Il fattore D. Perché il lavoro delle donne farà crescere l'Italia

Secondo ancora
A notevoli
Non non siete ben voluta
Buona sera a tutte
Tagliamo qualche minuto per recuperare tempo il libro la presentazione di Maurizio Ferrera Chelli le tre nostre Fanelli le le conoscete
E via via ve le presenterò iniziamo quindi recuperando qualche minuto
Ho proposto a Maurizio Ferrera l'autore del libro di dirci la sua tesi fondamentale la tesi chiave del libro in modo che su questa
Poi facciamo un po'di discussione noi faremo
Ma discusse l'abbastanza libera più giri magari anche qualche intervento dal pubblico
Allora subito la parola Maurizio così recuperiamo tempo
Il lavoro delle donne e oggi in Italia poco riconosciuto e addirittura
Buona misura sprecato
E poco riconosciuto all'interno del mercato del lavoro
Perché
Prese organizzazione in generale sembrano incapaci di riconoscere affili valorizzare
Talenti e i meriti delle donne
Ci sono barriere discriminazioni più o meno visibili che fanno sì che in Italia
Una quota di donne che
Sono situate in posizioni di leadership nell'economia della politica e molto più bassa che negli altri
Paesi europei
Dunque bisogna per
Questo problema pensare ad azioni incisive nel passato
Quasi tutti i Paesi europei hanno per esempio si sono per esempio serviti di un sistema di quote promuovere la rappresentanza femminile negli organismi elettivi
In Italia questa strada per tante ragioni non è ancora stata
Sperimentata io penso che sarebbe
Ora il caso di provare a sperimentarla ma
Il vero dramma della situazione italiana è lo spreco enorme
Di capitale umano femminile
Perché in Italia sette
Ci sono circa tre milioni di donne in età da lavoro che sono inattive
Tre milioni di donne che non cercano neppure lavoro che stanno al di fuori del mercato della
Dei quali però dicono che
Sarebbero disposte a lavorare che vorrebbero lavorare ma che non riescono a lavorare
Se noi fossimo in grado
Di aprire dei canali
Tra
Vaccino
Hanno
Alcuni settori dell'economia italiana dove manca manodopera dove ci sarebbe da domanda di lavoro oppure alcuni settori dell'economia italiana che sono
Drammaticamente sottosviluppati rispetto ai Paesi con cui normalmente ci confrontiamo e penso a tutto il settore dei servizi alle famiglie e alle imprese anche nuovi servizi quindi sto Papi stando anche a settori
Diciamo avanzati se noi fossimo in grado di fare questo riusciremmo a
Attivare un circolo virtuoso di crescita
Crescita economica ma anche crescita demografica perché e ormai comprovato da tutti gli studi
Che
Nei Paesi in cui ci sono tassi di occupazione femminili
Chi femminile più elevati sono anche ripresi i tassi di natalità le donne di oggi e le italiane come le altre donne europee non vogliono più essere costretti a scegliere fra
E il ruolo di madre e quello di lavoratrice vogliono poter fare entrambe le cose
Come fare Ra accendere questo motore dell'occupazione femminile per valorizzare il fattore di
Tre fronti di azione prioritarie prioritari a mio avviso
Rendere il lavoro delle donne più conveniente
Innanzitutto per le donne medesime
E lì attraverso misure di natura fiscale io qui una spiccata preferenza per il sistema inglese è un sistema
Di
Crediti di imposta che premia no le donne che lavorano in particolare le madri che lavorano in Inghilterra una copia in cui ci sono due figli
E la la la donna la moglie la madre lavora può arrivare a
Ad avere una una entrata mensile fino a cinquecento euro che si aggiunge allo stipendio e quindi c'è un po'un premio al lavoro della donna
Secondo rendere più conveniente lavoro delle donne per le imprese che assumono le donne quindi sgravi contributivi meno oneri fiscali sulla sulla sul lavoro film sull'occupazione femminile e poi
Politiche di promozione dell'imprenditoria femminile se ne parla tantissimo in Italia ma si sono fatti pochi progressi
La Grecia che ci ha ormai superato in quanto quanto a tasso di occupazione femminile e riuscita proprio attraverso un sistema di incentivi all'imprenditoria femminile anche aumentare notevolmente il proprio tasso di occupazione secondo importantissimo fronte
Le misure di conciliazione e qui il punto da cui
Partire sono sicuramente gli asili nido in Italia mancano drammaticamente servizi di assistenza alla prima infanzia
In media nazionale solo undici bambini sotto i tre anni trovano un posto voi nell'asilo nell'asilo nido
Nel sud o in alcune regioni la percentuale ancora più bassa siamo sotto il cinque per cento
Senza servizi di assistenza all'infanzia non si può conciliare la partecipazione al mercato del lavoro con la maternità con la il lavoro di cura all'interno della famiglia
Ma poi anche
Misure che
Rendano più conveniente il congedo parentale per i padri
Perché più in generale flessibili fino
I tempi gli orari l'organizzazione del lavoro
L'economia dei servizi un'economia che può funzionare in maniera flessibile e soprattutto pensiamo ai servizi
In information and communication technology di informazione e sostegno tecnologico all'impresa e pensiamo
Agli stessi servizi per la fa per usare un francesismo che a me piace molto per la facilitazione delle attività quotidiane e della promozione della qualità della vita questo è un settore enorme soprattutto per una società che invecchia come la nostra
In cui sono possibili attività lavorative che
Rendano possibile per le donne la concedete agli uomini perché come dico sempre gli allievi la fertilità e la natalità non sono questioni che riguardano solo le donne ma anche gli uomini che rendano possibile la conciliazione tra lavoro e vita familiare
E infine
Terzo a fronte di azione
La promozione attiva delle pari opportunità con una qualche iniziativa simbolica di più per la valorizzazione della leadership femminile abbiamo qui già il mio Ministro dell'istruzione io penso che nella scuola si possa fare molto
Dare uno scossone al nostro sistema educativo in modo che
Siri orienti incisivamente in direzione meritocratiche quindi consenta alle
Alle donne alle giovani donne che oggi
Sono
Si laureano e si diploma no e-mail misura addirittura maggiore
Degli dei loro colleghi uomini a sfruttare in maniera più efficace le loro credenziali educative nel mercato nel mercato del lavoro quindi tre fronti in fronte diciamo di politiche essenzialmente di natura
Fiscale che accrescano la convenienza per le donne e per le madri in particolare di partecipare al mercato del lavoro conciliazione e in particolare asili nidi asili nido asili-nido
E infine politiche di Promotur libiche meritocratiche di promozione della eccellente dal della leadership e dei talenti femminili
Allora
Abbiamo tagliato i preliminari non solo per recuperare tempo ma anche per impostare la discussione fattiva
Cioè Maurizio infatti ci ha detto come secondo lui è possibile centrare l'obiettivo
Chiave di questo di questo libro pensiamo di percorso di crescita e l'economia italiana come immettere una consistente un consistenti Simo numero di donne immettere bruttissimo un consentissimo numero di donne nel mercato del lavoro nel mercato lavoro allora Maurizio ci ha detto qual è la sua
La sua tesi la sua ricetta noi facciamo un primo giro in e alle alle tredici signore che parleranno chiedo appunto di confrontarsi su questo tema ricette concrete posto che l'obiettivo grossomodo
Evidentemente ci accomuna ci accomuna un po'a tutti Linda Lanzillotta e ministro uscente
Del governo di centrosinistra e uno dei politici i sui quali il centrosinistra fa affidamento per come si dice in questi casi ripartire
Quindi lei da lei vogliamo sapere un po'evidentemente cosa pensa del della ricetta Ferrera per semplificare
E e quali sono i suoi orientamenti in merito
Io intanto saluto tutti e ringrazio Maurizio Ferrera perché secondo me questo libro che è tra l'altro si legge con grande
Scorrevolezza
è una prima risposta perché io credo che la prima risposta che noi dobbiamo dare a questo problema e cioè della
Imbarazzante
Scarsità di donne nella
Economia nella
In Italia come diciamo protagoniste della vita economica e sociale è una azione culturale
E se non partiamo dirli secondo me tutte le ricette rischiano di rimanere sulla carta cioè noi ci convinciamo che tutto questo è il bene ma alla fine
Il meccanismo non parte e la il dato culturale e molto importante perché contrasta secondo me una convinzione abbastanza radicata e diffusa
Che ha fatto sì che in un sistema politico ed economico come quello italiano governato da
Maschi adulti ci sia stata tendenzialmente una resistenza all'apertura
Avendo nel della al mondo del lavoro del mondo della produzione e cioè l'idea che il lavoro in fondo è una quantità chiusa è una quantità definita
E che
Fa un posto in più una donna significhi un posto in meno un uomo ecco Ferrero ci dimostra
Dati alla mano
Che questo non è vero e cioè che il lavoro per le donne è un volano di crescita che aumenta
A la quantità complessiva di lavoro e la quantità complessiva di ricchezza e questo io credo è già un elemento molto importante
E soprattutto rassicurante per i decisori politici che oggi sono in prevalenza maschi e che devono prendere delle decisioni quindi
Primo fatto o importantissimo diffondere una cultura del valore collettivo
Del lavoro delle donne e quindi delle politiche come fattori di crescita della nostra economia della nostra società
L'altro punto sono le risorse e e qui il punto è molto semplice siccome le risorse sono scarse bisogna assumere questa politica come una priorità per il Paese
E fino adesso è stato fatto solo in parte io ricordo che
Nell'ultima finanziaria della al Governo Prodi pur tra tante complessità e criticità questo punto era
Si incomincia ad affrontare con una a bonus fiscale
Per il Mezzogiorno per un incentivo dell'occupazione e Mezzogiorno è per uno sviluppo di una delle politiche Ferrera identifica come fondamentali e cioè piano di asili-nido
Oggi io mi auguro che si prosegua su questa strada anche se non vedo all'orizzonte che questa a questione sia minimamente indicata tre alle priorità concrete cioè tra le misure fiscali che sono nell'agenda del Governo
Io no no ancora mai sentito citare politiche di defiscalizzazione di sostegno fiscale per il lavoro delle donne e questo
Mi piacerebbe che fosse fatto anzi da un certo punto di vista
C'è qualcosa che mi allarma perché la questione dell'ICI che
Viene rapportata alla Consiglio dei Ministri della prossima
Di unione del Governo che si farà a Napoli e che viene annunciata sostanzialmente dei potenzia una leva fiscale
Per i Comuni che sono il promotori del welfare locale e quindi coloro che devono destinare risorse a queste infrastrutture di servizio
E alle io aggiungerei anche assistenza agli anziani perché oggi la donna si trova in uno snodo generazionale per cui deve insieme
Attendeva la cura dei fini e anche attendere la cultura degli anziani perché da cedere siamo ormai in quelle generazioni di mezzo per cui sulle donne
Ricca nasca un doppio UE far ecco queste sono politiche fondamentali che vediamo in Europa come la base della crescita economica basata su una crescita dell'occupazione femminile
E la mia preoccupazione è che un sistema che dei potenzia l'autonomia fiscale dei comuni
Tendenzialmente impoverita
Questo flusso di risorse verso la rete dei servizi ultimo punto
La questione meritocratica noi sarà inutile ripeterlo è libero di Ferrero dice ma in tutte le statistiche sabbie piano che le donne quando sono messi alla prova
Sono più brave anzi
Come sarà sicuramente Saglia alcuni università americane
Si vede ormai prevedere la quota azzurra perché siccome sono l'accesso all'università
è fortemente meritocratico si stava configurando una situazione per cui nelle grandi università americane accedevano solo donne perché dicevamo e quindi si è messa una quota di protezione
Per vie i maschi ecco io credo che noi
Se facciamo politica di selezione meritocratica
Automaticamente consentiamo l'accesso alle carriere naturalmente poi dobbiamo rimuovere gli ostacoli per l'avanzamento nelle carriere
E quindi non solo meritocrazia nell'accesso ma meritocrazia nei percorsi professionali questo è vero ad esempio nell'attuale
Professione marcia e ci sono moltissime donne anche molto brave però quanti direttori quanti capi redattori
Un po'più nella televisione molto meno ogni nei settori più tradizionali conservativi che sono i quella carta stampata ma direi che la magistratura
Nelle aziende con me la meritocrazia ex qualcosa che fa molto bene alle donne e io credo farebbe in generale molto bene al nostro Paese
Grazie autorevole questa mattina il financial Times in prima pagina un articolo in cui il cui titolo è più donne nei consigli di amministrazione in Kuwait in Oman e che in Italia in Giappone
Il primo assieme al Parlamento
Allora Anna Maria Artoni Presidente da Confindustria ed Emilia Romagna io posso dire che in questo momento rappresenta l'imprinting questo dibattito in quindici italiani perché siamo alla vigilia di di un tipico l'evento per il nostro Paese cioè
Le elezioni a Presidente da Confindustria di Emma Marcegaglia
Beh insomma una discontinuità forte significativa lo stesso momento tra l'altro sarà eletta Presidente dei Giovani Industriali
Al parco una
Un posto che già Sartori ha ricoperto un'altra
Un'altra imprenditrice Federica Guidi e quindi diciamo in questo momento gli imprenditori stanno dando una dimostrazione di rinnovamento di discontinuità forte quindi
A lei la parola per discutere la ricetta Ferrara
Grazie grazie ovviamente al Presidente partiti per per l'invito devo dire mi ha fatto molto piacere come mi ha fatto molto piacere a leggere questo questo libro
Dopo trovato ovviamente è una infinita di spunti interessanti e un approccio che assolutamente condivido Eda
Parecchio tempo che leggo appunto il
Maurizio Ferrera e i suoi articoli le sue riflessioni lo sempre trovati molto interessanti perché sempre
Orientate a la valorizzazione del merito dalla valorizzazione comunque della
Parità di partecipazione delle
Delle donne come degli uomini nella nella vita sociale e lavorativa e eccetera eccetera quindi questi vuol dire che sono sempre stati che secondo me passaggi particolarmente positivi interessanti dei quali ha tratto veramente anche nel tempo parecchi spunti
Partendo invece dal dal sistema economico e imprenditoriale io credo che in Italia oggi ci sia una un'anomalia positiva che è proprio questa cioè da diversi anni
Il numero dell'impresa è Rosai quindi condotte dai imprenditrici e donne è cresciuto in una maniera incredibile
Probabilmente siamo tra i primi Paesi come numero di in prese al
Al femminile mantenuto diremmo riprese nel mondo e questo
A tante spiegazioni secondo me ma certamente quando si parla anche all'interno del libro di necessità di
Flessibilità di orario digestione della
Progetto di vita in una maniera diversa certamente in una
Diciamo in un'attività imprenditoriale dove uno deve mettersi in gioco ha delle grandi chance molti maggiori secondo me rispetto magari ad altri tipi di altri tipi di lavoro
E quindi detto questo ci ha detto che le donne imprenditrici sono tante è evidentemente più facile che una donna diventi il Presidente di di Confindustria perché
Anti le donne che fanno rappresentanza
Toccare una partita che è quella del del del del dello stare all'interno del sistema e quindi essere in qualche modo considerate Perrelli qualità per i meriti e dato che io
Penso che il nostro sistema sia un sistema estremamente meritocratico ecco che Emma Marcegaglia diventa Presidente di Confindustria perché è persona secondo me capace e determinata e quindi in grado di gestire un un quadriennio importante come quello che sarà il quadriennio che ci aspetta anche perché come insomma si legge costantemente e quotidianamente e non sarà un
Soprattutto al momento non saranno
Lo sarà molto semplice per il sistema imprenditoriale per i dettagli sistemi perentoria italiane ma torniamo alle donne
Detto ho detto detto questo io credo che
Ci sia una serie di considerazioni molto importanti che passano proprio dalle
Come vede l'impresa e quindi come col quale contributo può dare l'impresa non soltanto per l'impresa femminile ma anche il sistema
Diciamo la partecipazione delle donne nel mercato del lavoro e io credo che il punto di contenuti innanzitutto credo che sia non ci sia una soluzione unica ma ci sia un ventaglio di soluzioni da da da affrontare
Ed è la politica che deve cominciare a dare questo tipo di risposte
Però il la prima cosa che voglio mettere se dovessi scegliere tra tutte quelle da fare certamente è il tema delle dei servizi sociali cioè dei servizi a supporto delle
Delle donne io credo che questa sia e prima ancora di meccanismi incentivanti per le imprese a favore dell'impresa e per assumere le donne io penso che il problema prima primo non sia dell'impresa nell'assumere una donna ma se la donna di momenti in cui vuole conciliare
Famiglia e lavorò di
Riuscire a organizzarsi al meglio grazie di servizio e supporto dico questo perché io provengo da una regione che qua dell'Emilia Romagna dove i servizi sociali a supporto le donne sono tanti l'Emilia Romagna ha un tasso di occupazione femminile che ben superiore a quelli che sono i parametri di Lisbona quindi probabilmente la risposta che
Il sistema regionale con nelle scelte che ha fatto di servizi a supporto delle donne ha fatto sì che le donne abbiano avuto la possibilità nel tempo di
Entrare e di stare all'interno del mercato del lavoro poi ci sono tutta una serie di criticità che anche nel libro vengono citate di
Il dove le donne magari vengono vengono inserite dove vengono collocate differenze retributive questi sono altri aspetti certamente da prendere in considerazione però io non penso
Stando dalla parte politica dell'impresa io credo che
Chi fa impresa e gli imprenditori in primis non ne faccio mai la questione in genere ma purtroppo sono questioni di scelte che poi una persona deve fare quindi se una persona
Si assenta dal mondo del lavoro e quinta quel posto di lavoro per un centro per il tempo è evidente che
Può rimanere indietro rispetto agli altri e quindi
Può perdere l'opportunità anche di avanzamento di carriera per questo motivo oltre agli investimenti secondo me di
Facciamo i servizi sociali che non sono soltanto gli asili io vivo inc una piccola città quindi la mobilità lenta nella città e far semplice può fare un bimbo un asilo rispetto un altro già uno può scegliere
Per andare in qualunque lungo e che non ha grandi sia un cioè di cinque minuti in più di tempo ecco ma in una grande città questo non è non è vero quindi anche i servizi di trasporto la viabilità la flessibilità degli orari
Ed egli asilo e del diciamo delle opportunità che si possono trarre impegnarmi prima sono
Secondo me aspetti assolutamente importanti
Ecco questi io li metterei assolutamente in cima a a qualunque altro al qualunque altro tipo di scelta proprio perché
E questo è un modo credo per
Considerare
Comunque l'uomo e la donna
Diversi
Questo è un dato di fatto quindi con anche
Del delle esigenze diverse e quindi dare le migliori risposte a una domanda che per definizione diversa perché comunque è una donna che i figli non può essere delegato nessun altro quindi questo aspetto deve comunque essere un aspetto un aspetto di farli ci facilitazione però io credo veramente che non ci sia mai una questioni generali per l'impresa
Penso che le donne stiano investendo molto sulla loro sapere quindi quando si parla di istruzione di formazione credo che le donne stiamo già facendo un grande investimento quindi momento della selezione
E molto più facile scegliere una donna perché se ne trova un di più e di più brave rispetto magari a quella che è un'offerta invece di genere di genere maschile
C'è però un altro problema per esempio nelle indagini che stiamo facendo oggi su quali sono le difficoltà principali che sistema economico trovano il fare degli investimenti solo quella del
Reperimento del capitale umano cioè non ci sono profili professionali adeguati a quelli che alla domanda dell'impresa
Molto spesso le donne scelgono dei percorsi formativi sul lontanissimi da quelle che sono le esigenze non economico allora
Questi sono aspetti quando si parla di orientamento scuola lavoro quando si parla di rapporto su più stretto tra università e impresa ma nel senso di dialogo dei nel rispetto delle parti
Credo che questo sia un aspetto molto importante perché se da un lato abbiamo
Dei problemi di reperimento di quelle che sono i profili professionali adatti alla quelle che sono richieste d'impresa dall'altra parte invece c'è un'offerta
Alta
Di quei profili non purtroppo non sarò nessuno o perlomeno se erano in quel territorio
Penso soprattutto profili tecnici ingegneristici e per esempio impegni ultimamente lei
Statistiche di donne presenti nelle negli nell'università scientifiche stavo certamente aumentandola siamo abissalmente lontani rispetto a quelle che sono delle risposte adeguate a quello che è un sistema economico
Quindi insomma credo che un investimento sulle donne sia necessario se necessario da fare da tutti i punti di vista penso e niente Sutu molto il passaggio che faceva che lo ha ripreso anche
Linda Lanzillotta nella sua introduzione che comunque più donne occupate creano comunque più più lavoro perché i servizi e non soltanto quelli diretti sono sono sono fondamentali e quindi certamente se cento donne entro il mercato del lavoro è evidente che queste cento donne comporta l'altra parte un'esigenza di offerta di servizi e non soltanto gli asili nido ma lo dice bene libero anche di tutta un'altra serie di servizi importanti anche indiretti
Che sono però fondamentali per consentire alla famiglia di gestire al meglio un un nuovo equilibrio
E poiché è evidente che il potenziale di spesa e maggiore quindi anche le sicurezze ed è un grande problema di oggi soprattutto dei più giovani
Le le sicurezze sono certamente maggiori quando
Entrambe diciamo e le di quando in si la coppia lavora anche perché avere tutte le uova nello stesso paniere cioè avere soltanto una persona che lavora e che quindi rischia anche un po'rischiare di perdere il proprio lavoro evidente che ha più difficoltà e magari risparmia molto di più di quello che invece potrebbe fare se entrambe le persone sono collocate all'interno del mercato del lavoro anche perché giustamente poi aumentano le relazioni aumento le conoscenze aumento le opportunità
Per diciamo il nucleo familiare e quindi anche
Eventuali difficoltà si possono superare in una maniera diversa
Scusi ma i servizi in più
Posto che non possiamo usare la leva la spesa pubblica
Come li finanziamo come ricopriamo
A per esempio c'era stato nel una vecchia finanziaria una un passaggio anche su cui gli asili nido aziendali
E certamente un segnale
Non è la soluzione pensiamo che il novanta per cento all'impresa in Italia meno cinquanta dipendenti quindi non ci sono non è esigenze non ce ne sono nelle donne sufficienti per riempire gli asili ma neanche le dimensioni reali per per l'impresa però io sono certa che
Nel momento in cui si si innesca un processo virtuoso e quindi si investe sulle donne quindi sono una serie di politiche che vanno a favore
Delle donne e si mette quella come priorità Paese perché si crede veramente che quello che sia un modo per rilanciare l'economia come ce ne possono essere mille altri
Però uno deve individuare anche quello che era di turno più rapido l'investimento secondo me questo secondo me può essere un riccio qui ci può essere veramente un rapido ritorno sull'investimento e quindi su un investimento del
Fattore del fattore donna
Secondo me motivi risorse scarse si possono liberare anche energie private tante volte l'impresa e vengono coinvolte nel
Dare un contributo a
Ecco più che un contributo o comunque dare delle
Facilitazioni fiscali sull'assunzione donna secondo me il contributo dovrebbe essere dato nelle costruire insieme maniere collettiva e quindi impresa Levine prese
Perché io sono non solo per la Chiti la ghettizzazione anche dentro l'impresa ormai però che la contaminazione sia ovunque l'inclusione sia sempre un un elemento favorevole quando c'è confronto quando cioè possibilità di di cambiamento credo che questo sia invece un passaggio fattibile anche per le imprese quindi dare un contributo a
Per fare un investimento anche su su di noi perché comunque evidente che anche per l'impresa è un grandissimo vantaggio
Sì prendendo qualche numero da dal libro di Maurizio lui dice che cento donne che entro il mercato del lavoro creano quindici posti aggiuntivi quindi
In termini di servizi che sono necessari per poterle far lavorare poi dice che cento mila donne che entro il mercato lavoro darebbero lo zero virgola ventotto DPL in più di di PIL in più all'Italia
Poi però Maurizio dice due cose per lui per riportarci alla domanda che facevo il professor Tuni dire che
Coloro i Paesi che hanno che hanno avuto più successo nell'immissione di donne nel mercato del lavoro hanno seguito due strade uno che la spesa pubblica gli scandinavi e sappiamo quel tipo di sistema altra frazione e così via
La il modello anglosassone è stato quello di aumentare i lavori poveri molto flessibili
Quindi qui contiene però un rischio però indica anche una terza bisogni quella francese e che io trovo la tra l'altro l'avevo letta anche un po'di tempo fa come riflessione la trovo assolutamente un'idea interessante cioè sulla terza via cioè quella francese che lei
Spiega nel libro è una via diversa
Che metti insieme una serie di soggetti
E che ghettizzato meno alla fine con e costa secondo me anche meno alla luce alla luce dei fatti perché
Investimento cioè è chiaro che c'è un impegno di tutti però
A parte che disperdiamo talmente tante risorse in tanti rivoli che a volte magari scegliere qualche cosa può essere un un bar taccio Franco perché questa sia provente la strada migliore cioè io se dovessi scegliere tra tutte sceglierei scegliere quella poi ovviamente io non sono un tecnico come
Una impressione piovuto leggendo anche quelle che sono state le
Le riflessioni e poi
Intravedendo in un i alcune diciamo situazioni in Francia molto simile a quelle italiane per esempio il fatto che le donne che Sideri con la famiglia in Italia siano tante come del resto lo sono in Francia
Ma tanto è diciamo il lavoro sommerso in Francia è tanto è il lavoro sommerso in Italia il cominciare a
Riconoscere che il lavoro per la casa è un valore quindi anche quello deve essere retribuito e quindi riconosciuto
E B e questa credo vi sia una un passaggio assolutamente importante e nuovo rispetto a quello che è un approccio tradizionale voi ce ne sono tante altre cioè
Io credo che anche le flessibilità risolve i progetti di vita devono cambiare io trovo che c'è nel libro ma per esempio credo che non abbia più senso che le donne vadano in pensione prima
Ma ad essi lo dico per chi ci sta per andare in macchina per chi si deve organizzare una vita ma secondo me preferisce avere delle flessibilità prima piuttosto che dopo
Anzi di solito si arriva a oggi ad avere l'età pensionabile dove si è assolutamente ancora dinamici e in grado di di dare ancora molto quindi
Credo veramente che vada fatto un ripensamento complessivo dal punto di vista in primis politico però di quella che l'organizzazione sulla società
Spostando secondo me le responsabilità sui vari livelli perché ci sono delle scelte devono essere fatte dall'alto una politica nazionale ma ci sono tante altre cose che possono fa essere fatte orientando le
Dal territorio ed intendo per il territorio i Comuni le Province le Regioni che hanno sì la possibilità e anche secondo me le risorse
Per dare certi tipi di risposte mentre invece prezzo la Regione Emilia-Romagna ce l'ha fatta non credo che siamo
Qualche cosa di ce ne siamo una Regione che ha investito che lavora da tanto tempo dove c'è un sistema di di di anche di solidarietà
Diciamo di volontariato molto forte però
Il serviti ci sono
E le donne che lavorano sono veramente tante le donne che lavorano e chi stanno lì artici d'impresa sono lirica quindi emiliana
Per fare per fare un esempio ma SUMAI Marcegaglia abita a trenta chilometri data e il Mantova e qua e quasi e quasi emiliana se vogliamo no anche per caratteristiche proprie di territorio ma
L'Emilia Lombardia sono due regioni assolutamente eccellenti da questo punto di vista quindi
Anche prendere da degli esempi virtuosi per poi trasferirli in altri ambiti evidente che secondo me può dare debiti risultati positivi poi
Investire sulle donne crea lavoro in loco e non da altre parti e questo è il secondo me è un altro aspetto importante non c'è problema di delocalizzazione da questo punto di vista anzi
Il problema grande secondo me stai in nel nel Mezzogiorno d'Italia dove lì veramente può risultare più difficile fare
Fare un passaggio erano però
Grazie scarcerazione
Allora no otto volevo riprendere
Una sua una sua valutazione che interessante perché si dice le donne sono le più brave mano le lauree sbagliate
E questo è un grosso problema ora questo mi serve anche per introdurre il Ministro dei nomi visto che l'istruzione l'Onorevole Gelmini che tra l'altro ringraziamo perché è una delle sue prime uscite
E vogliamo sentire un po'le sue opinioni su quanto sulla ricetta provveda su quanto cambiamento inerente tutta mi associo ai fallimenti ringraziamenti
Presso la Fondazione del Corriere e anche ovviamente all'autore del libro
Per questa occasione di confronto su un tema di cui si discute da molto tempo ma io sono particolarmente grata a Ferrera perché credo abbia trovato un'ottica per affrontare questo tema molto attuale molto utile alla politica
Per superare magari qualche scontro non solo da campagna elettorale ma che purtroppo forse nel nostro Paese dura da troppo tempo e credo che sia
Si sia dimostrato con questo libro
Un alleato delle donne perché in qualche modo
Affronta il tema dell'occupazione femminile della condizione femminile
Di una doverosa libertà di scelta nel coniugare
La famiglia con
Con il lavoro e lo fa non in un'ottica di generi di rivendicazione di lamento ma rendendo comprensibile anche a coloro che possono essere più refrattari come
Questo obiettivo ben si coniughi con la crescita del Paese con un aumento della competitività del sistema Paese che come nei dati che evidenziava pocanzi chi mi ha preceduto anche con dei fattori di politiche sociali ed economiche di grande interesse perché
Quel testo mette in evidenza come dall'aumento dell'occupazione femminile la
Innanzitutto lo dobbiamo ritenere un obiettivo perché
E certo oggi noi ci attestiamo intorno al quarantasei per cento di occupazione ben lontana da quel sessanta per cento che ci viene imposto da Lisbona dal protocollo di Lisbona ed è da raggiungere entro il due mila dieci mani
Credo che non dobbiamo avere un atteggiamento rassegnato
Vi è la possibilità di colmare
Questo che
E credo che lei come dire i motivi fare darsi da fare per ritenere possibile per perseguire questo obiettivo nei libri sono assolutamente allettanti conveniente non solo per le donne
Perché oggi noi abbiamo un PIL la cui crescita e tendente a zero sapere che ogni cento mila donne occupate c'è un aumento dello zero ventotto io credo che possa diventare una modalità non solo per rispondere ad un'esigenza legittima e sacrosanta delle donne di entrare nel mondo del lavoro e anche di ricoprire poi ruoli di vertice ma è un modo anche per rilanciare
Questo Paese ritornare a crescere per creare anche nuove
Posti di lavoro in modo significativo nei servizi nell'in nelle leva mento del numero di posti di lavoro nei servizi ma anche nella
Nella qualità
E allora io credo che da questa da questo presupposto debba nascere anche questo è il mio auspicio anche se
Tengo a precisare che sono innanzitutto come persona come donna che fa politica
Da parecchio tempo e anche come una lettrice appassionata di questo testo ho scelto come Ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca
Un operoso silenzio e come dire per rispetto verso il Parlamento ho scelto di intervenire solo dopo la formazione delle Commissioni e quindi laddove ci sarà la possibilità di presentare
Il documento programmatico del del ministero però non non potevo mancare a questo a questo incontro perché credo che il tema dell'occupazione femminile sia un tema assolutamente centrale così come quello della rappresentanza
Dico che nonno una particolare passione per il tema delle quote rosa
Ho sempre creduto più alle quote grigie al fattore eccidio al fattore cervello più che
Come dirà una rivendicazione di genere
E credo che questo non abbia come dire non abbia colore non debba essere non dobbiamo fare una discriminazione al contrario però certamente il fatto di
Aumentare l'occupazione femminile vuol dire per il PAI lei e per il Paese
Potersi abbia agli eredi
Anche di di molti talenti di molti capacità oggi
Veronesi a
Ha riconosciuto un grande merito ha fatto un grande complimento che credo sincero anche veritiero le donne dice le donne sono portate alla ricerca sono naturalmente vocate alla ricerca io credo che sia
Effettivamente effettivamente vero
è cosa può fare la politica beh innanzitutto evitare scontri inutili e creare su questo tema la massima
Convergenza proprio per assegnare la priorità nell'agenda del Governo ma io mi permetto di dire anche nell'agenda parlamentare
E rispetto a questo noi abbiamo il tema delle delle risorse che è un tema ostico un tema difficile che oggi porta ad effettuare delle scelte alternative non aggiuntive
Perché non possiamo nasconderci che come dire il tema delle delle risorse è un tema dirimente dove la coperta è sicuramente corta e quindi non non è solo lì dove bisogna intervenire anche se sono d'accordo con quanto diceva
La Presidente Artoni che margini per risparmiare per indirizzare meglio le risorse per evitare i finanziamenti a pioggia e che non servono per evitare
Uno sperpero di consulenze che tante volte
Non hanno poi una immediata efficace un amico una immediata operatività credo che sia possibile
Al contempo ritengo che la leva fiscale possa essere
A un fatto importante si parla di noi l'abbiamo inserito nel programma del Popolo delle Libertà la detassazione degli straordinari e questa è una misura che ovviamente riguarda tutti i lavoratori ma riguarda anche le donne
Potrebbe essere
Già questo una misura abbastanza significativa così come credo che
No occorra una grande sinergia anche con gli enti locali
La Regione Lombardia per esempio una regione che si avvicina molto al raggiungimento dei parametri di Lisbona in Regione Lombardia abbiamo una percentuale significativa di donne che rivestono ruoli dirigenziali
E quindi io credo che esistono degli esempi positivi
Ho citato una la nostra Regione perché ci troviamo qui ma insomma prima siccome si parlava dell'Emilia Romagna insomma ci sono realtà che indipendentemente dal colore politico ha non saputo mettere appunto delle
Azioni programmatiche
Tali da consentire una incremento
Dell'occupazione femminile il che potrebbe apparire un paradosso ma non lo è
Porta anche ad un aumento della natalità perché la vere maggiori certezze il poter contare su due
Retribuzione anziché a una sola porta anche ad una sicurezza delle certezze che poi inducono a fare anche più figli e quindi ad aumentare la natalità
Che credo sia un problema assolutamente presente nel nostro Paese visto che siamo agli ultimi posti anche
Da questo punto di vista per quanto riguarda poi
Il soffitto di cristallo c'è la difficoltà che le donne hanno a raggiungere
I vertici a raggiungere è come dire livelli dirigenziali io sogno il giorno in cui non fa più notizia il fatto che Renata Polverini si trovi al vertice di un sindacato piuttosto che Emma Marcegaglia o la signora Artoni guidino realtà così importanti perché in quel momento vorrà dire che non sarà più una notizia non sarà un'eccezione
Ma addirittura sarà una una regole io credo che questa possibilità dipenda dal fatto che la politica metta meglio in condizioni le donne di coniugare la i tempi della famiglia con quello del lavoro ma anche laddove la società si ispiri sempre di più a criteri meritocratici io
Credo che si debba abbandonare una cultura del diciotto politico quella cultura del sessantotto che ha portato a una forma di egualitarismo di appiattimento verso il basso che in realtà penalizza le donne
Perché sono d'accordo con la la signora Lanzillotta con la collega Lanzillotta laddove le vi sono criteri di meritocrazia le donne emergono per le donne hanno talento si laureano prima mi spiace terra non voglio per i signori uomini ma insomma sono le le statistiche a dirlo
Come impieghino meno tempo L'Oréal si raggiungano
Risultati migliori quindi io credo che dobbiamo muoverci in questa direzione
Credo anche che qualcosa di positivo ci sia perché oggi
E comunque va aumentando la presenza di donne ai vertici delle delle istituzioni pensiamo al Sindaco di Milano letizia Moratti ha lì all'ANAS signora pomodoro che Presidente del Tribunale
Di Milano quindi mi pare che sia corretto anche
Come dire vedere il positivo che esiste vedere
Degli esempi che comunque si fanno strada nella nostra
Nella nostra società credo e mi auguro che questo tema come
Oppure il tema della della scuola che io ritengo
Come dire non
Il ministero nel quale si debba fare assistenza agli adolescenti e giovani ma è una vera e propria infrastruttura del sistema Paese io credo che la competitività del sistema Paese passi
Da una centralità della scuola da dalla valorizzazione
Del ruolo degli insegnanti e anche da una maggiore attenzione nella scelta come sottolineava l'Artoni di
Facoltà di indirizzi di studio che poi tengano conto di una domanda di lavoro e quindi una maggiore attenti ne al tempo scuola lavoro al passaggio dal momento della scuola a quello appunto di un inserimento adeguato nel mondo nel mondo del lavoro
Senza voler strappare anticipazioni però c'è un provvedimento che diciamo nell'arco di un anno
Le mi piacerebbe che il suo Governo prendesse per facilitare questo processo ne abbiam parlato beh certamente io
Ha presentato
Un progetto di legge
Che punta alla all'inserimento del tema del merito nella nella scuola nella pubblica amministrazione anche nel mercato del lavoro
Mi piacerebbe proseguire su questa strada e indipendentemente dal settore certo per quanto
Mi riguarda di questo mi occuperò ma mi piacerebbe che il Governo in qualche modo si caratterizza asse
Per
Il compiere qualche passo in avanti nella direzione di una società delle opportunità della meritocrazia e della responsabilità
E credo che ci sia la la possibilità vindigni uccidere in questo senso
Dopo un confronto adeguato con i protagonisti della scuola per quanto riguarda in primo luogo il mio Ministero mi riferisco ovviamente agli insegnanti alle
Agli agli uni e gli studenti anche alle famiglie ma credo che sia importante anche il lavoro che dovrà fare il ministro della Funzione pubblica il Ministro del lavoro
Allora permettetemi un piccolo sconto per il Corriere perché voglio dirvi che su questi temi noi forse abbiamo
La giornalista più competente Maria Silvia Sacchi chieda seguito nei mesi scorsi tutti
Tutti questi processi ed ampia né ampiamente scritto sul Corriere Economia
Vedo che in prima fila ce Susanna Camusso è una delle dirigenti so che in vacanza però è una delle vigenti di punta della CGIL lombarda e non solo
Le vorrei chiedere un commento sulle cose che ha a che ha sentito perché ovviamente
In tema di lavoro il punto di vista sindacale diciamo può essere interessante al PIL per il pubblico
Io indicherò medico
Io sono tra coloro che hanno molto apprezzato libro di Maurizio Ferrera
Fondamentalmente per due ragioni una perché scritta da un uomo
Come dire l'assunzione
Di un tema economico generale invece che il punto di vista che deve essere sempre riproposto sgomita andò perché se no non viene non viene assunto
Due perché si misura con la vera domanda cioè è possibile a far lavorare le domande non è vero che non è possibile
A farlo un
Detto questo al mondo povero dorato di come ce lo stiamo descrivendo
Nel senso che
Penso a questa Regione ma penso anche ad altre ci sono dei fattori di chi scrive le azioni in campo rispetto al lavoro femminile che non si può far finta che non ci sia
Leggevo oggi un'indagine dei metalmeccanici
Dove le donne sono circa il venti per cento c'è un inquadramento medio delle lavoratrici che due livelli sotto quello degli uomini
C'è una differenza retributiva parità di livello che sta intorno ai duecento euro al venti per cento cioè ci sono delle cose ancora avuto molto consistenti per questo credo che sostenere
Che nell'impresa e non esista discriminazione di genere apprezzo che al Presidente Artoni modicana faccio qualche fatica a crederlo
Nella realtà
Lunedì la coda mentre sarebbe nulla dico provocatoriamente lo so a me ne assumo tutta la responsabilità è facciamo un ragionamento vero su questa questione del merito siccome io sono tra chi pensa che le donne sono comunque meglio degli uomini
Non solo perché studiano meglio ma per mille ragioni
Allora il fatto che comunque stiano vorrei invece in basso delle cariche forse dice
Che il criterio meritocratico nell'impresa sto parlando delle imprese forse non è un criterio riguarda le competenze al merito ma guarda le modalità di relazione
E le modalità di relazione sono basate sul tempo e sull'essere disponibili a stare contraddire nel colloquio con il capo nel colloquio con gli altri che lavorano insieme e così via cioè
Il criterio fondamentale del merito all'interno dell'impresa un criterio che taglia fuori le donne esattamente come la detassazione degli straordinari che dire che si aumenteranno i redditi sono dei lavoratori uomini e non
Delle lavoratrici donne
Commentando così una discriminazione già esistente a questa se mi si può accadere a discutere di militanza decida quali sono i criteri su cui il merito si valuta perché essendo il criterio è la disponibilità a prescindere di tempo
Esattamente la stessa ragione per cui non funzionali congedi parentali in funzione dei congedi dei pani e dei maschi non è che non funzionano perché i giovani uomini non sarebbero state disposti a occuparsi di pari dei di paternità
Ma non funziona perché se loro fossero assenti dal lavoro in ragione del figlio scatterebbe su di loro il giudizio che scatta sulle donne infatti io credo che alle ricette differente vada aggiunta una
Un mese di paternità obbligatoria questo cambierebbe di molto
Obbligatoria però note obbligatoria per questo cambierebbe lo schema culturale
Cioè cambierebbe lo schema per cui l'assenza dal lavoro la tua minore disponibilità di tempo è di per sé miglior merito e minore possibilità di avere poi
Carriera retribuzioni equivalenti di giocate la come dire ad armi pari
C'è la Linda Lanzillotta che vogliono
Sulla questione del tempo e dell'organizzazione del lavoro in relazione al tempo perché questa per esempio io credo o sperimentato che una enorme discriminazione per esempio nella politica nel lavoro delle istituzioni e la pubblica amministrazione perché la
Sopra tutto i livelli direzionali della pubblica amministrazione questi sono luoghi tipicamente senza tempo
Dove quindi la programmabilità della vita è assolutamente impossibile proprio esempio quando io ho avuto dei ruoli di responsabilità pubbliche amministrazioni al Tesoro e Presidenza del Consiglio quello che avevo introdotto era
La indicazione nella convocazione di riunioni derivi il orario di inizio e dell'orario di conclusione cosa che per esempio le riunioni politiche non esiste
E questo perché le donne è una cosa che rende
Diciamo umiliante talvolta la partecipazione perché a un certo punto la discussione tipicamente quando si sta per decidere una giovane donna che ha organizzato la sua vita con una babysitter debba dare un alloggio
Alzarsi salutare e andarsene questo genera dei meccanismi di esclusione
Molto forti e quindi io credo che questo è un dato culturale
Presente soprattutto per quanto riguarda la mia esperienza nella livelli funzionali dell'istituzione di un'amministrazione e tipicamente in politica quella politica è un mestiere totalizzante cioè di là
Atteggiamento tipico di chi svolge questi ruoli ma io credo anche Mediglia alti
Luoghi direzionali della finanza dell'impresa è una vita
Tendenzialmente ha una dimensione dove quindi la pluralità delle dimensioni che è tipica dell'essere femminile che io credo fa anche la sua ricchezza la sua complessità e quindi l'attitudine anche a gestire la complessità del lavoro
Non c'è
Questo è un dato culturale che va
Profondamente modificato e va io penso può essere modificato
Prima di tutto dalle donne questo io quello che è una sfida anche per le donne che
Arrivano a livelli di responsabilità cioè mantenere
Il proprio modo di essere senza rinunciare al proprio identità essenza adeguarsi almeno
Completamente al modello di organizzazione del lavoro politico istituzionale e amministrativo che è tipico degli uomini per in ragione di una distribuzione del lavoro
Quello che io ho notato
Credo che a una riflessione che un po'dobbiamo fare anche autocritica
Chi per esempio la scuola no non è stato un mezzo di trasmissioni di una cultura di dispetto o di apprezzamento per modelli
Di organizzazione del lavoro dovuti la vita più complessi pur avendo visto una dominante in presenza delle donne nel corpo docente no
C'è questo elemento che io e perché non lo sa perché è un fatto profondamente culturale perché le donne
Nella scuola il fondo hanno visto la scuola con un lavoro per le donne in quanto meno assorbenti gli altri lavori io credo che le donne hanno una grandissima responsabilità
Nella famiglia nella scuola dove hanno un ruolo formativo e nei luoghi di responsabilità in cui arrivano di cambiare la cultura del Paese perché se noi non cambiamo il profondo della visione di questo problema
Avremo difficoltà arrendere diciamo popolari a ottenere il consenso su politiche che vada in quella direzione e su un'allocazione delle risorse cioè su una priorità nell'allocazione delle risorse che premi queste politiche e quindi
Anche da questo punto di vista credo che il libro di o inizio Ferrera sia molto importante per farci fare il salto verso una cultura
Di valorizzazione del lavoro delle donne su qual è va
Non
Non parlo pubblico per un breve intervento domande tutto ciò non è solo una battuta su quest'ultimo punto cioè che interessa poi la scuola
L'educazione civica ormai diventata una materia che non si insegna quasi più che non si impara quasi più
Forse se noi
Mi si stessimo sul fatto che le pari opportunità
E le questioni di genere i rapporti tra uomini e donne e come dire l'organizzazione della società
Intorno a questo tema fosse insegnata discussa nelle scuole
Potremmo catturare presto
No il cioè prendere il treno molto presto che socializzare i nostri giovani alla rilevanza è una di queste tematiche insomma importante l'educazione civica l'educazione alla cittadinanza così come l'anno non è la storia antica e non si capisce perché
I nostri giovani debbano
Studiare allarmismo storie antiche non fare educazione civica
Maurizio l'ora di pari opportunità pericolosissima però società
Maurizio Meloni maggiori conoscitori della realtà europea avvenute nel suo libro
è una persona utilissima perché al Consiglio solo il giorno lì i poli di telefonare e chiedere ma questa cosa in Finlandia come organizzata però le fa il fare grazie alla cittadinanza e le pari opportunità a canoni dentro
Prioritaria qualche dubbio se vorrà rifare il proprietario ci sono c'erano un paio di prenotazioni prego vi prego solo io ma
Per il ritorno del dibattito se non altro interventi veloci vado velocissimo perché
Maschio adulto decisore il quanto sono parlamentare
Quindi penso che possa essere interessante punto di vista nella scorsa legislatura
Al Senato in Commissione lavoro quindi con una certa dimestichezza su questi temi e volevo
Fare una premessa e
Aggiungere qualche considerazione la premessa è che convinzione assoluta mia
Ma voglio dire unanimi credo
Che
La maggior partecipazione delle donne al mercato del lavoro corrispondono maggiore crescita economica del Paese e questo è un dato incontrovertibile direi che è un fatto prima ancora che un'opinione
Detto questo alcune considerazioni e sulle cose che Ferrera e sull'Italia intanto la prima
L'Italia non è una mai tre
Ci piaccia o non ci piace da questo punto di vista che dobbiamo guardare le cose se la media la partecipazione al mercato del lavoro e il quaranta si demanda delle donne al mercato lavoro il quarantasei per cento
E al sud e il trentuno evidentemente io non so i dati esatti
Però è chiaro che al nord abbiamo un tipo di problema al centro ne abbiamo un altro e al sud e abbiamo un altro ancora anche perché le tre società solo tre società molto diverse tra loro organizzazione sociale
E quindi non possiamo pensare e a rimedi in qualche modo che possono essere universalmente efficaci qualcosa che è pensato sul modello potrebbe non funzionare su un altro
Secondo punto non funziona così
Stringendo ma anche la Puglia distrazione non funziona per per come si è omissione a oggi e il centro Italia considerando il ruolo preponderante di Roma e del Lazio e pubbliche amministrazioni larga parte
E anche delle Regioni sotto diciamo
Sul futuro seconda considerazione
Prima l'ha detta Anna Maria Artoni noi guardiamo spesso all'esperienza d'eccellenza e guardiamo ai piani alti alla carriera ma se vogliamo incrementare la partecipazione di una norma che ha dato lavoro devo guardare al corpo del mercato del lavoro e quindi a tutti
Quelle figure professionali che stanno nella normalità e nella media e non è la crescita la crescita sia quando la quantità di persone che stavano capolavoro età elevata e quindi ci può essere selezioni positiva se la quantità di ingresso e basta
Allora se le aziende italiane per la maggior parte sono meno di cinquanta dipendenti
Lo schema qui noi dobbiamo guardare non è quello delle grandi imprese e delega delle imprese e quindi non può essere quello del nord Europa non può essere con la Francia non può essere quello dell'Inghilterra ma deve essere quello della realtà concreta che noi abbiamo di fronte
Terza considerazione questo è il Paese che ha le più alte tutele sul lavoro e sulla maternità per le donne e al più basso tasso di occupazione il più basso tasso di natalità una relazione una correlazione negativa è evidente che ci sia
Quelle l'esperienza diretta dell'impresa e ci dice una cosa semplice che quando si tratta di assumere una persona
Possono presentarsi cinquanta donne un uomo alle cinquanta donne di nicchia giovani donne viene chiesto quanti anni hanno se sono sposate se hanno intenzione di fare figli e questo è un fattore diverse penalizzante
Non perché la maternità sia in quanto tale ma perché è semplice in Italia procurarsi un certificato che dal secondo mese ci mette in congedo parentale che si può estendere per due anni
E non c'è impresa al mondo da cinquanta dipendenti o sotto che possa permettersi questo tipo di cosa
O noi abbazia non dobbiamo costruire nuova legislazione ma abbattere quella che c'è probabilmente se vogliamo incrementare le possibilità e le opportunità per l'ecologia registrarsi grazie
Allora io
Farò la domanda che sparerà hanno un po'all'interno della della situazione
Perché conosco poco pochi problemi ma quello dell'occupazione femminile e nel mondo del lavoro lo conosco benissimo
Perché sono metalmeccanico
Ma non metalmeccanico diciamo dello stato maggiore della scuderia materia trincee
Quindi conosco le trans Francia attrici quelli eccetera cose di questo tipo
Cosa che pochi di voi non conoscono allora non ci si può continuamente attendere in giro
A Susanna Camusso diceva che le la statistico e dice di questa differenza salariale queste vecchie di venti trenta anni non è fatta da oggi
Dirò anche di più che la qualità oggi dei dirigenti metalmeccanici del sindacato e tale per cui in questo caso aumenterà
E mi rivolgo anche a lei signora Gelmini se in questo Paese il problema in cui si risolveranno i problemi economici sono mi chiamo Piero conosciamo quindi
Sai benissimo come
Sono perché una garanzia proponiamo
Ed è il problema degli straordinari si dice che siamo fuori strada come per il precedente Governo e quindi per par condicio sono stati dico
Quindi se sono queste fiscalizzazione queste cose che dice e che fanno gli altri Paesi ma chi però impedito di fare
Invece si fanno le ennesime tavole rotonde perché non serve a detta di come l'Inghilterra che facciamo tavole rotonde Manconi Cavalieri con le armature ma di questi ne facciamo assai
Ora è mai possibile che noi abbiamo una classe dirigente parli entrambi gli schieramenti che andrebbe in qualche modo passata per le armi e qui cito una cosa perché tu questa non avviene perché le armi avendo degli italo sparano scioperano
Quando da porre Cioca quindi problema non si pone
Quindi io lo capisco che tante Antipolis a valere il proprio futuro preciso ma le donne di prendo
No e poi per le donne che fanno politica quindi non so bene il mondo dell'industria ma è un po'diversa
C'è sempre dietro il pigmalione
L'oligarca o quello sì siete i Ministri perché qualcuno denominato se non avete fatto nel culo non arrivate qui
Quindi non si è arrivati per merito intendiamoci come è avvenuto l'appalto in altri paesi approvazioni dei regolatori servito eventuali aveva condannato
Grazie
Temevamo di fare una messa cantata tutti d'accordo invece lasciano ed era un uomo una donna però è una delle prime domande
Buona sera io sono un consigliere indipendente le aziende quotate sono una una di quelle gocce nel mare quindi
Vorrei fare così una prima un riferimento su questa cosa e vorrei che non si lasciasse così passare in cavalleria l'articolo le faccio tanti alloggi ma anche la lettera a Berlusconi a Tremonti che è arrivata più giornali è stata anche
Già pubblicata dove si chiede appunto che almeno nelle aziende pubbliche partecipate in cui stiamo facendo stanno facendo le liste stipsi
Così ci si ricordi a delle donne di averne almeno a due almeno due comprese nel piano dei consigli e donne ci sono le
Tra Sacchi che è stata nominata prima lo ha fatto una bellissima indagine sul Corriere della Sera uscita al trentuno marzo
Mi sento in difficoltà a parlare di questo perché porta possano nella lista pegno andrà al mio nessuno interno
Volevo comunque fare un attimo io l'ho già duri consigliano passerei alzino tra però è una cosa che non vorrei farla cioè passare così è una cosa importante è importante perché io credo che il famoso veto di cristallo si possano più facilmente tasso sopra
Che da sotto respingimento quindi aiuta moltissimo invece anche
Da dare prestare attenzione ai livelli anche i vertici e quindi ritorno ai punti poi detti prima sono è chiaro che con Marcegaglia quella Guidi
Cartoni con la coppola anche non dimentichiamo esso ma anche dalla campagna abbia una presenza in Confindustria e tante altre situazioni questo e questo era un un punto che così una riflessione che non da non far fuggire magari
Ministro lei che è lì può grazie comunque ricordare questa cosa in questi toni son giorni caldi la seconda una riflessione invece
Su dei temi che sono stati toccati in particolare dall'onorevole Lanzillotta riferimento al libro che non so se sbaglio non sono un'esperta quindi parlo veramente a per cioè ma ragiono su questo argomento
In Italia sì mettono sempre insieme si confondono le politiche di genere e le politiche familiari
E si fa un po'a un misto perché si ritiene che per fare una politica di fare quelle tragedie di genere e poi bis si guarda il fatto di asili nido
Se invece si prende sopra con la pace completamente diverso le politiche familiari che riguardano quindi gli asili nido servizi alla famiglia servizi agli anziani legate alla famiglia eccetera sono una cosa
E si rivolge rivolgono a tutta la famiglia se c'è un bambino che Leonardo tra le quattro ci va anche il marito
E sì sicché Quincy cambia approccio e poi si fanno delle politiche di genere che partono proprio anche dalle politiche sulla sulla diversità sulla dei versi tenente vesti come donne uomini sono diverse e hanno esigenze differenti
E se si comincia in questo modo proprio dalle scuole e a istruire e di nuovo quindi faccio questo punto che è stata certo trimarano deve lanzilotta
Per cominciare a fare quella che si chiama la gente legge che esce anche proprio eh e l'istruzione la diversa nelle scuole e si facciamo crescere i nostri figli dalle scuole insieme con questo nuovo modo di pensare secondo me facciamo dei passi avanti proprio nella nella la civiltà appunto in quei discorsi che facciamo prima
Prego folgorati pari opportunità
Da una domanda
Alla ministra un Ministro Gelmini come preferisce clou dunque intanto come diceva l'onorevole Lanzillotta e prima la questione dell'ICI effettivamente può distogliere risorse dei Comuni e quindi dei servizi
Ma anche la detassazione degli straordinari è una misura che riguarda prevalentemente gli uomini perché le donne gli straordinari li fanno a casa non retribuiti
Quindi non è vero che da tutti i temi detassazione degli straordinari può rientrare in queste misure però io volevo chiedere a lei anche se il programma come dire di lavoro ancora da definire nei dettagli
Facendo riferimento alle promesse preelettorali può dirci il Governo che cosa farà per il lavoro femminile
L'altra cosa che volevo dire invece un'osservazione personale le donne hanno soprattutto bisogno nel mondo del lavoro di poter lavorare come donne e non come lavorano gli uomini quindi con una grande
Perdita di tempo e l'organizzazione del tempo degli spazi che non appartiene loro tenete conto di questo quando legiferate
Prego grazie sono Ada Grecchi sono stata una delle prime dirigente d'Italia
In ordine di tempo ho allevato colpirli con fatica
Oggi
Sono ho scritto libri
Non so se il professor Ferrero le ha viste in cui sostenevo dieci anni fa più o meno le stesse cose che ho sentito questa sera perché sono lieta che siano ancora attuale
Però sono un po'meno lieta che non siano ancora risolto i problemi che c'erano vorrei dire una cosa
Oggi finito che lavorare ho lavorato circa cinquant'anni
Anche il Politecnico ha fatto circolare assessore devo dire che
Sto lavorando moltissimo molto di più di quando facevo l'assessore o il direttore del personale dell'ENEL ente il lavoro che molte donne dimezzata fanno
E se andate in giro al mattino a Milano vedete solo loro
Ed è il lavoro di allevamento delle figlie perché il fattore di
Per l'effige dalle file del figlio e nipote
Il fattore di va messo al quadrato perché la donna lavoro no oltre ma molto oltre i settant'anni e anche se hanno fatto le dirigenti se la loro figlia vuole
Stare in riunione a non avere l'ASI alla baby setter sanata e perché a casa c'è una madre
No ma che si prende cura di tutte queste problemi perché è questo due cose alla Ministro Gelmini
Il primo se si può vedere di ragguagliare un po'gli orari delle vacanze scolastiche a quelle del mondo del lavoro perché gliele vacanze scolastiche solamente
Le vacanze nel lavoro non sono infinite quindi mano male che c'è il fattore di al quadrato ovvero le norme che povero perché altrimenti i bambini sopra strada
E l'altra cosa mi rendo conto che la coperta è cortesissima e quindi
Non sono certo qua a chiedere che siano pagata la nonna
Per carità nella
Il Welfare silenzioso e parallelo o no dal nostro parere del silenzio si regge su questo lavoro da sempre e non solo il nostro Paese
Però che ogni tanto il nuovo Governo detta una parola di apprezzamento rispetto a questo welfare che ti sostiene che fa sì che le donne a Milano lavorino quasi per il sessanta per cento perché le donne a Milano lavorano fino a ottanta anni continuano perché crepa ma insomma
Allora questo atto una parola Grigoletto
Ultime due interventi
Pone sarà sono Pinuccia Barbieri e sono una ex dirigente industriale
Ampolloso poi ho fatto consulenza Nada trentacinque anni io appartengo
La mia politica e quello del delle donne io sono del tutto dall'idea delle dove di Milano credo ed è da più di vent'anni che noi facciamo gruppi sul lavoro delle donne
Questi diciamo vostri incontri vengono poi
Stampati su una rivista mossa che si chiama via Dogana
Eravamo gli ATO gamma lì Sindaco Albertini ci ha criticato l'affitto Gambuto nanopolveri seria ma questo è un inciso
E
Questa rivista ormai esce da venticinque anni e anche mi sento
Che abbiamo richiamato pausa lavoro perché parla del lavoro oltre a a diciamo a fatica politiche dalle donne
Bene ha fatto piacere comunque entrare sia oggi e anche l'altro giorno alla statale il professore
Perché in realtà in questo anno sto andando in giro ascoltare convegni dove gli uomini parlano delle donne dove uomini parla lo scrivono su libri delle donne
Non ultimo alla Bicocca ci è stato questo nuovo libro dunque che è stato pubblicato su una pratica della scultura vede noi la pratica dell'ascolto come donne la mettiamo in atto da più di
Vent'anni
Gli autori di libri che pubblichiamo
Partono in questo modo gruppi di donne che vengono che lavorano si raccontano vengono registrati i loro racconti i loro i racconti vengono poi tutti i civilisti
Ci scelgono le parole che le donne usano per iscrivono nel lavoro e si fanno abbia fatto un piccolo dizionario
Che si chiama però l'Inter idoneo usano nel mondo del lavoro scusi mi scusi continuo solo però volevo dire qua si è parlato della abbandonandosi non si è parlato di maternità
Uscirà fra qualche giorno questo livello il doppio sì
La nuova maternità esperienze innovazione non parliamo per studio per ricerche ma per quello che la donna si raccontano quei se la realtà e tutti gli argomenti e qua ho sentito che sentito altrove l'anno delle pari opportunità sono sempre stati tutti queste parole vedermelo e su queste parole va bene devi scusare l'ESA ecco io dico che dobbiamo anche confrontarci
Mi e politiche
Dario più ascolto anche alla civiltà chiamiamole civile anche utili donne più intelligente come sindacato con con Susanna Camusso abbiamo della Sila sul
No no questo è importante perfetto c'è l'ultimo intervento
Prego
Se non se la signora le devo dire al tanto sono
Buonasera io sono allora i Laza nato sono un'imprenditrice volevo tre punti
Uno quello che diceva prima Maurizio Ferrera sembrato forse la cosa più importante su cui molti di noi si battono da tempo
Diffondere una cultura del valore del lavoro delle donne assumerlo come politica prioritaria secondo me questo è molto questa collegato quello che diceva Susanna Camusso
Cioè rivede poi credo principalmente potrete potreste forse in futuro
Impegnarvi su questo quali sono i criteri su cui questo merito si basa siccome questo un punto cruciale nel senso io sono stata diversi anni dirigente in azienda penso che è stato in azienda è assolutamente d'accordo su questo punto
I criteri su cui si basa il merito non tengono conto delle caratteristiche del femminile non perché siano criteri cattivi ma perché si basano su un passato pregresso
Che degli uomini quindi finché non si inseriscono questi Altemps
Mele criteri di valutazione non cambierà nulla io dico sempre una cosa molte delle la fatica
Perché al settanta per cento delle donne abbiamo fatto in azienda era per adeguarsi a un modello che non era nostro chissà cosa avremmo fatto ci fossero se avessimo tenuto conto dei nostri attento
Qua non essendo presenti i nostri criteri queste non vengono retribuiti sono una cosa non ha nome poi non viene retribuita a quel punto non esiste volevo anche far riflettere e un altro punto quello del soffitto di vetro
Che citavano prima credo la sia la dottoressa Artoni che la la ministra
Direi di riflettere anche sul fatto che proprio perché i criteri di merito non tengono conto delle caratteristiche delle donne noi non teniamo conto che in Italia moltissime donne
Dirigenti lasciando il posto da dirigente si mettano a fare imprenditrici perché stare ha dei tempi e metodi maschili non li soddisfa più quindi direi che non è uno dei motivi per cui ci sono poche donne dirigenti
E anche perché alcune donne dirigenti scelgono di fare altro
Allora velocissimamente c'era un ultimissimo intervento
E vedevo chiediamo al professor Ferrera se poteva specificata come io ho letto sul Libano emittenti nei Paesi soprattutto del nord Europa dove il tasso di occupazione ne
Femminile è più alto si fanno anche più figli
Quindi la cosa che aveva detto prima signora davanti sì non è non coincide effettivamente nel senso che
Attualmente in Italia sono soprattutto nel nord Italia
Alti e l'assistenza Ciaccio novantasei insistenze tutto però l'asse di stazioni e forse anche quello che spingerà donna e la realizzazione neri un po'per lavoro voi
Essa è anche realizzata in ambito familiare nefasti Bruno che spiegasse questa perché non si era detto ed era importante qualora molte domande erano al Ministro Gelmini
Io questo problema del collega
L'intervento
Sul sul tema del del mandato ma nel all'età del politico ovviamente
Noi diciamo che non mi permetta il signore che è intervenuto con così con un'affermazione che mi è parso un po'provocatoria è un po'come dire
Frutto di un pregiudizio culturale perché io posso accettare che lei dica ma insomma voi siete stati promossi a a a condizione che la stessa cosa la rivolga Ignazio la Russa Roberto Maroni agli uomini che sono presenti dentro il Governo perché non è che si possa dire
Sole perché allora va be'allora credo che tutti noi verremo valutati sulla base di quello che faremo il Governo appena iniziato
Il proprio percorso è chiaro che a
è sottoposto ad un giudizio il giudizio dell'elettorato e così è ma non è che voglio dire potrebbe vivere siano può ancora
L'onorevole Mario
A questo mi deve dire
La palla vale per tutti
Cioè noi siamo vediamo
Cortigiani vil razza dannata e poi sul discorso elettrolitica realizziamo e basta pezzo
No va bene va bene matrice ideologica che stiamo seguendo che oppure se è una questione sul lucro entrambi gli schieramenti cioè io credo che ci voglia mentire rispetto per il percorso di ciascuno indipendentemente che sia uomo e donna
E credo che sia molto sbagliate francamente ingiusto pensare che se una donna riesce ad aggiungere come dire livelli elevati dirigenziali si debba pensare che ha in qualche modo trovate delle scorciatoie le assicuro che non sono abituata lamentarmi ma non credo di aver avuto meno difficoltà dei colleghi uomini forse qualcuno in più ma tante
Dopodiché ma ripeto insomma credo che ciascuno di noi laddove abbiamo un ruolo istituzionale abbiamo delle responsabilità veniamo valutati sulla base
Sulla base del lavoro quindi
Credo che anche da parte mia e ci sia tutto da dimostrare ma nemmeno si può affermare a priori
Che si sia arrivati in maniera così ballerina o
Con qualche escamotage escamotage credo che così e non sia e credo che sia ingeneroso e anche un po'appunto di frutto di un pregiudizio la sua affermazione detto questo e mi collego volevo innanzitutto rispondere alla signora che
Mi chiedeva cosa intende fare questo Governo per la condizione femminile per le donne bene innanzitutto non mi sento di come dire vedere negativamente la volontà nostra di abolire l'ICI
Premesso che è una promessa elettorale sulla base della quale abbiamo vinto le elezioni anche sulla base di questa affermazione e credo che in realtà risponda ad una attenzione ad una centralità che ne vogliamo assegnare alla famiglia
E soprattutto risponde alla considerazione alla constatazione che la prima casa non rappresenta certo un bene di lusso
Ma rappresenta anche un bene primario e come tale crediamo che l'abolizione dell'ICI sia un fatto importante
Non ci sfugge
E che questo importerà anche in capo soprattutto in capo agli enti locali a risorse in meno ma il nostro Governo si dovrà misurare credo verrà valutato sulla base della capacità di nell'impiegare le risorse che ci sono
Di una considerazione che non è possibile aumentare la spesa pubblica bisogna procedere
Ad una diminuzione del delitto quindi ad un taglio degli sprechi ma lui come dire il nostro programma è incentrato sulla sulla persona sulla appunto corretta gestione
Del del denaro pubblico e da questo punto di vista ci siamo dati delle priorità per noi l'abolizione dell'ICI rappresenta una promessa elettorale che vogliamo
Portare a termine che riteniamo certamente che non danneggi nelle famiglie nelle donne io credo che anzi sia un fatto importante per quanto riguarda
Il tema del welfare noi vorremmo passare da un welfare State Annual far society
Con l'applicazione piena del principio di sussidiarietà che torno a ribadire è stato un principio cardine
In enti che ne abbiamo governato e che governiamo come la Regione Lombardia e che riteniamo abbia dato risultati positivi
Già nel precedente Governo Berlusconi si erano fatti degli investimenti compatibilmente con la
Con le risorse disponibili ma certo un segnale era stato dato non solo sugli asili-nido ma anche sugli asili aziendali
E vogliamo proseguire con
Con un forte investimento su quelli che sono i i servizi per gli anziani ma anche e soprattutto oserei dire per l'infanzia e quindi anche
Per la maternità pensiamo anche ad una banca del tempo quindi alla flessibilità
Per quanto riguarda Guelfa credo
La possibilità per le donne di come dire ritagliarsi nel periodo della maternità un periodo un uno spazio temporale appunto dedicarsi al proprio figlio e poi recuperare il tempo perduto nei primi
Periodi di vita
Del bambino in un secondo momento dove si è programmata una vita familiare senza nuove nasce quindi c'è la possibilità anche in età è più avanzata di recuperare il tempo dedicato alla alla maternità
Questo per quanto riguarda lei le politiche le politiche per
Per la donna ma anche insisto sul tema della della famiglia crediamo anche che oltre un problema economico
Condividiamo quanto è stato scritto nelle nel libro ed era presente anche nel nostro programma rispetto alla necessità non sono di aumentare il numero di asili nido ma di rendere flessibile anche gli orari
Perché oggi non sempre non tutte le situazioni sono
Quelle delle otto ore canoniche spesso ci sono dei lavori che si svolgono la mattina presto piuttosto che la sera e quindi il garantire un margine di orario più ampio va nella direzione di consentire alla donna di coniugare il il l'ambizione e la la volontà a volte anzi molto spesso la necessità di lavorare con lo spazio invece dedicato alla famiglia se posso permettermi ancora due osservazioni rispetto
è a quanto si diceva prima mi associo al plauso alle nonne che sono sicuramente come dire figure indispensabili per molte famiglie che crescono ancora tanti bambini ma a parte a parte questo credo che tornando al tema invece del della difficoltà per gli orari notturni serali delle riunioni in politiche io credo che
Questo sia chi Moccia gravemente alla salute nel senso che spesso le riunioni in politica sono riunioni lunghissime che si potrebbero una maggiore presenza di donne con un maggior pragmatismo risolvere in meno tempo se a livello europeo
Gli interventi durano tre minuti io credo che una riunione di un'ora o di quarantacinque minuti sia sufficiente
Rispetto all'abitudine consolidata di iniziare delle delle riunioni interminabili che poi finiscono in mezzo al fumo a
A come dire un atteggiamento anche un po'così
Insomma poco produttivo diventa un chiacchiericcio che davvero
Lo trovo
Si sta rivelando qualcosa della verifica del suo uomo più come fare confronteremo immaginavo con Berlusconi lo zelo di regole
Insomma Berlusconi non è di questo avviso però non credo sia ancora riuscito ad eliminare queste cattive abitudini della politica sono ancora velocemente indipendentemente da lì
Dagli schieramenti ma e credo che però una un aspetto che
Mi sento di di consigliare così alle donne che credo sia utile il gioco di squadra in genere noi donne siamo
Abbastanza brave nella
Così nel nel gioco singolo nel nell'evidenziare i talenti la capacità in una determinata la competenza
Però io credo che questo vale credo in politica ma non solo la la capacità di di fare sinergia di creare alleanze di fare gioco di squadra questo una mentalità più maschile ma che credo possa giovare molto anche
Alle donne e credo che ci possa essere una maggiore attenzione un maggior interessa delle donne
All'attività pubblica alla politica laddove la politica su un un taglio di maggiore concretezza dell'educazione civica di un tema che
Che sento molto credo che
Aldo Moro si era battuto proprio su questo su questo punto sull'introduzione dell'educazione civica io credo che effettivamente nelle scuole vada assolutamente riviste resa centrale perché fa parte della formazione
Del ragazzo e credo che aiuti poi anche mi come dire ad approcciare in maniera diversa la responsabilità
Grazie pulsazioni
Bellissima una piccola considerazione relativamente all'intervento che faceva signore parlando di
Un
Il sud giustissimo intervento legato al merito
Io credo che essere liste elettorali avessero dei nomi di cognomi e quindi si premia Stella persona sarebbe certamente un grandissimo passino ma riteniamo che ci sia veramente una riforma elettorale in questo senso perché credo che sia a una grande opportunità per persone capaci e quindi per donne per giovani
Per la gente che ha voglia di spendersi in una maniera diversa dando un contributo importante a questo Paese quando è il momento in cui ha passioni civili in primis e poi attenzione e tensioni politica e anche esperienze importanti
Politiche alle spalle cioè io penso che veramente dobbiamo cominciare a premiare chi fa e chi fa bene
E soprattutto a punire chi fa male allora il quella positiva di scegliere secondo me può
Generare su a partire da politica un processo virtuoso ma a parte questo che è un argomento diverso ma che aiuta sempre le donne comunque perché quando si parla di merito sono certa che le donne
Escono e riescono
Prima volevo ritornare al al fatto delle delle de all'all'argomento che le imprese non discriminano è vero che ci sono delle differenze di retribuzione è assolutamente vero che le donne guadagnano meno degli uomini nel mercato del lavoro però è anche vero che poi lo cercavano il libro soci tra ma sono sicura che c'è l'ho ritrovato in alcuni appunti le donne lavorano meno nel mondo del lavoro ma nell'arco del del diciamo del delle ore settimanali lavorano molto di più
Allora l'organizzazione del tempo e quindi delle politiche per la famiglia
Che consentano di conciliare meglio quelli che sono i ruoli di ciascuno all'interno e la famiglia perché alcune cose si possono si devono fare per questioni di voglio dire
Le i figli li fanno le donne quindi non si possono delegare ad altri però un'organizzazione migliore della famiglia certamente
Potrebbe aiutare ad avere delle differenze inferiori di reddito io penso che cioè non c'è mai la differenza la discriminazione in partenza purtroppo ci sono dei percorsi di vita che portano a fare delle scelte diverse
Quante sono le donne che abbandonò nel mercato del lavoro non del lavoro alla nascita del primo figlio per non parlarne secondo il terzo quando si ha la fortuna di poter rifare solo purtroppo troppe ancora sono tantissime
Allora bisogna invece ritornare daccapo riavvolgere il nastro Eda da un lato foriera dei servizi supporto io non credo
Scusate se lo dico è ma io non credo che siano nei non sono più necessarie le tutele per le donne le donne sono tutelate forse persino troppo anche se a volte è difficile da dire però credo che invece una
Un aiuto maggiore per le donne sarebbe necessario e poi per fortuna ci sono le nonne
Per fortuna ci sono le mamme
Perché altrimenti come si farebbe ad organizzare la vita del
Familiare quando magari non si ha l'opportunità di avere una babysitter o non si può avere una badante come siccome si riesce a a gestire il proprio tempo
Allora non può non essere riconosciuto tutto questo però anche il mercato del lavoro deve riconoscere che il sistema economico è cambiato quindi non non siamo più nelle era fordista parte non so se in Italia ciò che si sia mai stata acquisterà però l'organizzazione lavoro è cambiata la parte servizi ormai è predominante anche all'interno delle imprese manifatturiere
Allora delle flessibilità diverso è l'organizzazione del lavoro fatto in una in un modo diverso
E chi riconosca e valorizzi ruoli diversi e quindi anche situazioni diverse e quindi riconosca anche quelle che sono delle
Criticità o comunque delle peculiarità che sono più fiumi esperto maschili credo che sia un è un passaggio assolutamente importanti poi c'è prima si parlava delle riunioni interminabili nella politica ma magari fossero sono in politica quante volte si discute l'ora di colazione si procede in orari interminabile la sera però non siano mai degli ordini del giorno e definiti dal della documentazione per la pace voglio dire
Momenti in cui si ci si organizza
Si diventa anche un pochino più concreto in più pragmatici proponente tuttora sarebbe più efficace i tempi delle decisioni non sarebbero misurati Nanni ma forse sarebbero misurati mese o addirittura in giorni ecco questi
Secondo me sono piccoli passaggi molto semplici però il primo e credo che sia giustamente sottolineato il libro è un passaggio culturale
Che importante ed è un aspetto da condividere e da parte di tutti bello che l'ha detto l'uomo
Certamente importante però che ci siano veramente e delle politiche di genere e delle politiche per la famiglia che riconoscano queste diversità
Anche queste opportunità perché credo che sia anche un piacere per un uomo potere avere il tempo da dedicare alla propria famiglia e pochi i propri figli
E e poi
Ho dimenticato l'altra cosa volevo invece fare una un piccolissimo passaggio sul tema dei talenti dato che la ministra il ministro si occupa di questo credo che
Se è vero che questo Paese deve fare dei salti in avanti dal punto di vista della qualità dei prodotti di servizi che offrire non può escludere metta del proprio
Patrimonio di risorse umane dal mercato del mondo del lavoro cioè
All'interno del cioè metà delle donne sono disoccupate certamente queste donne che sono preparate e formate bisogna
Che invece il rientro e verso il lavoro perché l'unico modo per riuscire a vincere la sfida della qualità della competitività dell'innovazione la ricerca e questa è la grande sfida che abbiamo davanti a noi e questa credo che sia una sfida
Delle qualità che
Il Paese deve deve assolutamente abbracciare l'ora da lì rientra il merito rientra la responsabilità rientrano tutti gli argomenti importanti di cui si è parlato questa sera
Va bene io vi ringrazio vi do un'anticipazione il prossimo libro di Maurizio Ferrera sulla il fattore M voi non Monna
Ringraziano il parco ore gli al quadrato