Puntata di "Le prime pagine dei quotidiani internazionali" di giovedì 8 maggio 2008 condotta da David Carretta .
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Esteri, Primarie, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 8 minuti.
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Buon pomeriggio gli ascoltatori di Radio Radicale questo l'appuntamento con le prime pagine nella stampante internazionale in primo piano anche quest'oggi i risultati delle
Primarie americane in Nord Carola innanzi e nell'Indiana il voto di martedì
Come titola nell'altrui di un Barack Obama sposta la sua attenzione su
John McCain
Mentre Clinton promette di continuare a combattere il senatore dell'Illinois si avvicina alla alla nomination dopo due primarie chiave
L'apertura di questo quotidiano che scrive dopo la vittoria netta e nord caro Lainati
è una forte dimostrazione di forza in Indiana senatore Barack Obama ha dichiarato di essere sulla strada della vittoria nella campagna per la nomination presidenziale
Democratica ed avvertito e sostenitori che i Democratici faranno una campagna molto rumorosa contro senatore repubblicano John McCain
Ma mentre Obama rivolto i suoi attacchi del candidato repubblicano Clinton ha promesso di
Continuare a combattere anche se i suoi consiglieri sono consapevoli che ci sono pochi soldi per andare avanti
Hilary Clinton ha raccolto sei virgola quattro milioni di dollari nell'ultimo mese finanziariamente in crisi
I risultati del nord che ero lie né dell'Indiana Obama ha vinto con quattordici punti di vantaggio nel primo stato perso di soli due punti nel secondo
Ampliano il suo vantaggio in termini di delegati dovrebbero aiutarlo a convincere i leader democratici a unirsi attorno alla sua candidatura i risultati dimostrano anche
La capacità di Obama di rispondere alle critiche per i legami con il suo ex pastore referendario
Jeremiah Wright conosciuto per le sue dichiarazioni anti americane complottistica scrive
Ancora il Tribune torneremo su questo ampio spazio sulla
Prima pagina di questo giornale riservato anche alla catastrofe umanitaria in Birmania alle Nazioni Unite viene chiesto di costringere la Giunta ad accettare gli aiuti il Ministro degli esteri francese
Dice che civili sono la priorità Perna Kushner scrive il Tribune affermato ieri che l'ONU deve invocare la sua responsabilità di proteggere i civili come base per una risoluzione
Che forzi la consegna degli ultima Birmania anche se la
Giunta militare obietta le agenzie internazionali altri Governi sono pronti a alleviare le devastazioni provocate nel fine settimana dal ciclone Naji is devastazioni che hanno
Provocato la morte secondo le cifre ufficiali di ventidue mila cinquecento persone al Governo dice che ci sono quarantuno mila dispersi un milione di Birmania sono senza tetto ma
Giorno wholesale sottosegretario delle Nazioni Unite per gli aiuti umanitari ha dichiarato ieri che il numero di persone uccise potrebbe essere molto più alto delle cifre ufficiali
Un diplomatico americano detto che i morti potrebbero essere cento mila
E la Giunta finora lasciato entrare pochissimi aiuti a anzi ha ristretto il movimento
Delle organizzazioni internazionali all'interno del territorio birmano il perché l'ho qua lo capiamo con un altro articolo dell'Herald Tribune richiamato
In primo e pubblicato a pagina otto con una riluttante apertura delle sue porte aiuti internazionali
La Birmania rischia di rompere
Il muro dell'isolamento dal mondo esterno a questo proposito va segnalata la prima pagina di Libération Birmania il causa a porte chiuse
Con l'arrivo dei primi aiuti umanitari crescono le polemiche per l'atteggiamento dell'autorità di Rangoon la giunta militare al potere si rifiuta di aprire le sue frontiere agli aiuti umanitari mentre il bilancio delle vittime dei dispersi potrebbe
Presto superare quota centomila torniamo sull'Herald Tribune a centro pagina c'è un aggiornamento sulla situazione in Zimbabwe due
Prosegue lo stallo politico dopo la sconfitta di Robert Mugabe alle elezioni legislative nel primo turno delle presidenziali in attesa di un secondo turno che non si sa bene quando ci sarà
Il partito di Mugabe rivolge la sua collera contro gli insegnanti titola il Tribune il partito del Presidente che sta cercando con ogni mezzo di
Tenere il controllo del potere ampliato la sua campagna di intimidazione violenza
Contro insegnanti avvocati gruppi di difesa dei diritti umani più di due mila settecento insegnanti accusati
Regime di aver fiancheggiato l'opposizione hanno lasciato
Le scuole sono stati licenziati risultati Fitch a libere elezioni presidenziali prevedono un ballottaggio tra
Mugabe leader dell'opposizione Morgan Frangi RAI
O membro del partito del Presidente detto che Mugabe non è in nessuna intenzione di cedere il potere attraverso le urne stiamo dando il popolo una seconda occasione per votare nel
Mondo giusto ha detto questo membro del Politburo e la loro ultima chance aggiunto specificando che se i cittadini dello Zimbabwe non daranno la vittoria Mugabe occorre prepararsi alla guerra così
L'Herald Tribune torniamo però le primarie
Americane con l'apertura del New York Times sostegno per Clinton in calo mentre Obama intravede il traguardo nonostante
La delusione per
I risultati nord caro Lainati indiana Hillary Clinton vuole proseguire la sua partita con Obama
Ma è in calo il sostegno Trai dirigenti democratici e i donatori Clinton pubblicamente assunto una postura molto dura
Ma i suoi Consiglieri privatamente riconoscono che la
Candidature a quanto incerta scrive il quotidiano liberal di New York che ha sostenuto Hillary Clinton
Per quasi tutta questa campagna di primarie il Washington post di spalla titola I Derrick lì intorno alle spingere richieste di abbandonare le primarie di fronte
Ha difficoltà praticamente insormontabile Clinton subisce sempre più pressioni per porre fine alla sua campagna contro Barack Obama
Ma dice di voler rimanere in corsa fino a quando ci sarà un candidato ufficiale dal posso vogliamo anche segnalarvi
Il l'articolo principale in prima pagina sul sessantesimo anniversario della fondazione di Israele nato nati all'alba di un nuovo Stato questo quotidiano racconta le storie parallele di un
E brevi israeliano e di un arabo israeliano entrambi nati sessanta anni fa il primo a te la vive il secondo ha già fa storiche rifletto PRIN destini
Divergenti di ebrei e palestinesi sempre sulle primarie americane
Vogliamo segnalarvi altre aperture le Figaro presente Obama aumenta il suo vantaggio senatore dell'Illinois ha preso una solido opzione per diventare il candidato democratico che affronterà John McCain
Il Wall Street Journal Europe Clinton comincia a sentire le
Pressioni sempre più leader del partito
Democratico pensano che Obama sia il candidato più forte che la senatrice di New York debba
Lasciare la corsa e poi farà sciolta incinta aglio passo Hillary Clinton a caccia di nuovi fondi per continuare la sua campagna ma si moltiplicano gli appelli per abbandonare la corsa
Dal Financial Times sempre a proposito di primarie americane c'è però un altro articolo forse più interessante che riguarda le
Ripercussioni internazionali di un possibile Presidente
Democratico sia Obama sia Clinton annusato toni molto protezionistici né in economia
E questo il titolo nel commissario al Commercio dall'Unione europea attacca i candidati democratici Peter Mandelson che un uomo vicino Toni Blair ha detto che le posizioni protezioniste presepe candidati presidenziali americani dischi non di riportare il sistema del commercio globale indietro di decenni
In un'intervista un programma della BBC attorno Anderson ha detto che il responsabile dire alla gente che si possono e reggere nuove protezioni nuove barriere tariffarie attorno alla propria economia nel ventunesimo secolo globale
E al contempo continuare a mantenere alti gli standards di tre della gente
è un miraggio e lo sanno così Peter Mandelson come riportato dal Financial Times per chiudere una segnalazione dalla stampa spagnola il PAI is
Titola in apertura Zapatero rivedrà la legge elettorale promette uno Stato più laico il Governo spiega questo giornale è iniziato la legislatura annunciando i progetti
Di riforme progetti che scateneranno una forte polemica sociale politica in particolare la vicepresidente del Governo Maria Teresa Fernandez ha promesso ieri al congresso cambiamenti
Nella legge sulla libertà religiosa per far progredire la laicità dello Stato si profila dunque un nuovo scontro con la Conferenza Episcopale spagnola e con il partito
Popolare ci fermiamo qui da David Carretta un buon pomeriggio l'ascolto di Radio Radicale
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