Incontro con i giornalisti di alcuni esponenti de La Rosa nel Pugno sulla prossima marcia di Natale a favore dell'amnistia e sul diritto di voto delle persone intrasportabili

Allora abbiamo questa conferenza stampa che ci vede qui riuniti questa questa mattina alla
Circolo precetti di Firenze nella conferenza stampa della Rosa nel pugno in vista di una mobilitazione nazionale che vedrà impegnati anche noi a Firenze anche la Rosa nel pugno a Firenze
Come in molte altre piazze italiane la conferenza stampa convocata dalla associazione e l'iniziativa radicale Andrea Tamburi aderente radicali italiani e dalla efficienza Federazione giovani socialisti di Firenze sono cui a questo tavolo
Per questa conferenza stampa oltre sottoscritto Antonio Patti della direzione di radicali italiani Matteo Mecacci che oltre che membro della direzione radicali italiani anche membro della direzione nazionale della Rosa nel Pugno
E alla mia destra ci sono poi Riccardo cammelli della Federazione dei giovani socialisti di Firenze non è anco tu presso e con noi Jacopo Magaldi coordinatore cittadino che ha comunque seguito quello che intenzione di questo appuntamento e poi Claudia Moretti dell'Associazione Luca Coscioni fa parte del consiglio generale
Io introduco brevemente perché poi lascerò la parola
Alloro per descrivere in dettaglio la la la l'aspetto centrale di con Pericle quale oggi siamo qua anche quello di in qualche modo di scrivere quello che diremo domani come iniziativa Fiorentina nell'ambito di questa giornata di mobilitazione per la il diritto di voto delle persone in trasportabili avremo un gazebo al mercato delle cascine
Luogo conosciutissimo dei fiorentini nei pressi della passerella dell'isolotto un punto di raccolta firme ma anche
Un fatto dato politico portante la prima uscita come Rosa nel pugno che vede assieme l'associazione radicale di Firenze e in particolare i compagni della Federazione giovani socialisti
è questo mi questo è già un dato che mi preme sottolineare perché è un momento comunque
Che segna l'avvio di un percorso comune anche tra di noi ed è uscita che a questa anche significato
Sicuramente non trascurabile a quel gazebo di saranno oltre
Alla importante petizione che appunto fra poco di illustre Remo vi illustreranno Matteo Mecacci e Riccardo cammelli
Vi saranno anche altre informazioni sulle iniziative radicali e sulle iniziative socialiste della Rosa nel pugno di questo periodo
In particolare due sono le cose che vuol che a cui teniamo e che domani proporremo cittadine gli elettori da una parte l'amnistia la Marcia di Natale sappiamo che
Convocata per il giorno di Natale proprio nelle ultime ore è di ieri la notizia della ufficializzazione dell'appuntamento una Marcia per l'amnistia la giustizia che si terrà a Roma
Nella mattina del giorno di Natale e che servirà proprio per chiedere un atto di clemenza un atto di clemenza
Veri detenuti per le cartiere per la giustizia è una appuntamento che è bene ricordarlo non riguarda soltanto i detenuti
Questi gli oltre sessanta mila detenuti delle carceri italiane dato che già da solo giustificherebbe ampiamente la necessità dell'iniziativa dell'atto di clemenza più chiediamo
Perché vivono una condizione ormai sempre più disumana ma insopportabile con un sovraffollamento che non ha precedenti nella storia del dopoguerra italiano
E che si rischia di vedere ancora precipitare aumentare come dato a causa delle
Nuovi decisioni legislative del Parlamento in particolare con l'ex Cirielli con la legge appena propria approvata noi avremmo nel giro di vite per molti tipi di reati anche per quelli fra l'altro se vogliamo che vedono spesso protagonisti le persone più indifese del del che poi ricadono nel nei piccoli furti nella sicuramente da perseguire ma che uno su un tour quale si rischia un vero e proprio accanimento
Se questo dato già da solo basterebbe ripeto a giustificare un intervento
E non abbiamo anche l'esempio fiorentino del carcere di Sollicciano a dirci quanto drammatica è la situazione del mondo carcerario con le violenze denunciate certo da verificare la magistratura aperto un'inchiesta
Ma di sicuro fin d'ora si può dire che vi è un clima particolarmente grave
Anche se poi non dovessero essere confermati quei fatti pure in presenza di indizi veramente pesanti e circostanza
Questo esempio Sorrentino non è che la goccia che che la punta dell'iceberg
E e e testimonia di questa situazione
Ma oltre a quello dicevo gli eppure un dato che riguarda ogni cittadino italiano
Anche coloro che per quanto riguarda per esempio la giustizia
E il dato amministrativo oggi vedono l'impossibilità spesso di ricorrere alle cause per dirimere le controversie e la vero poco ingolfamento dei processi in questo Paese eh di un impatto economico oltre che sociale enorme
E davvero non si capisce il perché di questo volersi s'impedire una volta per tutte di affrontare il problema giustizia che deve essere affrontata affrontato certo sul piano doppio
Da una parte i provvedimenti di riforma che non ha saputo fare il governo di Silvio Berlusconi vi ricordate che abbiamo avuto un referendum
Nella
Una campagna referendaria nel due mila per la quale il Cavaliere accuso i radicali di essere comunisti
Per i quali il Cavaliere Silvio Berlusconi disse ci penserò io non andate a votare da fermare ebbene referendum sono falliti grazie anche a Luís però l'abbiamo visto purtroppo la riforma della giustizia e ancora oggi siamo in questa situazione di attendere ma oltre a questo c'è bisogno dell'atto urgente che ci dia il tempo per poter preparare la riforma l'atto urgente che è quello dell'amnistia e dell'indulto per il quale siamo con Marco Pannella siamo con Boselli siamo con don Mazzi che è presidente del Comitato siamo tutti coloro che stanno in queste ore aderendo a questa iniziativa e da questa sala vogliamo rivolgere dare una notizia d'appello
Notizie che siamo felici di due adesioni istituzionali importanti quella di Matteo Renzi Presidente della Provincia di Firenze
Che ha aderito nella giornata di di due giorni fa e quella del sindaco Leonardo Domenici che aderito ieri Matteo Renzi fra l'atto grazie all'iniziativa di un iscritto radicale adesso nelle forze nelle file di Forza Italia Massimo Lenzi
Mentre sul comune di Firenze abbiamo lavorato come Rosa nel Pugno dobbiamo ringraziare il Consigliere Alessandro Falciani che si è impegnato per questo e sono due importanti adesioni e noi ringraziamo Domenici ringraziamo Renzi però nel quadro istituzionale manca una casella manca la casella di Claudio Martini
Ebbene noi qui credo
Poteva
Parlare anche a nome dei compagni socialisti della SGS Ivo già un appello a Martini in questo senso una risposta la via perché sul tema su molti temi passato posti anche qualche volta socialisti
Dello SDI sicuramente molte più volte dai dai radicali
è mancata spesso la risposta da Claudio Martini
E no e questa volta invece terremmo a poter aprire anche un canale di confronto con lui e quindi attendiamo con fiducia la sua risposta
Adesione o no alla Marcia di Natale adesione o no la campagna per l'amnistia Esiste no e se no
Perché questo appello noi lo lo rivolgiamo d'acqua
Bene io mi fermo qui do subito la parola
A a ricca Riccardo Riccardo cammelli e subito dopo di lui
Noi come socialisti ci uniamo al tuo appello per avere un'adesione o meno da parte di Martini sulla marcia per l'amnistia Di Natale
E ci uniamo anche alla vostra iniziativa di raccolta delle firme
Una petizione molto importante che è quella del diritto di voto ai malati in trasportabili
Malati che in teoria hanno un diritto di voto ma che in pratica non lo possono esercitare in quanto appunto costretti in casa da malattie e incubi rendono i trasportatori
In Italia queste persone sono circa cento mila che in realtà non hanno un diritto di voto
Noi abbiamo organizzato questo Gazebo che sarà del mercato delle cascine dalla parte opposta dalla della passerella l'isolotto
Ci vedremo impegnati domani dalle dieci fino alle sei la sera
Speriamo di raccogliere il più nuovo il maggior numero di adesioni possibile anche dei cittadini visto che il tema è
Credo sentito da tutti in quanto proprio fondamento di giustizia per chiunque abbia un diritto di voto
Basta questo il nostro impegno a fianco dei radicali nella Rosa nel Pugno
Per queste persone che non hanno un diritto che credo sia innegabile
Senta
Pochi parole che aggiungo a quelle che sono state già dette da d'Antoni da Riccardo ma me sembra importante sottolineare un dato politico
Rispetto a questi iniziative della della Rosa nel Pugno perché una delle accuse e
Spesso come radicali ci sono state più volte negli anni è quello di occuparsi di problemi che in qualche modo non riguarderebbero la dignità delle persone i problemi concreti
Dei cittadini ma che si in qualche modo si occuperebbero di temi generici come quelli della laicità dello Stato comunque di questioni
Di libertà che risponderebbero più più che diciamo a esigenze concrete magari a capricci o foglie di realizzare determinate determinate preferenze personali dei cittadini in realtà tutte le battaglie che stiamo mettendo in campo
In questa giornata di mobilitazione ma più in generale credo nel il programma nausee pugni e si affrontano questioni sociali molto molto rilevanti molto importanti che purtroppo vedono anche grande parte della della sinistra e dell'unione di cui anche noi rispetto a queste elezioni grana critici ci ci ci sentiamo parte non può non occuparsi ci si occupa diciamo dei problemi generici che sociali un po'delle categorie più o meno organizzati storicamente uno quelle dei lavoratori e dei pensionati eccetera però non si affrontano i nuovi programmi sociali che ci sono e le categorie che che rimangono fuori in particolare la questione dei dei detenuti che non è questione che riguarda solo loro perché si si si ci sono sessanta mila persone e questo significa che ci sono centinaia di migliaia di persone che son collegata in quanto familiari o comunque conoscenti
Di queste persone sono una categoria che ormai da oltre quindici anni cioè dall'ultimo atto di amnistia
Che è stato fatto in questo Paese non hanno ho avuto attenzione da parte delle nostre istituzioni pure essendo appunto una categoria che vive nell'illegalità
Si può dire nell'illegalità perché hanno compiuto reati e si trovano in carcere ed è questo è sicuramente vero ma al tempo stesso vivono in una condizione di illegalità che è determinata dallo Stato non da loro stessi perché a norma di legge norma dei regolamenti che vigono nostro Paese
E le carceri italiane sono un posto illegale che andrebbe chiuso se l'ASL come fa diciamo i controlli nei nei supermercati e nei negozi facessi controlli a norma di legge nei casi che dovrebbero essere chiusi semplicemente e migliaia e migliaia di detenuti dovrebbero uscire fuori e quindi credo abbia un un grosso valore oltre che politico anche di di messaggio sociale che la Rosa nel pugno voltare e che è quello di avere attenzione per le categorie più emarginate e più più escluse dalle dal dal godimento dei diritti civili e questo si collega anche a a un tema che non è sicuramente all'ordine del giorno in queste giornate mobilitazione ma per esempio la questione dei diritti dei lavoratori la nostra attenzione per i diritti dei non garantiti cioè di coloro che non hanno le tutele che sono riconosciute dalle organizzazioni sindacale dei contratti nazionali che in particolare oggi si trovano a essere categorie di di giovani cioè di persone che non non si trovano più a godere di quel di quelle garanzie che venivano contrattare in passato è un tema importante come è quello della questione dei dei malati trasportabili cioè persone che godono dei diritti civili e politici e che lo Stato il in modo incredibile veramente non mette in condizione di esercitare perché e io ho partecipato col Partito radicale transnazionale a operazioni all'operazione di monitoraggio elettorale in Ucraina lo scorso anno dove durano un paese transizione verso la democrazia con grosse difficoltà brogli elettorali
Però l'OSCE aveva imposto che come una regola non diciamo di derogabili
Su sul diritto degli e i cittadini a votare chi ci fossero i seggi volanti cioè che si prevedesse la possibilità che con un'urna mobile in ogni seggio elettorale chi non potesse recarsi alla al seggio per votare vedesse arrivare il segretario
Il seggio con un
Con uno scrutatore che andava a prendere il voto in caso di questa persona e se questo viene fatto in paesi che tuttora hanno grosse difficoltà nel garantire i diritti individuali si tratta veramente per un Paese come l'Italia dentro il G otto fondatore dell'Unione Europea dentro armato una democrazia avanzata che appunto a decine di migliaia di soldati impegnati in operazioni di fischi Rini tutto il mondo far nascere società libere e a casa nostra ci troviamo con cento mila persone che significa due persone per ogni seggio
Sì se si vuole far votare che non sono messi in condizione di votare veramente lo scandalo della burocrazia dell'ignoranza e di una politica che
Proprio non riesce strutturalmente ad occuparsi i problemi delle persone e sia nel caso dell'amnistia cioè della condizione dei detenuti che nel caso dei malati trasportati che nel caso della ricerca scientifica per la possibilità di curare malattie lontani con tecniche nuove io credo che il contributo che la Rosa nel Pugno può dare al
Al centrosinistra e la prospettiva del nuovo governo essenziale non perché noi siamo più bravi o meno bravi nella ma semplicemente perché non c'è non c'è nessuno che se ne occupa come
Cerchiamo di occuparcene noi
E domani al gazebo ci occuperemo come Rosa nel Pugno anche di un altro aspetto che ci sta molto a cuore e che già abbiamo avuto modo di trattare più volte con
I socialisti con nemici dell'IST dello SDI
E parleremo di R U quattro otto sei riprendiamo anche anche se Duranti questi questi ultimi giorni la polemica è un po'sopita noi riteniamo comunque importante mantenere
Attenta l'opinione pubblica su questo tema e continuare ad informare su la necessità e l'urgenza che tutti i cittadini in particolar modo le donne
Prendano coscienza della della della spinta deve essere data le nostre istituzioni affinché la pillola venga la pignoleria o quattro sei venga registrata in Italia sappiamo che
Che la registrazione può essere chiesta dalla casa farmaceutica dalle case farmaceutiche e quindi
Che tale richiesta deve essere anche volta alla Exelgyn in primo luogo detentrice dei diritti di brevetto e alle altre eventuali case farmaceutiche che mi fanno
Che ne fanno vi indica commercio e produzione tuttavia riteniamo che non sia
Non sia la nostra salute la salute delle donne non sia in mano
A queste case farmaceutiche non debba essere in mano acquisti case farmaceutiche quindi noi domani saremo al gazebo a raccogliere firme in adesione ad una petizioni diciamo a raccogliere tante firme perché sia il ministero stesso a promuovere la registrazioni in Italia
Quindi non si debbano aspettare i logiche legittime di una casa farmaceutica affinché in Italia un diritto quali quello ad abortire secondo la miglior tecnica che attualmente riconosciuta dal mondo tecnico-scientifico al mondo medico
E spetti appunto semplicemente sia subordinata a una richiesta di una casa farmaceutica quindi domani noi raccoglieremo queste firme affinché si possa
Resta di spingere quanto più possibile il ministero affittuari questa questa trattativa o per la per la registrazione dei membri UE
Ricordiamo che la Rosa nel Pugno ha avuto già negli ultimi tempi un ruolo importante nella promozione qui in Toscana di di una appunto di di promuovere quest'l'utilizzo quanto meno della di lei più anche se non siamo a livelli diciamo in cui né più è per adesso in via di registrazione tuttavia tramite i mezzi alternativi e l'utilizzo di altri
Legislazioni e disponibili siamo riusciti grazie all'intervento
Di dell'assessore Rossi che abbiamo sollecitato con una interrogazione nell'all'interno del Consiglio regionale volta a capire
Come poter fari e come poter fari meglio il prima possibile questa introduzione tramite la legge sull'importazione dei farmaci quindi la proposta Srebotnik
Quindi abbiamo tentato di appoggiare in questa proposta Tremonti e di farlo e in modo tale che non potessero non potesse trovare ostacoli da parte di burocrazie
Non non non convinte appunto della legittimità di questa richiesta
E non solo quindi questa è stata una mossa l'altra mossa che abbiamo preparato proprio in questi giorni è stata quella di portare avanti l'iniziativa viali cosiddetta viale cioè iniziativa che fu presentata dal dottor viale
Al congresso Coscioni ovvero sia la la possibilità di promuovere tramite un intervento del dell'assessore
La richiesta per l'allargamento delle indicazioni terapeutiche del farmaco mifepristone e quindi della del del principio che poi alla base della della pillola e più quattro otto sei che già e presenti
Per la sindrome di Cushing quindi allargamento anche all'indicazione terapeutica dell'interruzione volontaria di gravidanza quindi questo è stato fatto è stato preparato un elaborato da e da da Medal da dalla Rosa nel pugno è stata proposta tramiti
Su Keith Haring tramite il consigliere regionale e credo che in questi giorni sarà presentata al Consiglio per sotto forma non so bene di interrogazioni al dito dico cosa quindi
Questo è diciamo quello che e stiamo facendo quindi domani rinnoviamo l'appuntamento con tutti per il il sostegno di questa iniziativa per la Richie strazio volta come scopo finale alla registrazione
Della pillola r u in Italia grazie
Sono domande signori giornalisti se non ci sono domande vere di finire qui
Poi