Controluce

Ventitré chimici operative che poi della politica non hanno più senso
Questo
Scriveva recentemente lo storico Massimo Salvadori sul supplemento culturale di Repubblica
Mi sembra il credo dei innovatori della politica pesci sia seppellire le vecchie ideologia e le relative contrapposizioni e continuata
Veramente in braghe se davvero destra e sinistra e centro non l'hanno più senso
Allora a quel che ne consegue è un amalgama politico pacco che le diversità dei programmi e delle soluzioni concretamente proposte
Si riducono a differenza di natura tecnica da sciogliere alla luce di usare la titolarità non più di parte ma rispondenti a un interesse valido per tutte le componenti sociali
I fautori dell'amalgama
Si presentano come nuovi attori credono di esserlo ma non lo sono proclama Salvatori con un pizzico di indignazione
Prima di rituffarsi nel tentativo di dimostrare che invece
Vecchie contrapposizioni tra una destra conservatrice individualista una sinistra progressive regali carica sono più che mai valide
Ho ricordato questo solenne intervento di Salvatori
Perché mi sembra da un lato esprimere in modo emblematico lo smarrimento per le scelte politiche tradizionali accademiche dinamica la crescente disaffezione delle mafie per le vecchie contrapposizioni ideologiche
E alla crescente convergenza della destra della sinistra tradizionali
Su programmi sempre più simili
E dall'altro confermare inconsapevolmente quando si è innovativo e chiarificatore
Il contributo che la psicologia politica liberale la teoria liberale della lotta di classe da me proposto in fin dai primi anni Novanta potuto notare a una radicale rifondazione della politica
In cui i vecchi termini perché del sinistra nel loro recente originario di conservazione e innovazione
Possono ritrovare tutta la loro piena interventini Riccardo superando le ambiguità che da molti decenni ormai lì inquinano e li confondono prima ma vediamo più da vicino le considerazioni di Salvatori
I fautori dell'amalgama il continua cavalca comparti ripetutamente nella storia moderna come che ore ci della pacificazione della concretezza il regime Orleand intende Francia
Ed è il suo massimo teorico impera sua Quito
De considera Aronica politica utile e capace di produrre risultati positivi quella del giusto mezzo poi stabilito come l'antesignano decreto approccio genericamente moderata
In Italia il più noto promotore di questa linea AV secondo Salvatori Agostino Depretis
Il fondatore del cosiddetto trasformismo cioè di quella dottrina è prassi politica che prevedeva che promuoveva il passaggio disinvolto dei politici eletti nelle liste di respiro alla maggioranza di sinistra e viceversa
Depretis
Può davvero considerato il pioniere di quella politica oggi per i capelli su un altro che Trilussa all'inizio del Novecento ascrivervi noi italiani in una sua esilarante poi gli altri al PD ricca
Faremo la Repubblica monarchica troverei come operatori sociali
Dovrete fare i voti invitare ufficialmente il Partito Liberale ad abbandonare le vecchie distinzioni tra destra e sinistra
Eliminando dagli schieramenti le ali estreme convergente oggi una politica rivolta a risolvere i problemi concreti del Paese con soluzioni concrete e immuni dopo soli contro in parte
Una posizione che con troppa disinvoltura saldatore considera addirittura tipica della politica sociale del fascismo
Aggiungendo ora però non siamo più nell'Ottocento nel Novecento eppure il vecchio leitmotiv
Ritornato agli appelli alla politica democratica perché proclama deve pur che le vecchie distinzioni tra destra e sinistra
E che riducendo tutto al centro virtù che lo stesso centro
Ma lede precauzione indire saldatori condivisibili sul piano morale rivedere una totale incapacità di comprendere i fattori profondi del trasformismo e dell'impegno che dir si voglia trasformismo inciucio secondo me
Sono espressione della classe politico-burocratica egemone in parassitaria
Che vuole attraverso l'immobilismo e la pacificazione sociale
Conservare e sviluppare i propri privilegi e vanificare la spinta innovativa dell'Atlante truccata cioè dei lavoratori dipendenti e indipendenti del privato
Che invitano e faticano nell'insicurezza delle attività di mercato che vengono quotidianamente rapinati d'oltre la metà del loro reddito per mantenere nella sicurezza espresso nell'occhio ben oltre il termine ante burocrazie
E che vogliamo un'Italia come programma la Costituzione davvero fondata sul lavoro e sul lavoro produttivo e creativo non commenta e oggi fondata sulle scartoffie dei burocrati e sulle doppie dei politicanti
Ma per arrivare a quel quartiere in televisione e alla relativa autentica rivoluzione liberale e necessario abbandonare gli strumenti logori dello storicismo idealista o marchi
E allora e adottare le analisi della psicologia politica liberali dell'attivo via liberale della lotta di classe
E che ho probabilmente significa pretendere troppo da Massimo Salvadori come tanti altri storici e politologi d'accademia per gli amici no incipiente entriamo
Venerdì alle nove circa questo articolo potete trovarlo sul mio blog purtroppo
Purtroppo rigide marche punto it