Incontro con la stampa dei Ministri ombra Matteo Colaninno e Andrea Martella sulle risorse già destinate ad infrastrutture e viabilità e sottratte alla Sicilia e alla Calabria dal Governo Berlusconi

Dottore Ciancimino ente canoni la
Stampa parlamentare
Dell'istituzione del giornale giornalistica in Sicilia
Mi perdoni amo tutto
Allora intanto buongiorno
Come annunciato questa mattina alla presenza Di Matteo Colaninno che il ministro del Governo ombra
Sull'allo sviluppo economico e di Andrea Martella Ministro alle Infrastrutture e al e i trasporti anche esso Governo ombra
Presentiamo
Le ragioni della nostra iniziativa dalla nostra protesta verso quello che è avvenuto
Nei giorni scorsi in particolare con la pubblicazione del decreto il ventisette maggio
Famoso decreto che sostanzialmente tagli all'ICI sulla prima casa introduce
La detassazione sugli straordinari
Come è noto questo decreto
A un impatto finanziario di circa due miliardi e settecento milioni
Di euro
La stragrande maggioranza delle risorse che sono state utilizzate a copertura di questo decreto sono state usate le risorse che erano già impegnate e Jabil previste
Soprattutto per le Regioni della Sicilia e della Calabria in particolare
Sono state utilizzate quindi trasferite alla questo decreto
Le risorse che
Il Governo Prodi aveva previsto di circa un miliardo e quattrocento milioni di euro relativi ai fondi Fintecna che erano stati destinati per circa un miliardo per la Sicilia e quattrocento milioni per la regione Calabria
Così come
Ha seguito la finanziaria due mila sette era stato previsto per le regioni Calabria e Sicilia un fondo per la viabilità secondaria
Che era un fondo di cinquecento milioni di euro per una triennalità due mila sette due mila otto due mila e nove quindi mille ci fu un miliardo e cinquecento milioni di euro
Un miliardo dei quali è stato utilizzato dal Governo Berlusconi per coprire questo decreto
Nel senso che non sono stati utilizzati i precedenti cinquecento milioni relative all'annualità due mila sette Graz soltanto grazie al fatto che il decreto
Di impegno da parte del Governo Prodi era stato già emesso e quindi non potevano essere utilizzati i fondi per i quali erano stati fatti gli atti di impegno finanziario
E inoltre sono stati
Utilizzati cinquanta milioni di euro che erano stati inseriti nella finanziaria ultima relative a al contributo per la per la peronospora
Che ha riguardato soprattutto diciamo la Provincia di Trapani ma non sono mi riferisco al
Alla l'epidemia che ha colpito i nostri vigneti
E inoltre sono state cancellate lei previsioni relative alla città di Palermo per i cinquantacinque milioni di euro per una triennalità due mila otto due mila e nove due mila dieci
Relativamente alla stabilizzazione dei precari della città di pane
Come si vede
La
Cinquantacinque milioni
Per ogni anno per tre anni
Tolti cinquantacinque cinquanta milioni alla però nostra che hanno che riguardavano soltanto l'anno due mila otto i trecentocinquanta milioni che erano cinquecento Sicilia e Calabria trecentocinquanta per la Sicilia
Per attivamente al due mila otto e trecentocinquanta al due mila nove per la viabilità secondaria e un miliardo di euro che erano i fondi Fintecna che erano stati utilizzati per la
Per la Sicilia e in particolare
Erano destinata alla realizzazione delle trent'metropolitano esce leggera della città di Palermo di Catania di Messina e non solo
Solo se l'è stata inoltre
Cancellata la norma che prevedeva degli enti previdenziali la possibilità di fare alcuni investimenti nelle regioni del sud in particolare l'INAIL come molti sanno aveva previsto di realizzare un campus universitario nella
Città di Enna
Anche essa diciamo anche questa iniziativa è stata cancellata dal diciamo dal decreto che sostanzialmente distoglie i fondi per dare copertura
A quest'operazione ora
Sì sì sì diciannove tre metropolitane altre opere compreso la Caltanissetta Agrigento e altre opere
Adesso io non ho voluto molte di queste cose sono state già dato in questi giorni quindi non non credo che questo dicendo nulla di nuovo la conferenza stampa di questa mattina vuole essere diciamo
Un po'
Come dire mettere alla fare il punto anche sull'iniziativa che promuoviamo su questi temi
La prima e diciamo che se ce l'avessero raccontato avremmo avuto difficoltà a crederlo
Che sono passati pochi giorni dalla nascita del dottor Berlusconi
Pochissime ore
Dalla nascita della Giunta lombardo
E non immaginavamo che i primi atti
Di cui discutere
Sono atti che cancellano cosa che già aveva conquistato la regione Sicilia
Oltre tutto questo avviene
In violazione di una norma costituzionale come è noto l'articolo il comma tre dell'articolo ventuno dello Statuto siciliano
Prevede l'obbligo
Della partecipazione del Presidente della Regione Sicilia con rango di ministro al Consiglio dei Ministri quando il Consiglio dei Ministri produce atti che investono la nostra Regione
è una grave violazione dello Statuto che inficia
Diciamo le
La legittimità costituzionale
Del decreto che è stato approvato dal Consiglio dei Ministri
E per tale ragione che ritenevamo assolutamente ovvio
è assolutamente scontato
Che il primo a rivendicare come dire il rispetto di questo principio fosse il Presidente della Regione oltretutto che si richiama a un partito che fa dei principi dell'autonomismo dà ragione identitaria
Della sua funzione
Eppure il Presidente della Regione in queste in questi giorni ha avuto una sede ha fatto una serie di dichiarazioni le prime imbarazzante
Addirittura negando
O rifacendosi a impegni futuri che il Governo Berlusconi da qui a qualche mese avrebbe ripristinato quanto è stato cancellato col decreto approvato il ventisette maggio
Poi dichiarazioni più prudenti che in qualche modo davano mandato all'Ufficio legale di verificare se c'erano o meno dei con delle ragioni di una impugnativa presso
La Corte costituzionale
Diciamo non bar non basta non non bisogna essere giuristi per
Possa dare una lettura diciamo
Automatica di ciò che è scritto nella norma statutaria che oltretutto
Lo Statuto siciliano come è noto è parte integrante della Costituzione italiana
Per arrivare
Adesso avremmo finalmente ha preso che il Presidente della Regione intenderebbe
Promuovere un conflitto di competenze presso la Corte costituzionale intenderebbe perché ad oggi non ci risulta che ci sia alcun atto formale
Con il quale si dà mandato I nostri uffici agli uffici della Regione di sollevare il contro il conflitto di competenza con lo Stato per quanto riguarda questo decreto
Ma come è noto il Presidente della Regione fa parte di un partito che
E presenta al Parlamento nazionale c'è già una prima serie la Commissione affari costituzionali di Camera e Senato che
Nella procedura che
Da avvio all'esame parlamentare di questo decreto potrà in quella sede rigettare già in quella Commissione
Oltretutto a una di queste presieduta da un parlamentare siciliano mi riferisco al senatore Vizzini
Dicevo in quella sede potrà rigettare per grave violazione della norma costituzionale il decreto che è stato approvato
Però noi vogliamo in qualche modo porre l'attenzione al di là degli aspetti formali che sono sostanziale nel caso specifico
Il tema di cui ci stiamo occupando ripeto se ce l'avessero detto non ci avremmo creduto che i primi atti con i quali ci stiamo misurando sono atti che penalizzano il sud e la Sicilia
Ora si è fatto tanto parlare nei mesi scorsi
Che il il Governo Prodi il Governo precedente in qualche modo
Non ha fatto non ha prodotto probabilmente avrebbe potuto fare meglio sicuramente meglio di quello che ha fatto ma mai avremmo immaginato ripeto che il primo atto
Era proprio cancellare quel poco che era stato realizzato a favore della Sicilia oltretutto
Voglio ricordate
Che assedio l'iniziativa in particolare sia dei fondi Fintecna sia dei fondi per la viabilità secondaria è stata promossa
Con alla testa l'attuale Presidente della Regione una manifestazione di protesta sotto il Parlamento nazionale
Come è noto una manifestazione di protesta che ha avuto anche diciamo
La cosa un po'qua a dir poco imbarazzante promossa anche con
La partecipazione attraverso
Risorse pubbliche per cui si andava a Roma a spesse del della pubblica amministrazione
Però al di là di questo
Una manifestazione per rivendicare che la cosa che il Governo Prodi
Desse attuazione a quanto era stato approvato in sede di finanziaria
Ci saremmo aspettati una reazione
Quantomeno di pari livello
Visto che lei si trattava di un ritardo qui si tratta di una cancellazione almeno ci saremmo aspettati una reazione di pari livello che desse come dire l'idea che prima di tutto la Sicilia
Prima di tutto la Sicilia
Mi pare di poter dire
Che l'autonomia
Costituisce come
Temevamo
Una sorta di specchietto delle allodole
Perché serve a rivendicare spazi in politica ma non serve non viene utilizzata per garantire i diritti dei siciliani
E credo che i primi atti le prime mosse di questo Governo siano mosse che non danno come dire la
La percezione di un Governo che ammettere al centro della proprio del proprio interesse innanzitutto la Sicilia
Voglio infine
Sotto sottolineare
Un aspetto che a mio avviso costituita diciamo motivo di confronto parlamentare qui in Sicilia io chiaramente non sto ponendo questioni che attengono alla sfera nazionale sono dicevo qui accanto a me
Gli esponenti del Governo ombra
Che parleranno non solo di questo decreto ma ad esempio degli effetti che ci sarà di un altro provvedimento che è stato annunciato come di fatto la cancellazione del credito di imposta per il Sud
Dicevo noi abbiamo deciso
Di evitare che le dichiarazioni programmatiche del Presidente della Regione che dovranno essere
Prima o poi visto che dopo due mesi che si è votato ancora non c'è
Nemmeno l'Ufficio di Presidenza all'Assemblea regionale siciliana diciamo
Siamo un Parlamento senza i suoi organi fino a quando non si darà assetto definitivo e i suoi organi non si potrà procedere anche Elisa Vitis volete istituzionale come quello
Di vedere in Aula il Presidente alla Regione eletto che dica al Parlamento quali sono le sue intenzioni perché questo prevede la legge
Quali saranno le sue intenzioni nel governo di questa Regione bene
Noi
Cercherà eviteremo qualunque ricco non ci presteremo a ragionare sui cinque anni
Noi vogliamo e faremo in modo che le dichiarazioni programmatiche del Presidente della Regione abbiamo un solo punto all'ordine del giorno
Come lombardo intende garantire
Che i due miliardi che erano destinati alla Sicilia vengano immediatamente ripristinati per la nostra Regione tutto il resto
Saranno chiacchiere
Tutto il resto saranno come dire parole
Si hanno avuto a come dire ad una questione
Ad un nodo essenziale della di questa Regione stiamo parlando di due miliardi di euro che riguardano Investimenti
Che non riguardano come dire un contributo a qualcun riguardano opere pubbliche riguardano possibilità di modernizzazione e la nostra Regione riguarda lo sviluppo
Insomma stiamo parlando di provvedimenti che anche se rinviati di un solo anno
Gli effetti moltiplicativi nel senso negativo saranno di lungo periodo cioè non basta dire nella prossima finanziaria che sarà nel due mila e nove
Ma perché la prossima finanziaria intanto bisognerà capire che succedono qui alla prossima Finanziaria ma già intanto si sarà perso un anno e soprattutto
Lo dico per chi gli addetti ai lavori sanno di che cosa sto parlando soprattutto i primi provvedimenti che riguardavano la viabilità secondaria
Poiché erano congegnati in un triennio è il primo la prima annualità del triennio è già stata non erogata materialmente ma impegnata con decreto per le Province siciliane
Anche quel decreto rischia di non avere luce non vedere luce perché mancando il piano generale sulla triennalità anche i trecentocinquanta milioni di euro
Che sono stati già
Assegnati alle Province siciliane non potranno essere utilizzati
Quindi non stiamo facendo soltanto un danno togliendo i due miliardi di euro la Sicilia
Ma stiamo con come dire il danno che si fa la Sicilia e maggiore anche perché si impedisce di utilizzare le risorse che sono state già decretata dal Governo precedente a favore della Sicilia non so se sono stato chiaro
Ecco perché io credo che queste cose pur nella
Difficoltà tecnica
è giusto che i siciliani sappiano di che cosa stiamo parlando siciliani devono sapere che noi stiamo è stato colpito al cuore una delle strategie essenziali per
Avviare quel processo
Di investimenti infrastrutturali che possa consentire a questa Regione
Di ridurre l'IRAP
Che ogni anno aumenta inesorabilmente Matteo Colaninno
Ci dirà fra qualche minuto quali sono i dati
Che separano ulteriormente la Sicilia e l'intero Mezzogiorno dal resto d'Italia
C'è cresce il divario e questo divario si può ridurre soltanto una condizione che gli investimenti che si fanno nel sud non siano investimenti effimeri ma siano investimenti strutturali e infrastrutturali
Questo era una delle politiche sanzionare dell'infrastrutturazione per la Sicilia e per il Mezzogiorno visto che riguarda anche la Regione cala
Tutto questo ad oggi è stato cancellato
Prego con l'anima
Grazie Presidente
Noi
Oggi siamo qui
Come parlamentare del Partito Democratico ma anche soprattutto come membri del Governo ombra che il Partito Democratico e Veltroni hanno voluto
Per questa nuova posizione
Dopo essere stati a Milano
Noi abbiamo avuto un prima riunione a Milano del prima riunione operativa a Milano del Governo ombra perché
Riteniamo che il tema della competitività del sistema Paese quindi dell'Italia
Sia una delle grandi priorità su cui noi ci impegneremo e vorremmo impegnare il Parlamento e anche nella sfida l'attuale Governo
Siamo oggi qui perché in Sicilia si apre una emergenza di competitività
Non solo per diciamo il territorio
Non solo per la Sicilia i siciliani non solo per la Calabria e i calabresi
Ma anche e soprattutto per il si il la competitività del sistema
Produttivo ed economico e infrastrutturale dell'Italia
Questa è la ragione per cui
Il nostro impegno oggi di essere qui con voi
Non solo per denunciare questa questa emergenza ma anche per dare una rilevanza
Il più possibile
Ampia vaste nazionale di quello che a nostro avviso rischia di essere un duro colpo per questo che il territorio ma anche un duro colpo per il nostro Paese
I dati sono già stati tutti snocciolare atti
Ma diciamo
Quello che a me più ha colpito è
Che in un momento in cui
A trecentosessanta gradi si ritiene il Mezzogiorno la leva per ridare slancio la leva potenziale per ridare slancio al nostro Paese
E nel momento in cui
Anche questa maggioranza anzi soprattutto questa maggioranza
Di governo e di Governo siciliano
Vogliamo interpretare
Fedelmente e autenticamente un modello
Federale dal punto di vista degli investimenti della produzione delle risorse
Beh si attua sostanzialmente uno dei primi provvedimenti che va proprio alla rovescia
Vengono tagliati fondi pesantissimi si parla di due miliardi di euro
Per il Mezzogiorno
Viene messo anche in crisi un sistema che tra l'altro
Il Presidente
Però di la stessa Confindustria gli imprenditori avevano
Messo a punto e credo con grande
Soddisfazione anche del ceto imprenditoriale parliamo del credito d'imposta
Per la ricerca per l'innovazione e per la Visco subito il credito d'imposta per gli investimenti nelle nelle regioni del Mezzogiorno
Pure questo viene
Messo in crisi
E quindi di fronte a tutto questo ci pare giusto mettere in evidenza non solo giustamente e correttamente in termini
Di forte dialettica di polemica politica ma anche per rilanciare questa sfida cioè per farsi che
Ci possa essere una immediata correzione rispetto
Ai provvedimenti che sono stati presi
Il Mezzogiorno
Dal due mila al due mila sette
è ancora e tutt'oggi
Ancora un gap
Del dividi ritardo del venti per cento verso verso l'Italia
La dotazione infrastrutturale deve fare dell'infrastruttura in materiali e immateriali
Diciamo media del Mezzogiorno d'Italia è fatto cento
La dotazione italiana è mediamente intorno all'ottanta per cento
E
Ci sono pure dei peggioramenti
Avvenuti tra il due mila due mila sette c'è oggi siamo ancora meno venti per cento
Ma addirittura c'è stato un po'di un peggioramento di cinque punti sono dati Unioncamere
Nella rete stradale nel Mezzogiorno e passando dal
Dal novantuno e otto del del due mila all'ottantasette uno del due mila sette un peggioramento addirittura della dell'infrastruttura dei porti
Che passano dal centosette ovviamente superavano la media
Come Gateway italiano al Mezzogiorno e ovviamente la punta di diamante addirittura perde di due punti
In termini diario porti addirittura quaranta punti in meno rispetto alla media nazionale e se noi pensiamo
Alla grande al grande potenziale che il Mezzogiorno può esprimere in termini anche di attrattività turistica quando ci sono infrastrutture portuali da terzo mondo
Voi capite perché Savio sono recentemente ha calato a Catania e favorevolmente sono rimasto colpito dal nuovo aeroporto ma recente spesso visitato la Sicilia anche nella mia
Veste passata di Presidente nazionale Regioni perito di Confindustria tra l'altro molti amici imprenditori siciliani
Beh devo dire che quando si parla di dotazioni infrastrutturali
Si rimane come dire colpiti dal dal di faide tra
Il il Centro-Nord o il nord settanta ore e il sud ma ancora di più questo dato e più preoccupante se noi consideriamo anche
La distanza che a sua volta l'Italia a dal resto d'Europa quindi diciamo è un doppio allarme il Mezzogiorno verso il nord
E la stessa Italia verso i competitors europei
Quindi
è un'emergenza non solo
Territoriale non solo
Di chi vuole fare competitività e sviluppo in questi territori dei cittadini ma anche è un'emergenza nazionale
Io penso che
Vada immediatamente ridefinita una strategia di lungo periodo per ridurre questo divario di infrastrutturale del Mezzogiorno
E
Se posso anche diciamo agganciandomi al messaggio senza evidentemente
Con questo scomodare allo ma diciamo recependo il messaggio che ha dato recentemente anche il Governatore della Banca d'Italia
A proposito dello stretto rapporto tra la quantità qualità della spesa pubblica e lo sviluppo del Mezzogiorno
Quindi io credo che il tema del Mezzogiorno sia
Spendere medio non non spendere non tagliare
Perché se no facciamo tutti delle grandi parole
In campagna elettorale ci impegniamo per dire
Impegniamo il nostro Mezzogiorno come grande leva potenziale di sviluppo del nostro Paese e poi ci troviamo la sorpresa il paradosso che il primo provvedimento di questa maggioranza e paradossalmente anche di un movimento
Che diciamo nella sua ditta se così mi si è mi è concesso parla di Movimento per le autonomie che va direttamente in contrasto con questi interesse
Io
O unico visto riportato tra l'altro sul Sole ventiquattro Ore che il Presidente Lombardo
Ha intenzione di
Impugnare la decisione di tagliare l'imposta dell'ICI davanti alla Corte costituzionale come sapete diciamo
Fondi provenienti
Da queste dotazioni che erano già state previste andranno anche a coprire l'ICI quindi diciamo e quindi noi staremo vigili a vedere se poi questo in questa notizia che sono ventiquattro di
Il sabato riportato Sara Sara
Sara vera anche se l'avevamo chiesto noi con una mozione qualche giorno prima depositato in aula
E questo diciamo e lo stimolo
Nostro però diciamo c'è un impegno ufficiale c'è un impegno ufficiale del Presidente e noi siamo qui per verificare che questo vada
Nella nella giusta direzione quindi noi stiamo vivendo sostanzialmente un'emergenza e nello stesso tempo un paradosso
Perché degli imprenditori siciliani i cittadini siciliani i cittadini del Mezzogiorno della Calabria delle altre Regioni perché poi la Visco Sud impatta anche sulla Puglia sul Molise sulla Basilicata
Vengono in questo momento colpiti da un provvedimento che non solo disorienta ma che toglie miliardi di euro ad una parte dell'Italia che può contribuire davvero rilanciarla
E a rilanciare l'intero Paese in una sfida di competitività
Io
Sono assolutamente convinto che noi dovremmo
Continuare in una battaglia
Molto dura rispetto rispetto a questi provvedimenti
E rispetto diciamo al quadro allo scenario che diciamo attorno a questi provvedimenti si sta creando anche nella vicenda Alitalia
C'è una cupola troppo una coerenza rispetto a quello che stiamo vivendo oggi qui
In Sicilia pare che
Questi trecento milioni
Che
Sarebbero dovuti essere un prestito ponte
E che evidentemente invece
Per aggirare le problematiche europee andranno a patrimonio netto della compagnia vadano a prosciugare il fondo rotativo
Costituito appunto dalla dal Governo Prodi in particolare dal Ministro Bersani
Per il fondo rotativo per la ricerca per l'innovazione e quindi di nuovo si configura
Un provvedimento che certamente non va in favore della competitività della produttività del sistema e anche della imprenditorialità
Questo è un paradosso l'attuale maggioranza una maggioranza che si è evoluta mostrare vicina alle imprese agli imprenditori
Questi provvedimenti vanno evidentemente a tagliare le gambe a provvedimenti che sono invece che volevano e vogliono essere al servizio di competitività e di produttività grazie
Andrea Martella
Grazie buongiorno tutti anche da parte mia nel giornalisti agli operatori la stampa vorrei ringraziare
Onorevole Cracolici per l'introduzione
Sono state dette molte cose anche da Matteo Colaninno adesso per cui non voglio ripeterle vorrei essere piuttosto breve
Ma
C'è un messaggio particolare che non abbiamo voluto dare essendo qui oggi
Diamo nome di Walter Veltroni a nome del Partito Democratico
La nostra presenza qui in accordo con parlamentari siciliani in modo particolare con l'onorevole Russo
è volta a far partire a livello parlamentare una battaglia politica parlamentare per il ripristino di questi finanziamenti per il Mezzogiorno e per la Sicilia
Questo è un impegno che noi ci assumiamo
E lo assumiamo abbiamo voluto assumerlo qui oggi a Palermo
Creando le condizioni per essere poi conseguenti insieme al lavoro che si farà in Regione Sicilia perché questi fondi possono essere ripristinati alle destinazioni che avevano avuto
E siamo qui per fare una denuncia molto forte
Il Governo Berlusconi inizia davvero male colui il suo alleato lombardo
Inizia davvero male in termini di infrastrutture
Inizia davvero male in termini di politiche per il Mezzogiorno inizia davvero umani ha proposto degli interventi per la Sicilia
Ha ripreso così come aveva iniziato
Annunci e tagli
Viene annunciato con grande impatto mediatico
La ripresa dei lavori e dell'attenzione sul riguardi o il ponte sullo Stretto senza che
Di questo ci sia allo stato attuale alcune
Finanziamento alcuna risorsa certa e con un
Progetto che
Ad oggi costa circa sei miliardi di euro
Mentre si fanno gli annunci si fanno i tagli reali questi sì con questo decreto fiscale
Che sbagliato nel suo complesso che è una specie di manifesto del Governo Berlusconi contiene l'esenzione totale dell'ICI taglio
Sugli straordinari ma che poi interviene su tutta una serie di
Settori in maniera davvero negativa
Vengono tagliate risorse a favore del Mezzogiorno e io voglio dire dopo del nord
Ma con una visione nazionale a favore del nord queste risorse vengono tolte al sud per darli al nord perché di questo si tratta sia per quanto riguarda i tagli all'ICI sia per quanto riguarda la detassazione degli straordinari
E quindi annunci e quindi tagli a tutte le opere di cui abbiamo
Prima fatto riferimento tagli nei confronti della Sicilia
Perché non solo vengono tolte quelle risorse per quelle infrastrutture
Ferroviarie e viarie che avete già ricordato in altre occasioni ma
Che sono indicate nel decreto quelle risorse Fintecna che erano pari a mille trecento
E a un milione a mille trecento sessantatré virgola cinque milioni di euro vengono revocati e destinati ad altro ma vengono tolti anche cinquecento milioni per gli anni due mila otto due mila e nove quindi un importo superiore due miliardi di euro
Vengono anche tolti no la cifra precisa in questo momento ma delle risorse che erano state destinate a tutte le opere
Indi che per il Mezzogiorno e che in qualche modo avevano a che fare anche con la Sicilia e quindi siamo di fronte ad un taglio nettissimo e potentissima
E noi faremo su questo decreto una battaglia
Non ideologiche non pregiudiziale ma perché pensiamo che questo decreto non vada nella
Direzione giusta e cioè non affronti il tema della diminuzione del potere d'acquisto dei cittadini dell'aumento del costo della vita e quindi una necessaria varie ridistribuzione volta soprattutto tutelare salari e pensioni
E quindi faremo una battaglia su questo faremo una battaglia specifica però anche sul
Tema
Del
Sul tema del Mezzogiorno del sud della Sicilia
Come ha detto l'onorevole Cracolici innanzitutto
Ponendo una questione di costituzionalità ma non solo lo faremo nella Commissione affari costituzionali ma lo faremo in Aula ponendo la pregiudiziale di costituzionalità
Sul provvedimento
Che per questa
Sottolineatura che fa tutto e che per altri spetti noi riteniamo non costituzionale e su questo vogliamo davvero vedere cosa faranno i parlamentari siciliani del centrodestra ed il Movimento per l'autonomia e su questo vi sfideremo
Discuteremo tessere conseguenti c'è chiederemo ma a voi vorrei volete come vuole Antonello Cracolici come vuole Tonino Russo come vuole
Veltroni fare in modo che queste risorse vengono riportate la Regione Sicilia per le destinazioni a cui servivano oppure non lo volete
Anche perché e concludo noi riteniamo che queste risorse siano risorse fondamentali
Per
Fare qualsiasi discorso riguardante il futuro
E riteniamo che queste risorse sono risorse che non è che possono essere poi rimesse come veniva detto poi vediamo nel due mila e nove del due mila dieci no devono essere destinate subito
Perché questi interventi viari ferroviari questi interventi che riguardavano la metropolitana leggera di Palermo la ferrovia Circumetnea le piattaforme logistiche la superstrada degli Agrigento Caltanissetta
Questi interventi sono interventi fondamentali per innescare quella stagione nuova di sviluppo assieme a tante altre cose di cui
Qui c'è bisogno
E allora io per esempio penso
E chiudo
Che oltre a questo problema non c'è a noi ed è la caratteristica del Governo ombra vorremmo fare un'ulteriore azione propositiva bisogna mettere ulteriori risorse per concludere le infrastrutture del Mezzogiorno
Bisogna fare l'alta capacità l'alta velocità Salerno Palermo bisogna inserirsi nel corridoio Berlino a Palermo bisogna mettere risorse a disposizione terra tutte quelle opere di riqualificazione urbana
Di quasi ricreazione delle città di piani della casa di riqualificazione una città straordinaria come
Palermo penso a interventi fronte mare
In che sono fondamentali perché si possa sviluppare
Una politica l'espansione economica di sviluppo di innalzamento della qualità brevità facendo di questa città per esempio
Una capitale come io penso che sia giusto sia
Ecco quindi noi faremo un'opera di denuncia molto forte politico parlamentare in collegamento voi sfideremo i parlamentari del centrodestra sfideremo lombardo
E faremo le nostre proposte non solo chiederemo che queste risorse vengano ripristinate ma che queste risorse siano il volano per fare partire ulteriori Investimenti
è io penso che i siciliani non possono essere contenti di questo intervento fatto da Berlusconi ha ballato
Da Lombardo che prima del le cose che so io andato un po'di nascosto dire ma che avete fatto e poi adesso invece tenta di fare dà voce forse un po'più grosso vedremo cosa farà noi faremo la nostra parte perché queste risorse vengano ripristinate e per far capire agli italiani e i siciliani che noi non abbiamo bisogno gli annunci
Che non abbiamo bisogno in Italia ma che abbiamo bisogno di grandi investimenti per qualificare questa parte del territorio e che noi
Come Partito Democratico abbiamo le idee i progetti la visione perché così possa avvenire
Fermerei qui naturalmente sui
Prego
Ma io per quanto riguarda
Il ricorso alla Corte Costituzionale debbo dire perché
Effettivamente
è fondata ulteriore il decreto sia incostituzionale
Ma non tanto perché
Lo statuto prevede
La partecipazione del Presidente alla Regione alla riunione del Consiglio dei Ministri
Ma quanto perché nel due mila e quattro
Sono state sottoscritte le norme di attuazione
Di di questa di questa parte dello Statuto proprio
Dal Governo Berlusconi e dall'allora Presidente della Regione Cuffaro quindi credo che gli estremi ci siano tutti
Poi vorrei vorrei vorrei porre una domanda
A mio curiosità
In atto voi siete informati se diffondere bella Fintecna
Sono nel ancora cassaforte dell'assenteismo bruciava transitate al Ministero nell'economia
Questa è la domanda che pongo perché mi
Ho una curiosità sapere
Poi perché
Non sono state
Poi perché non sono state
Impegnati i fondi
Questi provvedimenti alla Fintecna come Renesto furono impegnati in precedenza o quelle a favore delle Province
E poi altre domande ancora
Sottacere impegnativo come queste non furono impegnati questo evidenzia
No no e poi un'altra cosa ancora il corridoio
Berlino Palermo
è questa è una grande opera ma c'è di mezzo costretto senza il ponte il corridoio Berlino-Palermo strozzatura
Ho concluso
Dunque
Corridoio Berlino-Palermo ponte
Io non non ho nessun approccio ideologico
Ne
Preconcetto rispetto
Ad una in grandissima infrastruttura come il ponte sullo Stretto
Nessuno nessun atteggiamento come dire precostituite ostile
Penso d'altra parte che le scarse risorse
Di cui oggi l'Italia dispone
E le emergenze
Gravi soprattutto in questo territorio che sono di fronte agli occhi di tutti
Debbano dare diciamo un'agenda di priorità
La mia agenda di priorità non metterebbe al primo posto il ponte sullo Stretto
Questo diciamo è
La mia e
Ovviamente
A voce che porterà anche quella del
Di Veltroni del Governo ombra del Partito Democratico
Per quanto riguarda
Fintecna non le so dare una risposta compiutamente
E sulle
Federalismo fiscale dei ho detto prima qui siamo di fronte proprio al al paradosso dei paradossi
è proprio il perché il presupposto inverso del del federalismo fiscale sud tra l'altro provvedimenti
Già decisi ecco quindi
Io penso che sia anche un una questione che se vogliamo ma ancora oltre alla gravità e alla quantità dei numeri è una questione a mio avviso di fiducia
Devo dire che in Sicilia da da ex rappresentante dei giovani imprenditori io respiravo
Un
Respirava respira un clima nuovo disfida di Dio di una nuova cultura non voglio fare nomi perché non mi piace tirare gli amici e le persone per la giacchetta ma
Sì respirava un salto culturale culturale e che si traduceva quindi anche
In un salto dell'atteggiamento civico dell'impresa e degli imprenditori dei cittadini
Quindi ancor più grave penso quanto è avvenuto quanto sta avvenendo perché in un clima di ritrovata fiducia di voglia di creare discontinuità
Di ridare
Quel foglietto al Mezzogiorno e alla Sicilia che
Che merita
Questo è un colpo un colpo doppiamente pesante quindi se vogliamo anche dal punto di vista
Come dire del della svolta culturale è un federalismo come dire asimmetrico
Credo che questo
Vada detto vada sottolineato al di là dei dei quantum e al di là diciamo di tutte quelle infrastrutture che erano state come dire preventivate previste
E rispetto alle quali il territorio si voleva votare ma è anche dire qualche cosa in più in una
In una Sicilia che
Sta ritrovando una nuova svolta
Viene tolto ossigeno questo è
Perché le infrastrutture
Sono sincero i dati di Unioncamere che vi ho dato in premessa sono dati non dei zero virgola parliamo di un venti per cento venti punti di distanza
Tra una parte e l'altra di un Paese che non ha come dire una comune escursione
Di di di latitudine infinita ecco non non siamo gli Stati Uniti d'America
E composte iniziali straordinari perché rispetto a questa integrazione mondiale dell'economia e rispetto la posizione se vogliamo strategica e geografica che d'Italia assume
Nell'Europa nell'euromediterraneo
è assurdo che proprio diciamo le dotazioni infrastrutturali siano quelle a pagare rispetto a questi provvedimenti
Ne abbiamo dei competitors fortissimi che evidentemente si avvantaggeranno anche di tutto questo perché diciamo sul sul Mediterraneo non c'è solo l'italiano e avremo paradossalmente il vantaggio competitivo migliore ma
Se tutto questo noi non lo cogliamo anzi e lo lo tagliamo
La Spagna la Francia e altri se ne avvantaggeranno quindi insomma
Di nuovo rilancerà e la sfida a fare marcia indietro su questa
Su queste azioni perché penso che gli affetti
E il potenziale negativo al di là del quantum avranno ripercussioni anche sulle strategie competitive future del nostro Paese nell'area euro-mediterranea e soprattutto
Nella né i flussi di commercio che dallo dal lontano niente vanno ricercano l'Europa
Sui fondi e sulle province
No allora schematicamente io vorrei ricordare
Che i fondi Fintecna erano stati trasferiti alla
Alle due Regioni
Che
Il lavoro che si stava facendo perdere
Programmare una se gli interventi da finanziare con questi mille quattrocento milioni di euro
Erano quelli cosiddetti opere invariante dei rispetto al ponte cioè opere
Che comunque
Dovevano essere realizzati
Al di là se il ponte si sarebbe dovuto fare o meno
Il fatto che siano stati cancellati queste risorse dimostrato che non sono
Le opere in variante non si fanno ma per consentirle di
Consentitemi di dire che anche il ponte
E
La foglia di fico
Da per coprire diciamo l'assenza di una politica effettiva verso il Mezzogiorno
è stato detto da Colannino io voglio qui ribadirlo
Che non esiste da parte nostra nessuna preclusione ideologica avverso il Po
Si è detto che è stato detto durante l'esperienza del Governo Prodi che non è non costituiva una priorità
Io non escludo che nel futuro il ponte possa rientrare tra le
No la
Le azioni di un futuro di governo di centrosinistra in questo Paese
Ma il punto vero è che quei fondi dovevano servire a finanziare le opere in variante rispetto al piano al no al ponte stesso e sono state cancellate e con esse sono state cancellate le opere
Federalismo fiscale
Io voglio ricordare
Che la Sicilia è l'unica Regione
Nel nostro Paese grazie allo Statuto autonomista grazie al fatto che per la storia diciamo dello Statuto
Siamo in regime statutario la Sicilia ha un regime precedente alla
All'approvazione la Costituzione repubblicana e quindi un regime pattizio tra Stato e Regione
Noi siamo l'unica Regione che risponde al cento per cento dell'imposta sul reddito nonché della almeno dei residenti in Sicilia
Va be
Così è nato almeno dal punto di vista storico
Così come l'IVA al cento per cento
Esiste una norma statutaria che me essendo norma statutaria e anche norma costituzionale che il famoso articolo trentotto dello Statuto che prevede un fondo di perequazione che lo Stato
Riconosce alla Sicilia appello il divario diciamo di sviluppo
Questo fondo perché ho fatto questa premessa nella scorsa nella durante la legislatura del Governo Berlusconi il Ministro Tremonti
Dopo un lungo contenzioso questo contenzioso ebbe fine
Con una
Diciamo negoziazione tra lo Stato la Regione Sicilia
E fu approvato un protocollo approvato dalla Conferenza dalla Commissione paritetica Stato-Regione ne siamo l'unica Regione che una Commissione paritetica a proposito del regime pattizio
Due componenti allo Stato due componenti della Regione Siciliana
In quella sede fu approvato quel protocollo che stabili sostanzialmente questo che lo Stato riconosceva la Sicilia un importo
Abbado diciamo a compensazione dei dei fondi ex articolo trentotto lo Statuto della Regione
E si metricamente ricordare al dottore Ciancimino che su questo simmetricamente c'è stata una diciamo un dibattito giuridico simmetricamente lo Stato
Cancellava competenze per le quali fino a quel momento aveva operato con fondi dello Stato
Faccio due esempi
A proposito di federalismo fiscale a proposito degli effetti devastanti che rischia di avere il federalismo fiscale per la Sicilia
La sanità in Sicilia dall'o per lo Statuto è competenza esclusiva della regione Sicilia
C'è non a caso noi abbiamo già oggi una compartecipazione della Regione Sicilia al Fondo sanitario regionale che è la più alta d'Italia
E non a caso qualche settimana fa la Regione ha perso il ricorso
Fatto alla Corte costituzionale che prevedeva
Un aumento della compartecipazione di
Sette punti e mezzo in un triennio passando dal quarantadue cinquanta cinquanta per cento una spesa che dice che oscilla attorno
A un miliardo e duecento milioni di euro l'anno al regime in più
Contemporaneamente la i fondi per la scuola dell'obbligo anche sullo Statuto essendo stato fatto e quarantasei la scuola dell'obbligo si intendeva la scuola elementare
La scuola elementare competenza esclusiva della regione Sicilia cioè quindi il pagamento degli insegnanti
Allora già oggi
Un sistema che sostanzialmente dovesse vedere la immediata attivazione delle procedure previste dallo Statuto vedrebbe la Sicilia un costo aggiuntivo per la Regione Siciliana
Tra i sei sette enti miliardi di euro in più
Tra fondi sanità e fondi per la pubblica istruzione poi ci sono un'altra serie di
Ammennicoli diciamo le le competenze esclusive delle competenze della Regione cioè noi
Dovesse attuarsi il sistema del federalismo fiscale che è stato ipotizzato
Dalla Governo Berlusconi avremmo una gradito immediato per le casse della Regione con copertura quindi da dare attraverso risorse regionali di circa sette miliardi di euro l'anno in più soltanto per le competenze sanità e
Pubblica istruzione
Capite bene che il federalismo fiscale per la Sicilia e diciamo una minaccia è una sorta di lingue guerra nucleare più che una minaccia è una guerra nucleare
Avrebbe come effetto sostanzialmente la cancellazione di servizi primari per la nostra pregio
Va bene
Non avendo null'altro da da dire
Vi ringrazio buona e buona giornata