La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 55 minuti.
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Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Buongiorno questa stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale giornali sono quelle di venerdì nove maggio i titoli di apertura sono quasi tutti delicati al giuramento del Governo Berlusconi ed il Governo ha giurato mercoledì ci sarà la fiducia alla Camera giovedì
Quella
Al Senato dodici ministri con portafoglio altri nove senza portafoglio adesso Berlusconi il compito di
Completare la squadra di Governo con la nomina di vice ministri e sottosegretari ma
Si dice oggi sui giornali che forse sotto il vice ministri non ci saranno ci saranno solo sottosegretari ci sono però alcune caselle importanti
Da assegnare a partire
Da quella che riguarda le responsabilità del Ministero della salute o della sanità su questo ci sono diversi nomi anche un po'di competizione all'interno dello schieramento
Di centrodestra il centrosinistra dal canto suo e impegnato nelle trattative sulla Governo ombra Veltroni aveva detto la squadra sarà pronta appena Berlusconi
Presenterà la sua ma per adesso come scrive il foglio è ancora nell'ombra il Governo ombra anche perché ci sono parecchie perplessità sulla utilità di questo strumento ne discute oggi
Anche il quotidiano L'Unità ieri poi è stata anche la giornata della apertura della Fiera del libro a Torino con l'intervento della Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha questo sì
Dedicare i giornali non ci sono state le tensioni che si temevano scontri restano manifestazione
Con la proposta di boicottaggio di Israele della Fiera del libro c'è stata
D'altra parte al Salone del libro diversa gente con le bandiere di Israele anche i militanti radicali Napolitano ha parlato di dialogo
Tra israeliani e palestinesi vedremo brevemente anche questo
Argomento e soprattutto alcuni approfondimenti su questo c'è per esempio una lunga interessante intervista sull'unità oggi a ad uno storico israeliano zero Stern ENEL firmata da Umberto De Giovanna Angeli
Che vedremo i titoli di apertura partiamo da questi sono quasi tutti dedicati al Governo a quello che il Governo farà o deve fare secondo i quotidiani il Corriere della Sera enfatizza il rapporto con il Quirinale perché Berlusconi ha detto che lavorerà
A stretto contatto con Napolitano in questo senso si è rivolto anche
Tra i suoi Ministri allora il Corriere della sera apre proprio su questo Berlusconi
Due punti lavorerò con il college titolo d'apertura a stretto contatto con Napolitano per le emergenze c'è da fare no alle interviste l'aspetto
Comunicazione un altro aspetto
Che sta a cuore al
Cavaliere tanto che ieri si è raccomandato di lasciare al portavoce Bonaiuti il compito di avere a che fare con la stampa anche se già oggi ci sono diverse interviste a Ministri che dicono quello che fanno
E quello che faranno il giornale governeranno così che il giornale anticipa quali saranno le prime mosse
Dei ministri oltre al pezzo sul giuramento con le gaffe
Gli errori le emozioni del giorno del giuramento per molti ministri
Ci sono schede su ogni
Dicastero c'è un'intervista alla ministra Giorgia Meloni un'intervista al ministro Zaia e poi
Due pagine intere dedicate alle
I vari ministeri e i vari ministri alle misure che prenderanno che dovranno prendere la stampa
Anticipa qualche mossa del nuovo Esecutivo immigrati il Governo si muove pronta l'offensiva antirom reddito minimo per chi vuole stare in Italia secondo la stampa nel prossimo Consiglio dei Ministri
Il Governo elaborerà già queste misure nel primo però CDM cioè quello che si è tenuto ieri il nuovo premier si è trovato alle prese con uno scontro sui
Vice ministri vedremo di che cosa si tratta del retroscena del quotidiano torinese parla di un derby tra Brambilla e Fazio fazione
Eminente professore candidato secondo alcune indiscrezioni e delle settimane scorse alla carica di Ministro della salute che però
Starebbe a cuore anche a Michela vittoria Brambilla che è rimasta senza
Un posto nell'esecutivo tra i ministri la Repubblica
Bossi ora federalismo fiscale il titolo di apertura del quotidiano diretto da Ezio Mauro e quindi si sofferma
Su questo aspetto quello della
Per federalismo che invece sta a cuore
Alla lega nord ma anche la ripubblica si sofferma sulla ressa viceministri in bilico dice il quotidiano
Ipotesi di Berlusconi solo
Sottosegretari secondo la Repubblica e la Mussolini che guida l'assedio al
Governo libero imbocca il premier preghiera Piersilvio il nuovo Governo ha giurato dalla prossima settimana sarà operativo
Promemoria Berlusconi delle cose da cambiare e cominciare
Dagli assurdi privilegi della casta Vittorio Feltri firma
Il pezzo in prima pagina e poi c'è un
Articolo denso di proposte che riguardano le Province gli enti inutili rimborsi super consulenti così si nutre la casta e Calderoli dice o ci riusciamo o stavolta
Tagliano noi questi sono i titoli dei principali quotidiani con le loro
Aperture e ci sono ovviamente anche
Altri temi sulle prime pagine che poi vedremo nella seconda parte di questa edizione di stampa e regime quindi
La situazione politica internazionale in particolare il Libano i telefonini segreti di Hezbollah innescano la guerriglia libanese
è un sito compare di spalle in prima pagina sul foglio che parla della situazione di tensione molto grave in Libano il Governo ha bloccato il sistema parallelo di telecomunicazioni dei miliziani sciiti
Presi in contropiede scontri a fuoco per le strade morti le minacce di
Nasrallah che ieri
A
Parlato ecco di questo vedremo che cosa succede in Libano c'è naturalmente anche la Birmania sulle prime pagine c'è un'intervista anzi due interviste sull'Unità il sud Europa a Piero Fassino inviato
Dell'Europa per la Birmania
Sollecitato tra l'altro da
Interventi e dichiarazioni di
Dei parlamentari radicali in particolare di Marco Perduca Fassino dice aprite le frontiere agli aiuti umanitari rivolge un appello
Alle autorità di Rangoon dice l'unità l'Europa si è mobilitato insieme a Stati organizzazioni internazionali ogni ritardo può aggravare
L'immane catastrofe dell'intervista
E sull'unità ma come abbiamo detto c'è anche un'intervista sul
Quotidiano
L'Europa e poi tra gli altri temi che vedremo parleremo di lavoro perché o con uno dei temi più caldi nell'attività del tra il Governo perché
è stato elaborato e varato
Poche ore fa si può dire una documento sulla
Contrattazione da parte dei sindacati che apre prospettive interessanti di discussione sulla
Questione della contrattazione di secondo livello oggi ne scrive Guido Gentili No nel suo editoriale sul Sole ventiquattro Ore riforma dei contratti l'ultima chiamata
è il titolo in cui anche
L'attenzione di ricordare una serie di proposte di legge vi depositate proprio poche ore fa dei radicali che riguardano
Il lavoro
La contrattazione ruolo dei sindacati vedremo questo editoriale in una
Capitolo di questa edizione di stampa e regime dedicato appunto alla questione lavoro perché oggi ci sono anche dichiarazioni
Interessanti della CGIL di Sacconi
Sui quotidiani parliamo però questa dizione di stampa il regime con un settimanale il settimanale left in edicola da oggi solitamente in stampe regime non
Ci soffermiamo anche sui settimanali che escono
Il venerdì anche perché
Sarebbe impossibile riuscire
Allergie veri tutti in questo caso però è un ente intervista
Che compare nelle primissime pagina pagina tre a Marco Pannella che dedicata
Alle prospettive della formazione politica radicale e dell'aria politica più generale della sinistra dopo Chianciano dopo l'assemblea dei Mille
Convocata insieme a Mauro del Bue da Pannella convocata prima della
Batterlo elettorale del tredici e quattordici del ventisette e ventotto aprile
Ricorda lette che però una conseguenza la già prodotta Massimo D'Alema ha bollato la scelta del PD
Di andare da soli al voto un errore e anche per il futuro con il trentatré o trentasette per cento non si va
Da nessuna parte e risponde Pannella ma se D'Alema queste cose le avesse dette otto mesi fa ci saremmo risparmiati la sconfitta che figlia dell'inadeguatezza del Partito Democratico
E forse ci sarebbe ancora il Governo Prodi insiste l'est i nomi si del PD avevano fretta di andare al voto come loro flettere azionari i sfasci stili Berlusconi e noi lì a difendere Prodi come gli ultimi giapponesi
E da ultimi giapponesi siete stati anche con Rutelli lo farete con Veltroni messo sotto accusa da D'Alema e Bersani
L'abbiamo già fatto risponde Pannella i rapporti col PD ora sono solidi e di collaborazione ciascuno nella sua autonomia per me la leadership di Walter non è in discussione perché questo non interessa Rutelli è mancato
Quel cinque per cento di Antonio Di Pietro antropologicamente gli elettori dell'Italia valori sono più vicini al giustizialismo di Alemanno
Oggi mi interessa aiutare i liberali radicali socialisti laici che stanno nel PdL nella maggioranza berlusconiana del portare avanti la rivoluzione liberale
Domanda allerta Gianfranco Fini Presidente della Camera Gianni Alemanno sindaco di Roma per non dire dei fucili di Bossi c'è una brutta aria in giro c'è da aver paura
Ne ho così tanta di paura perché me ne sto sotto le coperte sto tremando tutto dice
Evidentemente ironico Pannella e Berlusconi il grosso problema il vero problema storico del nostro Paese ecco perché bisogna aiutare dare una mano tutti laici liberali socialisti radicali che stanno
Di là
A sinistra insiste le aste sia ipotizzato Neppi né italiana per poterci fare un nuovo centro sinistra e permetterà in italiano le speranze sono riposte su Fausto Bertinotti lo stesso D'Alema
Risponde Pannella tante cose mi uniscono a Fausto il progetto della sinistra europea la non violenza lo stato di diritto l'umanità femminile laicità
Però la struttura delle pinete Agliana c'è già e della galassia radicale dove c'è spazio per tutti e c'è la Rosa nel pugno che metteranno in regalo
Fausto ancora lo spettro dopo aver invitato a Chianciano io non dispero ma la cosa più importante portare avanti la rivoluzione liberale
Scusate pure il più delle aste l'ultima domanda dopo l'intervento di Cesare Salvi a Chianciano è circolata l'ipotesi di una tua avanza costruire quel nuovo soggetto politico della sinistra
I radicali ci sono da cinquantaquattro anni e continuano a vivere nonostante tanti di vorrebbero morti
Per l'alternativa a Berlusconi si deve prima elaborare un programma chiaro con idee nuove per poi fare le aggregazioni la Sinistra alternativa perso perché non c'era la politica
Perché la battaglia vera non l'ha fatta con quella naturale durezza secondo la migliore tradizione meglio un reazionario Berlusconi un socialdemocratico Veltroni accapo naturalmente del Governo o di una grande metropoli
Questo domanda risposta Marco Pannella sulle secondo molti dei temi
Usciti da Chianciano ma in fondo con molti dei temi sul tappeto soprattutto per quanto riguarda
Il
Futuro del centrosinistra del Partito Democratico ma anche del Governo perché anche quello è un tema
Importante come
Illiberali all'interno del Governo si muoveranno intanto nel Governo non ci sono cattolici lo aveva scritto il foglio e lo scrive oggi il giornale senza cattolici ma è un male nell'editoriale oggi del
Quotidiano
Milanese firmato da Michele Brambilla
E comincia così Giuliano Ferrara la cui intelligenza ci pare
Non siamo e se è indubbio neppure da chi lo detesta ha subito colto un aspetto singolare del nuovo Governo Berlusconi l'assenza di ministri cattolici
Più che di assenza potremmo parlare di scomparsa c'erano sempre stati i cattolici ovviamente con la DC ma anche con i precedenti Governi sia di centrodestra
Che di centrosinistra è singolare che questa tabula rasa se è stata operata proprio dalla coalizione che tradizionalmente fa il pieno di consensi degli elettorato cattolico
Eppure così è successo centristi dell'UDC non sono stati rimpiazzati con altri ex DC Formigoni è stato convinto a restare in Lombardia
Anche e non solo per servire la causa persino il suo fedele Lupi ciellino pure lui si è dovuto accontentare della vice Presidenza della Camera dopo che per giorni era stato indicato come sicuro Ministro della salute dunque è un tradimento dell'elettorato cattolico
E presto per dare risposta tuttavia una cosa sigla si può dire fin da qui fin da ora dice
Brambilla pensare che il desiderio dei cattolici sia quello di avere al Governo uomini e donne della sicura fedeltà personale I valori della Chiesa è piuttosto infantile la sinistra ad esempio
Ha sempre molto insistito sulla non coerenza di uomini come Casini Fini o Berlusconi che dà divorziati parlano in difesa della famiglia tradizionale
è un argomento comprensibile ma piuttosto demagogico il cattolico non vuole un Governo di virtuosi vuole un Governo che tuteli i propri valori per il semplice motivo che i ministri non sono santi da indicare
Alla devozione dei fedeli
Ma amministratori della cosa pubblica può sembrare paradossale perché estranea al mondo cattolico
Ma per un credente molto meglio un politico che predica bene in Parlamento razzola male in privato che non il contrario meglio libertino mi dice di no ai Dico insomma che vinti Gerry mo'padre di famiglia che legifera contro la famiglia
Vedremo se il governo dei cattolici Zatoichi Berlusconi riuscirà ad accontentare i cattolici che lo hanno votato a una cosa è sicura
Il cattolico crede che una cosa è giusto o sbagliato a prescindere da chi la fa quindi sarà soddisfatto se sulla scuola sulla famiglia sulla vita
Il Governo quei farà quel che ha sempre promesso di fare non sei ministri o i viceministri
Avranno una patente di dei voti così sul giornale
A proposito di una assenza appunto dalla
Governo veniamo invece alle
Giuramento e soprattutto alle trattative
Sulla formazione del Governo intanto ora lavoro dialogo con tutti il primo Consiglio dei Ministri
Affronterà anche la questione della Presidenza del Milan di Silvio Berlusconi altre c'è tanto da lavorare estive Gianluca Luzzi sulla
Repubblica fino a lunedì dovrà arginare l'assalto degli aspiranti sottosegretari poi dovrà affrontare il voto di fiducia scontato alla Camera e al Senato e subito dopo forse già
Venerdì prossimo andranno a Napoli per il primo Consiglio dei Ministri sull'emergenza rifiuti è una linea del Governo appena cominciata ma Berlusconi sa perfettamente che le aspettative sono enormi e di conseguenza anche il rischio di delusione da parte dell'elettorato che lo ha votato non a caso
Bossi non si nasconde che non sarà facile ma ce la faremo per questo tutto il tono della giornata di Berlusconi è stato improntato alla sobrietà
Senza alcun trionfalismo con la conferma del dialogo con l'opposizione e per lo stesso motivo il premier ha sottolineato la sintonia stabilita con il Capo dello Stato
In questi giorni ha spiegato i ministri all'inizio della prima di me di governo o io entrato diverse volte il Capo dello Stato c'è stata una grande sintonia
Io e lui abbiamo convenuto che dovremmo fare e che dovremo in futuro lavorare a stretto contatto per affrontare le emergenze
Tutti siamo preoccupati per l'emergenza rifiuti per la situazione dell'Alitalia cercheremo anche di lavorare insieme con l'opposizione sullo stesso tono di sobrio richiamo al lavoro da fare sono anche le prime dichiarazioni ministri
è ora di cominciare a lavorare non di festeggiare dice Scajola c'è voglia di partire e fare bene di dare all'Italia quello che ci ha chiesto e si merita abbiamo preso l'impegno di fare meno dichiarazioni più fatti
Garantisce messo la difesa la Russa sotto i riflettori leghisti che hanno contribuito in modo decisivo alla vittoria elettorale del centrodestra stavolta ce la facciamo assicura Bossi questa volta il federalismo lo facciamo se non lo facciamo noi lo fa la gente ed è meglio
Ed è meglio che lo facciamo noi così sulla
Repubblica pagina due la cronaca
Di questa giornata ovviamente ci sono
Non mancano i retroscena sullo stesso quotidiano pagina sette il Cavaliere stupisce ministri patto di legislatura col Quirinale e sul se sui giornali esce quello che vi dico vi massacro Claudio Tito scrive
Questo retroscena in cui appunto sottolinea le parole di Berlusconi virgolettati così guardate Napolitano deve diventare un punto di riferimento anzi può essere per noi un faro parole che hanno gelato la truppa nessuno si aspettava un'apertura di credito tanto ampia
Eppure per Berlusconi nodi che dovrà affrontare l'esecutivo il Paese saranno imponenti
E la maggioranza non sarà in grado di scioglierli
Senza la sponda del Colle senza il massimo avallo istituzionale le misure anche dolorose non verranno digerite dagli italiani solo il Colle può costruire un ponte con l'opposizione sui provvedimenti più delicati
Non è un caso che durante il primo Consiglio dei Ministri abbia segnato Gianni Letta ossia
All'uomo che da sempre mette in contatto il mondo berlusconiano con quello istituzionale una sorta di delega speciale per curare il dialogo con il Quirinale
E con il Partito Democratico ogni volta che ce ne sarà bisogno così
Sulla
Sulla Repubblica più avanti Tito scrive sta di fatto che il premier teme una stagione dura soprattutto nel primo biennio del suo Governo vuole evitare le polemiche inutili ha già bacchettato gli alleati per gli aut aut si dicasteri
Minacciando di non mi nominare viceministri sa
Che tutte le responsabilità di un insuccesso ricadano su di lui
E per precauzione cerca di far calare fin da ora i parà abbordi che attutisca mi colpì della sua barca che questo fosse il suo stato d'animo lo ha dimostrato anche il breve incontro con Romano Prodi che è rimasto di stucco davanti e ragionamenti del suo successore
Sentite cosa ha detto Berlusconi l'ultima cosa che volevo fare era tornare qua non ci volevo venire troppi problemi una frase ripetuta appunto per tutto il giorno quel riferimento ai troppi problemi
Che dovrà affrontare il suo esecutivo ha rappresentato una sorta di lei moltissimo così anche la prima riunione del Consiglio dei Ministri
Si è sviluppata lungo gli stessi binari a Palazzo Chigi però
Non c'è stato nemmeno il brindisi dopo le due nomine il Presidente del Consiglio ha preso la parola per una decina di minuti alla fine è scattato un applauso dobbiamo lavorare chiedere il sostegno di tutti anche dell'opposizione dobbiamo sapere che i problemi sono enormi la gente pretende che vengono risolti subito
è una situazione da far tremare
Di polsi così sulla Repubblica nella pagina precedente vi segnalo un'intervista
Di Antonello Caporale a Giovanardi l'ex UDC retrocesso assoluto Segretario stanca è stato per quaranta giorni in toto ministri poi niente
Chi ha remato contro anzitutto i giornali non un rigo nemmeno per dire che Berlusconi ha vinto io almeno quattro Regione grazie voti di chi ha lasciato l'UDC ottocento mila schede c'eravamo noi Liguria Lazio
Sardegna e Abruzzo che sono passate al centrodestra avete raccolto davvero tantissimo dice Caporale legga Mannheimer lei dei flussi legga chi vuole la realtà è questa
Sottosegretario ma con due deleghe pesanti perché queste pare che siano
Quelle che avrà aggiornati cioè famiglia e droga la delega e tutto risponde Giovanardi tra un ministero tecnico con le sue brevi conto segue competenze è un ruolo da Sottosegretario politico no no proprio dubbi
Chi si occupa di famiglia praticamente si infila comunque una copertura mediatica densa pari
Si scrive che mancano i cattolici del Governo e Giovanardi vero amico droga e famiglia non una cosa qualunque prima di commentare state attenti misurate i giudizi questo dice Giovanardi dunque smentisce
Tutto il dibattito sulla presenza di cattolici
Al governo libero su
Sul Governo Vittorio Feltri con
La preghiera per Silvio
Gli uomini e donne non cambiano mai dicono di non puntare alla poltrona in realtà non mirano ad altro il potere sui simboli fanno gola anche l'inappetenza i
E alle anoressiche figuriamoci i politici nonostante Silvio si sia impegnato col bilancino per distribuire equamente gioielli patacche c'è chi è rimasto escluso
E vivendo la cosa come un giustizia mugugna pazienza avere tempo per rassegnarsi o per maturare nuove ambizioni a cui essere all'altezza qualche osservatore in parte anche noi
è stato tratto in inganno dall'assenza nel listone dei promossi di Michela vittoria Brambilla
E si è affrettato a dire incautamente la ragazza è stata tromba TA
Trombacca un corno la rossa di calzi o Corte a differenza
Di tanti suoi colleghi bada al sodo esattamente come il premier e di è lieta di a vere per ora ha rinunciato al titolo di ministro
Ma di essersi accaparrata le deleghe della sanità che oggi non è un dicastero lo diventerà settembre o comunque dicastero no nella sostanza è uno dei gangli vitali del Governo e stacchi cuore a chiunque considerato che la salute non è né di destra
Né di sinistra dalla gestione della sanità diventerà almeno il cinquanta per cento il successo il fallimento di Berlusconi e lui ne è consapevole ecco perché ha scelto un personaggio di assoluta fiducia la Brambilla questo dice Feltria proprio perché è un un ruolo così delicato
Ha scelto la Brambilla
Qui la stampa però invece parla di un derby che non fa dormire il Cavaliere su questo incarico il Derby tra bambini la e Fazio
Che riguarda proprio il Ministero della salute il Fazio Ferruccio Fazio un professore di fare tra sono professore del San Raffaele di Milano appoggiato anche da don Verzé e però
è in
Corsa con la Brambilla Augusto Minzolini stime nel retroscena
La nomina di Michela vittoria Brambilla Vice Ministro della sanità non è per nulla sicura anzi
La rossa è osteggiata dalle categorie dei medici che vogliono tecnico e pure dentro il PdL
Ieri il premier ha chiesto consiglio a più di qualcuno e anche qualche ministro del nuovo Governo espresso delle perplessità quelle un settore delicato su cui bisogna intervenire c'è bisogno di qualcuno che si esperto del settore non si può improvvisare altro candidato incorsare Ferruccio Fazio appunto un professore
Di fama internazionale primario al San Raffaele appoggiato anche da don Verzé al momento il Cavaliere non ha ancora deciso non per nulla in Consiglio dei Ministri annunciato tempi diversi per il completamento della struttura del Governo
Nel Consiglio di lunedì faremo i sottosegretari mentre per la nomina dei vice ministri non c'è fretta addirittura scrive Minzolini
Berlusconi sta accarezzando anche l'idea singolare di nominare sottosegretari tutti gli altri membri del Governo
E di procedere successivamente alla promozione di alcuni di loro a vice ministri un'ipotesi però che avversata da una parte il suo stato maggiore
Finora abbiamo rispettato la tabella di marcia di aspira ad uno dei suoi Consiglieri meglio proseguire su questa strada
E non dare al Paese l'impressione che ci sono degli intoppi si vedrà in fondo non è la prima volta che il Cavaliere cambi idea da un momento all'altro nel suo stile come pure non muterà lo stile di Umberto Bossi
Ieri il senatore è stato l'unico a parlare dopo Berlusconi anche nella primario e di Governo ha voluto dispensare un suggerimento al Cavaliere caro Silvio
Ha fatto presente la prima cosa che dobbiamo fare dare una risposta al problema della sicurezza è una questione che non possiamo rinviare
è troppo sentita al nord questo dice il
Quotidiano la stampa sulla
Questioni e allora proprio la pagina dopo il caso Francesco vigneti si scrive immigrati si prepara un decreto reddito minimo espulsione
La sicurezza innanzitutto quindi pacchetto sicurezza nella prossimo
Il Consiglio dei Ministri ci sarà un giro di vite evidente si comincia con gli immigrati comunitari
I rom ma con passaporto romeno una delle idee fissare una soglia minima di reddito da dimostrare all'atto di richiedere la cittadinanza secondo requisito annunciato la rispondenza ai requisiti di abitabilità delle residenze indicate
Se non ci sarà l'uno o l'altra cioè non potendo più indicare una baracca un ponte come propria indirizza e dovendo dimostrare le fonti legali di reddito
I sindaci potranno negare il certificato di residenza al nuovo cittadino virginali di un Paese europeo passo successivo dopo novanta giorni di Libero soggiorno ma senza aver ottenuto la residenza scatterebbe la possibilità di allontanamento coatto
Cioè di rimpatrio appunto dopo novanta giorni nel frattempo
Probabilmente il cittadino comunitario
Sarà difficile da rintracciare quindi ricominceremo con la storia delle espulsioni che poi non si mettono in pratica
Scrive ancora la stampa questo prevedono le direttive europee questo non aveva voluto fare il precedente Governo di centrosinistra che aveva indicato tra i motivi di allontanamento solo il pericolo per la sicurezza e per l'ordine pubblico non per motivi economici
Ma i leghisti nel loro piccolo cioè con un'ordinanza del sindaco Massimo Bitonci di Cittadella ora deputato a furor di lega
Ci avevano già provato a fissare i paletti per concedere la residenza
Bitonci si erano trovati indagato ma nel frattempo era diventato un'icona del Parlamento del Nord era by insorta all'ex maggioranza Amato si era opposto e soprattutto la sinistra radicale aveva trovato immorale iniziativa ma ora c'è un leghista al Viminale
E le strategie della lega partito politico al tema attento al territorio ripartono da qui questo scrive
Il
Quotidiano la stampa
Vediamo che cosa fanno i
Gli esponenti dell'opposizione si perché stiamo già passato
Mezzora quasi
Ad occuparci di questi temi e nel caso di pensare un po'alla
Al governo ombra perché anche il Governo ombra i suoi problemi L'Unità
Pagina
Cinque
Il PD è il vero Governo della casta giudizio negativo sull'esecutivo polemica sulla nomina italiani all'europea una caduta di stile e poi il punto
La questione del Governo ombra
L'idea dei valori scrive Bruno Missere dirò nella cronaca pagina cinque dell'unità
Non ha gradito una fase di Marco Follini che invita il Pd a lasciar perdere Di Pietro e a guardare invece all'UDC per fare opposizione l'uscita di Follini è piaciuta poco a tutti ma dietro la polemica si intravede il braccio di ferro sulla presidenza della vigilanza
A cui aspira l'Italia dei Valori ma per la quale più probabile una convergenza su altri nomi
Gentiloni Follini tanto per cominciare
Di Pietro però attacca anche sul governo ombra che Veltroni sta preparandosi faccio posizione concreta o del Governo ombra non resterà che l'ombra
Sono sconcertato amareggiato da per la decisione di Veltroni di andare avanti da solo come se non ci fossimo ma lui da solo non va da nessuna parte
Al PD rispondo non POPPI Cati dopo le elezioni di Italia dei Valori ascesa di andare da sola e noi li avevamo avvertiti e allora avremmo fatto il Governo ombra da soli
Ma per tutta risposta Di Pietro disse che lui non sarebbe entrato nel governo dei perdenti
Insomma dicono perché ci tiene tanto essere consultato se non ne vuole fare parte
E probabile invece
Scrive ancora unita che del Governo ombra farà parte anche un esponente dei radicali probabilmente Emma Bonino anche se la sua carica di vicepresidente del Senato dovrebbe creare qualche problema le altre caselle sono pronte anche se verranno ufficializzate tra stasera e domani mattina
Fassino agli esteri la Pinotti alla difesa la Garavaglia al welfare Tonini all'istruzione Vassallo alle riforme
Il nodo da sciogliere è quello di Bersani candidato l'economia incerto sul da farsi
Vorrebbe avere la garanzia chi farà parte anche della Segreteria al PD lavorano per avere il suo sì
In ogni caso ma preoccupare nel PD è il clima interno un assordante silenzio ufficiale accolto la lunga intervista di Massimo D'Alema a italiani europei sulle ragioni della sconfitta
E sulle prospettive del PD
Veltroni continua a non voler commentare anzi la considero un importante contributo al dibattito anche altri la pensano così e apprezzano molti elementi dell'analisi e dicono ma in fondo a parte qualche battuta sul nuovismo dove la grande differenza con quello che ha detto Veltroni
Aggiunta di un altro dirigente del Pd al Senato
Se si sta al merito dell'analisi non si può che essere d'accordo ma perché D'Alema invece di fare questa analisi nelle sedi proprie se le è stato zitto astenerci dovunque l'intervista al TG tre in cui teorizza le correnti concorrenti cristallizzate un organismo delicato il giovane come il PD
Rischia di morire pagina cinque delle unità sotto questo articolo
Scusate ancora di Bruno misero in Dio ci sono dove interviste una l'ex ministro all'ex viceministro Morante Visco e un'altra al senatore Morando
Ora hanno tra l'altro uno dei candidati al Governo ombra invece Visco che dice del Governo ombra dice bella idea con un impatto propagandistico rilevante ma funziona
Nello Chateau Cabinet teoricamente una proposta anche interessante se non fosse che nella nostra esperienza passata non funziona o perché ricorda vi scorge c'è stato già un governo ombra con Occhetto nell'ottantanove
E c'erano alcuni dei massimi dirigenti del PC Tortorella Napolitano Reichlin
Giovanni Berlinguer c'erano dotarci rada becchi il Rettore scuola lo spettacolo tutta gente autorevole era una grossa novità molto impegnativa
Ma l'esperienza fu assolutamente deludente nel senso che non funzionano se oggi si ripropone quella soluzione bisogna
Analizzare bene i motivi per cui non funzionano
E i motivi sono tanti dice intanto però il primo di tutti è la
Il fatto che non è un sistema istituzionalizzato insomma dice un certo punto
Visco se
Dalla Gran Bretagna non è stato esportato e nessun altro Paese si capisce ci sarà motivo lì è un luogo riconosciuto dall'opposizioni da noi no
E poi dice ci sono le persone autorevoli di partiti che stanno fuori dal Governo ombra e che certo non smettono di dire quello che pensano
Un nome D'Alema chiedergli una lista già D'Alema ha dichiarato che non farà parte del Governo ombra
Proprio da lei ma vuole creare nuovi luoghi discussioni certo ma non è il Governo ombra il luogo in cui si discute quello dovrebbe essere l'interfaccia del Governo ma a quel punto coincide con il lavoro dei gruppi parlamentari
Diversa è l'opinione di Enrico Morando che invece
Dice che questa scelta rafforza il Partito Democratico
Una logica conseguenza della situazione che si è determinata con il voto il Governo ombra impegna l'opposizione su di una linea di grande coerenza rispetto al programma e quindi
In questo senso ci rafforza poi la discussione dibattito interno si fa a congresso
Non si deve fare all'interno del Governo ombra questo scritto scrive
Il
Quotidiano L'Unità ancora
Sul governo ombra vediamo che cosa dicono
Altri quotidiani in particolare
La Repubblica pagina undici
Intervista Di Pietro Goffredo De Marchis il patto con il Partito Democratico si rompe soltanto se loro ci buttano fuori ma non sul governo ombra sulla presidenza della vigilanza RAI dice Di Pietro in alcuni casi voterete con il Governo se vengono trovate risorse per togliere l'ICI o per montare gli stipendi certamente
Quanto alla vigilanza ogni giorno leggiamo provocazioni che non vogliamo raccogliere abbiamo fatto un patto con gli elettori più che col PD c'è un leader della coalizione non lo riconosciamo ma se si ostina pensare solo al suo partito se ne assume
La responsabilità loro fanno le correnti e noi abbiamo quarantatré parlamentari non possiamo essere autonome mandiamo e poi ogni passaggio sui gruppi è stato discusso e concordato con il Partito Democratico
Sulla vigilanza non romperemo l'alleanza con loro anche se dovessimo rimanere a bocca asciutta abbiamo la forza per camminare da soli è vero ma non possiamo tradire gli elettori l'impegno nei loro confronti rimane immutato mi dispiace spiazzare qualcuno che cerca
La resa dei conti nel Partito Democratico il titolo della
Quotidiano in questa pagina il Governo ombra lite con Di Pietro possibile l'ingresso di Bersani i leader degli dell'Italia dei Valori vuole Orlando alla vigilanza RAI questo sulla
Sul con il quotidiano La Repubblica ancora sulla
La questione il Corriere della Sera
Pagina
Sei c'è un articolo sullo scontro interno che minaccia di segnare le prospettive del PD e della nota di Massimo
Franco di certo non aiuta a Veltroni il contrasto aspro unitaria dei valori di Di Pietro incline a rompere l'alleanza col PD è il sintomo di una resa dei conti in incubazione lascia presagire un inasprimento
Dei rapporti interni una resurrezione delle correnti che non significherebbe sul tentativo di condizionare il segretario
Di fatto metterebbe in mora la strategia del PD e persino la sua esistenza quando Massimo D'Alema avverte che Veltroni non è in discussione
Ma lo è il suo progetto anticipa un braccio di ferro sulle alleanze tra l'ex Ministro degli esteri che accarezza l'idea di recuperare l'estrema sinistra e il Segretario che guarda i centristi dell'UDC il fossato si allarga si tratta di una divergenza tra ex diessini di fronte alla quale gli alleati sono spettatori inquieti questo sul Corriere della Sera
Vive Massimo Franco al PD servono nuovi dirigenti di napalm Merini
Pagina diciassette de il Sole ventiquattro Ore D'Alema non discuto Veltroni ma la sua linea nodo Bersani per il Governo ombra Chiamparino dà voce all'insofferenza della base verso le oligarchie chiede più radicamento
Nel territorio questo sulla
Sulla pagina diciassette del sole e parla di del nodo Bersani Veltroni lo vorrebbe come contraltare di Giulio Tremonti ma l'ex ministro resiste
Non vuole accettare l'incarico al buio prima che si è fatta tutta la squadra e stabiliti ruoli anche nella composizione del nuovo esecutivo del PD in alternativa all'UI si pensa Enrico Morando mentre in lizza per lo Stato cabine tre Stano anche Emma Bonino Giorgio Tonini
Paolo Nerozzi e Salvatore Vassallo più complicato ancora il PASER del nuovo esecutivo del partito che sarà rivisto una delle novità potrebbe essere la presenza di Fioroni
Delegato all'organizzazione che prenderebbe su di sé un ruolo finora assegnato Goffredo Bettini ho letto che faremo un tandem ve lo immaginate con membri tini sopra
Soprattutto ora che la strada in salita la vedo difficile io voglio interessarmi del partito e posso farlo anche lontano dall'ospedali sponde IVA ai cronisti Fioroni e poi la bega
Della presidenza della vigilanza un posto che si assegna all'opposizione su cui è scattata la lite con Di Pietro che rivendica quel posto per Giulietti o per Orlando aggiungiamo noi il fatto che Veltroni per quel ruolo pensava Gentiloni
Che non sembra interessato era Follini o in subordine a Giovanna Melandri così l'ex pm è partito all'attacco e qui sapete quello che ha detto
Di Pietro
Così sulla pagina diciassette del sole abbiamo visto anche questa parte della
Vicenda ancora sulla giornale pagina in prima pagina nessuna nostalgia per gli estremisti Massimo Teodori si sofferma anche qui sul problema della mancata rappresentanza in Parlamento della sinistra
Arcobaleno perché mai tanta nostalgia la verità è che per anni la nostalgia per la presenza appunto di
Una componente della sinistra in Parlamento per per tanti anni la grande si insediano cioè il PC
E i suoi derivati PDS DS
Hanno innaffiato le pianti celle massimalisti che prima dentro il partito poi fuori allorché con la caduta dell'Unione Sovietica si sono messi insieme sintonizzati ispezioni dell'anticapitalismo dell'antiamericanismo antisemitismo dell'Antimo De Mita
E del giacobinismo giustizialista quale fosse la consistenza politica del veltronismo del Rutelli Small hanno giudicato gli elettori
Ma di una cosa si deve dare atto all'ex Sindaco di Roma di avere compiuto una svolta coraggiosa in un certo senso rivoluzionaria rispetto alla tradizione comunista italiana tagliando i ponti con quel variegato massimalismo che una volta reciso il cordone ombelicale con l'ex Monte che oscure
Si è clamorosamente
Sgonfiato qui però accade che da più di Giunti rimangano nostalgiche dice
Teodori più politico-strategico il discorso di D'Alema il quale nota che alla sinistra in Italia non può andare il testo di voti se non stabilisce alleanze più vaste specialmente con i massimalisti
Ma questo è proprio ciò che è accaduto finora e di cui il Governo Prodi è stata più recente espressione nel segno dell'impotenza in sostanza
I leader diessino ripropone il vecchio schema frontista secondo cui intorno al partito guida si aggregano tanti altri gruppi e gruppetti nome della massima padre né mi angoscia
Altra storia e quella di Pannella che invoca intorno al partito radicale cioè la sua persona un cantiere per dare vita con i compagni della sinistra alternativa e con tutti i liberali che vogliono starci
Sic a un soggetto politico aperto in questo caso però non si tratta di un vero progetto politico ricordo male o le bestie nere del ministro Bonino erano proprio massimalisti che nel governo bloccavano la sua buona volontà riformista
Ma solo dell'ennesima prova che il vecchio Marco vuole dare a se stesso
E al prossimo del suo potere fascina torio e salvifico da esercitarsi a tutta si Motta
Infine contro i ripescaggi massimalisti ci si invoca una soglia di sbarramento per le elezioni europee
Dove il proporzionalismo spinto permette la rappresentanza anche ai gruppi minuscole si tratta però di una proposta illogica perché per il Parlamento europeo non sussiste la questione della governabilità come per i Parlamenti nazionali
Se davvero si vuole annientare il tarlo della frammentarietà partitica la nebbia seguire riguarda il finanziamento della politica di Seriate forme ma questo è un altro discorso che vale la pena
Di essere affrontato più in profondità
Così
Che
Teodori sul giornale ritorna sulla sua proposta di
E che riguarda il finanziamento della politica una vecchia proposta di cui magari varrà la pena di tornare
A parlare e vedremo se lo farà sulle colonne del quotidiano nei prossimi giorni
La l'arcipelago verde perché poi il l'esperimento dell'assemblea dei mille di Chianciano più che un tentativo da parte di Pannella di
Mettere insieme la sinistra radicale è un po'una chiamata
Come dire di quei di quegli elettori che hanno scelto queste formazioni politiche negli anni che
Improvvisamente le hanno punite non votando le più
Altra componente importante che improvvisamente sparite dal Parlamento è quella
Dei Verdi o meglio del mondo ambientalista fra delle istanze di quella
Variegata galassia che il il mondo delle associazioni e quindi migliaia centinaia di migliaia di cittadini associati probabilmente
A queste associazioni che
Necessitano anche di un punto di riferimento
Politico e allora ne scrive Giovanni Valentini dando rilievo ad una
Manifestazione una marcia convocata per il sette giugno prossimo Milano dalle principali associazioni degli eco consumatori
E quindi tra le altre Legambiente WWF Arci Slow Food Amici della Terra Mare vivo LIPU e poi per quanto riguarda i consumatori Federconsumatori Movimento difesa del cittadino ad hoc
Poi mento consumatori lega Consumatori naturalmente anche Cil CGIL UIL e ACLI prescrive Giovanni Valentini sulla Repubblica con il declino elettorale dei Verdi provocato dallo Tsunami del tredici e quattordici aprile
Non si estingue dunque il movimento ambientalista italiano con la sua galassia di sigle bandiere di diversa estrazione
Né poteva essere altrimenti proprio nel momento in cui il mondo si mobilita per fronteggiare la minaccia dei cambiamenti climatici
In un Paese come il nostro dove la difesa dell'ambiente del territorio è strettamente intrecciata con la tutela del patrimonio storico artistico e culturale non c'è bisogno di sottolineare che essendo il turismo la prima industria nazionale
Tutto questo anche una valenza economica per molti altri settori del sistema produttivo e ovviamente per l'occupazione il clima sulla vera sta cambiando si legge all'inizio di questo appello che convoca appunto questa marcia
Ma tardano decisioni condivise ed efficaci della politica per contrastare questa emergenza umanitaria
Spetta dunque noi sollecitarle soprattutto operare una conversione di civiltà che incida sui modi di produzione e consumo che fermi la febbre del pianeta insomma una nuova alleanza per l'ecologia questo il titolo di questo pezzo
A pagina quarantatré della Repubblica firmato da Giovanni Valentini che ci dà notizia
Anche di questa iniziativa
Vediamo io
Le cose che vuole fare il Governo
In particolare la questione lavoro due pagine de il Riformista e i soprattutto la l'apertura
Del quotidiano di diretto da Polito e delicata alla questione sindacale contratti e quindi anche possibilità di
Difforme della maggioranza operazione salario al Ministro del welfare e leader della CGIL ci spiegano che si può fare in busta paga dopo l'accordo sindacale sui contratti e il nuovo dicastero sul lavoro si può aprire
Una fase di riforme l'intervista a Maurizio Sacconi la lunga interviste firmata
Dal Berto Mingardi quindi anche una intervista fatta da una
Tenace sostenitore leader di tesi liberiste
Con il Ministro del welfare
L'editoriale o meglio un commento in prima pagina del riformiste firmato a Michel Martone un altro giurista liberale che da tempo sostiene la necessità di cambiare l'assetto della contrattazione nel nostro Paese
Dando più spazio alla
Contrattazione cosiddetta di secondo livello
Anche su questo come sui lavori della riforma della Costituzione scrive il il giurista Martone si lavora da decenni ma per ora niente succede comunque il Ministro Sacconi parla lungo di
Di riforme richiede un certo punto Mingardi chi ha più paura di liberare il lavoro le aziende che temono la contrattazione in fabbrica o i sindacati che hanno paura di essere scavalcati
Risponde Sacconi occorre un movimento sinergico per dare forma nuova le relazioni industriali questo movimento il Governo lo può favorire
La leva fiscale sarà fondamentale e alzeremo i salari dei lavoratori dipendenti in relazione alla loro produttività
Detassare gli straordinari e soprattutto i premi vuol dire agevolare la collaborazione tra le parti aprire la finestra ad una concreta collaborazione tra le parti in azienda tanto oggi la fiscalità è penalizzante in questa prospettiva e tanto invece noi vorremmo premi asse aiutasse
Tuttavia le parti sociali devono a loro volta fornire cornici più leggere idonea anche a valorizzare persino il rapporto individuale altrimenti il loro destino è finire disintermediata io
Il nocciolo del suo discorso stare il riconoscimento della natura fondamentalmente coprire attiva di un'impresa nella quale
C'è una divisione del lavoro dovuta una diversità dei ruoli aspettative ma anche la condivisione di un destino
In Italia i lavoratori da tempo partecipano rischia di imprese fatte di Menem ISMU che ha assunto l'economia globale e per forza legato alla possibilità di cambiamenti continui e l'accorciamento del ciclo di vita delle imprese va in questa direzione
Non c'è l'articolo diciotto che ci tuteli nel momento in cui l'azienda viene meno
Ecco perché ora bisogna fare in modo che i lavoratori condivida di più anche in momenti belli e positivi agli attori istituzionali stata tare le regole agli italiani state sviluppare una cultura appropriata in questo mondo nuovo
Un mondo nuovo che qualcuno accuserà di essere senza cioè con meno diritti
Credo che tutt'oggi vada ripensata alla luce di tre diritti fondamentali dice Sacconi salute e sicurezza sul luogo di lavoro diritto al continuo aggiornamento delle competenze e diritto alla giusta retribuzione in un Paese con uno degli impianti regolatori più complessi
è curioso che oggi la garanzia di questi diritti sia del tutto inefficace ecco perché dobbiamo pensare ad essi non come regole formali
Ma come comportamenti sostanziali
Questo dice Sacconi
Epifani anche Epifani entra nel merito e per esempio parla della contrattazione territoriale una cosa che non piace molto la
Confindustria punto divisa
Sulla base territoriale non saranno trattativa facile dice Epifani anche il sistema dell'impresa è diviso al suo interno c'è chi vuole un contratto nazionale più forte
Soprattutto dal punto di vista normativo e chi più leggero tutti però sono contrari alla contrattazione territoriale
Io dico che dove non si può fare contrattazione di secondo livello non c'è alternativa al contratto territoriale o quello di filiera o al contratto di sito anche il contratto territoriale però laddove share
Deve diventare esigibile visto che
Troppe volte le imprese non lo applicano
Gli industriali la Marcegaglia un interlocutore concreto forte certamente di parte come è giusto che sia anche noi saremo interlocutori di parte
E altrettanto determinato
Sul Governo la squadra di ministri ha una sua logica solo nomi poco altisonanti
Ma si tratta di persone molto motivate anche se con idee diverse dalle nostre
Non sarà facile per il governo risolvere i problemi del Paese della crescita bassa
Alla crisi della finanza pubblica se Berlusconi volesse ripetere la politica da cicala fatta nella precedente esperienza non avrebbe spazi così come non li avrebbe l'immaginazione creativa del Ministro Tremonti che infatti oggi vedo più prudente
Vedremo come il Governo affronterà il tema del federalismo fiscale della sanità delle infrastrutture rifiuti di Napoli i rinnovi contrattuali e vedremo se e come ridurrà le tasse su tutti i redditi da lavoro dipendente e dei pensionati come noi
Richiediamo per questo Cirio per quanto ci riguarda pensiamo che non si debba toccare il decreto sulla sicurezza e l'accordo sul welfare e che le reti pubbliche di scuole sanità debbono essere riqualificate
E non smantellate così sul Riformista che comunque appunto si occupa allungo di
Lavoro operazione salario il titolo l'editoriale del Sole ventiquattro Ore firmato da Guido Gentili si sofferma su questo aspetto della riforma della contrattazione
Ci sarà da discutere nel merito sul significato della contrattazione in sede territoriale prevista in alternativa a quella aziendale e sul nuovo indicatore base per il contratto nazionale non più l'inflazione programmata ma l'inflazione realisticamente
Prevedibile con un nuovo maniere che tenga conto del vero aumento dei prezzi va fatta questa premessa
In attesa che la bozza di intesa passi l'esame delle assemblee dei luoghi di lavoro
Va detto che i sindacati hanno iniziato le grandi manovre per uscire da quel vicolo cieco in cui soprattutto motivo del blocco imposto dalla CGIL si erano auto confinati
Dal due mila quattro decidendo di non decidere quattro anni non sono pochi i tempi di globalità antiglobalizzazione spinta e controversa come quelli attuali sono anzi meter Mita storico prima di tutto e dunque questo ritardo le regole
Della contrattazione in vigore oggi sono state scritte col patto di luglio novantatré all'epoca del Governo Ciampi quel patto contribuì allora in modo decisivo a stabilizzare un Paese in crisi sistemica violenta
Ma quindici anni sono troppi anche per un accordo lungimirante
E a partire dai sindacati lo si sarebbe dovuto capire lo si sarebbe dovuto capire in tempo per non perdere contatto e consensi in un mondo del lavoro in cambiamento continuo così non è stato come dimostra cos'è accaduto nel nord del Paese
Dove il popolo delle partite IVA è stato equiparato ad una sorta di partito pro evasione fiscale fatto di cinici bottegai rapaci padroncini
Dimenticando dimenticando il fatto che nella terra dei self made man aspirazione massima di lavoratori dipendenti era e rimane quella di mettersi in proprio oggi il documento unitario dei sindacati sulla riforma della contrattazione si apre con queste parole
Obiettivi centrali sono in miglioramento
Delle condizioni del reddito di sicurezza e di qualità del lavoro dei lavoratori attraverso la crescita della qualità del nostro Paese delle sue reti materiali e immateriali questo stato sociale e della qualità e competitività e produttività
Delle
Impresa e si transito ma insomma fare il proprio mestiere non c'è traccia di lotta di classe competitività e produttività sono concetti acquisiti si punta sulla crescita sullo sfondo piaccia o non piaccia si sente il morso
Della concorrenza di sindacati come l'UGL di Renata Polverini o del Sindacato Padano simpatia
Una finanza sembra essersi finalmente spalancata sulla realtà
Che i lavoratori e le loro famiglie vivono ogni giorno il contratto unico nazionale uguale per tutti non è più la sulla bussola i contratti nazionali più di quattrocento vanno ridotti e razionalizzati nuove regole sono previste per accrescere il tasso
Di democrazia sindacale sui differenziali o gabbie salariali tra nord e sud aboliti nel sessantanove
Il noi fermo ma le analisi comincia ad aprirsi sui dati di fatto il carovita pesa di più al nord che al sud come un pena dimostrato Istat Unioncamere e dunque stipendi uguali hanno potere di acquisto diverso
Discorso analogo può essere svolto sulla produttività del lavoro nelle diverse zone del Paese chi può negarlo ragionevolmente i furori ideologici residui sono attestati quel venti per cento della CGIL
Con il quale la sinistra radicale si opposta alla linea del segretario Epifani la FIOM-CGIL prevede un disastro sociale i conti era vestire i panni del veto player a oltranza
Dove porti questo Rocco è difficile dirlo rispetto a solo un mese fa prima delle elezioni la situazione politica risulta
Capovolta e poi più avanti
Si sofferma anche sull'opposizione Gentile
Dice sulla posizione parlamentare e dice l'opposizione davvero riformista come quelle impersonato dal Pietro Ichino non potrà con proposte utili che accrescere il valore aggiunto del negoziato sulla riforma dei contratti
Non deve peraltro passare sotto silenzio il fatto che nelle ore in cui CGIL CISL e UIL hanno annunciato la riforma
La pattuglia dei radicali del PD ha depositato in Parlamento sette proposte di legge tra cui l'abolizione del finanziamento pubblico dei patronati sindacali il taglio delle trattenute automatiche per le quote associative
Si ripropone una vecchia battaglia ma è sintomatico fosse assai più popolare
Di quello che si poteva pensare che si cerchi di incidere su una delle posizioni di rendita politica oggettivamente più forti delle confederazioni
I sindacati hanno l'occasione per uscire dall'angolo ritornando a fare bene il proprio mestiere sul campo e chiudendo buoni contratti di tempo citazione bruciato anche troppo
Ora non resta che correre
Così l'editoriale riforma dei contratti l'ultima chiamata firmato da Guido Gentili sulla prima pagina de il Sole ventiquattro Ore
Abbiamo ancora poche cose poco tempo e molte cose da vedere
Possiamo
Soffermarci sull'intervista alla stampa del neoministro che abbiamo detto che visti oggi nonostante la
L'avvertenza di Berlusconi non non meritano di parlare subito la TAV e apriamo al nucleare e per l'Energia fondamentali rigassificatori lo dice Claudio Scajola Ministro delle Attività produttive
Con una
Lunga intervista alla stampa
Parla di Bersani dice io ho un'idea diversa da quella del Ministro Bersani il suo predecessore
Per il quale peraltro stimo e rispetto le sue lenzuolate avevano più un valore emblematico che un'efficacia pratica io credo che le liberalizzazioni servano soprattutto introdurre concorrenza vera tra chi fornisce beni e servizi ai cittadini
A partire dai servizi pubblici locali questo dice
Scajola insomma bisogna farle le liberalizzazioni più che fare i manifesti voi però più avanti gli si chiede su Alitalia invece che cosa si aspetta e lo dispone un grande Paese come l'Italia non può non avere una compagnia di bandiera in grado di stare sul mercato
E che sia espressione delle capacità e degli interessi dei nostri imprenditori
Ha fatto benissimo il Presidente Berlusconi a porre l'accento su questa esigenza
Alitalia gravissimi problemi di gestione di bilancio ma il mercato del trasporto aereo in Italia potenzialmente molto redditizio
Tra l'altro l'Expo due mila quindici a Milano apre nuove grandi opportunità sia per Alitalia che per Malpensa in condizione di trasparenza non mancano certo gli imprenditori interessati ad occuparsene una partecipazione straniere opportuna ma deve essere configurata in termini tali
Da non pregiudicare gli interessi strategici fondamentali del sistema Italia
Questa è la risposta del Ministro che vuole fare
Più liberalizzazioni nel nostro Paese così sì Caiola una serie di segnalazioni infine Manconi parla sull'Unità Luigi Manconi di intolleranza
E della emergenza criminalità con un lungo articolo che vale la pena di leggere pagine in prima pagina poi prosegue a pagina trentuno di alleanze di sinistra a partire dalle cose anche dette da D'Alema
Scrive invece Giuseppe Tamburrano ancora sulla pagina trentuno del quotidiano
Dei DS di Libano trovate notizie su tutti i giornali ma in particolare
Vi segnalo riformista in prima pagina forse è iniziata la guerra del Libano noi ci siamo dentro è il titolo di questa
Pezzo sulla prima pagina del quotidiano arancione sulla prima del foglio invece
Sì di spalla il pezzo ai telefonini segreti di Hezbollah innescano la guerriglia
Libanese questo sul foglio sulla Birmania da Europa ma anche dall'unità
Intervista Piero Fassino inviato speciale
In Birmania per
L'Unione europea non c'è tempo da perdere dice Fassino parla di catastrofe umanitaria è stato sollecitato più volte ad andare e a fare andare soprattutto accordo far consentire all'esordio vita birmane di fare entrare il l'Alto Commissario per
E i rifugiati in
Ripeto gli aiuti umanitari in in Birmania Piero Fassino anche da interventi di parlamentari radicali
Il regime birmano ha sempre fatto dell'ISAE l'isolazionismo il suo punto di forza ma di fronte ad una catastrofe di questa portata all'isolamento e sullo sale
Sulle ferite nelle ultime ore si osserva qualche segnale di maggiore disponibilità il che significa di probabilmente all'interno della Giunta ci si rende conto che un atteggiamento diffidente
E di isolamento è immotivato tuttavia non abbiamo ancora ottenuto
Quell'apertura del Paese che è indispensabile perché gli aiuti giungano immediatamente e siano efficaci c'è anche il nodo della consultazione referendaria un referendum che si tiene proprio
Perché si doveva tenere proprio nei prossimi giorni anche se avrebbe bis di fatto tenuto comunque fuori la
Leader dell'opposizione è un San Suu Kyi e sul quale però la stessa opposizione aveva chiesto un rinvio il referendum si sarebbe dovuto tenere domani anzi si tiene domani
E direi risponde Fassino è sconcertante che le autorità birmane abbiano voluto confermare il referendum sulla Costituzione in una situazione che a dir poco precaria e se già prima ci si interrogava sui requisiti democratici verrebbe consentito il referendum di essere effettivo
Adesso alla luce della situazione difficile in cui versa il Paese questi dubbi sono anche i più grandi questo dice Fassino intervistato d'Europa c'è un'intervista anche su
L'Unità vi segnalo poi sulla Cecenia Sergio Romano che risponde ad un lettore risponde con
Sulle sue opinioni che sono tradizionalmente molto Realpolitik
Su tutte le questioni e quindi anche su questa i rapporti Russo ceceni una storica altalena ma insomma non manca anche di segnalare i dati dell'associazione Memorial che parla da tempo
Dei delle violazioni di diritti umani in Russia e in Cecenia e secondo i calcoli di Memorial perché l'associazione fondata da Saccà rosso i desaparecidos sono tra i tre mila i cinque mila quindi insomma non è una situazione proprio
Tranquilla quella di questo Paese lo dice lo stesso professore e ambasciatore Sergio Romano questo sulla
Corriere della Sera sullo stesso Corriere nelle pagine della cultura ve lo segnalo se volete leggerlo no scusate sul giornale nelle pagine della cultura c'è un'anticipazione del di uno scritto di Magdi Allam anzi Magdi Cristiano Allam
Come si chiama adesso che spiega appunto la sua conversione vi racconto la mia conversione per gentile concessione della casa editrice che appena pubblicato
Un libro che si chiama grazie bugie sulla mia conversione all'Islam sulle prima delle pagine culturali si chiamano album del giornale infine veramente da non perdere una lunga intervista diramata da Umberto Del Giovanna Angeli
Pagina dieci dell'unità dedicata alla questione
Del boicottaggio della Salone del libro di Israele dell'antisionismo dell'antisemitismo l'intervistatore zero esternamente cioè il più importante storico
Israeliano interviste a pagina dieci il boicottaggio culturale e la cosa più anticulturale che c'è un'intervista
Di un'intera pagina che vale
Veramente la pena di leggere ci fermiamo qui perché adesso prima del notiziario diamo la parola Marco Pannella
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
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