Le elezioni del Quarantotto

L'avvocato
Azionario che esso
Per cui
Per
Passo
Ha svolto il ruolo così
Rocco
Allora
Osservanza
Allora
Segue
Gesù
Se
Consigliere avremmo
Sexies
Forse
L'onorevole
Doverosa
Cominciamo cominciava a monte allora
Ideologica
Vuole
Ritardare
Ecco io
Ecco
Già
Allora il libro che presentiamo all'incontro di stasera devo dire
Fin dalle sue premesse si presenta così interessante
Che mentuccia una introduzione che sarà della brevità assoluta che lasciare parlare i protagonisti l'autore naturalmente che interverrà per ultimo come sta consuetudine
E i diciamo così presentatori che sono
Il l'onorevole Macaluso alla mia destra vostra sinistra Carmine Donzelli che anche l'editore Marco Damilano Lucia Annunziata in aereo dovrebbe raggiungerci più tardi
Io voglio dire pochissime cose su questo libro che sono le seguenti in due battute
La prima battuta io c'ero e questo mi preoccupa un pochettino il proprio pensiero sì ero io mi ricordo un episodio che
Nelli poche mete non può esserci ma il clima lo rappresenta nel modo migliore mi trovavo ad Alessandria in Piemonte ovviamente e lì c'era una battaglia la
Alla affermando ledono non Peppone ed è proprio insomma che pone don Camillo c'era una giovane allora ed era una cosa eccezionale
Parlamentare comunista mercato persino allora perché da parte da bambini ci si ricorda un po'tutto quando si diventa legge naturalmente Valeria torti
La quale faceva un comizio in una piazza insieme a piazza Ceriana Chiarante alla Chiesa e c'era il parroco che scampa nave non modo terrina questo bel clima che c'era allora che è una con veramente ricorrente
Ed è un'icona che poi in certo modo
Si riproduce anche moltissimi dei manifesti che qui vengono rappresentati
Io ci sono seconda battuta è che sono testimone essendo molto vicino Edoardo da Novelli
Sono stato testimone indirettamente quindi anche a Donzelli
Della dell'impegno con cui Edoardo è riuscito a mettere insieme questo libro veder la riuscita dell'operazione di presentare questo libro il giorno prima della ricorrenza del sessantesimo mi pare che sia una cosa molto molto significativa
Terza e ultima cosa
Questo libro è prezioso
E se non me l'avessero regalato lo comprendo comunque ne comprò sensato e copre l'invito a farlo non solo per propaganda verso l'editore visto che parliamo di
Un elemento di pubblicità e c'era e poi può pagarla non guasta ma perché a un patrimonio iconografico che quello che scorre alle nostre spalle veramente eccezionale
Ecco ci serve per ciascuna di queste immagini parlare a lungo ecco ricapitola solo l'occhio su dotato per lui la sua attualità
Sono immagini che è quella della figura di Cristo su cui si è polemizzato io posso captare quindi son pochettino sensibili o viene finalmente a questo c'ha polemizzato in questi giorni
E ci sono alle immagini numero sessantadue sessantatré sessantuno sessantadue che questi magistrato vengono a galla ama a margine del libro ricordate a volte volta che si parla degli episodi che si legano a queste immagini
C'è appunto son due immagini che riguarda rappresenta una figura
Di Cristo inc una
In croce e tra il povero Cristo tra i due ladroni
Uno sembra essere De Gasperi
No e l'altro una persona che adesso abbiamo dimenticato per cui se sta un sacerdote tema ciclico che dette luogo uno scandalo che per cui dell'epoca eccetera eccetera
E la seconda altrettanto
Forte
Quello sempre di Cristo che
Sostiene la croce della democrazia cristiana eccetera Libertas forse
Ma arriveranno le vedrete tutte perché continuano a scorrere c'è quindi per dirvi
La l'attualità di questo di questo libro anche in tutto l'apparato iconografico
Ultimissima cosa che Prato l'ho letta anche tra le tantissime nel
Con il desiderio anche
Di riproporla perché devo fare una piccola riflessione su un giornale riguardante
L'iter di Veltroni le centodieci intatte col pullman verde
E volevo fare un'analogia con questo passaggio
Che però suppongo avverte somma è più semplice allora quarantotto era ben più difficile
Ed era di questo genere riguardava Nenni arrivato a Catania il pomeriggio il trenta marzo né mi pare la sera sino accusavo nel noto martedì a Enna Caltanissetta mercoledì dopo una vista miniera di travaso tra via
Dalla Rita commissionarono annusa Campobello Canicattì Agrigento nel dire la volta di Porto Empedocle Ribera Sciacca Marsala
E poi Trapani e De Gasperi per parte sua avere un po'meno impegnato però parla nove aprile a Pescara Chieti il dieci a Pisa Imperia
Servono a Genova la Spezia giorno dopo il tredici a Mila qua procede centoquindici a Catania Tabacci un'idea di che cosa c'entra con lui i mezzi di trasporto di allora questi ecco
Difatti insomma mi ha colpito e mi ha fatto fare pure dei interrogativi che poi lascia un po'ai politici di sciogliere se
Se sia vero io non credo che piazze piene urne vuote come perché è stato evocato molto ma certamente piazze erano piene e questa è una cosa
Basta io ho parlato troppo credo che la ricchezza di questo ricognizione fatta da Novelli
Che richieda immediatamente un'interpretazione ho dei ricordi ma soprattutto anche dell'anno circolare Datalogic e lascio subito la parola Emanuele Macaluso ringraziando una tormenta che ha caratterizzato dalla presenza
A
Proposito di
Di ricordi
Questo viaggio raccontato da Nenni
Lo ha fatto insieme a me io
L'avvocato
Era una giovane allora
Avevo nel quarantotto ventiquattro anni
Ma ero già segretario regionale della CGIL
Era quindi già un esponente della lega
Del partito comunista e come si usava allora uno di noi
Accompagnava in Sicilia il viaggio Negri nei suoi viaggi
Un dirigente stelle del fronte allora e io lo accompagnai Pietro Nenni in tutto il suo viaggio
Qui non è raccontato errori poi ebbe un premio un piccolo
Incidente
E Collauto
Presso un giorno a Catania
In un albergo di Catania non andò in ospedale
E io lo
Lo ha
Lo assistevo era la vigilia della lezione infatti poi lui andò a concludere
La campagna elettorale
è
Lo fece delle riflessione in quell'occasione si regge questo bellissimo libro
In cui c'è una un'euforia da parte delle
Dei dirigenti del fronte del Fronte popolare
Sulla possibile sulla certissima vittoria
Ebbene io ricordo benissimo l'ho anche scritto in una alcuni miei ricordi
Che Nenni
Mi disse eravamo né in questa stanza dente all'albergo lui mi disse
Sono molto preoccupato
Per
Quello che succederà al nord se perdiamo l'elezione penso a Sesto San Giovanni liceo cosa potrà succedere
E io gli dissi che io era più preoccupato della Sicilia e quello che succedeva siedono dopo una sconfitta e le difficoltà in cui ci saremmo ci saremmo trovati
Ora io
Leggendo questo libro quindi dovuto certo una una serie di
I riscontri
Di ricordo interessanti
Da questo punto di vista
Di più di quello che è stata quella campagna elettorale
Che come dice giustamente Novelli fu una campagna elettorale
In cui
Ci fu fu anche un processo di formazione dei partiti e del militante c'è un
Un capitoletto una
Delle pagine dedicate
Alle
Al militante alle comma alla
L'attivista
L'attivista dei partiti e
Mi pare abbastanza evidente nella lettura delle del libro
Come
Non solo con com'era è stata
Tra causa ed alla propaganda fatta e indica in quegli anni e non solo dai partiti ma
In quell'occasione soprattutto dai comitati civici c'è qui c'è una
Io non non sapevo appreso da questo libro che è uno
Dell'idea attori di questi manifesterà Turi Vasile
Io ritenevo fosse un laico
Fece
Eccetera con i comitati civici saperlo ritenevo su liberale e laico
Nell'area così la sua produzione anche nel solito a balze eccetera invece era uno dei riti ispiratore di Chieti e attore di questi
Di questi manifesti incredibili che
Che produceva Nonda tanto la democrazia cristiana mai comitati civici che furono dei comitati Capece Gedda come raccontato bene in questo libro
E li fece su indicazione ecco l'accordo e di Pio dodicesimo
Perché rientra qui ricordato che è già rigetta si presentò al Papa e alla vigilia della campagna elettorale e disse che bisognava mobilitare
Non passava certo il partito che bisognava mobilitare le organizzazioni cattoliche tutte le organizzazioni cattoliche anche se
Come scritto in questo libro alcune dirigenti dell'Azione Cattolica
Ebbero dei dubbi
Su questa identificazione di tutte le strutture
E tutte le articolazioni del mondo cattolico nei comitati civici è riscontro questo impegno o nella campagna elettorale che fu
Cafu un impegno totalizzante da parte della della della chiesa del resto è riportata nel libro anche un un discorso alla parte finale
Della campagna elettorale di Pio dodicesimo che
Un invito diciamo così al voto che è un po'
Un discorso elettorale concezione vinto buttate ma insomma
L'impegno diciamo così
Che si chiede ai cattolici una
Occasione solenne fu quella di
Dedicare del voto prenderla la mobilitazione totale delle di tutte le strutture denti tutte le strutture del mondo cattolico
Ma fatte queste
Osservazione mi ha colpito
La lettura di un
Di un articolo che qui è riportato
Imbranato un articolo
Del Corriere della Sera assurda
Nel momento in cui
Si definiscono gli schieramenti essi
Ed è in cui la prospettiva è chiara che sarà
Una campagna elettorale è segnata
Ci sarà una campagna elettorale
Segnata da uno scontro
Tra due forze
Il fronte e la democrazia cristiana
è evidente Corriere della Sera
Sostenne
La campagna elettorale eccessivamente come ha ricordato tutti i grandi giornali sostenere la campagna elettorale della democrazia cristiana però fa una
Una osservazione che
Possiamo ritrovare
Nei giornali di oggi diciamo così scriveva il Corriere della Sera
Ci Degasperi
No scusa non è questo
Inoltre
Diceva scrivere ricorrere una sera i blocchi in tempi di suffragio universale
Sono diventate una necessità
Perché rappresentano innanzitutto una semplificazione di Ciocchetti complesso
Quella semplificazione che solo a può
Essere intesa e sentita dalla grande maggioranza dei non iniziate
Vi si spingono anche i grandi partiti che potrebbero benissimo farne a meno e che avrebbero
Sacrosante ragioni per conto penso diversamente cioè
C'era
Siamo nel mille novecento e quarantotto sembra scritto dal Corriere della Sera di qualche mese fa sostenendola accanto la la
La necessità diciamo così
Che i due grandi partiti il Partito
Democratico da una parte
Era stato
Costituito prima dell'elezione del partito
Del popolo la libertà di di Berlusconi
Si è
Discusso con tutta la campagna elettorale avremo una campagna elettorale
Che la semplificazione cioè la semplificazione era
La corsa essenziale quinti lo scontro
Giorgio si giustificava già lo scontro tra due parti tra due tra due forse
Ora io
Ritengo che questo a mio avviso questa è la mia opinione non è stato un bene
Non è stato un bene
Non è stato un bene
Non
Le cose sono andate così validi e poi e lo sviluppo la storia non si fa certe con i se e perché
In quella fase proprio appunto c'erano altre questione teniamo conto che
La campagna elettorale si è svolta a ridosso dell'approvazione dalla Costituzione la Costituzione fu approvato il primo
Il primo gennaio del mille novecento e quarantotto
E
La
Noi abbiamo abbiamo pochi mesi ternano dopo pochissimi Messia abbiamo questo tipo di campagna elettorale
Una per Costituzione che era stata nella parte finale
Approvata e anche costruita
Nel corso di una
Di una fase politica in cui comuniste socialiste erano usciti dal Governo dal marzo del mille
E novecento e quarantasette rientri qui raccontato dopo
Viaggio di De Gasperi negli Stati Uniti d'America evento successive vicente
Politiche che abbiamo che abbiamo presente
Noi abbiamo avuto una crisi del
Del del Comitato di liberazione nazionale e la
Delle della dei Governi di unità nazionale è comincio la grande contrapposizione e tuttavia
Nel corso di quei mezzi
Furono scritte furono scritte dei articolo importante che qui ha ricordato che fu scritto anche all'articolo sette della
Della della Costituzione e cioè quell'articolo ogni voi in definitiva il Partito comunista va fatto uno strappo anche nei confronti dei suoi alleati dei socialiste
Degli azionisti ed alle forze con cui era più vicino e aveva approvato l'articolo l'articolo sette in cui si riconosce varo i e si costituzionalizza vano i patti lateranensi
Quindi
Era un atto che prefigurava diciamo così
Un una pace e la pace religiosa la il fatto che
I comunisti avessero
Dato questo questo segnale
Di volere da addirittura costituzionalizzare i Patti lateranensi era un atto che
Poteva doveva fare per vedere in definitiva un rapporto conflittuale ma non una guerra di religione come
è stata
Quella del mille novecento e quarantotto
Dicevo che
E perché c'erano strutture
Era delle venendo a dopo la costruirà l'approvazione alla Costituzione quella campagna elettorale avrebbe potuto
Mettere in
In evidenza tutta una serie di temi diciamo così
Anche nella contrapposizione che la Costituzione e l'avvio della democrazia italiana dopo l'approvazione dalla Costituzione poneva e non solo possibile discutere e diciamo così fare emergere
Posizione di altre forze pensiamo che noi
C'era stato il primo proprio DAP da pochi Dabo erano passati pochi mesi da quanto
C'era stata la la scissione socialista disagiate
E sana carte presentò un
Un una sua lista della ricamato d'unità socialista insieme anche a un
A un altro gruppo
Di socialisti che erano uscite dal partito di Nenni quanto si era fatto il Fronte popolare tra i quali anche Calamandrei alta l'intellettualismo
E quindi la campagna elettorale queste questi problemi dico in questa articolazione che si era definita
Di fronte alla alla alla alla possibilità al patto di unità d'azione a fronte popolare tra Comuni se socialisti non ebbe la possibilità
Di essere diciamo così al centro di una di una discussione così come
Le posizioni di la Malfa e l'apposizione dei dei repubblicani quale raccolsero il due per cento
Dei voti ma sparirono dalla campagna elettorale sparire anche l'ala destra diciamo così perché Ferruccio fu
L'blocco o tuttora l'Uomo qualunque il Partito Liberale
E si era affacciato le in movimento il Movimento Sociale in definitiva la campagna elettorale fu dominata esclusivamente da questo
Da questo scontro tra il fronte e la democrazia cristiana ma fondo minata essenzialmente dalla presenza dalla forza
Della Chiesa quale si scese in campo come
Come non era mai il
Sa è stato visto non è né in Italia ne in nessuna parte in nessuna parte in nessuna parte del del mondo
Quindi noi abbiamo
Ecco
Questo precedente diciamo così
Il quarantotto ecco che
Influenza avuto questa campagna elettorale
Nello sviluppo della vita politica della vita politica italiana
Perché certo
Io penso che le motivazioni
Di quella campagna elettorale
Non erano arbitrati
Diciamo la verità c'era il molto che si spaccava
Cominciava la guerra fredda
Quindi c'era diciamo così la
C'è già l'argomento per di una ci di una scelta di una di una di una scelta da di una scelta di fondo
Quindi c'era
Sì al sì si determina ecco con quella campagna elettorale il sistema politico italiano è questo il punto che io vorrei sottolineare sistema politico italiano
Comunque la campagna elettorale a un sua avvio che continuerà fino al mille novecento e ottantanove fino
Alla spunta della della Bocconi cioè
Una campagna un un sistema
Un sistema politico fondato essenzialmente sulla contrapposizione tra comunismo e anticomunismo
Sulla su quello che fu chiamato il monopolio politico poli della Democrazia Cristiana sul fatto che un partito come la Democrazia Cristiana rimase alle potere al Governo fino
Andrea mille novecento novantadue cioè quella per un lunghissimo periodo è il Partito Comunista rimase fuori dalla dall'area dall'aria di governo quella stagione quella stagione
Quanto si conclude ecco
Perché poi
Via via che se guardiamo lo sviluppo della vicenda politica italiana vediamo che
Lo scongelamento della
Del sistema nel sistema politico italiano se quello scongelamento
Della
Di di quelle che sarà
La vicenda internazionale
Il primo scongelamento l'abbiamo nel mille novecentocinquantasei
Dopo i fatti d'Ungheria con il Partito socialista che si separa dalle Partito comunista ma sia soprattutto col centrosinistra
Con il centrosinistra e con il fatto che appunto
Quell'avvenimento viene non a caso collegato al fatto che in America c'è
C'è Chennedy celle
Il Papa
Giovanni Giovanni ventitreesimo c'è conosce offre indegne in Unione Sovietica il revisionismo Crocioni hanno cioè
C'è quello che è stato chiamato il il disgelo il lo scongelamento e quindi anche in Italia
In Italia non solo noi abbiamo il centro sinistra e quindi
Sì
Sì sistema politico e cambia
Ma comincia anche ad Accra definirsi quello che sarà chiamato uno un patto costituzionale perché non è vero che questo patto nasce dopo l'approvazione alla Costituzione perché questa
Che questa che è questo libro e ci dice
Che las contrapposizione fu talmente dura pesante nonostante
La
La all'approvazione della Costituzione che non si può dire che tra i partiti
Esisteva già quello che poi sarà definito un patto costituzionale cioè un riconoscimento patto costituzionale nel senso di un riconoscimento dell'avversario qui c'è il nemico appunto all'avversario come
E politico come nemico i manifesti e lo testimoniano
Il libro lo lo lo documenta che non c'è la bresciano non è la prima volta diciamo così col il Berlusconi che
La questione si pone c'è il nemico
E invece via via ecco
Che la
Vicende internazionale multa noi abbiamo
La
Lo scongelamento anche del sistema del sistema politico italiano e questa è la realtà c'è la realtà è che
I dopo la quale il crollo avvenne nel mille novecento e settantasei abbiamo l'altro passaggio di scongelamento
Con i Governi di unità nazionale con Moro è e con e con Berlinguer ma quella
Scongelamento avviene su un fatto anche qui internazionale badate
Avviene nel momento in cui nel mille novecento e settantasei Berlinguer in una intervista al Corriere della Sera dice che il socialismo si può costruire socialismo reale
Sotto l'ombrello del Patto Atlantico e non del Patto di Varsavia fino a quel punto non c'era stato
Quello fu il momento diciamo così di transito e tant'è vero che poi ha alla Camera dei deputati fa approvato un ordine del giorno firmato dalla Democrazia Cristiana dal Partito Comunista dal Partito Socialista dal partito
SOGEI repubblicane socialdemocratico in cui
La politica atlantica la politica europea in lista era definita come in un dato comune come ed ha ecco qui
Cambia a mio avviso ville il quadro è il sistema politico dell'amico né delle dell'avversario nemico
E via via politica invece il polo il sistema diciamo così e cade nacque non è questa l'occasione diciamo così per discuterne ICI
Crolla nel mille
E nove sta nel mille novecentonovantadue
E il mille novecento novantaquattro ma comunque una svolta avviene anche qui nell'ottantanove perché
E la svolta che Occhetto fa nell'ottantanove dopo la caduta delle del muro del muro di Berlino quindi anche qui legata
A una vicenda a una vicenda internazionale
E per finire io
Ecco ritengo che questi ultimi anni
E questi ultimi anni è tornato
Diciamo la
Se la
Una dialettica che non è
Una dialettica politica puntata
Sulla
Sull'avversario no è fondata sul nemico ancora una volta
Noi abbiamo
Avuto questi anni in comuni anch'la
Demonizzazione dell'avversario
Da una parte la gente il Cavaliere dall'altro in comunisti ancora una volta che il tornano che tornano come
Come parla ha parlato Berlusconi incerta fase sembra di
Di rivedere i manifesti di cui parliamo ora nel mille novecento nel mille novecento e quarantotto che ecco io
Si può parlare finisco veramente che questa fase diciamo così
Che ha avuto pure queste interruzione
Significative fondo in cui
Era stato ha superato diciamo così il clima del quarantotto
Delle l'avversario comma del
Come nemico diciamo così e che è tornata siamo in una fase di superamento di questa di questa logica diciamo così
Io
Non credo purtroppo non credo l'eredità diciamo così delle del mille novecentoquarantotto sia per quanto riguarda
Questa questione a cui ho accennato sia anche per quanto riguarda
Di intervento non certo come nel mille novecento e quarantotto
Della chiesa nella vita politica siti propongono temi che sembravano essere superati grazie
Grazie veramente Emanuele Macaluso perché utile che abbiamo notato tutti che ci ha portati dalla lettura di questo libro
All'attualità ad oggi con dei giudizi molto molto precisi Casti ci che ci
Aiutano accogliere anche
Ma la parte delle potenzialità dall'altra pure dei rischi mano Ist non li sto a ripetere perché è stati detti
Da parte di un testimone di quel tempo e di un testimone altrettanto più che mai
Del quel di questo tempo e stiamo vivendo e a proposito volevo soltanto notare vuoi sul passaggio di Macaluso riguardante le alle vicende internazionali come osserva appunto Novelli
Nel marzo del quarantasei Winston Churchill uso per la prima volta l'espressione cortina di ferro quindi praticamente una un anno prima il dodici marzo del quarantasette cioè vale a dire un mese prima
Ritrovo manda parlò di guerra fredda se in quel periodo l'URSS i solo per Lino insomma restare contesto in cui ci si muoveva e che chiaramente spiega
La forza di certe contrapposizioni
Nel dare la parola a Marco Damilano volevo semplicemente dire che
Giornalista attento ai problemi a comunicazione attente anche al quella connessione con la politica
Un giornalista che tra l'altro mi fa piacere dirlo frequento ogni tanto
Da ospite che è molto gradito le aule della Università di Roma Tre
E quindi volevo dire a questo proposito come io sia un pochettino orgoglioso insieme
Edoardo del fatto che
L'università sappia porgerle diciamo delle riflessioni che sono da una parte rigorose perché preparato documento attivo ineccepibile e dall'altra legate veramente all'attualità del proprio tempo al dibattito culturale proprio tempo
Non è state fa anche filologia ma si riesce a fare oltre la filologia anche
Lapresa sull'attualità è un vantaggio notevole e così approfitto anche per salutare Arturo Mazzarella che ci ha raggiunto Keller il Presidente Consoli la Rocco apparteniamo di Dams
Anche Vincenzo la Torraca qui davanti che anche amici frequenta con competenza sul piano del giornalismo fatte queste doverose
Dedurre dovesse riconoscimenti passaparola Marco Damilano perché citati non è un testimone di quel tempo diretto sopradetta Rossi suo primo conosco molto padre
Posso dire un democristiano di ferro nel senso che ecco
E le ha vissute tenterò ecco fino in fondo e forse se
Attraverso il sangue e sono arrivata anche al figlio
Ancora lascio dire a luglio ecco perché magari il trattato in modo troppo forzato
Alla grana fine
Marco
La prima cosa che che mi viene in mente sono stato ieri sera a Milano per lavoro e incita ce era piena di un manifesto della lega
Dove c'era un indiano che poi ieri sera Gad Lerner ha pure fatto vedere durante la sua trasmissione c'era questo indiano è il titolo sopra diceva anche noi abbiamo subito un'immigrazione
Riferendosi ovviamente agli americani agli inglesi eccetera
E e sotto dice non farti ridurre anche tu in una riserva
Vedendo questo manifesto che peraltro molto bello molto ironico in un certo senso anche se tocca in modo e in modo lieve è un tema invece è molto molto drammatico su cui la lega peraltro ha fatto una campagna elettorale
Molto vincente e attenta cioè l'immigrazione i campi rom
Il sentimento di assedio in alcune comunità locali si subisce rispetto appunto a quella viene considerata un'invasione di immigrati
Mi veniva però in mente proprio come
Dal punto di vista direi grafico perché era un disegno un disegno che era qualcosa vi antico ecco come l'eredità del diciotto aprile dal punto di vista della cartellonistica dei manifesti elettorali perfino della grafica
Arrivi dritta dritta sessanta anni dopo o senza
Soluzione di continuità e questo forse spiega perché
Edoardo Novelli che aveva finora studiato
La la la tv che si fa partito e poi la Turbo politica che in qualche modo loro ed essere qualcosa che ci allontana di molto dal quarantotto
Invece in questo libro ci spiega come ci sia una solo come ci sia un'assoluta continuità tra
Il diciotto aprile del mille novecentoquarantotto e il tredici aprile del due mila otto
Prima di tutto a livello di comunicazione
Le elezioni del diciotto aprile mille novecentoquarantotto furono le prime lezioni della storia repubblicana ma sono sicuramente le prime elezioni che si combattono sull'organizzazione
Dei partiti di massa e sulla comunicazione
Due novità assolute che che non non esistevano prima basti citare basti citare Benedetto Croce citato appunto da Novelli
Che nel Congresso del Partito liberale del mille novecentoquarantasette dice candidamente quanto all'esigenza di ampliare il partito si intende Mennea anch'io la sento vivissima mente non gran pensiero ma un patto
Che l'ampliamento non sia una contaminazione e che la quantità non Sommer GA e affoghi la qualità
Un filosofo decisivo del Novecento ma anche un leader politico che ritornava nell'Italia postfascista
Desideroso di ricostruire la classe dirigente liberale una classe dirigente gloriosa che aveva
Fatto avanzare l'Italia
Si pone il problema della qualità giustamente e guarda con orrore all'arrivo della quantità il suffragio universale il suffragio universale femminile
I partiti di massa e c'è una lettera che Croce scrive a Vittorio Emanuele Orlando nello stesso periodo dove sospira che ti devo dire in questa Italia non mi riconosco più
Loro vivevano questo arrivo dei partiti di massa come un'invasione di stranieri come l'invasione di una
Di una quantità di play bighe non avevano gli strumenti minimi per decidere
Chi doveva governare che per per decidere come doveva funzionare una democrazia quindi il diciotto aprile innanzitutto la data di nascita della moderna politica di massa
C'è ancora l'organizzazione ma interessantissimo questa modernità della comunicazione e noi siamo abituati a una politica appunto la Turbo politica di cui ha scritto
Novelli in un altro libro dove l'organizzazione dei partiti tende a svanire nella politica che ha conosciuto ma che ha l'uso il ruolo chiave era il capo dell'organizzazione e da lì passavano tutti i futuri leader anzi come ha detto ma che l'uso poco fa i dirigenti in ogni ridere i leader e c'è una parola che appartiene a turbo politica nella politica
Del diciotto aprile e quella successiva c'erano i dirigenti i dirigenti non sono i leader i dirigenti sono professionisti della politica che fanno un cursus honorum dentro i partiti
Passando da un po'una formazione incredibile che nessun dirigente politico ma dire neanche nessun dirigente d'azienda nessun direttore di giornale in questo e forse nessun cardinale mi mi permetto di aggiungere in questo momento ha
Facevi da giovane segretario regionale la CGIL o faccio il segretario di una grande Federazione semi se andavi male non non andare il più da nessuna parte se andavi bene venisse inserito nella direzione del partito
Poi e poi il segretario il responsabile dell'organizzazione era effettivamente il ruolo chiave in cui arrivava il il futuro dirigente tutti sono passati da lì
Va bene quello quello è un altro va bene
Noi invece nella politica attuale l'organizzazione conta pochissimo io ho fatto per L'Espresso seguito il tour di Veltroni ma seguito Mennea ho seguito anche la campagna elettorale di Berlusconi naturalmente
Io non incontro mai un responsabile organizzazione di un né del Partito Democratico né del Popolo della Libertà non so chi siano i responsabili dell'organizzazione
Incontro viceversa i portavoce i responsabili comunicazione i di spin doctor quelli che ti dicono l'ultimo sondaggio arrivato
E quindi c'è uno spostamento progressivo dell'organizzazione verso la comunicazione ma la cosa incredibile leggendo il libro di Novelli
E che invece nel quarantotto organizzazione comunicazione si tengono insieme sono una testa un cuore sono un corpo un'anima sono
L'hardware il software di una comunicazione di un di una campagna elettorale
E la comunicazione raggiunge livelli di di efficacia incredibile è molto interessante l'analisi dei dei dei messaggi elettorali che fanno belli quando dice che i messaggi del Fronte popolare in qualche modo erano più razionali si rivolga erano più argomentativi si rivolgeva hanno ha un elettorato che in qualche modo doveva
Percepire una linea e quelli del della democrazia cristiana dei comitati civici erano in qualche modo più motivi più tutti prendevano più alla pancia più sulla paura sulla
Sulla preoccupazione
C'è la contesa su Garibaldi il simbolo del Fronte popolare ma ma che diventa anche il testimonial a un certo punto della DC contro l'invasione dello straniero cioè Peppino contro Peppone
Giuseppe Garibaldi contro Stalin
E la seconda cosa è che il diciotto aprile questa forse invece il la lezione politica e anche la data di nascita della politica come contrapposizione amico o nemico ne parlava poco fa Macaluso è e io penso sono sono abbastanza d'accordo con lui
L'antinomia comunismo anticomunismo la trasformazione del voto di ogni voto trasformato in uno scontro epocale in uno scontro di civiltà
Non solo sul comunismo anticomunismo ma anche viene citata una una riflessione di Piero Calamandrei le antinomie l'antinomia comunismo anticomunismo ne richiama poi tante altre
Nel campo costituzionale scelta tra libertà e dittatura nel campo spirituale tra salvezza e da un'azione nel campo economico Trapani fame nel campo internazionale tra America e Russia
La contrapposizione amico nemico richiama tante altre contrapposizioni e trasforma ogni voto in in una scelta epocale in una scelta di campo
E questa è l'eredità del diciotto aprile che arriva direttamente fino a noi
Tra l'altro con
Con un'incredibile somiglianza di personaggi che sembrano apparentemente molto lontani tra di loro
Per più Luigi Gedda che che è scomparso da pochissimo scomparso dieci anni fa meno di dieci anni fa anzi nel due mila se non sbaglio nel novantanove
Centenario un personaggio che dopo il diciotto aprile in qualche modo
è ritornato nell'ombra perché la democrazia che sia ma di Degasperi non gli ha mai dato nessun ruolo è diventato neanche senatore neanche deputato lui poi fece una polemica violentissima uscì di scena
Lamentandosi l'emarginazione
Ecco di Luigi Gedda in un libro di Mario Rossi che era il Presidente del la dei giovani di Azione Cattolica che era ebbe a sua volta uno scontro durissimo congeda e uscì dall'Azione Cattolica ecco Mario Rossi in un libro
Riferisce di un suo colloquio con De Gasperi
E allora Degasperi chiedo a Mario Rossi quell'uomo in buona fede parlando di Gedda
E me lo si scrive senza aspettare risposta Degasperi aggiunse Gedda chiarito che alcuni italiani a mano lo spettacolo e continua a dare esibizioni inventare dei trionfi accuse che mi son fissasse siano in funzione di se stesso
O su richiesta esterna o per assecondare l'integralismo povero di idee e ricco di soldi
è incredibile che
Gedda che è un personaggio che nell'immaginare un personaggio quasi catacombale un personaggio
Un un fanatico integralista ma con un contratto di di di povertà francescana invece nell'immagine di Degasperi diventa l'uomo che ha capito che gli italiani amano lo spettacolo quasi
Il precursore di altri leader che hanno capito che gli italiani a mano lo spettacolo e che colpe quindi per vincere bisogna trasformare la politica di spettacolo
Dicevo della della del della lunga eredità del diciotto aprile credo che Macaluso abbia ragione credo che anche in queste elezioni
Nell'ultima campagna elettorale non non sia stata scalfita l'idea della contrapposizione
Credo che il diciotto aprile in qualche modo abbia creato un muro lì c'era il muro di Berlino che era un fatto oggettivo Churchill l'Unione Sovietica
Il Ministro degli esteri cecoslovacco e cade inavvertitamente dalla finestra poche settimane prima del voto avvertita mente dico per dire e e c'era un muro oggettivo ma il diciotto aprile ha creato un muro psicologico tra gli italiani
Che tuttora non si riesce a scalfire
Vincono le appartenenze e anche quando le appartenenze non ci sono più bisogna grasse né delle altre magari di plastica o magari di carta
Magari bisogna ricorrere all'appartenenza del diciotto aprile bisogna tirare fuori il comunismo
La di me la categoria della maschera molto bella la cosa che scrive Novelli su su a proposito del famoso slogan nati conosco mascherina la maschera è una categoria che è arrivata dritta dritta fino a oggi
Prima Prodi e la maschera dei comunisti poi detta diventa che i comunisti dica dittatori comunisti erano la maschera di Prodi in quest'ultima campagna elettorale è arrivato il Prodi non si voleva far vedere allora era Veltroni che era la maschera litro
E quindi la categoria della maschera che arriva dritta dritta fino a noi ma penso perché la la lunga eredità di contrapposizione crea la necessità di saldare il proprio campo la propria appartenenza
Mentre in tutto il resto dell'occidente in tutte le altre democrazie europee
Il l'idea e che esista un elettorato senza muro un elettorato mobile un elettorato che si sposta da una parte e dall'altra
E che DD i due schieramenti lo con se lo contendono con i programmi con i messaggi con la leadership con la comunicazione con l'organizzazione
Ma
Quasi mai demonizzando l'avversario quasi mai alzando il muro di alzando la diga la cosa a Mara che viene da dire quindi è che l'Italia da questo punto di vista non solo non è un Paese ancora normale ma è un Paese dove
Chi demonizza l'avversario vince e Kid lo demonizza più e meglio vince non viene i tre non viene punito non viene castigato in qualche modo chi demonizza chi lo sa fare meglio
Ancora ha qualcosa da dire ancora a un campo largo
L'ultima
L'ultima riflessione che mi viene da fare sul diciotto aprile e questa invece riguarda in qualche modo anche qui l'oggi e anche qui in qualche modo la sinistra
E il sentimento di stupefatto che ci fu
A sinistra dopo dopo la vendo può la vittoria della democrazia cristiana c'era questo sentimento di un furia anche se giustamente ma che l'uso ricordava e poi il leader insomma che sapevano fiutare
Lari all'elettorato che non non c'erano ancora i sondaggi ma sostanzialmente si si cercava di capire tutto come Pietro Nenni
In qualche modo esprimeranno preoccupazione
Però è vero che tutte le cronache riportano questo sentimento di un furia Novelli cita che al vino che cronista dell'unità che descrive le più le famose piazze piene
Che fa all'epoca erano l'unico termometro possibile non c'era la televisione non c'erano i sondaggi le piazze piene
Raccontavano di un'Italia che chi andava a sentire se c'è la piazza vuota vuol dire che il tuo messaggio non aveva veramente nessuna Presa non erano piazze viene televisive per far vedere alle piazze virtuali che ti vero in televisione che la tua piazza è più piena di quella il tuo avversario
Quindi possibilmente devi anche inquadrarla in campo stretto se eventualmente ci sono dei vuoti nella piazza
Era una piazza veramente piena e ma ci fu questo sentimento di assolutamente di
Di shock di di di sorta di sorpresa c'è la famosa poesia di Vittorio Sereni su Umberto Saba incontrato all'indomani della vittoria democristiana
Che dice è un giorno dopo un giorno due dopo il diciotto thriller lo vidi errare da una piazza all'altra dall'uno all'altro caffè di Milano in seguito dalla radio
Porca vocifera hanno porca lo guardava stupefatta alla gente lo diceva l'Italia di schianto come una da come una donna che ignara un o no a morte ci ha ferito
L'Italia porti all'Italia che ci ha tradito l'Italia ha con una donna che ci ha tradito a sorpresa tradimento non ce l'aspettavamo c'era stata la vittoria Pescara appena due mesi prima dove le sinistre hanno preso il settantacinque per cento
Questa è un'altra dedita del diciotto aprile
Di
No
Il contrario
L'eredità del diciotto aprile che l'abbiamo visto nel novantaquattro in occasione della vittoria di Berlusconi la della prima vittoria del Rusconi
è questo sentimento di di estremità che coinvolge analisti le del della sinistra ma tanti però in tanti intellettuali e anche tanti giornali perché questo va detto in modo
Almeno autocritico
Ci accorgiamo sempre dopo le elezioni che la lega era radicata ci accorgiamo dopo le elezioni della Sinistra Arcobaleno e in alcuni quartieri non c'era più ci accorgiamo dopo le elezioni ma magari lo sapevamo già da prima che
I DS aveva aumentato
Iscritti nella sezione RAI ma erano col crollati nella sezione Mirafiori
Ma insomma di tutte queste cose ci accorgiamo sempre dopo e questa un'altra in qualche modo eredità questo sentimento di estraneità una società italiana che ti volta le spalle
Mentre alta compito del politico dello del giornalista dello storico re è sempre quello di capire di comprendere di non demonizzare anche quelli che non ci hanno votato anche quelli che non ci hanno ascoltato perché dire perché
Quel giorno non è andata secondo le tue aspettative
E costruire in qualche modo le ragioni della della prossima
Rivincita grazie
Grazie
A Marco da Mila per questa analisi che insomma ci ha colpito tutti profondamente mi vengono due Edo due considerazioni brevissime
E che riguardo la prima questa idee che due Espresso vale a dire il voto percepito come scelta epocale scelta di campo e no come opzione pragmatica che caratterizza da sempre nostro Paese
Anche recentemente e quindi nel rapporto appunto poi disco mento come vanno le cose reca per cessazione dell'avversario come nemico Cévese
Mi interrogo su un fatto visto che
Trasportiamo il quarantotto né allo zero otto continuamente mi interrogo se su questa sensazione che avverto perché vediamo di parlare il campo del presente
Che proprio c'è un un punto di sollievo diciamo così nella esito di queste elezioni che sono state chiare e nette
E quindi essendo state chiare e nette si dice ecco
Pragmaticamente forse parlando
Hai voluto la bicicletta pedale vedi adesso se riesce a tirarci fuori quindi questo lo vedo come un sentimento che forse può svelenire tanti
Premesse che sono state di altro segno anche dentro durante questa campagna elettorale mi interrogo su questo e mi interrogo anche sul significato degli interventi del Presidente Napolitano non ultimo quello di poche ore fa
Proprio in questa direzione
Che non è la fissazione di volemose bene collaborare ora ma secondo me è proprio nella maturità verso la maturità democratica che non sul Paese
Quote perseguire in modo più compiuto chiaro più netta
Mi guarda con Degasperi getta solo una cosa che è quella pagine bellissime c'era su getta se uomo spettacolo formidabile assolutamente
Però io credo che forse un po'pretestuoso tutto questo perché in realtà
La vera separazione tragedia De Gasperi che De Gasperi e ora un vero cattolico laico che si è trovato molte volte in difficoltà non Concetta soltanto ma colpa attacca
Ecco il superiore generale
Mentre l'altro aveva una fisionomia diciamo diverse può allora quindi se quando si è assunta sintonia i così in in contrapposizione è chiaro che poi si
Si si usano anche sì se anche voi spettacolo forse teme che possa già attivi per colpire evidentemente la posizione e questo spiega anche l'emarginazione avuta del germe sono accertati sputi detto questo libro e adesso sentiamo
La sua interpretazione dall'editore Carmine Donzelli che non è ovviamente solo l'editore di un libro ma è anche un fine intellettuale quindi le chiavi ce le darà non solo come produttore di questo
Distribuire di dirlo
Di questo opere intellettuale che così tempestiva e così efficace ma anche come interprete di quel momento anche di questo
Grazie
Io farò alcune brevissime considerazioni da editori poi invece farò qualche riflessione
Diciamo da primo iscritto alla discussione perché non mi non mi reputo un esperto di queste questioni ma alcune delle cose che sono state dette hanno secondo me sollevato
Questioni che si che interessante in questo momento di discutere
Prima due secondi come editore per dire che sono particolarmente contento di essere riuscito
Insieme con Edoardo con tutta quasi derisi a fare uno sforzo abbastanza miracoloso perché
Vorrei dire
Rivelando alcuni piccoli segrete italiani che la prima volta che Edoardo
Mi parlò dell'idea di fare questo libero era il diciannove di dicembre del due mila sette me lo ricordo bene perché c'era
Una piccola festa di fine anno nella nostra casa editrice cui lui aveva avuto la bontà di venire di partecipare mentre
Stavamo chiacchierando con un bicchiere ma non mi disse
Vada che se avesse avuto prima l'idea forse avremmo potuto concepire un libretto sull'elezione del quarantotto
E io gli dissi certamente non siamo coi tempi particolarmente larghi però
La mia proverbiale follia mi dice che se ci mettiamo di forse ce la possiamo pure fare ed è stato devo dire bravissimo così come
Credo di poter dire anche noi abbiamo cercato di fare al massimo le cose perbene è così che nel giro di poche settimane
Si è materializzato questo libro che
Mi rende particolarmente felice e contento anche perché è un libro che ha una costruzione editoriale non banale
Voi avete visto la quantità e la qualità anche delle immagini che
Nel suo lavoro ormai lungo e meticoloso di ricercatori Edoardo è riuscito via via ad accumulare ed è stato
Diciamo significativo il fatto di montature anche in una maniera che fosse funzionale
A un libro agire nello stesso tempo ben documentato che fosse stampato bene anche avesse era qualità grafica che meritavano questa immagine insomma che fosse un libretto il come come si dice onoranze
L'idea stessa di fare dei libri buoni non spetta a me adesso Sgro darmi a dirmi che da solo abbiamo fatto una cosa meravigliosa però diciamo la soddisfazione
Almeno questa lasciatemelo comunicare perché grande
Fine della mio intervento da da editore di
Invece vorrei fare alcune considerazioni mi ha molto colpito una serie di riflessioni e di
Di Macaluso prima perché
Diciamo
Di sicuro quando si parla di un libro di questo genere specialmente quando se ne parla alla vigilia del sessantesimo anniversario del diciotto aprile diciamo corno
Possiamo dire il cadavere ancora caldo del
Elezioni appena trascorse acquisiamo quello che scatta prevalentemente l'idea del gioco delle analogica delle differenze
Il libro è stato anche pensato e voluto esplicitamente in questa direzione
Naturalmente il condono un'avvertenza preliminare che
Credo nessuno tale persone avvedute può pensare che
Il quarantotto sia
Come dire largamente simile per non dire uguale al due mila otto e nello stesso tempo nessuna delle persone avvedute può pensare che ci sia
Una totale estraneità
Diciamo commesse questi due eventi fossero capitati in mondi assolutamente di mezzi io penso che
Ovviamente bisogna partire proprio dalla complessità di un'analisi che veda queste analogie e differenze
Allora
Le differenze che io non vorrei
Come dire sottovalutare sono sotto gli occhi di tutti e per me per giusto molto
L'impostazione che ha dato Macaluso alla discussione perché sono come dire primato ogni cosa preliminarmente in modo
Assolutamente fondativo della differenza di contesto
Internazionali
Diciamo quello che effettivamente non è commi misurabile in nessun modo in nessun senso è il contesto generale in cui si cala questa lotta politica in quel momento diciamo e noi invece lo ha descritto peraltro molto bene come
Come fosse forse la divaricazione e come tutte le scansioni bella rilassamento di quell'attenzione siano
Potute accadere solo perché
Avvenivano come il risultato è il rispecchiamento di fenomeni generali di ordine sovranazionale che aiutano a questo processo quindi qui non c'è proprio quasi nulla diciamo da comparare da paragonare oggi il mondo vai in un'altra direzione
Bella o brutta che sia positiva o negativa naturalmente non sono qui a
A ipotizzare l'idea che viviamo in un modo pacificato tutt'altro però diciamo
Le tensioni della dislocazione internazionali questo per
Pensate un po'questo mi ha molto colpito quanto poco abbia pesato nella campagna elettorale ultima
La questione che pure negli ultimi anni non è stata irrilevante delle scelte di politica internazionale e il militare del nostro Paese io non ho sentito credo di poter dire una sola parola su questa questione una guerra irachena
All'Afghanistan eccetera e certo non ne ha parlato nessuno questo per dire che
Noi siamo in un contesto che da questo punto di vista e fortemente diverso
E non insisto su su altri argomenti di questo genere cioè diciamo sono diverse
Sono diverse e comunque le relazioni tra l'idea di un patrimonio costituzionalmente condiviso
Perché qui anche qui sono state evocate delle cose poi né di Prodi Eduardo vengono fortemente bene Pent puntualizzate diciamo lo scontro la frattura
Ma avviene all'indomani della costituzione di un terreno costituzionale comune
Qui invece noi siamo casomai al contrario diciamo nel senso che
Abbiamo una situazione nella quale c'è una forte costi sofferenza del patrimonio costituzionale condiviso dicemmo e in questo contesto che quindi
Non lascia almeno per il momento intravvedere
La possibilità di una riunificazione ad un disegno in questo contesto avviene uno scontro molto netto che spacca sostanzialmente dal punto di vista politico dei comportamenti politico-elettorale del Paese due
Quindi stiamo
Con forti differenze non bisogna assolutamente correre la tentazione di farsi prendere
Da un eccesso di semplificazione però ecco però e questo è il punto su cui vorrei un momento ragionare
Il fatto che esistano fortissime differenze innanzitutto non ci deve spingere assai
A sottovalutare il gioco delle analogiche che il gioco della storia in realtà più in generale ce lo diciamo
Quando
Ma la la storia come dire una disciplina civilmente sensibile esattamente per questo perché le domande che noi riflettiamo verso il passato riprendiamo dal presente quindi il gioco delle analogie
è un gioco costitutivo della stessa modalità di riflessione
Del ragionamento storiografico
Da un lato c'è questo problema generale e dall'altro c'è un problema molto più particolare e specifico e cioè che sembrano esistere delle onde lunghe come dire delle eredità identitarie
Che percorrono la politica italiana che anche in presenza di trasformazioni così radicali e significative come quelle che sono avvenute negli ultimi sessanta anni tuttavia
Permettono di rintracciare forse delle linee di peculiarità diciamo di questo sistema politico nostro di questo modo nostro italiano diciamo di
Affrontare la politica
Naturalmente tutto questo non è dato da
Caratteristiche genetiche cromosomiche ma è dato dall'onda lunga di fenomeni storici più complesse diciamo e però anche qui quello che veniva prima
Richiamato da Macaluso a me sembra rilevante in questo senso prima questione
Diciamo
L'idea che
La semplificazione dello schieramento politico oppure l'appello alla contrapposizione frontale diciamo così
Tendenzialmente
Sia un fattore che tende a privilegiare la destra e non la sinistra quando tutto questo avviene è un elemento che per esempio diciamo a me in questi giorni ha fatto molto riflettere
Quando lo scontro si polarizzata diciamo e difficile che ne venga fuori una vittoria elettorale della parte sinistra del conflitto quando scontrosi polarizzata bisogna ben più facile aveva fuori una vittoria d'altra parte
Non la voglio mettere lì come una regola sociologica mi interrogo sul fatto se questa sia
Una qualche ricorrenza significativa per la politica italiana
Seconda questione che anche questa mi pare rilevante perché approprio molto attinenza con i temi dalla comunicazione politica della previsione politica
Da Milano lo diceva prima in modo secondo me molto significativo diciamo c'è un'analogia forte tra il quarantotto e dello zero otto che è data dal fatto che
Sia nel quarantotto dello zero otto
La parte di sinistra dello schieramento non prevedeva assolutamente di prendere la batosta perplesso
O almeno non dichiarava di voler vedere di prendere una batosta così forte
Anche allora come nei giorni scorsi diciamo si è manifestato un risultato elettorale abbastanza largamente imprevisto rispetto a quello che invece era il tipo di ricezione della sensibilità media raccolta di
Diciamo a livello almeno di sentimenti di sensazioni nel Paese
Questo
Diciamo si può connettere a un problema che non è di piccola portata cioè diciamo
Perché in alcuni momenti
Come per esempio il quarantotto o per esempio il due mila otto
Per esempio la sinistra in questo Paese i suoi gruppi dirigenti
Sembrano smarrire la possibilità la sensibilità la capacità di intercettazione di fenomeni che
Per la loro poi manifestazione concreta non sono fenomeni di piccolo momento ma sono dei fenomeni importanti diciamo delle onde consistenti dei comportamenti politico elettorali
Questa è un'altra questione su cui io credo che
Sia
Utile e curioso in interrogarsi con una piccola e più maligna se volete appendice un codicillo ulteriore cioè
Ma
Questa
Ma euforia manifestato o comunque aspettativa elevata manifestata dai gruppi dirigenti
Corrispondere come dire a una effettiva sensazione dissi CUS di sicurezza Odyssey com'era oppure
Come dire il frutto di un uno misunderstanding di una incomprensione più profonda e più strutturata dei fenomeni che caratterizzano diciamo la fase politica che stiamo attraversando
Cioè uno si illude che sta vincendo oppure come dire perché perché
Perché lo sto
Lo sperare e ci crede veramente oppure essa anche sta perdendo è intanto però se la racconto un po'per aggiustare le cose
Questo è
Questa ecco questa questo questa domanda è importante perché a questa domanda corrisponde poi anche
Come dire e questo è un altra forte analogia rispetto al quarantotto sempre nelle differenze che spero sia chiaro io voglio sottolineare
Corrisponde anche
Come dire la elaborazione del lutto la metabolizzazione della sconfitta che ne segue perché a seconda del fatto che questo aspetto sconfitta fosse stata in qualche modo valutate giudicata seriamente come nel conto e che quindi
Si pensi a questo come un passaggio in qualche modo obbligato verso verso una situazione che bisognerà comunque pur saper gestire nella nella prospettiva strategica questo è un conto se invece la sconfitta di cade addosso come una doccia fredda assolutamente inaspettata ti lascia intontito e non sai più
Da che parte ti dovresti muovere per andare vedete
Non non ci propone anche a dare delle risposte naturalmente non è il mio mestiere non è mio compito di legge mi piacerebbe
Vedere se
Tra gli astanti questi miei scombinato i ragionamenti proprio provano dicono qualche reazione a me
Questo libro Piaggio esattamente per questo mi pare che possa funzionare e sarà utile averlo fatto per per Eduardo e per la Donzelli sei avremo questo affetto cioè
Di non banali appiattimenti di giudizio tutto bianco tutto meno ma se ci aiuta entrare un pochino nelle piene di questa
Di questo esercizio comparativo diciamo così che un po'questa questa storia questa particolare storia di un sistema politico italiano
Diciamo che oggi più che mai sembra tutt'altro in un certo senso si potrebbe dire nudo con su con questa osservazione in un certo senso si può dire
Lo dicevamo al telefono altro giorno proprio come Edoardo che
Il quarantotto è finito
Domenica
E
Che diciamo da un certo punto di vista si può dire che solo domenica abbiamo girato pagina diciamo rispetto a quello scenario a quell'impianto politico
Complessivo che avevamo conosciuto avevamo visto nascere in quel momento
In un altro senso si può dire che il quarantotto non è finito per niente
Grazie
Benissimo da questo è riportato tra l'altro non è proprio l'osservazione che faccio propri leggendo un attimo l'introduzione qualche parte dove si dice si parla di Seconda Repubblica mi è venuto da dire guardandole libro stampato marzo
Due mila e otto non chiede non ha potuto tenere conto che probabilmente ci sarà terza di Repubblica ecco quindi
Io direi così ci rimangono dieci minuti e dobbiamo sentire l'autore
Possiamo soltanto visto che tutti voi avete avuto l'attenzione la pazienza di semi contatta cura questo nostro incontro che ha deposto
Tante domande perché una e un conto riesce un libro dice quando pone tante domande quali risposte piano piano sconsolato
Se ci sono due flash proprio due flash dalla platea così lo accomuniamo vedo Vincenzo la Torraca proprio brevissimi e poi diciamo chiediamo
Edoardo di tirare un po'le file dal suo punto di vista e con così concludiamo a meno che Macaluso abbia qualcosa da aggiungere
Volevo
Ecco lo facciamo nell'Inter punto come intervento facciamo Macaluso la Torraca e poi si dice ancora qualcuno può e Novelli terre
Corroborare la cose che diceva non Celly
Eppure lo so una cosa che
I due partiti nel quarantotto insieme ebbero l'ottanta per cento dei voti oggi hanno l'ottanta per cento del monte
Confidiamo nelle
Banana
No va c'è una
Nere
Novelle riporta
Un brano di un discorso di Togliatti a conclusione della campagna elettorale voglio farlo Oltrepo discorso avrei già Torino che da questo punto di vista e significativa proprio
Venire incontro alle cose che diceva consente Togliatti dice cosa veramente curioso
Ci De Gasperi
Ha capito che questa volta
Il verdetto di condanna delle masse popolari contro questo Governo non verrà dall'Italia del nord
Ma verrà prima di tutto dal Mezzogiorno
La Panda lavoratori contadini piccolo borghese
Il quale si schiera nuova accanto agli operai
Hai professioniste intellettuale
Vedremo
Nelle regioni più progredite dell'Italia settentrionale per mettere fine
Alla vergognosa dittatura del governo dei clericali
Cioè lui dava per scontato che al nord
Il fronte e attingere e gira la lezione che verranno assolte
Perché il nord
Ora la situazione si era rovesciata
Perché
Il Bonnes Veltroni corse soubrette al nord pensando di parare
La da quello che
I fenomeni che si fa ricavano mettendo Calearo qualche altro pensate che così aggiustava la situazione del nord
E ritenendo che nel suo deve Cese comma b ma
Amministrato ottenere Gione
Le aree del sud dal sud era perché a lui è avvenuto esattamente il contrario assolte questa volta avvenuta qualche cosa di pesante insieme al nord e grazie
Ma io intanto faccio i complimenti Edoardo perché lui scrive sempre le cose interessanti e poi le pubblica sembra il momento giusto insomma perché mi pare di capire che
L'elezione del quarantotto sono potrebbero essere una lezione per chi oggi
Non fa politica con la P maiuscola ma si occupa di
Di arrivare e conquistare la politica quella con la p minuscola
Ecco come diceva Macaluso prima io sono stato testimone di qualcosa che vuole raccontare che probabilmente non non è conosciuto
Quasi da nessuno Macaluso parlava che
Il Partito Comunista nel settantasei ha votato un ordine del giorno insieme la Democrazia Cristiana e quindi uscendo da questa contrapposizione iniziata nel mille novecentoquarantotto
Io all'epoca mi occupavo dell'ufficio stampa di Tommaso Molino
Stavamo al Ministero delle Regioni settantacinque settantasei può andammo al Bilancio
Ho raccontato questa cosa anche a leopoldo Elia ma detti Cimino ne sapevo niente perché
Tra prima di arrivare all'accordo tra
Moro e Berlinguer
Attraversi sono lanciati dei messaggi
Che sono andati avanti step by step fino a quando poi non sono stati in grado di avere una base comune e sommessi a tavolino e l'hanno trovata la soluzione la quadra famose che dice Bossi perché
Franco Rodano scriveva dei fondi sul Paese Sera
E gli rispondeva Tommaso mulino sul popolo con il nome di Antonio Massino quindi erano dei messaggi
Non ufficiali conosciuti da quasi da nessuno presumo che però
Erano scritti su e non pubblicati e aprivano pure dei dibattiti in modo tale che loro potevano
Sistemare le cose cercare di arrivare al momento giusto in mano ma io avevo
Illy in carico dimostrino che prima non c'era internet la rassegna si faceva
Leggendo i giornali ritagliando lì c'era la fotocopia sia all'epoca quello sì però avevo l'incarico il bollino che appena usciva la mattina che usciva il pezzi primo giornale da guardare nel Paese Sera
E dovevo telefonare lì a casa per farlo precipitare a leggersi i giornali
Oppure Diodoro mandare dovere quindi questa cosa non so se
L'onorevole Macaluso ne sapeva qualcosa oppure no ma era un e specifici segreto di di segreto passaggio per arrivare a quel momento in cui poi nel settantasei Partito comunista ha chiuso con questa contrapposizione radici nello stesso modo e sono arrivati a
Ad un Comune percorso grazie
Benissimo io credo che siamo mezzo di cedere il microfono Edoardo Novelli così ci racconterà quale sarà la trama nel prossimo libro che scriverà
Fra i prossimi Frosini sessant'anni fa erano altre France allora grazie a tutti grazie avente voi che siete qui tutti
Persone prete grazie ai partecipanti a questa discussione grazie Carmine grazie e alla casa editrice che come
Detto luce sottoposto a un tour de force
Notevole da questo punto di vista io di fatto dicevo abbiamo fatto un Istanbul coi sul quarantotto ma con sessanta anni di ritardo c'erano sessanta anni di tempo in effetti due cose veloci ovviamente questo
Questo libro nasce dalla forza della ricorrenza ovviamente no sono sparse atti sessanta anni ci son queste elezioni che sono state viste state bene presentate come delle lezioni epocali fondative identitarie
Cade il sessantesimo sfruttiamo Ro utilizziamolo dall'altra parte dalla grande forza del dell'elemento iconografico tutto questo materiale tutta questa ricchezza non poi così conosciuta perché alcune cose si classico statali in gaelico Garibaldi che girando si conoscevano alcune sono note ma insomma c'è molto altro materiale mia parte abbia cercato di da me come documentazione ma insomma la ricchezza è veramente
è veramente notevole quindi diciamo lo slancio è stato a questo punto di vista poi ovviamente dopo l'incontro di dicembre poco dopo c'è stata la crisi improvvise e si è deciso che si votava il tredici e quattordici ottobre a questo punto è un segno
Che bisogna assolutamente farlo però
In questa corsa un po'forsennata in questo Istanbul
E la prima cosa era che emergevano una grande serie di originalità cioè veniva fuori il quarantotto comuni aumento fondativo dell'identità della storia d'Italia innanzitutto come ha detto Marco da Milano e la prima campagna elettorale
Moderna e la prima campagna elettorale fatta da dei partiti di massa cosa che le precedenti non erano fatte così non è un così partiti
Con delle strutture organizzative certo con una militanza di massa sono migliaia e migliaia di Cina di migliaia di militanti partiti partito tuo Mirko un partito come sta due milioni e cento mila iscritti la democrazia cristiana un milione di iscritti
è e di conseguenza i militanti sono dei numeri stratosferici
Fatta anche con gli strumenti di comunicazione di massa dell'epoca perché ovviamente c'è di manifesti c'è il comizio ma c'è il cinema c'è in parte piccola la radio ci sono i fumetti
C'è il teatro si del teatro dei burattini c'è viene utilizzato tutto c'è la Madonna Pellegrina c'è ben utilizzato tutto lì lo strumento di comunicazione che che veniva fatto che veniva fatta all'epoca
è una campagna appunto di originalità per quello ma è la prima campagna moderna per i tanti mezzi è la prima campagna
Che
Quale l'Italia assiste
Le campagne precedenti venivano svolti ognuno dei singoli candidati nei collegi locali all'insaputa di tutto il resto questa è la prima campagna elettorale dove i leader
I grandi anzi scusate i dirigenti
Nazionali sanno cosa dicono gli altri dirigenti nazionali sulle altre piazze e quindi De Gasperi risponde a quello che ha detto Togliatti due giorni prima Napoli Togliatti risponde a quello che ha detto De Gasperi inizia un dialogo
Una comunicazione inizio pari ritorna un'agorà upper certi versino che poi oggi la televisione c'era il proposta però la prima volta che
Si parla e c'è questa fatto assolutamente noi tutti assistiamo un'unica campagna elettorale ancora molto parcellizzata
Però
Adesso è assolutamente unica ma quelle precedenti non erano assolutamente ognuno vive dalla sua e la campagna elettorale del suo Paese la campagna elettorale della sua zona la campagna elettorale suo partito perché
Leggesse il comunista ascoltare i comizi comunisti andar leggeri stampa comuniste frequentare i comunisti e viceversa quindi era totalmente separato da questo punto di vista
E la prima campagna moderna perché c'è un andamento
Perché proprio questo fatto collettivo note comunque c'è una un porto un andamento cambia parte con un tono parte con un registro e difficilissimo trovare un manifesto del Fronte popolare con la falce e martello anzi non c'è
è difficilissimo trovare un manifesto del Fronte popolare con la bandiera rossa anzi non c'è parte proposta può star tranquillo
Partono con altri toni partito come dice il Fronte popolare parte per non esacerbare i toni per noi i socialisti fanno manifesto con la bandiera rossa non a caso i socialisti però
Parte per non esacerbare i toni parte per non cercare lo scontro forte della vittoria per certi versi ed è la prima campagna che ha una tematizzazione perché arriva a gamba tesa
Getta con i comitati civici incongrua sua campagna incendiaria con un linguaggio che assolutamente non non era il linguaggio della politica per lui non parla linguaggio della politica non ai codici della politica non ha le immagini della politica
Nona i riferimenti della politica proprio i primi manifesti non si capiva bene nemmeno cosa volessimo più manifeste quello che è passato prima due conigli bianchi su sfondo rosso con scritto essi non votano perché sono due conigli
Non è un riferimento politico ideologico non funziona nulla da questo punto di vista quindi
è la prima campagna che si modifica da questo punto di vista e la prima campagna copre linguaggio perché recupera linguaggio garante dell'immagine la forza comunicativi dei cartellonistica di fronte popolare e convinto dalla tradizione socialista ottocentesca che prima bisogna convincere
Con delle argomentazioni e poi ottiene il voto i primati persuaso ti do gli strumenti perché tu modificato ha consapevolezza e dopo tengono voto gli altri siccome il voto
è un fatto di fede non devo convincerti cioè e così e quindi devo dare già
Turi Vasile devo intervistato per una cosa che fece alla RAI il mi fece un'intervista a chi lo trovai stupenda pedoni diceva ne eravamo lo sciocca
Il nostro obiettivo è uno show che era da un cazzotto alla persona dargli un elemento
E e scatenare in lui il fatto che lui dovesse completarlo
E quindi gioca su dei fattori psicologici quasi psicanalitica Cinotti non votare è un somaro sono quei due manifesti del nuovo vestito da bambino e della signora un po'corteggiò con la palla in mano fa non votano perché non hanno ancora raggiunto l'età della ragione no
Che
Cioè non è un criterio politico non è un perito una un elemento di valutazione
è una campagna moderna quest'man mano che le facevo dentro venivano fuori cioè il primo sondaggio cioè il primo sondaggio per la campagna politica però non viene utilizzato
Non interessa perché la politica non accetta che ci sia qualcuno che subentra qualche pseudo scienziato sociale che interviene nel suo terreno gli toglie la titolarità
Di interpretare gli umori dell'opinione pubblica gli umori delle cittadini degli elettori non esiste state lì fate i calcoli di matematica ma non rompete le scatole
Poi viene la notizia azzeccato il sondaggio che era la Doxa di Luzzatto Fegiz esattamente come aveva cercato un sondaggio che gli era stato commissionato dai monarchici
Nel referendum del quarantasei però era più facile perché c'erano solo sì e no quindi le forchette erano più piccole
O sarebbe arrivati forte toni però per il momento c'erano solo le forchette nel quarantotto lei lo fai la Zecca sondaggio però non viene utilizzato non è che si dice il popolo italiano ha già deciso non è un elemento perché i valori erano principalmente politici
E poi sempre momento di di grande grande novità l'elemento della fede questo sarà Sabir nel senso che è un elemento che spazza tutto e poi un altro elemento che secondo me e centrale in quello che dice Carmine l'onde lunghe che ritornano
Noi dobbiamo pensare che nell'elemento forte dell'identità italiana l'Italia è uscita da cinque anni
Dal fascismo darà dalla frattura profonda del fascismo del mostro che ha partorito che ha spaccato l'Italia
Poi ha vissuto
La liberazione occupazione la liberazione la guerra partigiana
Quindi a a recente cioè praticante come se fossero le elezioni del due mila sei per poco di più per capirci all'esperienza di questa frattura che ha spaccato in due l'Italia in una in uno scontro frontale
E appena fatta la Costituzione si ridà diciamo le regole del Comune di vivere
Civile
E poi ripiombare in una frattura di questo tipo cioè non c'è noi diciamo perché l'Italia non è un Paese normale non esista un altro Paese che ha vissuto prima una frattura sì ce la Germania però non ha tutta l'esperienza della Resistenza agli altri Paesi
Hanno l'occupazione però non hanno questo elemento interno
Che questa frattura usciti da una rottura affrontare da amico o nemico
Ritiro Amba tre anni dopo in un altro amico nemico e è una roba che evidentemente segna il Paese non è casuale che poi a onde cicliche ritorni quindi questo grande elemento di novità cioè
E l'elemento anche perché poi rimangono
Fissa modelli linguaggi fratture stereotipi
Che vengono cristallizzati in quel di in quel quarantotto perché cambia l'ordine geopolitico e che rimangono fissi e costanti per una lunga serie di anni si elementi
Tutte le campagne elettorali dopo si gli assi sono comunista anticomunista America anti America amico nemico fede non fede identica che sono rimasti i denti che da questo punto di vista
Superando anche la creazione di quell'ordine geopolitico perché nell'ottantanove crolla la struttura politica crollano le motivazioni però le campagne elettorali continuano a essere
Berlusconi è nel novantaquattro anche l'alimento forte Berlusconi comunismo anticomunismo ci pare che non c'è più un muro c'è una seconda Repubblica quell'elemento forte che prende
Quindi
Ma mano che andava avanti c'erano tutta una serie di elementi di novità anche perché parallelamente passavo dal quarantotto al due mila otto la campagna elettorale insomma era un salto e tutti questi elementi che continuano a essere però vedendo anche la campagna elettorale era la prima volta dice però attenzione
Hanno retto hanno funzionato fino al due mila sei
In questa campagna elettorale stanno venendo meno
La novità infatti tutti dicevano la campagna elettorale noiosa una campagna elettorale mossi sono guardate che se non la guardiamo Collotti atto con l'occhio del
Del mass media che vuole l'elemento che prima tutti i giornalisti rivedere Sperti come le azioni a non è un Paese normale si danno del coglioni si danno dell'ubriaco attaccato al palo poi appena c'è una campagna elettorale normale tutti e di ma come a mano che noia
Non c'è denunce sono gli scali scontri eccetera eccetera coranica una campagna elettorale
Da questo punto di visto fortemente innovativa non c'è più la conta contro cioè gli assi sui quali si era giocato e tutte le campagne elettorali precedenti non ci sono più
Io ad analizzavo sull'aspetto della comunicazione infatti dicevamo il quarantotto è finito nel due mila sei ma da appunto dal puro punto di vista della comunicazione era la mia analisi
Non potevo pensare che fosse finito anche forse da un punto di vista politico oggettivamente noi oggi ci troviamo di fronte chili si diceva ne parlavo con Carmine e la prima campagna elettorale posto novecentesca cioè altro che secolo breve
Per certi versi per quanto riguarda le campagne elettorali novecento non ce lo siamo portati avanti fino al due mila sei nel due mila otto cambia
Oggi da anche risultato sembra essere un risultato che ci porta fuori ci porta fuori completamente da novecento cioè i quarantotto oggettivamente sembra essere finito con questa campagna elettorale non sono né forme ma anche ma anche nei risultati
Due cose brevissime uno dicevi Carmine diceva uno scontro del due mila otto molto polarizzato
è è stato e
è un esito appestato
Non è stato uno scontro però polarizzato per lo sconto è stato molto poco polarizzato però incredibilmente ci troviamo di fronte una campagna che poi non è stata
Così polarizzato che il voto ha polarizzato è stata è stato polarizzato negli esiti da questo punto di vista è scattato un automatismo interno agli elettori da questo punto di vista una polarizzazione non per il nuovo
Sì a Porta non è stato una una campagna polarizzata come era stato nel due mila sei è stata molto più accesa molto più polarizzata nei toni da questo punto di vista però ecco
La cosa che ha messo prese come poi i denti una corrispondenza tra le forme della comunicazione i modelli della comunicazione gli esiti e gli esiti politici è
Unico poi credo che tutte ma giustamente voglia di
Andare se non altro c'è un'unica cosa il manifesto dell'indiano
Io qua a Roma non si è visto l'altro giorno ieri ero a Torino
è un certo punto ne ho viste una fila
Mi sono messo in un angoletto sono sceso notte mi son preso il manifesto non abbiano Verona sono preso in braccio a casa adesso cielo ce l'ho a casa
E
La cosa clamorosa secondo me e che vedendo quel manifesto dell'indiano atto Candelo B ci sarebbe da studi da dire molto e di una rosa rischia capiamoci
è un manifesto orrendo
è un manifesto fatto danno neanche un grafico professionista che ha preso scanner Andora una foto di un indiano in qualche libro di indiani la sconto ornata pennellata perché tutta macchiata tutta sconto nate sgrana altissima e la messa lì
è un manifesto di una rozzezza totale e un manifesto che va esattamente contro la comunicazione smistata la comunicazione filtrata la comunicazione degli stipendi fatta dalle agenzie di pubblicità professionali eccetera
E che però è una comunicazione che evidentemente e fortemente identitaria cioè da questo punto di vista la forma della comunicazione
Rispondete esattamente corrispettiva al fatto che ieri come si chiama quello Salvini si presenta sempre in maniera antiestetica al medium sempre volutamente oppositivo nei modi nelle forme nella di Vasco con la cravatta slacciata polacco la Polonia stropicciata con la Polo verde che scrisse spara che assolutamente
Fuori però in quel modo di essere in quel linguaggio c'è la loro identità nella quale loro si identificano che fa da elemento di coesione ecco questo secondo me è una roba che lascia e per assurdo
Il che andiamo anche in altre la l'evoluzione
Anche clinica di Bossi da questo punto di vista con questo sua elemento anche che adesso però di sgradevole età per quello che riguarda i canoni
Massime dialisi e e il suo tono il suo modo di essere è un elemento di rafforzamento totale e la loro Comune più eh
Fuori più e diversa da quella che è la comunicazione
Di Roma la comunicazione della tv la comunicazione ufficiale più loro si identifica ecco questo devo dire è un manifesto che nessuna
Ufficio di comunicazione di un altro partito avrebbe fatto passare perché da una parte né ha avuto il Veltroni tutto riciclato tutto dall'altra parte avuto la Santanché e che con lo stesso fotografo che fece la Moratti farà star
Abbiamo avuto
I due video su Youtube dei due la cosa più imprese per la comunicazione dei due polli sono i video su Youtube da un lato meno male che Silvio c'è il nuovo inno il PdL
Dall'altro quello il Partito Democratico è stato subito tolto dalla circolazione del DD perché perché rigo Biava una canzone quindi c'è un problema di diritti d'autore ma nei due video si capirà che erano stati fatti invece con quel criterio lì
Quindi c'erano tutte le cose che ci dovevano essere
C'erano in tutte e due le mamme con i figli
Per cui ci hanno scelto le cose se per esempio quello del PD c'ha il Mac sta in panchina c'ha il computer e senza fili Wireless che sta in un parco perché moderno democratico invece
E in quello del partito di Berlusconi
C'è il richiamo a che ciascun c'è il il pasticciere che fa i gelati perché un invece un'Italia un po'diversa ma alla fine l'Italia era la stessa le parole d'ordine sono le stesse
Il sogno viene bomba c'è un bombardamento sulla parola sogno in tutti e due i video
E questi sono stati fatti a tavolino chiaramente mentre invece l'indiano sa benissimo chi vuole parlare te lo buttano là senza tanti
O nella forma proprio io devo dire che da questo punto di vista
Silenzio ma nega ha fatto anche ciò anche quelli Bossi fatti più o meno da un ufficio grafico eccetera la lega al partito quarantotto
Da questo punto di vista la tua osservazione la forza rispetto a questi manifesti era quarantotto c'è
Il cazzotto in un'ottica con questi non erano sicuramente nesso quarto siamo
Beh per certi versi quei questi qua guarda la rozzezza di questi manifesti
Non hanno assolutamente nulla di però la forza era assolutamente dotare clinico l'analogia che nella campagna si vedeva
La
Li quello sì ecco però non è quindi da sapiente questo le dà la la la constatazione di come poi le forme della comunicazione già all'epoca erano state determinanti negli esiti
Della politica e come qua la coda alla totale simmetria tra una campagna che nelle forme segnato una svolta con una col passato e che poi però
Per fortuna per fortuna le assegnati anche totalmente nei risultati grazie
Grazie a tutti il nostro incontro è finito e al prossimo libro di Edoardo Novelli o dell'editore Donzelli