Intervista a Gaetano Pecorella sul possibile incarico di Guardasigilli a Giulia Bongiorno

Giulia buongiorno è in forte ascesa potrebbe essere il futuro ministro della giustizia anche se nella corsa alla poltrona di Guardasigilli da dovrà vincere la concorrenza dei forzisti Marcello Pera ben e Pisanu è Renato Schifani del prossimo Ministro della giustizia ma anche degli impegni del prossimo governo del nuovo Governo Berlusconi appunto in tema di giustizia vogliamo parlare con Gaetano Pecorella di Forza Italia che è stato Presidente della Commissione giustizia della Camera dei deputati e che abbiamo in linea buonasera onorevole Pecorella
Buonasera allora appunto si parlava di questa ipotesi di Giulia Bongiorno alla giustizia Giulia Bongiorno è un avvocato penalista come e lei e di Alleanza Nazionale e sarebbe la prima donna sedere la poltrona di via aree nulla
Lei come valuta questa ipotesi
Ma oltre a essere favorevole perché è un avvocato perché è una donna
Perché si espresse in modo molto esplicito per la separazione delle carriere
Credo che l'unico problema che ci sarebbe sul tappeto
E la scarsa dimestichezza con
Un ministero con lo stesso Parlamento essendo stata alla Camera
Per i deputati soltanto nei due anni di quest'ultima legislatura tuttavia Cipro presto impara vecchio fare il ministro ma c'è stato chi ha fatto il ministro con ancora meno esperienza della buongiorno possiamo dire
Sì certamente
Non è una che non è una poltrona semplice una poltrona facile soprattutto in questo momento però ripeto
è una
Possibilità la sua come quella degli altri nomi che sono stati citati peraltro Marcello Pera contatto in passato e recapitato
Tellas Casa delle Libertà poi diventato Presidente
Del Senato quindi già aveva in qualche modo un'aspettativa all'epoca credo che il Presidente Berlusconi abbia già perfettamente in mente chi sarà e Ministro della giustizia e che quindi
Tutto sommato ogni commento preventivo
Probatorio fra poco senta Pontarelli scena Giulia Bongiorno è comunque favorevole alla separazione delle carriere allora se da una parte c'è proprio una la presa d'
Posizione quest'oggi delle Camere penali che dicono a questo punto è un dovere per nel Popolo della Libertà separare le carriere abbiamo visto nel corso della campagna elettorale partire il centrodestra da un apposito Simone da un anno o meglio da un annuncio forte appunto che andava in questo senso verso la separazione delle carriere che poi però Mammano come dire si è un po'affievolito nel senso che poi
è la separazione delle carriere non è più stata considerata sembrava la panacea di tutti i mali dal popolo e libertà che prepara preferiva parlare di distinzione più marcata delle funzioni appunto fra giudici e PM insomma a questo punto o secondo lei
Si potrà parlarne sul serio rimane appunto una ancora un'utopia questa una separazione delle carriere in magistratura
Ma c'è un dato abbastanza singolare perché sia
Fini che Berlusconi
Che altri come come la Bongiorno hanno parlato sempre esplicitamente separazione delle carriere dopodiché nel programma vi era una posizione più attenuata ecco ma come mai successo modesto
Sarà il programma deve andare incontro a consenso impossibile consesso popolare e quindi
Probabilmente chi ha steso quel programma ha valutato
Che poteva rappresentare una rottura troppo forte con la situazione attuale questo è un'ipotesi
Oppure non tutto n è stata anche in passato favorevole
Alla separazione delle carriere io ricordo che
Quando si pensò due concorsi distinti attento dei folate perimetri giudiziario
Ci furono delle ricerche quindi
è un po'difficile
Valutare che cosa è cambiato o che cosa non ha fatto corrispondere il programma alle posizioni voi assunti da evitare però
Di fatto è certo che
Diciamo Forza Italia cioè
Berlusconi è su questa sempre stato molto netta mentre altre formazioni
In particolare per certi aspetti è meno mercato attrezzature ma però insomma anche alla luce come dire del risultato elettorale che assicurato a forte
L'Italia ha una
Una vittoria così appunto forte così netta forse si può si può pensare appunto che le cose
Possano cambiare
Ma
Sicuramente le cose possono cambiare forse c'è un problema anche costituzionale
Di separazione delle carriere che andasse oltre a quello che
Eravamo riusciti a far approvare ad approvare nella legislatura in cui era ministro Roberto Castelli perché
La norma costituzionale abbastanza ambigua prevede
L'accesso in magistratura per concorso sembrerebbe forse fare riferimento a un concorso unico cioè un
Non è un tema poi così politicamente molto chiaro giuridicamente se non ci ci sono difficoltà costituzionali certamente i numeri ci sono per una riforma radicale
Certo senta poi ci sono anche altre altre istanze che vengono diciamo dagli esperti dagli addetti ai lavori come per esempio la la la necessità di una nuova normativa per il consiglio superiore della magistratura ma non solo la la riforma dei codici insomma i vostri programmi quali potranno essere le le priorità in questa prima fase perlomeno di legislatura
Ma curare io le dico la mia convinzione ente che che non si fa una grande riforma di sistema non si arriverà mai ardua a far ripartire la giustizia
Le piccole riforme piccole accomodamenti servono molto poco
Abbiamo una norma sul giusto processo che
Impone che anche a livello costituzionale si facciano altre modifiche per esempio
Sulla i programmi ovvie condizione sulla introduzione della giuria americana
Sulla parità delle parti da questo punto la separazione delle carriere
Io il problema dell'obbligatorietà dell'azione penale che abbiamo fantasma nel senso che
Ovvero solo coperture prescelte che invece possono essere fatte sono pittore del percolato e pubblici ministeri quindi lei sarebbe favorevole nella rivedere anche il principio costituzionale del di obbligatorietà dell'azione penale
Io penso di sì perché che
L'obbligatorio per l'azione penale fosse possibile
Si potrebbe come dire mantenerla ma considerato che di fatto l'azione penale facoltativa
Nel senso che poi pubblici ministeri scelgono
Quali per quali reati procedere quali no
E considerato che però il principio astratto per esempio dietro un patteggiamento all'americana
Dieta persino che ci sia una responsabilità tra virgolette politica delle scelte fatte dai pubblici ministeri come c'è appunto di altri sistemi dovevo pubblico esteri elettivo oppure risponde al Parlamento
Viene considerato tutto questo mi pare
Che il principio sia sacrosanta o perché carenti reti della parità tra tutti i cittadini
Ma i fatti retto sul principio astratto che impedisce magari
Riforme crebbero più efficiente più rapidi processo
Mentre in concreto effettivamente la parità non c'è
Certo e quindi insomma una riforma come dire globale che vada quindi anche oltre la la riforma dell'ordinamento di serio che già il centrodestra aveva tentato con la riforma Castelli che poi è stata contro riformata dalla riforma Mastella possiamo dire
Ma guardi io credo che l'ordinamento giudiziario guarda globalmente ristretto la nostra riforma toccava solo alcuni aspetti dell'ordinamento giudiziario
E la riforma Castelli
Poco facendo grandi passi indietro finito poi per creare anche
Molta incertezza e confusione credo che si dovrebbe fare un codice dei magistrati dove ci siano ben chiari come già ci sono oggi ma forse
Da ancora
Più approfondito il tema c'è una vecchia i casi illeciti disciplinari siano previsti
Giudici del disciplinare questo anche però un problema costituzionale
Che Pio IX sia precluderci dovetti successo CIPE c'è una sezione distaccata della disciplinare distaccata dal CSM però io penso
Oli giudice
Diverso dal CSM perché ogni giustizia domestica finisce poi
Non essere del tutto imparziale e soprattutto per non tutelare il terzi che si rivolgono a questo giustizia ma è anche inevitabile
Che perché chi giudica e afferma un principio poi quel principio lo posso vederlo applicato a me stesso
E che la conseguenza è che non sempre abbiamo la giustizia rigorosa da parte del CSM spesso non lo è come di come sono fatti recenti di negligenza non
Sanzionato quindi una riforma del
Però magari a volte lo è troppo in maniera
Anche come dire eccessiva in del de tutta politica no approvi questo significa molto al problema delle correnti sull'economia
Cioè le correnti dei magistrati finiscono per avere un peso determinante su di affidamenti degli incarichi
Sulla progressione in carriera e
Alla fine anche inevitabilmente
Sui giudici disciplinari perché
C'è una certa tendenza
Riconosciuto agli stessi magistrati una maggiore tutela nei confronti degli appartenenti ad una corrente più forte o o migliorano correnti più debole
Quindi anche anche per questo motivo è necessario a mio avviso contralto c'era già nella bicamerale
Se la proposta Boato e a mio avviso necessario pensare ad un soggetto terzo completamente composto da magistrati avvocati professori universitari
Poi si tratta di vedere come
Ma certamente un soggetto
Che da un lato non si identifichi con il soggetto che PLISS India invece sta in posti direttivi e si occupa della progressione in carriera perché
Poi finiscono per mischiarsi sovrapporsi valutazione disciplinari
E valutazioni nel merito della carriera e quindi
Veramente un punto
La riforma
Ricorda senta un altro punto a proposito di se siamo bravi magistrati che potrebbe sembrare marginale ma in realtà poi è cruciale e quello del dei magistrati fuori ruolo che poi vanno occupare come è noto ruoli importanti determinanti nei vari ministeri e soprattutto al Ministero di dal e la giustizia ecco anche su questo forse sarebbe necessario rivedere la normativa e fare un intervento drastico in qualche modo
Ma attirare la mia idea e l'ho anche scritto in un lavoro decente
La mia idea è che i magistrati debbono stare nelle aule di giustizia e fare sentenze o fare indagini
E che invece per quanto riguarda l'attività amministrative ci sono altri che se ne dovrebbero occupare che sono dai professori universitari che possono essere distaccati
Essi ministeriali funzionari civili credo che questo sarebbe due il testo distorsioni
La prima che e ci mancano i magistrati e rimandiamo a svolgere funzioni diverse da quelle naturali
La seconda che
Inevitabilmente per esempio in il Ministero della giustizia non sarebbe più lì improntato alla impostazione che la magistratura dati certi problemi
Così come hai dall'Avvocatura quindi forse una una composizione più articolata la presenza di soggetti non legati a interessi di parte particolarmente come sono i magistrati ma in parte anche gli avvocati
Per cui penso ad un'articolazione ma quello che è importante
Operare
I magistrati allora all'evoluzione di funzioni
E descrivere gli altri funzione amministrativa senta onorevole Pecorella le faccio un'ultima domanda quando voi siete stati al governo nella passata
La legislatura con appunto l'Associazione nazionale magistrati ci sono ci sono state delle tensioni anche a volte molto forti lo ricordiamo proprio per evitare la la riforma Castelli e l'ordinamento giudiziario l'ANM
A proclamato ha indetto quattro scioperi in tempi diversi ecco secondo lei sono come dire cambiati eight tempi ci può potrà essere con il il nuovo Governo un rapporto un po'più disteso o proprio alla luce
Di di questo programma che è che lei ci ha in parte illustrato si possono già prevedere nuove tensioni
Ma io credo che una qualche tensione ci sarà ma ci sarà perché nel momento in cui un organo dello Stato ha acquisito poteri e funzioni che vanno al di là di quelle
Istituzionali a
Spesso un ruolo di intervento politico la crisi di Governo e il cambiamento del Governo
E di peso come a tutti evidente da un intervento a mio avviso improvvido e intempestivo
Della magistratura quindi
Qualunque legge che le che era un po'di più le mani non sotto il profilo dell'indipendenza ma sotto il profilo
Della discrezionalità retate l'intervento irresponsabile come se
Questa legge nostra certo che la vita
Io mi auguro che sia possibile con la parte della magistratura
Che più consapevole del bisogno delle città del cambiamento anche ritardano struttura mi auguro che sia possibile fare un discorso costruttivo
Per la verità quando ero Presidente di Commissione cercando sempre di farlo anche
Invitando i magistrati al colloquio alle audizioni ma
Sa
è un po'difficile pretendere che qualcuno rinunci a un pezzetto anche piccole del suo potere
Senza fare di tutto invece per mantenere per difenderlo e però anche vero che poi le riforme soprattutto in tema di di giustizia sono davvero urgenti e non si possono e non più rinviabili
Sì su questo credo che dobbiamo essere tutti d'accordo io credo che si stia si sia creata una certa forse con caso voluta confusione tra indipendenza e irresponsabilità sono due concetti ente diverso
Dipendenza vuol dire che il potere politico al potere esecutivo non poco imporre nulla alla
Magistratura può esporre certamente le sue valutazioni nei processi
Ma irresponsabilità invece vuol dire che la magistratura si ritiene svincolata per qualunque conseguenza anche laddove il vaglio della bolla dove c'è il rispetto e sui poteri
E questo è uno dei grandi problemi proprio quello della
Ritorno con forza il principio di responsabilità
Chiunque certo nella ringraziamo molto per la sua cortesia grazie a Gaetano Pecorella di Forza Italia grazie e buon lavoro e risentirla
Grazie re grazie e buonasera