Intervista a Giuseppina Gabriele sulla Legge 194 e sull'obiezione di coscienza

Un saluto da Monica Soldano oggi a Radio Radicale continueremo anche lei commenti alla relazione del Ministro della salute sulla legge centonovantaquattro dati sono stati resi noti
Neri sono quelli relativi al due mila sei due mila e sette me e parleremo con o una delle persone che si occupa praticamente anche di far fronte alle questioni di cui si parla nella relazione cioè con la dottoressa Giuseppina Gabriele
Direttore generale dell'azienda sanitaria romana della Roma di
Che tra l'altro vanta anche una esperienza precedente come assessore del Comune di Roma su tematiche sempre di salute
Buongiorno dottoressa buongiorno buongiorno
Ecco proprio in questi giorni esista ragionando sulle tabelle del Ministero della salute
E al di là del dato positivo a livello nazionale che comunque la legge centonovantaquattro riesce a diciamo
A far diminuire gli aborti
E quanto meno a diminuire quindi comunque clandestini ma anche in generale c'è stata una Cannes grandi Cam evoluzione anche di questo
Fenomeno in positivo tuttavia restano appunto ti gli indicatori come quello dell'obiezione di coscienza che ci fanno riflettere
In particolare nell'azione di obiettori sono dati al settantasette virgola sette per cento
Come medici come personale medico gli anestesisti al sessantasette punto sei e il personale non medico al sessantuno e otto
Ora lei da tempo appunto conosce un po'questa realtà qual è la sua esperienza rispetto a questo fenomeno
Ma guardi intanto io le devo come dire a confermare la difficoltà enorme che abbiamo
Perché se lei guarda i nostri ginecologi del nostro ospedale che il Grassi di Ostia noi abbiamo dodici obiettori su quindici
Questo comporta che i tre non obiettori
Devono in qualche modo garantirci l'applicazione della legge centonovantaquattro per tutte le richieste allora io a parte ringraziare questi tre medici non obiettori perché ovviamente hanno un carico di lavoro spaventoso
Siamo riusciti a aiutarli con dei medici del territorio che fanno fare l'interruzione della gravidanza e che fanno dei turni in ospedale per esempio la dottoressa capitano che di offerta volontariamente di andare in ospedale per fare alcuni turni
E io li cito perché sono dei piccoli eroi in quei nel senso che devono datogli garantire l'applicazione della legge e non solo per gli aborti normali ma anche per gli aborti terapeutici che come lei sa sono più complicato insomma
Hanno anche un livello di distretto e di difficoltà di esecuzione completamente diverso
Certamente e la considerazione che faccio è parte che il ministro ha assolutamente ragione che sarebbero necessarie intanto delle autorizzazioni alle direzioni generali della come
Mi sembra di capire dalle dichiarazioni del ministro io sarei molto contenta che fosse così a poter prendere personale specifico per l'attuazione della centonovantaquattro
Perché questo carico di lavoro comporta che c'è poi una maggiore tendenza dei non obiettori poi in qualche modo a terra per ma a trasformarsi anche Loren obiettori e l'altra l'altra cosa che mi sembrerebbe importante chiarire con delle linee guida
Che in quale parte dell'atto di interruzione della gravidanza si abbia diritto a esercitare l'obiezione di coscienza
Le faccio un esempio abbastanza semplice tutte l'interruzione cioè l'atto proprio dell'interruzione che dura pochi secondi
Può essere soggetto a obiezioni di coscienza io che ritengo che tutto il trattamento successivo e quindi la guardia successive all'assistenza alloggiativa la donna debbano essere fatte da tutti
Giaquinto ci permetterebbe di stare un pochino più sereni
Nell'organizzazione del lavoro
Quindi mi pare che salvaguardano la legge già centonovantaquattro che ha dato dei buoni risultati anche come diceva lei nella flessione del numero delle interruzioni della gravidanza perché prevede tante cose e non solo all'interruzione della gravidanza
Forte te leggo bene tra le righe della dichiarazione di oggi
Bisognerebbe garantire la possibilità di prendere del personale anche all'interno dell'azienda da un lato e dall'altro lato affittare in una sorta di codice deontologico
Guarda acqua riaprire obiettore protrarre non vorrà perché avrà certo inferiori fatti proprio questo volevo anche chiederle qui vediamo un alto tasso tra gli anestesisti ecco per esempio l'obiezione del vistisi stia degli infermieri
Da molti conti Tantazzi anche io ritengo che sia impropria perché l'atto di interruzione è un atto ribadisco che dura pochi secondi ecco e compiuto da una sola persona
Tutto il resto e terapia del dolore assistenza successiva che io ritengo sia un dovere però diventerebbe una sorta di un milione
Cioè facciamo un esempio un po'provocatorio è una donna chi procura un'interruzione di gravidanza da sola fuori dall'ospedale e arriva in ospedale
Sono tutti in dovere di assisterla io penso di sì
Quindi dovrebbe scattare lo stesso meccanismo mente chi chi compie l'atto ha diritto all'obiezione tutti gli altri che devono garantire l'assistenza non vedo quale problema morale possano avere una volta che l'interruzione che è già stata
Certo molto chiaro e una cosa anche volevo sei minuti e volevo un po'evidenziare con lei e che nel Lazio devo dire in
Nonostante la alle cose che lei ci ha raccontato anche la difficoltà di molti medici di di fare veramente un servizio quasi di volo tagliato per lasciare attenere poi no questa questa questa idea out fa fa far fronte alla legge centonovantaquattro
Tuttavia ecco il dato che emerge per esempio i consultori nel Lazio continuano a essere numerosi sulla carta si Palazzo ma quanto meno centosessantaquattro
Dispetto ad altre regioni non è male come numero
Però poi si le donne che si rivolgono ai consultori soprattutto la fascetta quella più giovani sotto i ventiquattro anni pari che siano veramente soltanto tredici su un mille ecco c'è un problema di comunicazione assolutamente
Io credo che ci sia un problema di comunicazione gravissimo
E anche se non è il mio lavoro la ringrazio perché lei sta facendo questo servizio ma sarebbe opportuno che tutti i mass media di metterlo al servizio di una buona sanità
C'è un gravissimo problema di comunicazione proprio nella difficoltà con le giovani generazioni perché
Le donne della mia età conoscono hanno vissuto
Hanno ragionato su questi temi e quindi danno l'importanza del consultorio della contraccezione ma anche del consultorio per l'assistenza
Durante il periodo della gravidanza per la menopausa per tantissime cose può essere utile al consultorio
Mentre ricchi le nuove generazioni che non hanno vissuto questa esperienza non credo che non è conoscano neanche l'esistenza
E purtroppo devo dire da questo punto di vista non riusciamo ad a vere negli organi di informazione uno spazio
Adeguato per raggiungerla e noi facciamo ovviamente degli interventi nelle scuole e però ovviamente i nostri strumenti rispetto non solo a un aspetto televisivo di tre minuti non assolutamente inadeguati per raggiungere queste giovani
Che poi spesso sono proprio loro cricche rischiano di avere una gravidanza non desiderata e perché non non utilizzano la contraccezione quindi loro che ne avrebbero più bisogno li usano di meno i consultori
E sarebbe importantissimo che trasmissioni come la sua o che la carta stampata se ne occupa bene
Ma io le faccio un'ultima domanda perché volevo anche una sola votazione d'iniziativa che la Regione Puglia ha assunto proprio da poco dal trentuno marzo c'è stata una delibera della Regione
Puglia per dotare i consultori di contraccettivi orali a bassa basso dosaggio diciamo quindi volto proprio a questo un po'questo target delle giovani
E darli gratuitamente soprattutto alle in immigra Thea le persone con difficoltà economiche ma anche proprio le giovanissime secondo lei questa cosa può funzionare oppure le viene in mente una una un'altra allora credito ma noi lo portiamo guardi non vorrei dare un'informazione
Noi lo facciamo nelle situazioni in cui i nostri noi per esempio nei nostri consultori applichiamo anche la spirale
Siamo una delle agende adesso io non saprei dirle il dato dell'atto perché ovviamente ci potrebbe essere una differenza tra una DIA nell'altra che io non conosco ma sicuramente da noi diamo i contraccettivi applichiamo anche la spirare grado gratuitamente
Quindi abbiamo già diciamo nell'in questa direzione di
Favorire al massimo la conoscenza con il lavoro nelle scuole e anche l'utilizzo del contraccettivo perché ovviamente l'aborto va prevenuto se poi ha funzionato la centonovantaquattro e anche perché
In qualche modo l'abbiamo prevenuto
Lei si sentirebbe di fare un appello alla situazione azione gli ordini dei medici perché faccia un po'chiarezza sul sull'articolo della legge centoquattro che riguarda l'obiezione di coscienza o pensa che spetti ad altri fare il punto sulla l'obiezione di coscienza
Io mi sento di fare un appello al a tutti i medici s'
In questi termini è una legge dello Stato
Davanti a una legge dello Stato qualsiasi cittadino
Chi deve fare intuire nel dovere di permetterne l'applicazione
E di favorirne l'applicazione e quindi pur tutelando i problemi morali problemi soggettivi che ci possono essere chiaro che la Federazione dei medici si deve sentire impegnata con noi
A trovare le formule organizzative le risorse umane la disponibilità i protocolli le scelte
Anche che si possono concordare per
E garantire un diritto alle donne nel mentre garantiscono un diritto all'obiezione dei loro colleghi
Bene e ora per concludere davvero un'ultima domanda ma siamo a Radio Radicale questa gliela devo proprio fare sullo sul fatto sull'aborto di Stato che lei sa che i radicali da sempre non sono per esempio d'accordo sul fatto che soltanto le strutture pubbliche debbano diciamo organizzare il servizio della interruzione di gravidanza secondo lei la di una libera sta della donna anche verso strutture private una liberalizzazione in qualche modo dell'aborto di Stato come lo definisco radicali
Una cosa che può aiutare o no
Guardi io l'unica cosa che temo le faccio una cosa che non deve considerare una digressione
Lei ha vinto incrementato di indebitamento e la Regione Lazio perché sicuramente persegue questi temi fra che noi abbiamo ereditato dieci miliardi di euro di debito
Il cinquantatré per cento delle nostre risorse ruba nell'acquisto di prestazioni all'esterno
Allora una liberalizzazione di questo tipo significa tra virgolette mi permetterà purtroppo abbiamo pochi secondi quindi devo essere un popolo tale
Significa una speculazione e per cui ci ritroviamo o da parte delle donne
O da parte delle aziende che devono pagare le prestazioni un ulteriore incremento di cui il TAR molle di di denaro e di debito
Ho e semplicemente un servizio in più perché ovviamente c'è un servizio in più a condizioni garantite io non ho assolutamente nulla in contrario
Però sono preoccupata che in questi settori abbiamo assistito nel portato scandali lei ricorderà non solo qual è la solita Mantova ricorderai anche recentemente ce ne sono stati
A Milano in altre regioni
Questi questi argomenti così delicati si dovrebbe fare in modo che non possano diventare speculazione questo voglio dire speculazione economica perché è chiaro che se c'è la cooperativa di donne ginecologo che
Che però io sono ben contenta però che poi diventa una sorta di
Ulteriore
Come dire liberismo per cui si vendono essi compiono prestazioni non ci dà più che apprezzo tutto lievita e le donne ci rimettono di tasca oppure i cittadini ci rimettono di tasca perché pagano le altre la questo Michele breve va un po'problematico quindi
Bisognerebbe conciliare questi due aspetti essere molto precisi nelle normative
Bene davvero molto chiara enti e determinata ringraziamo per per per questo tempo che ci ha dedicato
E salutiamo alla dottoressa Giuseppina Gabriele direttore generale dell'alta Roma di buon lavoro rivedere