Politiche 2008: manifestazione di chiusura della campagna elettorale del Partito Democratico a Vercelli

Ecco
Bene benvenuti a tutti e a tutte buonasera
Prima di tutto un in un caldo saluto e un ringraziamento davvero affettuoso a Giuliano Amato che ha voluto essere qui a questa conclusione della nostra campagna elettorale
E poi c'è Gianluca assortita che
Lo conoscete tutti perché è stato per molti anni sindaco di Biella tra vercellese biellesi non sempre corre buon sangue qua questa sera applaudita nonché
è con noi nel Partito Democratico e
Sta lavorando insieme in questa campagna elettorale
Bene vorrei cominciare con questo questa visita questa presenza di Giuliano Amato è partita da una
Da una mia diciamo insistenza a colori perché forse qui con noi in questa serata
Un'insistenza a cui il ministro ha resistito per qualche tempo non per cattiva volontà
E ad un certo punto gli ho scritto una brevissimamente dove io gli ho detto non sono una donna
Non ho trentacinque anni perché luglio
Aveva detto che avrebbe fatto campagna elettorale solamente per le donne e che fossero giovane che avessero almeno trentacinque anni quindi abbiamo la nostra Genni dolenti che candidata non sono una donna non
Però ha detto un'eccezione la faccio e quindi torno in questa realtà vercellese lui è stato
Deputato per diversi anni proprio dall'antica circoscrizione Torino
Novara Vercelli e quindi conosce questa nostra realtà conosce questa nostra terra vorrei solo dire tre brevissime cose poi do la parola Gianluca su sta poi al ministro
La prima è questa
Forse
Mi sarei aspettato all'ingresso del teatro gli armigeri della lega a quelli che vogliono imbracciare il fucile perché il ministro avrebbe fatto male le schede
Non ci sono grazie a Dio
Anche perché il ministro si è limitato ad applicare la legge che questi signori insieme ad altri signori due anni fa hanno approvato hanno fatto nascere il porcellum ed esso si lamentano del porcellum
Il ministro ha semplicemente applicato la legge
Una legge che noi avremmo voluto cambiare con il Governo Marini e che loro hanno impedito fieramente pensando di vincere a mani basse queste elezioni invece ormai siamo
Vicinissimi al sorpasso e quindi bisogna che
Il Ministro Giuliano Amato in questi anni si è dedicato con l'intelligenza il garbo e anche la competenza che lo contraddistingue
Sostanzialmente due grandi temi che poi hanno un legame tra di loro ma ne parlerà lui
Il tema della sicurezza soprattutto della sicurezza nelle nostre città la sicurezza non è un valore di destra la sicurezza innanzitutto la legalità è un diritto primario è un diritto che il Partito Democratico vuole assicurare a tutti perché per vivere bene insieme bisogna che i cittadini siano sicuri che possono andare per strada senza avere preoccupazioni bisogna che abbiano diciamo una città dei Paesi Unter i torio sicure poi si è dedicato ad un altro tema al tema dell'immigrazione un altro tema difficile perché è un tema in cui l'Italia è cambiata radicalmente negli ultimi quindici anni
Cercando da un lato di evitare i danni di quella pessima legge la Bossi Fini e dall'altro dire
Dare un nuovo disegno che ahimè non ha avuto tempo di portare
A termine la legge Amato-Ferrero
E però questa scelta di una immigrazione che sia nella legalità ma allo stesso tempo nel corso lui era una nuova convivenza convivere vuol dire vivere insieme e vivere insieme in modo ordinato è sicuro
E questi due temi sono stati forse i temi più difficili di questi anni e dobbiamo SD grati per il lavoro che ha fatto spesso in straordinaria solitudine ma quando si
Sì si hanno a cuore problemi difficili obiettivi importanti non si teme anche di andare contro corrente
Ecco perché
Le sue parole il suo invito diciamo a questa parte finale di campagna elettorale ci sono tanto più graditi anche perché ha detto a tutti che come dire la sua ultima campagna elettorale si dedicherà ad altre cose anche questo è un segno di una persona che è stata certamente nei ruoli più importanti
è che dopo venticinque anni di vita politica attiva decide
Vi
Prendere un'altra strada non perché non si è interessato alle sorti di questa nostra comunità di questo nostro Paese
Ed è per questo che sono tanto più grato allori di essere venuto qua era già stato come la presentazione del
Del mio libro poco più di un anno fa insieme con l'onorevole Rutelli e il cardinale Bertone
Lo ringrazio anche per quella particolare attenzione ai temi della laicità intesa non come luogo di conflitto di scontro ma come luogo dove le istituzioni lo Stato riconoscono
Che quei valori che nascono dalle confessioni religiose sono elementi portanti della vita civile
Spetta poi ai credenti nell'auto loro autonoma responsabilità politica farli vivere tra i valori di tutti tra i valori universali
E credo che anche lui come laico come persona che
Però ha sempre dimostrato una straordinaria attenzione a questi temi a questa ricerca abbia dato un contributo fondamentale quel tentativo di nuove sintesi che il Partito Democratico sta facendo
Dico sempre ho ripetuto in questa campagna elettorale forse dobbiamo cominciare nome a chiedere
Da dove veniamo al nostro compagno di strada nel Partito Democratico ma cominciare a chiederci dove vogliamo andare qual è la meta che vogliamo raggiungere
E come vogliamo percorrere questo tratto di strada credo che sia questa la forza la novità l'importanza all'entusiasmo e la vitalità che il Partito Democratico ha saputo trasmettere in questa
Campagna elettorale
Vi ringrazio di essere tornati qui questa sera avremo un programma variegato dopo l'intervento di Gianluca su Ustica e di
Del ministro Amato ci collegheremo a Roma con Veltroni poi ci sarà
Panis per tutti è poi una grande band Pier Michele atti che farà tutto De Andrè in modo da finire anche divertendo oggi in questa campagna elettorale perché si può vincere anche divertendosi grazie
Gianluca sosta
Grazie a Gigi Bobba
Per l'invito di questa sera è
Grazie a Giuliano Amato io da ex Sindaco l'ha ricordato Bobba più che da parlamentare europeo che è il mestiere che faccio
Adesso devo ringraziare Amato per due cose
La prima
Perché se c'è un esponente della cultura riformista italiano che ha fatto un grande sforzo
Per indicare un orizzonte a tutti noi in anni in cui era difficile
Individuare la stella polare del riformismo a cui guardavamo con speranza in un momento difficile
E in cui non volevamo che la nostra storia futura forse solo la somma delle storie passate questo è sicuramente Giuliano Amato lezione antica possiamo andare indietro di vent'anni elezione presente
Ancora quello che ha fatto recentemente incontrando i laburisti inglesi e che abbiamo avuto qualche Flash
Ma in una battesimo in un momento in cui si anche disattenti sulle cose di vero contenuto qualche qualche giorno fa la seconda
E per quello che è avvenuto in questi mesi
In un rapporto nuovo con le amministrazioni locali le amministrazioni regionali come potrebbe dire Alessandro bizzeffe che qui con noi questa sera consigliere regionale
Il fatto che
Insieme alle istituzioni locali stanno cercando come trovare
Il modo di garantire meglio la sicurezza dei nostri cittadini
Nei confronti di coloro che hanno
Fondato più sulle paura che sul bisogno di sicurezza le ragioni del loro consenso consegnandoci invece una situazione due anni fa estremamente difficile in termini di clandestinità di illegalità diffusa di microcriminalità e di non dignitosa lotta nei confronti della Gran de criminalità che so gioca ancora larghe parti del nostro Paese tutto queste in due anni ha trovato risposte punto Agli attente non proclami da cittadino da amministratore locale non posso che ringraziare il ministro il Ministro dell'interno
Ecco grazie però va anche a Gigi
Per l'impegno con cui ha condotto il ruolo di capolista a cui l'abbiamo chiamato quelli che
Si sono occupati della formazione delle liste
Che hanno anche avuto momenti di difficoltà tra di noi perché non è mai facile fare una lista che cerca di coprire tutte le ragioni e tutte le risposte
Gigi ha avuto questo compito questo mandato da tutti
E credo che lo abbia onorato battendo le grandi città come i piccoli comuni e con grande spirito di dialogo interpretando al meglio il ruolo di sintesi che è un capolista deve
Assumere in un momento come questo che è capitato dentro una fase delicata di costruzione del partito
Perché il problema più grosso che abbiamo avuto è stato quello di fare una campagna elettorale nel momento in cui stavamo radicale del partito sul territorio
è un compito di tutti
è un compito a cui si è dedicato lui a cui si è dedicato in maniera molto forte il nostro Segretario regionale Gianfranco Morgando in cui si è buttato il capolista al Senato Bonino è che vedo che abbiamo
Fatto in questo Piemonte scritto una pagina importante di come si debba
Lavorare per radicare Partito Democratico adesso c'è la battaglia più grande
Quella di convincere in queste due giorni questi tre giorni coloro che sono ancora indecisi
E credo che
Abbiamo il dovere di fare questo tanta ma la maniera antica come facevano le vecchie bandiere noi oggi ne abbiamo alcune qua Cerbo sassone cioè l'onorevole Franzoso quindi credo che come facevano loro gli ultimi giorni quando non dimenticavano mai fino alle tre
Del lunedì che bisognava andare a prendere quelli che bisognava andare a prendere
è come ci hanno insegnato a noi che siamo un po'la generazione dei figli e come noi dovremmo tentare di
Trasferire
è un momento importantissimo per il nostro Paese ancora ieri sera abbiamo avuto uno spettacolo in televisione che ci fa capire
Quanto si possa oscillare tra il ridicolo il patetico e veramente anche
L'angosciante
Perché è l'idea di essere
Guidati nuovamente da un Presidente del Consiglio che si comporta come si è comportato sulle piazze in questi giorni e ancora ieri sera a Porta a Porta mi spaventa
Non avrei voluto dirlo e speravo revisiona campagna elettorale che non sarebbe stato così
E invece alla fine uno manifesta anche per effetto dell'adrenalina purtroppo quello che ha dentro in doveri tassa quello che ha dentro di vero è quello che ha dentro di vero l'abbiamo visto in questi giorni una ragione in più
Per tentare di costruire davvero la forza che insieme i riformisti europei ci accompagna in questo futuro
Che non è un futuro che deve essere solo di garanzia della sicurezza o di più salari o che di migliori condizioni economiche
Ma deve essere anche un futuro che ci accompagna verso orizzonti di pace di libertà di migliore giustizia e cooperazione in Europa e nel mondo perché questo è il compito di una grande forza riformista
Ecco io credo che questa sera meglio di così in questa città non potevamo chiudere la campagna elettorale con una persona che
Rappresenta davvero il meglio che la cultura riformista italiano ha saputo esprimere in questi anni
E un'espressione autentica del cattolicesimo democratico che ha guidato in veramente in modo sinceri però attenti però appassionato la campagna elettorale in queste settimane grazie davvero a Gigi Bobba Giuliano Amato e a tutti voi
Prima di dare la parola al ministro vorrei che venissero
Un momento qui sul palco i nostri tre giovani candidati gemito Netti Maria Grazia Nanchino
E Andrea verdi sono il volto giovane del Partito Democratico hanno accettato di fare una candidatura
Di servizio ma l'hanno fatta con
La determinazione la costanza per cercare di guadagnare conquistare voti in una piazza difficile
Come quella nostra vercellese sono grato a loro come sono grato a tutti al Capogruppo alla Provincia Alessandro porti Naro al capogruppo in Comune a tutti coloro veramente che hanno lavorato al consigliere regionale bisogna
Tutti che hanno lavorato insieme con noi ed è veramente un grazie e un grazie che trasferiamo al ministro che questa sera ci onora della sua presenza decida l'ultima carica la carica per l'ultimo miglio
Non mi spaventa questo coso è troppo importante
L'aggressivo
Io sono particolarmente contento Gigi Barbarossa di essere qui
Anche perché lo dicevo un'ora fa a Torino nella vita di una persona ci sono delle ricorrenze che contano
Io ho cominciato il mio impegno politico attivo qua esattamente con la campagna elettorale del mille novecento ottantatré
Sono passati venticinque anni
Io sto per compierne settanta
E ritengo giusto passare ad altri il testimone della politica attiva
E la chiusura della campagna elettorale e quindi la vengo a fare dove ho cominciato la mia prima campagna elettorale contento
Di vedere che in fondo se uno lascia il testimone a qualcuno che è più anziano di lui capisce che c'è qualcosa che non torna qui e al
Da qualche parte c'è qualcosa che non torna
Ecco qui le cose funzionano ecco e c'è anche il tipo di candidata che lui ricordava che era quella a cui io volevo lasciare il mio posto
Una
Una donna
Best practice Maria
E ho detto che abbiamo gli indici ricava metà dei miei anni ora non ti chiedo quanti a mia firma più o meno all'incirca sei sulla metta
E la seconda ragione per cui lo faccio volentieri devo dire la verità e lunedì e lui stesso
Che così io ho conosciuto in anni nei quali era fuori dalla politica si occupava ad altro
Però lavorando insieme trovandoci più volte
Ecco vedevo nel rapporto tra di noi il senso di quel Partito Democratico che avremmo dovuto fare e che poi abbiamo fatto
La comune convinzione di credere nello stesso tipo di società
Di avere le stesse priorità di avere le stesse preoccupazioni e di appartenere a due correnti storiche che avrebbero dovuto essere una e che la storia d'Italia aveva divisi
Noi due non abbiamo nessuna responsabilità che il Regno d'Italia sia nato sfondando porta piglia in qualche modo ovvero che sia andata a Roma sfondando portatile
Bene o male che sia stato non ha importanza pathos prevede che
Le allora loro non sapevano che dopo sarebbero cresciute le rappresentanze pur
Finché dicono loro su cui molti di noi hanno costruito la propria vita quelli che erano gli esclusi della fine dell'Ottocento
Quelli che erano i braccianti di un mondo agricolo dominato dalla tifone do quelli che erano gli ex artigiani gli ex contadini
Che finivano in fabbriche in cui non avevano diritti chi erano gli esclusi dai diritti della nascente società industriale
E nacquero in realtà dei rappresentanti degli apostoli delle persone che
Come missione si assunsero quella di fare avere diritti a chi non li aveva
Erano socialisti
Erano cattolico popolari
Avrebbero potuto lavorare insieme
Ma non accadde per una vicenda storica che disse farò
Gli uni erano parte attiva della politica italiana e gli altri proprio dopo Porta Pia
Erano in una condizione di voluta estraneità alla vicenda politica si trovavano nelle lotte sociali si perdevano nella vicenda politica
E questo crea una separatezza di cui l'Italia ha pagato il prezzo per decenni in realtà
Perché
Le motivazioni erano in fondo le stesse e il prezzo è stato pagato inesorabilmente anche perché poi su alcuni delicati i terreni
Io lo so che nel partito al quale io ho sempre appartenuto
All'epoca qualcosa di anarchico era rimasto
E in fondo l'idea che il Vaticano brucerà in con dentro il Papa all'epoca circolava nella famiglia socialista rendeva francamente difficile un'intesa approfondita con il mondo cattolico
è abbastanza ovvio che questa forma di
Vivere il laicismo come lo viveva all'ottocento appunto che ha finito per radicare anzi in
Abbia creato una distanza e quindi un contraccolpo
Bisognava vincere tutto questo ritrovare il senso delle radici comuni
Ritrovare la capacità di parlarsi e di capire le insidie di cogliere gli uni le ragioni degli altri anche sul terreno di queste questioni
E questo era il tempo adatto a fare
Oggi vedete nessuno
Nega più
Con le questioni che sono entrate all'ordine del giorno della politica
Che la voce della religione sia una voce che a spazio nella cosiddetta sfera pubblica nessuno può negare più questo nessuno può pensare
Che in un tempo in cui il legislatore regola tecnologie tecniche vicende detti e riguardano la vita e la morte degli esseri umani si possa pensare che la religione è un affare privato
Che non ha titolo ad esprimersi sugli affari pubblici e quindi
è compito di tutti noi trovare il morto
Di far apprezzare questa voce in modo che essa
Sia compatibile con le altre sia rispettata allo stesso tempo dai credenti che ne hanno il proprio principale punto di riferimento
è un problema che di volta in volta noi affrontiamo ma alla soluzione del problema dipende dall'atteggiamento con il quale lo affrontiamo dalla disponibilità
Che ciascuno di noi ha alle ragioni dell'altro e qui guardate io lo dico
Dal versante che si chiama laico
Non pensate
Che
La difficoltà maggiore
L'abbia il credente chi ha il tema del come far valere i suoi credendo nella vita civile
In realtà
Diceva siccome lui ci agli assoluti e deve in qualche modo renderli compatibili con le idee degli altri
Quelli di voi
Che si sono si considerano laici nella versione comune della parola mai
Riflettano su se stessi come io rifletto sulle stesse e si renderanno conto che gli assoluti non componibili a volte ce l'hanno dentro loro più ancora di quanto non ce l'abbia un credente
L'idea che è quello che io ho dentro è una verità
Alla quale altri si debbono adeguare
Deriva dalla certezza che ci viene dalla scienza dalla certezza che ci viene dalla razionalità
Che ci porta
Cogliere un punto che il punto vero che tutti ci accomuna siamo tutti essi ieri umanisti finiti
Che la nostra affini grezza ci impone l'umiltà
Di capire l'altro sapendo che nulla di ciò che io ho dentro prevale necessariamente sull'altro
Permettetemi una
Cosa che
Può essere sgradita da alcuni ma
Il nostro tempo e un tempo nel quale incerto che giusto discutere di fede e ragione
E certo è giusto che la fede enterico gli argomenti della ragione nel dibattito pubblico
Quella che prevale nel nostro Paese come altre fedi con le quali facciamo i conti ma
Anche la scienza deve fare i conti con le regioni
Io mi sono trovato più volte nelle settimane scorse a celebrare vicende legate al Giorno della memoria
A ciò che ha rappresentato
L'affermazione a cui si arrivò
Nel luglio del mille novecentotrentotto che la razza ebraica non appartiene alla razza in Italia
Ebbene il concetto di razza in stato dalla scienza codificato e santificato per decenni abbiamo avuto scienziati elenchi hanno pagato l'autorevolezza delle loro discipline
A ente loro sapere ad un concetto che è stato usato per distruggere milioni e milioni di esseri umani il nome di una loro presunta inferiorità razziale
Questa non è in Regione
Come non è in ragione
Che
All'ascensore dobbiamo ciò che ha cambiato la storia dell'umanità quell'ordigno atomico
Che ha dato a noi
Laici o credenti che siamo creature in questo mondo
Il potere sovrumano di distruggere nella sua vinti Eretz il pianeta in cui viviamo
Allora voi capite questa anche un frutto della scienza
Allora vi rendete conto che chiunque abbia acquisito una conoscenza
Deve accettare l'idea che questa sua conoscenza un limite
E che il vero punto di scontro tra di noi
E quando trasformiamo ciò che abbiamo dentro in una sorta di il libro risse intollerante imperiale
Terzo Diana
Questa è un'antica verità umana
Quelli di voi che l'hanno studiata sanno che nella tragedia greca il verbale la liberissimo cioè l'eccesso è l'eccesso di sicurezza di sì
Non cogliere negli occhi dell'altro una ragione che deve essere anche mia
Il negare nel voler comunque impostare il bene comune solo come la penso io
Quella che è la più elementare verità della storia storia della religione storia del socialismo siamo tutti eguali
Luigi RAI siamo tutti figli dello stesso Dio io potrò dire siamo persone tutti con gli stessi diritti e con gli stessi doveri ma stiamo dicendo la stessa cosa
E dobbiamo nonna a astenerci dal discutere fra di noi ma trovare un punto di intesa
Noi ci avviamo a un mondo nel quale la difficoltà di intesa crescerà
Nel quale i singoli gruppi pretenderà noti a bere ciascuno la sua verità
Nel quale come qualcuno ha scritto giustamente per l'Italia grandi specchi che ci preesisteva non si sono rotti e ora esistono soltanto i frantumi di questi sprechi ecco
Io credo nella vicenda del Partito Democratico in quanto in essa possono esservi persone come lui a me
Che cercano di capirsi
Che partono da premesse assiologica diverse e tuttavia
Arrivano a definire soluzioni comuni per i problemi umani
Ma lo facciamo perché entrambi abbiamo dentro
Non assenza di verità o disponibilità negare le proprie verità
Ma abbiamo le nostre verità ma la coscienza del nostro limite
Non è limite per la verità
E infine il tennis ciascun essere umano nell'esserne l'intero
Dice Walter lì dietro chi stava abbracciando
Ah ma strana Ferrero
Ma ci tenevo a dire il vero perché guardate
Questa del Partito Democratico non è uno scherzo
Questa è una straordinaria avventura anche se riesce a cambiare il noi
Può cambiare anche l'Italia ma in primo luogo deve cambiare e noi
E rispetto a questi temi io ho sempre detto non mi basta che il Partito Democratico dica qui ciascuno alla libertà di coscienza no ciascuno alla libertà di coscienza è la torre di Babele
Qui ciascuno capisce l'altro e persegue da ultimo gli stessi valori dato solo così saremmo in una forza che porteremo al cambiare la vita
Serve anche ad affrontare a coagulare una società nella quale sono entrate tante diversità
E dedico il resto di questa breve chiacchierata con voi a questo tema difficile e delicato che ci siamo trovati davanti che abbiamo davanti ogni giorno
In cui a volte anche contro la nostra stessa volontà due temi
Che sono stati ritardi da parte del mio lavoro in questi due anni finiscono per intrecciarsi addirittura sovrapporsi sicurezza immigrazione
è interamente colpa nostra se questo accade per noi c'è ci sono persone che non hanno nessun problema nel veder sovrapporre questi due temi
Io mi ricordo al primo G otto al quale ho partecipato dal Ministro dell'Interno due anni fa
Rimanemmo
In sette stupefatti devo dire la verità perché
Il nostro collega giapponese presentò
Ma posizione giapponese sul tema dell'immigrazione in chiave esclusiva di sicurezza
Partendo dalla premessa
Ma noi giapponesi non andiamo nei Paesi da cui vengono gli immigrati non c'è nessuna ragione che loro vengano in Giappone qualcuno in Italia deve aver detto qualcosa di simile l'ho sentita dire anche in Italia questa storia qua
Devo dire che tutti al di là delle posizioni politiche rimanemmo abbastanza sconcertati insomma perché in un mondo globalizzato la differenza tra ricchi e poveri esiste ha un suo peso
E chiunque abbia fatto il mio mestiere si rende conto che vi sono persone che vivono in Marocco
Che coltivano un pezzo di terra dalla quale ricavano quello che basta mantenere se stessi e le loro famiglie e poi arriva il deserto
Che si porta via interamente quel terreno era un potere fino a un mese fa non è più un potere e una distesa di sabbia in cui non capisce più nulla perché poi nella sabbia
Come tale non non riesce a produrre e allora il marocchino trova il modo di andare da un'altra parte
Il
Così è detto che va in una c'è il vice il cambio del clima
Che a volte viviamo come una cosa che riguarda soltanto l'Energia gli scappa menti delle automobili delle emissioni nell'atmosfera roba da ambientalismo
E anche
Una roba sociale di questo genere
Perché forse milioni e milioni di esseri umani
Si troveranno a migrare da dove sono perché il loro potere sia dei terzi di desertificato perché non c'è più acqua intorno a loro
E sarà un problema sempre più grave che avremo davanti come affrontare
Ecco davanti alla storia che ti ho detto
Noi italiani diciamo la verità abbiamo dentro di noi il ricordo la mia generazione dei nostri nonni che vissero la stessa esperienza siamo naturalmente portati a capire
A comprendere
Ad aprirci ad allargare le braccia
Lo ha fatto mio nonno che si è trovato un bel giorno asta tema ai Länder nell'aria l'hanno fatto diversi miei zii per quanto riguarda la mia personale esperienza
Di trovarsi la
E io l'ho detto più volte sia mia zia avessero detto che doveva parlare inglese prima di sbarcare negli Stati Uniti l'avrebbero fatta morire di fame
Lei l'ha imparato l'inglese stando ora ma poi chiedere a un poveraccio che sta lasciando il suo Paese perché non c'è più l'acqua perché non sa più come mantenere i figli che abbia prima fatto un corso di italiano
Per soddisfare il senatore una critica
Vorremmo rischia non è pensabile
Non è proprio
C'era
Se dovrà diventare cittadino dovrà saperlo l'Italia
Perché sarà un suo dovere sarà anche un suo diritto perché finché non lo saprà sarà fra l'altro una cultura più debole degli altri noi abbiamo letto don Milani altri non lo hanno detto
E dove
Consideriamo dare la nostra lingua chi viene da noi dare un diritto a non imporre una punizione
Perché lo sappiamo come ogni persona sia le parole che riesce a usare con gli altri e che riesce capire dagli altri noi siamo aperti perciò
Dico di più
Quando ci accorgiamo
Che queste persone che sono venute da noi
Vengono sfruttate malamente
Solidarizza siamo non continua e sfrutta ma con loro che sono sfruttati
Quando viene fuori che decine di persone vengono stipate dentro un appartamento di venti metri quadri dovessi paga metro quadro
Quando ci accorgiamo
Che
Chi non riesce a permettersi questo
Vive in
Casupole fatte con bottiglie di birra o con pezzi di legno od altro
E a dei bambini in cui sono palesi i morsi dei topi
Con i quali convivono nella notte noi non vogliamo che questo accada
Ed è naturale lo dico per una persona che ha un compito istituzionale per il Prefetto di Roma
Quando fa uno sgombero del campo nomadi che deve fare
Domandarsi prima dove manderò a dormire queste donne questi bambini e cercare di sapere dove rimanda dormire e quindi
Voglio dire noi
Noi noi
Ma direi gli italiani in senso ampio hanno un'attitudine
Che positiva rispetto al mondo verso il quale stiamo andando
E tutto il via
Cresce la paura
E tuttavia cresce l'insicurezza
E tuttavia
Tuttora contavo poco fa a Torino
Voi vi trovate davanti a persone che vi dicono sì è vero tutto quello che ha detto Amato finora è vero
Ma nella mia esperienza lei rumene sono buone loro sì che si occupano
Del dei nostri anziani ma i romani sono cattivi maschi sono cattivi
San diversi italiani che pensano a questo
Ci sono diversi italiani che hanno paura di persone
Che a differenza di loro la mattina Albarn non prendono il caffè ma prendono dieci birre
E allora si chiedono l'occhietto no per forza che poi le donne non sono più sicure per la strada se da noi arriva gente che la mattina deve dieci birre anziché un caffè
Io
Quando vado in ospedale e mia moglie ha bisogno di un'ecografia io la pago
Arrivano questi l'ecografia gliela fanno e non la pagano perché
Sono alcuni degli esempi che vi faccio di reazioni legittime
Degli stessi italiani perbene che si ricordano dei loro zia e dei loro nonni e che solidarizza non con i deboli
E che tuttavia
Vivendo spesso in situazioni sociali le più difficili nei quartieri meno ricchi
Dove
Anche un lavoro non qualificato non necessariamente facile da trovare non è così vero che gli stranieri vengono a fare i lavori che gli italiani non fanno più
Da molte parti ci sono italiani che quei lavori di farebbero o che comunque temono di perdere il proprio lavoro e pensano che una volta che l'hanno perso norme trovano un altro perché sono arrivati questi qui
E c'è
Un elevato tasso di criminalità non italiana che si è diffusa soprattutto nel nord
Certo
C'è una distinzione enorme
I miei dati ne danno una prova irrecuperabile tra l'immigrato legale l'immigrato illegale il tasso di criminalità degli immigrati legali esattamente lo stesso Dino Italia
Italiani di origine
Il tasso di criminalità degli immigrati illegali è molto elevato
Ma quando una signora è stata scippata e magari se picchiata da qualcuno che ha capito che è un non italiano non è che questa signora è molto sensibile alla differenza tra legale e illegale
Per questa signora se voi non perseguite il delitto di chi l'ha colpita
Tutti gli stranieri sono dei delinquenti che siano legali o che siano illegali ecco che viene fuori la questione della sicurezza
Noi dobbiamo prendere atto di una realtà
Noi dobbiamo dobbiamo mantenere lo il nostro atteggiamento solidale verso gli altri ci mancherebbe altro
Che pensassimo di affrontare il ventunesimo secolo chiudendo soci nelle nostre comunità del secolo scorso
Noi dobbiamo essere aperti al mondo che cambia ma dobbiamo farci carico delle ragioni di una convivenza
Nella quale se la sicurezza non è garantita
La solidarietà poco alla volta viene meno e nasce l'ostilità la diffidenza logico la paura e su questo voi non costruite nulla di solito
Il vero dramma
Del nostro Paese è che tende
A considerare alcune cose di destra e altre di sinistra
Che il nostro Paese rischia di creare tra destra e sinistra
Un fallo tale nel quale ci casca dentro il Paese stesso e poi rimangono questa destra e sinistra SPÖ pazza anzi l'una contro l'altra continuando a litigare sul vuoto
Quello che noi dobbiamo fare
La nostra responsabilità storica oggi in Italia è il senso
Di questo andiamo da soli
E proprio collocando civiltà
Dove sono i sentimenti positivi ma anche le preoccupazioni degli italiani e dare risposte solide ad entrambe le cose
Evitare la posizione di quelli
Che
Vedono solo l'ingiustizia sociale
E non sono capaci di cogliere né il bisogno di giustizia nel bisogno di sicurezza bisogni che sono altrettanto popolari quanto il bisogno di giustizia
E chi dall'altra parte ragiona alla giapponese
Io ho cercato di impostare il mio lavoro in questi due anni esattamente in questa chiave
La mia principale preoccupazione quando fu uccisa quella povera signora Germana si chiama Roma
Badate in ragione di un di un altro tipologia criminale alla quale
Italiani non sono abituati io devo esserne consapevoli io ministro dell'interno di questo
Una Sgorlon male signora italiana da un normale scippatore e abituata a vedersi scippare la borsa
E questa signora allora deciderà quanto vuole rischiare di anca o di spalla nel difendere la borsetta
Ma sa che l'unico rischio fisico che corre
Che tenendo la borsetta con quello che la tira dall'altra parte possa cadere e farsi del male
è entrata una tipologia criminale diverso che unisce una forte violenza fisica a danno del derubato
Non lo so per quale ragione lo faccia è possibile che lo faccia anche per evitare di essere denunciato perché questo fa molta paura
è possibile che la signora Germania sia stata uccisa perché ha resistito nel dare la borsa
Mai stata ucciso in modo terribile
Io da quel momento in cui
Ho ritenuto che fosse mio obbligo verso la solidarietà sociale oltre che verso la giustizia
Adottare misure rapide sedere nei confronti di chi fa questo per evitare che tra i romani in primo luogo
Si diffondesse quell'idea che i romeni sono tutti cattivi
Permette combattere la xenofobia
Mantenere l'atteggiamento d bis imponibilità verso il diverso chi arriva
Significava dare ai miei concittadini la certezza che se il diverso e delinquente è punito
E e deve essere
E otto colto fa
Una dura battaglia per poter ottenere
Dal Parlamento e poi lavora non sto a descrivere lo slalom che ho dovuto fare
La possibilità di espellere quelli che la mia giustizia non punisce
E qui bisognerebbe proprio
Che i criteri in base ai quali giudica la giustizia fossero
Possibili toni Zaratti con le preoccupazioni e i sentimenti dell'Italia
Noi stiamo ritiene
Paradossalmente riempiendo le carceri di persone in detenzione preventiva
Quando arriva la sentenza se non hai ammazzato tua madre vai fuori ecco questo è intollerabile
Molto meglio avere meno detenzione preventiva processi rapidi però dopo la pena la sconti deve avere la sensazione che in questo Paese chi rompe paga altrimenti
Aspirapolvere avere ragione
Chiti si viene in Italia perché qui tanto tutti sono più liberi di fare quello che va oltre insomma
Dobbiamo garantire agli italiani questo
Noi abbiamo bisogno di italiani
Che sappiano continuare a credere che siamo tutti figli dello stesso
Nella cui testa non entri in ragione della paura una preoccupazione esorbitante che li rende diffidenti ostili verso chi arriva in stato di bisogno
Ma allora dobbiamo essere fieri
Dobbiamo essere capace di solidarietà e dobbiamo saper difendere le ragioni della solidarietà
Ma dobbiamo saper difendere anche le ragioni della sicurezza il senso del Partito Democratico su questo terreno è fondamentalmente questo
Io a questo punto vi lascio Veltroni che ha già cominciato e bravo per ragazzo guardate io dico ai suoi cinquanta
Però è veramente
Dichiarasse
Hanno voglia di definirlo un pensionato della politica se c'è uno che usa il linguaggio dei comuni mortali questo e Walter Veltroni
E se lui ha preferito da Clooney a me sta bene pure questo Clark
Nel creare
Lascio a questo punto
Ce la possiamo fare ecco è vero che ce la possiamo fare
La distanza sconvolto diminuisca
Mi rendo conto che nelle nostre condizioni anche un pareggio può andare bene
Come minimo possiamo pareggiare
Ecco
Mi dispiacerebbe molto che facessimo la fine della Roma non la faremo ma non la
Come si dice in queste occasioni non perdete tempo nei prossimi due giorni ecco l'unica cosa che posso dire
Rispetto ai sondaggi che in questi giorni i comuni mortali non possono conoscere soltanto alcuni eletti conoscono
Che a quel che si capisce il centro destra ha raggiunto il tetto del suo potenziale noi no
C'è ancora un elevato ma guardate incredibilmente elevato a distanza di quarantotto ore dal voto numero di indecisi
E tutti coloro che se ne occupano vi dicono
Quello è un potenziale vostro non è detto che li prendiate tutti ma quello è un potenziale vostro noi non abbiamo ancora toccato
Picello con un intento
Allora allungate tutte le mani e vediamo se nelle prossime ore ci arriviamo