Intervista a Benedetto Della Vedova sulla replica del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi durante la discussione per il voto di fiducia

Benedetto Della Vedova compimento sul sulla replica della Presidente del Consiglio in un clima che è stato definito da molti come arma
Con un clima di buonismo
Io credo che il clima sia positivo
Perché
Abbiamo alle spalle una rivoluzione
L'imposta come
Ha sottolineato nel suo intervento Casini dalla politica
Prima ancora che dalla
Dei meccanismi istituzionali e di legge elettorale è stata quindi un'autoriforma che io giudico molto positivamente due grandi partiti combinato un alleato più o meno coerente due grandi partiti
Voglio pensare
In qualche modo posti ideologici all'americana
Aperti
Che
Sul piano del confronto parlamentare
Inaugurano una fase nuova intendiamoci io credo che
Il
Il confronto non pregiudiziale l'assenza di una ostilità preconcetta
Sì debbano servire innanzitutto a rafforzare
Questo schema
Che si è determinato
Con
Adeguamento a questo schema i meccanismi istituzionali legge elettorale
Costituzione e regolamenti Parlamento
è chiaro che invece sul piano delle politiche
Io mi auguro che invece continua a esserci un confronto tra posizioni diverse
Vedremo quali esiti quali posizioni assumere a chi ma insomma che ci sia un confronto vero e che quindi
Il
Ma mi auguro credo che sarà così cioè poi alla fine quando si dovranno prendere decisioni di governo porterà avanti le sue politiche
Non penso che l'unica opposizione la faccia Di Pietro
Ecco ai
Hai nominato Casini Casini nel suo intervento tra l'altro ha detto che secondo lui non era il caso di partire da una
è una diminuzione delle entrate si riferiva ovviamente all'ICI
Sostenendo che questo come politiche hanno hammam non era non era sufficiente insomma ecco
Anzi è completamente sbagliato che ha parlato di liberalizzare ad esempio gli enti pubblici e gli enti locali rispetto perché non abolire il talento
Il CNEL
Io sono anche stato consigliere del CNEL seppure
Breve periodo
Credo che il CRA non abbia costi elevati però è chiaro che nasceva
In una prospettiva diversa che era in qualche modo dovesse abbastanza
Compensazione una sorta di terza camerale
Non diremmo mai dei fasci delle corporazioni insomma diciamo delle categorie
La cui utilità obiettivamente al di là
Del lavoro svolto dall'attuale presidente Marzano
Marginale anche perché ahimè poi la concertazione è diventata parte integrante dalla Costituzione materiale quindi anche in quella sede è stata scavalcata
Però certamente
Non può essere
La questione centrale no Casini sottolineava la necessità
Niente io non sono d'accordo con lui che non si debba pagare pass partire dalla riduzione del carico fiscale questa è un'urgenza
è una necessità
Per una politica che coerentemente come diceva Berlusconi ieri punti alla crescita come
Come obiettivo che non è solo il PIL ma è anche e soprattutto il PD la crescita quale tante altre cose
Però sui servizi pubblici locali credo che
Casini abbia richiamato il decreto Lante silenzio di legge Lanzillotta che si è impantanato
Innanzitutto per le
Lei l'opposizione esplicito di Rifondazione Comunista e dalla sinistra massimalista ma anche perché ci sono molti
Che non lo dicono ma hanno interesse
A mantenere questi potentissimi monopoli locali che significa poltrone di grande potere eccetera
Però è vero che quelli sono degni di buono polli
Altrettanto vero spesso più tetra croniche non quelli residui nazionali
Che pesa non in termini di eccidi rendita e quindi di efficienza e di costi sul complesso del sistema produttivo e anche sulle famiglie a cui
Comunque viene limitata quando ostacolata quando non preclusa la libertà di scelta nei servizi pubblici locali e agli stessi Comuni che vivono un conflitto di interessi viene precluso
Dall'acqua al gas alla luce al
A ai rifiuti spesso viene precluso la possibilità non vorrei dire l'obbligo ma la possibilità di
Appaltare questi servizi alle migliori condizioni perché ci hanno la loro azienda indipendentemente dall'efficienza questo
è un passaggio importante quello di Casini del tutto condivisibile credo che
Io sono convinto che
Sia
Ineludibile per il Governo per un Governo che punti alla a rivitalizzare la crescita passare attraverso
Una stagione diversa da quella che abbiamo conosciuto di liberalizzazioni con presupposti diversi con due strumenti diversi
Partire dai servizi pubblici locali sarebbe importante e credo potrebbe
Portare a un'ampia condivisione in Parlamento so però che
Siccome quello è un centro di potere di rendita arrivare andare fino in fondo sarà molto difficile
Neri in entrambe i discorsi verso ovviamente parliamo anche di quello che ha detto Veltroni è stato stato sottolineato il fatto che i salari italiani sono salari molto bassi
Però si ripropone sempre lo stesso problema come si fa ad aumentare il costo dei salari
A un certo punto si è parlato anche presente Consiglio ha parlato anche di
Riforma della contrattazione
Ma io ritengo che quello sia un punto centrale con la riforma della contrattazione
Salari e loro lo sanno anche i sassi in Italia non crescono
Sanare allora sono bassi perché
C'è un elevatissimo carico fiscale tasse più contributi
E quindi anche dove
Il salario lordo fosse comparabile con quello di altri Paesi in alcuni casi lo è la penalizzazione deriva dall'eccessivo carico fiscale
Salari poi non crescono perché non cresce
La produttività
Per tante ragioni
Ma è verissimo che
C'è tribù spari bus a parità di tutte le altre condizioni
Non tutti i salari ma moltissimi salari sono più bassi di quanto potrebbero essere in virtù di una contrattazione incentrata su un contratto collettivo nazionale che ad esempio
Per un settore norme come quello dei metalmeccanici pretende di definire
Una piattaforma economico salariale unica dalle Alpi
Alle Madonie da per settori che sono sulla frontiera tecnologica
Per imprese che sono sotto antica tecnologiche per imprese che rischiano di fallire o chiuderanno entro breve
Appiattendo verso il basso le retribuzioni
Poi di fatto concedendo molto poco ai contratti integrativi eccetera quindi
Una riformulazione della contrattazione
Nazionale
Superando il tabù del contratto collettivo nazionale portando la contrattazione sempre più
Nelle aziende del territorio nelle aziende
Consentirebbe di recuperare quel salari di recuperare
Con una contrattazione efficace con un sindacato che fa il suo mestiere che è quello di contattare il salario innanzitutto
Dei recuperi ovunque sia possibile ci sono in Italia un sacco di aziende piccole
Medie
Che fanno profitti oltre il livello fisiologico per quel settore proprio grazie ai salari bassi perché non c'è nessuna contrattazione non c'è un sindacato che contenga
Marx chiaramente all'imprenditore il tasso il profitto
Questo a mio avviso un effetto deleterio anche perché
Consente a molte impresa e di vivere di rendita cioè
Sì
Conseguire continuare a conseguire elevati profitti anche non in presenza di investimenti se invece ci fosse una tensione salariale in quelle imprese
Potremmo aspettarci degli imprenditori più innovativi che
Investono aiuterà tutti i punti di vista per
Recuperare quel margine di profitto che viene assorbito dagli aumenti salariali
Sappia che in questa legislatura deputati radicali hanno ripresentato delle proposte relative proprio alle riforme del la riforma del sindacato
Qual è l'esempio appunto la la trattenuta all'origine
Credo che la questione del sindacato vesti una questione importantissima
Del ruolo
Che il sindacato svolge in Italia di quello che non svolge
Ne abbiamo parlato prima
Del ruolo politico
Io ho mi auguro che da parte del centrodestra
Non si interpreti
Un afflusso massiccio di un voto
Dai lavoratori dipendenti operai e impiegati per
C'è stato secondo tutte le analisi
Come una richiesta al centrodestra di fare le politiche stataliste paterna ristretti Piquet dalla sinistra io mi auguro che questo in
Voto questo investimento
Venga
Valorizzato
Puntando al fatto che i dipendenti gli operai hanno capito
Che dalle politiche virgolette di destra liberale in che
Puntano alla crescita che non vedono l'impresa
Come un'anomalia un nemico ma che vedono la crescita delle imprese come
Il patrimonio per tutta l'economia
E quindi anche per tutti coloro
Che lavorano e vogliono
Avere
Un'occupazione stabile che non hanno lavoro lo cercano che vogliono salari più alti e quindi sanno che quelle politiche di detassazione di liberalizzazione sono le politiche possono assicurare un futuro
Relativamente più sicuro è migliore in termini anche di stipendi ai lavoratori dipendenti quindi
Da questo punto di vista il sindacato
E soprattutto la CGIL ad oggi deve restare
Una controparte antagonista e conservatrice a cui contrapporre
Invece politiche di riforma