Puntata di "La rassegna della stampa estera" di sabato 12 aprile 2008 condotta da David Carretta .
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Elezioni, Esteri.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
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Buongiorno ascoltatori di Radio Radicale sabato dodici aprile questo l'appuntamento con la rassegna de La Stampa internazionale che oggi sarà
Delicata integralmente alle lezioni di domani che lunedì finalmente
I giornali estere ricominciano hanno cominciato doparsi
Di questo appuntamento elettorale noi riproporremo un'analisi pubblicata ieri dal Wall Street Journal Europe a proposito soprattutto dello Stato del Paese ed elezioni italiane
Difficilmente risolveranno la crisi economica e del titolo del pezzo
Firmato da
Luca Di Leo
Vedremo un'analisi anche dal Financial Times che si chiede chi può osservare l'Italia da se stessa tornando vecchio cioè Silvio Berlusconi secondo il quotidiano della City e soprattutto
Ci sono sedi
Nuovi nomi di partiti ma poc'scelte fresche per il Paese
A dare Berlusconi vincitore anche il Times in un commento di Rosemary RAI terra Berlusconi la volpe è tornata il titolo
Ieri le fidiamo pubblicava anche un'analisi sulle ragioni per cui Silvio Berlusconi e da quattordici anni sulla scena politica
Chiuderemo parlando anche di Walter Veltroni l'altro protagonista di queste elezioni oggi le Monteverdi dedica un lungo ritratto dal titolo Omo democratico URS ma
Partiamo dall'analisi di Luca Di Leo del Wall Street Journal of Europe di ieri analisi spietata le elezioni italiane difficilmente risolveranno la crisi
Economica scrive il quotidiano americano nella sua edizione europea chiunque vinca le elezioni domenica e lunedì ma di fronte a sé un compito poco invidiabile far ripartire
Un'economia allo stallo con un serbatoio senza benzina per oltre un decenni indipendentemente da chi sia stato il potere
L'economia
Italiana la settima al mondo è stata molto peggiore del resto della zona euro e quest'anno il Fondo monetario internazionale prevede che non ci sarà nessuna crescita crescita zero
C'è un consenso scriveva Wall Street tra gli economisti a proposito del fatto che l'Italia debba tagliare pesantemente le dimensioni del suo settore
Pubblico l'apparato dello Stato che conta
Per circa il cinquanta per cento di tutta l'attività economica l'Italia deve anche tagliare la pressione fiscale aumentare il tasso di occupazione il numero di persone che lavora ma c'è anche ampio consenso
Sul fatto che il Governo italiano manchi degli strumenti per poter
Fare tutto questo il potere politico frammentato in decine di gruppi di interesse decine i partiti
Per governare i politici devono creare maggioranze parlamentari così ampie così piene di partiti che diventa quasi impossibile il compito di
Dirigere il Paese nessuna forza politica
Alla crescita economica come il suo principale obiettivo dice poi Corrado Passera di intesa San Paolo il leader
Del centrodestra due volte Primo Ministro Silvio Berlusconi è leggermente in testa nei sondaggi usciti a fine marzo contro leader del centrosinistra ed ex Sindaco di Roma Walter Veltroni
E più accorse serrata più morsicata sarà la maggioranza in Parlamento rendendo così difficile l'approvazione di misure impopolari
Il primo ministro uscente Romano Prodi ha cercato di introdurre più concorrenza più competizione meglio nelle Utilities locali ma è stato fermato da due partiti comunisti della sua coalizione secondo i quali questa riforma avrebbe limitato
Il loro potere sulle autorità locali che controllano queste Utility
La frammentazione politica ancora una volta potrebbe diminuire la volontà e la profondità delle riforme di cui l'Italia urgentemente bisogno spiega
La di mire Pillon che economista alla Morgan Stanley wall street journal ricorda poi il caso all'Italia il fatto che i sindacati di siano posti siano bloccando in sostanza
Il salvataggio della compagnia di bandiera e poi prosegue con il prossimo Governo che dovrà affrontare il rischio della recessione ma che ha
Avrà pochi strumenti a disposizione perché perché per esempio
La Spagna usura al suo surplus di bilancio per un massiccio pacchetto di stimoli all'economia
Al fine di contrarre
Effetti del rallentamento economico globale per contro l'Italia uno dei deficit di bilancio più alti della zona Euro il più alto debito pubblico in assoluto sia Berlusconi sia Veltroni
Stanno proponendo piani programmi simili spendere per le infrastrutture tagliare gli sprechi della pubblica amministrazione
E le tasse vendere gli asset dello Stato per ridurre il debito
Ma
Anche i Governi passati avevano cominciato con intenzioni simili buone intenzioni poi
Hanno prodotto scarsi risultati in gran parte perché gli esecutivi sono vincolati a interessi particolari un decennio
Di nazione politica proseguono costruita cominciato a mandare in pezzi anche l'equilibrio sociale del Paese
E ora
Questa mancanza di azione rischia di provocare altre tensioni un italiano su quattro è pensionato questo spostato gran parte delle risorse
Fiscali sugli anziani nel frattempo la disoccupazione tra i giovani a livelli più alti senza lavoro tra i quindici e ventiquattro anni sono il ventitré virgola due per cento rispetto alla media nazionale del sei virgola sei
Gli stipendi per i giovani sono i più bassi della
Classifica dei trenta Paesi industrializzati dell'OCSE e le imprese italiane hanno perso competitività a causa dell'alto costo del lavoro una stagnazione economica protratta potrebbe poi portare a una crescita delle tensioni sociali
In particolare tra i giovani e gli anziani come spiega
Tito Boeri professore alla Bocconi la società italiana lascia poco spazio alle giovani generazioni prosegue vuol sui giornali a un sistema educativo in panne la maggior parte dei giovani occupati a salari bassissimi con contratti a tempo determinato
Nel frattempo la generazione più anziane continua a beneficiare di contratti che rendono impossibili i licenziamenti ed importanti vantaggi pensionistici e il trend demografico del Paese
è destinato ad accelerare questa spaccatura circa il venti per cento dalla popolazione italiana più di sessantacinque anni d'immigrazione e più bassa che in Francia Spagna o Germania
Le conclusioni
Nonostante tutto questo la classe politica del paese si è dimostrata impotente perfino le decisioni di routine su questioni basilari vengono annacquate o non vengono prese del tutto così
Il Wall Street Journal Europe in questa analisi spietata dello Stato
Per il Paese Italia critico anche fra l'altro il Times in un'altra analisi pubblicata ieri chi può salvare l'Italia da se stessa era il titolo di richiamo
In prima pagina di nuovo il vecchio nuovi nomi di partiti ma poche scelte fresche per il Paese
Mentre l'economia languida e chi politici cercano di presentarsi a un elettorato stanco come agenti del cambiamento
La vittoria annunciata di Berlusconi ampiamente dovuta all'anno all'incapacità di Veltroni di stanziare si dalla coalizione di romano Prodi questo
Il sommario del quotidiano della City che scrive
Italiani domenica si trascinavano alle urne più o meno come vanno in chiesa più per un senso del dovere che per convinzione ma più di qualsiasi altra lezione dei tempi moderni e in Italia ce ne sono state moltissime
Questa campagna è stata caratterizzata dal profondo senso di crisi e di sconforto degli italiani
Non è solo il fatto che l'economia di nuovo sull'orlo della recessione secondo molti sondaggi quasi due terzi degli italiani non riescono arrivare alla fine del mese e non è solo il fatto che la vasta maggioranza degli elettori detesta il sistema
Elettorale attuale che incoraggia quali insieme instabili ora c'è una paura più profonda scrive il Financial Times quella che l'Italia sia in serio declino sicuramente
Molto più del resto d'Europa
E che i suoi politici lautamente pagati siano incapaci o non vogliano invertire questa tendenza
Nel novantaquattro ricorda testi Silvio Berlusconi fece irruzione sulla scena politica italiana proponendosi come una novità un imprenditore super ricco si era presentato come un antipolitico un antidoto i partiti corrotti del dopoguerra
Che stavano esplodendo ora allettati settantun anni Berlusconi sta combattendo la sua quinta campagna
Elettorale puntando alla sua terza carica di presentare al suo terzo incarico come Presidente del Consiglio
Il suo appena formato Partito del Popolo delle Libertà a però un'aria tanto stanca
Quanto quella del suo leader sul palco e questo nonostante la Chirurgia estetica
E Berlusconi circondato dalla stessa casta di alleati politicamente incompatibili che ha avuto durante
Tutta la sua carriera politica il suo programma di tagli di tasse meno spesso pubblica più sicurezza e maggiori controlli sull'immigrazione poi non è cambiato molto il problema per Berlusconi e che ispira ancora oggi sostegno popolare ma non più passione italiani votano per lui
Perché sono stanchi della sinistra come dice una signora del quartiere romano di Ponte Milvio a lei non piace miliardario non voterà per lui perché è un fatto è una fanno e del suo parte né di coalizione Gianfranco Fini
Walter Veltroni leader del Partito Democratico attraversato tutta l'Italia in autobus per convincere il Paese che il suo partito un manto riformista creato lo scorso ottobre dalla fusione tra gli ex comunisti ed ex cattolici di sinistra
Il PD ha
Cercato di catturare i voti del centro allontanando dalla
Qualificazione l'estrema sinistra e promettendo tagli di tasse un governo più piccolo
Ma in realtà scrive il Financial Times Berlusconi vincerà queste elezioni sarà principalmente grazie all'incapacità di Veltroni di distanziare assi dalla disfunzionale coalizione di centrosinistra di Romano Prodi
è ancora possibile vero che Berlusconi alla fine si ritrovi con la stessa situazione di Prodi cioè
Una maggioranza troppo ridotta al Senato e una dipendenza totale dai suoi alleati
Per molti italiani che vogliono soprattutto vivere in un Paese normale
Il palcoscenico elettorale pronto per un risultato caotico come dice un elettore scettico di Ponte Milvio siamo stiamo solo aspettando che sia tutto finito così
Il
Financial Times in questa
Altra analisi un po'spietata dello stato del politica italiane del Paese in generale
Del successo annunciato di Berlusconi si occupava ieri il Times quotidiano conservatore di Londra in un commento di Ross Marri RAI ter Berlusconi la volpe è tornata creditrici o meno ma il vecchio dottore potrebbe aver trovato un modo per battere
Il suo rivale questo questo fine settimana scrive il Times citando Beppe Grillo Silvio Berlusconi è vecchio Walter Veltroni è vecchio dentro
Comico dice comico che sta conducendo una campagna contro la classe politica
Il suo sarcasmo tocca una corda pochi elettori si aspettano seriamente che le elezioni di domenica e lunedì segnino quella rottura con il passato di cui l'Italia ha bisogno e che l'Italia vuole o si aspettano che
Le lezioni producono un Governo che duri abbastanza per governare dava davvero il Paese ma questo e proprio quel che ciascun leader sta promettendo in una contesa che in realtà secondo il Times contraddice un po'
Il quotidiano della City offre agli italiani qualcosa di nuovo che cos'è questo nuovo invece delle solite coalizioni multi partito frammentate di italiani questa volta
Sono vicini alla possibilità di una scelta chiara tra due leader carismatici capi di quel partito il Popolo della Libertà di Berlusconi e il Partito democratico guidato da Veltroni
Veltroni che dice diciannove anni più giovane
E che si è autoproclamato come nuova forza della politica italiana
In realtà preciso subito il Times la scelta non è chiara ciascun partito non è così chiaro almeno ciascun partito strutturato come una grande tenda
Ma con i pilastri deve che sostengono la tenda che restano molto precari sotto la tenda di Berlusconi
Ci sono infatti di Berardi Forza Italia ma anche i conservatori di Alleanza Nazionale sotto l'altra tenda ci sono i democristiani della Margherita
E gli ex comunisti dei DS Democratici di Sinistra e fuori da queste due tende ci sono un piccolo partito democristiano
E la Sinistra Arcobaleno
Unici uniche due formazioni che possono pretendere di superare la soglia necessari entrare in Parlamento ad ogni modo
C'è un'altra novità scrive
Il Times da uomo di spettacolo qual è Berlusconi è riuscito a cambiarsi costume e a presentarsi come uno statista anziano saggio che ci va piano con insulti almeno secondo i suoi canoni
E che afferma in modo poco abituale per lui noi non facciamo miracoli e non li promettiamo nemmeno
Berlusconi sta deliberatamente facendo il vecchio rendendo così lo slogan stile Obama di Veltroni Yes we can quasi naïf
Il trucco è stato particolarmente efficace perfino tra i giovani sotto i trent'anni che il politicamente corretto Veltroni pensava di avere già in tasca
E allora perché secondo il Times Berlusconi vincerà ancora una volta in parte perché Veltroni non può dissociarsi interamente dal brutto Governo di Romano Prodi
Ma soprattutto perché Berlusconi è ancora un outsider uomo dalla nostra parte contro l'establishment politico italiano può essere una volpe può essere uno che racconta frottole ma rimane
L'uomo che è tutto tranne vecchio dentro così
Citando nuovamente Beppe Grillo il Times di Berlusconi sì occupava ieri anche il figlio con un'analisi del corrispondente da Roma lascia usare
Silvio Berlusconi quattordici anni di scena
Politicamente quattordici anni politicamente in scena potremmo dire
La sinistra farebbe bene a chiedersi perché Berlusconi si trova sulla scena da quattordici anni questa riflessione di un commentatore politico italiano illustra il paradosso del Cavaliere
Mai prima di luglio l'uomo che occupato tanto spazio mediatico il democristiano De Gaspari governato per nove anni inossidabile Andreotti è stato sette volte presidente del Consiglio ma senza mai apparire come un leader
Forse solo socialista Bettino Craxi è stato al contempo capo di un partito Presidente del Consiglio ma per pochi anni
Definiamo ricostruisce la storia politica
Di Berlusconi che entra in campo il ventisei
Maggio novantaquattro per difendere la libertà minacciate dal tutta vitalismo comunista e riempire il vuoto lasciato dalla scomparsa della DC del PS Izzo
Viene citato Sergio romano secondo cui
Se non ci fosse stato Berlusconi nessuno dubita che la sinistra comunista avrebbe vinto le elezioni del novantaquattro
Molto al di là della sua sfera tradizionale di influenza che l'Italia sarebbe stata profondamente diversa
All'epoca Berlusconi non era uno sconosciuto ottimisti per natura italiani amano quelli che rischiano lavorano duro guadagnano molti soldi instillare Energia
Poco importa ma almeno e loro occhi conflitti di interesse del Cavaliere
Qual è il il punto è che Berlusconi ha fatto uscire la politica del dai discorsi astrusi delle cerchi e gli intellettuali protestano
Ma il popolo del calcio tutti quelli che odiano il comunismo capiscono e apprezzano radicalizza andò il dibattito ha polarizzato il sistema politico e questo
Senza cercare di promuovere una rottura come Nicolas Sarkozy nella sua campagna elettorale del due mila sette
Le cercando
Di abolire gli interessi corporativi o di liberalizzare il Paese semmai ponendo siccome difensore dell'esistente e dei moderati insomma un vero conservatore la magia del novantaquattro non c'è più ma permetta
Degli italiani Berlusconi resta ancora il solo che possa Farda dica alla sinistra così
La figlia poco un altro giornale francese Di Biasio Nieri si occupava invece del Veltrusconi questo è lo scenario che secondo questo quotidiano progressista
Si viene a tratteggiare per il dopo voto LIBE Nona torto allora occupiamoci anche di
Veltroni con le mondo di oggi che dedica le vittime italiane tra l'altro la sua apertura l'Italia vota su sfondo di marasma un titolo significativo
Poi a pagina otto cioè cioè la cronaca dell'escalation delle promesse di regali fiscali che ha dominato la campagna elettorale
A pagina diciassette un'inchiesta nord-sud Italia due velocità e poi a pagina quindici
Un ritratto di Walter Veltroni firmato da Marion vanno
Rete rughe Emma homo democratico CUS il leader del centrosinistra percorso né centodieci province d'Italia lungi da quello di Berlusconi lo stile Veltroni è modesto
Abito e cravatta scura sobria occhiali da intellettuale bocce ferme posata volto tondo humour saggio sorriso raro polemico ma senza mai citare il nome del candidato del campo posto
Italiani hanno incollato Veltroni un aggettivo buonista la bontà e retta ideologia come dice Gaetano Quagliariello di Veltroni si dice anche un pugno di ferro in guanto di velluto in altri termini non fidate di del buonista e mondo ricorda
Che il quattordici ottobre due mila sette tre milioni e mezzo di italiani hanno portato Veltroni alla testa del nuovo Partito Democratico il nuovo eroi che suscita l'emozione popolare un animale politico di tipo molto nuovo per l'Italia un homo democratico CUS che
Definisce il suo partito come né di come non di destra scusate non di sinistra evidentemente ma riformista di centro sinistra più vicino al modello americano la terza via blairista che al socialismo europeo
Un partito democratico americano all'italiana scrive le Monde
Eliminando i piccoli partiti dell'estrema sinistra Veltroni da solo è riuscito a provocare
Un terremoto nella politica italiana messo fine all'alleanza ingestibile di dodici partiti di sinistra capi portato la caduta di Prodi ha costretto Berlusconi a ridurre le sue alleanze a destra
Insomma disegnato i contorni di un bipartitismo che potrebbe rendere il Paese governabile dal punto di vista dell'immagine
Trasmette un'aria Mitterrand indiana
Di forza tranquilla poi c'è un'altra bizzarria Dellomo democratico sede l'eclettismo Veltroni si interessa di tutto soprattutto che cos'è il Partito Democratico un comico popolare Crozza ironizza sulla sua mania del ma anche Veltroni si dice vicino a voi socialisti francesi
Ma anche rifiuto di entrare nell'Internazionale socialista insomma nell'Italia di sinistra Lomu democratico se l'americana a volte e difficile da interpretare così Piemonte noi ci fermiamo seguiremo a partire
Da martedì risultati di queste elezioni David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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