Elezioni 2006: Presentazione della Rosa nel pugno

Villetti che ringraziamo di essere pervenuti
Ringraziamo l'è partito dei Socialisti democratici italiani il partito dei radicali l'Associazione Luca Coscioni e la Federazione giovanile socialista nazionale per aver dato vita alla Rosa nel Pugno grazie
Il furgone
Allora buona sera grazie a tutti di essere intervenuti a questa nostra manifestazione chiaro alla presidenza di questa nostra riunione
E ma Bonino però avverto filetti
Deborah Cianfanelli e coordinatore regionale dei radicali e Corrado Oppedisano segretario regionale dello spread
Rappresentanza di tutti i nostri candidati diciamo i capolista dopo la la lista nazionale Michele De Lucia e Arcangelo Nerella
Due brevi considerazioni prima di dare la parola a Paolo lingua che avrà il compito di coordinare questa nostra manifestazione
Anzitutto la soddisfazione per vedere una sala così piena
Quando abbiamo organizzato questa manifestazione qualcheduno aveva paura ma è un po'che non andiamo un po'il sale un po'più grosse no e allora più diceva vuol dire che la vostra prevede tra riceva conforto vuol dire che stiamo facendo una battaglia giusta che che merita attenzione la seconda brevissima considerazione e che siamo ormai a a una settimana dal voto
E quindi bisogna fare tutti gli sforzi perché la Rosa nel Pugno
Posso tenere un risultato positivo
Io voglio soltanto dire che ai militanti ai compagni
Che portino in giro la nostra coccarda il nostro stemma
Guardate ha un effetto importante la patacca
Io ho riscontrato per strada al bar o in tribunale la gente ti diceva la Rosa nel Pugno la volta che io e allora vorrei concludere con una frase che mi ha colpito di Emma Bonino che ho sentito
E in macchina a radio radicale mi pare che la diceria Firenze dice cerchiamo essere tante piccole formiche
E tante piccole formiche poi fanno un'onda
Io spero e facciano un altro Nanni viva la Rosa nel Pugno
Parola a Paolo Lingua
Prendiamo le
Allora prima di dare la parola ai nostri ospiti il mio ruolo
è semplicissimo perché il moderatore bravo quanto più il moderato quindi sarò estremamente sintetico io devo portare il saluto proprio come speaker del sindaco di Genova venuto qui a salutare un minuto prima
I nostri i nostri ospiti e e dovuto allontanarsi perché ha un'inaugurazione e voleva fare gli auguri i suoi personali a questa Assemblea ricordando che ha firmato le liste Della Rosa del Pugno con un bel gesto
Non è nostra abitudine
Perché proprio credo che non siamo nel contesto di una liturgia
Essere essenziali per quello che riguarda i saluti vorrei però salutare alcune persone che sono qui presenti in questa sala e che hanno portato la loro testimonianza e che sono sostenitori che fanno parte come si diceva fosse una brutta parola che in parte è stata superata della cosiddetta società civile e volevo salutare un grande artista Raimondo si rotti fare
Vorrei salutare Roberto Giordano del gruppo di Zelig
Mario Oppedisano del Centro Pertini
Gaetano Cuozzo coordinatore dei Socialisti dell'aria fra già sorride
La
L'avvocato Carlo Cacciapuoti che è stato presidente della data sia
Voluto fare apposta a saluta e se è arrivato anche Antonello Pischedda direttore del Teatro Civico di Spezia
Ho lasciato per ultimo le donne Gabriella era altri già assessore alla cultura lo dico anche perché sono apparse ma anche
Ordinario di Storia medievale lo di questa di Genova e in particolare Codino cuore alla grande Presidente onoraria dello SDI
Fernanda Pedemontana
La quale essendo una femminista femminile non diremo la sua età perché sono vent'anni per quello che ne sappiamo noi a lungo consigliere comunale
Assessore regionale protagonista della storia del socialismo Genovese e esponenti anche di spicco della Resistenza come di questo credo che meriti
E in particolare abbiamo un saluto da parte della direttrice del Teatro dell'Archivolto ritarando che non credo sia presente in sala ma ci ha scritto relativamente e così a a una polemica che apparsa questa mattina sui giornali voi sapete che c'è uno spettacolo la scimmia che ha la regia di Emma Dante che è tratto da un fotoromanzo di Tommaso Landolfi e che è stato steso dal da Sisto Della Palma che uno cattolico esponente della della cultura cattolica e che oggi a ricevuto i fulmini dell'arcivescovo di Genova il cardinale Tarcisio Bertone
Pina Rando già scritto un biglietto che io mi permetterei di leggere perché mi sembra mi sembra giusto e che poi eventualmente lasciano ai conventi dei nostri oratori successivamente
Dice Pina Rando che ha mandato a agli organizzatori io
Dopo speaker faccio il mio dovere di leggerlo mi dispiace che il cardinale abbia giudicato in modo così severo lo spettacolo la scimmia di Emma Dante paragonandolo addirittura le vignette antislamiche danesi
Lo spettacolo essi provocatorio ma non vuole essere assolutamente offensivo non credo che il cardinale lo abbia visto altrimenti non potrebbe condannarlo così duramente la scimmia peraltro è un prodotto del CRT
Centro di ricerca teatrale di Milano del cattolico professor Sisto Della Palma piatto riconosciuto
E segnalato dall'Istat cattolica del Sacro Cuore
Lo spettacolo ispirato al libro le due zittelle di Tommaso Landolfi racconta la storia di villa e nera due sorelle Autore escluse in una casa le cui porte vengono aperte di rado in cui gli unici visitatori ammessi sono due preti
Un mondo scuro improvvisamente rivoluzionato dalla presenza di tutto un po'una scimmia che di notte scappa dentro una chiesa vicina dove mangia ostie e dice messa
La reazione due sacerdoti sono contrastanti
Uno è tollerante l'altro lo condanna fermamente io sto dalla parte del prete tollerante mi piacerebbe sapere il cardinale in quale dei due atteggiamenti se riconosce
Per questo per discuterne insieme desidero invitarlo a vedere lo spettacolo il ventuno e il ventidue aprile che sarà dato al Teatro Modena di Genova
Potrebbe essere una bella occasione per realizzare una delle finalità del teatro quella di far discutere Pina Rando direttrice aperta
Che poi abbiamo anche un lungo documento del professor Sisto Della Palma che abbiamo visto essere un esponente di punta del mondo cattolico in cui da una lunga spiegazione
Dei motivi per cui questo spettacolo è stato fatto e quali sono i suoi significati ma io credo sia pure per riferire pensieri altrui di avere parlato abbastanza e vorrei dare quindi la parola a questo punto Roberto Villetti vice segretario generale del dosi di il quale al quale aprirà i nostri interventi
Cari compagni cari amici
Noi ci presentiamo in questa campagna elettorale
Con la Rosa nel Pugno
Che costituisce indubbiamente l'unica novità di questa campagna elettorale
Sappiamo
Bene che il contrasto principale che noi affrontiamo con le destre
Sono stati cinque anni segnati da ripetuti Inc successi
L'ultimo anno come tutti sanno è stato caratterizzato da una crescita zero
Economia reale ferma
I conti pubblici adesso vedremo la trimestrale di cassa anche devi fare un po'il quadro
Ma i conti pubblici sono fuori linea
E soprattutto
Agli elettori va posta e alle elettrici va posta una domanda che
Nella campagna elettorale per il suo secondo mandato
Formulo un Presidente americano
Divenuto molto noto Reggiani
Rivolgendosi
Ai cittadini americani
Disse
Sicuramente dopo i quattro anni della mia presidenza
Voterà andare a votare metterei la mano sul cuore
E quindi sentimenti ideali
L'amore dell'America
Però poi inevitabilmente la mano vicende era sulla tasca
E allora dovete vedere se dopo i quattro anni che io ho governato
La tasca
Più pesante o più leggera
Queste esperimento fatto dopo cinque anni
Del governo Berlusconi
Da risultati per la generalità dei cittadini
Negativi non per tutti
Perché noi abbiamo avuto un poderoso spostamento di risorse
Tra coloro che
Hanno avuto salari e stipendi
E coloro che hanno potuto invece manovrare sui prezzi e sulle tariffe
Lavoratori autonomi privilegiati
Per non parlare
Dei grossi spostamenti che ci sono stati
Nel campo della speculazione immobiliare
Si parla tanto di stangata fiscale bene questi non hanno avuto neanche diciamo una piccoli imposizione tutti questi movimenti di denaro che hanno fatto
Sono continuati a sussistere il Monopoli nel campo dell'energia
E sappiamo quanti consumatori
Ne hanno avuto danno
E
Il vero e proprio cartello oligopolistico nel campo delle assicurazioni
Quando noi diciamo
Che sia per la flessibilità
Aggiungiamo sempre che siamo per la flessibilità e per la sicurezza del retto
Cioè per una formula
Che in Danimarca si chiama flex sicuri e che
In qualche modo è quella che appartiene al modello socialdemocratico scambi
Ma sul mercato
Sono rimaste fuori impresse
Potentati monopoli o oligopoli di ogni naturale
Questo aspetto della nostra spinta verso la modernizzazione dell'economia
In questa campagna elettorale indubbiamente non ha avuto una ruolo di primo piano
Noi siamo stati soprattutto conosciuti i dati in qualche modo potuto ricevere il nostro messaggio perché
Noi solitamente
Quando lo fa un anno fa e ricco
Andiamo in televisione
Occupiamo sempre di spazi
Della notte
Dove pochi sono gli ascoltatori dispetto agli spazi del tra in tanti come si dice cioè quelli più affollati
Ma
Nel nostro messaggio sicuramente ha prevalso
L'aspetto della laicità
Ecco io vorrei in questo mio intervento cercando di chiarire che questa questione non è settoriale
Non riguarda solo i problemi della morale e del costume degli stili di vita
Costituisce un punto invece fondamentale per cambiare questo Paese per dare un impulso sviluppo
E a
Perché le aree maggiori opportunità e maggiore equità
Vedete
La laicità
Un dato generale nelle grandi democrazie occidentali
Solo in Italia discutiamo di questo problema
Nello stato mai
Molte delle cose sulle quali noi insistiamo come Rosa del Pugno
Non potrebbero essere proposte nei grandi democrazie occidentali perché già sono realizzati
E nessuno mette in discussione
Che lo Stato si debba comportare
In modo uguale nei confronti delle diverse fedi religiose
E dei diversi visioni filosofiche
Quindi tagliano
Quindi italiano e naturalmente tutti sanno che questo nuovo e dovuto alla nostra storia travagliata è stata travagliata persino la formazione del nostro Stato unitario non siamo stati noi
Depressi che più tardi ha realizzato la sua unità nazionale
Sappiamo dello scontro che è avvenuto su Roma Capitale sappiamo che i cattolici
Legati in particolare la chiesa
Non hanno partecipato alla vita pubblica non hanno votato per lungo tempo non hanno non sono stati non si sono presentati candidati si sono organizzati per conto proprio sappiamo quanto questa pesato anche nello sviluppo nella storia del movimento operario perché
Mancando questa componente le le spinte massimaliste e comuniste sono hanno prevalso spesso nel momento della
Una storia molto
Che noi pensavamo di aver chiuso
E invece che cosa succede succede che con il referendum sulla fecondazione assistita con una abile mossa tattica
Il presidente della Conferenza episcopale italiana dopo aver dato non solo difeso dei valori ma dato un'indicazione di astensione
Si è si è in qualche modo impossessato di un'interpretazione di questo voto
Che metteva insieme
Coloro i quali si erano astenuti perché volevano effettivamente fare
Raggiungere lo scopo di mantenere la legge quaranta
E coloro invece che si erano astenuti perché si astengono sempre perché ero indifferenti
E su questo si è costruita
Un'ipotetica maggioranza di cattolici integralisti in Italia
Un fatto politico di grandissimo rilievo
E guardate che lo stesso disegno del Partito Democratico dell'Ulivo è lì che entri in crisi
Quando Rutelli si mette in sintonia con il cardinale Ruini e le sue posizioni
E contemporaneamente e non in modo incoerente blocca la formazione della lista unitaria dell'Ulivo
Nella parte proporzionale della Camera nell'allora vigente legge maggioritaria
Lì si avrebbe l'arco
E lì si riapre una questione storica che si pensava risolta
Danni
Quando in Italia erano state introdotte due reti ed erano stati fatti due referendum
Sul divorzio e sull'aborto
Si ritira si riapre lì una questione e la questione non è solo una questione etica morale e religiosa è una questione politica a tutto tondo
E tutte le forze politiche di fronte a questa interpretazione che viene data a questi impossessamento del risultato elettorale
Da parte del capo della gerarchia ecclesiastica italiana
Si trovano tutte in uno stato di imbarazzo
Non dico di arrendevolezza
Si scoprono un di convocazioni mistiche Maffei di antiche
Si ricomincia ricerca
Cosa che naturalmente va rispettata
Ma di fronte a un'offensiva che non è solo un'offensiva sui valori
E a non sentiva politica
E di settori che ci sono sempre stati nella società italiana
Integralisti
Che mettono in discussione un principio fondamentale dello Stato liberale e democratico
Che non ci deve essere una visione o religiosa o filosofica
Che in qualche modo
Trasformi i peccati in realtà ma ci deve essere un Rispetto della sfera di libertà di ciascuno
E guardate che questa posizione debole anche per la Chiesa non in Italia ma nel mondo
Perché nel momento in cui si adotta la seguente Tess
Che in un Paese che ha una maggioranza religiosa cattolica
Si veda vere un'identità
Nazionale che corrispondeva quel sentimento
Sicuramente questo
Vale
Per l'Italia
Vale per la Polonia
Forse vale per la Spagna
Ma in molti Paesi i cattolici sono in minoranza
E in molti Paesi i cattolici subiscono un'autentica repressione
Allora come faccio io a dire come ha detto il Papa ricevendo i vescovi polacchi
Che devono preservare l'identità cattolica della Polonia
E come ci mettiamo con l'identità islamica della Turchia
Dell'Iraq
Gli altri Paesi
Confessa un cattolico in quel Paese a dire che simboli religiosi
Che non sono in fuori non possono stare nelle scuole dove ci vanno anche i loro figli non possono stare negli edifici pubblici
Se invece qui in Italia dov'è in maggioranza dice che ci devono essere due singoli venga o perché i principi sono universali non si può fare due pesi e due misure
Non si può dire in Italia bene il crocefisso
Anzi lo lo estendiamo
E che aveva un valore il crocefisso perché almeno fino alla revisione del Concordato del mille novecentottantaquattro
Il cattolicesimo era considerato religione dello Stato
Il vero punto
Della costituzionalizzazione del concordato e della necessità della con della Costituzione il gol del concordato è dovuto proprio a questo famoso articolo sette contro cui socialisti
Votarono contro i comunisti come voi sapete all'ultimo momento votarono a favore
Ma non non è non c'è più cattolicesimo con le regioni e lo Stato ma sì sì ha detto adotta il principio che c'è una religione prevalente questa deve essere adottata anche dove il capo gestione prevalente dove sono prevalenti altri altre religioni se si adotta invece il principio liberale
Che tutti gli orientamenti religiosi devono avere piena espressione piena libertà di culto
Che devono essere rispettati questo principio vale veramente per tutti e noi ci siamo trovati di fronte a questa questione
E ci dobbiamo misurare
Con una fase con un periodo della storia nella chiesa io so bene molti
Hanno sentimenti religiosi profondi anche
Nelle componenti che hanno dato vita alla Rosa nel Pugno
Noi ci dobbiamo misurare con un con un è punita con una fase anche del pontificato
Guardate io mi sono riletto sull'avvenire
Il discorso che ha fatto il Papa al Partito Popolare Europeo
Del resto i papi
Questo bisogna ricordare nella storia della Chiesa
Hanno fatto attivamente politica
Hanno
Promosso trattati
Hanno fatto le crociate hanno spinto un anno fa ma insomma hanno spinto all'organizzazione delle crociate e come Stato Pontificio hanno partecipato anche delle vere e proprie guerre quindi bisogna ragionare che c'è una dimensione della Chiesa che storica
E c'è una dimensione che invece appartiene ad affetti
Guardate il trentun punti quelli che non sono stati considerati non negoziabili
Insomma il primo
Riguarda da rimessa in discussione
Del rapporto
E naturalmente il rifiuto di qualsiasi
Di qualsiasi tipo
Di intervento nella fase finale diciamo della della vita cioè l'insolita ne sia testimone testimone il
Testamento biologico
Il secondo
Riguarda la famiglia con
Aspetto molto chiaro di di contraddire qualsiasi ipotesi non solo di unioni di fatto
Orientamenti sessuali diverso omosessuale
Ma anche unioni di fatto
Eterosessuali
è il terzo
Detto in una maniera
Come naturalmente sapete che c'è un certo linguaggio diciamo che che viene sempre adottato dalla Cattedra di Pietro
Che la protezione del diritto dei genitori a giocare infidi questo coro traduco
Significa
Che
La scuola pubblica non deve essere più centrale
E che invece bisogna finanziare delle scuole
Confessionale
Cioè che la famiglia ha il diritto di mandare i propri figli
A scuole che siano di quell'orientamento dello stesso orientamento religioso
E qui fin qui siamo la Costituzione
Ma che queste scuole dovrebbe essere finanziate con da parte dello Stato
E questo è un altro punto
Di fondo perché
Noi abbiamo già una situazione in cui
Diversamente da altri principali Paesi democratici abbiamo l'insegnamento delle già nella scuola
Pagato dallo Stato e gestito dalla curia che può anche revocare gli insegnanti e in più gli insegnanti se vengono evocati adesso di fatto una legge per cui possono essere a determinate condizioni rimessi in circolazione e insegnare altre materie
Abbiamo un otto per mille che come voi sapete non destina soltanto
L'otto per mille che fa la Chiesa nessuno quello che ci scrive una crocetta
Voglio dare a Chiesa no tra quelli che che metro le diverse crocette tra Stato e Chiesa Chiesa Valdese si fa la percentuale
E gli altri che sono la maggioranza che non hanno messo niente si ripartisce la somma a secondo di come sono state messe le crocette di coloro che sono stati stretti si sono espressi
Quindi diciamo un trucco
Cioè una serie di privilegi
Che vengono che hanno una storia d'Italia risalgono alla questione vaticana perché non si capisce perché questi viaggi ci sia un'Italia e non ci siano altri Paesi
Tra l'altro io non riesco a capire questo Papa che è tedesco perché non si occupa anche dell'agenda
Più che non
Chiuso perché lì ritorno problemi ce ne sono non dico dalla Francia diamo atto dizione la i lavori perché
Quando parlava
Chi è che so posto alle radici cristiane stato Chirac insomma non è non è stata la sinistra sono stato Chirac che particolare si opposto che venisse messa la Costituzione riferimento alle dieci cristiani
Noi quindi ci troviamo in una situazione in cui
La scuola che l'elemento principale motore
Della qualificazione dello sviluppo che serve a un po'a tutto diciamo in una sfida globale in cui non possiamo andare avanti soltanto con i settori maturi
Dei beni industriali domenica invece avere innovazione sviluppo
E la scuola diventa fondamentale se noi andiamo a scuole confessionali voi noi come Cardinale Martino diverso al cardinale Martini
Il cardinale Martino
Aveva accennato alla possibilità dell'insegnamento della scuola anche nella religione islamica e poi avremo insegnamento religione islamica vorremmo scuole cattoliche con le scuole islamiche le scuole ebraiche
Il valore principale della scuola pubblica e quello di assicurare non solo la libertà delle famiglie ma anche la libertà dello studente di avere una coscienza critica
E che comunque di avere un luogo dove vanno tutti senza distinzioni di classe di cultura di ascendenza di religione
E quindi si possono confrontare
Un paese con una scuola clericale non potranno anche affrontare la sfida della modernizzazione della globalizzazione ma
E quindi si tratta di
Questioni che hanno un rapporto con la vita
Economica la vita gli stili di vita il modo in cui noi insistiamo nella società
E che poi
Pure io sono non possono non parlarne
Hanno
Degni i riflessi che veramente mettono qualche brivido perché io devo dire questa vicenda
Del l'arcivescovo di Genova Bertone
Tra l'altro si dice che sia uno dei candidati alla successione
Di lui quindi siamo
No lo dico per
No
Ma
Che di fronte ad uno spettacolo voi avete sentito
Come quello che è stato
Qui a Genova messi in cantiere
C'è stato un atteggiamento che è un atteggiamento che non registravamo attento
Cioè l'arcivescovo sua Eminenza ha detto
Quello spettacolo è un insulto ai simboli della religione cattolica
Poi
Ha aggiunto
Voglio vedere
Se questo spettacolo contro la nostra religione susciterà accenno ma le stesse reazioni seguite alla pubblicazione delle vignette
Con i simboli cristiani presenti in tutte le case cari le nostre famiglie non si può scherzare
E poi aggiunge
La libertà di espressione deve porsi limiti etici precisi
A significa sostanzialmente questo cioè che i confini della libertà te la cultura
Devono rimanere all'interno dei principi vi sia e vi CP l'ha chiesto
Ora ho visto e positivamente Repubblica
A
Fatto come si dice Paolo corner giornalista
Ha fatto un ricco ambrato
è una cosa centrale della pagina
E ha ricordato
Come si comportò
Il cardinale Siri che non era considerato
Diciamo un cardinale progressista
Quando
Sì andò in scena una lo stabile un
Pièce di sarte il diavolo puntiglio
E lì pure
Insomma si scatenarono polemiche né Porsche deve essere fatta
E lui disse in latino mi opposta Comindustria imprimatur
Nulla vieta che si stanno c'è la libertà e la cultura tradotto
Sì
Ora che noi ritorniamo peggioriamo le condizioni questo crea cioè la
C'è un allarme che io ritengo assolutamente
Fondato
E a cui vedo sinceramente i tornanti
Una certa insomma
Un mancati ente
Diciamo che questa
Nostra battaglia che sta facendo Emma Marco Errico
Daniele Capezzone Marco Cappato tutti i compagni
Socialisti e radicali che hanno che hanno portata avanti questa battaglia
Ecco noi non abbiamo un problema diciamo perché ci contendono lo spazio questo tema
Nella sua interezza
Viene portata avanti solo da noi
E guardate non è un caso che viene portato all'anno
Vedete la Rosa nel Pugno
è stata promossa da socialisti e radicale
Io ho cercato di collocare l'ambito in cui è nata nel semicerchio
E sicuramente come voi sapete da tradizioni socialisti e radicali sul tema della crescita si sono sempre trovati insieme
Noi
Abbiamo
Qui a Genova
Una grandissima tradizione di difesa dello Stato ma
Noi
Abbiamo avuto abbiamo un presidente della Repubblica come Ciampi che ha avuto il coraggio quando
Civile
Quando è venuto il Papa prenderli visita Benedetto sedicesimo ha detto
Noi siamo per la laicità sana presidente della Repubblica detto laicità
Su quel colle
C'è stato un altro presidente
Che ha difeso con lo stesso vigore e lo stesso coraggio civile la nascita e che hanno voi
Socialisti radicali
E a Genova
Particolarmente siamo particolarmente legati che Sandro Pertini
Abbiamo una una tradizione che è molto forte quella del Prete liberale riformatrice
Io mi ricordo
Le battaglie
Negli ultimi anni della sua vita che fece Ernesto Rossi
Che riprendeva una tradizione storica perché socialisti liberali si sono trovati spesso insieme Carlo e Nello Rosselli mi hanno addirittura fatto un vino
Però guardate voglio
Queste nostre tradizioni che portiamo tutti interi
Valori storie esperienze
Che cosa è successo non ci sono
La Rosa del Pugno nessuno questo
Cioè non è una somma di socialisti radicali
Diventata qualche cosa di nuovo
E guardate vedo dico anche in una maniera
Forse semplificata
Anche con un tocco di ironia
Diciamo che questa forza politica c'è persino sfuggita di mano
Nel senso che non ne abbiamo determinato tutti i passi nuovi con un Progetto
No
Diventata
Una cosa veramente nuova
Forte nuova e perché questa avventura
è avvenuto perché tanti cittadini e tante cittadine
Tanti giovani tante ragazze
Vedendo questo simbolo hanno detto ecco questa è la novità
Vogliamo sconfiggere Berlusconi vogliamo sconfiggere invece entrò destra ma vogliamo anche che nel centrosinistra ci sia un forte rinnovamento nascita modernizzazione dell'economia
Iniziativa nel campo della politica estera ma una novità
E questi giovani questi cittadini
Stanno costruendo questa novità
Ma questa unità nascerà il nove e dieci aprile saranno elettori ed elettrici a dire che la Rosa nel Pugno è una grande forza di rinnovamento utilità
Ringrazio Roberto Villetti e mi ha ricordato nel suo intervento l'episodio del diavolo e il buon Dio io a quell'epoca mi occupavo di critica teatrale e quindi l'aver ero all'inizio della mia carriera ricordo la polemica e devo dire una cosa c'è da dire una precisazione rispetto al ricordo dei colleghi delle procure forse sono un po'più giovani
Il cardinale Siri prese una posizione di distacco
Che era anche inaspettata perché l'epoca in cui lui era particolarmente polemico e appunto come tu giustamente ricordato era tutt'altro che un prelato che si avvicinava a posizioni
Progressiste o comunque di dialogo conto il mondo laico ma il tentativo di tirarlo se mi è consentito all'espressione per l'atomica venne da gruppi che potevo chiamare preti fondamentalisti o fondamentalisti ante litteram che cercarono addirittura la denuncia penale
Cosa che poi avvenne pochi anni dopo per una commedia di Luigi Squarzina il cui tentarono anziché denunciare un addirittura i portieri sa
Ricordo Lea Massari li portarono davanti al giudice con un'accusa di oscenità e di vilipendio della religione furono naturalmente prosciolti in istruttoria e anche in quell'occasione
Il cardinale Siri forse anche legato a questa sua visione di essere al di sopra la mischia al di fuori i anche era legata alla sua cultura di non entrare
Nella piccola polemica spicciola quotidiana non dette il fianco a questi gruppi che potremmo chiamare pre fondamentalisti diciamo che un po'di mosche cocchiere
Per dar vita a una polemica che si spense e che debbo dire fu correttamente chiusa dalla magistratura rispettosa dalla laicità e della e della libertà di espressione e quindi mi permetto di fare questo ricordo ecco il tempo di far rientrare su questi scalini che non sono che sono veramente da Terzo garantista
E Mabo Dino il cui intervento è certamente molto atteso non per sminuire l'intervento villette
Ma il nuovo spirito dell'attentato a tutto il nostro pubblico e le do volentieri la parola rifiuta da questo nostro grazie a
Allora grazie
In effetti bisogna salire praticamente a Gattoni ormai comunque carissime compagne e compagni amici tutti io
Devo dire
Sono di ferro ma ci sono anche giorno in cui sono più esalta del solito
Qui io voglio molto ringraziare Roberto perché ha toccato
Molti temi che avrei voluto fare io mi consente quindi di essere subito carne solo alcuni dicono quasi più voce come sapete come vedete però farà un certo sforzo devo dire io non è che erano molto altro da aggiungere da dire
Rispetto a quanto detto l'altra sera a Ballarò per motivare la nostra convinzione
Che questo governo questo maggioranza bene che si riposi un attimo
Perché se così si riposa Luís cambiamo meglio anche noi
E magari campano persino meglio alcune a moltissimi italiane
Quindi il nostro punto da cui siamo nati come Rosa nel pugno dopo le vicissitudini che Roberto ha ricordato il referendum cambiamenti di posizione all'interno della sinistra la crisi dell'ipotesi del partito democratico cioè insomma non può essere francamente solo l'Unione
Di comunisti post comunisti e post democristiana
Credo che se non ci si rende conto che per essere all'altezza delle sfide degli anni Duemila
Serve un'iniezione potente di iniziative di soluzioni laiche liberali socialiste credo che se questo non si riesce a capire da una parte di una grande riforma e di un grande rinnovamento della sinistra stessa
Noi ci ritroveremo in una situazione che credo molto bene Ubi Ugo Intini ha definito in un tre parole che insomma quella del compromesso storico bonsai
Che credo sia una definizione molto adeguata perché tutti ricordiamo senza averlo molto apprezzato per la verità anzi avendolo combattuto tutti ricordiamo voi se volete l'ambizione del progetto berlingueriano del compromesso storico degli anni settantacinque settantasei
Ma che nasceva intanto in un altro contesto storico sociale
E secondariamente avendo un'ambizione è un disegno di altra levatura che sempre a noi pareva sbagliato già all'epoca
Ma ovviamente era di altro respiro e già allora uno dei motivi per cui sia l'autonomismo socialista sia l'opposizione radicale in Parlamento nasceva proprio dalla valutazione che l'umiliare o comunque il mettere in secondo piano l'individuo in quanto tale come centro dell'organizzazione politica sociale
E tutte le volte facendo prevalere e le masse cattoliche e la classe operaia e in tutto questo perdendo il senso dell'individuo delle sue libertà delle sue responsabilità
E dalla sua potenzialità di essere motore di una società questo ci pareva già allora un incontro di potere più che un incontro fruttuoso
Di liberazione individuale quindi collettiva anche noi abbiamo il senso del collettivo evidentemente solo che il nostro senso del collettivo nasce dal potenziamento dell'individuo e della persona in quanto tale per altri il potenziamento è il collettivo all'interno del quale eventualmente sì sviluppa anche la persona noi diciamo esattamente l'opposto
C'è solo sviluppo lo sviluppo della persona nella sua interezza quindi dalla sfera privata a quella pubblica quella economica
Solo questo filo conduttore può dar luogo ad una società dinamica non è l'inverso
Ed evidentemente in questa strada di liberazione le donne in quanto tali se anche la pensano diversissima mente sono schierate diverso è quella che cattolica quella che non lo è
Quella che crede in altro sono però un potentissimo motore ovviamente di trasformazione di rinnovamento della società quindi dicevo già all'epoca facevamo queste critiche già all'epoca il tentativo di autonomia socialista è stato visto come dire non esattamente in modo entusiasta
E ci siamo ritrovati in un altro
Analisi della situazione che si è già non ci piaceva allora
Arrivare adesso veramente al compromesso storico bonsai pareva addirittura una caricatura del passato e non l'elemento determinante e mobilità ante di una società di una società che è ferma e guardate non è solo il problema economico per quanto importante sia anzi fondamentale ma il problema è che siamo fermi di testa e che di di fatto abbiamo tre una classe politica intera ha trasmesso ad una società la paura di tutto
La paura del nuovo la paura del futuro
Invece di vedere le possibilità certamente non esenti di rischio ma di enorme potenzialità del mondo presente del mondo che ci aspetta
Invece abbiamo paura di tutto anche di quello di cui abbiamo bisogno abbiamo bisogno di immigrati però ci viene inculcato un sentimento di paura invece che un sentimento di razionalizzazione delle necessità
Voi avete perché gli immigrati vengono in Italia e perché non vanno in Albania perché al mercato funziona così anche loro vanno dove c'è richiesto quando escono a remi dalla Tunisia o dall'Egitto non è che vanno di reti come dire in Albania
Non risulta perché giustappunto vanno anche loro dove ce n'è bisogno come i nostri nonni e nostre nonne dopo la prima o la seconda Mundial guerra mondiale quando si mettevano in marcia è andavano per sentito dire ma queste reti funzionano dove c'era una qualche speranza o di maggiore libertà
O di maggiore potenzialità economica
E se solo è uscito adesso un libro recentemente di una emozione da far quello sì studiare nella scuola pubblica
Che è una raccolta di lettere dei miei nonni o comunque dei nostri nonni
In Belgio o negli Stati Uniti
Insomma gente che
Che se ne andava per lavorare in miniera sotto x centinaia di metri
In un Paese dove non conosceva la lingua
Dove certamente non c'era tanto sole
Dove manco la cucina non era una meraviglia
E chi viveva con una Nostalgia di casa a leggere quelle lettere c'era lo scrivano del gruppo no cara moglie ti penso tanto e spero tu altrettanto di me
E e sono quelle cose che ti fanno capire molto di più di qualunque altro studio
E certo il problema l'integrazione diritti e doveri di questi nuovi cittadini obbligo quindi la strada maestra è quella dell'integrazione di appunto una situazione in cui si debba sentire i diritti e i doveri di ciascuno
Ci hanno trasmesso la paura della scienza
Per cui qualunque ritrovato scientifica una roba limita di Frankenstein no dice ma insomma veramente io vorrei solo mettere in banca il sangue del cordone ombelicale fosse mai che mio figlio
Ne avrà forse bisogno magari per per curare la leucemia che è una delle malattie più gravi come che ci sono come sapete in Italia questo non è possibile non è che sia vietato
Lo si può fare solamente che costa tre mila euro l'unica banca del sangue con la tracciabilità e in Svizzera o in Inghilterra o negli Stati Uniti quindi paura della scienza come se avessimo avuto paura dell'invenzione degli antibiotici piuttosto che dei baci
Paura di tutto l'insicurezza invece di vederne con qualche guida l'aspetto delle potenzialità io credo che da tutti questi punti di vista quindi per i temi che poniamo per le proposte di soluzione chiediamo per il metodo con cui abbiamo voluto perseguire questo progetto politico quello che è chiarissimo è che certo siamo oggetto del fuoco degli avversari e questo è scontato e quindi si si com'insomma a darmi più o meno certamente impari ma insomma cerchiamo di far sentire la nostra voce
Ma è anche vero che siamo stati e siamo oggetto anche di fuoco amico perché chi aveva già fatto il bel disegno
Postcomunista o comuniste democristiano un bel cosa Margherita
Rutelli Fassino Earth eccetera B vedere rompere sulla scena un gruppo di grandi tradizioni di grande storia
E in realtà responsabile delle tra virgolette positivamente delle più grandi riforme di questo Paese interni dell'individuo e della potenzialità dell'individuo
Che rompe sulla scena dice scusate Bongiorno però così non va bene
E che dice saremo leali vogliamo che vinca Prodi però badate non saremo subalterni
Non è che andremo continueremo andare avanti con spartizioni che decidete voi poi a un certo punto Cerciello fatte anche conoscere che pone il problema RAI nel modo giusto
Cioè pone il problema delle regole dello Stato di diritto della legalità per tutti e non della cooptazione se per caso rimane un qualche spazio
Che non pone il problema né delle briciole né delle mendicità ma pone il problema di diteci con che regole e giochiamo e così giochiamo anche noi
Beh tutto questa certamente apposto tutta una serie di problemi e anche a una serie di irritazione
Penso che questo lo dobbiamo sapere
E dobbiamo sapere che questo progetto che abbiamo in testa e nelle opere cioè ad una profonda riforma della sinistra vittoriosa alle elezioni
è è un Progetto di tale rilevanza che proprio disturba il manto il manovratore
Però noi siamo convinte che anche quello che serve per il rinnovamento
Proprio perché non si ripeta per esempio il periodo novantasei due mila e uno
Il periodo degli sgambetti delle oligarchie delle trappole delle imboscate
In cui si ma giurarono tre Presidente del Consiglio in cinque anni e se noi ricordiamo l'atmosfera del due mila e uno io posso anche capire perché milioni di persone poi hanno votato Berlusconi
Perché se qualcuno ricorda l'atmosfera del due mila e uno B certamente alla sinistra non si presentava come dire con tutte le carte in regola in termini di capacità di invenzione di governo di invenzione di guida di governo
Quindi siamo a questo punto e io volevo sostanzialmente chiudere con due cose due pensieri
Il primo è che proprio grazie a questo ultimo regalo avvelenato che ce ne è stato fatto c'è questo sistema proporzionale
Senza preferenza Keller ritorno se volete della partitocrazia in senso lato
Dove l'individuo non conta più per niente
Anzi io credo che modo più limpido avremmo potuto fare le elezioni per simboli cioè io non capisco perché mai anche per raccogliere le firme che già è stata una discriminazione non poco le abbiamo dovute a raccogliere a piè di lista cioè dopo aver fatto le liste dei candidati che è però sono lista decisa dalla segreto le abbiamo fatte bellissima ma qui non è questo il problema insomma
Cioè potremmo fare le elezioni per simbolo anzi non mettete un nome mi raccomando perché si annulla la Scheda Azione stavolta scritto nero su bianco che sa bazar date
A mettere il nome del candidato che vi piace addirittura Vienna annullato il vostro voto per dirmi
Come il ritorno a in forza dea della struttura più o meno burocratica del partito a discapito dell'elemento della persona dell'individuo dei meriti dell'individuo e anche dell'indicazione del cittadino
Voglio mandare in Parlamento il signor quello no
Voi potete solo dire mi piace la Rosa nel Pugno chi mandate lo decido io più Enrico più alcuni altri intimi
No non abbiamo fatto benissimo per carità però potremmo anche aver sbagliato tutto ma voi comunque non lo potete fare questo queste poco ma certe allora sapete e anch'avanti di questo passo noi siamo e in base a questa legge elettorale è quello che io ho veramente preoccupazione per questo ve ne parlo
è che
Questa legge la Torah elettorale è stata già elegantemente definita da un ex ministro io che sono una signora non ripeterò però tutti ricordiamo la definizione fulminante delegante fatta da un ex ministro che l'ha fatta questa legge
E questa legge fatta per la per per attualizzare la potestà brillante filosofia
Magari io non governano sostanzialmente dice Berlusconi io non vincerò ma attenti voi non governerete
Perché per come è fatta la legge
Noi rischiamo davvero se lo scarto non è molto alto che al Senato si vada pari
Quindi davvero se c'è uno sforzo da fare oggi ho sentito parlare di voti disgiunti il grande sforzo che va fatto è davvero che il voto la Rosa nel pugno alla Camera e Senato può fare la differenza perché è chiaro infatti non abbiamo messo Pannella Intini oltre tutti gli altri per dare anche il senso che fosse chiaro quanto è importante il voto al Senato
Perché voi vi immaginate se al Senato andiamo più o meno appare un po'perché
Il premio di maggioranza è diverso che alla Camera quindi vuol dire anche non passerà una legge cioè non passa manco un decreto
E che per far passare qualsiasi legge bisogna andare a negoziare o a
Come si chiama comprare
I voti
Cioè in un negoziato perenne e permanente come sapete andare in giro a negoziare i voti vuol dire poi che gli altri vorranno essere ripagati in qualche modo
Vuol dire per esempio speriamo di no aprire scenari a grandi intese a
Casini
A prove tecnica di grande intesa di cui io ho visto nei recenti dibattiti televisivi qualche avvisaglia non proprio
Vari confortante
Quindi in una situazione di ingovernabilità reale
No questo solamente per dire che con questo voto
è in gioco concerto il progetto della rosa nel pugno sul quale però voglio dire due cose a scapito di equivoci
Non abbiamo voluto questo progetto in cui crediamo molto io non sono entusiasta determinata convinta che non è una bicicletta elettorale non è un triciclo non è un motorino non è neanche un apre
E quindi si mettessero tutti tranquilli siamo nati ci siamo intanto noi due partiti riformati per essere insieme per per prima né
Quindi se lo mettessero bene in testa
Siamo qui per il nove e dieci aprile siamo qui per dopo siamo qui per il referendum costituzionale siamo qui per tutte le scadenze e anche per elaborare un progetto di società che abbiamo in testa ma per farlo
Diventare noto Amato voluto discusso da tutti i cittadini di questo Paese
Quindi lo sappiano che qui stiamo che qui non demorde Remo che certo se il risultato elettorale sarà buono certa spocchia politica attualmente certe sordità
Per necessità per dirgli tu per come volete verranno un po'meno magari non per amore ma non importa Fania fa niente allo stesso sopravvivere Remo anche a questo
Ma che insomma siamo qui come portatore di un progetto di società
E ci vogliamo rimanere con comunque vadano le cose quindi questo deve essere intanto chiaro a noi tutti
Secondo dobbiamo fare il massimo perché la vittoria sia netta
E perché quindi la responsabilità di governo sia più chiara e non si Annan pastrocchio per cui una volta già cerca l'UDC una volta bisogna cercare i voti della lega la volta dopo su un'altra legge bisogna cercare i voti di non so chi
Insomma perché tutto questo certamente non facili
Il terzo è per dire che noi crediamo in una società
Che è centrata sui diritti doveri le responsabilità dell'individuo
E che dobbiamo rimettere in moto questo Paese
Io non vedo altra possibilità calate dall'alto se non fare perno su quella che è la grande risorsa del nostro Paese
Ed è la capacità di invenzione di adattamento anche di coraggio che dei momenti difficili questo popolo italiano ha sempre dimostrato
E io credo che questo quello che vogliamo dire quindi parte ovviamente dalle donne per ragioni evidente
Parto anche dal fatto che la laicità o la mancanza di laicità è la negazione di questo progetto
Proprio la negazione di testa del ruolo e delle scelte individuali
Ed è proprio per questo che anche sulla laicità insomma ci sta una serie di fuochi amici mica da ridere insomma e anche questo capisco perché si è vista così disturbate ma proprio per questo è così appassionante in qualche modo
Quindi abbiamo davanti delle prospettive politiche ad immediato fa domenica lunedì dobbiamo vincere vincere bene
Dobbiamo vincere contare non lo schieramento di sinistra per promuoverne la riforma il rinnovamento
Ma dobbiamo che questo ci aiuti a mettere le basi di un partito certamente innovato rinnovato evidentemente all'altezza dei tempi che sappia guardare dare delle indicazioni di soluzione alle sfide del futuro
Questo è e sembrerebbe così ragionevole cioè su quando giri stava un dibattito a mentre Ferrara litigava con Capezzone con Giovanardi e con non so che altre sull'eutanasia l'Olanda nazista
Stava procedo Venter veniva la nostra amica deputata liberale Liberali stanno al governo in in Olanda
E contemporaneamente sondato un dibattito dove interveniva un'associazione senatrice democristiana belga
I democristiani per essere più inclusivi di tutti a dimostrare quanto erano laici democristiani belgi hanno cambiato il nome al loro partito ma si chiamano Partito Democratico nel soccorso qui mi hanno depennato il cristiano
E la signora belga intervenendo al dibattito ci ha curato io vi guardo da fuori non capisco io sono cattolica
Probabilmente non farò mai la procreazione assistita non ho mai abortito ma a me non viene
Di chiedermi che cosa pensa al mio vescovo prima di andare a votare Ciampi è una cosa che ci sfugge completamente cioè non riusciamo neanche a capire come a voi vi venne in mente
Quindi siamo diventati anche il caso Italia diciamo a livello europeo non solo per Giovanardi non solo per altre gaffe di vario tipo ma proprio per come stiamo trattando i nostri cittadini
Io credo che su questo
Non sono affatto problemi marginali io ricordo che già sul divorzio alla Borsa mi sentivo sempre dire ma questi non sono i problemi veri
Questi sono i problemi di alcuni radical chic la gente lo sa tutte cioè ci vuole ben altro no la teoria del benaltrismo tutte le volte
Come lo chiama Enrico
E invece io credo che insieme alla ripresa anche economica del Paese nella ripresa della potenziamento della politica della cittadinanza diciamo cioè tutti i cittadini di questo Paese
Sono cittadini di serie A punto e non ci sono discriminazioni questa è la laicità come me
E gli italiani
Sono anche molto creativi come sappiamo quindi sanno bene come mettere su famiglia ma realtà come possono
C'è chi ha la famiglia tradizionale chi ce l'ha allargata chi convive ma questo non deve interessare né uno Stato né un governo né un Parlamento
Il problema è garantire comunque si organizzi ognuno il proprio voler bene a garantire il pari diritti a tutti
Non può essere appunto che ci siano siccome non a qualcuno o qualcuno pensa che la famiglia tradizionale virgolette migliore virgola debba avere più diritti soprattutto i figli nati da qualunque modo di
Da qualunque nucleo affettivo devono avere le stesse opportunità questo mi pare
A me sembrerebbe la bici invece pare che uno dice cose
Rivoluziona anche io ho non so blasfeme tra un po'anch'
Io penso che
Certo ci hanno detto che siamo laicisti non so quale sia la differenza tra laica e laicista a me non ha spiegato mai nessuno quindi ormai mi rifiuto persino di pensare
Oppure che abbiamo del River laici Desanti
Oppure che siamo trecentesche insomma
Ma a me pare che non è questo che ci deve come dire trattenere dalla determinazione che abbiamo
Io penso che il minimo cioè decidere come ci si organizza
Quanti figli avere quando averne come averne con che tecniche averne almeno questo credo appartenga alle donne e agli uomini di questo Paese e al loro libero arbitrio alla loro responsabilità
Quindi hanno il PAI hanno idee non di senso comune ma di un vero buonsenso
Che dobbiamo solo avere la forza hanno gli stessi e la determinazione di portarle avanti con grande orgoglio e con grande determinazione a partire già dalla evidentemente spero io
Da un atto di fiducia dei cittadini italiani già domenica e lunedì non è facile
So perfettamente
Però io credo che se ne la nostra convinzione la nostra determinazione è anche questa una cosa che ha
Come dire fatto un po'paura è un po'irritato generalmente c'è qualcuno che è in sofferenza tutti i giorni se mi sento dire non prendiamo lezioni di laicità da voi
E dico se non imparate per forza perché qui a scuola e così uno non impara l'altro continua ad insegnare se avessero già imparato la questione non si pone per cui sapete precludere a un Paese il grande campo della ricerca scientifica e veramente una follia
E veramente precludersi un settore
Per un pregiudizio religioso chiamiamolo così per precludere tutta una serie di di possibilità
Questa è veramente un dato quasi di masochismo sostanzialmente io ho apprezzato che il Papa non ha usato come Ruini ha usato un qualche accorgimento linguistico
Papà Ruini aveva detto non votante i partiti che promuovono sostengono i PACS eccetera
Certo dice no allora lì a quel punto tutti hanno reagito dicendo ma molto equilibrato molto equilibrato
Ho non è un'interferenza all'equilibrio regna sovrana
Però che Enrico l'abbia definito il premier ombra perché in questo Paese dove litigano su tutto su quello l'unanimità è stata accolta
Devo dire anche ieri rivolgendosi al Partito Popolare
Il Santo Padre ha avuto qualche accortezza linguistica
Santo Padre non ha usato la parola non votate
Ha fatto appello alle coscienze certamente a sette giorni dal voto
In Italia
Non proprio rivolto ai brasiliani
Anche i credenti del Botswana sono stati un po'emarginati insomma
Eh insomma
Limitazione territoriale abbastanza chiaro insomma
E in più ha un partito politico malate io penso adesso io non contro non sono credente ma insomma ma io penso che chi è cattolico o credenze magari milita in un partito che ne so altro dell'Unione
E io penso che sia in grande sofferenza perché il Santo Padre ha preso nettamente posizione
E badate questo qualcuno gli deve dire Santopadre grazie però grazie dei consigli non
Per carità però guardi che
Le istituzioni le gestisce qualcuna
E credo che questa interferenza continua è anche dovuta alla debolezza o la banca Anza di resistenza della classe politica c'è nessuno che dica grazie del consiglio però
E alla fine linguaggi o non linguaggi alla fine davvero la cosa più seria il superamento del Concordato
Cioè alla fine Santopadre veda lei
A tutta la libertà eminenze cardinali vescovi
Poi tutto il diritto di parlare alle coscienze tutto
A me personalmente espunge molto quale sia il nesso tra le coscienze e l'esenzione ICI
Se c'è qualcosa che non mi torna
Così come mi sfugge il nesso tra le conoscenze ripianamento dei debiti dell'Avvenire ottimo giornale per carità però forse è un'altra cosa
Insomma se superiamo il qua concordato
Se facciamo che c'è libertà di tutti ovviamente ma magari non a spese dello Stato se magari come dire superando il concordato l'otto per mille e quant'altro togliamo i quattro mila miliardi di vecchie lire all'anno
Di sostegno delle venticinque mila parrocchie dei venti mila insegnanti di religione che si oppone al vescovo non gli piace non più come diceva Roberto insegnano ginnastica lettere filosofia e quant'altro ma comunque sono al ruolo più i cappellani militari ovviamente più gli assistenti ospedalieri
Più tutte le esenzioni come abbiamo già detto più l'otto per mille eccetera eccetera fa una cosa come quattro mila miliardi di lire
Allora magari ci capiamo meglio come in molti altri Paesi libertà ovviamente di di ma non non anche con le prebende i privilegi e avanti di questo passo
Io penso che ci arriveremo al superamento del Concordato
Ma ci vuole obiettivamente qualcuno che continua a battere su questi temi non perché appunto sia quanti religioso anticattolico ma perché pensa che le libertà religiosa
Dei credenti e dei non credenti e dei diversamente credenti sono veramente la porta de di una società aperta civile e rispettoso
Questo è quello che dobbiamo affermare non la reciprocità dalla repressione vedere quando Pera dice spera il presidente del Senato incrociato insomma minima
Quando dice sostanzialmente che se non si aprono lasciano aprire le chiese d'Arabia Saudita allora noi per ritorsione non li lasciamo aprire le moschee qua curate siamo alla guerra alle crociate
Cioè il problema è la reciprocità nella libertà quindi promuovere la libertà non è la reciprocità di tutta evidenza nella repressione
E credo che l'identità europea non è solo e non è tanto l'identità cristiana ma la nostra identità e la democrazia
La nostra identità e quella che abbiamo superato il conosciuto dopo la seconda guerra mondiale
La nostra identità sono le società laiche
Aperte tolleranti ed è quello che dobbiamo assolutamente difendersi per non svegliarsi una mattina e trovare abbiamo scatenato ho risposto ad una guerra di civiltà senza neanche aver capito di che cosa parlavamo
Questo siamo con la Rosa nel Pugno
Spero che questo progetto entusiasmi anche voi come intrusi asma noi e che possiate essere in questi ultimi dieci giorni
Voi i protagonisti della campagna elettorale perché noi ce la stiamo mettendo tutto personale però abbiamo assolutamente bisogno d'ora in poi anche per il poi del valore aggiunto che l'impegno di tutti voi grazie
Grazie Bobo Guido Lazio tutti quelli che hanno preso parte a questa manifestazione