Interviste a Vannino Chiti ed a Massimo D'Alema sul tema delll'amnistia e sull'iniziativa nonviolenta di sciopero della fame di Marco Pannella sull'emergenza carceraria

A nostro microfono Vannino Chiti coordinatore nazionale della segreteria DS Pannella propone la grande marcia di Natale per l'amnistia la giustizia e la libertà e ha sopportato questa richiesta questa forte richiesta conosce o per la fame cosa ne pensa largamente
Ma noi abbiamo già detto anche in tempi passati che siamo discosti all'amnistia sia meno favorevoli a esaminare un provvedimento di amnistia
Il problema è che io penso che come nel passato le sacche per avere un provvedimento di amnistia o di indulto ci vogliono due terzi del Parlamento io penso che nella destra che essendo maggioranza in Parlamento e decisiva per raggiungere questi numeri per le sue divisioni anche in questo campo
Non ci sarà
La condizione la possibilità di procedere noi a un'amnistia ovviamente che non riguardi i reati di terrorismo
Di grande criminalità e di mafia o di corruzione su tutti gli altri siamo d'accordo come abbiamo detto in passato fa bene Pannella con il con sua coerenza con il suo coraggio su questi temi a un impegno che non scopre oggi a sollecitare a scuotere insomma con forza
Perché ci sia un attenzione su questa vicenda ma Corso stendendo la personalmente ritengo che sarà difficile che ce la facciamo anche dopo la visita del Papa in Parlamento ci fu di Giovanni Paolo secondo voglio dire in Parlamento ci fu una coro di dichiarazioni che rispondevano sì all'invito del Pontefice che era quello di procedere all'amnistia
Un né né nella nei fatti concreti sul terreno concreto non s'è fatto di niente forza grande Marcia di Natale dovrebbe servire anche a mettere il centrodestra di fronte la contraddizione tra l'esaltazione poi tutto quello che dice il Papa
Facendo seguire fatti concreti almeno in questo campo
Appunto per questi motivi essendo favorevoli in quei termini all'amnistia e condividendo l'iniziativa l'impegno la sollecitazione che Pannella porta avanti io esprimo una condivisione di questo di questo impegno e della Marcia di Natale ma le ripeto è giusto fare emergere le contraddizioni le divisioni anche le l'ipocrisia che c'è a destra sempre pronti a dire sì
Quando il Papa allora ora fa un'affermazione poi sempre pronti anche a contraddirla quando si tratta
Di casi come questi e l'amnistia che consenta
Un recupero di giustizia una vivibilità delle carceri la destra la gran parte non la vuole secondo me non la farà le leggi ad personam che proteggono i potenti e colpiscono più deboli queste si un'ultima cosa
Marco Pannella parla di amnistia non come di un atto di clemenza ma come una questione sociale che va posta all'attenzione
Per questo la macchina a casa prima di essere di cui lei è profondo conoscitore è disponibile a spendersi
Guardi il problema qui non è di di spendersi come macchina organizzativa cioè come impegno ho già detto
Come fatto che le carceri sono invivibili basta andare una volta trovare un detenuto e e e ho già detto cosa penso della legislazione che ha fatto sulla giustizia il governo di destra
A favore de de de de dei potenti e dei e e e di fatto chi ha tanta possibilità di aver avvocati quindi che si si sa quelli che sono protetti ma il punto detto questo è di avere i numeri in Parlamento e bisogna fare il proprio dovere fino in fondo sollecitare fa bene Pannella non arrendersi
Io mi permetto di non avere molta fiducia nella destra che maggioranza per ora in Parlamento grazie paninari
Arrivederci
Presidente D'Alema i DS sono tradizionalmente favorevole alla mischiano già dichiarato più volte Pannella propone la Marcia di Natale per la giustizia all'amnistia libertà lei cosa ne pensa
Ma io credo che l'amnistia sia una misura giusta fra l'altro o ritengo che uno degli affetti di questa mostruosa leggina cosiddetta ex Cirielli sarà quella di riempire le carceri oltre misura di povera gente
Perché solo i poveracci vanno in carcere nel nostro Paese
Rendendo ancora più insostenibile la situazione che già oggi una situazione ai limiti del collasso
Quindi questa è la mia opinione vorrei come dire
Invitare Marco non fare scioperi della fame perché oltretutto questo danneggia la sua salute non credo che in questo momento questo sia necessario
Ritengo per parte mia che questo impegno dovrebbe e potrebbe diventare un impegno del centro sinistra
Ciò che questo non basta perché noi abbiamo una normativa che comporta che per le amnistie si formi una maggioranza ampia rimasti costituzionale quello che possiamo fare noi essere d'accordo a sostenere questa causa
Ecco Pannella parla drammi stia non tanto come un atto di clemenza quanto di una questione sociale e per questo dice la marcetta dovrebbe essere come altre occasioni sociali
Una grande manifestazione
I DS la macchina bisogna esserlo epilogo curare io credo che diciamo no all'amnistia sia per sua natura una questione che tocca anche la coscienza dei parlamentari insomma
Non non lo so se sia giusto farla diventare un'iniziativa di parte
Anche perché appunto oltretutto
Se non si realizza un'ampia maggioranza bipartisan non si può fare credo che sia forse più importante raccogliere tante adesioni individuali che non impegni di partito però so sto valuterà poi segretario del mio partito che cosa debbono fare i DS diciamo io sono favorevole penso se ne parla Rosa legislatura ormai
Io nel corso di questa legislatura purtroppo non è stato possibile
Perché Berlusconi dopo avere detto che era favorevole sostanzialmente ha fatto un voltafaccia come tantissime cose diciamo anche l'amnistia resterà una delle tante promesse non mantenute da parte dell'onorevole Berlusconi grazie presidente dalle