La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
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Rubrica
Manifestazione
15:30
10:00, Roma
12:00
15:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
Sabato dieci maggio queste radio radicale buongiorno a tutti a Marco Taradash tra stampa e regime questa mattina i titoli principali giornali sono quasi tutti dedicati
A Beirut all'assalto di hezbollah come titolo del Corriere della Sera
Alla hezbollah che cerca di per prendere il controllo della situazione sempre nella timore che il controllo del Libano sfugga
Alla Siria e comunque alle bande armate islamiche e il sto ci si domanda che fine farà la missione internazionale che vede l'Italia tra l'altro in posizione di comando e molte sono lì le valutazioni
Anche sui riflessi politici si nel nostro Paese sulle prima mosse del dell'inc del Governo
Altro titolo forse più frequente dir la verità di quello delle perché riguarda il Libano e quello sulla sicurezza del nostro Paese ad esempio la Repubblica immigrati stop
Ai rumeni la stampa meno sconti hai criminale il giornale io rom ma sono la nuova mafia frase di un Pubblico
Ministero
Torinese e si parla delle prime mosse del Governo ci arrivo fra un attimo fa segnalo un'altra notizia
Che di politica internazionale la Libia alla fine si è fatta la pace con Gheddafi forse costerà qualcosa in Investimenti a Ostia autostradali Tri Polini
Sulla sulle prime pagine di giornale anche il Presidente della Repubblica Napolitano per il suo intervento in una giornata della memoria sul terrorismo sul suo
Invito a non dar voce ai terroristi e sui riflessi politici che questo invito a a voto
Con il Riformista che nota come da sinistra il consenso non si è arrivato alla fin fine
E un articolo interessante Andrea Casalegno figlio di una vittima del terrorismo sul Sole ventiquattro Ore che dice parliamo pure ma non
Sia loro concesso
Il
Diritto alla menzogna sulla
Sulle cose del Governo invece molte molti articoli dedicati i temi dell'economia anche dalla pubblica amministrazione oggi protagonisti
Delle pagine dei giornali sono essenzialmente due da un lato Renato Brunetta intervistato da diversi giornali dall'altra Michela vittoria Brambilla fotografata da molti giornali
Perché la questione dei viceministri ancora aperte soprattutto
Per il fatto che
E Berlusconi non riesce a trovare un posto al Governo alla leader dei Circoli della Libertà che ha contro tutte tutto il partito e ormai anche
Tutto il Governo sta tranne Berlusconi ci dicono i giornali ancora
Oltre al tema della sicurezza e della pubblica amministrazione e quello dell'ICI della detassazione degli straordinari
E sul giornale in termini polemici con il Ministro Prestigiacomo anche l'ambiente per elogi fatte da dal neoministro al suo predecessore che era
Come ricorderete Pecoraro Scanio e poi c'è un sondaggio il Corriere della Sera che ci racconta con Mannheimer come tutto sommato il Paese valuti positivamente la compagine di Governo
C'è anche il Governo ombra e l'apertura dell'unità quest'sul
Un tempo si scrive che l'unica ombre quella di dal Emma che pesa su Veltroni
E poi le polemiche che riguardano l'esclusione dei dalemiani dei prodiani un governo monocolore dice Parisi intervistato un Governo un Governo ombra monocolore dice Parisi
Intervistato alla stampa molto ottimista invece l'unità che su questo
A porre
La sua
Apre le l'edizione di oggi e vedremo anche un articolo editoriale di Franco Debenedetti sul Sole ventiquattro Ore che
Cerca di spiegare perché la sinistra non riesca interpretare le ragioni
Del paese c'è anche il tema
Dei cattolici dentro il Governo ci ritorna tra le righe Giuliano Ferrara gli replica Gaetano Quagliariello da Libero e Ferrara dedica all'inserto di oggi del sabato del foglio alla legge centonovantaquattro sull'aborto collega data
Corredato l'inserto proprio da un suo commenta
Che vedremo altra questione Torino con la all'inaugurazione della Fiera del libro dedicata a Israele inaugurazione tranquilla ma oggi si attende la manifestazione dei gruppi
Nel filo palestinese il movimento per la Palestina libera sette mila persone ci si domanda se ci saranno incidenti oppure no mentre continua la discussione
Sulla all'opportunità soprattutto sul liberazione sul manifesto sull'opportunità di dedicare a Israele la Fiera del Libro
Vedremo titoli anche su Verona dove il G.I.P. con una sentenza molto dura ma che non modifica le richieste della pubblica accusa
Il G.I.P. a escluso il movente politico per
L'agguato per la rissa che ha portato
Alla alla morte della ragazzo che ha rifiutato la Cigarettes la sigaretta i suoi assassini e poi da segnalare
Il la discussione di carattere teorico sul protezionismo e il liberismo una intervista
Alla all'economista indo americano Bhagwati sul Corriere della sera
Questi sono alcuni dei temi della rassegna stampa hanno trovato notizie sulle iniziative radicali oggi inni commenti sulla esclusione sembrava che il Governo ombra fosse
è una qualche cosa di diverso da quello che è nato ma evidentemente no
Non non è così vediamo adesso le aperture dei giornali comincio davvero utile realtà il Corriere la sera essenzialmente con l'avvenire non non tutti i giornali come ha detto erroneamente in una che sceglie questo
Questo argomento
E i filo iraniani occupano la città Ovest è un golpe questo il all'occhiello sotto il titolo Beirut l'assalto di hezbollah all'esercito interviene paura guerra civile Frattini dice la missione italiana deve
Continuare
E gli uomini del Partito di Dio hanno dimostrato la loro forza mentre l'esercito regolare rimasta guardare per paura della guerra civile hanno conquistato ti vuole uffici del figlio dell'ex premier assassinato aprirei vicino al Governo
Hezbollah aveva promesso che non avrebbe Pelizza con sua res arsenale per il confronto interno ha detto il ministro degli affari sociali è un colpo di Stato attacca da Parigi l'ex Presidente Gemayel ed è pronto
Il piano di evacuazione degli italiani su quella sera un articolo di Antonio Ferrari secondo il quale dietro il conflitto c'è la mano
Dei padrini di Teheran e
Poi un un un'analisi di Guido Olimpio che dice dall'Iran soldi armi e strategie per un contropotere in Libano
Terra annusa guerriglieri Sciti mira che nelle azioni anti-Israele il movimento
Di degli hezbollah e divenuto una grande bandiera una bandiera e unendo le proprie doti grande seguito popolare mancanze corruzione impegno al sociale
Al patto con Teheran che secondo stime usa fornito ogni anno cento milioni di dollari per coprire parte
Delle spese di hezbollah
Un Budget integrato dal tridente economico del movimento las dell'Associazione per il sostegno alla resistenza islamica che ha uffici in tutto il mondo poi
La banca dell'ex bollava Betal mal
E la jihad Albina tecnici geometri ingegneri per la ricostruzione e le grandi opere terranno ha risparmiato risorse per l'apparato clandestino che protegge
Gli interessi dell'Hezbollah con una rete spionistica in Israele linee di comunicazione in Libia in Libano traffico
Di armi questo
Il quadro della situazione in discussione dunque la da un lato
Ci dicono quei giornali la Presidenza che gli effetti che la parte antagonista il governo vuole filo siriane poi ruolo di Teheran
Sul Corriere la sera sempre lassi le assicurazioni messo gli assi tagliano la missione dei nostri militari non si discute mentre Veltroni dice bisogna valutare se
Esistono le condizioni per continuare vediamo
Un altro
Quotidiano la Stampa
Gli articoli sono a pagina otto e nove
Hezbollah Issa alla bandiera subendo otto Ovest e si intervista un politologo
Base lì Naser che ha studiato ha scritto su sulle vicende del Libano
E dice NASA perché Hezbollah sta affida sta sfidando il Governo centrale da un paio di anni precisamente alla guerra contro Israele scoppiata nell'estate del due mila sei Hezbollah chiede di essere più rappresentato dal Governo
Che da parte sua vuole il disarmo delle milizie vuole che smettano di agire come uno Stato dentro lo Stato in questa lotta il Governo appoggiato all'Occidente Hezbollah dall'Iran e dalla Siria
Di conseguenza a parte la pressione esercitata dal Governo riflette le tensioni tra Washington
E terra mentre Hezbollah chiede più peso nelle decisioni che riguardano
Gli interessi siriani
In Libano è dice NASA perché non c'è un legame diretto con le vicende Israele ma Israele storicamente un fattore critico nella politica libanese fin dagli anni
Settanta dal Paese dei cedri i leader palestinesi hanno preso di mira allo Stato ebraico il controllo di Thomas Cossu Beirut
Ha a che vedere con i giochi di potere con Israele e anche l'Iran considera il Libano una pedina nel gioco di scatti contro i si onesti questo
Troviamo
Sulla stampa
Segnalo infine dalla sole
Ventiquattro ore
Questa l'analisi di
E Stefano Folli che ci riporta alle cose italiane in Medioriente battesimo del fuoco per la politica estera la guerra civile in Libano mette sotto i riflettori gli ambiguità della
Missione italiana
Questa spedizione che fin dall'inizio fu presentata come virtuosa contrapposta alla negativa presenza italiana nell'Iraq invaso da Bush
E Blair non a caso la prima decisione del Governo Prodi fu il ritiro dei soldati dal teatro iracheno subito dopo il centro-sinistra contribuì a organizzare la spedizione in Libano
In un livello prostrato dalla guerra in ambito ONU e con il sostegno a Israele degli Stati Uniti
Con un ruolo di primo piano riservato all'Italia purtroppo fu chiaro da subito che le premesse l'operazione
Erano ambigue in sostanza se mai capito bene quale fosse la missione dei nostri militari
Controllare milizie di hezbollah ma senza intervenire per disarmarlo nuove
O almeno per bloccare i flussi di armi da Siria e Iran impedire Israele di entrare di nuovo nel Paese per regolare i conti era questo l'obiettivo oppure se a citare la sorte persuasione morale fra i contendenti quello
Che si sa e che le cosiddette regole di ingaggio decise dalle Nazioni Unite
Scoraggia al massimo l'uso delle armi da parte del contingente
L'ambiguità cresciute del tempo di pari passo con l'inasprirsi dell'attenzione dell'astensione
Finché Hezbollah ha scatenato sofferenza IVA il che fa temere non solo a Israele ma all'Egitto di Mubarak che l'Iran abbia deciso di assumere il controllo diretto del Libano
Sullo sfondo ci sono altri fattori come la concreta possibilità che Israele
Sì alla vigilia di una crisi di Governo con l'uscita di scena di Olmert ferito inchiesta giudiziaria e ancora la questione del riarmo nucleare di Teheran
Ma l'Iran stanche accentuando la sua violenta propaganda contro Israele in parallelo con gli attacchi dei miliziani intorno a Beirut si capisce allora che Berlusconi il suo Ministro degli esteri Frattini appena entrate loro uffici
Si trovano proiettati dentro un grosso problema che costituisce le un'eredità del Governo Prodi in realtà le questioni sono due fra loro strettamente intrecciate la prima riguarda il che fare
In Libano e in prospettiva alternativa ritiro alla modifica delle regole di ingaggio una scelta concordare sul quale internazionale la seconda questione riguarda proprio il modo di stare sì dell'Italia sulla scena del Medio Oriente non c'è dubbio che ritorni Berlusconi
è destinato ad annullare o correggere certi indirizzi della politica di D'Alema è facile prevedere un rapido rafforzamento dei vincoli di amicizia di amicizia con Israele resta da capire come influirà su questa svolta
La gestione della crisi in Libano
E se la seconda questione che il Governo si è trovato subito a dover affrontare anzi prima in termini cronologici e quella dei rapporti con la Libia con Gheddafi che
Minacciava di RFI riaprire il flusso dei
I clandestini se Calderoli entrava nel Governo alla fine si è arrivati all'accordo la la Repubblica dice Calderoli si scusa per la Libia
Caso chiuso ma Bossi mette a rischio l'azione diplomatica dicendo gli immigrati
C'è lì manda Tripoli i libici impongono il pentimento del ministro leghista che si dice sin GE sinceramente rammaricato per le vittime
Di Bengasi nemmeno ricorderete le manifestazioni anche
Fecero seguito alle alla pubblicazione le vignette danesi sol al-Islam che la
Alla manifestazione di solidarietà che Calderoli da Ministero impropriamente volle fare in quel modo sulla
Sulla stampa
C'è un'intervista all'ambasciatore
Libico che spiega che se si le
Le scusa di Calderoli vanno benissimo però devo ora devono arrivare anche dei soldi
Troviamo questo titolo l'ambasciatore ha fede Galdo Rocca ma ora vogliamo l'autostrada
Abbiamo preso atto del pentimento del ministro Calderoli a Bengasi le proteste contro maglietta anticrisi da un mostrata dal Ministro Roberto Calderoli al TG uno furono represse con il sangue per difendere il consolato italiano alla fine furono
Trentuno lei Pitti me voglio ricordare che mai in tutti questi anni abbiamo sparato contro la nostra gente ci auguriamo che i rapporti tra i nostri due Paesi possono rafforzarsi sempre di più
Nel solco dell'amicizia e collaborazione tra i nostri due popoli ma c'è ancora tanta strada da percorrere dice ambasciatore che poi spiega lealtà questa strada
Un'autostrada
Ed è quella
Quella che sta nel in una bozza di accordo di Trattato di amicizia tra la l'Italia e la Libia l'autostrada litoranea che attraversa tutta
La Libia queste quella bozza prevede la realizzazione di questa autostrada e non è un punto in discussione tra
Le due parti dice
Dice l'ambasciatore insomma caso chiuso sembrerebbe
Anche Massimo Franco sul Corriere della Sera analizzare le prime difficoltà della Governo
In materia di politica estera
E dice che
Rincara alimenti della crisi mediorientale potrebbe re potrebbe essere sfruttata a Palazzo Chigi per rivedere radicalmente la missione in Libano e renderla più incisiva Alitalia deciderà con gli alleati in primo luogo Francia e Germania Berel similmente anche
Stati Uniti e Israele
Il fatto che ora
Berlusconi sottolineo alleanza con Israele suona come una correzione vistosa della strategia
Dell'Unione ieri Cossiga ha proposto il ritorno in patria e soldati italiani
Ma in realtà le sue parole finisco per suggerire rafforzamento e non la fine della missione in Libano
Di fatto la sua metamorfosi per evitare che la crisi possa sfuggire di mano l'incognita e se abbia ancora senso la presenza definite esclusivamente di pace mentre le strade di Beirut
Si susseguono gli scontri armati
Sono dubbi alimentati dalla confusione dalla difficoltà di vedere una via d'uscita e che si insinua allo stesso Partito Democratico con una vistosa novità ieri Walter Veltroni ha sostenuto che il Libano le cose sono cambiate rispetto
Ad alcune settimane fa e quindi bisogna accertare se esistono le condizioni per mantenere
I soldati italiani insomma Veltroni sembra non escludere nulla dice Franco che sul Governo torna nell'ipoteca di un fronte mediterraneo in fermento le tensioni fra il capo libico
Gheddafi e Palazzo Chigi e sono un indizio dicono che il PdL esposto agli attacchi anche strumentali di chi nel mondo musulmano usa l'estremismo dei lumbard
Magari solo per
Giocare alla rialzo Calderoli si è scusato Tripoli annunciò il caso è chiuso ma la polemica indica che le parole sopra le righe
Se dette stando al Governo pesa neanche senza volerlo aiutano a screditare la politica estera italiana questo il
Corriere della sera
Sulla Libia infine volevo citare anche
Il giornale
Che il dice l'arma di gas Gheddafi son diciassette mila clandestini usati come missili
Il colonnello sfrutta l'emergenza degli sbarchi per alzare la posta con l'Italia e pace articoli Maria Giovanna Maglie Lo sceicco bianco che gioca per restare attaccato al potere è un maestro nel mostrare i muscoli per ottenere in cambio soldi
E concessioni ricorda la maglie che D'Alema ha dato l'ok per il finanziamento di un'autostrada quella di cui parlava l'ambasciatore da tre miliardi
Di euro insomma problema clandestini si lega anche alla vicenda del rapporto Italia-Libia poi diventa tema di prima pagina per molti giornali perché su questo
Il Governo dovrebbe dare i primi segni di cambiamento rispetto al passato secondo ad esempio la Repubblica immigrati stoppa I romeni se dal reato l'ingresso in Italia senza permesso piano
Di Maroni
E essi racconta di queste di questo progetto di Maroni che dice ridiscuteremo le regole dell'Unione Europea misure per ripristinare i controlli alle frontiere
D'altra parte anche l'Europarlamento sta preparando una legge
Sta per dire per porlo dice Repubblica ma
Completare le leggi vero Parlamento per portare a diciotto mesi la detenzione nei centri provvisori transito che poi tanto provvisorio a quel punto non
Arrivano più IRI CPT
E si dice anche che la clandestinità diventerà reato svolte nel decreto sulla sicurezza pene più pesanti per i furti stretta sui permessi
Ai detenuti è Ghedini legale di fiducia del premio di aver redatto una bozza di in quaranta
Articolis sono cancellate fra l'altro le agevolazioni in carcere sia per chi commette reati compresi nella lista del dei creditori cioè reati individuati
Che che sono questi minaccia scippo violazione di domicilio
Furti e rapine un appartamento danneggiamento maltrattamenti in famiglia violenza sessuale su donne
E bambini quindi cancellate le agevolazioni in carcere sia per questi sia perché si è macchiato più volte lo stesso
Delitto insomma rientra in discussione la legge Gozzini che aveva verità sembra una delle pochissime leggi in grado di
Frenare la recidiva dei reati vedremo come
Sarà applicata la questione andiamo a vedere anche
Dalla stampa
Meno sconti a chi è in carcere verso un taglio ai benefici della legge Gozzini più facile spendere clandestini
Si dice altro che ingorghi indulto scrive Francesco Grignetta il pacchetto sicurezza che Berlusconi ha sul tavolo e che presenterà il prima possibile forse già alla riunione dei Ministri a Napoli
Sarà composto i due capisaldi inasprimento della normativa sull'immigrazione e riforma radicale della legge
Gozzini
Si dice che non me la sicurezza sarà la Gozzini la prima vip tema è una legge superata scandisce Niccolò Ghedini e dunque nelle intenzioni del nuovo Governo e trasformare radicalmente il sistema dei premi per buona condotta e delle detenzioni alternative al carcere
Per alcuni reati ad alto impatto sociale furti rapine droga e stupro i benefici non saranno non ci saranno più o comunque saranno fortemente ridimensionate sarà molto più complicato
Ottenete agli arresti domiciliari codesto
Dice la stampa
Ancora
Su questo tema abbiamo visto
Già il titolo del giornale i Rom sono la nuova mafia chi lo dice Ezio basso il PM che per primo accusato di zingari
Di associazione per delinquere e Luca Fazio urlo intervista a Mondovì
Si dice che quando alle sette e mezza del mattino va in ufficio e passanti lo riconosco non lo salutano dall'Ussi aspetto tutela
E perché qui a tartassare gli onesti e da sempre una colonia di nomadi e il pm Ezio basso applicato
La legge con durezza
Ha contestato associazione a delinquere risultato trecento arresti e duecento corre condanne pesanti
Dice basso le nostre indagini ricostruisco un gruppi organizzati in modo stabile con struttura logistica al territorio diviso tra le varie bande le auto per compiere furti anche grandi distanze
Le radio per i collegamenti gli scanner per intercettare la polizia insomma
Sembra che questo magistrato faccia semplicemente quello che si dovrebbe fare in questi casi però occorre evidentemente presentarlo come un super poliziotto o qualcosa del genere per accettare l'idea
Che in Italia i reati si puniscono non capisco ma
Va bene sul sole ventiquattro ore
Anche il titolo è linea dura sulla sicurezza
Nel nuovo piano di Berlusconi aspramente di pena per le rapine in ville blocco dei benefici carcerari l'immigrazione clandestina Serra
Reato
Essi parler questi quaranta articoli fra questi anche l'arresto per chi guida ubriaco insomma norme che sembrano alcune molto ragionevoli ma il
L'elenco delle
Del degli articoli invece non lo si trova ancora ebbe altro tema che sulle prime pagine molti giornale on comunque nelle pagine interne nella
Pubblica amministrazione e il
Le intenzioni del ministro Brunetta
Da
Vediamo prima però un articolo editoriale del Corriere la sera di Giovanni Sartori che parla del di governo caratterizzato dalla
Incompetenza ne salva terreni dei ministri e cioè Tremonti Sacconi e Brunetta
E per il resto dice che sono tutti incompetenti il Ministro dell'ambiente esiste da tempo ma nessuno se n'è accorto sapendo in particolare con la Prestigiacomo
Pecoraro Scanio il ministro uscente verrà ricordato per aver bloccato i termovalorizzatori a Napoli e il suo predecessore Matteoli non lascia alcun ricordo è un e oli cova dove il vento lo porta
Il fatto che i nostri ambientalisti difendo soltanto il territorio bellamente ignorando i problemi globali dell'ecologia inquinamento di terra e cielo riscaldamento della Terra modificazione del clima eccetera eccetera
Sì a me sembra esattamente il contrario che gli ambientalisti si occupano dei grandi problemi del pianeta
Che magari non esistono e trascurato totalmente i problemi locali del territorio
E i fattori dell'Energia mi sembra questa semmai comunque dice Sartori che non è così anche se abbiamo sottoscritti gli accordi di Kyoto le nostre missioni di gas inquinanti con Scip continua a Scip a crescere
Ed ecco che all'ambiente va Stefania Prestigiacomo senza dubbio qualificata in bellezza ma non
In ecologia
Sono anche a qualificazione zero il Ministro La Giustizia Alfano il Ministro dell'istruzione una leggiadra magna altissima Mariastella Gelmini
E così via non mi posso dilungare ma sono pronto a scommettere dice Sartori che si all'attuale squadre del Governo Berlusconi venissero affidate Mediaset FIA temi Luxottica e simili in pochissimo tempo
Diventerebbero altrettante all'Italia
Il Cavaliere si vanta di essere imprenditore perché non ci spiega allora come mai applica all'azienda Italia criteri reclutamento che certo non applicherebbero alle sulle aziende come sappiamo
Sartori più che un
Imprenditore un aziendalista è un platonico vorrebbe la Repubblica dei saggi e degli esperti pazienza
Sul
Sul sul libero l'apertura e delicata a Renato Brunetta e alla sua intenzione di sveltire la pubblica amministrazione di farla lavorare Brunetta scatenato via fannulloni il neoministro la funzione pubblica ed è chiaro e introdurre regole di mercato nell'impiego statale
E parastatale che Dio gliela mandi buona questo il titolo e poi Vittorio Feltri
Chiello incoraggia fare bene il suo lavoro iniziamo a licenziare gli statali fannulloni questa la frase di Brunetta che abbiamo scelta
Nell'intervista nella burocrazia le cose cambieranno chi si impegna sarà premiato gli altri andranno a casa penso incentivi economici di merito e di carriera
Nel pubblico impiego gli incentivi o non ci sono oppure sulla pioggia per tutti e così non funziona
Poiché chi non lavora non più incominciamo da questo chi non lavora non prende i treni e poi per le varie inadempienze arriveremo fino al licenziamento
Questo su libero anche la stampa ma anche altri giornali e sentono Brunetta sulla stampa i toni sono ovviamente più tranquilli di quelli
Che troviamo
Sul libero
Ma insomma guerre farne I fannulloni niente sanatorie
Dice il ministro ha funzione pubblica entro il due mila dieci dovrò fare tutte le pratiche internet via internet da casa
Bisogna dare al cittadino la possibilità di svolgerle pratiche tutte nessuna esclusa dalla consegna delle pagelle alla consultazione le mappe catastali dalla presentazione della domanda la richiesta di un posto
In asilo nido per via telematica un processo che sarà incentivato agevolata assistito e spiegato
Per cittadini impresa che avrà una implementazione progressiva però ineluttabile tagliandosi i ponti alle spalle
E gli si chiede quando avremo la banda larga
E l'obbligo tra virgolette di usarla entro la metà della legislatura dice Brunetta metteremo in concorrenza il sistema i CTE e la vecchia internet maggio alla vecchia struttura basata sulle scarpe
Toffoli alla fine il cittadino avrà i benefici e vedremo che una parte la struttura pubblica
Diventerà eccedentaria
E cosa si farà dei fannulloni evocati da Ichino licenzieremo impediremo loro di ricattare i cittadini le norme ci sono a volte più dure persino del settore privato ma non sono mai state
Usate nel pubblico impiego c'è anche la cassa integrazione mai utilizzata anche questa
Si daranno anche incentivi e premi salari più alti per chi si impegna insomma questo è il l promesse di
Di Brunetta sulla
Sul tema dell'ambiente cito soltanto perché fette sorpreso un po'questa battuta della Prestigiacomo il giornale la mette in risalto esordio con gaffe è l'unica parlar bene di
Pecoraro la titolare l'ambiente va al di là dei ringraziamenti e in scienza il predecessore responsabile il caos
Rifiuti
Elettive Salvatore Tramontano
Quando detto ringrazio d'altissimo Alfonso abbiamo pensato che si trattasse un atto di parossistica galanteria e subito dopo che fosse una beffa una sottolineo sottilissime raffinata un tantino perfida
Declinazione di ironia siciliana perché certe un potevamo credere che la Prestige Ecopass sincera quando hanno dato il suo predecessore
Ha fatto tanto in questi due anni e per questo motivo con lui intendo mantenere un rapporto o quando ha rivelato abbiamo già discusso una serie di problemi perbacco e di cosa di grazia di come sottrarre incentivi agli inceneritori durante l'emergenza rifiuti di come prevede rigassificatori senza i quali l'Italia diventa schiava degli oleodotti e solo al pensiero di un'affinità del genere ci tremavano
Le vene dei porsi insomma se
Il giornale particolarmente preoccupato per l'esordio di Stefania Prestigiacomo
Sulla
Infine sul caso dei viceministri
Prendiamo il sole ventiquattro ore che ci dà
Il quadro della situazione stalle o due le ipotesi del premier azzeramento riduzione a quattro a quattro cifre
No scusate o riduzione a quattro cinque e
Dice scrive Barbara Fiammeri che ad Asti che però non li pose l'azzeramento incontra ostacoli
Ci sono cura J. praticabilità visse dimensione dei nuovi ministeri di quel possibile compromesso limitare il numero delle poltrone di viceministro solo a quattro cinque in altre parole
Il grado di Bice sarebbe assegnato solo agli ex ministeri salute commercio estero trasporti e telecomunicazioni ma anche questa
Si dice a Palazzo Grazioli non è una strada facilmente percorribile nella ripartizione dei posti due andrebbero Forza Italia uno ad An e uno alla lega ipotesi che non piace al partito di Fini insomma
è più difficile come nota qualcuno fare i vice ministri piuttosto che
I minimi se sullo sfondo c'è il caso di
Cioè il caso Brambilla sulla Repubblica un titolo
Ma
Pagina dieci
Sottosegretari nuovo stop per l'Ambra mille poi si dice che i temi etici andranno al genero cella i rifiuti a Bertolaso continua lamentarsi invece oggi dalle pagine la Repubblica
Alessandra Mussolini per la vittoria dato anima ecco ore menti meritavo una poltrona come lo tonde che come sappiamo Ministero di straordinaria
Rilevanza sul
Russo
A proposito del Ministero la cultura vi segnalo anche affidato a Sandro Bondi e vi segnalo una invocazione di libero con Fausto Carioti si rivaluta
Rivalutate tutti ma per favore Umberto Eco no
Sul
Corriera se c'è un sondaggio come appare agli italiani questo Governo ha firmato da Manai in me allora
Che
Dice l'Esecutivo piace al cinquantasei per cento Prestigiacomo la preferita al top del gradimento anche Maroni e Tremonti dice Mannheimer che
In in
Ovviamente più fiducioso che ha votato per il centrodestra contento quasi il novanta per cento
Mente il il novanta per cento del PdL mentre appaia un po'più scettici gli elettori della Lega nord dove il consenso comunque raggiunge il settanta per cento ma è particolarmente significativo il fatto
Che le percentuali ribelli rilevino approvazione
Seppure in misura non misura notevolmente minore anche in chi ha optato per un partito sconfitto ad esempio il ventuno per cento di elettori
Del partito democratico e del parere che il Governo per Rabeh né mentre il trentadue per cento sostiene che opere verrà
Opererà né bene n'è male anche tre votanti del maggiore partito l'opposizione dunque la voce scettiche sul futuro esecutivo costituiscono una minoranza sia pure
Considerevole questo
Il il quadro che ci dà
Mannheimer c'è la questione sospese del dei cattolici ministri cattolici non ci sono più
Questione
Posta con forza dalla foglio e cioè da un quotidiano
Non precisamente simile all'avvenire nel modo del
Almeno nel
Nelle origini oggi quell'essere intervistiamo signor Negri che ebbe esco in parte italiana in parte straniero vescovi San Marino e Montefeltro P.D.L. famiglia Ferraro ha chiesto di vigilare
Dice
Il
Vesco
Ci sono state le elezioni ma il lavoro non è finito bisogna incalzare la nuova maggioranza il nuovo Governo su quei valori fondamentali su cui si gioca il presente il futuro del nostro popolo a cominciare dalle politiche familiari
La maggioranza di centrosinistra entrata in crisi è proprio su questi temi
Molti elettori cattolici hanno votato centrodestra pliche hanno giudicato il programma il PdL con una possibilità
Di corrispondenza con le problematiche che stanno loro a cuore adesso non si possono estere questi argomenti fra apparente sì come se fossero buoni solo per la campagna elettorale
Tragicamente prossimi anni sono forse l'ultima occasione per il popolo italiano perciò non può essere la solita occasione perduta codesto
Dice
Il vescovo che ha scritto a Formigoni a Ferrara sollecitandoli a vigilare perché il centro lo spazio sociale politico si è occupata la famiglia
C'è Lula fondamentale della società perché ne siano riconosciuta l'identità e l'integrità
E promossi i suoi diritti e doveri prendendo adeguate misure legislative presso il vescovo di dati dalla famiglia cioè per la famiglia ma non è la famiglia cattolica quindi
E bipartisan diciamo queste iniziative
Del Vesco su Libero ci si domanda ancora perché in questo Governo i CAT vicino a un ci siano più o tema che sta a cuore a Giuliano Ferrara molto meno Baget Bozzo come abbiamo letto in passato
Risponde oggi Gaetano Quagliariello pochi cattolici ma se il
P.D.L. è l'erede del
Popolarismo
E dice che il lungo processo messo in moto dalla fine alla guerra fredda culminato la scomparsa del partito unico dei cattolici e conclusosi con il fallimento del tentativo che rimpiazza radici
Con un partitino unico che fungesse da ago della bilancia tra due contendenti maggior peso
Ha imposto che nel rapporto tra i cattolici e la politica e vecchi schemi venisse a definire
Definitivamente abbandonati fossero Quagliariello che non ci sono più ministri cattolici che si professano come
Tali ma ci sono ministri che sono pure cattolici e fa tre esempi Mariastella Gelmini Angelino Alfano e Raffaele Fitto
Sono stati i giovani responsabili forse Taliente delle più importanti regioni italiane tutte e tre sono cattolici ma non hanno sbandierato questa loro appartenenza
Privilegiando piuttosto costruzione dirada di realtà nelle quali parte loro principi potesse addivenire alla grammatica comune di tutti gli aderenti credenti o non credenti
Che siano e dice
Ancora Quagliariello la verità forse di chi per loro sente la mancanza del a del ministro cattolico in quanto tale la verità è più semplice che non si è accorto
Di quel che è accaduto si ostina a non voler accettare che il berlusconismo non è un fenomeno a termine destinata ad esaurirsi
Assieme un percorso biografico eccezionale esso ha radici profonde e sta portando a compimento un processo di rinnovamento generazionale in questo solco si sta costruendo una grande forza politica che condivide i principi di fondo
Propri del popolarismo
Europa è una forza che non ha bisogno di essere legittimata da figure simboliche né tantomeno di salvaguardare quote di nostalgica ricorrente ricorrendo a simboli del passato questo Quagliariello certa una discussione singolare
Giuliano Ferrara che del due berlusconismo ettari è stato il cantore
Oltre che uno dei principali esponenti oggi rimpiange la
Forma partito della Democrazia Cristiana Gaetano Quagliariello che proviene dalle file del Partito radicale rimprovera afferrarla di non essere anche se molto remote rimprovera a Ferrara
Di non è essere consapevole del succedessero del dell'incardinamento del berlusconismo e della Fondazione
In Italia di un partito popolare
Ferrara peraltro è di radici anche lui remote ma sorride comuniste in tutto questo
E tutto questo Rotondi a il Ministero per l'attuazione del programma va bene sulla sposiamoci sull'altro versante perché anche anche sull'altro versante la confusione non è non è minore certa leggiamo L'Unità
Classe veniamoci Veltroni lancia il governo dell'opposizione ventuno ministri tra cui Fassino Bersani lette Chiamparino letta però l'altro ben nove le donne
Ma assorbe nove le donne
Ma sul coordinamento PD critiche dai dalemiani c'è un articolo di Antonio Padellaro intitolato L'ombra che la speranza si ringrazia Prodi del lavoro che
Ha svolto e Point
Si dice a proposito di governo ombra che circola opinioni diverse c'è che ha ricordato ce ne la la la a misera
Eredità del del Governo ombra di Occhetto
POIN c'è il problema del duello d'Alema Veltroni ci sarà insomma parecchia battagliare non prova miope politica del tanto peggio tanto meglio non sarebbe male però se la prossima Sinfonia degli ha diritto calze alloro dice Padellaro
Qui cos'è questo Governo ombra vediamo dal
Corriere
Della sera
Il
Formato ventuno ministri cabina di adire di regia senza D'Alema
Fuori dal gruppo di comando marine Rutelli e Parisi che accusa un monocolore i dalemiani suo irritati con Bersani che
A deciso di prendervi parte Parisi spiega le sue ragioni alla stampa
E e dice che
è un Governo ombra ha fatto consumo misura
Di di Veltroni
Vediamo
La questione
Un vertice monocolore così non va asse Veltroni si illude di monopolizzare il dibattito sbaglia è per questo non mi sento di polemizzare
Perché non credo che questa scelta sia guidata da o un'illusione così e miope dice Parisi che ha un con un artificio
Retorico
Che poi si traduce in queste affermazioni
Noto che le scelte
Te sono fatte su all'interno del perimetro della maggioranza come elemento nuovo c'è solo il nome di a Nicoletta ma siccome non ricordo in cosa consistesse la diversità della sua posizione da quella di Veltroni ho sempre considerato anche l'un elemento è la maggioranza
Ne prendo atto della rivendicazione la linea del segretario del suo meriti e delle responsabilità ad essa connesse
Veltroni avrà riflettuto attentamente l'ufficio politico poteva essere rappresentative tutto il partito poteva essere unitario ma l'UE ha deciso in un altro modo
Ciò non potranno una vere conseguenze ciò vuol dire che il partito dovrà cercare altri luoghi di confronto oppure affidarsi
Al dibattito pubblico questo Parisi che tipo calmo per quanto serva figuriamoci
Quelli che
Sono
Meno disponibili a alla tranquillità sul tempo avevo citare
Presto titolo il Governo il PD D'Alema l'unica ombra che preoccupa
Walter gli ex DS fatta no incetta di poltrone alla Margherita solo le Berisha ore
E poi ancora l'articolo sulla stampa di commento di Marcello Sorgi che descrive le vicende del partito devo Vaticano intermedi uno scaricabarile che ha come punto di riferimento Walter Veltroni
L'opposizione ombra questo il titolo il leader del partito in in gran parte ministri uscenti che hanno dovuto lasciare poltrona si comporta un po'come i vecchi capicorrente democristiani quando con grande mestiere
All'uscita da un risultato elettorale in cui la DC aveva subito un calo cercava di cucinarsi il segretario
La differenza non di poco conto è che mentre quelli si muovevano in un ambito sicuro di potere questi sono finiti all'opposizione a soli due anni
Dalla stentata vittoria di Prodi del due mila sei
E gli osservatori più accreditati dicono che è un nuovo tandem ha formato da Bersani e Letta esso spitting presso spinto da D'Alema sarebbe pronto a sostituire quello già Becker sconfitto di Veltroni e Franceschini
Ma
Dice
Sorgi si può discutere se Veltroni sia l'uomo più adatto
Ho ancora dato a questo ruolo
Di leader del Partito Democratico accerto dopo averlo scelto dopo averlo impegnato in un giro d'Italia in cui per farsi conoscere ha dovuto stringere milioni di Manni
E dopo averne condiviso la drastica azione di rinnovamento nel partito nella scelta delle candidature è un po'presto per farlo fuori
Ed è troppo presto anche per lasciarlo solo andando avanti così il PD rischia di passare dal Governo ombra all'ombra di una opposizione
Sul Sole ventiquattro Ore Franco De Benedetti nell'editoriale la sinistra e quell'idea di una società che non c'è
Dice
Fra l'altro
De Benedetti che la sinistra ha pagato e caro tutti i suoi errori e senza senza dare fino in fondo rette poche riformisti e liberali del suo schieramento ad ha pagato più per quello che ha fatto crede di poter fare
Che per quello che è realmente fatto cioè poco pochissimo ha pagato il permanere sotto traccia
Dei residui ideologici del sessantotto mai veramente finito appagato per aver sottovalutato il tema della sicurezza e per
E per un'idea ossessiva più punitiva che redistributiva della tassazione
La globalizzazione non l'accetto inventata Prodi ma nell'immaginario collettivo
è il frutto elitario dell'incontro fra la grande finanza medie intellettuale in larga misura di sinistra il centro sinistra ma è stato iper liberista eppure attrattivo è sembrato per entusiasmo modernista
E ingenuità tattica
E mentre Rifondazione affondava alla liberalizzazione dei servizi locali di Pietro
Bloccava autostrade e Rocco e Rovati studiava maldestramente il dossi
Tele con questa l'altro scheletro anche veneti che
Me lo ricordo sarà parteciperà a sabato e domenica prossimi il diciassette diciotto maggio all'incontro promosso
La storia CONAI davvero Giacalone da chi vi parla e da altri dal Alberto Mingardi tanti altri
Sulla parte liberale del Popolo della Libertà per capire appunto come si possa
Intervenire partecipare alla fase di costruzione del Popolo della Libertà pure essendo
Pur essendo
Costituzionalmente diciamo così liberali e volendo anche fare cose liberali
è il tema che deve detti naturalmente in questa articolo sulla sul Sole ventiquattro Ore propone alla sua parte politica quella del sinistra ma è è un tema che probabilmente
Via via che le cose del Governo diventeranno più complicate
Sì ritornerà manifestarsi anche sul versante di centrodestra
Segnalo
I a proposito del
Dei temi di di discussione più generali
Il la questione della legge sull'aborto perché poiché Giuliano Ferrara la traduce anche in un
Attualità
Politica in riflessione su quello che sta succedendo nel nostro Paese il foglio dedica
Molte pagine
Alla legge centonovantaquattro quando fu abortito Moro questo è il titolo si lega l'anniversario della
Dell'assassinio di Aldo Moro alla legge cento novantaquattro alle coincidenze simboliche incrociate
C'è un articolo di Claudio Cerasa maggio settantotto la tragedia italiane CAT Tolli cade il sacrificio di un uomo e del voto sulla centonovantaquattro il terrorismo le convergenze il compromesso modo Berlinguer Zaccagnini Pannella
La storia della legge centonovantaquattro è tutto questo
Beh
Settantadue passando da citare tante altre cose se si mette tutto questo ma vediamo perché Moro la centonovantaquattro appartengono alla stessa logica di qualità se uno prende come termine paragone Pannella difficile pensarlo perché Pannella si prodigò coi radicali con i socialisti anche me termini diversi per evitare
Che il disegno dei brigatisti arrivasse a termine e la centonovantaquattro nasce dall'iniziativa radicale al tempo stesso
Comunque leggiamo Cerasa che dice Aldo Moro il terrorismo il compromesso storico l'aborto Astore la legge centonovantaquattro però anche altre anche la storia di una le già che contiene le sue radici il senso di un periodo dell'Italia un perito in cui per la prima volta le donne vennero sottratte al cappio dell'aborto clandestino
E videro cancellare una norma che fino a quel momento puniva l'interruzione di gravidanza anche con
Cinque anni di carcere le norme esistenti fino almeno centosettantotto erano quelle matrice fascista
Che fece entrare in vigore nel trentuno il Ministro della Giustizia Rocco all'epoca l'aborto era circoscritto nella sfera dei delitti contro l'integrità alla sanità della stirpe
Ed era uno dei reati considerati contro gli interessi dello Stato la battaglia sulla legge centonovantaquattro fu
Tra le tante cose anche una battaglia contro uno dei simboli di quel periodo storico dell'Italia
Ma il dato che riuscì a mettere
D'accordo gran parte delle forze politiche fu quello legato legato all'aborto clandestina se ricorda battaglia de radicali per la depenalizzazione più che per una
Legge
Positiva che affidasse allo Stato la gestione dell'aborto Hole oppure naturalmente ho potuto leggere tutto l'articolo e cioè di Claudio Cerasa quindi la connessione tra la prima parte la seconda
Non la ritrovo vediamo l'articolo di Ferraro anche questo molto lungo leggo una parte
Dice Ferrara che di quel settantotto due coincidenze simboliche nessun le note invece sono notevoli la prima è che subito dopo il sacrificio della vita di Moro dopo il lancinante dibattito sul valore di una vita
In rapporto da astratti principi una specie tragica prova generale dell'etica pubblica nazionale
Si aprirono le porte della legislazione all'aborto di massa indifferente e da allora ad oggi cinque milioni di vite sono state sacrificate all'astratto principio dell'autodeterminazione
Accettammo la pena di morte di un tribunale totalitario per ragion di Stato
E subito dopo introducemmo la pena legale da aborto senza moratoria lungo trent'anni la nostra vita una pena irrogata dal Tribunale del totalitarismo culturale moderno a Moro fu rifiutata la grazia
Per costruire un argine spietato contro dissoluzione dello Stato e della sua legittimazione politica e poi per costruire un argine contro la piaga
Sociale dell'aborto clandestino varammo una legge la centonovantaquattro pieno di buone intenzioni e si è risolta alla fine il tradimento delle sue premesse di tutela sociale della maternità
Nella caduta di ogni argine di ogni pietà nella normalizzazione piena accettazione rivendicazione sociale dell'aborto come di una soluzione gratuita di massima
In di massa indifferente che sia notifica legittima il nostro modo di vita
Modi di sopravvivenza spese degli altri tra ragion di Stato e ragione di Società questo
Dice Ferrara che
E non si capisce come possa trarre delle conclusioni così generale da un a legge che bene o male ha funzionato almeno nei termini della costante diminuzione del ricorso ad essa e quindi non non pare
Che abbia provocato quella fenomeno che Ferrara ci ci racconta cioè tutte le leggi vanno valutate anche sulla base della loro efficacia non solo della e loro valore etico ma anche in termini di efficacia non sembra che la legge centonovantaquattro abbia prodotto tutte le disgrazie che Ferrara sta raccontando certo sarebbe meglio non abortire che abortire tante altre cose del genere ma
La questione che c'era se ricordata era quale alternativa dare all'aborto clandestino non la scelta tra aborto e non aborto il tema comunque resta di attualità anche giuridica perché
Oggi i giornali segnala una sentenza del TAR della Lombardia che ha detto no alla decisione della
Giunta Formigoni di estendere come obbligo a tutt'degli ospedali
E della Lombardia quella che è stata una legittima scelte della clinica Mangiagalli cioè di anticipare al ventidue alla ventiduesima settimana
Il termine per
Perché praticare
Di aborti
Ce lo dicono tutti quotidiani
Ancora sui temi della politica interna mi pare non ci sono altre notizie se non quelle collegate ovviamente all'intervento ieri di Napolitano e poi anche la vicenda di Torino la Fiera del Libro
Napolitano intervenuto sul terrorismo ovvia dagli ex BR dalla tv no all'ideologismo comunista o nazista alla Repubblica
Riporta integralmente mi pare
Il discorso della Presidente del Repubblica terrorismo l'ira di Napolitano basta tribune per gli assassini più spazio alla
Memoria delle vittime non si scelse l'Obiettivo simbolico si decise di colpire
Il perno principale il sistema politico mia di indignato leggere interviste l'ex BR che radice trovare rammarico per l'l'omicidio la prova più alta è stata quella di far crescere vi i figli delle vittime liberi dal rancore e dall'odio questo alcune frasi
Del discorso di Napolitano ora c'è sul Corriere della Sera
Una serie di commenta che
Di di di valutazione il pm Spataro dice che non ci sono misteri irrisolti nelle vicende del terrorismo in quella di Aldo Moro
Ieri a dir la verità Roberto Manzi Martinelli sul Messaggero elencava tutta una serie di questioni che si spera potranno essere risolta una volta che gli archivi
Di Stato si apriranno anche a proposito della caso Moro e sono domande anche alcune abbastanza
Pesanti in mentre
Sulla
Sulla stampa
Interviene intervistato da Riccardo parenti Barenghi Luciano Canfora contro Napolitano difendo la storia del comunismo
Luciano Canfora non crede suoi occhi ma come si fa
A parlare di segni di revision Enza del più datato e rozzo ideologismo comunista per quanto negli scorsi decenni queste sono le parole di
Napolitano per quanto gli scorsi decenni quel disegno rivoluzionario sia naufragato insieme con la sconfitta del terrorismo
Ma dice Campora di quale disegno rivoluzionario sta parlando di quello di quattro imbecilli incolte forse prezzo lati che erano i terroristi prezzo Razzi
Oppure la storia del PC
Se fosse così allora Napolitano avrebbe comunque detto una cosa sbagliata se fosse se parlasse il terrorismo hanno del PC non militando gente che non l'aveva
Di nobile definendoli comunisti suo perché loro così siamo proprio si auto Program
Autoproclamata hanno rivoluzionari poi manco fossero grandi un Mazzini del resto Mussolini si è sempre considerato un socialista rivoluzionario ma non lo era e poi dice Camponovo o la
E ter sensazione che l'intenzione del capo allo Stato fosse di alludere alla storia del comunismo tu cure allora
Non posso non sottolineare l'estrema leggerezza con cui si parla di una storia così lunga complesse totalmente opposta a quella delle Brigate Rosse
Ma Napolitano non era uno dei massimi dirigenti del PC quel PC che giustamente sostenne la linea della fermezza durante il sequestro Moro e cos'era la linea la fermezza se non la maniera più forte per dire
Che i brigatisti non c'entravano nulla con i Comunisti Italiani è qui Kampf ragione nella maniera più forte per dirlo ed era forse la maniera
Più chiara per confermare che i brigatisti centravano assai con la storia dei comunisti
Italiani sul
Sul sulla stampa Lanfranco Pace dice è giusto che chi ha scontato la pena possa dire
La sua io preferisco la linea di
Di Andrea Casalegno dir la verità
Sul Sole
Ventiquattro ore
I terroristi in cattedra liberi ma non di mentire e dice Casalegno
Non è giusto né opportuno che coloro che hanno le mani sporche sangue siano invitati a conferenze o dibattito peggio a commemorare a modo loro quei delitti troppe volte abbiamo ascoltati spiegare con compiacenza
Verso se stessi le loro ragioni testimoniare con evidente reticenza tanto che è nata proposta stravagante stravagante
Introdurre una Commissione per la verità e la riconciliazione confondendo la situazione italiana con quella del tutto diverso sa
Del Sudafrica intendiamoci questo richiamo non intende affatto limitare la libertà dei giornalisti di rievocare nel modo che credo più opportuno i fatti dolorosi di un recente passato né tanto meno invocare una sorte regime speciale
Più severo per i colpi per i colpevoli di atti di terrorismo che abbiamo saldato il proprio conto con la giustizia
E si cita come esempio di inchiesta serie che ha lasciato parlare i terroristi liberamente ma con a cognizione di causa la notte la Repubblica di Sergio
Zavoli che trovo la giusta misura fra il diritto di cronaca e la sensibilità per i familiari
Delle vittime è un comma il Presidente Repubblica detto un'altra cosa non noi non facciamo il parlare dice basta offrire tribune terroristiche cosa
è cosa diversa mi pare sul da da da ciò che suscita tante polemiche sul
Sul Riformista volevo citare
Una valutazione
Immagino di Polito la memoria di Napolitano strappa applausi sulla destra il disco siamo Politano suscitato un'autentica ovazione il centrodestra al punto che il no alla rimozione e la
L'arme
Sulla revision sa del rozzo ideologismo comunista nazista fatto dire a molti del PdL Gasparri per esempio che in Italia finalmente c'è una memoria condivisa
Ma per essere veramente condivisa ieri alle reazioni della maggioranza compresi due neo Presidente del Parlamento Schifani e Fini si dà sarebbero dovute aggiungere quelle dell'opposizione del Partito Democratico
Invece un po'di tempo che il centrosinistra non ha plaude più Napolitano oppure non solidarizza con lui come nel caso dei vergognosi attacchi Beppe Grillo e non averlo fatto il giorno della memoria alimenta ambiguità e sospetti eppure ieri
Il Presidente della Repubblica è stato chiarissimo negli anni piombo c'era solo la parte giusta quella
Delle vittime delle Brigate Rosse aver dato voce più i giustizieri che non all'umanità dolorante forse una critica che pesa meno addestra questo
Sul riformista
Infine
Dalla Corriere
Della sera
Volevo
Citare
Soltanto qualche passaggio dell'intervista
All'economista
Di origine indiana
E già dice Bhagwati troppe paura inutili sulla ASI alla concorrenza è fra Stati efficienti
è inevitabile che in tempi di crisi economica il dibattito prenda una piega protezionista anche in America
Ma dice Bargu atti
In realtà
Questo non questa non è la soluzione
Anche l'Amministrazione Bush ha fatto errori clamorosi ad esempio quelle costringe il congresso a discutere e votare una miriade di accordi commerciali bilaterali uno alla volta anziché
Riunirli in una sessione unica non è un periodo esaltante certo liberalizzare quando l'economia non cresce assai difficile
Ma io credo che alla fine la gente capirà che alzando barriere non si va da nessuna parte del resto in molte aree i prodotti l'Occidente non sono insediati dei manufatti asiatici
Ma dalla concorrenza di altri Paesi industrializzati
E si fa l'esempio della lotta tra bende o Air virus più serie o del
Sistema della moda dov'è la temutissima Asia e anche sulle restrizioni
E all'applicazione di un diritto del lavoro
Planetarie dice un terreno scivoloso certo ci sono principi sui quali siamo tutti d'accordo nel suo può far lavorare dei bambini quindici ore al giorno sono diritti civili universali ma su altre cose orari di lavoro salari codici di sicurezza non vedo come si possono creare Standard
Planetari
Dice che sarebbe meglio allora
Parlare chiaro difendere apertamente Prosperi interessi piuttosto che fingersi altruisti infine un'ultima domanda che riguarda anche la discussione in Italia
Che via d'uscita propone chiede Massimo Gaggi come si ricrea il consenso sulla globalizzazione serve un ruolo più attivo dello Stato i Paesi industrializzati come propone in Italia
Il neoministro Economia Tremonti
Per me dice Bhagwati Bhagwati
Per me il ruolo dello Stato
Deve essere quello di adeguare i sistemi di protezione sociale di welfare la scuola la formazione professionale è una realtà che cambia in fretta
Mica è tutto costo del lavoro oggi le multinazionali decidono dove impiantare una nuova attività produttiva sul produttiva sulla base di vari fattori
Il lavoro c'è ma non sempre il più importante conto le infrastrutture
Il trattamento fiscale l'Energia l'accesso alle materie e prime
E poi incertezze lavoratore sempre più spesso deriva da competizione o crisi tutte interne all'Occidente come quella bancaria Lancet cittadini va curata soprattutto dando loro certezze per quanto riguarda la sanità
E l'assistenza a che perde valore o questo Giarda dice Bhagwati intervista
Sul Corriere della sera e con questo posso chiudere un saluto a Marco Taradash
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