La comunicazione della diagnosi e il consenso informato alla terapia

Allora sì così sono nel due mila cinque penso così possiamo iniziare andiamo avanti con mezz'ora di ritardo come vi aveva accennato prima
Sono ormai i più di quindici anni ottanta professor De Palo quell'aggressione sono di Milano avvenga affidarne
Diciannovenne almeno da un certo interesse anche il piacere di affrontare il tema del consenso informato che è un tema
Diciamo che italiana abbastanza recente che si è cominciato a parlare di consenso informato dall'inizio degli anni Novanta
Ed è un argomento che riguarda non soltanto dalla nostra professione in quanto medici
Ma che può riguardare anche noi
Il momento in cui dovessimo eventualmente speriamo mai ma diventare pazienti perché la autonomia decisionale
Che viene garantita dalla nostra costituzione per quanto riguarda tutti quanti gli atti medici e chirurgici sul nostro corpo ha una importanza che spesso viene sottovalutata
Da chi svolge questa nostra professione
Siccome il titolo del della mia chiacchierata e la comunicazione della diagnosi viabilità del consenso informato alla terapia cerchiamo di esaminare molto brevemente per poi dopo lasciare il tempo come vi accennavo prima ad alcune domande ad alcuni chiarimenti si quello che dirò dovesse suscitare qualche interesse particolare
E cerchiamo di e rivalutare da un altro punto di vista il rapporto medico-paziente non c'è dubbio che fin dall'antichità quando un paziente si ricava dalla dal medico e ora perché voleva essere curata e quindi
C'era una sorta di
Consenso implicito alla attività medico chirurgica e poi c'è anche da dire che fino alla alla fine del del mille ottocento c'era ben poco da informare il paziente anche perché ben poco sapere al medico
Di quello che doveva fare sì passeri risalire
Alle alle commedie di Molière allora per avere un'idea di come veniva affrontato il tema della medicina i rapporti con i pazienti ai quali erano le conoscenze allora ma sicuramente nell'ultimo secolo ci sono state delle conoscenze così
Ampliate e un un un progresso sale delle la tecnologia e le l'applicazione alle terapia per cui dal semplice trattare un un una patologia si è passati anche alla possibilità di indurre delle delle lesioni
Che noi chiamiamo con termine derivato dal greco come voi sapete iatrogena e quindi la necessità di cambiare il tipo di rapporto medico-paziente
E visto da un punto di vista strettamente giuridico e non soltanto medico il conferimento come potete vedere nell'incarico da parte del paziente
è una sorta di manifestazione di volontà cioè il paziente si reca dal proprio medico manifestando la propria
Volontà di che cosa vi essere curato e qual è l'oggetto di questa volontà la prestazione di un'opera professionale che però viene precisato in maniera piuttosto generica cioè la paziente giunge parlo al femminile perché ovviamente siete siamo tutti quanti i ginecologi quindi vediamo nella nostra attività professionale donne quindi dicevo la paziente si reca dal medico manifesta la propria volontà
Di essere curarle in quel momento inizia un rapporto professionale
Fra la paziente il medico
Siccome c'è da dare la comunicazione della diagnosi ho voluto ricordarmi soltanto che la diagnosi può essere intesa in due modi in due eccezioni
Diagnosi come un processo che attende l'accertamento di una posologia cioè tutto quell'iter
Che voi mettete in atto per riuscire a trovare la causa di una certa patologia il cosiddetto iter diagnostico quindi eventualmente accertamenti prelievi di sangue esami radiografici ecografia eccetera e gli annunci anche come momento finale
Il risultato degli accertamenti effettuati
In entrambi i casi abbiamo necessità di comunicare con la paziente quali sono
I nostri obiettivi che cosa ci prefiggiamo nel iniziare questo iter diagnostico con la paziente estesa e la comunicazione con la paziente importante
Processo della comunicazione consiste in uno scambio di messaggi quindi dobbiamo trovare un un canale un Codice per poter interloquire con la con la paziente
E ovviamente dobbiamo trovare un Codice un linguaggio che sia facilmente comprensibile ecco perché comunicare con la paziente significa
Anche sapere come comunicare cioè utilizzando uno standard che abbia
Un certo grado di professionalità ma che sia anche flessibile che quindi comprenda lui capacità di chi ci si trova di fronte Tilla volontaria disponibilità a
Capire quello che noi stiamo dicendo non può ovviamente ci rivolgeremo in maniera differente
Se la paziente
è una collega per esempio che quindi alle le conoscenze specifiche di medicine differente sarà se avrà un attività professionale di altro vivo oppure se avrà
Una scolarità tale che non le consente di comprendere appieno certi termini che potremo utilizzare senza particolari problemi con una persona che conosca il l'argomento di cui stiamo parlando
Comunicare con la paziente significa anche saper condividere
Il suo problema riuscire ad aprire uno scambio di messaggi che non sono soltanto verbali ma sono anche di espressione dobbiamo fare particolare attenzione alla a alle espressioni di tipo perplessità quando ci vengono mostrate certe analisi o quando ci troviamo di fronte al risultato disse di certe accertamenti diagnostici e manifestare anche la volontà di avere un obiettivo comune quindi di poter agire insieme alla paziente
Per risolvere il suo problema
E dobbiamo però anche parlare bene e capire cosa comunicare con la paziente
Allora bisognerà ricordarsi che noi dobbiamo comunicare che il nostro dovere sia la condizione patologica in atto le scelte programmate tanto ai fini diagnostici quindi per poter raggiungere quell'obiettivo quella finalità che c'eravamo privi prefissi cioè quello di effettuare una diagnosi sia anche ai fini terapeutici
Dovremmo illustrare i rischi connessi
Alla attuazione di quei progetti che ci siamo
Prefissi e anche le possibili alternative cioè non dobbiamo limitarci soltanto a dire che per una certa patologia è necessario un certo trattamento ma dovremo anche illustrare che esistono dei trattamenti alternativi in maniera da rendere edotto la persona che si trova davanti a noi delle nostre conoscenze ovviamente con un linguaggio comprensibile bisognerà spiegare anche gli effetti collaterali percentuale di rischio eccetera
Ora tutto ciò è anche previsto dal nostro Codice deontologico
Che all'articolo trenta tratta proprio della informazione al paziente
E dice il medico deve fornire al paziente la più idonea informazione sulla diagnosi sulla prognosi sulle prospettive eventuale tematiche dei nostri grave utili e sulle prevedibili conseguenze delle scelte operate tra le altre cose dice
Non ve lo leggo tutto
Le informazioni riguardanti prognosi gravi o infauste
O tali da poter procurare preoccupazione sofferenza la persona devono essere fornite con prudenza quindi è importante la comunicazione con la la paziente nel senso che deve essere data tuttavia informazione necessaria perché i ci si trova di fronte venga a conoscenza di cosa
La spetta
E quindi essere ecco che possiamo esaminare anche le varie fasi del consenso
Se non si conosce non si può esprimere un giudizio valido
Il vecchio principio liberale deve liberale re del conoscere per poter deliberare sta anche alla base del rapporto medico-paziente
Cioè significa che per potere operare una scelta noi dobbiamo essere in grado di conoscere le differenti alternative altrimenti non si tratta più di una scia
Sì io mi trovo di fronte soltanto ad una unica alternativa non ha possibilità di scelte la scelta si opera fra due o più alternative
E quindi occorre comunicare con la paziente informarla e la comunicazione di informazioni costituiscono l'asse portante
Della cosiddetta relazione medico-paziente
C'è anche da dire che il consenso informato va considerato un processo cioè un qualcosa in divenire e non un semplice evento che si esaurisce nella richiesta come spesso avviene
Per voi che operate per esempio nelle strutture pubbliche di far firmare un foglio di carta che non ha alcun valore infine giuridico né deontologico
Sia quella paziente
Non è stato fatto precedere un momento di informazione adeguata su tutte quante le cose che avete necessità di esporre le a a questa paziente
E non va considerato come spesso avviene una pratica burocratica fastidiosa che spesso dal medico che è costretto a lavorare in strutture pubbliche spesso operato anche da tempi che deve rispettare viene considerata di vissuto in modo passivo e direi indifferente
C'è anche una relazione differente che si sta verificando oggi rispetto a quanto veniva considerato in passato nel rapporto paternalistico medico-paziente
è diverso
Viene a esseri saltata l'autonomia dell'individuo però questa autonomia dell'individuo trova ancora oggi ed è per questo che mi fa piacere affrontare questo argomento e sentire anche le le vostre eventuali relativo reazioni
Va affrontato riceve vissuto con delle resistenze enormi proprio dalla nostra classe sanitaria che difficilmente
Riesce a cambiare l'atteggiamento psicologico nei confronti del paziente
Diciamo che l'origine moderna
Del del consenso informato inizia all'inizio del secolo scorso con il così detto caso Schlöndorff
Che avviene negli Stati Uniti
Nasce dal fatto che cominciavano a essere effettuate le prime anestesie generali questo significava di poter effettuare degli interventi chirurgici ovviamente nelle persone senza che queste Pozzo offrissero e questa signora Splendor fra
Accettò di essere sottoposta ad una visita particolare da un chirurgo in anestesia generale per poter
Riuscire a esplorare a sentire bene qualcosa che si trovava all'interno del suo addome ma aveva dato l'autorizzazione soltanto alla visita e non a un eventuale intervento chirurgico
Il medico sottopose questa donna all'anestesia generale nel visitarla si rese conto che si c'era un tumore e glielo ha sporto mentre la la donna era in così quando si risvegli ovviamente
La la la paziente
Si risentì giustamente del fatto che il medico non aveva rispettato la propria volontà ne nacque un procedimento giudiziario che terminò tre anni dopo con una sentenza del giudice Benjamín cordolo solo
E vi riporto questa frase finale che visse quindi parliamo del mille novecentoquattordici quindi quasi un secolo fa
Ogni persona adulta
Ne è consapevole ha il diritto di determinare cosa può essere fatto con il proprio corpo
E di un chirurgo che effettua un intervento senza il consenso del paziente commette una vera e propria violenza personale diciamo che ha da questa sentenza storica diciamo li seguirono molte altre ma vero la vera origine moderna
Del consenso informato sicuramente viene fatta risalire alla fine della seconda guerra mondiale quando nella quarantasei nove dicembre si aprì al Norimberga il processo ai crimini nazisti poi tutti ricordarle come nel periodo l'infausto dalla seconda guerra mondiale sicuramente
Persone laureate in medicina che probabilmente non avrebbero Morucci il diritto di essere chiamati medici
Effettuavano delle ricerche delle sperimentazioni sugli esseri umani senza chiedere ovviamente il loro preventivo consenso
Basti pensare per esempio certi esperimenti che facevano emergendo nell'acqua gelida dei dei prigionieri di guerra per poter verificare quanto tempo un ufficiale della Luftwaffe potesse resistere nelle acque gelide del Baltico se il suo aereo
Venisse abbattuto e quindi si cronometrato ai tempi che sembravano il malcapitato dall'emersione latina nell'acqua gelida fino alla morte ora proprio che tutto questo non ha niente a che vedere con la sperimentazione medica come la
Intendiamo nomina probabilmente proprio da questi eventi
Nasce diciamo il concetto moderno del consenso informato che poi viene ripreso
Nella costituzione della nostra Repubblica del primo gennaio e quarantotto l'articolo tredici è un articolo particolare che garantisce la libertà individuale di ogni individua la propria salute e all'articolo trentadue in cui ricorda come la repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo
E interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli intimi agli indigenti questo è il primo comma ma al secondo come quello che è più importante perché dice
E questo è previsto nella madre delle nostre leggi e la Costituzione della Repubblica nessuno
Può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge per esempio le vaccinazioni non obbligatorie
La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto per la persona umana
Quindi questo articolo della nostra Costituzione riprende il significato più profondo più vero della autonomia decisionale dell'individuo rispetto alla libertà di cura del proprio corpo
Articolo che poi
La dichiarazione dei diritti dell'uomo con la convenzione di Oviedo più recente della del novantasette firmata dagli Stati membri del Consiglio d'Europa
Si è previsto un complesso di regole nel campo della biologia da un lato dalla medicina dall'alto che vuole garantire la dignità dell'essere umano nonché i diritti e libertà fondamentali della persona
Tutto il secondo capitolo di questa convenzione rivede diriga è dedicato al problema del consenso informato da parte dei soggetti coinvolti interventi chirurgici e medici
L'articolo cinque vincola qualsiasi intervento ad una preliminare libera dichiarazione di consenso da parte delle persone coinvolte
Le quali però attenzione devono essere informati adeguatamente sullo scopo la natura le conseguenze e i rischi dell'intervento stesso ecco che quindi ma mano che andiamo avanti vediamo come diventa sempre più capillare la necessità
Di informare adeguatamente il paziente sulle modalità
E sui rischi e sulle alternative terapeutiche del consenso ora volendolo vedere da un punto di vista giuridico quindi non soltanto da un punto di vista strettamente
Medico la natura del consenso il rapporto medico-paziente dobbiamo definirlo come un contratto professionale che si svolge fra due persone
Un
Un prestatore d'opera
Che è il medico che deve cercare di esaudire le richieste di di di colui che affida al medico la propria salute
Ci deve essere ovviamente un accordo fra le parti e perché ci sia un accordo e perché ci sia un contratto professionale occorre necessariamente chi si conoscano precisamente quali sono i termini di questo contratto
E quindi ritorniamo al discorso della informazione come momento propedeutico di questo accordo perché altrimenti non si riesce a
Perfezionare un contratto professionale in maniera fissi e giuridicamente valida
Ma fin qui abbiamo parlato di un consenso abbastanza generico mentre il consenso cosiddetto informato è una evoluzione successiva del consenso il generico che il termine deriva dalla dal inglese informati consente e espressione che compare per la prima volta
Proprio
In seguito alla espressione dell'American College of sorgevano in un processo che si era venuto in un in California proprio perché una penna
Denuncerò il proprio chirurgo di non averla
Informata prima dell'intervento di un possibile danno io trovo Gino che poi purtroppo troppo puntualmente si verificò e la sentenza che cosa espresse espresse il concetto che il chirurgo ha necessità e obbligo di informare e non soltanto di quello che ha intenzione di effettuare come atto medico chirurgico
Ma anche delle possibili complicazioni perché il paziente in questo modo può essere libero di operare una scelta di accettazione di diniego
Per l'atto chirurgico
Vi ricordo un altro episodio che purtroppo
Si protrasse a lungo anche dopo questa sentenza
Della corte dei della California perché bisognò aspettare soltanto degli anni ottanta con Lieberman report che un diciamo un report che venne effettuato da una commissione ad hoc predisposta per giudicare quello che era stato fatto per un periodo di quarant'anni in una cittadina della dell'Alabama
Dove quattrocento uomini di colore furono mantenuti per più di quarant'anni senza trattamento questi quattrocento uomini di colore erano stati infettati da tre fonema quindi avevano contratto la sifilide dall'UE
E pur avendo a disposizione dei farmaci non vennero loro somministrati per cercare di studiare qual era l'evoluzione naturale della malattia
Ora ringraziando il cielo queste cose purtroppo oggi sono sembrano un ricordo del passato sembra incredibile che siano capitale è accaduto in un'azione come pena degli Stati Uniti che sicuramente una delle sicuramente più grandi democrazie occidentali al momento attuale che ha all'interno proprio del suo sistema anche gli anticorpi necessari per poter
Combattere questo tipo di
Assurdità che oggi fanno rabbrividire soltanto al pensiero di poter mantenere un paziente senza terapia per quarant'anni per vedere come va a finire la sua storia
Quindi il consenso informato dicevo è una ormai realtà nella nostra società almeno dal punto di vista teorico perché poi dal punto di vista pratico spesso e
Ne avremmo forse modo di discutere nella negli ultimi venti minuti di questa nostra chiacchierata non viene poi dopo così rispettato e attuato come invece meriterebbe
E allora parlando e cercando di descrivere il consenso informato nei suoi vari aspetti possiamo esaminare
La natura
Del consenso e allora possiamo sicuramente dire che il consenso deve essere oggi considerato il presupposto di legittimità dell'atto medico chirurgico questo significa che in mancanza di un consenso giuridicamente valido l'atto chirurgico non è legittimo
E vedremo dopo alcune sentenze che sottolineano questo fatto
Quali sono i requisiti
I requisiti sono
Che il consenso informato per essere preventivo cioè ovviamente deve essere dato prima dell'atto medico chirurgico non è possibile richiederlo all'atto chirurgico effettuato e può essere revocata vive che cosa significa
E ovvio che
La paziente nel nostro caso può in qualunque momento decidere di revocare il proprio consenso
Immaginate cosa potrebbe succedere se visitate nel vostro ambulatorio una paziente che necessita di un intervento chirurgico
Magari anche importante che può richiedere anche un intervento di tipo motivante
La paziente e dare il proprio consenso vi rincontrarlo in sala operatoria
Prima dell'anestesia generale la paziente dice Massa dottore veramente io ho paura c'ho ripensato me ne vuole andare casa c'erano signora lei ormai mi ha dato il consenso proprio più revocare
Per questo lavoro lo stesso e quindi viene contro la propria volontà addormentare sottoposta a intervento chirurgico mi sembra assurdo una cosa di questo genere
Però se andiamo a vedere
La legge quaranta nel due mila quattro quella famigerata legge sulla fecondazione assistita purtroppo è previsto l'ONU in casi di questo genere perché è scritto chiaramente all'articolo sarei al terzo comma la verità quindi di essere sottoposta a tecniche di fecondazione assistita può essere revocata da ciascuno dei soggetti indicati dal presente comma
Fino al momento della fecondazione dell'ovulo che significa che dopo la fecondazione dell'ovulo la donna non può più revocare il proprio consenso alla fecondazione assistita ed è questo un argomento che ha suscitato tantissime
Polemiche in passato e che probabilmente non mancherà di suscitare neanche in futuro perché come sapete ci sono alcune
Diciamo correnti di di pensiero e politiche che hanno intenzione di rivedere questa legge che fra le altre cose non rispetta nemmeno l'autonomia decisionale del medico perché
Cosa mai avvenuta in precedenza
Dal delle indicazioni di tipo tecnico
Alla Almerico al ginecologo che deve svolgersi divi intervento per cui dare dei suggerimenti ma più che dei suggerimenti degli obblighi di comportamentali su come deve essere svolta una certa tecnica
Quanti ovociti debbono essere fecondati come deve essere fatto l'impianto immaginate una cosa analoga per esempio per un intervento di appendicectomia per cui per legge
Viene stabilito che il chirurgo deve effettuare un taglio di trentadue millimetri con angolazione di novanta gradi partendo da un certo punto è che se non rispetta quelle indicazioni
Va contro la legge quindi è punibile con una serie di pene che poi dopo dovessero essere dopo specificate ecco questo era soltanto per cercare di riportarvi ad un argomento di attualità e farvi riflettere come
Il consenso informato e quindi l'autonomia decisionale del paziente e del medico sono dei beni che debbono essere garantiti
Strenuamente perché si possa vedere un atteggiamento diciamo di rispetto reciproco delle libertà dell'individuo
L'oggetto
L'oggetto della nostro consenso informato e il trattamento e
La la legge prevede per il medico che esso abbia obbligo di mezzi non di risultati cioè la legge non prevede che il medico debba necessariamente raggiungere l'obiettivo di guarire la paziente
Perché questo non è richiesto
Ma all'obbligo non soltanto morale e deontologico ma anche legale di mettere a disposizione della paziente tutti i mezzi
A sua conoscenza e quindi diciamo ciò che il con standard per utilizzare un termine anglosassone delle attuali nostre conoscenze per potere risolvere nel migliore dei modi il problema se poi non ci riesce avendo messo a disposizione
Tutti i mezzi oggi disponibili avrà comunque fatto il suo dovere perché non si può pretendere la guarigione a tutti i costi anche di pazienti che questa non riusciranno ad ottenere
è importante che il consenso
Rilasciato dalla paziente
Venga scritto e quindi ci sia una documentazione ha validità anche se viene lasciato in maniera orale però dovete tenere presente che per interventi di particolare importanza è preferibile che sia scritto
Chi è il titolare del consenso informato
Consenso informato può essere prestato soltanto da chi è titolare del bene giuridico questo significa che sarà la paziente dove il Pd lasciare l'autorizzazione è un atto medico chirurgico e non certamente il parente o il coniuge o o il genitore a meno che ovviamente non si tratti di minori e quindi
La validità del consenso
Deve essere richiesta direttamente alla paziente c'è anche la mancanza del consenso perché c'è possibilità anche che sì svolgano degli atti medici chirurgici contro la volontà o in assenza dell'autorizzazione per quanto riguarda l'assenza delle della autorizzazione esiste una possibilità di un'esimente che previsto dall'articolo cinquantaquattro del nostro codice penale che affronta il problema dell'esclusione di punibilità
E dice l'articolo cinquantaquattro non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé o da altri da un pericolo attuale di un grave danno alla persona e poi continua con altre specifiche
Allora fu che cosa significa immaginate una persona in stato di incoscienza in mezzo alla strada a seguito di incidenti di Luigi go è chiaro che abbiamo l'obbligo di prestare un un soccorso e sì ci rendiamo conto che per esempio c'è necessità
Di una trasfusione di sangue perché altrimenti
Il soggetto in questione
A un grave ed immediato pericolo per la propria salute noi possiamo intervenire
Senza per questo vi dover richiedere preventivamente il consenso alla persona che in quel momento si trova in uno stato di incoscienza perché comunque esiste trae diciamola escussione di punibilità che produrre visto dall'articolo cinquantaquattro del nostro Codice per dobbiamo anche però tenere presente la possibilità del sistema del dissenso e cioè che un paziente adeguatamente informato sugli scopi sugli obiettivi e sui possibili effetti collaterali decida
Di non volersi sottoporre alza un atto medico chirurgico d'esempio classico
Per esempio a quello del testimone di Geova che tutti quanti noi conosciamo
Il quale per delle convinzioni religiose personali non vuole essere sottoposto a trasfusione di sangue che talvolta possono essere necessari per salvare la vita di un paziente in grave show stato di shock emorragico
Vi ricordo che a questo proposito c'è stato un decreto del ministero della Sanità del primo settembre novantacinque il quale al quarto
Articolo terzo comma dice quando vi sia pericolo imminente di vita
Il medico può procedere a trasfusioni di sangue anche senza il consenso della paziente però attenzione il fatto che possa procedere anche senza il consenso prevede anche che possa procedere in presenza di un rifiuto
Questo non è contemplato giustamente allora ecco che il Tribunale di Messina l'ufficio del Gip l'undici luglio novantacinque
Da assolve
Praticamente un medico che era stato
Veramente erano due medici che erano stati sottoposti a procedimento giudiziario insieme a un parente di un testimone di Geova che era deceduto perché i due medici rispettando la volontà del testimone di Geova non avevano effettuato la trasfusione di sangue c'era stata
La l'accusa che le ha aveva portato in giudizio i due medici con il parente
E il Tribunale di Messina alla assolvendo gli imputati giustifica questa decisione dicendo non è condivisibile l'assunto
Che era stato prospettato dall'accusa secondo cui il trattamento medico chirurgico possa prescindere dal consenso del paziente in caso di incapacità a consentire di questi dei suoi familiari
Specie nei casi in cui esso si presenti come ad elevato rischio e dal verosimile esito infausto quindi che cosa dice in sostanza il Tribunale di Messina
Anche se il rifiuto ad un trattamento medico chirurgico
Liberamente e consapevolmente Espresso da un soggetto in grado di intendere e di volere dovesse portare alla morte
Di questo soggetto in nessun caso il medico può effettuare un atto medico chirurgico contro la volontà di questo pazienti
A questa sentenza del di Messina succedono due sentenza del tribunale mi sedevo regionale del Lazio dell'otto luglio euro dell'ottantacinque
In cui si dice il paziente e l'unico che può esprimere il proprio consenso o dissenso rispetto al trattamento e quindi a far valere in sede giurisdizionale la sua volontà
E inoltre dice anche richiamando la norma costituzionale dell'articolo trentadue che riguarda non solo le cure sanitarie prostata protratte
Cioè non riguarda soltanto un trattamento che deve essere effettuato a lungo ma anche interventi di colazioni igiene sulla persona sia diagnostici quindi immaginate
Una
Banale colposcopia
Che terapeutici compreso il rigore l'ospedale o la trasfusione del sangue
Quindi si riconferma
L'autonomia decisionale del paziente rispetto alla volontà del medico di curare
Attenzione perché questa
Frase che di cui vi leggo alcuni passi
è importante perché ha segnato un cambiamento sostanziale nella
Nostra giurisprudenza
Nel diritto di ciascuno di disporre Lugli e Luís solo della propria salute integrità personale pur nei limiti previsti dall'ordinamento
Non può che essere ricompreso il diritto di rifiutare le cure mediche lasciando che la malattia si qua il suo corso anche fino alle estreme conseguenze attenzione
Nel maggio del novantadue
La Corte di Cassazione con la sentenza cinque mila seicentotrentanove di Firenze
Decise che l'attività medica svolta senza il consenso in assenza di uno stato di necessità i famosi si mente di cui avevo parlato prima previsto dall'articolo cinquantaquattro del codice penale
Deve ritenersi l'unicità perché lesiva e quindi generatrice di responsabilità penale civile disciplinare a carico del sanitario per il reato di lesioni volontarie odorose facciamo un piccolo passo indietro
A che cosa si riferisce questa sentenza al caso di un chirurgo che aveva sottoposto all'intervento chirurgico una persona
Relativamente anziana
Dicendo che l'intervento sarebbe
Consistito ESP esclusivamente nella asportazione di un polipo dell'intestino
E il paziente aveva dato l'autorizzazione all'intervento chirurgico per farsi asportare in anestesia generale il poligono l'intestino il chirurgo in corso intervento chirurgico si rese conto che c'era un tumore due steso effettuare una restrizione
Intestinali piuttosto ampia nel risveglio ci furono delle complicanze il paziente fu Wu portato in sala di rianimazione ebbe un travaglio tutto sto lungo da una sala rianimatoria un'altra finché dopo circa un mese e mezzo
Purtroppo non riuscì ad andare avanti timori ora il decesso causato
Come conseguenza estrema di quest'atto chirurgico dal medico
Pubblicato non tanto come l'omicidio corposo
Ma come omicidio preterintenzionale vi ricordo brevemente la differenza fra colpose preterintenzionale Tom l'omicidio colposo quando revisioni corpose sono quelle che derivano dal fatto di aver previsto
Teoricamente
La possibilità che qualche cosa
Sì qualche evento dannoso si possa verificare
Ma di non avere osservatorio quelle qui regolamenti quelle quegli accorgimenti che avrebbero potuto evitare il fatto colposo esempio classico è quello dell'incidente con
Con la macchina per cui improvvisamente qualcuno attraversa la strada e allora è ovvio che se da questo evento
C'è il decesso dell'investito l'omicidio è colposo perché nessuno ripiene ovviamente che l'abbiate voluto uccidere appositamente quindi non si tratta di omicidio volontario
Ma è avvenuto il decesso perché voi pur sapendo che guidando ad una certa velocità elevata avreste potuto trovarvi una condizione in cui i freni non poté povero non funzionare poteva sbucare all'improvviso quindi avete accettato una condizione di pericolo eventuale però
Non l'avete presa in considerazione dei continuava a guidare in quel modo è avvenuto l'incidente il paziente impaziente scusate il l'individuo è deceduto e quindi quello diventa un omicidio colposo
L'omicidio preterintenzionale invece è quello che deriva dal fatto
Vino una vostra volontari causare delle lesioni ma le lesioni che voi procurate vanno al di là delle vostre intenzioni quindi ecco perché diventa preterintenzionale
E quindi dalle emissioni che voi volontariamente volevate procurare
Poi dopo il soggetto è deceduto quindi con questa sentenza la Corte di cassazione di Firenze
Che cosa ha deciso ha deciso che il medico aveva lavoro tuttavia nei neri
E purtroppo però il paziente molto quindi è un omicidio preterintenzionale allora vi chiederete ma come sarebbe a dire
Il medico aveva la volontà di vedere cerco che è meritoria la volontà di reti dal punto di vista strettamente giuridico perché se è vero come è vero quello che abbiamo detto fino adesso e che cioè il presupposto di legittimità di un atto medico chirurgico è il consenso informato del paziente
Da questo deriva il fatto che se il paziente non fornisce il proprio consenso adeguatamente informato l'atto diventa automaticamente illecito
Eu quindi che cos'è che
Differenzia per esempio una coltellata nell'addome inferta all'angolo della strada per rapinare un passante da un intervento chirurgico al di là delle finalità che in questo momento non ci interessa
Se ci pensate bene l'unica cosa che lo differenzia il consenso dell'avente diritto nel senso che
La fondare un bisturi nell'addome del paziente
Dal punto di vista strettamente tecnico e analogo alla fondare un coltello nella pancia di un passante
La differenza che il passante non vi ha dato il consenso e il paziente si e allora ecco che quello stesso atto
In grado di illuminare delle emissioni perché non vi è dubbio che affondare una lama nell'addome di un individuo significa creargli delle lesioni
Almeno fino a quel momento
Diventa illecito se non c'è il consenso
Ed è lecito se c'è il consenso per aventi diritto
E il ragionamento che ha fatto punto di vista giuridico ineccepibile il tribunale è stato quello che se manca il consenso l'atto in quanto tale diventa illecito e quindi si determinano delle lesioni volontarie se da queste lesioni deriva la morte del soggetto non siamo di fronte all'omicidio colposo ma dovremmo Cilio preterintenzionale
Vedo che già ci sono delle domande che
Sentiamo un attimo se se possibile
Al interrompere un attimo o se magari le rimandiamo dopo però forse il caso di farla subito
Solo
Cambia
Tale
Attore l'intento la domanda è chiara quindi avete sentito tutti
La collega domanda quale che importanza la finalità nessuna importanza dal punto di vista giuridico perché il nostro
Legislatore ha privilegiato la libertà decisionale e l'autonomia decisionale dell'individuo rispetto alla finalità terapeutica nel senso che la maggior parte
Dei medici oserei dire la quasi totalità dei medici della mia generazione e la maggior parte dei medici della vostra sono cresciuti nell'ambito di una scuola di medicina e di una specializzazione con il concetto della del fatto che il medico ha una missione salvifica
Che deve andare in giro cercando di curare qualunque persona dovesse incontrare anche contro la sua volontà non vuole affatto
L'opera dal punto di vista sociale e individuale deontologica e professionale del medico e quella di rispettare un contratto
Il la nostra
Legislazione prevede che più importante
L'autonomia decisionale del singolo individuo di farsi curare rispetto alla volontà del medico di curdi salvare altre quindi questo per rispondere brevi mi alla sua domanda ma heavy qua
Vi glielo leggo con termini che sono sicuramente molto più propri dei miei che non ho una cultura giuridica ma ovviamente come voi
Mi occupo di Ginecologia
Quindi forse è meglio leggere direttamente quello che dice la Corte di Assise di Firenze confermata poi dopo in appello e in Cassazione la salute
Non è un bene che possa essere imposto coattivamente
Al soggetto interessato dal volere o peggio dall'arbitrio altrui
Ma deve fondarsi esclusivamente sulla volontà dell'avente diritto trattandosi di una scelta che riguarda la qualità della vita e che pertanto lui cioè il paziente e non solo può legittimare a fare
Quindi questo concetto è un concetto che sto ripetendo da quando ho iniziato a parlarvi del consenso informato perché è lì cardine su cui si basa il comportamento del medico oppure
Su cui si dovrebbe basare il comportamento del medico in un rapporto contrattuale medico-paziente
Che spesso viene invece ancora vissuto come un rapporto di tipo paternalistico per cui il paziente dovrebbe affidare
Al medico visto come il buon padre di famiglia che si prende cura del minore incapace di intendere e di volere e quindi decide al posto del paziente
Quindi rispetto al discorso che faceva lei dottoressa la liceità dell'atto medico chirurgico
E il fondamentale perché non si può incorra in violazione di norme previste dal nostro codice sia giuridico e deontologico
E quindi in mancanza di un consenso valido
L'azione quindi l'atto medico chirurgico è considerata illecita a prescindere dai risultati clinici cioè non ha importanza che lei vuole vogliamo svolgere un atto medico
Perché la finalità è quella di togliere
Una patologia a volte anche all'esito infausto consulente
Non ci importa è l'autonomia del soggetto che deve venire da lei liberamente chiedere ed ecco il discorso che dicevo prima per cui legislature affittato sa libertà
Decisionale del dell'individuo quindi qui
Concludere questo aspetto vi riporto
Un una frase di di Parodi Cesare però il magistrato presso il Tribunale di Torino il quale dice il comportamento posto in essere da un sanitario in assenza di un valido consenso questo importante
Può essere ricondotto al reato di lesioni personali
Per la violazione alle Qatar bene per non ferire a fisica del soggetto esattamente il caso di cui stavamo parlando prima
In via esclusiva in concorso con quella violenza privata ragione da costruzione paziente ha subito comportamento dello stesso angolosi
Ma il consenso informato quindi deve ritenersi condizione imprescindibile di legittimità nell'atto medico il che significa che senso consenso informato l'atto medico diventa illegittimo
Quindi la dottoressa c'è una domanda
Sa frequentavo sente anche Nicola
E
Lo avesse dovuta staccare destinata tali Mazzillo in questo caso sarebbe stato con validità immediata senza il quale non a caso comunque ancora senza ostentazione intestinale trasporre Chiara ha scelto cioè
Proprio dalla pratica clinica cioè o la paziente caffè endometrio può fare un intervento ha avuto una pizza
Non lo sa nessuno qui trovo un appelli completamente congelata a sto punto che faccio chiudo tutto
E chi s'è visto s'è visto visto che ovviamente dovendo sbrigare le anse intestinali posso produrre una lezione una lezione che verosimilmente cioè io me ne accorgo riparto non tiene la struttura la paziente mi va in sé si muore quindi voglio dire le due domande sono complementari e credo di poterle
Riassumere e sintetizzare in questo modo
Nell'eventualità che è in corso l'intervento chirurgico ci si trovi di fronte a delle scelte non programmate quale deve essere il comportamento del medico nel rispetto dell'autonomia decisionale benissimo
Se questa è la domanda in sintesi la risposta è
Innanzitutto cercate di prevede vere idioti Emily l'autorizzazione preventiva
A questi eventuali interventi allargati e fa parte di quell'obbligo previsto anche dal nostro codice deontologico che prevede che per ottenere un consenso che sia valido dal punto di vista regale occorre che la paziente o il paziente alla paziente nostro caso sia adeguatamente informata prima non soltanto degli obiettivi terapeutici che non ci prefiggiamo
Ma anche Lilli complicanze delle eventuali alternative il che significa per rispondere alla domanda che lei ha fatto
Nell'eventualità che io mi trovo a dover operare un soggetto per una patologia ma nel corso dell'intervento mi trovo di fronte a un qualche cosa che non avevo previsto
è ovvio che una mancanza c'è stata è stata una mancanza di prudenza iniziale
Nel prospettare alla paziente era eventualità che di fronte a certe complicanze si possa cambiare modificare l'intervento e vi faccio un esempio che vale per tutti
Chi mi conosce sa che mi occupo da tanti anni di Chirurgia endoscopica
E di fronte a un intervento endoscopico occorre sempre chiedere l'autorizzazione preventiva alla paziente i poteva convertire cioè trasformare l'intervento da intervento endoscopico intervento
Tradizionale che significa per la paziente dalla vedo una incisione di un centimetro dentro l'ombelico e magari ad avere una incisione di quaranta centimetri che balla la Premafin Xi porre al pube
Con tutta quanta una serie di complicanze allora io prologo Bellini
Che ci possa essere una complicanza di tipo emorragico
Che però non essere risolta per via endoscopica
E per questo voi lo sapete
In anticipo e perché non lo dovete comunicare spiegare alla paziente in maniera chiara semplice senza drammatizzare dicendo che si tratta di un'evenienza rarissima perché altrimenti se l'evenienza
Si dovesse verificare nove volte su dieci ovviamente chiunque di noi in quelle condizioni direbbe caro dottore arrivederci grazie vale l'altra parte o non me lo faccio
Ma se voi spiegate avevo a in maniera esauriente
Che rischio di complicanze rientra in qualunque probabilità di tipo biologico e medico e che in presenza di quell'eventuale complicanza voi siete
Nella necessità di dover modificare in corso d'opera l'intervento previsto questa è una forma di di informazione appunto preventiva che consente
A voi riottenere un consenso a quell'atto medico chirurgico che sia adeguatamente informato e quindi rende automaticamente
Legittimo
L'atto medico chirurgico che voi avete proposto l'avete attuato alla paziente
Problemi particolari scuro mano manco andiamo rapidamente perché siamo arrivati a circa un quarto d'ora dalla dalla nostra chiacchierata e quindi vorrei lasciare il tempo anche a qualche altra domanda
La prescrizione di placebo
Quando vengono somministrati sostanze che non hanno efficacia terapeutica che cosa dobbiamo fare dobbiamo avvertire uno il paziente il soggetto che rientra in questo studio è quasi alle tutto quanto un capitolo particolare che meriterebbe proprio una lezione apposta sul discorso
Della sperimentazione medico-chirurgica su pazienti adeguatamente informati
E parlo anche ricordarvi questo mi interessa particolarmente sia quali sono gli aspetti tecnici di un consenso informato che deve essere esplicito cioè non si può
Per riassumere è che ci sia un consenso implicito da parte del nostro soggetto deve essere personale come dicevo prima perché deve essere rilasciato dal titolare all'avente diritto dal punto di vista giuridico del consenso per cui per esempio l'autorizzazione
Parlo sempre a colleghi ostetrici e ginecologi ad un taglio cesario deve essere richiesta la paziente non al parente
Della del soggetto doveva essere consapevoli nel senso che la persona deve essere in grado di intendere e di volere e Scapin esattamente a cosa sta dando il proprio assenso
Ci sono poi dopo delle problematiche particolari persone che non hanno la capacità di dare il consenso importante minori portatori di handicap oppure situazioni di emergenza l'abbiamo già visto l'esimente articolo cinquantaquattro del codice penale ma soprattutto volontà precedentemente espresse perché in questo con Cetto delle volontà precedentemente
Espresse rientra tutto un capitolo importantissimo che meriterebbe un dibattito non soltanto quasi fra di noi nell'aula
Dell'Istituto dei tumori di Milano ma nella società italiana che prevede per esempio quello che è il testamento biologico linguine il gli autori anglosassoni cioè
La quella specie di carta che funziona un pochino come testamento da coloro che è ancora in grado di intendere e di volere
Lasciano una specie di desiderio di come debbano terminare la propria esistenza nell'eventualità che si dovessero trovare in condizioni di non poter decidere autonomamente vino o di non poter esprimere il proprio il desiderio e mi riferisco per esempio quei pazienti in comma vegetativo prolungato i quali
Oggi da malati che sanno di potere andare un giorno a finire in quella condizione o anche le persone sane come noi che
Vorrebbero esprimere il desiderio di non terminare la propria vita con un accanimento terapeutico cosa che peraltro spesse volte avviene nostri ospedali mi a volte invece avviene anche una sorta di
Gli USA in Asia e qua sto affrontando un altro argomento particolarmente sensibile di cui si sente la necessità di un dibattito molto più ampio esserino di quello che non viene effettuata oggi nella nostra società
Dicevo anche un problema come quello della in USA la spia che spesse volte avviene in maniera clandestina soprattutto in istituti dove ci sono pazienti che vengono
Sottoposti a trattamenti diciamo
Che rasentano l'accanimento terapeutico allora il concetto e se è vero che la Costituzione italiana prevede la disponibilità del proprio corpo e quindi che nessuno possa essere
Costretto pubblicato ad un trattamento se il sanitario contro la propria volontà
Ed un soggetto come noi siamo adesso in questo momento perfettamente in grado di intendere e di volere
Volesse lasciare un proprio testamento in cui dice nell'eventualità che io dovessi trovarmi in coma giudicato irreversibile vorrei non essere mantenuto in vita artificialmente in condizioni vegetali ma per il rispetto della dignità della mia persona desidero che venga
In quelle condizioni accettate ovviamente quindi con tutta quanta una serie di garanzie per me e per i miei familiari vorrei che venisse staccata la spina
Allora questo è un qualcosa che rientra o non rientra nel discorso del consenso informato il Raul e dell'autonomia decisionale dell'invito su tutti quanti i problemi che sicuramente richiedono ripeto un importante dibattito e purtroppo oggi ancora nel nostro Paese non si fa perché certi argomenti vengono ritenuti tabù come se ci fosse
Un problema di affrontare in maniera serena quelli che sono le nostre due estremità della vita la nascita la morte in maniera
Quasi da da ministero e che debba essere riservato a
Discussioni che qualcuno deve prendere il nostro posto è come se noi non fossimo cittadini adulti in grado di partecipare se non altro delle discussioni su argomenti del genere c'è un problema che è riportato anche dalla convenzione di Oviedo per esempio sempre parlando di casi particolari del consenso informato sui moli sui minori sui contatori di handicap
E praticamente mi traduco dall'inglese dice che quando un individuò che viene definito
Incapace dal punto di vista legale quindi un minore per esempio
E in grado di dare di partecipare ad una
Propria decisione presa in più e un progetto di ricerca un'immagine ad una minore che però sia un minore grandicello immaginate un un sedicenne un quindicenne che sia in grado di capire e quindi sia in grado di esprimere il proprio assenso alla partecipazione presenta un progetto di ricerca
Colui che deve svolge nel portare avanti questo Progetto di ricerca dovrebbe ottenere il consenso
Oltre che dei legali rappresentanti meglio del genitore del tumore anche del ragazzo steso e questo mi sembra una forma di buona interpretazione di quello che è un rapporto è un rispetto delle individualità anche del minore che legalmente non è in grado di esprimere un consenso e quindi ha bisogno di un tutore del legale rappresentante ma quella maturità quello che si chiama quella intelligenza naturale in grado di poter comprendere quali sono le richieste
è importante dicevo di
Come bibita contavo prima la documentazione del consenso informato ma è importante anche la documentazione del diniego nel senso che se voi prospettate
Ad una paziente l'intervento chirurgico che la paziente rifiuta ebbene che vi rimanga traccia di questo colloquio e anche della volontà espressa dal paziente di non sottoporsi a questo intervento
A e concluderei ricordandovi sempre a proposito di casi particolari sulla libertà e sull'autonomia decisionale
Del del paziente due episodi molto simili che si sono svolte all'inizio del due mila quattro in Italia forse qualcuno di voi se li ricorderà i due casi due signore mediamente ormai diciamo almeno pausa entrambe affette da diabete che avevano un problema di gangrena la gamba sì vedo che per qualcuno dico che lo ricorda allora in un caso la paziente fu giudicata e incapaci di intendere e di volere che fu obbligato al trattamento sanitario quindi fu amputata la gamba
E in un altro caso invece fu lasciata libera e autonoma di decidere quello che voleva fare quindi se ne ritornò al suo Paesi in Sicilia dopo pochi mesi morì
Allora
Il
Satta lei sta dicendo giustamente che un nonsenso obbligare la paziente per questo che uscivano molti articoli sui giornali uno di questi
Che ho riportato qua per esempio era a cura di Marco Cappato ed Emanuele caro e che si intitolava se non si curano sono matti
In effetti come lei giustamente sta osservando è in contrasto con tutte quelle norme le sentenze che precedentemente hanno riconosciuto che cosa l'autonomia decisionale dell'individuo ed ecco che ritorniamo al discorso che faceva la collega prima
Per cui ci ma la finalità terapeutica la finalità terapeutica nella nostra legislazione
Ha un ruolo
Non preponderante rispetto all'autonomia decisionale individuo che deve essere libero in qualunque momento richiedendo di rifiutare una cura sulla propria persona
Quindi direi che a questo punto io ho sono arrivato a quasi un'ora ci sono delle mani alzate abbiamo ancora cinque minuti di tempo per rispondere a queste domande
Noi decidiamo un certo la signora induciamo il travaglio di parto
Anche se il parto poteva rivolgere normalmente senza induzioni quindi bisogna informare l'app
Si rende farle firmare un consenso
Primo
Secondo quando la paziente ti chiede un intervento aggiuntivo per esempio durante un Cesario mi si chiede di chiudere le tube perché al tettuccio salario
Lo devo fare ognuno devo fare è consentito o non è consentito terzo e finisco tornando alla revoca del consenso
La revoca del consenso è un problema a
Nel senso che ne ha tutto il diritto la paziente
Però se io per fare un intervento mobili zio una sala operatoria gli operatori etc
Un minuto prima la paziente mi ritira il consenso
Qualche cosa la deve pagare sta paziente paga sempre il medico scusa
Allora mi pare di poter rispondere sintesi sinteticamente
Alle domande
Sapevo che ci sarebbe stata una una specie di di
Di rivolta di mobilitazione sulle cose che abbiamo detto perché avviene sempre così ogni anno e credo che questo sia stato uno dei motivi per cui questa non abbiamo anticipato a vero dire alla la lezione
Allora la prima domanda riguardava il problema Lella dell'induzione di un travaglio è ovvio che
Qualunque atto medico e quindi anche l'induzione di un travaglio di parto rientra nel concetto
Che abbiamo espresso prima cioè della necessità di informare adeguatamente il paziente la paziente in questo caso degli obiettivi che ci si prefigge
Per attuare un procedimento medico chirurgico
Di quali sono i vantaggi nell'attuarlo di quali sono gli svantaggi nell'attuarlo e di quali sono le eventuali alternative terapeutiche se voi
Prendete in considerazione questi
Criteri
Automaticamente arrivate insieme alla paziente ad una decisione in comune che sarà di soddisfazione sia per voi nella realizzazione della vostra attività professionale
Sia per la paziente che si sentiva protetta informato adeguatamente di quelle che sono le decisioni volle prospettive diagnostico terapeutiche di un trattamento e quindi cadrà anche al la
Novantanove per cento il rischio di contenziosi medico-legali perché se vuoi informato adeguatamente la paziente dal fatto
Che avete intenzione di imporre un travaglio perché se
Il bambino rimane in utero ancora per un periodo di tempo indefinito
Nell'ordine schivo e patologie per il il neonato diventa molto elevato che invece era induzione del travaglio fatta in quel momento riduce abbassa le probabilità perché queste sono le motivazioni che voi ritenete
Valide per poter portare la paziente ad accettare un'induzione quindi perché non metterla al corrente di quelle che sono le vostre decisioni questo per rispondere alla prima domanda
La seconda domanda era sull'allargamento dell'intervento ma in particolare credo fosse legato al concetto della sterilizzazione su Bari che ha ora il questo è un vecchio del nostro problema
Perché
Prima della entrata in vigore la legge centonovantaquattro del settantotto esistono ancora il la libero secondo il titolo secondo libero contro la sanità e l'autorità dell'ASP il perno prevista dal codice Rocco di origine fascista chiesta l'abbreviato con l'entrata in vigore della centonovantaquattro in quella capitolo
Venivano prese in considerazione altre piante moderati del
In che determinava un impedimento alla capacità proprio Piva tanto è vero che con la legge centonovantaquattro possibile interrompere volontariamente la gravidanza
E allora qual è il problema il problema è che essendo caduto quel tipo dell'impedimento la donna teoricamente oggi è in grado di disporre della propria capacità riproduttiva
E quindi potrebbe anche validamente dare il consenso ad una sterilizzazione di Bari via che oggi come oggi va considerata non reversibile
Il problema quale che c'è un c'era una e forse c'è ancora una parte della giurisprudenza tiene insieme che invece
Questo non è consentito per quale motivo perché rimasto in piedi
Che l'articolo che prevede le lesioni personali gravissime cioè quello che che determinano la perdita permanente della capacità a procreare
Allora dice Maderna dal il proprio consenso alla all'atto medico chirurgico e quali entra in in gioco se non ricordo male l'articolo cinque del Codice
Civile che prevede la disponibilità dei beni del soggetto cioè a dire la capacità procreare è un bene indisponibile da parte dell'individuo o è un bene indisponibile nel senso che non ne può liberamente disporre quindi se ne dispone con la collaborazione con la complicità del medico entrambi incorrono in un atto illegittimo allora c'è la gran parte della magistratura e anche delle sentenze recentemente
Diciamo depositate che prevedono la disponibilità del bene alla capacità appropriare perché se è vero
Che con la centonovantaquattro sia la possibilità di interrompere volontariamente una gravidanza in determinate condizioni allora è anche vero che la donna la Ka al disponibilità
Del bene capacità procreare quindi ne può validamente disporne quindi l'autorizzazione ad una sterilizzazione Dubai riga viene considerata oggi legittima
E ci sono delle sentenze in questo senso
Potrebbe capitare che invidie personali
Qualcuno che non le vuole particolarmente bene
Possa denunciarla per una sterilizzazione tu Bari che effettuata ovviamente qua stiamo parlando sempre con il consenso del paziente perché altrimenti non vi è dubbio che si tratta di lesioni personali gravissime
E quindi potrebbe farle il piacere di fare arrivare alla autorità giudiziaria la notizia che lei effettuata una sterilizzazione cubani che ma credo che date le sentenze la nostra giurisprudenza questa situazione sicuramente si potrebbe diciamo risolvere favorevolmente per lei la cortina domanda che mi aveva richiesta che ha sollevato un pochino
Il vespaio anche quella ora era vice Silla revoca del consenso ma se la paziente nella revoca
Cinque minuti prima è ma io ho messo in piedi tutto quanto aveva mi sembra logico legale dal tavolo operatorio affrontarli con due soli contro la solita allora il problema però attenzione
E anche qua cerchiamo sempre di fare un minimo di auto
Che unifica nel senso che se un individuo si trova a dovere revocare il consenso cinque minuti prima
Quando si trova sul tavolo operatorio e ovviamente un esempio paradosso è un esempio limite ma prendiamo per buono perché sono gli esempi paradossi che ci consentono di capire il problema
Allora in questo caso secondo lei pensa che la patria la paziente fosse stata convinca adeguatamente dell'intervento che il medico possa avere speso un tempo idoneo per
Esporrei vantaggi e svantaggi di un intervento chirurgico a meno che non sia subentrato un caso non previsto né prevedibile un attacco asmatico
Improvviso che sconsiglia l'induzione gran meste sia ovviamente è un motivo per cui non soltanto la paziente ma sarà il carico stesso a consigliarle rimandare l'intervento
Ma diciamo in assenza di un fatto non previsto non prevedibile se una persona un individuo cambia idea cinque minuti il mio intervento probabilmente è qualche cosa di sbagliato l'abbiamo commesso anche noi
Perché
Se viene esposto in maniera chiara e comprensibile qual è lo scopo dell'intervento chirurgico quali sono i vantaggi degli per la paziente
Quali sono i possibili svantaggi non sottoporvisi quali sono le possibili complicanze e si lascia il tempo non come si fa oggi
Negli ospedali che il consenso informato è soltanto un atto formale che non hanno alcuna validità giuridica perché viene richiesto alla paziente sul tavolo operatorio due minuti prima dell'intervento di firmare un foglio di cui non ha capito nemmeno di che cosa si tratta
Questo è il vero problema del consenso informato
No no certo per fortuna dice giustamente professor De Palo non in tutti gli ospedali ma io vorrei sapere da voi qua si ebbe un discreto numero se c'è qualcuno che mi alza la mano dice questo non è mai successo nel suo ospedale
Non c'è nessuna mano alzata vuol dire carioca
Sì la razza per fare la domanda lega
Follini no
Serve a far firmare il consenso che ne so un giorno prima due giorni prima proprio per evitare questa cosa e perché abbia validità e qui c'è un'altra domanda che valica lei che hai sulla un po'il discorso ospedaliero ma che riguarda invece è un'attività prettamente ambulatoriale
I piccoli interventi come per esempio Nadia termo come per esempio l'inserimento di una spirale
Tutte ecco quelle manovre che si possono fare in studio richiedono necessariamente niente è un un consenso informato
Allora il tempo non è stabilito per legge ma sarà la sua intelligenza a rendersi conto che perché un consenso sia
Giuridicamente valido occorre che la paziente sia stata adeguatamente informata abbia compreso abbiamo del tempo per riflettere
Per cui in linea di massima io ricordo che quando ancora lavoravo in ospedale ormai sono più di otto anni che non non lavoro più in una struttura pubblica
E spesso non sapete viene strutture pubbliche viene affidato dalla responsabile della struttura magari alla all'aiuto al giovane assistente intervento chirurgico il quale va il quale assistente o aiuto va alla mattina stessa dell'intervento senza aver mai visto la paziente in faccia questo non è un comportamento prudente oltre che non lo è dal punto di vista professionale deontologico non è prudente per voi perché questo significa che vi espone al rischio di non aver fatto voi un adeguato consenso informato io andavo il giorno prima
Mi sedevo Alletto della della paziente le illustravo quali erano gli scopi dell'intervento i dischi possibile eccetera dopodiché la paziente aveva tutta quanta la il pomeriggio
E la notte per poter riflettere la mattina dopo quando ritornava in ospedale mi avvicinava chiedeva loro è convinta lo vuole fare l'intervento sino favori che si andava cioè non c'è nessuno non ci deve essere nessun interesse
Del medico a operare contro la volontà della paziente
L'interesse del medico deve essere quello di effettuare l'intervento Hosseini chiesto dalla paziente
Questa la prima domanda secondo domanda siti dottoressa perché qualunque atto medico chirurgico ivi compresa
L'applicazione della spirale uno e l'altro coagulazione o qualunque trattamento anche ambulatoriale sulla cervice glielo richiede un consenso informato è ovvio che nella esposizione
E gli scopi
Delle complicanze delle alternative e quindi
Tutto ciò che
Precede ed è condizione necessaria perché la paziente posso offrire il Sud il proprio consenso e molto più breve molto più rapida rispetto a un intervento di maggiori importanza e non necessariamente richiede una
Documentazione scritta perché come ho detto all'inizio può essere sufficiente anche una documentazione orale la cosa importante
La cosa importante che il soggetto abbia compreso che cosa voi avete intenzione di fare perché lo fate quali sono i rischi quali sono le alternative terapeutiche tutto qua
Lei dottoressa dove lavora
Lei cantato la domanda
Cioè lei lavora in ospedale
Privatamente
La differenza è tutta quanta
Come ci si comporta in un ambulatorio privato non lo so
Come ci si comporta in un ospedale lo so
In un ospedale Gino Paoli dunque sono qua quando il paziente viene visitato
Nella Divisione di diagnostica in cui viene accettato per ricovero
I circa primarie un foglio gli chiede di participi lega quello che hanno il Gip primario un foglio di consenso in cui c'è scritto nome e cognome del soggetto diagnosi quale e la diagnosi chi è un medico che affatto la diagnosi
Chi è il medico che gli ha dato le spiegazioni Coreno indicazione terapeutica
L'isterectomia la mastectomia e compagnia bella
E si dice paziente e questo è quello che va fatto per il suo caso
Una legge del mare questo dall'autorizzazione a fare questo se si ebbene se non le norme anche ricoverato
Questo e la posizione ospedaliera se poi venga fatta in tutti Italia questa o soltanto all'Istituto Tumori di Milano non lo so però qui si fa così
O per lo meno si faceva così sino a un anno fa sentire così in questo ultimo anno goloso se io sono in pensione per cui
Quindi il professor Ugo Parolo scusi professor De Palo che ha diretto praticamente
La sezione
Diciamo dell'Istituto dei tumori a lui affidata fino a un anno fa così faceva è ovvio che da da un anno a questa parte probabilmente io penso si continui a fare anche
E lo spera
Lo sto dicendo non sto dicendo
La sua domanda da chi era prima e lo ripeto che qualunque atto Nevio che Lucia quindi è compreso anche l'inserimento di un dispositivo mentre Berlino richiede il consenso del paziente il consenso deve essere adeguatamente informato quindi significa che dovrà spiegare prima tutto quanto e la documentazione del consenso è preferibile
Ma non è obbligatorio nel senso che esistono sentenze che spontaneamente se c'è un testimone una infermiera o qualcuno che la qua dura nella nell'atto neurochirurgico in grado di poter testimoniare in caso di controversia di fatto che lei ha adeguatamente
Informata la paziente che la paziente ha dato il proprio consenso a quell'atto sicuramente rende il consenso reale valido come un consenso scritto se ha dei dubbi
Vorrà dire che d'ora l'appello che qualche nuovo produttore compilarono afferma
Standard è andato e falla sottoscrive alla paziente cioè un'ultima domanda Trebbiano all'assunzione successiva perché se noi siamo un po'in ritardo
Volevo solamente sapere se obbligatoria la presenza di un testimone legata anche alla prima alla firma del consenso informato cioè numerosi moduli anche quello del dell'endoscopia prevede questo volevo
La domanda sulla necessita di un testimone
Mi sembra
No perfettamente
Consona rispetto al problema del consenso informato il testimone a il compito di avere
Io avvalorare dal punto di vista giuridico una un evento che quindi che ovviamente non sia
Raccontato in maniera che possa Falco e non soltanto alla alla parte per cui si ci fosse in presenza di un contenzioso medico-legale è ovvio che la sua testimonianza viene avvalorata dalla presenza di un testimone che conferma che le cose si sono svolte in un certo modo
Allora questo fa fare un passo indietro al concetto generale del tipo di consenso perché una semplice firma in fondo mi auguro però non ha vere validità giuridica uno aveva una validità giuridica minore rispetto a un consenso orale
Rilasciato dopo un'adeguata informazione perché se la paziente firma soltanto il modulo senza che le venga preventivamente spiegato quali sono gli scolaretti
I rischi i le alternative terapeutiche nell'atto che lei intende fare
è ovvio che in quel consenso non è un consenso valido dal punto di vista giuridico anche se vi è apposta una firma sotto
Al contrario se lei prende tempo che
Spiega adeguatamente alla paziente tutti gli espropri
E quindi le possibili alternative dell'intervento chirurgico alla paziente comprende e dare il suo assenso dal punto di vista strettamente verbale quel consenso in presenza di un suo Simone ha maggiore la verità
Giuridica rispetto all'altro
Quindi testimone può essere un'opportunità in più ma una cosa importante che il messaggio di Lorella Scialpi alla fine di questa mia chiacchierata se voi operate in uno spettro nell'autonomia decisionale o il paziente
State tranquilli che diminuito moltissimo e i danni al paziente il problema di contenzioso medico il tuo medico legale
Perché una cosa importante è che il più delle volte però che si sente danneggiata da un sentimento di rivalsa o lungo i suoi familiari perché non sente
Che da parte del medico c'è stata quella disponibilità quella in Pavia quella disponibilità a cercare di risolvere i suoi problemi perché un incidente può capitare a chiunque il problema è che se questo incidente capita
Avendolo previsto avendo euro esposto come
E possibile evento al paziente prima e quindi la decisione è stata presa in coma ricorda aveva all'inizio quando è riuscito come comunicare con la paziente il discorso di condividere no certe certi atteggiamenti certi
Obiettivi comuni se c'è questo sensazione da parte del paziente
è un momento difficile che ci possa essere un risentimento anche di ordine giuridico nei confronti del me
Ma sarà anche un ufficio che voi stessi possiate fare dei danni
Perché se operate
Come voluttà ogni fine
Nel cercare di risolvere il problema che il soggetto l'individuo è venuto a chiedermi come Mrs si è innamorati il contratto professionale medico-paziente
E per onorarlo come fare a trecentosessanta gradi quindi rendendo il contratto professionale valido
Perché adeguatamente informato e rispettando i termini contrattuale e quindi non facendo altre cose che non erano previste nel contratto
Nella sintesi è soltanto questo
No ma non è una domanda non è una domanda tu hai citato la Convenzione di Oviedo
Non hai citato il fatto che in Europa si è creata una commissione con i punti di ministeri della Sanità che deve mettere a punto tutte le regole da rispettare nella sperimentazione clinica dalle schede danno il consenso da libri e compagnia bella io non so a che punto siccome da un anno
Non pazzi propone al Comitato etico non so a che punto sono volevo sapere Patrizio
Per quanto riguarda la Convenzione di Oviedo è una cosa che ho citato lasciata troppo non sempre sono tanto sempre risentito Polonio
Tutta la convenzione di Oviedo noi con tutta non pezzi perché i pezzi di conosca a memoria e gli ho messo in tanti protocolli ma tutta la convenzione di Oviedo io non l'ho mai non sta dunque il pubblicata
Sulla Gazzetta Ufficiale
Ma quale debba vieta ufficiale e italiana c'è una gazzetta ufficiale europea
Però non chiudono mai vista tour pensato proprio a casa
Poi trovare la convenzione di Oviedo su internet perché pubblicato da nelle lingue principali umanitario per in inglese in francese e quindi la parola assolutamente provare a tradurre sulla sull'IVA attiva
Tutta quanta si completa completa
Quello che non so Dimitrie quale lo stato attuale della commissione dei vari ministeri del della sanità pensione proprio perché come spesso avviene non ci si riesce a mettere d'accordo
Su su cose che riguardano ordinamenti George Bush dei vari Paesi che sono differenti in Europa esiste la la unità europea per molte cose per la novità dal punto di vista del commercio ma sicuramente dal punto di vista dei diritti individuali e quindi delle normative che tendono a a far rispettare i diritti individuali
C'è una disparità enorme mentale per un particolare
Siamo anche molto indietro per un'altra cosa che riguardano del Ticino di autonomia originale trazione infeudò neanche l'appello del medico e mi riferisco a quegli scorsi che facevano prima su alcune norme che minimizzano
La possibilità al lirismo del genere atti medici con la fecondazione assistita vero
Di rispettare la volontà del paziente per quanto riguarda riso in più e non con il e quindi il testamento biologico ci sono delle
Pronuncia menti per esempio il Comitato nazionale di bioetica ma coniugava nazionale due mila uno Albano
Contrasto piuttosto multiforme
Che cambiasse la cornuta venivano credo che spesso
Decide
Non te lo so dire questo è una cosa cui io trattamenti son rispondere oggi
No non credo nemmeno io che sia cambiata
Comunque il problema è sempre quello che comunque probabile con una donazione benefica fallì pronunciamenti che anche questi come trovare integralmente integralmente su un'intervista ad esempio c'è anche vengono riportati anche dal
Sul sito del governo italiano per esempio può andare a ricercare lì su vari argomenti che riguardano problemi di bioetica che ovviamente una problema dobbiamo Junior Bruno vicina
Beh ci sono verso l'alto le somiglia a memoria ma vale sul modello di ricerca
Sì signor certo
Va bene mi pare che abbiano sfondato di un quarto d'ora quindi ne possiamo passare alla lezione successiva procedura VIA brillare la mia ultima in maniera recuperare il tempo