Intervista a Luigi Compagna sulle sconfitte elettorali del Partito Democratico nelle ultime consultazioni politiche e amministrative

Radio Radicale abbiamo qui con noi Luigi Compagna neo eletto senatore del PdL è senatore Compagna ritornato a Palazzo Madama dove
Sì mi ha fatto molto piacere io no e la terza legislatura che faccio non è mai fatte due di seguito ho fatto la prima col Partito Liberale dal novantadue al novantaquattro
Poi feci nel gruppo dell'UDC dal due mila e uno al due mila sei
E stamattina sono ritornato in Aula
Con il PdL e ho votato per il Presidente Schifani come vede questa doppia buonissima batosta elettorale per il centosei
Ma
Direi che è stato il risultato delle politiche
Che ha trascinato poi alla vittoria nel ballottaggio Alemanno
D'altra parte se facciamo un passo indietro la vittoria di Rutelli nel mille novecentonovantatré che
Fu
L'insediamento
Di
Un qualche cosa di molto importante per la classe dirigente del centrosinistra e quindi probabilmente il risultato di ieri e abbastanza omogeneo a quello delle elezioni del Parlamento
Ma in cui ho l'impressione che le cose si fanno molto difficili
Per Veltroni
In che senso Veltroni deriva la sua
Leadership del Partito Democratico dal suo ruolo
Di sindaco di Roma nel quale subentrò a Rutelli schivando la sconfitta politica del due mila uno
Questo ruolo di Veltroni
Esce molto ammaccato
Assai più di quello di Rutelli il quale in fondo aveva generosamente riproposto un eri dicevamo ossa e quindi da questo punto di vista
Vedo una sconfitta di Veltroni assai più sostanziale di quanto in superficie lo sconfitto servito teli ringraziamo Luigi compagni della PdL buon ascolto come sempre da Radio Radicale