Carcere e giustizia

Genera il carcere dicevo allora il tema è carcere e giustizia niente si diceva che generalmente
I due termini nella pratica
Vengono tagliati il senso opposto prima interviene la giustizia e Boy generalmente alla giustizia
Quando interviene una condanna c'è il carcere
Dio credo che si debba inserire tra queste due parole sulle debba insieme con un'altra
E la parola pena
Perché il carcere una delle pene possibili
E però è diventato sostanzialmente un sinonimo
Di pena quando noi si pensa alle conseguenze di una condanna si pensa generalmente al carcere non
E come se non ci fossero alternative
Alternative che in effetti ci sono anche ma che sono estremamente di di applicazione estremamente limitata
Tanto che questa
Coincidenza
Del termine pena con il termine carcere è sostanzialmente una coincidenza effettivi
Peraltro io credo che per affrontare questo tema
Si debba fare un passo indietro o meglio due da mio padre ne sono le possibili vie i due possibili percorsi attraverso i quali affronta l'argomento uno un percorso sostanzialmente storico
Un altro un percorso logico
I due percorsi stanno prima
Della
Questione
Relativa ai rapporti attuali tra giustizia e Pina e quindi tra giustizia e carcere
Per ascoltare
Questi due percorsi credo che ci vorrebbe parecchio tempo per affrontarli in modo approfondito
Quindi io butto lì ma proprio butto lì
Come spunto di riflessione come spunto di approfondimento res poi io non so non sappiamo credo che nessuno di noi sa Pia
Come andrà avanti resta quest'incontro se ci saranno delle domande oppure no
Da tempo noi bisogna i fatti il tempo il tempo è pochissimo
Quindi butto lì
Una scaletta diciamo così perché credo che di più non non si possa fare
E dal punto di vista storico se
Andiamo indietro credo che possiamo cercate di spiegarci come mai
La pena
è costituita dal carcere
Sarebbero fare anche una piccola parentesi sull'uso di questo termine
Notate che si parla di pena stiamo parlando di pena
E generalmente si parla di pena
Della Costituzione parla di pena
E non si parla di sanzione
Le parole
Hanno significato
Cosa vuol dire pena e cosa vuol dire la sanzione
Però io mettere il tutto tra parentesi e lo lascerei lì perché il tempo è poco allora se noi
Ci guardiamo alle spalle guardiamo al nostro percorso al percorso della nostra civiltà della chi della civiltà che si è sviluppata in questa parte di te
Possiamo vedere come generalmente le situazioni di conflitto si siano risolte attraverso delle esclusioni
Quando ai primordi della civiltà si incontravano tributi non si conoscevano venivano subito alle mani perché
Doveva essere escluso colui che non si conosceva questo in linea di principio per legare potrà anche succedere facesse un'amicizia
E
I rapporti tra i popoli e le nazioni si sono frequentemente
Forse sempre risolti quando una situazione conflittuale emergeva attraverso guerre e quindi esclusione io credo che la stessa cosa si sia verificata generalmente per quel che riguarda i rapporti interpersonali e cioè in che rapporti all'interno di ogni singola comunità
Tutte le volte in cui qualcuno deviava dalle regole qualunque esse fossero comprese le leggi
La conseguenza di questa deviazione è stata presentata da una esclusione da una separazione
Che poteva essere una separazione assoluta definitiva e irreversibile cosa che credo succedesse il più delle volte e cioè l'eliminazione fisica poteva essere invece rappresentata da una segregazione
Questa è sostanzialmente la storia
Che ci troviamo alle spalle e io credo che noi siamo qui a discutere
De la Pena intesa come carcere perché alle spalle abbiamo questa storia
Operato c'è anche da guardare a un profilo
Potremmo chiamarlo filosofico di concessione del mondo
Perché questo
Affrontare i conflitti fossero dei conflitti collettivo dei conflitti individuali attraverso risolvere i conflitti attraverso l'esclusione da ovviamente delle fradici che riguardano il modo di intendere
La vita il mondo i rapporti tra le persone
Ed è io credo che astrattamente ma anche concreto esistano Zanardi è vastissima e possibilità di intendere il modo di rapportarsi
Queste possibilità abbiamo stanno bene o male tra due estremi
Questi estremi sono rappresentati dava sono rappresentati sotto questi estremi ci sta una concezione vi odia i filosofica
Da una parte
Si considera l'uomo come strumento dall'altra si considera l'uomo come valore
Vede io credo che in fatto di pena
La nostra civiltà sia riferita costantemente
Al primo degli estremi
Cioè ha ritenuto di di svilupparsi attraverso una concezione secondo la quale l'uomo è strumento
L'uomo si sviluppa lasciando indietro chi non sta al passo scartando i diversi
E quindi se che negando o eliminando fisicamente coloro che coloro che degli adulti
Ha però potrebbe esistere
E qualche volta asset cercato di praticare
Questa possibilità
Anche una strada diversa
Che è quella che si basa che parte dalla questo substrato di pensiero secondo il quale
L'uomo un valore la persona umana è un valore
E se la persona umana è un valore
Diventa difficile conciliare questo principio di fondo
Con l'eliminazione con la segale segregazione e via dicendo
Io credo che
Mi fermo quasi subito al perché poi invado delle competenze che non sono mie
Io credo che la nostra Costituzione abbia fatto una scelta estremamente precisa proprio con riferimento alla tipo di organizzazione di società
E prima ancora alla vado possiamo chiamarlo di riferimento ha fatto una scelta precisa
Ritenendo la persona un valore
Credo che le street che la situazione storica nella quale ha preso la vita la nostra Costituzione sorge suggerisse fortemente una via di questo genere no si usciva
Dai disastri della prima metà del secolo scorso e probabilmente la spinta e è stata quella di cercare di evitare che disastri del genere potesse può succedere ulteriormente
Sta di fatto che il costituente ha fatto una scelta molto precisa considerato la persona umana un valore da difendere disse
E a questa scelta precisa
Sono da questa scelta precisa sono sono sono poi
Seguite delle conseguenze
Che se si guarda la Costituzione unitariamente nel suo complesso sono assolutamente completamente comprensibili proprio in relazione a questa scelta iniziale
Perché
L'Italia ripudia la guerra come risoluzione dei conflitti
Perché si considera l'uomo portatore di diritti fondamentali che non sono che non possono essere toccati che non possono essere alienati che sono intangibili
E allo stesso modo perché
è scritto
Che la pena deve tendere alla di educazione alla riabilitazione della persona e che non può consistere i trattamenti
Inumani
Ancora una volta perché alla base esiste quella concezione secondo me filosofica secondo la quale la persona umana e un valore nel momento in cui si sostituisse a questa base
L'idea secondo la quale invece la persona io e l'umanità si sviluppa attraverso
Molto semplicisticamente schematicamente potrei dire la selezione della specie
Allora anche sulla pena si avrebbero dei riflessi molto tangibili e molto certi
Quelli che giustificano il carcere
E allora secondo me noi ci troviamo in questa contraddizione abbastanza forte
I principi ispiratori del nostro sistema sono ancorati
Ma fortemente strettamente ancorati all'idea secondo la quale l'uomo è un valore
E poi però questi principi vengono praticati molto molto molto limitatamente e forse una delle contraddizioni maggiori sta appunto nel Sr la sanzione
In primo luogo l'intesa come pena e in secondo luogo e sei costituita soprattutto quasi esclusivamente dal carcere
Io mi fermerei qui perché ho parlato al telefono
Grazie autonomo
Io risparmierei gli applausi per accorsero in tempi va bene o al passione
Ma io vorrei tentare un approccio
Politico amministrativo del problema delle carceri
Illa
Il primo dato dal quale dobbiamo partire
è che il carcere è certamente un male poi vedremo tra poco quanto e
Peggio di quel che potrebbe essere nel nostro Paese
Ma che io sappia nessun Paese al mondo abolito carcere esistono alcuni Stati che hanno pulito le forze armate
Ma non esiste nessuno Stato che abbia abolito le carceri
Il che probabilmente ci rende
Tangibile dal punto di vista empirico che non se ne può fare a meno perlomeno fino a quando non verranno trovate
Forme di controllo
Diciamo semplicemente dalla devianza potremmo dire se si preferisce tra violenza o di di altre forme di aggressione tra gli individui diversi dal contenimento fisico
E io devo dire che sono in parte in disaccordo con Gherardo Colombo perché non necessariamente la pena muove soltanto da una connotazione
Negativa dell'uomo
Alla base della pena c'è l'idea del libero arbitrio
Intanto si punisce in quanto si ritiene che una persona sia libera di determinarsi
Quando nel Codice penale si scrive chiunque cagiona la morte di un uomo è punito con la reclusione non inferiore ad anni ventuno il Parlamento non ambisce
A punire qualcuno ambisce a far sì che
I destinatari della norma si astengano dall'uccidere qualcuno
E devono sapere che se lo faranno quella sarà la conseguenza
è un meccanismo di controspinte
Che più o meno tutti i Paesi adottano
E detto questo però tra le premesse teoriche la realizzazione pratica cioè un abisso
Notevole
Credo tutti sappiano che l'Italia al triste primato della durata dei procedimenti a un sistema giudiziario
Di rara inefficienza
A un system penitenziario altrettanto forse di più inefficiente adesso proverò a chiarire questa affermazione che è un'affermazione pesante
Allora primo dato io credo sia opportuno comprarci a qualche Paese scelto tra quelli a cui diciamo di voler assomigliare
Potremo fare un confronto con la Gran Bretagna
La Gran Bretagna fa trecento mila processi penali l'hanno e a sessanta mila detenuti
L'Italia fa tre milioni di processi penali l'hanno e a sessanta mila detenuti
Al primo dato che sorprende è che cioè io il Garato confezione magistrati quindi siamo
Inseriti questa macchina lavoriamo dieci volte di più dei colleghi inglesi per produrre lo sostanzialmente lo stesso risultato
Certo non è detto che prodotto debba essere quello il processo non serve solo fabbricare detenuti però il rapporto tra numero di processi e numero di detenuti e da un lato l'indice della necessità del processo penale
E dall'altro l'indice della sua efficace
Perché se si celebrano
Tre milioni di processi per non produrre mai sostanze per le condanne si potranno fare a meno di pace sostanzialmente no
Io trovo sorprendente alcuni teorie che vengono intanto avanzate per esempio la la precedente commissione non quell'attuale di riforma del Codice penale che propugnava una larga sostituzione della pena detentiva con la pena pecuniaria
Sì fantasia
Lo Stato incassa il tre per cento delle multe delle ammende
Erogata
Allora sostituire la pena detentiva fra pena pecuniaria significa sostituirla perdenti ma accogliente
Cucina per le chiare
Perché
Di quel tre per cento non è dovuto all'inefficienza degli apparati giudiziari perché gli apparati finanziari incassano il tre per cento delle somme accertate
Quindi lo Stato incassa sempre solo il tre per cento delle somme che gli vengono allora è l'intero Stato a non essere in grado di far seguire i fatti alle parole quando si tratta di cose diverse dalla pensione fisica di una persona
Comunque lasciamo perdere il il disastro della macchina giudiziaria e soffermiamoci sui e detenuti perché dicevo che il sistema penitenziario fortemente inefficiente noi abbiamo sessanta mila detenuti più o meno come quelli della Gran Bretagna e
Una delle poche cose efficienti che abbiamo è il sistema informatico del dipartimento d'amministrazione penitenziaria
Nel quale chiunque può digitando su internet andare a vedere quanti detenuti ci sono quante guardi ci sono cose di questo genere e allora ci sono dei dati che sono a dir poco sorprendenti perché i sessanta mila detenuti sono a fronte di una capienza
Dei quarantadue mila novecentonovantotto posti
E il Dipartimento amministrazione penitenziaria indica grazie
Invita suo prospettino che compare una cifra curiosa perché c'è capienza regolamentare e tollerabile
Nel tollerabile se arriva sessantadue mila settecentosessantanove
I detenuti al ventotto febbraio erano sessanta mila cinquecentoquarantaquattro quindi siamo quasi alla fine della tollerabilità
Quasi alla fine della tollerabilità
Allora già un'amministrazione che confessa pubblicamente su internet di
Di distinguere tra nostra capienza regolamentare cioè conformi alle norme
E capienza tollerabile cosa sarebbe quale sarebbe il tollerabile cioè il la capacità fisica delle stanze senza prescindendo da qualunque diritto mano perché pancia sa se secondo le norme regolamentari dovrebbero essere quarantadue mila diciamo quarantatré mila prema Cal due
Perché la ho la sensazione che questa roba qui alla luce di di quanto dirò fra poco fa con riferimento alcune norme rischia di fare la fine dell'atrazina no quando si superano i limiti dell'atrazina qua potabile si alzano i limiti e quindi diranno tra un po'che la capienza tollerabile ridente settanta mila
Perché vedete noi tradizionalmente avevamo meno detenuti degli altri paesi
Ne avevamo meno non perché avesse o meno delitti anzi era vero il contrario solo adesso ci stiamo allineando almeno per gli omicidi ma perché avevamo uno strumento di sfoltimento delle carceri che erano le amnistie e condoni indulti
In cinquant'anni sono stati trentacinque provvedimenti di amnistia indulto cioè lo Stato era assolutamente consapevole che sistema penitenziario non era adatto a soddisfare la richiesta che le leggi proponevano e quindi faceva finta di applicarle e poi ogni anno e mezzo perdonato più o meno tutti
Solo che il susseguirsi dei pedoni toglie alcun toglie quel significato la nomi che mi attrice di controspinta di cui parlavo l'inizio
Il problema è che al di là di questo di questo dato del condoni negli ultimi dieci anni i detenuti sono aumentati perfetto sostanzialmente di due fenomeni ma adesso se ne innesta era un terzo molto più preoccupante il primo fenomeno
E l'arrivo massiccio degli stranieri nelle carceri
Qui c'è un dato su cui bisognerebbe riflettere perché gli stranieri
Lecitamente immigrati hanno tassi di devianza molto più bassi degli italiani
Delinquono meno
Gli stranieri clandestini hanno invece tassi devianza molto più alti decidente che in cui anche intuibile difficile possano avere un lavoro regolare difficile che possano avere una casa normale quindi vivono in situazioni difficili è intuibile che abbiano
Una maggiore devianza inoltre di solito per il fatto di essere clandestini
Fanno risaltare le esigenze cautelari credo sapete tutti che in carcere ci può andare per due ragioni o in espiazione di una pena
Ho durante il processo se ci sono esigenze cautelari una di queste pericolo di fuga persone che non hanno documenti le cui generalità sono ignote non hanno nel gruppo non possono che essere tenute in carcere
Il secondo dato è stato il raddoppio delle pene in materia di stupefacenti che ha portato a un elevatissimo numero di detenuti per reati connessi agli stupefacenti
Probabilmente questo dato si incrementerà ancora non ne sono del tutto sicuro eh perché sapete che c'è stato una recente modifica normativa che ha previsto la stessa pena per le droghe pesanti le droghe leggere
Secondo una linea ispirata diciamo così in via di sintesi al pugno di ferro
Forse non è tanto poi di ferro perché hanno alzato spaventosamente le pene per la cima ne hanno passate per l'eroina cocaina
Pagano passati minimi
Ora bisogna tener conto che i giudici tendono a irrogare pene nel minimo non foss'altro che perché sono investiti da forbice di tali spaventose
Che hanno come conseguenza che i giudici tendono ad attestarsi al minimo voi pensate che secondo la normativa vigente per tre furti d'auto pluriaggravata e quindi esposizione pubblica fede violenza o minacce violenza sulle cose
Il giudice può dare da diciassette giorni di reclusione a trent'anni
Ecco allora già un sistema penale in cui la
Pena può andare da diciassette giorni a trent'anni in base al meccanismo di bilanciamento tra aggravanti attenuanti alla continuazione a mio giudizio viola il principio di legalità
A mio giudizio non è tollerabile che il Codice Penale contenga disposizioni questo genere scaricando la incapacità del Parlamento di compiere scelte politiche chiare sui giudici che poi sono chiamati a decidere in concreto risultato qual è che finiscono per dare sempre tre mesi sei mesi massimo
In genere per le macchine si io mi riferivo l'automobile ex
Per
è in
Sì dipende certo dipende dipende dalle zone questo è un è un altro discorso che poi se a qualcuno interessa faremo ma volevo concludere il ragionamento oggi è stata varata una legge cioè non oggi in questi in questi ultimi tempi è stata varata una legge la cosiddetta ex Cirielli che ha accorciato la prescrizione per i primari
Il che vuol dire farli aumentare notevolmente data la inefficienza dell'apparato giudiziario che a sua volta dicendo dal numero eccessivo di processi che si fanno
La resa invece molto più lunga per i recidivi e a praticamente escluso comunque ridimensionato la concedibilità di benefici penitenziari ai recidivi
Con il risultato che ci sarà meno gente che uscirà dal carcere con quelle forme di reinserimento soft che sono la semilibertà l'affidamento al servizio sociale
E via di questo passo e allora cui dovremmo interrogarci su una cosa perché quello è un aggiornamento da cui sono partito cioè la pena come idea che siccome c'è il libero arbitrio chi sbaglia paga
E smentita dalla statistica perché se c'è qualche recidivo il ragionamento può funzionare ma se il tasso di recidivi è altissimo vuol dire che il carcere non rieducato
Non è più una questione di singoli individui perché è diverso sarebbe il cioè di tutti quelli che sono andati in carcere il settanta per cento a pena espiata si è inserito ha trovato un lavoro ci ha dato a una vita regolare il trenta per cento ha persistito qui no qui di solito il carcere assicura la recidiva
Anche per una serie di meccanismi sociali che sono molto difficili da invertire nel senso che scatta il pregiudizio la prevenzione verso chi è stato in carcere
In tempi anche di difficoltà per l'economia voi capite che difese trovare lavoro uno incensurato immaginate di uno che quando chiedi chiedono le referenze di solito ha imparato a fare il tornitore dice a Porta Zurlo ebbe dice Guarino abbiamo bisogno di lei intuibile questo h dovrebbe essere interesse della collettività a far sì che non accada per evitare di riaverlo di nuovo in carcere di lì ha poco tempo
Il secondo dato di inefficienza è il numero degli appartenente a polizia penitenziaria
Sono troppi come detenuti
Il problema è che il di gli appartenenti a polizia penitenziaria a oggi al nove marzo sono quarantadue mila trecentonovantanove
Quindi
Diciamo due terzi dei detenuti un po'più di due terzi dei detenuti ora è vero che i detenuti sono detenuti tutto il giorno
Mentre la patente a polizia penitenziaria fanno sei ore e quindi per coprire su base settimanale tu ce ne vogliono cinque quindi per avere la presenza va diviso per cinque questo numero
Però son troppi lo stesso riferiti ai dati che ci sono in altri Paesi
Perché negli altri Paesi le carceri intanto sono meno fatiscenti delle nostre c'è maggiore tecnologia che permette minore
Impiego di uomini e soprattutto
Ci sono meccanismi di
Mantenimento dell'ordine all'interno delle carceri profondamente diversi da quelli che ci sono in Italia
Faccio un esempio chiarisco subito che io non intendo proporre come modello gli Stati Uniti da purista penitenziario perché hanno una sconfinata fiducia nello strumento carcerario al punto da vere due milioni e duecento mila detenuti
Se l'Italia avesse in base alla popolazione oltre basse percentuali detenuti ora moderne duecentocinquanta trecento mila insomma
Il il quintuplo di quelli che abbiamo e io non credo che loro siano riusciti a risolvere i problemi con questo larghissimo uso del carcere
E certo però che hanno avuto alcune idee e
Da cui si dovrebbe trarre insegnamento prima cosa da noi di detenuti sono tutti uguali tranne il quarantuno bis che è una cosa particolare e io credo che questo sia un grave errore cioè detenuti al massimo sono divisi tra giudicabili e condannati
Ma non sono divisi per pericolosità
è un gravissimo errore perché questo fa sì che le misure di sicurezza sono insufficienti rispetto ai pericolosi
E inutilmente soffocanti nei confronti dei non pericolosi
Il sistema penitenziario americano mi riferisco quello federale conosce cinque distinti livelli penitenziaria il campus che corrisponde più o meno i nostri semiliberi escono per lavorare stanno dentro la sera non ci sono guardiano soltanto un cartellino da timbrare all'ingresso e all'uscita
La minima la media la massima sicurezza e quello che chiamano i super massimo perché ha predetto
Alla massima sicurezza ora è ovvio che in un sistema di questo genere si possono concentrare le misure di sicurezza limitandole
Ai soggetti che richiedono effettivamente misure di sicurezza a chi ha ucciso nelle carceri a chi è particolarmente violento e cose di questo genere
Invece trattando più o meno tutti allo stesso modo anzi non distinguendoli neanche per tipologia di reato commesso
Mi rendo conto che non è facile io anni fa ne avevo discusso con un funzionario darmi stazione tendenziale questo mi diceva certo si possono anche per gli hanno fatto l'osservazione che mettere un rapinatore in mezzo agli altri
Significa mettere un lupo in mezzo a un gregge di Agnelli perché diventa il padrone di quel patto Pupo i detenuti perché violento gli altri non lo sono perché ne hanno paura perché si impone con la aurea di persona violenta che ha e mi dice be non è neanche facile perché se noi mettiamo in un raggio tutti di gli autori di furti dopo un po'capita che in quel raggio c'è un posto libero ed altre in altri raggi porti i libri non c'è ufficialità ucciso proprio l'attivo che ho perso il per forza e quindi non se ne esce
Però quanto meno studiare un modo di individuazione dei reati di violenza e distinguerli dagli altri reati che richiedono minore
Perlomeno minore controllo
Da parte del del personale di custodia
Se vogliamo anche minore uso della forza per cui bisogna apre un'altra parentesi forse non tutti sanno che all'interno delle carceri a differenza di pacate fuori l'uso della forza è consentito per vincere anche la resistenza meramente passiva
Il che in passato ha dato luogo frequentemente anche ad abusi dell'uso dalla forza che io non giudico indegni di un paese civile
Allora se noi teniamo fermi alcuni punti
Che provo riassume primo del carcere non possiamo fare a meno
Secondo dobbiamo fare in modo che le persone che vanno in carcere siano il meno possibile cioè limitare il carcere ai casi in cui effettivamente necessario e quindi
Ampiamente
Ricorre a sanzioni diverse da quella penale
Anche per decongestionare la giustizia penale
Terzo
Assicurare condizioni di vita decenti che sono la cosa essenziale per procedere a qualunque tentativo di integrazioni loro assoggettate a che se noi mettiamo
Delle persone in gabbia e le teniamo come bestie feroci sicuramente otterremo un certo numero di queste feroce la fine del trattamento
Non c'è da illudersi che non posso posso andare diversamente
Vedere di studiare
Sistemi sieri dire integrazione io qui sono molto critico sull'attuale ordinamento penitenziario l'attuale ordinamento penitenziario prevede la concessione di benefici su un assunto che io giudico inadeguato la regolare condotta nella pratica regolare condotta significa senza di punizioni
Nella pratica i non puniti frequentemente sono i più pericolosi
Perché le guardiano paura punirli e perché comunque non hanno bisogno di commettere direttamente infrazioni fanno come te ad altri
Allora bisognerebbe mettersi in testa che ci si si deve pretendere dall'amministrazione penitenziaria la capacità di conoscere e di riferire della condotta delle persone che sono detenute
E non limitarsi a una valutazione negativa un po'come i magistrati no che vanno avanti soltanto senza demerito ecco anche i detenuti escono senza demerito salvo che non abbiano combinato qualcosa godono dei benefici penitenziari bisognerebbe pretendere qualcosa di più e di diverso la collaborazione attiva al
Reinserimento
Una delle cose essenziali e qui chiudo
Che bisognerebbe fare eh
Non solo insegnare ma dare un lavoro tenere persone in ozio come accade oggi nelle carceri eh
Una cosa che non ha alcun senso serve soltanto a rendere interminabile l'espiazione della pena
E a ad aumentare la rabbia di coloro che sono detenuti nei confronti del resto della collettività grazie
Grazie al punto da video
Ma l'ho sentito due
Due discorsi cui prospettazioni completamente diverso perché una cosa di Gherardo Colombo
C'è avviava riflessione sulla filosofia della piena
L'altra e del ed Emilio Del Rio si arrivava a considerare una realtà Dio vuole tornare un attimo al titolo che è stato dato diceva Gherardo Colombo ci prova di giustificarsi e perché il carcere viene a valle della giustizia ma sì questo è anche vero naturalmente ma forse non è interamente vero parliamo a un po'anche di quest'altro termine del binomio giustizia
Tanto dovrebbe essere erano daremo poi diamo per scontato che la detenzione quindi il fenomeno del seminario sia il risultato di una giustizia
Perché sia fatta giustizia carcere cioè dall'attenzione c'è perché sia fatta giustizia rovinò domandarsi se davvero si è fatto giustizia
è una domanda
E poi dobbiamo domandarci se una volta che sia fatta giustizia in questo senso e quindi tensione se sia finito il discorso della giustizia o se non ricomincia un altro discorso per la giustizia
Io vorrei fermarmi su questo termine del binomio la giustizia che manda in carcere per la giustizia in carcere
La CISL e manda in carcere comprende molti dei discorsi che è stato infatti questa sera quindi sanzionate native se davvero la pena io sono l'opinione che come dire in termini filosofici
è bella questa prospettazione di ripensare altri la pena in modo totale ma sono anche d'accordo rotondo Dio quando dice che diciamo nella a tempi storici non vediamo ancora oltre Terraglio però il discorso della sanzione delle sanzioni alternative non è nato oggi
E molto tempo che se ne parla e il fatto che non si sia realizzato in Italia praticamente quasi niente
Non può non colpire
Sono che la corda che non era alterato l'altra piano nella pelle per la pena pecuniaria non solo o forse non tanto perché lo Stato non riesce poi alle scuole mancate ovviare perché al Adana applica pene pecuniarie incredibili a persone che non hanno assolutamente niente lo si sa devono si capisce devono voglio dire queste questi miliardi di euro di ammenda inflitti Yahoo di multa inflitti persone notoriamente del tutto del tutto prive
Di beni e anche di lavoro e quindi di possibilità di pagare ma insomma ma non solo e non tanto per questa ragione quanto perché la pena pecuniaria in sei veramente una pena che discrimina in relazione alle condizioni economiche quindi vicine presa dal tre cose ma io ricordo che nel nostro ordinamento esiste esiste il lavoro così diamo socialmente utile no
Come visto come sanzione alternativa in sede di quando quando si converte la pena pecuniaria in Katrin esecuzione ma mi risulta che non uno la legge lo consente per tempi
Brevi e quindi non non non è applicabile in molti casi due che non esiste perché non esiste l'organizzazione cioè non è praticato non esistono allora forse dovremmo applicare più attenzione a non tanto a sognare
Non solo a sognare un mondo senza carcere o con meno carcere quanto a far
Attuare davvero concretamente modalità di applicazione delle sanzioni penali siamo in termini generali diverse dalla carcerazione relazioni fonde modo più comodo perché quello storicamente con consolidato storicamente consueto
Quindi questo sì tutto questo tema ma poi vorrei anche ricordare che ecco non sempre il carcere è frutto di una giustizia fatta di diciamo vorrei considerare per esempio il problema dei processi fra le parti in contumacia evitare sì c'erano un sacco di processi in contumacia
Cioè di persone che non sono presenti al processo che non proteggeva la presa e che non sanno neanche di essere processati
Recentemente a corte europea dei diritti dell'uomo ha diciamo ha condannato l'Italia perché ha detto che non avevamo un meccanismo efficiente di riapertura dei procedimenti quando si arrestano cioè succede frequentemente che uno
Sparisce viene processato viene condannato non sa nulla un certo giorno viene sottoposto a un controllo si scopre che lui deve scopre dove scontare tre anni quattro anni cinque anni sette anni nove anni di carcere Pelosi in carcere
Il processo quindi quando si è fatta giustizia si è fatto si è celebrato un rito ma non mi dite che quel processo in contumacia solo giustizia
Ci è sembrato un rito
Non è giustizia perché la giustizia penale esige il dialogo immediato frontale con l'imputato e non credo che il giudice possa giudicare tasse può capitare ventidue giudicare un assente ma insomma normalmente non può essere un processo fatto all'assente e in secondo luogo perché il diritto di difesa sacrosanto diritto articolo ventiquattro la Costituzione e garantito eccetera né con le difese d'ufficio Chopper voce comune non è garantito no un reale diritto di difesa
Allora dovremo anche proporci questo tema e Prost assenso processare persone che non si sono raggiunte che non si sa dove sono o non avrebbe senso immaginare un sistema nel quale il processo interviene soltanto quindi si fa giustizia solo quando la persona viene prese
Naturalmente questo richiede politiche senza ante cose invece devono essere a piede libero dovrebbe essere ricercato non lo so ci sono ma però
Io credo che sia un assurdo questo della moltiplicazione dei processi fatti in contumacia e non a caso Strasburgo ci ha obbligato adesso fare una legge che è stata fatta recentemente
Che implica la riapertura dei processi quando questo quando poi condonato lo chiede tra peraltro con modalità presente in termini di di ricorso troppo brevi perché non si può imporre trenta giorni troppo breve
Troppo breve trenta giorni
Interni trenta giorni è troppo prego Dio può ancora dazio proposto dei termini
Gli altri termini allora processo in contumacia difeso d'ufficio sono due cose che non vanno bene allora la giustizia come premessa del carcere non è sempre giustizia
Poi c'è la giustizia in carcere non è che quando una in carcere smette di avere a che fare con la giustizia al contrario
C'era la vecchia concezione secondo cui l'esecuzione penale un fatto puramente amministrativo cioè a quel punto la persona
Giudice si è pronunciato giustizia è stata fatta tu hai da fare tre anni quattro Angelo nove anni trent'anni in carcere sei consegnato all'amministrazione carceraria penitenziale che la quale la quale fa il suo mestiere
Questa processione superata da quando almeno diciamo
Prima la giurisprudenza anche anche costituzionale poi faticosamente ancora parzialmente la legge ha introdotto l'idea che l'esecuzione carceraria è un fatto sottoposto a precisi limiti a precise garanzie anche giudiziarie
L'esecuzione penale non è un fatto così come meccanico e tanto meno un fatto che possa essere lasciato nelle mani di un'amministrazione esso non sottoposta ad altri controlli che non il normale controllo politico perché l'esecuzione penale come è noto poi dà luogo a modalità estremamente diverse non c'è solo quella cosa scandalosa grigio dottor Davigo che uno può secondo autrice sette giorni da trent'anni per lo stesso fatto ma c'è il fatto che attraverso me grida la continuazione l'applicazione del delle delle dei dei punti dei vari Comuni
Il in in realtà nel nella sede dell'esecuzione penale si applicano pene
Sì differente da situazioni personali quindi si fa ancora una volta della giustizia la dobbiamo ancora domandarsi se si fa giustizia in sede di esecuzione penale e quel ancora una volta è coinvolta anche il corpo giudiziario
Anche il corpo giudiziario
Non so se sia un bene che ci siano due corpi giudiziari giudice della cognizione del giudice dell'esecuzione poi d'altra parte quindi magistratura di sorveglianza che fa sembrerebbe un altro mestiere non so se sia un bene questo non è acquistata questa la sede per approfondire il tema direi mi porrei questo problema di come si può fare giustizia in carcere allora abbiamo acquisito che in carte si deve fare giustizia perché intanto entrano delle persone le persone hanno sempre dei diritti
Anche quando sono state condannate hanno sempre dei diritti
E che se hanno dei diritti i diritti non possono essere lasciati a se stessi devono essere affidati ad una giustizia quindi ci deve essere un giudice bisogna che ci sia un giudice per i diritti dei carcerati
Bisogna che questi diritti siano assistiti siano concretamente agibili quindi ci vuole il diritto di difesa in carcere e non solo nel processo prima del carcere
E bisogna che la giustizia in carcere abbia tutti i requisiti che la giustizia fuori per esempio di quel la quota dei tempi ragionevoli
Che affligge la giustizia diciamo prima del carcere ma affligge anche la giustizia in carcere
Ad avere un giudice giudice in fondo cioè
Quasi sempre c'è la magistratura di sorveglianza c'è il giudice l'esecuzione la le leggi possono un po'indietro pagata se uno legge l'ordinamento penitenziario scopre che il maestro del maggiore sorveglianza è competente solo decidere certo certe certe corre e rimane uno spazio scoperto ante che la Corte costituzionale ha dovuto dire un certo giorno che siccome e detenuti hanno dei diritti e siccome tutti i diritti devono avere un giudice in questo caso non avete trovato giudice trovata dello
Io non dico non so quale la sentenza del novantanove sui diritti dei detenuti che devono avere un giudice quale che sia dice la corte ma dovete trovarlo
Legislatore non è intervenuto
Così ancora quando si c'ho trasformato il reclamo al magistrato di sorveglianza che era inteso dalla legge come una sorta di quasi di di petizione davvero che si fa si fare promesse di sorveglianza come si fa a capo dello Stato autorità o al direttore del carcere
Ecco questo è stato trasformato dalla Corte costituzionale in un giudizio dicendo che in quella sede il magistrato di sorveglianza siccome applica la legge deve anche proposto il problema della sua costituzionalità certi ma non voglio entrare presentargli tecnici di questo io per dire che insomma il giudice
Un giudice c'è comunque ci deve essere la legge qui è un po'sfasate indietro rispetto alla realtà perché nella realtà i giudici si debbono trovare ormai siamo da tutti d'accordo che non ci può non
Però c'è un giudice ma e possiamo aderire quindi c'è un giudice che ai requisiti che hanno nel nostro ordinamento i giudici l'indipendenza e l'imparzialità cioè
C'è un diritto di difesa
Detenuto in carcere
Cioè quel diritto di difesa che garantito nel processo fuori prima del carcere è garantito
Nel momento in cui si procede all'esecuzione penitenziaria
E garantito efficacemente e in modi effettiva
Perché qua penso che si possano
Ampi
Nutrire ampi dubbi ha dovuto intervenire la Corte marziale per dire che il detenuto al momento in cui inizia l'esecuzione ha diritto di conferire col difensore perché se voi andate in carcere ancora adesso credo in molte carceri
Dicono che il detenuto non diritto di ricoprire lo può chiedere l'autorizzazione a coprire con avvocato Magli chiedono ma per quale procedimento tu hai conferire con l'avvocato
Perché mi devi dire per quale procedimento quei nella costruzione dell'aumento esecuzione spetta diritto al difensore
Allora la difesa in carcere resisti gli avvocati quanto vanno in carcere
Gli avvocati d'ufficio vanno in carcere
E gli avvocati di fiducia vanno in casa
No in carcere non ci vanno molto
Va be'qualche uguale anzi vanno qualche volta per volta perché per cercare di essere pagati da voglio dire però secondo me la presenza della difesa in carcere per quello che vedo come posso sbagliarmi ma è ancora molto difettosa
Cioè il carcere un mondo lontano da quello dal palazzo di troppo lontano da Palazzo di Giustizia quindi la giustizia in carcere una cosa lontana pagato la deve procedere in casa ma non può telefonare non può mandare e-mail non può non può tenere a fare non può
Cioè non non c'è quella comunicazione che normalmente c'è invece per l'imputato insomma
Quindi il diritto alla difesa non è sempre garantito e quanto ai tempi ragionevoli devo dire che qua siamo veramente al disastro
Perché la legge l'ordinamento penitenziario dice che per esempio se io chiedo un permesso premio no non c'è un termine entro il quale devo devo deve decidere il magistrato di sorveglianza ma comunque io se me lo negano o un termine di ventiquattro ore
Per reclamare al tribunale di sorveglianza
Dopodiché sette se faccio il reclamo entro le del proprio padrone di sicuro che lavorando e volontari difficile rispettate né di ventiquattro ore in termini congruo
La camera di consiglio per decidere sul reclamo viene fissata sette otto mesi di distanza beh questa non è giustizia
Voi dite sono piccole cose oppure potreste dire sono cose che conosciamo perché anche la cistite fuori del carcere ha queste caratteristiche però come pare che dovremmo proporci anche questi problemi o forse prima di tutto questi problemi
E è vero io credo che la diciamo il difetto fondamentale nostro sistema penitenziario è quello di avere strutture insufficienti non personale di strutture insufficienti fatiscenti
Personale sufficiente forse qualcuno dice e magari ha ragione
Eccessivo per la parte custodia ma sicuramente insufficiente per quello che dovrebbe essere il lavoro
Quello per esempio conoscere il detenuto come giustamente riservata di cosa conosce il detenuto se c'è un rapporto mi pare di uno su centoquaranta da centoquarantotto detenuto un'eco educatore ogni centoquarantotto detenuti non conosce niente allora
è vero che i difetti nove dal sono una missione carceraria che non ha risorse che è una struttura che non ha personale adeguato
Però io non non che non mancherebbe di richiamare all'attenzione anche il problema dell'apparato Judith giurisdizionale giudiziario in carcere
Per esempio ne sarà colpito il fatto che magistrati dice ma ti dovrai sorveglianza è organizzato in modo tale sorveglianza sta a livello di distretto di corte d'appello cioè suo Tribunale di Sorveglianza poi ci sono i magistrati dislocati presso gli orari secondari ma
Quanto vanno in carcere paesaggio quanto possono andare in carcere maggiore sorveglianza ognuno di questi hanno so quante migliaia di di parte
E trecento
Trecento detenuti da secoli
Preti a Mila no uno aromatizzata tre sei tre due sei perché non è che son tutti a Bollate o tutti al San Vito no perché alla lettera dell'alfabeto dice ma di una totale e competente per il marito e i detenuti la cui le il cui cognome comincia per la lettera h
E dovrebbe uno stato latino sta Monza uno sta a San Vittore
Il povero magistrato e sognatore per girare allora io dico qua sano piccole cose volete aspetti organizzativi ma è possibile che non si possa organizzare il lavoro della maggiore sorveglianza in modo tale che un magistrato vada sempre lo stesso carcere conosca sempre gli stessi detenuti che poi si succedono nel tempo
E quindi rendere meno lontana la giustizia intesa come giurisdizione come apparato giudiziario dal carcere che oggi è la mia impressione poi posso sbagliarmi perché quella ci lavoro da poco da Volonté da volontari e quindi ma e che siano molto lontani dei palazzi di giustizia di Milano è troppo lontano dal carcere di Bollate da calze anche in San Vittore che pure e fisicamente più vicino
Probabilmente per per per necessità ineliminabili perché girano un sacco di carte
Gino troppe carte
è possibile che ogni detenuto ogni sei mesi debba fare la una istanza su carta per avere la liberazione anticipata e non si possa visto che la desertici Pata come giustamente citato da Vico viene data sembrava regolare condotta e non si possa immaginare che questo sia un procedimento automatico salvo intervenire quando c'è necessità perché c'è un episodio che implica la la perdita del beneficio da liberazione anticipata e così lei sembra essere migliaia di pratiche di carte che vanno e che vengono da un ufficio all'altro
E intasando gli uffici e opprimendo i poveri i magistrati invece che consentire lo puoi obbligare i magistrati a fare il loro mestiere
Siamo in presenza sul avendo rapporto con l'uomo detenuto a don detenuta queste domande sono fornendo vetrate elementari insomma non mi pare che siano domande su cui vale la pena di di riflettere di di fermarci
Io mi fermo qua se vuole sentire se dottor Colombo dove dico hanno delle risposte io non ho voluto intravede polemizzare ma volevo dire dal mio punto di vista di una persona che non ha a che fare con il mondo della giustizia se non se non molto indiretta
Io volevo dire soltanto che soltanto due parole
Perché secondo me
Da almeno io credo che sia importante chiedersi il come e il perché il come mai delle cose no
Chiedersi perché in Italia le cose funzionano in questo modo
E una possibile o almeno il mio il mio personale tentativo di risposta
Passa attraverso una
Ancona tentativo di identificare certi convincimenti profondi
Allora io sono convinto
Che è impossibile
Cambiare la situazione carceraria fintanto che i convincimenti profondi vanno verso la separazione come soluzione
Della devianza
Non c'è niente da fare fintanto che le persone in generale saranno convinte che la devianza si risolve separando escludendo
La strada sarà non soltanto quella del carcere ma quella dell'utilizzo del carcere in modo che chi esce sana sia comunque se Pato
Allora allora secondo me questo è il quadro entro il quale Acciona
Quadro nel quale poi ci possono anche essere delle differenze notevoli Piercamillo parlava prima di libero arbitrio
Il libero arbitrio però richiede anche dei presupposti nel senso che esiste il libero arbitrio in quale sia hashish si Scelta della persona umana però esistono anche dei riferimenti che sono esterni rappresentati in questo caso dalle norme dalle regole
E le regole possono essere giuste possono essere ingiuste e può anche darsi che non esista la possibilità in relazione a quella specifica particolare regola di avere una scelta
E quindi di operare attraverso di fatto operante il libero arbitrio prima secondo un'altra scelta di o il petto due minuti forse saranno tre
Ho un'altra scelta che in qualche modo identifica i campi
è quella
Che si basa sulla convinzione relativa al senso profondo della pena qua perché le strade si separano veramente nel momento in cui si ritiene oppure no che la pena debba essere afflizione
Ai e allora nel momento in cui chi ha sbagliato deve pagare nel momento in cui si sceglie una via retributiva
Nella quale sta il concetto di di afflizione giocoforza che il carcere sia privilegiato
Nel momento in cui la scelta è una scelta qui conciliativa invece la conseguenza è che non si privilegia il carcere ma si privilegia quel che viene dopo il processo riabilitativo
Riabilitativo bravi conciliativo perché riabilitazione e rieducazione sono delle parole che possono avere anche loro forti ambiguità questo volevo dire
Rapido che vedremo pacata corro chiediamo al pubblico se ci siano domande interventi
Volevo solo dire due cose sulla questione della contumace la contumacia effettivamente produce un certo numero di soggetti che finiscono in carcere senza nessuna difesa a volte ci sono delle situazioni che sarebbero comiche se non fossero drammaticamente abitato in appello di dover rettificare una sentenza in cui un tale che era stato fermato alla frontiera perché aveva un passaporto falso la cui identità era del tutto ignota il passaporto era vero di un altro rubato e falsificato
La polizia denuncio il titolare dell'originario passaporto che fu condannato a dieci però Kratos questo poveretto ventagli a si trovava una sentenza irrevocabile e finiva in carcere perché gli avevano rubato il passaporto
Ma a parte questo volevo raccontare questa cosa perché c'è una morale che volevo segnalare a voi tutti
Io ho la sensazione che l'Italia Dioli gravemente i diritti umani perché ha la pretesa
Di eccedere le garanzie
Una volta sono andato alla all'Università Complutense di Madrid dove c'era un dibattito sulla giustizia in Europa e appena mi sono seduto c'era questa tavola rotonda io lui come Stato italiano se la sono presa tutti con me e mi hanno detto l'Italia un Paese barbaro incivile io
Siccome non ero compito di vivere in un Paese così barbaro incivile ho chiesto perché mi hanno detto perché avete giudizio in contumacia
Io ho detto è vero abbiamo ci dice in contumacia che comprende l'area degli irreperibili per i quali è una cosa ignobile persone che non sanno che vengono processate subiscono un processo
Ma da noi il giudizio in contumacia copre anche l'aria di chi sa perfettamente che c'è il processo non ci vuole andare
No
Se ne infischia non si presenta dico voi come vi regolate in questi casi questi ma guarda con potrei tornare nove lo arrestiamo
Ah ho detto capito invece l'Italia riconosce il diritto a non partecipare al processo il risultato e poi viene condannata in sede internazionale perché con il diritto di non partecipare al processo processo anche quelli che non sanno che il processo non c'è
Mentre sarebbe molto più serio dire tutti presenti perché se no finisce in galera immediatamente per non essersi presentato come fanno in altri Paesi tratto si risolve il problema delle notifiche alla radice
Che vengono poi per uno che non è sicuro che la notifica sia buona tiene per cominciare sana l'eventuale multa dalla notifica Bach chiusa la la digressione
Il problema di fondo però è che tutto quanto diceva il presidente Onida che è assolutamente vero
è parte di un meccanismo di potremmo chiamarlo semplicemente un circolo vizioso allora troppi processi poco tempo poco tempo spezzata che io aggiungo un'altra cosa l'eccesso di garanzie produce sentenze ingiuste perché se
I giudici sono costretti a fare un numero sterminato di processi e nell'ambito dei processi un numero infinito di procedimenti incidentali
Siccome la giornata è fatta sempre di ventiquattro ore bisogna anche dormire mangiare il risultato finale che si dedica meno attenzione a ogni singola decisione con il risultato finale che decide cresce esponenzialmente la possibilità di errore
Volevo fare ancora un cenno a dispetto subito alla questione che è stata fatta è stata prima menzionata il rapporto tra canti e giustizia sotto l'alto profilo non quello del condannato ma quello del la custodia cautelare
E Gherardo Colombo Dio siamo stati al centro di polemiche molto violente siamo stati accusati di aver abusato per la custodia cautelare
Semplicemente perché abbiamo applicato le regole che si applicano normalmente a soggetti diversi da quelli che frequentemente
Danno in carcere
Cioè quando i cattivi sono andati quelli che di norma non c'andavano è successo il finimondo
Hanno scoperto che le carceri facevano schifo
Il profeta Gazeta sono ciò che prima non è che hanno cominciato a far schifo da quando ci sono finiti i colletti bianchi
E peraltro unico rimedio che è stato seriamente approntato dalla classe politica è stato di non farci finire più colletti bianchi non di far finire lo schifo dico si trovavano le le carceri ma questa come già Kipling è un'altra storia
Perché voi
Vorrei sentire se se qualcuno per intervenire o fare domanda per osservazioni non abbia molto tempo passiamo un quarto d'ora abbiamo
Vedo anche i magistrati di sorveglianza e quindi bene
Senta
Cose per Piero che non lo sa mai Circuiti di media sicurezza alta sicurezza e abbiamo anche noi in Italia primo e no no
A tal sicurezza vengono declassati poi dopo su proposta del su comunque su decisione del direttore del carcere momento in cui viene a essere di a diminuire la pericolosità sociale i circuiti sono anche da noi ci sono anche una sorta di divisione per tipologia di reati per quei reati diciamo un po'speciali quali reati tossicodipendenze sono reparti speciali come la nave a San Vittore che sono espressamente dedicati a a appunto i tossicodipendenti a recupero quindi con anche con dei programmi ad hoc e ci sono i programmi di trattamento anche per i reati di natura sessuale che sono stati copiati dal Canada adesso c'è il programma sex offenders
Che funziona Bollate per cui c'è una sorta di mi tipizzazione dei reati non so questo quanto abbia poi un'incidenza sul rischio di recidiva come ne parlava Piero sinceramente non credo che sia una questione di scuola di pericolosità oppure di di di preminenza no no dico di preminente del rapinatore spettò al ladro perché temo che poi è quello che riguarda la recidiva ha invece con riguardo con le possibilità che vengono concretamente offerte in carcere la possibilità di reinserimento sociale a che fare
Con invece appunto Leo risorse che vengono reperite poi all'esterno e la possibilità di reinserimento dipende sostanzialmente da questo questo dovrebbe essere un interesse dello Stato prima di tutto l'interesse di tutti forse qui
Quello che è vero e che andrebbe forse iniziata una battaglia prima di tutto culturale per quello che viene offerto diciamo alla gente come pensiero una un tamburello are continuo di notizie tali per cui il l'appeal rapinatore quando è in semilibertà è la prima cosa che viene detta in televisione
Così da alimentare l'idea che la misura alternativa non solo non serve al reinserimento sociale ma anzi sia un regalo in più che è stato dato a a dei condannati che invece dovrebbero restare in carcere fino alla fine qui quello che invece completamente mancante in tutti noi ma io parlo anche di me stessa sanata fare un lavoro senza avere neanche di strumenti per poterlo affrontare perché la magistratura di sorveglianza un ruolo delicatissimo che è quello di valutare la pericolosità sociale dei condannati in itinere dall'inizio dell'esecuzione della pena fino al momento in cui si sceglie sceglie il magistrato di sorveglianza di consentirgli un primo passo verso l'esterno è una valutazione che si basa suda di strumenti che sono anche di natura terminologica o comunque delle competenze che non è assolutamente non abbiamo quindi amo catapultati a svolge questo lavoro e se non è per mero interesse personale se non è per per delle ragioni che prescinda completamente una preparazione di base non abbiamo né nessuna idea su quella che la valutazione della pericolosità sociale della persona che non si basa su un reato commesso e che non è che si può semplicemente concretizzarsi nella valutazione non è la lettura della sentenza o del certificato penale altrimenti sarebbe una mestiere semplice non è questo assolutamente anzi una valutazione che richiederebbe delle competenze di natura psicologica criminologica e anche forse sociologica sulle possibilità Poirier rinvia appunto di di di risoluzione di di un di una devianza che può aver avuto mille genesi e quindi difficilissime anche da comprendere lo dico perché ci sono stati e ci saranno sempre delle come dire delle reazioni da parte dell'opinione pubblica
Che è mal male educata in questo senso l'opinione pubblica forcaiola la gente forcaiola vorrebbe l'esclusione fino alla fine
Vorrebbe eliminare il problema fino alla fine parte dalla considerazione che comunque i giudici sono di per dare pene basse e per liberarli prima possibile e quindi purtroppo una battaglia prima di tutto culturale per questo io penso che forse andrebbero oltre che rinforzati gli organici a
Oltre che combattere certamente perché è un diritto difesa venga veramente garantito e condannati
Nella fase esecuzione della pena quando invece vengono abbandonati dal momento dell'inizio della detenzione in quanto ivi la possibilità di retribuire il difensore viene sostanzialmente meno quasi quindi al di là al punto della possibilità di di far fronte a ora
Ha appunto alle alle esigenze dei condannati tramite gli sportelli giuridici costituiti dei volontari che ci sono attualmente nelle carceri andrebbe fatto veramente un lavoro ma prima di tutto culturale perché questo è un interesse di tutti restituire i condannati tra la fine della pena come delle persone fosse in grado di
Ricominciare una vita differente
Grazie
C'è qualcun altro che desidera intervenire
Se posso approfittare del microfono che ogni anno incerto per Franco Faccio predisponendo Moro Visconti per
Ringrazio delle considerazioni che sono state fatte vorrei attaccarmi a quelle pratiche e molto urgenti al tempo stesso perché sono quelle sulle quali a me sembra più punto come volontari che operano per la tutela dei diritti dei detenuti emergono con l'evidenza quotidiana e con la drammaticità anche del quotidiano per esempio
Un'istanza di liberazione anticipata
Fatta con i dovuti modi rimane ferma al tribunale di sorveglianza perché solo perché il detenuto non è liberamente ma un fine pena ancora di quattro cinque anni
Però quella liberazione anticipata di magari due quattro otto semestri gli consentirebbe di rientrare nei termini per fruire di misure alternative
Questa è una cosa importante per ridare per dare e ridare continuamente fiducia al detenuto che il suo percorso può avere uno sbocco e allora a questo punto è indispensabile che il tribunale di sorveglianza risponda risponda tempestivamente non può più esserci detto in istruttoria io quando vado in ufficio sento gentilissimi agenti e funzionari di segreteria che mi dicono è istruttoria e dal pm non è possibile non è tollerabile ecco
Perché se no è possibile ma però lo trovo ingiusto
Grazie
Grazie
Ci sono altri interventi
Io decreto condivido con Franco Moro Visconti i decreti
Se del perizia dire fosse abbiamo con può essere sembrato governato interventi siano interventi di tipo polemico con era tale che non siamo convinti io sono convinto penso che nella convenzione generale che in questi discorsi del carcere si faccia spesso diciamo del si passa per questo le considerazioni di ordine generale però molto meno frequentemente
Si cerca di mordere la vita pratica cioè quello che davvero accade allora forse premetto mi ha colpito vedere come nei programmi elettorali tutte le parti diciamo così
Sul caso e se dico alcune cose vaghe ma non c'è nessuno che si è messo alla a immaginare delle cose tipo come ci comportiamo rispetto a contumaci
Lo lo manteniamo come trasformiamo il modo di essere dei questi procedimenti che sono per tanti versi farraginosi non funzionanti come guadagniamo
Ci sono delle misure pratiche non credo che non esista la possibilità di fare qualche cosa non credo che non esista ma mi pare di vedere poca fiducia nella e poco anche poco come dire
Poco ottimismo ecco sulla possibilità di c'è c'è molta rassegnazione sul fatto che le cose in tale vanno vanno sempre con riso separate così retroscena giustizia con la che
Qualcuno dice anche sempre peggio riservata di come stava invece io penso che forse tutto sommato vale la pena anche come dire di investirci di anche autocriticamente dove ognuno nel proprio ruolo insomma dove dove vive di questi aspetti pratici dire va be'cominciamo a fare qualche piccola piccolissima cosa che non avrà nessuna eco sui giornali che non avrà nessuna risalto politico ce l'avete ma che è un passo piccolo ma ma nella direzione giusta in concreto ma il rito Cantoni modello non è venuto finora ne
Non si è parlato della
Volte i risultati della Bossi-Fini che porta del persone assolutamente innocenti in carcere perché ci sono dei ragazzi per esempio che sono entrati un caso che successo la settimana scorsa che ci ha molto colpito di un ragazzo di i di diciannove anni che era andato in comunità
Gara tredicenne perché potesse avere il permesso di soggiorno ha lavorato col permesso di soggiorno regolare
Quando compiuti diciotto e con capi in busta paga mostrato tutti i documenti dopodiché è uscito da cani dalla comunità perché qua e diciott'anni della comunità non poteva proseguire nel trattamento
Chiuso finito lui non ha più potuto lavorare in venti giorni successivi lungo non avendo il permesso di soggiorno che scadeva perché era solo per la comunità solo per i minorenni in questo caso vi si è trovato in carcere per otto mesi con una condanna di otto mesi
Ed è lì
A adesso esce uscirà senza permesso di soggiorno e non a compenso nessun reato
Assolutamente brevissimo questo problema del dello straniero assembramenti del demiurgo nelle terribile perché cosa costa Allo stato domandiamo uccello entreranno solo pulito cioè il costo per la persona prende tutto ma prima di tutto il costo per la persona
Quando è che tra l'altro se noi non l'aiutiamo rischia di tornare in carcere vicentini cinque giorni successivi a allora all'uscita dal carcere per quanto tempo
Sarà un un mercato la vita quello che è stato chiamato il cartolare attento
Ad sequenza su questo tema si rischia di avere una spirale di condanne perché in effetti la sua prima sezione invece gli episodi reggini venti salire
Sì non è l'arresto ma la con la condanna
Ecco
Ecco
Queste questo presepe era una cosa Ciampi appare
Ma sembra perché scusi Barbara evincere recidivi abbiamo un signore che l'otto febbraio di un certo anno viene arrestato perché non ha il permesso di soggiorno
Però viene
Quanto a piede libero arrestato come gli otto arresto ma dato che deliberò l'otto marzo già scusate l'otto marzo viene arrestato e mandato a piede libero
Il processo nel cielo per il sedici marzo l'undici marzo dell'arrestato per un'altra causa e va scontare quattro cinque mesi di pena esce il dieci di agosto il diciotto di agosto l'ovvia restano e scopre di avere avuto due condanne
Per il giustificato trattenimento nel territorio dello Stato di cui una signora l'altra
Tutto questo adesso mi fa piacere sentire che la Corte di Cassazione avrebbe stabilito che essendo l'ingegnere avverte l'intrattenimento un reato permanente uno una volta condannato Rocco piacevoli condonato per la stessa causa sì o per il ma a questo diciamo ci arriviamo oggi dopo che per anni e per anni da quando esiste la Bossi-Fini abbiamo assistito a plurime condanne i recidivi per l'appunto floride civile qui ci sono ci sono una serie di problemi
Ci sono seri problemi che sono sono al limite del ridicolo adesso un po'intervenuta la Corte costituzionale con la dichiarazione incostituzionalità dell'arresto obbligatorio perché pensa tempo era obbligatorio l'arresto
Per un reato che non consentiva la custodia in carcere quindi la gente veniva arrestata con gran felicità alle forze di polizia che facciano statistica
Perché gli restavano riportavano in in aula venivano giudicati rilasciati e indie venivano riga restati e quindi la statistica saliva
Impegnandoci anche molto poco per quello vengono misurati su un numero di reti hanno fatto da questo Paese schizofrenico no si lamenta di avere trovi processi ma premi a in base alla statistica degli gli arresti e delle denunce
Il problema è che un fenomeno complesso come l'immigrazione forse forse è controllabile certamente non può essere impedito
L'idea di impedirlo è un'idea balzana allora l'unica cosa che si può fermare e cercare di avere il più possibile di immigrati legittimi regolari perché se invece si creano ostacoli si aumento il numero dei clandestini si fa un sacco di confusione
Adesso con questa storia Deja dei rimpatri la vetrina vengono trattenuti pretendono muniti di provvedimento della questura pensò che sessanta giorni non identificano in cui devono andarsene questi non se ne vanno
Vengono condannati la legge prevederebbe rimpatri collettivi esentati politico sappiano li fanno perché non ho i soldi dicevano i soldi per la benzina figure siano salite rimpatri collettive
Noleggiare una nave o me poi morte portarli dove perché i Paesi confinanti li rifiutano bisogna portarli nel loro Paese questi non si sa di che nazionalità sono e quindi diventa tutto molto complesso ma
C'è un problema anche a monte frequentemente il Parlamento è incapace di risolvere il nodo politico che alla base di una norma e la scrive deliberatamente in modo ambiguo per non risolvere il nodo politico che scarica sul tavolo dei giudici facciamo l'esempio dell'emigrazione clandestina si può scegliere politicamente se punire
L'immigrazione clandestina in quanto tale un un punirla è una scelta politica che dovrebbe essere fatta in termini chiari
Dicendo le ragioni a favore le ragioni contro invece è stata fatta una norma
Che dice così
L'extracomunitario che richiesto da un agente di pubblica sicurezza senza giustificato motivo non esibisce il passaporto
Il permesso di soggiorno altro documento identità è punito con l'arresto fino a sei mesi beh il primo extra comunitario che è richiesto da un carabiniere o poliziotto non esibita per l'avvocato viene tratto a giudizio
Il giudice richiederà anche perché non ha esibito il passaporto ispettore lotterò sono clandestino
Ecco è un motivo è giustificato questo motivo metà dei giudici hanno detto no è un motivo ma non è giustificato perché avrebbe dovuto averlo gli altri ho detto che ma insomma siamo già a Pasqua come fa esibirlo
Se interpretata in quell'altro modo punite immigrazione clandestina
Ma se l'intenzione del Parlamento fosse stata quella di punire l'immigrazione clandestina c'era bisogno di dire non esibito il passaporto chiunque si trova illegalmente alterità dotato Polito era più facile no era siamo andati avanti quattro anni
Perché poi alla fine il la Corte di Cassazione ha detto no emotivo ma non è giustificato decidendo quindi politicamente di punire l'immigrazione clandestina
Certo le nostre sentenze hanno una valenza politica sconosciuta in altri paesi di civil law
Ma perché le leggi sono deliberatamente fatte in modo che ognuno la incappati a modo suo questa è la tragedia
Italiana dopodiché ci accusano di essere politicizzati va be
Bene
Se non c'è se non altre richieste di intervento presso lo possiamo chiudere qua questo breve ma intenso dibattito buonasera e grazie a tutti