Giuseppe Spataro. Una vita per la democrazia

Venire anche il Presidente del Gruppo consiliare della regione Abruzzo che di vasto
Seri
Ma comunque intere noi parliamo
C'è mio figlio e senatore
Anche lei
Perché io consegnati intestino
Adesso il collega del Senato
Rettifica
Non ancora le
Faranno
Reale
Regionale
Io
L'esperienza
Sette anni alla Regione dopodiché
Poi sale
Dovevo venire anche il
Sottosegretario
Direi
Le procedure Siracusa anche Direttrice generale della Presidenza di Palazzo Chigi la rimandiamo
Se lei così
Iniziamo
Allora chi può si sieda ci sono anche altre sedia fuori facciamole portare in modo che state più comodi seduti
Benvenuto presidente
A questa
Cerimonia di commemorazione
Di un grande Abruzzese
Che lei ha conosciuto molto bene
Vediamo un po'
Bisognerebbe alzarlo chi è che
Vi è un
Dicevo alla presentazione di un grande cittadino dell'Abruzzo
Giuseppe Spataro
Che è stato
Un personaggio
Eccezionale sia
Prima della guerra della Grande Guerra che dopo la Grande Guerra un personaggio eccezionale per la creazione del Partito Popolare
Italiano
Nel mille novecentodiciotto a fianco
A don Sturzo e poi nel mille novecentoquarantatré quarantaquattro dopo la guerra per la creazione della Democrazia Cristiana
Affiancato un altro grandissimo personaggio che rimane
Lei Cervellini cuore di tutti noi
Perché riteniamo che sia uno dei più grandi statisti
Di questo Paese Alcide De Gasperi
A fianco nel quale
Peppino Spataro ha lavorato
Con tenacia
Con intelligenza
Ma soprattutto direi io anche con fedeltà eroica Cundari delle caratteristiche di Spataro
Oltre a questo attivissimo
Eccezionale che aveva
Perché i caricavano sulle spalle
Tutte le
Cose da organizzare anche le più difficili
Durante la
Guerra riforniva di armi anche
I combattenti cristiani dei Castelli Romani e anche
Quelli di altri partiti altri esistenti
Mettendo a rischio la sua vita in continuazione
Ma per noi è stato soprattutto il Ministro della ricostruzione
Che fatica bile Spataro
Dopo la guerra
Ministro delle Poste
Perché reale e posti di lavoro
Per tanti italiani ma anche e soprattutto
Per
I nostri abruzzesi
A fianco a De Gasperi affianca Bonomi nel primo
Fu Governo
Della
Dopo guerra
Le quarantaquattro lui era
Sottosegretario alla Presidenza mi pare che l'abbia proceduto Presidente come sottosegretario alla presidenza di Bonomi
E
Un uomo che guardava
Anche all'avvenire anche al futuro perché
Credo che avesse capito anzitempo la importanza della comunicazione
Con tenacia contestando TAR agire ha creato questo giornali popolo la lo ha sostenuto ne ha pagati i debiti
In modo eroico veramente sottraendo alla famiglia
Quelle poche risorse che riusciva a mettere da parte
Per tenere in piedi questo giornale e dopo una guerra è stato colui che ha voluto riaprire anche contro
La volontà di De Gasperi che invece diceva di aspettare
E non per niente poi
è stato mandato alla Jannone primo presidente della
Allora RAI radio e poi Ministro delle Poste e Telecomunicazioni quindi
Né in questi settori e vitali
Io ho detto ricordi personali di Piro Spataro
Ricordo quando
Demmo la prima picconata per la
Ristrutturazione del quartiere di Santa Maria Bitetto a Teramo purtroppo non c'è molta gente qui te lo posso ricordare e questo dice che io sono molto più vecchio di voi
Quando Spataro diede il primo ppì colpo di piccone per questo quartiere fatiscente e per farne un quartiere moderne nuovo
Sindaco di terra ma era un personaggio mitico carino Gambacorta un uomo di cultura un grande amministratore non se ne trovano più
Personaggi così
Eccezionali
Grande uomo di cultura uomo di scuola la prima cosa di cui si preoccupò di rifare le scuole elementari in tutti i lettori i Paesi in tutte le frazioni le scuole medie nella città di Teramo
E Gambacorta era un uomo all'antica
Disse a Spataro
Eravamo negli anni Sessanta
La nostra Giunta
Non prende non percepisce nessuna indennità
Neanche di rimborso spese
Anni Sessanta
Né il Sindaco né la Giunta
Con la grande sacrificio perché lui era direttore didattico tra l'altro non è che le nuove tasse nel loro
E io ricordo sempre Peppino Spataro lo guardo
Egli disse caro Sindaco non è giusto quello che lei fa
Lei fa un lavoro a favore della comunità deve essere di Munerato
Campa conta ci rimase così male credevo di avere un grosso elogio per questo suo sacrificio e invece aveva ragione Spataro
Chiunque lavora ha diritto ad essere
Riunione era nato
Secondo ricordo di Giuseppe Spataro
Io giovanissimo segretario della Democrazia Cristiana di Teramo ricostituito il Degasperi d'Oro
Era una bella medaglia che davamo I grandi democristiani che si erano distinti in quell'epoca
Non si può accendere un po'di aria condizionata
Vedete un po'di farla eccetera
E Chabod di convocarlo allora quando i consegnammo questo Degasperi loro lui si commosso e perché era una commemorazione del
Di un grande personaggio all'ombra del quale lui era vissuto per tanto tempo
E io gli feci un discorsetto naturalmente il teatro comunale Piero perché sfatare era un uomo chiacchierava le folle
E mi disse io ti vorrei parlare perché
Non ti vorrei perdere di vista e lo dissi anche a Gasparri coi dice ho conosciuto questo giovane tenente ulivista perché può essere un uomo da
Indirizzare verso la carriera politica che aveva indovinato perché poi io non ho fatto una grande carriera politica come lei Presidente ma insomma sono arrivato alla Camera dei deputati
Per qualche legislatura sono stato tra l'altro sulle entrate quando lei è diventato Presidente del Consiglio nel settantanove
Nel settantanove lei l'ultima Presidenza del Consiglio mi pare
Che la settima Presidenza del Consiglio sono entrato alla Camera
La sterzo ricordo avevamo
Iniziato noi abruzzesi la ricostruzione l'avevamo fatto accordi tanta passione e con tanto interesse
E le prime cosa qui pensammo fu furono le autostrade a per lire l'Abruzzo aprire l'Abruzzo al mondo era una Regione chiusa per arrivarci ci volevano ore e ore di strade
L'autostrada e Spataro sposo subito questo problema e le università l'apertura fisica l'apertura
Culturale intellettuale i nostri ragazzi andavano fuori a studiare
Naturalmente andando fuori si abitua vanno fuori non tornavano più quindi noi ci troviamo nella condizione di accompagnare questi ragazzi
Nel periodo delle specie fino al liceo classico quando dovevano tornare in Abruzzo invece non tornavano comuni impoverimento
Immaginate della
C'era ministro cui non riuscivamo a far riconoscere le nostre iniziative facemmo tre università
Teramo
Pescara Chieti L'Aquila
Ministro cui era un uomo rigido con l'uomo di una severità eccezionale
Non riuscivamo a
Convincerlo che almeno ci doveva dare riconoscimento tra l'altro le università ce le facevamo tutto a spese nostre tutta a spese degli enti locali
E Spataro ancora intervenne convoco a Piazza del Gesù con cui insieme hanno voi agli amministratori
Dell'Abruzzo e quasi forza la mano a promettere il riconoscimento entro brevissimo tempo è tanto quello che poi
Nel mille novecentosessantacinque avemmo il riconoscimento delle nostre iniziative universitarie
Che poi oggi sono tutte università molto fiorenti molto belle le tre università abruzzesi
Con grande
Soddisfazione dei ragazzi che non devono più andare alla diaspora per apprendere con una
Presidente
Questo e il nostro Pepino Spataro che lei ha conosciuto un voglio dire meglio di noi
Caro Peppino Spataro ha riaperto per gli abruzzesi una strada chi era chiusa la strada al governo
Noi avevamo avuto delle esperienze di Governo gli spaventa inutili in centro di Serena egli Acerbo
Però
Da tempo non c'era più un Abruzzese al Governo
E
Spataro ci ha aperto un credito
Formidabile
Perché
Era stimato da tutti
Dagli oppositori e dai democristiani
E quindi aperto poi la strada agli altri i nostri Ministri e ci ha creato un credito enorme
A Roma e nel Governo centrale
Io penso che
Dice Di Biase che saluto con molta
Cordialità e con molta amicizia e che ha scritto questo bel libro leggetelo perché veramente molto interessanti avevo già letto Spataro dalla democrazia dalla dalla dittatura alla democrazia avevo letto il libro di Ignesti
Però qui ho trovato delle cose soprattutto l'epistolario l'epistolario tra
Spataro e De Gasperi ma soprattutto tra
Don Sturzo ed e e Spataro
E
Questa attenzione di Spataro di informare don Sturzo
Allora in esilio e poi in America in esilio di tutto quello che avveniva giorno per giorno in Italia veramente una documentazione preziose pregiata
E ti ringrazio di aver
Ci dato questa possibilità
Il Presidente Andreotti
Omodeo presentare perché mi farei offesa se presentarsi il
Presidente Andreotti
Dalla pergamene che stasera le consegneremo Presidente perché la banca di Teramo ha istituito anche un premio il quattrino d'Oro
Che il
Il quattrino
Coniato dalla Zecca di Teramo nel quattrocento nel quattrocentonovantasei Igli Acquaviva il principe Andrea ad Acquaviva
Noi l'abbiamo ripreso la la la banca nostalgia dodici anni appena di vita l'abbiamo ripresa e abbiamo fatto il marchio della banca e lo diamo con molta parsimonia Presidente l'abbiamo dato
Albini al Presidente
Scalfaro quando è venuta a Teramo
A il presidente Mancini della Camera del Senato ultimamente l'abbiamo dato a Piero Angela per la sua
Comunica sì per le sue comunicazioni l'abbiamo dato con molta parsimonia
E in questo
Questa pergamene lo ricordiamo le sette presidenze del Consiglio
Io credo che sia stato credo e senz'altro il politico più longevo
Gasparri aveva un paragone Presidente ci diceva e io sono uno dei più longeve solo Andreotti nessun gerarca
Solo alle
Nel merito nessuno nemmeno
Perché il Presidente è stato sette volte presidente del Consiglio ma Ministro degli esteri tre o quattro volte non mi ricordo Ministro del tesoro delle finanze ministro della difesa sette volte anche quello insomma le era
L'elemento indispensabile di ogni Governo
Lui non ha vissuto la storia dell'Italia dal quaranta cinque in poi ne è stato il protagonista la quarantasette in poi quando è diventato sottosegretari alla presidenza con
De Gasperi fino al novantadue quando ha presieduto all'ultimo Governo prima
Della grande
Sciagura che è capitato al popolo italiano quella di Tangentopoli che a riterrà tutti ritardato lo sviluppo di questo Paese che lo sta ritardando da quindici anni e quindi è una sciagura grandissima
Ma noi di Andreotti io di Andreotti o soprattutto ammirato
La sua capacità di lavoro
Quando noi eravamo giovani alla Camera ci presentiamo lui quando non aveva impegni di Ministero si presentava si sedeva al suo posto incominciava lavora instancabile
Ore e ore a scrivere a leggere veramente era il punto di ammirazione di tutti noi
E
Di libri India scritti tanti io ho letto tutti sui libri
Presidente perché compiacere li ho letti
E nella mia piccola libreria lei ha un opposto dominante perché è un intero settore della libreria con questi visti da vicino Collu all'U.L.S.S. e l'America visti da vicino
Con
I libri sulla
A sfondo religioso
Il cardinale basta il papa Mastai una serie di altri volumi scritti e incredibile come immenso
E
Accinti in AIA di impegna migliaia e di impegno
Come veramente
La capacità
Di scrivere di Asti appartarsi del Presidente Andreotti e eccezionale e a del miracoloso per me
E soprattutto apprezzo questo libro
Presidente libri tutti visti da vicino la trilogia di visti da vicino
E poi i due libri su la U.L.S.S.
Visto che l'ICI nell'America visto da vicino empirici poi quel libro
Affari corsi e loro mai visti da vicino dodici Presidente siamo convinti
Questa è la realtà
E che questo è il suo libro più bello che noi abbiamo letto con immenso piacere
Io non devo dire altro
Del Presidente Andreotti le dico che l'ho rivisto con grande emozione con grande commozione il ventinove aprile
Ho accompagnato mio figlio per lasciarli testimone al Senato l'abbiamo incontrato
Mentre lei andava a presiedere la Assemblea e per me sono state
Due mozioni fortissime quelle di accompagnare mio figlio al Senato e quello di rivedere lei nelle funzioni nelle più alte funzioni dello Stato nel quale è stato sempre con grande protagonista grazie
Io
Voglio ringraziare innanzitutto l'onorevole Tancredi per aver organizzato questo incontro
Per così difetto intorno alla figura di Spataro su cui coscritto questo libro ma voglio ringraziare soprattutto il Presidente Andreotti perché dopo due anni dopo la presentazione
Che abbiamo
è stata fatta nel gennaio del due mila e sei si è presente si è prestato nuovamente a
All'incontro su questo nostro
Cittadino Abruzzese ma personaggio importantissimo nella storia del momento cattolico del Novecento
Mi fa molto piacere che il Presidente stia qui ancora con noi perché
Questo libro già c'ha la prefazione scritto dal Presidente la parte relativa alla al saggio
Su Spataro
Si chiude con
Il giorno della morte il tre per sfatare o trenta gennaio settantanove
E con un articolo scritto dal Presidente sul popolo in memoria dall'amico Peppino e poi c'è anche una piccola intervista finale sempre su questo libro
Sempre al Presidente sospettare quindi non poteva essere
Il personaggio con più in più importante del Presidente Andreotti ad intervenire a un incontro sulla figura di spazzatura su cui ha parlato abbondantemente l'onorevole Tancredi io mi limiterò a dire
Due cose su Giuseppe Spataro che non ho conosciuto
Pur se ero in entrato in politica da già già da qualche anno prima prima che morisse
Spataro è stato
Protagonista per due vicende importanti del nostro Paese la prima vicende quella politica essendo stato protagonista del momento cattolico vince Segretario di Sturzo vice Segretario di De Gasperi io lo apprezzo soprattutto come
Personaggio a fianco a coloro che hanno costruito il partito dei cattolici in Italia fianco a Sturzo nei momenti peggiori quando il fascismo è salito al potere affianco a De Gasperi
Dopo la ricostruito può la la Ricchiuti avvio della fase repubblicana del nostro Paese dopo la fase del fascismo ma è stato l'uomo che durante il fascismo
E riuscito con tenace con forza a tenere i contatti tra tutti i democristiani in Italia e voi sapete tutto a tutti i Popolari allora poi democristiani e voi sapete
Come era difficile durante il fascismo poter parlare di politica dissentendo dispetto la linea del fascismo eppure Spataro con tenacia con caparbia riuscire a tenere i contatti quei contatti poi indispensabili
Per De Gasperi per dare l'avvio alla democrazia cristiana
E poi è stato come ha detto l'onorevole Tancredi protagonista della ricostruzione della rinascita dell'Abruzzo dopo la Seconda guerra mondiale ma soprattutto è stato il protagonista
Per fare uscire l'Abruzzo da un atavico isolamento da una ISO dal isolamento millenario
E stato protagonista poi insieme una classe politica di democristiani di cui ha fatto parte anche l'onorevole Tancredi
Stato protagonista del rilancio sociale ecco economico culturale
Di una Regione che oggi è diventata una delle Regioni più importanti del nostro Paese ecco io non mi dilungo interiormente però non potevo fare a meno di ringraziare ulteriormente il Presidente Andreotti
Per essere per aver accettato di parlare il momento Spataro grazie
Io vi ringrazio molto
Fa sempre una certa impressione di sentire le mie come lavorazioni dal vivo sono
Arriva
O meriti particolari sono stato fortunato in alcune
Circostanze della vita
Che certamente non era in grado da costruirmi da solo
Quando io ero Presidente della foce diversità di cattolici
Ahimè invitarono per una festa di San Giuseppe a casa rispetta che era stato
Alcuni anni prima
Rime Presidente della Fuci io sono andato volentieri ma io ignoravo chi fosse Spataro per la verità nel senso che
Tuttora scuole certamente nessuno ci parla
Di quelli che erano stati i partiti private del Partito fascista insomma
Chi non aveva io non avevo
Incassato persone che avevano seguito la vita politica mio padre è morto che io avevo due anni e mezzo quindi permette su una novità e
Conobbi delle persone che poi successivamente somma sono
Riemerse nel vita pubblica
E
Quello che mi colpì e
Solo allora ma
Successivamente più volte era la capacità
Che Spataro aveva di mettere insieme persone dei più diverso e non solo persone che la pensavano come lui politicamente ma anche persone completamente diverse insomma
E quindi si può veramente dire che in fondo il Comitato di liberazione nazionale presieduta riguarderebbero ove nato a via Cola di Rienzo incassi Spataro eccetera c'è anche una memoria
Far morire che ricorda questo
Io penso che
Qual era la caratteristica
Di Spataro era di a vere certamente era un uomo colto nell'uomo voluto qualche aveva anche il
Delle radici
Molto profonde e lui era stato educato da i benedettini a Montecassino Mazzocchi eccetera e ogni tanto ricordava questo e i monaci
E lo ricorda e fra l'altro poi fu utilissimo
Allo stesso Montecassino perché distrutto completamente dalla guerra ebbe
Galluzzo prese dal Governo insomma su sua
Prevalente sollecitazione
Nel modo di
Operare una ricostruzione che dava anche un segno parte significato ed anche un segno di ripresa di vita tutto un'area che aveva conosciuto per la guerra anni veramente terribili anni
Prima ritenuti credibili che potessero perché Prima Guerra mondiale era stata fatta sul fronte del no se la seconda fu fatta con i bombardamenti che una grande novità terribile già fatta un po'in tutto il territorio in modo particolare in questo territorio
Qual era la caratteristica di Spataro a mio avviso Spataro vera uno certamente colto nuovo preparato
Ma aveva quella che qualche volta si dice umile e con un significato un po'equivoco invece aveva la virtù dell'unità nel senso cioè che non faceva pensa pensare il fatto
Sì lui aveva le carte in regola che mentre tanti si erano
Poi squagliata i rimasto sul fronte non aveva mai avuto timore di riavere corrispondenza nonostante le censure che esistevano
Raccolgo Sturzo e con altri colleghi sento questo insomma dov'era fatto in una grande semplicità e
Tra
Le
Varie
Iniziative i vari momenti nel ricordo uno particolari in un momento difficile
Ed ecco a Reggio ma
Lui era fra l'altro
Molto osservato dalla polizia ricercato allora fu ospitato all'ospedale dei Fatebenefratelli con un nome diverso perché altrimenti insomma sarebbe stato più facile poterlo lì
Scovare ma senza nessuna prudenza avevo senza nessuna
Paura riceva dalla mattina alla sera si era la coda di persone che andavano lì quindi che un certo senso quella che dovesse un'aggressività era poi diventata un'aggressività pubblica
Qual è stato appunto le ruolo di Spataro è stato un ruolo sia di continuità insomma veramente Spataro Scelba sono state le due persone
Che Fatano fatto conoscere a molti di noi
L'esistenza di Sturzo perché
Per noi che
Non sapevamo niente ripeto se uno non aveva
Tradizione familiare un legame particolare insomma tutto quello che era accaduto
In precedenza
Apparteneva no dalla storia antica ma non sono e non conosciuta mai ora a me pare che
La grande capacità di Spataro fosse quella di
Avere il senso intanto della organizzazione
Perché una forza politica dei vive di programmi ma deve vivere anche di radicazione aveva una capacità
Straordinaria di avere buoni rapporti
Con le dissi indagati e con i quali non sempre era facile la convivenza c'era un po'come poi tra le persone perbene la convivenza è molto più difficile perché si è meno portati essere transattivi insomma
Pronta espletati invece aveva io ricordo persone come grande come Rampelli così che Adriano verso di lui un atteggiamento non solo di amicizia ma quasi di venerazione perché lo consideravano appunto
Questo Basilone che non aveva mai avuto flessione che rappresentava
Anche il meglio di quella che era una tradizione popolare
Cristiana e anche una capacità
Di mettere accanto a quelli che erano i sindacati di alterare estrazione politica di avere anche un sindacato che fosse in sintonia con quelle che erano le nostre linee direttrici di di carattere politico generale pecore io credo che ormai il tempo che è passato a far sì che
La memoria fisica
E resta il non molti rinnovi le residenze protette però quella che una tradizione che
Insomma Spataro aveva raccolta ovvia verificato
Vorrei dire
Con
Una apertura di carattere umano
Forse superiore a quella di Sturzo correre Safar delle
Graduatorie sarebbe anche stupido ma Sturzo era un uomo
Con una comunicativa meno facile soluzione insulso per carità
Santa persona insomma io fra l'altro
Negli ultimi anni ho saputo una cosa è mia molto colpito di Sturzo
Fatto che Luigi sacerdote perfetto nessuno avuto mai niente a che ridire su questo però non ha mai voluto confessare
Non è mai voluto andare in un confessionale perché perché c'è una testimonianza che
Pur raccolta
Dicendo che siccome lo aveva fatto molta vita politica a cominciare dal suo comune in Sicilia così quindi non voleva che
Chi fosse un po'di confusione tra
Il penitente quello che stava lì ad ascoltare il seguente mi ha colpito e quindi lo dico che se ne è colpito perché di nessun altro mai sentito
Una
Sensibilità
Così specificare così particolare
Penso che
Anche la grande
Pagina che
Sturzo perché Spataro ha scritto cinque nei confronti
Proprio dell'Abruzzo nel senso che
Cioè
Riuscì fra l'altro
Ad una cosa che era di fissione ricordo perché normalmente quando si dice evitare meridionale insomma era una specie di sotto classe nel fraseologia ordinaria
Però in questo caso invece
Essere aggregati giuridicamente alla legislazione per l'Italia meridionale significava poter avere dei benefici che altrimenti non si sarebbero avuti e li riuscì a districarsi beni essi uno tra questa classificazione meridionale con gli utili ma senza le perdite interne colpi anche questo perché non era
Facile
Vorrei
Ricordare da ultimo
Una
Caratteristica importante solare tra gli estimatori di Spataro veramente entusiasti era monsignor Montini
Ed erano stati insieme nelle associazioni universitarie
Montini apprezzava la capacità organizzativa e anche quel senso lo disse una volta quel senso di ottimismo che anche l'innanzi a delle difficoltà enormi per poter risolvere un problema
Non ha mai sentito dire ma questo valore non è possibile insomma aggiungere
E dava attorno a sé questa carica di carattere
Positivo io di poche persone ho sentito Montini fare l'elogio proprio così radicato e così profondo come ho sentito farlo di Spataro ripeto quando
Noi
Giovanissimi quell'individuo che non aveva io non avevo tradizioni familiari tutto mondo completamente nuovo che si aprirà
Io credo che
Tanto vorrei congratularmi anche per il libro scritto molto bene perché insomma direi legge volentieri sia chi ha vissuto quel periodo almeno una parte di quel periodo e sia chi invece
è attratto in sé spesso
Leggere una vita che aiuta a comprendere anche tutta una serie di problemi che
Oggi sono problemi che sembrano molto lontani anche se poi ne abbiamo di nuovo il perché insomma
Su questa terra se sarà mai senza alle necessità di problematiche da risolvere un vecchio vorrei rallegrarmi
Per il libero negli anni specialmente
Per il ricordo vivo che c'è di Giuseppe Spata ragionevole noi
Non faccio mai le comparazioni sempre difficile ognuno vive in un determinato periodi hanno determinato prima quindi però bisogna stare attenti sia
Nelle apologie sia delle critiche delle denigrazione però la cosa che
Vini impressionò quando proprio all'inizio sono io ripeto ero
Poco più di un ragazzo e non sapeva assolutamente niente di queste cose c'erano due accanto a De Gasperi senza Abdullah togliere ad altri
Ma c'erano due figure in modo particolare su cui De Gasperi faceva un assegnamento Spataro esce il prezzo del terrore
Due figure che sono preziose
Dal punto di vista anche strettamente di cronaca per potere capire che cos'è successo
In un'Italia che non solo
Aveva compito immani ricostruire tutto quello che era stato distrutto ma di cominciare da capo tutta una serie
Di salite anche di carattere Inter nazionale di carattere sociale entro che erano
Strane alla tradizione insomma senza voleva dire se era meglio se era peggio prime tutte queste cose
Non ha senso di stabile
Analizzare allora vecchio vorrei
Dire che
Se si riesce
A far leggere anche a dei giovani questa monografia su Peppino Spataro si farà un'opera utile non solo giusta di diverse ma uno per utilissima
Pensi può essere forse oggi indotti
Senza dire appunto del meglio il peggior tutte cose che meglio vederle secoli di distanza e trovate ma si può essere indotti a non capire che cos'è il fondo di una politica cioè la politica
è anche una tecnica anche un insieme di soluzioni
Pratica che si devono mettere in campo e poi continuamente aggiornare per risolvere dei problemi ma lo spirito con cui cioè quello che si chiama uno spirito di servizio
Io penso che sezioni poco
Modo riassuntivo
Di ricordare Peppino spartana è proprio questo senso del servizio verso la collettività che l'unica vera Spadaro è stato un
Cristiano vero insomma
Non ostentato questa sua
Attività ma un cristiano vero e io credo che veramente noi
Come è nostro dovere
Non lasciamo
In tali dire
La storia la ricostruzione degli anni terribili delle primo dopoguerra degli anni della ricostruzione in questo contesto certamente la figura
I Peppino Spataro resterà un punto di riferimento che non sarà dimentica
Grazie Presidente dalla sua
Descrizione abbiamo uno Spataro diverso e più completo di quello che
Noi conoscevamo perché e tra l'altro lei l'ha conosciuto direttamente
Ricorre un po'tra dei politici abruzzesi questa origine educativa di Montecassino che allora ha detto era un centro educativo veramente formidabile
Anche
Spaventa Bertrand entrando
E Silvio che sono altri due
Deputati abruzzese dell'Ottocento tra l'altro
Silvio anche Ministro dei lavori pubblici e sottosegretari all'interno anche allora c'era il problema dalla sicurezza lui è è stato un Sottosegretario di ferro per la sicurezza venivano da Monte Cassino tutte e due anche loro venivano da questa
Educazione di Montecassino che veramente un centro culturale e di formazione formidabile
è arrivato l'avvocato Giuseppe Taliente io la ringrazio prima di darle la parola però a Giuseppe Caliendo è per nulla saluto io volevo
Gaspari c'era scritto voleva venire ma purtroppo sta fuori Roma e non riesce a raggiungerci
C'è qui il Presidente della ventesimo Municipio Soria convegni che con noi ci sono l'onorevole Leo Pardi figlio il Presidente Leopardi
Che sono personaggi hanno i molto noti
Noi la arresto della serata Presidente vorremmo un omaggio musicale che la nostra Sonia Costantini a preparato per voi non più di venti minuti naturalmente perché poi il Presidente
Sia da fare è
Anche difficile anche venticinque
è un grande
Estimatore della musica classica un grande fruitore della musica classica del Presidente
Andreotti tra l'altro Presidente noi oggi col Consiglio di Amministrazione della Fondazione conoscenti
Abbiamo fatto e approvato lo Statuto degli amici della Fondazione Crocetti vogliamo fare questa famiglia che già esisteva una bella grande famiglia
Degli amici del museo Crocetti adesso la
Regolamentiamo con lo Statuto è Sonia Costantini sarà la vicepresidente della
Della della fondazione e il stasera vorremmo avere l'onore di consegnarle la tessera numero uno del
Del dei soci onorari lì della fondazione Crocetti però aspettiamo prima
Che ci sia l'intermezzo musicale che abbia parlato
Il nostro amico Peppino Taliente dopodiché passeremo alle consegne delle onorificenze dopo sentiremo la musica se a lei va bene Presidente in questa maniera
Grazie allora
Porge considerazione perché
L'intervento del
Presidente Andreotti credo sia stato estremamente
Significativo illuminante sulla
Per riguardo la personalità di Peppino Spataro
Qualche considerazione che io
Ho avuto anche il tempo di
Di scrivere una vita per la democrazia il titolo del bel libro di Lucio UDC o di Di Biase
E credo che il titolo non sia estremamente
Appropriato
Nel riferimento a Giuseppe Spataro ad un Beppino Spataro come lo chiamano ancora in Abruzzo come lo chiamano soprattutto nella mia città mio concittadino Peppino Spada di Peppino Spataro
Meno meno immediato forse più preciso con riguardo soprattutto all'ideale politico che va accompagnato per tutta
La vita piuttosto che alla sua vicenda biografica la sua vicenda umana e e politica avrebbe forse potuto essere caro Licio l'intitolazione un'intitolazione diversa magari la democrazia come scopo di vita ma sono sofismi di poco conto che evidentemente non
Aggiungono
Non tolgono nulla ad una figura che si definisce come abbiamo appena sentito da sé e che si sta lì a tutto tondo nella storia di questo nostro Paese per l'alta statura
Morale e civile che la caratterizzata nel corso
Del suo percorso terreno
Giuseppe Spadaro è stato
Ancor prima che un politico direi Iannuzzi e ancor più e ancor prima che un politico un uomo di grandi doti morali come ricordava prima il Presidente Andreotti
Un uomo che ha voluto e saputo spendere tutta l'esistenza in un impegno che considerava e sentiva
Soprattutto come momento di protezione dalla vita dei valori degli ideali cristiani in cui fermamente tenacemente
Lui credeva
In Spataro se posso permettermi di dirlo dal momento che l'ho conosciuto soltanto attraverso le stesse Simoni anzi raccolte nella mia città
Prevaleva sulla passione politica sul esami corporis sardo barche la politica spesso in
Pio mai determina
La serena consapevolezza che l'impegno in politica e l'impegno di un cattolico impolitico
Poi in politica poteva essere la via per testimoniare meglio le proprie convinzioni
Per ricercare senza ricorso all'ideologia e fuorvianti ma semplicemente facendo riferimento ad una visione cristiana della vita le soluzioni per far crescere la società nel benessere e nella libertà
La sua ritrosia proverbiale
La suo
La sua ritrosia subito al palcoscenico della politica
La discrezione spesso scambiata per timidezza il ruolo di comprimario in mai di attore protagonista mai di attore principale o che scelse di recitare nelle varie e complesse fasi della sua attività
Erano a mio giudizio e credo non soltanto a mio giudizio
Soprattutto a giudizio di chi l'ha conosciuto da vicino il modo con cui hanno scelto di fare politica la modalità con cui riteneva di poter fare politica in assoluta coerenza con la sua concezione cristiana
E con i valori in cui credeva maturati
Voglio ricordarlo in un clima di rigida osservanza cattolica che aveva respirato in famiglia dove predominante era stata la figura dello zio arciprete
Dompé per Spataro che portava quindi il suo stesso nome e poi via nel collegio di Montecassino come veniva ricordato e quindi nel periodo di militanza
Nella Fuci che sarà quella poi la vera fucina di formazione politica attraverso la quale anche soprattutto mediante
La vicinanza con Sturzo si avvicinerà alle nuove idee impregnate di socialità e di modernità che il sacerdote siciliano sa innestare in quel momento sulla tradizione del cattolicesimo liberale risorgimentale
Cioè a Vasto sull'architrave del portone di Palazzo Spataro incisa sulla pietra una scritta che dice imperante esserti metri ed è un male
O voi che entrate evidentemente rispettate iddio
Ebbene osso
Ritenere che questo comandamento letto e riletto ad ogni un rientro a casa sia stato per me Peppino Spataro una sorta di viatico nel senso letterale
L'attimo proprio di provvista di provvista ideale in questo senso che lo ha accompagnato per tutto il viaggio
Su questa terra
La sua straordinaria disinteressata disponibilità il senso di dedizione
Assoluta la causa dei cattolici soprattutto negli anni lunghi lunghissimi del
Totalitarismo il senso religioso con cui concepiva libertà e democrazia l'interpretazione della politica torno a dire come strumento
A servizio della sfera dell'ideali ne sono una chiara palese dimostrazione lo rendono alla Poste vita come un politico forse atipico certamente non classificabile secondo i criteri abituali a cui peraltro nulli
Siamo a buon più giovani voglio dire siamo abituati
Amava essere e non non sembrava
E non sembrare amava fare e non apparire amava lavorava e nell'umiltà ha detto Remo Gaspari in un discorso celebrativo a dieci anni dalla scomparsa di Peppino Spataro
E questa definizione mi sembra assolutamente non retorica e soprattutto non di circostanza
Pepino Spataro era davvero così e così si ricava da cento altre testimonianze e soprattutto dal canto il carteggio con Sturzo e con De Gaspari
Essere e non sembrare è stata la regola rigorosa a cui Peppino Spataro non è mai venuto meno sia quando è essere significava aver coraggio lo ricordava prima
Il Presidente Andreotti da vendere aver tutto da perdere nulla da guadagnare sia quando significava lavorare pesantemente
Negli anni difficili del dopoguerra e della ricostruzione rifuggendo dagli onori dagli ossequi formali da irrituali dalla passerelle né quali tanti cercavano e ahimè Cercola ancora della soddisfazione
A trent'anni di distanza ormai dalla sua scomparsa
Prossimo anno
Ricorre appunto il trentennale Peppino Spadaro non ha ancora avuto riconoscimenti che merita
Forse proprio per questo suo modo discreto ma fondamentale di concepire l'impegno in politica
Ma va detto anche con onestà anche da chi come me democristiano non è mai stato
Che questa sua stessa concezione della politica questo rigore nella costante ricerca di consonanza con gli ideali in cui credeva
Che lo pone come uno dei massimi artefici e protagonisti della storia dell'Italia repubblicana
L'essenzialità del suo ruolo per il ritorno alla vita democratica come a lucidamente colto il senatore
Presidente Andreotti in un suo intervento commemorativo a Francavilla a Mare nel mille novecentottantanove che ho ritrovato proprio in questi giorni
E
E così
Era proprio alla base della sua del del suo carattere delle dita che ci lascia dunque don Peppino Spadaro
Dove come lo chiamo rancore in Abruzzo dove non si è persa memoria di Roy è tutta qui nell'esempio che ci ha lasciato
Di una vita all'impronta di una grande coerenza vissuta con coraggio e con dignità di coerenza con la fede cristiana
Con nell'ideale di giustizia di libertà e di solidarietà sociale di amore per la sua terra e per la nazione e non è poco
Nell'ultimo discorso pronunciato in Consiglio nazionale il sedici luglio mille novecentocinquantaquattro
Alcide De Gasperi congedandosi dal suo partito morì di lì a qualche
Ma qualche tempo dopo qualche mese ebbe a dire queste parole di gratitudine in particolare nei confronti di Spataro citando soltanto lui per la verità
Che forse no colme colgono meglio di quando abbia potuto fare io
La sua personalità
E lì è un fedelissimo dei primi tempi coraggioso e leale compagno nei momenti più tristi lavoratore indefesso e disinteressato grazie
Grazie Peppino una testimonianza tanto più apprezzata perché viene da uno Canon Lalli militato nella Democrazia Cristiana come noi la sua è una testimonianza
Più veritiera forse e della nostra perché hanno voi farvelo molte volte l'affetto
Per averlo conosciuto vedesse vistati vicino Peppino invece a di scritto la figura di Spataro
Qual era
Io adesso chiamerei i membri del consiglio di amministrazione della banca di Teramo Presidente perché siamo noi che le diamo questo quattrino d'Oro che lei vorrà accettare
Qui al tavolo della Presidenza prego
Il direttore generale e i consiglieri di venire qui
E li ha senatore Tancredi anche
Perché è bene che il quattro io adoro lo consegni lui al collega senatore Andreotti anche se c'è
Varietà enorme
Allora
Veste quattrino che
Consegna al Presidente
Grazie
Grazie
E questa è la delega mena che adesso io le leggo sperando
Grazie
La vista mi assista se non la facciamo leggere
A Giulio Andreotti senatori a vita
Ministro DD di dicasteri prestigiosi sette volte Presidente del Consiglio dei Ministri
Scrittore eccellente narratore di avvenimenti storici vissuti da protagonista
Sempre al servizio della comunità nazionale ed internazionale la banca riterremo di credito cooperativo concede l'onorificenza del quattrino d'Oro efferate
Quattrino d'oro ha origine
Da un da una moneta coniata dalla Zecca di Teramo nel mille quattrocentonovantasei
Andrea di Acquaviva aveva avverto una zecca quando conquistò Teramo per pochi anni
Però
E aprì questa Zecca e si conservano tre soli esemplari di questo quattrino Presidente dico io due nella collezione di Vittorio Emanuele terzo che poi passata allo Stato
è uno a Venezia nella collezione
Della museo di Venezia quindi tre soli le conserviamo noi abbiamo ripreso questo quattrini e ne abbiamo fatto lo stemma il marchio della nostra banca io lo porto sempre al all'ugello perché
E una creatura che abbiamo
Creato da voi e che stiamo facendo crescere con grandi sacrifici e con grande
Impegno quindi
Ci impegna tutta la linea veda Presidente le volevo far presentare
I nostri Consiglieri dottor grazie
Io non avevo al direttore generale
Perfetto
All'amico De Paolis originalità avendoli già prima
Tra l'altro uomo politico anche l'UDR
E adesso invece
L'altra cerimonie silenziatore presente e la associazione vuole consegnare una targa
A ricordo di questa giornata
Mobile
Ed il signor
Passione oscillano
Vaste ordinò aziende
Marcare che arreca eravamo Stradella sul unicamente
Una pittrice investiamo molto apprezzata molto
Volava
Sapere questa vocazione fa continuamente
Promozione di nuovi artisti diventi attesta linee presenti da molti
Tenga presente la prima
Tesserato da
Del museo voce a Milano uomini
Ma da
Alla Fondazione Bordoni Cavallino concetti molto
Cavallo piene militari
Signor
Maggioranze avvicendate
Avvenuto
Leggevo
Magari
Su
La
No