Vivere&Morire

Buongiorno e benvenuti a vivere e morire rubrica dedicata all'eutanasia testamento biologico alla libertà terapeutica istruire Petris Moretti collaborazione redazionale Di Rosa marcati a Mosca e Marco Bazzi
Settimana partiamo dalla Gran Bretagna dove una signora malata di sclerosi multipla
Chiede ad un tribunale che il marito non venga perseguito
Se l'accompagnerà in Svizzera togliersi la vita
In Australia si va verso l'approvazione della di una legge sul testamento biologico nello Stato del western nostre Elia
Dalla sempre dall'Australia il caso Willy di cui abbiamo parlato in passato la donna chi è accusata di aver
Assistito nel suicidio
Della marito ci sono alcune novità nel processo e la donna è accusata
Di averlo fatto per l'eredità delle marito che era
Abbastanza benestante dalla Svizzera invece il consiglio distaccato dice no all'obbligo di corsi sull'assistenza alla morte
Nel nelle università e nei corsi per i medici
Ma partiamo appunto dalla Gran Bretagna una donna affetta da una malattia neuro degenerativa chiesto una interpretazione ufficiale della legge che proibisce l'assistenza al suicidio per decidere quando sarà il momento per morire
La legge sull'assistenza al suicidio è simile a quella italiana ovvero proibisce l'aiuto ecco ad una persona che si vuole succitate
Tempi Pardi quarantacinque anni affetta da sclerosi multipla chiesto ad un tribunale suo marito verrebbe perseguito qualora l'accompagnasse in Svizzera morire
Parte malata dal novantacinque ha incontrato il marito ma può ente poco dopo la diagnosi e la Coop sia sposata nel mille novecentonovantotto da allora le condizioni di padri sono
Peggiorate progressivamente ora e utilizza una sedia a rotelle e sta perdendo la capacità di usare le braccia la donna è associata dimettersi l'Associazione Svizzera di assistenza al suicidio
Pardi annunciato che comincerà a a preparare già il viaggio in Svizzera qualora la Corte di giustizia reale non accogliesse la sua richiesta mercoledì prossimo
Non voglio morire dice la donna sono estremamente felice nella vita duro mio marito ha miei amici non voglio porre fine alla mia vita proprio ora
Ma si parto troppo tardi ed ho bisogno di aiuto mio marito rischia quattordici anni di carcere e questo mi terrorizza molto di più che andare in Svizzera da sola
Finché posso farlo e e porre fine alla mia vita prima di essere
è pronta
Questa quindi il caso giuridico che si troverà a mercoledì prossimo ad analizzare la Corte all'Alta Corte reale britannica
Dall'Australia stare queste nostra nella Camera alta
Sta per approvare la legge sul testamento biologico o dichiarazioni anticipate di volontà sui trattamenti sanitari
Ma per i sostenitori dell'eutanasia non è abbastanza per avanzando RAI Presidente della società per l'eutanasia volontaria
è necessario che il Governo approva un emendamento che consente i medici di somministrare una prescrizione un'edizione letale ai malati terminali che intendano commettere che intendano togliersi la vita
Come dimostra una recente sondaggio la maggior parte degli abitanti dell'Australia accidentale sostiene
La legalizzazione dell'eutanasia volontaria agitando molto più l'idea di quanto lo facciamo le popolazioni di altri Stati australiani
Sosteniamo il testamento biologico perché ognuno ha il diritto di aver
Sollevando i medici dall'ansia di eventuali decisioni a questa legge non è completa vogliamo che ci siano dei miglioramenti perché le persone hanno sofferto abbastanza
Occorre un dibattito parlamentare negli ultimi anni il Governo ha sempre qui fiutato una discussione a riguardo ha dichiarato lei
La strega medico Association nella per gli atti che adesso si esce la Cancer Canzo della queste nostrana tutte associazioni mediche sostengono la proposta di legge che consentirebbe legali
Del malato di realizzare e portare avanti le volontà di pazienti in materia di e trattamenti sanitari Michel costi direttrice esecutiva
Delle ASS Consumer Canzo spera che la legge sia approvata e annuncia che il nuovo il suo gruppo continuerà l'azione di lobby per far sì che la volontà di pazienti
Sia realizzata costi chiede inoltre che il Governo inizia una campagna di informazione per i medici infermieri operatori sanitari sui nomi doveri professionali riguardo al consenso informato
E sempre dall'ospedale è un caso giudiziario che stiamo seguendo da un po'di tempo
La donna Cusato di aver procurato la morte del marito somministrando di dei medicinali era a conoscenza quattro mesi prima del fatto dell'incapacità mentale dell'uomo e dunque della sua incapacità a richiedere l'eutanasia
Shirley Justin se sta affrontando il processo per la morte nel due mila sei del compagno premi William
L'ex pilota di della quanta siamo lì per un'overdose di né imputato e il suo testamento fu cambiato una settimana prima del decesso
Ha già strizza dichiarato alla giuria che non ha mai letto i referti medici perché non ha le conoscenze mediche per capirlo aggiunto che avrebbe dovuto farlo
Organizzazione svizzera di limitasse rifiutò nel dicembre del due mila cinque la domanda del signor Guidi per il suicidio assistito proprio per la mancanza dei requisiti di capacità di intende e di volere necessari
Per accedere a quel servizio testé seguiti rivelarono che un quindi non è in grado di riconoscere una penna sei giorni al mese la stagione e non sapeva in quale piano del palazzo risiedeva risultato di testa di quello uno stato avanzato
Il morbo di Alzheimer la Justin Zam messo durante la testimonianza la Corte suprema che il rifiuto della dignità se lei aveva fornito dei dubbi sulla capacità mentale del marito
Lei capì che suo marito aveva un'incapacità psichica per decidere se commetterei susciti ovvero domandato il procuratore e la risposta della donna è stato positiva
Nel primo grado di giudizio la donna fu alla donna fu respinta la tesi che viola solamente assistito l'uomo a commette il suicidio e il processo Contino di fronte palla giudice frode AUI
Bene dalla Svizzera la problematica del diritto a morire assistenza al suicidio non deve essere trattata obbligatoriamente nei corsi di
Una delle Facoltà di Medicina è in quelle delle scuole di infermieri lo ha deciso lo scorso cinque giugno il Consiglio degli Stati
Respingendo per diciannove voti e undici una mozione in tal senso dell'obbligo record non dei Verdi
Per la maggioranza della Camera quanto viene fatto attualmente a livello di formazione del settore delle cure palliative eh
Sufficiente nell'argomentare la sua mozione record donna ha sottolineato che non si tratta di obbligare medici e personale curante ad amministrare
Il suicidio come invece sembra pensare il Consiglio federale nella sua risposta
Apparire del senatore ipotesi l'inserimento né nella legge sul personale medico di una formazione ad hoc come avviene oggi in maniera Rhapsody che ha in seminari
Dovrebbe sensibilizzare il personale curante a questa problematica
Per le Cordon una formazione ad hoc e tanto più indispensabile ora dal momento che negli ultimi anni
A causa anche delle restrizioni nei paesi vicini gli è stato un'evoluzione veri il turismo così turismo degli aspiranti suicidi che provengono dall'estero
Che ha scioccato l'opinione pubblica in Svizzera con rischio che venga messa in discussione una pratica permessa dalla legge ma a determinate condizioni che danno che si è finora sempre distinte per il suo calate liberale e moderato
Stando a record donna questa situazione ha fatto nascere la resistenza nei confronti di organizzazione di aiuto al suicidio cui è stato negato l'accesso e medicamenti o i luoghi dove praticare lontano Asia
Qualora quale sorta di contro reazione certe associazioni hanno fatto ricorso a mezzi più che discutibili spiega record onde quindi necessità a suo avviso di affrontare e confrontare i futuri medici
Ed infermieri con l'esistenza di questi problemi
Stando al senatore la formazione dispensata finora a livello di cure palliative sempre preferibile in ogni caso secondo record on del ricorso al suicidio che va considerato quale ultima ratio non è sufficiente
Di diverso avviso invece consigliere federale Pascal Chopin che secondo cui quando quanto si fa ora a livello di cure palliative e formazione in questo campo eh sufficiente il presidente della Confederazione ha ribadito in ogni caso che
è compito di medici l'accompagnamento alla morte non l'aiuto
A morire
Con questa notizia chiudiamo il notiziario di vera morire risentirci e domenica prossima per Radio Radicale Pietro IRES Moretti