Intervista a Gaetano Quagliariello sul dialogo sulle riforme tra maggioranza e opposizione

Radio Radicale abbiamo piccole Gaetano Quagliariello vice presidente dei senatori della PdL Presidente Quagliariello cos'è questa questione del dialogo sulle riforme
Ma è una questione non ci siamo inventati che in qualche modo ci hanno imposto gli elettori
Noi abbiamo oggi un in Senato è una Camera che sono completamente differenti da quelli che erano solamente due mesi fa
Prima per svolgere una capogruppo c'era bisogno di una grande sala che contenesse circa trenta persone ora la si può fare anche in uno sgabuzzino è chiaro che
Il Parlamento deve lavorare in maniera diversa
Con questo nuovo asset io penso che in Italia si stia imponendo qualcosa che era nell'aria ma che non riusciva mai a scattare e cioè una democrazia degli elettori
A per la quale le scelte fondamentali si fanno direttamente di fronte al corpo elettorale
Noi abbiamo agevolato questo percorso devo dire che alcune scelte fatte da Veltroni vanno nello stesso senso ora ne dobbiamo semplicemente prendere atto quindi mi pare di capire in primo luogo riforma dei regolamenti parlamentari
Io credo che quello sia il primo banco di prova anche per
Vedere se questa impostazione che certamente prevalente nella opposizione più forte ma non è condivisa legittimamente
Dalle altre abbia la possibilità o meno di imporsi e poi c'è la questione delle meccanismo elettorale per le europee lì si parla di sbarramento di circoscrizione che intenzioni avete e c'è stato è già stato avviato oncologo col PD sul merito
No non è stato ancora avviato così come non c'è stato nemmeno confronto serrato al nostro interno io partirei da due considerazioni che valgono entrambe
E cioè i meccanismi rappresentativi per
L'Europa non sono gli stessi
Che
Valgono per
I contesti interni perché il problema del Governo in Europa cioè di meno
D'altra parte se questo è vero è anche vero che la frammentazione che induce l'attuale normativa
Nell'attuale normativa elettorale per la quale possono prender seggi anche forse con lo zero sette lo zero otto
Mi sembra
Che vada troppo
Verso la creazione di una realtà frammentata se teniamo conto di
Entrambe
Questi di entrambi questi aspetti possiamo trovare la soluzione più consona questa la si può ottenere in tanti modi non per forza attraverso sbarramenti ma ad esempio anche agendo sulle sull'ampiezza delle circoscrizioni PAI una volta che la se agire anche sulla non devi fare i primi Paesi a livello nazionale esattamente esattamente una volta che si capisce qual è l'obiettivo che si vorrà aggiungere
Poi come l'intendenza di un tempo la soluzione tecnica seguano mi pare di capire che se il quello lo hanno ancora non c'è ci saranno prossimo futuro
Io credo che sia giusto che
Insomma le le bocce si fermino
Oggi c'è la fiducia al Governo
Poi ci saranno le Commissioni avremo un Presidente degli affari costituzionali al Senato uno alla Camera a quel punto ci saranno anche tutti gli interlocutori in campo e potrà iniziare un confronto
Che ripeto deve essere sia un confronto interno alla maggioranza sia poi un confronto con
Le opposizioni quale giudizio sul governo ombra
A credo sia una cosa positiva
Perché va nel senso che abbiamo detto di una democrazia più decidente per la quale l'opposizione anziché delegittimare la maggioranza cerca legittimamente mi scusi il gioco di parole di succederle
Quello che è importante però
Che
Perché il Governo ombra non sia solamente una trovata
Pubblicitaria di breve respiro sono necessarie almeno tre cose
La prima
Che ivi dischi ombra abbiano la prevalenza suoi parlamentari soprattutto all'interno delle coalizioni delle Commissioni mi scusi la seconda è che i ruoli non siano duplicati all'interno
Dei partiti e in particolare del Partito principale dell'opposizione
E la terza la più importante
Che ci sia un formato istituzionale
Che consenta al Governo ombra di esprimersi
Per questo credo che oggi
La revisione dei regolamenti parlamentari per essere chiaro e più un'esigenza dell'opposizione che ha fatto questa scelta che non della maggioranza bene ringraziamo l'onorevole presidente Gaetano Quagliariello vice presidente dei senatori della PdL