Incontro pubblico sui 60 anni della Costituzione

Per ragionare ancora una volta sulla nostra Costituzione qua con voi stasera c'è Sandro Bonsanti di libertà giustizia e il professor Zagrebelsky
Che sarà il nostro principale attore interlocutore di questa serata
Ha ragione l'ampia sessanta le dall'entrata in vigore della Costituzione
Avete visto anche le polemiche sui giornali di oggi
Quando lampi denuncia che l'Italia sta correndo tuttora nuovi pericoli
Ed emergono sempre più i rischi per la tenuta del sistema democratico
In realtà la lunga transizione del sistema politico italiano
Crediamo anche come CGIL che non sia ancora terminata
E molto spesso si sta realizzando ad esempio sul terreno della rappresentanza parlamentare
Per via spurio non per via rettilinee
Con sistemi elettorali leggi costituzionali
Molto spesso assunte a stretta maggioranza
La Carta costituzionale uscito alla Resistenza pur modificata nel corso degli anni in alcune delle sue parti resta a nostro giudizio
Con i suoi principi l'unico punto di riferimento storico e valoriale di identità del Paese
Il referendum del giugno del due mila sei ha sicuramente sconfitto il progetto del centrodestra di modificarne anche formalmente gli assenti
In due punti sostanziale come tutti quanti ricorderanno la forma di governo la solidarietà sociale attraverso la cosiddetta devoluzione
Si è usciti da quel referendum come stessa consapevolezza
Che fosse necessario e ancora non ci siamo riusciti
Mettere in sicurezza la Costituzione
Proponendo la modifica dell'articolo centotrentotto affinché le leggi di revisione costituzionale possono essere adottate a maggioranza di due terzi e non più con maggioranza assoluta
Che poi tentando di porre per questa via
Fine alla stagione
Delle modifiche del parte
Anche oggi in Parlamento questo è un dato conosciuto credo ma vale la pena sottolineiamo solo depositato in Parlamento centotrentatré
Progetti di revisione costituzionale
Ma immagino che
Anche molti di voi che qualche sala qualche faccia la vedo in questa sala
Che hanno dato un grande contributo a quella che è stata la campagna referendaria per sconfiggere
Il progetto
Di modifica costituzionale del dell'allora centrodestra
Era presente in molti il dubbio che anche la difesa del testo del due mila e uno uscito da un referendum
Assai controverso ricordo tutti quanti che anche quel referendum pur non avendo formalmente un quorum mondo votare appieno il trentaquattro per cento della
Degli dalla popolazione italiana
Con diritto di voto che anche corretto avendo un
Non chiudesse
Il referendum del due mila sei la partita perché le contraddizioni
Comunque presenti
All'interno soprattutto della parte del Titolo quinto della della Costituzione del due mila uno renderebbero possibile e credo che l'attualità di questi giorni hanno le parole
In parte ho modo gli esponenti della lega
Ne sottolinea tutto la pericolosità renderebbero possibili modifiche di carattere
Significativo alla Carta costituzionale pur senza impugnarle per la via maestra della modifica
Costituzionale ma agendo semplicemente attraverso
Modifiche di carattere legislativo di carattere di carattere ordinario in modo particolare ovviamente mi riferisco a due questioni all'interno del Titolo quinto tuttora e risolte dal due mila uno aperto non risolto ma
E che oggi sono pesantemente sul terreno
Dell'attualità politica che sono sostanzialmente il cosiddetto federalismo fiscale deve poter espandere CISL attive
Diciamo di province regioni deve e comuni e abbastanza per questo noi pensiamo che sia assolutamente significativo
Festeggiare non in maniera virtuale il sessantenne della Costituzione
Difenderne i principi essenziali ovviamente contiamo questa sera di ricevere sotto questo profilo è un significativo contributo lo professor Zagrebelsky che ancora ringraziamo per la sua presenza
Do ora la parola Sandra Bonsanti a
Fra le animatrici di libertà giustizia che come sapete e una delle parti costitutive di quello che allora foulard fare non salviamo la Costituzione
Grazie
Allora vi dirò subito che tu hai detta Sandra Bonsanti di libertà e giustizia e il professor Zagrebelsky allora il primo annuncio che faccia stesse ed ecco il professor Zagrebelsky accettata di diventare presidente onorario di libertà e giustizia che siamo assicura
Essi aerea in detesta sulla presenza che ovviamente implica
Un aumento del senso di responsabilità in tutti noi che promettiamo riavere faremo il possibile anche nei tempi difficili che ci aspettano di essere assolutamente responsabili
All'altezza dell'onore che mi
Che lui ci ha fatto
Questa è la prima cosa che volevo dire è la seconda molto bene è che
Libertà e giustizia organizzato con il contributo di potentissimo di Zagrebelsky del professor Gennaro Sasso una un seminario
Sulla laicità sulla democrazia che si terrà
Il ventiquattro il venticinque maggio i particolari li trovate tutti sul sito
Di libertà e giustizia saremmo molto fieri di avervi con noi
Il terzo che ho qui un appello rivolto al Presidente della Repubblica è un appello che ve lo leggo perché è di poche ore prende e
Riguarda i processi sulle stragi naziste
Ci si rivolge al Presidente della Repubblica associazione libertà giustizia si rivolge a lecco non appello che riguarda la chiusura del tribunale militare di La Spezia prevista per il tutto un Giulio prossimo
Ma che investe un problema molto più ampia drammatico quello cioè di un Paese il nostro che a prima nascosto e ora potrebbe chiudere del tutto senza giustizia il capitolo delle stragi nazifasciste in Italia
Durante l'occupazione tedesca la popolazione civile diventa un obiettivo esplicito della repressione bersagliate una strategia punitiva di una violenza quotidiane capillare
Il massacro dei civili non fu quasi mai un'azione nazionale senza senso ma divenne comma sottolineano gli studiosi di queste stragi
Uno strumento di potere funzionale alla condotta del conflitto e alla lotta contro i partigiani ma anche al controllo totalitario della popolazione civile
Il ritardo con cui si è arrivati alla ricerca della verità sulle stragi nazifasciste una vera e propria amnistia per occultamento
In materia di discussione sull'armadio della vergogna centinaia di istruttoria insabbiate negli scaffali della procura militare di Roma
Fino al mille novecentonovantaquattro si è scritto molto dal due mila quattro a oggi in tribunale militare di La Spezia si è pronunciato su otto stragi compiute fra Toscana Emilia Romagna
E per altrettante sono anche e al per altrettante sono ancora in corso le indagini
Il quattordici aprile scorso nell'ambito del processo sulla strage stante penso Monti frazione del comune di Philip sanno in provincia di massa sono stati rinviati a giudizio dal pm del tribunale
Militare di La Spezia Marco Depaoli su undici ex ufficiali nazisti con l'accusa di concorso in violenza con omicidio contro privati nemici pluriaggravate continuata
Fra il diciannove il ventisette agosto del quarantaquattro furono trucidati a trecentocinquanta persone tra cui donne e bambini alcuni neonati
L'apertura del processo è stata fissata per il quattro giugno ma è molto probabile che il procedimento non giunga a conclusione
Infatti la Finanziaria del due mila otto prevede la chiusura per il trentuno luglio del tribunale militare di La Spezia con il trasferimento degli atti e tribunali di Verona e Roma
Signor presidente l'Associazione libertà e giustizia si rivolge dunque a lei affinché sia fatto il possibile per arrivare alla conclusione del processo alla verità dei fatti con il trasferimento degli atti
Il procedimento penale rischia di concludersi quando si concluderà con l'estinzione
Non possiamo permettere che Pacini terribili della storia del nostro Paese vengano taciute per troppo anni
Per troppi anni in nome della ragion di Stato migliaia di italiani inermi non hanno avuto giustizia spesso hanno vissuto in silenzio come una sorta di macchina da non rivelare
Le atrocità subite con gratitudine libertà e giustizia questo appello è possibile firmarlo avrebbe come prima firma la firma
Nico stavolta Trebeschi e licenze Valerio Onida che è qui presente lo firma sarebbe molto bello perché avrebbe come prima firma due ex Presidente della Corte costituzionale tutti gli altri lo possano firmare subito dopo parte stasera quest'aspetto
Sì siccome il sfuggito l'ultima cosa che devo assolutamente dire che si sono da qualche parte qui
Questi DVD persone insomma sono la
E di tutti che ha distribuito Repubblica L'Espresso noi gli diamo con un piccolo contributo per chi li vuole e ovviamente
C'è sono due dico di più un testo della Costituzione con l'introduzione
Ne costava Zagrebelski con un piccolo contributo
Oppure per coloro che stasera si scrisse la libertà e giustizia questa cosa viene data garantisca comunque qualunque contributo benvenuta e vi ringrazio
Pensiamo molto emozionati celebrare qui con
Voi qui a Milano testi sessant'anni nella nostra Costituzione
Che alcuni appare
Vecchia forse non la conoscono a me pare ancora molto giovane ancora molto da essere attuata
Ma questa è una mia sensazione probabilmente sbagliata io non sono una costituzionalista noi tutti abbiamo dovuto imparare a conoscerla e amarla negli anni in cui abbiamo
Raccattapalle firme voi ci avete tutti aiutato per fare quel referendum col quale sedici milioni di italiani hanno detto no alla riforma
Di Berlusconi cinque sei ci prepareremo ma
Tornare in piazza se dovesse essere proprio necessario pur sapendo che alcune messe alcune riforme
Sono assolutamente credito necessaria a questo punto
Anche perché oramai si riversa sulla Costituzione tutte le colpe che sono altre colpe a mio avviso sono colpe di diritti politica di classe politica di di classe dirigente probabilmente non all'altezza ma insomma
Son tutte cose che oramai probabilmente andranno riviste con piccoli
Con piccoli ritocchi anche se per esempio separare la Camera dal Senato quant'è il loro ruoli non è una piccola cosa ma mi sembra una cosa enorme per quanto mi riguarda
Comunque
Questo per dire che l'attenzione di libertà e giustizia tutte le riforme alle riforme delle della Costituzione alle cose che vanno mantenute ma i valori
Tutto ciò che in questo periodo sembra interessare molto poco agli italiani ma non sappiamo se poi è veramente così si discute persino sulla storia e ci viene viene viene minacciato ogni giorno di
Poter riscrivere la storia della Resistenza da cui
Nata la nostra
Costituzione
Io noi sappiamo che questi sono valori fondamentali che non vanno messi in in soffitta anzi vanno resi tutti i giorni più giovani pieni nuovi perché se no le nuove generazioni
Non potranno mai sentirli come però che non potranno mai livelli dalla formazione dall'istruzione
Partirà ancora al l'impegno di libertà e giustizia anche per il prossimo anno e adesso lascia
Professor Zagrebelsky penso alla sua celebrazione della nostra costituzione sessanta
Sono pochi Cassano tant'
Il
Grazie per questi invito
Una formula sintetica per ringraziare tutti coloro che
Hanno
Avrebbero diritto è un ringraziamento particolare
Una formula che simili che gli USA in questi casi
Mi consente di
Non dimenticare nessuno ed è
Tutti coloro che no dev'essere ringraziati particolarmente si considerino ringraziati particolarmente
Questo è l'uso quando c'era un Vesco con cardinale amministra un prefetto non so se ce ne sono in questione in questa serata
Prima di
Introdurre l'argomento per cui siamo qui cioè il sessanta anni della Costituzione Sandra Bonsanti mi consentirà magari di aggiungere due parole su questi due DVD che si presentano
In modo
Diciamo non particolarmente allettante
Non so perché abbiamo fatto questa
Questo colore un po'
Fu nel breve croce c'è la firma della Costituzione da parte del
Capo dello Stato di allora qualche Ministro
De Gasperis a me sembra
Un una storia appartenente a un altro
E Ivo
Tuttavia permettetemi di
Di insistere sul
Bontà dell'iniziativa si tratta di due DVD che sono costruiti sul materiale d'archivio della RAI
E che danno per una parte
Il senso
Dei dibattiti della Costituente attraverso interventi raccolti negli anni immediatamente successivi ai i lavori della costituente fino
Ai giorni nostri
Soprattutto di protagonisti di quella vicenda naturalmente ai giorni nostri si interviste chi Vittorio Foa
Oscar Luigi Scalfaro sono sono rimasti più pochi ma
Soprattutto le testimonianze
Quasi coeve sono particolarmente interessanti per
Chiarire qual era il clima e anche la tensione etica che ha sostenuti i lavori di questa Assemblea guardando queste
Immagini
Capire capiamo immediatamente la distanza
L'ha vista la distanza abissale tra
Io diciamo lei tosse
Permettetemi di usare questi palloni con il quale si affrontano i problemi costituzionali oggi
E
Viceversa quello con cui si affrontano i problemi allora questo è un primo
Diciamo
E
Elemento costitutivo di questi due DVD ma
L'altra cosa è particolarmente interessante che molto colpisce
E che questi interventi sono
Presentati
Avendo come sfondo L'Italia di allora
Per esempio sono costruiti tematica mente per esempio c'è una parte sul lavoro una parte sulla democrazia una parte sulla scuola sulla sanità sulla famiglia
E viene rappresentato con la
Vivezza di un
Di un film e ne ho neorealista sono tutti documenti in bianco e nero
Che cos'era l'Italia è uscita dal
Dalla dal fascismo e dalla dalla guerra
Di se qui ci sono degli insegnanti
Questi documenti sono delle elezioni e di quello che non si fa
Nelle scuole e cioè di educazione civico civile straordinari
Vi prego di credermi sulla parola
Sulla parola di Presidente onorario di libertà e giustizia
Spendo queste privatizzato alla buona causa
Ora detto queste entro nel l'argomento per cui sono stati invitati a qui e voi siete Accorsi
I sessant'anni della Costituzione o un testo
Scusate se
Mi permette di legge lo spero di non annoiare troppo
Male
Cercherò di vedere dalle vostra reazione mi disse sta superando il limite
La Costituzione taglia quest'anno il traguardo dei sessant'anni di vita
Di tutte le costituzioni del dopoguerra
è la più longeva
Noi ci interroghiamo sulle ragioni dei caratteri di queste durata che per una Costituzione non è certo eccezionale le costituzioni degni di questo nome aspirano a valere attraverso le generazioni
Ma è certo una durata ragguardevole
Così interrogandoci non possiamo fare a meno di osservare noi stessi la Società italiana di allora e di adesso
La Costituzione in un certo senso e il nostro specchio
Ma uno specchio molto particolare
Che in certe circostanze riflette ciò che sia
In altre ciò che non siamo ma vorremmo essere in altri ancora forse ciò che
Non vorremmo più essere
Queste tre questi tre riflessi diciamo di negli stessi nella Costituzione si traducono in tre atteggiamenti l'immedesimazione
La tensione era frustrazione
Queste parole riassumono vicende che la nostra Costituzione ha sperimentato tutte
Allora
Punto primo all'immedesimazione
Guardando
Il tempo di allora del tempo di oggi
Noi non possiamo non stupire di fronte a quello che è stato definito il
Miracolo costituente tra virgolette la creazione dal quasi nulla cioè dal rovine e macerie di una nuova vita nazionale
Il popolo italiano è stato detto da un
Filosofo del diritto di allora che si chiamava Capograssi parecchi queste cose il popolo italiano
Era sabbia da costruire
Aveva perduto allo Stato
Dissolto sì l'otto settembre
Anche la nazione sembrava perduto
Il nazionalismo fascista caduto il regime aveva lasciato il posto a divisioni e risentimenti
Innanzitutto tra fascisti e antifascisti che si erano combattuti in una cruenta guerra civile
Ma poi anche entro le stesse forze antifasciste
Era quest'ultima è l'eredità drammatica di quella lotta nella lotta
Che fu il conflitto di classe nella più ampia storia della guerra partigiana di liberazione nazionale
Quindi studi storiografia Ciliberti qua e di Claudio Pavone hanno portato molta luce a queste
Se i diversi livelli di conflittualità che si esprimevano nel tempo del
Della lotta di liberazione
L'idea o l'ideale nazionale tuttavia
Non erano affatto scomparsi come una certa storiografia revisionista vuol far credere
Non erano scomparsi almeno in una parte
Del
Popolo italiano
Si dovrebbero rileggere gli scritti e discorsi dei più responsabili tra i dirigenti politici di allora
De Gasperi Nenni Togliatti per esempio oppure quelle Artissima e commovente testimonianze di fede nella rinascita di una patria italiana che sono le lettere dei condannati a morte della Resistenza
Ho il testo anch'anch'esso da riscoprire soprattutto tra le
Giovani generazioni
Ma tra l'ideale e la sua realizzazione
La ricostruzione giuridica
Parte stava una situazione di fatto avversa
Innanzitutto la pratica di molta parte della società italiana che era stata
E stava indifferente a guardare e doveva essere guadagnata al compito storico della ricostruzione morale nazionale
La responsabilità ricade tutta intera sui partiti
I soggetti attivi di questa ricostruzione
Tuttavia
Venuta meno l'unità antifascista per cessazione del suo scopo dopo la liberazione essi partiti si trovarono quasi subito divisi da un solco profondo
I fattori della divisione erano numerosi di ideologia e di interesse nonché di atteggiamento verso la Chiesa cattolica
Motivi diversi e che ci trovare una essere per così dire organizzati e Pola Rizzati nella grande divisione postbellica del mondo tra i blocchi capitalista e comunista
Sconfitto il fascismo il nazismo da
Tra virgolette guerra civile europea che aveva dominato la scena continentale della rivoluzione d'ottobre in poi rischiava di proseguire da noi della contrapposizione frontale comunismo anticomunismo
Era una condizione del tutto sfavorevole all'opera dell'Assemblea costituente una condizione che avrebbe dovuto inclinare al più cupo pessimismo
E come spiegare allora insuccesso
Quale forza sconfisse le tante ragioni di divisione che avrebbero altrimenti fatto fallire la missione di dare all'Italia una Costituzione la prima costituzione unitariamente democraticamente deliberate
Di tutta la sua storia
La risposta in una risposta che deve io
Che questa forza che ha sconfitto le tante ragioni pessimismo sul raggiungimento dello scopo la risposta è soprattutto la guerra
E la pace o meglio il ripudio della guerra e l'aspirazione alla pace
In sei anni di guerra il continente si era coperto di più di cinquanta milioni di cadaveri tra cui quelli di più di sei milioni di ebrei sterminati Nichetti nei campi dell'Europa centrale
L'Italia
A questa immane mattanza aveva dato il suo contributo dal professore o del vittima fuori e dentro casa sua
Una violenza mai vista che in orrore superava di gran lunga quelle della prima guerra mondiale si era battuta sulle nostre società
Sulla vita delle persone e delle famiglie
Il bisogno di pace e riconciliazione sarebbe stato frustrato se non fossimo riusciti innanzitutto tra di noi e poi tra i popoli che avevano partecipato alla guerra
A mettere fine alla violenza
E a progettare un avvenire comune
Questo fu l'imperativo dell'Assemblea costituente
Tanto più categorico in quanto il suo fallimento avrebbe inermi inevitabilmente riaperto ferite rinfocolato
Riuscita trattazione
Non si dimentichi che nel nostro Paese in quegli anni c'era molta violenza latente ma c'era armi sotterrate da una parte e dall'altra non mancavano
Una ripresa della guerra civile con caratteri classisti con le prevedibili disastrose conseguenze anche sugli equilibri internazionali non era da escludere
L'Assemblea costituente ebbe il merito storico di contrastare questo pericolo evincere quelle difficoltà
La Costituzione fu il grande patto stipulato per la pace non un armistizio inattesa di nuove violenze ma un accordo pacificatore che si voleva potesse durare
Quello fu il momento in cui l'aspirazione profonde del popolo italiano e delle sue forze politiche le forze che lo rappresentavano con senso di responsabilità sì immedesimo pienamente nella Costituzione
La Costituzione come patto dunque questo il suo carattere originario
In una condizione di pluralismo politico non poteva essere altrimenti
Ogni semplificazione unilaterale sarebbe stato un tentativo di imposizione che avrebbe suscitato repulsione conflitto e avrebbe significato il fallimento dell'opera costituente
Come ogni patto
Anche la Costituzione per una parte
Si basa sul reciproche rinunce e reciproche concessioni tra le posizioni in campo
La lettura anche solo superficiale del suo testo conferma questo dato il compromesso costituzionale
Un dato che fu rilevato con opposte valutazioni finti dal l'inizio e qui nel mio testo alcune citazioni venne risparmio
Un certo il numero e leggo celebre definizioni di compromesso che fu data da Togliatti che cos'è un compromesso
Abbiamo cercato di arrivare a un'unità
Cioè di individuare
Quale poteva essere il terreno comune sul quale potevano confluire correnti ideologiche e politiche diverse
Un terreno comune che fosse abbastanza solido perché si potesse costruire sopra di esso una Costituzione
C'è un regime nuovo uno Stato nuovo abbastanza ampio per andare al di là anche di quelli che possono essere gli accordi politici contingenti dei singoli partiti
Se questa confluenza di diverse concessioni su un terreno comune volete qualificarlo come compromesso fatelo pure
Per me si tratti invece di qualcosa di molto più nobile ed elevato della ricerca di quell'unità che è necessaria per poter fare la Costituzione non dell'uno o dell'altro partito
Non dell'una o dell'altra ideologia ma la costituzione di tutti i lavoratori italiani di tutta la nazione
E questo è stato il primo momento sicuramente un momento
Poco duraturo
Secondo momento e quelle della Costituzione in
Tensione
La vita politica
Preso una piega
Della quale la vita della Costituzione subito le conseguenze
Le divisioni politiche si manifestarono subito addirittura durante i lavori della Costituente
Furono però tenute fuori dall'Aula dove si lavorava per la Costituzione come tutti i testimoni di quell'epoca hanno confermato
Le elezioni politiche dell'aprile del mille novecentoquarantotto
Dunque a ridosso dell'entrata in vigore della Carta costituzionale
Segnare una svolta la Costituzione continuava a rimanere in vigore ma sembrava non rispecchiare più la geografia politica del Paese
Si disse perfino che la Costituzione materiale
C'è una formula da giurista insomma comunque la la sostanza della vita
Costituzionale si era ormai irrimediabilmente distaccata dalla Carta che il compromesso di cui queste era stata
Espressione non era più attuale che la sua base di legittimità era accadute
Una parte delle forze che avevano contribuito a elaborarla il blocco socialiste e comuniste
Fu considerato antisistema e la Costituzione che anche se aveva contribuito a elaborare
Da parte delle forze
Fu considerata dal blocco antagonista vincitore delle elezioni del quarantotto ed egemone in Senato e della democrazia cristiana la Costituzione fu considerata tra virgolette una
Trappola
Che è una formula diciamo mite all'italiana che richiama una formula analoga usate da Carl Schmitt nel mille novecentotrentaquattro rispetto alla Costituzione di Weimar
Che era stata definita
Quindi contrapposizione
Cioè tensioni politiche sociali simile
Partito comunista alla messa fuorilegge l'incendio del Reichstag tutte queste
Ma le cose
E in quel contesti costituzionalisti di allora ragionavano sulla Costituzione sulla tenuta della Costituzione di Weimar e casi limite ha elaborato questa formuletta che
Assomiglia a quella
Cioè citato una trappola dicendo che
La quella Costituzione tedesca era la Magna Carta dei traditori della patria
Cioè
Quella Costituzione dava potere con riconosceva sparsi dava diritti hai tradito
E la formula
Usati in Italia e la Costituzione italiana una trappola indica una cosa del genere cioè una Costituzione che dà spazio a forze politiche le forze politiche di sinistra per minare la vita
Politica nazionale
La conseguenza di quelle vicende non fu l'abrogazione ma la sterilizzazione il blocco della Costituzione
Sulla costituzione in modo non immediatamente visibile si giocava una partita decisiva per la connotazione politica del nostro Paese
Chi lette alla Costituzione l'avesse confrontata con la realtà avrebbe dovuto concludere che si parlava di un altro Paese
In quello reale il potere era accentrato
Mentre in quello
Formale virtuale è scritto nella Costituzione doveva essere decentrato per mezzo di forti autonomia in quello reale
Il momento politico governativo
Dominava sul resto mentre in quello virtuale doveva essere bilanciato con la funzione indipendente della magistratura
E doveva gravitare su un Parlamento dotato di poteri autonomi di iniziativa politica e di controllo
In quello reale i diritti dei cittadini erano ancora disciplinati dalle norme dei codici e delle leggi di pubblica sicurezza approvati sotto il fascismo
Mentre in quello virtuale costituzionale si proclamava la libertà della persona umana in tutte le sue dimensioni individuali sociali e politica
In alcuni casi la paralisi della Costituzione si otteneva semplicemente omettendo di approvare le leggi di attuazione
In altri che dà il caso dei diritti attraverso un'operazione
Fatte dalla giurisprudenza
Giurisprudenza della Corte di Cassazione che aveva declassato le norme della Costituzione da norme immediatamente operative
Giuristi dicono norme precettive cioè vere norme giuridiche a semplici promesse per il futuro norme programmatiche che sarebbero diventati effettive se
E quando solo se solo quando il legislatore cioè la maggioranza politica avesse inteso tradurle in pratica
Ne deriva una conseguenza che la Carta costituzionale che pur nessuno o quasi nessuno contestava in sei
Dà luogo e dell'Unità che era stata divenne un terreno privilegiato di tensione tra i partiti
La sua attuazione diventava progetto politico di parte cioè dell'opposizione contro l'immobilismo della maggioranza
Che fu qualificato con allora con l'espressione
Paradossale di ostruzionismo della maggioranza
L'attuazione della Costituzione sarebbe infatti coincisa
Con la caduta delle divisioni pregiudiziali che nella sfera politica ma anche in quella sociale avevano contrapposto parte parte e assicurati il governo dell'una
Contro l'altra
Il fallimento della riforma elettorale del mille novecentocinquantadue cinquantatré
La legge cosiddetta truffa riforma dovute a rischio
Varie una legge di riforma elettorale che state definite in questi termini la legge truffe in realtà è una vicenda molto più complicate
Una legge che prevedeva un premio di maggioranza vedete come le cose un premio di maggioranza che
Ai anche più moderate diciamo di quello che
Potrebbe essere il premio di maggioranza secondo la legge elettorale attuale questa legge
Non non scattò perché non si raggiunse quel quorum e per poche centinaia di migliaia di voti non si comunque non non funzionò in sostanza
Ma mentre le forze di sinistra accusavano la Democrazia Cristiana in particolare Degasperi che era stato
Uno dei maggiori promotori di queste riforme di aver voluto truffare la democrazia per queste vicende si può anche leggere
In altro modo un pochino più complesse cioè la Democrazia Cristiana di quegli anni era sotto la pressione
Delle autorità
Crisi Asti che che
Premeva no nei casi in cui il blocco centrista che faceva capo la Democrazia Cristiana non fosse riuscito a
Assicurarsi anche per l'avvenire la maggioranza in Parlamento premevano per la Leanza con l'estrema destra
Quindi diciamo l'istituzione complesse quei forse ragionare solo in termini di truffa e limitativo
In ogni caso il fallimento di questa riforma
Che non diede non fece scattare i premi di maggioranza
Che c'era una garanzia contro il premio di maggioranza e bisognava raggiungere almeno una ricerca quote di consenso lettera
Allora
Allora il fallimento di questa riforma elettorale
Fu l'inizio
Della fase che venne dette del
Disgelo costituzionale coincidente con rapporti politici più collaborativi e fluidi che permisero di superare l'immobilismo costituzionale
E di iniziare l'opera di attuazione
Una lunga fase che si potrebbe dire non essere conclusa neppure oggi
Oggi più che di attuazione città statico
Conclusa neppure oggi anzi forse che non si potrà concludere mai una volta per tutte dato il carattere accentuatamente programmatico di molte delle sue norme e della sempre perfettibile portate a dei suoi principi
La dignità la libertà
L'uguaglianza la giustizia eccetera
Sempre perseguibili mai
Raggiungibili
In tempi anche molto diversi ma uguali in quanto manifestazione del nuovo atteggiamento verso la Costituzione si attuarono le Regioni ordinarie
Molti anni dopo quelle ad autonomia speciale
Si riconobbe alla magistratura il suo stato di ordine autonomo e indipendente
Dagli altri poteri con la creazione del suo Consiglio Superiore
Sì promosse la centralità del Parlamento entro le istituzioni politiche e si istituiva Corte costituzionale
Quest'ultima già con la sua prima sentenza del mille novecentocinquantasei fece cadere quell'artificiosa costruzione delle norme programmatiche
E la costituzione dei diritti inizio a sciogliere l'autoritarismo che fino ad allora aveva dominato i rapporti tra i poteri pubblici e i cittadini
In generale il nostro Paese si avviava sulla via del costituzionalismo democratico
Con i diritti di libertà e di partecipazione politica la divisione dei poteri
E la garanzia della Costituzione
Inoltre si fece strada via via più incisivamente quell'apertura sociale della Costituzione che il suo tempo caratteristico tratto di giustizia sostanziale
Talora imitato in Costituzione di altri Paesi e compendiata nel secondo comma dell'articolo tre
Della Costituzione mai sufficientemente letto e quindi lo dimentichi
è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale
Che limitando di fatto la libertà era uguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
Il lavoro la sicurezza e la previdenza sociale la salute distruzione i diritti civili i rapporti familiari sono i grandi temi costituzionali degli anni Settanta
Ebbene menzionare li particolarmente ore in tempi di ripensamento su quasi tutti questi argomenti
Quando le disuguaglianze sociali aumentano e la Società ingiuste sempre il destino di molta parte dei nostri concittadini
E delle nostre del molte persone che da terre lontane sono spinte del bisogno a trasferirsi nelle nostre
Quelli furono anni di costituzione fiorente che dava i suoi frutti esser in tensione non più però perché se ne contestasse ed in attuazione ma per la ragione opposta perché la si poneva in attuazione
La sua forza e la grande e si dimostra nel momento in cui il nostro Paese fu sottoposto alla prova del terrorismo affrontate e superate nel nome della Costituzione
Furono respinte le ipotesi di Stato e di eccezione e di sospensione di diritti costituzionali
Come pure fu respinta la tentazione della pena di morte affacciata al tempo della tragedia Moro
Faccia cantine altissime sfera
La legislazione di quel tempo di emergenza sia pure con una certa fatica presto nell'alveo costituzionale
E i criminali politici non furono trattati da nemici in guerra ma così come si doveva da cittadini delinquenti ma pur sempre cittadini
La terza fase la frustrazione
Dagli anni Ottanta oggi
Un lungo periodo quindi la Costituzione vive essendo oggetto di quotidiano logoramento
Quello che in origine si considerava un disegno unitario di vita politica e sociale ha iniziato essere scomposto concettualmente in parti diverse
E lei si è trattate ora queste ancora quella come materia che potesse essere ri trattabile in entrambi i sensi della parola
Cioè trattati una seconda volta o
Rintracciabile
A seconda delle esigenze del momento secondo diciamo così opportunità e qualche volta opportunismo
Cadeva
Quello che si disse essere stato fino ad allora il
Tabù costituzionale
Cioè
L'intoccabilità della Costituzione
I pochi che prima avevano immaginato cambiamenti erano stati a loro volta considerati dalla comunissimo Pigno politica
Costituzionali culturale degli intoccabile quelli che proponevano nella prima fase delle modifiche da allora non fu più così iniziamo un percorso che sembra oggi concluso
Con un totale rovesciamento
Chi non ha almeno una proposta di riforma e
Un conservatorio fuori tempo
I risultati peraltro a volte dei
Molti sforzi profusi dei riformatori sono stati nel complesso grandemente deludenti
La Costituzione o ha resistito a chi la voleva cambiare o dove non ha resistito è stata cambiata per generale riconoscimento in peggio
Onde il sentimento di frustrazione che nasce
Dallo scarto tra ciò che si vorrebbe e ciò che
Si riesce ad ottennero Ciccio che non si riesce a tutti
A cui si può aggiungere un altro scarto assai pericoloso
Tra i riformatori stessi e i conservatori costituzionali i primi ieri fermo i riformatori
Più numerosi nel ceto politico
I secondi i conservatori più numerosi tra i cittadini comuni
Quelli che ha grande inaspettata maggioranza nell'estate del due mila e sei hanno bocciato la progettata riforma dell'intera seconda parte della Costituzione
L'attaccamento dei secondi
Stride con l'affannarsi dei primi
E incerta o uno dei nomignoli motivi di distacco della società civile da quella politica
Accusate non del tutto a torto di avere prescelto la Costituzione come capro espiatorio per dirottare altrove cioè su di esse sulla Costituzione le proprie insufficienza
Si inizia a più di venticinque anni fa con la parola d'ordine della grande riforma la riforma che avrebbe dovuto spianare la strada alla cosiddetta Seconda Repubblica
Queste espressioni muoveva da una ragione politica
Si trattava dell'azione politica dunque da una ragione
Che è talmente costituzionale si trattava di una ridefinizione dei rapporti tra i partiti della sinistra
Secondo un progetto su cui non è ora più il caso di soffermarsi i partiti del quadro politico di allora non esistendo più ora
Cioè in sostanza si proponiamo alcune riforma del sistema politico costituzionale in senso
Bipolare
E questa era una mossa che avrebbe dovuto riequilibrare e si diceva i rapporti
Nella sinistra
Il Partito socialista di allora avrebbe in un sistema bipolare evidentemente occupato la posizione principale dello schieramento di
Di di sinistra e il Partito comunista che
Ratifica lungo più forte dal punto di vista numerico avrebbe dovuto fare i conti con una
Collocazione nel
Lo schieramento dei partiti che rendeva la sua posizione molto più fragili ma dico solo questo per dire che
Quella modifica della Costituzione non mirava
A intenti diciamo così estratti aveva un contenuto fortemente politico era l'elemento di un
Di una controversia politica che si muoveva essenzialmente all'interno delle forze
Di sinistra poi naturalmente ogni volta che si
Parla di personalizzazione della politica di
Di valorizzazione
Debito il leader del capo ci sono tanti altri chiesi che si
Accodano
La democrazia maggioritaria di cui si iniziò a parlare allora mirava sia a rafforzare la funzione esecutiva esaltando la posizione del Capo del Governo con qualche soluzioni di tipo presidenziale
Ho presidenzialisti co che avrebbe depresso la funzione del Parlamento e in esso dei partiti politici
A favore di qualche forma di investitura popolare diretta
Democrazia immediata contro democrazia rappresentativa e semplificazioni bipolare della vita politica
Con numerose divergenti proposte questa prospettiva è stata coltivate per molti anni fino ad ora alimentando Commissioni parlamentari dibattiti scientifici carriere scientifiche accademiche e politiche
Onde una pericolose schizofrenia
Tra volontà
Di una riforma in questo senso e inarrivabili tema della riforma qui aggiungo siccome questo testo che ho scritto prima dell'esito delle ultime
Elezioni aggiungo che su questo se ci sarà una discussione forse potremmo ritornare oggi a questo stiamo aggiungendo
Per effetto e non di una riforma costituzionale ma forse
Per conseguenze congiunte di una legge elettorale e Giunta tipo di comportamento elettorale del
Il popolo italiano a questo questa radicalizzazione già questo radicalizzazione sarebbe sbagliata questa
Strutturazione del sistema politico in due in due
Fuori come si immaginava allora e alla
Valorizzazione del capo del Polo che
Ha vinto le elezioni
Dove invece a una riforma
Costituzionale
No ancora su questo sul sul punto precedente pur non essendo essi
Realizzate una riforma formale della Costituzione
Ed essendo essi realizzata una situazione costituzionale materiale ed a segnalare il fatto
Che
La costituzione formale che era stata pensata per un sistema politico di tipo proporzionale con
Fondamentalmente i silenzi istituzioni di garanzia erano state pensate
In riferimento a un sistema pluri partitico
In cui nessuno degli partiti usciti vincitori dalle elezioni potesse contare su maggioranze così ampie
In Parlamento da poter controllare organi come il Consiglio Superiore della Magistratura almeno per una quota
La Corte costituzionale l'elezione del Presidente della Repubblica ecco questi meccanismi di garanzia funzionava nell'Unione sistema
A Abbasi proporzionalisti che oggi rischiano di essere lesiva anni dal tipo di risultato che è uscito dalle urne perfetto della legge elettorale che sta permessi no
Dove invece è una riforma costituzionali si è giunti e nel sistema regionale delle autonomie locali
Una riforma a cui non è seguita l'attuazione necessaria ed è stata a sua volta quasi subito
Messa sotto riforma a sua volta per le molte sue parti che sono tanti sono subito apparse
Abborracciate inapplicabili e confuse anche in questo caso si trattò di un proposito di natura politica
è inutile che
Spende parole su questo che assunse le forme costituzionali
L'idea di un federalismo italiano all'inizio
Era coltivata da una piccola ma importante forza politica per lusinga nella quale altre forze abbia raccolti ed è una piccola allora piccole
Forza politica ma importante per lusinga nella quale
Altre forze di tradizione rigorosamente unitaria si sono lasciate trasportare
Ancora una volta
Come nel caso della forma di governo un uso strumentale della costituzione della sua riforma non più sopra come dovrebbe essere le vicende politiche ma sotto usata appena
Interessi comuni
Ciò che colpisce in generale e la forza attrattiva delle proposte di riforma costituzionale
Una volta che riescano a prendere piede
Anche minoritaria mente all'inizio
Si apre un processo
Sia la democrazia maggioritaria che il federalismo all'inizio erano la bandiera di piccole forze
Ma queste bandiere a poco a poco hanno guadagnato spazio e proseguiti
Le proporzioni tra i pro e quant'nei contro i favorevoli contrari si sono invertite la
Maggioranze larghissima oggi è propri forma
C'è una logica profonde naturali in questo mutamento di posizione quasi una forza invincibile
Lo sapevano bene gli antichi quando circondavano di cautele non solo leggi liberazioni costituzionali ma prima ancora
Le proposte di deliberazione costituzionale
Nella Grecia classica quando si presentava
Sulla corale Assemblea popolare qualcuno che
Aveva in mente di proporre una modifica degli nomofilattiche leggi fondative di Soloni
Quelle che si perdevano nella notte dei tempi costi e si deve rappresentare con un cappio al collo
Perché se la sua proposta non fosse distante accolte si tirava d'accordo
E queste naturalmente era una visione
Luci d'del
Del di che cosa è del
Del
Siamo dell'insidia che sta nello Stato stesso fatto di proporre una riforma costituzionale
Indipendentemente dal
Del dal suo contenuto che sia
Buona o cattiva si vedrà poi ma
Il fatto stesso di proporre una riforma della Costituzione e uno scossone alla Costituzione che c'è
è una delegittimazione delle forme della convivenza
Tra tutti
E quindi diciamo sì ben si comprende
Questa prassi che stradale ad Atene ma anche a Sparta presenti
Di
E che poi è stata ripresa per esempio nel progetti di giuria costituzionale del dalla battersi esteso e qui mi rivolgo
Mio
Collega costituzionalista e che
Perché qui grafia
Questa giuria costituzionale immaginate il tempio del
Del
Del termine Doro
Quando si tratta di mettere in piedi in Francia dopo l'arrivo
Fasi più
Coerente della rivoluzione un sistema politico stabile
Ma va questo abbatte sia essa aveva proposto l'istituzione di un organo di garanzia costituzionale che avrebbe
La giuria costituzionale che
Avrebbe dovuto esercitare funzioni simili alla nostra Corte per intenderci un controllo sulle leggi sulla
Conformità delle leggi alla Costituzione
Ma avrebbe avuto il monopolio delle proposte di revisione della Costituzione
Proprio per sottrarre
Dal
A sottrarre alle passioni si diceva allora questo momento è così delicato della vita costituzionali in momenti in cui si lancia
La parola d'ordine
Cambiare la Costituzione e si voleva che questo potere fosse riservato a questo consesso di saggi siamo fuori dalle
Turbolenze delle passioni
Dicevo c'è una logica profonda nel fatto che una volta che si lanci la parola d'ordine della riforma costituzionale questa a poco a poco prenda terrena
La logica è questa ogni opera di costituzionalizzazione segue l'assegnazione di una particolare legittimazione alle forze che vi hanno partecipato
E di delegittimazione dall'altra parte
Alle forze che si sono
O sono state escluse
Se si pensa che si debba scrivere una
Nuova Costituzione tutti tendono
Tutti naturalmente con l'eccezione
Tendano a
A starci cioè a voler partecipare perché se quel progetto di riforma
Giunge a compimento chi non vi ha partecipato chi l'ha ostacolata e per i fatti per solo fatto
Di aver tenuto un comportamento di questo genere delegittimante non parteciperà più
Diciamo al
Banchetto della democrazia che si aprirà dopo
Il così detto arco costituzionale che tanti importanza avuto nella storia dei primi decenni della nostra Repubblica ne è una dimostrazione lampante l'arco costituzionale corrispondeva al
La all'insieme delle forze che avevano
Elaborato la Costituzione
O non è una gara a star dentro i processi di riforma affinché ciò che ne possa venire fuori porte porti anche il proprio segno
Questo stare tutti dentro non significa però ha fatto che il cambiamento della Costituzione ne risulti facilitato
Al contrario tutti stanno dentro
Ma con le proprie posizioni e i propri interessi da far valere
Tutti vogliono cambiare la Costituzione ma tutti hanno idee diverse su come cambiare
Il miracolo costituente di un tempo e difficile che si rinnovi oggi
E questo potrebbe anche l'allegra darci qualche motivo di speranza
Il miracolo costituente di un tempo è difficile che si debba avere oggi quando
Qualsiasi mutamento della Costituzione si risolve per milioni e per gli altri in un vantaggio o in uno svantaggio che ciascun è in grado di calcolare ciascuna parte è in grado di calcolare
Magari sbagliando i calcoli ma non è questo ciò che conta
Manca quell'iniziale così stato definito vero dell'ignoranza cioè la distribuzione
Cioè
Il vero circa
La distribuzione dei costi e dei benefici
Che all'inizio di un'epoca costituzionale induce gli attori ignari in proposito ad orientarsi secondo idee generali e di lunga durata e non secondo interessi particolari di breve respiro
La riprova sta nel fatto che entrambe le riforme della Costituzione che abbiamo avuto finora
La prima compiuta il federalismo la seconda abortite per l'esito contrario del referendum sulla seconda parte della Costituzione
Sono state approvate da maggioranza e molto più ristretti di quelli amplissime che in principio si dichiaravano favorevoli
Solo il velo dell'ignoranza che induce a ragionare in generale consente accordi di ampia portata
La situazione oggi queste
Tutti o quasi mai ceto politico si dichiarano per una riforma salvo dissentire su quale riforma
La conseguenza è che la Costituzione arrestati in piedi non per adesione e convinzione ma per assenza di forza sufficiente a modificarla
Una situazione imbarazzante di logoramento di erosione continua della sua legittimità
è stato così finora e già si dice che si proseguirà
Si spera ma con limitate speranze che si giunga presto al termine di questo tempo di una Costituzione sempre da riformare e mai riforma
E ora
L'ultima domanda
Dopo tanti anni che cosa possiamo dire della Costituzione che abbiamo cercando di guardarla con uno sguardo che metta da parte le vicende politiche in cui è stata coinvolta
Si è potuto constatare all'inizio che è nata da un compromesso un compromesso tra quelle forze politiche che stavano allora nell'Assemblea
E che non esistono più nel Parlamento attuale come non esistono più alcuni ideologia e che se rappresentava
Si è parlato di compromesso tripartito
Però allora soci al comuniste democristiano liberale liberaldemocratico
Altri hanno precisato compromesso di partito sociale comunista e democristiano ma
Per difetto di elaborazione costituzionale delle due parti
Una
Dottrina dello Stato una teoria dello Stato
Non esisteva in maniera
Particolarmente evidente per queste forze politiche
La dottrina sociale della Chiesa è una dottrina anti statale o statalista e
Dottrina socialiste predicare piuttosto l'estinzione del
Tant'è che non
Uno Stato da costruire maniera vitale per l'avvenire dunque civismo
Difetti di di di cultura politica delle
Di due raggruppamenti politici maggiori secondo questa interpretazione a
Liberato ha dato spazio alla
Cultura politica esistente allora che era
Quella liberale naturalmente la Costituzione italiana non è espressione scudo della cultura liberale ma insomma
Il segno liberale è molto presente
In ogni caso
Una Costituzione segnata
Profondamente dalla congiuntura
Storica
Una cosa situazione dunque caduca punto interrogativo è veramente così
La nostra Costituzione è vecchia perché quel tempo è superato e non esistono più quelle forze politiche quelli di alcuni di quell'ideologia e non se ne trovano più e di recente Valerio ogni idea
Che cito qui ma
Questo testo è stato scritto in tempi non sospetti non sempre
Che questa sera Valerio Onida parlate di residuo buone o di quel
Tempo costituente cioè cadute quell'ideologia perché hanno segnato contingentemente quel tempo è rimasta una Carta costituzionale
Che
Diciamo che vive chi vive in una dimensione autonoma che prescinde dal dall'allora
In effetti se confrontiamo i contenuti della nostra Costituzione con quelli delle altre coese
E poi delle molte che sono seguite in questi decenni
Se confrontiamo la nostra dichiarazione dei diritti con le carte internazionali che a partire dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo approvata dall'Assemblea delle Nazioni Unite nel quarantotto pochi mesi dopo l'entrata in vigore della nostra Costituzione
Passando poi per la Convenzione europea per la salvaguardia
Dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali del cinquanta quella carta
Su cui si è
Istituita la la Corte europea di di Strasburgo fino
Alla carta
Alla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea che ora è inclusa nel Trattato di Lisbona prossimo alla ratifica ne avvertiamo la perfetta consonanza
Perfino i rapporti con le istituzioni europee che in passato si sono ritenuti quelli sui quali
La Costituzione si sarebbe dimostrata superata ci sono avvenuti normalizzando proprio in virtù e non contro i principi della Costituzione
La Costituzione è perfettamente in linea con il costituzionalismo contemporaneo
Anzi è stata ed è una delle fonti di questo movimento che ha assunto ormai una di dimensione Cosmo politica
Il diritto costituzionale si pratica si studia al di là delle frontiere nazionali
I grandi principi costituzionali abbracciano ormai tutto il mondo
I beni che si proteggono come la vita la dignità delle persone la loro libertà l'ambiente e la sopravvivenza della specie umana eccetera sono senza confini
La Repubblica e ormai
Sulla via di una perplesso pubblica universali ASS in cui la violazione dei suoi beni comunque avvenga ha ripercussioni sull'umanità tutta intera
I principi delle costituzioni nazionali tendono ad avvicinarsi anche attraverso l'interpretazione delle Corti costituzionali nelle Corti supreme che sempre più intrecciano le loro giurisprudenze
Dunque per questa parte la nostra Costituzione non solo una Costituzione che ha mantenuto suo valore la sua vitalità ma che addirittura
Partecipato contribuendo costruttivamente a un
Movimento e di portata universale che tende a essere universale
Dove un'esigenza di rinnovamento è invece avvertita e nell'organizzazione della macchina e di Governo centrale e periferica
Qui si ritiene c'è bisogno e non di uno stravolgimento ma di un adeguamento al bisogno crescente di decisioni efficienti
Si è detto giustamente che una democrazia che non sa decidere si condanna alla subalternità da altri poteri di fatto che democratici non sono
Il rafforzamento dei poteri del Governo nel perseguire l'attuazione del suo programma la semplificazione l'alleggerimento della macchina pubblica la determinazione più chiara dei livelli di competenze di responsabilità tutto queste da farsi
Ma non è la riforma della Costituzione
Ne come è stato detto da un altro costituzionalista del Sant'Uffizio Russo né l'ordinaria manutenzione
La crisi della politica e sono le ultime considerazioni chiedo scusa e certamente la crisi della politica che sta drammaticamente davanti a noi però non si risolverà così
Cambiando la Costituzione ed è un errore un inganno attribuirne le cause ai difetti della Costituzione e cercarne la soluzione nella sua modificazione
C'è un classico e antico quesito che utile sempre riproporre nei momenti di difficoltà
Se per una buona politica sia più importante una buona costituzione o siano più importanti uomini buoni
La risposta più convincente mi pare queste
La buona costituzione importante ma non decisiva
Perché è uomo indicativi possono corrompere la migliore delle costituzioni e al contrario uomini buoni possono far funzionare
Accettabilmente anche una Costituzione difettoso
Uomini cattivi quindi significa incompetenza
Presunzione
Prepotenza mancanza di senso delle proprie funzioni e dei loro limiti interessi particolari o personali prevalenti su quelli pubblici e collettivi disprezzo delle regole di trasparenza ed imparzialità
Rapporti di fedeltà e sudditanza clientele
Uomini buoni significa tutto il contrario
La distinzione non passa soltanto all'interno della cosiddetta classe politica
Attraversa l'intera nostra società
Non c'è un monopolio della corruzione politica che riguarda i governanti così come non c'è un monopolio delle virtù civili che riguarda
I governati
I legami sono stretti l'intreccio strettissimo la corruzione è ben accetta auspicate coltivata presso gli uni e presso gli altri così come accade al contrario per le virtù
Questo dovrebbe essere il terreno della grande riforma una riforma precedente qualunque riforma della Costituzione
Qui capite che sto facendo un po'di moralismo
Ma
Libertà e giustizia indulge anzi è uno dei suoi tratti caratteristici possibili novità
Sino vinta
Dicevo qui il terreno della grande riforma una riforma
Che riguarda un altro terreni hanno
Quello della
Modifica di qualche norma della Costituzione
Ed essa dovrebbe consistere nel ripristino di una delle più dimenticati e tra le sue norme
Una norma su cui tutto si regge
Che si rivolge al senso civico alla moralità politica e di politica dei cittadini dei governanti
L'articolo cinquantaquattro della Costituzione che non so bene perché sia stato messo lì cinquanta quater avrebbe dovuto essere messo probabilmente come primo o ultimo fondamento
O coronamento
Cosa dice l'articolo cinquantaquattro un articolo che se ci pensiamo era norma fondamentale sulla quale tutto si regge o tutto crolla
Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedele alla Repubblica e di osservarne la Costituzione le leggi i cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche
Hanno il dovere di adempierle con disciplina
E ognuno
Disciplina io no
La prima riforma di cui abbiamo bisogno e il rinnovamento e civile la Costituzione senza essa di ciò
E solo un falso obiettivo
C'è tempo per qualche domanda
Rei
E se sbagliamo a far girare
Foglio per le fintamente
Grazie
Se non vi faccio io una domanda
Ma il sistema
è
Sì
Sul
Va
No
In realtà nonno molto grave risponde alla domande che seguito ha avuto
Lei che cosa le risulta
Come non lo sa si
Niente ecco
Che
Un
Ma
Guardate
Naturalmente queste uno un'iniziativa che
Ha raccolto molti più firme di quelle tre che lei
Ricordava
Non credo che Simira asse a un intervento normativo che cambiasse il programmi intanto perché questa prospettiva mi sembra totalmente
Prima di sbocco
Non c'è sensibilità su questi su questi temi
In più si potrebbe dire che almeno formalmente l'educazione civica
Voi vorreste un formazione civile che si articola su matura che
Tenderebbe a
Sottolineare che non si tratta della riproposizione della stessa cosa di allora ma
Dicevo un una proposta di questo genere e destinati alla valorizzazione dei di questi similmente mi spiace doverlo dire ma
Incontra delle difficoltà nel mondo ecclesiastico
In Spagna è stata introdotta l'educazione civile per l'appunto questa con una legge del Parlamento comunque l'opposizione feroce del mondo della Chiesa
Ma e lo si capisce a noi sembra così ovvio no che
Ci sia la necessità di formare
Il cittadino secondo le regole
I valori i principi della
Siamo della nostra convivenza che abbiamo scritto nella Costituzione forse non soltanto nella costituzione di questo incivile poi non è secondo me soltanto un fatto di studio ma è un fatto di esperienza dovrebbe
Passare attraverso un modo di fare scuola in cui le
Diciamo lo spirito democratico abbia modo di realizzarsi in concreto nelle relazioni innanzitutto ecco
Ma
Dicevo l'opposizione che ci state in Spagna fortissima sorprendente
Se uno non
Pensa i fondamenti perché i fondamenti sono questi cioè
Il fondamento e sono le radici cristiani sostanza il mondo ecclesiastico vorrebbe che la formazione civile forse una professione Giorgio
No religione in mano al
Tradizione
Della Chiesa come educatrice ecco diciamo
Quindi dicevo ci sono molte ragioni per pensare che un appello di questo genere non serve a niente in quanto indirizzato
Alla classe politica che fa perché non è particolarmente sensibile
Non è un femminismo e poi a
Dei problemi anche di rapporto con
La gerarchia cattolica nel nostro Paese
Era più un
Un tentativo di di sollecitare l'attenzione perché invece la scuola delle risorse
L'autonomia scolastica consente
Certi margini di Scelta
Che
Ricadono nella responsabilità degli insegnanti ecco secondo me c'è un
è un'esigenza di sensibilizzazione degli insegnanti che può passare direttamente attraverso un appello al loro se
Penso di responsabilità senza pensare al
Modifica dei programmi ministeriali ecco io francamente quell'emendamento
Non vedo
Bloccate così come aggiungo c'è stata un'iniziativa analoga archiviare firmata anche da me
Per l'introduzione dello studio della Bibbia
Nelle scuole
Ciò ma è possibile che questo testo
Che Dostoevskij in i fratelli Caravaggio secondo le parole del sostare che il sushi ma
Nel suo testamento ha definito pensate che che
Splendide definizione il bassorilievo dell'umanità
Una rappresentazione dell'umanità della sua storia dei suoi problemi sui drammi delle sue speranza ecco non sia minimamente studiato
Come monumento della nostra civiltà prima di tutto
Quindi non bisogna mento confessionale Marco anch'io ho firmato anche in quel
Anche lì non penso che gli innovatori dei nostri programmi che penso piuttosto alle tre di
Non
Siano
Interessati a queste cose però
Immagino che nella scuola io ne conosco tanti di insegnanti che sono
Coinvolti in questo genere di problematiche si sentono responsabile per un
Rispetto a una formazione anche civile ecco questi messaggi sia no sia
No raccolti poi per quel che riguarda non
Lo studio e la Bibbia ma
La Costituzione queste robe qui io per esempio sono
Naturalmente disponibile andare nelle scuole
Infatti non vivo più
Ecco e così tanti altri ma questo sulla base del
Del volontariato sia di quelli esterni sia
Degli insegnanti che ripiega mio
I loro insegnamenti a queste esigenze magari pagate neanche introducendo una
Ora specifica di
Ma articolando impropri insegnamenti in maniera tale da
Fa
Vedere le valenze
Civili che
Determinati
Tipi di studio necessariamente
Comportando insomma c'è modo e modo di studiare la Divina Commedia anche la Divina Commedia può essere un grande testo di educazione civile ma può anche non esserlo
Dipende
Noi per quanto aggiungo niente grazie per quanto riguarda
Il coordinamento dei comitati del referendum per il no al referendum
Siamo andati con Scalfaro da Fioroni il quale a suo tempo però era questo riguardava l'insegnamento della Costituzione
Mandati a di è lì
Che girando e dandosi da fare per il referendum avevamo incontrato tanti giovani che ci avevano rimproverato
Che il tutto di non conoscenti nessuno gli aveva insegnato la Costituzione che cosa fosse solo in quel momento lì in cui la costituzione del rischio scoprivano lealtà quella che era la Carta fondamentale del nostro
Della nostra Repubblica
E quindi Fioroni Cicchetti assicurazioni che avrebbe fatto poi un qualche cosa una circolare per dare indicazioni alle scuole
Che questa cosa poteva o doveva
Essere fatta ma questo soltanto per quanto riguarda la costituzione già se facessero quello mi sembra che sarebbe una grande cosa il comunque anche in questa specie di viaggiavano in l'Italia non in pullman Manzo sto viaggia che abbiamo fatto nelle piazze a raccogliere le firme ci siamo resi conto che le situazioni effettivamente sono molto varie perché laddove ci sono delle insegnanti
Che ci tengono che conoscono che sanno che vogliono trasmettere questi valori
Le classi sono molto preparate sono anche riusciti ad avere un'ITEA vivace della Costituzione non come di un qualcosa di
Di morto di passato superato ecco
E però certamente manca il materiale manca la preparazione molto dei maestri quindi però si può fare sarebbe una cosa che è un'Italia civile che mi sembra molto lontano da quel
Da di questi giorni
Potrebbe
Mettere programma
Sì vasto lei prima ha parlato di costituzione materiale
Dunque
Come Francesco
Sì
Ecco dunque allora la
La domanda e queste si basa su alcune mie affermazioni c'è un po'schematica ma che
Però confermo cioè nostra costituzione assieme
Basarci Erba badate non ha costituzionalizzato
Il
Principio proporzionalisti co
Parlando di principio professionistico ci intendiamo cinque non ha costituzionalizzato i fatti la legge elettorale che la legge da cui dipende
Il tipo di formazione della rappresentanza se
Bipolare oppure
Più che bipolare o proporzionale
Il tipo di legge elettorale non è costituzionalizzato
La la costituzione e rinvia alla legge quindi il legislatore con una legge ordinaria a maggioranza comune
Anche se adesso si dice che la legge elettorale deve essere modificata sulla base del consenso di tutti lo si capisce
Aggiungo se si vuole una legge elettorale modificato col consenso di tutti non si farà mai una nuova legge elettorale perché
La legge elettorale proprio quel su cui con maggiore chiarezza si verifica
L'assenza di quel velo dell'ignoranza
Cambiando qualunque piccola norma della legge elettorale tutti sanno chi ci guadagnerà e che ci perderà e quindi si avranno
Diciamo delle contrapposizioni
E difatti
Se ci pensate le modifiche alla legge elettorale nel nostro Paese sono avvenuti dico a seguito di referendum abrogativi delle legge elettorale in vigore
E i referendum spaccano elettorato in due o di qua o di una
Altro che larghe intese
Altro che grandi accordi oppure la legge elettorale vigente
Che è stata approvata dalla maggioranza che il sistema del Parlamento precedente quello
Precedente attuale ecco a maggioranza
Allora questo per dire che
La nostra Costituzione nonna costituzionalizzato nessun sistema ne quello proporzionalisti con è quello maggioritario
Però è anche vero che il substrato e anche la mentalità di coloro che hanno fatto la costituzione in quegli anni era
Una mentalità proporzionalisti ca
La vita politica italiana era organizzata sulla base di
All'inizio di tutti i partiti antifascisti
E
Le prime
Elezioni
Che si sono fatte quelle per l'Assemblea costituente
Sono state delle elezioni che sono servite per l'appunto la
Contare a pesare le forze dei partiti che prima erano riuniti nei Comitati di liberazione nazionale come voi sapete
Ed erano rappresentati paritariamente
La Democrazia Cristiana il Partito Comunista che nei due maggiori partiti avevano la stessa presenza che era riconosciuta al Partito d'azione
Ma
Rappresentanza paritaria perché non c'era stata la possibilità di
Pesare è le elezioni per l'Assemblea costituente hanno messi in chiaro quale era il
Panorama
Politico reale del Paese ed era un
Panorama politico in cui capite nessuna forza addominale c'era necessariamente la
La necessità necessariamente
Di stabilire
Accordi coalizioni ma
E questa era la logica del periodo politico di allora
Un
Una divisione delle dell'elettorato e poi anche della rappresentanza politica in due parti o di qua ordita sarebbe stata
Foriera di conseguenze molto negative
Avrebbe
Se volete
Se cito
La divisione comunismo anticomunismo
Anche a livello di sistema elettorale chi avesse vinto le elezioni in quel periodo avrei potuto pensare di disporre di un potere di schiacciamento dell'opposizione perché al modello divisi in due
Siamo
Comunque per farla breve la mentalità era proporzione logistica
Allora la nostra Costituzione come tutte le costituzioni di questo tempo del nostro tempo è una Costituzione che essi preoccupa dell'abuso del potere
Cioè si preoccupa
Do il fatto che le maggioranze
Che dispongono
Ottimamente del potere di fare le leggi di esprimere un governo possono abusare del potere che hanno
Secondo la vecchia massima
In quante Schio secondo la quale
Chiunque dispone del potere e portato ad abusarne
è nella natura
Degli esseri umani
Qualcuno potrebbe anche dire
Anche in riferimento al
Nostre la situazione politica potrebbe dire una cosa di questo genere che gusto c'è ad avere il potere
Se non se ne può accusare
Ma proprio per
Ma
Ebbene
Non si dovrebbe scherzare su queste cose però
Al meglio
Almeno scherzare ci sarà ancora
Consesso
Allora però la preoccupazione di stabilire dei limiti dei confini e dei controlli è stata avvertita l'Assemblea costituente prevedendo degli organi di garanzia
Per formare i quali si chiama no a partecipare le stesse forze
Dalle quali
Ci si vorrebbe garantire dalle quali potrebbe venire il pericolo di abuso permette
Il il Presidente della Repubblica il Presidente La Repubblica una istituzioni di garanzia e si dice deve rappresentare
L'unità della nazione cioè
Deve rappresentare tutti
Naturalmente voi capite
E questa è un'altra considerazione da fare per l'avvenire che se uno deve rappresentare tutti vuol dire che non può rappresentare nessuno in particolare
è ovvio questo
No quindi ognuno tragga le conseguenze allora
Proprio per evitare che
Un organo di garanzia come il Presidente della Repubblica
Rappresenti solo qualcuno
Per l'elezione del Presidente della Repubblica sono previste quelle ampie maggioranze
Che voi ben conoscete no i due terzi
Dei componenti nelle prime tre
Votazioni e poi i tre quindi intenzionalmente corde comunque
Curati i numeri devo riconoscere un'identità buone dite ma
Oramai come professore di diritto costituzionale sono in pensione e quindi mi ritenga organizzante ad aver dimenticato i numeri
Quello che in ci importa e che
Per le elezioni di un organo di garanzia è richiesta una maggioranza
Tale per cui anche l'opposizione quella che nella vita
Ordinaria è opposizione quindi è tenuta fuori dell'esercizio del potere deve dare il suo consenso
Questa è una
Logica delle cosiddette maggioranze qualificate previste dalla Costituzione sono maggioranze a favore delle
Minoranze
Evidentemente queste vale per
Il Capo dello Stato vale per i cinque cinque dei quindici giudici della Corte costituzionale vale
Per
L'elezione parlamentare dei componenti del Consiglio Superiore della Magistratura e vale
Cosa altrettanto importanti se non decisive per la approvazione delle leggi di revisione costituzionale
Cioè per cambiare la Costituzione non basta la maggioranza governativa normale
Articolo centotrentanove prevede delle procedure e aggravate
E con delle particolari maggioranze più ampie ora
Tutto questo ha un senso a condizione che
Il sistema elettorale che è in funzione per formare il Parlamento
Non determini esso stesso per i marchingegni che utilizza i premi di maggioranza per
Mi di maggioranza particolarmente elevati non sia tale e la legge elettorale da attribuire
Come effetto della sua applicazione diciamo così tecnica
A la forza politica che ha ottenuto la
Maggioranza semplice ottenere quelle elevate maggioranze che servono per elegge il Presidente La Repubblica cambiare la Costituzione fare tutte queste cose
Ecco in questo senso dicevo che la nostra Costituzione è nata pensando a un sistema politico di tipo proporzionalisti co perché
In un sistema proporzionalisti co quei meccanismi di garanzia funzione no
Hanno funzionato
Ma
Oggi cambiando il modo di formazione
Del del Parlamento attraverso alterazioni profonde del
Sistema maggio del sistema proporzionale
Si rischia che quelle garanzie siano vanificate
Allora
Fine della sua domanda lei dice non sarebbe opportuno mettere mano alla Costituzione in maniera profonda proprio su questi aspetti
E questo che lei mi ha chiesto
Ma qual è la risposta
Risposta
E la seguente che
Coloro che dovrebbero mettere mano per valorizzare le garanzie cioè i limiti al potere della maggioranza sono proprio quelle che sono la maggioranza
Cioè quelle riforme
Diciamo che avrebbero dovuto ragionevoli sicuramente come dice lei
Potenziare i meccanismi di garanzia sistemi di garanzia
Avrebbero dovuto mettesse le messi in atto prima
Che i nuovi
Siano scappati dalla stalla
Perché oggi quella riforma dovrebbe essere fatta da
Forze politiche che agiscono contro il loro interesse e ora questo francamente non lo possiamo richiederà nessuno non è ragionevole richiederlo a nessuno
Cioè
La sua domanda ammette anche luce un altro aspetto eccetera assoluta irresponsabilità dei
Processi di revisioni di modifica costituzionale del nostro Paese
Si è fatto prima quello che si sarebbe dovuto fare dopo se noi
Abbia abbiamo necessita di un sistema bipolare ci opponiamo dobbiamo scontato
Può essere d'accordo ci può essere Corte ma assumiamo queste ma
Le modifiche di quadro cioè di quelle norme entro le quali un sistema bipolare può funzionare bene in maniera
Non pericolose appello le libertà di tutti per la democrazia avrebbero dovuto essere fatti prima o a quanto meno contemporaneamente alla modifica della legge elettorale
Ma certo non vedo
Sono stato convincente
No dico mi sembra
La natura delle cose mi sembra così ovvio mi sembra così ovvio che se oggi noi pensiamo a riforme della Costituzione a quali riforme pensiamo pensiamo a riforme non
Che
Diciamo
Pongono limiti io arginano alla tendenza costituzionale che è in corso
Magari in forme che
Sistema e Tiziano razionalizzata magari potenzia no la direzione delle delle
Modifiche in corso
Cioè ad esempio
Sintomatico uno dei punti fondamentali
Il rafforzamento del potere del Capo del Governo
E questo
Questa non è
Vedete non è
Propriamente una vera riforma della Costituzione se noi
Per la riforma della Costituzione intendiamo un qualche cosa che
Cambia il corso della Costituzione sostituisce qualcosa di nuovo a qualcosa di vecchio
Oggi
Pensare al rafforzamento del potere esecutivo e in particolare del Presidente del Consiglio che si chiamerà poi capo del Governo secondo i progetti che corrono nome
Di non felice spesse volte
Ecco
Il
E questo cambiamento non è un cambiamento contro la Costituzione cioè per avere una Costituzione diversa da quella che è via Roma è una
Un
Cambiamento nel senso della Costituzione naturalmente nel senso della Costituzione materiale
Del corso delle cose e
Appunto siccome queste presumibilmente una delle riforme che si faranno
Capite che è una riforma che va
Come dice il nostro futuro Presidente del Consiglio va nella direzione ce lo chiede espressioni che oramai assolutamente
Nella direzione
Intende la
Rafforzamento di ciò che
Che noi riteniamo
Per
Gli equilibri costituzionali rafforzamento del
è un
Diciamo le
E del resto che su cui si potrebbe fare un lungo discorso le riforme della Costituzione nel senso di cambiare sostanzialmente il corso costituzionale delle cose non ci sono mai fatte
Si fanno solo adeguamenti diciamo cambiamenti della Costituzione nel senso delle cose
Non so se se riesco a esprimermi
Perché
Ne avrebbe il discorso sarebbe molto molto complesso
Per ogni il succo è il seguente una cosa sono le costituzioni che si fanno nel momento iniziale di un'esperienza costituzionale
Dove compaiono sulla scena momento iniziale vuol dire che prima c'era
Quella situazione costituzionale c'erano altre cose dopo una guerra civile dopo una guerra
Dopo una rivoluzione non lo so sì inizia un percorso costituzionale il momento iniziale per l'appunto quel momento in cui
Vi dicevo i protagonisti
Politici siccome non sanno prevedere
Certi tipi di
Con in quali saranno le conseguenze delle loro scelte
Pensate alla situazione dell'Assemblea costituente nel nel
Quarantasette quarantotto c'era una situazione
Di sostanziale equilibrio tra centro moderato dove la democrazia cristiana
E
I
Fronte popolare si chiamava allora comunisti socialisti non si sarebbe potuti immaginare
Lo sviluppo successivo le elezioni del diciotto aprile del quarantotto che hanno dato da fare quasi la maggioranza assoluta alla Democrazia Cristiana sono stati una sorpresa per la stessa democrazia cristiana
Allora
Questa nel quarantotto nel
Quarantasei quarantasette quando si è fatta la Costituzione dissi non si poteva immaginare se
Su faccio un esempio lei seguire Guido un Esecutivo forte un Governo forte sarebbe stato
Un favore un vantaggio alla democrazia cristiana o
Raggruppamenti e di sinistra perché non si sapeva come sarebbero andate le cose allora
Questa è la cognizione
Migliore per fare una Costituzione perché nessuno sa
Quali saranno le conseguenze sul disse e quindi non è indotto a fare ragionamenti egoistici sulla Costituzione ma si dispone a ragionare
In generale c'è prendendo in considerazione
Esigenze di quadro e non esigenze del singolo protagonista politico
E quindi si può immaginare che le costituzioni quando si fanno sono costituzioni
Per il meglio
Perché
Entrano in gioco ragioni
Discorsi
Preoccupazioni
Più elevati
Che non
Quelli di puro interesse particolare di parte
Quando si mette mano al riforma della Costituzione invece entrano in gioco proprio questi altri
Interessa i principi
Programmi sono quelli di parte intanto perché
Come vi dicevo tutti quanti possono prevedere che cosa comporta modificare questo o quell'articolo
Per i propri interessi
La prima reazione via vantaggio mi svantaggiati e naturalmente se mi svantaggiata smisurata già come partito politico come per esempio mia collocazione di un apposito gli oneri importanti e decisive dello schieramento politico sano contro c'è mi avvantaggia Saro salvo ecco come entrano in gioco valutazioni di tutt'altro genere
Ma poi soprattutto sempre per ricollegarmi alla al
Alla sua domanda le riforme che si faranno non saranno riforme
Siccome questo è il deve smetterla no in
L'Avvenire attivamente queste domande avevamo
A fare altre domande contenti e altre domande Asinara trasmette subito
Ritorna al all'idea di prima le riforme che si fanno in corso d'opera siccome sono riforme fatte da coloro che lavoreranno in quell'opera saranno riforme
Badate
Che non
Migliore hanno
Ma peggioreranno nel senso che
Siamo sintetici condurre opposizione le riforme si mettono in campo quando c'è da far fronte a un difetto
Della Costituzione
C'è qualcosa che non va
Ma chi sono i soggetti da cui dipende quel difetto gli stessi che dovrebbero
Fare la riforma per correggerla
In realtà l'esperienza è
Sempre queste che le riforme si fanno a quando non servono a niente o quando aggravando le tendenze in atto cioè li ha
Cento almeno
Per esempio appunto
Per tornare alla domanda non si farà certamente nel prossimo futuro nessuna modifica che garantisca di più la Corte costituzionale che
Garantisce e che la riforma a cui
Diciamo un po'molto generosamente ma anche un po'ingenuamente hanno pensato alcuni costituzionalisti qualcuno di voi due prime ne faceva cenno questa
Messa
In come si può fare insicurezza della Costituzione cioè
Una modifica dell'articolo centotrentotto della Costituzione che per esempio a un enti le maggioranze richieste quindi renda più difficile la riforma costituzionale ma
Per immaginate che
L'attuale maggioranza che vuole fare le riforme prima di tutto sì di Rezzato sui piedi modificando l'articolo centotrentotto per renderla più difficile no
Iniziamo i buoi sono già scappati dalla catastale sempre la domanda di queste signore che come vedete è così piene di risvolti mi porta
Ricordare alcune
Bellissima
Anche se
Un po'tragica
Definizione di Costituzione un minuto uno studioso americano anzi finlandese che divenne negli Stati Uniti alla domanda che cos'è una Costituzione ha risposto
La Costituzione e quella cosa che ci si dà quando si è sovvalli
Avvalere per il momento in cui si sarà ubriachi
Questo
Conosciamo possiamo
Pomigliano d'Arco