Seminario dal totolo "Dalla provetta alla corte. La legge n. 40 del 2004 di nuovo a giudizio".

Buongiorno a tutti benvenuti alla ennesima edizione del seminari preventivi amicus curiae undicesima undicesima dicendo nostro notaio
La formula di questi incontri l'unica nota costante
Noi chiediamo sempre a qualche buon samaritano dice caricarsi del peso di una relazione introduttiva sul tema d'altra parte il tema e a tutti noto riguarda un'ordinanza di rimessione alla Corte
Il relatore
Oggi Michela Manetti che ringrazio moltissimo per lo meno e che si è assunta
Michela introdurrà non c'era
Precisi di limiti di tempo
Imprecisi però c'è via dopodiché avremmo avremo l'intervento di un medico dottoressa fra venti che ci spiegherà l'aspetto come dire
Medico clinico del
Dell'oggetto del nostro dibattito e poi si svolge il dibattito io secondo le regole
Di questo seminario che sono semplicissime non ci sono prescrizioni chi vuole parlare basta che faccia un cenno viene accolto di solito da Andrea anche meno distratto di me
Tutti possono parlare senza ordine di priorità con l'unico limite Dissette minuti che rigorose sette il mio personale contributo scientifico il dibattito e controllare millimetrica mentre il tempo
Il break previsto dall'emendamento fallimento ci sarà un break comporre qui di fronte
Riprenderemo due e mezzo due tre quarti molto per finire felicemente intorno alle ore diciassette come di consueto Palezzato l'idea di
Detto questo ho esaurito larga parte del mio compito dopo ritiene da parole a Michelina Manenti
Sì
Allora ringrazio agli organizzatori per avermi dato questa opportunità chi non ormai mitico seminario
Degli undici
Ferraresi
Premetto che su quest'argomento esiste ormai una bibliografia sterminata sia di
Privatistiche di pubblicisti e anche di
Beh io e ti cisti se si può dire di medici e così via quindi io
Assumo alcune alcuni punti di vista e anche alcune
Assunzioni magari non esatte che verranno corrette da chi ne sa più di me
E
Mi limiterò a tutte via a trattare esclusivamente il problema della procreazione assistita
Non in generale ma
In relazione i presupposti
Che la legge a
Previsto ossia procreazione riservata alle coppie in età potenzialmente fertile
Ho mormora
Che si può applicare soltanto nei casi
In cui ci sia sterilità o infertilità qualsiasi cosa questo voglia dire si può applicare soltanto come extrema ratio nei confronti di altre terapie che sono già state tentate
Quindi
Non mi riferisco a nessun altro tipo di procreazione assistita neanche mi riferisco alla sperimentazione sugli embrioni che collegata
Oggettivamente
Alla alla pratica PM a perché questo un altro problema che pone problemi diversi
Perché dobbiamo restare nel tema della questione di legittimità ora che cos'è la PM ha per la legge numero quaranta
è un modo per risolvere i problemi riproduttivi delle coppie discutendo della natura di terapia
Io penso che sia una tecnica che consente un preliminare passaggio della gestazione che corpo umano ne spontaneamente in grado
Di assicurare come in altri casi non è in grado di far funzionare correttamente determinati organi
Quindi
Non sostituisce
La gestazione come invece avverrebbe per la clonazione riproduttiva
E non ritengo proponibile il paragone con l'arto meccanico che pure è stato proposto ossia che l'arto meccanico non sarebbe una terapia ma un modo per risolvere il problema della mancanza dell'arto
E anche per il fatto che nel caso per esempio di macchine che vengono usate per sostituire in toto una funzione dell'organismo come nel caso di
UE nel vi per esempio è considerata una terapia
L'uso di queste macchine si discute semmai se si tratti di accanimento
Comunque secondo me anche se non fosse definibile come terapia in senso medico visto che questa è anche un problema
Sottolineato dai nostri gentili ospiti
Sarebbe perché secondo me al trattamento medico giustificato dalla
Necessita di alleviare le gravi sofferenze che comporta per la coppia per entrambe i mancati genitori l'assenza di una progenie e anche per favorire la compiutezza o i diritti della famiglia come società naturale prevista dalla Costituzione
Fermo restando che la Corte costituzionale sia rispetto alle cure termali che rispetto al trattamento di bella serie serbata una notevole discrezionalità
Nella definizione del termine di terapia cioè non si è sentita vincolata fino in fondo nel dalla definizione del legislatore né dalla definizione della scienza medica
Ora
La legge subordina ricorso alla tecnica appunto a una decisione concorde della copia questo serve secondo me è anche per
Attenuare l'esasperazione individuale
Che può essere legata alla alla sterilità o infertilità quindi c'è innanzitutto una ponderazione svolta dai tra i due partner in modo da formulare un progetto di genitorialità condivisa
Poi si aggiunge sempre prevista dalla legge la consulenza del medico che deve prospettare l'alternativa dell'adozione oltreché illustrare le caratteristiche della pratica
E insomma la decisione che da una parte vincolata quei presupposti che abbiamo visto una coppia
In età potenzialmente fertile eccetera quindi non è una fantasia solipsistica questa della gravidanza è una
Possibilità astratta che la coppia vedete no
Dall'altra questa decisione viene proceduralizzato a diciamo dalla stessa legge in modo da garantire o quanto meno da
Propiziare
La coincidenza tra quello che è il desiderio dei genitori
Dei agli degli aspiranti genitori di avere un figlio e quello che appunto l'interesse del figlio cioè la legge cerca di prof curare secondo me un assetto corretto dei rapporti familiari quello che dovrebbe essere l'assetto corretto
Per stemperare il lato dice tra virgolette egoistico su cui torneremo alla fine
Semper aree lato potenzialmente egoistico della scelta di avere un figlio a fare in modo che questa sia una scelta pensata in funzione appunto della creazione di una famiglia in cui il figlio venga accolto
E in questi termini secondo me appunto l'aspettativa di gravidanza nutrita da dei genitori coincide con l'aspettativa di nascita
Del concerto turo
Ossia quello che si può anche chiamare diritto alla vita poi vedrete che
Io non non uso definizioni nel senso che si tratta di interessi che poi secondo i punti di vista non possiamo definirli diritto alla vita oppure un diritto alla procreazione
Non mi voglio impegnate su questo perché secondo me qua non è decisivo ora
Quindi la legge parte da queste premesse poi però
Nello svolgimento della disciplina
Si è secondo nel seme allontana nel senso che prefigura un conflitto tra gli interessi aspiranti genitori e dell'aspirante nascituro a cui dà alcune soluzioni
Univoche e rigide
Quindi presenta un problema di strabismo la legge
E sul quale torneremo appunto alla fine
In ogni caso questo strabismo che si intuisce leggendolo tutti hanno avuto questa impressione sia quelli che hanno criticato la legge perché troppo permissiva sia quelli che l'hanno criticata perché troppo restrittiva rispetto alla pratica
Questo strabismo dà luogo a una serie di contraddizioni
Ora l'ordinanza si si appunta infatti su
Una di queste contraddizioni una contraddizione interna
Perché
Tanti hanno detto appunto l'embrione non è abbastanza protetto perché l'impianto non ecco e cibi le l'embrione poi non è adottabile quindi si estingue
Perché essendo simultaneo l'impianto e la donna che lo vuole evitare dovrebbe abbandonare tutti gli embrioni non potrebbe scegliere sette nel né uno due nel caso in cui si è in grado di mandare avanti la gravidanza
Perché comunque possibile l'aborto quindi la garanzia dell'embrione è stato detto anche dai penalisti non è efficace
Perché non c'è una sanzione penale per la donna che si rifiuti di acconsentire all'impianto e quindi non c'è non
Non c'è una deterrenza adeguata il bene protetto che nella vita dell'embrione
Ora qui invece il TAR secondo me fa una scelta diverso assumono ottica nuova rispetto a quelle che già conosciamo che sono già state
Elaborate e cioè fa riferimento al sacrificio inutile dell'embrione cioè l'esimente dal pool terzi mentre dal punto di vista dell'embrione oltre che della salute della donna m'primo luogo dal punto di vista dell'embrione
E di e secondo me il punto che ha centrato l'ordinanza anche se forse non lo sottolinea abbastanza e la ripetibilità dei tentativi di fecondazione nel senso che
E questo diciamo che è una pratica conosciuta perché si sa che la fecondazione assistita deve essere ripetuta perché come nella gravidanza naturale
La possibilità di avviarla non è legata a un solo tentativo a meno che uno non abbia proprio tantissimo fortuna quindi la ripetizione implicita nella pratica e la legge non la vie
La legge se avesse voluto l'avrebbe vietata ma vietarla sarebbe stato equivalente a non arrendere illusorio di corsa questa tecnica quindi siccome non vieta la ripetizione
Allora
E nello stesso tempo limita tre il numero degli ovociti da fecondare ciascuna volta pone dice giustamente il TAR le prime se per un sacrificio maggiore ed embrioni nei casi in cui quelli effettivamente fecondati siano insufficienti a provocare la gravidanza
In relazione all'età della donna o alla sua ridotta capacità di assicurarne l'avvio dico io loro mette più in termini di idoneità dell'embrione ad attecchire poi ci dirà la dottoressa Guerra
Come stanno le cose ora
Anche questo fatto e cioè che per le donne per e in alcuni casi sia necessario tentare l'impianto di più embrioni
Risulta dalla pratica
E risulta anche degli articoli che abbiamo letto sui giornali che testimoniano che le copie Iride cioè le donne diciamo in età più avanzata delle virgolette hanno rinunciato dopo l'approvazione della legge ricorrerà tecnica proprio perché il numero
Per altre cose il numero massimo dei tre ovociti sarebbe
Sarebbe insufficiente a dare a
Quelle che il giudice chiama concrete aspettative di gravidanza
Quindi nel caso di donne e meno giovani si dovrà ripetere il ciclo la stimolazione che crea problemi di nocumento alla salute della donna per produrre comunque al massimo seria escono
Quindi per fecondare al massimo tre embrioni se
Tutti e tre gli ovociti sono frastornati e poi impiantare per impiantare questi tre embrioni
Che però rimangono un numero insufficiente in base all'esperienza e quindici sì di Pomponio azzimo lezione ma per ritrovarsi di nuovo nella stessa situazione di svantaggio questo sul presupposto che
Tutti gli ovociti comunque sono trasferiti nell'utero materno quindi rispettando la norma di legge che dice che tutti e gli embrioni fecondati massimo tre
Sono contemporaneamente immediatamente trasferiti nell'utero materno quindi questo presupposto
Che è caratteristico della legge
Non involge il problema della crioconservazione
La crioconservazione significa che non tutti gli embrioni che vengono fecondati vengono contemporaneamente immediatamente impiantati invece in questo caso che noi stiamo esaminando che stare alla sottoposto al nostro esame eh
Non viene messo in discussione cioè io voglio dire che
Il problema del numero da impiantare è separabile dal problema della crioconservazione e faccio una distinzione
Forse
Non so azzardata però mi pare di poter dire tra appunto il caso delle donne e meno giovani che comunque hanno bisogno di più embrioni
E lei caso delle donne più giovani
Che alle quali di solito si impiantano non più di due embrioni perché c'è il rischio di gravidanze plurime e per le quali sarebbe quindi opportuno ricorrere alla crioconservazione e questo secondo me è un altro profilo che
è separabile logicamente e che
Va affrontato diciamo con un maggiore impegno perché pone maggiori problemi ma per restare al caso del numero massimo cioè l'impugnazione del secondo comma se non erro
Il ragionamento del giudice funziona nel senso che
La legge ammettendo il sacrificio di embrioni nel corso del singolo ciclo e ammettendo la ripetizione del ciclo peraltro con scarse
Probabilità di riuscita in pratica causa un maggior sacrificio complessivo di embrioni senza diciamo avere in cambio quell'aspettativa di nascita dell'embrioni coltivano quindi
Le al punto di vista dell'embrione sarebbe irrazionale mentre dal punto di vista delle donne creerebbe la disparità di trattamento tra le donne meno giovani donne più giovani perché quelle meno giovani non possono pretendere una terapia adeguata loro caso
E poi
Nei confronti delle donne in generale porrebbe un problema di rispetto della salute perché la ripetibilità
Del la ripetizione della simulazione crea
Un pericolo di danno alla salute della donna perché comporta l'assunzione di ormoni che possono indurre delle gravi malattie quindi se l'APM a una terapia
Se sostanza da questo punto di vista
Che era un profilo che già era stato enucleato se la una terapia deve essere fatta secondo le regole che consentono di curare senza
Esporre al rischio la salute
Ora
Quindi l'irragionevolezza a mio avviso sta propriamente in ciò che si lascia le mani con la scelta se ripetere e quante volte ripetere la fecondazione
Facendo mancare il numero degli embrioni sacrificati ma non gli si lascia la possibilità di fecondare nell'ambito di un solo tentativo un maggior numero di embrioni
Quindi lo si vincoli legislatore vincola il medico su una scelta meno impegnativa che è il numero degli embrioni da impiantare ma non lo vincola
Ma lo lascia libero su una
Che è molto più impegnativa e che è suscettibile di esplicare effetti più ampi e più pregiudizievoli per gli stessi embrioni oltre che per la salute della donna cioè la scelta se ripeto il trattamento ora questo secondo il giudice dipende dal fatto che il legislatore non ha considerato la buona pratica medica in tutta la sua articolazione
E quindi ci pone pone una questione di valutazione di vizio della discrezionalità
Del legislatore inerente a una questione tecnico-scientifica
Ora naturalmente sarete penso sarete d'accordo sul fatto che questo non non si tratta di una della discrezionalità di cui parlava la Corte
Nella se nella sentenza sull'ammissibilità del referendum in cui diceva che si pone che il referendum era ammissibile in quanto riguardava
Oltre i riguardava anche questa norma riguardava aspetti specifici
Della disciplina della procreazione medicalmente assistita e che rientrano nell'ambito della discrezionalità legislativa quella Corte parlava di discrezionalità legislativa in contrapposizione a contenuto costituzionalmente vincolato cioè è una parte della legge
Che non si può toccare una parte che si può toccare ossia abrogare quel referendum la risposta è stata positiva
Proprio perché
Questa parte e cioè
Il numero massimo di embrioni da impiantare non è attuazione necessaria della Costituzione è una scelta del legislatore libera discrezionale e quindi si può discutere con referendum a maggior ragione si può dichiarare illegittima
A maggior ragione nel senso che una pronuncia di incostituzionalità non sarebbe vincolata secondo me alla necessità di rispettare una tutela minima predeterminata
Tre embrioni quattro milioni cinque milioni ma queste ma sarebbe vincolata soltanto la necessità di assicurare una tutela minima
Ho
Questo naturalmente non vuol dire che
Appunto trattandosi di discrezionalità tecnico scientifica non vuol dire che il vizio sia sindacabile perché c'è una terna sul rispondenza sia in campo amministrativo che in campo
Giustizia costituzionale che si aspetta dal giudice un certo senso estremi in queste materie
Però se il Presidente non significa inammissibilità significa un sindacato
Che viene svolto dalla Corte tra un massimo che fa riferimento alle opinioni seguite dalla maggioranza degli esperti della materia
E un minimo che invece si accontenta della non in plausibilità della valutazione e della posizione tecnico-scientifica sposata dal legislatore
Sarebbe però sbagliato fermarsi a questa constatazione perché ciò che viene in rilievo davanti alla Corte non è la valutazione tecnico-scientifica in sé
Sotto il profilo del travisamento dei fatti ha sbagliato perché non hai capito qual era il fenomeno ma il rapporto di questa valutazione con la tutela dei beni costituzionali in gioco
Abbiamo già ricordato le sentenze sulla cura Di Bella e sulle cure termali in cui la Corte ha detto che erano entrambi delle terapie cosa che era ampiamente discutibili perché in relazione alla necessità ovviamente di tutela della salute
Ora in relazione alla questione del numero massimo
Degli embrioni i beni costituzionali sono le aspettative di gravidanza da un lato l'aspettativa di nascita dell'embrione no quindi come modo di realizzazione del diritto alla vita per chi lo presupponga
Queste aspettative sono coincidenti nell'ambito della questione sollevata dal giudice
E richiedono entrambi che a seconda della particolarità dei casi cioè delle singole donne pazienti il trasferimento degli embrioni avvenga in un numero variabile che può essere superiore a tre
Se poi consideriamo l'altro profilo della stessa questione cioè la tutela alla il
Il possibile violazione della così possibile danno alla salute della donna naturalmente la bilancia il piatto della bilancia
Pende decisamente
E secondo me irreversibilmente verso la
Possibilità di ampliare il numero degli embrioni a seconda delle circostanze concrete
Perché poi dipende anche da quanti ne siano disponibili sono discorsi che vanno che non si possono appunto fare in astratto
L'accoglimento di questa questione secondo me non potrebbe
In ogni caso condurre a limitare la fecondazione
Ad un solo embrione per volta scusate non apprezzi la fecondazione l'impianto o a vietare la ripetizione dei tentativi che comunque non costituisce oggetto la questione e pronunciando la quale la Corte andrebbe extra petita
Perché il giudice a quo correttamente imposta vincola il possibile sacrificio degli embrioni all'aspettativa di gravidanza della madre
E quindi
Non può non può la Corte andare in un senso ancora
Nello se sposa l'ottica del giudice a quo non può secondo me
Svincolarsi da quello che il presupposto cioè che questa pratica è seguita per
Poter sperabilmente ottenere una gravidanza
A riguardo è esemplare la legge austriaca in materia che prevede l'impianto di un numero di embrioni virgolette
Sufficiente in base all'esperienza ed alle più recenti conoscenze medico scientifiche a dare inizio nell'arco di un ciclo ad una riproduzione assistita
Questa è una formulazione che è abbastanza vincolante ma anche abbastanza elastica quindi la Corte
Dovrebbe riconosce il diritto dovere dei singoli medici di conformarsi alla corretta pratica medica secondo il principio di adeguatezza della terapia le particolarità del caso stesso che può essere valutata questa adeguatezza solo dal medico su quelli precedenti
Per le sentenze due otto due del due mila e due tre tre otto il due mila e tre una specie di delega di bilanciamento dico questo non maggio
A Roma sta undici
è una specie di dare che di bilanciamento che invece di essere rimessa al Giudice come succede quando la
La clausola legislativa la presunzione legislative troppo rigida per adattarsi casi concreti viene rimessa al medico sulle base delle stesse necessità
Ora per quanto riguarda la crioconservazione il problema dal punto di vista della sindacabilità della valutazione è identico invece dal punto di vista dei valori costituzionali da
Bilanciare
è diverso e
Perché la crioconservazione che risponde comunque a una necessità della terapia sicuramente nell'ottica della legge è qualcosa di diverso dalla peraltro della terapia tanto è vero che la legge in via di principio l'obiettivo
Lo vieta presumibilmente per evitare
In forma preventiva che questi embrioni possano essere utilizzati ad altri scopi come la ricerca
E così via e la sperimentazione in ogni caso
Stante che il numero di ovociti di cui dispone ciascuna donna limitato che col tempo questi usciti invecchia ma che non si possono più conservare gli ovociti
Quindi
Ogni stimolazione ogni ciclo dissimulazione porta ad un impoverimento del patrimonio di voci di di cui dispone la donna e quindi ha una
Diminuzioni diciamo delle speranze di gravidanza per questo motivo
Si stava Cryo conservare gli embrioni e proprio per evitare di ripetere la stimolazione
E nel caso altamente probabile in cui
Si fosse dovuto ripetere il tentativo di
Di impianto
Questo soprattutto come già vi ho detto nel caso di donne più giovani perché le donne più giovani
Rischiano di avere un attecchimento di troppi embrioni quindi di avere una gravidanza plurigemellari è e quindi si possono fecondare tanti ovociti perché presumibilmente ne hanno tanti non lo so si può vedere
Però non si possono poi quando sono fecondati non si possa impiantare più di due
E quindi diventa diciamo logico nell'ottica della terapia conservare quelli in più perché presumibilmente si dovranno
Poi impiantare in futuro e questa deve conservazione a quanto a differenza di quella degli ovociti
A quanto pare funzionò comunque funziona come abbastanza bene quindi
Riguardo a questa questione c'è un problema di
Sacrificio presumibilmente eccessivo o irragionevole nei confronti sia delle aspettative di vita dell'embrione che di gravidanza della madre
Per il giudice sarebbe irragionevole non ammettere la crioconservazione nel caso in cui queste sia possibile e sia giustificata dallo scopo di proteggere la salute della donna sottraendo la la necessità di ripetere la stimolazione
Di conseguenza sarebbe questa è la mia impostazione sarebbe illegittimo restringere l'ammissibilità dell'adunanza crioconservazione al solo caso di forza maggiore
Relativa allo stato di salute della donna non prevedibile al momento la fecondazione
Questa è la legge anziché ammettere la crioconservazione nei casi in cui sia possibile perché non è detto in Asia e necessarie in relazione allo stato di salute della donna
Quindi non sia
Una forza maggiore ma sia uno Stato di necessità di elettivo la salute della donna e possa anche essere
Prevedibile perché sì prevedibile prima della fecondazione
Quindi non si mette in discussione il divieto in via generale della Cryo conservazione ma si propone di estendere la derogabilità in stretta applicazione del principio di protezione della salute e delle diverse pazienti
La domanda è esclusivamente se sia ammissibile la formazione di embrioni i quali sia pure in casi limitati
Vengano diminuite le loro aspettative di nascita attraverso il trasferimento nell'utero materno allorquando la ripetizione del trattamento si riveli in un secondo tempo impossibile per qualsiasi motivo
è evidente che la diminuzione delle aspettative di nascita degli embrioni crioconservati dipende dal fatto che il legislatore si è rifiutato di
Accogliere
Alcune soluzioni che pure sono ammesse in altre legislazioni che
Vincolano rigidamente la produzione tra virgolette di embrioni alla procreazione assistita ammettono però l'adozione e la donazione degli embrioni quindi ammettono che ci siano alcuni embrioni
Comunque destinate alla procreazione che per alcuni motivi non possono essere impiantati
Come già avviene danno nel caso in cui la donna si rifiuti il consenso no quindi sia gli embrioni prodotti precedentemente all'entrata in vigore della legge o di quelli comunque
Che non potranno essere impiantati perché la donna non
Non dà il consenso questi embrioni secondo la legge non sono né
Adotta adottabili né Donald vivi e anzi secondo le linee guida in modo esplicito si dice sono destinati all'estinzione
Ma questo problema la questione non lo questa diciamo queste circostanze la questione non le può alterare
Quindi non possiamo mettere in discussione il fatto che il legislatore non ha previsto davanti alla Corte non ha previsto l'adozione non ha previsto la donazione quindi nei termini della legge l'alternativa è secca
O si vieta la crioconservazione finalizzata successivi trattamenti
E quindi si accetta il rischio di di nocumento alla salute della donna o si ammette questa crioconservazione ma si accetta il rischio che alcuni embrioni possano estinguersi
Si tratta di una politica in questi anni
Ad avviso di alcuni la Costituzione sarebbe muta di fronte a una simile alternativa e legislatore avrebbe quindi il diritto il dovere di decidere a condizione di rispettare il procedimento parlamentare
è un modo di ragionare che si potrebbe per restare in Europa si potrebbe definire che segnano ma che crea il se non avrebbe mai condiviso dal momento che il presupposto del pensiero dica il seme è il relativismo dei valori e non l'assolutismo dei valori
A cui è funzionale un parlamentarismo basato
Sul compromesso e sulle reciproche concessioni tra maggioranza e minoranza che ammettono che non esiste una verità oggettiva da scoprire o da ribadire macché
Debbono andare d'accordo debbono trovare una soluzione queste è quello che calza chiama il principio di maggioranza minoranza quindi non si può pensare
Di ridurre il pensiero dica al San fatto che la sua Costituzione sarebbe
Una costituzionalità mappa di regole procedurali senza considerare
Che per lui era presupposto forse con troppo ottimismo
Questo principio di maggioranza minoranza che è l'espressione del principio di pacificità no infatti non a caso alcuni oggi propongono
Di adottare la legge sulla procreazione assistito con quei principi di questa disciplina con legge costituzionale
Perché perché c'è dietro il ragionamento in base al quale essendo una materia così delicata è necessario coinvolgere
La minoranza ora
Dice però alcuni dicono però il legislatore non è che ha scelto in modo svincolato in modo
Indipendente ha scelto conformandosi alla mentalità la coscienza dominante o alla così detta costituzione materiale
Ha in cui io non credo come non Pederobba sto bene insomma capito bene
Allora comunque questa è un altro problema allora la Costituzione materiale il fatto che la stragrande maggioranza degli italiani la pensi così
Non è dimostrato secondo me da risultato dei referendum che avendo registrato l'astensione sinceramente
E si può tutti i referendum si possono interpretare tutti risultare referendum si possa interpretare in tantissimi modi lo sappiamo l'astensione pure forse anche di più
Ma soprattutto e qui vi propongo un paradosso perché se fosse vero che la stragrande maggioranza degli italiani ritiene che il ricorso alla pm ARSIA sconsigliabile comunque da limitare al massimo anzi danno
Da non accogliere in nessun modo perché contronatura e così via non ci sarebbe bisogno di fare la legge perché nessuno parrebbe ricorso del pm
Chi lo desiderasse no scusatemi sto facendo un paradosso però il paradosso significa che quando c'è una regola della commi limiti cioè quando noi siamo tutti convinti che alcune cose sono veramente
Oscene sono ripugnanti sono contro natura
Funzionano quelle che sono i le le come si chiama la la censura interna questa il concetto del buon costume il buon costume significa che io non mi permetto neanche di pensarla una certa cosa o comunque non mio in quanto individuo
Ma la stragrande maggioranza delle persone ancora considera inammissibile per esempio la pedofilia nonostante ci sia alcun obbligo qualcuno che dice no che
Perché perché la ritiene veramente o in questo caso chi lo desiderasse sarebbe naturalmente spinto a reprimere questo desiderio i pochissimi che
Andassero dal medico perché aveva il PM saprebbero che non avrebbero la tutela perché
Perché poi il giudice dice questo è un contratto un contratto nullo perché viola
Perché immorale Bio del buoncostume
La verità e che c'è un conflitto invece non c'è questa stragrande adesione all'idea che la pm asse qualcosa di negativo c'è un conflitto tra diversi punti di vista se volete diverse morali e allora si dice bisogna scegliere il legislatore deve scegliere
Perché deve far valere un'identità comune sacrificando le diffidenze le differire dissidenze scusa delle differenze
Argomento che viene riproposto riproposto oggi in modo non casuale visto il diffuso pessimismo sulla capacità dello Stato occidentale di fondarsi sulle premesse della un'altra alita e di contrastare il dominio dell'anti sovrano
Il mercato globalizzato illusi e il progresso tecnico cioè quei incontrollato
E quindi si oppone alla natura delle cose impersonata dal mercato una natura delle cose impersonata da dalla coscienza collettiva dalla morale collettiva
Ora secondo me questo è un appello allo stato di eccezione
Che richiederebbe di sospendere
La tutela dei diritti per assicurare le condizioni di sopravvivenza della società ossia
La legge quaranta per quanto fatta male risponderebbe la necessità
Di ristabilire
La compattezza no della
Della collettività intorno a valori che sono diversi da quelli dell'utilità economica e la funzione simbolica della legge che hanno rilevato tanti tanti autori
E che nella dottrina tedesca è definita come la funzione grazie alla quale si esaltano i valori di un gruppo se scialle si scredita né i valori di un altro gruppo funzione simbolica anche della legge penale naturalmente
E che non ha nulla a che vedere col principio di precauzione perché principio di precauzione che pure è stato invocato in questa materia e significa
Una commisurazione ragionata dei rischi e dei vantaggi di determinate attività e non significa condanna di determinate attività
Quindi queste una secondo me
La possibilità e la necessità che il legislatore scelga risponda l'impostazione
Se vogliamo da lì è una paternità di cara di natura di ascendenza Schmitt Diana cioè la necessità che si crei un'unità e questa unità si crea con la decisione attraverso l'espulsione dell'estraneo
E non ha niente appunto a che vedere Conca il seme col procedura lirismo a che vedere con un bisogno che si sente per motivi vari e discutibili di riaffermare questa unità
Ma
Come anche i ci mette il momento dell'unità che si afferma espellendo le strano quindi aveva adatta adottando la categoria dell'anima ma l'amico nemico sia nel momento dell'emergenza
Anche Smith ammetteva che normalmente si applicano quelle che lui chiama le leggi costituzionali può quando c'è l'emergenza lo stato di eccezione deve decidere il sovrano e la sua decisione si sovrappone a quella che è
Che sono le leggi costituzionali perché è l'essenza della Costituzione scusate se vi dico queste cose però sembra necessario riportarle un po'alla alle circostanze tra vedere un po'più
In grande le circostanze in cui si inserisce questa legge
Quindi se noi accettiamo diciamo queste questo scenario la Corte costituzionale sarebbe chiamata a valutare se effettivamente ricordo ricorre a questo stato di emergenza
Cioè la necessità di ribadire l'unità
Che sia tale da sospendere la materia del quale la normale dialettica tre principi costituzionali
E quindi da impedire che attraversa il sindacato della Corte sia ribadita l'unità della Costituzione non L'Unità presupposta di Schmitt appunto ma l'unità della Costituzione o delle leggi costituzionali
Perché secondo me la nostra Costituzione non è mutato
Non è
Indecisa su queste materie solo perché la biomedicina non esisteva il tempo in cui fu scritta in quanto la Costituzione sicuramente contempla tanto l'interesse alla procreazione nel rispetto e la salute quanto
Interessa rispetto della vita umana
E aggiungo che per ammettere un bilanciamento tra questi due interessi secondo me non è necessario escludere che l'embrione sia persona
Tanto dal punto di vista naturalistico quindi accogliendo una teoria dualistica scientifica tanto dal punto di vista giuridico anche se
Nel nostro ordinamento sia
Finora si sono accordati diversi gradi di protezione in relazione al maturare delle aspettative di nascita ma secondo me ripeto non è indispensabile in quanto anche se l'embrione
Si ammette che sia persone abbia quindi diritto alla vita che quella quindi quell'aspettativa di nascita sia di
Definibile come diritto alla vita non per questo noi possiamo negare che
La vita il bene della vita sia bilancia di le in determinate condizioni secondo l'ordinamento con altri beni
In più circostanze
Di cui l'ultima è stato appunto la a l'allargamento della scriminante per la legittima difesa in nel caso in cui sia
Si ricorre all'uso delle armi per difendere non solo la propria vita o salute ma anche i propri beni quindi
Al di là delle
Diciamo dell'approccio di morale crea necessariamente diverso c'è una possibilità di bilanciare questa possibilità di bilanciare secondo me potrebbe essere esclusa soltanto ammettendo che il valore
Contrapposto sia la dignità
Ora
In generale sono abbastanza restia ricorrere alla dignità perché
Come anche in materia di libertà di pensiero la dignità un valore assoluto per nulla tutti gli altri sassi lo metto in termini di dignità
Nulla resiste
Il rapporto e soprattutto se la dignità intesa in senso paternalistico e oggettivo è un valore che si impone anche all'autodeterminazione individuale quindi di fronte alla dignità oggettiva non esistono più le libertà
Comunque a prescindere da questo non credo che nel caso si possa parlare di dignità
Perché
Se
La lesione della dignità sia quando l'uomo è usato come un mezzo un fine strane o no
Secondo la definizione risalente tedesca nel nostro caso non ha l'embrione sta è stato formato è stato fecondato perché per è un fine che il suo proprio immanente cioè il fine è quello della della nascita della procreazione quindi non viene utilizzato come un oggetto come invece avverrebbe nella ricerca
E sperimentazione scientifica in cui si può discutere ma comunque
Ci potrebbe essere questo problema ora
Quindi l'unico modo per sottrarre l'aspettativa di nascita dell'embrione alla necessità del contemperamento con
L'interesse delle dell'aspirante madre consiste nel ritenere spoglio di qualsiasi riferimento costituzionale
Il Progetto di Genova genitorialità affidato alla fecondazione assistita
Cioè bisogna dire che non sanno che davanti al diritto alla vita dell'embrione non c'è nulla e quindi è chiaro che se non c'è nulla io non lo devo e non lo posso bilanciare
Come si fa e qui arriviamo alla fine e cioè perché la legge strabica e perché non si riesce a ragionare in modo tranquillo normale su questo argomento
Perché l'idea secondo me che c'è dietro è che la propria attenzione assistita è qualcosa di completamente diverso dalla procreazione naturale
E che questa e questa diversità poi anche da valutare in senso negativo dal punto di vista morale
Ora
Per esempio è stato sostenuto che la pm a a differenza della procreazione naturale sic et è volontaria
Il che è stato messo in luce dal Tribunale di Napoli quando discuteva dell'applicabilità la fecondazione eterologa
Del disconoscimento di paternità previsto dal Codice civile in caso di adulterio e lo ha fatto delle interessanti originali riflessioni sul fatto che la procreazione naturale è un fatto umano e non un atto quindi non rileva la la coscienza e volontà
E chiaramente allo scopo di tutelare poiché la persona nata come anche ritenuto la Corte in quella famosa sentenza
Quindi non però nel caso della nostra legge diciamo che
Mentre nella fecondazione eterologa manca il legame di sangue questo viene sostenuto dalla volontà sostituito scusate dalla volontà del marito che riconosce a trattando il consenso alla fecondazione riconosce anticipatamente figli o no
Nel nella legge che noi stiamo studiando il legame di sangue presupposto
Perché sappiamo che l'embrione può essere generato solo dal padre da Braico dei coniugi no
Quindi in questo caso la la volontarietà non ha un ruolo molto diverso da quello che ha nella procreazione natura cioè quando due genitori decidono volontariamente di avere un figlio le due coniugi decidono di avere un figlio
E volontarietà della quale è oggi difficile
Discutere l'involontaria età della procreazione naturale perché si conoscono perfettamente sia i meccanismi del concepimento che modi per evitarlo quindi è chiaro che se ne può parlare ma non può essere una caratteristica differenziale
Ho tuttavia questo riferimento alla volontà
Portata alle sue estreme conseguenze che illustro perché in casi come questo solo il paradosso può gettare luce sulle nostre segrete convinzioni ciò vi invito a fare un esame di coscienza
A capire non me lo dovete dire capiremo che cosa ne pensate veramente che cosa pensate veramente di questa tecnica
Allora poi il riferimento alla volontà ha consentito di parlare della PM ha come di un atto di narcisismo ossia come la l'esasperazione della volontà della donna che vorrebbe essere gravi da tutti i costi onde realizzare l'esperienza luci feritina
Di sentirsi simile al creatore
Queste sono parole testuali di Francesco Gazzoni il quale aggiunge fuori verbale che invece un uomo che si considerasse simile al Creatore per avere in grado in grevi dato una donna sarebbe un mentecatto
Allora
Quindi
Scusate arriviamo alla parte giuridica per depurare per depurare sino in fondo questo narcisismo della donna
Dalle sue conseguenze pregiudizievoli per l'embrione che sono legate al fatto che la donna eh anche essa persona quindi non si può subordinare all'embrione almeno giuridica il nostro diritto moderno non lo consente
Allora siccome la donna è persona però è narcisista all'estremo ed è disposta per questo narcisismo a fare qualsiasi cosa
I senesi Zoni si dovrebbe discutere lui lo dice ma altri lo pensa noi non è che sto accusando luglio almeno alla ha il merito di dirlo si dovrebbe disporre di un utero artificiale
Un'incubatrice che porti sempre e comunque a termine la gravidanza sottraendo la le determinazioni della madre
Quella persona embrione persona siccome la madre è una pazza
E allora bisogna proteggerlo dalla madre che è esattamente quello che io dico lo strabismo perché la legge in alcuni
In alcune momenti della disciplina fa emergere questa tendenziale ostilità
Per il pericolo che la madre rappresenterebbe dell'embrione attenzione una madre che si sta sto si sta sottoponendo a una terapia gravosa anche economicamente
Perché nel mondo del valore del mercato bisogna dire che se una disposto spendere per qualcosa vuol dire anche che ci tiene a prescindere dal sacrificio per la salute va bene
Quindi la pm a potrebbe essere lecita se si riuscisse a completarne perfettamente l'artificialità sostituendo la madre naturale con un'automatica
Siccome questo finora non è possibile la pm a è qualcosa di illecito anzi di morale
E c'è riferimento testuale all'oscenità appunto
La pratica contronatura che suscita istintivo ribrezzo no in tutti noi del quale non ho della quale noi non vogliamo neanche parlare che troviamo scandaloso che il legislatore ecco lo scandalo concepisca
Scandaloso del legislatore se ne mette a scrivere
Non doveva farlo
Va beh sto finendo allora si può formulare invece una diversa premessa
Partendo dalla constatazione che il desiderio di avere una progenie il fatto più naturale che ci sia o comunque il desiderio più antico e più comune all'intero genere umano a prescindere da emotivi più o meno validi per i quali si desidera un figlio
Si tratti del narcisismo della donna o del narcisismo dell'uomo che vogliono erede del proprio sangue
Si può dire anche che la pm Annoni imita la natura al secondo il motto dell'arte barocca che è il trionfo dell'artificialità infatti
Ma a differenza dell'ASP lo nazional scopo ridotti riproduttivo aiuta la natura vede il suo corso
La possibilità della gravidanza rimane comunque molto incerta ed è subordinata alla dispersione di una quantità incredibile di potenziali lite se così li vogliamo chiamare
Non solo di gameti maschili e femminili ma anche di cellule già feconda alte che nella gravidanza né i tentativi di gravidanza di procreazione naturale vengono dispersi nella misura in una misura che viene calcolata circa l'ottanta per cento
Quindi in questi termini ciascun embrione è un'aspettativa di nascita che possiamo chiamare diritto alla vita se vogliamo
E nel caso in cui il concepimento sia voluto questa aspettativa di vita coincide con l'aspettativa di gravidanza nutrita dei genitori che possiamo chiamare diritto alla procreazione se lo riteniamo
Siccome la legge quaranta sposato questa premessa
Queste questa seconda premessa non quella di Gazzoni quindi ha ritenuto che la pm aziende Spence abile per molte coppie circa il venti per cento delle coppie sono inferti limitati
Si è tanto positiva da mette la con grande larghezza contemplando oltre alle coppie sposate e quelle che non lo sono e nemmeno re richiedendo la legge una convivenza stabile o la prova di una convivenza stabile che pure altrove richiesta
Quindi come qualcuno ha osservato la legge ha spinto al massimo l'analogia con la procreazione naturale che in effetti può derivare da un incontro puramente casuale di un uomo di una donna perché la coppia convivente può essere convivente
Ecco
E quindi che non offre nessun affidabilità dal punto di vista della tutela del
Del nato del nascituro della del verde del figlio che nasceranno può essere un incontro occasionale abrogazione naturale così
Quindi la PM ha riconosciuto che la legge ha riconosciuto che la pm APO dirsi volontaria come lo è la scelta di alleviare un male invalidante
Ma allora dico io se la stessa legge riconosce espressamente i diritti di tutti i soggetti coinvolti compreso il concepito
Se nel tarlo li subordina le condizioni previste dalla legge stessa
Non può intendere e tra le condizioni ci sia la rinuncia alla salute della donna così come non può intendere che ci sia l'obbligo di gravidanza quindi facciamo l'interpretazione alla luce della logica della legge non di quello che dice
Tali conseguenze cioè
Che ci sia la
Né nell'intraprendere la PM ci sia rinunzia alla salute della donna e ci si è rinunzia la possibilità della donna di rifiutare il consenso questa possibilità potrebbe derivare soltanto dall'altra premessa quella che abbiamo esposta
Per prima e cioè dal fatto che la donna senza prendendo a proprio rischio e pericolo un'attività illecito in mora
Se lo vuol fare lo fai però non puoi lamentati di quello che ne segue
Quindi la legge pur ammettendo la seconda premessa quella positiva o in alcuni casi fa emergere quella negativa
E è appunto il fatto che questa negatività sia elevata non è testimoniata dalla relazione del Ministero perché la relazione del ministero che dice che sono diminuite in una certa percentuale le proprie azioni
Non tiene conto necessariamente dei casi di tutte le coppie che non sono proprio ricorse dal PM in Italia perché sapevano che questa tecnica non avrebbe funzionato comunque questo è un profilo di fatto
Se si prendono alla lettera alcune disposizioni della legge
Ho la legge è inapplicabile o è invalida io stessa ho sostenuto la tesi che fosse invalida
Tenendo conto della volontà di lettura che il Parlamento ha manifestato rispetto a una serie di dati già acquisite consolidate nelle materie adiacenti cioè interruzione di volontaria di gravidanza adozione diagnosi prenatale
E anche molti parlamentari subito dopo l'approvazione della legge
Consapevoli di questa volontà di lettura che era andata diciamo al di là del segno e che pure avevano approvato la legge hanno presentato progetti di legge peraltro per ammorbidire per attenuare questi profili
Ora perché
Si può cambiare posizione oggi perché come dice Paolo Veronesi la pressione dal basso dei casi
Che corrispondono ad altrettanti drammatici dilemmi nella vita delle persone
Ha condotto la giurisprudenza non subito ad accantonare questa lotti letture iniziale che è basata sulla inscindibili età del disegno legislativo
Per tentare delle caute iniezioni di ragionevolezza tanto con riguardo alla diagnosi pre-impianto
Quanto alla contemporaneità immediatezza dell'impianto Tribunale di Firenze
Quanto alla riduzione embrionali è in gravidanza derivante dall'Appia mea
In cui il tribunale di Cagliari ha detto che è irrilevante la volontarietà della PM a o cioè il fatto che la donna fosse in grado di sapere da prima
Che la pm avrebbe potuto causare una gravidanza plurima dice non c'è nessuna differenza rispetto alla procreazione naturale perché comunque si può procedere alla all'aborto
Selettivo tra virgolette nel senso che si decide che un embrione è di troppo perché la madre non ce la fa a portare a termine la gravidanza
Quindi questi giudici riannodare i fili della trama ordinamentale avvalendosi del tutto del materiale disponibile ossia dello ius quo uti morto e delle valutazioni morali che sono sottesi a questo ius
Secondo me ad esempio non si può impedire che quando la legge quaranta menzioni diritti del concepito che il termine con cui viene indicato
Nella legge sull'interruzione di gravidanza questa legge non venga interpretata appunto nel senso
Non si può impedire
Che si rinvii oggettivamente allo statuto del concepito quale nella legge sulla sull'interruzione di gravidanza
Che è l'unica legge che se ne occupa del concepito a parte il Codice civile quando parla della capacità di succedere di ricevere per donazione ora dopo The finora ha preferito stare alla finestra come per l'ammissibilità dei referendum ma così anche per la questione di legittimità costituzionale
Di cui all'ordinanza tre S nove del due mila e sei ha lasciato ad altri la possibilità e la responsabilità di pronunciarsi
E poco importa secondo me che le motivazioni di questa ordinanza che presupponevano unitarietà della legge che il giudice avrebbe trascurato
Fossero opposte alle motivazioni
Delle sentenze sull'ammissibilità dei referendum e parziali che presupponevano una scindibile età della legge in tante parti diverse
Poco importa in che senso nel senso che qui la Corte è stata guidata secondo me dalla stessa finalità e cioè di lasciare ad altri la possibilità e la responsabilità di pronunciarsi prima al popolo con reperendo
E poi adesso lo sta lasciando I giudici
Ora è chiaro che anche in questo caso la Corte potrebbe fare lo stesso confidando nelle virtualità inesauribili del diritto costituzionale alla salute e quindi alla pm a come terapia
Che i giudici stanno facendo valere
E però al tempo tre beh anche comportarsi diversamente prendo spunto da una vicenda solo apparentemente lontana da quella che ci occupa che quella riguardante l'illegittimità delle leggi di conversione decreti legge o di rete che c'entra
Nella misura in cui si traducono nella deviazione dal normale procedimento legislativo le leggi di conversione minacciando con ciò
Le garanzie dei diritti di cittadini
La famosa sentenza centosettantuno del due mila sette perché è importante la materia ovviamente diversa però perché ha valicato due limiti alla discrezionalità legislativa alla sindacabilità della discrezionalità legislativa uno
La sindacabilità dei presupposti necessità e urgenza una volta che se sono stati recepiti nella legge di conversione
E la corte l'ha fatto perché ritiene che quando si varcano questi limiti si incide indirettamente sui diritti dei cittadini secondo e questo è più nascosto ma è un effetto secondo me implicito
Ha valicato il limite dell'insindacabilità dei regolamenti e dei procedimenti per tre lamentare i che se vogliamo se c'è un tabù nella giurisprudenza della Corte quella
E l'insindacabilità dei regolamenti parlamentari non se ne può proprio compare la Corte però quando la Corte dice che la legge di conversione siccome segue un procedimento che non rispetta i diritti delle minoranze la razionalità eccetera
è incostituzionale che cosa sta dicendo che è incostituzionale regolamento colo prevede
Tendenzialmente quindi è sindacabile nella misura in cui vi do nella violazione di diritti
Quindi la Corte ha mostrato in questo caso di sedersi oppure alle esasperazioni emergenziali nel senso ci metti hanno del principio di maggioranza sostenute o meno dalla legittimazione popolare e o dalla coscienza sociale
E di opporsi attraverso la normale applicazione dei valori di unità cui si ispira la Costituzione
Morandi in fondo da questa semplice considerazione che secca il sembra un lato era troppo ottimista né presupporre una volontà collaborativa e conciliativa e compromissoria tra le parti
E Smith invece era decisamente pessimista perché
Dal dal suo punto di vista escludeva la possibilità di questa
Volontà compromissoria non c'è da meravigliarsi che né l'uno nell'altro
Riuscissero a concepire un giudice costituzionale come noi oggi lo conosciamo grazie
Grazie Michielli questa abbondante interessante azione che riusciamo a qualche stimolo al dibattito MIPAF offrirlo adesso inviterei la dottoressa Ferretti accettato l'invito a parlare in questo ambito dei giuristi
E mi scuso qualche minuto devo essere sentenze tu
Sì
Buongiorno io ringrazio molto per questo invito se un medico mi occupo di procreazione medicalmente assistite dal mille novecentottantuno
E devo dire che con una all'avvento la legge quaranta dopo tanti anni che in Italia lavorano in questo campo
Mi trovo come molti miei colleghi di fronte ad alcuni quesiti la legge sembra molto chiara sembrava molto rigida poi in questa fase in questo momento di transizione dalla provetto dalla legge la Corte costituzionale
Nella pratica medica realtà ci troviamo di fronte a dei quesiti che nessuno in questo momento mento ancora in grado di
A cui nessuno in grado di dare delle risposte certe e quindi tra sembra molto contenta di confrontarmi con dei Lincei latori perché è un campo in cui
Solo ci sono molti punti di incontro per fortuna o per sfortuna questo lo vedremo alla fine
Io cercherò sono un medico cercherò di essere il più possibile neutra cerca di toccare in dieci minuti questa tempo che mi è stato dato alcuni punti
Critici della fecondazione assistita ovviamente nell'ottica
Farà nell'ottica della
Dell'anti attuale normativa italiana sono un medico e la legge se la legge in qualche maniera è stata interpretata a
Con un s'col senso che la donna è un pericolo per l'embrione
Pensate
Andando a vedere le sanzioni a cui noi medici siamo sottoposti quanto invece in quanto i legislatori abbiano considerato noi medici un pericolo per gli embrioni perché le sanzioni a cui
Potremmo essere sottoposte sono veramente delle sanzioni che vanno dall'amministrativa al penale molto pesante
Detto questo come ripeto cerca di essere now neutro di dare dei dei dati di fatto dei dati di fatto
A livello internazionale consolidati non solo dal mondo scientifico accademico ma dall'Organizzazione mondiale dall'est della sanità dai dati effettivi statistici
Voi sapete quest'anno siamo nel due mila otto ricorre ricorrono i trent'anni dalla nascita della prima bambina nata con la fecondazione assistita la famosa Louise Brown
Oggi i trattamenti per l'infertilità i dati dei registri internazionali ci dicono che sono dei trattamenti diffusi in tutto il mondo
Anche nei paesi dell'Asia cominciano ad essere dei trattamenti molto diffusi si calcola che vengono eseguiti circa un milioni di trattamenti al mondo
E questi trattamenti hanno permesso ad oggi la nascita di quasi quattro milioni di bambini
Ne presi nordici del nord Europa sei bambini su cento
Nascono grazie
Ho
Causa a seconda dei punti di vista dei trattamenti per la fecondazione a
Iscritta tanto che oltre all'interesse e ittico legale psicologico sociale questi trattamenti cominciano a vedere un grosso interessante da un punto di vista demografico perché contribuiscono anche se in minima parte ad una incremento della popolazione
Dove però negli Stati in cui c'è un atteggiamento nei confronti del problema dell'infertilità del suo trattamento completamente diverso da quello italiano in cui è favorito l'accesso a questi trattamenti in questi giorni in cui questi trattamenti sono al cento per cento
Eseguiti in strutture pubbliche quindi non a carico
Delle spese del paziente
So bene io lavoro in questo campo da quasi trent'anni quindi sono ben consapevole degli aspetti
Chi queste procedure possono aprire non solo medici e danni che abbiamo discussioni e dibattiti dilemmi a
Di carattere ittico e di carattere legale tanto che m'come voi ben sapete moltissimi Stati hanno legiferato in questo senso
Alcuni già negli anni ottanta nel mondo più del cinquanta per cento degli Stati in cui si eseguono concepimenti assistiti
Esistono delle normative ben precise a differenza di quasi tutti gli altri campi della medicina Mannella maggio in quasi tutti gli altri Stati a parte
Un Paese che è la Costarica tutti gli altri Paesi hanno legiferato in questo campo con degli obiettivi che sono completamente diversi rispetti quelli che sono stati invece considerati principali
A nella nel nostro campi in Italia
Sono trattamenti diceva giustamente bene prima a da dottoressa
Ma nenti non è una terapia sono trattamenti perché è perché purtroppo oggi ancora oggi l'infertilità è nella maggior parte dei casi irreversibile
Purtroppo non esistono se non in pochissimi casi delle terapie medico chirurgiche che possono risolvere il problema dell'infertilità
Potrebbe
Esistere della prevenzione pur e su quella si deve puntare ovviamente questo richiede però delle campagne e delle politiche sociali
Molto importanti
Sono trattamenti che come in molti campi della medicina non danno una garanzia del successo hanno una certa percentuale di successo e perché a ciascuna coppia possa ottenere il massimo delle possibilità da questi trattamenti
Per perde il loro problema è necessario che queste copie eseguano mediamente un minimo di tre un minimo di sei cicli di trattamento questo un dato di fatto è legato al semplice
Fattore fenomeno che la riproduzione umana
è un
Di per sè prevede un elevato fallimento s'molti embrioni che si formano in condizioni assolutamente naturali
Si sono sacrificati da madre natura molti degli embrioni che si formano sono destinati a non impiantati nell'utero a non nascere perché sono embrioni che fin dall'inizio
In qualche maniera si formano in maniera normale anomala quindi esiste una selezione naturale elevatissima
è ovvio che come tutti i trattamenti medici se non hanno nel efficacia entro un certo numero di cicli diventano in i fitti HC inefficienti e diventa a quel punto un accanimento terapeutico
Io ho detto discuto spinto sempre moltissimo con molti colleghi o in certe situazioni quando
Sta
Non si distingue nel nostro campo cosa voglia dire a me volere un figlio tutti i costi un accanimento terapeutico quando in ogni altro campo della medicina molto chiaro
Si utilizza una terapia si utilizza nella maniera ottimale funziona bene non funziona è inutile continuare lì diventa accanimento ma sono trattamenti oggi che sono considerati consolidati
Per
La cura fra virgolette per la risoluzione di della infertilità
Son trent'anni che seguiamo concepimenti assistiti fondamentalmente le tappe dei concepimenti assistiti negli anni in questi trent'anni non sono così cambiate son trattamenti
Camillo una durata circa di quindici giorni in cui si prevede una stimolazione ovarica sulla paziente un prelievo di ovociti a una piccola manovra chirurgica
La
Cosiddetta fase extra corporea quella che è
Così considerata diversa
Rispetto quello che
Succedendo al concepimento naturale cosa vuol dire l'inseminazione in laboratorio degli ovociti
La cultura degli embrioni il loro controllo e dopo tra quattro giorni il trasferimento di questi embrioni all'interno della cavità materna della cavità dell'utero della madre
Più o meno in trent'anni le tappe sono questo quello che però ha cambiato moltissimo in questi anni che ciascuna di queste tappe è stata
Migliorata in parte semplificata ma con degli obiettori direttivi a livello internazionale ben precisi laddove
E il l'insuccesso di questi trattamenti non deve essere il solo esclusivamente
La nascita di un figlio
Ma deve essere un bilanciamento ottimale fra l'efficacia del trattamento i costi i rischi a cui la paziente deve essere spesi stessi che si sottopone
E anche i tempi quindi in tutto il mondo l'obiettivo
Finali e sono questi in Italia vedremo la legge quaranta purtroppo i dati sono chiari
Hanno invece fatto sì che questi obiettivi venissero addirittura diventassero contrari cioè c'è una tendenza contrario aspetto quello che gli obiettivi a livello della mondo accademico internazionale aspetto gli obiettivi che si impongono a livello internazionale
Perché dobbiamo stimolare l'ovale questa famosa stimolazione ovarica che sembra creare nelle donne
Tutta questa serie di problematiche di
Di malattie future non è così cioè non sono bombardamenti ormonali quello che noi eseguiamo alle paziente una stimolazione ovarica sotto stretto controllo che se non viene
Ripetuta
Centinaia di volte cioè se non arriviamo come dicevamo prima l'accanimento
Sono terapie che non
Danno nella vita su nella vita successiva futura sulla salute successiva del paziente problematiche superiori alluso ad esempio di un anno di terapie estro progestinici è per l'anti concezione quindi non sono
Sotto certi punti di vista son terapie ormonali più naturali più leggere rispetto la pillola che è una
Anticoncezionale che utilizzata come voi sapete con estrema facilità con estrema
Semplicità
Ovviamente ogni trattamento ogni atto medico prevede delle complicanze quindi dobbiamo distinguere sempre fare complicanza e rischi futuri per la salute
Perché dobbiamo stimolare la paziente la paziente normalmente o con la regolarmente ma
Nella specie umana ogni mese
Porrò perdendo moltissimi ovociti una donna ogni mese perde molti ovociti li perde proprio di sacrifica per farne maturare uno solo
Noi invece nel concepimenti insistita avremo bisogno in quel mese però mentale l'efficacia del trattamento di poter avere scusate contemporaneamente più follicoli più ovociti
Perché
Perché nel momento in cui preleviamo gli ovociti abbiamo a disposizione gli ovociti certo unicamente femminile la cellula deputata la riproduzione una volta che nei nostri laboratorio vengono messi a contatto
Con gli spermatozoi con il liquido seminale del patriarca voi sapete Coggi in Italia possiamo eseguire solo trattamenti omologhe cioè utilizzando i gameti della coppia sposata o convivente
Una volta che mettiamo a contatto gli spermatozoi in seminiamo il laboratorio questi ovociti
Anche se apparentemente tutti questi ovociti ci sembrano uguali in realtà una volta in seminati se ne feconde Aranno solamente
Il settantacinque per cento evita delle valutazioni medie ogni coppia fra le sue caratteristiche ma mediamente in una donna di età relativamente giovane
Avrà una certa percentuale di ovociti che non si feconda era hanno e non è possibile per noi prevederlo prima è un fatto casuale legato alla caso della riproduzione naturale della riproduzione umana
E dico degli ovociti che si feconda hanno se ne svilupperanno successivamente nei famosi embrioni
Solamente il sessanta sessantacinque per cento quindi
Dagli ovociti che preleviamo avremo uno al numero di embrioni che si riduce in maniera importante ma non è che si riduca così nei nostri laboratori è una redistribuzione
è una fra virgoletta inefficienza del sistema
Della riproduzione umana come fenomeno naturale
Quello che veniva fatto negli anni ottanta è che
In quasi tutto il mondo mediamente del prefetto questa il caso tipico una paziente a cui preleviamo otto voci che abbiamo seguo citi fecondati abbiamo quattro embrioni
La diversità fra una banale frana qualche l'altra estrema
Ma mediamente
Negli anni Ottanta avevamo quattro embrioni sappiamo che mediamente nella specie umana si impianta un embrione su tre su quattro in un concepimento naturale
Todi quasi queste lì quattro embrioni venivano trasferiti nell'utero della madre è successo negli anni ottanta
Difficilmente venivano trasferiti più di quattro cinque embrioni ma venivano trasferiti
E siamo stati noi la causa in quegli anni di un'epidemia di gravidanze trigemini e quadrigemini né con tutte le ripercussioni che ci sono stati sul sui nascituri perché sappiamo bene purtroppo
Lì che una gravidanza trigemini o quadri Gemina
Rarissimamente arriva a termine i bambini possono nascere in maturi e possono al di là di avere un alto rischio di morte
Neonatale possono avere anche delle ripercussioni sulla salute fisica e psichica degli anni successivi quindi siamo stati la causa
Della ha di queste epidemia
Tanto che da anni nel campo accademico
Sappiamo cosa vuol dire
Ottimizzare la procreazione medicalmente assistita
Con le finalità di cui parlavamo prima un bilanciamento fra efficacia rischi costi e tempi quello che in tutto il mondo ma anche
Negli Stati in cui c'è una legge ben precisa normative ben precisa viene eseguito per ottimizzare oggi questa metodica è questo
La coppia ci fornisce Inca menti ci dà ovociti e spermatozoi
Vengono ovviamente in questo trattamento utilizzati tutti tutto il materiale così questa coppia in grado di fornire vuol dire che vengono in sei minati tutti gli ovociti
Nei tre giorni successivi di cultura embrionale quello che noi facciamo in realtà i mantenere questo prezioso preziosa materiale nelle condizioni ottimali di cultura
E controllare quello che ciascuna coppia eh in grado capace di
Produrre in termini di embrioni e dopo tre o quattro giorni di cultura considerando che in ogni tappa come abbiamo visto esista una perdita naturale dopo tra quattro giorni tre cinque giorni di cultura
Controllare il numero di embrioni che si sono sviluppati trasferire un massimo di due embrioni è qui e su questo
Che la maggior parte di legge hanno legiferato hanno impedito il trasferimento di più di due embrioni non hanno legiferato come in Italia
A monte hanno legiferato a valle perché nessuna legge al mondo nessun giurista nessun medico nessuno scienziato può essere in grado di
Controllare questa fase esso la madre natura che controlla questa fase quindi quello che si
Considera l'ottimizzazione
Per me Trani copia di spazi di divise esprimere le proprie capacità di riproduzione
Producendo questi embrioni in laboratorio anziché nella tuba anziché nell'organismo materno e una volta che abbiamo questi embrioni sviluppati in sé
Trasferì in un massimo di due perché anche in donne di età avanzata possiamo trasferire solo due embrioni non abbiamo bisogno trasferire più di due embrioni se però questi due embrioni sono i migliori che quella coppia è riuscita a utilizzare
E ovviamente se abbiamo più di due embrioni
Gli embrioni devono
E è un è un imperativo etico devono essere crioconservati perché possono essere successivamente utilizzati
Per
Dare a quella paziente una possibilità di successo è ovvio che la crioconservazione espone l'embrione al rischio di non sopravvivenza qui entra
In campo etico su cui potremmo discutere all'infinito banda un punto di vista strettamente medico a cui vorrei identifico a cui vorrei attenermi
Questa oggi e nel mondo l'ottimizzazione della procreazione medicalmente assistita in alcuni Stati in Belgio
Esista una legge hanno legiferato
Permettendo alle coppie di accedere ai trattamenti di procreazione medicalmente assistite
Col sistema nazionale sanitario solo se accettano di avere un embrione trasferito alla volta
E si sta valutando che con un ciclo di stimolazione un circolo di concepimento assistito trasferendo né embrione alla volta la probabilità di gravidanza elevata in danno i giovani può raggiungere anche il quaranta al cinquanta per cento
Permettendo la nascita magari di più figli ma uno alla volta
Eliminando completamente dell'unica forma il rischio di gravidanze multiple che è una delle complicanze peggiori non solo per la madre ma soprattutto per i futuri nascituri sono loro che possono
Essere
Fra virgoletta
Che Carlo il pericolo che subiscono i pericoli di questa procedura non corretta
In Italia voi sapete il discorso è completamente diverso e questa differenza
Non tanto su non è sul numero di embrioni da trasferire che è chiaro possiamo trasferire Nejme pochi dobbiamo trasferirne pochi ma è su quello che c'è a monte cioè sulla
Possibilità di dare ciascuna copia il massimo delle possibilità però per formare per generare questi due embrioni che hanno le maggiori possibilità di successo
In Italia invece è completamente diverso prezzi pretende che il noi medici selezioniamo a monte gli ovociti dai seminare perché devono essere un massimo di tre quindi si chiede
A noi quasi
Di di di di di
A differenza dell'obiettivo che forse la legge voleva vere che è quello di rendersi tutto più naturale
Invece chiede a noi di sostituirci in qualche maniera alla natura perché chiediamo noi di selezionare tra ovociti
Che dobbiamo utilizzare per all'inseminazione quindi veramente è un altro controsenso un'altra contraddizione che la legge in qualche maniera creato
I dati ufficiali del registro italiano sono stati discussi anno sono stati sempre oggetto di molte polemiche mai dati sono chiari in tutto il mondo questi trattamenti stanno
Dimostrando una riduzione delle gravidanze
Multiple una costante anche se lento incremento delle percentuali di successo che mediamente oggi nel mondo sono del trenta trentadue per cento per ciclo di trattamento possono arrivare a un cinquanta sessanta per cento
Nella ricco intrecci qui ripetuti
In Italia sta succedendo
In maniera
Lenta ma costante il contrario le percentuali di gravidanza termine si riducono
E la differenza è altamente statisticamente significativa e questo in campo medico Vicenti fico vuol dire tantissimo
E
La percentuale di gravidanze triple Tripi delle di gravidanze tre gemme non si è ridotta perché in Italia come voi sapete qualora si sviluppino tre embrioni dobbiamo trasferirli tutti e tre
Il problema della DIA genetica pre-impianto a cui
In questi che è oggi per queste sentenze che abbiamo avuto o quasi fatto sì
Qual è fondamentalmente la di anni e c'è l'etica pre-impianto cosa vuol dire vuol dire che se noi abbiamo un embrione
In laboratorio fax a sei otto cellule possiamo a spasso asportare a queste embrione una cellula
E quindi eseguiamo una manipolazione su questo embrione
E su questa cellula possiamo fare delle indagini cosiddette genetiche per due motivi o per
Coppie che sono portatrici di malattie genetiche
Queste sono però copie solitamente non inferti vi sono cotti su certi temi
Che però
Hanno il venticinque per cento di rischio o il cinquanta per cento di rischio a secondo della malattia genetica di cui sono portatrici di produrre embrioni con la malattia
Quindi
La viale genetica per malati della dialisi per malattie genetiche allo scopo di selezionare gli embrioni non portatori di queste malattie genetiche
Apre il capitolo delle eugenetica che chiudiamo subito in questa sede ma il problema è che per avere
Cosa per avere
La possibilità in queste coppie a rischio di malattie genetiche dia vere due in vere ogni sani non portatori della malattia
Per il trasferimento
è statisticamente provato che sarebbe necessario avvera almeno sei embrioni da analizzare per avere per far sì che il trattamento che viene eseguita su quella coppia abbia una possibilità di risultato
In Italia oggi è possibile grazie a queste sentenze fare l'aggancio e né di Capri impianto ancora non è chiaro ancora me personalmente non è chiaro alcuni giuristi dicono di sì alcuni giuristi dicono di no
Ma anche se fosse possibile avendo cancellato a parte delle linee-guida che impedivano di fare la biopsia sull'embrione
Non ha senso nel contesto italiano se siamo costretti ancora ad avere i limiti del numero di embrioni da sviluppare la diamo genetica pre-impianto perde la sua efficacia perché se possiamo al massimo
Selezionare tre embrioni esponiamo o diagnosticare tre embrioni esponiamo quella coppia a un trattamento che diventa praticamente inutile quindi qui andiamo contro ogni diritto alla salute di trattamento del soggetto
E direi che qui mi fermo volevo solo ricordare ricche quando si parla dei piani genetica pre-impianto
Si parla Segni di malattie genetiche cioè di coppie fare temi che sono portatrici di malati a di malattia a rischio di trasmissione ma spesso si parla anche di
Potere diagnosticare sull'embrione la presenza di alterazioni cromosomiche che è un fenomeno nella specie umana
Frequentissimo alterazioni cromosomiche cioè del numero dei cromosomi che sono incompatibili con la vita esistono molti embrioni
Che fin dall'inizio non sono destinati come dicevamo prima impiantare sì perché
Iniziano la loro vita con
Un numero di di cromosomi
In più in meno anomala complesse questi embrioni che in certe situazioni in alcune copie di dirittura possono essere il settanta per cento questi embrioni
Guardando lì sono uguale a tutti gli altri nella loro fase iniziale di sviluppo mai solo potendo fare un'indagine quella più sede embrione che possiamo in questi casi
Evitare di trasferire alla coppia embrioni che non avrebbero nessuna possibilità di impiantare assi
Qui e qui non si parla di eugenetica perché sono embrioni che per loro natura non arriverebbero da nessuna parte quindi il quesito oggi che ci poniamo al di là
Delle
Dell'incolte vede degli aspetti diremo nella pratica clinica della legge è possibile fare il papà di Angela Di Capri impianti in Italia
Se è possibile e giusto farla nelle condizioni nei limiti della
Della legge quaranta io sinceramente credo di no quello quindi mi aspetto e spero
Dalla Corte costituzionale e che se ci permette di fare un trattamento che ci permetta di farlo nelle condizioni migliori possibile ottimali possibile per il bene degli embrioni della paziente ripeto dei futuri nascituri vi ringrazio
Quindi troppo spesso
Un contributo dottoressa Ferretti verrà sensato acquisito agli atti del seminario perché da una base istruttoria ai lavori del del nostro incontro è anche nemici in cui le terrà conto ai giudici della Corte
Prima di aprire dibattito una sola cosa vorrei dire come giurista che noi non sappiamo qual è l'esito dell'ordinanza che il TAR Lazio ha promosso davanti alla Corte
Però per quanto concerne l'aspetto in cui il TAR Lazio come giudice amministrativo annullato le linee guida nella parte in cui
Vietava la diagnosi pre-impianto
Ritenendo di un eccesso di potere dispetto appunto la legge aveva disposto significa che oggi fintanto che questa sentenza una impugnata né annullata dal Consiglio di Stato significa che è possibile
è possibile fare la diagnosi pre-impianto
Io lasciare il posto Roberto Bin chiedo usurpato un po'
Apriamo la discussione sottoposta alla regola aurea dei sette minuti in cui vivo dei lavori derogato pere ratione materia
Vedo che Italo caso nato già chiesto l'intervento prego chiederei a tutti i colleghi che intervengono per ragioni di
Registrazione
Di qualificarsi nome e cognome unico di appartenenza
Grazie sono Carlo cassonato all'Università di Trento
I sette minuti mi impongono di essere
Brutalmente sintetico io non penso che la legge grazie alla
A anche un possibile intervento della forte anche
Con un additiva possa essere migliorabile la
Sbaglierò anzi spero di sbagliarmi ma penso che
Quei criteri ispiratori della legge che fra l'altro per almeno tutta una serie di conseguenze una trama fittissima di divieti
In blocco appunto presente non la legge in termini di blocco vedo difficile anche da parte della Corte andare a tagliare un pezzetto
Toglierne uno aggiungerne un altro per sistemare la legge
La legge quaranta allora se questo è vero che ripeto spero di sbagliarmi come cosa si può fare
Qui andrei al di là della possibilità di intervenire da parte la Corte costituzionale vede lei come mi sembra già sia stato sia emerso nelle sentenze di
Di Cavaliere di Firenze la possibilità di bypassare la legge stessa alcune
Disposizioni specifiche della legge stessa
Qui so che Roberto Bin non mi guardo in atto in faccia ma vorrei evocare una fonte del diritto una
Chiamiamola una fonte del dio diritto che potremo ricondurre alla
B.O. equità oppure in questo modo aggrava una mia posizione Baio equity
Perché parlo di Baio equity perché dunque mi sembra che
Non solo in termini di non solo né nell'inizio vita
Ma anche nel fine vita assistiamo ha un diritto dei codici delle leggi talmente rigide che diventano inapplicabili al di là del giudizio che si può dare loro
Allora di fronte a questa rigidità i giudizi sono costretti a dimenticarsi a far finta che non ci siano parti della legge per esempio
Sono d'accordo che la diagnosi genetica pre-impianto non è esclusa da da dalla legge e in questo senso le linee guida sono sono illegittime però direi
Che è chiara la legge su questo
La ricerca sugli embrioni deve essere fatta esclusivamente a tutela dell'embrione allora nel momento in cui si faccia una diagnosi anche di tipo osservazionale
Con una fine non esclusi comunque un obiettivo non esclusivamente a tutela dell'embrione
Quella ricerca dovrebbe essere vietata ovviamente non si può fare un processo alle intenzioni e si fa finta che quella parte la legge non si sia
Quindi si disapplica si fa finta appunto si disapplica hanno parti della legge e perché parlo di Baj o equity ecco perché
So che non mi perdonerà ma insomma cerco di farlo parlo di Baio equity perché ha un comparatista
Questa idea richiama la nascita dell'equity nel sistema di common law tredicesimo secolo avanti Cristo io vezzo di common law i rimedi erano troppo rigidi e ci si si affidava alla giustizia resa
Ci si riavvicinava allora senso dello
Che
Dando soluzioni appunto di equità
Dando soluzioni di equità
By passava i rimedi troppo stretti del common law e
Era titolato a dare appunto rimedi di equity mi sembra che ovviamente mutatis mutandis siamo in una situazione simile abbiamo un diritto un Codice una serie di leggi troppo rigide
Che in qualche modo bisogna bypassare dando
Soluzioni di giustizia sostanziale
Non ho tempo ma
Richiamerà il caso Forzatti in materia di fine vita un caso in cui l'ingegner Forzatti che ha staccato le macchine che tenevano in vita sua moglie
è stato dichiarato innocente perché il fatto non sussiste perché non era escluso che nel momento in cui ha staccato le macchine a sua moglie in terapia intensiva la moglie fosse ancora viva non è escluso che fosse ancora viva ma tendenzialmente SISMI si sarebbe dovuto presumere che la moglie fosse viva visto che fra l'altro è stata nelle visitata un'ora prima
Allora
Nel nell'inizio vita nel fine vita forse una
Tendenza caratteristica del mio diritto extrema ratio rigidità
Secondo me difficile lavorare a livello di cesello migliorando la legge quaranta forse l'unica alternativa è quella di far finta che parti della legge non si siano
Con dei problemi però a livello al di là dei problemi consueti della certezza l'incertezza del diritto illo senza di loro era legittimato a bypassare il comma uno dando soluzioni di equità
I nostri giudici sono in un sistema di civil law soprattutto sono legittimati a bypassare il diritto scritto dando soluzioni che a loro o alle giurie come nel caso forzati paiono di equità sostanziale
Già col Governo rinviabili
Poi c'è Giacomo D'Amico
Buongiorno a tutti
Che sono matto ottimi anni dottorando di ricerca in diritto costituzionale presso l'Università di Bologna
Volevo analizzare un po'quello che era in questi pochi minuti che ho il dato Doris prudenziale in materia
Diciamo di temi eticamente sensibili diritto alla vita diritto del dell'embrione partendo però da una premessa cioè a mio avviso questa legge
Tenta di fare un bilancio non tanto un bilanciamento quanto un Trio Lanza mento e cioè secca di bilanciare fra sei e quelli che sono tre interessi uno e l'interesse alla procreazione alla genitore alla genitorialità
E su questo abbiamo un riconoscimento nella giurisprudenza costituzionale
Seppure debole nella sentenza trecentotrentadue del due mila che parla di diritto di procreare o di diventare genitore anche se in quella materia si parlava di quella di finanza ero tutto altro argomento però nel non obiter dictum così si dice
Un altro è quello di cui si è detto quindi diritto dell'embrione riconducibile all'articolo due comunque riconosciuto anche dalla stessa giurisprudenza costituzionale
Però
Di certa quello che a mio avviso e l'interesse forse più importante è quello della tutela della salute della madre
Ecco io partivo da dei dati medici che erano un po'differenti da quelli che ha esposto con la dottoressa Ferretti perché
La affetto di un trattamento prolungato di elettrostimolazione ovarica poteva portare a disagi quali
Rischio di insorgenza di formazione tutti tumorali e rischi chirurgici collegato il prelievo di ovociti
Di Stasi transitori che gravano sullo stato della salute fisica e psichica della madre
E partendo quindi da questa premessa dalla
Pervasività delle intervento diretto stimolazione ovarica non si può non dimenticare come la Corte costituzionale con la sentenza innanzitutto
Ventisette del settantacinque abbia posto come interesse prioritario da tutelare la tutela della salute della madre
Riconosce e garantisce fra i diritti inviolabili dell'uomo la situazione giuridica del concepito però a un certo punto si dice
Che questa premessa va accompagnato dall'ulteriore considerazione che l'interesse costituzionalmente protetto relativo al concepito può venire in collisione con altri beni
A cui la legge non può dare una deve dare prevalenza totale ed assoluta residenza che
Non esiste qui valenza fra il diritto non solo la vita ma anche la salute proprio di Chiesa persona come la madre
E la salvaguardia dell'embrione che persona deve ancora diventare
Do rispondenza confermata con la sentenza trentacinque del novantasette
Inoltre che quindi si pone nel bilanciamento fra diritto dell'embrione e tutela della salute della madre
Prioritario e la tutela la tutela di questo secondo inoltre con la sentenza ventisei dell'ottantuno sulla pesa sul sul l'interruzione
Di gravidanza
Si dice qui riprendo il concetto di delega di bilanciamento che non può essere ricondotto ad una scelta discrezionale del legislatore ordinario
Ma rappresenta un suo contenuto essenziale una norma costituzionalmente imposto dall'articolo trentadue quindi come dire che l'articolo trentadue che comunque può i paletti a cui legislatore deve attenersi riprendo appunto il discorso di delega di bilanciamento più che delega di bilanciamento
Dal
Il legislatore che passa al giudice e anche più corretto o meno a mio avviso è corretto altre sedi re che la delega di bilanciamento piuttosto che
Essere a favore del legislatore o del giudice e a favore della comunità scientifica della comunità medica che solamente
Il medico responsabile del l'intervento di procreazione medicalmente assistita può tenere d'occhio può garantire nella maniera più adeguata possibile
La tutela della salute della madre questo se lo dice che anche
La Corte costituzionale con le sentenze sulla elettroshock
Sentenze numero
Fuori chiudo la sentenza duecentottantadue del due mila due trecentotrentotto del due mila tre che ci dicono ci danno punto due dati di cui non si può non tenere conto e cioè che diciamo
E il medico che nelle sue scelte professionale l'obbligo di tener conto dello Stato delle evidenze scientifiche sperimentali sotto la propria responsabilità configura un altro punto di incrocio il principio di questa materia quindi
La discrezionalità del medico non vista in quanto tale ma rivolta al fine della tutela massima della salute della donna il secondo dato e su questo chiudo e cioè che la Corte in queste due sentenze
Tiene anche in considerazione altri obbliga legislatore terze a tenere in considerazione quelle che sono le risultanze degli studi medico scientifici cosa che da colloquio studio fatto finora fino ad ora
Fatto io
Questa legge non tiene debitamente in considerazione grazie
Giacobbo D'Amico poi girare al capolinea
Allora Giacomo D'Amico dell'Università di Messina
Dico subito che farò soltanto alcune considerazioni con specifico riguardo all'ordinanza di rimessione quindi non farò considerazione che esulano dal problema specifico che verrà sottoposto all'esame della Corte
E il l'interrogativo che mi sono posto è stato innanzitutto quello di vedere quali siano i limiti di spazi di movimento della Corte
Nella nell'esame di questa questione anch'io condivido quello che diceva il professore cassonato prima cioè che secondo me e cioè secondo me
In realtà qui la Corte ha dei dischi dei margini di movimento molto limitati per quale ragione
Innanzitutto una considerazione preliminare è abbastanza scontato abbastanza evidente giusto la sottolineo per l'ennesima volta queste davvero una decisione questo tipo di decisioni sono davvero le decisioni che dividono
Cioè sono davvero come dire la nuova frontiera del diritto costituzionale della giustizia costituzionale passa proprio dall'esame di queste questioni
Questa considerazione banale scontata ovvia però mi pare che sia opportuno farla per costringere tra virgolette con la forza di costrizione che
Appunto questi seminari possono avere per costringere la corte ad entrare nel merito della questione ovviamente sempre nei limiti dell'ordinanza di rimessione
Allora dicevo una decisione che sicuramente di vita e come lo sono le decisioni su questo tema d'altra parte né Coco ne è prova ne abbiamo una conferma dal fatto che i miei precedenti casi in cui si tratta voglio esaminare questioni comunque afferenti alla legge quaranta si sono avuto delle differenze farfalla dovrà fare l'attore questo è un dato significativo di tutta evidenza che dimostra la la potenzialità di scissione di questo tipo di decisione
Allora mi sono chiesto dicevo prima quali sono i limiti i margini di movimento dalla Corte
Diciamo in altro modo
Quale spazio c'è per eventuali fughe verso l'inammissibilità per la Corte
Allora qui farò delle considerazioni alcune veramente stupide in teoria si potrebbe dire il nome né dell'atto di emissione ma facilmente superabile l'atto dell'emissione in denominato dal rimettente come sentenza anziché ordinanza ma comunque sono veramente considerazioni banali ci sono precedenti
Ma
Andiamo a vedere
Andiamo a vedere invece il pentito mo'che secondo me pone alcuni problemi
Il perito un po'cosa chiede questo giudice a quo questo giudice a quo chiede una caduta da una caduta Doria secca o come sembra emergere da alcuni passaggi come forse diceva la professa Manetti o non ricordo adesso
Chi altri sembra chiedere un additiva cioè mi riferisco soprattutto al quattordici comma terzo cioè nella parte in cui no non tiene conto di altre cause che potrebbero in un certo qual senso consentire la crioconservazione degli embrioni stessi
E allora già questo è un primo problema perché la catturato gli asset e la se allora se e chiedesse se la Corte ritenesse che il giudice a quo sta chiedendo una additiva e qual è il plesso della dizione
Allora qui davvero si rischierebbe di cadere nella discrezionalità del legislatore per questo sotto l'influsso limitato punto di vista non condivido quello che ha detto la per stessa manette in realtà lo stesso però se non vado errato ha detto una cosa diversa le ha detto
Non credo che possa essere utilizzato l'argomento della discrezionalità del legislatore così come l'ha utilizzato nella quarantotto del due mila cinque
Però ritengo aggiungo io che se la Corte decidesse ritenesse che qui il giudice ha chiesto una additiva sarebbe gioco facile dire qui i era discrezionale legislatore io non posso aggiungere nulla e poi cosa dovrebbe aggiungere e poi ancora il giudice a quo non indica come dicevo prima il verso della dizione
E allora caducato aria secca ma la graduatoria secca speciale io qui mi sto riferendo in particolare all'articolo quattordici comma terzo
La graduatoria secca in realtà faccia mi sembra che ponga più problemi di quelli che
Punti a risolvere perché perché la graduatoria secca del terzo comma dell'articolo quattordici
Farebbe sostanzialmente agli espandere il divieto generale di crioconservazione di cui al primo comma dell'articolo quattordici quindi comunque la si giri la frittata il risultato non cambia cioè
Secondo me è il questione del terzo comma dell'articolo quattordici
Difficilmente potrà essere esaminata nel merito per le ragioni che vi ho detto caducato era secca o additiva secondo me porto tutte alla stessa strada gli allora quale
Ancora un'altra considerazione sui profili di ammissibilità e possibile che la Corte ricorda quell'espediente diciamo così
A quel ragionamento utilizzato nella trecentosessantanove del due mila e sei o a una ipotesi di ammissibilità analoga anni adesso no cioè ritengo che in realtà in questo
Caso non si pongano quei problemi che invece si ponevano e ventuno che diciamo la Corte ha rilevato e magari non del tutto condivisibili nella nel caso della diagnosi pre-impianto
Che allora a quali sono gli unici
Margini di movimento gli unici margine di movimento a mio avviso riguardo il secondo comma dell'articolo quattordici e ma in quale parte secondo comma dell'articolo quattordici allora qui la Corte chiamata sindacale l'abbia già ne vuole sa di questa norma
Ed è chiamata a sindacare la ragionevolezza di questa norma ponendosi e avendo sempre presente la discrezionalità del legislatore
Nello stabilire nel appunto erano nella stabilire le modalità delle tecniche di produzione degli embrioni
Allora cosa può sindacare la Corte quale aspetto quale profilo del secondo comma del quattordici può essere eventualmente dichiarato appunto irragionevole quindi legittimo perché viziata da irragionevolezza
A me pare che qui il sindacato tra virgolette stretto di ditte ragionevolezza della Corte
Debba tenere conto delle caratteristiche che le norme tecniche e per loro stessa natura devono avere
Cioè le norme che incidono su questi profili tecnici
Debbono per come dire per la loro struttura intrinseca essere dotate di una apertura verso come dire l'evoluzione della scienza ma anche adesso i dati si
Ci tecnici che possono magari poi essere determinati con un atto del Ministro con un decreto con un provvedimento ulteriore nel secondo comma c'è un minimo di apertura do laddove si dice tenuto conto dell'evoluzione tecnico-scientifica
Ma il secondo comma in realtà pone un limite al rigoroso e limite rigorose quello del non superiore al numero di tre ecco allora che forse se la mannaia della Corte passatemi questa espressione potrebbe cadere su questo limite rigoroso perché è il limite rigoroso che semmai e irragionevole
Io quando vi ho fatto poco fa l'esempio riportato non le sempre scusate quando ho fatto riferimento alle caratteristiche intrinseche nelle norme tecniche a me viene subito in mente vengono in mente quei precedenti della Corte che non si sono come dire recentissimi risalgono a qualche anno fa e sono quei precedenti in cui la Corte è stata chiamata esaminare una serie di norme mi vengono in mente adesso quelle sul la sul consumo di sostanze stupefacenti laddove c'era il problema di quantificare la come la dose giornaliera ecco
Quel tipo di norme rappresenta ecco il modello al quale facevo riferimento c'è un tipo di norma che dice ok il consumo dato se giornaliera e lecito o illecito proprio Barbra ma la quantificazione di questo consumo può e la rimetto a un atto come dire dico dal contenuto tecnico allora secondo me è l'unico profilo su cui il veramente la Corte può andare nel merito è questo e in particolare lo ripeto un'altra volta il limite dei tre embrioni certe do mi rendo benissimo conto che questo non risolve il problema la la dottoressa poco fa è stata chiarissima
Sì ho chiuso è stata chiarissima nel rilevare come la legge pongo limiti alla creazione e non al trasferimento come invece avviene in altre legislazioni se ho ben capito
Non risolve il problema però ovviamente i limiti del Sindaco di costituzionalità secondo me non consentono alla corte di andare oltre
Processo
Dopo chiara per cui la prego dopo dalla trucco
Grazie
Chiara tipo Dina Università del Piemonte orientale
In realtà anche Minutolo recupero perché condivido buona parte delle cose che ha detto Dammicco che mi ha appena preceduto
Di restare una cosa ancora sulla diagnosi pre-impianto che non è oggetto della questioni di legittimità costituzionale
Ma che tra trova nella sentenza del TAR con ulteriore convalidati il diritto vivente che si sta costituendo appunto sulla liceità della diagnosi pre-impianto
Vero tutto quello che sta è stato detto illiceità della diagnosi pre-impianto è rimane ferma la parte delle linee guida
Che consente in non trasferimento coattivo del dell'embrione che per il quale vengono evidenziate gravi anomalie Ricard sibili dello sviluppo
è si procede alla coltura in vitro resta un punto
La discriminazione sull'accesso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita e dunque alla diagnosi pre-impianto tale coppie infertili
Quindi il problema che da un lato viene risolto per via di diritto vivente per le coppie sterile infertili rimane attualissimo per le coppie fertili portatrici di malattie genetiche
Venendo invece alla
Questione di legittimità costituzionale e quindi alla il problema del divieto di creazione di più di tre impianti embrioni e comunque del contemporaneo impianto
Non condivido
Molto l'argomentazione del giudice a quo sotto il profilo della ragionevolezza
Ovvero sul sotto il profilo dell'utilità ognuno utilità per l'embrione stesso della pratica
Io ritengo che questo aspetto come è stato anche detto rientri nella discrezionalità del legislatore e che dal punto di vista del legislatore che non è il mio punto di vista dal punto di vista del legislatore stia
Ragionevole la costruzione dei del contemporaneo impianto e del nel numero dei tre embrioni perché il legislatore ha costruito un meccanismo per cui si vuole evitare che
Gli embrioni siano sottoposti al rischio della sospensione in crioconservazione dunque a loro ipotetico deperimento
Cogne l'obbligo di creare sono gli impegni ogni che vengono impiantati
Mette potenzialmente questi embrioni nelle condizioni di diventare dignità
Come ci ha detto benissimo la dottoressa se poi questi embrioni non diventano effettivamente vita una volta impiantati né né un calcolo che deriva dal legislatore ma e la natura che fa questo tipo di selezioni anche naturalmente
Tutto è discorso diverso sarebbe invece sulla discorso della crioconservazione quindi
Dal sotto il profilo della ragionevolezza non condivido l'argomentazione del giudice a quo
E mi sembra che tutti i profili vengono assorbiti in realtà
Dalla l'argomento della tutela della salute in particolare della dilazione della libertà della pratica medica e degli effetti che questa violazione della libertà della pre radicamenti CAA
Sulla tutela della salute della donna anche qui è stato già detto è stata già citata e la sentenza due otto e due del due mila e due però è evidente che la tutela della salute sia nel momento in cui il medico di fronte al caso clinico particolare
Sceglie per quel caso clinico particolare la migliore terapia possibile che proponi al soggetto che ha di fronte che deve dare il suo consenso
Quindi avverte posto una prassi uguale per tutti
Più e tanto che limitare che violare il diritto all'eguaglianza di ora soprattutto il diritto alla salute sotto questo profilo venendo alla sentenza della Corte come potrebbe essere
Io credo che sotto il profilo della tutela della salute la Corte dovrebbe e potrebbe e dovrebbe
Fare una caducato aria secca del secondo comma secca perché
Comunque rimarrebbero molti problemi dal punto di vista della salute non verrebbe risolto molti aspetti che sono già stati evidenziati indicati anche nel caso delle contemporaneo impianto e di più embrioni rispetto a tre
Non dovrebbe invece toccare assolutamente il terzo comma come è stato già detto perché la caducazione del secondo comma permetterebbe agli espandersi della prassi medica
Per e vigente alla alla legge del due mila e quattro
Quindi alla possibilità del medico di effettuare delle scelte
Resterebbe un'eccezione generare della crioconservazione contenuta nel primo comma dell'articolo quattordici e necessaria la presenza del terzo comma dell'articolo quattordici per consentire la crioconservazione nei casi in cui questo sia necessario per tutelare
La salute della donna
In questo modo secondo me
Si evidenzierebbe sempre di più una frattura che si sta presentando agli interno della legge per cui da un lato
L'embrione rimane fortissimamente tutelato nel momento in cui la la contrapposizione il bilanciamento avviene con interessi diversi dalla salute della donna come la sperimentazione scientifica
E via dicendo invece si profila sempre di più il bilanciamento a favore della tutela della salute della donna come secondo me dovrebbe essere
In nelle nella nella nella tecnica della DIA del della procreazione medicalmente assistita
Quindi embrione che viene tutelato in maniera fortissima al di fuori la procreazione medicalmente assistita in maniera bilanciata all'interno della procreazione medicalmente assistita
In questo modo la Corte da un lato nascerebbe salda la discrezionalità del legislatore anche la sua scelta ideologica molto forte
Dall'altro però non lascerebbe privo di tutela come è suo dovere fare un diritto costituzionalmente garantito nel momento in cui viene leso dal legislatore
Allora trucco poi Barni
Poco
Buongiorno a tutti dunque innanzitutto
Lara trucco all'Università di Genova
Dunque
In qualche battuta flash
Associandomi a quello che rilevava Giacomo D'Amico c'è qualche problema sulla rilevanza della questione almeno non senza voler fare l'avvocato del diavolo però
In questo caso più che in altri dove la Corte probabilmente avrebbe avuto sparsi per entrare nel merito della questione abbiamo qualche profilo mi rilevanti di fatti di rilevanza cosa mi riferisco innanzitutto bisogna mettere se essere d'accordo con il giudice che la norma applicabile la norma di legge e non quella contenuta nelle linee guida
Esatto potrebbe esserci qualche problema da questo punto di vista comunque ammesso e non concesso che sì effettivamente quella la norma applicabile
Emerge da più punti a mio avviso è una mancanza la mancanza di concretezza della questione
La mancanza di concretezza di mancanza di incidenza
Si rivela appunti in vari passaggi anche nelle anni precedenti gradi di giudizio e laddove non si capisce bene da dove si è uscita fuori la controversia
Laddove non c'era qualche problema anche di legittimazione ad agire di questa associazione che però ha poi per motivi di processuali è stata messa da parte in qualche modo
Ecco la Corte soprattutto quando in di deve sostituire chiamata a sostituire in via decisoria quanto dovrebbe fare i giudici nel giudizio principale particolarmente attinta mi pare il profilo della concretezza
In questo caso è di fatto il suo giudizio si sostituirebbe a quello del giudice nella causa principale e quindi sarebbe stati importanti
Motiva rimedio quanto meno questo profilo che invece viene dato in qualche modo per scontato
O comunque che andrà verificato
Detto questo
Detto questo entrando nel merito della questione a con profilo su cui vorrei ragionare
E questa esigenza di addolcire in qualche modo le normative oltre terminate scelte con l'idea della malattia del della necessità di tutelare la salute
Questo come appunto diceva stessa macchiati tipo Dina
Può portare innanzitutto di problemi perché malato non è tra virgolette e poi soprattutto diciamo
è dubbi anche di certe situazioni possano considerarsi tali ora in questo caso probabilmente sì in altre
Meno come mi riferisco per esempio al caso di riconoscimento di cambiamento di sesso e soggetti transessuali
Ecco quindi in altri ordinamenti si fanno scelte più radicali più coraggiose per certi profili dicendo sì no nella materia della fecondazione medicalmente assistita riguarda la DIA sicurezza mi riferisco alla normativa del Brasile
O riguarda le tecniche riproduttive a chi invece non storicamente c'è bisogno in qualche modo per affrontare in materia eticamente problematiche di nascondere sotto il velo della
Della malattia
Entrando nel merito della questione veramente faccio due premesse
Al voi lo
Innanzitutto lanciato punto il il giudice
Sollevare anche la questione il primo motivo bassa leva dicendo che in sostanzialmente la la norma è ragionevole perché mi era tutelare la procreazione poi smentisce se stessa non facendo il massimo per realizzarla ecco il problema come emergeva anche della relazioni precedenti e che in realtà il valore della procreazione non è messa al primo e come diceva la professoressa Manetti non è messa al primo posto nella gerarchia materiale dell'Adige
E quindi diciamo le argomentazioni del giudice sto potrebbero essere sostenute se la scelta degli si tratta effettivamente fosse stata quella realtà prevalgono altri valori tra cui appunto le aspettative di vita dell'embrione e la salute della madre
E quindi è difficile diciamo dar seguito a questo tipo di argomentazioni
Quella fatta propria dalle dal giudice a quo adattarla si potrebbe disse no argomentazioni tipo individualista
Contrapposta ad un'argomentazione tipo di integralismo personalista che quella
Che potrebbe
Far propria la Corte si dichiarasse di di legittimità della normativa nella parte in cui consente l'impianto di Tempio di non solo di uno
O che l'INPS in questo caso perché integralismo personalista perché ovviamente si tratterebbe di apposizione dogmatica
E che sarebbe inutile perché il fatto di limitare un embrione e certamente non nel garantisce voi
Diciamo ed andare buone andata fine e anche per qualche in Comune per certi versi
Scusi inutile anche dannosa perché limiterebbe le aspettative le probabilità di di di procreazione
Dunque per quanto riguarda la disparità di trattamento il nostro legislatore adottato come è stato detto uno standard minimo
Stendhal Manzi male sarebbe quello che appunto eliminasse come è stato proposto il limite dei tre embrioni e consentisse di volta in volta di fa riferimento alle pratiche più all'avanguardia in materia come del resto appunto avviene i nastri in altri ordinamenti
Infine la salute l'argomento della salute è più forti a mio avviso
Appunto mi associo
A patto però che non si realizzi quello che diceva la dottoressa che non si verifichi trentino si ammetta
Il fatto che in realtà la salute non viene compromessa perché a quel punto verrebbe meno se diciamo non si dimostra che impianto diciamo intervento pluri Morelli fogli colare non comporta di danni per la tana verrebbe meno questo argomento che
Fino
A dieci minuti fa era quello che diciamo
Su quello più favorevole
Ultimissima
Considerazione illegittimità costituito
Tu Siena Lidia consequenziale la vedo molto problematica non solo perché la Corte si tratterà questione proprio insomma politicamente sensibile ma anche perché la Corte si dimostra appunto dimostra
Di favorire self restraint in materia come diceva la professoressa e poi soprattutto
Perché in certi casi sarebbe possibile intervenire come interpretazione adeguatrice invece che in modo diciamo tranciata
Come sarebbe con una declaratoria una caducato aria secca
L'ultimo profilo appunto riguarda il l'interpretazione adeguatrice la Corte sta dimostrando di preferire la in queste materie rispetta di interventi che le espongo noi la potrebbero esporre in prima persona
La stessa dispositivo della trecentosessantanove
Dimostra la tinta attivo di bilanciare in tutti gli interessi in gioco perché non facendo una caducata aria secca lasciato parte le partecipi si ordinari
Per entrare nel merito della questione come poi sappiamo queste quanta cadute in qualche modo inc
Ha avvalorato l'idea che spetti a loro interpretare in modo conforme alla Costituzione
Queste normative particolarmente eticamente sensibili
Chiudo
Bagni e poi mucchio
Silvia bagni nell'Università di Bologna in parte sentire tesa argomentazioni che sono state dette che condivido soprattutto dalla dottoressa Tripodi Ina
Riproporre la ripropongo seguendo il filo del mio ragionamento è anch'io non sono d'accordo sul fatto che il
L'attacco in base al principio di ragionevolezza possa tenere più di tanto
Per le ragioni che esponeva il primato Teresa Tripodi Ina
Il TAR sembra aver per edifici sono e attaccato Hilla la irragionevolezza della questione in base al principio presupponendo che la legge
Tutela sempre articolare l'embrione sanitaria dice me poniamo acché la legge abbia effettivamente come è stata ampiamente criticata
Posto come valore primario a cura della tutela dell'embrione bene in via prioritaria restata all'intera sta la protrazione
Anche in questo caso quindi anche ammettendo questo la legge è irragionevole perché
Nonostante questo principio appunto venga dichiarato come prevalente
Segni mostra per il fatto che vengono sacrificati comunque degli embrioni che appunto questo principio da queste disposizioni non è garantito il problema secondo me questo ragionarne
Do si basa su una permessa sbagliata cioè sul fatto che tutela del dell'embrione significhi
Sia equazione con
Embrioni e diventa bambino ovviamente questa non è così noi il nel nelle relatore nella cattura permettono che ci sia un controllo e ci che ci sia un'eguaglianza con questo quindi la tutela dell'embrione in questa prima fase est limita impone decise nessuna di garantire all'embrione la potenzialità di diventare un bambino quindi si ferma nel mondo si estende al momento in cui gli embrioni e non è nel corpo della madre
Una volta e che l'embrione viene imparentata nel corpo della donna quella tutela
Cambia
Cioè in quel momento lì secondo me il bene tutela degli embrioni cambia perché non è più
Riferito all'interessa la procreazione ma deve essere riferito è bilanciato rispetta invece
Agli interessa la madre la libertà della madre di autodeterminazione e alla salute della madre quindi secondo me ha sede a fare un discrimine tra momento in cui l'embrione fuori dal corpo umano
E quindi tutelate in dell'embrione vuole di onde un significato e il momento in cui l'embrione e attecchito e quindi inizia una gravidanza a quel punto tutelate dell'embrione vuol dire
Al cosa di diverso ma perché è post relazione con un ben diverso che è quello dell'autodeterminazione della donna e della sua e diritto alla sua salute
Anche sempre partendo dal presupposto che il TAR appunto cerca di smontare la legge secondo me dalla sua parte nel senso che prendendo come presupposto
E che la legge appunto difenda ha strenuamente la tutela dell'embrione
E come ci prova dall'altra parte mettendo in gioco il limite alle chances di procreazione e qui viene in gioco il limite dei tre embrioni impiantabili
Secondo me invece è di rilievo la distinzione che ha fatto anche la dottoressa prima tra limite dei tre anni Onida impiantare e limite dei tre embrioni da assecondare
La dottoressa prima smontato una delle argomentazioni secondo me ricorrenti nel giuristi cioè il fatto che il limite dei tre embrioni impiantati delinea un limite assurde ragionevole
Secondo me proprio da quello che ci ha detto a dare la dottoressa prima il limite di impianto sto parlando di impianto e non di fertilizzazione
Il limite dei impianto di tre embrioni e più che ragionevole tanta anche
E questo in relazione al bene di garantire
Che la salute e della madre e del fretta nei confronti di igiene di gravidanza future plurigemellari
Tant'è anche la dottoressa spesso ci ha confermato che assenza medica stessa nessun'altra tocco agli oggi imponente in tempi dare un numero che molto spesso è uno o due embrioni era di febbraio e della di quest'anno la notizia che è la società
Mi senza riproduttiva americana imposto il limite dell'impianto di un embrione per le donne inferiore trentacinque anni
Quindi credo che
La norma nella disposizione nella parte in cui
Prevede il limite di impianto dei tre embrioni sia più che ragionevole
Credo che invece la ragionevolezza ma non si parla anche secondo me in questo caso di ragionevolezza la disposizione sia illegittima
E cane per quanto riguarda invece
Al limite di fecondazione dei tre embrioni perché a quello che effettivamente discrimina
E in particolare riguardo al diritto alla salute della madre anche qui la dottoressa posto un po'in crisi questo presupposto
Secondo me in relazione all'articolo trentadue della Costituzione quindi alla tutela del diritto alla salute la norma dovrebbe essere legittima ripeto però solo nella parte relativa alla
Fecondazione del numero limitato di embrioni proprio perché annette in pericolo la salute materna
Che non necessariamente deve essere reti legata al concetto e di i tre sindrome da Ipercity Moratti allevare i capo essere inclusa in un principio a cui io gliela significato più ampio di tutela della salute che riguarda anche aspetti psicologici
Che sono comunque molto importanti
Ribadisco che secondo me se
Viene meno però da un punto di vista fattuale come diceva la dottoressa che tendeva a sminuire il fatto che ci stia un'Napoli nell'azione della salute nel caso di ripetizioni di cicli
Se viene meno questo che secondo me non è un diritto Bilan da
Di lanciare tecnicamente cioè è
Semplicemente un riconoscimento dinanzi ad AGEA di principi e senso perché come citava la giurisprudenza per citata la giurisprudenza in relazione al fatto che il diritto alla salute di un essere che ha già vigente che ha già perso ora deve comunque prevalere
Su quello che è persona non è
Anche presupponendo che l'embrione sia vita quindi il fatto che comunque si tratta ancora di un estere vivente si ma che ancora non è persona
Quindi in questa casa secondo me non scatterebbe di un giudizio di ragionevolezza ma semplicemente del fatto che agli vaga nella nostra Costituzione il diritto alla salute prevalga
Prevale su gli altri due diritti o interessi come li vogliamo chiamare in gioco Cassano quell'alla procreazione è a alla tutela dell'embrione
Se cade invece da un punto di vista fattuale il limite del della tutela della salute ecco che ha secondo me se apre invece è una questione di effettivamente
Limiterebbe di discrezionalità del legislatore nella
Pensare ed eseguire un bilanciamento tra due interessi che Travaglio essi stessi tutela costituzionale rispetto alla stesso principio che all'articolo due
E quindi lì bisognerebbe indagare la ragionevolezza
Come queste due imparasse vengono ragionevolmente rimpasti insieme i bilanciati all'interno della legge
E quindi cadendo il diritto alla salute a mio avviso accadrebbe Hill appiglio e della illegittimità costituzionale della disposizione vorrei solo aggiungere una cosa secondo me
La Corte dovrebbe anche a me
Qualunque decisione in prendesse cogliere l'occasione per dare un'indicazione di principio al legislatore stucco o meno cercare di migliorare questa normativa proprio
In relazione al fatto che anch'io condivido
Le posizioni di chi dice con accettate della Corte questa legge si fa fatica a migliorare in particolare
Spesso sottolineando il fatto che l'impostazione della legge potrebbe anche essere insana persa
Anche ragionevole e corretta
Se leggete l'attore venisse incontro anche a un'esigenza di proseguire i miglioramenti della legge se me la scienza medica e mi riferisco in particolare
A quei protocolli che sono in sperimentazione di crioconservazione largamente femminile delle opacità
In realtà avanzata tempo al professor tre anni sta sperimentando queste cose anche il con l'assistenza del Ministero sono nati
Numerosi bambini da crioconservazione dei gameti ovviamente questo eliminerebbe
Sia da un punto di vista etico i problemi di creazione degli embrioni sia il problema della tutela della salute della donna perché non dovrebbero esserci esterno alle stimolazione ovarica avendo crioconservati gameti femminili grazie
Molto
E poi le
Da mi presento io sono Giorgio Mucciolo avvocato di Word ma che ha presentato il ricorso al TAR
Allora per rispondere subito sul questione crioconservazione dei gameti femminili dai dati del regista italiano risulta se non sbaglio che il tre virgola cinque per cento le le percentuali di successo e comunque
Ricorrono pochissime copie a questa a queste tecniche intorno al sette per cento proprio per le scarsità di riuscita dalla parte e
Per il fatto che sono a carico totalmente della coppia
Questo per il discorso va be in quest'ultimo discorso il la questione delle dell'irragionevolezza sì in effetti io la ritengo quella più debole
Tra le due salute
E ragionevolezza comunque
La questione che noi abbia un posto nel nostro ricorso e che soprattutto è evidente per quanto riguarda i casi di diagnosi pre-impianto
è il fatto che l'embrione alla fine non è tutelato
Il la legge parla di tutela l'articolo uno di tutti i soggetti coinvolti compreso il concepito però tendenzialmente anche nel dibattito con che ho sentito
Non si tiene conto del fatto che il concepito sono potenzialmente tre
Quindi non c'è solamente un bilanciamento ente degli interessi concepito donna ho concepito genitori a parte che
Bisogna considerare anche per cortile anche l'uomo qualche volta perché
Il prelievo dei gameti maschili non avviene solo a mente per cosiddette ipsa azione ma in alcuni casi
Per via chirurgica
E e il
Si sa che la crioconservazione di questo tipo di gameti maschili non riesce per cui bisogna ripetere il prelievo chirurgico del
Degli spermatozoi
Ma comunque dicevo
Il risulta particolarmente evidente nella questione della diagnosi pre-impianto la mancanza di tutela dell'embrione laddove
Appunto si ricorra diagnosi pre-impianto per una malattia genetica puro ovvero per una malattia cromosomica mettiamo il caso di
Tre ovociti che vengono esaminati due se ne è secondario e diventa un embrioni in un
Una coppia che è al cinquanta per cento di possibilità di dare un embrione con anomalie genetiche
Uno di questi due evidentemente sarà portatore di questa anomalia genetica
E queste espone da una parte la donna interrompere la gravidanze a volontariamente con un rischio per l'altro embrione perché
Può provocare in questo modo l'interruzione l'aborto spontaneo dell'embrione sano dall'altra parte il rischio dello scambio successo all'ospedale di di ospedali Milano
D'altra parte il rischio anche che se
Non fare un'interruzione volontaria di gravidanza ci sia l'aborto spontaneo di tutte e due perché si sa che l'embrione malato proprio per la sua malattia è a a
Elevate percentuali in un certo insomma
Scusate né in percentuale
E facilmente esposto alla all'aborto spontaneo e questo aborto spontaneo di questa embrione malato può provocare l'aborto spontanea anche di quello strano
E quindi noi nella nostra memoria conclude davamo soprattutto per l'aspetto appunto diagnosi pre-impianto
Sull'irrazionalità di il del divieto soprattutto di diagnosi pre-impianto
Per quanto riguarda invece
Il limite di
Ovociti in sé Minardi
E loro contestuale impianto noi riteniamo che si debba fare riferimento soprattutto a quelli che sono io i dati scientifici
Cioè non è stato ricordato anche se si è fatto ampiamente riferimento che l'Organizzazione mondiale della sanità nel due mila
Affermato appunto che in linea di principio bisognerebbe nell'interesse della tutela della donna
In seminare tutti gli ovociti che forma
E
Trasferire però solamente così vietate con tecnica a fresco un embrione questo tendenzialmente ovviamente si tratta di
Modulato la sulla sull'età della donna e sulla sua problematica sanitaria
Queste percentuale nel senso che un una linea guida ma non vincolante differenze di quelle della
Della legge quaranta
E e quindi
Noi puntiamo molto sul fatto che il legislatore non si sia attenuto io a quelli che sono i dati scientifici per tutelare la salute della donna
Ma non solo mente della donna ma anche delle degli altri concepiti
Questo sulla base appunto della sentenza del se non sbaglio appunto dell'elettroshock
Sancito questo principio grazie
Lehner
E poi i bar burattini
Grazie era Lehner ricercatrice l'Università di Siena
Io mi occuperò di un profilo molto limitato relativo all'incidenza della problematica inerente alla vigenza o meno della Convenzione di Oviedo
Ai fini della ammissibilità
Ai fini della diciamo
Probabilità di successo o meno di questa
Ordinanza
Mettendo relazione
Lei è sentenza sull'ammissibilità del referendum con
Il problema dello spazio che
La Corte
Ritiene di potere a vere
In ordine al sindacato sulla discrezionalità del legislatore quindi
La Convenzione di Oviedo
Diciamo rileva sia definito in un'eventuale integrazione del parametro quindi Ai fini sempre fermo restando l'articolo ventisette della legge
Ottantasette cinquantatré naturalmente sappiamo che c'è un'applicazione molto molto elastica imprevedibile ma che
Nel caso della applicazione delle norme interposte
In particolare di parametri relativi agli obblighi internazionali mi riferisco articolo dieci articolo undici e forse ora anche articolo centodiciassette primo comma la Corte
E proprio in queste in queste occasioni che tende a rimodulare spesso i profili di legittimità costituzionale spesso integrare anche il parametro corregge nell'ordinanza di rimessione
Che ancora vengono prospettate riferimento la relazione in diritto comunitaria invocando talvolta l'articolo dieci della Costituzione invece che l'undici
E spesso la Corte corregge come se fosse un errore pare materiale il parametro certo questa è una questione situazione delicata però diciamo questo potrebbe essere un primo profilo di incidenza
Della di Jenson meno della come cioè vi chiedo e l'altro profilo più
Ovviamente
Un probabile
Più praticabile è quello della determinazione dello spazio del sindacato di costituzionalità in che senso per ricordate nella sentenza
Non relativa alla
Ammissibilità delle domante vertenti sull'articolo quattordici comma tre e sull'articolo tredici della legge quaranta quindi relative in sostanza l'obbligo di impianto e alla fecondazione di non più di tre embrioni con contestuale impianto
Di massimo tre embrioni la Corte dice queste sono previsioni che non rientrano in quell'ambito di tutela necessaria di quindi contenuto
Costituzionalmente obbligatorio della disciplina
Mentre c'è appunto uno spazio o quello a cui la
Corte fa riferimento alla sentenza quarantacinque invece del due mila cinque che la Corte data non va a individuare
Non va ha descritto il contenuto di questo spazio contenuto costituto questa legge diciamo a
Con necessaria dal punto di vista costituzionale quindi tutti hanno del sud desunto che
Queste norme
Contenute all'articolo quattordici l'articolo tredici
Non abbiano di per sé un contenuto
Diciamo la cui legittimità costituzionale è indiscussa che anzi sono necessarie dal punto di vista costituzionale quindi il problema della la traccia di discussione era verificare però il significato da discrezionalità legislativa
Non si quindi si può ritenere che la Corte possa utilizzare ora in questa sede l'argomento da discrezionalità per
Rinunciare a un suo sindacato occhi ore più correttamente come dice la professoressa Manetti si deve ritenere che inc nell'ambito del giudizio di ammissibilità con riferimento alle leggi
A contenuto costituzionalmente obbligatorio la discrezionalità faccia riferimento a quella eccezionale situazione in cui legislatore è vincolato completamente alla norma costituzionale in cui non residua nessuno spazio di libertà
In contrapposizione invece alla situazione in cui ha uno spazio di libertà quindi la descrizione dai vista come
Una libertà ma libertà comunque limitata non è usata come nei giudizi di ragionevolezza come in senso discrezione in senso di libertà e usava in senso amministrativo cioè la discrezionalità che include il vincolo del legislatore
Allora
Perché
Fa ho fatto questa premessa diciamo sulla
Significato
Della discrezionalità nelle due
Post nelle sentenze nel due
Giudizi perché
Se si va analizzata e
Il contenuto delle sentenze della
Sull'INAIL sull'ammissibilità del referendum come sottolineava la
Professoressa la marca effettivamente
L'unico spazio al contenuto obbligatorio e quindi sicuramente costituzionale diciamo legittimo
è quello per quanto riguarda la ricerca scientifica disciplinato dalla convenzione di Oviedo
E per quanto riguarda la legge quaranta probabilmente
La disciplina dello statuto giuridico dei nati da appropriazione medicalmente si stesse assistita quindi articolo otto l'articolo nove il divieto di revocare
Il riconoscimento I figli nati da procreazione medicalmente assistita tutto il resto naturalmente rientra nella libertà del legislatore
E anche nella possibilità appunto che legislature adotti però una disciplina incostituzionale ecco perché
I contenuti della la Convenzione di Oviedo riescono a
Diciamo
Diciamo Lilli interrogativo sulla vigenza o meno della convenzione di Oviedo entra nella determinazione di questo spazio
Naturalmente la Corte nella sentenza numero quarantacinque
Delle del due mila
Diciamo sembra presupporre la mancata entrata in vigore della di della Convenzione stessa
Perché perché quando la Corte dice che non si può eliminare la legge quaranta del due mila quattro non si può eliminare perché altrimenti verrebbe meno quel contenuto di tutela minima necessaria
Naturalmente presuppone che venendo meno questa legge non ci sarebbe nessun altra norma in vigore che va pure tra il proprio quel
Contenuto minimo
Quel contenuto minimo di tutti di tutela per i soggetti coinvolti che non coincide con l'articolo uno della legge non coincide con le tecniche la tecnica di fecondazione di impianto quindi non Ponce e con tutte quelle parti della legge che esso di cui è stata dichiarata l'ammissibilità del referendum quindi deve per forza coincidere perlomeno con
La disciplina della Convenzione di Oviedo per quanto riguarda il consenso
Alla trattamento sanitario per quanto riguarda il tipo di diagnosi sugli embrioni per quanto riguarda il divieto di clonazione umana ecco e se tutti quest'sì contenuti si ritengono assenti in mancanza della legge quaranta significa che si dà per non vigente la legge che ha dato
Esecuzione alla Convenzione stessa
Allora
E finisco sono oltre
No
Finisco il il problema nasce dalla mancata ratifica dalla convenzione stessa
Per un verso
Dalla e tuttora perché a tutt'oggi manca l'atto di ratifica
E o anche dalla mancata adozione delle deleghe che hanno previsto nella stessa legge e diciamo che c'è una giù rispondenza molto però non univoca diciamo eterogenea che la Cassazione a volte la ritenuta vigente volte no e così anche i tribunali
Intimidito insomma
Poi avrei nell'ordine Rutelli farà alle e quindi il break il pranzo e poi riprendiamo alle due e quarantacinque tesa
Com Alconzo Andretto
Barbara persino Università di Bergamo mi aveva molto intricato nella nella traccia proposta la riflessione sulla capacità dell'ordinamento di pronunciarsi complessivamente
Ma direi che salto le mie considerazioni sul punto perché a Como molte ho trovato molte assonanza con le ricostruzioni di Michela Manenti quindi
Penso superfluo insomma stare a precisare ritoccare devo
Nel nella sostanza la condivido vorrei invece provare introdurre un
PRIN principi un criterio di riferimento una ottica
Che fin qui mi è parsa poco Sollo
Indirettamente assunta e chi anche nell'appunto copiosa produzione
Che che è stata citata all'inizio di di giuristi medici e bioeticisti etc
Resta resta marginale
E lo lo prove introdurre indicandolo come un possibile parametro di costituzionalità che non è espressamente richiamato ma che
Potrebbe facilmente a rientrare come dire consistente essere considerato dalla Corte come dire immanente al fatto che si tratti si parli di salute della madre
E cioè propongo il parametro della tutela costituzionale della maternità come un elemento forte e come direbbe mi sembra che siccome su questa vicenda credo
Che ci interrogheremo ancora a lungo anche al di là della soluzione di questa questione anche se voglio prendere sul serio che l'amico spuria su questa questione
Penso che questa idea del del come dire della tutela della maternità come valore costituzionale debba esser fatto
Indagato più a fondo
Perché questa maternità di cui parla nel
Particolare il trentuno il trentasette del della Costituzione non diventi o non sia
Una sorta di valore astratto dalla persone in particolare in questo caso da un corpo femminile
Se la questione di costituzionalità e la questione di una revisione diciamo così di dei criteri di bilanciamento adottati dal legislatore
Tra tutela dell'embrione e salute della donna
Guardando e valorizzando questo elemento della tutela della maternità
Incorporata nella materialità di un corpo di donna io credo
Che possiamo fare dei passi avanti
Prima di tutto è vero sono assolutamente d'accordo con bagni che la questione circostanziamo la tutela dell'embrione e non assumiamo alla in maniera astratta
A me sembra più interessante più che distingue tra il prima il dopo l'inserzione in un corpo materna che mi sembra di vedere come
Un sostituto dell'incubatrice che fu del incubatrice avvenire che francamente un po'mi fa rabbrividire
Vorrei vedere questa tutela agilità nelle relazioni possibili dell'embrione ed è chiaro che i profili della tutela nei confronti della sperimentazione
E della tecnica dell'impiego della tecnica sull'embrione restano molto di versi e dai profili della tutela rispetto
Alla madre che è la relazione e al corpo femminile di una madre che la relazione privilegiate l'unica possibile che dà a questa aspettativa di vita una
Possibilità un
Un cammino
E che in questo bilanciamento e contrapposizione di soggetti il percorso di interrogare le relazioni
Che pongono però al centro il corpo di una donna che è persone il cui corpo e la cui
Attitudine capacità pro creativa non può essere sganciata dalla dalla sua ambiente dà i suoi sentimenti R. è un tutt'uno insomma non può essere il corpo oggettiva atto dal dal suo consenso
E dai suoi bisogni complessivi di di salute
Come peraltro la salute del bene deve essere intesa
Non mi spaventa hanno come dire alcune osservazioni che sono state fatte per cui forse ci sono meno ieri meno rischi
Di quelli che abbiamo immaginato che come giuristi abbiamo provate enfatizzare
Per per dire dell'insensatezza del limite dei dei treni embrioni credo che tra l'altro trenta dentro la legge stessa la legge quaranta all'articolo quattro ci sia il principio di cardine di riferimento
Rispetto a queste tecniche che sono individuate commetterà capire
Gradualità minore invasività e che allora anche questo possa essere interrogato in una dimensione complessiva della del della salute allora io suggerisco di tenere fortemente intrecciate quest'idea
Che mi piace descrivere con delle parole che ho letto di recente nel pamphlet disse soffrì
Quello recente insomma contro contro Giuliano madre nascituro solo in un modo altrimenti impensabile dunque e tutto uno
E
Parlando come dire una cosa che rivolta nei giuristi e significativa senza questa missione l'abbia scorte ossa
Cioè libici diritto fondante sul proprio corpo quello che ci fa essere
Come dire riconoscere come soggetti giuridici non ha comunità non esiste se non come diritto dei maschi per i maschi allora io suggerisco che ricorriamo e impariamo ad usare l'analisi di genere che non è un pezzo
Di di di qualche attempata femminista ma lo strumento di analisi imprescindibile che a me sembra ormai ampiamente legittimato da comunità h anche accademiche
E anche giuridiche accademiche in particolare fuori d'Italia oltre che è legittimato a livello istituzionale se penso non so all'Istituto Perra l'uguaglianza di genere sito europeo per l'uguaglianza di genere
E che questo rientri abrogando le contraddizioni della legge anche quelle contraddizioni interne anche quelle
Come quella che sul sulla quale insomma stiamo discutendo per la questione di costituzionalità della quale ci stiamo occupando
Possa suggerire una rilettura dei nessi tra le divari diverse disposizioni che compongono la legge quaranta come dire dove
Risalta più evidente l'irragionevolezza di come dire la fissazione la prego fissazione
Non dialogante cioè che nega il dialogo con la salute della donna intesa complessivamente
E con come dire le possibilità che la tecnica e la scienza medica offrono in un dialogo con
Con la salute
Incorporata nel corpo di una donna
Rispetto appunto il principio di gradualità di di minore invasività
Che richiede di essere calibrato sulla storia la vicenda di ciascuna donna
Nel momento in cui singolarmente spunti singolarmente in coppia in realtà perché la legge questo richiede ma
Come dire nell'individualità specifica che chiede in quel momento
L'accesso a queste tecniche
E poi paralleli precludere la mattina
Nello spingere
Avete posto
Giuditta però nell'Università di Ferrara io mi ricollego idealmente al discorso che ha appena fatto Barbara pizzini
Perché sì ci sono sono molto interessanti gli aspetti strettamente giuridici anche gli aspetti relativi all'ammissibilità della questione infatti io avevo preparato una parte di mio intervento
Anche sul tema di una vernice sulla
Possibilità di un eventuale estensione del Thema decidendum perché contrariamente dal a quello che tu ritieni io ho qualche dubbio che non sia coinvolto anche il primo comma dell'articolo quattordici cioè il divieto di crioconservazione in generale
Ma e su non è su questo mi voglio soffermare mi vorrei soffermare sulle premesse culturali che stanno dietro questa legge e che stanno dietro anche a molto del dibattito pubblico che purtroppo attualmente stiamo vivendo
E mi ha interessato molto il discorso che ha fatto Michela Manetti sulla irragionevolezza diciamo intrinseca di questa legge nel momento in cui parte da una premessa che sembra quasi voler ricostruire
Un dato di ordine familiare con normale diciamo dei desiderio di procreazione che coincide con e l'interesse del nascituro eccetera poi nelle sue sul nel suo svolgimento invece tutta costruita sul conflitto tale aspirante madre e l'ipotetico figlio come se fossero una questioni di inimicizia
Quindi un problema di diffidenza nei confronti di questo narcisismo femminile
Che vuole a tutti costi procreare che lo stesso narcisismo femminile visto dall'altra parte che vuole tutti i costi abortire quindi è un problema di diffidenza nei confronti
Delle donne e di
E visione che ultimamente a me sembra molto forte nella nostra società della madre in conflitto con il figlio come se la madre fosse la nemica potenziale del figlio del potenziale figlio
Penso soltanto a tutti i documenti che si sono susseguiti ultimamente sui trattando sulle terapie I nati estremamente prematuri dove continuamente si dice che
Meglio tanto il senso ma non è così rilevante è quello che ritengono i genitori e che in particolare ritiene la madre perché in realtà noi dobbiamo difendere questo nato da sua madre che non lo vuole
Scusate ma su questo aspetto io sono veramente molto arrabbiata
Mi mi
Io vorrei solo soffermarmi quindi su una questione che si ricollega a quello che diceva Barbara pizzini secondo me nel secondo comma dell'articolo quattordici che è una delle norme impugnate
C'è anche un aspetto di discriminazione indiretta
In cui questa previsione si dice nell'ordinanza di rimessione impone erga omnes su una pratica di fare come quella che in
Obbliga l'impianto dei tre embrioni
Temi obbliga una pratica di commi fecondazione che tende ad assicurare concrete possibilità di gravidanza le persone di media e condizioni fisiche mentre non fornisce la medesima possibilità
Nei confronti delle donne non giovani o di quelle che non riescono a produrre contestualmente tre embrioni di buona qualità nel senso di più idonei a realizzare il risultato della gravidanza della procreazione
Allora lungi da ritenere che questa previsione
Rientri nell'ambito delle scelte non sindacabili del legislatore io invece proporrei proporre una argomentazione ulteriore per sostenerne l'incostituzionalità
Precisando che qui ci troviamo di fronte ad una disuguaglianza qualificate più propriamente una vera propria discriminazione indiretta
A danno di categorie di donne che si trovi in una situazione di svantaggio determinata dall'età o dallo stato di salute
E cioè proprio da quelle condizioni personali sulla cui base l'articolo tre primo comma della Costituzione vieta di discriminare
Mi riferisco proprio alla definizione di discriminazione indiretta che è contenuta nella sentenza centosessantatré novantatré della Corte costituzionale
Che in quel caso è riferita alla discriminazione di genere ma che è estensibile nei suoi termini definitori generali anche agli altri criteri indicati dalla norma costituzionale
L'adozione di un trattamento giuridico uniforme e dunque apparentemente neutrale
E causa di discriminazione indiretta quando svantaggia in modo proporzionalmente maggiore gli appartenenti ad un determinato gruppo categoria sociale in considerazione di una loro determinata caratteristica distintiva
Nel nostro caso imporre la medesima pratica a tutela e donne che intendono avvalersi della procreazione medicalmente assistita
Senza attenere in alcun conto dati obiettivi e non privi di conseguenza quali le tavole condizioni di salute danneggia in modo proporzionalmente maggiore le donne e meno giovani che le donne scarsamente idoneo all'avvitamento
Non è un caso che la motivazione di quella sentenza del novantatré che colpisce una fattispecie discriminazione indiretta sia tutta costruita sull'intreccio tra i
Due commi dell'articolo tre costituzione
Sottolineando come l'eguaglianza sostanziale qualifichi la garanzia di quella formale e qui cito
In relazione ai risultati effettivi prodotti o producibile nei concreti rapporti della vita quindi con un'attenzione prevalente
Alla ragionevole regolazione dei casi nella loro multiforme varietà
E ponendo l'accento sulla finalità attraverso la rimozione dei limiti di fatto la libertà e l'eguaglianza di e cito di nuovo
Realizzare la piena autodeterminazione della persona con un linguaggio molto evocativo piena autodeterminazione della persona quando si discute
Di temi relativi alla libertà riproduttiva
Un minuto e chiudo dicendo che a questa definizione discriminazione indiretta oggi se ne aggiunge una nel nostro ordinamento che è contenuta nei decreti duecentoquindici duecentosedici del luglio due mila e tre
Che attorno direttive comunitarie sull'uguaglianza razziale sulla parità in ambito lei lavorativo
E che prendono in considerazione i fattori di rischio come razza origine etnica religione convinzioni personali disabilità età orientamento sessuale
Qui si dice in questi decreti che la discriminazione indiretta si realizza quando una disposizione un criterio una prassi un atto un patto un comportamento apparentemente neutro possano mettere le persone
In una posizione di particolare svantaggio rispetto alle altre bene come si è giustamente osservato nella dottrina lavoristica si tratta di una definizione
Che per certi aspetti si allontana dal modello antidiscriminatorio fondato sul fattore del genere e quindi e sulla nozione di svantaggio proporzionalmente maggiore che è una nozione quantitativa
Perché qui come dire il riferimento allo svantaggio particolare per la vittima quindi per la persona
Consente una misurazione dell'impatto discriminatorio di regole neutre più compatibile con l'allargamento dei fattori discriminatori presi in considerazione
Passando da una misura strettamente quantitativa una misura qualitativa
A una misura cioè che in anche in questo caso tendere necessario conto le particolarità dei casi che di conseguenza la correttezza delle classificazioni operate dal legislatore
In relazione alle caratteristiche dei soggetti considerati questi elementi interpretativi e chi qui chiudo consentono a mio avviso nel sostenere che il secondo comma dell'articolo quattordici della legge quaranta
Non configuri una semplice disparità di trattamento ma una vera e propria discriminazione indiretta potremmo dire una discriminazione indiretta di seconda generazione
Concettualmente più raffinata in grado di identificare all'interno del gruppo sociale donne specifici sottogruppi meritevoli di separata considerazione normativa grazie
Varare dei
A conclusione della mattinata
Perché Carlassara le Università di Bologna io mi occupo di filosofia del diritto premetto che sono in perfetta consonanza con gli ultimi due interventi
E vorrei introdurre alcuni argomenti la discussione non tanto di carattere diciamo tecnico quanto di carattere diciamo più generale riferendomi
A un documento che probabilmente quelli della mia generazione ricorderanno un documento del mille novecentonovantotto
Di cui erano estensori Cinzia Caporale Armando Massarenti Angelo Petroni De Stefano Rodotà
Che data appunto sul nello spirito del manifesto di bioetica laica che era stato pubblicato due anni prima
Nel novantasei
E
Questi gli estensori appunto di questo documento
Dichiarano di voler lanciare una discussione pubblica alla luce di principi chiari e esplicitamente espressi
Ispirati a un atteggiamento laico di pluralismo etico
Che sottolineano nella società moderna e sia un fatto sia un valore
E dichiarano di voler fare in questo in vista dell'assetto giuridico che la materia doveva ricevere questo la dice lunga sull'iter diciamo di questa normativa quindi siamo nel novantotto la legge come è stato detto e del due mila quattro
E fisserò cioè riprenderò alcuni punti di quel documento che secondo me andare poi utile andare a confrontare
Con come è venuta fuori la legge della due mila quattro il primo punto era poiché nulle più culturale dell'idea di natura
E conseguentemente il confine tra ciò che è naturale e ciò che non lo è
Dipende dai valori e dalle decisioni degli uomini la procreazione assistita non può essere interamente ricompresa
Nel concetto di terapia medica infatti l'idea stessa di terapia presuppone che vi sia una deviazione rispetto a qualcosa ritenuto naturale
E sa di chi vi ricorre un malato al quale un trattamento viene accordato rifiutato in base a decisioni a Luigi Estero né
Nel caso della procreazione assistita questo potrebbe comportare anche una connotazione negativa sui bambini che nascono grazie ad essa
Il secondo punto
Era la regolamentazione della procreazione assistita non deve privilegiare de iure de facto un certo modello di famiglia rispetto ad altri
In quanto nelle società attuali il modello di famiglia per così dire tradizionale non è più universalmente dominante
Il terzo punto la regolamentazione della procreazione assistita non deve essere il risultato del prevalere delle convinzioni morali espresse da una maggioranza politica
Infatti nelle società pluralistica e dove non c'è un'unica morale
Ogni tentativo di costruire i princìpi giuridici sulla base delle norme di una singola morale sarebbero in contrasto con i principi stessi della democrazia liberale
Nella quale la funzione primaria del diritto è quella di evitare quei comportamenti che recano danno ad altri o alla società nel suo complesso
Quarto punto alla luce del principio precedente le norme in materia di procreazione assistita dovranno si proibire interventi di selezione di ingegneria genetica
Che possono comportare conseguenze negative o inaccettabili
Ad esempio la discriminazione tra individui su basi biologiche
Ma le ragioni di tali limiti dovranno risiedere nel necessità di evitare conseguenze negative
Per la società non ha né l'affermazione di un principio astratto di sacralità della ditta riconosciuto solo
Da alcune visioni morali infine il quinto punto la forte tendenza al decremento demografico all'invecchiamento della popolazione
Rende giustificabile da parte dello Stato la destinazione di risorse pubbliche volte ad aumentare la natalità anche attraverso la procreazione assistita
In strutture pubbliche e private al fine di permettere a tutti i cittadini indipendentemente dai loro mezzi economici
Una effettivo accesso alle prestazioni
Non ho tempo per entrare punto né il dettaglio quindi e fare una comparazione voglio diretta questi punti
E quelli della legge una comparazione appunto interessante dalla quale però che cosa che cosa scaturisce s'il turismo o due diverso io voglio dire modelli di cosiddetto più diritto diciamo come diceva Carl occasionato all'inizio cioè da un lato
Il modello di un e diritto autoritario che fissa appunto norme rigide sancisce la superiorità di una particolare concezione morale
E pone divieti e limiti rigorosi che il modello sposato da legislatori italiano con la legge appunto quaranta
Dall'altra parte il modello come appunto indicato in questo documento e come più volte appunto Stefano Rodotà
Ha definito di un diritto appunto aperto e leggero appunto leggero proprio perché richiede
Che le regole giuridiche siano poco numerose il più possibile prive di contenuti morali
E a Perton perché rende possibile appunto realizzare diversi modelli di vita
Ora personalmente come filosofia del diritto ritengo questa seconda opzione superiore alla prima per due ordini di ragioni cioè da un punto di vista teorico e anche da un punto di vista pratico
Da un punto di vista teorico tale posizione e coerente con un'etica che semplificando tra le tante classificazioni proposte
Possiamo definire della responsabilità in contrapposizione ha un'etica dei principi che poggia
Sul presupposto che esistano dei princìpi
Anniversario assoluti oggettivi validi per tutti e si coniuga quindi con quello che in sede etica si suol definire cognitivi su cognitivi ISMU etico incorrendo nella fallaccio naturalistica dei riti denunciato da Hummes di fare derivare il dover essere dall'essere
Invece appunto l'etica della responsabilità ma parte dalla premessa che i giudizi di valore non sono
Conoscitivi ma sono soggettivi relativi in quanto l'uomo è soggetto non oggetto della legge morale e si coniuga con il non cognitivi ISMU etico
Evitando quindi di violare la legge di gomma
Dal punto di vista pratico poi questa posizione meglio risponde a una società multietnica e pluralistica come la nostra
Retto da una Costituzione che comprende tali principi anche se non espressi tuttavia fondanti quello di laicità grazie
Bene nel pomeriggio alle due e quarantacinque riprendiamo abbiamo già in lista racconta un duetto Veronesi Pugiotto Gemma Fioravanti e del freno
Adesso del CIPE è servito bisogna scenda attraversare la strada e lo si vede subito
Al mio via potete partire uno due tre via
Faccio
Allora
Invitando di nuovo tutti i percorsi sui a sedersi
Due comunicazioni
Vengono
Lasciati negli attestati di partecipazione firmati vanno solo compilati con il proprio nome
Certificati non medici rimarca bellici
La seconda comunicazione
Sono molteplici
Perché non mi si vede
La seconda comunicazione attiene a un'iniziativa scientifico accademica
Che involge i temi su cui stiamo ragionando oggi
E cioè in un forum sul bio diritto che si svolgerà a Trento il ventotto e ventinove maggio
Sono articolato in tre sessioni scienza e diritto
Inizio vita fine vita
Le informazioni di dettaglio su questo forum in cui
Tutti sono invitati si troveranno a breve e succinto Dio diritto dell'università di Trento
Possiamo iniziare
Allora sì le comunicazioni
No un'ultima un'altra comunicazione
Come sempre noi con porremmo gli atti dell'incontro odierno in tempi molto rapidi per mettere a disposizione dei giudici della Corte costituzionale
Chiede due cose alle persone che sono intervenute le chiederei la cortesia nei prossimi giorni di inviare una mail per dirmi se hanno bisogno della sbobinatura del loro intervento o se invece avevano già come ho visto
Già un testo predisposto
Di preghiera è di mandarmi questo a me il perché semplifica molto il lavoro di sbobinatura battitura
La seconda cosa
A tutte le persone che hanno aderito al seminario verranno mandate via meglio delle istruzioni redazionali semplici ma fare vorrei
Per contribuire agli atti del seminario il che vuol dire che anche chi non ha preso la parola può esposto e contribuire con un po'più scritto
Come già l'anno scorso anche quest'anno siamo intenzionati trattino obbligati i soldi sono quelli che sono
Ha pubblica degli atti nel formato il book che abbiamo inaugurato l'anno scorso con il seminario sul
Sullo cioè i due
Ma comunque su questo vi verranno poi comunicazioni adesso cedo la parola a Roberto
Riassumendo
Chi vuole la sbobinatura avverte chiunque può contribuire al volume finale secondo le regole fare perché venne stabilito del Soviet ma democraticamente si impegna
Baggio mi pare il diciotto ma due di mandato la comunicazione urbi et orbi
Si svolge nell'altro appuntamento annuale del nostro dottorato che
Il seminario metodologico sotto l'albero
Quest'anno sarà sulla tutela dei diritti il relatore sarà Mario Chiavario mi pare che se il diciotto ne sono sicuro comunque da lunedì in onda sarà l'invito a tutti quanti
Con questo via diamo zittiti messi seduti possiamo iniziare il lavoro comma al conto
Giuseppe Alconzo Università degli Studi di Milano
Io mi soffermo solo un punto che mi sarei estimi pare stamattina non sia stato affrontato se non incidentalmente nel corso della discussione e riguarda il profilo dell'ammissibilità della questione
Io ho forti dubbi ad essere sincero che la questione di legittimità costituzionale così come
Descritta dal giudice a quo possa essere dichiarata ammissibile dalla Corte costituzionale
E questo per il motivo
Della mancata della mancata doglianza dell'altro del primo comma dell'articolo quattordici
Detto altrimenti il giudice lamenta la la incostituzionalità della norma che consente la crioconservazione degli embrioni in caso di forza maggiore relativo allo stato di salute della donna
E invece non si lamenta del divieto di crioconservazione generalmente in maniera generale spesso affermato dal comma uno della dell'articolo quattordici ora a me sembra che in queste circostanze
La Corte costituzionale sia solita dichiara inammissibile la questione per
Contraddittorietà della stessa cito una sentenza del due mila e sette
Nella quale per l'appunto la Corte aveva dichiarato Chiarato inammissibile una questione perché il giudice a quo
Pur basando la propria motivazione sull'insiste sull'asserita illegittimità del sistema dell'intero sistema normativo censurato in quel caso si trattava dell'accesso programmato e corsi universitari
Poi nello specifico si era limitato a censurare soltanto alcune norme che Richie Pinato all'accesso
Ora se la giurisprudenza costituzionale
Manterrà diciamo l'orientamento dall'ultimo espresse in questa
Ordinanza a me pare che non ci siano molti spazi affinché
A questa eccezione diciamo inammissibilità possa essere superata
A maggior ragione mi pare che confermi quanto stavo dicendo
Il fatto che se leggiamo l'ordinanza a un certo punto si evidenzia come la stessa associazione parte del giudizio a quo
Si era lamentata del fatto che le linee guida e non consentissero la crioconservazione degli embrioni alla fine dell'impianto
Ora
Mi sembra che ci sia appunto un elemento di contraddittorietà di fronte a una invece da ogni fronte a una lamentela una doglianza da parte della parte privata che richiede
Di
Di abrogare per quanto riguarda gli annullare per quanto riguarda le linee guida la norma che riguarda la TIA conservazione il giudice invece
Si dimentica o non lo so se ci ha pensato o meno forse ci ha pensato forse ha ritenuto di non farlo non so per quale motivo
Però non non si lamenta del divieto di Clio Constel divieto ritroso osservazione generale anzi paradossalmente
Chiede di la dichiarazione di illegittimità costituzionale dell'unica norma che in fin dei conti consente seppure nel caso limitato ed eccezionale la più conservazione degli degli embrioni come pare che questa questa questa
Situazione questa questa evenienza
Sia difficilmente superabile
Poi un'altra cosa che volevo dire riguarda
Il modo in cui la questione è stata impostata dal giudice
A me sembra che anche qui ci sia da parte del giudice
Modo di argomentare poco condivisibile
Si parte dal presupposto che la legge sostanzialmente dice continuativi giudice dice continuamente affievolisce la tutela dell'embrione a tutela dell'embrione e affievolita
Ma allora dice visto che la tutela dell'embrione affievolita tanto vale eliminare del tutto
Ma il limite degli embrioni in maniera tale che il si possa dar spazio
Alla gravidanza ora a mio modo di vedere non si tratta tanto di affievolimento ciarpame agli affievolimento mi pare davvero un po'fuori dei canoni io parlerei di bilanciamento piaccia o non piaccia questo il bilanciamento che ha fatto il legislatore
E nel bilanciamento me nel bilanciamento fatto dal legislatore ci sta anche la tutela dell'embrione anche qui si può essere d'accordo o meno sulla
Sulla volontà legislativa però questa il dato di fatto da cui si deve partire
All'interno di questa previsione ci sono una serie di norme
Che danno esplicazione a questa tutela dell'embrione e tra queste non solo quelle dell'articolo quattordici ovviamente quelle dell'articolo tredici ovviamente quella relativa al consenso informato quindi
è un po'tutta la legge impostata
In questa maniera quindi parlare di affievolimento del diritto dell'embrione ma appare un po'una forzatura nell'ambito della visione data dalla giudice
E paradosso ulteriore finale e con questo concludo
Se venisse accolta la questione di
Legittimità costituzionale sollevata dal giudice rischieranno addirittura di arrivare ad un azzeramento della tutela dell'embrione almeno in alcune parti perché
Laddove io consentissimo
La la possibilità di creare più di tre embrioni ma tenessi fermo il limite che come ci diceva la dottoressa stamattina
è anche cento un punto di vista scientifico
Non comunque
Fondato ha una sua un suo perché è diciamo
è cosa sarei cosa ne sarete cosa ne resterebbe degli altri embrioni sa a cosa serve sarebbero destinati azzerata eliminazioni in quel sito
Evidentemente e quindi a maggior ragione all'interno del percorso argomentativo del giudice a quo o si passa dalla fine dal dal dall'affievolimento dimenticando il bilanciamento per arrivare poi in caso di incostituzionalità
Di dichiarazione di incostituzionalità della norma a un possibile azzeramento della tutela dell'embrione sotto questo punto di vista
Avendo letto
Poi concerto Veronesi
Buongiorno a Luca Andretto Università di Verona
Anch'io vi vorrei intrattenere sul concetto dell'affievolimento
Affronto una questione
Limitate specifica che è
La prima censura mossa dal dal giudice a quo quello relativo alla ragionevolezza delle norme
Dell'articolo quattordici comma seconda tatto
La censura di ragionevolezza sorge
Dal presupposto che la tutela che la legge assicura l'embrione sia non una tutela assoluta
Ma una tutela affievolita dalla necessità che la tecnica di procreazione medicalmente assistite utilizzata concretamente sia tale da consentire di raggiungere concrete aspettative di gravidanza
Quindi il punto di partenza che è la tutela assicurata dalle dalla legge l'embrione una tutela affievolita l'irragionevolezza dell'articolo quattordici commi secondo e terzo starebbe nel fatto che addirittura qui non si tratta più di una tutela affievolita come quella del quadro generale della legge
Mas non si avrebbe non una firma elementi della tutela dell'embrione in presenza di un risultato possibile ma una sola un sostanziale sacrificio di esso a fronte di un risultato fortemente improbabile
è un argomento azione che sotto il profilo della coerenza non non non fa una grinza però il
è la prima premessa a cura dell'affievolimento che mi lascia un po'perplesso
L'articolo uno della legge indica chiaramente il PIL concepito come un soggetto di diritti utilizzano nell'articolo uno il termine concepito poi nelle disposizioni successe parla di embrione ma intendendo sostanzialmente la stessa cosa
Quello che la legge non fa non fanno neanche le norme integrative darà una delle censure mosse dalla
Dalla ricorrente nel nel giudizio a quo
è che la nessuna norma cince cosa sia l'embrione
Ma c'è una norma che ci fa capire proprio una delle delle due disposizioni impugnate che comunque il terzo comma dell'articolo quattordici fa capire che
L'embrione è comunque titolare dei diritti previsti dalla legge fin dal momento la fecondazione
Quindi fin dal momento della fecondazione all'embrione
Trattato alla stregua di un soggetto di diritti di un soggetto quindi è dotato di una personalità
E non è e che il ed è per questo che è sottratto alla disponibilità degli altri soggetti
Al contrario invece il
I gameti maschili e femminili sono
Ai sensi di questa legge degli oggetti di cui si può disporre tranquillamente non
Non hanno una loro personalità chiaramente fino al momento in cui l'ovocita non sia fecondato soltanto da qui parte
è il momento di partenza in cui c'è una tuteli in cui
L'oggetto diventa soggetto praticamente
Si tratta di una distinzione importante ma che va
Ulteriormente approfondita secondo me spero di non essere troppo capziosa in questo ma introdurrà inviti il concetto aristotelico
Di distinte le tratte potenza cioè e in particolare questo si rinviene nel nelle comma due comma tre dell'articolo quattordici perché
Il comma tre si riferisce al all'embrione in atto
Parlando del
Ne dicendo che deve essere trasferito nell'utero salvo circostanze particolari il comma due invece parla dell'embrione impotenza cioè dell'ovocita che deve essere ancora fecondato dicendo che si possono tenere fino
Si possono creare fino un massimo di tre embrioni numero
Di embrioni non superiore a tre
E partendo a questa distinzione tra milioni nato in brani impotenza che il concetto di affievolimento della tutela secondo me
Non sta più in piedi perché il la tutela che il legislatore appresta l'embrione in atto cioè l'embrione concreto lo cucita già fecondato e la tutela massima che si può offrirgli in quanto
Non può essere più conservato
Deve essere
Chiaro che non lo si può imporre ma secondo liti li dà alla base la legge deve essere impiantato nell'utero della donna è la tutela massima che lì si può dare
Perché gli si permette in questo modo qua e di seguire il suo sviluppo naturale cioè di attecchire o con un attecchire di e di svilupparsi ma questa proprio perché
Ha una personalità una possibilità che non gli può essere negata
E quindi non non c'è una tutela affievolita dell'embrione impotenza ma c'è una tutela massima una tutela assoluta che viene meno soltanto di fronte potessi eccezionali quale quella prevista dal terzo comma dove ci sia una grave documentata causa di forza maggiore
Relativa allo stato di salute della donna non prevedibili al momento la fecondazione
Quindi tutti gli embrioni in atti hanno hanno questo diritto hanno il diritto di potersi poi sviluppare secondo la
La loro natura
Il comma secondo invece come dicevo considera gli embrioni impotenza ed è chiaro che qua
Io in brani impotenza che intendo appunto comodo citano ancora fecondato l'ovocita come ho detto non è un soggetto di diritto a un oggetto
Però se inteso come nella possibilità che venga fecondato
Assume uno status giuridico ma non in quanto soggetto titolare di diritti ma è per quello che potrà poi diventare
E allora assenso che siano che il soggetti possano disporre di questi gameti nei limiti stabiliti dal legislatore
I limiti che sono stabiliti anche a tutela di quello che sarà il soggetto embrione una volta i diventano embrione in atto
Se l'embrione in atto al diritto di essere impiantato nell'utero e di seguire poi soccorso tutti gli embrioni che tutti fare gli ovociti che siano già stati fecondati hanno questo diritto
è chiaro che se si producono un embrione in un in un numero eccessivo e tutti questi poi dovranno essere impiantati nell'utero e quindi si avrebbe allora sì una tutela non assoluta né dell'embrione
Perché è chiaro che un parto plurigemellari e con più di tre gemelli non avrebbe
Le stesse possibilità di esito positivo della gravidanza e anche delle falde la salute della donna a questo punto
Perché si tutela anche la salute la donna impedendo che le vengano impiantati più di tre embrioni in una volta sola
Embrioni che tutti ricordiamo una volta che sono in brani NATO hanno il diritto di essere impiantati secondo questa la ratio che ritengo di trovare nella legge a questo punto la soluzione non può che essere quella di limitare il numero di embrioni che possono essere creati che possono essere generati per meglio dire
E e questo e questo limite e il legislatore la possono il numero di tra che sembra una soluzione intermedia tra la finalità della legge che è quella di risolvere problemi produttivi deriva anche la sterilità e infertilità umana
E il fine di tutelare l'embrione il soggetto concepito
E entro certi limiti che poi non non vado oltre all'accesso la storia sotto il sotto il profilo dell'articolo trentadue questo un altro discorso ma potrebbe esserci anche il bilanciamento con la tutela della salute della donna
Quindi non non voglio dire che queste due disposizioni commi secondo e terzo
Siano sicuramente ragionevoli non si sottraggano nel nessun dubbio di ragionevolezza ce l'ha detto anche prima la dottoressa Ferrarelle
Non non si può controllare quanti embrioni si producano da un ovocita fecondato in vitro
Però la il la censura di ragionevolezza così come espressa dal giudice a quo secondo me
Se leggiamo in questo modo la legge tenendo presente questa distinzione che nel negli atti nelle devo disposizioni impugnate mi sembra si possa leggere tre androni nata in brani impotenza
A questo punto una censura che secondo me non è così fondata come potrebbe immediatamente apparire
Grazie
Insomma
Ho molte delle cose volevo dire sono già stata detti da altri e quindi
Improvviso un posto usata se sarò un po'così procedere un po'a flash diciamo
Prima cosa
Io credo a differenza mi parrebbe degli ultimi interventi che la norma impugnata
Sia effettivamente incostituzionale
Per una serie di Regione che forse non riuscirò a dire che in parte dice bene
Il il TAR
Che in parte l'ho detto bene anche alcuni commentatori
Ma apre a prescindere da questo non è se il quesito se la norma in sé incostituzionale
Diciamo l'unico problema è
Premesse poi la Corte e messa in condizione di pronunciare alla sua decisione d'incostituzionalità e su questo piano io sposo in pieno
Quel che questa mattina ha sostenuto il dottor D'Amico
Quindi la la sua tesi la sua ricostruzione i problemi legati alla pronuncia additiva i problemi legati
Alla mancata impugnazione sollevato anche da altri relatore dell'articolo quattordici primo comma sul divieto di più crioconservazione
Mi pare che siano fondate se la Corte vuole
Anche in questo caso può comportarsi come in occasione dell'ordinanza di rimessione sollevato dal giudice cagliaritano Satta
Deciso poi con l'ordinanza e manifesta inammissibilità nel due mila sei sulla Corte vuole questa strada è ben praticabile però sollevo alcuni problemi
Si è citato il problema del divieto di crioconservazione esistere scritto nero su bianco della legge addirittura se sanzionato penalmente
Ma c'è
Effettivamente questo divieto di crioconservazione a me pare che
Sia uno dei tanti punti della legge che declama ma poi all'atto pratico non realizza fino in fondo il suo intento perché innanzitutto
C'è obbligo di impianto non c'è obbligo di impianto la sostenuto Carlo Casini che non c'è obbligo di impianto per cui abbiamo l'interpretazione autentica della legge che l'obbligo di impianto non c'è
L'ha detto anche il tribunale di Catania che non c'è obbligo di impianto per cui se l'ha detto il tribunale di Catania in quella decisione altisonante siamo sicuri che l'obbligo di impianto non c'è
E quindi che si fa degli embrioni che vengono formati e poi non vengono impiantati in sede WTO conservare
Se si va a leggere nelle linee guida è scritto nero su bianco
L'indagine osservazionale e ammesso
Per cui la coppia può essere informata sullo stato di salute degli embrioni mediante indagine osservazionale bene se n'è andato in osservazionale rileva che manifesta
L'impossibilità dell'embrione di attecchire allora che si fa di questo embrione lo si deve Clio conservare
Addirittura le linee guida sono ancora più come dire pervasiva perché
Richiamo non solo l'ipotesi della legge
Altre ipotesi in cui l'embrione patrio conservato cioè in cui ci sia
A causa di forza maggiore relativo lo stato di salute della donna
Ma anche dice così sotto traccia dicono affermano sotto traccia le linee guida che l'embrione Bakri ho conservato
Quando comunque non si procede all'impianto e quindi quando comunque non si procede all'impianto ad esempio se la donna o non vuole più pensare
All'impianto ma ci potrebbero essere anche altre anche altre ipotesi per cui non vorrei
Che
Nonostante la sanzione penale nonostante i toni agguerritissima se anche in questo caso non ci si trovi di fronte
A una affermazione come quella dell'articolo uno sui diritti del di tutti i soggetti coinvolti
Nella procreazione compresi i diritti del concepito il che significa però che i diritti del concepito mano comunque bilanciati con altri diritti
è il bilanciamento dotato dal legislatore tutto da vedere se c'è un bilanciamento ragionevole perché se non è ragionevole la San presenza di una norma comunque incostituzionale nonostante
L'intento di bilanciare in modo adeguato i diritti i delitti in gioco non vorrei cioè che fossimo ancora al cospetto di una norma nonostante la sanzione penale che come la Corte ha affermato
La sentenza quarantotto credo sul giudizio di ammissibilità del referendum
Proprio a proposito dell'articolo uno
Grazie di fronte a una norma dal carattere meramente dice la Corte se non ricordo male enuncia attivo
Ho assertivo enuncia attivo quindi una proclamazione però questa proclamazione all'atto pratico non consente poi la realizzazione finì in fonto del proprio intento e finché c'è l'articolo trentadue secondo comma
Mi pare che molti di questi intenti non si possono della Costituzione molte di queste intenti non si possono realizzare
Altro problema
Vorrei passare a un problema laterale dato che molti sono stati affrontati oggi divieto di diagnosi pre-impianto è oggi possibile indagine genetica pre-impianto
Dopo la sentenza del TAR
Io ho qualche perplessità presso
Premetto che sono favorevole diagnosi genetica pre-impianto con una serie di ragioni che non posso esprimere qui ma ora o una certa perplessità non sono così convinto come Andrea per il semplice motivo che
Qualche giudice potrebbe ritenere che la norma relativa al divieto di genere di diagnosi genetica pre-impianto non sia solo ed esclusivamente una scelto delle linee guida ma sia invece già ricavabile in via interpretativa e norme di legge non dimentichiamoci sempre l'ordinanza di rimessione
Del giudice di Cagliari che
Ne approfittava di questa interpretazione per sollevare la questione di legittimità costituzionale ritenendo incostituzionale il divieto di diagnosi genetica pre-impianto
E anche su questo punto la diretta di diagnosi genetica pre-impianto insieme interessante che si starsi formando un diritto vivente ma si stanno sfornando un diritto vivente seguendo tracciati diversi
Cioè il
Tracciato del
Giudice cagliaritano che solleva la questione di legittimità ma sappiamo com'è andata a finire
C'è il tracciato del TAR in questo caso che ricollega al direttore di diagnosi pre-impianto all'articolo tredici c'è il divieto di sperimentazione
Ma c'è un altro tracciato che ne pare decisamente più raffinato e convincente che quello adottato dal Tribunale di Cagliari
Giudice ca bizza nel due mila sette e poi ripreso per squarci rinvia anche dal Tribunale di Firenze però decisamente
Più motivata la decisione di Cagliari
Che isola una serie di circuiti della legge
Da un lato il circuito dell'articolo tredici cioè lo stile lo stesso la stesso articolo che viene
Input che viene impugnato in questo caso che viene usato in questo caso dalla TAR Lazio per arrivare ad ammettere la diagnosi genetica che è il circuito però
Che è legato alla ricerca e sperimentazione sugli embrioni e tra l'altro c'è un'aporia nell'interpretazione del giudice romano
Perché perché è quasi a metà è stato ricordato anche incidentalmente questa mattina che è possibile la ricerca clinica sperimentale sugli embrioni solo per finalità di mio stecche terapeutiche volta la tutela e lo sviluppo dell'embrione stesso non è il caso
Sempre e comunque della diagnosi genetica pre-impianto invece più convincente la interpretazione adeguatrice di Cagliari perché Cagliari
Collega
La l'ammissibilità della diagnosi ma l'articolo tredici ma l'articolo quattordici in cui si impone alla coppia che lo Consigliere cioè se la coppia lo richiede delle fa informata sullo stato di salute degli embrioni da cui si potrebbe ricavare
Si potrebbe applicare in questo circuito ma non nel precedente il bilanciamento di cui la sentenza ventisette del settantacinque ed altre bella Corte costituzionale il bilanciamento della legge centonovantaquattro e così via
Perché affermo che questo percorso mi sembra più convincente quindi il percorso adottato da Cagliari e non il percorso verrà dotato al TAR dal TAR in questa circostanza primo
Perché sono le stesse cui linee-guida allorché
Disciplina la diagnosi pre-impianto rapportarsi all'articolo quattordici e non all'articolo tredici
Della legge quaranta dando così implicita conferma delle svela possibile esistenza di due circuito i diversi
In secondo luogo per il motivo che ho già ricordato cioè
L'articolo tredici come ammette poi in fin dei conti lo stesso TAR nella sua pronuncia
Ammette ricerche embrionali solo ed esclusivamente finalizzate alla cura dell'embrione non Ai fini della diagnosi pre-impianto con quanto ne consegue
Ne deriva però ne derivano però se è illegittimo il biglietto di diagnosi pre-impianto comunque si arrivi a questa conclusione ne derivano sì
Rispetterò scrupolosamente ne deriva per una serie di
Conseguenze
Una illeggibili legittimità potremmo dire consequenziale alcune sono state ricordate questa mattina il divieto di Sanasi genetica perché portatore malattia genetica ricordo un'altra che non viene
Non è stata sottolineata mi risulta almeno dalla dottrina l'articolo tredici è vietata anche la selezione degli embrioni no scusate la selezione dei gameti
Dalla dalla norma si vieta anche la selezione dei dialetti
E le questo divieto e selezione degli alimenti
Impedisce alcune diagnosi prende pianto chiamiamole che non si svolgerà ebbero sugli embrioni ma si svolgerà ebbero superamenti
Serve intuiamo conto del delle notizie di stampa recentemente proprio in Italia è stato messo in in atto pare garantista di stampa una analisi del così detto globulo polare
Che globulo polare un corpuscoli spunti espulso dalla
Dall'ovocita durante il processo
Di sviluppo ma precedente la sua fecondo sta qui stiamo ragionando solo ed esclusivamente di via Minetti
La linea l'analisi di questo globulo polare consentirebbe di diagnosticare se quell'ovocita è portatore di una serie di malattie genetiche ciò consentirebbe di eliminare le malattie genetiche almeno per la parte femminile
A meno queste sono notizie che ho tratto dalla stampa ma uno possibilità di verifica empirica diciamo
Però rimane che se c'è questo divieto di selezione dei gameti anche in base alla tesi per me è criticabile dell'embrione persona embrione uno di numeri
Siamo comunque al di fuori della filosofia della legge quaranta perché largamente non è embrione e quindi il via mette quantomeno spero non è uno di nuovi non è persona
Salvo che anche in questo caso non sia così da adesso finisco davvero mi scuso l'eccessivo ritardo salvo che in questo caso non sia possibile ancora salvare in via di interpello interpretazione adeguatrice ragionando del fatto che è il divieto di selezione dei gameti è ancorato all'articolo tredici e non all'articolo quattordici metto Orlando ancora
Alla motivazione all'iter logico seguito dal giudice cagliaritano rimane peraltro
Che sembra irragionevole in questo anche in questo caso privare tale possibilità il sole portatori di malattie genetiche
Quando non contemporaneamente sterili e rimane comunque a mio avviso incomprensibile come non sia possibile effettuare eventualmente una ricerca su questi
Su queste entità che sono comunque ovociti e non embrioni grazie
Pugiotto dopo gemme
Quelli che a far data almeno dal mille settecentottantanove eravamo soliti chiamare diritti civili adesso non battezzati in maniera diversa temi eticamente sensibili
Molti di questi come fossero dei fili elettrici riscoperti vengono tenuti a distanza di sicurezza che in realtà dobbiamo frontali risolverli è capitato anche alla Corte incolpando cd fecondazione assistita
So benissimo che per evitare gli scogli di una questione politicamente scabrosa una ragione di inammissibilità si trova sempre chi cerca trova qui davvero il proverbio ha ragione
E tuttavia
Vorrei contribuire come altri hanno già fatto prima di me argomentare a favore di una decisione nel merito da parte della Corte
Tentare cioè disperatamente di prevenire quella tentazione di trasformare la questione eticamente sensibili questione processualmente inammissibile che non sono necessariamente duri sinonimi
Cominciamo innanzitutto da un profilo che non avrei trattato se non fosse venuto fuori sta mattina l'atto impugnato
Il TAR Lazio imputa alla legge né i dubbi di legittimità prospettati dal ricorrente nel giudizio principale sulla lettera relativa norma regolamentare
E fa questa trasposizione in forza delle identità testuale fra le norme della legge le norme delle linee-guida
Io contro amica darà Lara sul Corno vedo problemi di ammissibilità la fonte regolamentare conformemente alla fonte legislativa che la legittima anzi Nenna letterale riproduzione dunque la legge che viola la Costituzione
E su annullamento da parte della Corte in travolgerà inevitabilmente le corrispondenti norme regolamentari da qui la quaestio i TAR Lazio non ha impugnato il Regolamento seguendo suggestioni Mortati anni
Non ha identificato il contenuto della legge seguendo sui destini sposi Tiani pacificamente impugnato la legge conforme al Regolamento cioè chiede l'accordo di pronunciarsi su un atto con forza di legge
Guardiamo il perimetro della quaestio come prospettata dal TAR Lazio
Il tema decidendum
Commi due e tre dell'articolo quattordici vs articolo tre trentadue della Costituzione impettito uno è secondo me si traduce nella richiesta di intervento no manipolativo maledetto Crisafulli di accoglimento parziale
La normativa con dignità è a mio avviso la seguente rendere lei cita la creazione di un numero superiore di embrioni
Superiore a trenta il trasferimento di alcuni di essi la conseguente crioconservazione di quelli prodotti in eccedenza
Se è così conformata la questi e presenta profili di inammissibilità
Ma
Io
Intanto non me la sento di dire che il giudice non ha esperito l'interpretazione adeguatrice perché laddove la legge quaranta lasciano dei margini ma no ma il TAR Lazio ci ha dato dentro di brutto insomma in tema
Di diagnosi pre-impianto di certificazione necessaria per l'accesso alle tecniche il TAR Lazio ha fatto interpretazioni conformi
Non difetta anche qui non sono d'accordo con l'aria trucco il requisito della rilevanza che anzi secondo me ricorre nella sua accezione addirittura più esigente cioè di influenza di Natisone della Corte sugli esiti di giudizio principale
Perché annullata all'articolo quattordici il TAR Lazio annullerà le norme regolamentari sulle quali è stato chiamato a pronunciarsi dal ricorrente
Non vedo nemmeno l'assenza di un vizio di dell'indicazione del diverso benché il TAR Lazio abbia invocato anche una disparità di trattamento l'articolo tre
Il teste in realtà c'è sanno che non ha natura normativa
Si risolve nella situazione di fatto donne non giovani donne che hanno già fatto fecondazione assistita è senza esito donne che non producono in via di buona qualità
Che la legge irragionevolmente tratti in maniera eguale una diversa situazione è quella di donne di medie condizioni fisiche aventi più concrete possibilità di diventare madri
Non ci sono secondo me i problemi di ammissibilità guardando alla giurisprudenza processuale della Corte semmai se scogli precipua lì vedo all'orizzonte e nascono dalle sentenze che la Corte ha pronunciato sulla legge quaranta
Vorremmo ad esempio l'ordinanza tra i sei nove del due mila sei
Dove come è noto la Corte dichiara manifestamente inammissibile
Per contraddittorietà dell'iter logico la quaestio promossa dal tribunale di Cagliari sul divieto diagnosi pre-impianto
La Corte diceva che
La norma di dubbia costituzionalità il divieto di diagnosi pre-impianto era infatti espressa non dà le sole disposizioni impugnate
Dal giudice ma davanti articoli non impugnati nonché dall'interpretazione l'intero testo legislativo nonché dei suoi criteri ispiratori e dice con la matita blu la Corte e lo stesso giudice adito non su ordinanza di rimessione
Questo era strategico del tribunale di Cagliari e non lo rileggo non lo rilevo nell'argomentazione del TAR Lazio anche qui ci sono riferimenti la trama unitaria della legge ma sono fatti semplicemente per dimostrare come le regole impugnate
Divieto di produrre più di tre embrioni obbligo di contestuale impianto di criteri che la conservazione siano contraddittori con la finalità ultima della legge quaranta
Semmai il vero problema ed ha sollevato ad esempio Conso pochi minuti fa è che il TAR Lazio non impugna anche il comma uno dell'articolo quattordici
Che esprimete il divieto di crioconservazione certamente rientra nelle regole della cui costituzionalità il TAR dubita
Basta questo ricorso per dire che la questione inammissibile perché sarebbe contraddittoria io non credo
Perché il tema decidendum giudice a quo ecco comprensibile atti conosce la lingua italiana ma su un paio di occhiali conoscere l'alfabeto è cioè un tipico caso in cui
L'omissione giudice a quo e irrimediabile ex ante dalla Corte in via ufficiosa di configurando il Thema decidendum oppure
L'eventuale caso in cui la Corte dichiarasse la illegittimità utilizzando lo strumento della illegittimità consequenziale cioè un rimedio ex post
Ed è fuori discussione inoltre
Peraltro che era assente una visione di inammissibilità di questo tipo
Servirebbe semplicemente come DIA procrastinare di qualche mese la soluzione del problema del TAR Lazio perché una decisione perciò è di questo tipo non avrebbe effetti preclusivi
I TAR Lazio potrebbe riproporre la Ida indica semplicemente emendando del mancato riferimento al primo comma con il Goethe di incidenza e la Corte mancherebbe anche l'obiettivo non dichiarato di sottrarsi a una decisione difficile
Più in generale se fosse un giudice la Corte costituzionale
Io lascerei un po'da parte l'ordinanza tre sei nove del due mila sei perché a me sembra davvero che in quell'ordinanza la Corte abbia confuso un po'i suoi ruoli si è comportato come giudice dei referendum quando invece la giudice delle leggi
Chiederei che
La domanda referendarie includa tutte le disposizioni specifiche di una norma ha un senso lo richiede l'omogeneità dei quesito ma esige la stessa cosa in un giudizio incidentale significa dimenticarsi che giudice a quo OPA impugnare sono le norme rilevanti
è che l'articolo ventisette della legge cinquantatré è fatto apposta per rimediare a questa cosa aggiungo di più perché sono persi devo
Che si vanta andiamo seriamente l'ordinanza trentine tre nove sei mentre sei nove del due mila sei il giudice a quo è
Ficcato in un vicolo cieco che non avete uscite perché se lo impugna talune disposizioni la questione incoerente
Ce ne impugna tutte è irrilevante sento ogni a tutta la legge certamente inammissibili per eccessiva indeterminatezza del Thema decidendum quindi lasciando da parte delle questo precedente
Anche a un arazzo decidenti inedita e contrastata se è vero che il giudice relatore giudice redattore in quell'occasione
Non coincidevano
C'è un altro precedente da cui potrebbero nascere dubbi di ammissibilità nella sentenza quarantacinque del due mila cinque che boccia il quesito referendario abrogativo totale della legge quaranta perché
Perché non attiva costituzionalmente necessaria
Uno potrebbe dire dunque uno scippo annullare l'articolo impugnato dal TAR Lazio perché avrebbe una
Una forza passiva peculiare
Ipotesi gestiva ma secondo me errata per almeno due buone ragioni
Se c'è un dato cento mila tornata referendaria del due mila cinque Hoecke il giudizio di ammissibilità del referendum ma è un'altra cosa rispetto al giudizio di costituzionalità
Della legge su cui tante referendum sono due cose autonomi lo decida sentenza quarantacinque del due mila cinque in questa sede dice in questa sede non entri in gioco profili di incostituzionalità
Questo secondo me treni lorde i non preclude la possibilità di impugnazioni incidentali della legge quaranta
Aggiungo poi
Che natura peculiare che la sentenza quarantacinque riconosce alla legge quaranta non si apre ad ombrello su tutte le sue norme
In afferendovi cattivo totale fu elimini fu dichiarato inammissibile
Perché la Corte riteneva costituzionalmente necessario un a legge in materia di PM anch'
Non questa legge con tutte le sue norme e c'è la prova regina
E che in le sentenze quarantasette quarantotto che dichiarano ammissibili due quesiti abrogativi parziali
Dichiaro ammissibili acquisiti che includevano l'articolo quattordici adesso impugnato
E dichiarano quelle norme in un possono ritenersi secondi dovuto costituzionalmente vincolato necessario
Dunque dall'anonimo azioni come sarebbe stata possibile previa abrogativa così potrebbe essere possibile per via di dichiarazione di incostituzionalità
Ultima ragione possibile di ammissibilità quella capo con una battuta perché mica le è stata molto brava su questo punto lei sentenza conta sette quarantotto del due mila cinque dichiarando ammissibili
I due referendum parziali che includono l'articolo quattordici
Riconosco che siamo in un ambito rimesso alla discrezionalità legislativa da qui il dubbio è ammissibile la questione del TAR Lazio visto che investe una norma di nessuna discrezionalità legislativa quindi che è la ragione
L'affermazione delle due sentenze mila giustificare l'ammissibilità del referendum
Ma non inibisce affatto un giudizio di costituzionalità su quella scelta discrezionale lo impone semplicemente la natura rigida e garantita della Costituzione
Chiudo davvero ricordando una testimonianza di tali tedeschi quando ci ha detto che spesso in camera di consiglio circola la domanda non propriamente coraggiosa fra i giudici che suona così come ce la caviamo in
Ecco io immagino che in questa occasione la tentazione d'asta della scorciatoia decide l'inammissibilità farà capolino con tutti i suoi torna conti Piccini Piccini cioè
Rimandiamo ad altra sede ci penserà qualcun altro evitiamo i contrasti interni assecondiamo la tendenza il petto vivere a non dare fastidio
Ecco
Che questa sia a livello di prestazioni che ci sia stata una Corte condizionale inutili dire
Che questa sia una strategia ad adoperare nel caso in esame e difficile sostenere ma che questa sia la risposta costituzionale da dare a tutte quelle coppie fuorilegge costretta andare all'estero questo mi sembra vergognoso solo pensarlo grazie
Non esagerate sono la prossima volta ci mette mezz'ora
Gemma poi Fioravanti
Gladio Gemma Nesta di Modena era già miglia
Io farò l'intervento
Io rilevante in rapporto alla questione sollevata perché non mi oppongo mi occuperò degli aspetti specifici della questione sollevata e le io le argomentazioni che avanzerò sarebbero assurde in una memoria diciamo da presentare però siccome
Poi fa alcune considerazioni generali che portano anche a contestare ben del norme della legge in questione comprese quelle che state impugnate lo ampia metto l'India così tangenziale anche Sinistra Igor processuale perché
Di avanza a queste considerazioni molto velocemente
Certo evacuato tesi quindi ogni potere fare il delle telegraficamente
Esiste un diritto costituzionalmente sanciti tutelato alla felicità
La il diritto alla felicità composto indiretto anche al felicità genitoriale
Questo diritto comporta anche un diritto alla vita di figli sani senza malformazioni in quanto possibile questo diritto prevale sui diritti all'embrione qui ripeto delle offerte le graficamente certe volte ti spiego inseriti
E già su criteri
Diritto alla felicità la pista è un termine che sembra un termine banale comune qualità da diciamo così del
Da rivista di pubblico ma ricordo che un concetto che richiamato dalla filosofia
Fin dall'epoca greca nonché fino all'epoca moderna è richiamato anche da studi licenza ci ali cito Acquaviva cito pastello e quindi mi permetto di ritenere che si possa anche in qualche modo richiamare il no in un discorso di diritto costituzionale
Detto questo
Io credo che il diritto alla felicità si possa ritenere fondato usualmente in poi non in quanto diritto ricavabile con la solita interpretazione dell'articolo due così come causa elastica perché non non mi sembra questo il senso
Ma se in qualche modo un diritto chiamiamolo così di moda tattico che sia alla base di ogni diritto culturalmente sentito che se se parliamo in libertà come se per gli ambiti sociali a che cosa mia il conferimento di questi diritti ad evitare delle sofferenza di vita delle privazioni se uno e senza libertà ovviamente ne soffre se uno presenti storie stazioni di miseria prestazioni presento di diciamo di di mobilità a una sofferenza a una privazione
Questi gli eletti a ben vedere hanno comunque se a mio padre come maschio quelli consentite individui
Possano in qualche modo vivere
è arrivato uno stato di appagamento divisioni non solo in senso fisico mesi sul piccolo alcune circuito ali
Che può in qualche modo rende dividi diciamo contenti quindi possiamo dire che il diritto a testa e in qualche modo un diritto trasversali che all'ANAS di diverso i diritti
Che la Costituzione diciamo così attribuisce
Attenzione
Quando dico questo non voglio interne che lo Stato debba preoccuparsi del Mella fissa gli ho individuato questo incompiuta spetta agli scivoli e non certamente lo Stato altrimenti cade in un paternalismo incompatibile colto strabismo Ilio desse libero
Ed essa anche libero se voi di essi infelice come dici mio amico col collega Bonetti quando ha scritto di un diritto all'infelicità che non è incompatibile diciamo con quanto dico io perché la si riferisce alla scelta libera inviti che possono anche voglio dire una within felice per eventualmente badilate le perfettamente legittimo
Però
Lo Stato deve offrire alle risorse
Finanziarie giurisdizionali affinché individui se vogliono debbono poter realizzare diciamo così l'appagamento dei loro bisogni
Metto queste vado velocemente credo a questo punto che i quadri estrinsecazioni questo di Thaci anche il potere avviare
Una maternità o una paternità felici
E che altri né di quando generano diciamo di dei dei figli lo fanno anche per un lo appagamento certi Filippo con potevano anche dovere anche possibili sofferenze non c'è dubbio però tutto sommato
Debbo i genitori a via anche diciamo questa possibilità via via in quanto possibile una genitorialità felice perché questo è Nicola del diritto diciamo alla fissità applicato diciamo in questo caso
E allora se così è ripeto vado potrà apertamente mi scuso a questo punto anche il diritto ad avere figli
Che possono aderire quelle malformazioni malattie che possono oltre comprometterà di tariffe gli stessi anche comportare dei caricava agli presento voi ripeto parlo di malattie malformazioni cari non certamente di di piccole cose
Questo credo che sia praticamente qualcosa che attraverso questo tipo di Katia di andamento possa diciamo e capacità costruzione cosicché
Il comico scelte che le norme che impediscano in qualche modo che non tipi Cile una genitorialità felice sono né contrastanti con la Costituzione l'arrivo all'ultimo all'ultimo passaggio all'ultimo punto e qui c'è una sorta di azioni e ma allora
Come la mettiamo con l'embrione perché c'è la tesi come voi sapete bene che l'embrione
Anche se non è proprio una persona va trattato come una persona
Che non sia poco una persona è chiaro perché voglio dire riteneva che l'embrione sia uguale a share diciamo vivente c'è una tale stupidità Chelili più intelligente non sostengono perché vai via partecipasse una battuta Roberto Bin
C'è un ragazzo posto la morosa non mazzo di fiori ma delle radici di fiori forse la MOSE si incavola perché non è la stessa cosa una radice è un fiore queste punte ma
A parte che siamo la battuta la boutade
Il discorso è questo
Non ha fondamento la tesi che l'embrione vada tutelato come una persona
Tralascio anche Peppe le battute polemiche perché da parte di del tempo della Chiesa che lo sostiene
Tutto dimostra l'esperienza anche della Chiesa che non ha mai trattato l'embrione comune sia evidente ricordo come particolare incidentale che la legislazione dello Stato pontificio che uno Stato che governato dalla Chiesa
Non trattava lo miti lei l'aborto come omicidio il che vuol dire che non trattava né essere non diciamo così non generato ugualmente sul piano penale ha una sua diciamo già tirato tralasciamo questo aspetto che non ha un valore però decisivo io credo che ne deteneva l'embrione del tre tutela come in essere realmente cinque ore in due in due difetti dodici
Primo c'è una fallace naturalistica vale a dire sì se si assume il concepito l'ho dimostrato qualche studio di bioetica vada ben più alto livello di me
C'è lei il concetto di persone un concetto Kultur puntuali non biologico è un concetto che viene applicato diciamo così a prescindere dai biologi in biologia abbiamo dei processi di venti che anticipa anche un certo tipo di sviluppo
Poi noi definiamo culturalmente i singoli le cinque dita che ne risultano ma non solo non possiamo dal fatto invita evidente ricavati va trattata Sindaco come le altre perché in qualche modo si fa un'operazione che appunto la fase naturalistica
Da un da un mio dato si ricava nello dato prescrittivo che invece come ho dimostrato non è possibile
Secondo ne abbiamo diciamo così vari tipi di vita che sono anche portati diversamente io richiamo una una giusta osservazione che ha fatto al collega Manetti presenta anche e se noi consideriamo per esempio la stessa vita
Delle persone già dipinti se ad esempio abbiamo la creazione di uno che vuole ma sarà un'altra persona
A quel per l'ordinamento la vita dell'aggressore vale meno della vita della credito per consente che la credito sia varie soci uccise nulla credito quindi anche in questo particolare non è che la vita per il fatto che in vita si uguale per tutti
Quando consideriamo le validità Yasser vinti dobbiamo sinta fa riferimento a dei parametri diciamo così
Che poi vanno oltre tu meglio che su uno diciamo più a monte e in base a quindi giudichiamo diciamo la meritevole Stomeo esattamente le varie ditte
Ripeto l'embrione va tutelato son d'accordo ma non può essere tarato compressi venti a
Perlomeno sostenerlo tirato primo dei quali sciolta che e qualcuno di dente è un'operazione indebita che non ci ha diciamo quel giorno stazione logica
E questo senso credo che allora da questo punto abbia ragione avesse la quota nazionale quando ha dichiarato che
Premesso che va telato anche qui è nato piano in ogni caso la tutela non questa stessa perché in effetti la seguente
Per la richiesta di aggiungo di interessi che ha
Dividi vita che ha ditte più quei tutta presenta non può essere parificato diciamo così agli esse che non sono ancora nati e per questo credo che la quota azionaria se poi fare qui
Mi associo a quanto c'era il il collega Pugiotto sepolta farà bene a stancare quelle norme a colpi per nome e che in qualche modo diciamo contraddicono a questo tipo di impostazione
Che io diciamo svenuto che certamente non dovesse sposti l'ordinanza ma che comunque si io avanzo come elemento integrativo all'osservazioni che hanno fatto tanti altri giuristi Prestine relativamente all'imposta netta di queste norme
Fioravanti poi dare un minuto alla trucco voi
Io non ho usato stabilimenti farebbe
Allora cristiana Fioravanti Facoltà di giurisprudenza
Io non sono una costituzionalista mi occupo di diritto internazionale e comunitario e così
Vedendo questo riferimento continuo alla Convenzione di Oviedo e al suo status per l'ordinamento italiano
è venuta voglia di come dire andare a vedere un po'come stavano le cose anche perché ci sono contenuti della convenzione di Oviedo che naturalmente incidono anche sulla legge di cui noi ci stiamo occupando in particolare
Non sono un'esperta e dei contenuti la Convenzione di Oviedo ma
Il solo articolo dodici test genetici predittivo i incrocia la materia di cui ci occupiamo
Allora
La Repubblica italiana ha firmato nel novantasette la Convenzione di Oviedo nel novantotto ha poi firmata anche il protocollo sulla clonazione pendente un certo Governo
Nel due mila e uno Governo Amato è stata adottata quella legge di autorizzazione alla ratifica che come d'uso contiene anche insieme
L'ordine di esecuzione che inizierà ad operare per i fini come sappiamo dove a partire da un certo modo e anche una
Articolo tre che contiene una delega al Governo per l'adozione dei decreti
Che assicureranno la trasposizione nell'ordinamento interno delle norme non auto Aprica attive della convenzione insomma il Parlamento anziché dettare
Norme di scelta diciamo sui contenuti aperti della convenzione delega al Governo ad adottare gli opportuni decreti
Cosa succede succede che due mesi dopo cade il Governo nel due mila uno
Scusate che cade il Governo e successivamente non
C'è più stato il deposito dello strumento della ratifica con il che
Rimane sullo sfondo e rimane a tutt'oggi quella legge di autorizzazione
Di quella delega reiterata nel due mila e tre credo che ormai si possa dire che non è rimasto non è rimasto nulla
C'è un ordine di esecuzione che e li sullo sfondo potrebbe operare una volta che la Convenzione di Oviedo dovesse entrare in vigore per la Repubblica italiana
Nel frattempo c'è questa legge ci sono altri temi sensibili testamento biologico eccetera
E sovente
C'è questo richiamo alla ratifica già in perché si dà come è già intervenuta e quindi del vigore per la Repubblica italiana della Convenzione di Oviedo
E la verità è che non c'è stato e di apposito come dicevo ma purtroppo in tutti gli atti di sindacato ispettivo che ho esaminato sia che interroga e sia chi risponde il Governo
è tutti se sicuri nel dire c'è stata la ratifica della Convenzione di Oviedo
Ecco allora
Non c'è stata questo vuol dire che la Convenzione di Oviedo anche per il contenuto all'articolo dodici teste genetici pre direttivi non può operare
Perché si tratta di una norma
Convenzionale in vigore sul piano internazionale ma non per la Repubblica italiana giustamente la Corte di Cassazione in una sentenza ha ritenuto che
Le norme internazionali ancorché non in vigore per la Repubblica italiana possano essere utilizzate a fini interpretativi questo anche la Corte Costituzionale usa farlo
Ma c'è il fatto che in caso di contrasto non possiamo ammesso che poi va beh qui te se non altro ma insomma non possiamo far operare il principio per cui
La norma interna incompatibile dovrebbe lasciare il passo alla norma
Anche se le sentenze della Corte adesso aprono altre prospettive ma insomma è questo il primo profilo allora
Profilo che purtroppo la Convenzione di Oviedo bisognerebbe che fosse ratificata anche perché c'è un'altra norma interessante della Convenzione di Oviedo che assegna alla Corte europea una funzione interpretativa
Che è estremamente interessante che potrebbe come dire offrire ai Governi e agli Stati parte
Utili strumenti per dare spazio al queste norme convenzionali perché la convenzione di Oviedo non è che dice o c'è la cosiddetta siam fortunatissimo e li troviamo le risposte
Nella convenzione di Oviedo non si trovano risposte però si trovano indicazioni e soprattutto in prospettiva si può trovare una sentenza interpretativa della Corte europea allora
Al Parlamento che cosa che cosa il Parlamento ha autorizzato la ratifica quindi a
Espresso
Che cosa centosedici ha rimosso l'impedimento ma in buona sostanza invita il Governo a
Esprimere no questo assenso
è però il Governo può anche come nel nostro caso disattendere no questa sorta di finito perché nel frattempo ritiene che non si debba
Più procedere per scelte politiche diverse
E dicevamo nella pausa pranzo io Roberto ebbe è vero però il il Parlamento intanto ha autorizzato la ratifica del Parlamento che cosa potrebbe fare
Inattesa o nell'inerzia del governo potrebbe adottare una normativa interna coerente con i contenuti convenzionali no
No no voglio dire questo in prospettiva si potrebbe dare oppure se ne può rimanere inerte per la verità ed è il Parlamento non è che può fare più di questo anche
In due o tre occasioni il Parlamento ha chiesto ragione al Governo della mancata ratifica c'è
Una un solo atto di ispettivo dico tre quesiti si chiede al Governo
Perché non si sia ancora proceduto nel due mila cinque
E ma se il Governo non ratifica questore aggiungo poiché abbiamo avuto un'ultima legislatura
No quella che adesso appena spirata e e quest'ultima legislatura diciamo che
Avrebbe potuto farsi carico no visto che c'era stata Pintor c'era stata questi intorno opzione di un Governo che forse non era orientata dello Stato
E ciononostante
In questi ultimi due anni ancora non si è proceduto alla ratifica di al deposito dello strumento di ratifica per essere corretti della convenzione quindi volevo solamente chiarire due cose forse
Semplici ma l'utilità anche per i temi che riguardano questo profilo
Dei contenuti della convenzione di Oviedo in nell'ottica anche dell'assente dell'eventuale sentenze in via interpretativa della Corte europea e nella necessità imprescindibile di dotarsi di norme interne di adattamento perché la convenzione
Di Oviedo non può ritenersi soddisfatta ai fini dell'adattamento mediante solo ordine di esecuzione
Lara turco trucco scusa per un minuto di
Replicare e poi andrà ad esempio
Per fatto personale
Tanti contraria incalza ENI
Ecco vedevo antimina aggiustare il tiro senza anestesia sicuramente Anagni non voleva negare la possibilità di input
Ed è stato trasferimento dalla norma regolamentare hanno Amaricci selettiva la Corte lo ammette pacifico
Siamo parti casi di testi unici insomma
Quello che mi lascia perplessa era questo che volevo dire è il fatto è di motivare esclusivamente la rilevanza sulla base delle identità tra una disposizione regolamentare ed una Ricci se l'attiva
Si Inzaghi San pronuncia senza dimostrare quella che è
L'incidenza effettiva della decisione sul caso concreto dice professore si incidenza c'è
è data dal fatto che il giudice trova a decidersi proprio su quella su quella norma se ho capito bene
Il giudice deve decidere sulla legittimità nella norma di legge
E il giudice a quo quindi l'incidenza è data dal fatto che la Corte
Si trova a decidere sulla stessa questione che diciamo su cui si trova decide il Giudice acqua però in questo caso si tratta di una incidenza meramente teorica
Siamo nel caso non sa se
Coi di fronte alla delicatezza della questione né
Quello che avrei auspicato sarebbe stata quella di piena motivazioni un po'più approfondita della rilevanza e non limitarsi a prospettare la meno applicabilità teorica della norma chiama vedere quali era l'interesse delle parti in campo
Così facendo adesso non lo volevo dire però
Da adito alla prospettazione di nati fictio litis o comunque
Lei il giudice in qualche modo addirittura
Si potrebbe dire ha provocato la Corte per fare in modo che l'arco ora Penon si pronunci sulla questione per essere libero poi i dire mai visto rivolte alla Corte non ha deciso adesso decido io su questa questione mi
Non sa
Grazie scusate
La sola notazione parlavamo a pranzo con che state davanti ma non mi ha convinto e lo pongo il problema
A chi volesse affrontarlo l'articolo centodiciassette primo comma dice che il legislatore statale deve rispettare gli obblighi internazionali ora un trattato
Non ratificato non produce obblighi internazionali però il trattato di Thiene che l'Italia ratificato pone
Agli Stati l'obbligo
Di stand still
Nel periodo tra la firma e la ratifica intatta
E io mi domando avendo l'Italia firmato ma non ratificato il trattato di Vienna non ricade nell'obbligo di non agire in contraddizione
Con il trattato
Ecco non lo so non so internazionalista storicamente non so che cosa sia ma è un problema che mi incuriosisce perché adesso che si limpido di contenuto il centodiciassette primo comma a seguito della sentenza della Corte mi domando se
Qualche obbligo non possa essere fatto discendere
Sul piano internazionale prima ancora nel posto di altri strumenti di ratifica
Allora io
Non sembra del seno con università di Cagliari
Dunque io invece vorrei per fare qualche riflessione non che molte realtà è stata rivista tutto dalla mattina ora
Anche in un senso di quello che si è detto qui non sarà non è molto organica ma riguardante il rapporto tra
Corte Costituzionale giudici comuni
Ancor di più in una questione come questa diritti civili che si presta sicuramente apporre a riflettere su questa questione
Perché perché sicuramente a mio avviso il sistema politico
Degli ultimi quindici anni è diverso dal sistema politico nel quale ad esempio tanto per capirci si è sviluppata la questione relativa alla legge sul divorzio
Dove tra legge sul divorzio approvata dal Parlamento il referendum lì il sistema politico ha gestito una fase
Così delicata dal punto di vista dei diritti civili
Siamo invece in una fase credo che dal punto di vista politico risulta sicuramente non c'è bisogno che mi soffermi più di tanto su questo bloccata
Dove cioè sarebbe
Probabilmente illusorio pensare ad una modifica legislativa dalla legge quaranta
Sia da parte della maggioranza sia da parte dell'opposizione qualunque essa sia credo e anche il discorso che è stato fatto prima sulla convenzione di Oviedo credo che
Indichi che dia un'indicazione di questo fenomeno che dal punto di vista politico a dei rilievi
E che produce dei riflessi anche dal punto di vista del ruolo della corte costituzionale e dei giudici
E non a caso noi puntiamo dei riflettori rispetto alla tematica
Che riguarda i diritti civili e oggi proprio sulla Corte costituzionale sui giudici
E allora devo dire che io non mi stupirei per la verità se la Corte Costituzionale dichiarasse inammissibile la questione i motivi sono stati detti non non
Non li ripeto ma mi sembra abbastanza convincenti
Ancor di più poi a vedere quello che è capitato per esempio con riferimento all'ordinanza trecentosessantanove del due mila e sei che nasce
Appunto come sapete da una questione sollevata dal Tribunale di Cagliari ma devo dire che nonostante questo io credo che proprio sul rapporto sul ruolo dei giudici comuni dobbiamo sforzarci
Un po'di più di riflettere di immaginare se
Un'eventuale decisione di inammissibilità da parte della Corte costituzionale possa dare I giudici comuni uno stimolo in più oppure no
Ad esempio nel caso dell'ordinanza trecentosessantanove del due mila e sei
Che poi in realtà è legata anche prima Paolo Veronesi citava proprio due decisioni dei tribunali di cari sono legate le due questioni l'avvocato e lo stesso la questione essa o meglio di sé non se non la stessa comunque Carretta dallo stesso spirito comunale
E state ha portato a delle soluzioni positiva perché
L'abbandono del dalla procedura ex articolo settecento del Codice di procedura civile che era stata la base poi della questione che ha determinato l'ordinanza di inammissibilità trecentosessantanove del due mila sei ha spinto poi
La linea il difensore a proporre un ricorso ordinario e in quella sede quindi con una consapevolezza maggiore che derivava dalle indicazioni indirette fatte dalla Corte costituzionale a prospettare la possibilità di una disapplicazione di
Alcune o comunque di un'interpretazione conforme a Costituzione bella della legge sul biglietto credo cioè che
La stessa Corte Costituzionale volente o nolente questo non possiamo saperlo su queste realtà via per possa dare ai giudici ulteriori possibilità di intervento
E questo secondo me è un profilo interessante allora qui
Siccome consolare amicus curiae la Corte potrebbe dire se ma da quello che dirà magari bisogna evitare che accada questo cioè che i giudici acquistino consapevolezza quel patriottismo costituzionale ad esempio
Rispetto alla diagnosi pre-impianto sicuramente c'erano degli spazi per una interpretazione conforme che si sono rilevati prodigati quella strada più interessante
Rispetto a questo tema che è quello del divieto dei di impiantare in più di sicuramente qui la strada è più difficile ma a mio avviso anche dal punto di vista dell'interpretazione conforme degli spazi ci sono
Gli spazi potrebbero essere quelli che il giudice potrebbe essere anche rispetto alla decisione della Corte di inammissibilità
Sentirsi ovviamente autorizzato approvare una lettura diversa del divieto legislativo c'è sicuramente c'è un divieto
Ma a quel divieto deve essere letto
Alla luce di una interpretazione conforme a Costituzione qui l'articolo trentadue Pio semplifico ma lo schema del ragionamento potrebbe andare in questa direzione che è evidente che alcune eccezioni al divieto che rimane
Sono necessariamente implicita
A quella previsione
Ad esempio la tutela della salute
Della madre la necessità di ad esempio di fronte a un caso concreto che potrebbe essere determinato dal fatto che la madre a causa dell'età causa della cattiva qualità degli embrioni
Sicuramente o con ogni probabilità rispetto al caso specifico non potrebbe o difficilmente potrebbe dette
Risultare gravida rispetto all'impianto di questo di tre milioni tre rispetto a quel caso concreto il giudice potrebbe ritenere che la legge che con la legge vendere quell'articolo dalla legge quaranta va interpretato nel senso che implicito necessariamente
Costituzionalmente doveroso ritenere implicita un'eccezione
Che non comporta una disapplicazione come lo intendiamo tra comunque
Dal punto di vista teorico il giudice non esclude che poi in altri in altre ipotesi quel divieto possa restare
Ma che rispetto a quel caso concreto quella singola eccezione semplicità possa risultare implicita determinare una soluzione che comunque consenta di arrivare a questa conclusione
Sono consapevole del fatto che siamo che qui siamo i limiti del
Controllo diffuso di costituzionalità con implicazioni anche sistemica evidenti che qua non possiamo trattare però penso che
Prodi opere che il confine incerto è poté l'orientamento della Corte che può essere nel senso di non decidere possa giustificare eh anche direi legittimare soluzioni anche spinte da parte dei giudici comuni grazie
Vorrei che a seguito di quanto proposto Andrea De Feo
Venisse accusato reato di istigazione all'interpretazione delle leggi del prossimo Ministro di giustizia
Con la conseguenza di estendere l'obbligatorio analisi psichiatrica non solo i giudici ma anche professori presentare come risultati secondo me devastante
Tocca
A Rossini
E poi Vaccari
Diciamo Rossini ritornano suo mondo Thuram bioetica dell'Università di Bologna
Volevo fare qualche osservazione in merito diciamo la
Provocazione la domanda che con cui ci aveva lasciato il medico
Prima cioè
Se esista o meno una effettiva liceità della diagnosi pre-impianto cioè se esista se esiste ormai una certezza del diritto che ci possa
Dire in maniera diciamo incontrovertibile anche per i consociati sedi sta appunto questa certezza
Della liceità del della diagnosi
Allora spicci cercando di non dire cose che sono state già ampiamente affermate comunque
Ritengo che la STU la strada l'argomento della cura dell'embrione
Sabato citata mise in precedenza a qualcuno non sia
Percorribile
La sola percorribile può essere l'informazione sono sotto il saluto dell'embrione magari ferimento alla salute della donna almeno questo mi sembra che sia stato il trenta
Che ha animato la giurisprudenza
Da un certo punto in poi
Facendo una
Percorso estremamente ebreo che succinto su sul percorso giurisprudenziale che si è avuto in una materia di interpretazione
Di divieto di dai diagnosi pre-impianto o meno riferito la legge quaranta direi che
Una prima prima pronuncia il tribunale di Catania ha decisamente
Negato questa possibilità di diagnosi pre-impianto e credo che l'argomento forte sia stato come Statuto più volte rilevato peraltro
Cioè l'argomento eugenetica quo cioè il non esiste il diritto a
Produco ad avere un figlio conforme ai propri desideri
Non è
Con
Giuridicamente configurabile inc in tale diritto
Tuttavia giuridicamente configurabile un diritto all'informazione in relazione allo stato di salute dell'embrione riferimento alla salute dalla donna della futura madre
Successivamente abbiamo avuto l'ordinanza del tribunale di Cagliari del due mila e cinque la Corte costituzionale come è stato
Rilevato con l'ordinanza con
Appunto tre sei nove nel due mila e sei
In corso che c'era una decisione meramente procedurale direi pilatesca che ho cercato di
Non prendere in meno non a prendere decisioni sulla questo elemento avrei potuto benissimo farlo
Poi c'è stata la sentenza del Tribunale del tribunale di Cagliari del ventiquattro nove due mila sette che
Fra le varie osservazioni che porta mi sembra che porti una osservazione interessante
Cioè esiste il diritto delle donne della donna appunto l'informazione sul sul
Sullo stato di salute dell'embrione
Cioè un'analogia con
La legge centonovantaquattro per cui esiste il diritto all'informazione sostituisce l'uso del feto e c'è una responsabilità del me
Dico sottolinea una responsabilità del medico viene detto dal giudice se
Non si forniscono
Se venivo punto non fornisce le informazioni sullo stato di salute embrione
Quindi questa questione della responsabilità del medico verrà
Ritengo
Di nuovo Enna Gela
Nella nell'iter della ditta
Normale nell'iter del del delle procedure
E che portano alla appunto
Alle procedure alla pm a e
Anche nell'iter giurisprudenziale
è interessante anche un'osservazione che porta
Che riporta
Il pronunciamento differenza diciassette dicembre due mila sette
In cui
Si fa nota notare che
Vi è tanto la diagnosi pre-impianto si limita anche la libertà di cura
La libertà di scelta della cura da parte del soggetto che si sottopone a Pianera
E si fa riferimento alla sentenza del due otto e due del due mila e due
Sulla che riporta lire l'illegittimità della legge che
Appunto riteneva non adeguati trattamenti
E l'altro qualcuno funzionanti cioè
Senza che sia senza niente vietando la diagnosi di impianto si opera anche una scelta della della cura
Che opera il soggetto che si sottopone piena
Quindi
Può abbiamo quest'ultima appunto quest'ultima pronuncia del TAR
Che disapplica appunto le linee guida e perseguita per cui della del due mila legge quaranta resa quaranta per cui sicuramente
Andiamo da un punto di vista di Trento giurisprudenziale ad affermare diciamo la liceità della diagnosi pre-impianto
E
Diciamo urge anche
Per i professionisti che sono impegnati in questo ambito anche una pronuncia
Un pronunciamento più preciso su quelle che sono le loro responsabilità o meno sulla questione
Giulio Vaccaria voi Carrer
Sono bisognava cari dottor andava in questa facoltà di diritto costituzionale
Io vorrei tentare di inquadrare con un ragionamento unitario tutte e tre le questioni poste dall'ordinanza del TAR quindi sia schematicamente la prima sul contrasto col principio di
Vitaggio Nicoletta da parte della previsione
Di un numero massimo predeterminato di Andrea produrre
La seconda sul contrasto con il principio di eguaglianza di una disciplina che sottoponiamo medesimo trattamento donne che possono trovarsi in condizioni fisiche e di età molto diverse tra loro
La terza sul contrasto con l'articolo trentadue quindi col diritto alla salute
Della previsione di un unico impianto che unità al divieto di crioconservazione porta la donna sottoporsi bicipiti per stimolazione ovarica con conseguenze anche molto gravi
Appunto per la sua salute
L'idea è quella di provare a leggere tutti e tre quesiti mettendo in primo piano il fatto che si tratta di una disciplina legislativa incida su una pratica terapeutica e quindi vorrei incentrare la mia riflessione sul rapporto tra la Corte costituzionale
E la discrezionalità legislativa appunto in questo particolare ambito
Che si tratti di una pratica terapeutica in realtà è mio presupposto ma è il presupposto anche della legge stessa che all'articolo uno
Dice appunto che ricorda la procreazione medicalmente assistita è consentito qualora non vi siano altri metodi terapeutici quindi che la propria storia medicalmente assistita sia o meno metodo terapeutico è evidente già dall'intenzione del legislatore
Nella giurisprudenza costituzionale è un principio consolidato che appunto in questo ambito la scienza sia un limite che la discrezionalità legislativa incontra il legislatore non può legiferare appunto
Nell'ambito incidere sui trattamenti terapeutici con valutazioni di pura discrezionalità politica ma deve attenersi a quanto alle alla verifica dello stato delle conoscenze scientifiche appunto già in mattinata sono state citate tutte le
Pronunce in tema
E questo proprio perché entra in gioco un diritto fondamentale come il diritto alla salute
E per quello che riguarda però nello specifico l'oggetto di censura il punto di partenza il mio ragionamento è costituito dall'inciso del comma due dell'articolo quattordici
Dove si dice che le tecniche di produzione degli embrioni devono tener conto delle voleste né tecnico scientifica
è di quanto previsto dall'articolo sette al comma tre allora riferimento all'articolo sette al comma tre prevede che l'aggiornamento delle linee guida debba essere fatta al massimo ogni tre anni sulla base delle volesse nel tecnico scientifica
E quindi già di per sè viene chiamato in causa la scienza qua riguardo appunto alle linee guida
Quindi la domanda questo punto è come va intesa la prima parte dell'inciso dove si prevede che le tecniche di produzione degli embrioni debbano tener conto appunto delle buste tecnico-scientifica ci si sta evidentemente riferendo
A qualcosa di diverso da quanto previsto dai guida e quindi da un rilievo della scienza sul piano tecnico e procedurale quindi bisogna cercare di dare
Un significato a questa prima parte l'inciso
E si potrebbe pensare alla possibilità per il medico di calibra del trattamento appunto per il singolo passi paziente e se così fosse
Il legislatore sembrerebbe Codice o dell'importanza che la scienza avrebbe nel caso concreto
Però subito dopo è evidente che
E via vengono stabiliti questi queste rigide previsioni il limite numerico la produzione degli embrioni la necessità di procedere ad un unico impianto
Che invece tolgono al medico curante la possibilità di muoversi con quella libertà che invece sarebbe necessaria
Quindi in conclusione non si comprende quale possa essere l'ambito di applicazione del questa prima parte dell'inciso
Perché appunto sembra sembra potersi ravvisare un'irrazionalità tra previsioni all'interno della stessa disposizione in quello che
Prima sembra interpretabile poi viene subito negato
Inoltre
Queste rigide previsioni
Sembrano essere un arbitrario invasione legislativa nell'ambito terapeutico perché
Il legislatore va
A modulare le queste procedure mediche sulla base di valutazioni che sono valutazioni essenzialmente politica lo sta tenendo conto
Siamo del dato scientifico che in questo caso tra l'altro è particolarmente forte proprio perché
Ci sono queste prassi che sono stati elaborati in assenza di disciplina è stata elaborata sono trans consolidate
E quindi abbiamo un dato scientifico forte di cui la Corte
Non non avrebbe problemi tener conto
A mio avviso non è un dato scientifico problematico potrebbe superare il self restraint che adotta quando a che fare con questioni tecnico scientifiche perché in questo caso non siamo di fronte adatti o a fatti i conti
Controversi sono fatti consolidati nella prassi in ultimo una cosa chi non è stata messa in rilievo questa mattina quindi son contento di dirla
In realtà queste rigide previsioni finiscono per contrastare anche quel principio di gradualità anche la stessa legge a prevede all'articolo quattro quindi la necessità di procedere di calibrare il trattamento in maniera sempre meno invasiva per la salute della donna in pensione il principio di gradualità non riesce ad essere rispettato nel concreto nel momento in cui al medico
Sono imposte queste rigide previsioni ecco questi mi sembrano essere i tetti unti critici per la valutazione della costituzionalità della disciplina
Che possono appunto legittimare un intervento della Corte e quindi un'incisione una limitazione della discrezionalità legislativa in questo caso
Allora cargo
Poi abbiamo
Abbia abbiamo in lista Franco predizione Baldini se qualcuno vuole ancora iscriversi un duecentoventi sono ancora prevedibili
Matteo Carriera Università degli Studi di Bergamo innanzitutto devo ammettere che le considerazioni che vado a fare non sono solo farina del mio sacco ma sono frutto di un confronto di un
Lavoro insieme che ho compiuto con due colleghi cioè Anna Lorenzetti Stefano Rossi
Detto questo devo anche restringere il campo nel senso che andrò assolutamente a concentrarmi su una serie di rapporti e
Con la finalità dall'amico scorie di valutare quali siano i poteri della Corte dopodiché ammetto anche che
Si considerasse i seguenti sono specialmente indicate per la questione
Celebre
Nel nostro caso dei tre embrioni dunque primo rapporto ente quota biologi diritto
L'abbiamo analizzato già stamattina ampiamente quindi non mi dilungo dico soltanto
Tra biologia e diritto chi prevale chi deve prevalere poiché se prevale la biologia sul diritto abbiamo la scienza che guida il diritto quindi
Un'impostazione a suo modo ideologica altrettanti ideologica l'impostazione contraria per cui il diritto eh colui che guida la scienza e dice agli scienziati che hanno una loro dignità autonomas rispetta a quella del diritto cosa fare e cosa non fare
Dunque entrambe le soluzioni sembrano
Insoddisfacenti
Ragion per cui ci sono
Vari elementi che non sto a ripetere dato che ne abbiamo già
Più volte citati questa questo in questa giornata che invece sono del sono
Suggeriscono di
Trovare una posizione mediata una posizione per cui
Il diritto debba essere sufficientemente flessibile per
Indicare la strada ma non obbligare una strada dunque in questa in quest'ottica possono essere molto utili
Principi costituzionali ma anche come abbiamo visto sempre quindi non approfondisco anche strumenti di diritto comparato oppure di diritto internazionale o di
Tendenza di diritto internazionale
In questo caso quale potere potrà vedere la Corte ebbene dato che il legislatore italiano ha scelto la misura stretta a detta di molti troppo stretta nel dire che gli embrioni sono tre non sono quattro non sono due sono esattamente tre
Ebbene se le misure stretta la Corte costituzionale può benissimo scegliere una sentenza di chi fa che dica che
La normativa incostituzionale in una parte in cui non prevede che la migliore tecnica medica deve essere
La guida della delle trattamenti di professione medica si scritta
Una secondo punto che vorrei sviluppare quello del rapporto tra legislatore e Corte abbiamo già detto più volte
Che la misura è stretta il legislatore ha scelto una misura stretta non soltanto per
I trend rioni ma in tutta la legge in realtà il legislatore sembra essere molto convinto di quello che fa
Già in sede di approvazione da la polemica era era forte dunque la scelta del legislatore è unica ed è unitaria in tutta la legge
Non c'è un elemento estraneo nella legge che può se anche può fare apparire quel scelte del legislatore come
Irragionevoli in un punto no piuttosto è tutta la legge quaranta del due mila quattro che impostata ad una
Scelta precisa del legislatore e quindi il legislatore in questo modo esprime la sua discrezionalità piaccia o non piaccia tutta la legge quarantenni
Dedicata alla tutela dell'embrione che l'embrione si è difeso in quanto tale che si è difeso rispetto alla donna o che si è difeso rispetto i medici
Sta di fatto che l'embrione è difeso fortemente difeso e questo è quello che vuole il legislatore anche se
Potrebbero esserci delle opinioni contrarie prima di tutto in linea di principio
Dunque quali sono quali possono essere i poteri della Corte su anni a questo proposito
Ovviamente la Corte potrebbe rigettare potrebbe accogliere ma potrebbe anche ed ecco la soluzione diciamo proposta ovvero se la misura sembra stretta Marche la misura è stretta
Ma la Corte non ha gli strumenti anche perché è stato
Chiesto del giudice soltanto di valutare la questione dei tre embrioni e poco altro è bene se non si riesce a cambiare l'impostazione della legge anche perché
Effettivamente i famosi tre embrioni sono soltanto la punta dell'iceberg come sembra che quest'oggi abbiamo cercato di appurare allora
La Corte può avere uno strumento per contemporaneamente dichiarare di ragionevolezza e della legge e darci gli strumenti a noi e al legislatore
E darsi strumenti per modificare la disciplina senza però invade le quella che sembra essere una precisa scelta del legislatore che comunque può essere sottoposta alla sua discrezionalità ovvero è utilizzare lo strumento dalla sentenza monito
In questo modo potrebbe la Corte tranquillamente dirci che la normativa non va bene ma contemporaneamente non influenzare il legislatore o meglio non influenzarlo direttamente nel senso di non intervenire sul testo
Se poi
Questo legislatore nel senso
Quello di questa legislatura
Sia disposto di intervenire questa valutazione politica però dal punto di vista dei poteri della Corte ecco che una sentenza di questo tipo potrebbe
Essere una soluzione mediana ma comunque sia di apertura di una strada nel rispetto delle competenze reciproche tra Corte visitatori grazie
è vero che embrione molto protetto ma per il lungo dico di più oggi conservazione una cinquina morbida non farebbe male tocca a Francesco
Segue per il bizzoso del Baldini quattro
Sono Franco un indotto vanno un po'vecchio di giurisprudenza di Verona io ho chiesto di intervenire dopo la mattinata perché
Mi ero forti due dubbi in seguito alle discussioni di questa mattina uno dei quali in parte è stato risolto dall'intervento parte comunque è stato affrontato dall'intervento del professor Pugiotto
Ed è quello relativo al ruolo della Corte costituzionale risolto nel senso della richiamo molto forte molto esplicito e significativo alla responsabilità che la Corte Costituzionale ha in una materia
Che stamattina è stata indicata come particolarmente delicata perché in qualche modo potrebbe configurare una sorta di stato d'eccezione quindi evito di riproporre questa domanda c'è un'altra domanda che però
è sorta stamattina ascoltando relazione gli interventi e che sia in qualche modo confermata anche nel pomeriggio ascoltando i molti e alcuni che in alcuni casi molto belli interventi che ho sentito ed è quello che riguarda ed è quella riguardante
In più detto in termini molto
Con semplici questa mattina c'è stato
Io
Mostrato in modo molto articolato come
Quando si parla di embrione anche con riferimento alla legge quaranta del due mila e quattro in realtà non si parli mai sempre della stessa coso della stessa entità
Perché atroci detto ed embrione prima dell'impianto altro e dopo altro è l'embrione e che non ha rapporto con il corpo della madre altro ed embrione che al rapporto con il corpo della madre altro aeroporto chiusi istituisce tra la madre e
Il feto che porta in sé altrove appunto l'embrione prima dell'impianto c'è una differenza tra l'embrione la persona è stato detto è stato ricordato più volte non è il caso di insiste ARCI però co c'è un problema che riguarda sostanzialmente
L'articolo quattordici quinto comma della legge quaranta del due mila quattro è stato ricordato in alcuni interventi anche nel pomeriggio
Si dice che i soggetti dell'articolo cinque sono informati su un numero e su loro richiesta sullo stato di salute degli embrioni prodotti prima
Prodotti da trasferire nell'utero anche qui il riferimento è agli embrioni prodotti agli imbroglioni che saranno trasferiti nell'utero quindi che cambieranno per così dire la propria
Identità se si può usare questo termine allora se di embrioni non sono persona se gli embrioni sono distinti e diversi a seconda che siano
Stati impiantato un non siano stati impiantati
Se gli embrioni assume una loro identità nel momento in cui hanno un rapporto specifico con il corpo della madre oppure non ce l'hanno
Il mio problema è un problema molto banale un problema proprio di interpretazione
Del testo letterale che cosa significa embrione io non riesco a capirlo nel senso che
Se ho
Se faccio l'elenco dei significati che abbiamo indicato io mi trovo di fronte ad un'espressione linguistica che per usare
Una
Un'affermazione che non è mia ma del professor vinta un senso ma
Num centocinquanta significati o molteplici significati forse non c'era un attimino allora il problema è capire che cosa ossia
Che cosa si intenda per embrione perché finché non si riesce a definire quale sia l'identità di questa
Identità
è difficile anche produrre un'interpretazione che sia
Minimamente ragionevole del dettato che il legislatore ha voluto ecco solo questo riferito intervento sulla famiglia all'ultimo
Interni
Senza significato
Tutto qua
Per le zone
Il Real Pellizzo Anagni per rispettare gli studi di Milano io mi volevo concentrare su un aspetto specifico dell'ordinanza di rimessione del TAR Lazio
E in particolare sul rapporto che intercorre tra il secondo comma
Nell'articolo quattordici e del terzo comma infatti a mio avviso
La una dichiarazione di incostituzionalità come ci è stata prospettata
Del secondo comma ed in particolare del limite degli embrioni producibili
Sarebbe in un certo senso inutile in assenza di una
Dichiarazione di incostituzionalità del terzo comma e quindi di una estensione come abbiamo visto prima della deroga al divieto generale di crioconservazione
A questo proposito per capire lo stretto nesso tra le due norme può essere citato l'esempio l'ordinamento inglese nell'ordinamento inglese non ha previsto un limite massimo di embrioni producibili
Di conseguenza la prassi medicare molto liberare solitamente vengono prodotti da dodici a quattordici embrioni per ciclo
Entro questi embrioni ne vengono scelti un numero molto basso da impiantare per evitare i rischi delle gravidanze plurigemellari anzi a questo proposito il Codol practice c'è appunto un Codice contenente le regole sulle modalità di fecondazione assistita in vitro prevede dei limiti che non sono derogabili per cui appunto una donna con non meno di quarant'anni non può andare incontro ad un impianto di più di due embrioni
E una donna con più di quarant'anni può vedersi impiantati massimo tre embrioni
E per inciso vorrei far notare che il Code of practice è un codice contenente delle regole che sono stabilite da un autorizzi
Che competente in materia di fecondazione assistita
E che sono delle regole e quindi Cassano molto facilmente aggiornabilità sulla base dell'evoluzione scientifica in quanto devono semplicemente essere approvate dal
Dei membri dell'authorities eccessivamente comunicate
Al Segretario di Stato il quale le illustra al Parlamento e quindi questo a modalità consente di attenere tenersi aggiornati rispetta le acquisizioni scientifiche in modo molto semplice
Questo limite di embrioni impiantabili ma l'assenza di un limite gli embrioni Prodi civili consente la massima ottimizzazione della fecondazione assistita infatti è possibile scegliere
Tra un numero elevato di embrioni quelli più forti che potrebbero essere impiantati allo stesso tempo non ambientata la
Non solamente la crioconservazione degli embrioni che non se ne impiantati immediatamente quindi
Qualora per qualunque causa impianto non andasse a buon fine a possibile scegliere tra un numero elevato di embrioni che appunto però devono essere crioconservati
E quindi ritengo che anche nel nostro ordinamento qualora si arrivasse alla dichiarazione di incostituzionalità nel limite degli embrioni produce civili bisognerebbe anche arrivare alla dichiarazione di incostituzionalità della così rigida eccezioni al divieto di crioconservazione quindi
Ampliarla
Questo anche no ottica di tutela dell'embrione anche altrimenti verrebbe prodotto pari si sceglierebbero gli embrioni più forti e gli altri andrebbero a perire e
Tuttavia ritengo che o una dichiarazione
Una
Decisione di accoglimento sostitutiva come era stata prospettata prima
Per motivi tecnici sia alquanto difficoltosa e quindi Mantu io volevo far notare che qualora invece si fosse impugnato anche il primo comma dell'articolo quattordici forse
La Corte costituzionale avrà dovuto più buon
Del buon gioco almeno in questa
Problema comunque molto complessa
Baldini
E poi a terminare alle quattro
Buonasera e grazie all'invito dunque sovrani Baldini docente di diritto a Firenze i avvocato delle accoppia ricorrente del tributo che poi insomma
Ha sortito l'ordinanza del Tribunale di Firenze il diciassette dicembre e della
Meno fortunata situazione invece del caso Catania all'indomani subito della legge in assenza peraltro di linee guida quindi a conferma che
Un'interpretazione della legge senza necessità di le linee guida può portare comunque ad una valutazione della illegittimità della diagnosi pre-impianto
Volevo sostanzialmente testimoniare e quindi perché credo che sia già stato detto tutto in questo ho seguito solo la parte pomeridiana ma devo dire che
Interventi sono assolutamente interessanti e di alcuni di questi elementi sono stati poi ripresi
Nel nel nel ricorso e nei ricorsi attualmente pendenti ex articolo settecento
Qual è la premessa vado per flash ovviamente la premessa i tre punti qualificanti su cui si fondano i ricorsi e un'ipotesi conclusiva che noi prospettiamo ovviamente
La premessa e che in ogni caso la tutela del nascituro ho concepito o embrione
Ho usando i termini che si vuole serva possiamo dare tutti i termini che si vuole nel nostro ordinamento è conosciuta ambo ben prima della legge quaranta
E e e quindi è una premessa già sancita partire dalla legge centonovantaquattro è una premessa che trova compiuta e trova il punto di sintesi nella sentenza la Corte costituzionale la venticinque la ventisette del settantacinque
Già lì
Sì affermava la sintesi possibile su cui si è poi imperniata la tutela della
Del nascituro e quindi la tutela della vita nascente nostro ordinamento per cui Fermo restando una tutela ex articolo due del nascituro che poi è stata riconfermata tutte le sentenze da tutte le pronunce successive alla Corte costituzionale quindi non esiste qui valenza fra la tutela la vita la salute di chi e già persona
E la tutela la vita e alla salute di chi persona deve ancora diventare quindi da questa premessa semplicissima
Si fonda poi la necessità di una
Interpretazione che deve essere necessariamente costituzionalmente orientata della legge
E dunque da questa premessa deriva che in ogni caso l'interpretazione costituzionalmente orientata della legge a cui nemmeno la legge quaranta può essere immune quindi può chiamarsi fuori
Determina che nel bilanciamento di contrapposti interessi
L'interesse a cui in questo ordinamento viene data prevalenza fino a che non verranno contraddette queste pronunce del legislatore e tutto il il il sistema di normativa ordinaria
E normativa ordinaria contenuto costituzionalmente vincolato come alla legge centonovantaquattro ricordo
E sino a quel momento fino a che non si mette in discussione questo una legge ordinaria che come la legge quaranta stabilisce una tutela che a mio avviso non è assoluta come giustamente detto l'altare dagli altri giudici
Ma è comunque una tutela forte dell'embrione non può in ogni caso collocarsi nel cappello
Nel nella griglia stabilita in questo senso
Dunque i punti qualificanti del del del ricorso di Firenze dei ricorsi pendenti quali sono
Il primo è che questa sintesi che non è una sintesi verbale ma una sintesi sostanziale
Dalla legge quaranta non risulta
La la la legge quaranta risulta espressione di un diverso bilanciamento vorrei dire di un'inversione della della regola preordinata a livello anche costituzionali del bilanciamento di interessi alla vita alla salute fra concepito e
Persona vivente e dunque come tale ho viene costituzionalmente ricompresa entro questa griglia e badate le sentenze il tribunale di Cagliari di file le ordinanze
Di Firenze la sentenza di Cagliari sono in quest'ottica sono interni alla legge quaranta non viene eccepita l'incostituzionalità ma si può si fa un'interpretazione costituzionalmente orientata della quaranta
Ho
è questo o questa legge estranea sostanzialmente all'ordinamento e i principi che diciamo che lo fondano e dunque
Le previsioni in tal senso e questo è il punto primo sono evidenti
La previsione di un contemporaneo impianto degli embrioni che in Inghilterra rispetto a certe situazioni di donne che hanno una certa età risulta addirittura
Penalmente illecito
Ho la previsione di un numero massimo di embrioni il che significa concretamente che la donna atteso che le chance le aspettative di successo di una tecnica condotta assistita sono comunque intorno al trenta venticinque per cento
Una donna sarà costretta nell'impossibilità di Cryo conservare gli embrioni ha risolto porsi a tutto il ciclo dia sul cioè di farmaci stimolazione ovarica intervento invasivo di estrazione dell'ovocita seconda azione impianto e incrociare le dita
Dunque è ovvio ma non c'è bisogno di discuterne che questa previsione è una previsione che non va certo incontro alla salute della donna ma che nel bilanciamento ritiene prevalente l'interesse dell'embrione
L'irrevocabilità del consenso l'irrevocabilità del consenso per quel che è dato di sapere ex articolo cioè voglio dire è conosciuta nell'ambito di un trattamento sanitario nell'ambito del TSO
Altro trattamento sanitario per il quale viene stabilita l'irrevocabilità del consenso forse ignoranza mia ma e non è dato di conoscere fuori da quel caso
Dunque il giudice Lima Catania disse che
Che il il il tra il la revocabilità del consenso il TSO come stabilito dalla legge come salito la Costituzione
Può essere consentito in tutti i casi stabiliti dalla legge e questa era una legge che stabiliva appunto l'obbligatorietà però insomma mi pare che diciamo vada un tantino fuori dalla dalla griglia di principi e di dalla tavola dei valori insomma la nostra Costituzione
Terzo punto ma proprio per
Didascalica mente
Le coppie portatrici di patologie genetiche trasmissibili
Voi sapete che la legge quaranta non
Contrariamente a tutti i protocolli internazionali perché finalizza la fecondazione assistita a
La cura e il superamento dello stato di sterilità incurabile in altra maniera Bindi
La cura ereditare la trasmissione di patologie genetiche a a alto rischio di trasmissione ereditaria
Anche in assenza di sterilità regge quaranta non consente questa seconda cosa
E tuttavia la realtà italiana è caratterizzata da due intere isole con più di settecento mila persone portatrici sane di beta talassemia per dirne una
Ma le malattie genetiche trasmissibili diciamo secondo rigo dati dell'Istituto superiore di sanità sono qualche milione interessano qualche milione di italiani
Dunque a quei soggetti che non siano sterili la legge quaranta non dà risposta
E se
Questo rischio che si portano con sé si può configurare e a mio avviso si configura come
Un diciamo un qualcosa che incide sulla salute intesa come è stato di benessere fisico psichico e sociale
è ovvio che c'è una evidente disparità di trattamento e una evidente dise uguaglianza diseguaglianza che si acuisce poi proprio con la previsione di tre embrioni ed è l'ultimo punto che vorrei
Dire
Secondo punto qualificante
Come esplicitamente in tutti i ricorsi viene precisato che cosa che come esplicitamente riconosciuto dalla legge centonovantaquattro
E poi confermato anche se non sbaglio
Dalla Corte Costituzionale sentenza trecentoventotto del due mila due ora vado a memoria
E esiste un diritto alla procreazione cosciente irresponsabile
Dunque un diritto a procreare avendo acquisito quindi avendo maturato quel necessario consenso informato a procedere
Dunque nell'ambito della fecondazione assistita l'applicazione di questo principio in che cosa si si si tramuta essenzialmente non solo in tutte le informazioni che dà il medico ivi compreso il Consiglio frenetico perché il medico potrebbe anche dire che
Atteso che una porta tre ore di patologia generica trasmessi bile cioè riscrittura smetterla finito
Ma il diritto alla procreazione cosciente e responsabile in questo ambito significa diritto di con oscene come stabilisce poi l'articolo quattordici comma cinque di conoscere lo Stato di salute dell'embrione
Dunque il divieto surrettiziamente introdotto dalle linee guida era un divieto che il TAR ha ben fatto a ritenere illegittimo perché
La il comma perché contrastante peraltro con il comma cinque dell'articolo quattordici perché impediva di fatto ai genitori di sapere qual era lo stato di salute dell'embrione
E la diagnosi osservazionale non è un surrogato perché la diagnosi osservazionale come ci insegnano i medici
Diagnostica circa il sei per cento delle patologie con esclusione di tutte quelle genetiche dunque
Il il il problema diciamo non si poneva per certi aspetti sotto il profilo teorico terzo e ultimo punto e poi concludo scusate la lunghezza
Il
Il medico altro punto qualificante de de de dei ricorsi è il ruolo del medico
Dunque
La legge quaranta di fatto assumendo in maniera perentoria inderogabile e qui e il punto che con noterà i nuovi ricorsi che connota i nuovi ricorsi pendenti assumendo il medico
Però
Come scelta terapeutica coatta quindi assumendo la legge in maniera inderogabile come scelta terapeutica quella dei tre imbriglia ogni e tutti contemporaneamente da trasferire di fatto espropria il medico di una valutazione
Tecnica
Ne esca del caso concreto che
Potenzialmente conto ca che ecco potenzialmente contrastante con che cosa in buona sostanza con il diritto alla salute del del caso a cui il medico si trova ad essere
Diciamo a a dover assoluta insomma si trova a dover trattare
Dunque una donna di quarant'anni avrà bisogno probabilmente di tre embrioni una donna di quarantadue forse di sei una donna di venticinque forse nelle basterebbe uno soltanto
E dunque è evidente che una tale previsione risulta anche contrastante con l'obbligo giuridico del medico sancito da norme
Di natura ordinaria e di natura deontologica alla tutela prioritario della salute del paziente potrei continuare con le suggestioni concludo soltanto dicendo questo che il contenuto dei nuovi ricorsi è fondato proprio prende proprio l'avvio su da questa a nostro avviso mirabile sentenza del tribunale amministrativo che peraltro in prima battuta aveva invece negato quello che oggi si riconosce ma insomma
Giudice amministrativo mirabile sentenza perché perché alla fine
Est sintetizzando e concludendo qual è il punto
Il giudice amministrativo al di là della della richiesta di legittimità costituzionale
Ma dico all'interno della legge quaranta compio un ragionamento che per certi aspetti è molto corretto e che noi riproponiamo peraltro Merico sì ex sette cento quindi non fa non funzionava l'illegittimità costituzionale che invece viene perseguita con l'azione ordinaria pur presentata
E cioè che
La sintesi operata dalla legge quaranta fra concrete aspettative di gravidanza e tutela dell'embrione
Pone l'asticella a tre embrioni tutti contemporaneamente da trasferire ma il soggetto destinatario e la coppia sterile o inserti le
Ove la coppia oltre che sterile inferti le si anche portatrice di patologia genetica
è ovvio che l'esecuzione della diagnosi pre-impianto comporterà che cosa l'analisi dei tre embrioni e il probabile rischio genetico del sacrificio di uno o due embrioni con il risultato che quella copia si troverà in una situazione di completa disuguaglianza
Perché rispetto alle altre perché avrà solo un embrione da trasferire
Dunque sulla base di questo in forza del principio di uguaglianza di ragionevolezza e di tutela della salute
Si chiede che il numero di embrioni secondo questa interpretazione costituzionalmente orientata della legge sia non più tre ma in quei i casi sia il numero che il medico ritiene idoneo
A non
Creare una situazione di disuguaglianza
Sull'incostituzionalità speriamo che link l'incostituzionalità pur richiesta
La Corte questa volta si pronunci sul merito e non si pronunci sul presunto diritto un meno a intervenire su temi eticamente sensibili scusate lunga
Allora quattro lotti poi darò la parola Michela ma messi per qualche considerazione conclusiva
Sì la mia vuole essere solo un
Andremo al salotto mi è stata di fare vuole essere solo una brevissima
A obiezione all'argomento
Di Andrea del sereno cioè
La Corte
Potrebbe anche fare una sentenza di inammissibilità perché questo non è detto che non valga da stimolo per i giudici
Affinché si facciano carico dell'interpretazione costituzionale adeguatrice
Abbiamo fatto convegni sul la diffusione del sindacato di costituzionalità si punta sempre di più
Sui giudici in parte io stesso ho scritto qualche cosa su questo
E però
Faccio o faccio autocritica o comunque insomma a botta calda mi è venuto in mente una
Un'obiezione perché
L'interpretazione suggerita dal grande freno è un'interpretazione
Che un giudice coraggioso potrebbe anche cercare di assumere
Con
Il rischio
Menzionato dalla da Roberto Bin direttamente
A seconda della del Ministro vera giustizia che avremo circa si potrebbe essere
Un qualche sospetto sulla sanità mentale ma
Nel nostro caso però è il gioco il giudice e anche attrezzato per sostenere certe interpretazioni alle immetterle interpretazione legge nonno non lo rende mai passibile di responsabilità disciplinare
Forse disciplinare al limite ma sicuramente quella civile diciamo che il grado di indipendenza cui sono attrezzati nostri giudici rimette proprio nelle condizioni
Di esplorare interpretazioni al limite
Del testo affinché siano con costituzionalmente adeguatrice ma nel nostro caso in realtà non stiamo facendo va bene per il bilanciamento
Forse me lo chiedo con un interrogativo a non sono esperto della materia anzi ne sono meno di mezzo ma stiamo facendo la delega ribilanciamento al giudice ma stiamo facendo siamo onerando i medici
Sui quali pende la sanzione penale e cioè stiamo chiudendo a qualcuno di fare da eroi perché poi speriamo di costruirci il caso
Quindi non so se il lo schema su qui tanto riflettiamo né costituzionalisti detti
Dare responsabilità ai giudici perché non è che sempre la Corte deve togliere le castagne dal fuoco è uno schema che il nostro caso funzione e concludo
Citando
Un esempio che non so quanto poi sia conferente però
E il il fenomeno delle obiezioni di coscienza
Allora l'aborto per interi ospedali
E questo mi sembra un caso
La prova del fatto che
Dare l'obiezione di coscienza al singolo medico non è darla al singolo giudice o meglio i giudici sono indipendenti anche
Colin per l'indipendenza interna cioè il loro presidente di tribunale
Non gli fa un baffo poi realtà sappiamo che per le carriere tutto non è proprio così ma
Il
Rating il direttore di
Il medico che dirige l'ospedale il primario di un ospedale che fa obiezione di coscienza a tutti gli strumenti indiretti per condizionare la scelta degli altri singoli medici grazie
Bene abbiamo esaurito
Cambiare contatti ben ventisei interventi voi capite che premiare il tempo per interventi è stata una condizione di per sé abilità e mi dispiace per continuano
Intervento bigliettino ultimo minuto e a questo punto Michela Manetti ci dice che cosa penso
Allora è stato veramente molto interessante una palestra incredibile formidabile
Io che posso dire semplicemente che ho sentito molto pessimismo
Nel senso si è detto la legge fatta così è inutile che ci giriamo intorno non si può correggere
E
Quindi ce la dobbiamo tenere finché Parlamento se Dio vuole la cambierà
E anche pessimismo nella posizione peraltro
Più isolata di chi ha detto andiamo al diritto libero
Diritto libero e la riscossa del diritto naturale
Che sia quando la legge positiva non rispetta alcune esigenze considerate
Qui ci vuole vitali no
Però punto scetticismo vuol dire che di questo diritto non possiamo fare proprio nessun uso ci dobbiamo rivolgere un altro parametro io continua a essere più ottimista
Pur essendo più scettica dire di tanti di voi sulla
Razionalità del processo costituzionale cioè del la possibilità di ragionare sulla base
Diciamo more geometrico sulla base dei precedenti sulla razionalità che la Corte esercita quando dichiara inammissibile rilevante una questione
E ottimista nel senso che
La Corte però come ha già fatto con l'ordinanza del due mila e sei e su questo sono d'accordo che l'ordinanza ha lasciato la porta aperta
Al di là di quello che la Corte forse voleva nel senso che se la Corte avesse rigettato certe ci sarebbe stata la possibilità possibilità ulteriore di andare avanti ma non così
Tanto come con l'inammissibilità secondo me
E quindi
La Corte può popolari formulare la questione
Nel senso che la coformulanti e come io avevo suggerito ma ci sono tante possibili o come una direttiva magari ma semplicemente come una sostitutiva che dica che
La possibilità di deroga al principe al divieto della crioconservazione va allargata
Qui non c'è bisogno secondo me ripeto sbaglierò non c'è bisogno di impugnare anche il primo comma
Sì si impugna la deroga una deroga che hai legittimamente restrittiva ferma restando la validità del principio ora lo farà la Corte non lo farà intende se ritiene abbastanza stringente
L'istanza di unità
L'istanza di unità di cui parlava Carlo Mezzanotte nel senso non L'Unità presupposta dell'ottocento
Non l'Unità nonna la il relativismo appunto dei valori ma la e cioè presupporre che la Costituzione istanza appunto non unità già data
In persona dalla Corte nel senso che dobbiamo presupporre che la Costituzione quando passa al vaglio della Corte
Sia completa non contraddittoria e riesca a tenere insieme tutti gli interessi e tutti i valori che ci stanno dentro questo è il presupposto dell'attività della Corte senza il quale la Corte non ha motivo di esistere
Poi
E la Corte può decidere di appunto ritenerlo attuale questo presupposto o no ma se non lo fa
Scattano comunque dei meccanismi di supplenza
E meccanismi o rimesse giudici comuni come già
Stanno facendo o se no le Corti europee tanto chiacchierata in questo preferire no no quindi
Bisogna vedere la Corte che ruolo vuole avere in questo caso se vuole rimanere
Diciamo indietro non dietro le quinte e non andare sul proscenio però io penso che se qualcosa testimonia il lavoro che abbiamo fatto
Testimonia che c'è un'istanza un
Che deve essere soddisfatta in qualche modo che la legge non ha soddisfatto
E questi stanze appunto preme e verrà
In qualche modo accolta ripeto senza bisogno di formularlo come un appello al diritto libero che forse parte da un'idea riduttiva degli strumenti che abbiamo effettivamente a disposizione
Grazie
Un grazie sentito a Michela a tutti voi che avete presentato fino adesso arrivederci