Puntata di "Speciale Giustizia" di lunedì 9 giugno 2008 condotta da Lorena D'Urso .
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Csm, Giustizia, Intercettazioni.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 59 minuti.
Rubrica
Dibattito
13:33
15:30
10:00
9:43 - CAMERA
12:42 - CAMERA
13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Questa è radio radicale sono le ventuno e cinque minuti buonasera a tutti e benvenuti all'ascolto dello speciale giustizia
è dunque la plenum del CSM presieduto dalla vicepresidente Nicola Mancino ha approvato questa sera con ventidue voti a favore e due voti contrari dei laici del centrodestra Gianfranco Anedda
E Michele Saponara il parere sulla decreto legge del Governo in tema di rifiuti da inviare alla Ministro della Giustizia Angelino Alfano
Il parere contiene alcune osservazioni e critiche tecniche al provvedimento governativo e propone delle soluzioni per evitare ritardi è inefficacia dell'azione giudiziaria
Nella parere vengono evidenziate alcune criticità del provvedimento messo in campo dal Governo rischia di creare
è grave e conflittualità all'interno fra negli uffici giudiziari e la Campania con evidenti ricadute
Sul piano dell'efficienza avvertono i rappresentanti dell'organo di autogoverno la magistratura e criticano anche l'idea di istituire una sorta di superprocura accentrando nelle mani del Procuratore di Napoli
Tutte le competenze sui reati ambientali commessi in Campania competenze che però avverte il CSM sono connotate da eccessiva genericità
Noi fra poco potremo ascoltare il dibattito che si è tenuto oggi pomeriggio in
Plenum a Palazzo dei Marescialli ma e sul tema delle intercettazioni che la polemica divampa e a margine della plenum uno e abbiamo raccolto
Alcune dichiarazioni in particolare le dichiarazioni del dice Presidente dello stesso CSM Nicola Mancino
E poi abbiamo sentito uno dei due relatori del parere sui rifiuti il Consigliere li io Pepino di Magistratura democratica ma sentiamo che cosa ha detto il vicepresidente del CSM su a proposito di intercettazioni
Non solo felice quelli che sanno in anticipo
Cosa contiene intercettazioni
Ritengo che sia difficile anticiparla bisogna conoscerlo
Presso i quali le misure
Non solo fare un po'interdittive non fate le intercettazioni
Ma quello
Intercettazioni che sono estranee
Alla
A
Al giudizio agli accertamenti investigativi
Quelle intercettazioni quando conservata
Responsabile
Diffonde
Il contenuto delle intercettazioni come se volessimo limitare farebbe
Un po'difficile dico anche costituzionalmente difficile
Perché ci sono reati che si conoscono e si oppressore sul fondo Boffo
Che si intercetta
Ritenere però intercettazione uno strumento comunque a richiamare
Per prendere tutto questo è un errore
Però insomma
Oggi
Del magistrato
Va benissimo vitale
Dai proprietari
Questa rosa andrebbero
C'è bisogno di
Il disciplinare o ha detto anche
Il passato con APQ condiviso la durata della legislatura
Alle spalle lo diceva anche l'attuale Governo però conosciamo
Prima di azzuffati c'è bisogno di conoscere il contenuto del disegno di legge
Secondo man mano
Reali
Prima che stabilisce
Quella intercettazione riguardi un reato di stampo
Mafioso bisogna quasi essere profeti
Semmai e alla riservatezza che bisognava aveva alcune intercettazioni ininfluente
Bergoglio certamente giuridica
Grazie Presidente conservare
Discuterà avicole voi vuole dalla guerra ritornano a mio avviso pareva ma noi riteniamo l'articolo undici della Costituzione
Che non si fa la guerra
Perché in ogni occasioni in cui si discute c'è la guerra c'è lo scontro
Perché io avvocato di pazienza deve aspettare i provvedimenti puramente con provvedimenti
Può essere posto in Parlamento
Va be'verso la curva
Nel vedere l'ordine
Bisogna discuterlo bisogno
Farlo diventare legge quando diventò la ricezione ricavare
Credere che ci sia un'urgenza per presentare un decreto
Dell'urgenza se non ci presentare lo dico se non c'è l'urgenza per i rifiuti di Napoli quando è
Cervino Joseph le stesse avesse ed avevamo dette accettazioni o no siamo andati al di fuori delle intercettazioni intercettazioni non c'è un disegno di legge
Ci sono delle dichiarazioni possiamo costruire uno scontro sulle dichiarazioni
Dichiarazioni di intenti
Vediamo prevedeva io mi pronuncio sul fondo quando vi fu un testo se non c'è un testo inutile limitare al lupo al lupo
Certo che
Vado disinvoltura con cui si vola fuori farlo proprio di avventura intercettazioni qua fortemente ridimensionata soprattutto
Tra chi dimostra di sepoltura qualche certezza in Conferenza
Grazie grazie
Consiglierei Livio Pepino in Magistratura Democratica relatore del parere sul decreto
Del governativo sui rifiuti sarà parere è stato approvato a stragrande maggioranza potremmo dire ventidue voti favorevoli soltanto due contrari quelli dei Consiglieri laici del centro destra Anedda Saponara
Un parere che contiene molti punti critici però sulla decreto così
Certo
Secondo me è un parere importante
Tra l'altro egli il parere che inaugura la stagione dell'interlocuzione del Consiglio con il Governo e con il Parlamento rispetto
Mi sembra un parere che di questo tenga conto
Potrei dire che stiamo prendendo le misure nel senso che noi abbiamo fatto un parere in cui se devo dirla giornalisticamente
Vedrà che non ci sono particolari accenti polemici o contrapposizione
Ci sono peraltro dei giudizi molto netti
Detti in termini piani ma molto né
Il primo riguarda proprio il problema di principio
Come una legislazione
Dichiaratamente emergenziale
Può incidere sulle regole della giurisdizione
Che sono
Troppo per definizione delle regole che devono essere generali e astratte
E che non tollerano delle differenze se non viene meno la giurisdizione il senso della giurisdizione quello quindi c'è un delicato problema
Di coniugare delle norme che sono ripeto dichiaratamente legate a una situazione eccezionale
Con questo profilo della giurisdizione che è diverso l'Amministrazione è chiaro che può avviare delle caratteristiche diverse a seconda delle situazioni a seconda dei luoghi a seconda dei tempi per la giurisdizione è questo e molto più delicato noi l'abbiamo detto
Ponendolo anche come tema di riflessione al Parlamento nel momento in cui affronta questo tema
Facciamo un altro che alcune indicazioni danno anche alcune indicazioni che abbiamo detto che ci sono
Alcuni punti irrinunciabili che sono
I principi costituzionali di tutela dei diritti fondamentali la congruità degli interventi proposti allo scopo dichiarato
E il rispetto delle regole fondamentali della giurisdizione in estrema sintesi sono questi tre
E crediamo in questo punto di aver assunto una posizione responsabile che al
Con l'organo in qualche misura una volta si chiamava esponenziale dei magistrati competeva di dire
Ma abbiamo dedicato la seconda parte anche quantitativamente molto più ampia del parere a esaminare uno per uno gli istituti che sono stati introdotti nuovi siluri sono stati introdotti cioè c'è una questa questa preoccupazione di carattere generale ma non abbiamo per questo ho evitato di confrontarci sui singoli punti
E abbiamo siamo confrontati sui singoli punti sia evidenziando i profili secondo noi in adeguati
Ho sotto il profilo dell'efficacia o sotto il profilo del rispetto del sistema e in qualche misura sia pure in punta di piedi
Abbiamo anche proposto delle soluzioni alternative dico in punta di piedi perché certamente al Consiglio non compete
Fare degli emendamenti nessun compete casomai parlamentari però adombrare delle soluzioni diverse dettate dall'esperienza di magistrati che potrebbero meglio raggiungere lo scopo
Ripeto senza senza fanfare ma ha detto in maniera così ci sembrava una cosa opportuna
Crediamo che questo sia credo finora ho parlato del della risolutivo per me credo che sia
Stata una una cosa positiva perché
Anche di fronte
Anzi mi verrebbe da dire soprattutto di fronte alle situazioni difficili
La necessità di ragionare pacatamente
E ti tenere conto dei princìpi e dei valori e connessa alla giurisdizione e quindi al ruolo del Consiglio Superiore Santa in un laici che non hanno votato contro
Hanno detto che non si trovano d'accordo sulla bocciatura che per questo un parere per loro appunto è una bocciatura e soprattutto il Consigliere Anedda ha chiesto pubblicamente al Consiglio in plenum cosa ha fatto il CSM in questi ultimi quindici anni sulla magistratura a napoletana perché non è intervenuto prima ora da un parere e critico appunto su questo decreto emergenziale però in precedenti quindici anni come mai il CSM non è appunto intervenuto per sanare laddove era possibile alcune situazioni relativi appunto alla magistratura napoletana LEA
Ha replicato anzi è stato anche uno scambio Disiot veduto sto duro ecco ma questo è il punto di di di netto dissenso della posizione mia rispetto a quella di ammenda è un punto di dissenso perché
Si tratta di vedere cosa
Compete alla magistratura in una situazione di questo genere
Ci è stato detto per decenni
Che non compete alla magistratura far funzionare i servizi di far funzionare la scuola far funzionare l'economia europea perché questo è compito della politica e non della giurisdizione e giustamente ci è stato detto
Io continuo ad essere convinto che quella sia un'impostazione giusta non compete alla magistratura
Risolvere il problema dei rifiuti lo dico con tutta la la la delicatezza che questa affermazione a
E sapendo che questo può creare delusione in alcuni
Ma il problema chi può e deve fare e colpevolmente no mi scusi gli slot combattere rifiutino ci mancherebbe altro come non è quello però
Un intervenire io io vorrei creare finiscono i reati relativi agli questi per esempio vorrei se questo scandalo dei rifiuti tossici per anni appunto arrivati dal nord e in Campania e su questo peraltro per esempio la magistratura non c'è tutela intervallo nemmeno questo
Assolutamente da sono state delle carenze in questo senso ma la faccio io l'obbligatorietà dell'azione penale allora due due rilievi mi sembra una domanda molto opportuna i due rilievi sono questi
Il primo
Questo è vero
Ma non riguarda
In particolare la stagione dei rifiuti che stanno nelle strade di Napoli qui riguarda delle carenze che la magistratura ha buttato lì non ho letto ma questo riguarda le carenze che la magistratura ha avuto
Rispetto e del delle carenze soggettive e oggettive che riflettono comunque delle difficoltà a un intervento rispetto alla criminalità organizzata
Perché di rifiuti tossici sappiamo che erano gestiti dalla criminalità organizzata ora adesso spesso con ritardo spesso con l'aiuto di collaboratori giusti sia che ci viene detto che non dovremmo usare o di intercettazioni telefoniche che ci viene detto che dobbiamo limitare si sta ricostruendo questa questa questa situazione
Quindi certamente ci sono state
Dei ritardi
E allora bisogna riuscire a intervenire certo non privando la magistratura inquirente di strumenti per poterlo fare
Ma il secondo punto è che io vorrei capire
Rispetto a questa situazione
A che cosa servono
Di
A che cosa servono
I
Gli interventi che sono contenute in questo decreto legge se qualcuno mi spiega a quale norma di questo decreto legge
Avrebbe reso più facile la lotta contro il suo titolo si ciglio direi forse è vero
A metropolitane alcuni casi sembrerebbe contrario allora che sono in campagna non si è potrà intervenire soluzioni rifiuti tossici e allora non basta evocare
Una situazione grave
Delle
Omissioni dei ritardi dei problemi per dire che qualunque soluzione adottata va bene ci sono delle soluzioni che vanno bene delle altre no non l'abbiamo cercato
Nel caso in cui finisce la cosa mi pare di cogliere atto se tutto leggermente critico una cellula leggermente
Sulle intercettazioni così questo annunciato giro di vite Presidente del Consiglio preferirei
Aspettare perché voglio vedere i testi
Le dichiarazioni non sono tranquillizzanti
Cioè devo dire che personalmente e almeno una parte della magistratura non ha ha mai
Negato l'opportunità di rimettere mano alla disciplina delle intercettazioni una cosa è rimettere mano ad alcuni profili delle intercettazioni e soprattutto
Del
Del regime delle conversazioni intercettate perché il problema è forse più questo che non l'intercettazione e
Consentire la diffusione di di di
Conversazioni che nulla hanno a che fare con il reato questo certamente un problema e chi lo nasconde anche nella magistratura non fa un buon servizio alla verità e al Paese secondo me ma detto questo
Il problema invece della limitazione delle intercettazioni è un tema pericolosissimo e molto scivoloso anche perché
L'esperienza giudiziaria ci dice che ci sono reati
Che
O
Si accertano con le intercettazioni oppure sono difficilissimi da accertare
Evitare e limitare le intercettazioni telefoniche la criminalità organizzata il terrorismo
Significherebbe garantire l'impunità non
Per per un'affermazione di principio ma sulla base dell'esperienza giudiziaria basterebbe fari questo sarebbe una cosa interessante andare a vedere i processi in certi settori e vedere in quanti
Gli elementi probatori fondamentali sono state le intercettazioni telefoniche
Se non lo sono stati Maiolo sono stati raramente possiamo anche permetterci di eliminarle
Se non sono stati gli elementi fondamentali elimina alle vuol dire non vuole più fare dei processi
Questo sarà un bel banco di prova ce l'aveva però tornava potrei chiamare peraltro il Ministro Alfano oggi pomeriggio non so se lo sa in Commissione giustizia alla Camera ha detto che sulle intercettazioni sono stati il Codice è stato violato
Da SEA nemmeno in maggioranza del Paese degli italiani sono spiati
Allora io non amo l'intestazione delle intercettazione non amo le affermazioni generiche quindi vorrei avere degli elementi più precisi e poi possiamo discuterne
Devo dire che noi abbiamo addirittura avuto negli anni scorsi il per cui c'è del vero in quello che viene detto ma l'aumento delle possibilità delle intercettazioni di Polizzi
Allora ripensiamo a molte cose perché è vero perché ci sono degli eccessi di controllo anche attraverso le intercettazioni ma qualcosa stia anche non indifferenti elevati e poi anche con una
Come dire con un sacrificio verde del dei diritti del cittadino io non credo
Che energia nella metafora che chi non ha nulla da temere
Può essere sentito in tutte le sue telefonate credo che ciascuno ha diritto anche ai nostri insomma qui quindi credo che ci siano dei problemi in questo senso però non vorrei ancora una volta che
Evocato il problema si diano delle risposte sbagliate questo mi sembra
Ecco così Livio Pepino e dunque come dicevamo è stato approvato a maggioranza e la parere elaborato dalla sesta Commissione del CSM sulla decreto legge in materia di rifiuti
Il plenum straordinario oggi pomeriggio non si è concluso lo ricordiamo con ventidue voti favorevoli alla parete tra cui quello
Del vicepresidente Nicola Mancino e del primo Presidente Vincenzo Carbone del Procuratore Generale della Cassazione
Mario Delli Priscoli mentre hanno espresso voto contrario Gianfranco Anedda è Michele Saponara laici del centro desta
E dunque come annunciato sentiamo ora il dibattito che si è tenuto
Oggi pomeriggio a a Palazzo dei Marescialli introdotto dalla vicepresidente Nicola Mancino sentiremo poi
I due relatori bella parere Livio Pepino DM di Roberto Carrelli Palombi di unità per la Consip se non è poi a seguire gli interventi degli altri consiglieri
Adesso andiamo
Allora il parere sul decreto legge ventitré maggio due mila otto numero novantanove recante misure straordinarie per fronteggiare l'emergenza nel settore risulta lo smaltimento dei rifiuti
Nella regione Campania e ulteriori disposizioni Protezione civile questo è tutto il virgolettato sola parola a Pepino per la prima relazione
Grazie Presidente siamo relatori Roberto Carrelli Palombi ed io inizio io seguirà
Carrelli
Evidentemente il
Tutti sanno in plenum che in questi giorni abbiamo parlato a lungo di questo decreto
Segnalo che la per la pratica è stata aperta il ventinove maggio e quindi è stato un parere su un provvedimento legislativo complesso e articolato
Redatto dalla Commissione in termini molto brevi e che è stato approvato in una commissione oggi con cinque voti favorevoli e uno astensione legata anche alla necessità di un ulteriore approfondimento del testo
Io non non non
Esporrò in toto o un da vedere che lungo e articolato e che credo sia stato letto da tutti vorrei limitarmi ad alcune considerazioni generali che sono un po'da un lato le
Le le le le linee che ci hanno guidato in questa analisi e dall'altro alcuni punti
Che
Mi sembrano particolarmente importante
Il
La complessità del del parere richiesto al Consiglio e evidente
Evidente anche in relazione alla natura del provvedimento legislativo che esaminiamo noi abbiamo ritenuto per questo di anteporre all'esame delle singole norme due premesse di carattere generale
La prima una considerazione soprattutto di fatto che può sembrare ovvia ma che ci è parso bene esprimere ugualmente che la piena consapevolezza del Consiglio della gravità della situazione che questo decreto si propone di fronteggiare
E quindi la necessità che il Consiglio nell'ambito delle sue attribuzioni che sono evidentemente attribuzioni limitate dia un contributo a che ciò possa avvenire questa
Attività tesa a rimuovere la situazione nei tempi più rapidi
Il secondo rilievo di carattere generale che abbiamo svolto e un rilievo legato
A un problema che agitata sempre i giuristi ed è il problema e le modalità di coniugare quelle che sono le caratteristiche di una legislazione in qualche misura eccezionale detto in termini descrittivi come questa
Rispetto alla giurisdizione le cui regole sono per definizione delle regole generali e astratte
E quindi la necessità di riuscire a tenere insieme queste situazioni è una necessità obiettivamente complessa
Noi abbiamo provato a dare una tentativo di approccio a questa difficoltà attraverso
Un'affermazione e tre successive i puntualizzazione l'affermazione che
Il
Il Consiglio ritiene opportuno leggo questo passaggio osservare
Che
Le misure legislative di emergenza come quella in discussione
Che attengono anche a norme processuali e ordinamentali e che hanno un'applicazione temporanea limitata un'area del proprio territorio nazionale devono avvenire nel rispetto di precisi limiti e in attuazione di determinate finalità
E poi abbiamo precisato quelli che sono questi limiti e questi le queste finalità la prima e che essi
Interventi pur potendo stabilire deroghe nei confronti della normazione vigente anche di natura primaria devono garantire il rigoroso rispetto dei principi e delle regole costituzionali
Il secondo è che le misure legislative devono essere indirizzate a incrementare l'efficienza e la funzionalità dell'amministrazione della giustizia il che impone previsioni normative limpide tali da evitare l'insorgenza di conflitti
E la sopravvissuta la sovrapposizione di interventi giurisdizionali da parte di diverse
Autorità giudiziarie e il terzo punto è che i provvedimenti legislativi devono essere adottati
Nel rispetto delle regole e dei valori fondamentali della giurisdizione
E devono garantire rafforzare l'intervento della magistratura in modo da consentire
Il più ampio ed efficace ricorso agli strumenti investigativi requirenti e libero e tempestivo dispiegarsi
Dell'attività degli organi giudicanti
Fatta questa premessa e osservato che il parere del Consiglio Superiore evidentemente
Non può riguardare l'intero apparato normativo ma è limitato ai sensi della legge istitutiva del Consiglio i profili riguardanti
Le previsioni del decreto in tema di ordinamento giudiziario di organizzazione il funzionamento della giustizia e di disciplinare i diritti fondamentali costituzionalmente previsti siamo entrati nel merito delle specifiche previsioni del decreto
Le abbiamo divise in alcune in alcuni gruppi
Un primo gruppo riguarda una
Una norma che
In qualche modo
Diversa rispetto alle altre le altre sono norme come vedremo mirate specificamente sulla situazione della Campania anche se alcune con efficacia più generale la
Il primo primo complesso di norme a cui noi facciamo riferimento che sono contenute nell'articolo quattro del decreto legge riguarda il
Riparto di giurisdizione tra la giurisdizione ordinaria e la giurisdizione amministrativa
Disciplina che ha carattere generale evidentemente
E che si inserisce su una situazione che ha visto interventi delle Sezioni Unite della Cassazione che la Corte costituzionale su cui ovviamente non mi soffermo se non per dire che in questa dimensione si è collocato il il decreto legge peraltro
Lo diciamo in termini comunque descrittivi che il l'articolo quattro del decreto sembra dilatare le linee interpreti interpretative appunto della Corte costituzionale la Corte di Cassazione laddove non specifica che l'attribuzione al giudice amministrativo
Delle controversie in tema di comportamenti materiali
E non voti atti dell'Amministrazione e limitato i casi in cui gli stessi siano espressioni di poteri della pubblica amministrazione mentre negli altri casi la competenza deve appartenere al giudice ordinario
Il punto su cui ci siamo più specificamente soffermati e peraltro la disposizione transitoria che è una disposizione che rischia di creare degli effetti
Particolarmente compressi sul sistema infatti l'articolo quattro nel secondo comma prevede che
I provvedimenti o meglio le misure cautelari eventualmente adottate dal giudice ordinario devono essere confermate o convalidati dal giudice amministrativo nel termine perentorio di trenta giorni dall'entrata in vigore del decreto
Abbiamo osservato e l'abbiamo osservato in quello spirito costruttivo e di collaborazione che caratterizza anche l'analisi successiva per suggerire un'eventuale integrazione della normativa che
Non prevedendo alcuna procedura al riguardo
E quindi dando adito almeno nell'immediato a una serie di difficoltà anche di tipo interpretativo e assolutamente verosimile che nell'ambito di trenta giorni sia estremamente difficile arrivare alla conferma alla convalida con il risultato di vanificare dei provvedimenti assunti dal giudice ordinario non già
Perché ritenuti inopportuni che risponde allo scopo della normativa ma semplicemente perché non c'è il tempo di esaminarlo
E che non sarebbe un
Risultato condivisibile e per questo abbiamo segnalato l'opportunità
Di un intervento
Di precisazione sul BUR
Detto questo sulle norme di carattere generale siamo soffermati di più sulle norme che riguardano specificamente la situazione campana il primo gruppo di norme riguarda il settore ordinamentale nel settore ordinamentale ci sono tre punti fondamentali il primo riguarda l'attribuzione al Procuratore della Repubblica di Napoli
Di poteri uso in termine un termine generico maggiori più pregnanti di quelli del procuratore della Repubblica in in
Ordinariamente per quanto riguarda la possibilità di apportare correzioni al Progetto organizzativo della Procura di Napoli in ragione dei nuovi carichi di lavoro
E anche in tema di esercizio del potere di revoca delle assegnazioni e abbiamo rilevato che
Soprattutto in considerazione del fatto che questa norma si applica anche con riferimento i procedimenti
Già assegnati dei quali sono in corso le indagini preliminari e questo può comportare una serie di problemi di rilievo del tutto evidente
Il secondo profilo che abbiamo segnalato e
L'estensione
Dei poteri di coordinamento del Procuratore nazionale antimafia dei procedimenti per reati ambientali o concernenti i rifiuti ove emerga un coinvolgimento e la criminalità organizzata ma soprattutto abbiamo puntato l'attenzione sul terzo profilo di carattere ordinamentale
Della norma prevista dal settimo comma dell'articolo tre che attribuisce al Ministro della Giustizia il potere di adottare le necessarie misure di ridistribuzione dei magistrati in servizio al fine di potenziare gli uffici di Napoli
E della Campania allora abbiamo fatto sul punto due rilievi il primo
Che questa norma è interpretabile in un unico modo e cioè non certo in una possibilità per il ministro di provvederei trasferimenti dei magistrati che una competenza esclusiva del Consiglio Superiore della Magistratura
Per Costituzione ma semplicemente a quello di ridefinire in qualche modo e nel transitorio gli organici
Della procura di Napoli salvo il fatto che a provvederei necessaria coperture dovrebbe essere il Consiglio Superiore della Magistratura detto questo abbiamo peraltro sempre in quello
Spirito propositivo a cui ho fatto precedente riferimento abbiamo detto che probabilmente
Sarebbero più efficaci e più propri strumenti come quelli delle applicazioni o delle supplenze opportunamente modellati perché per un periodo che previsto
Nel testo normativo fino al trentuno dicembre del due mila nove
E che a termine apportare dei potenziamenti degli uffici
Dovrebbe essere fatto casomai subito in maniera duttile come possibile con applicazioni assai più che con variazioni temporanee di organi di organici che forse aprirebbero più problemi di quelli che ricevono
Detto questo siamo passati
All'esame invece delle norme che riguardano
La materia processuale
Sul punto le osservazioni sono volte la prima riguarda
L'attribuzione al Procuratore della Repubblica di Napoli della competenza per le indagini
Dei procedimenti per reati in tema di gestione dei rifiuti e in materia ambientale nonché in quelli connessi per con riferimento ai reati commessi in tutta la Regione Campania
Riguardano fatto alcune osservazioni la prima e che la previsione di una procura e di un ufficio buffa GIP-GUP con competenza per i reati ambientali nell'intera Campania
Da un lato introduce un elemento anomalo nel sistema della competenza territoriale
Per cui
Sembrerebbe più proprio o quanto meno
Ripartire la competenza secondo quella che la competenza delle procure distrettuali tra Napoli e Salerno e non cumulare tutta la competenza sulla sola procura di Napoli
Oppure intervenire in maniera più ampia e più estesa rivedendo quelle che sono le competenze delle procure distrettuali su tutto il territorio nazionale ma questa è una
Proposta probabilmente più a lungo termine che
Norme nonni
Attualmente in discussione abbiamo peraltro voluto evocare la troppo per indicare il contesto in cui questa normativa si pone
Abbiamo rilevato e questo e un
Rilievo che mi sembra particolarmente significativo che la
L'indicazione di reati in materia ambientale mentre i reati riferiti alla gestione dei rifiuti sia pure in un modo evocativo e un'espressione agevolmente comprensibile i reati in materia ambientale sono in realtà una categoria amplissima
E farli convergere tutti senza precisazioni ulteriori sulla Procura di Napoli significherebbe
Ingolfare
Per usare un termine non tecnico quell'ufficio
Anche con
Contravvenzioni pensiamo alla costruzione di una tettoia o quant'altro che nulla hanno a che vedere con la materia dei rifiuti e che anziché a rendere più incisivo e tempestivo l'intervento
Giudiziario rischierebbe in realtà di ritardare lo quindi abbiamo segnalato questo fatto con una sorta di implicita richiesta di meglio precisare e limitare la categoria di reati ambientali
Il terzo rilievo che abbiamo fatto e quello che concerne la disciplina della connessione dettata dal comma dall'ultima parte del anzi la prima parte del
Comma primo dell'articolo tre
C'è infatti e questo è un problema delicato qualunque interpretazione se ne voglia dare nella Commissione sono emerse diversità di interpretazioni sul punto la norma prevede
Che
Detta una norma relativa alla connessione
Deve per i reati connessi con quelli concernenti i rifiuti non precisa peraltro la norma se opera anche
Il criterio di attribuzione generale di competenza previsto dall'articolo sedici del Codice processuali
Che prevede che la competenza appartiene al giudice competente per il reato più grave
Facciamo un esempio se c'è un reato ambientale commesso a Napoli
O comunque in Campania e questo è connesso con un reato di corruzione connesso a Milano se operano le normali regole di competenza il processo si deve fare a Milano e non a Napoli
Questo però significa che siccome le norme processuali
Derogatorie si applicano soltanto nella situazione napoletana che per quanto riguarda tutta la normativa applicabile per esempio in tema di sequestri o di misure cautelari o di CUP
Il CIP ovvero di giudice collegiale che pronuncia sulle misure si applicherebbe la normativa diversa e non quella prevista nel decreto il che probabilmente non corrisponde a quella che è l'intenzione del legislatore
Per altro verso l'opposta interpretazione
Secondo cui ci sarebbe un'attrazione comunque il reato ambientale attrarrebbe a Napoli anche il reato più grave determinerebbe nell'esempio che ho fatto prima che le indagini si farebbero sì
In Campania ma poi il dibattimento essendoci una specifica norma che prevede che il dibattimento si faccia del tribunale individuato sulla base delle regole ordinarie si faccia in realtà a Milano
Quindi in una situazione in cui il pubblico ministero nulla sa
Il Pubblico Ministero milanese non sa delle indagini e la norma prevista della possibilità per il Procuratore Generale di Napoli di applicare
Il pubblico ministero che ha seguito il processo al dibattimento
Perché a senso e razionalità nel sistema in Campania andrebbe benissimo ma che il Procuratore Generale di Napoli possa applicare un giudice a Milano a Bolzano a Venezia e quanto meno discutibile
Abbiamo prospettato questo proprio per chiedere che ci sia una precisazione di questa normativa
Non tanto perché non sia la normativa suscettibile di interpretazione ma perché probabilmente sarà suscettibile di interpretazioni diverso con conflitti che sarebbero paralizzanti
E proprio in un momento in cui ci sarebbe una sita di interventi rapidi avere dei conflitti
Con l'urbano corso stanziate per l'attività giudiziaria perché c'è un conflitto tra le autorità potenzialmente competenti sarebbe ancora una volta l'effetto opposto a quello voluto dal decreto
Ometto altre cose su questo punto e passo alla situazione del
Del regime transitorio solo per dire che l'applicazione anche
Alla
Ai procedimenti pendenti di questa normativa
Determinerà nei dieci giorni successivi all'entrata in vigore del decreto quindi avrà già determinato e ha già determinato sulla base delle informazioni che sono pervenute il
Il la ricaduta sulla Procura di Napoli di un numero ingente di procedimenti con un risultato che
Conformemente a quanto detto prima non risponde particolarmente a criteri di efficienza
Gli ultimi due complessi di norme ICE abbiamo esaminato sono
Il primo
La disciplina di alcune materie particolarmente sensibili e l'altro l'introduzione di alcune fattispecie di reato nuove o comunque la modifica all'integrazione di precedenti modifiche fattispecie di reato
Per quanto riguarda alcune
Disposizioni derogatorie della disciplina in alcune materie particolari ci sono quelle a cui faccio riferimento prima
Anzitutto l'attribuzione delle misure cautelari personali e reali al
Tribunale in composizione collegiale a parte il significato dell'espressione composizione collegiale su cui non abbiamo preso posizione su cui si sta occupando la settima Commissione resta il fatto che qui assistiamo a una
Una norma del tutto particolare sistema è una norma di cui altre volte si è discusso sulla opportunità di introdurre a livello generale ma qui ci troviamo di fronte alla situazione in cui solo
Per quanto riguarda la Procura e gli uffici giudiziari di Napoli le misure cautelari personali e reali saranno emesse da un giudice collegiale
Il che rappresenta un'indubbia anomalia nel panorama degli interventi complessivi ma la cosa che abbiamo segnalato
E sempre in termini propositivi il fatto che manca ogni indicazione e anche questo sarà frutto se non verrà colmata la cura di numerosi conflitti manca ogni indicazione su cosa succede dopo l'emissione della misura
Sia in punto di possibilità di riesame o di appello
E se il riesame o l'appello e possibile chi ne ha la competenza
E qual è la competenza territoriale oltre alla competenza posto che
Si pongono dei problemi facilmente intuibili che per brevità non sto ad
Attiva sia in punto rapporti tra il G.I.P. e l'organo collegiale
Per quanto riguarda i provvedimenti successivi all'emissione della misura
Perché facendo riferimento la norma all'emissione della misura e resta del tutto aperto il problema su chi è competente per la gestione
Tra virgolette della misura a cominciare dall'eventuale revoca
Ce l'ha revocata la misura deve essere disposta dal giudice collegiale che la emessa oppure se essendoci una competenza specifica all'emissione per quanto riguarda invece la revoca è competente il G.I.P. secondo le norme ordinarie
L'interrogatorio di garanzia tutta una serie di altre cose che non sto qui a enunciare ma il la pura affermazione di una competenza del giudice collegiale senza questa disciplina collaterale rischia anche qui di essere
Fonte se non viene colmata in sede di conversione può essere fonte di ulteriori problemi
La
Previsione del sesto comma dell'articolo tre e poi e nel senso che le misure cautelari personali e reali in atto al momento dell'entrata in vigore del decreto perdono efficacia se entro venti giorni dalla trasmissione degli atti non vengono rinnovate dal giudice
Divenuto competente e anche qui c'è una necessità di chiarimenti perché se noi conflitti interpretativi saranno elevatissimi perché
La la la la la norma non dice per esempio cosa succede quando già c'è il giudicato cautelare
O quanto addirittura si è pronunciata sulla misura la Cassazione anche in questi casi
E necessario oppure no nei venti giorni un provvedimento di convalida
Non credo che sia inutile che dica qual è l'opinione mia o le opinioni che sono ente sono emerse in sede di Commissione problema è che su questo e su una materia delicata come quella della libertà personale evidentemente una
Precisione
Maggiore sarebbe assolutamente necessaria
Da ultimo ho sempre in questo complesso di norme il decreto introduce anche delle modifiche sostanziali al regime del sequestro preventivo
E al regime del sequestro delle aree destinate a discarica e a siti di stoccaggio
E questo un punto particolarmente delicato io rinvio al testo perché sono stato già fin troppo lungo
Rilevando semplicemente che la si tratta di disposizioni delicate derogatorie rispetto alla disciplina generale l'ultimo gruppo di norme riguarda
Io nuovi reati o l'incidenza sulle ATI preesistenti
In realtà in sono previsti
Come fattispecie di reato comunque incidono su fattispecie di reato primo la parificazione ai luoghi di interesse militare dello stato delle aree di interesse strategico nazionale
Con conseguente applicazione della articolo seicento ottantadue del Codice penale
Alle condotte sia di introduzione abusiva indetti luoghi sia di impedimento o di
Attività tese a rendere più difficoltoso l'accesso autorizzato in tali luoghi
La seconda nuova normativa e l'estensione dell'articolo trecentoquaranta del Codice penale l'interruzione di pubblico servizio al fatto di chi impedisce ostacola orrende più difficoltosa la complessiva azione di gestione dei rifiuti
E l'ultima
Norma è quella del sul che estende che prevede
Come ipotesi aggiuntiva di danneggiamento aggravato i sensi articolo seicentotrentacinque secondo comma il fatto di chi distrugge deteriora rende inservibili in tutto o in parte
Componenti impiantistiche e beni strumentali connessi con la gestione dei rifiuti
Su queste norme di cui in realtà si è parlato poco nel dibattito abbiamo fatto alcune osservazioni sulla assoluta opportunità che sia
Le modalità con cui si individuano i siti di interesse strategico sia le condotte che sono descritte vengano ulteriormente precisati
Perché altrimenti il principio di tipicità delle del delle condotte che fondamentale
Nell'ambito
Del diritto del processo penale rischierebbe di essere violato l'ultima norma
A cui abbiamo fatto riferimento è quella dell'articolo nove terzo comma del recare del decreto che ai fini dello smaltimento nelle discariche allocate in Campania assimila
I rifiuti urbani oggetto di incendi dolosi o colposi
Ai rifiuti aventi Codice c'ero venti zero tre zero uno
E questo a l'effetto di precludere la possibilità
Di assegnare i rifiuti con Bustis sulla base delle analisi eventualmente effettuate un altro Codice compreso nel Catalogo europeo dei rifiuti
E di ritenere quindi sussistente il reato di smaltimento non conforme le autorizzazioni ai sensi del decreto legislativo numero centocinquantadue due mila sei
In caso di destinazione degli stessi in discarica
Anche questo rischia di determinare un effetto paradossale sia pure in qualche modo
Connesso alla drammaticità della situazione campana per cui dei rifiuti che sono ritenuti qualche misura tossici il Lombardia non siano ritenuti tali Campania e questo indubbiamente crea un problema
Avevo premesso che non sarei stato lungo ed è sempre una premessa inopportuna perché particolarmente lungo sono stato ma credo che fosse in qualche misura necessario per enunciare quelli che erano i punti fondamentali del parere
Grazie Carrelli Palombi sì grazie io cercherò di essere breve perché il relazione del Consigliere Pepino ha affrontato tutti gli aspetti tre citati nel nel parere
E ci tengo a dire che il lavoro in Commissione è stato animato da uno spirito costruttivo e di collaborazione con il Governo e con il Parlamento che sarà chiamato
A pronunciarsi sulla conversione del decreto legge e in questo spirito consultivo c'è la consapevolezza che in Campania è stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale
Ai sensi della legge ventiquattro febbraio novantadue numero duecentoventicinque legge con la quale fu istituito il servizio nazionale della Protezione civile
E si è prevista appunto la possibilità di dichiarare lo stato di emergenza alla luce del quale è consentito l'esercizio di poteri derogatori della normativa primaria sempre che si tratti di deroghe temporalmente limitate e non di abrogazioni o di modifica di norme vigenti
Tali poteri devono essere definiti nel
Contenuto nei tempi e nelle modalità di esercizio
La temporanea sospensione di norme di legge e quindi anche di norme processuali e sostanziali come avviene nel decreto legge deve essere sempre funzionale al superamento della situazione di emergenza
L'adozione delle misure di carattere straordinario deve però avvenire nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento
Non solo devono essere rispettate le regole generali attinenti alla giurisdizione e alle garanzie dei diritti fondamentali
Ma deve essere verificato se dette misure sono idonee anche elementare la funzionalità e l'efficienza del servizio giustizia
E in questo senso si è mosso il Consiglio Superiore della Magistratura almeno la proposta che la che la sesta Commissione ha cercato di articolare che oggi porta al plenum per la sua approvazione
E riportandomi al testo scritto in particolare alla precisa illustrazione svolta dal Co relatore Consigliere Pepino sottolineo soltanto tre aspetti che mi sembravano particolarmente significativi
E alla loro e per i quali il la Commissione ha ritenuto opportuno segnalare
Adattamenti che potrebbero rendere
Le misure la misura adottata più funzionale allo scopo individuata dal legislatore
E quindi in primo luogo mi mi soffermo sulla variazione temporanea delle piante organiche perché
Nell'articolo tre comma sette del decreto legislativo si prevede un nuovo strumento prima ignoto nell'ordinamento giudiziario
Di variazione temporanea delle piante organiche finalizzato a far fronte a una situazione di emergenza di carattere straordinario quale quella che è destinata a verificarsi o si è già si sta già verificando negli uffici giudiziari
Della Regione Campania di Napoli in particolare la Procura della Repubblica e nel tribunale
Per il carico di lavoro determinato dalle nuove competenze sia pure limitate a un periodo di tempo prestabilito
E lì abbiamo valutato che come sia già detto che lo strumento individuato forse non è proprio il più idoneo per raggiungere lo scopo perché sicuramente le piante organiche vengono adottate dal Ministro della Giustizia su parere del Consiglio Superiore della Magistratura
Ma abbiamo pensato che i una variazione delle piante organiche temporanea è finalizzata al far fronte esigenze di carattere straordinario
Possa richiedere dei tempi necessariamente molto lunghi quali quelli della pubblicazione delle vacanze della indizione dei concorsi e della copertura dei posti da parte del Consiglio Superiore che
Sicuramente queste esigenze possono essere soddisfatte con provvedimenti più duttile più urla PD quali appunto lei sostanzialmente l'istituto delle applicazioni e delle supplenze
Eventualmente opportunamente incentivate al fine di ottenere il consenso da parte di magistrati eventualmente nella stessa regione Campania penso alla alla possibilità di applicare i sostituti procuratori in servizio
Nelle procure del distretto di Napoli alla procura di Napoli per poter far fronte a questo carico straordinario di lavoro che graverà sulla Procura e la Repubblica di Napoli
Ancora in merito alla volontà di fronte alla quale noi esprimiamo massimo rispetto del legislatore di accentrare la competenza
A svolge delle investigazioni e poi a emanare i giudizi in materia cautelare in un'unica autorità giudiziaria che è quella del Tribunale di Napoli e in un'unica autorità requirente che quella
Del procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli c'è sembrato quanto mai opportuno segnalare l'opportunità di vedere questo queste modalità con le quali è stato effettuato questo accentramento in particolare
Prevede delle due le competenze attribuite
Al Procuratore della Repubblica di Napoli al Procuratore della Repubblica di Salerno trattandosi due distretti di Corte d'appello
Differenti nell'ambito dei quali le problematiche anche i collegamenti con l'attività di polizia giudiziaria nell'ambito delle due procure possono essere
In merito fungono realizzati in modo sicuramente più opportuno e più efficace nella prevenzione dei reati
Ancora una c'è apparsa necessaria una più precisa definizione dei reati per i quali valgono le norme derogatorie alle regole di in materia di competenza previste dal Codice di procedura penale proprio perché questa eccessiva genericità della dizione non tanto reati riferiti alla gestione dei rifiuti ma quanto reati ambientali
Può comportare una gravi o di lavoro e un carico eccessivo sugli uffici giusto la Procura della Repubblica di Napoli se è vero com'è
Sembra che già adesso sono stati trasmessi oltre ottocento fascicoli dalle procure del distretto alla procura alla procura di Napoli
Ancora è l'ultima notazione sulla quale mi soffermo molto significativa e molto importante la scelta che
In questo decreto legge si è fatta sullo riparto di giurisdizione cioè tre la
Le materie attribuite alla giurisdizione del giudice amministrativo alle materie che rimangono di competenza dell'autorità giudiziaria ordinaria riparto al quale si riferisce l'articolo quattro
Della decreto legge e lo stesso preambolo del decreto legge si rifà a maggio alla giurisprudenza della Corte di Cassazione e della RAI in particolare la sentenza delle Sezioni Unite del ventotto dicembre due mila sette e alla giurisprudenza
Della Corte costituzionale in particolare le sentenze due mila e quattro duecentoquattro del due mila e quattrocento e uno del due mila e sei
Il la riflessione che la Commissione ha ritenuto di dover fare e che alla luce di queste di questa giurisprudenza in particolare alla luce delle decisioni del giudice delle leggi
L'articolo cento e tre primo comma della Costituzione non conferisce al legislatore ordinario un'assoluta ed incondizionata discrezionalità nell'attribuire alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo particolari in materia
Queste materie nelle quali la tutela la tutela nei confronti della pubblica amministrazione investe anche i diritti soggettivi devono essere effettivamente particolari rispetto a quelle devolute all'autorità giudiziaria ordinaria
E questa particolarità deve essere costituita dalla circostanza che in tali materie la pubblica amministrazione con atti o con comportamenti come ben specificato nel decreto legge deve pur sempre agire come pubblica autorità
Da questo abbiamo dedotto che non può essere devoluta alla giurisdizione esclusiva
Del giudice amministrativo la condizione di comportamenti posti in essere in assenza in carenza di potere o in via di mero fatto e per questo abbiamo segnalato come opportuna e necessaria una precisazione mentre che l'azione
Della previsione contenuta nell'articolo quattro
Grazie
Cominciamo con il
Ricordare che i tempi della discussione devono consentire a tutti quelli che in
Intendono intervenire di potere intervenire
Ho ciascun Consigliere abbia esposizione dieci minuti offrono
Spero di essere più breve anche perché in realtà mi richiamo integralmente ai dal parere che ho votato l'occasione del dibattito e quella per dire qualche cosa di più
O per esprimere anche delle opinioni un po'più personale evidentemente non in conflitto con ciò che è stato detto ma che in una materia così ampia evidentemente
Non è possibile che possono coincidere per tutti i componenti esattamente nello stesso modo e allora io
Ci tenevo soltanto a precisare questo punto si è in Commissione anche discusso sulla possibilità che la Commissione stessa potesse eventualmente proporre al plenum di suggerire delle proposte alternative un po'più nel dettaglio rispetto alle soluzioni che sono state adottate nel decreto legge per far fronte alle esigenze che sono state
Richiamate per cui quel provvedimento è stato adottato
Ciò non è stato fatto se non è in una certa misura per la verità qualche proposta c'è ma non in particolare del taglio
Anche perché in realtà poi dopo andando alla fase propositiva evidentemente poteva capitare che ognuno di noi avesse le sue idee particolari e che quindi
Fosse difficile arrivare a una sintesi comune allora io ci tengo a precisare la mia opinione senza
Perché la voglia né quindi a questo punto personale di un componente qualsiasi del Consiglio quindi nessun suggerimento niente di niente su alcuni un punto fondamentale
Qual è stata la ratio principale sul piano processuale e questo è limitatissimo aspetto di cui mi voglio occupare di questo provvedimento
Uno quello di ritenere necessaria la concentrazione delle indagini e quindi di tutta l'attività durante le indagini preliminari
Rispetto invece alla più ampia diffusione che prevede il sistema processuale normale ecco perché la soluzione scelta è stata quella di concentrare tutte le indagini per questi reati presso un'unica procura la procura di Napoli
Seconda dl opzioni che io vedo molto chiare in questo provvedimento la preferenza per la collegialità nell'esercizio delle funzioni di giudice per le indagini preliminari ecco
Quindi io mi concentro solo su questi due punti concentrazioni indagini e collegialità d'Egitto allora sul primo punto anzi dico subito in linea generale io sono d'accordo su entrambe queste opzione
Perché io ritengo anche in base alla mia esperienza io ho sempre fatto il Pubblico Ministero
Che effettivamente quando ci sono fenomeni criminali che hanno dei collegamenti più ampi del fatto specifico che riguarda un reato che si consuma istantaneamente che non ha collegamento con altre attività criminali
Pensare che una competenza di indagine frazionata tra le centocinquantasei o sessanta procure della Repubblica che ci stanno in Italia e in Campania per esempio nel distretto di Napoli Cesano sette otto né di settori saranno trattato non credo che sia la soluzione migliore
Quindi nella scia di quello che ha già fatto il legislatore introducendo la Direzione distrettuale antimafia prima
E poi la competenza delle procure distrettuali di cui all'articolo cinquantuno comma tre quater per reati di terrorismo io ritengo che esse si ritenne che da parte del legislatore che anche questo tipo di reati costituiscono materia
Che per le sue caratteristiche in sede di indagini preliminari e opportuna che sia trattate in maniera più concentrata e non così frazionata son d'accordo
Però su che cosa invece non sono d'accordo e lo dico con molta chiarezza e mi permetto anche di dare un suggerimento visto che questo è il dice
Sulla soluzione che è stata adottata perché la soluzione che è stata adottata perché sono per rimedio per soddisfare questa esigenza è stata quella di
Confondere due distretti Napoli e Salerno a livello di indagini preliminari
E quindi una soluzione praticamente che ha una incidenza dirette immediata anche sull'ordinamento giudiziario e che costituisce un unicum dal punto di vista sistematico rispetto al nostro ordinamento
Oltretutto scegliendo una soluzione soltanto temporale e non a regime quindi con tutti i problemi che soluzioni temporanee di questo genere possono creare
Allora io francamente devo dire
A
Oltretutto poi escludendo tutto il resto del territorio nazionale che questo stesso tipo di problemi ce l'ha però in scala ridotta
No la soluzione di concentrazione che invece costituisce l'opzione principale non so se mi spiego
Allora a questo punto io vi dico che a me questo tipo di soluzione che prevede una concentrazione che ritengo opportuna ma limitata soltanto a un pezzettino del territorio nazionale
Solo temporanea tempo
è
Con confusione di due distretti quindi con incidenza diretta su tutta una serie di conseguenze non mi piace la ritengo io non faccio questioni di legittimità costituzionale sarà legittima però la ritengo a sistematica disfunzionale
La ritengo anche per certi aspetti poco coraggiosa perché in realtà dico e dico registratore quello che avrei fatto chi ha di fatto una cosa
Non più temporanea ma permanente valutando che questo tipo di reati meritino quel certo trattamento concentrato in fase di indagini preliminari con una soluzione tecnica facilissima cambiando solamente o un comma di un articolo che già esiste
All'articolo cinquantuno comma tre e quattro tre quater dell'ordinamento giudiziario aggiungere al catalogo dei reati che sono già adesso assegnate alla competenza durante le indagini preliminari
Delle procure circa distrettuali quindi situate presso ogni capoluogo di distretto con le conseguenze anche sul G perché noi sappiamo anche questo tipo di reati con questa soluzione non avremmo avuto in capo alla Procura distrettuale di Napoli
Tutti i reati del distretto di Napoli
A quella di Salerno tutti i reati del distretto di Salerno
In maniera
Permanente e non temporanea senza alcuna possibilità di critica di legittimità e senza nessuna accusa di a sistematicità
Io credo che se il legislatore si rende conto che converrebbe proprio nella sua ottica proporre e trovare in sede di conversione una soluzione di questo genere ripeto insisto permanente
Per sempre perché sempre assente si ritiene che quella problematica
Noi sappiamo che c'entra il mezzo anche la criminalità organizzata non sono reati a consumazione istantanea gravati dal singolo omicidio passionale no il furti in appartamento ma sono banco che fanno queste cose noi avremmo una soluzione direi
Perfetta che risponde a quelle esigenze che non crei problemi che invece crea
Questo tipo di soluzione che sul piano tecnico realmente lascia perplessi sempre nell'ottica proprio di quello che vuole il legislatore in maniera secondo me ancora più efficace secondo aspetto e qui concludo la collegialità del giudice per le indagini preliminari
Io sono
Un sostenitore
è proprio convinto della bontà Rita della collegialità in generale rispetto al sogno tramontato credo dei fatti che ha ispirato la unificazione anche aveva solo per quello degli uffici della monocratici TA perché
Tre uomini sono più forti sempre e comunque il nuovo solo ricordo che parlare di questo anche quando c'è il Capo dello Stato dell'ultima occasione con riferimento alle misure cautelari che uno dei compiti principali del giudice per le indagini preliminari
Quindi io sono assolutamente d'accordo sul fatto che
La collegialità specie in materia di misure
Di libertà personali incidenti sulla libertà personale sotto tutti profili sia una maggior garanzia che sia estremamente opportuna
Io qui faccio presente
Che quello che non mi piace della soluzione che in questo senso è stata adottata dal legislatore e la timidezza
Perché
Anziché prendere il toro per le corna però capisco anche che con un decreto legge probabilmente non si poteva fare però c'è una conversione in legge adesso che ha già un respiro maggiore
Avrebbe dovuto fare quello che io auspicavo che facesse parlando soltanto delle misure cautelari quindi un ambito ristretto tante attività del giudice per le indagini preliminari
Ho detto sia prevedesse la collegialità proprio del l'ufficio dal punto di vista ordinamentale del giudice per le indagini preliminari
Che è un ufficio delicatissimo
Che ha come competenza principale nel corso delle indagini proprio la materia della libertà personale sotto tutti i molteplici aspetti dalla libertà per un verso ma in senso stretto alla libertà del possesso delle cose
Alla intercettazioni telefoniche e quindi anche la libertà di comunicazione
E che invece in questo caso non è stato fatto dice accettato il principio lo si imposto ma lo si è previsto anche qui
A termine quindi solo per un breve periodo di tempo
Solo per alcuni per reati e questo potremmo ancora accetta
Ma soprattutto quello che secondo me molto sbagliato solo per un determinato spicchio del territorio nazionale
Quindi con una soluzione che stride stiamo sinceri dal punto di vista generale con tutto quello che noi possiamo immaginare in ordine alla uguaglianza di tutti ma soprattutto in ordine all'efficacia
Alla
Avrà efficacia dei provvedimenti allora e concludo quali sono le
I miei
Le critiche sono in queste con riferimento a questo secondo aspetto e il mio suggerimmo
No estendere il CIPE collegiale
Per questi reati almeno perché in realtà per certi reati e per certi provvedimenti può anche essere prevista una disciplina differenziata però a tutto il territorio nazionale
Perché è quello la
Settorialità territoriale che creare una disparità
In tutti i sensi
E quindi questa sarebbe una soluzione che comunque consentirebbe di avere già una prima applicazione di un principio che inevitabilmente secondo me dovrà avere uno sviluppo futuro in senso molto più ampio
Oppure accantonare per il momento questo tipo di soluzione e prevede con un disegno di legge o con un po'pericolosi se emerge quindi conferimento di carattere più generale una riforma piante globale che arrivi alla collegialità del giudice per le indagini preliminari per tutte le sue con
Grazie Roia
Sì Presidente grazie
Io esprimerò un voto favorevole come ho già fatto in Commissione a questo parere che è stato dato dal consiglio
Volendo fare due considerazioni una di metodo e una molto breve di merito sui punti non ancora trattati dai relatori
E dal consigliere che mi ha preceduto io credo che sia stata data soprattutto dagli organi di informazione troppa enfasi in relazione all'aspettativa del Consiglio Superiore su questo parere in relazione a questo decreto di legge
Voglio dire subito che credo non con il non spetti al Consiglio Superiore così come si dice
Fare dei validi costituzionalità o di potenziale costituzionalità in relazione a determinate norme di legge
Così come non spetti al Consiglio Superiore esprimersi come una sorta di terza Camera
Ma spetta al Consiglio Superiore voglio rivendicare qui il lavoro ecco perché parlavo di metodo sia della sesta Commissione sia in generale del Consiglio in questi due anni di esperienza laddove è stato sempre
Chiamato ad esprimere dei pareri ai sensi dell'articolo dieci della legge istitutiva è compito del Consiglio Superiore e dare dei contributi di natura tecnica e laddove possibile ovviamente di politica giudiziaria
Laddove ovviamente sito chimico sic si tocchino norme ordinamentali o norme anche processuali o sostanziale che abbiano ricadute di sistema e sul sistema
In relazione alla testo di legge che gli viene proposto
Questo perché voglio dire che forse qualcuno ha
Male interpretato il ruolo l'aspettativa del Consiglio Superiore della Magistratura non spetta alla magistratura né al Consiglio superiore
Fare opposizione a questo con il Governo criticare strumentalmente questo o quel provvedimento
La sesta Commissione voglio dare atto se mai ce ne fosse bisogno a tutti i Consiglieri ha lavorato con questo spirito che voglio chiamare di cultura istituzionale
Perché ogni rilievo ha una sua fondatezza esclusivamente nella tecnicità del provvedimento che pure è un provvedimento molto importante
E che forse un provvedimento unico almeno nella storia recente repubblicana in relazione alla grave emergenza che nel pare era lo stesso Consiglio su proposta della Commissione dice di condividere si dice la finalità del decreto non può che essere condivise
Per quanto riguarda
Il merito delle proposte
Soltanto alcune molto brevi riflessioni
La prima
Lo stesso Ministro della giustizia quando è avvenuto il Consiglio superiore
Ci aveva detto c'aveva in qualche modo rassicurato dicendo guardate che questo tipo di intervento dettato dalla drammatica situazione di emergenza dei rifiuti non costituì round presupposto un precedente
Nella politica giudiziaria ordinamentale o comunque sostanziale da parte del Ministero che io conduco
Anche se per la verità questa sua comunicazione ha in qualche modo rassicurato su taluni profili di criticità che sono già stati illustrati molto bene
Del relatore Consigliere Pepino e Carrelli Palombi voglio dire che comunque ci sono degli spunti di interessa ovviamente sistemico e sistematico per esempio
Io concordo con quanto detto Antonio Patrono la collegialità della decisione su tutte le misure di natura cautelari
Affidate nonna ad un organo monocratico il G.I.P. ma affidate ad un organo collegiale
Ovviamente però nella rivisitazione di un sistema che a questo punto deve rivedere
Se non addirittura sopprimere la funzione del tribunale del riesame in quanto organo collegiale poi deputato al controllo di un provvedimento assunto da un altro organo collegiale
Decisione che poi necessariamente
Secondo la nostra Carta costituzionale dovrebbe essere rivista o potenzialmente leghista dalla Corte di Cassazione quindi questo può essere uno spunto di sistema in qualche modo utile
Voglio altresì sottolineare
Alcuni profili di maggiore criticità del testo che riguardano in particolar modo le fattispecie di natura sostanziale che sono già state evidenziate nel parere approvato all'unanimità dalla sesta Commissione
Per quanto riguarda in particolare
Le norme penali che sono state introdotte che sono tre
E qui l'interpretazione
Può essere duplice o queste norme penali si applicano unicamente alla Regione Campania cosa che ovviamente
Anche nell'interpretazione che è stato offerto al plenum dalla sesta Commissione appare distonica rispetto a tutto il sistema perché noi non possiamo pensare a una norma penale che abbia un solo valore ed una sola sanzionabilità in Campania
Oppure ci sono delle norme che hanno dei grossi profili di criticità in particolare
L'articolo
Il comma cinque dell'articolo
Due del decreto legge
Introduce il nuovo reato di innato produzione abusiva nelle aree di interesse strategico nazionale oppure dice il testo verrà impedisce o rende più difficoltoso l'accesso
Richiamando quote pena ma l'articolo seicentottantadue del Codice penale che punisce l'ingresso non autorizzato nelle aree di intere se militare allora occorre capire occorre definire qui viene dato un suggerimento sotto il profilo proprio della genericità della fattispecie
Che cosa si intenda che cosa si debba intendere non solo nella regione Campania
Laddove questo viene definito in maniera inequivoca al comma quarto dell'articolo due ma in tutto il territorio nazionale per aree di interesse strategico nazionale
è ben evidente che questa può essere una norma penale in bianco sulla falsariga per esempio del seicentocinquanta Codice penale che richiamo ad un provvedimento amministrativo che però deve essere definito quanto contenuto
Perché mentre per la Regione Campania e si dice che i siti le aree gli impianti comunque connessi all'attività di gestione dei rifiuti costituiscono aree di interesse strategico nazionale
Però con un provvedimento ad hoc del sottosegretario di Stato ciò non viene detto per tutto il territorio nazionale
E allora bisognerebbe da qui parte come dire il suggerimento fatto dalla sesta Commissione che qualcuno definendo definisse con un provvedimento amministrativo ovviamente che cosa si intende
Per aree di interesse strategico nazionale sul territorio nazionale
Così come è stato detto difetta di genericità la il comma nove dell'articolo due citato laddove si dice che chiunque impedisce ostacoli orrende più difficoltosa la complessiva azione di gestione dei rifiuti
Ma rendere più difficoltoso ci siamo chiesti anche e quindi è punita la condotta anche di chi per esempio non compie la raccolta differenziata oppure chi sposta dei cassonetti
Per la raccolta dei rifiuti insomma occorre un intervento assolutamente preciso del legislatore che di finisca meglio questa condotta che ovviamente non può che non essere applicabile su tutto il territorio nazionale
Un'ultima annotazione
E chiudo il mio intervento
Dicendo che
Per quanto riguarda
La gestione complessiva della vicenda
Nello stesso preambolo del decreto legge si fa riferimento agli esiti dei molteplici procedimenti giudiziari che hanno evidenziato il coinvolgimento della criminalità finalità organizzata nelle attività di gestione dei rifiuti
Allora è evidente che nella gestione dei rifiuti risulta ma questo risulta non solo perché lo dice il preambolo del decreto legge ma perché lo dicono numerosi accertamenti giudiziari disposti da diverse procure un coinvolgimento della criminalità organizzata
Da cui alcune considerazioni che hanno portato a ritenere che questo non sia ovviamente ho un problema per quanto riguarda la gestione degli introiti della criminalità aggiudichi della criminalità organizzata soltanto attinente alla regione campana
Ma che ovviamente molteplici associazioni diffuse su tutto il territorio possano utilizzare questo stato di crisi per
Alimentare questa confusione e da ovviamente attivarsi per la funzione di profitto
Da qui una duplice soluzione
è evidente che laddove fosse ravvisato un reato associativo ci sarebbe una competenza diffusa su tutto il territorio nazionale con quei problemi però in termini di connessione che bene ha rilevato il Consigliere Pepino che vanno poi chiariti
In sede di conversione da parte di tutte le direzioni distrettuali antimafia istituite presso le procure delle Repubblica
E con il suggerimento che laddove non fosse invece configurato un reato associativo previa però definizione meglio
Di fattispecie che abbiano un interesse
Che superi l'interesse del circondario quindi con fattispecie che non siano semplicemente una condotta fine a se stessa magari di un privato
Quindi con una come dire delimitazione di quel genus che viene riferito laddove si parla di reato ambientale
Possa essere individuata una competenza di tutte le procure distrettuali
Così come è stato fatto in materia di terrorismo senza che questo affare fosse destinato alla Direzione distrettuale antimafia ma forse accentrate invece laddove c'è un interesse evidentemente che quanto meno
è a livello di distretto di Corte d'appello in seno alle procure distrettuali
Voterò quindi in maniera convinta perché il lavoro che ha fatto la sesta Commissione credo di che questo va be'debba essere recepito poi dall'Assemblea un lavoro che come dire è frutto di questa cultura istituzionale che questo Consiglio
Sta vivendo da due anni a questa parte grazie a lei
Nei
Nei giorni scorsi
Si è tenuto aveva si è tenuta a Napoli
La assise della città di Napoli
E del Mezzogiorno con molti esponenti della cultura dell'arte molti responsabili del territorio
Fra questi
La rappresentante del Comitato Civico Di Campli Flegrei
La professoressa Elena
Delusi
Nell'aprile lavori avvertito crisi quei territori mi sui territori la situazione dei rifiuti è sull'onda della catastrofe
Parole che visti si ritrovano non così ma con lo stesso significato
Nella premessa del decreto
Del quale stiamo stiamo discutendo in più punti e nella premessa si fa riferimento all'eccezionalità della situazione alla urgenza della situazione eccetera eccetera
Ora con
La emozione suscitata da queste parole soprattutto dalle immagini della televisione io credo debbano essere lette
Le acute intelligenti
Osservazioni con cui
I sostituti procuratori
De la Repubblica di Napoli hanno aspramente criticato il decreto
Ed egualmente la lettera
Dei magistrati dell'ufficio G.I.P. e hanno contestato la decisione del Presidente derivata da un'interpretazione delle norme indico
Gli uni e gli altri sostanzialmente
In maniera enorme garbata intelligente Sill aumentano si lamentano dell'aumento di lavoro che porterebbe loro questo decreto
Per una maniera o nell'altro
Beh io mi sono chiesto come sono un'anima semplice devo dire
E me pongo domande semplici
Ma come si sono prodigati
Questi magistrati inquirenti
è per la loro competenza questi giudici dell'udienza preliminare
Per almeno contribuire
Ad
Evitare che la situazione che conosciamo degenerasse
E nel dolersi delle novità
Ebbene ci dobbiamo chiedere o si sono chiesti
Ma senza le novità in tanti anni
Quale è stato il vostro intervento
E la seconda domanda che mi sono posto voi
Come mai il decreto operò una scelta
In favore del giudice amministrativo
Come mai il decreto operano scelte che ha ricordato
Il collega Patrono
Bella concentrazione a Napoli
è bella collegialità perché
E come mai il decreto
Per fronteggiare l'urgenza e l'emergenza
Restringe i limiti dei poteri cautelari
è come mai è perché
Indica
Un unico giudice per tutta la Campania perché
Beh io credo che
Nell'esprimere il parere
Prima la Commissione
Che ha fatto per carità bisogna riconoscere darne atto un lavoro
Apprezzabili in un senso che io non condivido lo dirò fra poco ma lavori acuto ed apprezzabile prima la Commissione poi CSM
Avrebbero dovuto a dare una risposta a queste domande
E chiedersi
Ma in tanti anni
Perché
Il problema non è sorto ieri e avantieri
Un mese fa
è un problema che sia
Gonfiato in questi anni e in tanti anni
Ma il CSM che cosa fa
Ha ritenuto
Di informarsi
Ha chiesto notizie le ha avute se le ha chieste
Ebbene notizie che a volte a tentato di intervenire una qualche maniera per dire fate qualcosa vedete
è intervenuto per rinforzare gli organici posto che come sarà certamente
Cento sette sostituti procuratori della Repubblica Napoli non bastano
E non bastano centodiciassette vice procuratori onorari
Ho posto che non passino
Il CSM
Diciamo forse nell'ignoranza
Un po'colpevole se l'ignoranza si tratti è rimasto inerte
Per vedete così così non è stato allora il
In ordine al parere
Che non condivido il bivio
La interpretazione che è stata data
Non da me
Gli incontri poco ma dai giornali e sintetizzata nel titolo di un giornale di oggi
Il C.S.M. oggi boccia il decreto
Ebbene questo Roma allora se qual è stato controllare azzecco esteri interpretazione
Giornalistica
Su una bozza che hanno letto
Perché l'articolo riporta parti della bozza se questa è l'interpretazione francamente francamente
E mi sembra io non me la sento
Di
Partecipare a quella che viene interpretata come una bocciatura
E quella che
Per la parte che segue e i pubblici ministeri sostituti
Prego
Una bocciatura Omo se volete la parola è forte un
Dissenso generale intendo dire per concludere molto rapidamente
No
Nona sentirò
A parere perché il due parecchio ispirato ad un senso critico generale che non può essere condivisa
è che
Si dissocia o per le ragioni che ho detto prima
Tale il grande sforzo
Per il Governo credo di dover dire anche che coloro che hanno scritto questo testo
Stanno facendo per fronteggiare questa situazioni
Interna
L'ulteriore domanda che mi son posto e
Ma di fronte a questa che viene definita una catastrofe
Di fronte alla situazione che viene da tutti definita di
Emerge emergenza
Ineludibile
Ma è possibile
Che ci si debba preoccupare del fatto che le norme
Porterebbero una
Limitazione dell'autonomia dei sostituti procuratori
Perché la doglianza è questa
è il parere segue questa doglianza apporto influenzato
Viene dilatato il potere di gestione del procuratore capo in ordine alle indagini al di là del recinto non normativo che ha introdotto il concetto di assegnazione e quindi
Si andrà di fronte
A un concetto di con assegnazione
Con limitazione dell'autonomia e quando non c'era limita l'autonomia
Questi i sostituti che però testano che cosa hanno fatto
Allora vedete
Le
Sottili disquisizioni giuridiche eternit
Pertanto ci interessano pertanto mi interessano e pertanto mi appassionano
Di fronte alla
Straordinarietà della situazione
Definita catastrofica soccombono
E soccombono perché si tratta di limitazioni temporanee delimitazioni territorialmente limitate
Di
Limitazioni soltanto apparenti perché sappiamo tutti che anche nella lotta alla mafia quello che ha funzionato
Perché
La
Organizzazione nella direzione delle indagini
No una limitazione dell'autonomia
Ma farsi che nel gestire scusate l'esempio irriguardoso forse inadatto che la lì
Deve essere PG Istica unitariamente perché non si riuscirebbe nemmeno a giocare una partita di calcio se non ci fosse l'arbitro
è l'arbitro mese
Per la magistrature per gli uffici giudiziari e non può che essere uno che abbia potere di intervento potere di suggerimento potere di direzione
E allora
La
Criticità che a volte appare
Pregiudiziale risalta laddove per esempio
Sì
è scritto si è ripetuto oggi che anziché un'unica procura sarebbe stato meglio stabilirne due
Cioè
Attribuire tutto alle due Corti d'appello che già ci sono o ci sono in Campania ma se così si ci facesse
Se tornate alla domanda iniziale che mi son posto
Si riuscirebbe ad avere una digressione unitaria
O non si correrebbe il rischio che taluno senza direzione unitaria
Il giorno prima che si andassi a scegliere un sito o il giorno prima che si decidesse dove devo esser fatto una discarica provvedesse con un sequestro per impedirne
La utilizzazione
è già accaduto in Campania
Che gli anni son trascorsi inutilmente per questo
Son trascorsi perché provvedimenti giudiziari sono intervenuti
Comunque motivati
Nell'impedire
Che scelte
Io non sono in condizioni di dire sei giuste o sbagliate ma scelte fossero state fatte
Ma ancora una volta si è distorto il provvedimento giudiziario nonna perché era stata violato una norma ma perché nella scelta era ritenuta
No non
Consona
Alla problema da risolvere o peggio ancora
No approvata dalle popolazioni del territorio
Le quale ed esortò finale che ahimè
Non si può non fare
Che
I territori non vogliono
Che nel loro territorio esser risolva e il problema delle
Dei rifiuti e pretendono che il problema dei loro rifiuti venga risolto da altri territori non è così il principio di solidarietà
Non è questo il principio di solidarietà e tale che ciascuno deve fare in un
Il tema così grande deve fare la sua parte ecco perché
Non
Come ho già detto non darò il mio consenso a a questo parere
Perché col non consenso intendo esprimere la approvazione per disegno di per il decreto così come è stato proposto nella consapevolezza che alcune
Distorsioni che ci sono e alcune disattenzioni che ci sono potranno e saranno certamente risolte in termini il comprensione
Grazie
Siniscalchi
Avrà bisogno signor Presidente di pochissimo tempo per motivare il voto favorevole che io
E gli altri colleghi del mio gruppo si accingono a dare a questo delicato importante parete
Lo faccio naturalmente esprimendo prima di tutto gratitudine
Alla lavoro paziente
E soprattutto intelligente dei relatori sui vari problemi posti da questo decreto che sono stati già ampiamente esaminati nel corso delle due relazioni vorrebbero
Aggiungere anche con una punta di orgoglio di gruppo un ringraziamento al ruolo che ha avuto soprattutto sui punti più delicati
Un ruolo di grande lealtà istituzionale che ha avuto il Presidente
Della Commissione Mauro Volpi e che il sui punti maggiormente difficili di questo decreto cioè quelli che ci hanno imposto come dire
Di non entrare all'interno della possibilità di
Rilievi di carattere più strettamente costituzionale certamente
Per lui e per tutti hanno rappresentato la volontà di compiere prima un atto di adesione
Nei confronti della forza delle ragioni che sono alla base di questo provvedimento di emergenza naturalmente senza denunziare
Alla principio di ragionevolezza che e altrimenti contrasterebbe il signor presidente cari colleghi
Con il compito previsto per il Consiglio Superiore della Magistratura dalla legge del mille novecentocinquantotto la centonovantacinque che all'articolo dieci in materia di prova pareri
Fa riferimento a tutti i profili che riguardano le previsioni di un decreto quando si tratta di ordinamento giudiziario di organizzazione di funzionamento della giustizia e anche
Disciplina dei diritti fondamentali dei cittadini costituzionalmente
Previsti
Detto questo e vorrei ribadire anche la importanza è stato già detto da qualcuno
Che riveste la premessa il preambolo come viene definito del decreto legge che noi ci siamo che la sesta Commissione ha commentatori commento che ampiamente
Motivato in questo parete
Al quale aderiamo e e qui c'è una parte importante dove si valorizza enormemente proprio il lavoro che è stato fatto dalla magistratura napoletana in questa materia ritenuta la necessità
Di disporre in via legislativa eccetera e tenuto conto degli esiti dei molteplici procedimenti giudiziari
Che hanno evidenziato il coinvolgimento della criminalità non è stata la politica francamente a dare inizio a questa attività di scoperta e di denunzia di questi illecite ancora tenuto conto dei reiterati e motivati provvedimenti giudiziari cautelari
Che hanno disposto il sequestro degli impianti di produzione dei combustibili da rifiuti il CDR esistenti nella regione Campania se alla base
Di quello che nel linguaggio parlamentare e nel linguaggio legislativo rappresenta come dire la motivazione fondamentale di una iniziativa legislativa si decide poi di intervenire sul piano organizzativo
Lo si fa noi riteniamo nella piena convinzione di potere rafforzare l'azione della magistratura che mi pare non possa proprio in questo caso
Essere accusata come dire di torpore nei confronti di tutto quello che da tre anni a questa parte
Prima dell'esplosione tragica di quel
Fenomeno tristissimo che oltretutto mi vede come campano nella schiera enorme delle parti lese insomma ci vede che tutti quanti come campani e allora primo punto
Dobbiamo vedere se questa
Finalità che è condivisibile per quanto riguarda la individuazione dei termovalorizzatori dei siti per quanto riguarda il suo rammento delle forti tensioni di carattere sociale che hanno accompagnato la individuazione dei siti da anni e i danni
Possa però comportare anche come dire un sacrificio delle regole ordinamentali e questo è il punto
E vorrei dire di più se il sacrificio delle regole ordinamentali particolarmente alle regole ordinamentali in materia di competenza
In materia di provvedimenti cautelari in materia di ripartizione di competenze tra pubblico ministero Egitto e quant'altro
Il sacrificio comporti anche come beneficio l'acquisizione francamente se io dovessi parlare dalla ratio sotto questo profilo di questa importantissima
E complessa legge B io non ho ancora una risposta alla mia ansiosa curiosità
Questa legge semplifica o complica dal punto di vista delle
Competenze questo e il punto che dovrebbe interessare anche ai cittadini anche alle assise a cui ha fatto giustamente riferimento pocanzi
Il magistrato perché o il nostro illustra il Consigliere
A metà
Semplifica o complica beh a giudicare da questo parete sul quale abbiamo portato tutti quanti alla nostra riflessione in compagnia dei relatori in compagnia del Presidente della sesta sul quale voi porterete ancora oltre riflessioni
Resta un punto interrogativo
Perché se il trasferimento prescindendo anche ma non capisco poi come si possa prescindere dai titolari di quelle inchieste
Che vengono elogiate nella parte del preambolo il dire che praticamente rappresentano una forma ostruzionistica non lo dice nessuno e spero che nessuno lo pensi ma mi pare un po'paradossale e lo dico da giurista se mi è consentito
Da cittadino da componente del Consiglio Superiore della Magistratura ecco io ho letto questo parete
Nella sua non puntiglioso dal punto di vista formale perché una cosa il formalismo normativo che non serve a nessuno e un'altra cosa e l'adattamento ragionevole delle regole
Altrimenti il principio di ragionevolezza e qui c'è un grande problema di
Accorpamento di competenze
Qui c'è un grande problema anche di esproprio di competenze e non parlerò certamente del giudice naturale del pubblico ministero che ha iniziato che ha adottato i primi provvedimenti di curdi
Di natura cautelare nei confronti dei siti nei confronti dei all'analisi quelli che hanno disposto le perizie che sono tanto controverse e che hanno portato anche e che hanno portato anche passando
Per reati di false compiacenti della pubblica amministrazione ha ragione il Capo dello Stato
Quando
Richiama il lavoro della Commissione parlamentare sui rifiuti è quando dice che questa storia antica ma questa storia non esclude però la speculazione che da altre parti del Paese è stata fatta ad anno
Del territorio
Campano ma quella scappò speculazione non è che è stata possibile
Per un improvviso decisione della camorra la camorra si è inserito in un piano di debolezza di compiacenza amministrativa sanno uscendo più processi di falso nelle attestazioni della idoneità ecco allora
Alla domanda ma questa semplificazione serve per andare più per le spicce
O serve veramente per rimuovere i rifiuti dalle strade
Che il primo problema tragico però anche per non creare a distanza di poco tempo un successo effimero per cui si è vinta la battaglia
Ma la guerra continua e continua con effetti disastrosi se queste norme sono a tempo e non possono non essere a tempo per le ragioni che sono illustrate
Noi possiamo certamente convenire sulla prima delle innovazioni quella del riparto giurisdizionale del riparto di giurisdizione tra giurisdizione penale e giurisdizione amministrativa in ossequio alla sentenza evocata delle Sezioni Unite del ventisette dicembre del due mila e sette quelle che proprio in questa materia
Ha tenuto conto anche della novità nel diritto commerciale della introduzione della responsabilità penale nella formata la sanzione amministrativa la duecentotrenta dei il dell'ente giuridico e siamo perfettamente d'accordo pur dicendo che occorre comunque razionalizzare l'intervento però come possiamo
Convincerci o meno me mero dato cinque minuti se lei me ne dà tre il Ravenna sono dieci in maniera emessa sbagliata dice sarò breve a no no no no e allora allora io mi avvio subito alla conclusione solamente se mi permette di completare questo punto dandovi atto però vengono assolutamente impiegato i dieci minuti almeno questo nella la cortesia
Lei non è la lealtà reciproca però il punto no però il punto se mi consentite lì fatemelo dire anche con molta sofferenza anche personale va ribadito
Siamo veramente sicuri che lei istituzione di aree strategiche di interesse nazionale cioè di aree militari cioè di aree militari perché viene richiamato viene richiamato il testo
Della violazione di legge con riferimento alle zone militare siamo veramente sicura ciò possa la Costituzione per carità l'articolo centodue nessuno si permetterà dopo
Dopo dopo dopo
Tolleranza scientifica che è stata messa in campo dall'amico corpi di dire alcunché ma siamo veramente sicuri che questa norma
Che comporta il segreto di Stato
Che comporta un uso particolare del segreto di Stato
Serva a semplificare ad esempio il doveroso diritto dell'accesso ai siti
Per verificare dal punto di vista tecnico igienico-sanitario la compatibilità dei siti con la tolleranza delle popolo azioni che si trovano intorno a questi diritti non si tratta di dialetti Zare internamente ci mancherebbe altro si tratta solamente e ha un bel disco ovviamente
Al suo richiamo a porre dei punti che non sono affatto dei punti di scontro contrariamente
Poi ci sono ognuno esprime con la propria promossa nelle cronache giornalistiche esercitano liberamente
Il loro diritto di interpretazione ma abbiamo per fortuna dei giornalisti sensibili che comprendono leggeranno questo problema e potranno concludere con noi che quando
Nove votiamo a favore di questo
Parere noi votiamo nella certezza che i punti fondamentali di questo intervento legislativo dal punto di vista amministrativo dal punto di vista tecnico solo punti condivisibili l'accelerazione di un procedimento complesso ma che dobbiamo però rispondere con maggior chiarezza lo farà il Parlamento loppa lei ministro lo faranno i proponenti con maggior chiarezza
A quella domanda che mi sono per me che è la domanda dei cittadini campani
è una semplificazione che serve
Ho una semplificazione che sostanzialmente un giorno servirà solo a farci riconoscere una intervento discuti bile ma importante ma che non ha dato le risposte che dal punto di vista tecnico giuridico ci attendevamo grazie Saponara
Grazie Presidente anch'io voterò contro il parere del Vice iniziato dalla sesta Commissione pur apprezzando
Il lavoro svolto dai colleghi ed il tentativo di raggiungere l'unanimità sul apparire spesso
Il discorso è stato ampio alto perché sullo sfondo ci sono ma gli articoli la Costituzione sull'articolo trentadue l'articolo venticinque e all'articolo tre
L'articolo trentadue recita la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività io aggiungo
Nella fattispecie la specie della collettività napoletana che si trova in una situazione catastrofica così come aveva accennato all'inizio l'amico Gian Franco Anedda eccome e
Emerge
è accolto anche dalla premessa del
Di questo documento in linea generale
Dice il documento il Consiglio è consapevole che situazioni d'emergenza come quelle per caratterizza il territorio la Campania e ben possono giustificava Nunzio interventi legislativi
Anche di natura derogatoria rispetto alle edizioni vigente e di misure organizzative straordinarie
Il Consiglio esprime pertanto piena e convinta adesione all'invito rivolta alla Magistro Accame rosari giorni scorsa annata a dare il suo responsabile contributo alle misure del prezzo del misure urgenti e quindi alla loro piena
Attuazione il Governo
Il Governo avvertito questa esigenza e si è comportato in un certo modo modo che
Modo che
Voi ho visto in voi sul vostro molto il disappunto quando Gian Franco Anedda parlato di bocciatura poi facciamo e dissenso dissenso che secondo me si può
Si può
Da quel triste e ci si può escludere soltanto la previsione
Della collegialità del del G.I.P. Milan per le missioni di misure cautela collegialità anche un istituto che già si
Sì
Si sperava venisse applicato adottato già da tempo e mi ricordo di aver Giuliano Pisapia che ha fatto un cavallo di battaglie in tutte le sue azioni imputazione parlamentare quindi
Voi dissenso dissenso che
Si è che è consistito in una puntigliosa critica puntigliosa critica a ogni passo del del decreto assegnando con matita blu e addirittura infatti Zambuto
Le distorsioni di cui parlava Anita che pure si riscontra nel decreto quindi queste questo dissenso che addirittura sfiora il compiacimento il compiacimento
Io leggo soltanto soltanto qualche passo
Sarebbe a riguardo opportuno un chiarimento sulla polizia datata inteso eliminare situazioni gravi incertezza che unitamente all'esiguità del PRG per rischia di terminava perdita di efficacia pressoché totale
Delle misure cautelari disposte dal giudice
Ordinario altrove ciò potrebbe determinare come già sta accadendo e situazioni grave conflittualità all'interno
Altrove ciò rappresenta un indubbio ripetersi e l'autonomia dei magistrati per cui la Repubblica presidio meritava e difficilmente produrrà una crescita di efficienza complessiva
Nell'esercizio
Dell'azione penale
Ha una per
A una eventuale variazione temporale della pianta organica a cui tutti ci dovrebbe impatti Sipra progenie copertura a parte il Consiglio contermini difficilmente compatibili
Con le esigenze straordinarie che hanno indotto il seguente Emilio col cemento deroghe alle leggi
Con evidenti rischi di effetti negativi tali
ASP tale assetto si presta i seguenti
Un elemento anomalo
Viziata eccessiva genericità in entrambi i casi produrrebbero conseguenza anomale e in ogni caso il nuovo sistema di sala cresce la difficoltà di funzionamento del servizio giudiziario
Alla dilatazione un sembra eccessiva dei carichi di lavoro degli uffici napoletani si accompagnava infatti inevitabilmente ritardi inefficienze i vegetali sa
Come se
I ritardi è inefficiente croniche che non lamentiamo in tutti gli uffici e si diceva pocanzi d'ufficio napoletani possano attribuisse può essere determinati dal decreto legge del Governo
La situazione sia determina immediatamente una grande attività giudiziale
Nei giorni
Si riversa sul P.G.T. alcun amore imponente di procedimenti ciò appare incongruo perplessità in ordine alle disfunzioni e grazie alla possibile frustrazione l'azione di contrasto all'attività criminale
Così ampia potenziando il tutor proprio nelle situazioni di urgenza
Ecco
Dicevo che alcune frasi alcune sottolineature a mio avviso scusatemi sono state fatte addirittura con compiacimento ora questa questa
Critica questo dissenso dal
Decreto legge
A mio avviso e non avvenire rispettato la ratio
Di questo intervento e soprattutto essere
In
Contraddizione con il riconoscimento che pure nella premessa del
Della
Dell'elaborato si faceva ecco perché io voto convintamente convintamente contro questa delibera grazie Berruti
Io mi auguro sempre
Quando cominciamo a parlare che il parlare serba
Perché a mio avviso la parole uno strumento potente
E che
Dovrebbe aiutarci a capirci
E ad evitare di vedere nell'interlocutore di necessità un avversario
Io non capisco la ragione per la quale questa sera a tutti i costi si voglia individuare una guerra che non c'è
Se non
Per affermare che questa guerra ingiusta solo che la guerra non c'è
Io vorrei partire perché è una mia abitudine nelle insegnato tanto tempo fa Vincenzo Carbone mise parti sembra gli ultimi articoli una legge
Ha ragione
L'articolo diciannove
Il penultimo della legge
Vice lo stato di emergenza dichiarato nella regione Campania ai sensi dell'articolo cinque cessa il trentuno dicembre due mila nove così che io ho cominciato poi a leggere l'articolo uno dicendo ma questo è un articolo che morirà tra un anno e mezzo non ci sarà più
Quindi ho detto a me stesso interpreta stai leggendo un qualcosa di provvisorio
Però questa norma dice anche ai sensi dell'articolo due della legge del novantadue allora mi sono andato a prendere la legge che non conoscevo e Mileto che cosa è lo stato di emergenza
Tra l'altro
Calamità naturali catastrofi o altri e venti
Che per intensità ed estensione debbono essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari
Cioè capiamoci
Qui il legislatore della eccezionalità e della emergenza sa chiesta introducendo provvisoriamente nel sistema uno strumento che non è ordinario
Lo sa
Lo sa
E lo hanno capito talmente bene
I colleghi della sesta mi permetto di dire grazie al loro Presidente innanzitutto perché la sua sensibilità di costituzionalisti evidentemente è stata messa alla prova da un testo di questo genere
Che avrebbe potuto se letto male se letto fuori che la considerazione dell'emergenza avrebbe potuto io non sono certissimo
Scatenare ben altre critiche
Che non quelle puramente ordinamentali organizzative e Santo Dio se non si consente questo al Consiglio
Il legislatore dell'emergenza lo sa che sta facendo un qualche cosa di straordinario
Perché
Perché l'emergenza a Napoli
Parlo da campano
Io sono ai margini della della della della
Zona napoletana sono come il Presidente in una zona più fortunata
Un poco più fortunata abbiamo cumuli solo di tre metri per le strade
Non di sette metri riusciamo a uscire da casa
Ci troviamo in una situazione nella quale io la definisco storicamente nessuno si offenda naturalmente ma non è il caso che si offenda nessuno di pre fascismo
Quando tutto viene lasciato da parte a condizione che si tolga la monnezza dalla strada e si trovi qualcosa dove metterla
Ecco quando si arriva a questo per cui non importa più nulla di nulla tanto meno
L'autonomia l'indipendenza e all'organizzazione corretta dalla magistratura è evidente che ci sono gli strumenti e i presupposti per agire in modo emergenziale questo ha fatto il legislatore e questa è una scelta sovrana rispetto alla quale non possiamo dire nulla
E nulla diciamo
è evidente
Che a fronte di un problema di funzionalità di questo strumento qui funzionalità io
Chiedo scusa non ho condiviso molto
Le indicazioni ma sarebbe meglio introdurre definitivamente nel tempo la collegialità oppure ma funziona soltanto per una parte del territorio nazionale e cento
Perché l'evento riguarda la Campania anzi Napoli e riguarda un perito preciso il legislatore ha detto io la tolgo questa legge se riesco a risolvere l'emergenza la tolgo perché so che essa non è normale
Allora per favore
Io credo che questa logica che ha improntato il legislatore ad operare
Delle come devo dire
Delle
Discrasie rispetto al sistema normale quando la monnezza non c'è accumulata
Da anni nelle strade di una città quando non ci sono pericoli per la salute non ci sono a rischio la dignità delle persone che vivono in quelle zone
Quando il legislatore si muove in questa direzione l'interprete e mi pare si è mosso nella stessa ottica
Non c'è una critica di carattere costituzionale c'è un accenno sfumato al venticinque la parte finale forse un ultimo sforzo di buona volontà sarebbe necessario non propongo emendamenti solo quello per dire parate
Il Consiglio Superiore sta dicendo in modo propositivo né vogliamo che funzioni questa legge eccezionale
Noi vogliamo che essa raggiunga il suo scopo
Noi vogliamo che tra un anno e mezzo si tolga questa legge perché è stata apporto tale emergenza cioè si è ripristinato un circuito di smaltimento in qualche modo controllabile
E che non costituisca più come costituisce ripeto parlo da campano da figlio di quelle terre
L'occasione per lucri enorme
Perché per oltre quindici anni noi abbiamo avuto il circuito terrificante della sovvenzione pubblica anche europea è utilizzata per tutt'altro e dell'arricchimento su questa situazione lo sfascio approdo Paolo ricchezze
Ebbene il Governo oggi interviene impervie discuti tutte discutibile ma le scelte del Governo sono sovrano appartengono a noi
Allora io ho apprezzato molto lo sforzo che i miei
Colleghi hanno fatto in sesta l'ho apprezzato molto perché e c'è un pochino da soffrire perché ha
Come dire
Competenza processo al penale e sensibilità costituzionale di fronte a norme che sono straordinari perché lo dice la legge mezzi e poteri straordinari non si è inventato niente il Governo ha utilizzato una legge che c'è la quale consente di utilizzare mezzi e poteri straordinari poi si può discutere sull'ampiezza certo la tecnica ci può far dire mille cose siamo giuristi siamo capaci di tutto il contrario di tutto in cinque minuti
Però questo documento è un documento positivo
è un documento che dice noi vorremmo che funzionasse meglio poi il problema è di toni e mezzi toni ma anche
Mi consentano agli amici interpretazione ecco
Anche l'interpretazione se è una guerra volesse vista io non mi illudo che si possa evitare di farla vedere io credo che la guerra non ci sia
Credo che il Consiglio abbia fatto uno sforzo di modernità notevoli inimmaginabile una soluzione di questo genere due anni fa soltanto inimmaginabile
Per cui io considero
Opportuno senza nessuna enfasi non dirò voto con convinzione voto perché va votato questo documento frutto di un lavoro
Egregio frutto di un lavoro egregio augurandomi che questo voto oggi del Consiglio serva tra l'altro a far togliere questa legge fra un anno e mezzo grazie Riviezzo
Sì grazie Presidente anch'io annuncio il voto a favore del documento e ringrazio il Presidente i componenti della sesta Commissione per lo sforzo notevole e che hanno fatto al quale ho assistito in alcune
Sedute della sesta
Quando si interviene con la decretazione d'urgenza in mani in materia ordinamentale e anche in materia processuale si batte una strada assai scivolosa
Perché facilmente quando anche solo per la difficoltà di prevedere gli effetti sul sistema complessivo di un singolo intervento si compiono scelto che hanno ripercussioni sugli istituti diversi da quelli presi espressamente in considerazione
E proprio nelle fasi di emergenza che occorre treni dritta la barra e tende a rendere efficienza sia la efficiente sia l'azione amministrativa ma anche quella della giurisdizione
Razionalizzando il sistema ma evitando strappi istituzionali
L'esperienza ci insegna che proprio nelle fasi di emergenza che è più necessario il controllo di legalità
Strappi non sono accaduti con emergenze assai peggiori di quelle sui rifiuti non devono succedere nemmeno in questa occasione
E quindi io mi pongo in un'ottica costruttiva
Anch'io sono napoletano la mia famiglia via Napoli con mia madre le mie sorelle so bene che cosa significa oggi a Napoli la crisi dei rifiuti
Eppure io penso che noi
Dobbiamo con non dobbiamo venir meno al nostro ruolo di giuristi non dobbiamo venir meno al nostro ruolo di Consiglio Superiore della Magistratura segnalando quelle che possono essere le criticità
Io ho
Voglio segnalare due punti in particolare
I poteri del Procuratore in deroga all'articolo due del decreto legislativo centosei del due mila sei
Qui c'è un triplice ordine l'eccezionalità la Milla
Efficacia limitata nel tempo limitata nello spazio limitata quanta reati che si applica
Andrebbe chiarito meglio il senso di questa disposizione onde evitare interpretazioni che vadano nel senso di una gerarchizzazione ulteriori degli uffici di Procura tali da escludere ogni intervento del Consiglio Superiore della Magistratura
Il che mi sembrerebbe poco auspicabile a tutele anche l'indipendenza interna dei singoli magistrati
La competenza della Procura Repubblica di Napoli per i reati in tema di gestione dei rifiuti in materia di ambiente anche qui almeno tre criticità la genericità dei reati
La disciplina della connessione la disciplina la connessione che storicamente ha dato enormi problemi
L'articolo dodici del Codice di procedura penale è una delle norme più tormentate dell'intero Codice
Intervenire su di esse mi sia consentito ignorando tutta la discussione che vi è stata sua differenza tra levai fra i vari tipi di connessioni di collegamento e via dicendo si rischia di provocare effetti non voluti e non previsti
Alcuni degli esempi sono stati indicati dal relatore Pepino nella sua relazione
Ancora una volta si tratta di una conseguenza intervento d'urgenza su temi assai delicati
Terzo punto le conseguenti ma venga conseguenze in materia di efficienza del servizio giudiziario distretti campani anche qui mi riporto a parete che condivido interamente
Infine molto velocemente due parole nei confronti dell'intervento del collega Anedda che mi stimola ad alcune riflessioni come al solito acute le sue ovviamente le sue
L'intervento del collega Anedda per la verità ingeneroso nei confronti dell'azione della magistratura napoletana impegnate in prima linea con sacrifici notevole a lotta alla criminalità organizzata
E questa è una cosa che andrebbe ben considerata
Egli nella prima parte del suo intervento si è chiesto il perché dice chiedetevi perché il legislatore ha ritenuto di dover intervenire con questa legislazione di carattere eccezionale
E si è dato
Una prima risposta e cioè forse è dovuto intervenire anche per l'inerzia della magistratura napoletana
E però nella seconda parte secondo me si è dato ha dato la risposta
Più sincera e cioè che forse quest'intervento è dovuto alla troppa efficienza della magistratura napoletana nel controllo di legalità
Grazie
Ecco così alla termine di questo dibattito che si è tenuto oggi pomeriggio alla Consiglio Superiore della Magistratura è stato approvato a maggioranza il parere lavorato alla sesta Commissione dello stesso Consiglio sulla decreto-legge in materia di rifiuti il plenum straordinario si è concluso con ventidue voti favorevoli al parere tra cui quelli del dice il Presidente Nicola Mancino del primo Presidente del Procuratore Generale della Cassazione
Vincenzo Carbone e Mario Delli Priscoli mentre hanno espresso voto contrario
Gianfranco Anedda Michele Saponara laici del centro destra
E intanto sempre oggi la prima Commissione di del CSM
A deciso il trasferimento d'ufficio per incompatibilità ambientale a carico del G.I.P. di Milano Clementina Forleo
Secondo la prima Commissione Clementina Forleo ha dimostrato una notevole propensione a condotte vittimistica è una marcata carenza di equilibrio nelle dichiarazioni con le quali ha denunciato presunte pressioni subite nelle inchieste sulle scalate bancarie
Mostrando anche una abnorme personalizzazione dei procedimenti di cui si è occupata
Tali da a determinare contrasti i conflitti e sospetti nei confronti de I pubblici ministeri sono questi sostanzialmente i motivi per i quali da trasferita da Milano lo sottolinea appunto la prima Commissione di Palazzo dei marescialli che propone appunto il trasferimento d'ufficio
A carico del G.I.P. milanese proposta che è già un mese fa la prima Commissione
Aveva avanzato ma con la quale oggi si è raggiunta una maggioranza più ampia cinque i consiglieri a favore del trasferimento uno solo contrario
Il togato di Magistratura Indipendente Antonio Patrono che è anche Presidente della alla Commissione che sostiene invece una ha sostenuto una proposta di archiviazione del caso
E anche per questa sera si concluderà speciale giustizia danno renale Urso grazie per l'attenzione è una buona ascolto successi programmi di Radio Radicale
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