Sono stati discussi i seguenti argomenti: Economia, Energia, Esteri, Fonti Rinnovabili, Geopolitica, Onu, Rassegna Stampa, Societa', Storia, Unione Europea, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 22 minuti.
Rubrica
Manifestazione
15:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
Buongiorno ai nostri ascoltatori lunedì diciannove maggio due mila otto con la nostra rassegna di oggi cerchiamo di occuparci con due riflessioni che sono state recentemente pubblicate
Su riviste specializzate delle nuove teorie delle relazioni internazionali in sostanza di qual è quale nuovo ordine globale si va profilando
Due sono gli articoli da cui vogliamo partire per questa riflessione il primo intitolato le Tardella non polarità ed è firmato da ricerca se è stato pubblicato sull'ultimo numero della rivista Foreign Affairs
L'altro articolo invece firmato da Michael clero altro analista specializzato in energia
Appunto questo è il prisma la questione di approvvigionamento energetico attraverso il quale delinea una nuova teoria dell'azione internazionale attraverso la questione appunto energetica del
Intitolato la crescita del nuovo ordine energetico mondiale
Partiamo dal primo articolo che ho firmato ricerca asserisce la casa e Presidente del Council on Foreign Relations portate più importante forse think thank americano
Ed è apparso sull'ultimo numero della rivista Foreign Affairs è intitolato l'età della non polarità cosa seguirà il dominio statunitense
Il momento unipolare degli Stati Uniti è finito le relazioni internazionali del ventunesimo secolo saranno
Definite dalla non polarità il potere sarà diffuso piuttosto che concentrato
Questa la tesi da cui parte la sua riflessione le principali caratteristiche scrive accadesse del ventunesimo secolo delle relazioni dell'internazionali di questo ventesimo secolo
Stanno andando verso la non polarità un mondo dominato non da uno due o perfino da qualche Stato ma piuttosto da dozzine di attori in possesso poco in grado di esercitare un qualche tipo di potere
Il ventesimo secolo era cominciato con una distinta molti polarità dopo cinquant'anni circa due guerre mondiali e molti piccoli conflitti Nemer su un sistema bipolare
Poi con la fine della guerra fredda e la sconfitta dell'Unione Sovietica labili polarità ha ceduto il passo all'Unipol Anita una sistema internazionale dominato da una potenza in questo caso gli Stati Uniti ma oggi il potere diffuso
E l'affermarsi della non polarità solleva dunque una serie di importanti questioni
In che maniera non polarità differisce dalle altre forme di ordine internazionali e quali forme si materializza e quali che saranno le possibili conseguenze
Dunque cerchiamo intatto e definire questo nuovo mondo non può fare queste figure termine proprio specifico cui ricorre a casa
In contrasto alla multi polarità che involge diversi distinti poli concentrazione di potere un sistema internazionale non può fare è caratterizzato da numerosi centri con potere significativo
Al primo sguardo il mondo oggi può apparire multipolare di principio le principali potenze la Cina l'Unione europea l'India il Giappone la Russia gli Stati Uniti
Da soli contengono circa la comporta la metà della popolazione mondiale e contano per il settantacinque per cento
Del PIL globale dell'ottanta per cento della spesa globale per la difesa
Ma le apparenze possano essere ingannevoli oggi il mondo differisce in una maniera molto fondamentale dalla classica teorie della multi polarità
Ci sono addirittura molti altri centri di potere alcuni di questi non sono neanche Stati
Ancora uno dei LEA e caratteristiche cardinali del sistema internazionale contemporaneo e che gli Stati nazione hanno perso il loro monopolio nella forza e in alcuni settori la loro preminenza a repentaglio
Esatti sono sfidati dal basso da organizzazione regionale globale dal di sotto dalle mi disse
E anche dai fianchi da una serie di organizzazioni non governative e dalle corporazioni adesso i poteri sono molte mani e in molti posti
Oltre ai sei principali poteri mondiali ci sono numerosi attori regionali Brasile su segmenti anche l'Argentina Cile il Messico il Venezuela per l'America latina
Nigeria e Sudafrica nel continente africano Egitto Iran Israele Arabia Saudita il Medioriente Pakistan nel sud est asiatico l'Australia l'Indonesia e la Corea del Sud nel Lazio orientale in Oceania
E poi molte organizzazioni saranno da considerare centri di potere incluse quelle che hanno una caratteristica una dimensione globale come il Fondo monetario internazionale le Nazioni Unite la Banca mondiale
Ma anche quelle regionali come l'Unione africana la lega araba l'associazione
Degli Stati del sud est asiatico l'Unione europea l'organizzazione degli Stati americani eccetera
Le organizzazioni che sono funzionali ad esempio l'Agenzia internazionale per l'Energia lo perché la Organizzazione per la cooperazione di Shanghai l'organizzazione mondiale
Ma anche ci saranno anche all'interno di Stati nazione come ad esempio la California e lo Stato indiano dell'Uttar Pradesh sono conservati Stati nazione
E grandi città megalopoli come noi orche San Paolo Shanghai poi ci saranno le grandi compagnie globale incluse quelle che dominano il mondo dell'Energia della finanza cioè della produzione
Altre identità che dovrebbero essere che dovranno necessariamente essere incluse saranno anche le organizzazioni
Del dell'informazione Emilia a livello globale ad esempio oggi anzi era la BBC passivamente
Lei milizia amasse sfollare esercito del Mahdi in Iraq i talebani in Afghanistan partiti politici istituzioni religiose in movimento e organizzazioni terroristiche come al canile cartelli della droga alle Angie organizzazioni non governative
E le fondazioni come Medici senza frontiere Greenpeace ma anche la Fondazione bile Melinda Gates
Dunque oggi il mondo che sempre più distribuito piuttosto che concentrato relativamente al potere
Le spiegazioni quali sono le cause di questo avvio alcuni polarità al momento unipolare americano
Non è mezzo nessun grande potere per sfidare l'egemonia americana però Luni polarità è comunque finita dunque si possono azzardare tre spiegazioni per questa sconfitta la prima e storica gli Stati si sviluppano
Fanno sempre meglio nel generare mettere insieme le risorse tecnologiche finanziarie ed umane questo portava Guadagnin prosperità e produttività
La crescita dunque in questi nuovi poteri non può essere fermate risultato dunque un numero di attori sempre più ampio in grado di influenzare di avere un'influenza regionale o globale
Una seconda causa scrive ancora ricerca sa e la politica americana
Gli Stati Uniti hanno accelerato l'emergenza di centri di potere alternativi
In un mondo che hanno indebolito la loro propria posizione relativamente ad essi la politica energetica americana tanto per fare un esempio e la forza che sta dietro la fine della uni polarità
Dal primo shock petrolifero degli anni Settanta e con suo americano del petrolio è cresciuto prossimamente del venti per cento e per di più le importazioni americane dei prodotti petroliferi si sono più che duplicate in volume
Soprattutto causa di un aumento della percentuale dei consumi
Questa crescita della domanda di petrolio straniero aiutato a spingere il prezzo mondiale del petrolio negli da venti dollari negli ultimi anni fino ai cento dollari in quest'ultimo
Periodo il risultato di questa politica americana energetica è stato le norme trasferimento di benessere di potere
Nei confronti di questi Stati provvisti di riserve energetiche in breve la politica energetica americana ha apportato aiutato ad emergere dei produttori di gas e di petrolio come tra i principali nuovi centri del potere
Infine il mondo o non può fare non è solo il risultato dell'alla crescita di altri Stati organizzazione o del fallimento le follie della politica americana
E anche un'inevitabile conseguenza della globalizzazione la globalizzazione incrementato il volume la velocità e l'importanza degli scambi transfrontalieri
Cd tutto praticamente dai farmaci le medicine le Himaed dei gas di scarico
I beni e manufatti vari prodotti
Lei dei programmi televisivi segnali radio il virus virtuali e reali e gli armamenti
La globalizzazione rinforza la non polarità in due maniere fondamentali
Primo il commercio transfrontaliero prende soprattutto piede al di fuori del controllo dei Governi e molto spesso
Al di là della loro conoscenza come risultato la globalizzazione diluisce agli Info templi influenza dei principali poteri
Secondo questi stessi flussi spesso rafforzano le capacità di attori non statali quale ad esempio che gli esportatori di energia
I terroristi che usano internet ad esempio poi
Il Stati canaglia che le società curioso questo accostamento leggi prima cinquecento società che sono la lista di Fortune
Che possono muovere personale investimenti velocemente dove l'odio nel mondo dunque è sempre più apparente che essere lo Stato più forte non significa non significherà più avere il monopolio del potere
In conclusione siamo a conclusione di questa analisi a questo punto che cosa fare quali sono i rischi di questo sistema
Non polare il multilateralismo sarà essenziale in un mondo non può fare
E per avere successo bisognerà includere molti altri attori piuttosto che isolette questi che le grandi potenze quelle che sullo stesso posso contare sulla di una mano
Applicare la platea dunque il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite il G otto dovranno essere ricostituiti per riflettere il mondo di oggi e non il mondo uscito dalla seconda
Guerra mondiale ancora si tratterà di includere rappresentanti di governi agenzie delle Nazione Unite organizzazioni non governative compagnie farmaceutiche fondazioni think thank che università
E ancora l'esempio che viene fatto è anche quello della Conferenza per il cambiamento climatico di Bali del dicembre due mila sette che era veramente una presenza veramente estesa
Come rappresentanza conclusioni la non polarità sarà un momento difficile e pericoloso ma bisognerà
L'incoraggiamento per un maggiore grado di integrazione globale aiuterà a promuovere la stabilita
Stabilire anche un come dire un nocciolo duro di governi e di altre impegnati ad un multilateralismo cooperativo
Sarebbe un grande passo avanti chiamate la non polarità concertata non eliminerà la non polarità ma aiuterà a gestirla e ridurrà i rischi che il sistema internazionale possa deteriorarsi o disintegrazione
Così Richard esso Presidente della Causi non foraggio invece in questo articolo in cui definisce nuovo ordine globale come età della non polarità tra l'altro questo gruppo di azioni come nocciolo duro
Impegnato appunto nei multilateralismo cooperativo che viene definito una non polarità concertata ma chissà si potrebbe trovare anche altre forme altre definizione l'altro articolo di cui vogliamo occuparci sempre nello stesso
Ambito e quello firmato da mai completa che è invece stato pubblicato su diverse riviste ed è un estratto del libro
Cui invece il suo pensiero pienamente sviluppato il discorso il titolo del libro che appena uscito negli Stati Uniti si si intitola poteri crescenti
Mondo che si restringe ad un'analisi di corruzione naturalmente quella lettera chissà che se verrà tradotto che il titolo planetaria comunque
La nuova geopolitica dell'energia
Dunque il nuovo ordine sarà caratterizzato dall'essere Energia eccentrico questo la sostanza tesi del pensiero di Michael credere che è un docente di di studi di sicurezza globale dipanarsi alcologica Hampshire
è autore di numerosi saggi sul tema della la sicurezza energetica l'articolo che è stato che ha scritto ma in concreto è stato pubblicato da diverse testate crede intitolato la crescita del nuovo ordine energetico globale
E si parte da una considerazione molto banale il petrolio a centodieci dollari al barile
Il risultato è che i guidatori Khamiss indipendente sono costretti ad abbandonare la loro attività
Ci sarà il problema del riscaldamento delle case le compagnie low cost hanno cominciato a lasciare a terra i loro averi ma questo che solo un assaggio di quello che potrebbe
Avvenire che segnala una profondo cambiamento delle nostre vite sia il nostro paese che nel mondo
L'energia in passato di tutti i tipi è stata molto abbondante essendo possibile espansione economica globale degli ultimi sessant'anni
Questa espansione beneficiato gli Stati Uniti prima di tutto con i suoi alleati della primo mondo cioè l'Europa e quelli del pacifico
Ad ogni modo recentemente un gruppo di paesi al terzo mondo Cina India in particolare sono entrati nella spartizione di questa Bonanza energetica con le loro con industrializzazione del loro economie
E vendendo una vasta gamma di beni e mercati internazionali
L'accesso di questi Paesi del terzo mondo apportato a un esplosione senza precedenti nei consumi energetici globali
Un crescita del quarantasette per cento negli ultimi venti tramite i dati sono del Dipartimento americano dell'energia
Una crescita di questo tipo non dovrebbe essere questione di profonda anzi e tasse i fornitori di energie di materie prime del mondo
Fossero in grado di produrre il necessario addizionale piuttosto però la questione diverso dobbiamo affrontare una
Preoccupante realtà un marcato rallentamento nell'espansione della disponibilità di energia globale contemporaneamente alla crescita della domanda
Le disponibilità energetiche non sanno esattamente scomparendo cosa che comunque succederà presto o tardi ma solo stanno crescendo non abbastanza velocemente per soddisfare la crescita della domanda globale
La comminazione di una domanda in crescita dell'emergere di poi nuovi consumatori energetici e la contrazione della disponibilità di energia globale questi sono i tre tre
Questioni interconnesse stanno demolendo un mondo ricco di energia che c'è stato molto familiare stanno creando loro posto un nuovo ordine mondiale che potremmo definire in questa mania poteri crescenti pianeta che si restringe
Questo nuovo ordine spiega mai completa sarà caratterizzato da una fiera competizione internazionale per
I gli scarsi stock di petrolio gas naturale
Carbone uranio così come da un passaggio marcato in potere che benessere
Da paesi privi di energia Paesi con deficitaria regia quali Cina Giappone e Stati Uniti nei confronti di paesi che hanno un surplus di energia quindi Paesi esportatori
Come rossa a Russia Arabia Saudita Venezuela dunque da una parte i consumatori grandi consumatori Cina Giappone e Stati Uniti
E poi d'altra parte tre grandi produttori Russia Arabia Saudita e Venezuela
Che cosa succederà ci sono cinque forse in questo nuovo ordine mondiale che cambieranno il nostro pianeta il primo
Con la nuova competizione intensa tra vecchi e nuovi poteri economici per la disponibilità del energia
Fino a poco tempo fa alle vecchie i vecchi poteri industriale dell'Europa della sede l'America del nord hanno fatto la parte del leone nella fitta di energia a livello globale
Ma questo dato sta cambiando con una crescita economica così forte negli Stati in via di sviluppo la grande proporzione
Delle energia globale verrà consumata da loro entro il due mila dieci la quota dei mondiali dei Paesi in via di sviluppo di energie
Raggiungerà il quaranta per cento del totale e se questo trend attuale persiste entro il due mila trenta sarà addirittura il quarantasette per cento
Tra gli Stati naturalmente in una
Paesi in via di sviluppo ci sulla Cina giocherà un ruolo particolare
In tutto questo viene la Cina da solo consumerà è previsto arriverà consumare il diciassette per cento dell'energia globale entro il due mila quindici il venti per cento entro
Il duemila venticinque
Seconda questione
L'insufficienza delle fonti energetiche primarie la capacità dell'industria energetica per soddisfare la domanda è in diminuzione
La disponibilità globale di petrolio si sposterà un continuerà forse per circa ci un altro quinquennio prima di raggiungere un picco e iniziare il periodo di declino
Mentre le disponibilità di gas naturale Carbone e uranio probabilmente cresceranno per un altro decennio o due prima di raggiungere anche se il loro piccolo
E iniziare un'inevitabile declino dunque ci sarà questo problema nell'intenso aumento le forniture globali di questi prodotti non saranno incapaci raggiungere i livelli all'altezza della domanda
Il lento e doloroso sviluppo delle energie alternative e questa è la terza forza che caratterizzano il nuovo mondo nuovo ordine globale secondo me concreti
è stato sempre evidente ai legislatori cioè nove sorse dei nuove risorse energetico e fonti di energia sono necessariamente
Sono discretamente necessarie per compensare l'eventuale di sparizione dei agli attuali carburanti
Idrocarburi ma queste alternative che adesso contribuiscono solo per una minuscola percentuale della necessità mondiale semplicemente non sono state sviluppate in maniera abbastanza veloce per evitare
La cara la catastrofe energetica globale che abbiamo davanti allori
Quanto alla forza una migrazione di potere di benessere dai Paesi
Importatori di energia nei confronti di Paesi esportatori di energia
Ci sono pochi Paesi circa una dozzina che hanno abbastanza petrolio gas carbone ed uranio per andare incontro alla propria necessità interna di energia e di provvedere anche a significanti surplus per l'esportazione
Nel caso del petrolio del gas naturale
Questi gli Stati possono addirittura essere contati su due mani
Sono dieci gli Stati e ricchi di petrolio che messi assieme hanno l'ottantadue virgola due per cento delle riserve provate mondiali
In ordine di importanza essi sono Arabia Saudita Iran Iraq Kuwait Emirati Arabi Uniti Venezuela Russia Libia Kazakistan e Nigeria
Il possesso di gas naturale ancora più concentrato tre paesi Russia Iran e catalana
Godono di un incredibile cinquantacinque virgola otto per cento del disponibilità mondiale di gas tutti questi Paesi saranno nella posizione inevitabile di
Incassare dalla drammatica richiesta dal drammatico aumento dei prezzi globale
Delle materie prime e di estrarre il massimo potenziale nelle loro concessioni politiche
C'è anche un'altra questione il trasferimento di di di potenza nei confronti di denaro di benessere nei confronti di questi Paesi produttori assume delle dimensioni enorme
I Paesi esportatori di petrolio ad esempio metteranno insieme come rendite come dei cavi dall'energia dal petrolio
Solo per l'anno duemilasei quindi
Ad un prezzo valore del barile di petrolio più basso ancora hanno messo insieme la colossale cifra di novecentosettanta miliardi
Di dollari una frazione di quali in Jenna in euro o in dollari è stata depositata per costituire fondi sovrani
Giganti dell'investimento di proprietà degli Stati petroliferi e impiegati nelle cui sezioni di assenza in giro per il mondo
Quinto punto un nuovo mondo uno nuovo ordine globale di tipo energico centri comporterà anche un crescente rischio di conflitti
Storicamente i principali spostamenti di poteri sono sempre stati accompagnati da violenza in alcuni casi la violenza protratta
Ogni Stato alla cima del potere ha sempre combattuto per evitare la perdita del proprio status privilegiato dunque che possiamo aspettarci cosa potrà succedere
Infine le conclusioni dunque siamo entrati in un mondo energico centri Co. dove il prezzo del petrolio continuerà a dominare le nostre vite il potere sarà nelle mani di pochi
Che controlleranno distribuzione a livello globale in questo nuovo ordine mondiale l'energia governerà le nostre vite in una maniera particolare che su base quotidiana
Essa determinerà ad esempio perché con quali scopi fu sceglieremo di usare la nostra macchina
Quanto terremo alto il termostato dentro casa dove e quando e addirittura assente potremo viaggiare
Che cibo potremmo permetterci di mangiare tutto ciò conclude penalista portata una osservazione finale la decisione più importante che si presenta per i legislatori per i politici come meglio accelerare la transizione
Da un sistema energetico abbassato sugli idrocarburi
Nei confronti di un sistema basato su alternative energetiche che hanno un basso impatto sui cambiamenti climatici questo sul la sintesi e la risposta
Che bisogna dare ma è comunque era firma questo anticorpi intitolato autrice del nuovo ordine energetico mondiale questo è tutto con la nostra rassegna termina qui però oggi l'appuntamento a mercoledì prossimo alle sette meno cinque
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