Intervista a Marco Beltrandi sull'emendamento del Governo in materia di frequenze televisive

Marco Beltrandi tu dichiarerà ai
Il voto contrario
In merito al dibattito sul decreto relativo alla la Cisa di evitare
Le infrazioni da parte dell'Unione europea
Tu parlerai
Contro l'emendamento del Governo che che viene
Raccontato a torto o ragione ti spieghiamo di ti chiediamo i spiegarcelo con un emendamento ad azienda manici presente Giulietti
Per Retequattro ma anche contro l'emendamento che lo stesso Giulietti con Italia dei Valori ha presentato sull'Europa sette era spiega di tutto
Massi anzitutto diciamo subito
Principale scandalo di questa vicenda è quello del Governo
Perché il Governo ha presentato un emendamento con cui
Stabilisce lacche usura a nuovi operatori del merito del mercato radiotelevisivo
Fino alla completa transizione al digitale terrestre cioè fino al dicembre due mila dodici che alla data fissata dalla legge per la transizione al digitale
Ora cosa succede e questo è inaccettabile
Perché gialla Commissione europea aperti uno procedure di infrazione contro l'Italia proprio perché la legge Gasparri
Stabilisce come dicevo prima una chiusura
Nel periodo di transizione al digitale una chiusura
Del mercato a nuovi operatori in sostanza si può trasmettere possono trasmettere in digitale solo ed esclusivamente che ha già concessioni in analogico la Commissione europea ha aperto una procedura di infrazione contro l'Italia
Contro questa legge Gasparri che stabilisce questo perché naturalmente in questo modo il duopolio lo si fa transitare da analogico al digitale la legge Gentiloni uno
Aveva cercato di aprire questo mercato ma la legge non è stata approvata perché il Governo è caduto ora cosa succede che il Governo con un emendamento prova a fare il colpaccio cioè a prorogare la transizione fino al trentuno dicembre due mila dodici stabilendo che nel periodo di transizione appunto solo che ha già concessioni in analogico posso trasmettere in digitale quindi va contro agli intendimenti della Commissione europea questo per un aspetto
Ma peraltro aspetto è al tempo stesso censurabile l'emendamento del collega Di Pietro perché
In realtà bisogna essere corretti
Questo di Europa sette è un grande scandalo che non alle frequenze dal mille novecentonovantanove però non va dimenticato
Che la sentenza della Corte di giustizia europea non c'è una sentenza di sanzione di condanna dell'Italia al che sarebbe stato immediatamente esecutivo vile esecutiva come sostengono i dipietristi
Ma si tratterà alta di una sentenza interpretativa
Quindi essendo la sentenza interpretativa cioè che non condanna l'Italia la sentenza non è esecutiva ecco perché l'emendamento di Di Pietro è sbagliato e il Governo avrebbe dovuto
Di fronte a questo emendamento o chiedere che ritiro perché estraneo alla materia del decreto
Legge oppure avrebbe dovuto dire no al parere negativo
Per le ragioni che ho appena spiegato perché la sentenza interpretativa e non è di condanna invece cosa ha fatto il Governo
A trovato la scusa dell'emendamento Di Pietro presentare un comparto cioè presentando un emendamento che fa la grande sanatoria e questo è inaccettabile quindi questa è la situazione cioè
D'accordo la denuncia al tentativo del Governo ma anche occorre cercherò cerco di lavorare per impedire che il Gruppo del Partito Democratico sia per Tiscali sul decreto Di Pietro sull'emendamento Di Pietro che è ugualmente sbagliato quindi questo per dire che non è
Il tuo è un voto tuo dei radicali che stanno il gruppo del PD
Non è detto che sia la contrarietà all'emendamento Di Pietro anche ci sia anche da parte dell'arresto del PD esatto questo ancora da vedere questo ancora vedere è chiaro che dobbiamo fare in modo
Poiché è evidente che fra i due mali sicuramente più scusabile quello di Di Pietro perché per quanto sia un che risponde a una grande ingiustizia però non si può considerare esecutivo una sentenza della Corte di giustizia europea che non lo è