Puntata di "Notiziario del Mattino" di martedì 13 maggio 2008 condotta da Giovanna Reanda .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 36 minuti.
Rubrica
Dibattito
15:30
10:00
9:43 - CAMERA
12:30 - CAMERA
13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Otto e cinquantuno minuti bentornati all'ascolto di Radio Radicale questo è il nostro spazio di informazione del mattino cercherà Scaldaferri Regina Giovanna Reanda in studio Giaime martedì tredici maggiore ieri Marco Pannella
Ha commentato con durezza le prese di posizione del Papa sull'aborto espresse in occasione di un incontro con una rappresentanza del Movimento per la vita di Carlo Casini le dichiarazioni quotidiane dico sto papà sono una bestemmia contro la verità e la religiosità quale viene vissuta nel nostro Paese e in tutto il mondo civile ha detto Pannella non sentiamo una sintesi della sua conferenza stampa di ieri
Sento l'urgenza e di dire ora basta
Le dichiarazioni quotidiane
Anzi quotidiane dir poco perché poi c'è la mattina e pomeriggio notte in tutte le occasioni
Di questo Papa
Sono
Una bestemmia contro la verità
E mi sentirei di dire anche contro
La religiosità quale viene vissuta
Nel nostro Paese in tutto il mondo civile
Quando
Ed è questo che mi preme ricordare perché
è una cosa semplice e non viene fuori trentun a trent'anni fa
Gli aborti in Italia erano secondo cifre anche ufficiali dell'organizzazione mondiale sono erano stime evidentemente
Proiezione mondiale della sanità
Oltre il milione si parlava di un milione duecentodieci
E a questo punto sappiamo che di abortire italiani ve ne sono sì e no cento mila di quelle legali oggi di conseguenza
Dire come viene detto
Che i problemi
Sono aggravanti da allora ad oggi
O mettere di sottolineare di riconoscere almeno di ammettere
Che gli aborti italiani
Sono
Un decimo di quelli stimati trentuno anni
Credo che sia ormai davvero lo ripeto una bestemmia controlla verità
Una bestemmia controlla lei appaltato civile e anche religiosa
Ed è offesa non solo contro o lo Stato democratico
Italiano ma continua a crescere un insulto vero e proprio nei confronti
Della maggioranza dei paesi democratici nel mondo
Che tutti in grado o che in grande maggioranza
Hanno affrontato il problema del flagello dell'aborto flagello di massa con lo strumento del legalizzazione del controllo e della
Scomparsa quasi in quei Paesi ma in Italia di certo
Del flagello sociale grande dell'albo
Ancora ieri radicali hanno ricordato Giorgiana Masi la studentessa uccisa il dodici maggio di trent'anni fa nei pressi di Ponte Garibaldi a Roma
La Franco Palazzolo ha intervistato la segretaria dei Radicali Italiani è deputata radicale eletta nel PD evita Bernardini
Ma è uno Stato d'animo che si rinnova ogni anno a seconda
Colleghi com'è la situazione politica sociale e del nel nostro Paese
E questo è un momento particolare le prime notizie che ci giungono
Da questo Governo per esempio per affrontare il problema dell'immigrazione ed immettere il reato
E quindi la galera per
Chi non ha il permesso di soggiorno nel nostro Paese
Ecco
Ma è qualcosa che in quegli anni
Nessuno si sarebbe permesso di avanzare nonostante le difficoltà di quegli anni
E sicuramente non corrispondeva ai i sentimenti
Riapertura anche
Il dialogo
è anche
Di confronto duro
Su alcuni
Su alcune questioni
è insomma quel giorno Giorgiana Masi che poi di ci rimise la vita perché fu assassinata
Veniva a firmare i referendum lo faceva con gioia e io
Ho voluto ricordare
Proprio oggi che verranno che uno di quei referendum Manea quello per l'abolizione dei manicomi
Quindi ecco pensiamo
Ma alle proposte che vengono fatte oggi tutti Illimani allora per cui
Con Allegri anche molti perché c'era una festa a piazza Navona venivano
A firmare
Questo tipo di referendum chiede questo referendum che finalmente chiudeva
Lager
Le dove centinaia di migliaia di persone erano rinchiusi peggio che in una
Galera
Il problema va bene quali lo sappiamo tutti come quella legge la legge centottanta non la votammo
è che non si fecero le strutture alternative per aiutare queste persone però comunque è stata una grande conquista
Sei civile quella
Altro fronte aperto di iniziativa politica e quello che punta ad una riforma complessiva del diritto di famiglia passando dei figli all'affettività a riunioni civili dopo tre giorni di lavori di un convegno dedicato a questi temi Alessio Falconio intervistato il segretario dell'Associazione Luca Coscioni Marco Cappato
Si porta in particolare negli ultimi anni
Il dibattito si è un po'ha regalato sulle continue mediazioni il PACS DICO Oppus sulla questione delle unioni civili forse
Si è perso di vista il problema
Fondamentale cioè quello del
Non discriminazione da una parte e non discriminazione tra figli legittimi naturali tra
Uomo e donna tra
Persone
Attacco più dello stesso sesso il coppie di sesso diverso ecco si è perso di vista
Il problema appunto di uno Stato che sia
Completamente dentro
Non discriminatorio e che aiuti come può
Le scelte delle persone che decidono di condividere una parte della propria vita per questo serve una riforma complessiva del diritto di famiglia perché come
Bruno De Filippis gli altri giuristi che stanno lavorando con certi di l'Associazione certi diritti a questo tavolo sottolineando esistono ancora delle discriminazioni che solo precedente alla riforma del diritto di famiglia e gli anni Settanta
Che sono
Il giustificate inaccettabile credo persino per gran parte del
Quella classe politica anche di centrodestra quindi sarebbe
Stupido da parte nostra pensare che con questo cambio di maggioranza e lo dobbiamo
Mettere nel cassetto la questione delle questioni vedere i diritti civili perché non c'è nulla da fare anche perché su questi temi questo monte dei Popolari siamo convinti che
La maggioranza dei cittadini
Sia
Dalla nostra parte se c'è un confronto vero un dibattito vero il Parlamento è fuori
Il Governo si appresta a varare una serie di norme sull'immigrazione sulla circolazione di cittadini comunitari con ad esempio noi rumeni e con l'ex presidente del Comitato parlamentare Schengen deputato del Pd Sandro Gozi abbiamo fatto un punto delle leggi e delle norme europee in materia
Ma infatti è per questo mi sembra che vada fatta un po'di confusione anche un po'di demagogia
Perché innanzitutto la Romania è entrata nell'Unione europea ma non è nel Trattato di Schengen quindi se vogliamo risolvere i problemi con i rumeni non dobbiamo invocare modifiche dicendo e del Corpo dei listini
Mai entrata nell'Unione europea
E direi di recente mancano negoziato
A lungo alla per entrata senza che nessuno eccepisce o sollevate delle obiezioni ripeto a liberarsi frazione quindi certamente i romeni come i francesi come i tedeschi come gli inglesi Rocca circolare liberamente nel negli altri Stati europei e quindi questua accade anche in Italia
Terzo il la Romania dovrà
Rare nel Trattato di nella lezione Schengen nello spazio Schengen dovrà aderire a questo spazio e certamente in quell'occasione in vista di quello che ha di ogni alla luce dei problemi ricchi i che sono sorti nei rapporti bilaterali tra i nostri due Paesi dettagliano ANIA potremmo e dovremo mirate anche e assicurati che tutte le misure di controllo la fonte
Tutte le misure di sicurezza
Stefano Previti Schengen e che possono venire anche rafforzato il rapporto bilaterale Romagna debbano estere prete prima
Di dare l'ok gli al nostro accordo all'adesione della Romania e scendere però è chiaro che
Non possiamo certamente nello spazio europeo adottare delle misure
Su un gruppo etnico cioè voglio dire questo veramente da contro Little tappeto dell'Europa anche ammettere che avrò piana costruzione che non è stata per distinguere tra gruppi etnici tardava pratiche Rom non Tortoli Romania
E non adottare delle misure contro un gruppo etnico né si può pensare
Ha delle espulsioni collettive da un Paese europeo
Di un gruppo etnico o di un gruppo di particolarità nazionalità anzi questo sarebbe una grave sanzione di quei diritti fondamentali e noi porremo come Paese
Ha delle forti sanzioni quindi a mio parere
Vetrella la la questione è stata posta nei termini sbagliati e rapporti
In maniera
Molto di propaganda terzo per quanto riguarda la questione della libera circolazione la questione della Romania
Bisogna guardare alla direttiva europea azione direttiva europea la trentotto del due mila
No che disciplina la libera circolazione e disciplina anche i casi in cui una cittadino europeo
Possa venire allontanato da un Paese
Per tutta una serie di motivi per la sua pericolosità sociale e avere alcuni criteri economici perché e costituisce un onere irragionevole Perrello Stati in cui si trova ecco allora se noi vogliamo veramente
A rafforzare alcuni aspetti di tipo retta rapportare alcuni aspetti relazione per maggiore sicurezza e di polizia non è non dobbiamo invocare il pallone perché anche nell'acquisizione di Schengen dobbiamo a livello europeo
Verificare con la Comunità europea e con gli altri Stati membri
Se la direttiva detriti e quattro funzioni bene oppure tutti avvertiamo degli architetti che debbano essere debbano essere modificati tra l'altro aggiungo che l'occasione ci verrà proprio dopo l'estate perché la Comunità europea
Nell'ottobre del di quest'anno del due mila otto presenterà un rapporto sul suo interramento della direttiva sulla libera circolazione
E certamente in quell'occasione alla luce anche nel rapporto la Commissione europea potremo sollevare alcune questioni specifiche ma certamente non possiamo ragionare imperi di misure contro gruppi etnici perché da con Falletta in partenza dell'euro
E parliamo ora delle polemiche sull'intervento di Marco Travaglio sabato scorso nella trasmissione di Fabio Fazio la vicenda di origine da un Libero citato dallo stesso Travaglio quello scritto da lire io Abbate e Peter Gomez dal titolo i complici saggia Scandurra intervistato per Peter Gomez
Perché mi serve anche certi fatti in questo Paese siamo ancora a livelli di raccontarli sui giornali
Ed è lì per lì
Raccontarli liberamente nel testo che nessuno ci aveva impedito non ci sono i criteri sono stati letti gli articoli sono stati eletti e non hanno avuto conseguenze giudiziarie sul piano della diffamazione
Tutto cambia quando queste cose si dicono il grande pubblico cioè in televisione quando si raggiungono più migliorie quando duraturo
Milioni e milioni di telespettatori e questa è una cosa grave perché l'articolo ventuno della Costituzione
Non fa differenza dei dei mezzi di comunicazione
La seconda cosa che mi ha colpita la riflessione sull'Agcom
Noi abbiamo un problema in Italia perché il problema delle authority che non dobbiamo dimenticarlo
Secondo le leggi istitutive di più o meno tutte le authority i membri i componenti delle Authority dovrebbero essere persone di notoria indipendenza ora se non sbaglio all'interno di questa authority otto membri sono ex parlamentari
Indipendentemente e da il giudizio sulle persone forse certamente tutte straordinarie persone può essere riferito Pincara notoria indipendenza una persona che fino al giorno prima faceva il parlamentare
Veniamo ai fatti che tu hai riassunto in maniera straordinaria è vero nel settantanove il diciannove e due del settantanove nasce la Schygulla broker e Francia
I soci
Che i suoi amministratori abbiamo a beni D'Agostino che poi sarà condannato per concorso esterno amico che dicevi
Al personale di Michele Greco che proprio in quegli anni in queste tali parole ottanta ottantuno lui vedeva in continuazione ma anche una società che secondo che veniva è stata considerata
Per i magistrati sulla base delle dichiarazioni
Di una serie di collaboratori di giustizia e di una serie di riscontrate solido gratuito è stata in qualche modo considerata come una mera un'emanazione o una società controllata in qualche modo da Giovanni Brusca abbiamo poi hai citato giustamente Nino Mandalà che molti altri dopo anni dopo come dirà il senatore Schifani
è stato arrestato e poi condannato per fatti di mafia solo in primo grado otto anni in primo grado per associazione mafiosa e quattro anni in primo grado per intestazione fittizia di beni
Poi abbiamo Enrico La Loggia dal futuro ministro Enrico La Loggia e poi tutta un'altra serie di per personaggi della borghesia palermitana dell'epoca
A particolare Tucci Taurisano la presenza di Giuseppe Lombardo uno degli amministratori delle società ricalco è tutto vero hai tutto alle condanne sono arrivate dopo
Posso abbiamo dire che sono arrivate dopo le condanne per fatti però commessi in precedenza va diciamo che Schifani probabilmente non se n'era accorto od diciamo che forse più correttamente che è inutile nasconderci la Palermo di quegli anni era questa
Un giudizio politico sulle compromissioni tra alla Democrazia Cristiana e cosa nostra credo che si ponga giudizio storico politico lo si possa dare e si possa ragionare su questi temi e forte
Su questi temi si può ragionare anche per quanto riguarda perché taniche rimarrà nella società dalle carte che sto guardando con moglie che ho sotto gli occhi
Circa un anno poi uscita dalla Società cedendo le sue quote che aveva acquistato per otto milioni di lire dell'epoca all'eccetera e poi all'otto trovo che nell'ottantatré quando Nino Mandalà esce dalla società
A i fari rientra per poi scomparire perché nel libro i complici io ve li ricordate ci siamo occupati di tutto quanto
Ci siamo occupati di tutto questo perché a tra alle questioni che abbiamo affrontato è la questione c'era la questione di una straordinaria intercettazione ambientale
Grazie Nino Mandalà e un porta ordini qualche sicuro perché è stato condannato in sentenza in via definitiva porta l'ordine di Bernardo Provenzano signore che si chiama Scimone Castello
E che è un po'l'emblema di quella laicità di cui si parla sempre si Provenzano in nell'ambito di questione politica perché si vuole cartello è stato per anni iscritto al Partito Comunista
Poi è stato iscritto haitiana al PDS non è entrato nei DS solo perché nel novantaquattro
Viene arrestato una prima volta allora i due amicizie Imola Castello al proprio costino allo porta ordine di Provenzano e il presunto dobbiamo chiamarlo ancora
Capomafia Nino Mandalà visto che non abbiamo condannato
Definitiva parla un po'di tutta parlano di politica parlo soprattutto della questione nella dei rapporti con la Loggia
Che a dice Nino Mandalà essere particolarmente difficili perché la Loggia dopo l'arresto del figlio di minori aveva portato un po'alle spalle
E dei rapporti anche con Schifani
Al quale sostiene Nino Mandalà Louis sei luglio persona avrebbe fatto avere questa consulenza da cinquantaquattro milioni per il piano
Regolatore del Comune di Villabate che sarà sciolto dall'Italia pochi metri rispetto all'intercettazione vada via trenta tre anni rispetto al giorno della firma della consulenza
Per infiltrazioni mafiosa
Sentiamo l'opinione del deputato di Italia dei Valori e portavoce di articolo ventuno Giuseppe Giulietti
Guardi io penso che ci sia un diritto di tutti anche delle autorità ci mancherebbe altro di offendersi di portare in tribunale i giornalisti di chiedere il sequestro
Dei loro beni e soprattutto richiede una rettifica e di dire non è vero sono tutte cose infondate che è molto avanti ha citato un libro di Gomez se abbatte due serissimi cronici Livio Abate vive sotto scorta
Mi riportavano una serie di fatti e di vicende mi attendevo come prima risposta non è vero niente
è un'immediata richiesta di poter replicare e questo mi pareva la via retta e ciò che sto centinaia di dichiarazioni che chiedono la testa di travaglio di farci o di Ruffini di Cappon c'è qualcosa che non mi convince
Che si è passati da una dura legittima polemica alla richiesta di espulsione di qualsiasi diversità tutti contro un solo cronista non mi convince questa storia
Lei notava un poco prima del PIL cominciassimo questa intervista un atteggiamento diverso te lo tra
La ex Alleanza Nazionale la ex Forza Italia chi più o meno duro con con la Direzione generale della RAI cd i giudizi chi invece dice il caso è chiuso che differenze ci saranno
Se fossimo siamo un Paese civile il caso non potrebbe che essere chiuso ieri sera vi faccio notare che sono andati in onda le scuse di Fazio
Le rettifiche a reti unificate una intervista al TG uno di Schifani che ci ha spiegato che Travaglio vuole far saltare il dialogo tra le parti che mi sembra francamente una cosa un po'strampalata un giornalista che fa appaltare un dialogo nelle aule parlamentari
Vende embolo devono essere queste istituzioni e questa politica per temere un solo coloni
Il caso non potrebbe che essere chiuso
Anzi addirittura è stato dato una rettifica una replica Schifani che non è stata data nessun movimento associazione cittadino ingiuriato pensa a quante volte sono state cancellate i referendum radicali ed è stato negato il diritto di replica
E quindi trovo singolare che in particolare Alleanza Nazionale continui a dire non basta non basta cacciate anche Cappon cacciate anche Ruffini dati utili o la RAI istanza An voglio cominciare da qui Lino io dico che lo dicono loro mi pare del tutto evidente che c'è una richiesta a fare presto e tornare al polo unico radiotelevisivo dividendosi reparti tra chi a Mediaset e chi vuole avere la RAI
Vedo che il
Portavoce di Berlusconi Bonaiuti molto prudentemente dice questo caso attualmente è chiuso allora io mi permetto di avanza una proposta davvero si vuole creare un clima diverso anche nel settore radiotelevisivo
Davvero si vuole voltare pagina e allora io l'intervento di avanzare una proposta siamo tutti disponibili ad allontanare i partiti dal controllo diretto di Mediaset banche dalla vai
Siamo disponibili non solo la riforma sul conflitto di interessi ma anche a dire che il prossimo consiglio di amministrazione della RAI
Si farà con nuove regole mettendo alla porta i Governi e i partiti che hanno un controllo diretto e possibile in questo Paese una grande intesa che sia nel segno della liberazione dal controllo
Per avere dare maggiore autonomia per avere un sistema più libero e liberalizzato delle comunicazioni questa è una grande intesa alla quale io vorrei partecipare
Una piccola impresa è quella di accordarsi però da Macrì spartizione di posti nelle autorità o dei consigli di amministrazione
No e tredici minuti cambiamo argomento parliamo del dibattito interno a Rifondazione comunista dove alla leadership uscente di Giordano e Bertinotti sia affiancata Nichi Vendola che si è candidato
Con il sostegno dell'ex Presidente della Camera alla segreteria del partito
Paolo Ferrero già ministro ha spiegato ieri a Lanfranco Palazzolo cosa non lo convince della linea di Vendola e di Bertinotti sentiamo
Io me la cosa che preoccupa di più della proposta che avanza avendola Giordano Bertinotti
E di dire
Facciamo la Costituente di sinistra
Se si fa la Costituente di sinistra è evidente che questo riguarda noi Sinistra democratica
Perché Diliberto sta lanciando la Costituente comunista
Pecoraro Scanio propone di tenere diverbi
Questo vorrebbe dire di
Disfare dividere la sinistra
Ferrari e di aggregazione ideologica
Tra comunisti non comunisti ambientalisti io penso che sarebbe un disastro
Perché noi abbiamo un problema di unire la sinistra ma tutta non solo una parte
Per unire la sinistra io penso che non si possa fare altro
Che
Ognuno parte dal partito in cui sta e non si chiede a nessuno abiure o di chiudere il proprio partito e che ci si comincia a mettere assieme sia i partiti sia le forze sociali sia le singole persone
Intanto a partire dall'opposizione Berlusconi dalla costruzione e l'opposizione a Berlusconi
Perché non mi pare che il Partito Democratico sia molto intenzionata a farlo quindi bisognerà
Che proviamo a costruire
Noi
Secondo che si costruiscano case della sinistra in cui ci stanno dentro tutti comunisti Socialisti Ambientalisti
Antagonistiche ognuno si definisca come vuole
Sul territorio per ricostruire dei legami sociali
Di a partire da questo processo sociale e di opposizione si lavora la costruzione di un processo di unificare
Tutta la sinistra non solo la parte che si definisce non comunista in questo senso c'è un c'è un enorme
Misunderstanding alcune norme equivoco
Io non propongo per nulla Rifondazione Comunista chiusa su se stesse settaria
No
Propongono Rifondazione Comunista motore del processo di aggregazione
Di tutta la sinistra
E sono contrario contrarissimo
Ma l'idea di fare la costituente
Della cosiddetta sinistra
La Costituente comunista
La Costituente verde perché questo spacca tutto
In più
Se ci dividessimo operare ideologiche
Posto che io me ne andai a piazzale
Perché in una costituente della sinistra che per forza di cose finirebbe
Ad essere molto vicino al PD e un po'fagocitati da dalle divisioni interne al PD non mi interessa
Non mi interessa una costituente comunista
Di iper ideologizzata è un po'arcaica diciamo così molto automatica
E poco legate al sociale
Per cui uno come me sono andrebbe semplicemente a casa
Ma
La delegazione della sinistra precarie ideologiche pagherebbe inviti inevitabilmente anche il movimento
Mentre noi abbiamo bisogno di costume o vi mento sia
Contro Berlusconi ma anche rispetto
Alla crisi della globalizzazione penso la pace la guerra questi per che sia unitario
Dopo Genova la forza di abbiamo avuto è stata quella di costruire un movimento unitario
In cui ci stiamo ambendo cattolici comunisti ambientalisti sociali
A prescindere dalla loro idea
Per questo non bisogna fare le costituenti della sinistra
Ma ognuno parte una casa popolare
E da casa propria si costruisce una casa larga in cui ci stiamo dentro tutti i comodi
E non per la delegazione ideologico non so se sono riuscito a vendere
Qual è l'effettivo elemento della differenza che non è tra settari unitari
Mai da un processo unitario di una parte contro altri
Voi invece un processo unitario in cui ci stiamo dentro
Che noi ci vorremmo stare come comunisti
Brevi fondati
No deve diciassette minuti è con me ogni martedì la nota sull'Europa siamo collegati con Gianfranco Dell'Alba buongiorno da Franco
Proprio
Allora parliamo di queste nuove norme esso sicurezza emigrazione che tra l'altro si stanno rivelando molto più complicate di quanto
Coloro che le hanno pensate non
Non avessero immaginato il disegno di legge Maroni secondo tre ci passeranno care se verranno emanate così per quanto riguarda l'Europa
Ma indubbiamente il Governo Berlusconi arriva di fronte a una serie di
Di appuntamenti con l'Europa diciamo questo è il primo ve ne sono altri
E purtroppo è brevemente riduciamo liberamente parlare Sandro Gozi prima nell'intervista che avete fatto mi pare abbia messo bene in evidenza
Le né per i problemi le le tematiche le differenze quando si parla di
Vedi frontiere imponente da tener presenti fra quella che la libera circolazione dei lavoratori
Che quindi le quote la moratoria le misure prese dal nostro Paese ed altri Paesi nei confronti dei Paesi dei cittadini dei nuovi Paesi membri
Nel caso dell'Italia ad esempio i cittadini rumeni tranne alcune categorie ben identificate ma direi che la gran parte dei lavoratori rumeni che intendono stabilito nel nostro Paese
Lo possono fare nel momento dell'hotel dell'ingresso della Romania
Nell'europea con una misura redatti dal Governo Prodi ma ampiamente sostenuta almeno all'epoca anche da precedente Governo Berlusconi che aveva favorito era stato tra i paesi l'Italia perpetrare i Paesi che più avevano favorito l'ingresso della Romania
Nel
Nell'Unione europea anche in considerazione della predetta come sappiamo di oltre ventimila aziende italiane in Romania addenda che danno lavoro in Romania a oltre ottocento mila
Persone quindi con una
Come dire una cifra d'affari è un un interscambio molto importante che ci colloca certamente al primo posto tra i paesi che
Hanno maggiori maggiori in compenetrazione con con la Romania quindici euro
C'è questo problema e naturalmente questo problema
Riguarda sostanzialmente
I rumeni intitolazione regolare in Italia che sono molti che sono molto interessanti che contribuiscono alla anche alla all'attività economica e alla crescita del nostro Paese e poi c'è appunto le le le problematiche legate alla libera circolazione
L'ho detto prima romeni enorme nel Trattato di Schengen ciò significa che un rumeno entra nello spazio Schengen nel momento in cui tocca un Paese che ne fa parte ad esempio l'Austria una volta che è entrato in Austria per le regole di Schengen intra in Italia senza che possa essere verificato il giorno d'ingresso e altri dati
E addirittura la sua naturalmente la sua identità quindi
Le le misure che devono essere prese che possono essere prese per la corsa verso il muretto loro possono che essere a livello europeo a meno di denunciare unilateralmente scendi e lo abbiamo fatto alcuni Paesi vanno fatti delle per periodi molto brevi
E molto specifici farlo in modo generalizzato e magari applicando queste norme solo ad una nazione colmamenti mia in particolare mi pare molto utili si
Sì tra l'altro lo ricordavamo proprio anche nell'intervista quando Azzi l'attuale nostro Ministro degli esteri Frattini è stato commissario europeo con la bella idea per l'immigrazione quindi di queste tematiche e sicuramente è un competente
Noi ovviamente adesso vedremo vedremo ci sono dei temi nei limiti delle discussioni in corso
E il Governo presenterà il suo pacchetto nella prima occasione utile quindi ancora non credo che
I tetti siano definiti completamente e quindi si tratterà di invece di carne il contenuto
Il Governo con Prodi con i decreti sicurezza
Varati successivamente anche con
Dopo un po'di
Di vicissitudini parlamentari
Com'era
Ricordiamo hanno aggravato hanno come dire aggravato la la recepimento in Italia della direttiva trentotto che garantisce la libera circolazione ma
Sono decreti pur contestati anche in Romania in modo molto vivace che mantengono l'impianto l'impianto previsto dalla direttiva
Vi è
La nozione di mantenersi almeno nel Paese ospite e con un reddito stabile che probabilmente
Punto sul quale si focalizzerà l'attenzione della
Il nuovo Governo per cercare di capire
Come definire
Questo reddito stabile come quantificarlo come rendere effettiva questa disciplina che effetti che diciamo di fatto classiche non si potrebbe fare in un Paese ospite se non si è un grado di provare la propria
Capacità di sudditi di sopravvivere con propri mezzi in un Paese
Certamente quando si si leggono alcuni discorsi
Così leggo alcune dichiarazioni
Molto molto dure
E che mettono in discussione l'impianto generale quasi l'appartenenza insomma della Romania a quelle regole comuni che quel condividiamo con tutti i Paesi che hanno permesso peraltro a milioni e milioni di italiani di andare a lavorare
A stabilirsi in in altri Paesi indubbiamente qualche perplessità arriva perché
Negli altri Paesi ecco questo però non è stato controllato con molta maggiore
Un certo modo tranquillità senta che si sia creata una psicosi col attiva come quella che stiamo stiamo vivendo in questi giorni vedremo ripeto e
Ovviamente
Importante reagire alla luce del dei testi che saranno poi
Effettivamente varati dal Governo
Senti Gianfranco faceva riferimento ai prossimi appuntamenti del Governo tra l'altro si sa anche la nomina del nuovo commissario
No questo è stato nominato nella prima seduta del Governo dal Governo con lo sa già la settimana scorsa
Ed è Antonio Tajani mentre e i prossimi appuntamenti saranno certamente a livello o a livello europeo la
La
La come dire l'esame di passaggio di Antonio Tajani davanti al Parlamento europeo alla Commissione trasporti del Parlamento europeo lo seguiremo
Avverrà nelle prossime settimane
Che come sappiamo è un atto dovuto che riguarda tutti i commissari che sono nominati dai vari Governi
E il Governo Berlusconi avrà almeno due scadente diciamo importanti ad affrontare
O forse tre che possono ecco toccare l'Europa in modo molto molto deciso e da una parte dei due scadenze relative
Due vicende importanti una è autostrade
E quindi la necessità di rispondere alla Commissione europea dopo è stato ottenuto una proroga
Fino alla fine di maggio per giustificare in qualche modo la misura
Del
Ripresa di concedere un prestito di trecento milioni alla Società per consentirle di fatto di tirare avanti e quindi la sua compatibilità europea la questione rifiuti come sappiamo Italia è stata
Tradotto in Corte di giustizia
Sulla questione rifiuti quindi lì non c'è un'urgente effettiva ormai processo diciamo
Ma l'intera parte ma evidentemente qualche sull'usura che possa produrre fatti nuovi sulla vicenda rifiuti suscettibile di influenzare questo percorso
E poi
La in uno dei primi impegni del
Del Parlamento è la conversione del di un decreto legge salva-infrazioni varato proprio negli ultimi giorni del Governo Berlusconi
Su input del ministro Bonino per recepire terrà diciamo sanare tutta una serie di infrazioni molte dei quali delle quali riguardavano proprio materia e che sarebbero state se erano già stati trattati dalla Corte di dite potevano portarci alle famose sanzioni e di cui spesso si parla queste onde e altrove e per quanto riguarda le
Le violazioni gravi diciamo al diritto comunitario ma diciamo tre impegni importanti
A livello europeo che
Vanno seguiti perché questo decreto
Non è convertito scadrà l'otto giugno ed è importante invece penso che il Parlamento possa lo possa ratificare magari integrando nordico e le altre
Misure se poi non entrano più nel decreto legge che
Erano state predisposte per sanare altre procedure di infrazioni abbassando così ancora energia buon risultato raggiunto sin qui
Ma il numero complessivo
Pelle cioè a carico dello soppresso sentir non un'ultima considerazione esso
Infatti avvenimento che c'è stato la scorsa settimana il Parlamento europeo ha approvato
A grandissima maggioranza e rapporto su diritti umani nel due mila e sette era relatore
Marco Cappato però non c'è stata nessuna informazione qui in Italia
Sì purtroppo non sarà sull'informazione molto grave
Rapporto diritti umani nel mondo e rapporti più importanti del Parlamento europeo fai quadro fa il punto da un po'la linea ecco dell'Unione europea
Certamente del Parlamento europeo sul
Sui flussi principali
Fronti nei quali di sono violazioni di diritti umani
E non solo e quindi
Particolarmente grave abbiamo fatto bene diciamo a protestare
Pannella e altri esponenti radicali hanno fatto bene a protestare
Molto apertamente sugli come l'informazione per
Avere negato una
Informazione su un rapporto non solo perché
Era la prima volta che
Appunto un paletto radicale lo
Loro faceva come membro del gruppo liberale ma soprattutto perché è un rapporto che
Nel fare il punto non si limita diciamo una fotografia ma da indicazioni precise
Di indirizzo politico alle istituzioni europee
Galli agli organi dell'Unione europea in ogni caso
E ma anche incorre in qualche modo anche agli Stati membri
Su sull'ambito dei diritti umani abbiamo avuto come sappiamo nel rapporto turbine importanti
Sulla non violenta ma su tanti aspetti
Di cui ci si occupa poiché non regolarmente in altri fuori discussione ed è davvero un peccato che questa cosa sia passata
In modo totalmente clandestino almeno nel nostro Paese purtroppo impugni tranne eccezioni anche in altri Paesi ex
Se a Gianfranco Dell'Alba tornano a sentirci e martedì prossimo sono le nove ventotto minuti nani e ci fermiamo qui con l'informazione
La radio radicale o ringraziamento a Piero Scaldaferri leggi è un saluto a tutti voi da parte di Giovanna Reanda e tra qualche istante stampe Regina Massimo Bordin
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