La rassegna della stampa estera

Voce non esportatori di Radio Radicale mercoledì undici giugno questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale accurati David Carretta in apertura
Questo oggi ci occuperemo del vertice che c'è stato ieri la Slovenia tra unione europea e Stati Uniti la notizia come
Titola Herald Tribune di oggi è che il leader
Europei sostengono un vulnus sulle sanzioni contro
L'Iran sanzioni per il
Programma nucleare ditta era anni in particolare i ventisette hanno promesso lordi
Imporre misure punitive alle banche iraniane presenti Min Europa ci soffermeremo grosso
Alcuni commenti e il primo dal Wall Street giornali Europe di ieri di Matthew Camillis chi che fa il punto delle relazioni transatlantiche e pensa che un Presidente impopolare cioè Giorgio dà avvio Bush lasci
Un'alleanza transatlantica robusta d'opinione completamente diverso invece nel mondo e nel suo editoriale di oggi dal titolo voltare
Pagina voltare la pagina Bush questo è quanto chiede il quotidiano francese agli elettori americani due candidati per le presidenziali John McCain e Barack Obama
Però l'Herald Tribune ieri in un'altra analisi scriveva che alcune delle frizioni con l'Unione europea sopravviveranno alle era bus continueranno ad esserci scontri anche con
Obama o McCain alla casa bianca
Sempre leva altri Vinieri pubblica ma anche un commento di John Vinovo occorreva Pomaro l'Europa guarda a Vladimir Putin con prudenza e rispetto mentre guardava bus
Con indifferenza e questo secondo Vinokourov è un errore degli europei anche un fallimento del Amministrazione Bush
Nell'affrontare
La questione Russia
L'Europa però un altro problema il Trattato di Lisbona che verrà sottoposto a referendum domani in Irlanda
Ci sono diversi articoli che andrebbero segnalati poi ci soffermeremo soprattutto sulle mondo di oggi un'analisi di Malegno vanno R. interviene un Irlanda Europa problemi di coppia
è possibile che gli irlandesi dico dicano no alla
Trattato di Lisbona così come i francesi
E gli olandesi hanno detto no al trattato costituzionale partiamo però dal vertice dire in Slovenia tra Unione europea e Stati Uniti la notizia
Del giorno come titola l'Herald Tribune oggi che il leader europei sostengono Bush sulle sanzioni contro
L'Iran aprendo un Sturdà Dio in Europa il Presidente americano George d'avvio Bush ha conquistato il sostegno europea per una proposta volta ampliare le sanzioni contro l'Iran incluse restrizioni sulle sulle banche questo come mezzo
Per fare pressioni sul Teheran affinché
Interrompa il suo programma
Nucleare il il Presidente americano
Ha detto che i leader iraniani hanno di fronte a loro o l'isolamento oppure
Possono avere migliori relazioni con tutti nove i Bush ha spiegato che Europa e Stati Uniti intendono lavorare
Insieme a sanzioni
Assunzioni finanziari che sono sanzioni che vanno in qualche modo al di là di quelle previste
Dallo humus sono potremmo dire misure unilaterali sulle modello americano questo vertice così come il tour l'ultimo quello da Dio di bus
In Europa è però occasione per fare anche un po'il punto delle relazioni transatlantiche del dell'eredità che Bush lascerà il suo successore
A proposito appunto di rapporti con il vecchio continente
Lo vogliamo su questo partire da un'analisi di Matthew Kamis chi dalla Borsa di giornali Europe di ieri Bush l'Europa un presidente impopolare lascia un'alleanza transatlantica robusta questo il titolo scrive
Cammin skill tour d'addio di George da più voci in cinque paesi europei è una sberla alle pandemie te Pablo viene secondo cui è dai tempi di Ronald Reagan che l'America non ha un Presidente
Meno europeo di Bush a questo concetto quello che Bush anti europeo serve alla narrativa
Dell'anno delle presidenziali americani sugli amici persi dall'America e le alleanze sprecate dall'Amministrazione Bush
Solo che secondo Kamis che c'è una verità scomoda e cioè questo Presidente americano lascerà al suo successore alla Casa Bianca un'alleanza con l'Europa più robuste salutare che mai dalla fine della guerra fredda meglio
Di Clinton e meglio evidentemente anche di Bush
Padre Cover mi
Pro americani ricordo al Wall Street Journal sono al potere a Parigi ed è una prima dal mille novecentoquarantacinque così come nelle altre grandi capitali europee Londra Berlino passabile Roma con l'eccezione di Madrid
Sulla Russia sulla Cina sul terrorismo sui Stati canaglia sulla diffusione delle armi di distruzione di massa Europa e Stati Uniti condividono la stessa diagnosi strategica se non tutte le cure
Come è nato resuscitata guida poi missioni in Afghanistan i Balcani
Le relazioni transatlantiche vivono un momento piuttosto positivo dice un consigliere di politica estera dell'Unione europea sono migliori che mai aggiunge all'ARRA o li una che guida un think thank per la Commissione europea gli europei spiega Galinschi
Ritengono che il comportamento americano sia cambiato al bus uno sia sostituito il bus due il primo mandato sarebbe
Quello del Ministero Lulli unilateralismo e della guerra in Iraq il secondo quello di una diplomazia più soft e gentile
Condoleezza Rice dato inizio a questa offensiva di Sciarra americana con il suo discorso a Parigi all'inizio del due mila cinque quando ha detto che l'Europa e Stati Uniti devono cogliere un'opportunità storica per far
Spostare l'equilibrio globale a favore delle libertà poi Robert Gates ha sostituito al Pentagono la bestia nera degli europea e cioè Donald Rumsfeld
In realtà spiega cammin Ski la politica di Bush sulla NATO il Medioriente e altre grandi questioni
Non è cambiata significativamente nei suoi due mandati
Se mai ci sono stati dei cambiamenti politici in Europa per esempio l'antiamericanismo si è dimostrato letteralmente elettoralmente poco efficace la maggior parte dei Paesi europei
Chi ha praticato l'antiamericanismo come Gerhard Schroeder la ceralacca alla fine ha perso ed è stato sostituito da politici pro americani come Nicolas Sarkozy e Angela Merkel
Questi due leader sono molto diversi secondo il Wall Street Genna Merkel
E la prima donna cancelliera ma soprattutto la prima leader tedesca venire dall'ex comunista il suo sguardo morale condizionato dall'esperienza di prima mano del totalitarismo sovietico
Sarà così è il primo leader francese stremato dopo la liberazione di Parigi nel quarantacinque mentre le sue origini ebraiche ungheresi contano meno
Ma non importa molto delle manie di grandezza gol liste
Che in fondo erano anti americani di potenza alternativa agli Stati Uniti nel suo primo anno all'Eliseo sarà così ha spinto per rafforzare la NATO delle relazioni più strette con l'America
E questo con l'obiettivo di rafforzare sia l'Europa se la Francia l'anno prossimo al Presidente francese vuole
Reintegrare
La Francia nella struttura militare della NATO da cui del voler uscito la sua posizione a favore delle relazioni transatlantiche in netto contrasto con gli sforzi di Chirac di opporsi agli Stati Uniti su tutto
Bus come Clinton prima di lui si è dimostrato un forte sostenitore della NATO e risposta l'iniziativa di Sarkozy la sua Amministrazione ha smesso di obiettare al rafforzamento della
Difesa dell'unione europea altri elementi di convergenza secondo che rischi sono i punti di vista tra Europa e Stati Uniti sul terrorismo e armi di distruzione di massa certo rimangono differenze sulle risposte
Da dare a questi due problemi ma le potenze occidentali si stanno avvicinando
Infine conclude il columnist del Wall Street Journal europei sembrano essere stati colti da un minimo di realismo ironicamente l'emergere di un mondo multipolare che era un grande sogno gollista
è diventato una realtà solo che il mondo molto multipolare e incentrato sui poli di Cina India e Russia con Cina e Russia che sono due
Regimi autoritari
E questo ha portato l'élite del vecchio continente convincersi della loro debolezza da loro rilevanza ricercare l'alleanza con l'America
L'Europa perché rischi non ha saputo trovare il suo posto in questo mondo multipolare eccetto come partner della democrazia occidentale leader cioè gli Stati Uniti questa
Questo bilancio delle relazioni transatlantiche alla fine dell'era Bush secondo l'URSS Riggio al
Io curo
La pensa in modo diametralmente opposto potremmo dire le mondo nel suo editoriale di oggi dal titolo voltare la pagina bus sette anni fa scrive il quotidiano francese
Europee avevano scoperto nuovo Presidente americano Giorgita avvio bus durante un vertice organizzato gote Bordin Bezzi in Svezia
è segnato da manifestazioni no-global rifiutando il Protocollo di Kyoto sulla lotta contro il surriscaldamento climatico rimettendo in discussione la partecipazione degli Stati Uniti
Alle emissioni di mantenimento della pace in diverse parti del mondo
Preparandosi a denunciare alcuni trattati sul controllo degli armamenti nucleari ereditati dagli anni Settanta la nuova squadra il potere a Washington suscitava preoccupazioni in Europa il tour di Addio che Bush ha iniziato ieri in Slovenia
Ci ricorda secondo le Monde che gli eventi di questi sette anni hanno giustificato quelle preoccupazioni nonostante la solidarietà che gli europei hanno dimostrato dopo gli attentati dell'undici settembre due mila e uno Jorge o Washington
L'Amministrazione Bush ha scelto di imporre agli stessi europei la sua visione della guerra contro il terrorismo la sua decisione di fare dell'Iraq il fronte centrale di questa guerra
L'Amministrazione Bush non ha esitato per superare le posizioni espresse in Europa e a livello di Governi dalla Francia dalla Germania
A fare tutto il suo possibile non senza successo per dividere l'Unione europea insomma da questo punto di vista per le Monde
Washington e l'Amministrazione Bush si sono dimostrati mostrano alleato
Certo dopo la crisi provocata dalla decisione di invadere l'Iraq quando apparso che i motivi per questa guerra le armi di distruzione di massa di Saddam Hussein erano fallaci
E soprattutto quando l'occupazione delle forze della coalizione si è rivelata umanamente economicamente catastrofica ho assunto non si è sforzato di riavvicinarsi agli europei gli europei hanno
Ammesso che nessuno ha da guadagnare da un ritiro improvvisato degli americani dall'Iraq
Per il resto le due sponde dell'Atlantico hanno cooperato efficacemente nella lotta contro le reti islamista
E meno efficacemente nell'impresa di
Pacificare l'Afghanistan
I due candidati alla successione di Busto John McCain Barack Obama hanno come punto in comune quello di voler voltare la pagina del Busci smog bisogna sperare che quale che sia di cito ore delle lezioni del quattro novembre la sua Presidenza metta fine a uno dei periodi più scuri delle relazioni tra Stati Uniti e Europa così
La pensa le mondi oggi nel suo editoriale eppure eppure secondo l'Herald Tribune di ieri
Molte frizioni tra Stati Uniti e Unione europea sopravviveranno all'era Bush e questo
Questo il titolo di un'analisi che sintetizziamo in due
Parole ora che si conoscono i due candidati per le presidenziali americane
Gli europei vedono le elezioni di novembre come una chance per rimettere sui binari le relazioni transatlantiche ma come dimostra il Dirty ci Unione europea
Stati Uniti in Slovenia
Dove rimangono dei dossier aperti e controversi
Alcune aree di scontro rimarranno indipendentemente da chi sarà eletto alla Casa Bianca e paradossalmente
Riconosce quelle realtà Tribune il candidato che tre ha più che crea più preoccupazione in Europa almeno a livello di leadership è quello preferito dagli europei cioè Barack Obama il democratico perché perché molto
Protezionista e poi sia McCain sia
Obama potrebbero chiedere essere molto esigenti nei confronti dell'Europa per esempio sulla questione
Della dell'Afghanistan e più in generale della lotta
Al terrorismo sempre a proposito di relazioni transatlantiche rimanendo sull'Herald Tribune di ieri
C'è anche un commento di John vino purché fa un parallelo tra la Presidenza Bush e la Presidenza Putin è l'atteggiamento dell'Europa nei confronti di questi duelli perché sono stati in carica nello stesso periodo
L'Europa guarda Putin con prudenza e rispetto mentre
A Bush con indifferenza il titolo
La di mio putiniana in Europa poco più di una settimana fa scrive di non occorre George Bush arrivato
Da un giorno le loro traiettorie divergenti così come la diversa importanza che viene data loro alla fine di otto anni di presidenza parallele segnano questa era
Putin ha creato una Russia aggressiva che appare come un ricco Paese senza giustizia senza vita politica democratica le cui risorse petrolifere e di gas
Le danno praticamente il controllo delle forniture dell'Europa il successo di Putin nel perpetuare questo suo sistema e se stesso
Bush sta invece lasciando un'America con meno influenza nel mondo non è stato capace di vincere una guerra in Iraq e gli alleati degli Stati Uniti aspettano che gli elettori volti no pagina
L'Europa tratta Putin ancora come fosse Presidente indipendentemente dal fatto che sia diventato Primo Ministro mentre Bush viene quasi ignorato dei leader europei
Che è un che ironia scrive John Vinokourov un'Europa
Che ha sempre ripetuto di volere un'America meno presente nei suoi affari interni sta esattamente proprio sta
Ottenendo esattamente quello che voleva cioè gli Stati Uniti assenti
Allo stesso tempo anche questa un'amara ironia dopo aver fatto di bus l'obiettivo principale delle critiche negli ultimi anni l'opinione pubblica europea non ha nulla
Da dire sulla sempre maggiore influenza della Russia di Putin sul vecchio continente per esempio con le minacce di puntare i missili sui suoi Paesi vicini
Con gli avvertimenti sull'allargamento della NATO con i veti e l'indipendenza del Kosovo per non parlare del no una Carta dell'energia che costringerebbe Gazprom non può più di congrua concorrenze affidabilità nel settore del gas insomma a
Avere meno potere di ricatto nei confronti dell'Europa
Questo è un errore trovino porta una parte dei leader europei dall'altra però anche dell'Amministrazione Bush che non ha saputo
Avere una politica efficace
Per contenere la Russia di Putin
Per chiudere ci vogliamo occupare di un altro problema dell'Europa più
Imminente potremmo dire domani Girlanda vota sul Trattato di Lisbona unico Paese ratificare le riforme europea attraverso un referendum
E secondo i sondaggi Cerri
Il rischio di una nuova bocciatura dell'Europa dopo
Inno di Francia e Olanda sempre attraverso referendum al trattato costituzionale inno vennero furono dell'UE nel due mila cinque
Nel mondo oggi pubblica un'analisi di Marion van rendite brughiere un Irlanda Europa problemi di coppia il titolo
Tutta l'Europa
Avrà gli occhi braccati su un piccolo paese di settanta mila chilometri quadrati e quattro virgola due milioni di abitanti
La Repubblica d'Irlanda al solo dei ventisette Stati membri dell'Unione Europea dover ratificare il Trattato di Lisbona con un referendum come esige la sua costituzione e non per via parlamentare
Il trattato il cui obiettivo al funzionamento dell'Unione europea a ventisette esige di essere adottato all'unanimità per entrare in vigore teoricamente basta il no irlandese per rendere tutto cadeau
Lo scrutinio delle schede avverrà venerdì Irlanda all'Europa e questo è il paradosso scrive le Monde hanno tutto per essere una buona copia l'Irlanda e forse il più bel successo dell'Unione europea
La Tigre celtica deve molto il suo ingresso nella Comunità dal settantatré passate in due decenni dalla miseria all'opulenza ex Paese più povero dell'Europa ora è diventato il secondo più ricco dell'Unione Europea per PIL pro capite dopo Lussemburgo
La crescita inferiore record del sette undici per cento degli anni Novanta ma resta due volte superiore alla media europea gli irlandesi però vivono le cose in altro modo loro quotidiano non è più quello a cui si erano abituati
Con lo straordinario slancio degli ultimi quindici anni il loro potere d'acquisto patisce della caduta della crescita della crisi dell'immobiliare
La fine delle un furia del recupero sul resto dell'Europa è un motivo di preoccupazione ma un momento in cui via Orlanda comincia a giocare nella corte dei grandi
L'Irlanda ancora
Beneficiarie netta del bilancio comunitario ma presto dovrebbe diventare contributore netto cioè non ricevere più complessivamente soldi da Bruxelles ma cominciare a darli
Per lei
Le l'Europa non è più solo l'entità che protegge ma quella cui bisogna contribuire in particolare sostenendo l'economia
Dei nuovi Paesi membri venuti dall'Est da questo punto di vista sembra prevalere l'egoismo nazionale già nel giugno due mila uno la coppia Irlanda Europa faceva fatica a convivere l'adozione
Laboriosa del Trattato di Nizza ha rischiato di fallire causa di un altro referendum dove prevalsero i no solo con un escamotage il Trattato di Nizza Venneri votato una seconda volta nel due mila e due
Il problema è che se prevalessero i no anche domani questo scenario difficile da ripetere così come sembra impossibile rinegoziare il trattato
Il Lisbona è poco probabile anche l'abbandono di queste nuove regole per tornare al quadro del Trattato di Nizza
Insomma qual è il problema che nell'immaginario degli irlandesi ma non solo il Trattato di Lisbona troppo liberale non abbastanza liberale troppo libertario Anto domo Craxi coro è accusato di tutti i mali compresi quelli che nonno riguardano così le monde non ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale