Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Una volta quello italiano il tribunale
Trentacinque Codice di procedura penale
Sia
Nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione insomma
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera bentrovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena Luciana Bruno e ci assiste in regia questa sera cercheremo di fare il punto su quelli che sono le prossime riforme in tema di giustizia penale
E soprattutto cercheremo di capire quali sono poi
I problemi della giustizia della giustizia penale questa sera a Radio Carcere manderemo in onda
E diverse parti di un'intervista che abbiamo realizzato con
Giulia Bongiorno deputato
Di del Popolo del Libertà il Presidente la Commissione giustizia della
Della Camera e con Luca Palamara magistrato Presidente dell'Associazione nazionale
Magistrati a Luca Burgio a Luca Palamara e a Giulia Bongiorno abbiamo posto diverse domande che riguardano lo stato della giustizia la separazione delle carriere l'immunità parlamentare Acuña mediatica insomma un po'tutti i temi
Carie radio carcere
Non soltanto temi cari avendo carcere ma temi che riguardano il buon andamento del processo penale
Nel nel nostro nel nostro nel nostro Paese commenteremo poi qui si vari spezzoni dell'intervista doppia che abbiamo realizzato con Giulia Bongiorno e Luca Palamara li commenteremo con me
Un avvocato che in studio con noi trattrice sei Pagani che ha che molti di voi conoscerete buonasera cioè se ne buonasera
Allora e iniziamo subito mettiamo la palla al centro chiedo Luciana Bruno di mandare in onda la prima intervista doppia con la buongiorno con Luca Palamara il tema è
Come lo Stato la nostra giustizia e se fare o non fare
L'amnistia per i reati che riguardano fatti già coperti da indulto ovvero che per fatti e di reato che si andranno sicuramente a
Prescrivere sentiamo cosa ci ha detto la buongiorno e Panama
Presidente buongiorno come definirebbe la giustizia italiana malata moribonda o defunta Maribor con prospettive di repressione Presidente Palamara lo aderire molto allora in questo momento Presidente Palamara amnistia sì
Ogni siano bisognerebbe vedere quali sono i reati oggetto dell'amnistia al Presidente buongiorno non è all'ordine del giorno nessun tipo di provvedimento di amnistia Presidente buongiorno
Mi sia ragionata finalizzata però cancellare i processi indultabile e prossimi alla prescrizione e auspicabile io sono convinta che questo momento parlare di amnistia ed indulto
Non si possa assolutamente si può ragionare invece su una riforma organica dell'intero sistema
E poi nell'ambito di questa riforma stabilire delle priorità Presidente Palamara allora noi abbiamo un problema sicuramente quello di fare i processi per i quali è previsto l'indulto questo è ovvio un problema che quotidianamente soffriamo nelle aree di più inizia il problema che noi dobbiamo avere di fondo è quello del funzionamento del processo nell'ambito del funzionamento del processo
Ovviamente dovranno essere studiati noi ci proponiamo di fare appunto un approfondito studio costruzione nazionale magistrati pure sulla individuazione dei rimedi per evitare di fare i processi cosiddetti inutili
Allora Cesare Placanica la la situazione sulla giustizia malata moribonda defunto insomma è grave anche secondo la buongiorno e Palamara anche secondo terzi molto grave
Senza entrare moribonda malato di punta direi che bene sta è saldo gli ultimi respiri interessa parte precedenza il Governo Berlusconi allora che il tema dalla mi sia posto a alla buongiorno e a Palamara tu lo conosci bene sai bene come avvocato penalista che oggi si celebrano i lavori di giustizia processi inutili nel senso che hanno già la pena indultabile ovvero processi che sicuramente si andranno a prescrivere
Nonostante questo abbiamo posto domande l'amnistia come rimedio e Palamara e la buongiorno più la Beaujolais Palamara hanno risposto un po'ha risposto un po'chiusa chiusa a riccio il problema
Fondato intanto mi ha colpito il fatto proprio una ritrosia parlarne da parte di gente insomma che ha voce in capitolo questo mi ha colpito
Anche perché c'è un dato che Obiettivo
Tutti le i provvedimenti di indulto
Che sono stati concessi tutti indulti e sono stati concessi dal dopoguerra fino a questo ultimo sono stati sempre accompagnati od tranne rarissimi casi da una ministeriale
E questo naturalmente non per un vezzo di chi dava l'indulto per evitare ovviamente quello che sta succedendo in questo momento di Roma ovvero sta succedendo che ne facciamo quotidianamente parla male in qualche modo l'ha detto
Facciamo quotidianamente un numero sterminato di processi
L. la cui pena e automaticamente già soggetta condono
Con in più questo condono ad avuto delle caratteristiche particolari intanto è stato particolarmente esteso a tutta moltissime grandi figure di reato perché questo è un condono per esempio che si applica la rapina è un condono che si applica la violazione di legge stupefacenti
è un condono che si applica a addirittura all'Associazione finali allora la partecipazione all'associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti
E quindi molto rilevante
E poi può essere revocato non se viene commesso un qualunque reato entro cinque anni ma se viene commesso un reato punito con la vera rivoluzione superiore a due anni quindi deve essere commesso un reato di accertare la vita
Questo riguarda i fatti commessi fino al due maggio due mila e sei fino al maggio de ma questo significa peraltro sotto un profilo la sistematica lo ha pietra tombale
Sul Codice di procedura penale di Comerint come Fitto accusatorio
Perché naturalmente solo un pazzo si può convincere a patteggiare una pena due anni per esempio tratteggiare una vena di un anno e quattro mesi sapendo che al massimo e renderà due anni e sei condonati
Che significa l'intasamento del dibattimento e il crollo definitivo nella messa a latere dei riti alternativi ecco oggi parlare di
Amnistia per magari per chi fa politica sembra insomma parlare mischiare l'acqua santa con il diavolo però di fatto invece sarebbe l'unico provvedimento che eviterebbe di frange al voto la giustizia o sbaglio non solo e incrementati
Inc modo
Esponenziale i numeri della prescrizione perché single Fano oltre misura i dibattimenti si allungano i tempi ovviamente nel processo e quindi il termine di prescrizione
Un obiettivo più faceva raggiunti in altre parole quindi nei tribunali il Tribunale di Roma Tucci e se magari ci può portare l'esempio si fanno la maggior parte dei processi che si fanno sono con una pena che comunque sapendo urtata
In questo momento
O totalmente buona parte e
Quasi totalmente di reati di ex competenza pretorile che sono i reati che riguardavano il giudice attualmente monocratico quindi si fanno pro cessi che termineranno senza pena Acciano processi che termineranno con una pena indubitabile che era il condono e quindi processo penale quelli che non si prescrivono
E nonostante questa situazione questa politica sembra dire no a una missiva che se quel provvedimento che toglie solo questi ma perché come in tutti per la verità tutti gli altri tanti
In sostanza l'aspetto emozionale diciamo così a quello che prevale ora l'amnistia può sembrare una parola brutta voglio dire
Non si doveva fare il condono allora se siete cessava di non voler fare l'amnistia ma una volta che si è fatto una volta che i buoi sono usciti dalla stalla non si può più dichiarare inagibile e allora adesso veramente siamo alla perversione non all'errore
Potremmo chiamarla l'amnistia per la giustizia questa c'è quella circoscritte reati che comunque sono coperti da indulto amnistia strisciante lasciato non va all'iniziativa futura chiamarla provo la miseria non
Per qualcuno c'è e non per Tizio Caio ma per la giustizia è stato io parlo contro il mio interesse di avvocato perché gli unici che sono stati acquistati da questa scelta scellerata
Sono stati gli avvocati a causa tanto vende Cantore i processi vanno avanti ed è un po'un falso perché naturalmente tutti avevo capito che sono processi inutile per fini cliente si disinteressano però insomma però
Allora andiamo andiamo avanti questo è il quadro sulla missione risposte di Luca Palamara che quanto cosiddetto possibilista sulla sull'amnistia perché Luca fra sa bene insomma quanto questo quanto questi processi inutili aumento del carico di lavoro nelle giustissima buongiorno invece proposi chiusa a riccio insomma non è in agenda di amnistia proprio non si può parlare come dire
La giustizia continuerà ad essere ad essere e in qualche maniera carica di lavoro vi diamo un pochino passiamo al secondo alla seconda parte l'intervista doppia che ci hanno voluto rendere Giulia buongiorno e Luca Palamara la seconda parte riguarda la separazione delle carriere in tema di cui avete tanto sentito parlare e poi l'immunità parlamentare che sarà un tema che vedrete
E tra in quest'anno ad hoc quanto meno entro il prossimo inverno e conquisterà le prime pagine dei giornali sentiamo cosa ci hanno detto Luca Palamara giura buongiorno
Presidente buongiorno separazione delle carriere sì o no ostacoli e
Per me attiva Presidente Palamara per la separazione delle carriere noi siamo contrari ecco perché siete contrari siamo contrari perché l'unicità delle carriere è un fondamento costituzionale quale i magistrati si riconoscono
Perché esprit sono emblematica della indipendenza della magistratura
E quindi anche della indipendenza del pubblico ministero Presidente buongiorno ecco ma quali effetti potrebbe portare la separazione delle carriere guardi nessun tipo di effetto se non positivo nel senso che ci sarebbe l'Agenzia
Soggetto che giudica un soggetto del tutto indipendente dagli altri e quindi non vedo assolutamente controindicazioni Presidente Palamara per inserire un nuovo l'immunità parlamentare
Direi che il legislatore già disciplinato
La fattispecie dell'articolo sessantotto ovviamente la magistratura istituzione Galilei
Dovere di accertare i reati nei confronti di tutti i cittadini Presidente buongiorno anche questo tema non è assolutamente all'ordine del giorno nel senso che non è tra le priorità che dobbiamo affrontare Presidente buongiorno di d'accordo nell'inserire un criterio meritocratico nella carriera dei magistrati io sono convinta che tiene esce
Dario valutare in maniera Chiu aderente alla Toro il magistrato cioè c'è una netta differenza tra magistrati che producono a magistrati che non producono anche perché è interesse anche i magistrati Presidente Palamara un problema di fondo di ribaltare la carriera battono sull'anzianità una carriera meritocratica una civica già definito pure per
La nomina dei dirigenti ormai anche il Consiglio subito della maturato affrontando una sfida molto importante che abbiamo chiamato appunto lo stile del rinnovamento
Allora separazione di carriere immunità e meritocrazia nella magistratura Cese Placanica sollevazioni carriera insomma questo è
è un dibattito che si arriva da lontano ormai cessa il nuovo ordinamento giudiziario che ha marcato la distinzione tra funzioni adesso pro magistrati più difficile fare da PM al giudice di ricambio e Regione addirittura
Largo un giorno insiste sulla necessità di
Di farla la la separazione di carriere ma in effetti e quindi si marca anche lo scontro con Palamara ma in effetti che beneficio potremmo avere da queste situazioni carriere la separazione tra un punto fondamentale
Perché la separazione delle carriere e quello che consente al giudice di avere un pieno distacco una approccio
Non contaminato da un accesso di fiducia nei confronti di una delle parti che gli prospetta una visione dell'andamento dei fatti
C'è un fatto io non è comprensibile il perché
E sia sia contrari tanto che mio mi sono appuntato quello che dice
Luca Palamara espressione dice di un input e l'espressione dell'indipendenza e la magistratura il che significa che il suo unicità delle carriere esatto il che significa che il solito
Fantasma che si agita attenzione vuol dire perché il Pubblico Ministero va a finire sotto l'esecutivo ora a parte che questo c'è chi dice d'accordo in alcuni Stati c'è io penso che non possa andare a fini sotto sotto l'esecutivo il pubblico ma la separazione di carriere non vuol dire questo e una euro è un salto logico poi mi chiedo una cosa
Se lo stesso parla male tutti infatti anche tu poca in pochi attimi fa ci diciamo e ora è più difficile e il tanto che il pubblico ministero deve cambiare regione cosa vuol dire che un problema esiste
Perché se no per quale motivo se il problema non esistesse per quale motivo lo stesso CSM pone questa regola della cambiare regione vuol dire che il problema esiste allora il cambio la Regione
è un palliativo rispetto a quella che è la strada maestra poi fermo restando che facciamo tutti le barricate se questo
Dovesse significare un assoggettamento è una vera perdita di dipendenza del pubblico ministero
Fermo restando che anche il pubblico si dovrebbe avere dei principi di responsabilità
E quindi ricadute positive sulla giustizia nel caso di separazione di carriere con la paura che qualcuno dice
E di avere un PM poliziotto un PM sceriffo un domani in udienza né di conosciamo già quelli che sono
Che i pubblici ministeri
Globale
Sorse secondo me sotto il profilo del funzionamento della fluidità della macchina addirittura potrebbe essere controproducente parliamoci chiaro perché i giudici non sia non si adatterebbe
Come alcune volte fa dando fiducia a quella che l'impostazione il pubblico ministero e dovendo controllare potrebbe perdere più tempo
Dico vero lavorare
Bene ben venga questa perdita di tempo visto che parliamo di una materia incandescente sdrucciolevole
Dove si possono fare grandi errori e quindi
Su questo punto fondamentale non mi sembra il caso che sia questo il punto dove si può cercare di risparmiare c'è chi dice che nella situazione che riesce schie contrario dice comunque c'è bisogno di un PM che abbia la mentalità del giudice un PM che comunque sia giudice
Nell'esercizio azione penale
E quindi non perda questa qualità di
Giurisdizionalità della sua mente è vero la condivide ma io dico questo se c'è il giudice perché mi serve oppure il pm e giudice
Il pm facesse il PM
Perché voi lo deve fare i d'altronde non può arrestare non all'ordinanza di custodia cautelare e disegnato in questo modo il sistema se c'è veramente il giudice ed è distaccato almeno non importa che il pm
Non fa il giudice il pm deve fare il pieno e il giudice deve fare il giudice
Bene è un falso problema veniamo al secondo aspetto generale che ha l'immunità parlamentare oggi abbiamo obiettivamente una uno squilibrio tra i poteri dello Stato in che senso nel senso che il cui il
O qualsiasi giudice qualsiasi Pubblico ministero può indagare
Il politico perché insomma non esiste più quell'immunità piena che c'era prima Mastella
Nel nel bene e nel male comunque è stato indagato il Governo è accaduto e quell'indagine non aveva poi così così grande fondamento la Bongiorno dice non è in agenda
Va beh e questo non è all'ordine del giorno delle noi ne parliamo lo stesso sì anche perché non mi sembra una cosa secondaria anche questa
è un sistema di piccata capovolgere l'ordine logico nell'affrontare i problemi
Cioè il problema qual è il problema è che abbiamo un sistema in cui se un giudice sbagliando in modo clamoroso mette sotto processo faccio un esempio
Pratico ma senza essere a conoscenza a fondo
Il Ministro di Grazia e Giustizia e cade il Governo e poi quello viene assolto il giudice non ha nessuna conseguenza di nessun tipo mentre il Governo cane allora invece di ovviare il problema
Facendo in modo che un altro soggetto che sbaglia provocando un danno di queste Qatar catastrofico di queste dimensioni
Debba in qualche modo a avere una responsabilità per quello che ha fatto e quindi metterlo all'ATO giudicarle in qualche modo co considerare siete no si fa si capovolge il problema e si dice no
Per certe categorie perché sono per certe categorie facciamo in modo che questa proprio non si possa fare quindi faccio l'immunità parlamentare tutti gli altri di assistere a chi è credente
Gesù Cristo sulla meritocrazia degli aggiunge qualcosa cioè sul fatto che il magistrato ma l'hanno capito tutti l'abbiamo chiara anche loro sono come Pozzallo capita che i magistrati della sentiamo
Il terzo intervento date ad altezza d'arte interviste Charlie lasciato Giulio buongiorno e Luca Palamara è relativo agli errori giudiziari e di oggi la notizia che la Corte di Cassazione annullato l'ordinanza di misura cautelare in carcere per Pappalardi e di oggi la notizia che epatiche Lumumba va verso l'archiviazione i PM hanno chiesto l'archiviazione pure stare in carcere insomma tanti errori
Tanti errori giudiziari e sullo sfondo un abuso della misura cautelare sentiamo cosa ci hanno detto Luca Palamara e Giulia Bongiorno
Presidente buongiorno Pappalardi Emanuele di Savoia Lele Mora le maestre di Rignano Flaminio non le sembrano questi troppi errori giudiziari
L'errore giudiziario a parte di chi giudica per me quello che è che a valle
è che chi giudica lo faccia con indipendenza poiché l'errore
Purtroppo ci può essere è chiaro che bisogna cercare di ridurre i margini di errori
Ma rientra
Purtroppo nell'ambito di ciò che può accadere Presidente Palamara toracico giudicati giudiziari che indubbiamente hanno fatto discutere l'opinione pubblica di fronte ai quali sarà compito Jorge appunto istituzionalmente voterà
C'è una certa devi votare o meno responsabilità Presidente buongiorno gli errori citati riguardano l'uso della custodia cautelare secondo lei oggi se ne abusa sì o no e in certi casi accettato se no non è una
Sì onesta un'interpretazione forse troppo elastica
E le norme mi in materia di misura cautelare qui non sono le norme sbagliate è sparita dall'applicazione agli ecco a me il discorso delle intercettazioni telefoniche realtà spesso le norme ci sono
Per le intercettazioni si parla della indispensabilità e poi in realtà questi indispensabilità non sempre viene
Rispettata secondo lei Presidente Palamara oggi si fa un uso un abuso d'uso cautelare oggi i pubblici ministeri che richiedono la misura cautelare i giudici che la prima abbiamo ben presente che l'attuale conformazione del processo penale
Legato al fatto che la del tetto diventa esecutivo il passaggio in giudicato
L'applicazione della misura di di custodia cautelare diventa quanto mai niente portante e delicata quindi corre necessario appunto avere la massima ponderazione soprattutto importante l'assunzione della responsabilità nella
Sono di una misura Presidente buongiorno è d'accordo con la creazione di una Sezione disciplinare esternare CSM composta da una minoranza di magistrati quali Rossiello nella torna in materia c'è
Semmai solitamente da contare in toto ci sono varie idee che stiamo valutando in questo momento non non le so dire qual è sarà quella sulla quale chi farà particolare quella la quale chi darà maggiore priorità chi cura mente le posso dire che è la cosa che da assolutamente riformato Presidente Palamara a cui su questo noi abbiamo permanente ribadito su tre aspetti principali che vi dicevo suicida delle carriere il mantenimento e la composizione del funzionamento del Consiglio
E anche il mantenimento dell'attuale aspetto edizione disciplinare all'interno del Consiglio erano di quindi non è d'accordo un bisogno di un accordo perché indipendenza e cercando tra i commenti sono andati sempre di pari passo quindi l'autogoverno e istruzione garanzia dell'autonomia delle pendenze ludiche anche per quanto riguarda il profilo disciplinare
Allora gli errori giudiziari sullo sfondo chiaramente c'è la responsabilità del del magistrato e il ruolo del CSM quest'anno insomma dovuto veramente tanti casi
Caro Cese organica di errori giudiziari pratico Lumumba insomma
Stasi quelle di di le maestre di Rignano Flaminio occorre intervenire su norme della della che riguardo alla Gussago da dare occorre forzati intervenire su responsabilità del magistrato basti Pala Palamara detto una cosa
Che mi ha lasciato non so se
Quanto fosse profondo quanto possiamo vi dico che ha detto corre e che i magistrati che applicano le misure cautelari oltre che si rendano conto della delicatezza e c'era e c'era facciano un'assunzione di responsabilità
Ora l'assenza assoluta di responsabilità di chi maneggia la vita delle persone quest'
La misura cautelare il processo in sé un fatto violento no perché se non fosse giustificato da legge prendere una persona levarlo agli affetti portarle in un posto Petrocchi carceri sono quello che noi sappiamo
Che è un fatto violento assolutamente violento
E il fatto che chi eserciti questa violenza
Che quindi che deve farlo secondo quello che dispone la legge nel caso in cui sbaglia non abbia completamente sia completamente deresponsabilizzato rispetto a questo errore e il vero nodo cruciale della riff di tutte le riforme della giustizia
Perché diceva la avvocato Bongiorno nel quando dice sigle afrore ci sta perché l'errore sistemi però io offro forse perché sono figlio di medici e perché assistono mi capita di assistere i medici so che anche nella medicina per esempio l'errore si stia esiste e infatti si fanno dei procedimenti penali e civili
Per per snidare l'errore e sanzionare l'errore oltre la competenza disciplinari urla contro o è questo il primo punto
Per quanto riguarda la questione della dice il fortino che è impossibile
Da assaltare
Perché infatti Presidente la Associazione nazionale magistrati i tre punti unicità delle carriere mantenimento le funzioni ci riuscirà del della attuale funzione al CSM quindi nomine dei giudicati e c'era e c'è ed in particolar modo
La autonomia disciplinare ora se c'è un punto dove
Palesemente il CSM fallito forse ancora di più di quel
Certe volte assume la parvenza del mercato delle vacche perché non è possibile per esempio che imposti delicati come la Procura di Locri come la procura di Reggio Calabria come la Procura di Palermo
Per aspettare un accordo di fra correnti si resti permessi senza Procuratore Capo certo il quello è scandaloso e non si dice mai
Ma dove proprie dove veramente affluito ancora di più perché palesemente l'utente non ha fiducia in quello esso l'aspetto disciplinare
La sanzione disciplinare sono insomma palesemente quelle prima ancora di più oggetto di critica era critica fondata perché certe volte
è una finta sezione disciplinare
Allora andiamo avanti ricordiamo che in carcere ci sono diciotto mila persone detenute chissà in attesa di un primo giudizio i numeri
Parlavo insomma dell'abuso su cinquantadue mila cinque tremila persone detenute
Quasi la metà sono in attesa di un primo giudizio insomma tanto per per dare qualche numero sentiamo la quarta parte intervista e che ci ha concesso ci hanno concesso Giulia Bongiorno e Luca Palamara quest'anno dopo in vista questa parte riguarda le soluzioni da adottare del processo penale diverse sono le soluzioni sentiamo cosa ci hanno detto Giulia Bongiorno e Luca Palamara
Presidente buongiorno vediamoli soluzioni per migliorare il processo penale e quali sono secondo lei le priorità io quello che le posso dire con certezza è che credo che il vero problema la lunghezza derivi soprattutto dal fatto che nella parte le indagini preliminari se ci sono dei tempi lunghi
IMI non in alcun modo
Controllabili
Credo che quello sia uno dei veri problemi Presidente Palamara quali secondo me sono le priorità per il processo penale valutare eventualmente dal punto di vista sostanziale il problema della ridefinizione delle fattispecie penale oggi troppi comportamenti costi Como reato valutare se introdurre il profilo di rilevanza penale del fatto dal punto di vista processuale abbiamo un problema di una riforma di tale processo
Quindi via le notifiche telematiche non possiamo perdere tempo con i processi che poi abbiamo difficoltà a notificare a consegnare agli atti Rizzo un esempio
Introduzione di un indirizzo e mail certificato per quanto riguarda i difensori che questo non vuol dire determinare un ulteriore aggravio che i difensori Presidente punto
Torno ecco i processi durano troppo lei me lo insegna come avvocato penalista ecco proviamo varie soluzioni per velocizzare eliminare l'appello sì o no
No no assolutamente no guardi e comunisti Carlo però
Non si possono eliminare garantire
Per ridurre i tempi del processo la scommessa è
Ridurre i tempi ma non ridurre le garanzie presidente Palamara eliminare l'appello sì o no valori letto sicuramente anche il sistema delle impugnazioni perché strettamente collegato alla passaggio in giudicato della sentenza è una anche questo un ecco quindi invece modificare l'appello sulla modifica del testo dell'appello sicuramente appunto quell'appello dovrebbe essere modificato nel senso che potrebbe essere funzionale la
Selezione dei i motivi di Puglia azioni quindi non lo ritenete tutto appellabile ma individuare gli specifici motivi Presidente buongiorno al carcere prima del processo non è preferibile il carcere dopo la sentenza di primo grado sicuramente al carcere prima del processo sono sono preferibili tutte le soluzioni anche quella temporalmente del carcere dopo recentemente primo grado c'è almeno ci deve promozione
Presidente Palamara alla domanda e lei mi vuole si può rispondere
Nel modo gli ho già detto prima e facciamo sì che il processo funzioni in modo che abbiamo una sentenza che poi può essere seguito prima e sotto questo profilo possiamo risolvere anche quella tematica
Che è molto attuale della sicurezza Presidente buongiorno è d'accordo nel prevedere solo per certi casi una sentenza di primo grado en magari non definitiva però esecutiva
Sul problema dell'esecutività della sentenza di primo grado si può discutere non non le voglio dare delle risposte però sicuramente un tema suscettibile di approfondimento Presidente Palamara su questo gracile molto importante anche il lavoro
Che al nostro interno faranno le commissioni di studio o sulle quali nomi facciamo molto affidamento proprio per l'elaborazione
Di queste che devono essere evidentemente momenti preoccupa approfonditi
Allora a fare le soluzioni per il processo penale e visto eccetera Carnica un dibattito abbastanza
è abbastanza mosso sul per quanto riguarda la riforma delle impugnazioni Luca Palamara faceva cenno alle notificati notifiche che comunque è un problema partiamo forse il problema minore ma che comunque viene molto sentito
Ma le notifiche
La notifica in realtà è un punto fondamentale perché la vocazione Giuseppe chiamare una persona difendersi e quindi fanno perdere un sacco di tempo sono dieci
Fanno perdere un sacco di tempo perché non abbiamo un sistema bizantino delle notifiche luce certe volte si ha la certezza che il soggetto lo sa che pure c'è una in piccole irregolarità in qualche modo la notifica salsina altre volte è tutto astrattamente perfetto però
C'è la quasi la convinzione di tutti che quel soggetto non abbia saputo essere richiamato in giudizio il procedimento va avanti non per niente su questo punto ci siamo dovuti adeguare
Ci sono state delle importanti riforme
Perché venivamo sanzionati continuamente dall'altro per dalla Corte europea di giustizia è bravissimo e il quale elette era era una follia per loro che io avessi dovuto ma ogni contumaci bene con un sistema in cui si risolverebbe il problema con Lotito
Io a quanto meno io le e-mail al difensore io credo che l'hanno problema la notifica veramente marginale ecco l'andiamo al problema e potrebbe essere un po'più importante quello delle impugnazioni oggi abbia un primo grado che dovrebbe essere all'americana nuovo nei ci abbiamo studiato sopra
Pensiamo grazie andrebbe è un secondo grado però che è rimasto insomma quello inquisitorio si impone un cambiamento
Io ho apprezzato la risposta di tutte e due su questo punto perché
Era una risposta che astrattamente aveva un senso però veramente dotata di buonsenso rispetto all'aspetto pratico e anche le il magistrato anche Palamara su questo profilo cioè ci si è resi conto il sistema e ormai e in una spirale perversa
Perché effettivamente il sistema prevederebbe l'esecutività della sentenza di primo grado
A quel punto naturalmente all'appello potrebbe essere solo un giudizio
Di controllo di quello che è fatto in primo grado anche perché se noi abbiamo un processo in cui un cardine l'oralità
E poi ribaltare tutto quello che è stato fatto permessi in un'aula sentendo testimoni capendo se quel testé zoppica non so Pica sedi io ricordo sempre quando una sera facevo il liceo
Di un dopocena stavo per più della televisione stavo insieme a mio padre e per la prima volta vedendo in televisione Palmi dico che era l'acquisto attore di Tortora e sentendolo parlare
Quando questo Fini di parlare ci guardano in faccia terrorizzati Genova queste unico uno squilibrato queste un pazzo come hanno fatto a dargli retta
Quindi la percezione del teste è fondamentale no poi lo dico qua insomma dove sono state fatte le battaglie di questo campo quindi
E sapete bene di cosa si parla quindi la perché è fondamentale e certe non struttura che poi in appello solo su quello che invece c'è scritto e Pandi con era un folle di aspettare
Però se tu verbalizzati bene a poteva avere un solo giura sulla ragionevolezza allora su quella ribalti però è vero
Questo che come bilanciamento dovresti escludere totalmente la possibilità di applicare tranne in casi eccezionali ma veramente casi eccezionali non per perché c'è scritto anche ora che la l'estrema ratio la custodia in carcere ma di fatto è la sanzione è la vera sanzioni infatti quei numeri sul sulla carcerazione
Sui carcerati Ping attesa di giudizio che dei tu sono sconvolgenti rispetto a un sistema giudiziari allora evitare quello e certo come contro passo e come confrontare potestà sì
Potresti effettivamente alla sentenza esecutiva Dino grado il che tra l'altro potrebbe avere l'effetto
Di diluire i numeri dell'appello
Perché a quel punto ed potresti
Se sei lì se già detenuto capisce che il processo a una sorte
Non è neanche la necessità di allungare cioè per evitare la definitiva anzi molte persone detenute capirebbero quanto importante diventare definitivi prima prima eccetera e c'è di meglio e cercare di seguire poi le misure alternative all'altro l'esecutività della sentenza di primo grado non dico che sia Dexia definiti eroi Siviglia già c'è da in quello che abbiamo dei numeri delle persone sottoposte a misure in carcere
Diciotto mila extra una sentenza esecutiva questa tanto vale tanto quale guarda la realtà in faccia
Il quinto punto il quinto e ultimo punto dell'intervista della partita doppia intervista fatta con Giulia Bongiorno e con Luca Palamara riguarda il tema in formazione
E e giustizia ma non soltanto quello che ne chiediamo la gogna mediatica cioè la sentenza che via via sui giornali e poi
E poi nel processo la fuga di notizie ma non soltanto aggio buongiorno e a Luca Palamara abbiamo posto un altro quesito requisito di una vittima della giustizia nel senso di una vittima di cui nessuno parla l'imputato l'indagato perquisito l'imputato processato e poi assolto una persona che spende tanti soldi
Per il processo non va in carcere quindi un potere la il ristoro per ingiusta detenzione spende venti trenta mila euro per l'avvocato
Viene assolto e nessuno dirà mai quei soldi questo è un punto di inciviltà a nostro avviso sentiamo cosa ci ha letto Luca Palamara e Giulia Bongiorno
Presidente buongiorno il processo mediatico oggi un problema serio sì o no è un problema sicuramente ma derivato dal fatto che équipe per una
Immette RIA tra i tempi del processo i tempi dell'informazione
Per cui non possiamo pretendere che la gente non conosca i fatti
E attende il dibattimento che arriva dopo anni di indagini quindi come al solito la potrò dire e a è la lunghezza del pro Torno all'informazione Presidente Palamara il processo mediatico oggi è un problema serio oppure no è un problema serio sul quale più volte abbiamo avuto modo di pronunciarci il problema di fondo per questo che i tempi del processo non possono essere i tempi dell'informazione recenti vicende di cronaca che lo dicono ciò che è importante che l'indagato abbia conoscere difatti le notizie che lo riguardano le date del processo penale non lo debba scoprire aliunde cioè da un telegiornale da una televisione o da quant'altro Presidente buongiorno però troppo spesso al di là del negozio il processo vediamo che sui giornali vengono pubblicati atti segreti
Coperti dal segreto alcuna soluzione potrebbe essere quella di sanzionare seriamente la pubblicazione degli atti delle indagini preliminari IRES
Sicuramente contraria alla pubblicazione delle intercettazioni telefoniche perché siccome si pubblicano delle piccole dei piccoli passaggi estrapolati spesso viene stravolto il senso di qualcosa
Eh viene violata la privacy quindi sotto questo profilo la pubblicazione dell'Inter
Azioni mi vede assolutamente contraria Presidente Palamara per quanto riguarda la pubblicazione degli atti bisogna trovare questo elemento questo momento di discrimine
Tra le esigenze di tutela della privacy della riservatezza e il dirigente della libera informazione questo bisogna intervenire su questo bisogna trovare un effettivamente un punto o che riesca a ben calibrare questo aspetto io onde ripeto ho questa mia idea che bisogna essere molto utili sulla pubblicazione degli atti non coperti dal segreto trovare un punto d'incontro
Su quelli invece non più coperti dal segreto Presidente buongiorno le vittime dalla giustizia innocenti indagati perquisiti processati e poi assolti persone che magari spendono tanti soldi per difendersi tra avvocati e consulenti tecnici
Il che non avranno mai un rimborso e secondo lei questo giusto o sbagliato guardi i io dico sempre a alle persone che a fronte dei prof perché come imputati che
In realtà per un processo un po'come avere una malattia nel senso che nella migliore delle ipotesi guarisce ma nessuno tiritera sì ce n'è per le Pepe né per le pene
Quindi è chiaro che sotto questo profilo è soltanto una perdita tecnica per chi subisce un processo Presidente Palamara no da questo punto di vista lui dovere d'accordo perché comunque sia bisognerebbe poi analizzare caso per caso le ragioni della soluzione quindi mi sembrerebbe
Sono Regolamento per la lega diventa dal presidente Palamara sotto i ferri come come si dice spesso c'è un individuo la persona chiamata indagato imputato ecco la giustizia a volte sembra un po'dimentica della persona è d'accordo
No Presidente buongiorno io credo in assoluto che in questo momento il male della giustizia che è proprio quello che è una giustizia come dicevamo all'inizio di questo intervento
Che è talmente lunga che non rende giustizia nessuno perché la persona offesa dal reato non ottiene quasi mai soddisfazione
In tempi decenti ma guardi lo stesso imputato se viene condannato a dieci anni di distanza da quando ha commesso il reato è un soggetto diverso da quello che ha commesso il reato si farà consideri
Addirittura l'innocente e quindi non ci sono dubbi che io ritengo la durata del processo tra i vari mali allo Stato il peggiore
Allora cesella Carnica due i punti fondamentali che abbiamo puntato con Giulia Bongiorno e con Luca Palamara in quest'ultima parte da doppia intervista
La gogna mediatica il processo mediatico e quando su si pubblicano intercettazioni e da lì magari
La gente chissà che pensa intanto sono atti magari coperti da segreto atti che riguardano le indagini preliminari quindi una fase in evoluzione
Noi tempo fa aveva livello caccia abbiamo proposto di sanzionare a livello amministrativo chi pubblica l'intercettazione telefonica ad opera del garante sanzionare il giornale proprio forse questo dovrebbe essere se se Tuzla con la missione di sono assolutamente d'accordo perché
Quella e liberamente e barbarie allo stato puro è un fatto assolutamente Barbaro
Violento che distrugge non dimenticare che la sanzione dell'inutilizzabilità degli atti
Venne inventata diciamo così dalla Corte Costituzionale del mille novecentottantatré dopo che in un famoso processo che si teneva a Roma
Vennero fatte ascoltare in Corte d'Assise tutto una sede telefonate di una famosa Contessa
Messa sotto processo e non ripeti nomi perché non poi gli occhi a distanza di anni ma era un processo famosissimo qui classici processi in cui tutto il Paese seguiva soprattutto in quegli anni e tra le telefonate che potevano avere un senso rispetto a al tema del processo vennero fatte sentire tutte le altre telefonate di questa signora che intratteneva con persone con cui liberamente intatta aveva dei rapporti amorosi di cui allora si diceva era l'amante
E questa persona il giorno dopo ci uccise si tolse la vita per dire quanto attenta alla persona questo fatto quindi non c'è qui
è vero anche che c'è una corsa
è vero che non c'è un giornalista un giornalismo di contro inchiesta questo momenti d'Italia c'è una corsa
Da parte dei giornali al saccheggio e all'adozione con un rapporto preferenziale con gli organi di polizia giudiziaria quando non direttamente con i pubblici ministeri
E un saccheggio che viene dall'altro ripagato con un'adesione totale a quella che è l'area di segnalare ritardata in quel momento chiamano diritto di cronaca insomma
Questo il punto quindi ecco quella all'ipotesi ecco di arginare questo fenomeno che evidentemente ciniche su cui siamo d'accordo arginarlo con una sanzione amministrativa al giornale perché un fatto di vendite sì
Date proprio di con cento mila il garante delle risse di fronte a un fatto di gravità inaudita necessariamente bisogna tampone è un fatto che non può accadere quindi bisogna tamponare ecco quindi la sanzione amministrativa a carico del giornale sì cento mila euro su cento mila euro ma che era salito
L'altro aspetto che abbiamo toccato e che poi una una new entità giocarci riguardi ristoro degli stessi di chi imputato indagato imputato è stato processato e passa da sotto è un'idea bizzarra quello serio carcere lo siete geniali perché esso dico e lo dico io Codice queste capoccione non sono stato io non so l'effetto opposto fargli i complimenti allora ritiro il compimento di genialità no
Perché
Devi sapere che chi fa l'avvocato penalista costante mentre nel momento in cui per esempio un cliente da un acconto eccetera eccetera il cliente che già distrutto perché
E trito e ritrito diceva venduti il processo pena perché già andare sotto processo col costituisce una pena sotto un profilo psicologico di depressione eccetera eccetera
Oltre questo diceva bene dice devo da lasciare un acconto c'è una fattura dell'avvocato
Ventotto lire mille euro due mila euro cinque mila euro
E poi dice vocato io siccome sono assolutamente convinto da mia innocenza stiamo parlando di processi senza custodia cautelare eccetera quando finirà tutta questa storia e io sono distrutto non ci dormo la notte Celesia
Questi soldi come posso fare per riaverli Hill antisovietico vi dice la Presidente Bongiorno io
Di lo dico in termini un po'più verdi guardi lei ha passato una disgrazia
Lei è capitato una disgrazia meglio questa che è una malattia
Lei è una disgrazia è come se deve andare in America a curarsi per un male che non si può curare in italiano di grande spesse e la sua ricompensa nel ringraziare Iddio o se guarisce era questa disgrazia
Chiedo la condanna ma è assolutamente un fatto intrinsecamente profondamente ingiusto
Il fatto che un cittadino è imputato e poi prosciolto non abbia la possibilità di chiedere ristoro delle spese sostenute per il giudizio anche perché certe cose se ci riesce anche perché certe volte le spese del giudizio incidono sulla vita delle persone
Con condizionano scelte di vita perché tra l'altro il processo poi può evitare di lavorare poi avere problemi di contraccolpo i soldi che messa da parte sei costretta spesi venda la macchina c'è chi si vende la casa
Ecco del processo civile tanto c'è l'esempio cioè la parte soccombente poi deve risarcire le spese a chi ha vinto
Voglio dire non solo c'è pure la lite temeraria c'è la ritenesse addirittura chi ha azionato il processo civile lo azionato temeraria niente viene condannato un surplus per questa lite temeraria
Beh sarebbe bello hanno questa potrebbe essere utile agli introdurre dualità al almeno il concetto di lite temeraria di fronte al pubblico ministero che esercita l'azione di penale teme variamente e i casi non mancheremo assicuro che ci sono
I casi ci sono alla siamo in chiusura
Bruno una sua relazione che tra il serio e il faceto se introducessimo la responsabilità civile quella normale dei magistrati quella del culto affinché la c'erano tutti
E inserissimo la regola del dover ristorare le spesi all'imputato che è stato poi prosciolto probabilmente per un paio d'anni non si farebbe giustizia
Però noi
Noi li parliamo come di fatti straordinari straordinari di fatti che sarebbero la basse
Bisognerebbe partire da questo e poi guardare tutto il resto
Grazie a Cesena Braga ANICA ringrazio anche
Idealmente Giulia Buongiorno Presidente la Commissione giustizia della Camera e Luca Palamara presidente dell'Associazione nazionale magistrati per averci lasciato questi interviste non ce le voi non ce ne vorranno spero delle critiche e delle e e delle osservazioni che che sono state fatte durante questa puntata adesso entriamo nel mondo delle carceri recarci italiane grazie lettere scritte le persone detenute
E questo è il cancello che ci fa entrare idealmente nelle carceri italiane
Attraverso le lettere che ci scrivono le persone detenute massimo dal carcere di Cassino Carolina sono detenuto a Cassino ma per poi Fermi curare dalla droga ho trascorso tre giorni di permesso premio in una comunità terapeutica comunità
Che per chi è entrato in carcere per ragioni di droga è la speranza una speranza per me che il trenta maggio avrà udienza dinanzi al Tribunale sorveglianza
Per decidere proprio sull'affidamento in prova presso una comunità terapeutica una speranza scrive Massimo al caso di Cassino una speranza anche vere
Tanti dei miei compagni detenuti che cercano cercano di uscire dal tunnel della droga andando in comunità
Il problema è che oggi tornando dal permesso premio mi hanno detto che sia l'educatrice che la direttrice del carceri Cassino sì la sono presa con i medici del SerT perché secondo loro è sbagliato è sbagliato mandarci in comunità e che il carcere il carcere il posto giusto per noi per noi tossicodipendenti
Ora è chiaro che ove fossero confermate queste parole sarebbero sarebbero gravissime scrive Massimo a calci Cassino non solo queste va e dicono che un drogato deve stare sbattuto in cella e non cercare di rifarsi una vita ma queste parole tradiscono una previsione di legge scrive giustamente
Massimo recarci Cassino ovvero la possibilità di scontare la pena in comunità
Per carità sono parole
Ma assai caro Riccardo quanto certe parole poi rimbombano nelle carceri e ancora nelle celle
Spero che la direttrice del carcere che asino non abbia detto queste parole e che non le penne e che non la pensi così
Spero che per noi detenuti tossicodipendenti ci sia ancora ancora una speranza per una vita migliore un immenso grazie Hutter Ricardo da Massimo persona detenuta nel carcere Cassino
Massimo anch'io spero che queste parole siano non siano vere spero anch'io che la direttrice del carcere di Cassino non la pensi così ovvero non pensi che è persona tossicodipendente debba stare in carcere che il carcere sia la cura giusta per lei
Tu se facendo tanto per andare in comunità terapeutica in misura alternativa e così poter scontare la pena in un luogo dove ti possono anche curare speriamo che non siano vere queste parole della direttrice Caccin Cassino
Nel dubbio comunque facci sapere
Giuseppe Gianluca e Fabio dal carcere di Agrigento caro Riccardo siamo tre detenuti rinchiusi qui nel carcere di Agrigento tre detenuti che condividono la stessa cella o meglio lo stesso tugurio
La nostra celle piccolissime quel poco che c'è non funziona come il battere che da quando siamo qui non fa che perde reati qua
In tutta la sezione del carcere ovvero nel corridoio siamo sessanta detenuti dobbiamo dividerci solo due docce
Due docce dove spesso e volentieri manca l'acqua ma dove ma dove la puzza e la sporcizia non manca mai
La verità scrivono
Giuseppe Gianluca e stabile al carcere Agrigento la verità è che di noi di come viviamo in cella se ne fregano pensa che l'anno scorso è brutto
Quindi Sita Clemente Mastella ma si è ben guardato di venire a vedere come siamo costretti a vivere sembrava più venuto qui
Per prendere voti nel frattempo la nostra vita è sempre la stessa la socialità per noi è una partita carte
Se uno di voi sta male può anche morire gli agenti sono arroganti e per noi la parola lavoro nonna senso
Pensa scrivono Giuseppe Gelu che fa del carcere Agrigento pensa che qui nel carcere Agrigento non c'è neanche un barbiere e se ci beccano che ci tagliamo i capelli tra di noi ci fanno rapporto disciplinare
Quello che
Chiediamo caro Riccardo ma perché nessuno viene mai a verificare come viviamo qui nel carcere di Agrigento
Ti salutiamo tanto e con tanta stima Giuseppe Gianluca Di Fabio dal carcere di Agrigento cari compagni detenuti io vi ringrazio per la vostra lettera che tra l'altro insomma è un piccolo spaccato di una realtà
Più che degradata indecente
Vi ringrazio perché attraverso la vostra lettera può avuto modo di potere raccontare per radio o in tutti Italia come siete costretti a vivere lì nel carcere di Agrigento
Scriveteci ancora raccontate c'è ancora le realtà le ingiustizie che subito ogni giorno nelle sporche celle della nostra bella Italia
Francesco Marcaccini Piacenza caro Riccardo ti scrivo dopo aver visto Ignazio la Russa in tv ospite di Lucia Annunziata e devo di le che le sue parole mi hanno lasciato assai perplesso sono detenuto sono in attesa di giudizio sono quindi in una posizione il debole sa
Ma ciononostante ciononostante voglio dire la mia sulle riforme
Sulla giustizia annunciate dal ministro dalla difesa la Russa riforme che essenzialmente sono un atto di sfiducia nei confronti della magistratura
Infatti scrive Francesco Akashi Piacenza annunciare di voler innalzare le pene e limitare la discrezionalità del magistrato l'applicazione della pena al caso concreto questo vogliono dire sfiducia nella magistratura la Russa chiama
Questo certezza della pena ma significa invece ritenere il giudice non capace di fare il proprio lavoro sia chiaro io non voglio difendere i giudici scrivono Francesco al cacci di Piacenza so in carcere per colpa loro
Però ritengo anche sbagliato togliere al giudice la discrezionalità sulla pena che sanzione nel caso concreto sono proposte che nascondono un giustizialismo strisciante scrive Francesco arcaici Piacenza
Bella la lettera d
Di Francesco perché attenta insomma a queste tematiche e scrive ancora Francesco quanto poi all'esclusione della liberazione anticipata per i detenuti recidivi
La Russa superato se stesso quarantacinque giorni in meno di pena ogni sei mesi e l'unico beneficio di cui godono i detenuti scrive giustamente Francesco HC decenza
è l'unica speranza per una carcerazione un po'meno lunga
Escluderlo per i detenuti recidivi significa secondo Francesco detenuto le carceri Piacenza significa alterare tanti equilibri dentro il carcere
E c'ha ragione ma sentite che dice non ultimo scrive Francesco Cascini Piacenza non ultimo il rapporto con gli agenti e la buona condotta in carcere molti detenuti scrive Francesco si comportano bene proprio per poter avere la liberazione anticipata
Quante e quali violenze si si si sviluppi svilupperemo ero in carcere senza questa speranza domanda Francesco persona detenuta nel carcere di decenza domanda intelligente
Se questi degenze ce l'ha messo certi politici
Già oggi scrive ancora Francesco al carcere di Piacenza già oggi il carcere produce non meri educazione ma nuovi recidivi recidivi perenni
Non serve altro danno atte Riccardo un saluto ricordati che per noi detenuti sia importante non mollare mai Francesco persona detenuta
Dal carcere di nel carceri Piacenza e Francesco veramente
Siete siete voi che siete importanti
Per me per radio carcere per Radio Radicale sono lettere anche anche scritte così con questa attenzione con questa lucidità
Che fanno più forte l'impegno che si vuole ottemperare attraverso radio carcere su Radio Radicale grazie a te Francesco
Gian donato dal carceri Nuoro carcere Badu e Carros di Nuoro
Caro Ricardo sono di Bari ma da nove anni da dove anni mi trovo detenuto qui a Nuoro il fatto è che spesso delle udienze al Tribunale di Bari e di conseguenza faccio il pendolare sono detenuto pendolare
Ma questo sarebbe nulla il problema
E che mio figlio mio figlio è molto malato ha una malattia degenerativa e soffre particolarmente della mia lontananza per mio figlio il fatto che non mi possa vedere è una sofferenza in più rispetto alla sua malattia che di per sé già è grave
Come vedi scrive Gian donato al carcinoma loc come vedi non chiedo la libertà
Chiedo solo di poter stare in un carceri in una città che si avvicina a quella dove sta mio figlio in modo da poterlo vedere hai colloqui
Tra l'altro sono nove anni che sto in carcere lontano da casa e credo che possa bastare direi soprattutto in considerazione del fatto che è sempre stata ottima la mia condotta detentiva inoltre scrive Gian Donato inoltre il giudice di sorveglianza di Taranto già ma mi ha dato diversi permessi per uscire dal carcere e per poter stare un po'con mio figlio credo credo di meritare un po'di fiducia chiedo solo un po'di umanità permette il mio film chiedo troppo un caro saluto Gian donato dal carcere Badu e Carros di Nuoro no assolutamente Gian Donato guarda l'unico dubbio che io posso avere per giustificare
Un comportamento di questo tipo di magistrati che tu avendo un processo in corso non possa stare in Puglia per ragioni di giustizia ma è l'unico dubbio
Peraltro veramente credo che tu abbia abbia abbia ragione so che anche e anche giustamente coinvolto il consigliere regionale Calligari se che tanto si impegnare le persone e detenute considera che l'onore di Callegari se è amica di radio carcere quindi quando le scrivi quando la vedi in carcere dille
Che armi ha mandato una lettera cerchiamo in qualche maniera di unire le forze
Per far sì che almeno tre tra i tanti detenuti che scontano la pena lontano la propria famiglia almeno tre Gian Donato che è un bambino malato quindi è una doppia mena il carcere tuo figlio malato almeno tre possa scontare una pena vicino casa tua
Vincenzo Vincenzo dal carcere di Piacenza riferivi Di Vincenzo mi fa sorridere perché ci porta una bella notizia la notizia che perno di radio carcere abbastanza inaspettata
Scrive Vincenzo caro Riccardo come ti ricorderai qualche settimana fa ho scritto per raccontarti della mia grava allergia al polline e di come era impossibile per me a vere una cura medica a questa allergia stando qui in carcere
Beh ora ti scrivo per dirti che
Dopo che tu hai letto la mia lettera come per magia alla direzione sanitaria del carcere si è subito attivata e hanno chiamato un medico allergologo
Come dire che a volte basta una lettera a Radio Carcere per avere ciò che prima sembrava impossibile ovvero un diritto
Questo dimostra che le cose vanno dette e che non devono rimanere chiuse dentro queste mura
Come devo fare per iscrivermi al partito radicale domanda Vincenzo HC decenza grazie di tutto con stima
Vincenzo Vincenzo me a me fa piacere che anche il carcere Piacenza sia ascoltata radio carcere parlo penso ai dirigenti non certo a voi
Mi fa piacere che si siano mossi e finalmente visto l'allergologo è uscito fuori insomma non era così nascosto poi per dirla tutta se vuoi iscriverti
Al partito radicale di Consiglio di mandare una lettera al partito radicale via di Torre Argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma
Vincenzo anche se adesso abbiamo un po'limitato i danni alla tua allergia non smette di scrivere a Radio Carcere
Poi vi leggiamo una lettera che ci ha inviato all'indirizzo info chiocciola radio carcere punto com
Una persona libera si tratta di Luisella a utero che è responsabile per la Toscana dell'associazione deve sì LEED Luisella infatti c'è scritto perché sta seguendo una persona transessuale detenuta nel carcere
Le sue di Livorno una persona transessuale che si chiama Adriana
E che ha bisogno di aiuto perché non ha soldi non ha niente insomma e quindi anche per lei la detenzione oltre se è difficile perché persona transessuale ancora più difficile perché persona povera
Ci scrive Luisella caro Arena ti scrivo per segnalarci il caso di Adriana che detenuta nel carcere di Livorno
Adriana in carcere con l'accusa di aver ucciso il marito un marito per amore del quale si era operata diventando donna Hack tutti gli effetti Adriana infatti persona transessuale il fatto è che il marito la faceva prostituire da dodici anni
E anche con pugni schiaffi e cacci la costringeva per la strada
Adriana tentato varie volte di sfuggire a quella schiavitù e per tre volte ha cercato anche di uccidersi tagliandosi le vene
Le sue cicatrici
Parlano parlano chiaro ora Adriana scrive Luisella a utero della responsabile della delibera della Toscana ora Adriana in carcere una più niente ed è completamente sola senza amici e soprattutto senza soldi
Delibere che rappresento per la Toscana dea deciso di aprire una sottoscrizione per questa donna per permettere almeno di comprarsi qualcosa per sopravvivere all'interno del carcere Livorno
Carolina ti ringrazio per l'opportunità che ci dai per far conoscere la storia di Adriana e per poter lanciare un appello per lei grazie di cuore anche e soprattutto da parte degli Adriana Luisella a utero Luisella grazie a te io chiunque fosse interessato di che volesse fare una piccola donazione cinque tre due euro
Per per Adriana che persona transessuale detenuto nel carcere di Livorno e che non ha soldi può chiamare la stessa Luisella al numero tre due nove
Tre nove quattro otto cinque due tre ripeto tre due nove tre nove quattro otto cinque due tre telefonate a Luisella AUD ero per dare una mano ad Adriana nel carcere
Le subire di Livorno Adriana che come tante altre persone in carcere patisce non soltanto la detenzione ma anche la povertà
Un saluto a leone che ci scrive dal carcere Buon Cammino di Cagliari caro Leone io ho ricevuto la tua lettera non ho capito se la posso leggere o meno
è chiaro che per ragioni di prudenza non la leggo ti prego di darmi un cenno se la posso leggere o meno il contenuto della tua lettera è chiaro che non dico che mi allarma ma insomma mi mi desta preoccupazione caro Leone fammi fammi sapere poi un saluto particolare a Giuseppe che ci scrive dal carcere di Busso Arsizio
Bene siamo quasi giunti al termine di questa punta il radio carcere vi ricordo che
La pagina di radio carcere con il Riformista non uscirà
Domani mercoledì ma per ragioni editoriali uscirà Cogne riformista giovedì quindi giovedì comprate il Riformista perché li trovate la pagina di radio carcere
Pagina dove trovate oltre alle lettere scritte delle persone detenute
Trovate diversi temi nel prossimo nulla di radio carcere troverete innanzitutto l'intervista che avete ascoltato questa sera pezzi e bocconi che ci hanno il lasciato il Presidente Giulia Bongiorno e il Presidente e Luca Palamara doppia intervista sulla giustizia mali e soluzioni
E poi inoltre vi segnalo sempre sulla pagina di radio carcere che troverete con il Riformista giovedì vi segnalo un'interessante e vittoriale delle Consigliere Antonello Hardy duro sulla realtà napoletana e sui rifiuti e questo perché perché il decreto legge sui rifiuti
Che è stato varato dall'ultimo Consiglio dei Ministri contiene
Un po'nascoste delle norme che stravolgono il Codice di procedura penale
Norme che intervengono ad hoc sulla giustizia
In campagna addirittura facendola somigliare a una giustizia speciale che interviene e dai efficace soltanto in campagna insomma questo ed altro sulla pagina di radio carcere riformista che troverete in edicola
Il giovedì giovedì prossimo
Di ricordo come al solito i recapiti di radio carcerieri tutto il numero di telefono devo deve chiamare né Riccardo Arena il numero è zero sei quattro toh otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno poi vi ricordo il sito di Radio Carcere che l'indirizzo
Www punto radio carcere punto com e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere questo è l'indirizzo scrivete
Radio radicale rubrica radio carcere via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimandano protette da quei quattro mura scrivete
Grazie a Luciana Bruno e l'assistenza di regia e grazie a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina e da una cella avete acceso una radio per ascoltare una voce
La piccola voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinquecento
Trentacinque Codice di procedura penale
Sia
Novantotto italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento