Autonomia e contrattazione. Nuove dinamiche

Se ci accomodiamo
E allora
Scusate buongiorno a tutti
Grazie agli ospiti che sono intervenuti ringrazio tutti voi siete arrivati per tempo anche dalle Province più lontana
Naturalmente
Anche se il PIL diminuito il penso che mi conoscete
Ma mi conoscono anche alle mura di questo Rettorato quindi
Io so do subito la parola attua odio Barone per la relazione introduttiva e poi fare faremo gli onori di casa con gli ospiti e anche
Va bene per già visto soltanto notato abbiamo con noi il Segretario Giada Maurilio Luigi Angeletti
La parola Claudio Barone Segretario Giada nuovi Sicilia
Buongiorno scusate per il ritardo abbiamo tempi piuttosto stretti
Il primo Dodo che vogliamo scegliere dando inizio a questa settima Conferenza di organizzazione dei lavori in Sicilia e quello relativo allo stato di salute del sindacato
Vogliamo rassicurare quanti si interrogano sul destino di un sindacato in crisi di rappresentatività
Nel ringraziarli per i tanti consigli che ci vengono elargiti perché siamo convinti che si può sempre migliorare vogliamo tuttavia rassicurarvi sul fatto che stiamo abbastanza bene anzi non siamo mai stati meglio
Vogliamo annunciare incolta serramento di quest'anno la o in Sicilia ha superato il traguardo dei duecento mila iscritti
Testo magari di poche centinaia ma lo riteniamo comunque un dato storico
è il segno di una crescita importante considerando che chiudevamo il tesseramento del due mila ha un po'più di centocinquanta mila iscritti
Siamo cresciuti principalmente tre lavoratori attivi i voti presi nell'elezione avere S.V. per la UIL hanno sempre superato di gran lunga quelli degli iscritti ma adesso oltre che a votarci molti lavoratori si scrivono al sindacato
Pare che pubbliche amministrazioni per definire la rappresentatività delle organizzazioni sindacali
Accettano acriticamente i numeri forniti dall'autocertificazione sostenendo il non avere né il dovere né il potere di accertare se questi corrispondono alla reale consistenza organizzativa
L'aumento di Agrigento ha ottenuto rotta regionale due sentenze importanti che riconoscevano la reale rappresentatività della nostra organizzazione rispetto
Alle dichiarazioni di soggetti sindacali abbastanza fantomatici
Tuttavia non ci sfugge che se l'unica via per accetta per acclarare la rappresentatività fosse quella del contenzioso legale tra l'altro senza particolari penalizzazioni per dichiarazioni mendaci
Si potrebbe innescare una spirale che porta a dichiarare più iscritti al sindacato di quanti sono i lavoratori stessi anzi alcuni casi più della stessa popolazione residente
Per questo il motivo è importante che la renda pubblici con maggiore solerzia i dati certificati in suo possesso e per questo riteniamo che per il settore privato si debba investire tenerli questa funzione
Occorre dare certezza nel definire la reale rappresentatività delle organizzazioni sindacali
Noi
Siamo cresciuti moltissimo tra lavoratori attivi ma anche degli anni scorsi abbiamo superato un ritardo storico né pensionati
Oggi quella siciliana è la prima quei pensionati d'Italia rappresenta il quaranta per cento degli iscritti e ci dobbiamo porre l'obiettivo di superare il cinquanta per cento
Che l'età media del nostro Paese è cresciuta ce lo ricordano solo quando qualcuno pensa che si deve alzare l'età pensionabile
Ma i tantissimi pensionati iscritti al sindacato secondo alcune rigirare argomentazione certa pubblicistica recente sembra quasi che rappresenti o se non proprio una minaccia per la democrazia
Comunque una forte remora ad affrontare i problemi della crescita del futuro gli anziani presenti nel sindacato chiusi alla difesa di interessi corporativi contro i giovani acquisita e al futuro
è una rappresentazione falsa il sindacato si batte per chi deve trovare occupazione per tutelare chi lavora e per
Migliorare in trattamento
Di chi andrà in pensione e non solo per difendere chi intenzione c'è già
Non solo gli iscritti e pensionati non corrispondono a nessun aggregazione corporativa piuttosto esprimo la capacità del sindacato di essere presente non solo nei luoghi di lavoro ma nel territorio nei comuni nei quartieri delle città
Lega di pensionati sede di patronato sporta di Rocca affluiva Women che tutte le categorie della UIL assistenza agli inquilini difesa dei consumatori
Non sono strutture sconnesse tra di loro ma garantiscono rappresentanza assistenza servizi in modo capillare a tutti i cittadini
Forniamo servizi utili e di buona qualità
Qualche anno fa quando l'INPS decise di decentrare uffici sul territorio qualcuno pronostico la fine del servizio di patronato del sindacato
Il nostro patronato vitale è cresciuto e migliorato ricordo che qualche dirigente sindacale Gaetano dove sei
Era uso lamentarsi spesso ha ragione di ritardo imprecisione al trattamento delle pratiche era anni che non sento più un lamento o è diventato vecchio o i servizi sono davvero migliorati in maniera molto accentuata
Ritardo ha conquistato una forte identità regionale confronti sulle buone prassi di formazione dei quadri continui aggiornamenti non riguardano solo qualche struttura ma ormai investono sistematicamente tutta la Sicilia
Su carta abbiamo cominciato a lavorare nella stessa direzione è ovvio che devono restare realtà autonome sotto la responsabilità dei relativi territori
Ma dobbiamo
Costruire una vera struttura di coordinamento a livello regionale
Lato
L'assegnazione Difesa Consumatori è un vero fiore all'occhiello in pochi anni la nostra struttura è stata riconosciuta come una delle più presenti autorevoli
Si sta costituendo il Comitato si è tecnico scientifico regionale che potrà dare un ulteriore impulso certo se la legge sulla class action fosse un po'meno farraginosa potrebbe fare meraviglie
Mentre adesso molte volte è Davide contro Golia ma qualche più ondata per difendere i consumatori dato che è riuscita a piazzarla
Grazie all'apporto di dirigenti con grandissime competenze tecniche stiamo per costituire l'ufficio H tutelare gli invalidi
Infine
è importante la notizia che abbiamo cominciato una collaborazione a livello nazionale e dico con una punta d'orgoglio partendo alla Sicilia con un unico
Questo ci consentirà di avere finalmente la possibilità di impegnarci direttamente anche nel settore dalla cooperazione
Una formula fondamentale per la crescita in questi anni è dovuta alla creatività del mio predecessore il Segretario organizzativo nazionale Carmelo Barbagallo temi pagherà un caffè per questa citazione
Si tratta dei piani di sviluppo
Si è trattato di investire risorse non più sulla base delle cosiddette esigenze politiche che finivano più che altro a garantire il consenso interno
Ma viceversa di destinarle per consentire il transito per la nostra organizzazione di strutture con radicamenti diversi da quelli storici
Prima era Agrigento poi a Palermo poi a Messina Catania e quindi in tutta la Sicilia strutture che operavano su porzioni importanti del territorio in cui non eravamo presenti sono entrate a far parte integrante della nostra organizzazione sindacale
Ma ciò non si è ottenuto solo grazie a una Pauline portante innovazione gestionale abbiamo dovuto superare resistenze da parte di chi preferiva una situazione di stallo una situazione di crescita in particolare in alcune categorie
Abbiamo dota così un forte segnale di una guida aperta dinamica non chiusa in difesa ma soprattutto questo è stato possibile per un tratto caratteristico che ha sempre contraddistinto la nostra organizzazione
La forte autonomia dell'azione sindacale dagli schieramenti politici
Nelle settimane scorse più volte alcuni giornalisti a commento dei risultati elettorali
Mi chiedevano se il voto operaio alla lega
Non fosse un segno di crisi o perlomeno un campanello d'allarme che indicasse insoddisfazione verso il sindacato è chiedevano ancora se la scomparsa dal Parlamento ed estrema sinistra
Non precludesse anche a una forma un forte ridimensionamento delle organizzazioni sindacali
Dell'andamento del proselitismo già detto
Va aggiunto con altrettanta chiarezza che gli iscritti alla UIL esercitano piena libertà di voto e non ci sfiora nemmeno l'idea di tentare di condizionare questo diritto
I nostri iscritti attivi e pensionati pagano e nemmeno poco la loro adesione al nostro sindacato perché ci richiedono tutele non indicazione di voto
E d'altro canto non ci sarà rassegneremo a cercare gli iscritti sono e non ridotto bacino politico da intendiamo rappresentare i lavoratori di tutte le confessioni politiche la nostra storia è sempre stata profondamente pluralista
Certo il Gruppo dell'ingente del sindacato della mia generazione era passato in massima parte da esperienze politiche oggi non è più così né potrebbe esserlo non solo perché sono venuto meno le vecchie sigle storiche
Ma perché i nuovi partiti leggeri fortemente caratterizzati da leader carismatici che parlano direttamente al popolo tramite i media
Non hanno molta attenzione al territorio e difficilmente possono rappresentare scuole per fare crescere nuove leve di dirigenti
Certo ci sono forze che tendono invece a ristrutturare un rapporto diverso fra politica e territorio
Ma noi ci dobbiamo comunque porre il problema della formazione di una nuova leva di quadri sindacali che dovranno sviluppare una loro identità non più nella politica ma l'importo al suo interno l'organizzazione sindacale
Il Coordinamento donne serve principalmente a questo non a creare il solito ghetto ma viceversa essere uno dei modi persiana per selezionare la classe dirigente della Wind di domani
Sia chiaro ci fa grande piacere quando un nostro dirigente sindacale decide di misurarsi in politica e per di più ottiene risultati lusinghieri
E non credo di scandalizzare nessuno se dico che non c'è nulla di male a dare una mano ma dobbiamo avere chiaro che il nostro sindacato non è e non vuole essere un sindacato di schieramento
Il modello anglosassone di rapporto fra tre D uno non si è partito non è certo è legittimo ma non ci appartiene né lo riteniamo un modello vincente al quale guardare
Tra l'altro questo collateralismo non aiuterebbe certe rapporto unitario fra CGIL CISL e UIL
Non è proficua L'Unità ogni costo ma siamo convinti che l'azione Italia delle tre organizzazioni sindacali supposizioni chiare coerenti sui problemi veri senza sconfinamenti può avere una grande forza incisività
Noi non immaginiamo o perlomeno non è una nostra scelta di ritirarci sulla ventina in attesa di riprendere l'interlocuzione con un Governo amico
A parte l'ovvia considerazione che molte volte è giusto dire anice guardati
Non crediamo che i problemi dei nostri rappresentati possono attendere per una legislatura che tra l'altro a tutte le caratteristiche per durare un quinquennio
Le retribuzioni dei lavoratori del potere d'acquisto delle pensioni sono drasticamente diminuito in termini reali negli ultimi anni
Per fortuna nessuno più si sogna di spiegarci che è un'illusione ottica che l'andamento dei prezzi percepito non è reale
Ormai anche principali osservatori internazionali danno conto di quello che le famiglie avvertivano già in maniera chiarissima
Non si arriva più a fine mese
Bisogna però darsi una ragione del perché
Malgrado il sindacato confederale italiano sia quello di gran lunga con la Moggio ore rappresentatività in Europa in questi anni la tutela degli interessi che rappresenta sia stata così inefficace evidente che bisognava cambiare politica
L'accordo interconfederale del novantatré è stato un ottimo accordo come tutti ci riconoscono ha consentito di uscire dall'inflazione a due cifre che colpiva principalmente i lavoratori e ha consentito a Paesi ad integrarsi con la Comunità europea
La crescita dei salari è avvenuta sulla base di tassi di inflazione programmata decrescenti questo meccanismo ha funzionato ma oggi non ha più ragione di esistere è diventato sordo una tagliola per i salari
Per questo CGIL CISL e UIL da qualche giorno fa il dodici dopo un'attesa forse un po'lunghetta
Hanno finalmente varato un documento unitario sulla riforma della contrattazione
Sul quale nelle prossime tre settimane andremo all'Assemblea di consultazione dei lavoratori sottolineo dei lavoratori
Non ci basta la scorciatoia di convocare riunioni provinciali dirigente sindacati ma abbiamo bisogno di coinvolgere tutta la nostra gente i lavoratori devono capire e si devono esprimere
Sì oggi nessuno o quasi nessuno parla più di toccare le pensioni e perché c'è stata una plastica dimostrazione che malgrado tutte le campagne mediatiche i lavoratori hanno espresso inequivocabilmente il loro sostegno alla linea sindacale
Il voto non è solo esercizio di democrazia interna certo bisognerebbe votare anche degli scioperi ma soprattutto il voto serve perché abbiamo bisogno di avere più peso rispetto alla politica e nel Paese
La perdita del potere d'acquisto dei salari è sicuramente un portato di diversi fattori una roba di inflazione troppo accelerate liberista ma anche un sistema fiscale che penalizza lavoro dipendente privilegia chi le tasse elevate
Il settanta per cento del gettito fiscale e sulle spalle di chi percepisce il cinquanta per cento del reddito
Questa pressione fiscale eccessiva comporta che salari italiani siano troppo bassi non tanto in assoluto ma soprattutto come salari netti
E su questo è indifferibile un intervento sia chiaro noi non diciamo no a nessuna forma di riduzione della pressione fiscale compresa quella sugli straordinari
Ma diciamo che non basta perché riguarda una platea troppo ridotta
D'altro canto interventi che dei mischiamo le tasse a tutti i contribuenti non tengono conto del fatto che la maggior parte ITO Bari dei titolari delle aziende in Italia dichiara incredibilmente redditi inferiori a quelli dei propri dipendenti
Bisogna ridurre le tasse in modo selettivo a chi sul proprio reddito alla ritenuta alla fonte lavoratori dipendenti e pensionati
Bisogna intervenire anche sugli strumenti contrattuali il contratto nazionale all'indubbio merito di essere esigibile su tutto il territorio nazionale
Qualsiasi pretore del lavoro lo riconosce e ne fa applicare gli architetti indipendentemente dal fatto che il datore di lavoro aderisca a un'organizzazione firmataria di contratti
C'è però da dire che questo strumento è ormai assolutamente insufficiente
Se mi perdonate uno scioglilingua possiamo dire che il contratto nazionale riesce a dare al massimo il massimo che può dare l'azienda che può dare il minimo non so se è chiaro però
Inoltre il contratto nazionale è un mostro prendo poco efficiente per indorare scambi inutili a recuperare produttività e buona flessibilità
Per questi motivi nessuno pensa che vada abolito certo va ridotto il numero delle centinaia di diversi contratti sostanzialmente simili tra di loro
Ne va modificata la durata elevando puntualizzato le funzioni ma soprattutto va sviluppata l'altra gamba la contrattazione articolata
Dunque
Due livelli uno nazionale triennale un articolato aziendale o territoriale
Se ce ne fosse bisogno rassicuriamo Emma Marcegaglia si tratta di due e non di tre livelli contrattuali sulla base delle caratteristiche del tessuto produttivo
Abbiamo consolidato un sistema di accordi nazionali dei grandi gruppi e cioè l'esperienza dei sindacati dei sindacati e Dini e dell'agricoltura per i contratti territoriali
Dobbiamo rafforzare ed estendere questa prassi non c'entrano niente le gabbie salariali che sono uno strumento superato da tempo concettualmente sbagliato e francamente odioso
Non solo perché dire che il costo della vita a Milano e più alto che a Catania senza tenere presente che era che occupazione mediti sono esattamente al contrario è fuorviante
Ma soprattutto perché il sistema delle gabbie salariali introduce nuove rigidità e nega gli spazi di contrattazione
La contrattazione articolata ed unico approccio che consente di intervenire in un tessuto produttivo che si è enormemente differenziato secondo dinamiche complesse
Per livello innovazione tecnologica di mercato di riferimento e di tanti fattori non solo di tipo geografico
Letto una valle di Catania si è sviluppata intorno alla riconversione di un vecchio stabilimento né SGS Athens che diventa le settimane cosa Tronics azienda leader nella componentistica elettronica di livello internazionale
Ciò grazie all'introduzione
Di Giovanni Pistorio ma anche al rapporto con l'università ecco sostegno di tutta la città di Catania oggi è fondamentale realizzare il modulo sei che significa interventi per più di due miliardi di dollari nel settore ad alta tecnologia
è fondamentale se vogliamo cominciare a dare un segnale in controtendenza rispetto alla fuga dei cervelli dalla nostra Regione
Abbiamo salvato lo stabilimento FIAT di Termini Imerese con una lotta durissima che è partita la Sicilia ha modificato il destino dell'intero settore auto nel nostro Paese
Oggi registriamo un risultato molto positivo sono previste più di trecento assunzioni che indicano la continuità di questa realtà produttiva ma per consolidarla bisogna guardare più in là
Servizi infrastrutture per riportare il più possibile del ciclo di lavorazione nell'aria termitane puntare al raddoppio dello stabilimento consolidando un vero e proprio distretto auto
Per la raffinazione a Siracusa in una delle aree chimiche più importanti d'Europa di recente abbiamo dovuto produrre un notevole sforzo di innovazione per realizzare accordi con Confindustria e con Herbie
Per consentire crescita Investimenti
Disinnesca andò le tensioni tra gli stabilimenti raffinazione avete l'appalto che temevano Incostante fibrillazione gli operai chimici quelli meccanici e quindi edili
Questi sono esempi estremamente diversi di concertazione di contrattazione diciamo agli imprenditori con chiarezza che però devono scegliere fra miste RAI detto doc Kim
Devono scegliere se puntare sul basta i costi comprimendo salari magari dando ogni tanto qualche gratifica come atto di liberalità unilaterale
Sognando magari con professori chino dire provare ad abolire l'articolo diciotto per licenziare a piacimento
Oppure devono scegliere un moderno sistema di relazioni industriali per puntare allo sviluppo della produttività e della qualità
Noi abbiamo dimostrato di essere capace di Rivoli di lavorare nella giusta direzione senza pregiudizi e con spirito di collaborazione
Ci sono strumenti che ci aiutano in questo senso come gli enti bilaterali che vogliamo sostenere con impegno anche maggiore
Non siamo invece interessati a prestare la firma documenti e progetti senza che ci sia vera partecipazione agli imprenditori diciamo che concertazione e contrattazione vanno assieme
Come Governo regionale precedente
Avevamo realizzato uno splendido protocollo di concertazione ampio dettagliato minuzioso
Ovviamente non è mai stato applicato e sinceramente dubito che anche in un contesto diverso da quello che ha contraddistinto il Governo Cuffaro fosse applicabile
Non abbiamo bisogno di nuovi abituati abbiamo bisogno invece di concordare sulle cose da fare
A Confindustria Sicilia tutti riconoscono il grande merito di avere dato un impulso alla lotta contro il racket
C'è stata l'ironia iniziale di quanti dicevano che se avessero davvero espulso tutti gli imprenditori che pagavano il pizzo sarebbero rimasti senza associati
Ma il dato vero è che è cambiato il contesto e che i colpi durissimi dati dallo Stato voglia arresto dei vertici della mafia hanno reso evidente che questa non era più invincibile e che anzi pur senza essere debellata
Si andava sempre più disgregante
è emerso anche che l'imprenditore che pagava avrebbe rischiato di trovare il suo nome in un pizzino e avrebbe dovuto rispondermi alla magistratura
Per questo le prese di posizione di Confindustria sono stati utili e importanti ma le chiediamo di fare di più occorre battersi con altrettanta determinazione coraggio contro il lavoro nero lo sfruttamento dei morti per incidenti sul lavoro
In linea di principio le buone impresse soffrono della concorrenza con quelle che non applicano le regole non pagano come giusto i lavoratori evadono il fisco non rispettano le norme di sicurezza
Ma non basta la semplice enunciazione occorrono atti concreti prima di tutto occorre potenziare gli organici degli ispettori del lavoro per consentire un'efficace attività di controllo e repressione
Si deve inoltre a riprendere il disegno di legge di riforma del mercato del lavoro che era in discussione al NARS che che presentava spunti positivi
Si prevedeva l'istituzione del Cremlino sede di concertazione regionale analoga al CNEL nazionale
Erano previste norme per incentivare l'emersione reprimere lavoro nero c'era una schema di ragionamento sulla contrattazione articolata che doveva essere approfondito
Su questo pensiamo si possa arrivare con gli imprenditori a un avviso comune
è urgente anche chiarissime adesso la formazione professionale novellame impatto che ne pletorico Panorama degli enti di formazione della nostra Regione è uno dei più grandi a detta di tutti uno dei migliori
Tuttavia siamo assolutamente convinti della improcrastinabili età della troppe volte annunciata riforma della formazione professionale
Non è sufficiente anche se necessario limitarsi a intervenire sugli aspetti gestionali e amministrativi né è pensabile l'azzeramento del debito degli enti che qualche Bizet informato auspica
E l'impianto di tutta la macchina formativa nel suo complesso che è completamente superato troppo poco flessibile
Delle qualifiche che sforna diciamolo con chiarezza molto raramente servono ai giovani per entrare nel mercato del lavoro a trovare occupazione tranne forse proprio quelle più tradizionali su cui ci si fa tanto folclore sarte parrucchieri
Bisogna fare subito la riforma tutelando la professionalità dei migliaia di dipendenti e puntando a valorizzare la formazione a catalogo e l'integrazione con la scuola dell'obbligo
Siamo invece convinti che bisogna ma stare molto attenti sui cosiddetti voucher che ci sembra
Rischiano di aggravare inizia sistema anziché migliorarlo
Vanno potenziati i servizi all'impiego
La rete degli sportelli per l'impiego delle in pappa avviato una sperimentazione informatica che sta portando alla costituzione di una borsa regionale del lavoro collegata a quella nazionale
Ci rendiamo conto che la riforma della formazione porrebbe fine al continuo fiorire ad ogni campagna elettorale
Di tanti nuovi enti di formazione professionale inutili ma si beve libererebbe spazio per fare buona formazione creare vera occupazione
Va bene la formazione in azienda ma bisogna fare in modo che sia formazione vera e non semplicemente come a volte è successo
Un contributo per abbattere il costo del lavoro
Per questo motivo occorre puntare sulla bilateralità su un modello di fattiva collaborazione fra le parti sociali in cui l'occupazione la crescita e la produttività e la flessibilità la qualità e la formazione
Siano contrattate in un sistema di relazioni industriali moderno
Anche nel settore artigiano bisogna rilanciare l'ente bilaterale debba ASS nella consapevolezza che in altre regioni ha prodotto risultati importantissimi mentre da noi evidentemente per qualche remora non riesce a decollare
Il ventidue maggio per la prima volta si unisce la nuova Assemblea regionale siciliana
L'agenda dei punti da sottoporre al confronto con il nuovo Governo invece non è affatto nuova
Chiediamo meno annunci e una migliore possibilità di verificare tempi risultati delle azioni che si ritengono necessaria
La riforma dei Consorzi ASI indispensabile per gestire in maniera più efficace di servizi e delle attività produttive dal territorio va finalmente realizzata
Vanno verificati problemi relativi alla gestione degli appalti
Come UIL abbiamo fortemente voluto le stazioni uniche appaltanti
Che potevano razionalizzare un sistema troppo polverizzato evitare le infiltrazioni mafiose e fornire omogeneità di interpretazioni normative per ridurre la piaga degli eterni contenziosi che bloccano la realizzazione delle opere pubbliche
E tuttavia oggi non siano in grado di capire se queste strutture stando effettivamente raggiungendo gli obiettivi o se invece sono diventate l'ennesimo momento di strozzatura del sistema
Occorre procedere velocemente a varare la legge di riforma del turismo
La UIL non ha mai creduto che la difesa delle banche locali in un'epoca di grandi concentrazioni creditizie potesse essere vincente
Certo adesso che Ivan Lo Bello presidente del consiglio d'amministrazione del Banco di Sicilia speriamo che ci possa essere una più stretta aderenza alle politiche creditizie della nostra Regione al servizio della crescita dello sviluppo
In questo senso allo bello facciamo i nostri migliori auguri di buon lavoro per tentare di superare quel gatto che vede da noi un costo del denaro e un accesso al credito ancora molto peggiori che l'arresto del Paese
L'agricoltura siciliana in questi anni era Degas mente cambiata il settore vitivinicolo per esempio ha realizzato il miracolo che è sotto gli occhi di tutti
Il vino siciliano imbottigliato e solo il venti per cento del totale ma già supera in valore i quattro quinti del prodotto sfuso
Da questo esempio risulta evidente che non possiamo guardare all'agricoltura come semplice produzione alla pianta il valore aggiunto e tutto lungo la filiera che va dal produttore al consumatore
Per questo importante cogliere l'occasione
Di una grande distribuzione che sta crescendo rapidamente nella nostra isola per fare in modo che non rappresenta solo punti di vendita ma che possa dare un contributo per riorganizzare offrendo loro uno sbocco migliore né produzione agricola nella nostra Regione
Per il settore cerealicolo va considerato che il disaccoppiamento degli aiuti comunitari ha comportato che in pochi anni la superficie regionale coltivata a grano duro diminuisse di oltre il venticinque per cento
Ma la fame di prodotti energetici a livello mondiale sta comportando insieme alla prospettiva di sviluppo della coltivazione delle biomasse già incisiva sono partiti i primi campi sperimentali per il biodiesel
Anche la crescita dei prezzi dei prodotti alimentari una struttura più razionale di accesso ai mercati internazionali Poggio offrire una nuova possibilità di rilancio per questo settore
Per la Sicilia e centrale la definizione di una coerente politica energetica
Nell'era della globalizzazione questa è una vera criticità per lo sviluppo
La maggior parte del valore delle nostre esportazioni regionali è data dei prodotti della raffinazione
E per quel che riguarda le energie alternative abbiamo già un ragguardevole parco di pale eoliche siamo assolutamente convinti inoltre dell'opportunità di realizzare i vari i rigassificatori
Per quello di Porto Empedocle si è già deciso ma bisogna realizzare anche quello di Priolo che tra l'altro insisterebbe su un'area già fortemente dotata di strutture di sicurezza
Speriamo che la presenza di un ministro siciliano all'ambiente ci aiuti per in un'opera di tutela e risanamento del territorio superando una fase in cui i vincoli erano utilizzati per bloccare tutto buono o cattivo che fosse
In generale però dobbiamo riflettere su come mettere a servizio queste risorse per un progetto di sviluppo dalla nostra Regione
Noi non pensiamo che si possa reintrodurre la cosiddetta tassa sul tubo ma dobbiamo fare un ragionamento sulle accise e sulle risorse che possono rimanere nella nostra Regione
La UIL insiste sul fatto che va esplorata la possibilità
Di una tariffazione energetica agevolata per le imprese per le famiglie
Sarebbe un fattore allocativa importantissima in particolare per investimenti in attività fortemente energivore anche in considerazione del fatto che in Italia a una differenza di costi energetici di più del venti per cento rispetto al resto d'Europa
Sulla chimica di Priolo si è realizzato un buon accordo di programma che però è difficile da applicare se non si se non si interviene con decisione
In questo modo si potrebbe difendere meglio sviluppare un comparto produttivo importante e sarebbe anche quella delle tariffe agevolate una graditissima risposta alle famiglie che hanno visto le bollette crescere in maniera vertiginosa
Ci sembra che in Basilicata si stia procedendo in questa direzione superando le perplessità rispetto I possibili veti e dell'unione europea
Non ci appassiona infine il dibattito su quale sia l'ultimo modello Peter moralizzatore da scegliere se con marmitta Barthes con interni in pelle
La cosa vera e che se non decidiamo di realizzarli subito quello che è successo in Campania e proprio dietro l'angolo anche per la Sicilia uno o due anni al massimo
E diciamoci la verità è un vero imbroglio indicare in alternativa alla raccolta differenziata che potrà decollare solo se termovalorizzatori verranno realizzati
Bisogna invece ridurre il numero degli AATO sia quelli che gestiscono l'acqua sia quelli che si occupano di rifiuti
In passato l'aumento e si è cimentata in qualche proposta
Non è siamo innamorati ma diciamo con chiarezza che è giunto il tempo di cambiare altrimenti si continua in una situazione intollerabile di caos di stipendi non pagati di servizi non erogati di tariffe in crescita
Questo è uno dei primi dopodiché il Governo regionale dovrà affrontare
Siamo convinti che vada esplorata la possibilità
Di modelli di intervento che hanno portato risultati positivi come quello della detassazione di gente d'Irlanda
Centoseiesimo francamente meno altri esperimenti come le zone franche urbane inconsistenti per numero e per dotazione finanziaria e soprattutto completamente sbagliate nella loro filosofia
Da noi non si tratta di compensare squilibri tra i quartieri delle città come delle banlieu scusatemi per la pronuncia francesi ma di fare uscire un territorio nel suo complesso da un ritardo di crescita
Siamo anche molto sospettosi verso altre idee che ogni tanto leggiamo come quelle del salario minimo garantito che imita strumenti presenti nostre economie per compera accompagnare lavoratori che appassionano da un posto a un altro ma che con i livelli
Disoccupazione che ci contraddistingue
No finirebbero per creare l'ennesimo bacino di precari a vita
Dobbiamo rovesciare il concetto non bisogna creare precari per poi inventarvi qualcosa da fare ma lanciare una volta una vera rivoluzione del nostro welfare progettando servizi e lavori che diano buona occupazione ai giovani
Certo per prima cosa bisogna stabilizzare i precari che ci sono nella Regione come negli enti locali come in tutte le pubbliche amministrazioni
Questi non sono figli di un dio minore colpevoli del peccato originale di non essere entrati qualche decina di anni fa senza concorso
Questa gente è entrata nella pubblica amministrazione attraverso l'unica via d'accesso che c'era
E personale utile che svolge mansioni indispensabili e va stabilizzato una volta per tutte non suo posto nella sua funzione senza pensare a mobilità bibliche e non va però più riaperta questa maglia
La pubblica amministrazione non è fatta di fannulloni quelli che pur ci sono noti accerto difesi sindacato
Bisogna fare una riflessione seria su responsabilità poteri e finalità nella pubblica amministrazione certo non ci voleva il professor Brunetta per scoprire che ci sono tutti gli strumenti di legge per intervenire ma nessuno li ha mai usati
C'è il rischio però che la questione dei fannulloni viventi un comodissimo capro espiatorio per non mettere mano alla modernizzazione della pubblica amministrazione nel nostro Paese
Devo dire che si trovò estremamente corretto che dopo mesi di campagna d'odio come pubblico entro i pubblici dipendenti
Qualcuno torni finalmente a parlare della semplificazione delle procedure riportando l'attenzione su quello che il vero problema dell'efficienza ma ancora di più dell'efficacia dell'attività degli uffici pubblici nel nostro Paese
Si può creare nuova occupazione nei servizi da offrire alla gente le risorse ci sono bisogna razionalizzare combattendo gli sprechi
Una giornata di ricovero ospedaliero costa cinque circa seicento euro e più della metà delle giornate di ricovero sono improprie dovute soprattutto all'indisponibilità di servizi e di assistenza sul territorio
Prevenzione assistenza domiciliare agli anziani deospedalizzazione potenziamento delle strutture del territorio e gestione delle emergenze sono tutti temi su cui la guida approvato entrare nel merito di un confronto costruttivo
Non ci scandalizza certo la chiusura di qualche guardia medica Orlandini necessità di ragionare su come utilizzare al meglio qualche presidio ospedaliero non solo inutile ma addirittura pericoloso
Tuttavia ci siamo posti con forza all'ultima versione del Piano sanitario della Regione che trovammo squilibrato e razionale
La sanità siciliana ha delle punte di eccellenza delle enormi carenze
E difficile razionalizzarla con la spada di Damocle del taglio dei trasferimenti statali con rischio di colpire la qualità dei servizi e i centri di eccellenza egli lasciare intatti gli sprechi
Ci convince l'ipotesi di lavorare a una drastica riduzione del numero di aziende ospedaliere molto meno l'ipotesi della cosiddetta Agenzia sanitaria regionale che creerebbe solo altre poltrone inutili
Come UIL e ci siamo battuti per rendere trasparente la spesa farmaceutica e per l'utilizzo dei farmaci generici
Il servizio di emergenza centodiciotto non va criminalizzato semmai ed equilibrato e potenziato e anche le strutture convenzionate bando razionalizzate non penalizzate perché offrono servizi diversi complementari e competitivi
Rispetto a quelli delle strutture pubbliche
Non serve la contrapposizione ideologica fra pubblico e privato per garantire alle comunità servizi efficienti
Siamo contro l'esternalizzazione la proliferazione dei servizi mentre vogliamo che si utilizzano al meglio le professionalità interne
Occorre mettere mano a tutto questo non possiamo reggere ancora molto solo con l'abnegazione e tutto quel personale medico e paramedico che sempre con maggiori difficoltà deve supplire con quote impegno le carenze del sistema
Occorre coinvolgere e motivare i medici di famiglia
Che sono troppo spesso ridotti a mere funzioni burocratiche di trascrizione di ricette che devono invece svolgerà un ruolo fondamentale per di single fare gli ospedali sui quali si scarica tutto quasi tutta la domanda di servizi sanitari
Con tutto ciò possiamo offrire un sistema sanitario migliore reperire risorse per dare servizi alla comunità
In Francia stanno varando a piani di servizi agli anziani di dopo scuola i bambini di diffusi servizi al territorio
Vediamo ogni tanto di copiare qualche esempio positivo non per fare astensionismo ma buona assistenza alle famiglie e dare a tanti giovani la possibilità di fare un lavoro veramente utile
Si torna a parlare di federalismo nel nostro caso un po'una contraddizione di termini federalismo viene dal latino Feibusc che vuol dire raccogliere unire
Soggetti autonomi dunque che cercano un modo di mettersi insieme come è successo per la Svizzera dagli Stati Uniti d'America
Noi abbiamo esattamente problema opposto dobbiamo parlare semmai di autonomismo di come si passa da una gestione fortemente centralizzata ha una capacità autonoma di governo del territorio
L'esperienza siciliana è contraddittoria
Siamo diventati una regione a statuto speciale dopo una lotta quasi insurrezionale che ci ha portato uno Statuto che avendo rango di norma costituzionale paradossalmente rispetto a quello delle altre Regioni
Non può essere modificato senza una procedura più lunga è quasi impossibile da realizzare
Occorre una riflessione ma non vogliamo oggi entrare in una discussione di tecnica costituzionale
Vogliamo invece riflettere sul fatto che va trovato il modo di rilanciare il positivo il valore di questa autonomia non per contrapporre la questione meridionale a quella sensazionale
Questa concezione difensiva non ci porterebbe da nessuna parte
Chiediamo un federalismo equo e solidale perché pensiamo l'autonomia non come chiusura di un territorio indifese contro i pericoli che vengono dall'esterno ricordo molte
Delle posizioni negativa della lega prima maniera ma invece crediamo in una capacità integrare il governo del territorio nell'ambito di un progetto nazionale e globale
In quest'ottica
Va visto il ponte sullo Stretto nomino sostituto da sempre senza tentennamenti a volte anche in controtendenza all'importanza di quest'opera
Va detto che realizzare non vi dico chi me l'ha detto sono si incazza
Che realizzare questo manufatto sarebbe importante in sé per le risorse il lavoro che mobiliterà ebbene per la positiva attenzione internazionale che succederebbe per la creazione della nostra isola
Di un cantiere di tecnologie innovative sperimentazione di nuovi materiali
Grazie
Tutto ciò indubbiamente importante ma il ponte
Serve essenzialmente per poi legare non la Sicilia la Calabria ma il Mediterraneo all'Europa il corridoio uno da Palermo a Berlino è questo e la scelta di un modello che impone che pone il nostro Paese al centro dei nuovi assi di sviluppo
Porta d'accesso da affarista verso il cuore dell'Europa il ponte significa alta velocità ferroviaria grandi interporti suo buste Termini Imerese
Miglioramento della rete viaria dei tabacchi elettrici e telefonici il ponte e la bandiera di una Sicilia autonoma non perché si isola ma perché si apre all'Europa e al mondo
Concludendo
Questa settimana realizzazioni questa settima Conferenza di organizzazione della UIL ci consegna un risultato molto positivo e importante che è stato possibile grazie all'impegno di tutti noi
Abbiamo fatto parecchia strada in questi anni e sono commosso quando sento qualcuno di voi dire con orgoglio da trent'anni Milito nella UIL
Ma dico vi confesso che sono altrettanto contento quando sento molti altri che dicono da un anno da un mese da una settimana sono nell'ovile mi sento a casa mia
L'aumento del
Anche se ha già festeggiato il cinquantottesimo compleanno e sindacato confederale più giovane pensate addirittura che responsabile dei pensionati di Palermo si chiama Caruso che è in catanese vuol dire un ragazzo
Noi siamo orgogliosi della nostra storia ricordiamolo dove siamo partiti è quello che abbiamo fatto
Rivendichiamo le nostre tradizioni la nostra capacità di cambiare e vorremmo che da questa Conferenza di organizzazione partisse un segnale siamo un sindacato nuovo è un uomo loro di fare sindacato vivamente ieri di oggi è di domani
Grazie a Claudio
L'importante donazione che ha svolto a nome della Segreteria dello vi Sicilia
Dirigente del interessanti
Argomentazione che ha portato anche per il futuro dell'Ovidio siciliana
Io saluto con piacere
I nostri ospiti
Abbiamo l'onorevole
Marianna Caronia del gruppo dalla lettera che conoscevamo
Benissimo
Abbiamo l'onorevole Antonello Cracolici segretario regionale del Partito Democratico
Segretario regionale
Ovvero servano estrema ma nel formato mal
Quindi
Oggi
Augurio per gli altri incarichi
Accanto al carattere Bartolomeo a parlare nuovo
Poi passiamo i nostri dei colleghi dall'ottenibili segretario già dalla CGIL accompagnato da Mariella maggio dalla segreteria
Della CGIL
I pannicelli minima della Segreteria regionale della
Della CISL del Collodi Matteo Mimmo dalla sinistra di Palermo
Dulcis in fundo abbiamo due segretarie nozione di categoria nostre che sono Carlo Fiordaliso Segretario generale della
E perfino Caronia chiese di fare già dall'altra sconti
Inoltre saluto il Presidente Galli la ce dove responsabile dello associazione in Val di Non lavoro Rosario conti nostro caro amico
Presidente regionale della scia
Io dico compagno Gorrieri
Grazie per le presenze
Adesso cedo subito la parola Claudio perché continua l'attuale Presidente comunque quanto il presidente Duilio
Visto e Cracolici sfotte abbiamo per prima la parola Marianna
Abbiamo difficoltà e in effetti avere aveva
Come onorevole perché fino a panda che RFI
Che obiettivo nostro se è stata finora due mesi fa fatica
Va bene va via
Vediamo colata la grave
In questo ruolo
Beh ancora innanzitutto buongiorno a tutti io ringrazio plaudito
Ringrazio voi per avermi invitato oggi per me è un'emozione particolare probabilmente devo dire anzi sicuramente questa è la mia
Prima apparizione da deputato ad un'Assemblea nella quale vengo al punto invitata sono particolarmente lieta di essere qui a questa Conferenza della quelle che peraltro è casa mia io mi sento a casa e di questo devo dire
Sono veramente orgogliosa
Devo dire che questa
Questa e se questa occasione mi permette semplicemente di e innanzitutto porgere i saluti da parte delle del Gruppo Consiliare del scusate ancora
Rimango ancora legata all'esperienza del Comune del gruppo parlamentare all'ARS chiedo chiaramente oggi mi manda in delegazione e avrà il piacere di appunto di porgere i saluti a tutti
Più tardi avremo il Presidente Lombardo che c'è una reale la sua presenza io devo semplicemente volevo semplicemente dire che l'impegno che adesso in questi giorni
Inizierà sicuramente un impegno gravoso un impegno che ci pone davanti a una serie di problematiche importanti urgenti Claudio essa do molto nella sua relazione molto puntuale evidenziando una serie di necessità e urgenza che credo che ci vedranno impegnati tutti subito
Io chiaramente come esponente al momento per l'autonomia non posso che
Essere d'accordo su quelle che sono state le istanze testé appunto indicate da Claudio ritengo che sia assolutamente prioritario il ruolo
Della Sicilia il ruolo che in questo prossimo quinquennio la Sicilia svolgerà starà a noi
In questo momento mille commi minime mimica lo nei ruoli di di politico saranno i politici ma sicuramente alla con la società civile e il sindacato in in prima battuta a indicare quelle che possono essere le strade perché questa terra possa di entrare un luogo di sviluppo e di reale sviluppo di lavoro un un luogo in cui è bello vivere dove non è necessario fuggire noi abbiamo parlato in campagna elettorale molto spesso di questa famosa fuga dei cervelli
Bene io devo dire che durante questa esperienza elettorale sempre più avuto la contezza di quanto e professionalità
Capacità lavorativa imprenditoriali siano presenti e purtroppo sotto sviluppate è sottodimensionate sarà il compito della politica così come ripeto da parte o la società civile portare alla luce di sviluppare sempre più queste potenzialità che noi oggi abbiamo
Io credo che il prossimo decennio sarà determinante per il futuro di questa terra
Da parte della della deputazione regionale il compito oggi è piuttosto impegnativo abbiamo da sanare una serie di realtà difficili si parlava di sanità Claudio bene diceva la sanità oggi è un uno dei campi su cui bisogna immediatamente come dire operare operare in termini di rigore di Sorbi segnerà fare dei sacrifici e su questo credo che noi come siciliani a questo già siamo abituati però questa volta mi auguro che i sacrifici saranno
In funzione di una di una crescita di uno sviluppo reale che possa dei distribuirsi intermediate ricchezza
Soprattutto nel mondo giovanile io devo dire che
Durante queste mie
Piacevolissima passeggiate in Provincia ho avuto modo di vedere quanti pochi giovani ancora rimangono
Questa fuga effettivamente è presente molto spesso trovare delle assemblee in cui i gli astanti avevano sicuramente superato i sessant'anni è indicativo di come oggi i lavoratori purtroppo si spostano
E il lavoratore giovane va ad arricchire la professionalità di altre terre che sicuramente non è la nostra e questo è un'esigenza che sentiamo una una necessità è un problema di cui dobbiamo farci carico tutti
Io con un con un velo di emozione non che non riesco a nascondere devo dire che io sono figlia d'arte mio padre segato nazionale da quel trasporto i
Come dire si è parlato del ponte sullo Stretto ben questa per noi è diventata come dire quasi pane quotidiano anche in famiglia si è sempre parlato di questo e su questo tema ci siamo appassionati
Personalmente
Il mio ingresso in politica mi ha visto molto molto come dire attenta a questo tema
Momento fondamentale segmento essenziale per la crescita di questa dà di questa terra l'asse Palermo me Berlino che da più di una cosa viene considerato come momento essenziale e fondamentale per lo sviluppo di questa terra sarà sicuramente una delle mie personali priorità è una delle battaglie alle quali non non potrò sicuramente mai venire meno
Per il resto mi auguro che questa mia appartenenza al sindacato possa essere un valore aggiunto nella politica sicuramente sarò sempre molto attenta a quello che sono le stanze dove non alla quinta sporti
Per motivi ovviamente affetti ma soprattutto perché condivido un percorso sociale politico che vede in primo luogo così come dice lo slogan e mi fa sempre piacere dirlo una sindacato dalla parte dei cittadini
Io ringrazio tutti mi auguro di avere presto occasioni poterci raffrontare su le prime iniziative che ci vedranno come dire protagonisti insieme grazie mille
La parola
Hai colloqui col Segretario generale della CGIL Sicilia
Risultava cravatta pure io voglio senza gravare
No oggi leggo in cravatta io senza
Intanto io ho
Devo porgere le mie congratulazioni alla mia
Nel mio ufficio felicitazioni a Claudio
Per l'importante risultato anche la UIL in Sicilia in termini di crescita organizzativa
Lo dico con grande
Sincerità perché sono convinto che il rafforzamento di uno dei tre sindacati si riverbera sull'insieme delle organizzazioni sindacali
Sussidi a carissimo confederale italiano e quindi
La crescita della UIL fa più forti CGIL CISL e UIL quindi in questo senso la mia è una condivisione piena poi ringrazio Claudio per la citazione
Sul ponte ne voglia aggiungere un altro suggerimento sarà opportuno lavorare per impedire la smobilitazione delle ferrovie in Sicilia perché altrimenti se un giorno
Si dovesse fare il ponte o opera che io non ritengo prioritaria
Passeranno i pedoni non passeranno i treni se continuerà questo prende di smobilitazione del sistema e le ferrovie in Sicilia
Detto questo
Io credo che
E il risultato che Claudio poneva qui nella relazione
Sia in controtendenza rispetto ai cantori della crisi del sindacato
Perché al risultato della UIL lo possiamo aggiungere la crescita in termini organizzativi e fra gli attivi della CGIL della CISL
E quindi c'è una tendenza di attenzione che è confermata anche dal voto alle elezioni ultime
Perché quegli operai che votavano per la lega confermava un secondo prima di avere fiducia nel Sendai realismo confederale e non il Sindacato padano
Dicevano nel posto di lavoro il sindacato confederale mi tutela nella politica io scelgo un altro tipo di
Tutela e quindi siamo dentro una tendenza che io reputo importante e positiva
E credo anche il potere di dire che nel momento in cui i partiti si interrogano sul proprio insediamento il sindacalismo confederale italiano continua a essere
Giovane o vecchio che Silvia Noè ne abbiamo ceduto uno di anni
Continua a essere una esperienza straordinaria forse unica per certi aspetti del nostro Paese di un'organizzazione fortemente presente in modo capillare
Sul territorio e nei luoghi di lavoro io credo che questo sia un dato importante
Che ci mette nelle condizioni di accettare quella sfida che stiamo Italo
Richiamo il Magnifico Rettore riuscirà a Moretton
Come
Dicevo che ci mette nelle condizioni di lanciare quella sfida così come stiamo facendo in questi giorni nel momento in cui cominciamo a ragionare sul nuove regole in rappresentanza di certificazione
Buongiorno Rettore
Solo un sindacato che ha coscienza del proprio insediamento
Può accettare e può lanciare il ragionamento della certificazione dei propri iscritti nei termini in cui Claudio diceva qui la certificazione degli enti previdenziali per quello che riguarda i pensionati e del tinello e per quello che riguarda i lavoratori attivi sono un sindacato che ha questa forza porrà aggiornare
Sulla propria rappresentanza indicando anche un modello nuovo da perseguire per via pattizia cioè un sindacato che ha consapevolezza della propria forza
E io credo che questo ci chiariamo nuovi impegni sul terreno dell'autonomia perché il risultato delle elezioni politiche ultime
A confermato una tendenza che viene avanti dalla novantatré e che è una tendenza che porta a una separazione tra la rappresentanza sociale
è la rappresentanza politica che impegna il sindacato sul terreno di fare più forte la propria rappresentanza sul terreno dalle conquista della tutela del mondo e lavoro
è apre un nuovo scenario per le forze politiche perché essendo finita qualunque forma di collateralismo
Essendosi esaurita qualunque idea di cinghia di trasmissione essendosi determinata questa cesura che personalmente reputo positiva
Ai partiti politici sta il compito di andare a rivendicare un rapporto con il mondo del lavoro e dei pensionati sulla base di una propria proposta politica
Al sindacato ovviamente alla capacità di una sintesi unitaria
Che lo metta al riparo da qualunque e tentazione io sono d'accordo sulla riflessione di Claudio sulla
Rapporto che possiamo e che abbiamo con la politica perché autonomia ovviamente non significa indifferenza ma lo mette al riparo rispetto all'obiettivo di tutelare al meglio l'insediamento sociale del quale noi siamo rappresentanti
E in questo senso noi siamo a prendo una fase estremamente impegnativa
Perché guardate tutti ormai da un anno a questa parte parlano del fatto che in Italia c'è una grande questione salariale da risolvere ne parlano le aziende dalle organizzazioni datoriali
Ai grandi
Alle grandi banche a alla Banca d'Italia hai gli osservatori economici e però è compito del sindacato
Mettere in campo una proposta ed è quello che abbiamo concepito in questi ultimi giorni una proposta Pessa
A perseguire l'obiettivo di affrontare quel tema quella grande questione centrale che era questione salariale nel nostro Paese definiranno gli alibi per tutti noi usciamo allo scoperto con una proposta
Politica sindacale che mette assieme il tema della riforma della struttura contrattuale che quindi chiama in campo un confronto serrato
Con
Le associazioni datoriali dall'altro lato diciamo che c'è la necessità di guardare al fisco il rapporto con lavoro dipendente Angeletti nella riunione gli esecutivi unitari
Ci diceva che vero è
Che i salari italiani sono tra gli ultimi
Ne in Europa e però aggiungerà guardate che quando diciamo ciò parliamo dei salari netti di quello che si porta materialmente in tasca
Perché se noi dovessimo reale ragionare dal punto di vista del salario globale lì siamo competitivi in Europa
Il tema aggiuntiva e specifico per l'Italia è che quei salari sono tartassati dalle tasse e quindi c'è una grande questione che noi poniamo in termini nuovi che poniamo verso le nostre naturali controparti che poniamo contemporaneamente verso la politica verso il Governo
Riti lanciando una piattaforma per quello che riguarda il fisco che la piattaforma che decidemmo a Milano
A me la fine del nel novembre del
Due mila e sette e che era piattaforma che nello stesso negli stessi termini può esser rappresentate il nuovo Governo nazionale quindi un sindacato come dire che a forte consapevolezza della propria forza
Eccher riparte dai problemi reali e immediati di coloro che noi vogliamo rappresentare per quello che riguarda la Sicilia
C'era parte della relazione il Claudio che è un lunghissimo elenco
Del c'è da fare del cosa occorre del che cosa vogliamo di cosa bisogna definire e io credo che sia una valutazione più efficace che noi possiamo dare
Sull'insieme dei Governi che hanno retto la nostra Regione
Quando il sindacato si trova a fare un lungo elenco significa che chi ha governato quelle questioni non è stato in grado di risolverlo
E quando al sindacato in modo faticoso ripropone anno dopo anno lustro dopo lustro gli sto questi temi significa che questa è una Regione che è in standby da almeno dieci quindici anni
è una Regione che mentre nel resto d'Italia non parliamo dell'Europa nel mondo tutto si muove tutto Asa mente la nostra è una Regione che è ferma al palo in questo senso io sono alla visto che noi
Dobbiamo accettare la sfida che viene dalla politica Guagliardi trarsi
Noi abbiamo idea chiare l'abbiamo sotto un profilo come dire di analisi e di convergenza unitaria l'idea di quella che è una piattaforma
Per la modernizzazione e la Sicilia e al tempo stesso una piattaforma per affrontare la questione della questioni siciliane che quella è l'occupazione
Della buona occupazione
La Sicilia è inchiodata ha un tasso di disoccupazione che è il triplo di quello che c'è
Nel resto del Paese
E con questa grande questione bisogna
Fare i conti
è un sindacato che tale e per mestiere sa che ha un unico strumento
Quello di contrattare noi
Siamo dell'avviso che
Sui Governi si possono dare
Tutte le valutazioni che si vogliono ma la valutazione più seria è quella che si dà nel merito degli atti concreti e delle scelte
Noi siamo pronti a
Confrontarci con il nuovo Governo regionale devo dire che
Il fatto che da sei mesi perché se ci ragioniamo e da sei mesi che siamo paralizzati come dire con una nuova qualità della paralisi la Sicilia ha dovuto affrontare questa ignominia
Del presidente della Regione condannato
A nei cinque anni di reclusione c'è una paralisi che era una paralisi strisciante che continua tranche anzi noi ci auguriamo che giorno ventidue possiamo avere all'insediamento dell'Assemblea un Governo regionale con il quale aprire
Immediatamente il confronto il negoziato è la trattativa
E da questo punto di vista credo che
Le questioni sono quelle che Claudio come riflessione unitaria poneva
Sulle quali noi dobbiamo ragionare aprire immediatamente il e confronto la disponibilità del sindacato è una disponibilità ampia da questo punto di vista
E io credo che aprire questa nuova fase significa per il sindacato italiano e per quello siciliano aprire una nuova stagione guardate io giudico molto positivamente
Quello che non so se sia un fatto giornalistico è il clima positivo che pare
Andassi come dire determinando nel rapporto tra il Governo nazionale
è la opposizione mi auguro che la stessa cosa si riproponga a livello regionale perché del tutto evidente che è un sindacato che vuole contrattare vuole negoziare
Ha bisogno anche come dire di un quadro di riferimento nel quale si determinino le condizioni della contrattazione è io credo che il sindacato esca avvantaggiata da una politica che non si abbandoni alla rissa ma che vogliamo operare
Nel rispetto delle funzioni nel ruolo di governo di opposizione voglia operare per il bene generale del Paese il sindacato Bank troppo questo contesto il proprio contributo lo può dare e lo darà sicuramente fino in fondo e in questo ambito io credo di potere dire più tardi parlerà
Anche il nuovo Segretario della CISL e Maurizio Barnaba credo che parli nel pomeriggio perché satira impegnato fuori io credo di potere dire che noi siamo dentro
Una eccellente condizione
Verrà porti dalla relazione unitarie in Sicilia
Era questo punto di vista dobbiamo porci l'obiettivo di rinsaldare
Questa capacità unitaria di proporci rispetto ai problemi e credo che quanto si sta determinando
Nelle scelte che nazionalmente hanno fatto le segreterie di CGIL CISL UIL ci sia da sprone per fare di più anche qui in Sicilia
Credo che le condizioni delle cose che si sono
Determinate con la scelta di presentare la piattaforma sulla rischi forma e la struttura contrattuale su qual è la rappresentanza e della democrazia metta questo sindacato nelle condizione di aprire una nuova fase una fase di lunga lena
Perché è del tutto evidente che porsi il problema è la riforma la contrattazione non significa misurarsi con una questione che fra sei mesi o fra un anno sarà esaurito
Ma sarà confrontarsi con una questione
Che andrà avanti almeno per dieci quindici anni e quindi aprendo un nuovo ciclo ha il Sindacato italiano quindi da un forte contributo a quel dibattito sulla produttività generale del sistema del sistema Paese
Ecco allora la nostra parte stiamo tentando di farlo chiediamo una cosa analoga alla politica chiediamo di fare altrettanto alle organizzazioni datoriali
Su questo fronte non posso che
Concordare con Claudio e chiudo sul fatto che
In Sicilia salutiamo positivamente la scelta delle organizzazioni datoriali venire sul terreno che è stato proprio il sindacato
Perché a questo nuovo rivendico come un primato di CGIL CISL UIL quella è la battaglia per la legalità contro il racket e contro la mafia
La scelta e le organizzazioni datoriali
Di rompere con un modello e con un sistema in sviluppo imperniato sulla mafia perché questa poi a scelta politica è divenire sul nostro terreno
Ovviamente ci consente di misurarci su un fronte molto più avanzato è però il tema della legalità
è
Rappresentato da una medaglia dove hanno ottanta racchette e lotta contro il mercato nero contro il lavoro sommerso sono le due facce della stessa medaglia della legalità
E allora se le organizzazioni datoriali si sono spostate in avanti io credo che
Per il sindacato si presenta un'opportunità che dobbiamo sapere cogliere al volo approfittando di quel clima
Generale che le posizioni CGIL CISL e UIL nazionalmente hanno determinato
Nel nostro Paese ed è in questo senso quindi che io posso rivolgere l'augurio a Claudio
Al gruppo dirigente dalla utile siciliana tutta quanta la UIL
Di battersi per perseguire nuovi e importanti obiettivi che ci mettono in una competizione positiva sicuramente e però ci mettono in una prospettiva nella quale possiamo tutelare
Le forze sociali che vogliamo rappresentare molto meglio di come siamo riusciti a fare fino a oggi grazie
Grazie a voi sono talmente davvero che possiamo fare
Conoscersi
Volevo salutare
Anche perché l'abbiamo evocato parecchio il direttore regionale di Confindustria Sicilia dottor Catalano che qui fra noi e subito dare la parola
A
Dottor Silvestri per un saluto del rettore per la
Per l'Università di Palermo però insomma
Sì
Grazie breve saluto mi dicono che si dice il professore vicino all'armadio
Importatore anche il signor Silvestri e andrebbe benissimo perché vi timbratura differenza stalli io
Io vi porto il saluto della Università di Palermo un augurio di buon lavoro i complimenti per i temi che avete deciso di trattare in questo vostro incontro dedicato alla
Il problema della nostra Regione ma in un contesto che dagli interventi che ho sentito
Ovviamente si rivolge a un orizzonte molto più ampio
Io vi porto un saluto non formale il porto della manifestazione dell'interesse di un'organizzazione datoriale che è l'Università di Palermo e sa di Palermo
Si presenta nel contesto lavorativo della nostra Regione della nostra città come un organizzazioni importante nelle nostre relazioni intersindacale vi sono uno dei perni della rapporto dei sindacati con l'apparato pubblico
I nostri due mila e settecento dipendenti sono un elemento importante anche di alloggi compunto anche di forza
Del livello di contrattazione e del modo in cui si svolge la contrattazione all'interno della nostra società quindi
Io dedico ma questo Claudio Barone lo sa bene vedi con molta attenzione a questa a questa parte della mia attività e doveva fra me e mio delegato ci
Dedichiamo molto attentamente a queste alla soluzione dei problemi ma anche al dialogo con le organizzazioni sindacali da e per questo che sono
Contento che oggi ci siano per per Claudio Varrone col quale mi incontro spesso che ci sia anche il Segretario generale della UIL il dottor Angeletti proprio perché
Da a questo incontro nel una caratura nazionale e livello nazionale del della della
Riflessione che che si svolge
Io ritengo che come università possiamo dare un contributo non soltanto a livello dello sviluppo delle relazioni sindacali al all'interno del rapporto fra
Università e lavoratori e lavoratori che vi prestano la loro opera
Ma possiamo dare un contributo anche di riflessione di collegamento e nel nostro DNA fra Lai grandi riflessioni che si muovono a livello planetario sull'evoluzione della sistema del lavoro e delle
Relazioni fra lavoro e Società che esche cresce e voi la realtà locale si chiama in termini in termini positivi crasi la globalizzazione e l'università è al centro fra il grande processo di globalizzazione che in questo momento coinvolge a velocità volevo cava poco fa Tripi
Ne siamo tutti
Consapevole tutti preoccupati che si sviluppa a velocità a velocità incredibile siamo nella terza fase della globalizzazione la fase di internet dal fase
In che è stata
Definita dell'appiattimento del mondo il mondo è piatto dice Thomas Friedman perché della la velocità delle comunicazioni non non ha più orizzonti della del delimitati dalla circolarità del mondo la la fase nella quale ci troviamo in una fase è una fase in cui sostanzialmente come dicevo appunto tra i vari non non solo di pioggia vecchio di tre anni
Se Bangalore diventata un sobborgo di Boston perché del la velocità con cui i conti sicché si si mettono in contatto gli outsourcing offerti dall'India condanne necessità operative offerte offerte dalla
Dalla
Ma il economia degli Stati Uniti mettono in crisi gli Stati Uniti mettono in crisi mettono in crisi il sistema il sistema
Della della distribuzione del lavoro all'interno di quello che per anni è stato il nostro modello che abbiamo cercato di raggiungere quel modello e già in crisi quel mai il laureato in economia di Harvard si chiede se troverà lavoro perché gli portano via il lavoro
I laureati in economia delle università del dell'università indiane
E i centri di ricerca e i centri di outsourcing le università americane
E allora io sono d'accordo la riflessione che faceva Italo che diceva attenzione perché rischiamo di restare qui a preoccuparci di una dinamica del lavoro che realtà è già sostanzialmente superata
E questa è una riflessione alla quale noi possiamo portare il nostro contributo di studio naturalmente di e e d e di attenzione possiamo già che era un ruolo a livello della allargamento sia sul piano del dello sviluppo aziendale locale allagamento gli orizzonti
Per uscire dagli schemi del tradizionali che porta nel mercato del lavoro a c'è alla grande azienda l'azienda al sistema pubblico eccetera dobbiamo darci da fare in questa direzione domani io vado in Libia perché stiamo aprendo una
Un Fondazione universitaria italo libica che ha sede nella nostra città e nelle università siciliane la fra tre settimane sarò sarò in Tunisia per la aprire una iniziativa di questo genere
Io offro offro alle organizzazioni sindacali proprio questo elemento di e come dire
E supporto reciproco che possiamo darci se mettiamo a fuoco quali sono i problemi che
Dobbiamo affrontare possiamo fornire anche al nostro interlocutore politico un
Come dire proposta collettiva che viene dalla società di cui l'Università
Fanno e vogliono continuare a fare parte
Una proposta collettiva di sviluppo alternativo della società rispetto a uno schema a uno schema già sostanzialmente precostituita ecco io mi rivolgo a voi proprio per dire lavoriamoci insieme al di là poi di quelle che sono le dinamiche
Ovvie della della contrattazione che all'interno di ogni azienda deve esserci e che si sviluppa devo dire al di là di qualche come dire piccola
Sbavatura del dialettica si svolgono sempre all'interno di un di un come dire codice comportamentale di assoluta correttezza
All'interno di questo continueremo la nostra dinamica ma dobbiamo sentirci fortemente integrati alleati nello sviluppo di un Progetto
Molto più ampio che riguarda acciocché la società italiana e siciliana dovrà diventare nell'ambito nell'ambito dei prossimi dei prossimi dieci anni
De tradizionalmente l'Italia in ritardo di dieci anni allo sviluppo degli Stati Uniti l'abbiamo sta verificato i problemi di dieci anni fa ce li abbiamo adesso compresi McDonald di abbiamo
Ricevuti con dieci anni di ritardo rispetto rispetto agli Stati Uniti adesso non vorrei che la crisi invece
Occupazionale statunitense si riversasse rapidamente sulla nostra società io sono io sono molto preoccupato di questo vedo dicemmo
La preoccupazione in Europa partecipa gruppi di lavoro e vedo la grande preoccupazione europea perché sta velocissima dinamica e sta ribaltando tutta una serie una serie di equilibri e di linee di sviluppo e di progetti che sono stati evoca e che sono stati elaborati
In un ambito piuttosto statico mentre le cose sono completamente cambiate ecco io attendo che noi possiamo
Lavorare insieme lavorare insieme e sostenerci a vicenda in una proposta collegiale alla alla nostra collettività che ritengo debba essere
Spero che sia accolta con attenzione da parte da parte della dell'anche del nostro dei nostri interlocutori interlocutori politici al di là delle differenze andina
Delle valutazioni che i singoli possono fare certamente siamo tutti quanti
I
Impegnati e preoccupati insieme possiamo fare una massa critica che può riuscire a commi affrontare e risolvere mai ma sicuramente ad affrontare in maniera maniera efficace i nostri i nostri problemi io sono qui per
Manifestare il versamento tra l'altro sono
Ancora per qualche mese
Coordinatore
Delle delle università siciliane del del coordinamento appunto delle delle università siciliane delle quattro Università e quindi parlo anche a nome delle altre
E posso dire che siamo tutti quanti fortemente motivati e fortemente impegnati naturalmente bisognerà che ci sia anche come dire un momento di pausa in questo progressivo processo di strangolamento del sistema universitario nazionale che viene realizzato con costanza e diciamo
Come dire
Determinazione da una sequenza di Governi che partono diciamo dagli anni Novanta e che quale che sia stato il colore a continuato diciamo a stringere sapete il nodo nella carrozza ma quando si si gira ogni giorno si gira un poco il il il cappio intorno al collo del condannato ecco questo
Questo girare continuamente il campione la carrozza continua troppi anni a un certo punto come dice la famosa favola dell'ASI ma nel momento in cui ha imparato non mangiare che Stasi ma morirà
Metto me fra gli asini però voglio dire anche che siamo degli asini pronti a portare la loro somma e a dare il loro contributo purché ci si lasci dire di auguro veramente buon lavoro grazie
Siamo convinti che
Rispetto all'appiattimento che fa parte
Fatalmente del processo di globalizzazione
Il terreno e la cultura sia l'ambito principale sul quale possiamo immaginare un modello di sviluppo che ci consenta di non essere schiacciati ma invece di andare avanti in una prospettiva positiva
Adesso la parola
Ad
Antonello Cracolici nostro vecchio amico nonché
E che a quanto ma
Ho ascoltato una relazione
Robusta
Di analisi di individuazione di una elenco di problemi di questioni aperte
E non c'è dubbio che ciò che sta dinanzi a noi
è una fase
Complessa
Aspettiamo tutti di capire quali saranno i primi passi
Di un Governo che nasce
E che nasce consentitemi di dire
Dopo
I sette anni
Che grandi speranze al di là poi del profilo del carattere politico del Governo
Hanno
Suscitato in gran parte del popolo siciliano va in questi sette anni abbiamo conosciuto una cosa abbastanza inedita per la politica siciliana
La stabilità
L'elezione diretta del Presidente della Regione ha costituito per anni una speranza
E poi è stata una
Come dire occasione nella quale
L'idea che in sella stabilità fosse qualità
Ha costituito uno l'orientamento di tanti cittadini siciliani
E
Però l'elenco dei problemi che ci ha consegnato Claudio ci dice
Che in gran parte la stabilità di questi sette anni è stata profondamente deluso
Perché molti dei problemi i titoli potrebbero essere sicuramente
Uguali a quelli di sette anni fa
Mi permetto di dire nel merito molti di quei problemi sono addirittura molto più gravi rispetto a sette anni fa
Sentito la sanità il tema la formazione professionale grandi questioni che riguardano il mercato del lavoro
Forse ne dico una per tutte e credo che qui parlo più ai padri che i figli
La dimensione che vivono oggi le nostre famiglie
Il dramma di sentire sempre meno ma speranza di dare una prospettiva di lavoro per i nostri figli
Il dramma che stiamo conoscendone le nostre famiglie di avvertire non più come una minaccia ma come una prospettiva concreta la dimensione di tanti ragazzi che vanno via io
Mi mi ha colpito in questi ultimi mesi cogliere un aspetto che non coglievo nel passato voi spesso lo diceva la neo deputata
A cui faccio tanti auguri
Spesso raccontiamo della fuga dei nostri ragazzi che vanno via che sono andati via in fondo nell'emigrazione c'è anche una sconfitta la sconfitta di chi non è riuscito ad affermarsi nella propria terra ed è costretto ad emigrare
Io però colgo qualcosa di nuovo anche sul tema dell'emigrazione
Noi non siamo più in presenza di un'emigrazione che va via perché sconfitta qui nel monte riuscita a trovare un lavoro
Noi abbiamo
Tantissimi ragazzi e ragazze che stanno andando via ancor prima di partire
Vanno via perché sanno che dovranno andare via perché sanno che se vorrà al loro essere riconosciuto merito capacità possibilità di affermare le proprie
Le proprie competenze questa terra Nonda alcuna opportunità
Allora
Noi siamo alla vigilia della
Presentazione di questo nuovo Governo lo aspettiamo
Aspettiamo
Come dire anche che il ritiro e la politica si consumino fino in fondo perché si presenti la squadra che governerà ai prossimi cinque anni la nostra Regione
E però dobbiamo avere consapevolezza che
Non ci sono più alibi
Perché molto spesso la politica nasconde i propri fallimenti nel rispondere la cercare di individuare le responsabilità sempre negli altri
Oggi non ci sono più alibi
C'è un Governo regionale c'è un Governo nazionale
Il segno politico e simile
E non ci sono più alibi rispetto alla necessità di individuare di trovare le soluzioni
Non ci sono più alibi nel garantire alla Sicilia come dire quei livelli essenziali che non riguardano solo la sanità ma che riguardano il vivere urbano dei nostri Comuni
Non ci sono più alibi
Nel determinare condizioni
Per cui la situazione
Sia della spesa pubblica
Sia quella per
Dicevo per la spesa pubblica corrente sia quella per investimenti dovrà essere inevitabilmente definita
Senza che possa più
Giocare come dire il tempo delle sorpresa mi ha colpito in queste ore voi
Lo incontrerete oggi pomeriggio il Presidente ha il neo presidente della Regione ho visto delle dichiarazioni una per tutte quelle avvisi ieri su Repubblica il quale il Presidente della Regione ci ha comunicato che è rimasto sorpreso
Nell'arrivare a Palazzo d'organza sapere scoprire che il suo ufficio stampa è costituito da ventitré giornalisti professionisti tutti con la qualifica di capo redattore
è una metafora è una piccola cosa se volete ma la metafora degli sprechi dell'idea della politica che in questi anni ha guidato sostanzialmente l'azione amministrativa un insieme di tante cose
Sempre gridate sempre come dire
Eccessive
E però
Io lo voglio dire con molto garbo il presidente della Regione
La sorpresa può durare qualche ora
Perché noi non lo sa non siamo sorpresi che alla Regione c'era un ufficio stampa di ventitré giornalisti perché lo abbiamo denunciato per tempo
Noi non siamo sorpresi che il sistema sanitario in Sicilia esploso
E esploso
Non c'è un problema
Di
Gestire qualche paio e esploso e o ossia la forza di rimettere ordine alto tema dei temi
Che il diritto alla salute attorno a quello ricostruito al sistema la sacca sanitario piuttosto che il diritto alle carriere e il diritto come dire a garantire sprechi
Come è stato fatto negli ultimi anni oppure
Possiamo essere sorpresi ma non ne usciremo dalla questa situazione
Noi non possiamo essere sorpresi dal fatto che sette anni dopo Claudio
La formazione professionale e gli enti che oggi gestiscono la formazione professionale in Sicilia sono aumentati del trenta per cento malgrado una norma che fissava come dire il limite
C'è di fronte a una legge che bloccava persino i nuovi accreditamenti noi in Sicilia siamo riusciti a far crescere quel numero del trenta per cento rispetto a quello di sette anni fa
Ecco non vorremmo
Che dobbiamo aspettare cinque anni per sorprenderci ogni giorno di ciò che è stato fatto prima
Io credo che questa terra a dinanzi a sé problemi seri di gestione e di riforma ma anche un grande problema che è quello di dare una visione alla Sicilia un'ambizione
Io penso che se uno oggi uno dei problemi che abbiamo in Sicilia e quello che
Manca un'ambizione un'idea di futuro la ragione per la quale lavorare impegnarsi lottare
E lo dico pur con tutto il rispetto a Claudio sa che io sono uno dei
Diciamo che non ha mai avuto paura di dire di essere a favore del ponte
E siccome
Perché è vero
Ecco essa come io
Il ponte a lo considero una metafora più che una strada che sulle strade uno non si può dividere sedi destro disegni la strada questa serve
Sempre si fa se serve non perché è di destra o di sinistra e il ponte è una strada COREU una cosa che il collega uno spazio vuoto ed è una strada
Io considerata come il ponte una metafora una metafora che desse come dire l'idea di futuro
Ma non possiamo illudere la Sicilia facendo credere che il ponte costituisce l'ambizione del futuro di questa Regione guai
Se benissimo l'idea
Che il futuro di questa Regione dipende da una metafora
Ecco io credo che noi dobbiamo invece riempire di prospettive il professore Silvestri parlava del ruolo dello della ricerca dello della dell'università il ruolo come dire della qualità del vivere urbano insomma abbiamo grandi temi dinanzi ai minori
Siamo in grado di trasmetterli alla Sicilia accomuna missione comune da questo punto di vista
L'opposizione farà la sua parte
L'opposizione guarderà
Senza svolgi non menti senza come dire confusioni di ruoli ma conta la consapevolezza di avere a cuore innanzitutto il l'interesse dei siciliani anche
Della maggioranza dei siciliani che non ha votato per noi
Pensando
Di poter conquistare quella maggioranza la prossima volta perché possano votare per noi e dare un nuovo Governo alla Sicilia ma intanto siamo chiamati a svolgere un ruolo e lo vogliamo svolgere
Lo dico con molta franchezza al fianco delle organizzazioni sindacali
Voi avete conosciuto in questi anni CGIL CISL UIL
Come dire il tempo degli annunci
Fatti dal Gotha al Governo regionale o dai Governi insomma il governo avevo un Presidente ma poi via via qualche assessore nel frattempo è cambiato degli annunci che si sono rivelati annunci Valeggio sul mercato del lavoro
La legge sullo sviluppo ricordate che da due anni due anni fa il primo atto che bisognava dare a questa nuova Regione la legge sullo sviluppo
Una serie di annunci che non sono stati mai poi
Utili né
Attuati ma soprattutto ed è questa una questione io mi auguro il nuovo Governo sia in grado di recuperare soprattutto frutto di una logica come dire amministrativa
Non una logica
Concertativo
Ecco io ho un impegno così come sta siamo stati
Come dire
Pronti all'ascolto e pronti a cambiare idea
Pronti a cambiare idea
L'impegno che posso assumere qui alla Conferenza organo la settima Conferenza organizzazione della cui il
E quello di essere un partito una opposizione che ascolterà e si confronterà privi ori pari a mente con le organizzazioni di rappresentanza del lavoro e dell'impresa
Come metodo
Di azione politica
Perché non si può pensare di governare o di fare l'opposizione in Sicilia da soli
Lo si fa con le persone convincendo conquistando ascoltando imparando e spero
Che tutti insieme in questa grande capacità di ascolto possiamo contribuire a rendere migliore la Sicilia del domani
Grazie Antonello saremo molto attenti a questa interlocuzione le interessa appunto
Che può avere
Tutte le materie passare tutte le materie che riguardo lo sviluppo della Sicilia la parola al dottor Catalano al direttore della Confindustria siciliana
Buongiorno a tutti io porto il saluto del Presidente Lo Bello al Segretario generale Angeletti che ho sentito poco fa
Teneva molto a essere presente ma oggi a Milano
E quindi la saluta con molto affetto saluto Claudio Barone Carmelo Barbagallo tutti gli amici chi altri partecipanti a questo
A questa Conferenza regionale
Ma guardate io due semplice riflessione volevo portare alla vostra attenzione
Nella relazione di Claudio sono contenute
In materia e che da anni questa Regione affrontare sono sempre le stesse lo si diceva prima
E noi l'altro giorno abbiamo citato ad esempio un dato che riguarda i Consorzi ASI che è una delle delle cose che viene proposto da Claudio come come come riforma da attuare presto
Noi danni e qualcuno al nostro interno provocatoriamente ne vuole anche l'abolizione
In Sicilia ci sono undici consorziarsi
In genere i Comuni che interessati all'area dei Consorzi ASI sono tre quattro cinque
Però yankee che designano i Comuni che designa non sono da un minimo di diciassette un massimo di cinquanta
Nei Consorzi ASI sono insediate due mila e settecento impresse i Consiglieri generali in totale sono circa settecento
Ma di questi esempi ne potremmo portare tantissimi
è anche in altre materie
La riforma del mercato della formazione professionale
Claudio ieri al telefono mi diceva su questo è un tema su cui possiamo lavorare insieme
Ne parliamo da anni però credo che
Il sindacato e anche le organizzazioni datoriali su questo insomma sono assolutamente d'accordo insomma è una materia che da anni chiediamo I Governi che si sono alternati
Di affrontarla questa materia che si va aggravando sempre di più perché diventa sempre più
E difficile affrontarla
Affrontarla con un minimo di rigore perché noi non diciamo che bisogna
Fare la rivoluzione per quanto riguarda la formazione professionale ma affrontare la materia per poterla
Come dire per poter avviare un percorso virtuoso
Ieri ero
Al Forum della pubblica amministrazione ci avevano invitato per parlare di
Di innovazione
E c'era un nostro amico ricercatore che era stato in Norvegia invitato da un'università
è è e poneva questo questo ricercatore
Al professore lì e dell'università di Oslo poneva un problema ma voi come Norvegia
Se da una regione ricca rete il petrolio avete avete il pesce avete il merluzzo ebbe la risposta del professore norvegese era esiterò il petrolio anche la pesca insomma non è che dureranno sempre
Finirà però noi abbiamo una grande cosa nella nostra nella nostra nel sia nazione noi abbiamo la conoscenza
Noi abbiamo la conoscenza ecco quello che oggi fa la differenza nel mondo e la conoscenza
E se in questa Regione non si comincia ad affrontarsi comincerà ad affrontare i problemi
Come dire cominciando
A dire
Che ci potrà essere una resa politica differita perché questo che non si riesce a fare in questa Regione
Siamo continuamente alle prese con elezioni che siano provinciali che sia che siano amministrative che siano regionali che siano
E il politico oggi ha bisogno di un consenso immediato ma credo che compito delle parti sociali oggi sia chiedere alla politica che si cominci a ragionare
Come dire arresa politica differita perché se non si fa questo guardate che nei prossimi anni
I problemi saranno ancora molto più gravi si è fatto cenno prima i nostri giovani che già oggi a scuola pensano di andar via questo è vero lo lo pensa a mio figlio ma penso anche tanti
I tanti altri ragazzi i di dei genitori che sono presenti in questa
In questa sala
E a differenza però o a differenza però degli indiani ad esempio e che mentre gli indiani vanno a studiare negli Stati Uniti
Poi ritornano non i miei in India ero perché fanno concorrenza agli Stati Uniti i nostri ragazzi non tornano ma non tornano per un semplice motivo perché in questa Regione ha un altro fattore importante è che manca e il merito
E riconoscimento della professionalità delle persone
Ecco se su questi
Banali valori chiamiamoli banali cominciamo tutti quanti insieme a atte a lavorare per una
Per una ressa lo ripeto ancora una volta per una resa politica differita forse qualcosa potremmo cambiarla
A cominciare ad esempio dalle e io invito anche qui rappresentanti parlamentari a parla della se
Regionale a cominciare a a
A a guardarle queste cose perché è importante perché da questo dipende anche il
Diciamo dipendono gli atti futuri è lo sviluppo futuro di questa Regione
Abbiamo vissuto sei sette mesi di immobilismo o politico però in questo periodi o
è successa una cosa
Di cui nessuno ha parlato tranne che
Così in maniera generale questa Regione
In questo periodo ha cominciato ad avviare la sua programmazione per il due mila sette due mila tredici
Ma
E non è stata una programmazione che ha visto protagonisti le parti sociali anche la politica anche il Governo per ragionare sul modello che questa Regione deve darsi
L'impostazione del programma operativo regionale è una prestazione amministrativa burocratica
Vi invito accordo un un lavoro semplice che dovreste fare è quello di andare a guardare le linee di intervento del programma operativo della Regione ce ne sono centosettanta centosettanta c'è come dire trippa per tutti
Ma è questo quello che che il sistema delle imprese i lavoratori questa Regione vuole cioè trippa per tutti non cambierà e non ma in
Nulla se quel se accontenteremmo tutti noi dovremo cercare innanzitutto di fare un lavoro di
Venerdì fortissima selezione di quelle linee di intervento
Di stabilire delle linee di priorità e lavorare su questo
Probabilmente molti saranno scontenti ma forse riusciremo a come dire ad avviare
Un processo di sviluppo con una
Resa politica differita volevo semplicemente così portarvi queste riflessioni e augurarvi buon lavoro ringraziandovi
Grazie
Continueremo l'impegno anche se i tempi siciliani sulle questioni che poniamo sono sempre
Molto dilatati quando si parla di formazione sette anni perché per tutte le cose in Sicilia
Si preparò un piano piano molto piano con calma non non cessa mai quand'è che arriva a destinazione diamo adesso la parola ai danni Cirinnà segretario regionale della CISL
E lo ringraziamo
Porto il saluto e la Sisley siciliana
Del Segretario generale Maurizio Bears Nava che si scusa
Per l'anno non aver partecipato ma un impegno concomitante somme Sena altre cose come tutte sapete almeno sicuramente gli addetti ai lavori
Noi come deciso due abbiamo avuto in queste ultime settimane una devoluzione interna
Quindi una serie di passaggi fra questi oggi si celebra
Il Consiglio generale la Cisa di Messina dove l'amico Maurizio lascia
Al suo successore che diventa mi pare ovvio segretario del nulla nella UE sette deve e sera
Allora io non voglio fare sotto scosso assolutamente politico perché secondo me
La
La politica attiene alle sete al Segretario generale
Però rispetto alla relazione che ha fatto l'aveva amico Claudio debbo dire che è condivisibile in qualche in tutti i punti io trentatré fra esce ho attenzionato
Che sono quando lui parla di stabilizzare i precari i famosi fannulloni meno ricoveri e più servizi nella sanità allora rispetto a questi tre temi che l'UE ha trattato nella sua introduzione
Noi come incisore ritengo che siamo disponibili a un confronto serrato colleghi CGIL UIL che già c'è ma sicuramente è un nuovo Governo regionale
Io dicevo sottovoce hai dato chiede la disgrazia siamo fortunate
Perché in quel siamo senza Governo quindi possiamo iniziare col nuovo governo ha trattare su tutti i temi all'ordine del giorno io mi auguro che questo Governo
E questo governatore bella oggi pomeriggio in questa in questa sede ed è un bel segnale mi auguro che voglia trattate come organizzazione sindacale modale che assieme possiamo cominciare a parlare avviso un breve alcuni problemi
Rispetto ai fannulloni ormai è diventato una moda di tutta la politica ogni ministro che si insedia beve Brunetta
La prima cosa che fa parla di licenze a mente
Dimenticando lui per primo che nei contratti di lavoro già sono previsti dei giri dice anzi amente
Il problema che noi abbiamo
è quello che
Vanno applicate vanno applicate leggi e i contratti di lavoro quindi hanno non ci scandalizza assolutamente
Lo diceva il plauso alla sua introduzione e non lo ribadiamo noi non siamo poco hanno un nuove
Noi siamo per le regole certe che danno i contratti di lavoro parole spetta a questo noi siamo disponibile e l'abbiamo già fatto a livello nazionale conto
Col cosiddetto memorandum che quasi tutti abbiamo dimenticato
Quindi non è una parolaccia Memorando ma è un accordo fatto farne parte col Governo allora di centrosinistra e le organizzazioni sindacali che stabiliva alcune regole
Purtroppo il Governo uscente Governo scende su questa cosa non se non non abbia non c'è più voluto confrontare
Quindi io mi auguro che lei sono uomini misto possa possa dare corso al memorandum fermo restando che su questo CGIL CISL e UIL
Dobbiamo essere compatti
Sui gobba della sanità siciliana anche noi riteniamo per le cose dette da Claudio scritte nella sua introduzione che c'è bisogno di un confronto serrato
Quindi è sua i soli Sapienza avviate alcune Commissione qua alla fine Hill assessore uscente
Non ha dato corso a una serie di promesse tranne
Infatti il famoso piano di rientro su questo su questo si è proceduto con solerzia fermo restando che il piano di rientro oggi si annuncia un piano
C'è una manifestazione di piazza e il piano rientra cioè non si fa più niente
Lui ha cosa che è stata fatta il cinque per cento del taglio del terzo il
Del teste delle competenze del personale alla rispetta questo
Vi aspetta questo c'è bisogno di un sindacato unito allora fermo restando
Io quindi non voglio tediare più di tanto
Che è che noi come Chiesa siamo disponibili siamo disponibile quindi
Sottolineiamo che il sindacato unitario nelle ultime adesso atteso ottantadue per cento dei voti quindi significa che la gente Ciadi conosciuto
Quindi quando noi andiamo
A a coprire l'ottantadue per cento dell'elettorato significa che
CGIL CISL e UIL
Hanno hanno avuto risposta positiva il resto è il sindacato autonomo alla mi pare ovvio mi pare ovvio che noi abbiamo una grossa responsabilità
Ci auguriamo che questo Governo che ancora non c'è quindi rispetto alla premessa che ho fatto mi auguro che il che nuovi assessori
Siano disponibile a un confronto con CGIL CISL e UIL come vedete so è stato breve è diavolo daccapo buon lavoro vedova voi sorgano interazione grazie
Grazie io vanno
Dovremo continua a lavorare necessariamente assieme e adesso diamo la parola per chiuderla mattinata non prima di aver salutato
L'onorevole Riccardo Savona del Gruppo dell'UDC che è presente ai nostri lavori
Al Segretario generale della UIL Luigi Angeletti
Negli ultimi
Nelle ultime settimane anzi
Ci sono state
Le elezioni politiche le elezioni amministrative
Sicuramente in Sicilia siano svolte belle più significative
Molto importanti
L'attenzione
Non dico di tutto il Paese perché non è vero
Ma diciamo così di tutto il Paese che conta
Perché di Chaco di cittadini non sono molto coinvolti più di tanto
Ma di tutto il Paese che conta si sono ovviamente concentrati sul sulle elezioni sul risultando sull'interpretazione del risultato
Sul perché ci sono stati
A questi risultati i poi
Ovviamente sul la domanda bene adesso vediamo che cosa faranno
Con un misto di aspettative dimore
E insieme a questo ovviamente un po'più in là la domanda che spesso ICI rivolgono
Uccisi volgiamo
Bene adesso che cosa ci aspettiamo
Cosa facciamo
Che tipo di atteggiamento dobbiamo a vere
Con i nuovi governanti
Quale conseguenze traiamo dal voto soprattutto ovviamente quello politico
Io penso
Che dobbiamo ovviamente a rispondere a questi interrogativi o a queste domande ma dobbiamo farlo con una certa semplicità
E con un minimo di coerenza
Quali sono i problemi che devono risolvere
Queste persone che sono stadio elette
E che quindi hanno il potere e la responsabilità legittima per darci delle risposte
Credo che questa sia la vera domanda alla quale noi dobbiamo corrispondere
E cerco di essere velocissimo
Perché si tratta di
Ripetere
Molte delle cose che abbiamo detto in questi mesi in questi anni
Noi pensiamo un Paese in declino
Ebbene che non ce l'ho dimentichiamo ma
Abbiamo
Intrapreso in viale del tramonto
C'è una vignetta in una rivista americana che rappresenta l'Italia
Ferma e il mondo che gli passa accanto
Un po'di
Spietati numeretti
Lasciamo perdere il aspetto dalla demografia che pur rivela un sentimento
Assolutamente come dire preponderante e lo stato d'animo no il modo di pensarsi di pensarsi di pensare al Paese a se stessi al proprio futuro eccetera eccetera
Noi sono almeno quindici anni
L'ultima volta è stata lo novantacinque
Novantaquattro novantacinque quindi va un po'meno di quindici anni
Per per cui questo Paese non riesce più
Ad avere questo tasso di crescita della ricchezza che lo paragoni
Agli altri nostri Paesi diciamo così i fratelli i cugini in quelli che hanno nei nostri stessi problemi e che stanno nella
Nella UE anche in Eurolandia
La produttività
Del lavoro e delle imprese
Tra i più bassi al mondo
Tra i più bassi al mondo
E ci siamo raccontargli
Che questi problemi derivavano dall'ingresso dell'euro
Dal fatto che non potevamo più svaluta affare una soluzione competitiva
Dopo l'euro abbiamo scoperto che solo noi abbiamo avuto le conseguenze dell'undici settembre
Dopo l'undici settembre
Abbiamo visto che
C'era la Cina abbiamo scoperto che c'era la Cina e l'India e la globalizzazione
Adesso che nasce Cina l'India la globalizzazione l'aumento delle materie prime e l'aumento del petrolio
Come
La fregola da quella vignetta l'Italia il resto del mondo che ma per un'altra parte
Tutti questi problemi ce le hanno i francesi tedeschi spagnoli esattamente nella stessa identica misura un cuscino abbiamo noi
L'immigrazione
All'insicurezza ce l'hanno anche altri problemi gli altri Paesi
Il petrolio aumentato per tutti i cinesi fanno concorrenza tutta l'Europa oltre che agli Stati Uniti d'America
L'euro si è rafforzato ma per tutti di un Paese gli unici Paesi che ci hanno la moneta unica
Quindi c'è qualcosa di diverso
Di autoctono come si dice che bisogna affrontare e risolvere
Semplifichiamo nota che anche qui noi non è inutile che facciamo il tutto l'elenco delle dei nostri Governi semplifichiamo
Un'economia per crescere
Ha bisogno di due cose
Un'economia di mercato
In ogni quarto ogni parte del mondo
I consumi gli investimenti
Non è spesso di non parliamo di economia come se fosse una borsa metafisica
O come se fosse della filosofia
Su cui come nodo si ci può esercitare appartenendo a diverse scuole di pensiero alti versi
Appunto filosofia
L'economia è una cosa concreta
In un'economia di mercato cioè aperta si produce cioè quello che si vende
Nelle economie chiuse si vende quello che si produce ma noi non apparteniamo più a quella categoria
Quindi
Per
Produrre dei servizi
Delle merci e quindi per dare lavoro
Bisogna trovare qualcuno ha qui venderle
Perché se non si trova nessuno che liberamente
Questa è l'economia aperta acquista quei servizi e quelle merci
Non funzioni
C'è una parte dei nostri concittadini che produce verso i servizi che vengono acquistati obbligatoriamente
Non possono scegliere devono comprare quelli lì
Perché vi vige il sistema del monopolio e questi sono come dire un po'più riparati
Mi dalla globalizzazione ma solo la minoranza e ogni giorno che passa diventa di meno
La maggioranza vende il proprio lavoro
O il prodotto del loro lavoro e a chi lo decidersi acquistarlo non meno
Quindi ogni volta che noi perdiamo competitività perdiamo pro diminuisce la produttività e cose di questo genere
Ci facciamo un piccolo passo verso l'impoverimento
Come si risolve questo problema
Facendo investimenti e aumentando la domanda interna
Cioè aumentando i clienti
Per quel poco o per quel tanto che la politica economica cioè le decisioni politiche prese all'interno di un determinato Paese possono contare
Veniamo
Alla
Alla questione degli investimenti mi che
Il vero fardello
Che noi ci
Trasciniamo
In Italia gli investimenti parlo di quelli pubblici perché quelli privati
Quando trovano a chi vendere li fanno
E
Siccome non è vero che si possa dipingere questo Paese con un colore solo
No non è così
Un terzo del nostro Paese sta andando alla grande
Non bene sta andando alla grande nel due mila e sette non abbiamo esportato più dell'Inghilterra che ricordo è il Paese che ha il PIL fra ricchezza
Più alta dei francesi di di dischi più alte dei francesi degli italiani degli spagnoli e secondo solo a
Alla
Alla Germania ma pro capite e supererà la Germania perché ha meno popolazione dei rischi
Quindi è un Paese
Come dire florido
Nel due mila sette abbiamo esportato più dei in inglese significa che c'è una parte del Paese che sta funzionando nonché a cui siccome deve essere fatta una ragione di tutte le cose che dicevo
Però è troppo poco e che non è in grado di trascinare il resto del Paese non ce la fa più anzi cominciano a pensare
Che l'altro settanta perciò del Paese sia un grande problema
Bisogna quindi fare degli investimenti pubblici cioè fare delle cose normali le strade le ferrovie ad alta velocità i rigassificatori la produzione di energia elettrica
Il ponte dello Stretto di Messina il Forum per il valico lì per l'alta velocità dagli una Torino questo bisogna fare
E non è vero che non ci sono i soldi
è una buffonata una stupidaggine
Il vero problema che il nostro sistema
L'ha presentato ovviamente dalla politica non perché sia l'unico soggetto ma la politica è importante perché deve far sintesi di quello che c'è la suscita non produce una decisione
Da molto tempo
E noi stiamo affondando
Perché non siamo capaci di prende una decisione
C'è sempre una ragionevole
Argomentazione e motivazione per non fare
Noi siamo i cultori del buon ci vuole ben altro
O ci sono altre priorità
Io non sono siciliano
Ma quando ascolto dei siciliani e o dei calabresi più calabresi e siciliani nel senso che è più importante per la Calabria che per la Sicilia
Se non altro per motivi di
Massa
Ma
Devo un calabrese che dice ma è meglio fare era la strada dalla che ne so per andare a Taranto
Vari jonica
O fare le ferrovie o fare una meglio
Piuttosto che il ponte quello lì non capisce niente
Non sa di che cosa sta parlando
Primo perché tanto non si farà neanche quella
All'inizio di questo della ma nella
Precedente legislatura noi come è noto siamo
Il sindacato che ha fatto da vicende del ponte di Messina una baricentro della Sua iniziativa
E quindi abbiamo ascoltato Prodi che ha già detto nolo il ponte non lo vogliamo fare e io ho detto bene e che farete capo se poi o faremo l'autostrada di qua viso bici tutti i soldi rimarranno in Sicilia e in Calabria
E io ho detto scommetto che non spenderete neanche una lira
Ne in Sicilia né in Calabria non farete nemmeno un pezzetto né di una ferrovia da Palermo a Messina né un'autostrada la jonica lo farete nulla
Perché la logica con la quale voi dite di no al ponte ed alloggiativi impedirà di fare qualunque altra cosa
Ed è infatti è stato così e sarà così per decenni
Bisognerebbe usare quell'antico detto no che gli si diceva diffida dei dei greci anche quando portano doni
Bisogna diffidare delle persone che ti spiegano che c'è sempre un'altra cosa da fare meglio
Questo è il nostro problema
Senza di esso questo Paese affonderà
Non c'è nessuna
Ragioni perché non ha fondi
E il fatto che affonda lentamente
Riduce il livello di emergenza di reazione
Perché affondiamo lentamente perché noi affondiamo lentamente perché siamo un Paese molto ricco
Molto ricco
E molto più ricco di quello che le statistiche dicono
E ovviamente ci impiegheremo un po'di anni
Per
Come dire ridurre la nostra ricchezza
Quando delle cose banali come il fatto che per la prima volta l'imposta storia
Per la prima volta nella storia degli italiani
I genitori sono più ricchi dei figli
Non è mai accaduto è accaduto annui negli ultimi vent'anni
Ma da quando esistiamo è sempre successo il contrario su cerveza di filigrana aiutati i genitori
E per la prima volta a McConaughey a tanti milioni quindi di miei coetanei
Accade esattamente questo
Quindi significa una cosa molto semplice
Che ci stiamo consumando il patrimonio
E ovviamente durerà un po'
Dobbiamo fare delle cose per reagire
La prima cosa da fare e fare finalmente rompere finalmente questo
Nodo che ci sta strozzando bisogna fare investimenti bisogna spiegare una cosa molto semplice non si vogliono le centrali elettriche non si vogliono i rigassificatori le stesse persone devono spiegare
Che da quel momento in poi
Si deve accettare una riduzione dello Standard di vita
Conseguente al fatto che non produciamo energia elettrica
Conseguente
Noi
Bruciamo
La cosa più costosa per produrre energia elettrica il gas
E per il colmo della deficienza
Non c'è non troviamo non ci facciamo neanche l'istallazione per far sì che il gas che pur pur sempre e comunque il più costoso
Lo andiamo a comprare dove costa di meno
Perché perché ci opponiamo a rigassificatori
Perché l'ha ragione di una esigua minoranza prevale sugli interessi la maggioranza perché in questo Paese succede così
Che se mi fanno il rigassificatore a cinquanta metri da casa mia io Min cavolo ed io ragiono in capo d'armi perché il valore della mia casa diminuisce
Perché mi mettono destra destra che è pericoloso
E io ho ragione di protestare
Tutti gli altri hanno dei vantaggi
Giusto tutti gli altri hanno dei vantaggi anni o scafi
In una società
Che cos'è che deve prevalere
Il mio interesse
O quella maggioranza
Se non si fa nulla prevale il mio interesse
Il rigassificatore vicino per
Ogni anno si fa io continuo a vedere i prati
è il valore della mia casa non diminuisce
è il mio interesse salvaguardato
Il figlio di una persona sconosciuta che io non conosco che abita a cinquanta chilometri da
Da da casa mia
Prima o poi dovrà andarsene perché in quel posto non troverà lavoro
Questo quello che succede
E non c'era e non se se ne accorge
Non c'è questo collegamento nessuno ha il coraggio di dirlo
Ci sono diecimila modi perché i valdostani il quelli di Val di Susa non vogliono
L'alta velocità
E io non metto in discussione nel foro Lancioni detto per scontate
So solo dicendo che se non si fa un traforo per passare a far passare le merci più velocemente o gli altri saranno gli italiani a passare agli altri
Saranno i giovani italiani che passeranno reale
Perché in questo posto non è competitivo produrre nel fare investimenti
Sapete perché è importante il ponte sullo Stretto
Perché il giorno in cui riuscissimo a fare il ponte sullo Stretto significa che siamo riusciti a risolvere i Co
Gli storia Pubblica amministrazione il rapporto con la criminalità il controllo del territorio il rapporto tra la magistratura e la pubblica amministrazione
Ma per quale motivo bisogna bloccare un lavoro per fare delle indagini facessero indagini lavori mandare avanti poi quando lo porterò via lo schiaffone in galera
Per quale motivo bisogna bloccare i lavori
C'è il quella è stato appaltato male una un lavoro ABC i l'amministratore si è colluso è costato corrotto non
Tutte le cose peggiori di questo mondo con il capo dell'azienda perfetto si piano quelle quell'atto si mandano in galera l'azienda viene commissariata e continua a lavorare
Così che funzionano i Paesi normali
Ecco che cosa c'è di importanti in questo Paese e l'altra cosa
L'altra vera anomalia che ci fa differenti in peggio riguarda il la questione della distribuzione della ricchezza nel nostro Paese
E il problema delle tasse perché il problema dell'asse così importante
Molto più importante di quanto lo sia stato nei decenni passati perché non è che il sistema così milioni adesso ha sempre fatto schifo
Però
Negli anni passati
Era diverso il contesto nel quale i Governi lavoravano
No adesso i Governi nazionali o non solo a cosa da fare non degli sugli altri non possono con fare nulla cioè decidere se quante tasse fanno pagare a chi le fanno pagare
Tu su tutto il resto il Governo italiano la mandati non ha poteri non può fare niente
Zero deve come devo devo mandare chiunque
Perché decide si decide a Brussa
Però su questo si decide ognuno per casa a casa sua quindi questo di dato molto importante
Una volta al pagare tasse o non pagarle c'erano altri sistemi di valutazione di infrazione a contingenza che era un sistema per
Giostrare del nella distribuzione del reddito senza stare lì a cincischiare sulla questione delle tasse
Adesso la cosa importante perché l'unica che abbiamo per incidere
Allora
Che cos'è che ci ha
Portato a questa
Situazione
Una cosa molto semplici il seguire
Delle
Parole d'ordine apparentemente di buonsenso
Disastrose nei fatti
Schema di tirando
Uno allora la Confindustria dice bisogna ridurre le tasse ma per ridurre tasse bisogna tagliare la spesa pubblica
La sinistra dice bisogna ridurre tasse ma per ridurre tasse bisogna ridurre l'evasione prima
Questo è
Come dire in maniera un po'rozza lo schema mi
I sindacati per un sacco di tempo ancora più cretini che diceva no evitasse non bisogna ridurre perché con le tasse si pagano lo stato sociale
E dietro questa
Come dire del confronto senza conclusione di tutte queste teorie in Italia risultato è stato molto semplici sono cento milioni di cento miliardi di euro di evasioni di tasse ogni anno
Ci sono dati scandalosi per cui
In Italia sono quasi tutti i poveri escluso i dipendenti i lavoratori dipendenti unico Paese al mondo
Dove la media delle tasse paga dei lavoratori dipendenti è superiore ai loro datori di lavoro non succede ingresso da parte del mondo
Mi è anche il Paese più scassato de dell'Africa
Il settantacinque per cento delle tasse sono pagati i lavoratori dipendenti i quali però sì hanno solo il cinquanta per cento la ricchezza
Gli altri percettori dell'altro cinquanta per cento la ricchezza pagano il venticinque per cento delle tasse
Era così quando Visentini fece il sostituto di imposta dicendo sistema fiscale Italia fa schifo non è cambiato nulla ma adesso ha prodotto degli effetti drammatici
Ha prodotto degli effetti drammatici che cosa ha prodotto questo sistema che siccome c'è la globalizzazione la moneta unica non si può più fare tutto quello per azione eccetera eccetera il al reddito
Il reddito
Dei lavoratori dipendenti che non perché siano buoni sono uguale agli altri
Però avendo il sostituto d'imposta non possono evadere
E quindi niente da fare il carico free pur milioni siccome sono a maggioranza
Al solo per i sette milioni di persone che sono lavoratori dipendenti
Via via aumenti c'è la globalizzazione quindi aumenta tutto ma
Cosa succede che
Pagando un sacco di tasse
Il loro reddito disponibile
Comincia a diminuire con una certa velocità
E diminuendo una certa velocità si è cominciato alzare un altro fenomeno che accanto al fatto che gli investimenti non si fanno si riduce la domanda interna e siccome non si produce se non si può vendere
Le conseguenze che siccome l'ottanta per cento degli italiani lavora per il mercato interno cioè produce dei beni o dei o dei servizi per i cittadini cui clienti sono cittadini italiani tutti quelli che posso quelli che sono obbligati sono obbligati a ridurre la quantità
Ancora delle forniamo ovviamente paghiamo la luce la bolletta del gas la immondizia perché siamo obbligati a farlo e non abbiamo alternative accosti sempre bravi ma avendo sempre meno soldi
Peraltro ovviamente riduciamo tutti gli altri consumi nei quali come dire possiamo in qualche modo decide di non fanno
E questo salde premendo da anni la nostra economia risultato che tutti quanti ci hanno i problemi del petrolio la globalizzazione della Cina eccetera eccetera il nostro livello di crescita e a metà degli altri Paesi e quindi il viale del tramonto
La strada che abbiamo imboccando
Cosa bisogna fare
Almeno risolvere i due problemi
Che sono appunto fare gli investimenti pubblici e ridurre le tasse senza nessuna scusa sul fatto che per far questo ci vogliono i soldi
Per un motivo molto semplice perché
Quello che non ha funzionato
è una cosa ovvia
Se uno dice
Prima di ridurre tasse bisogna tagliare la spesa pubblica la tesi diciamo così della
Non dico da Confindustria intesa come quella parte del Paese liberale
Tremonti delle spese mercati vista e così via no cioè quella che dice
In un'economia liberale duro riduce tasse solo se
Ai ridotto la spesa anzi prima luce la spesa si liberano soldi e poi riduce le tasse
Non farebbe una grinza su sui libri di scuola
Come si fa
A sperare che degli amministratori
Del denaro pubblico
Riducano la spesa pubblica se non sono costretti
Io non un conosciuto mai e non conosciuti tanti
Di ministri
E di tutti i colori non ne ho mai conosciuto uno
Che abbia detto o io nel mio ministero
Ci sono dieci impiegati di più
Quindi prego
Spostiamo lì un altro posto dove mancano
No la famigerata mobilità non le ho mai conosciuto uno
Nessuno nessuno ha mai detto o troppi impiegati tutti dicono troppo pochi
Ma voi pensate cioè c'è una persona sana di mente
Che spera che il posto succedono cose di questo genere non succede nessuno di noi ha posto loro farebbe una cosa di questo genere ma per quale motivo il sindaco di un Paese
Decide di non abbellire la piazza di non piantare un alberello
Bene non ripitturato nella scuola e pulite sto parlando di cose per bene
Per quale motivo io Sindaco non lo devo fare
Non c'è una cosa perversa che devo comprarmi i voti e diventare rosso dicendo delle cose normali
Per quale motivo non lo devo fare c'è un solo modo che ne facevano i soldi
Se non me li danno
Perché quale motivo dobbiamo ci dobbiamo sperare che si riducano centocinquanta mila collaboratori
Non succederà mai fino a quando avranno i soldi per pagarli
E ne è realistico chiederli c'è un solo modo
Spiegare che non ci possiamo permettere
Noi non ci possiamo permettere di avere otto mila comuni dichiaro sono il doppio dei francesi a parità di popolazione non c'è lo opporsi amo permettere non dobbiamo discutere se è giusto non è giusto non abbiamo i soldi per farlo
I soldi ci servono per fare le strade
Per fare un'altra cosa per ridurre tasse non possiamo farlo non c'è non c'è niente da fare la nostra democrazia funziona benissimo se aboliamo le Province se riduciamo il numero degli Assessori dei consiglieri comunali
Funziona uguale
Questo è un discorso e una scomodità di una impopolarità incredibile
Lo so perfettamente non so mica deficiente
Ma questo è il terreno sul quale dobbiamo incamminare noi dobbiamo prima di tutto ridurre le tasse
Fare gli investimenti e poi il resto
Nei limiti in cui cioè
E vi garantisco che si si facesse così
La lotta all'evasione fiscale diventerebbe una priorità
Per nostri uomini politici diventerebbe una priorità
Allora
Anche il Sindaco non alzerebbe le spalle
Sapendo che c'era qualcuno che gli va dell'ICI
Perché in molte città
L'ICI viene evasa
In molte porti i vigili urbani sanno perfettamente qual è l'azienda
In nero
Lo sanno o pensate che non lo sanno
Mi
Fanno finta di non vedere perché non vogliono avere rottura di scatole non dicono spetta a me perché devo rimane disoccupati eccetera eccetera ma con questa andazzo le entrate dello Stato diminuiscono aumentarle
Se fossero messi come dico io in quelle condizioni vedrete che farebbero un must della lotta all'evasione e all'elusione
Perché di revoca o l'abbiamo bisogno di soldi perché io voglia abbellire la il mio Paese edito muoio fare la scuola migliore ho bisogno di soldi e a questo punto siccome non numeri da nessuno li devo andar prendere
Dove ci sono tam facendo rispettare le leggi eccetera eccetera
E questo vale
Anche per il sindacato
Noi
Abbiamo finalmente capito
Ci abbiamo messo un sacco di tempo di come dire una responsabilità perché lo dico in maniera politica corretta cioè ci mettiamo tutti nel marzo ma
Se abbiamo un
Non è un po'prima degli altri abbiamo spiegato due semplici e banali banali cose la prima
Che a forza di dire che c'era il Presidente Segretario della CISL e che non questo non Raffaele quello c'era prima che si
Andava in giro a dire io amo le tasse
Non
E io dicevo Toole hanno idealmente tanti che vorresti che i due iscritti li paghino pure in sostituzione degli evasori infatti succede per esattamente così Tura presenti della gente che paga le tasse siccome due anni
Le paga in sostituzione di quelli che non le pagano
E l'unico modo per far sì che quelli che non le pagano comincerà pagarle che noi diciamo basta
E questa è una questione fondamentale
Fondamentale
Come veniva ricordato Lino osservo Cioni lorde non sono molto inferiori a quelle dei francesi dei tedeschi e sono sicuramente superiore agli spagnoli
Ma le nostre retribuzioni nette
Sono di gran lunga inferiori a quelle dei francesi rischi eppure i spagnoli
Questo è uno scandalo che deve finire
Deve finire non più solo del G.I.P. motivi di giustizia sociale ma perché se no questo Paese la bonomia di questo Paese non crescerà
Questo è ciò che noi vogliamo fare
La nostra politica
E rispondo così dopo mezz'ora fa la domanda iniziale e esattamente questa
Noi chiediamo al Governo a questo Governo che ha avuto la maggioranza dei voti e secondo me nulla a caso
Deve fare quelle due cose di cui questo Paese ha un disperato bisogno
Infrastrutture
E difesa dei redditi dei lavoratori dipendenti siccome quello precedente ha dato l'impressione nel primo come nel secondo caso
Di non essere capace di fare la gente lo ha giustamente punito
Questa secondo me è la lezione da dare da trarre
Niente da trarre questo è un Paese
Che
A differenza di quello che
Fanno diciamo così politiche o di quelli che parlano di politica che saranno due tre milioni di italiani
Non di più
Tutti gli altri cinquantasette
Si sono stufati
Vogliono smetterla di avere dei dirigenti che vivono di annunci
Faremo faremo faremo
No vogliono essere guardati cioè vogliono vedere che un Governo dice noi facciamo questo anzi lo annuncia dopo averlo fatto
Mi
Dopo le undici darei Chiesa e stiamo facendo questo
E vi spieghiamo perché lo stiamo facendo per quali ragioni di questo siamo voci questo è ciò che noi ci aspettiamo da questo Governo
Quando adesso cd ci vede vedremo incontreremo il Governo
Il venti
Di maggio
Eh io vorrò discutere solo di questo
Di quello che loro vorranno in un decreto come ridurre le tasse se mi dicono riduciamo le tasse sugli straordinari dico bene grazie questo è
Come aperitivo
Quand'è che offrite
Gli spaghetti
Che solo la riduzione di tasse per milioni di persone non per quella minoranza esigua che farlo lo straordinario
Quand'è che riduce le tasse a tutti quegli atti quand'è che effettivamente cominciava a vedere che si è accorciata la distanza tra la prima riga della busta paga e l'ultima
Perché se no in questo Paese non funziona quand'è che vediamo un rigassificatore
Invece di fare i piani di regia fateci vedere quando cominciano i lavori per fare un rigassificatore
Vediamo se effettivamente il due mila e nove riuscire a far cominciare i lavori sul ponte sullo Stretto
Se no vi dovete andarvene
Vi consigliamo di andarmene prima che vi cacciamo via
Perché questo è quello di cui questo Paese ha un grande bisogno e il compito di un sindacato esattamente questo
Di essere sul serio coerenti con quando facciamo quelle belle affermazioni sull'autonomia sull'indipendenza sul fatto che giudichiamo i Governi per quello che fanno Dori ci giochiamo la faccia come tutti
Come è giusto che sia
Perché dobbiamo imparare a dire quello che pensiamo e a fare quello che diciamo
Per avere la legittimità politica e morale di rivendicare di analoghi comportamenti
Delle cose semplici poi tutto il resto non CE
Ci interessa poli a noi di come si vedranno l'accordo sulla legge elettorale piuttosto che sulla RAI cose che veramente appassiono tutti i giornali e quei due è sempre quello tre milioni di italiani
No cd come dire ci appassiona in quando apparteniamo a quei due o tre milioni di italiani di età che leggono i giornali
La cosa che ci interessa sì più in quanto sindacalisti e sono le cose che farà
E questo è il mezzo con i quali dobbiamo giudicare e con il quale ci dobbiamo comportare se fanno quello che dicono noi dobbiamo appoggia
Non li dobbiamo contrastare anzi dobbiamo sfidare dobbiamo ex come dire dire bene
Continuare così
Se non lo faranno li dobbiamo contrastarli dobbiamo spiegare che sarà agganciarono puntato una bugia
Se c'era quando una favoletta e che così questo Paese non si rilancerà ed è inutile che il Presidente del Consiglio cd per dieci sette volte in un suo intervento la parola crescita
Ma perché far crescere la ricchezza in un Paese bisogna distribuirla
E non è banalmente una questione politica
è una diva regole fondamentali di economia di mercato un Paese cresce la ricchezza di un Paese cresce se essa viene ridistribuita più viene distribuita e più cresce
Più ci sono gente che c'ha soldi e più in paese ne produce ancora di più
Così che funziona guardate cosa succede in Cina in Cina possono sostenere un tasso di crescita del dieci per cento ha un solo modo ogni anno ci sono dieci milioni di cinesi venti milioni di cinesi che diventano un po'più ricchi e comprano altre cose
Così che funziona
Per quale strano miracoloso motivo noi dobbiamo vivere in un altro pianeta
E violare tutte le regole di questo mondo
Ecco qual è il nostro dovere noi abbiamo fatto un accordo e finisco con la con la CISL e CGIL per un nuovo modello contrattuale
E anche una
Modalità per misurare la rappresentanza dei sindacati
La prima cosa è molto importante
Perché il nuovo modello contrattuale
è
Uno non
L'unico non vi illudete e non dite bugie è uno strumento buono per
Fare quell'opera di aumento dei salari
Ma senza l'operazione sulle tasse non serve a poco non dico niente ma molto poco
Perché continua ad aumentare la prima voce
La busta paga ma siccome l'unica cosa che conta l'ultima se questa non cambia
Del tutto secondario
Vogliamo fare un modello contrattuale
Che ovviamente si pone un obiettivo semplici
Primo garantire a tutti che bisogna smetterla con l'impoverimento
Quindi avere aumenti contrattuali che siano paragonabili a quanto effettivamente aumentano i prezzi non alle favolette che ci vengono raccontate
Non mi voglio
Annoiare qui per cinque minuti per spiegare come senza dire bugie
L'Istat ci racconta un mondo che non esiste
Io ho studiato scienze statistiche l'università e quindi so che cosa si qual è la differenza che passa da dare i contenuti del paniere e il peso che si dai singoli contro del paniere no per cui Lupo Liboni metterci quello che ti pare ma se lo fai contare
Quel prezzo come tale è quattro volte ma l'indice finale è quasi insensibile
Quindi noi a noi ci dicono che io pago l'uno per cento del mio salario
Assicurazioni uscirono conosciuto italiano che essa fa in questa condizione non so forse quei mille persone che hanno miliardi di euro e quindi effettivamente
Paganini assicurazione delle macchine che hanno
L'uno per cento tutti gli altri assegni mortali no pagano per l'assicurazione
Quattro cinque dieci
Per cento del loro reddito quindi si può pure la ma siccome li stabilisce che paghiamo lo zero zero nove
Quello si può triplicare ma l'Istat non rileva che la nostra nostre tasche si stanno svuotando perché aumentato il omettere il prezzo dei mutui piuttosto che degli affitti piuttosto che il
Dell'assicurazione chiusa parentesi l'obiettivo è e questo
Fare dei contratti che abbiano questo
Che ci diano questo risultato secondo dobbiamo far crescere i salari
Non difenderli e basta farli crescere
Più di quanto cresca l'inflazione
Che è un concetto che abbiamo addirittura dimenticato io quando vado in giro a spiare le sue cose vedo gli occhi stralunati riduttivi legali i segretari perché
Molti di essi sono soprusi mitigato io che sono un po'più vecchio mi ricordo che negli anni Settanta e adottata si vaglio abusi ma siccome questo tutta gente che abitua alla
Quegli abbatte fortuna loro va a fare da giovani
Che dal mille novecentonovanta si fa più esteso l'osso i vedo stralunati no la contrattazione serve anche
Non a difendere ma da far crescere i salari segno perché ci stiamo a fare
Ma dobbiamo ricordare due piccole verità
Che ovviamente abbiamo dimenticato avendo dimenticato di far crescere i salari
Le due piccole verità sono queste che i salari crescono prima di tutto
In maniera differenziata
Capito non possono crescere
Per tutti nello stesso modo il Mila senza velocità e nello stesso tempo
Crescono in maniera differenziata perché sono
Più o meno giustamente più o meno correttamente più o meno temporalmente accettabile
Ha fatto più aumenti la produttività in quell'impresa
Quindi la ricchezza che quell'impresa produce e tendenzialmente anche in base al merito
Noi abbiamo dimenticano in merito a una specie di bestemmie no una categoria da adesso invece dovrebbe essere una categoria veramente democratica
Perché se non c'è il merito Chaka sta
Cioè sistema feudale
E
è il fatto che la produttività non è un nemico dei lavoratori anzi
Se la Moody'al Noventa la ricchezza non mente neanche anche la sua divisione diventa una cosa complicata quindi abbiamo bisogno di strumenti contrattuali
Articolati
Perché la produttività non crescerà in dappertutto contemporaneamente
Abbiamo bisogno di un sistema contrattuale che sia articolato che sia fatto posto azienda per azienda o quando le aziende come succede nel nostro Paese sono così diffuse bisogna fare la contrattazione territoriale
Perché non posiziono quattro annunci sono quattro milioni di imprese in almeno due milioni ci sono dei lavoratori dipendenti in quantità decente
Due milioni di imprese voi immaginate come siccome si fa fare
Trattazione di due milioni di imprese impossibile
Quindi non può non ci sono altri strumenti che fare della contrattazione in territorio
Questo significa fare un aveva una contrattazione che aiuti a far crescere i salari
Con queste modalità
Questo è la rivoluzione una rivoluzione perché è esattamente il contrario di quello che largamente successo in tutti questi anni
E non dobbiamo a vere
Paura
Perché è una stupita ANCI io sono nato al centro dell'Italia ma uno che dice ama nel Mezzogiorno quando mai riusciremo a fare tutte stupidaggini
Ma perché in Sicilia tutte le imprese che stanno in Sicilia su tutto il tutte imprese sfasciate
Ma siamo scemi ma che ci raccontiamo le favolette
Ci sono un sacco di imprecise anche in Sicilia che funzioni
Anzi che se ci mettiamo lì a fare dei negoziati con
Con l'impresa per farle funzionare meglio
Daremo pure una mano
A farla funzionare meglio
Ci sono dei territori
Che crescono magari con una buona politica anche una buona politica contrattuale potremmo far crescere dei centri commerciali
Più efficaci dei televisori e quali il turismo può essere sicuramente sviluppato
è esattamente questo di quello che lui e ne abbiamo bisogno dismettere di a vere paura
Perché quando uno ha paura e il sentimento che precede una sconfitta
Questo è ciò che noi dobbiamo cancellare da noi
E la questione di misurare
La rappresentatività di andare lì a certificare quanti iscritti quanti voti prendiamo
è iscritta lo stesso identico motivo noi veniamo attaccati
Non perché non siamo rappresentativi
Ne perché c'è uno scollamento perdiamo iscritti tutto il contrario come è noto succede
Noi veniamo attaccati
Perché diamo fastidio
è finita l'epoca nella quale chi aveva il potere
Ci batteva la mano sulle spalle
E quindi noi non non davamo molto fastidio
Adesso potrei raccontare n episodi per
Per sostanziare questa affermazione ma noi diamo un po'fastidio
Non non siamo più uno solare sono senza fare grande lo fa non Priamo ordinò
Cioè il Governo o il Partito Democratico ci dice dovete fare l'accordo con l'Alitalia Kohler France lo diciamo noi la strozzata quella un accordo che ha perso non c'ero non lo facciamo
E quindi diamo fastidio Bensa Devil riprendersi questa cosa qui urta il sistema nervoso
Quindi
Non c'è
Non c'è non abbiamo amici nel senso spedire fidelizzati protetto corri
Questo e questo è un problema che deve fare una ragione ci attaccheranno ma ci attaccano perché contiamo se non conta altre volte perché
Anche quelle che noi
Al fine di fare
A ciò che facciamo ciò che lo facciamo e quant'e quant'altro
E poi permettetemi
Di dire una cosa
Il potere economico
Che è un nostro alleato
Mi
A me non piace devo essere sincero o prima ho sentito una serie di considerazioni sulla questi del rapporto con la
Confindustria siciliano
Sicuramente
Si dovrebbero un preoccupare un po'di più di ridurre il lavoro nero di fa di di controllare un poche prove associati rispettino le regole
Soprattutto quelle sull'ambiente che paghino tassi paga i contributi che
Pensi un po'più a difesa degli interessi
E della salute dei loro dipendenti
E lo assumente vero non dobbiamo però anche qua
Siccome hanno fatto una cosa
Buone
E per certi versi coraggiose o anche un po'rivoluzionario
Questa
Deve essere considerata
Non relativi Zadra deve essere valutata e bisogna fargli un applauso e non dire sia avete fatto questo lo puoi mancati questo perciò sappiamo che mancano però questo è l'atteggiamento positivo
Che ci conta che dobbiamo a venire
Se siamo sempre come dire timorosi per cui ci sono dei nostri avversari
O delle nostre controparti e per cui è sempre in politica e poi bisogna sempre comunque parlarne male se una cosa fanno bene chi sa come gli è venuta fuori e e ci dobbiamo dei come dire sottacere la non è non funziona
Perché non so voi dobbiamo a creare uno spirito positivo cioè dobbiamo far vedere che non è vero che i problemi non si possono risolvere che invece si è posto risolvere anche quelli che appaiono endemici
Anche quelli che papà io in solo oggi
O in sol migliori non risolvibili invece non è vero il destino sarei nostre mani
Noi veniamo attaccati perché non ci rassegniamo
E non possono fare un'OPA su di noi
Il potere
Economico
In Italia una parte è vero questo potere proprio quello che siamo i poteri forare sono al di là delle battute no perché non si può fare non perché io non sappia ma non è
Recante fare nomi però sono al
Persone vere in questa lunghissima fase di transizione politica
Hanno pensato che in fondo il potere politico era così debole
E così incerto che aveva un sacco di culto un sacco di responsabilità che
Si poteva in qualche modo farmi un'OPA cioè
Dirgli suggerirgli o imporgli cosa doveva fare costano da fare
Con mezzi evidenti perché controllando i mezzi di coesione di massa come nodo i politici sono
Delle come dire sensibili su di
Di più non computer superlativo assoluto in Italia non si può usare ma se si volesse usare di più
E questo è
Il comportamento che hanno avuto
E che hanno
Mi
E questo spiega anche perché se la prendono con i conflitti di interesse
Però adesso non voglio dilungarmi il problema e che un'OPA sul sindacato non riescono a farla
Questa è una
Cosa che ci può rendere come dire
Orgogliosi
Ma dobbiamo essere consapevoli
E quindi dobbiamo essere all'altezza della sfida
Non si può pretendere di avere una grande voce in capitolo
Di poter influire
Sulle decisioni che vengono prese dal sistema economico dal sistema politico
E nello stesso tempo non accettare le sfide
E accettare le sfide significa un in democrazia è una cosa molto semplice
Non da vere timore delle cose che si pensa
Il non avere paura di verificare
La bontà di queste proposte con le persone che si pretende di rappresentare
Per noi
La democrazia far votare le persone verificare se condivido ciò che diciamo non è una concessione che facciamo a qualcuno
è la sostanza della nostra forza
Noi siamo forti saremo forti se siamo sul serio rappresentativi non perché ce lo chiedono
Perché questa è la nostra essenza noi quando parliamo parliamo a nome di altre persone io ogni tanto abbiamo il dovere morale ancor prima del politico di verificare se sono d'accordo con quello che diciamo
Grazie alle
Adesso sospendiamo per il pranzo dobbiamo essere qui alle due e mezzo perché alle tre o alle quindici come si dice in Italia
Ci sarà l'intervento del Presidente alla Regione che vorremmo ascoltare con molta attenzione
A
Oggi però
Signori buongiorno a tutti mi hanno detto di rompere il ghiaccio affrontiamolo pure comunque sono perché non mi conosce sono Rosario conti
Va bene pronti per presente all'ambiente Sicilia
Che soprattutto paesano mio avviene la dati estero sono Valentini e altrettanto importante
Che c'era vera
Mi ha accolto
Grazie
Ma è tuttora un vanto per te perché ricevuta in questo di quella strada
Fa qualche bando per due
Volevo fare perché effettivamente non è che a quanto tempo ci siamo incontrate nella vita così di attività di patronato o associativo
Però io oggi ho ascoltato tutti gli interventi e dico che sono rimasto contento soddisfatto di avere Pava presenza alla tempia la triplice sindacale
Devo devo dirle questo su due porte bianche perché non posso fare un discorso panoramico atterra tutto perché è un flash osserviamo il Presidente io scendo subito
Sulla morte bianche c'è stato un diciamo una risonanza non indifferente perché c'è stato il Presidente della Repubblica che ne ha parlato tanto però gli anni precedente
Presidente il boom edilizio non si era parlato mai in quegli anni oggi sia sono la morte bianche villa trecento mila quattrocento vanno
In quegli anni erano cinque mila settecentoquattro mila e otto e quelli girano nessuno ne parlava questo dispiace molto perché io lane nell'Aula rappresento da a dal mille novecentottantatré quinti con uno due mila e quattrocento iscritti oggi dieci mila iscritti io vorrei esprimere molto di meno persone perché non vorrei nessuno che si facesse male
Però è successo questo fatto
Quindi anche per la prima volta devo essere sincero o voti politici mi hanno sempre contattato e tutto però quest'anno ho avuto la fortuna e lavora ad incontrare anche Marianna Caronia ora deputato regionale che sia entrato il nell'urna sensato passi il naso si soldino perché è una ragazza giovane
Molto forte molto intelligente quinte
Abbiamo fatto questo percorso non indifferente e questo ci tengo a precisarlo quindi il patronato cosa può fare molto in Padova al sindacato fare molto per noi degli male al lavoro perché l'INAIL riguarda del caso il premio assicurativo viene pagato dai datori di lavoro non indifferente però lo Stato il Governo che si sono succeduti categoricamente ogni anno qua uno avrà mazzare tutto ai
Apprendesse tutto tutti i soldi accantonato e quindi sono tantissime addirittura sono dodici miliardi di euro
E quindi poi scendo la sicurezza sul lavoro scende tutta tutta una situazione che non non non c'è più assistenza oppure prevenzione sugli infortuni sul lavoro e questo dispiace moltissimo
Quindi
A questo proposito direi che i sindacati si impegnano
Perché l'INAIL e non può fare cassa per il Governo per poi dividere questo somme così ma bensì anche far parlare i datori di lavoro anche
A priori e mente in meno del premio assicurativo è investito di più sulla sicurezza
Una legge fatta così ultimamente l'unica cosa è un dato positivo è che gli offre del lavoro sono equiparati al le vittime di stragi di mafia quindi che per l'assunzione obbligatorio sul lavoro perché è un Ufficio di collocamento funziona ma non funziona così
Diciamo così ad altissimi livelli Ponnelle scoperture con tutto quello che c'è noi qua purtroppo in Sicilia non abbiamo tante fabbriche
Ho tante tante tante occasione di lavoro e quindi sono tantissime sono poche e non sono tantissime quindi
Purtroppo la gente scappa scappa diceva così ho sentito anche una battuta del Carmelo Barbagallo nostro Dario dice la sei troppo buono si preoccupavano quelle
Dell'ambiente che c'era la fa una che circolava sul ponte ristretto il ponte non si poteva offrire mentre passavano tutto e di mercato come nave non se ne accorgeva nessuno questo qua mi ha fatto veramente un pochettino meditare su questa cosa cosa devo dire grazie a tutti e di questa picco attenzione non voglio entrare nei meriti
Noi abbiamo la giornata delle vittime caduto sul lavoro la seconda domenica di ottobre e invita tutti perché in tutti i Parioli guardiamo queste caduti sul lavoro annualmente grazie a tutti a voi
Grazie appare
O forse non lo sai ma io sono nel vago sul lavoro
E adesso la parola ad Angelo Amatone
Cioè trovare un sindacalista vado solo a volo è complicato però io ci sono riuscito
Sì novantanove quando Carmelo Barbagallo che era candidato allora alle europee ritardo circa un'ora e un quarto scordi via e allora mi dissero siete ritenere la sala fino al momento dell'ingresso di Carmelo Barbagallo qualche abbiano Barbagallo che aveva invece una scorta di carabinieri eccezionale riuscì arrivare i circa un'ora
Cioè a brevi o di mezzora il percorso Arrigo ma era praticamente bianco bianco in pace perché
Questi quale volo corso credo a duecentodue intorno a duecento all'ora
Quindi speriamo che il Presidente Lombardo sia sia puntuale
Evidentemente la cosa che noi dovremmo dire al Presidente Lombardo e che lo sforzo di fare il Presidente di tutti i siciliani deve essere fatto sul piano concreto
Cioè non vuole costituire questa un'osservazione assolutamente voglio dire irrispettosa nei confronti del Presidente Lombardo non gli altri come è noto del come UIL siamo un'organizzazione che abbiamo sempre curato molto la rappresentanza del PIL degli interessi dei lavoratori dei pensionati nei confronti di Lombardo ci porremo senza pregiudiziali di ordine ideologico ma certamente con tutta la buona volontà di costruire un po'oggetto in Sicilia perché proprio la cosa che servirebbe in questo momento non è tanto la composizione degli equilibri che servono a governare ma servirebbe un progetto forte di rilancio della nostra della nostra isola
è evidente che lombardo spesso che ci ascolterà tra qualche momento che ci che verrà qui e tra qualche momento e colui il quale per primo ha lanciato l'idea dell'aria di libero scambio del Mediterraneo
Che nel due mila e dieci viene a I sta augurarsi e che diventa uno degli aspetti fondamentali dal punto di sta deliberi scandire i commerci della degli scambi di cultura e soprattutto dal punto di vista del rilancio industriale
Per far questo evidentemente serve da qui alla data del due mila e dieci correre correre ai ripari vale a dire infrastrutturare il territorio evidente
Che alcune
Infrastrutture quali sono gli gli aeroporti di Punta Raisi di Fontana Rossa il porto di Augusta dico citiamo gli interporti da un l'atto di Termini Imerese dall'altro di Catania sono presupposti fondamentali per potere attrarre l'aria del Mediterraneo nell'area del Mediterraneo quindi sulla Sicilia
Una serie di scambi che sono fondamentali Ai fini del
Della crescita della ricchezza perché il ragionamento che faceva Angeletti mi pare di capire
E di fondamentale importanza la prima cosa è la produzione di ricchezza non c'è benessere se non c'è ricchezza e quindi non gli altri dobbiamo necessariamente costruire
Una una formula che sia in grado di attrarre nuovi investimenti nella nostra nella nostra isola
Per gli altri rispetto a questo come UIL lo faremo per intero la nostra parte stimoleremo voglio dire
Programmi di interventi che siano finalizzati ad un progetto il progetto mi sembra essere quello della Sicilia piattaforma del Mediterraneo che non solo è suggestiva come immagine ma diventa
Sotto molti punti di vista una capacità di aumentare fondamentalmente l'agli investimenti e la ricchezza nella nella nostra Regione
Il problema vero da superare e fondamentalmente quello della riforma della burocrazia ora è evidente che se da un lato vi solo delle sacche di
Improduttive dall'altro lato vie un nuovo un aspetto che i colleghi della U.I.L. piana del della UIL
FPL conoscono perfettamente che quello della assoluta aumento di produttività
Che non è certamente quello dei fannulloni come con una semplificazione che può essere anche suggestiva ma è assolutamente destituita di fondamento dicono molti molti sociologi
La realtà dei fatti è che la pubblica amministrazione senza una pubblica amministrazione efficiente non è possibile assolutamente raggiungere progetti che partono dal minimo obiettivo dell'aumento di produttività fino al massimo che è quello della nuova capacità di attrarre nuovi investitori
Perché diciamo questo qua diciamo questo perché sotto molti punti di vista la cosa che passata sottaciuta nel dibattito ma che noi abbiamo puntualmente nelle nel al nostro congresso ricordato e che
Se voi ricordate alcuni anni fa si parlò molto di zona franca
Si parlò molto di porto franco l'una cosa non vale l'altra ma il problema della Sicilia era quello
Di utilizzare lo Statuto speciale per potere da questo punto di vista rilanciare la propria economia la porle all'economia isolana
La realtà e
Che molte Regioni d'Europa una tra tutte il Galles
E riuscita attraverso un progetto che è di razionalizzazione voglio dire della burocrazia quindi di rilancio della pubblica amministrazione
E dall'altro lato attraverso alcuni provvedimenti che sono di razionalizzazione della spesa è riuscita a creare un modello virtuoso
In Sicilia la cosa non è
Estremamente difficile si tratta semplicemente e nel dibattito è emerso
Di
A effettuare alcune riforme prima tra tutte
La riforma delle ASI
Che è un acronimo che evidentemente dell'azienda di sviluppo industriale modello presenti esclusivamente in Sicilia ma che serve fondamentalmente a dare servizi alle imprese
Io vi posso dire che le ASI che credo siano undici in Sicilia
Non ricordo con esattezza Carmelo se solo undici o Claudio o se solo
Se sono undici qui queste ASI sono il peggiore nemico dell'impresa
Perché fin dal momento dell'assegnazione dell'aria che serve all'imprenditore che vuole andare ad investire in Sicilia
Non sono nella condizione di dare in tempi brevi e certi un'aria adeguata
La seconda cosa importante e che le ASI hanno un meccanismo quando ne parliamo di riforma della legge regionale sulle ASI stiamo dicendo una ovvietà
Perché diciamo un'ovvietà per la semplice ragione perché le ASI hanno un meccanismo talmente farraginoso di costituzione
Ci sono cinquantotto Paesi ad esempio nella provincia di Catania credo che siano oltre cento nella provincia di Messina
Allora tutto questo determina una a Farra farraginosità notevole come primo problema
Come secondo problema la cosa che fondamentalmente non funziona e il fatto che i Sindaci dei Comuni che devono designa i propri rappresentanti allearsi che a loro volta poi devono eleggere il presidente delle a dell'ASI e la Giunta
Rispondono agli interessi che non sono ed interessi interessi economici e di sviluppo industriale sul territorio ma utilizzano le ASI per fare semplicemente un lavoro di ordine politico questo non può andare così
Perché le ASI servono semplicemente per dare servizi a lì alle imprese
E le imprese vengono in Sicilia se ci sono alcune condizioni di vantaggio le condizioni di vantaggio sono date da due cose c'è
Dai bonus economici che la Regione riesce a mettere in piedi
E dà la possibilità che siamo di fronte a una massa critica questa parola nella insegnato questo concetto Luigi Angeletti di fronte ad una massa critica che è di cinque di oltre cinque milioni di abitanti
Senatrici domandarsi molto il perché ipermercati proliferano in Sicilia da Carrefour vado Scianna e chi più ne ha più ne metta
Le li fondamentale la fondamentale risposte una sola perché vi è una massa critica che è di tipo appetibile
Allora se ne vogliamo in qualche modo rivoltare il
Rivoltare in qualche modo l'andamento che c'è l'andazzo che c'è in Sicilia per cui la Sicilia diventa come dire una grande un grande contenitori per i consumi
In cui vengono tutte le multinazionali sia nel campo alimentare che in altri campi e che ben vengano negli altri campi
La verità e quella che bisogna fondamentalmente spingere verso nuovi investimenti che sono Investimenti che producono nuova ricchezza
Evidentemente la prima difesa va fatta lo diceva Claudio con grande efficacia su ST Macro Electronics a Catania Sud in itinere et la FIAT di Termini Imerese
E è ovvio che quelle sono comunque la difesa dell'esistente vedi e il potenziamento possibile con l'MSI di Catania io rilancio della FIAT che e possibile e che in atto ma il problema vero è
Che come diceva qualche economista perché c'è questa deriva economie e con un economicistica no nella UIL
Come diceva qualche economista evidentemente un una rondine non fa primavera il problema e l'indotto
Cioè sette ST Macro elettroniche se non ha un indotto forte e potente intorno alla proprio al proprio sito industriale evidentemente il rischio è quello che il si Vito prima o poi
Viene decentrato viene assolutamente delocalizza delocalizzato la stessa cosa vale per la FIAT di Termini Imerese
Allora una proposta può essere parte della contenuta nella relazione di Claudio la proposta è quella che il Governo regionale e per esso il Presidente della Regione sì
Si dedichi attraverso voglio dire le formule che lui meglio predilige che possono essere una task force di economisti che può essere comunque costituita da una serie di osservatori sociali
Si dedichi arrenderà PD appetibile alla Sicilia quindi abbiamo esemplificato il concetto di porto franco o di zona franca
Cioè la Sicilia può essere in senso lato una zona franca a condizione che vi siano alcune riforme di struttura
Che sono costituite dalla intra dalla dalle infrastrutture dalla capacità praticamente di
Delegificazione o comunque di semplificazione burocratica fino a un po'questo punto che è quello relativo alla capacità di bonus fiscale nei confronti delle aziende dicevo sul modello del Galles che vengono ad investire in Sicilia
Ora di queste cose nel dibattito non è stato fatto cenno assolutamente cioè nel dibattito preelettorale non c'è non ci è parso tranne che ci sia sfuggito non ci è parso che ci fosse come dire un progetto così forte
Certamente e presente l'idea della zona e certamente della dell'aria di libero scambio del Mediterraneo da lì si può partire comunque cioè rendendo positiva quest'idea
Proprio nel senso che da un lato si infrastruttura la Sicilia per renderla un'area di libero sta scambio appetibile e funzionale dall'altro lato
Si può costruire sotto l'altro versante
Una forma di attrazione di nuovi investimenti e di nuovi investitori
Vi è un altro problema che riguarda voglio dire proprio per
Io scherzavo ovviamente lo dicevo ironicamente
Quando parlavo di una lettura economica è ovvio che un sindacalista nel momento in cui approccio un problema deve avere certamente una visione dell'economia del del territorio
Però dicevo che vi è un problema di economia sociale in Sicilia
Dove la redistribuzione del reddito tale come funziona e assolutamente sperequata cioè stiamo Urso usando un eufemismo per dire che in Sicilia
Il reddito prodotto e in maniera fondamentale reddito da lavoro nero non si scandalizzi nessuno
Ma il problema vero per cui noi altri abbiamo
Consumi che non sono affatto depressi ma che sono anzi tutto sommato tengono da secondo gli indicatori che riusciamo ad avere e il fatto che vi sia un reddito pro capite che è uno tra i più bassi
E d'Italia dipende da questo fattore ce l'ha questa variabile che indipendente che il lavoro nero
L'approccio rispetto a questo punto al problema non è una porta ad un approccio di una semplicità estrema
Perché tutti ci rendiamo conto che nel momento in cui
Provvedimenti di ordine esclusivamente punitivo andassero in quella direzione il visto del crollo dell'economia siciliana c'è
Tutto
Però è anche evidente che una incentivazione allarghi emersione va fatta e va fatta questa volta sì
Voglio dire con un approccio che se fosse possibile dovrebbe avere un'attenzione di tipo Orrei giornalistico
Cioè io mi rendo conto che il lavoro nero è talmente alto ci rendiamo tutti conto che è talmente alto in Sicilia
Da determinare di fatto come dire una ricchezza diffusa ma nello stesso tempo voglio dire certamente un problema che riguarda le generazioni i giovani che riguarda fondamentalmente la produzione la produzione e che riguarda
Anche e soprattutto la legalità
Allora questi sono temi sui quali non gli altri vorremmo che il prossimo Governo regionale si misurasse
Cosa offriamo Indeco soffriamo in in contropartita c'è quello che ho detto all'inizio
Una capacità assolutamente dei ideologizzata di affrontare il problema e di aiutarne le soluzioni schierando oggi
Nel momento in cui e necessario che passino soluzioni che siano condivise
Ora è evidente
Che sarebbe come dire anche antistorico consentitemi l'uso di questo aggettivo
Parlare di concertazione tout-court perché ne abbiamo abusato perché ci sono poi comunque dei problemi il mille novecentonovanta novanta te è lontano il problema del controllo delle tariffe dei prezzi è un problema che in questo momento ci sfugge es sfugge molto
Però io dico che una condivisione un nuovo rapporto e una relazione condivisa tra il la governo regionale CGIL CISL e UIL e l'unico modo per uscire dalle secche
Vi do un dato che non è non vuole essere assolutamente in controtendenza con le cose che ha detto Luigi Angeletti
Le altre riteniamo la quelli siciliana ritiene che tutto ciò che è stato fatto dalla Confindustria Sicilia e dall'ANCE e un atto di coraggio che deve essere valorizzato appoggiato valorizzato però un dato io ve lo devo dare
Ad esempio nella provincia di Catania ma lo potrei citare per altre Province le
All'ANCE sono scritte sessanta imprese su mille cinque
Allora voglio dire che la capacità di rappresentatività
Della dell'ANCE deve aumentare cioè noi dobbiamo mettere in positivo quello che
Fino a oggi è stato un fatto negativo
Cioè perché le
Impresa edile edili stanno fuori dell'ANCE perché gli spazi di manovra diciamocelo con franchezza sono tantissimi e sono più possibile le manovre stando fuori dall'ANCE che dentro l'ANCI
Quindi bisogna aiutare questo processo voglio dire se così possiamo dire di fidelizzazione delle delle aziende delle aziende di tenete conto che se un problema abbiamo abbiamo avuto un un'audizione dal prefetto alcuni giorni fa Claudio
Sia un problema abbiamo già abbiamo ce l'abbiamo nel comparto edile nel comparto agricolo cioè se ci sono problemi voglio dire di manodopera in nero se ci sono problemi di legalità
Due fra i comparti dove ci sono questi problemi sono esattamente questi quindi aiutando voglio dire un processo di
E governo da parte dell'ANCE
E quindi di Confindustria aiutiamo un processo di democratizzazione e di crescita della democrazia anche della democrazia voglio dire sociale
Vi è un ultimo aspetto che va in qualche modo debba in qualche modo evidenziato cioè il fatto che
Parlavo di economia sociale il fatto che
Molti sono
I pensionati che qui sono con pensioni al minimo
Allora evidentemente il PROPER sto problema va affrontato
E io dico che non vi sono ricette per affrontare un problema di questo genere se non attraverso l'accordo di speriamo possa essere ulteriore possa andare ulteriormente l'accordo di luglio che possa andare ulteriormente avanti
Però è anche evidente che questo problema noi ce lo dobbiamo porre sotto il profilo delle tasse locali
Perché non è possibile che un pensionato al minimo paghi a Palermo come a Catania come ad Agrigento come a Caltanissetta somme che sono veramente notevoli
Parlo
Delle somme delle tasse locali quindi parlo della TARSU parlo di tutte queste tasse o dell'IRPEF addizionale parlo di tutte queste tasse che oggi secondo lato in Sicilia
Raggiungono quote considerevoli parliamo di oltre tre mila è un muro l'anno di oltre tre mila euro l'anno
Allora evidentemente se
Facendo il parallelo con la contrattazione con la riforma della contrattazione
Noi dovremmo porre al Governo regionale e io credo che
Lo può lo faremo dovremmo porre questo problema il problema che non si può gravare sui cittadini una doppia tassazione c'è da un lato quella derivanti
Dal dagli oneri nazionali dalle tasse nazionali più a cui si aggiunge quella derivante dalle tassi alta le tasse locali
Quei altri sapete che io vengo da Catania dove praticamente il Comune sull'orlo del dissesto Catania tra l'altro che
Direi per battuta ma non c'è Raffaele Lombardo che la terra
Caltagirone la terra anche di Milazzo uno c'è del di Silvio Milazzo dove il primo germe del
Dell'autonomia vende venne messo dalla da Silvio mia autonoma anche la terra di sherpa allora incombenze nascere ma di Sturzo di gli annessi dicevamo a Luigi che i tavoli ghanesi è nato e lui lo sapeva bene lui lo sapeva bene nato a Caltagirone
Una nata Caltagirone allora dicevo che
C'era anche la più
Dicevo che fondamentalmente questo problema noi lo dovremmo lo dobbiamo affrontare non è un problema da poco ma è un problema del quale ci vuole molto equilibrio la cosa che
Io mi sentirei di dire in questa fase e una
Cioè il massimalismo
La Croce o massimalista che certe volte viene messo in piedi da
Da dal qualche dalle da qualche altra organizzazione confederale non è e non serve siciliani diciamocelo con franchezza cioè se non gli altri praticamente andiamo ad uno scontro frontale con questo Governo regionale
Che
Ad esempio potrebbe essere una tentazione che e fuori di casa nostra ma che certamente
Da qualche parte aleggiano questo fantasma di banco
Evidentemente rischia di fare assolutamente per due ordini di ragioni rischia di fare il male della Sicilia per due ordini di ragioni primo perché non abbiamo ben chiaro ben chiari in mente
Che praticamente un Governo viene votato dei cittadini e quindi legittimato dal voto popolare e non può essere mai e poi mai voglio dire inficiato
Gli altri possiamo fare una
Se che importanti possiamo a vere
Una
Direi più che pare di
Più che fare le sentinelle
Noi potremmo fare tante proposte
Ecco in questo io credo Claudio che tu insieme con la segreteria regionale avrete un compito
Abbastanza impegnativo
Perché evidentemente a riempire di proposte quello che voglio dire il nostro
Il nostro nostro programma nostro approccio
Nei confronti del Governo regionale non è semplicissimo perché è molto più semplice di Reno no e ancora no
Ecco io credo che il nuova detto quando quando è necessario ma soprattutto si una volta si diceva o due volte si deve fare una proposta una proposta costruttivo una proposta alternativa
Io credo che questo
Potrebbe essere non arriva lombardo e
Assolutamente che questo motore che questo potrebbe è una cosa all'aperto avanti o no
Continua a parlare finché non arriva la Bardot travato recita Divina Commedia
Verrà
No vi dicevo vi dicevo che questo evidentemente
E uno è arrivato
Devo grazie asse
La dicevo che questo
Comunque non ne
Non è certamente il nostro apporto approccio non appartiene alla nostra cultura
Siamo sicuri assolutamente che anche CGIL CISL e saranno sulla stessa lunghezza d'onda solamente perché solamente perché avere governi amici io posso citare
La le parole di Angeletti al al Congresso quando disse se non ricordo male letteralmente non saremo Angeletti nessun Governo
E quindi lo e altri in questo momento diciamo che vogliamo costruire Paolino il nuovo Governo regionale
Raffaele Lombardo e gli chiediamo di apprezzare il fatto e ad accogliere o abbiamo fatto trovare come oratore angioma pone
Suo nobile conterraneo
Quindi dicevo concludendo l'intervento che evidentemente lo strappo approccio sarà un approccio pragmatico ma soprattutto io credo che l'aggettivo con il quale possiamo definire
La volontà complessiva della UIL
Che nasce dalla relazione di Claudio dall'intervento conclusivo della mattinata
Di Luigi Angeletti
E sicuramente quello di voler
Di voler fare una Sicilia più grande
Più forte
Con
Una maggiore capacità economica ma soprattutto di fare una e Sicilia che abbia nel proprio statuto speciale
Che abbia nel proprio statuto speciale il capo saldo dal quale partire
Bene
Angelo ha resistito fino a quando doveva resistere adesso c'è Presidente ci fa onore di essere qui anche se oggi erano aggiornata un po'particolare difficile
A questo punto se sei d'accordo ti diamo subito la parola per portare il tuo saluto abbiamo intitolato
Alla Conferenza di organizzazione all'autonomia e alla contrattazione sua contrattazione magari non sarà
Tutto preparato ma sono autonomia
Sapere qualche cosa il premier sicuramente riuscirono a dirlo e vi ringrazio molto
E devo dirvi che non ho avuto nessuna esitazione a ad accogliere il vostro invito
Perso un po'la voce anche se e perché devo dirvi
I buoni rapporti che abbiamo sempre intrattenuto che si sono consolidati peraltro in questi ultimi mesi anche se qualche primo maggio abbiamo festeggia primo giugno è stata abbiamo festeggiato in maniera del tutto singolare
Questa collaborazione né per la verità devo dirvi se non salvo qualche
Piccolo imbarazzo rispetto ai miei
Interlocutori mi ha provocato questa
Questa
Questo invito rafforzato nel vostro segretario nazionale
Che mi dichiara va beh abolire le Province
L'abbiamo lasciato alle Province il problema a ridurre il numero degli Assessori regionali mentre ero in piena contrattazione con gli alleati devo dirvi chi ha generato una reazione di panico s dovesse accertarla Lombardo questa cosa come fa Rettore
Invece no devo dirvi
Al di là del fatto che
Certamente invece sinceramente noi
Dobbiamo
Ripensare il ruolo dell'ente intermedio
Che svolge una funzione importante e che però dopo la legge del mille novecentottantasei la legge nove egli attribuiva competenze precise
Comprese quelle che si appartenevano vedo tempo e
Altro che abolizione di province in terza fila c'è una rivendicazione perché
Sì riparia un torto storico
Che risale a una ottantina di anni fa allorché la nostra Caltagirone io vengo da quel territorio sono di Grammichele
Aspirava ma io devo dirvi francamente che tra un articolo all'altro tra un emendamento dell'altro se posso
Se posso ripararlo questo torto storico allora non si vuole riconoscere caro Segretario questo diritto all'autonomia territoriale
Alla al territorio di Caltagirone in sfregio a Luigi Sturzo in maniera particolare che peraltro non era più neppure
Neppure in Italia perché aveva preferito la via imboccare la via la via dell'esilio bisogna e bisogna rivedere questo ruolo
Bisogna dare senso a un ente intermedio che ad esempio voi affrontate il tema del lavoro
E anche dalla formazione professionale in questa sede nelle Regioni a Statuto ordinario invece e affidato in quanto ha competenza come ben sappiamo all'ente all'ente sovraccomunale che
Che era Province e io vi dico sinceramente che per l'esperienza di confronto forte che ho fatto con la Lombardia
Mi rendo conto che l'ente sovraccomunale piuttosto che la Regione alla quale noi
Per carità soprattutto oggi non soltanto ieri quando eravamo
Dalla parte del dell'ente locale io sono stato presidente di provincia fino a qualche mese fa
Noi contestiamo il centralismo perché oggi si parla tanto di federalismo ma non c'è dubbio e qualche guasto del centralismo va recuperato e non c'è soltanto un centralismo nazionale
C'è anche un eccesso di centralismo regionale con una concentrazione di competenze di poteri anche quindi che competono all'Ente locale che direttamente o attraverso la nomina di commissari ce ne sono tantissimi
Io l'altro giorno per ferita se permettete
Ho voluto
Ah sì sospendere ad esempio i commissari dei Consorzi di bonifica
Fini quali
Cominciano a presentarmi un conto discorso vale per gli ATO dei rifiuti ma vale per tantissimi altri enti del territorio gestiti spesso opera commissari
Un conto di qualche centinaio di milioni di euro
Di debiti è un surplus rispetto a un organico previsto dalla Giunta di governo
Di assunzioni per cui
I dipendenti a titolo più o meno precario sono il doppio
Rispetto a quello che era stato previsto e concordato con i commissari stessi per dirvi
Che io credo
Nell'autonomia
Fino a che
Ritengo come tante competenze ne avevamo una legge dieci del due mila in questa Regione devono essere devoluti
Ai Comuni o a questo ente sovraccomunale perché laddove il confronto con il cittadino e il controllo del cittadino
E più diretto e più stringente e ci sono meno sprechi e le competenze vengono gestite sicuramente con maggiore efficacia e con maggiore efficienza
Uno sforzo grande va fatto ne sono fermamente convinto perché vedete
Parliamo di quella che è la nostra grande prospettiva
Leggiamo che da parte del sindacato ormai l'importanza di un piano straordinario per le infrastrutture a partire dal ponte sullo Stretto in fondo viene dalla gran parte condiviso
Ed è importante il ponte sullo Stretto conveniamo su questo conveniamo sul fatto che
La criminalità
Va combattuta
è stato a Roma ma vogliamo usarla più va abbattuta diamo cambiare in modo che non se ne parli più ci vorranno tre cinque quattro anni sei anni
Deprecabile moralmente
Certamente si incorre
Peraltro
Nella trasgressione delle norme del Codice sicuramente ma che non voglio dirvi soprattutto perché sempre lei francamente riduttivo nel dirvi soprattutto
Ah tocca le nostre tasche nostro portafoglio giorno per giorno non soltanto i Dico soltanto di quanti devono sottostare mai dei nostri figli
Che si portano dietro una etichetta penalizzante se vanno a lavorare da studiare un viaggiare fuori dei nostri prodotti per i quali hai voglia di dire il marchio DOC la tracciabilità eccetera
Quasi si portano dietro fossero anche pomodorini ovunque a ovino pregiato
Si portano dietro quel marchio DOC che piuttosto che così produrre benefici e vantaggi talvolta un patto per la pizza ante ecco perché abbiamo bisogno
L'ho fatto presente questa questa
Questa legge questo pacchetto sicurezza che il Governo si appresta ad affrontare come uno dei primi esempi
Non abbia soltanto nella la caratteristica della misura straordinaria
Per combattere l'immigrazione clandestina o i reati tipici degli immigrati clandestini per carità ci vogliono le regole ma che non ci sia un razzismo nella nell'affrontare questo tema è questo problema io credo che anche
La parte riguardante la criminalità organizzata vada Dada affrontata è contenuta in questo in questo disegno di legge e noi lo faremo con quei quattro gatti i parlamentari che abbiamo
Certamente non in sede di Consiglio dei ministri salvo che finalmente questo benedetto articolo ventuno terzo comma non voglia essere rispettato e cioè che il Presidente Regione
Per le cose che riguardano la Sicilia ai quali sono quelle che non riguardano la Sicilia c'è legge sul welfare o sul mercato del lavoro Camp tiene fuori la Regione dalla Sicilia io credo proprio di no
In quel caso lo faremo dopo lo faremo presente lo porteremo dentro anche noi le infrastrutture e la lotta alla criminalità il sistema del credito che deve essere diversa
Se permettete ho parlato dei Consorzi di beni di bonifica mi sono permesso di non esprimere nessuna rappresentanza dalla Regione
Siamo titolari di uno zero sei per cento insieme alla Fondazione arriviamo all'uno e tre per cento nel grande gruppo UniCredit del quale fa parte il banco tra virgolette cosiddetto di Sicilia
Lo farò dopo che il ventuno avremmo ricevuto e sarà un grande onore ma qui a Palermo nella sede della Presidenza e grande amministratore delegato di UniCredit fin quando si deve fare i conti
E ci deve dichiarare dimostrare e dire che senza
Si drenano Totti miliardi di euro di risparmio dei siciliani
Se ne lasciano sul territorio con un minimo di elasticità in più
Rispetto a vincoli per cui talvolta alla fine il povero imprenditore il povero padre di famiglia poi ci lamentiamo che cresce il mercato il mercato del credito illecito parallelo che si chiama usura
Con un minimo di elasticità di conoscenza del territorio e delle persone in più si consenta appunto di sentire questa banca come nostra appunto appunto di di Sicilia e nel frattempo
Lo condividiamo anche gli ho chiesto amici del sindacato amici della UIL
Questa fiscalità diverse perché d'accordo un federalismo fiscale che non può che essere temperato da un'altra cosa e di solidarietà senza la quale Segretario la Sicilia sopravvivere
Che a noi basta l'articolo trentasette all'articolo trentotto le tasse per i prodotti siciliani
è quel fondo famoso articolo trentotto
Per gran parte dei secoli o meglio di questi sessantadue anni non attuato e non rispettato ma come finirà dalla Calabria la Basilicata la Puglia che non ci facciamo carico anche di quella regione
Che non siamo un partito o un movimento una Regione un Governo una istituzione dell'egoismo e dell'interesse soltanto dei nostri fratelli e dei nostri figli
E siamo d'accordo su tutto questo
La nostra collaborazione che il nostro rapporto di concertazione al di là di quello che sta scritto talvolta nei nei documenti dovrà essere un rapporto di grande collaborazione io vengo a dirvi questo lo dico anche ai vostri colleghi degli altri sindacati
Credo che a partire da oggi diciamo primo convegno congresso al quale ho l'onore di partecipare
Caro Segretario e carissimi amici della UIL mettendo che tengo a
A a confermarlo poi c'è la grande materia sulla quale dobbiamo trovare un'intesa avrete oggi è di gran moda parlare di
I sentimenti cacciata e quant'altro eccetera io ho fatto una ricognizione in questi giorni perché a proposito dei numeri e degli assessori da ridurre
Al di là dei numeri che sono quelli che sono e non possiamo votarli
Sono dodici non so se bastano al Comune di Catania alla Provincia se non sono quindici Palermo anche
Il Governo la Regione per ogni assessorato ci sono quattro cinque deleghe ciascuna delle quali avrebbe bisogno di due-tre persone ma ci sono i grandi dirigenti che danno una mano gli assessori credo che sia un numero abbastanza accettabile quello di dodici
E
Teniamo presente che peraltro abbiamo competenze e poteri canoni che sono molto diversi per la nostra Regione rispetto a quelle del governo delle istituzioni romane anche si avvalgono di una sessantina ma poi accrescerne portarle ottanta
Tra ministri sottosegretari e poi c'è la grande materia
Della loro della burocrazia della formazione professionale sulla quale dobbiamo trovare un'intesa perché
Parlare del libero scambio
Lo sviluppo che dobbiamo promuovere la riflessione che abbiamo fatto stamattina io sono pronto nei prossimi giorni assumermela io la responsabilità o meglio alla impopolarità su guardie mediche da tagliare
Farmaci che si consumano più che altrove in Sicilia costi della per le prestazioni diagnostiche che sono mediamente più alti posti letto che sono al di sopra della media eccetera eccetera
Ma sono otto miliardi e mezzo dalla nostra del nostro bilancio che è di quindici in questi mesi otto miliardi a mezzo indubbiamente la componente dei dipendenti dei dirigenti è ampia il resto poi la e formazione sono assunti sono qua
Ci si scandalizza dei diciannove mila dipendenti regionali circa rispetto ai sei mila dalla Lombardia
La rete il numero è il problema del rapporto terrebbe tiene
Piene perché
Perché abbiamo molte più competenze molti poteri se noi
Sommiamo a quei sei mila no i dipendenti dello Stato che esercitano funzioni che invece qui da noi sono della Regione sono state
Sin dal quarantasei delegate a noi le due cifre i confronti tengono
Annunciata diciannove mila non sono diciannove mila sono altre decine di migliaia in più
E allora rispetto al fatto e gli enti locali lamentano come ben sappiamo carenza di personale che al tempo stesso gli assessorati regionali
E le sedi centrali lamentano carenza di personale e altre centinaia e migliaia decine
Aspetto una stabilizzazione qualcuno è stato assunto precariamente per sette giorni l'anno eccetera non c'è dubbio che bisogna sedersi attorno a un tavolo e con grande senso di responsabilità
E con un grande amore nei confronti della Sicilia
Dobbiamo porci così senza clamore perché chi ci guarda e guarda queste cifre
Non vede l'ora di poterci saltare addosso per dire ma come siete stati
Così come avete usato male la vostra autonomia per arrivare a tanto della collaborazione col sindacato con tutto il sindacato piuttosto che la rincorsa a catturare
La politica piuttosto che l'organizzazione dei lavoratori il consenso la simpatia caduti peraltro passeggeri
Porto provvisori di questo o di quell'altra fascia questo grande senso di responsabilità ci vuole io sono certissimo
Di trovarlo in voi all'insegna di questa autonomia che vedo
Campeggia
Nel titolo di questo vostro
Di questo vostro un'autonomia che deve essere
Come dire condivisa condivisa è fatta nostra perché in caso contrario scopi al conflitto
Restano per strada vittime importanti anche sia il caso che io vengo forse per la prima volta in questo palazzo che è il segno delle conseguenze del conflitto e invece non vogliamo il conflitto ma vogliamo
Ma vogliamo la collaborazione e la concertazione il dialogo e costruire insieme una politica condivisa anche per il personale
Questo palazzo apparteneva a un tal Chiaramonte che oso ribellarsi organizzare una rivolta di
Baroni e non solo contro il Vice R. restava da queste parti nel Palazzo dei Normanni a un certo punto poi lo Mollaro non volevo un'autonomia conflittuale voleva diventare lui in fondo
Impadronirsi va Mollaro implicano e questo palazzo fu requisito e quant'altro pur requisito
E allora i suoi possedimenti perché si sappia non lo sapete meglio di me
Che erano quel grande territorio che vada Modica e Pozzallo vittoria furono concessi perché così finisce talvolta i siciliani
Per merito degli ascari che poi vanno a riferire al DCR e in cambio ottengono il duca
Dica Brera
La grande contea di Modica che frustra nottata per cinquecento anni perché all'indomani
Per la compravendita della testa del Chiaramonte il Cabrera si trasferì Spagna distrutto la contea per quattro cinquecento anni non conflittuale questa autonomia lo sappiamo perfettamente
Ma in piena sinergia nessuna secessione nessuna rivolta ma la consapevolezza
E questa nostra per
Piuttosto che rivendicare farà l'accattone apre tenderà romano vuole governare assi per costituire perché che possediamo le risorse soprattutto quella degli uomini vuole costituire una grande risorsa per aiutare complessivamente
Il Paese a riprendere la via dello sviluppo
Molte grazie grazie a voi per la sua
Grazie Presidente
Noi sappiamo
Che molte delle cose che ha detto sono nel programma che adesso
Chi consegno
Cosa voleva che non sia solo una bella lettura sappiamo che se è un uomo considerato molto fattivo questa sanati tiene a
Noi vogliamo aprire un confronto che abbiamo tutti interesse comune e realizzare gli obiettivi c'è prefiggiamo
Totò Pasqualetto
Adesso vedere degli all'attenzione
Dico capisco che me vuoi male ma così non
Però al Presidente approfittando fin dando ha fatto un ottimo intervento eravamo sicuri che le aspirazioni della Sicilia erano poste in buone mani
Però peccato che l'avvio al Presidente
Perché io l'ho a volte quando parliamo nel sindacato
Parliamo da siciliani con la testa dei milanesi e questa cosa mi fa incazzare
Ma da venga Zare brutto
Perché
Se parliamo di con la valorizzazione ne parliamo a Milano
è un centro c'è la
Se ne parliamo in Sicilia
Il Presidente della Regione Siciliana che è andato via che non questo quello che non è stato eletto
E questo che è stato letto
Devono sapere che in Sicilia lo sviluppo non è possibile ma non è possibile perché non lo vuole nessuno un esempio
Il costo del denaro
In Sicilia un nel punto due punti in più rispetto al resto d'Italia
E tra questi
Nelle zone interne della Sicilia quindi Caltanissetta è in ed anche dicendo il costo del denaro oltre ai due punti e
Ancora più alto di un punto e mezzo in Dio
Quale imprenditore stupito verrebbe ad investire in Sicilia con un costo del denaro a così alto e ancor di più nelle zone interne con un costo del denaro ancora più alto di città come Palermo primo secondo
La viabilità
La viabilità non la vuole nessuno e vi dico perché
Sono stato Presidente di un tavolo di sviluppo
Per la legalità e lo sviluppo costituito da tutte le rappresentanze per territorio della Provincia che mi appartiene
Che sono strade
Di quaranta chilometri che congiungono Licata con Caltanissetta che non vengono definite perché manca un chilometro di strada
Nessuno mai tra i politici e il territorio ha chiesto la chiusura di quella strada
E allora se dobbiamo essere onesti io non batterei dal mercato globalizzato o dal grande due mila dieci che sposterà tutto sul Mediterraneo
Partirei dal creare le condizioni affinché la Sicilia sia una isola appetibile
Ma non costruendo zone franche
Dando solo la fiscalità di vantaggio perché quella rischiamo di non averla perché a quel punto ci vuole l'Europa quando si parla di fiscalità di vantaggio di zone franche significa che dobbiamo essere autorizzati dall'Europa
A fare in modo che
Abbiamo una fiscalità diversa dal resto all'Italia anche se
Nel due mila uno l'Irlanda fu autorizzata alla fiscalità di vantaggio e il suo prova
Prodotto interno lordo in cinque anni
Fu aumentato del cinquanta per cento noi siamo un'isola e non siamo stati mai beneficiati di una fiscalità di vantaggio allora mi permetto di dire
Del metodo di lavoro può dirigente della UIL che penso oggi sia nelle condizioni all'altezza di affida di affrontare una sfida con un nuovo Governo regionale
Di cominciare a ragionare per progetti di carattere provinciale se noi non facciamo in modo
Che i nostri territori siano sicuri
E che le imprese trovano una convenienza nell'investimento è un'apertura da parte delle banche a fare
I prestiti alle aziende a un tasso
Uguale a quello del resto dal Paese
Se noi non diamo la sicurezza dell'investimento a un imprenditore che viene dal nord dal nord e viene invece e ha il coraggio di investire a valori ma signore ma di cosa stiamo parlando l'amara Verna Caltanissetta nonché più
Che solo la targhetta e settanta dipendenti che si occupano di commercializzazione
Ma
Il gruppo il prodotto non viene lavorato a Caltanissetta ma ed ha lavorato in Lombardia
Dove l'azienda molto intelligentemente posta l'attività produttiva perché ritrovo un sistema più favorevole attenti questo sistema è pericoloso
Perché gran parte delle aziende della Sicilia a conoscerli produttive illegali nel resto d'Italia in particolare nel triangolo industriale italiano
Perché lì prendono il denaro e da noi prendono i soldi del contratto l'aria e dei patti territoriali
Allora ho qui sia la forza di fermare un Governo regionale che lei dei fondi e la programmazione negoziata ne ha fatto un ente ne ha fatto
Un sistema di truffa di brogli dove le imprese Benito le prendere i soldi e del
Dei benefici dello Stato della Regione poi si sono dichiarati fuori mercato
Oppure noi rischiamo di essere un sindacato inadeguato rispetto I nuovi accresciute bisogno
Giorni fa facendo una lezione a dei ragazzi dei lavoratori atipici
è aberrante servirà ragazzi che non hanno il senso non hanno il senso del lavoro dire che non credo al sindacato
Perché il nome del sindacato debbono ritornare ad avere il ruolo per il quale in un territorio dipendono un riferimento importante istituzionale di quello che è un sistema
Che è stato logorato
Perché quando si parla
Di legittimazione della politica signori io se mi permettete molto modestamente io dico che noi non siamo politici
Se noi abbiamo scelto di fare il sindacato e di farlo nella UIL che è una cosa un po'diverse che farlo alla CGIL o alle cifre
Se noi abbiamo scelto che va dalla UIL le perché abbiamo creduto che il nostro contributo potesse favorire una società migliore rispetto alla guerra quella in cui viviamo noi non è vero che la lotta alla mafia la fa la CGIL
Al comma ignoto ripeto lo può dire che ci sono uomini e donne che della UIL sulla lotta alla mafia hanno perso la vita e noi dagli ultimi dieci anni sulla lotta alla mafia abbiamo dato un segno forte
Tangibile per il quale oggi la UIL in Sicilia viene riconosciuto un sindacato serio composto che fa proposte serie anche nei tavoli istituzionali bene allora se siamo tutto questo
Noi abbiamo necessità di avere un
Un tavolo istituzionale con il Governo regionale
Compagnia noi dobbiamo essere amici con tutti compagni poi fuori uso ce n'è più compagni sono non ci sono più ritardi non ci sono e me ne ero dimenticato il vagliato mangiare non c'è
No non c'era più sotto tale tesi accompagnasse Nagare aveva detto che almeno questo
Dico ma noi
Al di là dei Governi che governano
Per i quali è importante avere rapporti lasciate perdere ognuno la pensi come vuole quando si assume un ruolo di dirigente esigui da una confederazione si hanno anche delle responsabilità gestionale
Io credo che noi siamo in una fase
In cui possiamo conquistare un tavolo col Governo della Regione Siciliana che mi permetto
Di rappresentarvi
Che avendo il potere legislativo possiamo costruire un patto per il lavoro in Sicilia dove la Regione dice quali sono le priorità e sindacato indica il percorso cioè noi non riusciremo a fare questo io credo che
Rischiamo di essere travolti dalla storia che ci superata
Perché se noi non riuscirà non continueremo ad essere un sindacato credibile potremmo fare tutti i convegni e del mondo noi non saremo portatori di interessi e non saremo portatori di rappresentanza l'ultima cosa e la finisco
Mentre
Claudio fatto una bellissima relazione
La divisa per temi e ha toccato un punto delicatissimo la rappresentanza la rappresentanza nei territori
Compagnie la rappresentanza dei territori oggi non viene certificata dal nulla per cui ci sono sindacati che sono più antibiotici che è espressione di qualcosa che rappresentano che presentano proposte spaventoso
Beh guardate qui le cose sono due otto abbiamo un modo per frenare l'avanzata oppure non noi rischiamo di essere buttate pure dalla Cisal Ruggieri l'avvio di scorretto l'ultima cosa e la finisco
Se noi come UIL non ci investiremo una battaglia per lo sviluppo e
Con l'accento la legalità del nostro della nostra Regione
Noi rischiamo
Di avere
Diverse posizione rispetto a temi nazionali che sono importantissime ma qui in Sicilia noi dobbiamo sapere se gli ATO rifiuti devono continuare ad essere ventisette o devono essere a Roma quando sono le Province la Sicilia
Noi dobbiamo sapere se ventisette consiglio di amministrazione dell'ATO rifiuti solo in disastro di questa Regione
E sono il fallimento delle politiche della sanità dell'ambiente del sanitario in nella nostra Regione e al presente alla Regione sulla sanità la cosa non la deve dire
Noi
Dobbiamo sapere in Sicilia se la sanità
Un'alcova di premi azione politica o invece sono centri di eccellenza dove i più bravi fanno i primari e non i portaborse dipendono prima
Se noi non non non siamo su questi temi non riusciamo a trovare un minimo di combinazione
Noi rischiamo di non essere protagonisti della nostra storia
Allora alberate rapporti personale che ci possono essere qua ognuno con ognuno che governa con un'Assemblea siciliana completamente rinnovata con un centrosinistra che ha deciso di perdere
Pur di avere trentasei deputati così siamo molto spregiudicate chiaro mi dispiace che non c'era il compagno che Cracolici
Ma quando si sapeva che se un cartoon candidato non dico rottura
Del sistema siciliano non avrebbe
Per nessuna ragione potuto avanzare un'prese ha un grande nato a Presidente però si dava al settanta per cento non al sessantadue per cento
A settanta per cento le preferenze ognuno sia figlio del destino che si è scelto di fare ebbene se questo è il destino
Noi che siamo
La UIL dobbiamo costruire rapporti con le istituzioni e con tutti quelli
Che penso che questa UIL oggi e in grado di dare un importante contributo per il meglio la società la Sicilia
E allora
Vediamo se ci possiamo mettere d'accordo
Perché io faccio il sindacalista quindi
Tra io mi rendo conto che abbiamo fatto un miracolo
Che dopo pranzo abbiamo avuto la sala piena perché veniva il Presidente della Regione
Adesso il miracolo è finito e rischiamo di avere l'affetto
Al contrario
Fra un poco ci guarderemo in faccia sono con qualcuno che deve parlare
Ora io non ho nessun problema perché tanto questa è una stagione dove devo parlare sempre
Quindi poggia anche parlare con voi anche un'altra occasione
Però o decidiamo che facciamo un altro due interventi e chiudiamo e quindi siamo d'accordo che
Resistiamo anche un pochino
O se hanno
Allora
Faccio a dire è una cosa è estrarre che operativa è prevediamo di concludere
Così
Ci sono sino a conclusione dell'accordo veneto che già la stanchezza io volevo solo comma uno
Volevo solo approfittare del fatto che insomma ci siamo un po'a tutti
Per dirvi che è come quel Sicilia il tre giugno organizziamo a Mazara del Vallo alle sedici
Un convegno dedicato diciamo ai sessant'anni dall'entrata in vigore la costituzione in particolare
Su quegli articoli della Costituzione che hanno gettato i germi diciamo di quello che poi sono state
Simili non alla Sala Consiliare del Comune di Mazara del Vallo ma chiaramente vi arriverà tutto locandina cose eccetera questo era solo siccome è un giorno che viene dopo un ponte quello dell'una e del due ci tenevo a dirla sarà un convegno un po'diverso rispetto a quelli in cui siamo
Abituati perché insomma ci saranno delle cose
Nuove e più moderne credo che le apprezzerete in ogni caso il convegno ritengo che sia molto importante sarà un'altra occasione per poterci confrontare detto questo
Do la parola h Carmelo Barbagallo però se buttata una borse e dite che sta per parlare Carmelo forse
Qui rischiamo che quando ritorna Claudio scopriva che li abbiamo concluso la competenza
Poc'anzi
Senza senza che allora e
Iscritti
La
Bene
Io ho cominciato già da qualche giorno più mio giro d'Italia voi sapete che ogni volta mi capita adesso in concorrenza col Giro d'Italia delle biciclette
Ma io vado con o altri mezzi di trasporto e scopro sempre quant'è difficile e girare per l'Italia nonostante
I nostri trasporti
E questo mi ricorda sempre
Come
Nostro paese sia stretta lungo
Ma che non sia servito da infrastrutture anche del trasporto in maniera adeguata
E questo fa il paio con lo sviluppo del turismo di cui parliamo sempre
E per la battuta che mi veniva durante il congresso del dire
La Spagna ci ha superato anche per il turismo
Perché loro offrono un servizio io ho viaggiato sull'alta velocità
Nord sud della Spagna da Madrid a Siviglia
E vi assicuro che in due ore
Si fa un tratto di cinquecento chilometri
Non è qui ce lo sogniamo perché abbiamo quel famoso cane scemo che si morde la coda
Quindi non si fa l'alta velocità affinché arrivi fino a Trapani perché non c'è il ponte non si fa il ponte perché non c'è l'alta velocità
Abbiamo ascoltato il Presidente alla Regione
Io mi auguro
Anche avendo ascoltato molti altri Presidente alla Regione
Una volta una di lettura ma detto se non lo fa lo Stato il ponte lo faccio io
Era venerdì detto ci vediamo lunedì
E abbiamo fatto il ponte
Ma
Non era
Una battuta sto raccontando un patto nero
Perché sapete che io amo fare le battute e in particolare
Hai potenti io mi auguro
Claudio forse
Nella foga esagerato
Perché ha alla fine gli ha detto noi da lei ci aspettiamo i fatti
Ora conoscendo che è anche
In Sicilia c'è qualche drogato non vorrei che ci ritrovassimo
Infatti
Walter cosa
Del genere noi invece vorremmo darle opere
Che servano allo sviluppo di questa Regione
Claudio ed avevo potevano fa la sorpresa di concludere la conferenza
Abbiamo fatto un accordo sindacale
è però per dare nazionale dal mio intervento dopo avervi messo posto l'omaggio
Io che faccio Segretario organizzativo nazionale e qui è stato ribadito come godiamo ottima salute in Sicilia abbiamo superato i duecento mila iscritti in Italia abbiamo superato i due milioni di iscritti
Per buona pace di quelli che attrae predicano che il sindacato è in crisi io spero che questa crisi continue
Almeno
Da otto anni a questa parte sono a Roma assieme a Luigi al gruppo dirigente della quindi qui c'è Carlo Fiordaliso
Che giustamente adesso quando andrò alla sua conferenza ci spiegherà
Che
L'ATER p.l. aumento aumentato di scritte nostro sindacato più rappresentativo dal punto di vista degli attivi io dovrò convenire con lui che è vero
è però ne discutiamo della crisi del sindacato
Discutiamo della crisi del sindacato in Italia discutiamo della crisi del sindacato anche in Europa
Abbiamo cambiato il nome del sindacato internazionale e mondiale dobbiamo cambiare nome al sindacato europeo
Voi sapete perché
Io ogni volta che vada in giro dal
Da Roma in giù dire che noi siamo iscritti al cesso
Non
Non rende molto bene all'idea
Perché dobbiamo cercare di di cambiare fare diventare questo sindacato veramente europeo perché ancora il sindacato europeo non c'è così come non c'è l'Europa dei popoli
Che sia l'Europa sociale e politica ancora abbiamo l'Europa dei banchieri
è però
Siccome facciamo pure ne siamo indipendenti ma non ha speso asettici alle politiche
E io che sono
Di sinistra
E dirlo in questa fase mi costa un po'di più e vi spiego perché da un'indagine fatta
Da qualche giorno le elezioni nazionali ci hanno presentato un conto che dice che
A partire dalla UIL
Il sessanta per cento dei lavoratori iscritti alla UIL va buttato per il centrodestra
Quindi attenzione
Quando parliamo di indipendenza a sapere marcare con esattezza perché noi siamo indipendenti aldilà delle nostre opinioni personali di dirigenti sindacali altrimenti facciamo lo sfacelo
Così come
Hanno votato per la lega al nord
E hanno portato uno per il centrodestra assurdo
I lavoratori hanno e chiedono di rappresentarli dico rappresentabile come sindacato non ci chiedono di rappresentarli come schieramento politico questo dobbiamo averlo chiaro anche per quelle che ancora parlo di difficoltà a recepire questa cosa
Guardate
Una legge elettorale
Che è stata definita una porcata e nonno
Da noi
Che ci ha tolto Peccia privato della possibilità di esprimere una preferenza
A comportata in questo Paese nonostante la difficoltà di questa regge a una
Esemplificazione politica che io ritengo che possa essere chiamata la fase della terza Repubblica
Ne abbiamo avuto la Prima Repubblica caduta nel novantaquattro
E ci abbiamo avuto coi
Quattordici anni di
Periodo di transizione che non è stato migliore della Prima Repubblica
Adesso c'è stata una semplificazione politica
Chiamata bipolare ma che secondo me arriverà al bipartitismo come succede nei Paesi anglosassoni come succede in
Negli Stati Uniti in Inghilterra in Germania
Vedete
Qualcuno pensa ancora di riorganizzare partiti per le europee
Ma l'accordo peraltro le Berlusconi porta lo sbarramento anche alle europee
Quindi è meglio che ci
Cominciamo a rassegnare su quello che succederà perché o c'è una reazione tale
Che va al di là del sistema elettorale facevo una riflessione qualche giorno fa è questa la vorrei confrontare in particolare anche con il mio amico Carlo Fiordaliso
Il sessantacinque per cento dei partiti e di questo Parlamento a livello europeo forse anche settanta per cento
Sono schierati con il Partito Popolare con la destra europea
Compreso ammetta del Partito Democratico che la sinistra di questo Paese è chiaro
Quindi corno del partito socialdemocratico con i socialdemocratici europei e cioè che oggi è scritto una minoranza di questo Paese
Io non so come ci si presenterà da parte dei dal Partito Democratico
Alle europee
Non avendo sciolto il nodo sesso o no socialdemocratici o popolari
Ma sarà un problema che su cui si può fare sono solo se
Esplode in questa contraddizione ci può essere speranza contro
Il bipartitismo perché io sono più per un bipolarismo che hanno hanno per il bipartitismo perché le contraddizioni e dentro i posso né implodere
Purtroppo per la sinistra radicale
C'è stata un'altra e semplificazione
Loro che erano stati maggiore fautori dell'impostazione
Partiti di lotta e di Governo
Perché nel Consiglio dei Ministri approvavano riti probabilmente e poi scendevano in piazza contestare i provvedimenti
Il popolo italiano ha risolto il problema poi sarete solo di lotta quindi sono in piazza in Parlamento basta
Ora
Questi sono errori gravi che hanno consegnato a questo Paese o un bipolarismo un poco anomalo perché
Con queste forse dovremmo fare contribuire nella piazza
Non so se dobbiamo riempire prendo di nuovo il vecchio modo di dire
Partiti essa parlamentare
Chi era tipico degli anni settanta quando avevamo diversa parlamentare Claudio conosce la storia
Quindi
Come vedete ci aspettano si poniamo bianco non ho detto inoltre quando
Quanto quindi ci aspettano ancora delle difficoltà particolare ma noi
Che come diciamo sempre noi siamo ottimisti
Perché ci saranno anche altri cambiamenti in questo Paese guardate nessuno ancora ci fa caso tutta ancora parlo della crisi del sindacato ha vediamo le sfide contro sfide siamo casta non siamo casta
Nel momento in cui finalmente
Fra virgolette posso dire grazie a questo risultato elettorale la CGIL ha detto sì all'accordo per la riforma del sistema contrattuale
Perché per capirci anche fra di noi senza quel risultato elettorale la CGIL non avrebbe fatto l'accordo con noi perché c'abbiamo tentato e sono pure stupidi da questo punto
Perché non siamo riusciti a fare l'accordo con Prodi
Ecco a monte Zeman ho chiara bengodi tutte e due erano amici di Epifani
Ora
Farlo comprarlo SCO ogni e la Marcegaglia secondo me sarà più complicato
Però noi siamo per fare l'accordo perché noi facciamo i sindacalisti sindacalisti che non fanno accordi non sono sindacalisti sono un'altra cosa che
Se abbatterebbe all'anno
Non voglio
Luigi
Che ha detto
Voi non fa nomi per eleganza
Però
Sul ponte ha detto che erano imbecilli giustamente tutte quelle che sono contro il Ponte perché
Con eleganza si può dire Chiappa ogni volta che si ci si oppone allo sviluppo del Paese si è un po'autolesioniste imbecille quindi da questo punto da questo punto di vista
Bene come vedete però
Che cosa abbiamo di fronte come sindacato
Ne siamo costretti a stare assieme di fronte agli attacchi che cita il di quello sferrato e gli attacchi hanno una ragione molto semplice giustamente noi diciamo se andiamo a discutere
Con i Governi di sacrifici
Siamo un bravo sindacato
Siamo bravissimi tutti ci danno le pacche sulle spalle
Se andiamo a discutere di riduzione di personale siamo ancora più bravi
Perché ci carichiamo dell'esigenza di espellere dal
Diciamo produzione dalle attività lavoratori
Come parliamo di rivendicazioni economiche di rivendicazioni normative e sindacali
Diventiamo un'altra cosa siamo quelle garantiamo la scatola sedici opponiamo ad alcuni disegni
Quindi come vedete questo sindacato
è diciamo bistrattato in base agli interessi che vengono rappresentate dalle due parti
Poi a me non mi fanno più Mancone né caldo né freddo anche se giustamente sono stiamo attenti loro che ci hanno i mass media a forza di dirlo qualcuno ci crede
Che è così che siamo in crisi che siamo una casta quanto ma me ne ricordo io nel mille novecentosettanta appena diventato da legato di squadra alla FIAT
Subito ma hanno detto otto che fa il sindacato se
A i sindacati hanno rovinato l'Italia
Sto parlando del settanta detto scusate ancora non mando messo mano fate nel fare qualche cosa può eventualmente vediamo
Che come ho contribuito a rovinare a rovinare tale
Poiché volta in volta ci vanno spiegando che il sindacato in crisi che non è rappresentativo ci sono quelli che danno i numeri
Però quando poi facciamo le prove e per questo noi abbiamo deciso di essere
Per le
Votazioni con i lavoratori c'è per parli votare
Perché ogni volta che noi votiamo quello che viene fuori che lavoratori dipendenti e pensionati votano per le nostre idee
Non solo è quando ci confrontiamo sulla LSU l'Auditel prender molti più voti di quelle che sono le proprie spinti
Per questo abbiamo detto alla CGIL che noi non abbiamo paura dal voto poi c'è l'avremo da discutere su chi rappresenta cosa e chi certifica
La rappresentazione
Del sindacato perché ci viene facile collare Anna anche se va ACSM contesta meccanismo vuoto iscritti
Perché
Ha visto la CISNAL prendere mazzate da quando si eleggono le RSU
E la CGIL deve sapere che sarà difficile poter e certificare
La rappresentanza e la rappresentatività del sindacato in una condizione di privato che ci ha sei milioni di aziende
E dove l'ottantacinque per cento e queste aziende sono al di sotto dei quindici dipendenti per non dire al di sotto di nove dipendenti quindi
Non so se è chiaro poi giustamente però noi non ci sottraiamo
Alla
Alla sfida del nuovo noi eravamo preoccupati quando siamo andati alla prima elezione delle RSU
Eravamo preoccupati ma
I fatti ci hanno dato torto I se ne occupa preoccupata adesso adesso siamo sempre più ottimista ogni volta siamo preoccupati perché affrontiamo una campagna
Per l'elezione avessero ricordo sempre citando il mio amico Carlo che aveva detto se perdiamo venga consegnava chiave
Siccome ancora quale chiave trattenuto in tasca vuol dire che non abbiamo perso quindi diciamo può dire che la UIL continua il suo trend positivo e io devo dire però una cosa
Guardate
Se
Noi faremo l'accordo sul nuovo modello contrattuale
Se avremo un federalismo
Amministrativo prima che
Fiscale se avremo un sistema fiscale diverso se avremo relazioni industriali di verso il
Questo sindacato così forte d'opera cambiare
Perché è nei fatti
E siccome noi siamo un sindacato moderno che non ha paura di cambiare dobbiamo da questa conferenza d'organizzazione cominciare a pensarci
Quando dico dovrà cambiare dico che non sono apporto gruppo dirigente siccome dovremmo decentrare poteri e funzioni perché quando parliamo del contratto nazionale dovrà collettivamente a difendere
Il potere d'acquisto dei
Del salario è un aspetto e quando diciamo che è ridistribuire la ricchezza lo facciamo attraverso il secondo livello
Dobbiamo avere quadri RSU dirigenti sindacali che vanno a contrattare nelle aziende nei territori
Nel nei settori in maniera da fa crescere questo salario e noi questo ce lo diciamo almeno tra di noi forse non siamo completamente pronti
Dobbiamo fare molta formazione e informazione
Vale per tutti categorie e Confederazione
Lo sapete perché va al voto perché anche per quando dovremmo rivendicare
Un nuovo sistema fiscale non soltanto a livello centrale quando diciamo gli evasori e quant'altro ma anche a livello l'alcol locale perché se abbiamo detto così come diceva Luigi che bisogna ridurre
Le spese che è difficile me però fino a quando potranno mettere altre imposte che poi vanno a carico dei lavoratori
E dei pensionati dalla fascia più debole in un Paese anomalo qual è il nostro dove non si capisce che sono più deboli
Guardate
Il
Dirigente segretario già del Ministero
Del
Anzi dell'Agenzia delle entrate
Ha pubblicato tutte del dichiarazione del reddito e dagli italiani
Immediatamente
Hanno dovuto sospendere questa pubblicazione
Ho cercato di capire ma chi è che ha avuto questo subito questa reazione
Sono stati lavoratore pensionato
Ci hanno mandato un sacco di merito dal
Al Governo l'agenzia lanciate magistrati
Il tema che sta vergogna io non posso fare sapere di guadagnare di più del gioielliere di più del mio datore di lavoro perché è una vergogna dimostrare queste cose in questo Paese e quindi immediatamente
Hanno subito tolto dal sito e il fatto che eravamo i più ricchi d'Italia
Gli unici che non ci sono preoccupati
Sono state gli evasori fiscali che non c'erano nella mente quindi quelle
Non hanno avuto nessuna reazione nel negativa né positiva perché giustamente
Loro dichiarazione dei redditi non ne fanno
E non c'è stato ancora un Governo di centrodestra dei di centrosinistra che ha fatto una vera battaglia per
Che è quella iniziativa che abbiamo fatto venticinque anni fa io pago le tasse e tu abbia una risposta perché finora
Tutti hanno fatto finta di niente
E guardate quindi
La risposta politica per ritornare un attimo alla politica che abbiamo avuto qual è stato guardate in un anno e mezzo il Governo Prodi è riuscito a far dimenticare di cinque anni di Governo Berlusconi
Sono stati bravi out era un'impresa difficile
Ma ci sono riusciti
In un anno e mezzo in questo Paese si è avuto la percezione che al Governo di centrosinistra non affrontava i problemi del Paese
Perché hanno per avuto prestato un economista dalle banche un certo Padoa Schioppa
Che ci ha spiegato anche le finanziarie prima dove non risanare il Bilancio e poi se c'era qualche cosa
Avrebbero dato agli altri la prima volta che sono rimaste quattro miliardi e gli hanno dato all'industria la seconda volta ci sono rimasti un poco di mediante le hanno lasciato a Berlusconi
Che ha di gestirla Luigi il cosiddetto tesoretto che il Governo Prodi non ha voluto fare l'accordo con noi per i distribuirlo ai lavoratori e pensionati ella che servirà guarda caso
Per ridurre ulteriormente l'ICI sulla prima casa
Per
Detassare gli straordinari perché già ci hanno la copertura economica
E quindi noi ci ritroviamo con un Governo di centrosinistra
Che la prima azione che ha fatto di dire risaniamo e facciamo sacrifici tant'è che la Finanziaria ha comportato un incremento delle tasse io dico di più dall'uno per cento al Governo diceva dallo zero e cinque
Ma siccome come ha spiegato Luigi settantacinque per cento dalle tasse le paghiamo noi
Di quel
Uno per cento e settantacinque per cento l'abbiamo pagato noi elaboratore pensionati quando sono arrivati a verificare la busta paga hanno scoperto che pagavano di più e si sono impoveriti
Bene arriva Berlusconi e primo messaggio che da
Io riduco
Tolgo l'ICI sulla prima casa te
Faccio anche
La riduzione delle tasse sullo straordinario immediatamente dalla sinistra si avevano grida
Non si fa guardate io vado girando per le attuali se un lavoratore dipendente un pensionato c'ha la prima casa
Che li tolgano l'ICI ma che un crimine
Allora siccome lo dice il Governo di
Centrodestra diventa un problema
Anche qua sugli straordinari lo ha detto Luigi per RAI quello non è problema perché interessa quattro ma vi ricordate la stessa cosa che ha fatto Berlusconi con i pensionati quando ha detto adesso porta un milione tutto alle pensioni
E subito accinge Anna no non si può fare perché la CGIL ha sempre il problema del
Luigi non lo ha detto per la CISL e paga la tassa è bello lo è per la CGIL c'è il problema delle compatibilità economiche
Perché allora devono ridistribuire fra tutti la povertà
Un egualitarismo al ribasso
Perché questo comporta l'egualitarismo diciamo di questo Paese beh tutta gridare no
Invece nel dire scusate questo problema potete pure a farlo ma col Governo Prodi abbiamo fatto l'accordo
Dida tassare gli aumenti ed ella contrattuale del secondo livello bene c'abbiamo messo solo un milione e l'altra volta mettiamoci
Qualche cosa in più queste fare i sindacalisti sono facciamo qualcos'altro
Allora dobbiamo avere la capacità
Di prepararci a queste incombenze
Noi non abbiamo paura
La UIL gode di ottima salute
E nonostante
Tutti gli altri io ritengo che col lavoro che stiamo svolgendo che dovremmo svolgere continueremo a godere di ottima salute l'importante è che continuiamo sempre di più a parlare con la gente con la verità
Guardate
Io
Ogni volta devo spiegare e questo è una
Una contraddizione
Ogni volta e vado appare
Le riunioni in giro per l'Italia vado
A concludere per conferenze da organizzazione o congresso quant'altro devo sempre spiegare che io sono di sinistra ma lo sapete perché
Perché ho paura di rappresentare un'impostazione quando dico le cose per come sono che sembra più schierata a destra
Ma se io dico che sono perché in questo Paese si facciano le infrastrutture che si facciano le strade l'autostrada e che si faccia le porte agli interporti che si faccia il ponte sono uno di destra
Se io dico in questo Paese bisogna fare i termovalorizzatori invece di mandare l'immondizia dalla Campania in Germania dove la bruciano nel termovalorizzatore se fanno Energia non li paghiamo per prendesse la nostra immondizia sono di destra
Se io dico che sono pervenute gassificatori perché noi abbiamo accordi con non la Russia ecco agli altri Paesi che ci fanno paga di più il gas
E poi abbiamo scoperto potendo e quando vede Berlusconi in difficoltà per evitare che si sui civili si taglia e Galasso perciò dagli altri a tutti noi
Allora
Sono di destra perché dico questa cosa
Se ciò una soddisfazione del risultato elettorale alla scomparsa del mio amico Pecoraro Scanio
Un ecologista uno dei peggiori
Elementi che ha creato le condizioni del sottogruppo di questo Paese giustamente del mio amico della associazione degli invalidi
Diceva
La storia degli uccelli guardate io a congresso della Wilton plus dal Piemonte si torna facevo le battute che Pecoraro Scanio
Era contro l'eolico dopo aver detto che prima era fonte alternativa di
Energia perché le pale disturbavano gli uccelli
Non è una battuta
Quello che diceva purtroppo Pecoraro Scanio e bloccava l'eolico
Che il ponte non si poteva fare perché disturbava mediazione degli uccelli quando raccontato queste cose che erano parità
Dicevo Pecoraro c'ha una fissa sugli uccelli
è venuto il nostro delegato che
Ma chiesto Carmelo ma tout ce l'hai contro i gay
Per no non hanno un altro è una cosa seria perché è quello ma a patto riflette perché dice io sono direi ma io non la penso come a Pecoraro Scanio
Do lettura
Che ha detto guarda io COGE che lei non c'ero niente
Io c'erano con Pecoraro scranni
E con quello ecologismo
Che ci ha fatto diventare il Paese più arretrato dall'Europa dei sette e chiaro
Che dice tutti no giustamente Luigi fa portava l'esempio
Del fatto che uno vuole fatto il
Degassificatore oltre a in un posto diverso ma anche per l'immondizia è così
Fino a quando non ci sta abitava in questo Paese che ebbe immondizia si smaltisce nei comuni di provenienza
Al massimo nei consorzi dei comuni vicini ne abbiamo sempre qualcuno che dirà che è meglio che l'immondizia si porta nel Comune appresso
E sapete cosa sta succedendo in Campania
E in Campania Pecoraro Scanio uno dei maggiori artefici
Di quello sfacelo
Perché lui è quello che dice sempre no alle discariche al termovalorizzatore o a quant'altro è possibile per
Ridurre diciamo e l'immondizia siccome lo scompare non scompare
Bisogna smaltire tua noi abbiamo questo grande problema in Sicilia c'è il rischio che si
Presente pure e con tutti questi capi popolo che si mettono la testa per dire qua non si fa e nessuno proporre dove parlo
L'importante è dire che non si fa qua
Allora
Questo è un Paese destinato a andare indietro
Guardate
Siamo andati indietro in tutto il settore
Ma stiamo andando indietro in settori che prima
Non solo erano fonte di ricchezza per il Paese ma anche capacità di esportazione perché come diceva giustamente Luigi noi lavoriamo per il per consumi interni
Guardate se è uno lavoratore
Italiano c'era un pensionato italiano non si può comprare le scarpe da centoquaranta centocinquanta euro
Ma come pensate che ad indossa calzaturiera o non si può compra un vestito già seicento euro come pensate che la nostra industria vada avanti
Noi possiamo solo arretrare
è dobbiamo poi comprare le scarpe cinesi che vanno a venti euro a dieci euro estorte cinesi che sono pure così e poi ci meglio ci preoccupiamo del pericolo cinese
Voi ci preoccupiamo del pericolo dell'India poi ci lamentiamo che esportiamo cervelli
Il problema vero è un altro
Che esportiamo i cervelli per quelle che ce l'hanno quelle che ce l'hanno la testa vuota rimangono tutte qua in questo Paese quindi dovremmo esportare invece qualche Cocuzza in giro per
Per il mondo per
Per avere diciamo la possibilità di di
Salvarci
Però
Noi siamo pronti
Guardate
In questo ultimo periodo abbiamo fatto pure
El la tribù o l'avrebbe più giù via cavo
Se voi guardate nel nostro sito cominciamo a fare un telegiornale abbiamo cominciato da qualche mese ha fatta il giornale ci sono tre compagni Antonio passano andrà messi Ezio lavorano
Deve diventare uno strumento di comunicazione dobbiamo dirlo a tutti la mattina
Ho o anche in altri orari basta guardarli e sapere quello che lo quindi pensa su un determinato argomento dobbiamo drizzare dei più i nostri sistemi informatici
Perché se stiamo speranza dalla stampa della televisione che come sapete alla stampa e tutto ad allora grande industria televisiva tutta di Berlusconi ora a maggior ragione visto e di nuove giunte al Consiglio
Già anche quando ero all'opposizione faceva fare agli in giudice fra
La RAI la è Mediaset adesso viene pure facile
E però noi dobbiamo cercare
Di dire quello che pensiamo e di fare quello che diciamo non ripetiamo sempre ma noi siamo condannati a vincere
Ne siamo condannati a vincere continua a dire a Luigi
Perché non è vero che siamo il terzo sindacato
In molte realtà siamo diventati primo sindacato o secondo sindacato come dimostrano i dati dalle RSU
Quindi
Non è scritto e nessuno indossi tutti nessun libro che noi siamo il terzo sindacato ne siamo uno dei sindacati più forti di questo Paese
E siamo dei sindacati che ha avuto sempre le idee più giuste
Di cui si sono appropriati per gli altri
Vi ricordate quando dicevamo la politica del reddito
Qualcuno diceva che erano a variabile indipendente
Vi ricordate quando di abbiamo cominciato a dire
Che noi volevamo fare sindacato dei cittadini e ci vedevano in faccia ma che significa però noi per tempo hanno scoperto che non bastava fare le battaglie dentro i luoghi di lavoro per la contrattazione può andare fuori
Ed essere depredato e lo stesso da altri soggetti
Quando abbiamo parlato di concertazione oggi tutti parlano di concertazione la parola concertazione sulla scia di al modello tedesco l'abbiamo detto a noi anzi la CGIL non voleva manco nominarlo
Addirittura in certi documenti scriveva dialogo sociale perché dobbiamo dirlo alla europea
Che è dialogo sociale tutta un'altra cosa chiamato concertazione perché concertazione significa che dobbiamo essere d'accordo metterci assieme discutere assieme proporrà assieme a fare fare e dialogo sociale dice va beh io collabora conta perché tanto
Tu fai sociale di tipo dialogo contemporanee di un'OPA quello che gli pare
E guardate anche nell'ultima fase
Il diciotto di febbraio
Perché c'era a quella riunione unitaria c'è stata la riunione perché noi avevamo deciso sulla base della tratta della piattaforma di Milano di CGIL CISL e UIL per far crescere i salari e quant'altro
Avevo deciso col Governo Prodi o ci dava risposto facevamo lo sciopero generale
Noi come Willy
Con la CGIL in quel documento non abbiamo potuto scrivere sciopero generale
Abbiamo scritto alla fine iniziative di lotta
E quando alcuni
Componente della
Delle direzioni nazionali di CGIL CISL e UIL hanno chiesto ma che significa
Io che presiedevo la riunione unitaria gli ho detto per me significa che facciamo lo sciopero generale
è insorta la CGIL la Maolucci Epifani egli colossi per dire sbagliato non è così che abbiamo detto per fortuna nostra i mass media
Hanno scritto sulla base di quella indicazione non votato che noi avevamo indetto lo sciopero generale non eravate
Ma con quale faccia ci saremmo presentati al Governo Berlusconi con la stessa piattaforma e in aggiunta con la possibilità di fare un accordo sulla riforma
Debbo dello contrattuale senza aver manco dichiarato non sciolgono con il Governo Prodi che ce ne ha fatte di cotte e di crude rispetto al movimento che noi rappresentiamo come ci saremmo presentati
Noi abbiamo fatto un favore pure alla CGIL alla CISL
A
Forzare perché si indicassero sciopero già oggi possiamo dire quella piattaforma eravamo pronti ad approccio progenie orale con Prodi Saint Gobain o Berlusconi a cui noi diamo fiducia sempre
Un Governo legittimamente eletto dal
Dal popolo con una larga maggioranza quindi non ci ha più manco il problema di dire c'è quello che non mi fa lavorare adesso dipende sono
Da loro così come
Qui dentro abbiamo dato fiducia
Al
Governatore dalla Sicilia
Claudio non c'era
Lui attuato non allusione pericolosa quanto già detto vogliamo i fatti
Sì è quello delle sponde nord ed ho amici che erano fatte due
Noi invece vogliamo
Che questa Regione si sviluppi
Così come vogliamo che questo Paese si sviluppi così come vogliamo anche la UIL diventi sempre più forte e sono convinto che col vostro aiuto la UIL e questo lo farà grazie a tutti e buon lavoro
Lì