La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
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Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori e così l'appuntamento con stampe il regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina
I giornali continuano ad approfondire i risultati elettorali cosa che fanno per la verità ormai da due giorni e però a cominciare anche a delinearsi in una
La costruzione del delle ipotesi di governo non sono dei nomi anche con appunto il il clima che vede
Che vede Berlusconi andare verso Palazzo Chigi e allora la parola chiave oggi e i titoli quasi identici di tutti i principali giornali la parola chiave impopolari
Berlusconi annuncia misure impopolari così dunque titolano sostanzialmente stampa Messaggero Repubblica Corriere della Sera perché gioca
Una semplice variante di di di termini di aggettivi Berlusconi e il Governo tempi duri va bene grossomodo è la stessa cosa
E se questo è quanto viene prospettato inverte pure in termini molto generici poi ci sono invece
Aspetti
Che riguardano come sempre
La questione del del toto ministri ovviamente questo aspetto viene enfatizzato dalla opposizione da chi ha perso
Ed è l'unità mettere in prima pagina la destra già litiga sulle poltrone Bossi vuole quattro ministri Fini oppure no di Berlusconi
Ma
Non è che il centrosinistra sia e sente da problemi interni tutt'altro
Tanto che
Se una si dovesse scegliere
Il personaggio della giornata va be Berlusconi ove mai le elezioni le ha vinte Bossi ci farà vedere altri altri scontri altre frizioni con col Cavaliere
Il personaggio che è una giornata potrebbe invece essere Prodi che annuncia rende pubbliche anzi le dimissioni che ha già dato da tempo da Presidente del Partito Democratico in sostanza
Prende il giorno dopo lei qualche giorno dopo le elezioni le distanze pesantemente da Veltroni
E il riformista e chiede in modo
Ironico alla
Pre all'ex premier alla Fidene Africa ci va a Prodi ma la battuta sull'Africa per la verità e proprio Prodi ad averla fatta
La nelle sue dichiarazioni
Che e poi tutti i giornali riportano
Altro tema politico importante quello delle elezioni che sono invece ancora in forza e in particolare le elezioni a Roma
Dove al ballottaggio si misurano Alemanno e Rutelli Alemanno incassa la il sostegno di
Il sostegno cioè sto de la Destra di Storace e Buontempo
Sulla appoggio dell'UDC invece c'è un altro aspetto della giornata di ieri
Un incontro fra di mattina fra ieri mattina fra D'Alema e Pier Ferdinando Casini uno degli argomenti
Della conversazione è sicuramente stato la
La possibilità che l'UDC appoggi Rutelli nella
Nelle comunali romane ma ovviamente non solo di questo si è parlato mi riferisco ossia il Riformista sia Maria Teresa Meli sul Corriere della Sera articolo
Inizia in prima pagina a proposito di colloqui
Sì
Fra agli altri fra gli altri fra le altre indiscrezioni viene valorizzata per esempio da Francesco Verderami sul Corriere della Sera malgrado una smentita di Bonaiuti urla
Un colloquio un incontro segreto Veltroni o Berlusconi vedremo poi di corsa
Di cosa si tratta altri temi che troviamo sui giornali la scomparsa della sinistra e insuccesso della legge
Unica viselli è evidente e chiedere un giudizio I leader sindacali la CIGL
Sul successo della legge probabilmente come i meriti in certe situazioni saranno gli ultimi asse bene però il dato di fatto e che e là baci
La base sindacale e anche la CGIL ma non è una novità proprio di queste elezioni la tendenza si era già vista in elezioni precedenti forse fin queste sì ulteriormente evidenziate
Voterà votabile finali non sapremmo dire sì Epifani intervistato da Repubblica Cremaschi intervistato dal Corriere della Sera Cofferati intervistato dalla stampa siano
Il più ad atti aderire e le idee chiare sul fenomeno comunque vale sempre la pena vedere
Quali sono le loro ipotesi d'altro canto invece il giornale ha detto interviste il sindaco leghista di Verona Tosi
Che idee su come il la lega abbia raccolto tanti i motivi delle delle delle opinioni sede si è fatto
E anche il suo parere sicuramente interessante
Su come la sinistra poi li perde invece uscire urna c'è una
Considerazione Di Vittorio Feltri sul sul libero ma non è anticiclica Marigliano magari partiamo proprio una cosa di Vittorio finiti
Però prima andiamo a vedere
Come sempre facciamo
Lì segnalazioni sui radicali perché ieri è stata aggiornata anche di dibattito a proposito del nuovo gruppo parlamentare del Pd ieri poi con una conferenza stampa
I radicali
Hanno presentato i nove eletti che poi carenti sono risultati
E la conferenza stampa vi evito di agenti che oltre a Pannella e Bonino hanno partecipato appunto deputati neo eletti e anche
Di uscenti quelli
Che non sono stati i candidati alcuni perché esclusi dal Partito Democratico come Sergio D'Elia
è allora
E e Marco Pannella vetture
Allora vediamo un poco come come parla dei radicali il foglio che si occupa della questione a pagina due titolo
Così radicali fanno entrare fanno pesare il loro ingresso nel gruppo del PD con una rosa
Cento contro nuove
Ed Emma che far felice Europa ho scelto va bene il l'occhiello è molto telegrafico vediamo di capire meglio
I nove radicali candidati e custodire in Parlamento il cuore laico del Partito Democratico in un modo o in un altro sono stati eletti tutti quanti h indica la chiamo ed è al Senato
A Montecitorio ci sarà così un seggio per Maurizio Turco Marco Beltrandi Matteo Mecacci Elisabetta Zamparutti Rita Bernardini
E con un complicatissimo gioco di scatole cinesi anche Maria Antonietta Coscioni ma insomma complicatissimo un è un eletto che opta essendo del Primo Ministro Damiano eletti i due collegi eravamo rimasti a questo se è così non è una grande scatole cinesi
A Palazzo Madama dove finalmente i radicali potranno schierare quei senatori che per due anni gli sono stati negati arriveremo invece Emma Bonino Marco Perduca e Donatella Poretti
Dunque il patto sottoscritto deve di carico il PD è stato sostanzialmente rispettato
Emma Bonino che ieri chiedeva che il PD garantisca la stesura di un regolamento chiaro che non preveda vincoli di mandato sostiene che gli accordi non sono stati traditi solo per un caso legato alla sconfitta drammatica della sinistro
E e la tesi qualche pezza d'appoggio ce l'ha perché sennò scompariva inopinatamente la Sinistra Arcobaleno gli affetti i nove
In ove non
Non sarebbero stati nove questo
Questo è facilmente dimostrabile
C'è chi ricorda che nel patto firmato pure l'opera previsivo in lotta
Era previsto che in caso di elezione Bonino sarebbe stata confermata ministro ed è difficile credere che nelle ore decisive per ufficializzare la nomina del successore di Frattini a Bruxelles per l'ex commissario europeo sia sufficiente un dicastero nell'uscire ok billette dell'offerta
Dove la Bonino
Capo un vice capogruppo al Senato non verrebbe vista male
Ma il fatto è che in un Parlamento a vocazione maggioritaria avere tre senatori è un risultato eccellente i radicali se hanno che l'unica presenza ma che in Parlamento rischia di essere
Via via di nullità nelle bipolarismo spontaneo della nuova stagione che con il PD oltre nove radicali fra che avesse dato e detto circa cento parlamentari cattolici
Ed è per questo che il senatore Perduca dice al foglio che il mero esserci non è garanzia di presenza politica a questo in gruppi
Il punto è che i radicali oggi hanno l'occasione non solo di imporre nell'agenda parlamentare gli argomenti che il PD è accettato di sottoscrivere nel suo programma elettorale testamento biologico
Definizione dei diritti del convivente rafforzamento da centonovantaquattro sperimentazione delle tre o quattro otto sei
Non c'è solo questo perché come ammette Perduca i radicali entrando così da protagonisti degli ingrandimenti indire belgi
Presenteranno come primo disegno di legge una proposta presidenzialismo perfetto in seconda battuta semipresidenzialismo alla francese
Che potrebbe innescare la miccia delle riforme elettorali
Ma c'è dell'altro perché a maggio a Chianciano prima del prossimo congresso straordinario è stata convocata l'Assemblea dei Mille e da quel giorno oltre che tentare di far rifiorire la vecchia Rosa nel pugno
I radicali proveranno a trasformarsi dell'anello di congiunzione ideale fra gli spazi legislativi e quella sinistra che da lunedì è diventata essa parlamentare
A Los non solo pochi democratico convinti che i radicali si stiano già muovendo per ridiscutere la loro posizione nel PD
Non vorrei che fosse un alibi per giustificare una volontà di dissociazione degli impegni assunti dice al foglio l'ex direttore del popolo e parlamentari del PD Francesco Saverio Garofani
Appieno
Ma come dice Roberto Giachetti se il PD vuole consolidare la sua vocazione maggioritaria e arbitrarie oltre la somma di DS e Margherita deve misurarsi anche con i radicali
Anche perché spiega gettiti il modello americano del PD passa anche da Torre Argentina
E per questo alle prossime primarie democratiche i radicali stavolta ci vogliono essere davvero
Così l'articolo di Claudio Cerasa sulla
Sulla foglio poi c'è o un altro articolo di Alessandro Calvi a pagina quattro sul Riformista sempre dedicato allo stesso tempo
I radicali entreranno nel Gruppo unico del PD in Parlamento ma chiedono che sia garantita la possibilità di esprimere di delle diverse identità politiche presenti magari modificando il regolamento interno
Lo ha chiesto Emma Bonino presentando la pattuglia dei nove parlamentari
Alla fine ha avuto ragione Bettini secondo i patti nove radicali dovevano essere eletti in Parlamento e nove radicali sono stati eletti certa dicono però gli interessati ma per caso un caso che ha spiegato Pannella a volte fa bene le cose
Trattandosi soltanto di questo però il leader radicale non azione alla cornetta per telefonare a quel posto elegante come Pannella chiama il loft
E Ilaria Pannella si rifiuta di fissare questo termine da da quando hanno affittato dello spendere la luna mai voluto pronunciare il nove già i radicali vanno diritti per la loro strada
E sono probabilmente fra i pochi dalle parti dalla dalle parti dell'arte a potersi dire soddisfatti avendo fatto l'en plein
Sei o sette di questi precisato Emma Bonino si devono alla nomina nelle liste del PD gli altri sono risulta diretti per caso nonostante il difficile posizionamento in lista a causa della sconfitta drammatica della Sinistra Arcobaleno
Detto questo ha precisato Bonino che i radicali manterranno l'impegno di entrare nel gruppo parlamentare
Ma di ritenere indubbiamente anche interessi del PD non riproporre lo stesso regolamento del gruppo dotato negli scorsi anni e invece necessaria una riflessione per adottare nuove regole che consentano l'espressione di opinioni e le posizioni politiche di tutti
Bonino ha poi accennato alle riforme da fare per evitare che il maggioritario uscito dal voto si saldi e che infine sui temi cari e i radicali adotta proseguirà si può starne certi
Lo assicurato la
Il neo parlamentari Coscioni spiegando che la battaglia dei radicali su questo terreno potrebbe essere l'anello di congiunzione con alcuni settori del centrodestra
Con i quali si cercherà il dialogo all'oste insomma sono avvertiti anche senza la telefonata di Pannella conclude
Alessandro Galdi vediamo di continuerei questa questa panoramica sui radicali che possiamo chiudere con un articolo
Dell'opinione Dimitri Buffa i radicali si sganciano Veltroni qui la questione un po'più colorata diciamo così
Alla fine se avesse dato retta Pannella Veltroni non avrebbe avuto questa Walter loro fra i militanti radicali all'indomani del voto serpeggiano due sentimenti apparentemente contrastanti
Da una parte la felicità per avere centrato l'obiettivo di sei deputati tre senatori nonostante la collocazione non favorevole le liste del PD
Dall'altra un senso di frustrazione e per aver dovuto subire per sopravvivere politicamente in Parlamento lo stupido diktat di Bettini
Che non si è reso conto che il singolo radicale della scheda avrebbe sicuramente portato qualche centinaia di migliaia di voti in più al PD in teoria perfino milioni visto che Boselli abbaiato tanto ma non ha convinto nessuno
Così adesso anche in casa Pannella e Bonino è iniziata l'analisi del voto conoscendo i radicali in realtà le critiche alle scelte errate erano iniziati già prima adesso i fatti sembrano delle loro ragione e già da ieri con la presentazione degli eletti
Qualcuno lo ha fatto rilevare naturalmente che la fedeltà nel gruppo parlamentare Veltroni non è in discussione
Semplicemente già dal prossimo due maggio con la tre giorni di mille a Chianciano si comincerà a parlare delle prossime iniziative laiche non violente su cui tentare di trascinare anche il PD
Mille ovviamente sono gli iscritti fedelissimi al piede e non il contingente da sbarco di Garibaldi sia effettivo essere intuiti
Molti pensano che Pannella che poi è quello che comanda insieme la Bonino
La Gérard delle nuove parole d'ordine in vista delle elezioni europee del due mila e nove dove tutti i partiti si presenteranno sotto il proprio simbolo di un sistema proporzionale puro e dove ci sarà un'occasione irripetibile
Per il popolo radicale per contarsi di nuove tenere salda la propria identità laica che in molti alcuni strumentalmente avevano messo in dubbio dopo l'introito Armento con Veltroni
Anche qui però ci stava bene visto che
Dimitri Buffa ma le citazioni latine percettori
Perfetto fatto un ottimo liceo e quindi si vede il super qui quando scrive e poi in molti avevano messo in dubbio da bene virgola quorum ego per poi poteva andare avanti però far nulla insomma
Che tutto ciò possa preludere a uno sganciamento dal PD e per ora solo un'ipotesi certo i fatti hanno dato ragione a Pannella su tutti i fronti
Da una parte scegliendo di piegarsi additati idiota di Bettini ha conservato i parlamentari si garantito l'avvenire anche economico del partito dall'altra potrà ripetere fino alla fine della legislatura quando qualcuno nel Pd
Storcere il naso per la troppa libertà che inevitabilmente Diletti radicali in Parlamento si prenderanno che non l'aveva detto che i radicali dovevano conservare
Il posto nella Scheda come Di Pietro posizioni invidia per agire con le mani libere come è sempre piaciuto a Pannella e Bonino che permetterà loro di non succube negli arrembaggi dei teodem
All'interno del PD che già da ieri per bocca di la solita Binetti hanno rinfacciato ad altri l'alleanza cultura pannelli Bonino
Insomma l'appello del giornale che il figlio la domenica elettorale dicevi radicali si sono tre hanno tradito si sono venduti cosa faranno eccetera oggi dice Pannella trionfato ma questo va benissimo insomma
E allora così è questo il panorama sul
O sul problema dei radicali se proprio vogliamo completare il quadro vale la pena però di vedere anche sui giornali perché anch'essi ne parlano anche se il caso non è
Il caso di
Dei radicali con il Partito Democratico il gruppo parlamentare vero Carsoli lo capiamo guardando Repubblica e Di Pietro
Articolo di Giovanna chiese di una pagina sei Di Pietro ora frena sul gruppo unico e i radicali vogliono mani libere l'espressione ma i libri di quello che piace giornalisti quindici milioni di titoli degli articoli
Ma la notizia in realtà
è quella di Di Pietro che dice
Inizia così
L'articolo delle casse di Odinga Croce ripensato di sciogliere Italia dei Valori nel gruppo parlamentare del PD non è più tante volte
I radicali con la pattuglia dei loro nove parlamentari nel gruppo di Veltroni ci staranno ma non sono disposti a nessun vincolo di mandato che limiti la loro iniziativa la loro iniziativa legislativa
Presenteranno cioè proposte di legge sulla libertà e di ricerca scientifica i temi bioetici anche se non dovessero essere
Proprio in sintonia con la linea dei democratici
Primi scogli del PD in Parlamento all'offerta la sede del partito cigli si dicono certi di superarli
Una telefonata fra le un look a Orlando portavoce l'Italia dei Valori e Dario Franceschini il numero due del PD ha fissato un vertice per lunedì
Dopo che nella mattinata di ieri Antonello Soro e Massimo Donadi gli attuali capigruppo si erano incontrati a Montecitorio trattativa in corso calma iniziati dal buon risultato i dipietristi penserò un Gruppo federato
Comunque non far scomparire sigla e simbolo vincenti di Italia dei Valori o in subordine Haute della Presidenza del gruppo in una delle due Camere perché no a un vostro capogruppo se si comincia
Cioè con un biglietto allora anche noi ci irrigidiamo niente ricatta avverte Orlando
Già perché poi queste elezioni riporterò diciamo così in prima fila
Leoluca Orlando con l'Italia dei Valori anche questo c'è un ritorno agli anni Novanta abile alcuni
Per alcuni versi è innegabile in sostanza prego ecco vediamo che c'è questa questione dell'Italia dei Valori che peraltro oggi farà una conferenza stampa alle sedici
Naturalmente Radio Radicale ci sarà
Emma Bonino o non ma anche a una società polemica prosegue Repubbliche a proposito degli eletti se i radicali sono stati eletti grazie all'impegno deliberato del PD alla loro collocazione di liste gli altri tre sono invece eletti per il calcio
Viene ricordata anche qui viene ricordato lo sciopero della sete di Pannella Rita Bernardini ribadisce discutiamo insieme il nuovo regolamento nel gruppo
Partendo dal fatto che per noi la legge Pinto la prima legge da rispettare la Costituzione sulle questioni che ci stanno a cuore cercheremo la massima sintonia col gruppo però porteremo le nostre Bartali
E così dunque la questione radicale c'è una cosa che manca un po'in tutte queste cronache ed è la questione Frattini
Che poi vedremo di c'è un comunicato di Pannella poi lo riprenderemo nel notiziario adesso però andiamo a vedere visto che siamo intanto in che adesso del per Tito democratico che cosa succede
La cosa principale e
La questione è Prodi ecco restiamo sulle pubbliche
Prodi lascia la presidenza
Prodi ha dato l'ultimo addio alla politica attiva e si è dimesso dalla presidenza dell'Assemblea costituente del Partito Democratico lo ha fatto con una lettera preparata nei giorni di Pasqua e inviata il ventitré marzo a Veltroni
Perché fosse chiarissimo dice che non dipendeva dei risultati elettorali e perché è necessaria una nuova leva un nuovo gruppo dirigente io c'ero sempre lo supporter leale e forte per le riflessioni
Necessarie al Partito Democratico attento ad allontanare l'impressione di una presa di distanza dopo che per tutta la campagna elettorale è stato steso un sostanziale silenzio su di lui
Non cerchiamo ritrovarci polemiche dice perché non c'è nessuno ci sono invece doverose scelte di vita e tuttavia poco più tardi
Parte la frecciata leader del PD accade dopo l'intervento di Prodi all'ONU nella riunione fra il Consiglio di sicurezza e l'Unione africana i giornalisti lo stuzzica però con una battuta
Ho rubato l'Africa Veltroni ma non diciamo sciocchezze per dare una mano all'Africa c'è posto per Prodi e per Veltroni per tutti insomma in Africa ci potrebbero andare tutti e due
Ma al di là della abbattuta naturalmente
Prodi
Espone la la sua la sua uscita
In termini più che
Più che neutri rispetto alla assolutamente neutri anzi rispetto all'attuale leadership del partito democratico però non può mancare il retroscena allora prendiamolo direttamente su Repubblica
Potevamo dare l'annuncio insieme
Si rammarica Veltroni ma ora punta sulla Bindi
Non ha aggredito l'insistenza sul gap da recuperare rispetto al suo Governo confermata pubblicamente anche nelle ore successive al voto
E i prodiani più fedeli non possono fare a meno di sottolineare l'amarezza del professore non si resta presidente di un partito che attacca te il tuo lavoro tutti i giorni
Lo strappo dunque era inevitabile anche se avviene in un clima di collaborazione senza la volontà di sfasciare tutto
Il fatto che la lettera fosse partita
Il ventitré marzo dimostra la neutralità del suo gesto diciamo nel contro il PD veltroniano marea che però
E così dunque
Mentre e il leader del PD è stupito aveva concordato un altro percorso
Nella poi vedremo adesso gli altri contratti per esaurire la questione la questione Prodi vediamo intanto altri giornali come la presente anno in cui ritroviamo ancora i radicali
Sul Corriere della Sera a pagina cinque perché il Corriere della Sera pagina cinque propone l'articolo di Francesco Albetti dieci calabrone che insomma è questa
Ci limitiamo a segnalarlo e poi due interviste alcune delle quali alla segretaria dei Radicali Italiani Rita Bernardini l'altra direttore de il Riformista Antonio Polito
Bernardini dice
Nel convento dei risultati elettorali Veltroni ha scaricato su Prodi Viespoli le responsabilità e Prodi ha reagito ha reso pubbliche le sue dimissioni
La decisione di Prodi nasce quando ci fu una crisi che solo i radicali ultimi giapponesi in guerra per il premier volevamo che che adesso in Parlamento ricordo una riunione di maggioranza raccolti chiede il giornalista
Sia Veltroni sia D'Alema invitavano Prodi a dimettersi senza passaggio parlamentare io e la Bonino dicevamo vada alle Camere guardiamo in faccia chi vota contro
E qui che Prodi cominciata accorpare l'abbandono del PD
Penso che tutto sia conseguenza di quei giorni in campagna elettorale effettivamente Prodi è stato cancellato lo del giornalista
Veltroni ha ripetuto lo stesso film incerto province come si fosse infilata in una gabbia perfetta mentre l'altro candidato premier giocava a mani libere
E allora siamo all'ultimo capitolo della storia politica di Prodi e Bernardini non credo le sue dimissioni cadono mentre nel PD c'è un'ampia discussione forse non è l'ultima parola di Prodi questa un altro fatto mi stupisce spieghi pure
Che già si parli di candidature Bindi Marini ma il Presidente del PD non viene eletto in Assemblea e la domanda non è affatto
Impertinente dicemmo nel senso letterale che figura dove il tempi domanda se
Invece definitivo e Antonio Polito che dice con questo Prodi chiude la sua storia
Più che col veleno dire con amarezza CESPI se avesse comunicato le dimissioni dopo il ballottaggio a Roma che vale la finale di Champions league per Veltroni sarebbe stato meglio
E adesso cosa accade e Prodi ha sollevato il coperchio scrive che i ruoli di responsabilità spettano ad altri a gente nuova
Veltroni che farà e deve ricostruire il gruppo dirigente del PD
La Finocchiaro a personale in Sicilia Franceschini non mi pare sia emerso
Polito qui fa un capolavoro di
Dio femminismo si comporti con tristezza Franceschini non gli pare insieme
Il Capogruppo alla Camera Soro
Invece lo scrivo in un commento sul giornale Parisi e Bersani sono pezzi da novanta da buttare nella mischia non si può fare la traversata nel deserto con trentenni che fanno rassegne stampa e inventano sullo schermo
Traversata del deserto cinque e forse più anni di opposizione Veltroni e più comoda Blitzkrieg guerra lampo che da tempi dovuti ho bisogno di già ha bisogno di gente di peso e Prodi non sarebbe stato utile
Però ieri avevamo dell'Ulivo come padre nobile del PD è una finzione è giusto che sia Fini con signorilità
E così così ci possiamo risparmiare la lettura degli organi delle de il Riformista perché la troviamo sul Corriere della Sera e così sul turn tutto sommato sulla questione Prodi davvero c'è
C'è un po'tutto ecco possiamo forse prendere un
Un'altra un'altra notizia ecco le reazioni nel nostro Roberto Zuccolini
Al loft Agello per il Dio per la
L'ipotesi di
Il nuovo Presidente
Spunta il nome di Marini titola il Corriere il Corriere della Sera che poi dedicare un'altra parte della pagine invece Anna Finocchiaro
Anna doppiata accade l'icona Finocchiaro la senatrice sconfitte i suoi dicono è stata lasciata sola sta di fatto di risultato elettorale alle regionali del PD esternato
Disastroso aldilà di ogni previsione
E si per per quel che riguarda
Prodi si parla di Losey BDI di Marini come vedete nelle varie
Nei giornali come ipotesi di sostituzione alla Presidenza del Partito Democratico
Ci sono poi altri temi e altri e altre questioni per esempio se prendiamo le pagine sei e sette della stampa ci danno un poco il quale
Delle vicende che toccano il PD e le sue divisioni
I suoi problemi diciamo meno intanto Di Pietro che alza il prezzo addirittura a un passo dalla rottura è titolare la stampa un articolo siglato con ogni probabilità Amedeo la Mattina
Di Pietro forte del successo sa di poter costituire gruppi autonomi sia a Palazzo Madama dove a quattordici senatori sia a Montecitorio dove a ventinove deputati Leoluca Orlando dice noi portiamo
Alla coalizione settecento mila voti aggiuntivi
Loro soltanto novecento solo loro soltanto cento mila
Così i conti
I conti di Orlando
Fatti probabilmente sulla crescita e di Italia di valori che
Per i soli più cerchio della dell'altra volta
E quindi in sostanza Orlando vuol dire noi siamo dei fiumi di settecento mila voti voi solo di cento mila a me non è vero neanche questo perché
Poi bisognerà fare il
Ma sono punti molto complicati adesso vedremo perché
Intanto che cosa succede che dall'evasione ove verso Casini l'incontro scrive
Amedeo la Mattina e si è svolto presto è stato D'Alema ad andare a trovare i casini nella sua bella casa di via Panama ai Parioli dunque incita è ancora fresco il riverbero del risultato delle comunali che manda Rutelli
O un rischiosissimo ballottaggio con Alemanno e molto fresca e la ferita della vittoria straripante di Berlusconi
Ora in Parlamento ci sono due opposizioni costrette a dialogare e più in là magari ad allearsi organicamente D'Alema ha fatto il primo passo con i centristi
Seguendo il suo sperimentato schema aprire i moderati come sempre ha fatto per costruire una nuova prospettiva strategica lo ha fatto nel novantaquattro Condini poi con Prodi del novantasei
Con Marini e Rutelli nel due mila uno via via fino alla fusione di Margherita e DS del Partito Democratico con Casini ieri ovviamente ancora presto per parlare di accordi per il futuro ma un primo schema è stato piantato
L'UDC è ancora una parte di elettorato dirigenti soprattutto siciliani molto sensibile legami col palco il Popolo delle Libertà
Ci sono in giro diversi ballottaggi che vedono i centristi in corsa con il centrodestra mai Roma il cuore del problema da lei l'ha chiesto esplicitamente
Di sostenere Rutelli per il PD riconquistare la capitale la linea del Piave dopo la sconfitta alla politica e saldare i propri voti
Quel tre per cento tenuto dall'UDC e decisivo che si è stato Franco realista a D'Alema ha spiegato che non bisogna correre
Che se dipendesse da lui sosterrebbe Rutelli ma il problema è che il suo elettorato appunto non risponderebbe automaticamente alle direttive del partito
Dopo una campagna elettorale in cui l'UDC ha criticato la gestione amministrativa di Veltroni e la continuità che Rutelli rappresenta
Però Casini di deve guardare oltre
Alla strategia politica e cordiale ma concordato sul fatto che non è così scontato che Berlusconi duri cinque anni
A proposito a proposito di di questo incontro andiamo a vedere anche che dice il Corriere della Sera che poi anche di un altro incontro si occupa
Cominciamo dalla
Dall'articolo di Maria Teresa Meli nel PD marcerà ufficialmente tutti uniti in una al di là delle dichiarazioni diritto-dovere non sono univoci per esempio D'Alema incontra che asini
Il grande V e al che ha sede il leader dell'UDC e questo l'abbiamo visto
E
Me li
E dice il ministro degli esteri il convinto che nonostante ci sia in Italia ormai una sorta di bipartitismo occorre avere un rapporto con il centro
E ritiene che sia un errore finire nelle reti di Berlusconi aprendo con l'Unione dialogo cosa che il segretario del partito invece seppur con grande prudenza sta facendo
Curioso che sia D'Alema e non il leader del PD ad avere l'incontro con l'ex Presidente della Camera talmente curioso che alla fine viene messa una pezza Casini vedere anche Veltroni
Così D'Alema
Poi c'è Bassolino
Il col Ministro degli esteri è un ottimo rapporto che esorta il partito al cambiare rotta sono necessarie nuove alleanze perché da soli si perde
Perciò bisogna portare avanti un confronto con il centro perfino il sindaco di Firenze Domenici che almeno un tempo era vicino a Veltroni e convito che non ci possa
Non ci si possa sentire autosufficienti perché occorre aprire una nuova
Fase di rapporti e alleanza e ancora con Prodi che si dimette dalla Presidenza del PD
Non a caso ufficializzando all'indomani della riunione del caminetto del Partito democratico in cui il giudizio sul suo Governo non è stato di certo lusinghiero
I veltroniani non sono contenti di questa sortita del premier maliziosamente dicono se almeno le avesse fatte in campagna elettorale avremmo preso qualche voto in più
Il leader si difende loro mai attaccato romano se mai sono stati altri suoi ex ministri e delle addosso al Governo
Su liberal di ieri Andrea Romano editorialista della Stampa che un tempo faceva parte della Fondazione Italianieuropei di D'Alema
Senza tante perifrasi inviti a Veltroni a togliersi di mezzo lo lettere non è meno con il modello Roma targato Veltroni ha derubato le sue critiche all'in un momento difficile per il PD nella capitale
Insomma movimenti dalemiani seguiti con attenzione e ricostruiti
Da Maria Teresa Meli viceversa Verderami sia applicabile Rusconi e Veltroni e così ci avviciniamo anche
Alla
Al futuro premier
Il dialogo è iniziato scrive per prima cosa Verderami Berlusconi e Veltroni hanno avuto
Un primo colloquio riservato ed è un dettaglio se i due si siano visti l'altra sera a casa di Gianni letta come testimoniano i movimenti delle scorte addetti alla sicurezza
O si siano solo sentiti quindi non si sa se è stato un incontro una telefonata
Eccetto comunque che il futuro premier e il leader del PD hanno iniziato a discutere sui rapporti fra maggioranza e opposizione
Io devo un secondo fonti autorevoli non è servito sull'affrontare la questione delle regole del gioco al centro del colloquio ci sono stati infatti anche altri temi
Dal caso Alitalia che passa nelle mani del prossimo Governo fino al sostituto di fertili alla Commissione europea nomine che invece Prodi rivendica e non vuole lasciare a Berlusconi
Casa letta evoca la stagione della Bicamerale dei rapporti fra il Cavaliere D'Alema sulle riforme istituzionali ma il segno del colloquio dell'altro ieri fra Berlusconi e Veltroni è assai diverso rispetto al novantasette
Anche perché il tema della legge elettorale dei suoi più sarebbe stato per un accanto retto
è l'ultima delle nostre preoccupazioni e ha spiegato il leader del PdL dopo il colloquio
è vero che sullo sfondo già si stagliano scoglio referendario del prossimo anno ma la tesi del futuro premier e che l'attuale sistema di voto vada difeso magari aggiornato con alcune modifiche perché ha dimostrato di essere valido d'altro
Proprio con questa legge elettorale è stato sconfitto il disegno centrista insomma una buona azione di governo unita a una buona relazione con l'opposizione
è la via delle riforme a detta del Cavaliere depotenzia ed ebbe l'appuntamento del due mila nove fino a renderlo inoffensivo
E non c'è alcun dubbio che il rafforzamento del bipartitismo stia molto a cuore al leader democratico convinto che non si debbano aprire varchi eventuali terzi poli
Perciò l'incontro di ieri mattina se Casini e D'Alema ai Ricato l'inquilino dell'offerta Veltroni
Ed è parso i dirigenti del centrodestra come la risposta all'asse fra Berlusconi e Veltroni dico interrogativo che si è posto Matteoli direi
Il leader del
PdL ben disposto molto più che in passato a dialogare con il PD il punto è con quale PD
Il timore che fra i democratici si inizia ad una resa dei conti dopo la sconfitta allarma la nuova maggioranza quando Prodi ufficializzare sue dimissioni da Presidente e quasi che lega questo annuncio al fatto che sarà lui
A decidere in successione i difetti che in Europa bisogna capire se c'è dietro un disegno
Siccome circola voce che alla Commissione voglia andarci D'Alema se Prodi nominasse il Ministro degli esteri uscente farebbe un favore a Veltroni
Perché con D'Alema Brescello il leader del PD avrebbe campo libero in Italia ma io non credo al buonismo di Prodi infatti fra i possibili sostituti di Frattini
Si parla di Enrico Letta e soprattutto di Fassino
Una goccia eccetera Berlusconi vuole garantirsi con il suo ex ridente quelle che mi il proprio Veltroni chiama la regola della buone convivenza
Raccontano che il Cavaliere abbia dato assicurazioni dell'interrogante dall'interlocutore pronto a confrontarsi a patto che il dialogo non venga utilizzato per alimentare strumentalmente divisioni nel PD
L'interesse un solido rapporto politico oggi è reciproco per Veltroni è un modo di consolidare il ruolo di capo indiscusso dell'opposizione per Berlusconi e l'opportunità di governare senza l'ansia di dover fronteggiare in Parlamento una controparte barricadero e pregiudizialmente
Costi
E così piano piano da quel che si muove e nel centrosinistra e siamo arrivati a quel che si muove del centrodestra
Perché sì c'è da un lato questo tentativo di rapporto con
Veltroni di cui parlano anche altri giornali però voce dell'altro ci sono dei problemi anche lì i rapporti con il
Con Bossi che non sono acché non solo dei
Dei migliori vediamo il retroscena da questo punto di vista di Minzolini dopo avere visto il tema che viene proposto dalla stampa
Direttamente a pagina due quindi immediatamente subito dopo le prime
Ministri il pressing di Bossi su Berlusconi quanto all'incontro segreto con Veltroni Bonaiuti smentisce ma come abbiamo visto gli articoli che deve
Non si tratta tanto di vedersi si sono visti ci sono per la libertà e lei fu uno in sostanza
Sulla Governo però ci sono
Ci sono problemi vediamo cosa scrive il Minzolini a pagina tre della stampa
Anche se
Parte da si parte dal Quirinale alla fine il Quirinale si è risentito per quel fioccare idiomi su Berlusconi Tel quando ancora il Cavaliere non ha ricevuto il mandato di formare il nuovo Governo dopo la vittoria elettorale
Così senza polemiche ma con una buona dose di chiarezza il Segretario generale Donato Marra nelle vesti di emissario di Napolitano ha fatto presente al plenipotenziario della nuova maggioranza Gianni Letta che forse sarebbe stato meglio rispettare i tempi liturgie della Repubblica
E l'inquilino di Palazzo Grazioli che bada al sodo non è stato lui a questionare accettato il Consiglio interpretato la modo suo continueremo a lavorare ha spiegato Berlusconi e i suoi per mettere in piedi in tempi brevi il nuovo esecutivo ma lo faremo con maggiore discrezione senza mettere in imbarazzo il Capo dello Stato
Per cui discorsi sul nuovo Governo sull'andati avanti ma il Cavaliere ha evitato di annunciare in pubblico le nuove decisioni
Ovviamente al vertice di ieri si è parlato di quell'argomento ma nessuno ha voluto comunicare i passi avanti compiuti quali poltrone sono stati assegnati la verità e che per ora i punti fermi sono ancora pochi
Gianni Letta vice premier Umberto Bossi idem Tremonti all'economia Frattini agli esteri Fini alla Presidenza della Camera
Le altre scelte tassello per una serie di questioni che debbono ancora essere risolte la prima riguarda il destino di Formigoni cui allegata anche la possibilità di assegnare la la Presidenza della Regione Lombardia alla lega
Poi c'è il problema della collocazione di Gianni Letta che potrebbe accompagnare il Vice premierato con un Ministero come l'interno infine ma la questione non è particolarmente dirimente il numero di ministri da concedere ad Alleanza Nazionale
Il primo loro quello del ruolo di Formigoni e più problematico il personaggio è disposto a lasciare la Presidenza della Regione Lombardia
O per la Presidenza del Senato o per il Ministero degli esteri come ha detto alla stampa ma quest'ultimo è già stato assegnato a Frattini mentre sulla poltrona del del Senato sempre più probabile siederà l'ex capogruppo dei senatori Schifani
Quindi siamo in una situazione di impasse perché Formigoni almeno per ora non vuole accettare altri ministeri tipo la salute o la pubblica istruzione
La sua posizione appoggiata da Comunione e Liberazione che dentro il PdL conta ed ai leghisti che vogliono la Lombardia
Per te che ieri nel vertice a Palazzo Grazioli Bossi ha rilanciato chiedendo quattro ministeri visto i voti che abbiamo
Visto i voti che abbiamo e il minimo che possiamo chiedere fuori dalla riunione Maroni ha fatto una chiosa particolarmente velenosa
Chiedendo perseguiti Minale sempre nella logica di spara alto di sparare alto per avere qualcosa altro letta lì non può andare perché sull'immigrazione è una posizione opposta a quella della lega nientemeno che un veto nei confronti di Gianni Letta questo
Berruti Berlusconi quindi potrebbe risolvere i suoi problemi accontentando Formigoni e conseguentemente la legge
Ma il Cavaliere non è ancora debole ancora deciso anzi ed estivo
Sta su per esempio i pro e i contro alla fine Formigoni spiega un esponente influente del PdL
Potrebbe restare in Lombardia il combinato disposto delle richieste troppo esose del personaggio con i rischi insiti nella scelta di dare fin d'ora dall'io per il Giurì così importante
E fra un anno potrebbero chiederci il Veneto potrebbero spingere Berlusconi a lasciare al suo posto il Governatore ci sarebbe un po'di Beretta ma alla fine Maroni potrebbe accontentarsi di succedere a Bruxelles in un mega Ministero come quello dello sviluppo
All'interno prima deve essere letta sciogliere le riserve decide suo futuro come ipotesi alternativa in pole position c'è Claudio Scajola il quale si mostra sicuro
Addirittura confida che è stato lo stesso Cavaliere a proporgli Viminale si vedrà
Altra questione il numero di ministri da affidare ad An figli degli elettrici dentro forse si capisce chi fa notare come il deputato piemontese Osvaldo Napoli che Montecitorio vale due dicasteri che An ha già la Presidenza del gruppo del Senato perché sparsi
Ieri Fini ha continuato a insistere ha trattato dentro il vertice fuori ha dichiarato su carta intestata
Che Giulia Bongiorno già legale di Giulio Andreotti ora parlamentare di An sarebbe un ottimo Ministro della Giustizia una sortita fatta più per dimostrare all'esterno che lui si è battuto come un leone che non per porre una pregiudiziale
E allora quanto tempo impiegherà Berlusconi per comporre il puzzle è sicuro di avere una soluzione in tasca
Usciere ancora qualche altro giorno per convincere i più riottosi per mediare sulle questioni più spinose per sciogliere i nodi che rimangono alla fine deciderà in questo momento nessuno può dirgli Dino
Anzi è molto probabile che le scelte le abbia già sette solo che agli altri Comuni che era all'ultimo momento magari accompagnati da dubbi e tormenti per le esclusioni a cui sarà costretto perché oltre alle liturgie di Napolitano ci sono anche quelle del Cavaliere
E
Invece il
Il corsivo di jella le tre righe di ieri né di oggi sulla
Stampa burlesco prospettico attualmente
Particolarmente forti però insomma ci riportano alla questione Prodi Veltroni
Mi ha da meritano di essere rilette oggi gli eminenti dove il suo
Il suo breve il pezzo mai
Prodi non si sarebbe mai dimesso se Veltroni avesse vinto le elezioni
Si sarebbe sparato
Dalla dal
DNA Barenghi passiamo invece ecco a questione
Sempre centro
Centro destra Giordano Bruno Guerri l'editoriale del giornale
In cui
Si zucche il tema il come dovrà caratterizzarsi
La
Premiership del centrodestra
Inizia con una citazione io voglio un tetto per ogni famiglia del pare bisogni bocche educazione per ogni cuore denunce per ogni intelligenza
Berlusconi fine della citazione Berlusconi non si stupisca se nel momento in cui si accinge a guidare il Paese gli propongo come estrema sintesi di programma il pensiero di una vecchia giustiziato ingiustamente nel ventisette
E di abilità do solo mezzo secolo dopo
Credo che il nuovo capo del Governo come del resto il suo avversario Veltroni condividerlo quelle semplici altissime parole pur non avendone mai pronunciate in campagna elettorale
Ora che Berlusconi ha vinto senza ombra di paura e per il futuro della legislatura occorre che le parole d'ordine avesse le parole nel senso più antico più bello
E anche questo è uno dei segreti dei grandi statisti e Berlusconi e dichiarato che vuole passare alla storia come statista
Negli ultimi anni in Italia le parole hanno significato sempre meno subito adulterati dagli slogan occorre tornare a parlare senza paura che le
Proprio in parole suoni non è il fuoco stornate rispetto al disincanto e alla Sacra stanchezza di chi ha il tetto che gli si crepa in testa si rompe i denti sul pane duro al cuore corrotto dal dolore di giorni sempre uguali o peggiori
L'intelligenza incentivi le attese che diventi di una buona giornata
è ora di riprendere le parole per quello che sono specchi fedeli delle idee che ci rendono uomini
Voglio passare alla storia come lo statista detto Berlusconi giorno della vittoria sono parole che aspettavamo Daloui fin dal novantaquattro quando ci sentiamo pura può realizzare quel sogno per sé e per noi anche perché gli è ostile
E allora voglio ricordare una frase di un grande statista l'ultimo che abbia avuto inizi l'ultimo che abbiamo avuto in Italia ormai oltre mezzo secolo fa cioè Alcide Degasperi
Un politico riceve Gasperi quale dalle prossime elezioni uno statista guarda la prossima generazione
Guardare alla prossima generazione non significa soltanto assicurare pensioni lavoro case scelto anche quello
Ma anche se non soprattutto educazione per ogni cuore e luce per ogni intelligenza un politico mette la nazione al proprio servizio uno statista si mette al servizio della nazione e questo che dovrà fare Berlusconi
E così Giordano
O Bruno Guerri conclude
Ricordando al servizio di tutta la nazione anche quella che gli è più avvezzi a quella che avendo perso ogni rappresentanza in Parlamento userà sempre più i sindacati come strumento di lotta politica
Che non bisogna considerare come se avesse torto a priori Berlusconi diventerà un grande statista sessanta pensare al cuore e all'intelligenza degli italiani tutti non solo ai loro bisogni economici
Così la ricetta di
Giordano Bruno questi a proposito di sindacati delle interviste di Epifani alla Repubblica di Cremaschi sul Corriere la sede di Cofferati sulla stampa vi abbiamo detto tutte e tre sì interrogano sulle risultato
Della della lega
Cremaschi dice
La lega marxisti di destra e Tremonti non sbaglia
Quanto al sindacato casta si come apparato con meccanismi di autorità di riproduzione ma noi non abbiamo privilegi economici dice
Dice Cremaschi pensando probabilmente gli stipendi dei sindacalisti e dove la macchina sindacato in generale
Cofferati intervistato sulla stampa
Ecco parla naturalmente della
Della legge dice la Padania esiste
E qui e vacche aprite se il PD non se ne rende conto perdere ha sempre non c'è differenza fra noi e le altre città del nord il Po è un fatto geografico così
Dice dice Cofferati di Bologna non dobbiamo più agile regione per regione ma per le aree più grandi quanto però al giudizio sul futuro
Sul segretario del suo partito dice ha fatto un lavoro del tutto positivo pienamente condivisibile
Mentre Rifondazione della vita di coalizione ha sempre sono un colto gli aspetti negativi per la verità Cofferati ieri è stato
Sindaco contestatissimo da Rifondazione Comunista dipinta
Pongo poi dire anche se nei titoli e sommelier non c'è e non sappiamo perché non abbiamo letto tutta l'intervista per abbiamo visto i dati e il Partito Democratico a Bologna è cresciuto
Rifondazione che è crollata e quindi da questo punto di vista Cofferati può vantare
Un successo della sua linea politica
Epifani parla di un voto operaio come segnale anche per noi ma il Sindaco e il sindacato non arriverà nessuno supremi
Diremo no a Berlusconi su Vichy e detassazione degli straordinari
Dovremmo riflettere sull'esito assolutamente in equivoco il fu delle elezioni il fatto che in Parlamento non ci sia la sinistra radicale negativo perché invece presente nella società
La CGIL continuerà ad essere pluralista senza
Diventare il luogo delle rivincite
La priorità deve essere il sostegno dei redditi più bassi nel frattempo
Del nel frattempo I dentro Rifondazione ce ovvero
Dibattito molto serrato Giordano il Segretario presentato le dimissioni si scontra con lei il ministro Ferrero che a capo della opposizione
Alla l'idea che apportatore al questo risultato elettorale
Almeno poi nel dibattito dentro Rifondazione sarà sicuramente più complesso di questa semplificazione
Quanto alla questione lega si interrogano in molti particolare segnaliamo l'arte l'articolo di fondo del Corriere della Sera di
Ad professore Panebianco mentre su Rifondazione Francesco Merlo su Repubblica
Sono due articoli tutti e due senz'altro da legge però francamente la cosa che colpisce di più in prima pagina su questi temi oggi e una foto
Che per la verità nasce da un'idea rotocalco poiché transita ieri per il sito di D'Agostino leggo spia e che prendo oggi troviamo India prima pagina di
Di Libero
Scandalismo
Ma sui forse si
Poi è una foto francamente di lo stesso direttore finti che la commenta dice all'inizio ha avuto l'impressione proprio di un fotomontaggio non è possibile dissidente c'è un signore non identificato
Che però qualificato come ospite sulla o su un aereo privato
Chieda sermoni x porta la imprenditrice Miuccia Prada presumibilmente enti indicati
Il signore di risalire una scaletta che peraltro non pare altissima
E ce un tizio che vediamolo inquadriamo che è completamente sdraiato attese e che sembra servire da scalino
Da scalino umano per questo che deve salire
La foto ora
Qualche incongruenza però però sarà anche vero è allora che cosa succede qual è la considerazione che filtri di prende da questa foto
Libero la mette così
Titolo come umana la sinistra la citazione è quasi una parafrasi di
Di Paolo Villaggio come dimenticare Fantozzi che dice come vuole
La l'occhiello il più duro nuovi né che ieri
Il sommario dalla storia Miuccia Prada icona cicche dei progressisti viaggia su un jet privato asse Moritz sul suo accompagnatore
Per salire sulla scaletta troppo alta per lui si serve della guardia del corpo sdraiata a terra a fargli da aggredito
Ecco perché Veltroni apprezzo
Beh scelto di interporti poi insomma questa storia sembra davvero incredibile ed è sperabile davvero che sia incredibili cosa ci lascia questo il terreno si capisce effettivamente più che dire di non si capisce cosa possa fare
Il fotomontaggio viene escluso da filtri che è giornalista espertissimo e quindi bisogna chiedersi bisogna credergli che dobbiamo pensare
Ignoriamo l'identità del gradino vivente dice
Dice dice filtri però
Mi auguro che qualcuno si vergogni di dichiarare in ogni occasione di simpatizzare per la sinistra magari convinto di apparire chic
E di comportarsi da Negrello di altri tempi in dispregio di qualsiasi elementare norma è etica
E
E così la consigliere azioni e che propone Veltroni è
Questo era
E qui e di questo segno sono ricchi si dicono progressisti perché faciliti si comportano da lei ieri logico che gli elettori preferiscano passare con la lega
Berlusconi e Bossi sono gli unici capace di cogliere i segnali popolari così ed ho vinto a mani basse
Si può senz'altro dire che
C'è una forzatura
Ma non è che sia del tutto sbagliato quello che
Libero propone con una certa con una certa evidenza
Invece
Invece un'altra un'altra questione abbiamo toccato già la questione
Frattini e
Vi abbiamo già detto che c'è un comunicato di Pannella e che riprenderemo poi nel notiziario però diamo conto anche di quanto scrive a pagina sette
Il sole
Il Sole ventiquattro Ore
Troviamo ecco l'articolo
Di Adriana cedette l'idea prescelte emissioni sulla scelta del successore di Frattini apparentemente si complica un po'
La vicenda della successione un po'perché il Presidente del Consiglio Prodi non intende rinunciare alla scelte
Ma si dichiara disponibile a una scelta condivisa con il proprio con il preminente
Un po'perché nell'Europarlamento crescono le resistenze e dei Liberali cui potrebbero aggiungersi socialisti e verdi sul nome di Antonio Tajani vicepresidente il Partito popolare europeo ed eurodeputato di Forza Italia dal novantaquattro
Risultato alla fine potrebbe emergere Mario Mauro sempre Forza Italia e vicepresidente dell'Europarlamento ho presentato Berlusconi una rosa di cinque nomi ha dichiarato ieri provochi
Fra questi ci sarà il peso Emma Bonino Tommaso Padoa Schioppa e Paolo De Castro
Però sarebbe Stefano Manservisi direttore generale allo sviluppo della Commissione dell'Unione europea la scelta preferita da Prodi
Anche se per il leader del Partito Popolare Joseph Dore
è il nuovo Governo che deve decidere se italiani anche l'appoggio del premier lussemburghese Juncker che dice è un candidato eccellente sul suo nome pesano le riserve del
Leader dei liberali Watson che dice apertamente di preferire Mauro
E ricorda che l'Europarlamento in ogni caso dovrà avallare la scelta del successore di Frattini per Monica Frassoni vicepresidente dei Verdi italiani non darebbe sufficienza sufficienti garanzie di autonomia dal Governo Berlusconi
Per evitare lo scontro con l'Assemblea sempre che alla fine Berlusconi potrebbe presentare al Presidente della Commissione
Europea
Dell'unione osservarlo su entrambi i nomi con Mauro in questo scenario inevitabilmente favori
Quindi si arriverebbe appunto a questa nomina secondo il
L'articolo dice Bertelli sul sole ventiquattro ore che pure offre tutta una serie di
Cose interessanti sul sulla politica a parte il punto di folli
Che parla di selezione dei ministri come teste fondamentale per la premiership e per i rapporti con i partner
E
E poi invece arriviamo rapidamente a concludere segnalando
Cos'altro la situazione romana e molto
Pisa cuore da
Un giornale
Milanese come il Corriere della Sera Centro nazionale per carità però insomma radicato a Milano
E due pagine sul voto nella capitale Storace con Alemanno il dopo ebraico
Berlusconi chiede destra la Destra di Storace UDC votino con noi a Roma la comunità la comunità ebraica per bocca di Riccardo Pacifici dice
Quando una forza politica mette fra i suoi valori fascismo sentiamo il dovere di fare appello agli italiani per condannare chiesi negli atteggiamenti un conto sono esternazioni da parte di un singolo deputato
Un altro invece quando certe dichiarazioni giungono da chi si è candidato come premier e come come il caso della Santanché
Quindi urea prese di distanza della comunità ebraiche
Mentre il che però sia un'influenza
Di prestigio i numeri però non sono altissimi della comunità ebraica a Roma e qui forse ed è qui timori di Rutelli e il nodo delle alleanze e delle articoli Maria Teresa Meli che vi abbiamo già proposto
In leggendolo nella nella chiave nazionale nella quale però si inserisce inevitabilmente questa questo voto romano Alemanno d'altro canto è invece intervistato sul
Giornale e indiscutibilmente indiscutibilmente le sue
Chance potendo praticare al ballottaggio sono sono cresciute il mio modello per Roma i vecchi Sindaci del PC
Mi piace un Primo Cittadino che sta in mezzo alla strada a contatto con la gente come fece qui l'esponente comunista Luigi Petrocelli fu
Il secondo Sindaco comunista di dove il primo fu il critico d'arte professore Argan poi subentro
Luigi Petroselli
Dalle fu un grande Sindaco non c'è dubbio
E poi ancora
Sul sulla questione
Sulla questione
Delle
Della lega eccetera oltre che il sindacato da segnalare ULEB
Una serie di una dichiarazione di Chiasserini il
Libere Autonomo Veneto
Tipo singolare da non sottovalutare del tutto
E Caserini festeggia il disastro e la lega la nuova politica e
In realtà
Il conversazione
Con Caserini che fa l'elogio della lirica e gioisce per la fine di Fausto pubblicate del Riformista Fausto naturalmente Bertinotti evidenzio
Una tensione che c'era sempre stata fra
Caserini che si rifà un po'all'aria
Dell'autonomia che guarda in cura al professore Tonini
E Bertinotti Rifondazione con la quale questi non vanno d'accordo
Fino a guardare più con attenzione alla lega e anche queste davvero è davvero singolare ma non
Ma non del tutto assurdo invece l'ultima segnalazione la faccia Moro su le questioni
Cosiddetti eticamente sensibili
Il Foglio pubblica un articolo intitolato altre liste la débâcle politica della lista pazzo e a non cancella il valore ideale sull'aborto e cadute è caduto un muro
Berlusconi
Dunque con la prontezza di parola che li contraddistingue fra un'implicazione contro il loro avversario politico Berlusconi una contro il Papa e un invettiva contro il loro alleato Salvatore Veltroni
I radicali hanno gioito per il flop della lista inventate in due mesi da Giuliano Ferrara e lo stesso Ferrara in fondo al caldo ha dichiarato il fallimento personalmente scrive Francesco Agnoli
Non sono affatto d'accordo occorre analizzare meglio il perché più brutto risultato anzitutto se è vero che la lista antiabortista appreso poco i voti
è anche vero che per contrapposizione alla battaglia culturale di Ferrara un bel numero di liste o l'immensità
è un'immensa quantità di candidati hanno messo la difesa dell'aborto e talora della l. un quattro otto sei fra le loro priorità lo hanno fatto l'arcobaleno i socialisti radicali comunisti di Ferrando
E lo hanno fatto urlando gridando ad alta voce eppure non sono stati votati neppure loro va bene angoli queste debole sul
E poi ancora gli stessi radicali prima di gioia degli insuccessi altro il cosa dire ricavi non fanno mai non si capisce perché viene addebitato questo
Dovrebbero ricordare che se non si fossero introitati con Veltroni nascondendo accuratamente Pannella e Silvio viale vero simbolo radicale per le battaglie per legge un quattro otto sei
Ma i sarebbero entrati nel Parlamento italiano e vai avrebbero racimolato quei milioni di euro che gli permetteranno di sopravvivere il sub questo
Per questo collaboratore del foglio Francesco RAI ieri si è sempre distinto per una posizione insomma che
Come si dice visceralmente antiradicali dicevo diciamo così
Però invece la questione interessa intenderebbe
Andrebbe approfondita e vedrà approfondite su quanto non la lista Ferrara risultato è stato quel che è stato
E qua ci si può fermare i parlano le cifre e parla Ferrara esteso quindi non c'è bisogno di di insistere
Quanto ascoltato il voto cattolico perché non c'è un dibattito su voci hanno
Parlato dell'importanza del voto dei cattolici in queste elezioni in realtà poi il dibattito sull'obbligatorietà o si è fatto a Peduzzi è affatto detto se avete perché perché se c'è stato è stato del tutto il ininfluente
Quanto come sempre come in tutte le elezioni
E quello è il vero capolavoro del chiese e quella di essere riusciti a far passare per il decisivo un apporto elettorale che dici sicuramente
Quanto voi a capire i flussi elettorali qua ci può aiutare nessuno di fumo anche se seguite su internet su Radio radicale punto it questa rassegna stampa
Si avventura sul tema con un articolo che è senz'altro che leggere Repubblica ma
Con uno schema addirittura
Libero ecco basta guardare queste due pagine di Libero colmi i flussi con tutte le frecce
Sembra la formazione
Tattica di una squadra di calcio che abbia
Un allenatore alcolizzato e in effetti è molto complicato andare a capire come poi i flussi elettorali si siano determinare
Ciò detto se
L'argomento che è importante ma anche occhietti variamente esoterico diciamo vi appassioni libero fa al caso vostro con due belle pagine protetti schie mini e tante freccette ed è una scelta giornalisticamente efficaci
Invece la moratoria sull'aborto viene riproposta colore una mozione al Senato e questi non è una buona cosa
A però una buona cosa c'è anche i notizie che
Kiron convincono a dare manifestare questa intenzione Luigi Compagna con una lettera al foglio che naturalmente viene
Accolta con soddisfazione del direttore e che in realtà ci fa sapere che Luigi Compagna è stato rieletto senatori e questa è comunque una buona cosa
Per il il Senato benissimo allora abbiamo finito e che
Anche per oggi non c'era un'ultima notizia il proposito di eletti Renato Farina su Libero fa una pagina che sicuramente interessante su un altro fatto che deve far riflettere la sinistra e centro sinistra in questo caso
Dopo lunghissimo tempo quarantacinque anni sui sbagliano
Brescia va al centro destra
La città di Bazoli
La alla città di Padova puntini insomma finisce amministrate dal centrodestra e questo è
Cosa significativa e ne parla relatore Farina su libero abbiamo finito
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