Stampa e regime

Buongiorno queste stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale giornali sono quelli di venerdì ventitré maggio titoli apertura quasi tutti dedicati oggi al discorso del neo presidente di Confindustria Emma Marcegaglia nell'assemblea annuale
Che si è tenuta ieri la
Sua prima Assemblea annuale da leader degli industriali il suo discorso il suo ottimismo a
Volontà di crescere e anche qualcosa ha detto
Che ha detto il Governo in quella sede perché il Ministro Scajola parlando all'Assemblea
Di Confindustria ha parlato di ritorno al nucleare e quindi su questo sono quasi tutti i titoli di apertura dei principali quotidiani a partire dal giornale
Di Confindustria il Sole ventiquattro Ore il cui titolo è priorità tornare accrescere il neo Presidente di Confindustria lancia un messaggio di fiducia grazie a uno scenario irripetibile basta antagonismi e poi le parole appunto di Scajola nucleare
Entro cinque anni l'Italia torna al nucleare il titolo di Repubblica che vi fu detta le parole di Scajola l'esordio in Assemblea del nuovo presidente di Confindustria plausi a Berlusconi
Che ha detto sono uno di voi poi l'annuncio di Scajola e poi la Marcegaglia al Governo che dice c'è un clima nuovo basta veti l'Italia Rina ascari
Parole di Marcegaglia riforme subito si parta dei contratti Berlusconi il suo piano
E il mio la stampa l'Italia torna al nucleare Marcegaglia al debutto flirt con Berlusconi occasione irripetibile si può rinascere
E poi annuncio di Scajola l'assemblea di Confindustria entro il due mila tredici via alle centrali critici PD e ambientalisti che parlano di costi
Altissimi sulla questione dicevamo i titoli di apertura di quasi tutti i quotidiani ma non di tutti
Che i giornali ci sono in particolare titoli diversi sulle nuove misure del Governo cioè sull'ICI mutui straordinari l'apertura del giornale istruzioni per guadagnare ci sono interviste nelle pagine interne una Sacconi
è una a Mara Carfagna due ministri del Governo Berlusconi e poi una serie di schede che il lusso quotidiano
Diretto da Mario Giordano le caratteristiche delle misure
Varate da Tremonti che vengono molto commentate dello Uggiate sulla prima del giornale il foglio si sofferma sui rapporti
Ancora mi Chievo lì tra maggioranza opposizione o meglio tra PDL PD il governo del cabaret con la doppia w corre spedito e senza divisioni vere tra la luce
E l'ombra tra il loft della Casa Rosada così il foglio spiega in un pezzo poiché poi vedremo
Il situazione il dialogo tra i due schieramenti libero invece descrive un Berlusconi all'attacco zitti e pedalare il premier alla nuova Confindustria il vostro programma il mio d'ora in poi meno chiacchiere più decisioni contro l'oppressione fiscale
Burocratica giudiziaria in evidenza sulla prima
Di libero anche un'intervista al Ministro della Giustizia
Angelino Alfano intervista firmata per Gianluigi paragone che vedremo Alfano intervistato anche la Repubblica vedremo queste interviste
Le cose che dice sulla giustizia il ministro Europa tra Montecitorio e Milano e il PD di lotta e di Governo sta enfatizza Europa la riunione oggi del Governo ombra
Del PD sul sicurezza giustizia carovita
La destra alla Camera obbligata al primo rinvio sulle frequenze tv il riferimento è un tema di scontro tra maggioranza e opposizione sul quale apre oggi L'Unità salva Retequattro il PD dalla battaglia si tratta di un emendamento come Sacchi
Ci ha ascoltato ieri Radio Radicale inserito nel
Decreto che recepisce alcuni adempimenti comunitari alla Camera l'avesse insiste con l'emendamento che aggira la sentenza europea via all'ostruzionismo Veltroni tutto sbagliato avranno l'opposizione
Che si meritano questo il titolo di apertura dell'unità che quindi
Punta sulla
Battaglia parlamentare a centro pagina sul giornale
Fondato da Antonio Gramsci c'è anche la notizia
Che riguardare la costituzione delle Commissioni parlamentari e dei loro presidenti in particolare un presidente presidente Stefani leghista già sottosegretario al turismo in un vecchio
Governo Berlusconi che presiede la Commissione esteri il leghista che insultò i tedeschi a capo della Commissione
è esteri questo
Dice L'Unità ricordando alcune frasi deteneva Stefani quando appunto era sottosegretario
In un Governo il Governo Berlusconi nel
Due mila e tre altri titoli poi sui quotidiani avvenire parla di immigrazione immigrati illegali tra virgolette prima intesa nell'Unione europea
Si parla appunto di un'intesa raggiunta ma gli ambasciatori dei Paesi dei ventisette Paesi dell'Unione che però ora passa al vaglio del Consiglio dei Ministri e poi anche dell'Europarlamento vedremo di che cosa
Si tratta
Il giornale avvenire apre su questo e dedica poi anche uno spazio in prima pagina al dibattito sul reato di immigrazione clandestino infine al Secolo decimo no non rifare la pena di leggere in questi giorni perché è ricco di notizie sulla
Situazione tra
Che sta travolgendo la classe politica
A Genova e in ligure anche del Partito Democratico vuoti per appalti l'inchiesta dilaga nuovi filoni rapporti con famiglie in odore
Di 'ndrangheta favori in cambio di voti insomma il Comune si costituisce parte lesa all'ASS sindaco Vincenzi si tutele prende le distanze dai suoi più stretti collaboratori a partire dal portavoce
Stefano Francesca oggi in carcere il PM a Genova elezioni inquinate dei clan calabrese spunta anche un ex Sottosegretario questo sulla situazione
Genovese di questo parleremo in questa edizione di stampa e regime quindi Marcegaglia le cose che ha detto il dibattito sullo nucleare la questione del decreto sulla tv il dibattito del parlamentare le questioni che riguardano
L'immigrazione
Anche
Con una diverse prese di posizione parleremo poi anche di alcuni temi di politica internazionale vogliamo però aprire questa dizione di stampa e regime con una lettera che compare
Sulla Repubblica e con un articolo che compare sul Corriere la sera si parla di testamento biologico eutanasia scelte di fine vita sulla Repubblica perché è una lettera che compare nella pagina
Delle lettere del quotidiano La vaginale la quarantadue fa riferimento alla scelta di
Piergiorgio Welby ANAS lettrice della Repubblica e scrivere Reggio Emilia si chiama Donatella Chiossi
è scrive così vivo a Reggio Emilia sono immobilizzate track io sto Mezzato a differenza di Piergiorgio Welby posso muovere solo gli occhi e scrivere attraverso un complesso sistema elettronico scegliendo le lettere con le pupille per comporre le parole
Vi scrivo dopo il recente convegno con più di mille partecipanti dove ho introdotto la discussione sul testamento biologico
C'erano il filosofo Giorello il professor Marino per dire che l'autodeterminazione nella scelta delle cure sancita dalla Costituzione articolo trentadue questo diritto va esteso anche alle tecnologie Sternberg proprio corpo ad esempio la tracheostomia
In questo caso l'interruzione della terapia non significa uccidere
Ma accettare la fine naturale
Se il paziente invece in coma e senza possibilità di recupero dell'integrità intellettiva occorre assolutamente introdurre il testamento biologico che dà indicazioni sulla reale volontà del paziente quando era ancora cosciente
Questa legge necessaria per non lasciare la scelta al singolo medico quando si trova davanti a un malato in condizioni di non ritorno e per stabilire una collaborazione con i familiari
Attraverso la figura del fiduciario persona con la quale il paziente ha avuto rapporti continui e di affetto
Non necessariamente un familiare
I possibili conflitti tra medici e familiari infatti non devono andare in tribunale ma essere risolti all'interno dell'ospedale così Donatella Chiossi seguono mille quarantadue firme scritto alla fine della lettera
Che in poche
Semplici parole a
Spiegato
Cosa bisognerebbe fare cosa il Parlamento dovrebbe fare su un tema così delicato il giornale invece preferiscono continua ad occuparsi di questi temi con toni
Più urlati e lo fa per esempio oggi ancora una volta Corriere la sera con questo titolo Belgio due virgola l'eutanasia per incapaci mentali bufera per una proposta del partito dell'ex premier
Virgolette si torna
A Hitler l'articolo da Bruxelles a parla di una polemica in Belgio per quattro proposte di legge che se approvate consentirebbero in caso di malattia incurabile di praticare l'eutanasia
Anche su persone mentalmente incapace sui minorenni promotore dell'iniziativa il Partito liberaldemocratico fiammingo ma chi si oppone parla di ritorno ai metodi del nazismo e poi l'articolo spiega
Il Progetto belga come
Funzionerebbe nel caso degli incapaci cosa dicono gli oppositori appunto il ritorno a iter ma stando i sostenitori ideologie naziste non c'entrano
Propone nulla si vorrebbe solo combattere la condanna della sofferenza inutili offrire a tutti la possibilità di morte
Con dignità sostenitori oppositori insomma tutto questo sulla Belgio sull'Italia poco e poi due pari di quello te di Maria Antonietta Farina Coscioni quello Ignazio Marino
Probabilmente per aspettarsi dall'uno il sì e dall'altro il no la Coscioni dice la volontà della persona la base di ogni ragionamento la condizione essenziale nessuno può decidere per un altro a meno che
A meno che se la sofferenza psicofisica irreversibile la malattia mentale porta inevitabilmente alla fine
Si può prendere in considerazione che la scelta di calato una persona diversa dal malato ma dice ancora Coscioni occorrerebbe valutare una serie di fattori il contesto di vita l'ambiente familiare e soprattutto individuare una figura che decide per conto del diretto interessato
Dunque la proposta di legge bel dalla convince chiede la giornalista credo che una legge non possa prevedere i casi limite noi come associazione Coscioni prevede privilegiamo la manifestazione di volontà il pittore Claus
L'aveva chiaramente flesso espressa in situazioni del genere l'eutanasia è ammissibile purché ripeto sia indicata nel testamento biologico titolo è in casi limite si può dire di sì
L'altro interviste a Ignazio Marino capogruppo del PD in Commissione sanità al Senato medico ex Presidente della Commissione e la stessa Commissione a Palazzo Madama nella precedente legislatura che dice sarebbe agghiacciante prevedere l'eutanasia nel caso di una malattia mentale
I diversi bile e poi però
Ieri ho presentato un nuovo testo che unifica testamento biologico cure palliative di terapia del dolore
Niente a che vedere con l'eutanasia riteniamo sia un diritto della persona esprimere la propria volontà sull'eventuale stop di cure inutili in fasi molto avanzate
Della malattia la maggioranza è d'accordo sul Progetto chiede la giornalista Presidente della Commissione Tomassini ieri
Rivolgendosi a me ha dichiarato pubblicamente che non verrà buttato via il mio lavoro sui temi della bioetica è un'ottima premessa per un dialogo sereno e costruttivo vedremo se così sarà o se su questo argomento poi il nome di quello che fanno in Belgio scissi
Ci si fermerà di nuovo questo per quanto riguarda questi temi sui quali abbiamo voluto aprire sono anche giorni e forse vale la pena di segnalarlo adesso a questo punto di
Celebrazioni
Di polemiche sulla legge centonovantaquattro da trent'anni dalla sua approvazione oggi lo ricordo ancora la Coscioni in un che parlamentare radicale eletta il PD lo ricordiamo in un pezzo sulla unità la rete legge centonovantaquattro trent'anni dopo
Il messaggio da diffondere questo il reale strumento antiabortista non è l'obiezione praticata da un numero di medici sempre maggiore ma è la contraccezione più pillole meno aborti questo è uno degli slogan usati in questi giorni dall'Associazione
Coscioni per ricordare
Questa legge ricordarla Coscioni dopo aver fatto un'altra breve storia della vicenda ricordando anche gli arresti
Per l'aborto procurato di Bonino e Spadaccia
Io delle faccio da Gorizia Palermo da domani per tutto il fine settimana i tavoli saranno presenti nelle università nelle scuole nelle piazze della penisola il messaggio che teniamo diffondere questo il reale strumento antiabortista non è l'obiezione praticata
Da un numero di medici sempre maggiore ma la contraccezione ed è proprio per incrementare la disponibilità dei contraccettivi
Che con gli studenti dell'associazione Coscioni oltre offrire preservativi e i tavoli
Raccoglieremo le firme per la commercializzazione della pillola del giorno dopo come farmaco da banco per l'abolizione dell'obbligo della ricetta come avviene negli altri Paesi europei negli Stati Uniti perché la ricetta preventiva diventi lo strumento per la difesa del diritto a servizi
Il contraccettivo di emergenza senza incappare
Negli obiettori di coscienza questo dice tra l'altro Maria
Antonietta Farina Coscioni
Marcegaglia e nucleare allora all'intervento della
Presidente di Confindustria commentato entusiasticamente da Oscar Giannino
Che parla del premier e della
Leader di Confindustria la fine Silvio non stava nella pelle di felicità dopo aver spedito il ministro e attività produttive Scajola ad annunciare dalla tribuna gli imprenditori la svolta nucleare
Se ne è caduta la sala di applausi a conferma della linea produttivi sta già imboccata detassando gli straordinari
Silvio la tribuna c'è andato lui in pochi minuti e spesso il programma comune del Governo
E degli imprenditori non piacere ad alcuni ma è come se se li fosse annessi di fatto poche chiacchiere stavolta non si fa come nel due mila uno la lezione servita
Sicché pedalare fra o la guerra l'oppressione fiscale burocratica giudiziaria dice Silvio pro rompendo alla fine non viva Emma che mai avrebbe potuto e voluto pronunciare
Eguale
E più avanti ricorda Giannino la revoca tavolino delle concessioni autostradali che ha impedito la nascita di un grande player autostradale italo spagnolo e i piani Rovati sulla rete fissa di Telecom
Sono moniti che per la larga base confindustriale hanno guarito molte delle speranze intorno al fatto che la sinistra potesse meglio di Silvio fare le riforme che servono al Paese per rimettersi in piedi è avvenuto un diluvio di tasse di spesa pubblica aggiuntiva
Invece oltre le lenzuolate del volenteroso Bersani che hanno lasciato però praticamente tutto come prima si commetterebbe un grave errore pensando che Emma Marcegaglia si concepisca ora come una sorta di complemento naturale del nuovo di allineamento politico
Determinato dagli italiani alle urne non è così Silvio lo sa anche lui anche se gli verrà inevitabilmente spontaneo fare qualche battuta i troppo sulla ragazza come la più volte definita in privato ma il Cavaliere lo sa benissimo
Che una Confindustria che faccia meglio il suo mestiere incalzando il sindacato
Invece di limitarsi ad aspettarlo a braccia conserte come faceva Montezemolo è una parte essenziale di quel disegno che stavolta o Berlusconi mostra davvero di saper realizzare oppure sarebbe come buttare dalla finestra in una volta sola l'intera fatica
Di quattordici anni questo dice
Il libero e i Oscar Giannino su sul quotidiano
A proposito di Emma Marcegaglia la
Silvio rilancia lo slogan del due mila e uno degli industriali trovano il loro partito siamo sulla Repubblica pagina tre Alberto Statera scrive che Emma Marcegaglia
Oggi sa che non occorre più un partito degli industriali o qualcosa che convogli gli impulsi padronali coniugati democraticamente perché già c'è ed è nella sua pienezza lo incarna Berlusconi ha ma non lo dice ma la platea
è inequivocabile negli applausi nei silenzi chissà se la la sociale di An cooptata nelle Ica berlusconismo che ha oggi il suo fra un membro del Sindaco di Roma Alemanno
Sarà buona buona ad osservare l'idillio con gli ex poteri forti Frigento seconda fila il sottosegretario Menia ex fascista diritti e Stino amico di Fini solitamente molto nervoso alle cerimonia ufficiale
Stringono in quarta fila Bersani e Fassino liberalizzato ri un po'velleitari che ci avevano provato non solo con i tassisti ma anche con questo popolo al tempo stesso
Semplice e sofisticato pronto da Prodi del vincitore ha sbattuto c'era il perdente disponibili alle misure leghiste sulla sicurezza
Ma critico sui provvedimenti che rischiano di bloccare l'immigrazione che tiene in piedi le loro aziende culla relatori fedeli e di poche pretese Emma che non finisce di congratularsi con i primi atti del Governo Berlusconi
Non dice una parola sul provvedimento che introduce il reato di immigrazione clandestina
Cosa provocherà mai la caccia a mezzo milioni più di immigrati clandestini a parte una moltiplicazione delle carceri del lavoro per le forze di polizia
Addetti alla sicurezza tema che tanto ha pesato nel recente risultato elettorale Veltroni scrive ancora Repubblica si mimetizzato il suo tempio musicale forse il suo posto centrale in prima fila era quello occupato da Vannino Chiti
Eh ma cancella le cose del passato che è troppo grosso del passato ignorante del presente citando nientemeno che Cartesio
Ed ecco che un Berlusconi buonista non più tormentato da sciatalgia come tanto tempo fa a vicenza salì sul palco per gridare forza Emma questo dice tra l'altro Statera raccontando un po'questo clima all'Assemblea
Di Confindustria il manifesto ricordava con Guglielmo Ragozzino a Emma Marcegaglia
Che
L'azienda e l'azienda di famiglia
Che le segnala anche la citazione
Della figlia trenta pagine dopo Marcegaglia come mamma di una bambina di cinque anni si rivolge a tutti i genitori italiani dobbiamo assumerci la responsabilità di garantire i nostri figli un'educazione una preparazione di qualità
Perché si dovranno vedersela con un mercato dei talenti senza frontiere dovranno confrontarsi con la concorrenza intellettuale degli immigrati di seconda generazione
Fortemente motivati a salire sulla scala sociale chiuse virgolette
Una bambina la piccola Marcegaglia destinata ad affrontare il mercato e concorrenza
Proprio come la mamma seppe affrontare l'impresa criticare il pensiero interculturale di Marcegaglia fuori luogo
Quello dei suoi predecessori alla Confindustria Danielli in poi era certamente peggiore si può leggere nelle due fasi che precedono la storia recente dell'industria italiana
La sua parabola il passaggio dall'industria forte ed esclusiva al terziario globalizzato il Presidente della Confindustria ottimista nonostante gli ostacoli all'impresa e la concorrenza che va denunciando riconosce persino il primato della politica ma la politica siamo di nuovo tra virgolette deve meritarlo giustificarlo con i risultati
Gli elettori hanno fortemente penalizzato
Fino a escluderli dal Parlamento quelle forze portatrici di una cultura antindustriali
Per la prima volta tutte le forze politiche presenti nelle due Camere condividono i valori del mercato dell'impresa proprio come Marcegaglia in futuro sua figlia che in tenera età è già stata promessa al mercato così sulla manifesto
Della del suo dell'intervento di Marcegaglia parla anche
Sulla
Quotidiano
Il Messaggero
Il il commento e firmato da Angela padrone se riusciamo ritrovarlo pagina ventiquattro del quotidiano romano
Qui ci si sofferma anche sulla
Necessità di aumentare la percentuale di lavoro femminile la padrone sostiene queste tesi anche un ospite abbastanza abituale di Radio Radicale la trasmissione di Valeria Manieri troppe donne a casa troppe culle vuote troppi bimbi poveri non è un Paese per giovani
Sono solo due delle frasi contenute nel discorso di Emma Marcegaglia
L'assemblea della Confindustria il suo primo vero discorso da presidente
Donne e giovani due vere emergenze dell'Italia sulle quali non c'è purtroppo quel senso di urgenza che caratterizzarsi problemi
Immigrazione criminalità livello dei salari eppure sono due bombe pronte ad esplodere che qualunque Governo qualunque classe politica con il senso del futuro
Dovrebbe porre in cima alla propria lista in Italia lavora scrive più avanti da padrone solo il quarantasei per cento delle donne con minimi del trentuno per cento nel sud un livello intollerabili mente basso lontanissimo dalla media europea
E dagli obiettivi che la stessa Europa si è data il sessanta per cento la Marcegaglia l'ha detto se in Italia si raggiungesse quel livello il nostro PIL sarebbe più alto del sette per cento un obiettivo quindi fondamentale per la crescita economica
Che in questo momento sfugge all'Italia per di più
Strumenti in favore del lavoro delle donne
Aiuto ebbero anche a migliorare il bilancio demografico
Poiché in tutti i Paesi avanzati la natalità ormai cresce con il crescere del tasso di occupazione femminile per tutto questo però serve come ha detto la Presidente un welfare a misura di famiglia
E d'infanzia peccato che la Marcegaglia che pure ha ricordato di essere madre di una bimba di cinque anni nessun presidente un uomo lo avrebbe fatto non abbia citato i padri grandi assenti in questo discorso sulla famiglia
E sulla natalità affinché le aziende gli uomini non si renderanno conto che il problema dei bambini non è solo un problema di donne sarà molto difficile uscire
Dalle secche questo dice la tanto il Messaggero con Angela padrone Dario Di vico la fine dei tabù
L'editoriale del Corriere della Sera
Dedicato all'intervento di Marcegaglia ma anche
Alla questione nucleare prima però dal Corriere vediamo l'intervento di Raffaele Raffaella Polato la all'commento pagina tre del quotidiano di Confindustria che qui sulla percentuale
Di lavoro femminile sull'accenno alla figlia che si chiama Gaia ci informa
Il quotidiano mi rivolgo come madre di una bambina di cinque anni a tutti i genitori dobbiamo assumerci noi
La responsabilità di garantire i nostri figli una preparazione di qualità
E se va cambiata una cultura per un malinteso e dannoso uguali carisma o che appetito tutto verso il basso dobbiamo noi dar loro una scuola di eccellenza il cerchio va chiuso con il ruolo con un welfare più a favore di famiglia e di infanzia
Quante madri vorrebbero o devono lavorare invece troppe donne a casa
Troppe culle vuote troppi bimbi poveri scandisce ed è chiara l'eco di Maurizio Ferrera così si bruciano enormi Petris potenzialità la platea sottoscrive Berlusconi poco dopo farà di più la tua relazione sarà il nostro programma così sulla
Sul Corriere della sera vedremo tra un attimo anche che cosa dice Di vico che si sofferma sulla questione della
Del nucleare
Un altro passaggio interessante che pure approfondiremo tra poco è quello
Della uno dei punti messi in agenda dalla Marcegaglia cioè la riforma dei contratti lo scrive Pietro Garibaldi sulla prima pagina della Stampa
Di Torino si tratta scrive Garibaldi di un importante assunzione di responsabilità
Così come le riforme istituzionali spettano al Parlamento la riforma del sistema contrattuale spetta alle parti sociali
Per far ripartire la crescita obiettivo prioritario di Governo e parti sociali occorre aumentare la produttività
Un passo decisivo in questa direzione
Sarebbe un nuovo sistema di relazioni industriali in modo da rafforzare il legame tra salari e produttività a livello di singola azienda è un modo che attrarre laboratori e le imprese che hanno maggiori potenzialità di crescita e per permettere un migliore inserimento nel mondo del lavoro di donne giovani immigrati
Legare i salari e produttività aiuterebbe anche a ridurre la disoccupazione nel Mezzogiorno dovuta anche a salari più alti che al centro nord in rapporto alla produttività
E altro costo della vita si ricorda qui che
Le parti sociali spesso hanno chiesto interventi fiscali al Governo e con l'approvazione del decreto fiscale ore il momento delle parti sociali il vero nodo però scriverà Ribaldi
Riguarda il mondo delle piccole imprese dove non sono presenti i sindacati e dove la contrattazione aziendale non può avere luogo
Come si può garantire un contratto legato alla produttività anche i dipendenti delle piccole imprese senza appesantire il sistema di un terzo livello di negoziazione
Non è impossibile basterebbe stabilire a livello nazionale settore per settore una regola che invece il salario all'andamento della produttività aziendale
Per quanto una regola di questo tipo possa apparire digita rappresenterebbe comunque un compromesso tra due posizioni altrimenti inconciliabili questo dice
Pietro Garibaldi sulla
Sulla stampa a proposito di questo tema vale la pena di segnalare dalla
Manifesto l'intervista un giurista essenziale Piergiovanni alleva un giurista vicino alla sinistra
Dalla sinistra di Rifondazione la risposta sindacato in tutti i posti di lavoro si parla del documento sindacale sul nuovo modello contrattuale
E dice tra l'altro alleva
Bisognava capire se si vogliono davvero fare passi in avanti rispetto al novantatré cioè all'ultimo
Protocollo siglato tra le parti sociali si tratta di proseguire lungo la strada per cui il secondo livello di contrattazione è una cosa per pochi affezionati allora la mia opinione che non se ne debba fare nulla perciò capisco lo scetticismo di alcune parti del sindacato
Ma un sistema che fosse effettivamente su due livelli e quello che fa vivere Democrazia e antagonismo ce lo insegna la storia senza contrattazione aziendale il sindacato è finito
Potremmo anche avere un modello teoricamente perfetto ma in cui il potere negoziale viene amministrata in modo rinunciatario prendiamo il settore bancario dice leva qui la possibilità di rappresentanze assolutamente generale c'è il contratto nazionale e ovunque potrebbe esserci quello aziendale
Teoricamente una soluzione ottimale ma in pratica non è così
Il contratto nazionale disciplina poco il premio aziendale fiducia una cosa abbastanza miserabile un'erogazione data su alcuni indici di bilancio che il sindacato non controlla
Ecco l'esempio di uno schema perfetto di contrattazione due livelli ma che lascia molto insoddisfatti
Perciò è vero che le possibilità ci sono ma bisogna vedere come in un accordo con Confindustria si regolamentano le materie della contrattazione
L'interpretazione che molti industriali potrebbero darne che alcuni il sindacato temono e quella di dire il contratto nazionale lo riduciamo a poco e a livello aziendale puntiamo sulla contrattazione di premio
E lì passare da quelli contrattati a quelli elargiti unilateralmente il passo è breve per il sindacato sarebbe la fine
E poi qui alleva dice cose più
Per i Vigili diciamo come alla fine il
Governo vuole distruggere il sindacato rivalutando le posizioni individuali ma comunque le interviste a pagina due sul
Manifesto dove si parla di
Riforma della contrattazione
Su questo
Argomento il
Vale la pena di segnalare anche la pagina quattro della Repubblica dove c'è un
Dichiarare una serie di dichiarazioni di Epifani che parla delle reazioni alla dall'intervento della Marcegaglia
Confindustria sottovaluta l'emergenza salari ma soprattutto c'è un articolo dedicato alla
Al opinioni dei lavoratori degli enti dei del del pubblico degli enti pubblici dopo le
Ganucci dagli al Governo
Sulla detassazione degli straordinari che novità non li toccherà a noi noi figli di un dio minore gli infermieri dicono perché non ci detassato gli straordinari questo sulla Repubblica a pagina quattro l'altro aspetto dicevamo che l'intervento
Dell'assemblea di ieri di Confindustria stato l'intervento di Scajola e il riferimento al nucleare
Dice tra l'altro
Dario Di vico sulla prima pagina del
Corriere della Sera la fine dei tabù
Emma Marcegaglia avuto coraggio questo è l'attacco il suo pezzo
Ha fatto una scelta chiara l'Italia non può restare ancora lungo fuori dal nucleare l'opzione della neo Presidente in perfetta continuità con la linea di modernizzazione
Della Confindustria negli ultimi anni ma segnala un'accelerazione dovuta alle competenze specifiche della Marcegaglia in materia di energia mai dunque prima dura gli industriali siano spesi così nettamente pro nucleare
è un ruolo decisivo l'hanno giocato gli elettori che hanno insediato a Palazzo Chigi un Governo
Decisamente incline ad abbattere uno degli ultimi tabù della politica italiana se c'era bisogno di una conferma l'annuncio del Ministro Scajola che ha fatto seguito alla relazione della Marcegaglia
La abbondantemente fornita così come al contrario i primi commenti di Ermete Realacci hanno dato la prova che per il PD non basta autoproclamazione vocazione maggioritaria
Per darsi una linea univoca
E convincente questo dice tra l'altro
Di vico che poi più avanti scrive il nucleare una risposta anche alla impellente necessità
Di stabilizzare i prezzi delle materie prime energetiche e di dare maggiore forza negoziale e l'Europa oggi pesantemente sottoposta al vincolo political commerciale rappresentato dal gas russo
E si cerca una via efficace stessi circa una via efficace per ridurre le emissioni di CO due
Non si può scattare anche in questo caso l'opzione nucleare insomma sono in campo motivazioni Geo strategiche persino ecologiche
Che possono servire a ragionare un dibattito che a rimuovere vecchie idiosincrasia e sicura la sinistra di essere insensibile a queste novità questo chiede
Di vico sulla prima pagina del Corriere della Sera e allora intanto vi diciamo che su questo tema ieri un dichiarazione di
Elisabetta Zamparutti che deputata radicale
Ricordava come intanto per questi impianti di nuova generazione di cui si parla ci vorranno davvero almeno
Altri illustri e poiché quello che serve innanzitutto al nostro Paese un piano energetico nazionale che risolva
La dipendenza quasi per l'ottantasette per cento dall'estero del nostro sistema energetico il nucleare non rappresenterebbe una soluzione a questo perché nemmeno
L'uranio nelle disponibilità del nostro territorio ma comunque questa dichiarazione non c'è sui giornali quindi e come se non ve l'avessimo
Detta invece che cosa c'è intanto vale la pena di leggere che cosa dicono i sostenitori c'è per esempio sta pagina sei della
Stampa un'intervista a Tullio regge scienziato
Premio anche San della fisica il nucleare già una realtà per l'Italia perché siamo circondati da centrali dice regge
In Francia Svizzera Germania Slovenia per quanto riguarda la tecnologia collaudatissima in Francia
Con cinquantaquattro impianti non hanno mai avuto un incidente in quarant'anni un tecnico di una centrale la Valle del Rodano che ho visitato mi ha detto che la cosa peggiore che è successa
è stata una grandinata che ha danneggiato il tetto del reattore ma sotto c'erano diversi metri di cemento armato quindi questa cosa che ha fatto solo la barba per il resto nulla
Io ho seguito per filo e per segno Chernobyl non c'era il doppio guscio perché la centrale era come se fosse messa lì in una stalla di campagna l'impianto di moderazione era barre di magnesio per vivere Ettore instabile
E i tecnici si sono messi a togliere le barre tanto per vedere che cosa succedeva una stupidata tra le tante che hanno fatto
Però dare la colpa alle loro ma non assolverli attore finché l'uomo resta una parte necessaria del sistema ma quando i tecnici hanno fatto esplodere la centrale favore facendo una cosa che non avrebbero dovuto quello è stato un errore
E comunque le centrali non si fanno più così neanche le nuove centrali russe da allora hanno più avuto incidenti
Più avanti ancora il problema delle scorie in Francia resiste Manin cave saline a un chilometro di profondità perché saline perché dove c'è il sale evidentemente
Non ci sono mai state infiltrazioni d'acqua che possa di lavare le scorie
Quanto ai dieci mila anni la logica di attività si dimezza ogni trenta per cui non secolo non resta quasi più niente e le scorie sono fuse in barre di metallo che a loro volta chiusi
Casseforti metalliche
E ci sono rilevatori di tutti di per cui se ci fosse qualcosa di anomalo si potrebbe intervenire mica si buttano lì le scorie non ci si pensa più
Non le sembra che le centrali atomiche se non bersaglio fin troppo invitante per i terroristi certo se arrivano dei disgraziati con una bomba è un problema non nego i rischi non lo non dico che fare
Di fare il nucleare basta bisogna farlo sicurissimo con tutte le misure di sicurezza e di controllo mi auguro che si facciano dei gusci contanti metri di cemento che non solo resistano la grandine ma anche a un aereo che mi venga fatto schiantare sopra per incidente o di proposito
Suppongo che qualcuno dica io non sono antinuclearista per principio ma aspettiamo una generazione così avremo gli impianti a fusione con molti problemi in meno
Beh dice regge la fusione controllata si farà con un risotto può dell'idrogeno che si chiama Tizio
Ed è radioattivo quindi non è detto che sarà più sicura la tecnologia attuale collaudatissima è sicura e anche gli impianti di terza e quarta generazione sono frutto dell'evoluzione di questa tecnologia
Collaudate sicura così sulla stampa impresa e l'Italia ha già pronta esportiamo tecnologia in tutto il mondo si può costruire un reattore in sei sette anni così il titolo della stessa pagina della Stampa
Che parla della nostra industria che sarebbe
Pronta pagina precedente le parole di Scajola non si riparte nucleare entro cinque anni il via alle nuove centrali già prima di fine legislatura
E
Sotto un'intervista ad Antonio Di Pietro che spiega che è contrario inquina ancora meglio vento il sole questo sulla stampa per
Un quadro di opinioni che comunque trovate su tutti i giornali quello che trovate solo sul Riformista eh
Uno che sicuramente di energia capisce l'ex ministro dell'energia dell'industria Alberto Clò uno dei massimi esperti oggi in Italia fondatore della rivista
Omonima del Molino autore di uno dei libri più illuminanti su questa materia si chiamava il rebus energetico ricorda il Riformista viene intervistato a pagina tre del quotidiano diretto da Polito
E dice alla domanda
Scajola annunciato che entro cinque anni quindi entro la fine dagli satura saranno costruite nuove centrali nucleari lui risponde ma quali cinque anni ma quale legislature il nucleare è stato spazzato via insieme al referendum
Dell'ottantasette la chiusura dell'ultima centrale risale esattamente vent'anni fa con quella decisione scomparsa una generazione di fisici di altissimo livello centri di ricerca imprese specializzate insomma un patrimonio di saperi incommensurabile che sarà
Complicatissimo ricostruire di cosa stiamo parlando cerchiamo di essere seri
Innanzitutto usciamo dalla contrapposizione sciocca tra nuclearisti antinuclearisti entrambi fanno soltanto danni e lo dice uno a favore del nucleare da sempre
Tanto che nel novantacinque quando ero ministro quando lato ma era ancora un tabù a pochi anni da Cernobyl e dal referendum cercai di razionalizzare la discussione sul nucleare
Tentando di fare il punto creando una Commissione ad hoc di risultato scoprì già allora che era quasi troppo tardi ma soprattutto mi ritrovai
L'intero Parlamento contro e oggi vedo alcune delle stesse facce che all'epoca fecero le barricate
Fuori e dentro il Parlamento tra più agguerriti sostenitori dell'atomo perché c'è stata questa conversione generalizzata secondo lei perché si fiuta l'aria si è capito ormai che dal punto di vista dei costi
Dell'Energia oggi il barile di petrolio e oltre centotrenta dollari
E della sicurezza degli approvvigionamenti siamo in adozione tragica che la gente oppressa dalla bolletta le stelle insomma che è diventato una scappatoia facile ma bisogna evitare la retorica bisogna fare una dew diligence seria sullo status quo sulla fare fattibilità
Pensa che sia fattibile penso che bisogna anzitutto trovare un accordo con l'opposizione vertono annullare ci vorranno quindici anni non cinque la prima cosa da evitare e quella di spendere soldi e fatica per un progetto così ambizioso e smantellare lo da cinque anni o insomma il primo cambio
Di Governo questo dice tra l'altro clock si riferisce a quelli che erano anti
Nucleari che sono diventati più due agguerriti sostenitori dell'atomo c'è un articolo di Chicco Testa in prima pagina sullo stesso quotidiano almeno non inquina vale la pena provarci questo è il titolo del suo articolo che spiega le sue
Ragioni a favore della
Opzione nucleare così sulla
Riformista il dibattito politico sulla
Materia
Il Governo riporta il nucleare in Italia la mossa del ministro spiazza le due anime del PD ci informa la Repubblica c'è una corrente reticente una possibilista una certa alla prima fa capo
La l'ecologista del partito rappresentata da Ermete Realacci che oltre a essere mi insomma dell'ambiente anche presidente onorario di Legambiente le parole del ministro Scajola lui non vanno proprio giù
La sua è una scelta ideologica costosa è sbagliata per il Paese il nucleare di quarta generazione
Non esiste ancora il sistema cui fa riferimento non è una scelta
Per il futuro ma non tutti dice Repubblica nel Pd la pensano così solo qualche giorno fa Bersani si diceva aperto al tema non o vincoli ideologici se ci sarà un dibattito serio che percepisce le complessità del tema sono pronto a discuterne
Di fatti negli ultimi due anni dal ministro Bersani ha lavorato per rendere possibile un ritorno al nucleare poi un'altra fetta del PD quella che fa riferimento all'oncologo Umberto Veronesi
Qualche mese fa in uno storico dibattito sui cambiamenti climatici con il premio Nobel per la fisica Rubbia non aveva esitato a chiedere dieci centrali nucleari per i prossimi dieci anni invitando ad aprire gli occhi ad allontanare il panico da primitivi spaventati dal fuoco
è vero che la fonte ottimale non è ancora stata trovata metti Veronesi ma nel nucleare non vede pericoli né per la salute né per l'ambiente divergenze profonde che stupisco Realacci il PD rappresentano italiano su tre
è normale che su qualsiasi tema si incontrino articolazioni diverse
Questo dice Realacci secondo la Repubblica dello stesso quotidiano vi segnalo anche un'intervista un costituzionalista
Al quale viene chiesto se visto che c'è stato un referendum vent'anni fa questo referendum non dovrebbe vincolare il potere legislativo
Il giurista fa notare che l'abrogazione referendaria ad una norma lo stesso valore di un'abrogazione per via legislativa quindi il Parlamento può decidere tanto dire introdurre una disciplina abrogata con legge quanto una cancellata del referendum del resto ricorda
Opportunamente il giurista è già accaduto quando fu approvato il finanziamento ai partiti
Gli altri temi brevemente perché abbiamo esaurito già una buona parte del tempo ci sono molti altri argomenti da
Approfondire l'intanto le norme
Del dibattito politico visto che
In qualche modo la il nucleare apre
Qualche crepa o qualche dibattito all'interno del PD alla vediamo su quali altri argomenti ci sono
Frizioni il giornale parla di un
Pd arrabbiato con Veltroni buonista
Il deputato tal dei tali ormai si misura iato sui banchi parlamentari oppresso da quel vago senso di inutilità che Antonio Di Pietro definisce di torpore anche quando esce per due passi nel Transatlantico luglio il deputato già maestro di barricate fin dal sessantotto
Saccà Cha sul divanetto e parla in posa orizzontale come Giuseppina sulla dorme s'napoleonica sintomi manifesti di indigestione a sazietà se non sapessimo che sono solo le undici
Di mattina e l'abbuffata al ristorante lontana un malessere di stagione se non fosse core mai la sindrome perseguita l'intero gruppo parlamentare del PD
Piuttosto allora la melassa che traggono Uggiano ogni di come se lo spiega l'ex deputato socialista Mancini
E la diagnosi prevalente che sia d'un botto passati dal Governo ombra a un'ombra d'opposizione così Roberto scaturire scrive l'atteggiamento che lo stato d'animo dei parlamentari
Va beh il Partito Democratico e poi più avanti scrive non una parola di sinistra verso i Rom non una contro le norme articolando destini
Temi che pure un tempo erano il naturale corredo di ogni cultura di sinistra la batosta elettorale apre la strada un conformismo politico
Che rinuncia in quattro e quattr'otto i principi del Consiglio c'entrassi sugli interessi autoreferenziali la terribile Rosi Bindi oggi parla solo di conflitto d'interesse Di Pietro occupa le sue praterie giudiziarie
Prendendosi per il gusto di mettere la berlina un dialogo che fa solo confusione
Come ammette Leoluca Orlando c'è forse un accesso di subalternità culturale del PD verso il PdL perché si è puntato più sul metodo il dialogo che sui contenuti
Ma lui se ne frega le mani lo stesso perché lo spazio oppositivo ora è tutto per Italia dei Valori che applicherebbe a suo dire il detto medium musicale una volta che India lire cento cioè meglio arrabbiarsi una volta che ingiallite di impotenza
Si preoccupa ancora una volta per le sorti della democrazia italiana
La radicale Rita Bernardini che come Marco Pannella l'altro giorno a lavoro Parlamento e allibita per la fonia della sinistra sul rom e diritti civili
Hanno la coscienza sporca spiega perché non hanno neppure mai chiesto i fondi europei per l'integrazione
Con questi chiari di luna aggiunge c'è il rischio che PD e PDL si spartiscono tutto il l'opposizione venga monopolizzata dal di pietismo questo scrive esca fuori
Dando conto della dibattito appunto all'interno della partito
Democratico dalla Corriere della Sera tra Massimo Franco anche qui
Il riferimento
Se riusciamo a ritrovarlo scontri fisiologici e scrive Franco anche che i sottosegretari del Governo saranno aumentati perché perché l'attività parlamentare sarà piuttosto faticosa con soli sessanta membri dell'intero Esecutivo
Dopo i premi l'idea di verificare i risultati del raccordo tra Ministeri camere dopo i primi mesi è stata letta proprio tenendo conto del rischio di un rallentamento dei lavori parlamentari d'altronde le Commissioni permanenti sono quattordici alla Camera dei deputati quattordici al Senato
Alle quali vanno aggiunte quelle bicamerali
E d'inchiesta nella maggioranza delle sedute occorre la presenza di un rappresentante delle consecutivo calcolando le missioni all'estero le assenze gli imprevisti difficilmente sarebbe possibile eseguire tutte per questo è probabile che dopo l'estate il numero dei sottosegretari crescerà
Rimane da capire se la calma relativa registrata si finora reggerà la prova della commissione di vigilanza sulla RAI la candidatura la presidenza di Orlando una concessione del PD a Di Pietro per nulla citare il centrosinistra ma i contrasti sembrano solo rinviati
E il modo in cui il Governo sta cercando di cambiare la legge sulla tv
Sta riaprendo polemiche antiche la pagina
Dodici del Corriere dodici tredici d'acconto intanto dei di quelli che sono stati eletti a Presidenti delle Commissioni c'è Rutelli che sarà presente nell'ex Copaco cioè il comitato di controllo sui servizi
Ci sono poi tutte le presidenze di Commissioni divise tra P.D.L. lega nessun posto per
Il Movimento per l'autonomia di Orlando di lombardo scusate che pare sia anche piuttosto irritato per questa
Esclusione ma questo lo trovate nelle pagine della politica se volete anche vedere vi sono
I presidenti delle Commissioni
La tema dell'immigrazione di cui parlava la Bernardini è
Oggetto di
Qualche approfondimento intanto vi segnalo avvenire perché avvenire apre su questa su questo tema dando conto della
Prima intesa in nell'Unione europea sulle
Sulla questione dell'immigrazione
Illegale l'articolo
Sul quotidiano
Della scena pagina undici rimpatrio clandestini l'Unione Europea trova l'accordo regole comuni tre ventisette prevista
Come in Italia la detenzione fino a diciotto mesi
Nei CPT secondo avvenire l'intervento dell'Unione sarebbe persino da intendersi in senso moderatore nei confronti di un gruppo di Paesi membri che sono Danimarca Estonia Finlandia Gran Bretagna Grecia Irlanda Malta Olanda e Svezia
Che non hanno ancora fissato alcun tetto alla durata della detenzione degli immigrati irregolari quindi fissare un tetto di diciotto mesi
è una misura per contenere i rischi di esagerare da da parte di questi Paesi spiega avvenire l'accordo raggiunto ieri impone alle varie autorità nazionali di scegliere tra la regolarizzazione dei clandestini e la loro espulsione il nodo più difficile da sciogliere
Quello relativo all'intuito patrocinio degli immigrati è stato alla fine ha girato con un salomonico rinvio legislazioni nazionali e con un appello agli Stati affinché predispongano le misure necessarie per garantire l'assistenza legale
A chi non se la può pagare così sulla quotidiano
Della Shell avvenire di migrazione parla anche il sole anche qui siamo a pagina dodici del quotidiano di Confindustria
Dando conto del
Treno del Governo sulle badanti il Viminale nega che la soluzione proposta da Sacconi sia all'ordine del giorno
Si tratta della condizione di circa trecento mila assistenti familiari e colf che hanno già fatto domanda di regolarizzazione che dovrebbero
In qualche modo vede risolta la loro situazione ma il Ministro dell'Interno finora ha mostrato di non avere in mano nessuna soluzione perché il suo primo credo è no a ogni sanatoria
Sottopone sulla stessa pagina del sole un articolo che dà conto di un forum on line fatto dal
Quotidiano
Tra al freddo mantovano e Emma Bonino
Match Point si chiama questo spazio nel pacchetto ha prevalso il realismo dice la Bonino ma ora occorre rompere il messaggio di giustizia fai da te e tornare a una comunicazione rigorosa ma non di criminalizzazione delle etnie
Nell'introduzione del reato di immigrazione clandestina detto Mantovano il Governo ha saggiamente consegnato questi ipotesi di reato nelle mani del Parlamento
Che sarà chiamato a valutare la congruità dello strumento con il fine da raggiungere la disposizione comunque colpirà i clandestini che giungeranno il bel Paese dopo l'entrata in vigore della norma e non chi è già qui
No dunque un giro di vite sulle badanti ma sarà perseguito chi dietro la veste di assistente agli anziani nasconde attività illecite
Salta l'ipotesi del Commissario nazionale per i rom i commissari nelle grandi città in tutto tre o quattro saranno i prefetti con poteri nell'intero territorio regionale spiega mantovano che cureranno soprattutto gli aspetti di accoglienza di chi è regolarmente in Italia
Aspira ha una vita
Dignitosa decorosa sul fronte dello status di rifugiato attacca Emma Bonino ci si muove in acque dirige la senatrice radicale del PD chiede di rivedere con urgenza la norma sul rifugiato che dovrà impugnare il rigetto della domanda d'asilo dal paese d'origine
Disposizione che viola la Convenzione delle Nazioni Unite sui rifugiati
Massima apertura da parte di Mantovano per valutare la congruità della norma solo un ricordo lontano registra con soddisfazione la Bonino
La sospensione di scendere per i controlli alle frontiere agitata in campagna elettorale non è in agenda dice Mantovano e non si può affrontare una politica sulla base di una sospensione di Schengen
Insomma questo il formulare una serie di precisazioni anche di attenuazioni dei
Toni spesso urlati ma poi
Poco concreti su questi
Argomenti i numeri però i numeri sono un po'difficile il sole parlava di trecento mila colf badanti che sarebbero
Inattesa il Corriere della Sera invece titola così pagina sei immigrati sanatoria per centocinquanta mila badanti Maroni per i clandestini CPT in ogni regione indebite le pressioni i conti
Parlavo di quattrocentotredici mila istanze pendenti
Di queste istanze pendenti secondo il ministro Sacconi quarantotto su cento sono state presentate da stranieri cioè i datori di lavoro dei i laboratori sono stranieri quindi su questi
Il Ministero ha qualche dubbio mi sa perché
E comunque il totale delle badanti sanate sarebbe centocinquanta mila secondo il Corriere ancora diverse le cifre che offre un articolo della Repubblica qui siamo a pagina nove
E qui il titolo è badanti recuperate porte chiuse alle colf si distingue tra badanti e colf il decreto flussi
Metteva in palio solo centosettanta mila assunzioni le domande sono oltre settecentotrenta mila dice Repubblica di queste più di quattrocento mila riguardano le lavoratrici domestiche che ora rischiano di restare in clandestinità
Per questo il Governo annuncia che verranno valutate figli accoglimento le quattrocentocinque mila quattrocentocinque mila domande presentate per l'assunzione
Di una badante e non dunque di una colf quindi si distingue dicevamo da tra badanti e colf secondo
Almeno il
Il pezzo della Repubblica evidentemente c'è ancora parecchia confusione sui numeri anche sulle
Cose che il Governo dovrà fare su questo argomento dietro sanare questa situazione vi segnalo a questo proposito un'intervista di Maurizio Sacconi sulla pagina due del giornale
Che parla un po'di tutti i temi della sua agenda di di ministro risponde anche le critiche che ieri Pietro Ichino esprimeva sulla
Detassazione degli straordinari critiche che dice Sacconi mi sembrano isolate anche nell'opposizione in francamente mi paiono pretestuose la possibilità di utilizzare flessibilmente tremila euro detassati tra premesso ordinari
Ha definitivamente tolto argomenti a chi parla di penalizzazione delle donne anche limitando il giudizio agli straordinari
Non si può non considerare che facendo aumentare il reddito di uno dei componenti si avvantaggi realtà tutta la famiglia leggete l'intervista a pagina due del giornale comunque vale la pena
Per i molti temi che affrontano non abbiamo il tempo di occuparcene integralmente come pure vale la pena
Di leggere l'articolo che Giulio Tremonti firma sulla prima pagina della Sole ventiquattro Ore una lettera al direttore in cui illustra la sua politica economica un'azione lunga e coerente con una serie di punti
Che il Ministro dell'economia elenca rivolgendosi al direttore de il Sole ventiquattro Ore questo sulla
Linea economica del
Del del Governo Berlusconi
Abbiamo il tempo di segnalarvi ancora sempre a proposito dell'attività di governo il Ministro Angelino Alfano intervistato dalla libero e dalla Repubblica
L'intervista sulla Repubblica
La trovate a pagina nove firmata da Liana Milella colpiamo i criminali e non i poveri e i dobbiamo aumentare le carceri
Il anche Alfano spiega il reato di immigrazione clandestina non è stato messo nel
Decreto legge proprio perché sia sto ci sia spazio per un ampio dibattito parlamentare
Il che potrebbe anche significare che tutto sommato il Governo non è così interessato difenderlo
Con le unghie
E si parla di immigrazione di CPT ma si parla anche delle altre cose da fare sulla giustizia
Magistrati mista al Ministero il vero che li manderà via tutti non ci penso proprio di cercare un giudice e pm per la separazione delle carriere sono per un rafforzamento della distinzione delle funzioni nella magistratura come avviene in tutti i Paesi europei ma di questo e di un'altra serie di questioni importanti
Parlerò con i magistrati
Sulla Sezione disciplinare del CSM ci vuole mantenere la sezione o è per l'Alta Corte chiede la giornalista
Ci vuole una riforma delle norme in tema di responsabilità penale e civile dei magistrati e badi che questo è un virgolettato tratto dal nostro programma di governo questo dice
Alfano illustrando le sue
Priorità dal Ministro della Giustizia dicevamo che Al Fatah intervistato anche da libero
Pagina cinque scarcerazioni facili ma la giustizia finita questo tra l'altro a proposito di
Di magistrati qui sulla MM tutti hanno capito che il sistema va riformato perché così si mischiano sprechi inefficienze
Nonostante gli sforzi positivi dei più occorre pertanto guardare realtà delle cose per quella che senza appesantimenti di sorta
Questo cambiamento vale tanto più per la giustizia civile
Dove a rischio la competitività del Paese non si attraggono investimenti stranieri ne dimostriamo di essere affidabili quando per avere una risposta da un processo civile bisogna tendere dieci anni o per un recupero dei crediti bisogna attendere tre anni questo dice
Alfano intervistato vi segnalo anche dal Corriere della Sera un'intervista alla Presidente appena eletta della Commissione giustizia
Della
Camera dei deputati e che Giulia Bongiorno avvocato di AN controcorrente definita così dal dal ritratto che ne traccia Aldo Cazzullo
Immigrati virgola non sono convinta nel due mila sei il mio primo voto fino alla loro votato scheda bianca parla delle sue idee sulla
Giustizia sul reato di immigrazione clandestina per esempio formulato in modo generico non mi convince si dovrebbe introdurre il reato di immigrazione clandestina pericolosa cioè stabilire che è reato nulla mila clandestinità dello straniero
Ma una clandestinità colorata da elementi oggettivi che devono essere accertati dal giudice
Da cui gli scontri una pericolosità sociale va bene
Più avanti poi la Bongiorno dice anche come la pensa sulle questioni bioetiche
Il Cazzullo scrive così è in contatto con la Bonino la Prestigiacomo e la legge quaranta sulla fecondazione assistita non le piace
è una legge contro la vita piena di contraddizioni chi può va in Spagna le altre si sottopongono trattamento estenuanti anche dopo le nuove linee guida introdotte dalla Turco la legge resta troppo limitativa per le donne e al contempo che non offre garanzie agli embrioni
Insomma è una legge inadeguata per introdurre il divieto della diagnosi pre-impianto sarebbe un grave errore ho passato un pomeriggio intero a parlarne con Andreotti milionaria di averlo convinto poi tra me il Ruini ha scelto Ruini
Ma gli vorrò bene per sempre affidato la sua sorte
A una ragazza di ventotto anni questo scrive
La
Scrive Cazzullo della buongiorno abbiamo il tempo solo di una carrellata di segnalazioni quella più interessante viene da Avvenire perché a venire da dica ben due pagine a libro la questua il libro scritto da Curzio Maltese insieme
A
Maurizio Turco e Carlo ponte Sill il libro che parla dei soldi che vanno a finire la Chiesa cattolica punto per punto ecco gli svarioni una questua rimasta secco è una
Articolata confutazione direi
Delle cose sostenute in questo volume fianco a fianco affermazione erronei fatti reali sembra proprio lo specchietto da ritagliare da
Da conservare però insomma c'è spazio veramente anche per le tesi del libro visto che le tesi vengono confutate si parla anche del direttore di Repubblica Ezio Mauro che era stato anche avvertito
Mauro sembra riprende i temi che furono al centro dello scambio dei litorali con Dino Boffo direttore di Avvenire nell'inverno scorso l'accusa di scarso senso democratico
Cozza violentemente con la storia del movimento cattolico del Novecento
Proprio nel nome della democrazia Boffo rivendicava il diritto di cattolici
Di esprimere liberamente il proprio parere su tutto partecipando al libero e democratico dibattito senza dover chiedere permessi speciali a nessuno e augurandosi che gli ossessivi monologhi di Repubblica potessero tramutarsi dialogo fondato sulla stima
E sulla verità dei fatti
C'è spazio anche
Per turco e ponte Sibillini
Autore della fondo maltese con la collaborazione di due leader radicali
E carroponte esili fiscalista esperto di privilegi ecclesiastici testuale e Maurizio Turco vicario del Partito Radicale Nonviolento attraverso vari aspetti del Segretario di associazione anticlericale punto netta è questo due pagine per chi vuole sua avvenire anche per i lettori di avvenire per sapere dell'esistenza di questo
Di questo volume
A proposito di invece amministrazione buona amministrazione vale la pena prendere dal Corriere la sera anche altri quotidiani per esempio anche repubblicana
Segnalazione ma il Corriere ha una citazione più esplicita della delle cose che sta facendo Alemanno
A Roma
Perché Alemanno si ispira l'articolo a pagina cinque
Alla delibera Pannella quindi anche Pannella come amministratore non solo come
Urlatore ma anche come amministratore di un territorio evidentemente fa da esempio Alemanno rilancia la delibera Pannella elaborata nel novantadue da leader radicale
Di che si tratta il documento prevedeva la possibilità di intervenire concedendo ampi poteri alla Circoscrizione del litorale ricorderete che pare le è stato
Per tre mesi Consigliere circoscrizionale della tredicesima circoscrizione di Roma quella che comprende il litorale di Ostia
Per capirci il documento scrive il Corriere ricchi prevedeva la possibilità intervenire sulla stesura di piani urbanistici sulla concessione di licenze commerciali e sull'amministrazione diretta di entrate ordinarie tutte competenze di spettanza capitolina che Alemanno vorrebbe trasferire
Al Municipio modificata opportunamente la bozza che preparò Pannella farebbe di Ostia il terreno di sperimentazione
Dei futuri Comuni metropolitani
Questo il
Quadro c'è anche un ritratto di Pannella e il
Las la scelta insomma di
Di amministrare vedere questa circoscrizione per un certo numero di giorni il Corriere offre siamo nelle pagine dei commenti
Pagina cinquantadue per l'esattezza
Un articolo firmato da Emma Bonino e dedicato alla la questione dei biocarburanti i poveri possono rinunciare al petrolio non ai
C'è le cereali ricorda la Bonino di aver partecipato non ne abbiamo dato notizia qui da Radio Radicale al Word Economic Forum
Sul Medioriente che si è tenuto a Sharm El Sheik dove la crisi alimentare mondiale
Percepita come una minaccia drammatica anche per queste regioni ha dominato le discussioni a porte chiuse la globalizzazione ha permesso a milioni di persone di uscire dalla povertà così come consenti appesi fino a poco tempo fa condannati ad una introduco di emergere come nuove potenze
Economiche quindi si tratta di benefici innegabili e di grande portata storica
Ma se milioni di persone mancano di più e meglio altrettante persone in altre parti del mondo rischiano di mangiare meno
E peggio e quindi quattro priorità su cui agire dice la Bonino la bomba demografica va infranta
L'inviolabilità del tabù demografico se in un secolo la popolazione mondiale passata
Da un miliardo e mezzo oltre sei miliardi e oggi ci sono ottanta milioni di nuovi nati l'anno di una più lunga aspettativa di vita come si fanno vedere c'è urgenza di un atteggiamento più serio sulla pianificazione
Poi ci sono gli aiuti alimentari prezzi più alti hanno effetti distorsivi sulla distribuzione
Colpendo i più vulnerabili per primi pace il commercio perché protezionismo e sussidi hanno drogato per decenni l'agricoltura
Dei Paesi ricchi poi c'è la produzione e quindi da una parte ricordare guardare agli OGM senza pregiudizi
Ideologiche non tutti saranno d'accordo con queste priorità ma l'alternativa di vedere lo spettro di nuovi carestie riaffacciarsi nel sud del pianeta non è tollerabile questo dice tra l'altro
La Bonino i poveri possono rinunciare al petrolio non ai cereali il titolo dell'articolo
Che sullo stesso quotidiano sulla stessa pagina vi segnalo anche un articolo che Antonio Ferrari dedicato
Al dialogo tra Israele e Siria per il Golan ma se ne parla in questi giorni se Israele e Siria fanno la pace Aspesi del Libano oggi un trattato sarebbe possibile perché vi è un diverso mediatore non solo negli USA
Nell'europea ma è la Turchia musulmana di Erdogan gli accordi di Doha quelli che riguardano l'il Libano hanno impedito una nuova guerra civile a Beirut ma sono in realtà una vittoria di Hezbollah e dei suoi sostenitori cioè l'Iran
E la Siria così da me la mette Ferrari
Sulla Corriere della Sera il manifesto è uno dei pochi giornali che ci parlano di quello che succede in Pakistan
Pakistan prove di pace con i talebani ma ha firmato un accordo di pace tra Islamabad e un gruppo di tale Bampa chi stagni ma la strategia del negoziato suscita opposizioni a Washington l'articolo a pagina nove se volete
Leggerlo il riformista invece in prima pagina ci parla del della situazione in Tibet
Il
Quotidiano si sofferma sulla dialogo tra il Dalai lama e la Cina se riesco ritrovare
Il
Quotidiano eccolo qua diretto da Antonio Polito il Dalai Lama ci crede il Dalai Miani no le presunte aperture della Cina il titolo dell'articolo che è firmato da
Pio de miglia con questa segnalazione possiamo chiudere questa dizione di stampa e regime ringrazio