La storia d'Italia vista con gli occhi delle donne

Buonasera ben arrivati io vi chiederei di venire tutti avanti perché non ha senso che è stata e la sua almeno state più comodi CIPE deve meglio ci sentite meglio
Una cartellina che non ho più Luciana vitalistico una cartellina con un invito ci dispiace una penna grazie
Vedo che sono venute tutte le nostre relatrici abbiamo due malate
Tullia Zevi e Graziella Buontempo Lonardi con la febbre per cui si scusano
Ma avremo quindi loro interventi perché speriamo di
Poi potete fare una piccola pubblicazione di questo incontro di oggi che il primo incontro
Spero di una serie di incontri che avremo su questi temi Maria Pia dimmi
La penna sente Soros l'habitat foglio grazie tubi no non la rubiamo amari
Grazie
Poi te la ridò a
Poi dell'H
Non
Fluida
Sì mi
Allora volevo ricordare alle signore presenti che dopo questo incontro non ci spostiamo
Quelli che restano al Filmstudio a via Orti di Ali Berté dove ci sarà una visione siete sempre i nostri ospiti del
Del SIN documentario delinea Marazzi che si chiama vogliamo anche le rose che soprattutto nei confronti delle ragazze giovani qui ne vedo di verze che non hanno la nostra età e intendo cioè dai venti ai trent'anni quelli un pochino più giovani di noi
Può essere un'opportunità importante per comprendere tutto un periodo che che voi care ragazze non avete vissuto
E che va dagli anni Sessanta gli anni Ottanta abbiate molto e non è stato un batteria Tavazzano giocava allora
Subito dopo ci sarà una cena offerta dall'organizzazione per cui vorremmo tenervi fino a questa sera insomma
Allora sono le cinque meno cinque quasi un miracolo per Romano e pensavamo di cominciare alle cinque però alcune relatrici debbono partire abbiamo tante cose da raccontarci quindi immaginiamo che
Verranno poi dopo per prima cosa ringrazio voi ma ringrazio anche il Piccolo Eliseo
E e l'ingegner Mona ci che ci ha ospitato e radio radicale che come sempre
Riprende tutti i nostri incontri quindi ditelo alle vostre amiche quelle che non sono qui potranno sentire i nostri lavori poi in differita su Radio Radicale e trovarle subito sul portale di Radio Radicale
Mi pare che tutte le informazioni ed raccontate vado a presentare le prime due relatrici
Che
Appunto con la scusa del mio libro c'è stata l'occasione di riunire tante care amiche che sono impegnate sui temi delle donne e che sono
Maria Pia Daniele e Marcel Padovani
Il loro faranno un discorso approfondito molto particolare su dei temi difficili quindi vi prego di fare grande attenzione subito dopo parlerà lavora Pellegrini poi vedremo i brani delle nostre interviste
Che sono state realizzate per la RAI ma che la RAI ancora non ha mandato in onda
E ci dispiace molto perché
Sono interviste belle importanti interessanti e poi
Si riprenderà con tutte le altre le radici che sono vi ricordo
Emma Fattorini Giulia fossa Cecilia Novelli
Gabriella ti Naro Sandra Servidori e Daniela Viglione perché appunto le altre sono malate allora qui abbiamo
Le nostri due che si racconteranno una cosa e poi Laura Pellegrini che farà un discorso sul mondo della sanità che ci tocca molto da vicino grazie allora Marcel e Maria Pia
Pochi giorni fa
Allora le mie moglie della della che pubblica sono molto strane rispetto letture
Seguono delle signore che hanno un rapporto con la mafia con l'antimafia anche sono delle donne che hanno
Deciso essendo mafiose
Di collaborare con lo Stato oppure non essendo mafiose hanno deciso di denunciare dei mafiosi e hanno avuto uno strano percorso sei grandi difficoltà
Nel loro rapporto con questo stato
E sono casi precisi che ho in contatto che ho intervistato persone con le quali son diventata amica
E che
Devo dire anche o aiutato per sostituire cioè per aiutare a sostituire le carenze dello Stato
Dunque queste quattro donne sono Teresa accordo patrie
Che mafiosa non ne
Una baronessa calabrese che ha
Ereditato di dieci mila chiedi di banche certamente insomma no l'impressione sia molto va bene
Dunque ha ereditato in canapa gli anni di dieci mila chiedi di diluitivo
Della sua famiglia e che gli venivano da Federico secondo perdite nel mille duecentoquaranta una vecchia famiglia e lei
Cenni ai suoi ulivi come ai suoi occhi
E questa domanda dopo aver subito dopo che la sua famiglia già subito una serie di angherie da parte della macchia locale di Gioia Tauro
Nel mille novecento
Nel mille novecentonovantuno
La Marcelli uccide il fratello sotto i suoi occhi poi la pistola si inceppa se no sarebbe anche lei è stata uccisa lei correggete con l'assassino
Lo ferma lo fa
Attestante testimoniare in tribunale e concludo
Conto di luce di queste condannato a ventisei anni gli enti di reclusione e da quel momento lì Teresa divise
In uno stato disse che legazione di
Dispetto da parte dei suoi concittadini lei mi racconta spesso non posso andare intinto righe mi dicono le istiga fuori gli aspetti fuori il parrucchiere non mi dà più appuntamento perché non c'è mai posto perché periodica delle piccole
Persecuzioni poi ci sono le grandi persecuzioni che sono
Gli ammonimenti che sono le lettere il cammino uccisi lì chiedi di alberi albergo tagliato eccetera ed è resa decide
Di continuare a collaborare con uno Stato che
A volte non vi dalla scorta a volte si dimentica volte continua a versare i contributi della Comunità europea ai mafiosi che sfruttano i suoi terreni cioè non è più lei delle percepisce ma
Di mafiosi dunque è una moglie della Repubblica questa Teresa che
Lotta per un'idea dello Stato che anche lo Stato non va
La seconda donna calabrese Sempre di questo tipo
Donna coraggio
E Marianna Como polla di cui avete sicuramente sentito parlare ma andiamo con bolla e la moglie del sindaco di Gioia Tauro
Nel mille novecentottantacinque c'è il problema del costruzione del porto di Gioia Tauro e del centro siderurgico
I questo suo marito e un democristiano un democristiano
Particolarmente onesto in questo senso che non accetta
Di ricatti mafiosi e rinunciò commessi delle
Dunque viene ucciso Magliana con voi la ha una sua idea giudici ha ucciso e non non perdere l'animo comincia convocati a domicilio tutti i sospetti li registra
Egli riesce a ricostruire enfant dire a uno questi mafiosi che il responsabile del
Permettersi come la cassetta in mano lei corre al tribunale
I raccontata storica
Dell'assassinio del proprio marito
Per quel momento lì immaginate l'inferno che la sua vita ed è
Ancora oggi una persona che
Fa fatica di vivere chiusa in quella casa di Gioia Tauro
Prima l'hanno spostata Panatta ma poi lo Stato si è dimenticato di dirle
Qui adesso è tornata nella nella vecchia casa in cui viveva i vive veramente penosamente
Queste sono due donne conti mafiose coraggiose che tutte e due avverranno un'idea dello Stato molto bella
Molto bella e della Repubblica qui le altre due sono invece del mondo in un modo o nell'altro del mondo della mafia dapprima si chiama cinque mila Filippello non so se la conoscete e una ragazza
Che all'età di diciassette anni fa rivivere con un
Mafioso conosciuto
Da tale è la la
In via quarantacinque anni degli una una e Casilina illesi
Come fanno spesso le donne con molto cartelli ennesimo emunta serenità si impegna congrui nelle sue attività di tipo mafioso
E voi nel ottantadue Louis subisce un attentato
Lei prende le redini della famiglia mafiosa e continua Campobello di Mazara continua l'attività del
Del marito poi nel novanta lo uccidono
E lei passa da parte del dalla parte dello Stato
L'avesse mai fatta
Da quel momento Stato un'entità d'inferno
E alla fine ha preferito ri delinquere più piuttosto che essere sottoposta alle angherie
Dell'amministrazione ed ENI e dello Stato dunque i è stata di nuova che è stata credo che adesso
Vi siete ancora in carcere
D'acqua da donna moglie della Repubblica
Quindi quindi volevo accennare e chieda ai livelli ed è lì che c'è il mio dialogo guai nel comune di Marigliano piglia Piera Aiello e una una giovane donna
Che è sposata con un mafioso perché gestisce una pizzeria sempre in Sicilia assente
Ammazzare anche vicino a me fermo come come
Vicino a parte fanno esattamente
Dunque lei in poi un giorno uccidono il marito
Che il figlio anche di un posto importante di di Cosa Nostra della della zona il chieda decide di
Collaborare con lo Stato fa arrestare un
Parecchie persone
I non altro si innamora di un carabiniere che per lei era come dire un modo di aderire fino alle ore
Della democrazia migliaia i valori della Repubblica dunque
Chi era collabora eccetera e
è dovuta andare a vivere all'estero con un altro nome con la sua bambina
Non più con il carabiniere ma con qualcun altro che
è subentrato anche alcuni
Però volevo attraverso qua in questi quattro
Accenni di persone che ho conosciuto molto personalmente
Interrogarmi con voi nessuno quando dello Stato rispetto a
I pentiti unico lavoratori e sul punto di sapere se c'è uno specifico femminile
Sulla mafia sui rapporti con la marcia la mia impressione poi vedremo anche quello che dico dominante la mia impressione e che
Non ci sia una valicabile particolare della della donna rispetto all'organizzazione criminale credo che
Quando ne sposa alle
I valori e capace di difenderli
Di assumerli e anzi né li trasmette I figli quando decide di passare dall'altra parte diventa una persona anche lì coerente seria
Molto cartesiana il FAS fino in fondo e contabilmente se c'è una specificità per conto mio direi che nella
Nella serietà e nella coerenza io forellini avrei finito
Maria
Che ha conosciuto la
La cognata dichiara
Segal dunque io intanto saluto tutti vorrei ringraziare Paola Severini per avermi invitato a questo interessante dibattito e anche
Scusate centri minori può forse no se voi sentite
Allora anche compri congratularmi con lei per questo libro che Caracciolo spese uno spaccato del degli ultimi decenni dell'Italia attraverso questo originale prospettiva che quella villa
Dell'occhio delle donne soprattutto uno sguardo e delle delle nomine dei presidenti della nostra Repubblica degli uomini politici della nostra Puglia Repubblica
Io vi parlerò come il Marsella di donne che sono di altre donne nella Repubblica quelli appunto legati alla mafia
La lotta alla che in Italia la malavita organizzata è stata nell'arco di tutti questi decenti
Decenni un serrata forte in alcuni momenti altre volte invece blanda se non addirittura è stata paralizzata dalla
Dalla partecipazione sin dalla corruzione dalla complicità
Di molti cittadini ed esponenti dello Stato
Con la legge Rognoni-la Torre dell'ottantadue si è avuto una prima svolta grazie alla possibilità appunto di incidere sul piano economico sui temi dei malavitosi sul soggiorno obbligato eccetera
La collazione degli giudici Falcone e Borsellino questi esempi luminosi che sono stati di coraggio la lotta si è più strutturata appunto contro la mafia e si è avvalsa
Come appunto diceva anche Marsella dei collaboratori di giustizia
Ora con la morte di Falcone invalido sellino un dato importantissimo è quello che avviene un fatto importante cioè l'Italia civile scende in piazza contattarsi anima a Palermo con il Comitato dei lenzuoli ma per tutta Italia sono veramente un pullulare di
Associazioni antimafia
E si aggrega quindi c'è una società attiva civile che dice basta la mafia siamo nel novantadue questi eroi questi martiri hanno punto uno sull'onda emotiva scaturito dalla loro morte
Ci si è trovate semplificato questo in questo senso associazioni antimafia
Il percorso ahimè verso la legalità e ancora molto incerto il lungo da compiere
Io ho per quanto riguarda il T altrove il teatro di impegno civile fa la sua parte si fa come sapete forse gran da decenni anche
Strumento di comunicazione ora l'intento del mio lavoro è stato quello di
Valutare e capire quello che sottende da
Nella quello che c'è nella rigidità relazionale quello che succede tra le mura di casa
E i conflitti diciamo così codici non scritti perché l'anno come si scontrino costantemente con le regole della società civile
Ora da donna del sud da drammaturga io ho sempre guardato chiaramente con occhio più attento le donne di questo microsistema
E ho notato che in questa dialettica del mutamento in territori devastati da un'industrializzazione repentina da un le Roder sì anche del
I valori delle tradizioni dei di parole valori più alti tradizionali e rurali ho visto che c'è forte un consiglio un conflitto irrisolto
Tra un mondo arcaico in modernità
Allora in questo la responsabilità delle donne sia come strenna depositarie dei disvalori dei codici mafiosi sia come le rovine del rinnovamento è fortissima
Naturalmente sono rimasta molto colpita dalla vicenda di
Di Rita Atria questa giovanissima collaboratrice del giudice di giustizia di giudice Borsellino diciassettenne figli ai sorella di un boss mafiosi
In un contesto in cui era semplicemente più facile diventare i mafiosi
Ha ha scelto i propri valori quindi rintanati cosa ha fatto ritrovando risorse in se stessa e avendo anche un uomo di Stato Paolo Borsellino che la sostenuta in questo difficile percorso
Ha parlato ha scavalcato il muro di omertà e di silenzio e quindi ha si è ribellata alla mafia
Cosa ho fatto da drammaturga per restituire all'altezza di rovina questo personaggio
Queste tentato un personaggio ho riscritto in versi sciolti nella novantatré questo testo che si chiama il mio giudizio ho percorso questa vicenda la sponda sua storia attraverso il mito di Antigone ai nodi di una tragedia classica
In questi personaggi di questo testo
Sono innestati negli stessi luoghi che sono quelli della
Magna Grecia dove imperversa nella 'ndrangheta la mafia la camorra
E in uno scenario così corrotto che laddove due mondi si fronteggiano come nella tragedia classica appunto
Nella crisi delle istituzioni il senso e completamente capovolto vale a dire che la morale comune coincide con le regole della mafia
Rita nouvelle Antigone abbia trasgredisce quindi con grandissimo coraggio tradisce per così dire di leggi non scritte della mafia confidando in quelle dello Stato
La giovane
In rovina come un eroe tragico parla dispetto degli interventi quindi forza dei leggi della mafia ingaggia
Una battaglia che e per il bene comune ed è soprattutto una battaglia contro una mentalità mafiosa
Quella che dura a morire quella che dilaga in questi attraversato in tutti questi decenni la nostra Repubblica
Quella che si è diffusa al disabile del ceto sociale
Che imperversa anche troviamo nelle forme di nepotismo familismo favoritismo nella prepotenza delle fazioni nell'accordo Simone del mondo del lavoro come in larga parte anche nelle varie manifestazioni nella vita sociale e troviamo qui quell'atteggiamento direi quasi tribale
Di appartenenza di spirito di clan
In scena il tiranno l'assassinio assassini non vengono sono evanescenti non vengono visti invece si consuma un corpo a corpo tra le donne del Paese e Rita
Ed è un coro come viaggiatore greca compatto
Cosa succede che in tra queste vi è anche da Madrid l'Italia inscenare un personaggio mutò volutamente così perché per lei parlano ITIS valori dell'arcaico certo ma come avvenuto a la realtà dei fatti la madre di Rita e una che non sa esprimersi a parole ma con azioni raccapriccianti inumani incide profondamente come per esempio ha distrutto
La dati della figlia
Oggi Rita a febbre avrebbe trentadue anni ritengo che per il senso profondo dello Stato avrebbe meritato di essere una delle giovani deputati deputate del nostro Parlamento invece
Rimasta sola ha lasciato a casa il Paese morta come un'eroina sacrificale lanciandosi nel vuoto qui a Roma
Nella dove viveva in regime di protezione la settimana successiva alla dell'attentato di via da mai D'Amelio in cui fu ucciso il suo giudice
Nella pièce questo gesto comunque
Viene vissuto in senso positivo comune stremato enuncia resta un simbolo di questa Sicilia di questo Meridione che vuole cambiare
E
Bisogna dire questo che esse nel teatro attraverso la messinscena questa pièce garantita Rita crea un'estrema vittoria nulla questo no questo non accade assolutamente nella realtà
Perché Rita che fu portata la sua bara fu portata abbracciato queste giornaliste romane fino partita
Appunto è stata distrutta poco dopo dalla la sua tomba dalla madre
Un appunto punizione
Da per una ragazza infamie giudicata infame un gesto esecrabile che pesa ancora sul tutti nuovi perché a distanza di sedici anni dalla sua morte questa ragazza coraggiosa non ha ancora avuto una degna sepoltura gli viene negata l'identità con una tomba senza nomi
Allora cari amici che avete sentito queste
Due belle introduzioni di Marcel e di Maria Pia che ci fanno capire come la storia d'Italia è stata veramente scritta da queste donne
E avendo con noi io le volevo salutare in cui due delle mie intervistate che sono Maria Pia Fanfani Luisa marine che sono due quelli sì ma le persone grazie impegna non sempre
Tutte e due
Nei temi del sociale una voi sapete la storia di Maria Pia delle sue battaglie l'altra è stata un brevissimo medico che si è impegnata nel quotidiano forse guisa è stata meno famosa di Maria Pia non per questo meno brava ecco
La cosa bella che ha detto mi ha fatto molto pensare Maria Pia Daniele io volevo dirvi che abbiamo invitato tutte le nuove parlamentari
E tutte vuol dire proprio tutte nel senso che sono state chiamate una per una quando tu hai detto Rita sarebbe dovuta essere una di queste parlamentari devo dire con una certa tristezza qui è arrivata un ex parlamentare mi avere all'idiota collega Marida Bolognesi che è stata per diverse registro letture ed è una persona
Anche lei molto impegnata si merita un applauso per il suo impegno è stato detto per i bambini per le adozioni internazionali noi che la conosciamo
In esso il bravo lavora in ragione
Ecco io sono un pochino amareggiata io speranza che le donne cambino e però mi sarebbe piaciuto vedere qui dei nuovi parlamentari che hanno tanto da imparare
Non soltanto da noi voglio dire ma da loro
Dal mondo ecco da queste da queste storie
Ma non l'abbiamo fatto di non è di Laura proprio per averle allora
Siccome grazie a Dio abbiamo sempre i nostri amichetti di Radio radicale che ci aiutano speriamo che loro sentirà sentendo Radio Radicale possano imparare chiarita Triglia crescere un po'perché noi sardi siamo sicure che le donne che riescono se vogliono meglio e più degli uomini quindi
Ecco io volevo fare questa piccola riflessione e poi dire che
Approfondiremo questi temi perché abbiamo bisogno di continuare a lavorare insieme di rivederci questo presentazione soltanto una scusa per riportare certi temi
Che sembrano essere un po'dimenticati in questi ultimi tempi
E la cosa ci fa molto soffrire volevo anche ringraziare
Carla Gabetti che qui davanti a me che mi ha aiutato tanto perché
La conferenza stampa non l'abbiamo fatta Palazzo Fendi
E c'è stata con noi sempre Luisa Marini e Isabella Rauti che sta arrivando e che devo dire anche lei è una donna molto impegnata io vorrei
Detiene ancora più candidate donne
Vorrei spezzare una lancia mi piacerebbe vedere come prossimo sindaco di Bologna Flavia Franzoni Prodi e non la candidatura di Prodi devo dire con grande franchezza perché sono certa che lo farebbe benissimo il Sindaco di Bologna
Ora se qualcuna di voi perché Mercer deve partire deve andare a Napoli a proposito di questo discorso vuole fare delle domande soprattutto su questo fatto della della lapide sarebbe bello che da questo
Nostro incontro nascesse
Una un appello per poter dare una degna sepoltura questa donna che perlomeno la gente che ti porta i signori sappia dove trovarla sacche potrebbe essere no un'opportunità l'avevamo detto a colazione questo quindi se qualcuna di voi prima che
Marcel se ne va vuol fare delle domande a lei e soprattutto a Maria Pia vi ricordo che tra l'altro nelle cartelline picchi non ci conosciamo un po'quasi tutte perché sono anni che ci impegniamo su questi temi però
Per chi non conosce quanto siano brave queste due relatrici qui c'è tutta la loro sul tema Giata perché hanno fatto molto di più la storia di Maria Pia Daniele e ti mazzetta domani quindi se qualcuna vuole approfittare
Niente
Mediamente non è così o è così
Tipo a rispondermi potete rispondere
Occhiali cimitero l'anno seppellita poi disciplinata scritta non c'è più
Solo sulla sua tomba io sono io sono stata Partanna che a pochi chilometri di da Gibellina dal dove aveva appunto fattori stia di
Avevo presentato questo testo abbiamo portato i signori della prima a
Questa coraggiosa ragazza schivo mi sono recata
Al cimitero e lì ho visto che c'è
Nella tomba del padre si punta a lei c'è soltanto la sua foto ma non c'è il nome mi sono immediatamente rivolta al parroco del paese
Per tra l'altro che ne aveva assistito anche lo spettacolo per chiederli
Cosa si poteva fare anche perché questa cosa succederà nel due mila turistica
Ma lui mi ha detto guardi non di tempi non sono maturi mi ha risposto proprio così
Poi niente dal situazione questa che lei ieri nella tomba telespettatore e non c'è il suo nome non c'è scritto vitale piace soltanto questa
Piccola indagine la scuola il suo volto
Guardi sul fatto che sia lei mi dice che protezioni nelle storie posso dirle posso dirlo
Io ne abbiamo ognuno di noi ha un'identità sia dal vivo che da morto io lo Stato italiano il fatto che lo Stato italiano non garantisca queste identità
Aggravato dal fatto che questa ragazza straordinaria è stata
Per ancora giustissime statuti Trissino alle indagini
Poi fatte tra Paolo Borsellino questo mi sembra veramente cemento però al di là di tutto ognuno di noi per riavere una un'identità
Prego
Sì annaffiati vicini
No io credo sinceramente che la la madre ha distrutto la tomba per sopravvivere tristezza perché in quel paesino scrittura
Non non fai atto di fedeltà I valori mafiosi e alla mafia locale non Filippi
E lei ha dovuto farlo in questo senso io credo
Ma
Io l'ho vista la madre cioè
Mariapia finiranno
Io l'ho vinto acché tutto in vista
Intende effettivamente multa non dice assolutamente niente fungine non non vuole parlare questo è un segno persone
Sul piano grande disagio per la sua grande tragedia perché e in più credo che sia una vera tragedia
Lei ha perduto il marito il figlio e la figlia è assolutamente da sola in questa grande casa
Compagno di Partanna in una possibilità di comunicare non comunica con nessun non ha niente da dire alcuna piccola tragedia nella tragedia
Come è morta SICID temo
Comunque
Una strada tutti Nardi io gli ho chiesto sì si guardi ho chiesto
Allora
Bene quei su questo non si può far nulla mi sembra veramente
Questa cosa invece dovrebbe essere svolta perché lo Stato proprio cioè c'è una carenza c'è una latitanza dello Stato in questo che veramente inaccettabile ed è un problema anche nostro cioè
è un problema che a molti chilometri da qui la Sicilia ma noi siamo la d'Italia la Sicilia siamo siamo noi
Noi collettivo che deve farsi carico di questo problema
Io nel mio piccolo avevo avuto contatto con la Commissione delle elette
Avevo fatto presente questa cosa tant'è che poi con
è stata dedicata una piccola strada abilitata insieme altri nomi ci sono altri nomi appunto di
Di sia personale per l'anno elette magari mandiamo una lettera tutte insieme potrebbe essere una buona cosa prima di andar via se voi ci lasciate i vostri riferimenti ma potremo mandarla tutte le donne parlamentari deputate e senatrici e vedere
Se si può fare qualche cosa perché si intitolano tante cose tante stanze tante sarebbe forse l'occasione giusta per ridare questa povera ragazza quello che era potremmo tentare di fare così aspettiamo visto che abbiamo anche
Sistemazione dei comitati in Sicilia dove ci sono delle colonie
Che si sono può essere un'occasione per dare un po'più forza queste ragazze hanno centrali torniamo reagire investire il il cimitero anche a non forzato eccetera
Fino adesso non ci sono riuscite
Allora io lascio lascio partire Marcel che va a fare un servizio su una mondezza di Napoli lavorando la e per i giornali francesi ti prego
Avvio un po'dice vadano a fare noi ed allora sì prego non Antonucci distruggere troppo e fa
Girato
E passo la parola all'aura Pellegrini Laura è un grande manager nel settore della sanità preparato una specie molto interessante per noi che dobbiamo fare tutti i giorni i conti con le nostre idee come i nostri problemi di famiglia di vecchietti e lì che abbiamo in casa
Non solo grazie Paola ma mi è stato chiesto da Paola di direi di fare la storia
Della sanità vista dalle donne e quindi i io ho cercato di preparare alcune alcune idee alcune riflessioni
Allora la vera rivoluzione nel campo della sanità agire dopo la Seconda guerra mondiale con l'introduzione degli antibiotici le malattie dell'uomo cambiano volto alle malattie infettive della povertà subentrano quelle del benessere
E Polini delle malattie cardiovascolari degenerative infarto il cancro sono le malattie del presente
Quindi si passa dalla causalità mono fattoria male diciamo il bacillo di cotto il bacillo del tipo il plasma della malaria
A quella multifattoriale di più fattori di rischio convergenti sono i comportamenti individuali gli stili di vita i condizionamenti socio economici culturali e ambientali
Che interagiscono con i fattori genetici biologici i costi se
E negli anni Settanta che cominciano a maturare tre ulteriori e venti anche questi di portata rivoluzione sono la rivoluzione biotecnologie
La rivoluzione anagrafica e il movimento femminista
Con la prima cioè la rivoluzione biotecnologica vengono messi a punto nuovi farmaci preziosi si perfeziona la mappatura del genoma la biologia molecolare le nuove tecniche di matching consentono esplorazioni prima impensabili
Entrano Elettronica l'informatica la bionica diventa il prolungamento tecnologico della biologia dell'anatomia umana
è inevitabile a questo punto delinearsi di importanti problemi e di difficili riflessioni bioetiche inerente le scienze della
La tecnologia civile e corresponsabile rivoluzione anagrafica con il raddoppio della speranza di vita la nascita
Passata da circa quarant'anni all'inizio del Novecento agli attuali ottanta delle società occidentali e con una società sempre più popolata di anziani
E soprattutto di anziani con i loro problemi socio economici la loro solitudine fonte di patologie spesso la sensazione mortali inutilità
Ma anche popolata di sopravvivenza di come chiamarlo gli scienziati di tutte le età
Che non sempre vivono in condizioni di pienezza psicofisica
E questo il quadro nel quale i temi della salute del corpo della sessualità del controllo della riproduzione della maternità della prevenzione della politicizzazione del privato si impongono
All'attenzione dei movimenti femministi agli inizi degli anni Settanta
Il punto di partenza della riflessione fu la considerazione che molte delle funzioni fisiologiche femminili soprattutto quelle legate alla sfera della riproduzione
Erano trattate come stati morbosi e in quanto tali curati
Con provvedimenti di tipo medico ed eleganti agli studenti per lo più
Uomini
Contemporaneamente si sviluppano nuove tecniche che diagnostiche l'ecografia la medicina la riproduzione la biochimica degli ormoni si diffonde la pratica del Pap test della mammografia
La gravidanza la pancia della donna diventa trasparente e tutti col naso schiacciato contro il vetro a guardare misurare analizzare il punto non più soggetto neutro misterioso magico oggetto di superstizioni e di credenze mitologiche
Ma anche fonte di fantasie femminili e di suggestioni intime private di proiezioni infinite
Credo che questi immagine di Clint perché come sapete non ha titolo indichi molto bene
Il senso della la maternità di questo rapporto
Sì tanto affidano però troppo spesso gli aspetti tecnici
A scapito di quelli relazionali
In ogni caso il clima nuovo al quale le donne a dotato decisivo contributo
Porta negli anni Settanta una serie di leggi che privilegiano propri temi posti sul tappeto nel movimento delle donne
La legge sul divorzio nuovo diritto di famiglia la legge che istituisce i consultori familiari la legge centonovantaquattro sulla tutela sociale della maternità l'interruzione di gravidanza la legge centottanta sulla psichiatria con l'abolizione di manico e infine la legge ottocentotrentatré
Legge di riforma sanitaria con un importante impianto di tipo preventivo e di partecipazione dei cittadini alla gestione della salute
Si è avviato gli screening per la diagnosi precoce dei tumori dell'utero attraverso la diffusione del Pap test e per il tumore del seno con la mammografia si programmano i progetti obiettivo materno infantili sia nazionali che regionali
Benvenuta quindi medicina per le donne
Ma le donne non sono solo biologia riproduttiva utero varie mammella sono anche e soprattutto genere femminile
Non si deve dimenticare che come diceva il premio Nobel per la biologia François gli accoppa il concetto morale politico e anche biologico di uguaglianza
è stato inventato precisamente perché gli esseri umani non sono tutti uguali
Guardate Mafalda
Siamo tutti uguali ma uguali a chi
La prima volta in cui in medicina si parla di questione femminile indigene rende e nel mille novecentonovantuno
Quando Bernardini lievi direttrice dell'Istituto nazionale di salute pubblica americano commentando due importanti studi dimostra che le donne ricoverati in terapia intensiva per un attacco cardiaco
Avevano maggiore probabilità di subire errori diagnostici e terapeutici rispetto agli uomini
E nonostante la diagnosi di disturbo coronarico severo anni invitate Niero dei maschi a sottoporsi a eventuali interventi di by pass di angioplastica
No Kevin parlò di sindrome di chi entra i entra è la protagonista di uno dei più bei racconti di Singer è una ragazza ebrea che desidera studiare l'atto ora
Pure ma non essendo le consentito di frequentare la scuola nella scuola nella quale si studia la Torah costretto a travestirsi da maschio per poter coronare il suo desiderio
Lasci lì ha preso in prestito il nome della protagonista di questo racconto
Per definire la possibilità che le strategie diagnostiche terapeutiche non siano offerti in maniera simile agli uomini alle donne ovvero che le donne siano discriminate
Non si tratta sempre di una discriminazione praticata dagli uomini spesso ed frutto di un retaggio culturale che fa ritenere le donne protette dalle malattie cardiovascolari
Inoltre le malattie cardiovascolari nelle donne possono presentare delle caratteristiche più sfumate che le rendono dissimili da quelli maschili e di conseguenza la diagnosi può essere ritardata e difficile
Infine ma non meno importante
Le donne stesse tendono a sottovalutare i loro sintomi ad accettare con meno favore le visite mediche le prescrizioni terapeutiche
La medicina di genere si basa sul fatto che le caratteristiche biologiche degli esseri umani di sesso maschile sono diverse da quelle di sesso femminile nessuno cercherebbe un tumore della prostata e
In una donna ovviamente ma anche le caratteristiche sociali culturali economiche ambientali storiche
Degli esseri umani di genere maschile sono diverse da quelle degli esseri umani di genere femminile
Ed è ormai ampiamente documentato che tutti questi fattori incanala nei comportamenti in rapporto alle differenze sessuali e sono importanti determinanti di malattia
I due generi sono diversamente il rischio per gli stessi o per differenti fattori in momenti diversi della ditta
Il bias della medicina di genere si è rapidamente speso dalla cardiologia ad altre forme patologiche
Nelle donne sono più frequenti e più gravi le malattie reumatiche l'artrite reumatoide e più grave delle donne che negli uomini alcune patologie dell'apparato digerente del fegato delle vie biliari dello scheletro pensata l'osteoporosi
Ma anche nella sfera riproduttiva i tumori dell'utero del seno uccidono più del cancro ha proposto
E soprattutto le malattie psichiatriche
Le donne soffrono più dell'uomo
I disturbi psichici di Alzheimer dei disturbi del comportamento alimentare di ansia di depressione guardate questa bellissima immagine bellissima tragici stima ovviamente immagine di
Edward Cooper dei del secolo scorso degli anni Quaranta
Dicevo di ansia di depressione e ricorrono più degli uomini agli psicofarmaci anche nella schizofrenia rispetta decessi di aggressività manifestati dagli uomini e donne presentano sintomi
Come ritiro passività disturbi affettivi tipo ansioso depressivo che tendono ad allinearsi con i ruoli sociali tradizionalmente loro associati
Per questa ragione queste patologie rischiano di essere sotto diagnosticati oppure a più tardi tra tardivamente male secondo un modello maschile
In generale comunque le malattie delle donne sulla diagnosticate e curate secondo modelli clinici e terapeutici studiati sugli uomini
Mentre le donne a causa della loro biologia rispondono diversamente pur agli stessi farmaci negli studi clinici le donne sono quasi sempre sottorappresentati
Della farmaco epidemiologia l'universo femminile compare per lo più
Con l'inevitabile eccezioni alle situazioni cliniche che gli sono esclusive utero fammele eccetera
Con in termini di differenza rispetto al maschile
Quasi che il maschile fosse la categoria di riferimento rispetto alla quale classificare uno
In più o in meno ciò che è comparabile ciò che è diverso con dati interpretazioni
Che cercando di spiegare giustificare le diversità
Invece che concentrarsi grazie su una realtà che ha una sua autonomia e che richiede un'attenzione
Ma cosa si sta facendo per il futuro della medicina di genere
Si è messo ovviamente in moto tutta una serie di iniziative normative a livello europeo ed anche nazionale ma siamo solo come si dice
Siamo i preliminari vedremo
Mi preme però proporvi due considerazioni di Marianna legato
Della comunque University che ha fondato la partnership for gendarme insieme e che dirige la rivista internazionale gender mezzi che dimostra la straordinaria opportunità offerta dalla medicina di genere
Di nuovo le donne di genere a tutti anche i maschi varati queste due diapositive il sesso nel senso di genere non è importante
Scusate il SIS il senso di igiene è importante è importante in un modo tale che neppure ci aspettavamo
Indubbiamente importante in un modo che non abbiamo neanche cominciato a immaginare
La seconda è ancora più forte noi donne miliardi noi donne dobbiamo spostarci dalla
Non vogliamo più continuare a essere vittime a
Abbiamo un'irresistibile offerta da fare a tutti ma scusi e femmine studiare i noli noi donne vuol dire sicuramente mi vere un ricco raccolta
Allora
Questa
Diciamo e la nuova ondata della medicina di genere
Sul piano politico ed etico della medicina va a questo punto riconosciuto il fatto storico che l'attenzione per come le dimensioni più culturali
Lega del genere influenzino i rischi di malattia e la capacità di produrre salute è emersa attraverso il Movimento per la salute della donna
E questo movimento ha in sé potenzialità per valorizzare una medicina ed una sanità pubblica meno prescrittive
Più attente alla comunicazione sociale a quella relazionale
Perché attraverso secoli di lente e profonde modificazioni nell'ambito delle diverse società attraverso apprensioni e conflitti con impegni di lotte di persuasione e che la donna realizzato per sé una progressiva trasformazione psicologica culturale e sociale
Che ha indubbiamente inciso su tutti gli aspetti della sua esistenza compresi quelli biologici
Una speranza anzi una certezza credo comunque di poter di esprimere
Sono certa che il numero sempre crescente di giovani donne che si scrivono a Medicina e che stanno diventando la maggioranza pensate anno accademico due mila sei due mila sette
Ci sono state ventotto mila immatricolazioni
Di queste diciassette mila centottantatré donne e dieci mila ottocentoquarantanove euro
Quindi la prevalenza femminile
Non si riscontra più però quando si parla di carriere universitarie secondo i dati del MIUR su due mila diciotto professori ordinari a Medicina e Chirurgia solo centosessantasette sono donne cioè un misero otto virgola tre per cento dobbiamo aspettare
Affinché quelle entrate adesso in in università diventino primari ma sicuramente avremo un certo punto un cambiamento
Di di
Di registro diciamo rispetto I primari per quanto riguarda l'iscrizione all'albo ad esempio si registrano a fronte di un totale di trecentosettantanove mila iscritti duecentoquarantotto mila sono uomini e centotrentuno mila sono donne insomma
Anche in questo considerando che l'iscrizione all'albo avviene naturalmente quando si è già medico eccetera e una e sicuramente un grande passo avanti ma insomma noi contiamo molto su queste giovanile donne che si sono iscritte in numero così
Determinante alla a Medicina
Perché
Sono sicura diciamo torniamo a noi che queste donne saranno in grado di trasferire a tutti generosamente questo bagaglio di umanità e ricondurre la figura del medico
Da quella del terapeuta Asclepio est un atto in latino
Che il tecnocrate il medico asse etico robotizzato a quella anche se in versione moderna della cosiddetta figlia di
Asclepio Igea
Che la versione moderna del curante della dea della prevenzione e medicina preventiva sanità igiene e benessere vi ringrazio
Laura grazie abbiamo imparato
Tante cose che ho visto che anche Luisa Marini che a un medico è stato medico ospedaliero a seguito sapevi Luisa questa situazione si la conoscevi grandi linee
E infatti devo dirvi una cosa adesso no non vi voglio avuto citare ma nell'intervista Luisa lei fa tutto un ragionamento proprio su questo discorso dei medici ospedalieri delle donne di come è stato tutto con plesso
E in fondo adesso come le cose vanno meglio perché realtà vanno meglio più donne nella medicina vuol dire anche più donne nella medicina di genere come ha detto l'augurio che proprio un un universo che si apre ora
Straordinario quindi grazie davvero perché è stato proprio un prelazione utilissima adesso vorrei spiegarvi come continuano i nostri lavori noi abbiamo tre gruppi
Un economista che Sandra Servidori che fa gruppo essi perché riunita che abbiamo una sola si capisce saldi meno l'Economist nel settore femminile
Presto due storiche Emma Fattorini Cecilia Novelli insieme a una sociologa che si chiama Gabriella Pignero e poi due giornaliste come me che sono Daniela Viglione
Che non vuole parlare
Che non sai giornalista però è la cappa di un sacco di giornalisti e quindi
E è una joint diciamo che è come megagalattica eh è una donna che è arrivata ad un ruolo molto molto importante
Perché lei presiede un'Agenzia e presiede anche la l'associazione delle agenzie di informazione quindi anche se non è una giornalista rappresenta sicuramente la categoria informazione chiamiamola così
Allora io chiederei ai signori lassù
Per diciamo da stabilire una piccola distanza tra questo e quel tema escussa mi ti chiedo perdono Giulia perché io volevo chiudere poi conti alla fine e Etruria fossa
Che adesso tutti voi sentite la mattina in questa trasmissione che si chiama nudo e crudo alla radio
E quindi dicevo noi siamo di più il settore informativo siamo quattro volevo farvi vedere questi otto minuti otto sono dei freni una delle famose interviste che a proposito del discorso informativo
Di cui è andata soltanto un'intervista in televisione aspettiamo ancora la spiegazione che forse
E se fossero andate
Sarebbero potute essere uno strumento utile per conoscere meglio anche i mariti di queste signore per cui vi chiedo di mandare questi otto minuti di mogli della Repubblica di cui due sono qui con noi
E poi riprendiamo con Emma Cecilia e Gabriella se voi va bene
Ok grazie
A
Perché lei non è andata mai al Quirinale
Qual era il motivo
Pertanto
Per farli pervenutagli spendere
Mi faceva fare
Un grande uomo le
Chiuderci
Che la mia patria
Andasse a finire così male
Come noi abbiamo fatto tante
Tante
Agli atti agli atti diano spazio tante domande di FIAT
L'uomo frequentarlo torri sono solo quelli di teatro perso con confermo angoscia e questa
Timidezza da quattro banalizzarlo c'è altro a fare per
POR
Furono arruolati proposta da molto tempo fa
Perché io
Opposte eccetera c'ero non ne ho ancora laureata
Allievo questi impianti capitavano abbastanza vicino alla città universitaria
E io quando andavo a all'università stesse un passato
Dall'inerzia dei miei cugini dove c'erano
I loro compagni fra cui c'era Giulio
E quindi
Sulla strada dell'università
Faceva delle risorse
Gliela
Grazie fiorire io sono una donna fortunata
Lo riconosce
Naturalmente abbiamo avuto in periodi poiché abbiamo avuto le
Ma nel complesso ho avuto una vita veramente
Pronto a gli aiuti non tanto e vicinanze inversione
Cominciare da mio marito ma tante persone capesante per
Io
Riconosco che ho avuto una vita molto felice
POR nel giorno in cui ci siamo sposati
Rognoni questa la firmarono
C'è proprio uno vale poco foto col tempo incorniciate perché effettivamente
è una foto in cui ci sono due personaggi
Che hanno rappresentato per me è una forma di
Novità
Questa era quando ho avuto la grande passione evolutive del
Però
Fare degli amati e quando io sono stata concepita erano confinati all'isola
Zona
E avevo nove un amico Greco confinato aveva una bambina che si chiamava così io
E quindi e quindi
Per amici sia con questo
Compagno corretto
Io che ero stato appunto concepito all'isola Ponzo
Quando sono nata ma nuovo questo nome e poi c'è anche un altro motivo che finché questo diciamo
Riunì carattere ideologico e politico
Perché ecco io non ero numeri disappunto
E quindi c'era questa rivendicazione di
Laicità poi il i miei nonni di nascosto mi fecero fatta entrare
Come nome di battesimo chiedo nel nome di Maria
Il mio sogno Heredia vere IST lo studio suo che diventasse un po'uno studio diciamo un museo e poi scopi amava essere un pittore ho detto perché non crea una galleria del pittore mentre fa fare
A chi
Da
Ho sempre documentato venire innumerevoli missioni di pace con filmati riporta strutto grafici
Ma ciò sì ho lasciato ai miei ricordi perché
Sporcasse nel mio animo Somaini emozioni
Le infinite sensazioni
Di dolore di trovarmi di fronte
Alla strazianti innanzitutto
Fiera povertà
Ho voluto scelte rimanere fuori dalla politica per esplicare le responsabilità che mi interessa si era assunto di fronte agli italiani
Mio marito aveva una fede profondissima
Ed era
Ancorata a princìpi morali verso i quali
Non ha mai ammesso vero
Pure
Per ragioni di Stato
Un senso straordinario anti come dire un'altra proposta delle autonomie e del file della legalità
Di quello che si pone filiere attraverso la legge normale e si è opposto Arduini l'eccitazione speciale
Tenterò brevissima perché nel momento in cui
L'offerta fate per legge speciale si compromette russe si mette sul piano dei servizi
Era fondamentale questo
Però la sua cioè gli utenti intensità del solco di cui sta parlando adesso aveva avente abbiamo cominciato alla riforma degli ordini professionali
Mi associo
La il diritto delle società
Il diritto dell'economia
Perché ritenuta chiede il giudice non la cultura
Qui
E giudicare
Diritti
Economici
Erano più gravi
C'è una rinuncia a una mafia dei colletti bianchi
Chi è il più grave della mafia e Spagna
E secondo me
Questo Fitto
Di osservazioni pubbliche li fanno costante il
Io sono stata chiamata partito perché ero brava col Ministero caffè dattilografia perché hanno fatto un corso inattese gli andare poi questa università mia nonna
Entrare anche nato nel presidio conosciuti ma era infatti per metterli soldi
Che in un giorno mi ha detto che doveva scrivere e doveva scrivere delle lettere io il mio ascritte invece erano indirizzate a me
Prego i non vedenti sebbene Annabella dichiarazioni muovere
Inoltre non va in pensione
Mai
Quanti reca ma fa bene io ho pensato a stento esca cacciata se non altro dalla struttura della sua intelligenza
Quindi io sento immaginato che
Connesso pensiero perché se il tavolo
Italiani sul cittadino Giugni
Io spero che nel continente vedo che anche quest'ultima campagna elettorale andata talmente bene insomma è stato uno dei grossi incito
Queste campagne elettorali è un po'l'annuncio intrinseca e mi dispiace ex faremo gliela debbo dire ammettessimo
E mi attrae anche questa situazione di particolare importanza Antonucci
Tangenti Siniscalco
Dura venticinque anni
Eravamo molto giovani ventuno ventiquattro
Io ero terrorizzata e avevo capendo che ballava
E invece sono eravamo già
Avevamo già fatto
Dunque eravamo asse gesta
Credo che ci fosse un ecco segno
Ecco Cuesta è proprio la sera in cui è andato a dal Presidente della Repubblica sciogliere la riserva usciva dalla e ha presentato il Governo
Un
Mi piaceva molto il suo modo di dire vedere la politica perché per Gianni fare politiche significherà proprio scoprire quali sono i problemi cercare di risolverlo
E quindi ricorrere valutando la consigliera Rodano molto per scatta drammatiche
Tutelati ricerche
Ovviamente si arrivasse iniziano perché tutti i manifesti perché se sui muri delle cicale inviti le proteste cosa tirava proprio per tirar fuori la il problema
Magistratura era precursore alle donne è stata una sentenza della Corte costituzionale
Che ha consentito l'ingresso delle donne in Magistratura il primo concorso è stato
A nel primo concorso presentate quaranta donne siamo riusciti vincitrici in otto ma poi direi che la porta si aperta e oggi
Quasi il cinquanta per cento dei killer dei magistrati somme costituito dal da donne spetta soltanto che
I tempi diventino maturi perché le donne abbiano più posti dirigenziali di quanti
Pian piano ora
Però secondo me
E perché è difficile
Per una donna che voglia a sposarsi e avere dei figli
E avere anche delle responsabilità dirigenziali
E forse le donne
Anche se ancora non consapevolmente
Privilegiano
Alcuni
Aspetti della loro vita
Più femminili mi viene da dire quindi
Preferiscono occuparsi più dei figli
A casa nel merito del benessere della serenità della famiglia
Piuttosto che aspirare
Posti dirigenziali ma
Quando vorranno quando riterranno
Che debbano arrivare anche a quei posti siccome ci riusciranno trovo
Che le donne lo che dalle mie colleghe su molto determinata molto
Il viaggio in molto spesso fanno due giorni passati in un Paese in cui del Paese se nelle ben poco e forse si capisce anche ben poco
Invece si incontrano certo questo sì persone interessanti si possono fare anche iniziative interessanti
A volte soprattutto quando si va nei Paesi poveri ad esempio si vede si vede un'altra e definite le strade in ordine si fa quanta
Rispetta e quanta miseria già indette dietro quella prima fila di camion che magari però anche qua
Attraverso la quale magari la macchina passa
Grazie farlo
Penso ad attenuarne l'impatto
Sono stata chiamata accanto i cambiamenti successivi diamo anche abbastanza repentini per temi
Nel centro di Roma ha una sua sembrata un po'improvvise spetta a me sono abbastanza netto alta andarvene cambiamenti repentini
Romana città accogliente Roma una strana secondo me caratteristica cioè da una parte c'è una certa indifferenza delle persone però non è un'indifferenza che respinge
è un'indifferenza che ci fa stare ti lascia vivere
In o
Trentino avvicinati alla politica attraverso questo lungo know-how insomma del
Io non mi ricordo il mio padre quand'ero piccola piccola
Vi raccontavate farli addormentare la scuola campagna di Russia veranda attribuzione dire passati ed evitare quindi stava esercita Jana quindi è andato è stato mandato in Russia nella
Mi raccontava tutto quello che aveva visto i contributi alle viste le realizzazioni del socialismo di tutto il Paese il culto Tiscali
Ci siamo conosciuti Rieti da un amico comune la mia mamma ha detto se vogliamo fare Lido niente io
Mila ore otto anche il
Infatti mi sono dato da dal sesto anno almeno
Non facevo il sindacalista e io avevo certe idee punito
Diciamo di sinistra
Sul sociale siamo stati insieme
O con le stesse idee io ho guardato prevalentemente i principi sani principi
E c'era
Bastare il carattere andava bene perché era un carattere tranquillo solare Pozzo di adesso forse per me molto
Mio marito Amato molti si estrinsecato molto del sindacato
Quindi il Tibet allargato anche molto quindi penso che di base sia sindacalista
Della alla politica ritirata il grande interesse per tutti e due istituzioni no sotto una un diaframma per la copia perché c'è una parte di lavoro che
Che io non posso conoscere ed è giusto che sia così rimane certamente gli occhi azzurri mi hanno colpito D'Annunzio solo questo mi ha colpito il suo eloquio gli accordi Diaz intanto che parlava in modo diverso dagli altri ragazzi che arriva a un sacco di interessi non c'è stato il corteggiamento tradizionali mi invitava il cineforum come si usava la una volta mi dica dai dibattiti
Criticava nelle mi letture che secondo cui proprio troppo leggeri
Posso dire che i Paesi dell'Est hanno disatteso tutti questi speranze che avevamo del resto anche per fare inc
Il capitalismo ci sono voluti dissi con lui abbiamo avuto dei secoli per fare il comunismo e quindi credo che
Gli errori della dell'Unione Sovietica ne abbiamo un po'anche pagati noi qui in Europa anche se non eravamo aspramente colpi
Mamme
Emersione
Beh rivedendo questi pezzettini o penso che sarebbe stato utile
Vedere in tutte le interviste perché come quei siamo partiti da Carla Pertini è stato un lavoro cronologico e
I loro raccontano proprio la storia dell'Italia
Dal loro punto di vista come spettatrice privilegiate e vicine ai protagonisti massimi non sono mogli di ministri tutti i leader di partito sono mogli dei Presidenti per la Repubblica della Camera del Senato e del Consiglio questa è stata la scelta che ci anima
Qui dato allora io chiederei a
Le nostre due storiche e all'economista divenire su perché abbiamo proprio parlato della storia dell'Italia con questi pezzettini avete visto
E sono anche legate a quelle che ha detto Laura prima sulla sanità
Io vedendo Goria ho pensato la a tante cose
Anche perché le ragazze giovani tutto questo non non lo conoscono ritorniamo al discorso iniziale
Maria Pia ci saluta io spero che sposta vedere la tua storia prima o poi si
Grazie
Ci sarà in una mano anche tu grazie ma che viene
Ghezzi ciao
Allora che le ragazze manca Gabriella dove andare a Gabriella
Vieni su
Perché lei si fa una cosa tutta economica
Tutta sua economica
Ci farà anche capire tante cose allora facciamo così sembra
Una parla nei risultati subito dopo di loro da sola con me
Se non ci dispiace
Il solito quasi in solitudine
Sì salutiamo anche Isabella Rauti in qualità di consigliera Della Commissione parità non in qualità di rivolgerei Sindaco che è sempre presente a queste cose ed attenta
Allora cominciamo dalle due storiche che sono
Io vi chiederei anche di quelle grandi poco poco a quello che avete visto come è cambiato questo Paese come è cambiata la storia di questo Paese
Va bene ma grazie
Allora anzi comincio io perché parlo dei primi anni e poi dopo stima che si collega
Allora effettivamente io direi che le donne sono nati e politicamente con la Repubblica avendo votato per la prima volta al due giugno mille novecentoquarantasei
Data nella quale è nata anche la Repubblica quindi hanno proprio in Italia una data di nascita che
Le che coincide perfettamente
Peraltro le donne sono state anche grandemente protagoniste in questo primo voto perché erano più degli ominidi e sono andate a votare in
Circa quasi il novanta per cento cioè l'ottantanove virgola qualche cosa per cento delle donne è andata a votare alle edizioni
E devo dire effettivamente che questo libro di Paola
Molto
Molto bello mi sono detta tutte le interviste sono molto intense appassionate
A questa bellissima immagine famosissima con che è stata pubblicata proprio nel giugno quarantasei da un famosissimo quotidiano romano
Quindi le donne sono
Nate nella Repubblica
Nella
Costituzione avevano una presenza
Di grandissima rilevanza già erano state definite già era stata definita la parità sotto molti punti di vista poi però ci son voluti anni per realizzare dal punto di vista legislativo il dettato costituzionale
Moltissime l'attuazione della Costituzione è stata difficile e complessa basti dire che
La parità salariale è arrivata solo nel mille novecentosessanta
Altre questioni come l'ingresso nella magistratura l'ingresso nelle giurie popolari sono anche se arrivate in una fase successiva adesso
Qui non è il caso di metterci a ripercorrere nel dettaglio queste date questi momenti
Però ecco io in qualche modo volevo anche collegare queste interviste con la storia di comunicarlo
Io ho cercato di ricostruire le date di nascita del intervistate non ci sono riuscita con tutte perché ci sono
Le biografie dei mariti e poiché io ho dovuto ricostruire però mi sembra che sono quasi tutte innate nel periodo fra le due guerre
Quindi appartengono a quella che io o
Definito la seconda generazione
Allora la prima generazione quella delle donne nati ancora fra fine Ottocento inizio Novecento
E sono quelle che hanno fatto la resistenza che hanno combattuto per l'ottenimento del foto alle donne
Quelle della seconda generazione sono quelle nate appunto nel periodo fra le due guerre cioè nel ventennio fascista erano giovanissime diciamo ventenni
Quando è nata la Repubblica certamente qualcuna di queste a anche già combattuto nella Resistenza Tina Anselmi ad esempio a diciott'anni quando ha fatto l'asta quando faceva
La staffetta
Partigiana anche Carla Pertini però
Poi invece
Le altre ecco sono arrivate quando il vuoto e hanno cominciato a votare
Quasi tutte
Lavorano quasi tutte hanno una loro attività professionale
Non sono casalinghe e qui vero vorrei toccare però un punto abbastanza importante perché invece
Negli anni del miracolo economico grosso modo quello che va dal mille novecentocinquantacinque al mille novecentosessantacinque
Una del più grandi trasformazioni dell'Italia contemporanea è stata proprio quella che ha investito le donne le donne di cassa le cosiddette casalinghe
Facendo le trasformandoli in che cosa trasformandole in imprenditrici del privato quindi da semplici attiviste nel mondo privato familiare a
Protagoniste del mondo economico e della trasformazione economica
Nel
Gli anni Cinquanta in qualche modo hanno rappresentato quasi una fase di apoteosi della casalinga
Sono anche gli anni del boom negli anni in cui
L'Italia si afferma per la produzione dei beni di consumo le macchine le automobili le automobili i frigoriferi le radio le televisioni sono quelle che trasformano l'Italia
E sono in grandissima misura
Trasformazioni economiche interessano direttamente la famiglia che viene quindi
Completamente modificata nel profondo e qui che avviene la trasformazione più grande della società italiana
Poco alla volta alla metà degli anni Cinquanta e poi
Negli anni sessanta inizio anni sessanta le donne incominciano a stare strette nell'ambito familiare
Hanno conquistato il voto sono diventate protagonista norma è studiato già nel periodo fascista la
Maggioranza tutte quasi le donne avevano avuto accesso alla scuola media
E cominciavano a formare affacciarsi anche alla scuola superiore negli anni Cinquanta hanno ormai un prevalente accesso diventa no quasi predominanti anche nell'istruzione universitaria superiore
Ormai le laureate negli anni Cinquanta a metà degli anni Cinquanta e poi negli anni Sessanta cominciano quasi a
Arrivare alla a raggiungere il numero degli uomini
E cominciano a entrare nel mondo del lavoro una serie di inchieste una serie di interviste
Condotte dalle grandi associazioni femminili cioè dal Centro italiano femminile Cif e dall'UDC Unione donne italiane
Nel periodo alla metà degli anni Cinquanta registra proprio questo profondissimo cambiamento
Le donne passano dall'esclusiva presenza nella famiglia all'ingresso nel mondo del lavoro
Le
Ancora avevo
Avevo fatto qualche aveva indicato qualche dato ancora nel mille novecentocinquantuno quindi siamo all'inizio di al decennio del cinquanta
Lei
Casalinghe sono superano i dodici milioni e seicento mila quindi sono la stragrande maggioranza delle donne ma già nel mille novecentosessantaquattro sono diminuite
E il numero delle addette nell'industria e poi in maniera crescente anche nel terziario questa aumentando sempre di più sono diventate sempre più numerose
Dunque in qualche modo
Le donne erano state lei protagoniste della ricostruzione degli anni della ricostruzione quegli anni che la Malfa definito anni di
Straordinario impegno lavorativo per ricostruire al proprio privato chi più delle donne era al centro del privato
La ricostruzione negli anni
Degli anni Cinquanta è stata fatta fondandosi principalmente su questa riorganizzazione della vita privata di cui le donne sono state protagoniste
Quando poi
La ricostruzione era stata in qualche modo avviate completata le donne hanno richiesto e hanno
Principalmente
Ottenuto anche di uscire dalla famiglia e di entrare nel mondo del lavoro
Il questa
Protagonismo delle donne come imprenditrici del privato è stato inutile che ve lo dica
Assolutamente disatteso dalla storiografia
Negli anni
Si è parlato della crescita dell'industria si è parlato della
Crescita del mondo del lavoro ma non si è analizzato dal punto di vista quantitativo
Il
La quantità di
Produzioni che veniva fatto dalla famiglia
Adesso stanno cominciando gli studi ed i lavori in questo senso ma è sicuramente una un lavoro abbastanza no
Quindi
Nella
Nello stesso tempo in cui
Acquisivano e conquistavano i loro diritti nel processo di attuazione della costruzioni andava avanti
Nel corso degli anni Cinquanta e Sessanta più o meno diciamo completato alla metà dei sessanta intorno al sessantacinque nello stesso tempo si realizzava quest'uscita del Veneto donne della famiglia delle donne dalla famiglia
è anche un processo poi di un inizio di processo di disgregazione dell'unità familiare è un processo di secolarizzazione di cui poi credo che si parlerà Emma fattorini
Grazie questo grazie Cecilia veramente chiarissima e poi viene fuori il discorso di riscrivere la storia dalla parte delle donne quindi dopo aver sentito
Marcel Padovani Mariapia Daniele Laura Pellegrini che ci hanno fatto tutto questo grande passaggio
E adesso abbiamo sentito Cecilia DAU la seconda parte spaccone delle speranze in più
Ce la fa un'altra storica di grande valore io sono
Proprio felice di avere delle amiche così brave quesiti capaci che malfattori
Sì ammetto crede parlare degli anni settanta però non resisto commentare poi le cose che abbiamo rivisto e arrivare alloggi proprio non resisto quindi accorto un po'anche perché l'ottimo intervento sulla
Che non era solo sulla sanità sulla medicina proprio sul
La grande vera svolta della consapevolezza femminile che ed è stata discussa ricostruito sul corpo sulla medicina
Ma riguarda proprio lei protagonismo che donne hanno avuto negli anni settanta anni linea
Ridurre quel processo di secolarizzazione che non si è più fermato
E di cui oggi siamo proprio abbiamo tutte le conseguenze di grandi cambiamenti
Allora secolarizzazione e grande epocale delle battaglie dei diritti civili referendum divorzio l'aborto
Le culture politiche i partiti dunque apistico no cosa sta succedendo
Non lo capisce la DC mi dispiace che non ci sia la signora Fanfani perché il marito
Fu uno dei lei lo dice però anche lì ormai da lei ma non c'è qui siamo tra noi prende delle posizioni ma sbagliate tra parentesi da noi lo ha eletto segretario declassare i giudizi qui infatti sta di capire
D'altronde ancora meno paradossalmente l'ho capito il Partito Comunista che fu trainato verticali trarla dalle donne
Dà anche una certa siamo consapevolezza del polso delle masse che certo non è di questa sinistra successiva perché allora c'era c'era quando il
Condotto gli atti accettò e promosse il voto alle donne ben sapendo che
Rischi che queste avesse più queste votassero tutti identici erano altissimi e quindi era molto sconsigliato quindi c'è stato l'intuizione quasi mai al Greenwich allora il poi negli anni settanta
A seguire quasi dicevo torto collo delle spinte che poi cambiavano nel profondo la società e che sono all'origine
Tanti storici oggi riconoscono della vera crisi della Prima Repubblica
E di processi che sono stati molto molto più profondi dello stesso pm sessantotto sessantanove seppure come sappiamo è stato una cesura nella storia dei cento il prodotto ci dell'Occidente
Invece in Italia sono gli anni Settanta quelli che fanno la modernità che fanno dissenso no benissimo il ragionamento Di Cecilia ma sono quelli diciamo più che è modernità la secolarizzazione
Sono gli anni in cui si pensa infatti che la Regione si è finita per esempio no
La morte di Dio
E sono gli anni in cui le donne che sono di fatto le protagoniste di questa di questo tram cambiamento profondissimo
Che mi diciamo la identità dei partiti politici di grandi partiti di massa
E le donne lo sanno e non lo sanno cioè il femminismo che
Fortissimo radicale ma che non si spende sul piano politico che non gioca la sua carta sul piano politico e questi temi saranno quelli che poi invece modo carsico andranno avanti vadano avanti pressati alla battaglie di resistenza che c'è ancora sulla centonovantaquattro l'aborto ma pensate anche alle novità che oggi
Insistono su quel terreno abbiamo sentito molto trendy prima no ecografia come metafora ancia come specchio della
Il corteo resta
E quindi
E qui concludo su questo punto grande trasformazione legate ai diritti civili e grande cambiamento oggi esattamente su questo con uno spostamento per cui dai diritti civili CED allargamento dei diritti del soggetto come erano divorzio l'aborto
Oggi siamo di fronte invece a quella che
Diciamo una cultura tradizionalista negata spesso la Chiesa chiama svolta antropologica
E chi allude a un problema invece vero al di là delle posizioni che si vogliono risposte che si danno questo problema il cioè da questi diritti che riguardava un appunto l'allargamento della sfera della libertà individuale
Pensate al divorzio che in questa è una metafora assoluta
Si è passati invece a il problema è di dare come dei limiti dei paletti a una medicina nel tackle medicina giustamente si diceva che è rischia di essere invadente e non essere più foriera solo degli spazi di libertà della donna quindi un campo quasi un capovolgimento quasi
Una una eterogenesi dei fini
E qui mi fermo perché vorrei invece fare alcune osservazioni un pochino sull'oggi sul libro di Paolo anch'io e su queste donne punto che abbiamo sentito
Il libro di Paola che è stato fatto non ieri insomma a un tutto una gestazione una promozione va avanti nel tempo è già un pezzo di storia
In che senso
Le figure che abbiamo sentito
Sembrano lontani mille mille luci da anni luce dalla dalla cultura politica che viviamo adesso
Donne della prima della seconda rete no ma fino a sei mesi fa non era così cioè non è questo è sempre vero prego come storica tutto cambia tutto si relativi Zavoli di codesto insisto ricita no questa è una svolta siamo di fronte di nuovo a una svolta grossissima
E sembrano passati molti più tempi molti più anni queste sono donne e qui declina si aprirebbe tutto il discorso faccio solo su alcune situazioni veloci queste donne della prima o della cosiddetta Seconda Repubblica che pure è un termine una concettualizzazione sbagliata ma insomma per capirci hanno comunque dei tratti comuni è molto forti
Sono compagni di vita sono compagnie che di vita che accompagnano la storia dei loro uomini in modo diverso condividendone le passioni Nicoli nel merito
Come diceva lei altre invece più con un ruolo più femminile materno
Affettivo
Altri più nel citate altre meno ma la sostanza è che sono figure fondamentali che accompagnano tutta la vita loro compagni
Ci sono pezzi di storia e quindi sono loro pezzi di storia
Oggi è completamente cambiato se ci pensiamo
Una trasformazione quasi simile a quel passaggio generazionale della guerra
Oggi abbiamo delle di leader politici che hanno tantissime volte
Che hanno avuto tante compagni tantissimi altitudini però non solo per i politici eccetera non ammissibili o meno
Si a anche per l'idraulico voglio dire o no ma io non faccio uso specifico dico che
Allora eccetera detto quale periodi quindi questo succede per tutti no ma questo io mi chiedo ma non è un giudizio morale no no no policentrico anche noi la questione però dico che questo
Ricollocare il rapporto donne politica nel senso del tuo libro in termini tanto diverso si dà come l'abbiamo vista tutto dice che non ci sono le parlamentari sarebbero
Forse neanche un'altra legislatura
Ma
Comunque quindi non è la ragione quella ma è cambiato proprio rapporto cambierà era e vi siamo di fronte ad un momento di grande BO grande transizione di grande passaggio difficile per definirlo
Che pagano le donne però perché io non ne vedo dannosi fuori donne cioè si fanno la ragazzina di vent'anni ha diciamocela tutta vogliamo dove vogliamo arrivare avendo tante cose però
E lo qui si apre il discorso può insomma di chi giudizio cosa ci asimmetrica io vedo anche lì un altro paradosso maltrattato genesi dei fini vedo per esempio in tante giovani
Deputati o anche dei ministeri vedo quasi uno che molto molto tutto su cui si ironizza molto perché non hanno storia non hanno culturale sono vengono anche spesso da
Da un curda curricula che sono così appunto tutto di spettacolo
Ecco c'è però una caratteristica anche lì curiosa e cioè che sono tutte molto puntano molto tutte sulla differenza femminile fosse sui pure sui tabacchi piuttosto sul tacco alto piuttosto
C'è una differenza di genere però è curioso anche questo bella una bella nei mesi per il femminismo della differenza
Cioè che proprio queste sono quelle più pragmatiche più lo butto là delle osservazioni che dovremmo per invitare a lungo perché questa fase sì tre
Annuncia come molto lunga solida niente liquida quindi per questo ci torno a far riflettere
Ma ecco io lo vedo anche questo come un'altra curiosa eterogenesi dei fini si chiude un po'questo ciclo che dicevo capite degli anni Settanta la cosa che balza agli occhi proprio questo certo che anche idraulico infatti
Tutto però qui stiamo parlando della politica
E questo ha delle conseguenze perché nella
Insomma nella rappresentazione non solo simbolica ma anche dei contenuti come tutti ci molto bene nel libro il fatto che le donne modi queste donne
Mogli il compagno di questi leader in modo così diverso tra loro però tutte riescano a stare vicino a compensare sostituite a istituti comunque creativi anche loro cioè avere una avere una loro grande personalità una storia l'identità
E tutto questo
Concentrato di
Di storia delle donne perché è questo un pezzo importante della storia delle donne nove del Novecento ecco non so dopo lo dovremo vedere dove lo metteremo
Capito questi lascia degli interrogativi
Speriamo
Ecco
Fra cinque anni scriviamo a un altro libro insieme lo scriviamo tutte insieme
Sì ma non dovete rispondere come se io bensì uno spadone no no io dico che no comma secondo me
Stanziamento appieno e noi dobbiamo
Mettere tutti e delle domande capite perché poi la cosa meglio della storiche il giornalismo
La storia contemporanea siamo pronti colleghi cioè è quello di indagare di vedere capita di vedere i cambiamenti dire
Ora
E quindi io vi sollecitavo più che altro no no ma è giustissimo questo è un primo abbiano detto che questa un primo incontro che ne facciamo su certi temi anche perché non speriamo che queste giovani ministre poi crescano no
Che migliorino che perché devono migliorare tutti noi miglioriamo tutti noi impariamo ogni giorno e siccome tu come tu hai ben detto il curriculum sono così striminzita NBA
E e può darsi pure che piano piano eh e anche l'istituzione che fa crescere la persona
Entriamo
Noi abbiamo fiducia più a queste nostre noi siamo arrivati dobbiamo appunto avere un atteggiamento più leggero di
E sia milanesi unicamente quello che scrivono i giornali di gossip sereno anche pregiudizi perché io presuntuoso insomma
Sono neanche così esili no non c'è ci sono delle donne fra le nuove parlamentari eccetera che sono brave hanno una grandissima esperienza
E come dire proprio fa parte della promozione delle famose under quaranta anche essere
E speranzosi è ottimista insomma nei confronti delle loro
Di quelle che saranno cento euro
Performances insomma no
Questi poi io penso una chi smuove puzza espone chiederei al sud no
Dico anche le
Compagni della prima diplomi della Prima Repubblica compagne solidali compagni di tutta una vita etc hanno anche pagato dei prezzi
Sono state anche condire marginali nonna penso alla Clio Napolitano presente la sua professione
Di avvocato in parte è stata anche penalizzata no per rispettare
Alcune compatibilità e il picco si potrebbe dire deve
Gli altri anzi mi sembra che
Compagno di adesso forse hanno una loro prestanza e una loro protagonismo nella coppia forse
Un po'meno
Non lo so vediamo riordino leggono verso ancora deputate ecco che non si è da ecco non si è dovuta all'indagine vada fatto la quarta generazione il signor Moshiri ma non sai generazione
Poi per quanto riguarda il pragmatismo degli usi civici mutui scacco alto eccetera noi dobbiamo pensare che anche dice molto diverso ricevono eterogenesi dei fini rispetto a noi donne
Che abbia mai fatto il movimento femminista eccetera è vero in ragione ma
Ma anche le figlie della nostra generazione
Come dire che
Società civile in senso lato hanno sono spesso così pragmatiche così diverse
Da noi così più laiche anche
Nella nel perseguire dei valori o delle linee eccetera quindi
è una cosa che riguarda non solo una classe politica ma anche più in generale comunque adesso scusate votato
Questa a mio avviso
Però sarò brevissima prossimi presento alla scuola
Allora sì
E io mi sono ritrovata moltissimo nelle parole della moglie di Marini sindacato da moltissimo e questa è la mia questa è la mia era mia entrata mentre mia no si dice così sindacato da moltissimo perché ti dà comunque
Una in un senso di appartenenza e di identità che non c'è più adesso dell'organizzazione sindacale quindi fossero sono una nostalgica
Però direi all'amica storica che è stata sufficientemente insomma agita attrice un pochino no del del dei sentimenti della Sala direi che piuttosto che indagare bisogna che ha già che noi agiamo
Agiamo per passare anche il testimone appunto a queste nuove generazioni che invece sono un po'repulsione rispetto alla alla no cioè
Al si allontanano io ho una figlia di trentatré anni
Laureati in matematica pura la quale lavora in una multinazionale e mi dice mamma non ne voglio sapere e mezza di infilarmi dentro alle divagazioni economiche io l'economia la produco la faccio
E e quindi non va a volte di perdere tempo perché c'è troppa confusione all'ora
Perché dico questo perché evidentemente bisogna che diamo anche un po'di ottimismo a questo nuovo che avanza queste giovani donne
Chiede brave maestra io non sono punti Cucio della situazione ha proposto di economia
Mi sono subito dentro la materia visto che io
Difendo le riforme del mercato del lavoro io mi ritengo una brava maestra allora le brave maestre seminano ma fanno anche cresce nuove generazioni
No sotto l'egida appunto dell'ideologia
Oppure della del diciamo andare contro perché è stato fatto da un Governo di destra piuttosto che da un Governo di sinistra ecco questo è un po'
è un po'è un po'il ragionamento sul quale io per esempio
Mi sono trovata trasversalmente nella mia professione ho avuto la fortuna per esempio di lavorare con la Maria Pia Fanfani perché i tempi
Del di quando con CGIL CISL e UIL si portavano
Gli aiuti ai bambini del delle nove l'ex Jugoslavia nel pieno della guerra l'unica che reggeva reggeva con la determinazione spaventoso la Croce Rossa Gallura gestita appunto da questa donna di ferro che era appunto la mariti e più a far
Nel piano
Non ho salutato un'altra donna di ferro che si chiama Carla Puccinelli a cui noi dobbiamo
Veramente moltissimo per la Croce Rossa Italiana io voglio dirlo perché così lo Santoro anche quelli che sentono la radio che qui con noi perché
Scusami attinti ridò subito perché è molto importante dirlo veramente
Allora quindi Maria Pia Fanfani da una parte quindi siamo negli anni Ottanta diciamo così e poi poi Clio Napolitano perché Clio Napolitano è stato una giurista
Un avvocato giurista dalla parte dei diritti delle donne una socialista di quelle
Straordinarie no che è stata conosciuta non perché era la moglie di Napolitano ma perché era appunto una giurista di ferro
E poi avanti avanti con la Paola a una che qui con noi perché è l'unica che ha avuto il coraggio di tirar fuori una legislazione suo amministratore di sostegno che aveva avuto
Nel due mila e voto non so cosa i finanziamenti in quella finanziaria ma che appunto da una parte della disabilità e diversità era riuscita comunque a fare emerge gli eredi
Una un aspetto diciamo della popolazione che effettivamente era cadute in un limbo cioè le persone diversamente abili che
Effettivamente attraverso questa figura potevano invece riavere una sorta di dignità noi non dovevano essere suo tristemente affidate
Ah magari un un familiare magari un po'molto furbetto e magari un po'molto interessato che magari non sosteneva proprio tanto e invece così con questa legislazione effettivamente qualcosa è cambiato e poi ai tempi nostri Emma Bonino io lo devo dire con grande franchezza
Il ma Bonino o io ho lavorato con lei sulla nota di accompagnamento non lo dico perché siamo indiretto accorati faticare lo dico perché ho avuto il privilegio di lavorare con Emma
Ha fatto la nota aggiuntiva di accompagnamento sullo Stato di attuazione dei diventi di Lisbona di occupabilità no
E ed è stata l'unica cosa che nell'anno internazionale delle pari opportunità non vedo in
Non vede in prima fila la mia amica
Come si chiama
Da
No non voglio dire la moglie di Alemanno scusa qua voglio dire Isabella Rauti la figlia di Rauti
Perché mi piace anche ricordare è che ci sono degli uomini che comunque no hanno partorito comunque delle donne
Intelligenti e quindi voglio dire nel nel nel in questo excursus è l'economia il lavoro
Ha trovato presente l'altro giorno ho incontrato un'amica dei coordinamenti femminile la CGIL ed Emilia Romagna che marito Alessandra per favore facciamo
Un bell'archivio storico dei coordinamenti femminili che la CGIL per esempio CGIL CISL e UIL che allora l'unità è un valore fortissimo e non abbiamo creduto moltissimo in una stagione di unità sindacale
Di fatto adesso c'è la sigla confederale a pioggia tante altre piccole sigle e l'unità purtroppo vero mare da noi l'abbiamo l'abbiamo raggiunta anzi c'è sempre una differenziazione tragica
Sì però anche lì con Renata c'è una discussione piuttosto feroce perché è di fatto insomma
Abbiamo qualche problema di identità di questo sindacato nato come sindacato di destra cui a volte a delle come posso dire caratteristiche abbastanza insomma
Discutibili come come come come come diciamo come percorso riformatore comunque detto questo esatto detto questo su che cosa le donne devono impegnarsi ora
Non solo sui congedi parentali signori non solo sulla riforma dei congedi parentali in ogni suo del cominciamo a discutere all'dammi per costi dell'economia del diritto di recesso ovvero il diritto di licenziamento perché l'articolo diciotto che constato l'appello
Il sangue
A Marco Biagi
E che adesso ritorna di grandissima attualità perché siamo l'unico Stato io insegno diritto comparato e quindi faccio una comparazione con quelli che sono appunti sistemi giuridici giuslavoristi
All'interno della Europa ventisette siamo l'unico Stato che ha
Comunque un una diritto e diciamo di eccesso e quindi un un sistema di licenziamento
Molto molto molto molto molto meno vincolante del nostro e questo ha creato naturalmente sistemi dismessi sicurezza flessibilità e sicurezza
Diversi dal sistema Italia
Allora noi dobbiamo perché le donne rimangano sul mercato del lavoro perché le donne vero Norcia raccontava la nostra amica storica diceva adesso ma il momento in cui ci sono moltissime donne sul mercato del lavoro
Ma perché le donne rimangano sul mercato del lavoro con lo stesso entusiasmo e passione
Bisogna che noi creiamo le condizioni perché questa riforma del mercato del lavoro
Che comunque ha cominciato con il pacchetto Treu è stata continuato con pacchi con nella legge Biagi
E ha continuato in quell'accordo del ventitré di luglio pool però abiurato appunto come nella due sette quattro quindi il nel decreto legge sul welfare abituato in parte quindi snaturato in parte
E che adesso noi ci troviamo adesso con questo Governo a dover fare i regolamenti attuativi che dicono tutto e di più siamo visti stiamo strappando presenti i capelli per la casistica sui lavori usuranti non potranno entrare
E nella casistica dei lavori usuranti il tutto e di più non potremmo fare delle riforme che non abbiano il buon senso non possiamo pensare che in un lavoro usurante è quello della maestra d'asilo non possiamo pensare di fare queste rivendicazione dobbiamo avviare una sorta di percorso riformatore dove le donne nell'economia delle professioni delle donne dell'associazionismo le donne che sono per esempio Metalist Siviglia
No delle delle diciamo del della politica economica e della politica di uguaglianza smettiamo di parla di pari opportunità cominciamo a parlare di uguaglianza
Stia hanno stia no all'interno di percorsi dote
Non è più sopportabile che ci sia una forbici del quaranta del quattordici per cento della retribuzioni salariale
E tra uomo e donna in Italia
E
Quattordici per cento come minimo in una regione come l'Emilia Romagna dove la disoccupazione è minima perché siamo al tre per cento abbiamo registrato di divari salariali intorno al quarantasei per cento
Quindi
Quindi
Vogliamo parlare di lavoro regolare e vogliamo parlare di tipologie contrattuali flessibili vogliamo parla di nuova struttura di work fare e quindi di mercato del lavoro e delle politiche attive le donne li devono stare
Le donne libero nostra non possono rimette a rimettersi sempre nel recinto delle pari opportunità
E nel recinto dell'autoflagellazione soprattutto mettere le dita negli occhi a tutte le donne che vanno in politica mi dispiace che le donne oggi parlamentare non ci siano
Mi dispiace sì però
Probabilmente
è una forma di difesa quello di assumere degli atteggiamenti da maschi te
Che domani non pone una qualche maniera il quale dovranno rinunciare proprio per fare liberale maestra secondo me chiudo qua perché appunto e l'inizio di una bellissima di un bellissimo percorso semmai veramente interrotto Paola
Zero otto e quindi continuiamo insieme e chi ai piedi metta
A regime si dice così no e vedrete che ci sono percorsi di grande speranza
E anche forse per percorsi di continuità nella Prima Repubblica sono anch'io convinto come amica storica che non siamo mai andati della Seconda Repubblica siamo ancora nella Prima Repubblica c'è chi dice che vuole la Terza Repubblica ma siamo lontani anni luce
Allora
Io ho già sento il rumore del cervello di paura che sta lavorando al suo prossimo libro dopo le suggestioni Emma Fattorini lei sta già pensando a fare le mogli
Di questa giornata qua oppure gli uomini della Repubblica eccetera
Comunque
Io volevo ancora ribadire il l'importanza della storia delle donne il soprattutto di quella raccontata dalle donne stesse
Che non è una storia minore non è una storia aggiuntiva rispetto ad una storia con la S maiuscola come per tanto tempo è stata
Considerata ma invece un contributo alla storia e sociali i alla alla memoria collettiva
Il modo in cui le donne raccontano le altre donne e sicuramente
Molto diverso il libro di Paola neri testimonianza c'è
L'abilità
Nella innanzitutto nel presentare le donne senza eccessive cornici senza alcun menti lasciando le grande spazio qui per una donna che era un grande spazio
Nella raccontarsi no nell'autorappresentazione e già una grande cosa
E
Poi nel caso appunto di questo utilizzo di paura in particolari gli altri di biografie femminili c'è questa
Addita spesso nella sottolineare una un particolare un minimalismo nella nel racconto ci si affida un ricorda una parola un dettaglio spesso
è un dettaglio logistico come è fatto il la
Salotto della personale no della donna intervistata quale quadro cioè alla parete
Che cosa ricorda una fotografia mezza nascosta dietro un libro che sembra molto più importante
Della fotografia ma non lo è eccetera quindi
I percorsi radiografici diventa uno proprio delle teste di tv un mosaico
Per leggere qui le dinamiche della del cambiamento e per ricostruire delle identità di genere che spesso invece sono sottaciute uno sono
Sono nascoste
Anche perché appunto è in gioco e questo è l'ha fatto rinvio lo diceva bene un soggetto che ha investito impieghi nord ai processi modernizzazione no in un contesto però liquido
E ed il fattore Intini per esempio di cui citarla nel suo bel libro Maurizio Ferrera
E ha una centralità cioè il fattore donna una centralità non solo nella nell'economia e Alessandra Servidori da già detto ma più in generale in tutti gli assetti socio familiari nelle politiche e di Welfare laici
E
E vorrei dire che prima della seconda metà degli anni Settanta
Delle donne nella storia poco era stato detto e poco era stato detto in modo sistematico sì forse la ferrovia Bortolotti insomma c'erano alcuni temi
E adesso invece è importante enfatizzare queste nuove
Domande e soprattutto una rivendicazioni esplicita del femminile con me soggetto e oggetto di di conoscere
Dimostrare la presenza delle donne soprattutto la presenza attiva proprio perché la nuova presenza politica richiede i diritti affondi su invece una presenza antica spesso dimenticata un misconosciuta
Quindi ecco insisterei nella nella
Riflettere sul su questo nella ricostruire anche lei ha aspirazioni al cambiamento di questo soggetto
Storico e nella nella mille emanciparsi un po'dalla storiografia
Tradizionale ecco per Rafa ARRA invece emerge
Una cosa volevo dire che a proposito della rappresentanza femminile finalmente dopo quattro secoli credo la prima volta dopo quattro secoli
Ai vertici dell'Accademia della Crusca abbia ammonta a norma quindi forse come dire nonna
Però appunto è necessario lavorare su questi luoghi di produzione femminile Cartier Perra lavorare sulle chance professionali cercare di promuoverle
Potenziarle ecco insomma ci deve essere anche da parte nostra uno spirito imprenditoriale attirare
La alla volata i imputare a una visibilità insomma l'Italia ancora un primato negativo non solo negli indici di natalità non solo negli indici di occupazione femminile ma nelle prestazioni
Nel e servizi sociali in generale nell'Unione europea le retribuzioni femminili sono in media
La quindici per cento inferiori appunto e degli uomini
Esatte interessante una
Ricerca
Di poco tempo fa su quattro mila settecento donne manager importanti aziende d'Italia tutte con un master MBA business
Strisciarla
Beh ecco malgrado la loro specifica preparazione malgrado eccetera
E per nessuna di queste donne diciamo questa specializzazione così
Aggiuntiva e così
è servita
Nella carriera perché nella carriera sì credo si chiede
Quello che viene chiamato effettuo mulo nel
Per le donne cioè il fatto che abbiano una
Come si dice dico anche convinto brutto termine gli economisti una che sitter formino in modo
Continuato cioè non devono avere alti e bassi
Non è ammesso a un certo punto della tua carriera attua i due anni di scarsa produzione magari perché hai fatto un bambino che stai allattando ecco questo penalizza moltissimo
Ancora i percorsi per femminili quindi insomma c'è molto
E c'è molto da fare
Numero
Nella realtà
Locale seppur una sua malpensanti
Eccetera se non sei penalizzato Mortensen una casa nuova molto interessante che abbiamo imparato questa allora
Perché veramente io bestiame assomma un tempo si diceva così vece ma adesso
Lo si chiama proprio esperto
Si socio-economico Risolo qua non lo dico io fatto io riporto
Grazie Gabriella veramente
Per me io ritengo che sia molto importante quello che ci stiamo dicendo questa sera
E spero anche che molti lo senta no
E poi volevo riallacciarmi al momento a quello che aveva detto Sandra sull'amministratore di sostegno anche questo è un lavoro che abbiamo fatto molto al femminile
Con una parlamentare che oggi al sottosegretario
Al lavoro che Francesca Martini e devo segnalare una cosa molto importante
L'unico partito che ha aumentato la rappresentanza femminile ed è passato da due donne tredici donne è la lega Nord questa è una cosa che deve fare molto riflettere
Alessandra Martini con cui noi abbiamo fatto questo importante lavoro sull'amministratore di sostegno anziana Sandra Servidori insieme un'amica che non è più fra noi
è morta tre mesi fa e mi piace qui ricordarla che Fiorella Cava che è stata la Presidente delle assistenti sociali italiane una donna straordinaria cui tutte noi dobbiamo moltissimo
E oggi Francesca può veramente
Applicare perché voi sapete che i sottosegretari in questo Governo in realtà sono un delitto dei Ministri perché hanno delle deleghe abbastanza ampia
Quindi io credo molto in Francesca in questo ruolo lei mi ha telefonato era Bruxelles oggi devo dire che molti proprio non potevano hanno mandato messaggi ci hanno salutato
Ma noi ci incontreremo
Allora io a questo punto vorrei prima di passare alle conclusioni ricordare a tutti voi che siete qui che poi ci andiamo a vedere questo film bellissimo che si chiama vogliamo anche le rose che la nostra storia al Filmstudio e poi ci sarà una cena
E vorrei chiarire qui le mie amiche che si occupano di comunicazione ed informazione Giulia fossa Daniela Viglione
E credo abbiamo parlato tutte perché appunto alcune non stavano bene
Altre non ce l'hanno fatta avverranno in un'altra occasione
E tra cui Lella Golfo che è una delle neo eletta e che ha contribuito a organizzare questo lavoro che è Presidente della Fondazione Bellisario voi sapete che cos'è
E che questa sera aveva proprio un incontro su un'Autority al femminile lei mi ha detto io sono
Grazie ad amici
Sono con voi ma appena riesco a finire arrivo e comunque ci vedremo fra un po'perché questo dialogo non si interrompe appunto noi poi parleremo al cinema con la montante dice
Di vogliamo anche le rose perché Alina Marazzi era impegnata a Milano anche lei figli montaggi e così via come come tutte noi che facciamo in media tre i lavori ognuna
Allora vuoi cominciare tu Daniela togliere Giulia in qualche modo che siamo più
Giornaliste sul terreno partecipiamo tu hai un ruolo molto particolare perché non solo
Presiede una grande agenzia Masella primadonna se non sbaglio ad essere stata eletta dalle agenzie
Si
Non non c'è una storia così lunga interna della FIEG andrà comunque si
Vorrei partire soprattutto diciamo da arrivati a quest'ora sentite tante cose
Così interessanti partire un po'dal commenta a quello che abbiamo sentito e partire ancora prima dalla da un un giudizio così molto positiva interessato del lavoro che ha fatto Paola
Il suo libro molto bello perché
è un tipo di interviste e questo è un modo molto quando lo si sa fare molto utile di tirar fuori storie ambienti anni problemi
Salvando la voce diretta delle persone le persone come che lei ha intervistato con me è stato detto ripetutamente qui sono la storia d'Italia una storia comunque che vede le mogli come questi elementi
Tutti e sosti sostegno di accompagno di sacrificio tutti di merito di valore
Poi nell'ultimo gruppo di
I commenti fatto irruzione la realtà
Per i giorni nostri rispetto a tutto questo mondo tributi destinarlo cioè di giovani donne che arrivano a alla politica direttamente senza alcun
Sul suo nuovo comma
Che vengono richiamate ad essere studiare di più essere più brave le signore della Prima Repubblica
Quando si parla delle mogli dei Presidenti ci viene agli occhi Carla Bruni molto più di quanto ci tenga gli occhi sia e quindi delle delle storie delle
Te le storie false delle storie importanti a completamente diverse per leggerla per guardarle per capirla secondo me
E poco utile
Tutto il bagaglio del secolo che ci portiamo appresso dobbiamo avere un altro bagaglio d'altra parte un'altra Malta chiave di lettura
D'altra parte quest'altra chiave di lettura è quella che ci permette di capire senza essere troppo stralunati
Quello che sta capitando nella società nell'economia nella politica dei nostri giorni
Diciamo che nel momento in cui cadono l'ideologia dei partiti ideologici se ne vanno con i loro mi ritiro tanti demeriti
Di un secolo
Difficile carico di dolori
Tragedia
Vedere affacciarsi nuovo certo a fa impressione però
A ai miei occhi dà anche una certa respiro entra un po'il vento sarà difficile da capire SAR così Lima
Sir così va capito saranno difficili da capire le giovani deputate che arrivano certa attenta nati affrontare la realtà dove rapportate la la loro storia mai interessante da capire molto interessante da capire e secondo me va fatto
Contesta Berta con aria sgombra
Questo è più punto secondo punto venendo a
Il giornalismo chiamiamo all'editoria
Che la cosa di cui io mi occupo come io non sono giornalista sono a mio mestiere sono meno accesso non un dirigente d'azienda quindi dirigo un'agenzia di stampa che un'impresa
Molto particolare perché alcune caratteristiche che era di stima tutti gli altri ad esempio
Una caratteristiche che un'agenzia di stampa
Molto più ancora di un giornale è fatta soltanto di risorse umane
Macchinari sono praticamente inesistenti sono reti di trasmissione mamma sono di proprietà certamente non c'è carta non c'è più ampio non ci inchiostro non c'è niente c'è pura lavoro professionale mentre il professionale
Cosa è successo dal punto di vista per i delle tematiche che affrontiamo in questo mondo bene c'è stata una irruzione molto forte per la presenza femminile
C'è stata in questo mondo del giornalismo negli ultimi dieci quindici anni e c'è stata in un mondo di per certi versi contiguo che io conosco bene perché in una certa parte della mia vita ho fatto questo lavoro che il mondo
La comunicazione
Il mondo della comunicazione ancor più del giornalismo si è completamente femminili salto e non sono nel senso che sono diventate assolutamente prevalenti le donne rispetto agli uomini nelle posizioni normale media
Ma anche nelle posizioni chiave
Perché è successo questo beh qui c'è stata una per la ricerca che ha fatto il Censis proprio per la Fondazione Bellisario
Da cui sono usciti dei dati veramente molto impressionanti e chiedeva cosa che potrei ridurre
Sia in un mestiere che nell'altra
E che in questi due campi cos'è successo è successo che essendo dei campi subito una comunicazione
Che era relativamente secondaria rispetto all'altro in azienda penso la finanza compenso direttamente alla produzione
Il campo della comunicazione era fino a dieci quindici anni fa un campo
Diciamo ancillare
In cui quindi si entrava meno per cooptazione e molto di più per merito per selezione
Anche nelle scuole di giornalismo come esattamente nelle scuole di comunicazione
Il numero delle donne che si scrivono si laureano ossia infami master e assolutamente imparagonabile superiore rispetto a quella dei maschi
Quindi non ci sono state delle barriere di entrate di potere troppo forte le donne sono potute entrare la comunicazione nel frattempo diventato forse la funzione strategica più importante nelle grandi imprese come le grandi società
E le donne si sono trovati in prima fila la loro qualità le loro qualità erano qualità in più e non qualità in meno
Nel mondo del giornalismo non è successo questo in misura così prevalente mai successo questo le donne sono passate dall'essere confinate in certe parti delle redazioni ad entrare nelle redazioni politica
Nelle redazioni economiche a emergere per merito naturalmente
Non
Le posizioni di vertice nel giornalismo non sono ancora attaccate o intaccate dall'età la capacità per le donne
Mi fa molta impressione l'anno scorso sono andata a Bagnaia dove ogni anno si crea una così svolge un grande convegno che si chiama il quotidiano in classe su un grande progetto per cui
Su cui sono stati coinvolti nel tempo circo milione e mezzo di allievi di alunni delle scuole licei
A leggere il giornale ha commentato il giornale e poi i migliori diciamo vengono apportati in questo posto a Bagnaia da questo
Si da quest'organizzazione
E incontrano i direttori dei giornali e allora la strategia era fatta essendo stati selezionati migliori
Da ragazzi molte ragazze non c'erano anche molti ragazzi hanno
Però è vero che quando c'è una posto in cui ci sono mille ragazzi che fanno domanda i direttori da
Vedi che sono le ragazze che fanno le domande di più che si buttano di più che si lancia Nadia
E
Nella palco non c'era una donna ma non c'era una donna che fosse un era impressionante erano tutti vestiti di grigio scura
E d'altra parte c'è una cosa infatti come impressione perché uno dice va bene
Ci vuole tempo ma non c'è
Una editorialista
Femmina nei giornali taglia quotidiani italiani cioè Barbara spiega si sia ma nano ma un editorialista
Cioè
Perché commenti di grandi eventi cioè dire c'è Barbara Spinelli
E Miriam Mafai esatto e Miriam Mafai
Ha come
Cioè
Vecchia maniera se no dove no altra mettiamola che conosco bene
Previsionale però siamo un atto politico la cosa dell'editorialista una comunità comunque insegna allora è sottoposto ad una
Segnalo che è incredibile dal sesso francamente che incredibile cioè un un numero irrisorio rispetto al fatto che poi invece se ci pensi
Cioè le giornaliste subito a livello subito sotto all'editoria liste ormai conosciamo tutte sono di
Punta insomma orgoglio dei giornali e quindi sono anche qui
Sinatra serrata
Alcune colleghe
Allora
Qual è la cosa che traggo finisco uno che la selezione il merito la selezione il talento sono delle armi vincenti per le donne una società che diventa tanto più meritocratico tanto più
Più premi ai distingue tanto più o meno conservativa meno appiattita meno tutelante è una società in cui le donne possono avere più ruolo perché una società
In cui poi i meccanismi di selezione non saranno la cooptazione Mazzocchio merito e le donne in quel campo riescono a farcela
Zanella grazie noi siamo contente che tu ricopre il ruolo che ricopre il però a me viene una domanda
Se siamo così tante se la media è questa com'è possibile accettare quest'ultima settimana io vi dico semplicemente aprite giornali ora
Io non conosco il Ministro delle Pari opportunità Mara Carfagna l'ho invitata qui
Però ritengo ritengo assolutamente vergognosa
Questa specie ritiro al piccione dei giornali dove per definire Mara Carfagna si tirano fuori tutta una serie di fotografie nostro prendendo una posizione né in positivo né negativo ma credo che quando Chicco Testa
Divenne ecco di che cosa era amministratore
Nessuno ha tirato fuori le fotografie di Chicco Testa dei fotoromanzi che io ho visto
Io utilizzatore scusate va bene io parole diciamo
Dal TG tre dodici anni fa è quella dei luoghi nonché nell'anima ma non è che noi dobbiamo però fare lanciata Mara Carfagna però insomma è stupefacente questo continuo martellare
Una follia scusate penso che Mara Carfagna che non conoscono
Abbia messo in conto questa cosa perché è una persona che vive il suo tempo il suo tempo nel fatto di cose positive ricco se negative
E saprà benissimo emerge per fare se la rispondere è ovvio che
Una preposto una donna ma anche studi basta aprire
Uno dei più letti i giornali italiani Novella due mila
O oggi
Per capire perché
Il punto non è che lei non sia sottoposta questo tiro al bersaglio il punto è che lei ci tracciava faccia la traccia e questo è io spero che ce la facciamo
Giulia
Grazie Grazie Paola grazie sono stata molto felice di ascoltare l'intervento di Daniela che peraltro io da decenni ammiro estimo nei suoi ruoli dirigenziali deve essere sempre sarà per me un fallo anche quando io
E lo rivendico a chiare lettere siamo la mia carriera di attrice celato grafica e conduttrice televisiva
Lo rivendico con forza nel senso che peraltro è se questo è uno dei pochi Paesi nei quali trasmigrare o comunque apparire allargare le proprie conoscenze competenze professionale considerato mano se non un pezzo
Detto questo in realtà appunto e voglio davvero ringraziarvi per questo invito perché tra l'altro ecco state tranquilli io sono abituato alla radio indiretta quindi piano stati detti cinque minuti ho visto l'ora ma sono forse anche quattro e mezzo
Quindi
Però ho preso ho buttato giù insomma un minimo di punti che peraltro sui quali alcune mi sono anche magari salti animo perché comunque condivido appieno quello che è stato detto finora
Questo invito
Che arrivato però oggi mi ha fatto molto piacere
Diciamo che anch'io sarei stata felice come dire che ci fossero ancora più voci e volti ma sono sicura che sia un inizio e quindi confido in quello che potrà succedere perché appunto
è davvero importante e prezioso e può essere fecondo uno scambio di opinioni su questo tema che è un tema rilevante ovvero una
Riflessione a più voci
Un momento particolare dal punto di vista sia politico che sociale diventa una riflessione destinata investire e noi comunque confidiamo su questo sappiamo di essere comunque indiretta con i colleghi di Radio Radicale
Coscienze e responsabilità appunto di chi guida l'Italia ed è stato chiamato chiamato anche da poche settimane fa
Allora non vi è dubbio appunto questo l'abbiamo risentito anche con alcuni dati che la questione sociale proposto sulla base di alcune indagini Censis che nel mondo vitaliano dell'informazione la presenza femminile eh profondamente
Cresciuta sia il numero che in qualità
E questo io credo oltre i numeri che sicuramente emergono da
Indagini insomma quello che sono i dati credo che sia testimoniato anche da un alto tasso di
Sensibilità che troviamo sui problemi della società
Alcune donne invidiato speciale non si sono risparmiati interessò pensando ma grazie a Cuturi ma anche Ilaria Alpi il cui lavoro prezioso acconsentito
Di far luce su traffici complotti situazioni ostili alla pace alla democrazia e al rispetto dei diritti fondamentali
Nel servizio pubblico però del da altro conto è più in generale
Fra le grandi televisioni il programma più coraggioso è firmato da una donna Milena Gabanelli con il suo report che lancia temi di indagine
Pone domande ed esige risposte
Sono donne conduttrici ci sono donne inviato ci sono donne corrispondenti ovvero persone come ci è stato ricordato con un alto senso di professionalità che svolgono il proprio la delle lavoro con grande rigore ma
Ma
Io credo che non possiamo ritenerci soddisfatte ottimiste sicuramente per il
Cammino intrapreso ma come nella politica sono ancora troppo poche appunto ci è stato ricordato poco fa le donne chiamate a livelli di responsabilità alta all'interno delle testate dell'informazione
Io mi riferisco appunto i luoghi delle decisioni nelle agenzie nei giornali nelle radio i telegiornali questo non è poco per farvi un esempio io attualmente da un anno sono
Come sterno apre Kharja pur facendo questo mestiere da venticinque anni firma conduco un programma che è l'approfondimento culturale di Radio Uno quindi dentro Radio RAI nei lettere giornali
DGR voglio dire quindi GR uno GR giugno del due geometri che Raiuno Radio Uno Canale
Suo otto vicedirettori panche riottoso salire al trionfo che sostando lotto vicedirettori ma parliamo di quattro realtà informative Sandro essendo peraltro Radio uno la Rete informativa di Radio RAI suo otto vicedirettori c'è una sola donna molto brava e nella ma soli ma è una sua otto
Questo è un po'la la situazione per tornare pappe grappe dopodiché è chiaro che sono felicissima di sapere che Daniela Viglione Presidente amministratore delegato dell'AGI ma riscontro parallelamente a quella che poi appunto è l'assenza
Di quelli che sono la ricoprire dei ruoli appunto fondamentali perché fondamentali perché penso che quello è un raduno di orientamento della dell'opinione pubblica quindi che Carit caratterizza questi livelli no di gestioni dell'informazione
Allora la l'ho detto prima sono convinta di questo nella donna c'è da sempre una particolare attenzione alla società e sui cambiamenti alle sue dinamiche
E contemporaneamente anche questo ce l'ha ricordato se vogliamo fare con altre parole frutto della sua alta esperienza sua Rigolato la Viglione
Un elemento di separatezza dalla brutale presenza dell'influenza della politica e degli affari nella comunicazione la donna occupato sia nelle fase dei periodi di guerra che di pace quindi dei momenti cruciali
Una posizione strategica tenta
Hai valori dell'individuo della famiglia e del più debole
E il livello di informazione che la riguarda questo sia come giornalista ma anche come utente e poco interessato alla partita a scacchi della politica e alle tattiche del potere e del presenzialismo
Questa singolarità si dice che derivi principalmente dal recente ingresso delle donne nei piani alti della società che conta a livello di istituzioni ci sono voluti anni di battaglie di pressioni Emma all'obiettivo della
Uguaglianza allo scritto parità ma
Con gioia accolgo l'invito a usare un altro termine non è stato raggiunto ce lo ce lo siamo dette per tutto il pomeriggio
C'è chi con una involontaria ironia segnala quell'handicap quasi come un vantaggio dice siete arrivate tardi quindi c'è uno sguardo maggiormente disincantato meno segnato da calcoli ambizioni
Ora all'allora una che lavora nella stampa alla radio nella televisione e questo lo dico proprio soltanto per un'esperienza diretta facendo principalmente questo da
Qualche decennio
Ha un'ambizione un obiettivo che è quello di accrescere il livello di conoscenza avvicinarsi all'area alla verità una verità che nella campo dell'informazione fa fatica ad emergere
Tante le voli le verità soggettive quasi sempre in contraddizione profonda con quel bisogno di chiarezza che alla base di un efficace messaggio di comunicazione
Ora mi riferisco non soltanto ai contenuti ma anche alla scrittura che nel mondo femminile giornalistico non è mai fine a se stesso ma io credo sento di poter dire questa ma guidato da una
Lucida esigenza di capire
E far capire spiegare e raccontare
Allora c'è bisogno di una
Energica sferzata culturale di intellettuale contro un conformismo un appiattimento che sono rischi che allontanano l'informazione dagli interessi dei cittadini semplicemente questo
Ora con questa consapevolezza ho cercato di comprendere perché
Il tema dell'informazione non sia stato messo a mio avviso nella giusto evidenza in questi anni
Io sono andata nere dice io me ne scuso con la professoressa Novelli naturalmente a quella che
Carta comune di riferimento per tutti i cittadini che alla Costituzione alla base della nostra democrazia
Mi scuso naturalmente per avere in qualche modo invasa un campo che non è mia ma qualcosa veramente dovevo cercare di comprendere messo quindi naso nei documenti che hanno accompagnato quell'lavoro di definizione anche di redazione
Lavoro certamente ancora oggi fondamentale compiuto dai padri della Repubblica ma appunto non c'erano soltanto uomini su quegli scali
Voglio limitarmi a un esempio che è poco conosciuto ma da autorevoli sa al Parlamento costituente dignità la nostra storia repubblicana fra quelle donne rappresentanti del popolo se n'era una di fede socialista
Passata la storia per una legge equa anche se ancora oggi discussa quella che abolì cinquant'anni fa le case chiuse
Il nome dell'uguaglianza articolo tre della nostra Costituzione nome di quella costituente lo sappiamo una costante battagliera era Tina Merlin
Sia pur si oppose con successo alle lobby di sfruttatori liberando le donne dai pregiudizi e dalla Costituzione
Quella donna schiva determinata preparata che sono tutte doti ritenute alte dal punto di vista etico pago quella sfida qualche anno dopo con l'esclusione dalle liste elettorali del suo partito
A TEN ampi così è un piccolo dato che ho trovato ma comunque in Transatlantico veniva salutata per rifare un istante il profilo di questa donna battaglia nel battagliere costituente
In Transatlantico veniva salutata con ecco il Polesine infatti l'era nota per la sua martellante azione a favore del territorio ben prima della drammatica alluvione di quelle terre quindi aveva già
In tutto per fare un esempio quelli che sono i punti deboli dell'ambiente
Esclusa dalle liste elettorale restituiti la tessera un gesto formale poco comune anche per quei tempi e scrisse
Sono stata coerente non ho accolto né inviti di destra né di sinistra ho rifiutato aggiunse interviste che avrebbero dato a un fatto serio l'aspetto di un pettegolezzo
Siamo nel mille novecentosessantuno una donna quindi che ha contribuito a costruire la Repubblica con atti forti e coerenti
Si ferma guardinga sulla soglia di un giornalismo capace già allora di manipolare condizionare distorcere
Credo che sia un messaggio straordinariamente attuale
L'ammissione delle donne e dunque
Nel campo informativo è precisavo Ray dire obbligata legata quindi alla loro esperienza e sensibilità a per le vie attivo un contributo di conoscenza espresse in modo
Completo e plurale credo queste siano del resto semplicemente le regole di un giornalismo adulto quindi non limitato al solo servizio pubblico
E la presenza della donna in questo settore così delicato può credo favorire davvero un sistema informativo che sia moderno efficiente ma anche indipendente grazie
Allora
Cari amiche e pochi amici
Abbiamo tante sono sarà qui che mostri maschietti che sono questa sera
Io dovrei tirare le conclusioni di questo pomeriggio e prima di tutto voglio ringraziare
Delle parole che hanno rivolto al mio libro che non è mio ma il libro di Livia Andreotti Di Lella Bertinotti di Linda D'Alema di Anna Maria De Mita di Maria Pia Fanfani pioggia mia Goria diluita Marini diluita Morri vino
Di Clio Napolitano di Carla Pertini di Flavia Prodi e di Giulia Violante è il loro libro io sono stata soltanto una cronista che ho riportato le loro storie inserendole nella storia di questo Paese
Questo è stato un modo diverso di presentare questa seconda edizione che in modo che ancora non è finito perché adesso andremo a vedere questo straordinario documentario realizzato dall'Ina Marazzi
Che si chiama vogliamo anche le rose
E voglio dire quindi grazie al loro grazie a
Le amiche intervenute a Maria Pia Daniele Emma Fattorini Giulia fossa
A Cecilia Novelli all'aura Pellegrini a Marcel Padovani a Gabriella Tindaro Alessandra Servidori e a Daniela Viglione
Grazie anche a coloro che non ce l'hanno fatta ad arrivare ma che ci sono state vicine come sarò meno Tullia Zevi Graziella Lonardi Buontempo e Lella Golfo a cui tutte noi dobbiamo molto
Una persona che tornava dall'estero e che è una grande giornalista una grande dirigente Giuliana Del Bufalo e che ora dirigere si pone parlamentari e che non è potuta venire grazie anche a lei perché ha fatto lei un grande sforzo per tutte noi
E speriamo di averla in una seconda occasione
Io vorrei lasciarvi però con una promessa noi abbiamo cominciato questo nostro incontro parlando Marcel Padovani e Maria Pia Daniele non parlato
Di altre mogli della Repubblica che hanno avuto meno opportunità meno fortuna e dite molto difficili
Ecco il il nostro ruolo di donne che in fondo lavorando qui a Roma avendo tutte noi un ruolo perché tutti abbiamo una qualche riconoscibilità pubblica io ancora fino alla fine dell'anno mi occupo insieme all'amica Marida Bolognesi
Dell'Agenzia nazionale per le onlus e quindi
Della promozione del controllo e dell'indirizzo del terzo settore tutte noi possiamo fare qualcosa non soltanto per ricordare queste donne quindi ci lasciamo con questa promessa di
Chiedere al nuovo Parlamento l'intitolazione di una sala perché hanno fatto molto di più loro che tanti politici
Non avendo nemmeno voglio dire un ricordo e e un riconoscimento anche economico diciamocelo e poi vorrei ancora spezzare una lancia verso le mogli di oggi
Ne abbiamo avuta una pochi minuti fa che segue con attenzione tutti i nostri lavori e che come ha detto giustamente Sandra servitori va ricordata con il nome da ragazza non con il nome da sposata che Isabella Rauti che è un consigliere di parità che ho detto e qui
In qualità di consigliere di parità e non di moglie del nuovo Sindaco di Roma
Ma così pure io spero che
La nuova mogli dalla moglie del nuovo Presidente del Senato Francesca Schifani che si è impegnata in tutta una serie di attività
Possa anche lei contribuire come ha fatto Luisa Marini come no affatto Lella Bertinotti
A migliorare questo Paese perché il momento in cui noi daremo un ruolo a queste first lady noi potremmo velocizzare il passaggio delle donne e per questo che è nato questo libro per dare la voce a chi non aveva mai avuta e soprattutto per
Cercare in qualche maniera di
Di dare
Un risarcimento a tutte queste persone
Perché se noi avessimo avuto
Vittoria leone con il ruolo che meritava e non con le accuse che poverino ha dovuto subire vergognosa indegna indecenti probabilmente oggi ci troveremmo anche noi congela di Clinton italiana
E questo non è avvenuto perché il nostro Paese non era maturo non era cresciuto non aveva capito dobbiamo a Franca Ciampi di grande passaggio
Straordinaria prima vera first lady di questo Paese
Ora noi speriamo che attraverso le mogli poi crescano le donne e questa è stato un passaggio
Quindi io vi ringrazio vi saluto adesso ce ne andiamo al Filmstudio a vederci vogliamo anche le rosse e grazie per la vostra pazienza
Grazie