Gianfranco Pasquino presenta il suo libro "Prima lezione di scienza politica"(Laterza).

Allora
Io sono Gianfranco Pasquino sono l'autore del libro ma prima lezione di scienza politica
Come ci sono e il senatore Francesco Pardi il professor Leonardo Molino
Che insegnava Firenze adesso si è fatto un istituto proprio perché ha messo il visto di umani dirige efficacemente la sezione scienza politica quindi è qualificato
Il partito abbiamo invitato perché c'è il rischio che chi va in Parlamento abbia bisogno di sapere qualcosa di di politica laddove è stata di facciamo leggere un libro facile
Tema magari sentiamo anche le sue opinioni
Cui cominciare tu
No e finisco però do la parola sua sentinella caparbietà politica l'ha fatto ventinove
Sì dichiarazione annuale IVA almeno ha avuto i ragazzi patema pratico noi gli offriamo un modo di riflettere appunto più praticoni la mia
Allora do la parola Leonardo Corvino fino
Grazie come al solito personalmente Gianfranco Pasquino ha fatto una prima lezione
Di scienza politica una introduzione molto efficacia repubblicana ci articolata sui tre punti che in effetti ci devono essere in una prima lezione magari
Una prima lezione che dura un paio d'ore
Diciamo anche due ore e mezza invece che
I classici quarantacinque minuti
Che cosa politica e quindi quali sono i contenuti essenziali del della politica come si studio la politica come sia ricca la politica
Ora qui di un punto importante da cui Gianfranco parte da da diversi anni ne fa canoe quello che è stato più influenzato credo
Dal
Dal suo insegnamento
E debiti visto e la nozione di sistema politico Emiliano Cerasi apolidi o cioè la politica è il sistema politico e l'indicazione di una di una sede di un punto dove avviene di luoghi non di un solo punto
Di di luoghi in cui si fa politica e questo ovviamente non è una tautologia perché questo consente di
Prendere in carico
Tuttavia enorme variabilità della politica se vi ricordate a qualcuno ricordo ma sento parlare una delle accuse che faceva negli anni Cinquanta un grande studioso tedesco caro Manna Emma
Era proprio
La
Provvisorietà della politica
Come la politica cambiava in continuazione come non era possibile giungere a ipotesi non era possibile giunge a nessun tipo magari anche vago di generalizzazione proprio per questa caratteristica della politica
Se invece noi diciamo la politica e innanzitutto il luogo
Dove certe decisioni vengono vengono prese il luogo di interazioni ca a persone che poi ad esempio vanno a votare
O che si organizzano i partiti o che si organizzano i sindacati o che semplicemente non si organizzano ma partecipano fanno azioni che poi hanno influenza sulle decisioni cioè
Se facciamo riferimento al sistema politico questo è un modo più sicuro e un modo più
Più
Ho deciso di dire che cosa e politica
Quindi
Tutto sommato e qui non è
Discorso di sistema diciamo di tipo e sociologica con discorso che riguarda la politica quindi tutto sommato questo almeno
Per una
Per una prima relazione è un modo utile per capire che cosa la politica cioè un modo utile per accogliere tutta la variabilità che
Ne in tempi diversi e luoghi diversi caratterizza la politica
è chiaro che rispetto a questo punto ci sono poi molti aspetti molte aspetti rilevanti in termini di contenuto
Per esempio
La partecipazione è un tema che che Gianfranco discute
La partecipazione le caratteristiche della partecipazione che possono essere moderate intermittente la partecipazione come i limiti qua
Dei regimi democratici lei modalità con cui si esprimono eccetera
E qui però
C'è un ci sono punto sospetti aspetti problematici sappiamo che ci può essere la partecipazione fa parte la nostra esperienza italiani o anche di non italiani la partecipazione non convenzionale
La partecipazione consistente non so in occupazione diretta di di un luogo pubblico o non so equazione di una stazione come la trattiamo questa forma di di partecipazione
Il riferimento mi pare di nuovo molto corretto a perché fa Gianfranco il riferimento è Gianfranco Pasquino riferimento a due dimensioni importanti la dimensione di responsi e con esso cioè
Mettiamola io la metterei così la fra cura in maniera buon forse un po'
Un po'semplificata il brutale in questo modo i cittadini
Si presenta ai cittadini dei problemi
Oggi politica e la risoluzione di una politica e la risoluzione di questi problemi o almeno affrontare i problemi e cercare di risolverli
Questo è il senso di fondo della capacità di risposta noi con appunto
Chiamo il vezzo di usare queste parole in inglese diciamo che Sponselli es responsività rispondenza
Traduciamo la come come come volete quindi capacità
Capacità di risposta ma capacità dell'esposto in realtà significa impegno a risolvere problemi concreti posti alla gente ai diversi ai diversi o che stanno di quanto la gente ai diversi livelli
Diverso livello locale
Il livello regionale ori quello o livello nazionale
Però c'è anche l'altro aspetto la sua dimensione
La responsabilità di nuovo con lo stesso prezzo di prima avevo detto il count ability la responsabilità
Cioè
Rispetto a queste decisioni prese voi il politico il governante è chiamato a rispondere e quindi alla fine quale tutto il gioco per il politico e sottrarsi alla responsabilità rispiegare usare la comunicazione
Per far capire che l'UNIRE ha fatto le cose giuste al momento giusto
Riesce non riesce bene se riesce a vincere le elezioni se non riesce perde le elezioni quindi sono alcuni dei temi che che Pasquino tratta nella sua in questa in questa prima parte non tocco l'aspetto del merito dopo aspetto
Ovviamente molto importante però
Voglio ridurre la mia Lamy il mio intervento pochi minuti mentre tocco invece
Il l'aspetto del
Come si applica sei si applica questo sapere come dire della scienza politica
E su questo ci sono moltissime cose da dire anche qui mi fermo solo ad alcune
Quando guardiamo pensiamo alla scienza politica dell'immediato secondo dopoguerra e
Quella è una scienza politica che rinasce con questa idea
Delle democrazie da ricostruire e in cui c'era un sapere che ci poteva dare delle delle linee molto precise da
Da seguire ad esempio
Non so in Germania o anche in Italia e qui
Ricordiamoci a distanza di anni di anni le cose come stavano effettivamente in Germania a metà degli anni Quaranta
Chi la pensava cioè i nazisti erano tantissimi ma erano tantissimi in Italia anche i fascisti a metà nella seconda parte degli anni Quaranta se si guardano i dati ai sondaggi eccetera abbiamo
Abbiamo abbiamo i riscontri riscontri oggettivi quindi quale
Attenzione alla democrazia attenzione ai meccanismi democratici attenzione a quello che questo tutto questo ci suggerisce
Citavo la Germania perché in particolare la Germania le cattedre diciamo di scienza politica vengono introdotte vengono proposte
Di nuovo
Lo dico per sempre per semplicità ma la sostanza
Non cambia vengono proposte imposto agli americani quattordici cartelle a Berlino per esempio
Ad un andò diversi intellettuale la cui caratteristica qual era di adesione alla democrazia di popolo che la scienza politica come un un sapere
Democratico per rafforzare
Instaurare rafforzare consolidare la democrazia
La si pensava così ante Condon sfondamenti metodologici
Molto seri il riferimento al mio positivismo il riferimento alla possibilità di tradurre
La spiegazione in applicazione in previsione di quello che poteva succedere magari c'era qualche illusione
C'era un po'di ingenuità per una posizione forte
Successivamente soprattutto negli anni fine anni Settanta anni Ottanta sto dicendo la mia generazione cominciamo a criticare per esempio Gianfranco chi prima di noi dicendo
Non scherziamo dove l'applicazione dove la possiamo vedere l'applicazione qui
Non possiamo fare nessuna previsione non possiamo fare leggi non possiamo fare generalizzazioni l'applicazione non c'è alla fine troppo complessa la realtà di cui stiamo dicendo per
Per
L'applicazione
Che cosa è successo è successo che
In questi anni non solo da parte mia non solo da parte in molti colleghi ma anche a livello internazionale c'è stato un notevole ripensamento di tutto questo tema qui vi risparmio
Gli aspetti come dire di epistemologia che sono che sono implicati in questi
La situazione la metterei così sempre un po'semplificandola
Da una parte
L'informazione sulla politica
Sui meccanismi della politica sugli aspetti di professionalità che al alla fine fa politica sul funzionamento delle politiche sul funzionamento concreto le politiche sull'impatto delle politiche
E qualcosa e che è bene che la gente sappia e qualcosa su cui è bene che ci sia divulgazione informazione e divulgazione e in questo per la verità in Italia proprio
Proprio Gianfranco Pasquino proprio altri colleghi hanno negli anni svolto un compito un compito di molto importante
Come dire spiegare illustrare la politica a chi non la fa di professione mai cittadino che in qualche modo si interessa alla politica
Che non c'è un discorso di spiegare la politica all'élite e quel discorso in un certo senso più delicato più delicato perché perché
Allora o facciamo UIL consigliere del principe
E allora pieghiamo tutti i nostri discorsi un po'ideologicamente in termini
Di valori e quindi sfruttando le nostre conoscente conoscenze cerchiamo di di servire appunto gli interessi che ci vengono additati e dal mio punto di vista io
Un'altra grandissima opinione di Condoleezza Condoleezza Rice che appunto una collega di stampo non studioso di star fuori molto importante affatto nella maniera
Migliore
Che
Poteva fare una miniera nella maniera più più pensata in un certo senso più articolata questo lavoro di di traduzione l'ha fatta anche istituzionalmente ricordate prima Consip come Consigliere per la sicurezza
Di di voce e poi come e quello che noi cadono demmo ministro Ministro degli esteri quelli c'è un modo di fare poiché queste politiche
Ci sono stati in parte fallimentare in parte potevano essere sbagliate da un punto di vista come dire
Dei valori delle credenze le opinioni che avevamo e anche
Rispetto a conoscenze empiriche questo nostro discorso a queste anche un dibattito che c'è stato negli Stati Uniti un atto studioso importante ben noto
Anche al pubblico italiano più volte citato come era arrivare al mondo è stato autore esperienza appunto di andare in in Iraq e poi
Proprio sul piano dell'analisi dei contenuti degli errori nella politica americana ha scritto un libro importante poi molto quindi dicevo il consigliere del principe
Non siamo all'intellettuale organico di una volta che era un altro discorso ancora con riferimento all'ideologia
Quindi non facciamo confusione
Oppure dicevo l'altro ruolo alternativo nei confronti dei PIT come deve porsi come chi
Denuncia i misfatti delle élite come chi denuncia di il
Come chi
Svela il re è nudo sono due ruoli diversi tutte e due importanti ma
In questi due luoghi il sapere poli dialogico e utile
Una volta nel sapere politologico non venga considerato come dire in astratto
Ma venga ripensato spiegato adattato alle necessità del momento e questo e questo è possibile e questo come dicevo prima e su questo
Concludo far parte di una riflessione più ampia che c'è oggi nelle scienze sociali
A livello di
Altre scienze sociali anche Psicologia Sociologia per esempio tutta tutto l'ambito di applicazione la psicologia cognitiva molto importante
Forse qualcuno vivo e ricorda due degli ultimi premi Nobel
Daniel Kahneman n falde sono degli psicologi cognitivi che hanno applicato alcuni risultati di ricerca della psicologia cognitiva
A appunto ad applicazioni ha aspetti economici con con grandi risultati con
Con notevoli e importanti risultati quindi il come si applica oggi si pone credo in maniera più diverso più più articolato e in questo senso credo
Se avessi fatto questo discorso dieci anni fa con lei sottolineato nel mio profondo dissenso da Gianfranco Pasquino letta insomma metà sembra qualcosa diciamo la verità grazie
Vedete
Quindi Calvi fermi tutti giovani ricca ricambio generazionale verrà con un'estrema cautela e con grande i filtri e quando avranno imparato quello che serve mi pare in realtà questo discorso Leonardo contro
La applicazione da un lato ma anche contro l'applicabilità cioè contro la possibilità di usare il sapere acquisito dalla scienza politica me lo ha fatto almeno venticinque anni fa
Me lo ricordo benissimo quando mi chiese co con la fase stupita ma davvero pensi che si possono applicare queste cose non è risposta pur sì
E lui seguiti per eseguire il totale dissenso dicendo no non si può sono conoscenze che non possiamo che acquisiamo ma che non possiamo applicare credo di questo
Sia un punto rilevante in centralmente io mi aspettavo pelato sarebbe andato su su questo aspetto perché è un aspetto controverso è un aspetto controverso
E naturalmente è un conto è riuscirà a produrre sapere che già mi pare un aspetto
Importante un conto è riuscire a comunicarlo I politici è un conto riceva convincervi che se si vogliono applicare alcune conoscenze
Vanno applicate con determinati criteri e non semplicemente con il criterio che chiamerò della marmellata cioè non si può mettere insieme uniti alcuni elementi e così via perché la la scienza politica in realtà ragiona per sistemi
Cioè ci sono meccanismi che producono conseguenze e sì sì questi meccanismi si introducono corpi estranei le conseguenze non sono più quelli che abbiamo previste dunque bisogna fare molta attenzione
Ho conosciuto Francesco Pardi parecchio tempo fa
L'ho anche ceduto a almeno due seleziona una tre dei suoi inviti a venire a discutere incidentalmente anche della legge elettorale e non sembra più una priorità del Paese
Peraltro va ricordato che la legge elettorale continua a rimanere pessima anche se gli elettori in qualche modo l'hanno utilizzata meglio di quello che ci aspettassimo e Pardi ha sempre manifestato
Uno dopo l'interesse opere per questi aspetti adesso è passato da parte di coloro che
Non non voglio esagerare hanno un po'di potere una frazione non nonché come fare dicono
Esatto una particolari potere adesso sentiamo come come la pensa che cosa le lo incuriosisce cosa
Possa servire
Bene prima di tutto quando si presenta un livello bisogna parlare del libro
Io partirei da da da un'osservazione semplice e che questa
La politica per la più parte delle persone costituisce
Un ingombro un impegno e una passione qualche cosa che mette in moto delle volontà
Il dover fare il saper fare
In questo libro
Che è introduttivo alla disciplina scientifica della politica qua politica viene vista come una materia di indagini scientifiche
Quindi anche quando si capisce che l'autore ha dei suoi punti di vista originali in realtà
L'autore qui si applica a spiegare ai suoi lettori come si può guardare la politica
Dal punto di vista dell'indagine scientifica
Tutto il primo capitolo è riguarda
Interrogativo che cos'è politica che cos'è la politica io non ve lo posso rileggere tutto però di devo dare l'idea di alcuni elementi perché secondo me quando si presenta un libro di sogni anche
Provare a
A invogliare alla lettura oggi invece
Diciamo che mi ha colpito eventualmente anche alcune risorse eccome certamente o giuridico c'è un dentro questo capitolo iniziale
Che è il più grosso poi insomma
Il volume io mi sono appuntato alcune cose mi spigolo degli elementi per dare l'idea del suo atteggiamento problematico per esempio nelle prime pagine si menziona il paradosso del voto
Il paradosso del voto è in pratica la domanda ma perché la gente va a votare
E va a votare spesso anche quando sa che portando non otterrà quello che vorrebbe
è è una mescolanza di atteggiamenti che si miscelano tra di loro sostanzialmente viene distinta
Viene distinto tra gli atteggiamenti l'aspetto l'intenzione strumentale cioè il voto per
Avere degli effetti
Delle conseguenze possibili voto per qualcuno che dovrebbe riuscire a fare delle cose che mi interessano e che mi riguardano
E poi cercherò anche
Siccome sto siccome l'autore riconosce che spesso questo tipo di atteggiamento viene detiene
Ieri diciamo costretto alla delusione perché spesso il
L'elettore che vota poi scoprire
Che le persone del partito per cui ha votato non sono poi così soddisfacenti come sedere immaginate e questo potrebbe incrinare attivo rizzare che la prossima volta
I votanti non andrà a votare la cosa invece che l'esempio smentite e questo è il paradosso del voto anche i votanti deluso guarda caso schiudere volte torna a votare perché torna a votare
Torna a votare perché c'è
La la la il comportamento di tipo affettivo espressivo
Uno si riconosce in un modo di pensare
Si riconosce i un filone culturale in un modo di guardare la società e anche se non si aspetta gran che
Dal voto orientato in quella direzione bene o male finisce per andare a votare per far parte di un mondo per far parte di una di una di una collettività superiore tutto questo e molto avvolto nell'incertezza
E quindi
L'indagine poi avrà semmai il compito di appurare il perché come si articola questo atteggiamento di fronte alle varie smentite che la realtà che la realtà produce incessantemente sulla sulla sulla problema della partecipazione
Non insisto troppo però voglio osservare che c'è un'interessante passaggio perché uno si aspetta normalmente
Ci si potrebbe aspettare di sentir trattare il problema della partecipazione come una una prassi di comportamento collettivo rivolte essenzialmente al di fuori dei partiti anzi normalmente nel nostro modo di vedere corrente c'è la politica fatta nei partiti e poi c'è la partecipazione popolare
Il capitolo dedicato a questa cosa interessante perché a un certo punto si introduce il concetto di partecipazione nel partito che è una questione molto delicata perché i problemi
Il rapporto tra il volere il potere che sono
Diciamo in un certo senso liberamente espressi della partecipazione popolare fuori dai partiti
Diventano in un certo senso più vincolanti più difficili quando questo compito si applica all'interno del partito perché si sta in un universo codificato con delle leggi molto più formate
E quindi la cosa diventa più difficile in un certo senso più interessante
Spigolo è perché devo devo devo dare l'idea
C'è un passaggio che si riconnette ad una
Ad una visione che diciamo così attraversa molti autori e molte discipline la questione della della della politica come esercizio
Dell'oligarchia la democrazia è un'oligarchia
Forse sì
Io così non mi prendo la libertà di andare con la memoria all'inizio dei primi capitoli del libro di Canfora sul il ideologia della della della della democrazia dove
Da esperto del mondo antico Canfora sfogo Julia i documenti e fa leggere al al fammelo scodella di fronte al Rettore
In un certo senso avvenne la di mistificazione di un mito cella la democrazia greca era in realtà un'oligarchia un'oligarchia più o meno sapiente più o meno popolare però in realtà un'oligarchia
E la legge dell'oligarchia le pagine sulla dei genitori che a malapena a rileggere perché
Si avventa erano dentro questo questa di dentro questa problematicità della democrazia
Alla fine insomma attraverso la selezione dei rappresentanti
La costituzione delle forme di partito e tutto il formalismo tipico delle società costituite in realtà anche l'esercizio dall'alta popolare passa attraverso
La legge dell'oligarchia
Che naturalmente può avere molti sensi cioè gli oligarchi a non è necessariamente un'oligarchia pessima può esserci anche un'oligarchia problematica non ricalchi aperta insomma bisogna vedere
C'è
Una una
Una diciamo questa
La parte sulla parte
Capitolo generale o perlomeno il tema della partecipazione ritorna più volte e ritorna in una volta in un'altra volta molto interessante
Perché un posto ripresa non del tutto a sorpresa perché quando elettore ha preso le misure all'autore un po'questa domanda se l'aspetta però arriva comunque di sorpresa
Ed è la domanda se
Di fronte a certi eccessi volontari mistici
Della partecipazione esagerate o di fronte all'assenza della partecipazione non sia meglio diciamo non sia più
Praticabile una partecipazione moderata l'idea della che la per la partecipazione eccessiva può determinare diciamo così dei pasticci sociali i riferimenti sono a Repubblica di Weimar l'Italia dopo il diciannove insomma
Momenti in cui
Il furore politico delle delle del delle delle masse ha determinato certe volte dei gli incitamenti del sistema politico quando forse invece l'arte di una partecipazione moderata avrebbe
Come in certo senso trattenute Cavallino della della del carro
Però però c'è una riga che ho sottolineato perché l'autore la rimarca insomma la partecipazione politica costituisce la linfa dei regimi democratici quindi
Il
Non sita democrazia senza ed esercizio della partecipazione
Un tema molto interessante che è legato alla questione della della partecipazione e soprattutto dell'oligarchia è un certo punto si introduce un ragionamento sul fatto che le democrazie contemporanee
Solo sostanzialmente
Si realizzano si manifestano attraverso governi di partito
C'è poi la gente l'uso inglese ma io
Non sono uno specialista quindi partito permette però lordo pronuncio male quindi mimica mi viene meglio dirlo governi di partito come del resto l'auto dell'UDC
Dice e questi Governi di partito che cosa sono sono il fatto che di fatto l'arte del Governo del di una società complessa
Alla fine si si realizza attraverso la preminenza delle figure di partito ma
Per essere precisi
Il Governo di partito non viene non viene confuso anzi viene separato come figura logica da quello che noi in Italia siamo abituati a chiamare partitocrazia
Cioè ci può essere un Governo di partito che ha una
Una funzionalità efficace e che diciamo nelle intenzioni non travalica troppo
Le intenzioni dell'elettorato cioè di fatto traduce inefficacia incisiva
Quello che si deve fare mentre invece la partitocrazia potrebbe essere si se mi è concesso latticini reazione del Governo di partito no c'è una una una sorta di a certo punto il partito prende il predominio assoluto
Diventa realizza il monopolio della rappresentanza e attraverso il monopolio della rappresentanza che il monopolio dell'azione politica
Anche questa una falcidia problematica da leggere con attenzione
C'è
Un un elemento
Che arriva da lontano di critica dell'arte delle democrazie moderne ed è il problema della indistinzione
Di quelli che potrebbero essere gli opposti cioè nelle società moderne e contemporanee le parti politiche contrapposte tendono alla fine
A
Poiché devono occupare il centro presidiarlo in qualche maniera tendono a ad una sorta di sfumatura delle loro caratteristiche opposte e invece a sovrapporsi dentro
L'immagine del centro della Società del centro politico e quindi questa indistinzione in effetti è un problema perché e potrebbe essere anche una sorta di dissimulazione delle differenze e potrebbe
Anche portare ad una sorta di omologazione poco
Diciamo poco desiderabile perché poi alla fine ci sarebbe insomma diciamo una una impossibilità di scelta
Questa questione la tralascio perché è molto molto però si lega si lega a a delle pagine che riguardano la questione della crisi della democrazia che Pasquino affronta in maniera più agile e meno angosciata di altri autori recenti
Tanti pochi sono stati scritti intimamente sulla crisi la democrazia lo ironizza un po'anche questi son delle pagine interessati da leggere perché
Pur rendendosi conto degli elementi che possono giustificare una critica della crisi della democrazia il nostro autore tende ad tende ad avere un atteggiamento più diciamo così meno drammatico e e a sottolineare i fattori di cresce di crescita di di di di funzionalità anche slabbrata che però
Nelle democrazie ci sono per cui
Sì è vero diciamo è la democrazia e la crisi della democrazia che vorremmo no la democrazia che vorremmo non è quella che c'è
Quella che c'è spesso è deludente
è un po'riscossa è legata al meccanismo delle oligarchie è legata all'alla dice era azione del del Governo di partito in partitocrazia e quindi alla fine deludente la democrazia che vorremmo è qualche cosa di più qualche cosa di meglio
E quindi da questo punto di vista e anche lecito parlare di crisi la democrazia perché la democrazia che vorremmo non c'è ce n'è invece un'altra che ci piace di meno
Però il nostro autore tende a dire che anche quella che ci piace di meno e che c'è non va buttata via tutta perché quella che c'è semmai si tratta di lavorarci sopra
Poi c'è una serie di pagine molto vado verso la fine di meno devo devo arrivare a delle cose che sono più legate all'attualità a
E che c'è un'efficace confronto che consiglio di leggere perché diciamo è
è chiaro che possibile come vademecum e per la lettura delle cose moderne
Il confronto tra il modello parlamentare inglese il modello presidenziale USA
A cui poi si aggiunge a un certo punto il sistema semipresidenziale francese ora non ve lo posso raccontare tutto però diciamo già alludendo semplicemente a questa cosa ha detto orna comodo
Torna comodo RIA rammentare la citazione che bastino fa di Sartori
Diciamo uno dei maestri della della della generazione precedente
Che
Dunque il Sartori sottolinea che sono le differenze dei rapporti istituzionali che intercorrono tra Esecutivo e legislativo atti a caratterizzare ciascun modello
Però si entra si nello specifico magari cento se qualcuno fa una domanda oppure centrerà Pasquino perché se mi metto dirlo io ci metto troppo tempo però diciamo l'incrocio Pasquino Sartori su questo confronto tra parlare niente
Parlamentarismo il presidenzialismo e molto efficace anche molto chiaro c'è anche una tabellina che permette di intese con le di visualizzare la cosa con efficacia
Ecco però la fra ecco questa e non l'avevo trovata la frase che Sartorio e di sardo ricitata efficace
Il modello segni presi in
Presidenziale non è né un parlante meno un parlamentarismo potenziato l'impresa inizializzo dimezzato e qui c'è l'arguzia Sartori Anna dentro questa dentro questa dietro questa formulazione
Poi si arriva a un confronto tra il sistema proporzionale il sistema maggioritario
Che esso solo delle pagine che vanno lette con attenzione e quindi io a questo punto queste non le posso ripetere tutte però
Tengo a Soci tengo a sottolineare che questo confronto tra il sistema proporzionale il sistema maggioritario
è molto chiaro e molto efficace e soprattutto leva di mezzo una quantità di luoghi comuni giornalistici che si sono depositati su queste due cose
E con cui ahimè siamo quasi tutti portati a leggere la realtà mentre invece
Peli vedere diciamo così nella sua pulizia il confronto tra proporzionale maggioritario secondo me meglio prima leccesi pagine di Pasquino
E poi dopo confrontarsi con la volgarizzazione giornalistica perché non non altrimenti si rischia di non altrimenti si rischia di non capire
Quindi a UNIFIL questo libro c'è anche un'efficacia didascalica anzi deve a vuole avere un'efficace didascalica
La parte che di cui parlo io si conclude
Con un convinto elogio del doppio turno alla francese della su cui poi si ritornerà dopo ma insomma la trattazione molto brillante e fa capire come il doppio turno alla francese consiste permetta
Nella prima nella prima che il primo turno la l'espressione del leader intendimento dell'elettore
Che è libero di votare che chi gli pare
Anche per un candidato che lui sa essere di minoranza estrema sia il gusto di votarlo oppure al contrario esercitare
Una sua ricerca predeterminata di un candidato che abbia già la possibilità di vincere alla fine
Ma sono tutti atteggiamenti che stanno diciamo così nell'esercizio dei libretti indiretto del lettore che di volta in volta potrà scegliere l'una e l'altra in magari non sempre la stessa scelta
E invece e quindi un certo senso il primo il voto dal primo turno funziona quasi bisogna dire quasi perché se no sarebbe volgare come una primaria
Il secondo turno invece mette di fronte l'elettore ad una responsabilità ultimativa a alla fine c'è un doppio turno dove di o D quattro D due candidati si vede mi devi vincere uno
E quindi l'elettore e forzato a quel punto
Ha lasciati da parte la sua preferenza originaria si scopre che il suo candidato a nessuna possibilità di competere per il risultato finale
E quindi adatta ad adattarsi a scegliere quello che è meno lontano dal suo punto di vista
Bene o male è una forma di selettività dell'orientamento pubblico che ha una sua efficacia
Che ricopre qui ritorna però non mi posso dilungare sul tema
Il confronto stringente tra proporzionale e maggioritario perché Pasquino ha delle parole abbastanza analiticamente sedere verso il mito del proporzionale come perfetta rappresentanza della volontà popolare
Su cui si può non essere d'accordo però luglio spiega in maniera molto efficace e invece diciamo di una certa preferenza verso il maggioritario che proprio perché determina una selettività
Della scelta
In fondo a maggiore efficacia nel determinare alla fine un risultato un risultato produttivo insomma
La lettura e utile per orientarsi e io penso che
Per un libro di questo tipo che sta peraltro in una collana
Gloriosa perché ti segnalo impasse anche dentro questa collana c'è anche un bellissimo libro di Paolo Grossi prima lezione sul diritto e quindi diciamo
Già il solo fatto di far parte di una collana così è un titolo di merito
Professor Pandolfo conosco l'editore
Conosco molto bene l'editore Giuseppe Laterza che mi corteggia ritratta bere
Io fare diverse cose da aggiungere però preferirei se se volete fare delle domande per tutto informali anche informative nel senso che non ci sarà adesso domanda problematica
Per sapere cosa c'è dentro o che
O come ho trattato un dettagliata cosa per esempio dico solo una un punto specifico che però ha una rilevanza secondo me è straordinaria sono giunto nel corso del tempo ad una conclusione sulla quale mi attesto cioè che a prescindere dalla formula con la quale si traducono i voti in seggi bisogna che ci sia il collegio uninominale cioè dove vince un solo candidato o una sola candidata
Perché questo produce tutto nasce di conseguenza sulla scelta delle candidature sul modo con il quale opererà in Parlamento chi vince
Sulle lettore che sa che ha davvero un voto decisivo sulle elettore che sa che può richiamare
Il suo eletto a spiegargli che cosa fa che cosa non fa o perché agisce male secondo i criteri dell'elettore quindi Collegio Minale secondo me è diventato un evento straordinario di cambiamento
Del rapporto i tra eletti e
E elettori ma anche in questo caso il tra partiti elettori perché valide
Devono fare attenzione che ci arrivano e so che nel frattempo correvo Rita Salvemini non dico che si è rivolto alla tromba ma borbotta
Salvemini aveva un borbottio molto molto cospicuo perché il Collegio numerati sui tempi produceva grande corruzione non sarebbe la stessa cosa oggi
Comunque se lo posso dire in maniera del tutto sbagliata una modica dose di corruzione è sempre meglio del di una straordinaria dose di corruzione che si ritrova nel momento in cui sono i partiti che designano
I parlamentari non semplicemente candidati
Darei la parola chi lavora
Come dicevo prima qua
Dire
No economico
Perché grazie comparire difficile
Riuscirò per fare questa impresa
No non avendo letto il libro la mia proprio la domanda sul contenuto sto sfogliando in questo momento l'indice e mi sembra ma posso ovviamente sbagliarmi che l'Unità di analisi da lei scelta
Nella la stesura della
Di questa lezione sia dal punto di vista teorico sia dal punto di vista empirico sia una Unità di analisi fondamentalmente se non esclusivamente nazionale
Cioè lei sia focalizzato mi pare sulla politica a livello nazionale
Ora la prima domanda
Mi sbaglio perché mi mi potrei sbagliare nel caso non mi sbagliarsi le chiedo perché
E le chiedo anche quale spazio
In una fase in cui
Ormai da più di un decennio si parla forse talvolta anche troppo di crisi dello Stato nazionale
Di rischierei della politica di trasferimento di sovranità qual è il ruolo di
Altri
Livelli di sovranità e parlo di livelli sovranazionali internazionali ma anche
Livelli locali
E quali sono le motivazioni della sua scelta mi sembra diversa nel
Nello scrivere questa prima lezione di fantapolitica
Faccio botta e risposta una la scelta è certamente il livello d'analisi nazionale io sono uno di quelli che non crede che la globalizzazione ha cambiato tutto
La colonizzazione ha cambiato alcuni alcuni taluni importanti in uno dei quali naturalmente sappiamo e la comunicazione
Il secondo è naturalmente la finanziaria di limitazione dell'economia
Probabilmente ci sono altri aspetti ma non ha cambiato in in effetti la politica e spiego perché e spiego perché il libero nazionale importante i Paesi ben governati
Hanno in realtà resistito alla globalizzazione hanno assorbito quello che serve non respinto quello che non serve
Perché le loro istituzioni sono sufficientemente forti perché i cittadini danno sufficiente consenso i governanti e perché quindi sono in grado di produrre i governanti quelle norme
Che riescono a a come dire a guidare l'assorbimento della globalizzazione per questa
L'Unità ad analizzare da analisi e quali
Il livello sovranazionale naturalmente richiede attenzione ma non qui
Cioè se che scriverò mai perché non c'è ancora la prima lezione sulle relazioni internazionali risponderò in buona misura alla sua osservazione però dire una cosa sulla democrazia e sulla crisi della democrazia
Che la crisi è uno dei temi più al buio abusati di questi ultimi tre da quarant'anni e nel caso italiano sempre crisi è eravamo a una presentazione di di Pitzorno Pitzorno a suo tempo scrisse un pregevolissimo articolo sulla crisi della sociologia
Dicendo c'è una crisi della sociologia meglio che non venga superata perché Finci finché c'è la crisi siamo obbligati a riflettere si su se non superiamo il problema risulterebbe risolto e quindi
Sì ICI compiacere modi noi stessi non è così però per la democrazia
Cioè c'è
Ci sono crisi di alcuni elementi della democrazia non di tutti non ci ha fatto la crisi di tutte le democrazie ma in realtà questa mi pare più che altro una crisi di crescita
Che è dovuto al fatto che i cittadini sono diventati più esigenti e questo naturalmente complica la vita i governanti e poi si apre naturalmente il PUA dei modelli di governo però la crisi che vediamo è una crisi in un certo senso feconda
Certo le democrazie deboli coro molti rischi ma le democrazie che si sono radicate di fronte ai cittadini esigenti approntano gli strumenti per rispondere a queste esigenze
Proprio l'altro matricola forse voi adesso volete lo ricordiamo all'allora
Nei regolarmente
Mette segnala che l'editore del pensiero di Bobbio Sartorio fino a che punto lei continua a essere debitore e dove si è e allontanato
Normano
Naturalmente gli autori sono anche il prodotto del loro tempo e quindi Bobbio è il prodotto di un certo tipo di cultura politica nonché naturalmente il produttore di un certo tipo di cultura politica
Sartori la generazione leggermente successiva
è il prodotto ugualmente di un certo tipo di cultura politica potremmo dire volendo che Sartorio avuto guida liberale classica mentre Bobbio probabilmente si definirebbe liberalsocialista con tutti gli inconvenienti che questa definizione oggi oggi avrebbe agli occhi di molti critici
Naturalmente ciascuno di noi di vittoria di moltissimo a seconda del tipo di studio che ha fatto io sono
Fortunato e credo di essere uno dei pochi forse l'unico non voglio arrivare un'impressione dato che tanto siamo sulla devo ricade
Che l'unico altro che possa vantare di essere stato agli motivo ovvio Agnoli saltino di sartoria Giuliano Urbani
è non dico altro perché naturalmente poi io ho chiesto a Bobbio Sartori ma
Vada vada in giro
Posso definirmi come agli come suo allievo io Bobbio davo del lei e morbido ci si fa il pure
Nel caso di Sartori sapere dopo avere quindi sono legittimato a dirlo credo che quello che mi hanno dato da un lato è una che la politica richiede una riflessione culturale più ampia che non può essere solo trattata come dire come fenomeni contingenti e così via cioè
Che
La politica fatta può anche essere un'arte rara ma un'arte la politica può esserlo studiata in maniera scientifica
E quello che che esattore mio lato secondo me è una continua attenzione da un lato al metodo
Leonardo lo ha ha saltato questa parte del metodo comparato Donato Molino ha scritto unico importante sulla comparazione ed all'ATO senatori e quello che dice che la la scienza politica serve per applicare conoscenze
C'è questo secondo me è un passaggio cruciale
C'è la scienza politica non è l'entomologo Gia
Non studiamo farfalle anche se forse farfalle imporrebbero rispetto ad alcuni comportamenti da non fare non fare studiamo persone
Che cerca di conseguire obiettivi e quindi possiamo anche studiare le modalità con le quali si comportano ma sappiamo che le regole i meccanismi le istituzioni incidono in maniera significativa sul loro comportamento esalto recessione miriamo regole
Istituzioni meccanismi miglioriamo la politica
E di qui viene la riflessione sul
Semipresidenzialismo la riflessione sul doppio turno la riflessione anche sul collegio uninominale cioè si può migliorare la politica dopodiché rimane se diventiamo intellettuali organici troppo tardi
Se diventiamo intellettuale di riferimento come si dice però non vale la pena fare i Consiglieri poi il principio sì
Purché ben pagati perché poi il principe non segue mai le visti i consigli che gli vengono dati allora a meno che uno venga pagato bene
La verità e che i principi contenuti contemporanei sanno pochissimo di scienza politica e alla fine fanno pasticci qualche volta neanche come dire anche senza volerlo però pasti ci sono
è così tormentoni isotoniche spesso dice
Gli editori sacco di cose ma tanto almeno mi stanno a sentire e quello che si è anche vero che c'è un problema
Questo su questo torniamo dopo No io volevo riprendere un punto che era stato toccato dal
Dal senatore Pardi questa
Della partecipazione eccessiva effettivamente in scienza politica per alcuni anni
E i diversi autori sono tornati su questo su questo aspetto però perché i sono tornate a questo aspetto e che cosa c'è di diverso oggi
Sono tornati su questo aspetto perché alcune forme di partecipazione erano è una partecipazione antidemocratica
Cioè era partecipazione che mirava Adda
Eliminare abbattere quelle istituzioni
Allora a questo punto l'eccessivo non era eccessivo in termini di
Come dire quantità
Ma in termini di qualità nel senso che era una partecipazione e radicale
Poi quando questa considerazione radicale aveva anche
Le persone aveva anche i numeri
Sì quella diventava davvero eccessiva aveva può avere dei problemi per la democrazia
I termini della questione oggi sono completamente diverso
Oggi va il
L'usare l'aggettivo eccessivo non ha più senso
Oggi il problema è se mai quello che viene sottolineato da una
Parte della della letteratura cioè dal ma less democratico
Cioè
Ce l'abbiamo con la democrazia perché la democrazia non riesce a risolvere diversi dei problemi che
Confrontiamo nella vita di tutti i giorni però il termine eccessivo ormai come dire non esiste più non fa parte non fa parte più della nel modo di guardare oggi la democrazia non so se Gianfranco su questo
Sì perché
Può svelare un come dire una mia debolezza non mi rileggo e quindi non so esattamente che cosa ho detto però vi dico che cosa pensa e che quindi può essere davvero Pansa
C'è il problema non è tanta partecipazione o poca partecipazione
Il problema era dinamica se c'è tantissima partecipazione c'è un crollo improvviso questo
Comodi si produce conseguenze negative per insistiamo
Se c'è poca partecipazione c'è una improvvisa impennata questo produce delle conseguenze negative perché l'improvvisa impennata segnala naturalmente che deve esserci stato un leader populista
Deve essere stato un partito capace di mobilitare la protesta perché l'impennata non poche Minervini non possono essere i partecipanti tra virgolette
Normali ma sono invece quelli che prima se ne stavano distanti e che si sentono in coinvolti da qualche cosa di drammatico allora il problema non è tanta o poca ma è il tasso
E il cambiamento del tasso di partecipazione sarei molto preoccupato se l'Italia dall'ottanta per cento si scendesse improvvisamente al trenta per cento così come sarei molto preoccupato se negli Stati Uniti
Dal sessanta sessantacinque si salisse improvvisamente all'ottantacinque novanta per cento
Perché se è così così succedesse degli Stati Uniti
Rammento che c'è un'impennata populista è sceso in campo come si dice o se dove si dice così è sceso in campo un leader populista che mobilità
Una una sedi Rettori probabilmente di classi medio bassa che hanno un altissimo tasso di dirò di risentimento
O comunque che vogliono una totale ristrutturazione del sistema che si chiamano può ancora garantire quindi avrebbero delle tensioni molto forti e credo che questo sia
L'impostazione ecco corretta o o anche se non fosse corretta
Impostazione utile da sottoporre a verifica perché segnala qualcosa nel funzionamento del sistema politico
Volevo
Qualcosa molte cose breve
Del tuo testo ricorre spessissimo
Diciamo così certe volte direttamente certe volte solo in controluce ma ritorna
Il il tema che riguarda il grado di informazione del del cittadino
Il il voto il paradosso del voce orientato dalla anche dalla dalla dall'effettiva informazione oppure la capacità d'azione il cittadino ed giù
Dipende dalla dal grado di informazione del cittadino
Io su questo aggiungo una cosa che va al di fuori del libero però la devo dire perché diciamo fa parte diciamo ognuno recita canta una sua parte come dice Shakespeare e quindi io recita la mia
Ed è questo che in una situazione in cui come in Italia il
Il possesso sostanziale
Di mezzi decisivi di informazione appartiene ad una persona in particolare cui al quando questa persona diventa addirittura il titolare del del potere politico dell'esercizio del potere politico
Metti addirittura i piedi nel nel controllo della dell'informazione pubblica questa secondo me è una lesione
All'origine alla radice della natura stessa della democrazia per me è inconcepibile che il titolare
Di una del possesso di mezzi di comunicazione sia eleggibile possa esercitare il PIL il potere politico possa essere addirittura candidato a cariche di rilievo istituzionale secondo me questa è una malattia della democrazia italiana
Che va affrontata con
Diciamo mi rendo conto che questo il momento peggiore possibile perché la persona in questione la terza volta che vince le elezioni
Per grandissima parte lei vince per responsabilità di una classe dirigente di centrosinistra inibita incapace però di fatto non siamo di fronte un problema molto grave
Ed è un problema che nessun'altra democrazia avrebbe tollerato quindi nella valutazione sul grado di democrazia e sulle sui sulle qualità della democrazia io penso che i lettori debbano sempre tener presente
Che il grado di democrazia italica e di gran lunga peggiore di quella di tutti gli altri in Europa
Rendesse io
Sana cambiate le cose serie quanto da lei ha preso la statuina Lezzi incensa politica in questi anni di metodo peccare essa fare seriamente anche se anche siamo S.p.A. S. Anna
In merito alla è una cosa sa fondamentale soprattutto
Innalzare la celere
Quali netta dall'Asia pare ma quali tecnicamente cassiere sentire ammazzerà lesionate nell'assicurare prima lezione anziano
C'è pochissimo sul metodo
Nel libro perché ma è una scelta
Perché questa è una prima lezione deve dirvi che cosa è la scienza politica
Cioè vi era un po'tutti impegnati in questo senso non deve raggiungere solo gli studenti ma deve raggiungere per esempio i senatori e anche i deputati in realtà i deputati che hanno molto più bisogno perché spesso sono più ignoranti
Dei senatori questo ci risulta abitualmente
Risiedono molte lettere di protesta spero non dal Presidente della Camera che con il quale invece o in
Come dirò un dialogo perché legge legge libri per quanto
No questo lo posso dire perché solo di Stato però Gianfranco Fini e questo secondo me è un aspetto importante così non posso dirvi Altria però di Gianfranco Fini lo posso dire quindi lo dico
Peraltro la mia notazione fondamentale e che c'è un metodo cruciale
Che il metodo comparato cioè che quando ci chiediamo come funziona un determinato sistema per esempio essa dovrà balle ha fatto un riferimento che nel classico riferendomi importante comparato cioè
Compariamo le democrazie
Funzionano meglio quelle nelle quali c'è una riforma un'informazione diffusa imparziale o meglio con i quali ci sono pochi strumenti di informazione e alcuni di questi forse molti di questi sono nelle mani
Di un solo titolare questo è un legittimo quesito
Al quale si può rispondere utilizzando il metodo comparato
E secondo modalità comparato è cruciale senza metodo comparato che incidentalmente adoperiamo anche in maniera implicita senza porsi il problema come dire di essere metodologicamente raffinati
Ma ognuno di noi automaticamente compara e a quel punto poi è il caso che sappia bene come comparare e che cosa comparare
Entro sul punto del
Del conflitto di interesse perché su questo abbiamo una distinzione che peraltro è è utile sottolineare cioè io ritengo e ho sempre ritenuto che una volta eletto in Parlamento Berlusconi debba essere considerato eleggibile
E leggibile come parlamentare ho sempre colto affermato che Berlusconi non è più compatibile con la carica di Governo perché a un conflitto di interessi cioè conflittuali e sulla incompatibilità più quel sulla ineleggibilità
Allora il il punto rilevante questo cosa succede altrove
E altrove naturalmente sappiamo che c'è qualcuno che anche qualche acceso infatti vengono poi usati questione casi come Budd lumbard che accesso però a uno strumento di comunicazione che alto così rispetto a quello di Berlusconi che
E probabilmente alto una montagna
E allora qua il problema è che se si può risolvere questo conflitto quindi col soltanto quello Consiglio comma come dire con grandissima preoccupazione perché questo qui quello che ho sentito secondo me il vulnus alla democrazia alla ferita più che che il capo del Governo che il capo di un impero mediatico
Ha vinto tre volte e dunque
Gli italiani gli hanno dato il mandato a prescindere dal conflitto di interessi questo non si può dire
Perché è un problema democratico sostanziale c'è il voto non assolve
Perché ci sono alcune regole che non possono essere sottoposte al voto e. la leggo la sul conflitto di interessi che è una regola in
Incidentalmente eminentemente liberale
Perché le democrazie liberali nascono quando si stabilisce che il potere economico deve essere distinto dalle altre forme di potere
Che il potere economico non deve comprare il potere politico e che il potere politico non deve asservire il potere economico quindi è una regola liberale non ha niente a che vedere con i comunisti
Postcomunisti esco comunisti e così via è una regola che a vedere con il liberalismo classico
Il liberalismo alle origini della democrazia e anche su questo naturalmente si può fare l'analisi comparata cioè andando a vedere come le varie democrazia hanno in qualche modo affrontato questo problema e ci sono
Una serie di di modalità gli Stati Uniti la moltissime e non è casuale ad esempio che
I grandi operatori di mezzi di comunicazione che ci sono non non sono presenti in Parlamento e non fanno il progetto e la Repubblica cioè per tornare a creare il capo della Warner commi ricca di chance non ho mai pensato per un attimo di candidarsi
Perché avrei dovuto vendere tutto e così molti altri è questo ho trovato in condizione di questo genere al massimo si è sposato se in fondo resa che però va a suo noi dopo non era incompatibile vai in realtà come dire a suo vantaggio vuol dire possa aggiungersi avremo rapidamente aggiungere altro allora rispetta la domanda
Di Azur negli ultimi quarant'anni
La metodologia si è profondamente trasformata sia la mitologia quantitativa che quella qua qualitativa
Ai nostri tempi il massimo era la riflessione la regressione multiplo adesso ai una serie di analisi enormemente superiore in termini di mitologia quantitativa
In termini omogenea qualitativa ci sono state altrettante rivoluzioni copio iniziate
Citavamo Sartori proprio menzionato da
Da Sartori articolo che
Come celeste conoscete temi novecentosettantanove sul
Quindi qui c'è più specifico specialistico vi mio appello bensì e l'articolo che l'articolo che apre la rivista italiana di scienza politica
Viene pubblicato nell'aprile del mille novecentosettantuno
Ma Sartori aveva scritto prima un articolo diverso non era stato se l'America poi di corsa Silvio lo dico perché questi sono articoli importanti e sono come dire leggibili anche da chi per esempio non conosce la matematica non è un raffinato metodo Coppa sono articoli importanti e decisivi perché contengono
Tutto estetica azioni che consentono di capire come si può utilizzare il metodo con farà
Come spesso succede nelle cosa attuativa in mente qualcosa un certo obiettivo l'articolo può e servito soprattutto per andare
In un'altra direzione che lo sviluppo la ricerca qualitativa
Il secondo punto veniamo un modo sul conflitto di interessi allora
Gianfranco dice una cosa importante cioè il conflitto di interessi e qualcosa che valutiamo a priori
Nel senso che sappiamo che i sondaggi ci dicono che un fluido interessi agli italiani interessa poco
Sappiamo che
Spesso si vota in base ad altri elementi che non sono semplicemente la comunicazione quindi abbiamo alcuni
Abbiamo alcune però a priori
In un contesto diciamo
Democratico sano il problema è confluito interessi non deve porsi CISL dovrebbero essere delle regole però detto questo facciamo un un altro passo e come mai ci troviamo in questa situazione
La democrazia italiana era la democrazia italiana che ha realizzato la sua formula di consolidare
Mento attraverso un rapporto stretto tra interessi e partiti
Nel momento in cui poi Berlusconi si è trovato senza interlocutori politici permettete mettete rilevo nei suoi panni io pensai ieri io mi sarei precipitato a far politica
Ma nel momento in cui ed è il secondo punto ci troviamo di fronte a un vuoto
Vi interlocutori politici
Perché a democrazia cristiana sia frammentata ed è in una situazione di collasso totale
E comunque hanno avuto un impatto un impatto a cominciare
Dalla televisione ha ricordato che per il duo tre mesi
Alla fine aiutami del novantatré
Tutte le sere c'era Mani pulite
In televisione allora quando c'è questo impatto che distrugge portina i partiti nazionali c'è un vuoto
Questo è un dato è un dato che
Rispetto
Ai casi europei a un solo precedente che si è posto in maniera molto diverso vada rimarca nei primi anni Settanta
In Danimarca nei primi anni Settanta c'è un problema di crisi
Del sistema partitico ma eravamo in tempi in contesti completamente diversi
Non siamo in contesti in cui l'elemento tecnologico televisione televisione privata diventa così importante come negli anni quindi mettete insieme i tre fattori
Generali
Porto del per come è logico
Specifico il la connessione interessa i partiti come elemento fondante della democrazia italiana pure novantadue il vuoto che si è creato e capite molto di più poi ci piace
Non ci piace questo deve dire Pardi
Ci piace domiciliare via cinque efficace giustificazioni al mondo perché è un ruolo politico deve essere riempito da monopolista televisivo
Se il vuoto politico Litani politico che c'è una maggiore OPA sì ma non c'è giustificazione in sede di principio che
Dal
Nessun'altra democrazia avrebbe accettato che fosse riempito coinvolto in quel modo
A nessuna provocazione piena sì responsabili in un alto indice cioè in Francia e Germania un'intera linea che risente in Europa negli Stati Uniti una cosa così sarebbe stata impossibile
Quindi c'è qualche cosa di malato nel nostro sistema perché Illy tutti avevano il diritto di ripiego un vuoto o meno lunghi
E questa è una cosa stringente diciamo di fronte a cui non possiamo rinunciare io glielo ho detto nell'ultimo dibattito sulla fiducia ho detto esattamente questa cosa che lui non aveva diritto cioè che in in un altro noi non glielo potevo mentre in questi termini perché
Diciamo è stato eletto ma ho detto che in qualsiasi altro Paese democratico una figura come la sua non sarebbe arrivata in Parlamento e non avrebbe potuto esercitare il potere politico
E continuo a pensarlo e continua a pensare che questa è una grande ferita alla democrazia italiana tanto più se si considera che circa il trenta per cento dei cittadini è informato solo dalla televisione
Siccome basta il cinque per cento per vincere o perdere una volta che si sa che il trenta per cento di cittadini informato solo dalla televisione basterebbe questo
Basta la televisione non possa raccolte la televisione faccia la televisione o doveva istituto ad esempio a questo prende delle decisioni vigile insomma troppi problemi poi come la mettiamo
Intanto pensa nella risolverà
Potremmo però diciamo così è un fatto un'epoca settantanove di discussione accesa reiterarle diciamo accerta la accede valgono exploit la la provocazione se se lui risolvere delle delle situazioni siamo ancora più nei pasticci
Dal punto di vista sostanziale perché
Sulla sulla sulla a partire da un'azienda un sistema logicamente sbagliato in sede di principio
Si verificherà una vittoria empirica di un soggetto che non doveva essere il i e questo rafforzerà ancora di più l'indifferenza popolare nei confronti di questa cosa mentre invece il cittadino dovrebbe finire fondamentalmente al principio il principio ci dice che chi ha il possesso dei mezzi di comunicazione non può esercitare il potere politico a nessun titolo sette il caso di capita di farlo e se del caso di va bene è un guaio per noi
Cosa perché tra l'altro cioè c'è stata oggettivamente la possibilità di modificarla questa legge sul conflitto di interessi da parte del famoso Governo di centrosinistra per questa cosa mi viene dal cuore
Quindi la volevo chiarire cioè secondo lei qual è la sua posizione a proposito perché Amanda Lear Querzè fissate qualche interesse e l'altra parte perché questo stato di cose resti non so forse penso mal formali
Posso aggiungere una cosa veramente al premier domani sempre
La base statunitense efficienza verrà ampliata a quanto mi risulta l'appalto dei lavori è stato dato ad aziende del gruppo Legacoop ha proposto di conflitto di interessi
La parte e
Che governava fino a tre mesi fa fino a un mese fa
Può essere condizionato in qualche modo
Dall'avere un appalto ad aziende amiche
è un po'difficile pagarli compito interessi confondere l'avevate da un punto di vista come dire legislativo rimangono valide un non valga a suo modo le considerazioni del senatore Pardi da un punto di vista però di prassi diciamo così
C'è questo che aiuto a confondere le acque e attirare ultima sede interessi appunto tra loro confliggenti
E nessuno è vergine insomma in pratica
Però ad esempio non è interessante nel senso che quello non è un conflitto di interessi quella semmai è una collusione fra settori della maggioranza e il settore dell'opposizione
Che succedono naturalmente lì bisogna vedere serie quella basterà competitiva e così via
Però non deve essere se nella fattispecie coprire interessi lo dico perché più si smetterò validi e se non si risolve il problema cioè deve essere chiaro che nella fattispecie non è neanche sufficiente quello che che dice il senatore pare
Perché con vedere se non è soltanto Berlusconi che possiede letta del sistema televisivo Radio tre televisivo italiano
Ma e Berlusconi che possiede invece per esempio aziende di costruzione edilizia finanza è venuto lì che possiede delle assicurazioni delle compagnie di assicurazioni
E Berlusconi che possiede una grande casa editrice
Visto che siamo una libreria ricordo a tutti che Mondadori e di Berlusconi e indirettamente
Einaudi e di Berlusconi e quindi lista compito interessi cioè ogni assistiamo che la cosa paradossale però poi ripeto su questo perché
Non mi pare l'argomento è appena sopra toccato nel libro
E assisteremo a quelle situazioni paradossali nelle quali si discute ad esempio di editoria e il Presidente del Consiglio sia al sei esce
Perché altrimenti sarebbe ricoprire interessi come se i ministri non sapessero che cosa interessa al prese nel Consiglio già diciamo era è una una sorta di opera abbuffa che non è poi alla fine ad un po'buffa ma è il segnale di una legge che non risolve il problema in realtà neanche
Lo affronta a sufficienza però qui o il dissenso con senatore Pardi provvede con alcuni di voi è questo
Che è vero che trenta per cento italiani riceve la le le sue informazioni politiche dalla televisione ricerca forse in maniera distratta e magari senza saper abbastanza del contesto che è sempre un problema
Però la verità è che l'informazione politica e non ci dà persino in una società come quella italiana a una molteplicità di canali
Cioè alla fine nomini senatore Pardi ma il salumiere del senatore Pardi
Quel mattino quando Palizzi arriva e chiede un etto di finocchio una
Il Sonia ne approfitta dighe senatore ho sentito perde
Per televisione questo mi diceva così così e quindi senatore Pardi a quel punto alla grande possibilità che sfrutterà dispiegati che la situazione non è come la sentita
E così via cioè la politica e lo dico perché questo sì nelle veloce un rapporto fra persone per le quali se io mi fido del senatore Pardi accetto quello che lei mi dice come spiegazione
E così faggio perché poi non
Se non mi fido non importa vado dal prete vado dal giornalaio vado dal professor Morleo e ottengono informazioni perché mi fido di loro ecco la politica e questo certo
Però il punto fondamentale e che l'informazione l'ora listing ai e imparziale è un diritto democratico questore vorrei sottolineare fino in fondo
Nonché riportare la cosa al di fuori invece non va bene dico solo questo volevo togliere l'impressione che volessi accanirmi sull'argomento volevo ritornare alla alla questione del metodo comparativo
Perché mi è una cosa che tra l'altro
Una licenza che mi preme perché non c'entra con la politica
Però mi sembra simpatico ricordare che
Grande Alexander von Humboldt che il fondatore della geografia moderna dell'ottocento
Sosteneva che la geografia cioè la conoscenza del mondo
è essenzialmente una scienza comparativa non esiste geografia senza comparazione non si può diceva lui studiare i vulcani su quella Montagnola de visu io
Per studiare i vulcani bisogna sapere che esistono i vulcani Filippini vulcani delle Ande
I vulcani della grandi catene americane e alla fine uno capisce chi vulcani sono una realtà complessa che è legata ad alcune leggi fondamentali
Che sia una storia solo sul Vesuvio riferivo che Ricci
Quindi il metodo comparativo ha una sua nobiltà diciamo così scientifica e che si espande su tutte le discipline conoscitive
Ma
Elettorali
Io penso il modello francese allora vantaggio
Ecco la relazione
E qualche volta
Come in
Signorile
Franceschini azzardato il modello francese ma prima non diventava
Relativa principale
Vorrei sapere Marlena difficoltà
Presente
Purtroppo c'è la registrazione quindi non posso scherzare più di tanto con Franceschini perché Franceschini homo suscettibile e quindi io non dico
Che Franceschini è stato a lungo un proporzionalista
Perché era un democristiano improvvisamente si converte né gli uni a un in una certa settimana della campagna elettorale al al
Sistema francese però le conversioni non le ho mai apprezzate moltissimo perché significa che forse la fede precedente
Non era sufficientemente forte o forse era una fede BO non prova questo volevo dire mi fermo qui
A non lo so sede se dovessi dire sinceramente perché
C'è una
Come dire una limitata parte del mondo parlamentare e forse del mondo politico a favore del del modello francese elettorale non saprei rispondere
Tranne che essendo un sistema sostanzialmente maggioritario
E produce vittorie chiare e sconfitte nette cioè questo è
E dato che i politici italiani non sono molto compravi Touati a vittorie chiare o a sconfitte nette previsto non avere mai le seconde e rinunciano anche le prime se necessario il sistema francese crea dei problemi sia da un errore
è un errore perché il sistema francese a tutte le le le doti che uno potrebbe chiedere un sistema Colussi con collegi uninominali
La possibilità per l'elettore di vedere che cosa succede la possibilità per i partiti di trattare la possibilità per i candidati di di entrare in lizza se vogliono anche senza il sostegno del loro partito naturalmente difficile diventano ma qualche volta vincono e quindi anche lì
C'è un elemento di grande flessibilità
Però non so bene perché
E e trovo incomprensibile anche perché a proposito comparato la Francia della Quarta Repubblica era il sistema politico e partitico più simile a quello italiano
Con la Quinta Repubblica diventato una situazione stabile governante efficace e e de anche grazie al sistema elettorale se noi volessimo avere una situazione come dire meglio governata forse la Francia
Della Quinta Repubblica è il modello di riferimento
Posso aggiungere qualcosa
Un'aggiunta che fosse rilevante allora
Di udire il più
Mostra grande maggioranza o il suo giusto
Mission so puliti già oggi sono su questo posizione
A prima indicato il pool sul posto problemi
Il problema però che ora si pone che abbiamo va avanti e in parte diverso cioè l'attuale sistema elettorale con sistema le attuali
Elettorale largamente delegittimato
Fino a queste elezioni perché non aveva prodotto delle chiare maggioranza ratificato problemi in quello che una funzione del sistema elettorale produca delle maggioranze
Fatto manufatto ma produrremo giudizio
Queste elezioni invece colonna a secondo applicazione del sistema elettorale apportato a delle chiare a maggioranza quindi la delegittimazione precedente non c'è più
Il problema e questo la difficoltà e il problema è che tuttora in questo siamo alle parole ci sono degli aspetti tecnici
Che non adesso senza scendere nei dettagli che non vanno bene che andrebbero almeno quelli sistemati e corretti almeno minimamente sistematico tetto e questo
Per la verità alcuni nel di non lo so vanno detto subito cioè
Sistemiamo questi aspetti
Più precisi tecnici e poi andiamo avanti con sistema elettorale che abbiamo se
Non c'è un accordo come probabilmente non c'è un accordo possibile sulla sistema elettorale che dovremmo tutti volere
Che il doppio turno irreparabile abuso opuscoli
Per sapere se qualcuno la può fare domanda la e l'onore dell'ultimo
Io volevo tornare allarme ma della crisi in negli ultimi due stiamo
A pubblicazioni di libri e anche a campagne politiche sulla crisi
Del sistema politico della crisi politica della politica in generale crisi economica e di questi giorni negli ultimi mesi del tema della crisi della sicurezza
A non pensa forse che
Una delle priorità del sia dei partiti di governo che dei partiti di opposizione cercare innanzitutto di i infondere un senso di sicurezza e di fiducia voglio dire ai cittadini visto che si sta calando penso nel pessimismo cosmico che abbraccia diverse questioni sociali e forse anche toccando dei dei livelli esagerati
Proprio perché la la realtà che ci viene spesso mostrata sia dei partiti politici soprattutto in campagna elettorale sia dai mass media e realtà comunque è una realtà deformata e pensa che
I partiti politici
Si presti no ad ascoltare i politologi sia per cercare di fotografare la realtà reale fondata sui dati e e non sui casi di cronaca singoli e sia disposta anche ad ascoltare i possibili suggerimenti
Dei politologi dovuti propria studi di politica comparata
Quasi del tutto riduzioni per far
No io li capisco i politici perché la verità è che ci sono delle soluzioni intendiamoci eh non tutte le soluzioni proposte le politologi
Hanno lo stesso valore e non tutte sono facilmente applicabili quindi è chiaro che bisogna avere il potere politico
E quindi spesso i politici non hanno
O sufficiente potere politico
Debbono tenere presente che sono spesso in una coalizione con altri partiti che naturalmente hanno altri interessi e quindi capisco che non ci ha ci sia una linearità perfetta
Tra le proposte dei politologi che possono essere
Come dire applicabili anche
Già approvate già sperimentate con successo e le decisioni o il confini delle decisioni
Che i politici possono prendere quindi certo critico quando vedo delle proposte che sono tecnicamente sicuramente sbagliate e devo dire che nell'entourage CIPE divelti Veltroni ne hanno fatto a dismisura
Di proposte tecnicamente sbagliata e quindi nessun problema per fortuna che non sono stato applicato
Per quello che riguarda la sicurezza da un lato ci sono i dati durissime cioè non c'è problema cioè i crimine c'è
E soprattutto i piccoli crimini quelli odiosi
Sono commessi in larga misura dai immigrati e in misura molto superiore alla loro presenza in Italia sono commessi in misura più alta fra niente fra gli immigrati dai rumeni e tutti questi sono dati duri naturalmente
Poi uno può interrogarsi sulle cause del crimine su questi sono dati inoppugnabili vedo che scuote la testa ma sono inoppugnabili
Poi non si può interrogare sulle cause del crimine e a quel punto qualche chiedersi se dipenda dal fatto che costoro non hanno un lavoro non la residenza e così via cioè sono in situazioni nelle quali è presumibile che se vogliono sopravvivere in qualche modo debbano cavarsela
Dopodiché la trova e ci si è lo sfruttamento propaga Lisi corretto valide
Dell'esistenza del crimine che in alcune zone i paradossalmente non potrebbe non essere così alto come dicono le statistiche ma viene percepito perché
Quel tipo di popolazione ha una percezione per esempio perché sono anziani anziane e quindi si sentono più minacciate o per esempio perché vivono in villette isolate
E ci sono casi drammatici di determinati avvenimenti rispetto ai proprietari delle villette però questo
Come dire è un problema che deve essere in qualche modo affrontato vedrebbero no quali il lascia soli che non è che dice come si affronta
Cioè al massimo le posi pelare come
Come non si utilizzano un ciò che voglio propaganda però volevo concludo RIS su questo questo me lo segnala nessuna crisi della democrazia per amore
La sicurezza la percezione eccessiva della sicurezza l'incapacità di risolve il problema può essere semplicemente un'incapacità delle autorità rimanere con i stock e non della democrazia in quanto regime ci sono molte democrazie che hanno risolto il PRA del crimine senza per esempio col eccetera incarcerazione di massa che il rischio che corre una parte del decreto sulla sicurezza
Se mai e qui sposto il leggermente discorso
La democrazia come ideale non è affatto in crisi cioè se noi guardiamo a cosa succede e anche come pratica se guardiamo cosa succede fuori dal dal continente europeo e guardiamo alla Birmania e alla Cina
I due fenomeni che chiameremo tra virgolette naturali
Di una inondazione e di un terremoto non sono così naturali se uno guarda le loro conseguenze
Cioè la una democrazia avrebbe anzitutto avuto più voti di informazione di quelle che i birmani avevano
Perché i generali birmani hanno deliberatamente evitato che si sapesse che c'era un'inondazione
E girano i birmani stanno impedendo alle agenzie internazionali di aiutare coloro che sono stati colpiti né sulla democrazia farebbe questo ma nessuna democrazia potrebbe permettersi di fare questo
Stessa casa della Cina
La Cina assoluta atto senza nessun controllo il suo ambiente e quindi ha predisposto il territorio per esempio costruendo case che non hanno nessuna caratteristica antisismica ha predisposto il suo territorio essere ma c'è un lato da qualsiasi avvenimento naturale che questo caso terremoto qualche tempo fa era
Un'inondazione di alcuni grandi fiumi
Cioè qui sta la De la superiorità della democrazia che poiché consente anche quando c'è un seminudo polista dell'informazione che circoli informazione e poiché cittadini valutano quello che fanno i governanti e la democrazia reagisce in maniera molto più flessibile
è molto più efficace per fortuna e qui concludo con un pensiero come dire non carino
Ma con un pensiero ai monaci birmani e ai monaci tibetani che sono loro che alla fine sono lo strumento dell'informazione perché informano i loro cittadini dai quali peraltro noto lodo informazioni perché sono a contatto reale con le persone
Posso dire che che sono insediati sul territorio
E poi le diffondono perché i monaci vanno in giro a a predicare e a pregare e diffondono informazione quindi auguri ai monaci birmani monaci tibetani da da loro dipende un inizio di democrazia