Processo SME - Stralcio Berlusconi

Allora a scioglimento della riserva
Ha assistito
Allora chiamiamo per Rusconi Silvio assente già contumace difeso di fiducia dagli avvocati Gaetano Pecorella e Nicolotti Dini entrambi presenti per la parte offesa Fininvest è presente l'avvocato confusa controllano in sostituzione dell'avvocato Tina
Per
Scioglimento della riserva quindi assunta il ventuno settembre due mila e due mila uno due mila due il tribunale ha pronunciato la seguente ordinanza
Sulla questione di leggi illegittimità costituzionale relativa agli articoli due mila seicentoventuno del due mila seicentoventidue così come riformulati dal decreto legislativo undici aprile due mila due numero sessantuno
E per quanto occorra dell'articolo undici della legge tre ottobre due mila e uno numero trecentosessantasei con riferimento agli articoli tre undici e centodiciassette della Costituzione quale proposta dal commentata al pubblico mi però l'udienza del ventuno nove due mila e due nonché sulla subordinata richiesta di proposizione di ricorso alla Corte di giustizia la comunità Gruppe ex articolo duecentotrentaquattro già articolo centosettantasette del Trattato istitutivo della comunità europea sentita la difesa dell'imputato chiara argomentato sia il punto di non legittima azione di questo tribunale a pronunciare sulla questione sia in punto di inammissibilità e quindi di rilevanza nonché manifesta infondatezza della medesima come da verbale di trascrizione dell'udienza ventuno nove due mila e due rilevato innanzitutto che ad oggi nulla impedisce al tribunale di svolgere le proprie funzioni anche in questo separato procedimento a maggior ragione per quanto attiene ad una questione incidentale quale quella proposta a fortiori prodromica la fase di discussione che nel presente caso costrette delle conclusione delle parti con riferimento all'articolo centoventinove numero due CPP sempre che non venga posta risolta dalla Corte costituzionale la questione veduta di legittimità costituzionale ritenuto che non è conti visibile l'argomentazione pure addotta dalle difese secondo questa rete a priori inammissibile e perciò è rilevante la stessa questione di leggi Mita costituzionale in quanto si concretizzerebbe nel richiedere alla Corte una sentenza additiva in mano a parte
Ebbe notte invero a questo tribunale la giurisprudenza della Corte costituzionale nel senso della inammissibilità di impugnazione attraverso le quali in sostanza si richiede vengano configurate nuove norme penali con conseguenze sfavorevoli per l'imputato in violazione del principio di legalità inteso nei termini di cui all'articolo venticinque della per la Costituzione SEPA CIPE pacifico peraltro che nessuno può essere punito se non in forza di una legge
Sì è entrata in vigore prima del fatto commesso è di tutta evidenza come nel caso di specie tale problematica potrebbe assumere all'attenzione del giudice delle leggi differenti rilievo atteso che al momento del commesso reato no ovviamente al termine della contestazione di quindi al decreto che dispose il giudizio era vigente l'articolo due mila seicentoventuno nella formulazione oggi modificata dal decreto legislativo sessantuno barra zero due
Confronta per esempio in merito le problematiche su cui si è già soffermata la Corte costituzionale nella sentenza numero centoquarantotto del mille novecentottantatré ritenuto quanto la valutazione di manifesta infondatezza o meno della questione proposta anche con riferimento all'articolo centodiciassette costa che il tribunale ritiene preliminare scioglierà i dubbi interpretativi che si ritengono sussistenti della vincolante norma IVA comunitaria in materia sia derivante dalle direttive dei principi posti a fondamento delle medesime della pronuncia della Corte di giustizia dubbi rilevanti giacché è una corretta interpretazione della normativa comunitaria in materia costi cresce presupposto essenziale per le valutazioni di cui il tribunale è stato già investito con la proposizione di questione di legittimità costituzionale da parte del PM e che comunque sarebbe competente a sollevare anche d'ufficio sotto di fare i profitti considerato che al termine dell'articolo duecentotrentaquattro del trattato istitutivo delle Comunità europea già articolo centosettantasette prima del Trattato di Amsterdam operasse una nuova numerazione del Trattato di Roma
I giudici nazionali ove dinanzi a loro venga sollevata una questione circa l'interpretazione della normativa comunitaria nella specie la quel si la questione consiste nel riferimento quale parametro di costituzionalità articolo centodiciassette costa possono chiedere alla corte di pronunciarsi in via pregiudiziale sull'interpretazione del Trattato stesso e degli atti delle istituzioni comunitarie ritenuto che nel caso di specie sussistono tutte le condizioni non scritte nel trattato ma enunciate anche della Corte di Cassazione vedasi ad esempio Cassazione diciotto tre novantasei numero ventidue cinquantaquattro ventotto undici novantasei numero dieci cinquecentottanta ci in quel e nove sei novantotto numero
Ventidue cinquantaquattro conformemente alla giurisprudenza della corte di giustizia e alla nota informativa riguardante la preposizione di domande di Promo già pregiudiziale da parte dei giudici nazionali predisposta dalla stessa Corte per questo motivo propone domandati pronuncia progetto anziane alla corte di giustizia delle Comunità europee ai sensi dell'articolo otto e centotré trentaquattro per trattato come da contestuale separato atto qua copia del quale viene depositata agli atti del fascicolo del dibattimento manda alla cancelleria di provvedere alla trasmissione dell'originale di la domanda e relativi allegati alla corte di giustizia delle Comunità europee riserva la decisione sulla proposta questione di legittimità costituzionale
Ad intervenuta pronuncia della corte di giustizia e conseguentemente dispone la sospensione del presente procedimento il la domanda è infatti forse per la completezza
Se le parti possiamo anche dare lettura
Ed è formulata in questi termini il Tribunale di Milano propone alla corte di giustizia delle Comunità Europee domandati pronuncia pregiudiziale
Contesto di fatto procedimentale da cui origina la domanda con decreto del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano in data ventisei undici novantanove Berlusconi Silvio veniva rinviato a giudizio avanti qui sta autorità giudiziaria per rispondere del reato di false comunicazioni sociali articolo due mila seicentoventuno codice civile italiano detta imputazione è stata nel corso del processo modificata dal Pubblico ministero
Con contestazione suppletiva in data diciassette undici due mila il tenore attuale quella dei piloti dell'addebito pertanto e quello della formulazione di cui si allega documentazione allegato uno il fatto getto d'incriminazione risale secondo la contestazione agli anni mille novecentottantasei ottantanove periodo in cui l'articolo due mila seicentoventuno del codice civile italiano disciplinava la fattispecie antigiuridica come di lì do perseguibile d'ufficio e con previsione della sanzione della reclusione da un minimo di anni uno ad un massimo di anni cinque e con la multa in vecchie lire da due a venti milioni si allega il testo normativo e a Legato due per tale diritto a mente delle disposizioni del Codice penale articolo centocinquantasette era previsto un termine prescrizionale di dieci anni che in presenza di vento interruttivo aumentava quindici a con decreto legislativo in data undici aprile due mila due numero sessantuno la citata normativa è stata sostituita con una nuova che ha mutato precetto sanzione distinguendo con il nuovo articolo due mila seicentoventuno
Codice civile una ipotesi di false comunicazioni sociali sempre sanzionata penalmente ma titolo di contravvenzione punita con la pena dell'arresto fino a un anno e sei mesi la natura contravvenzionale del reato comporta un'ora l'operatività di un termine prescrizionale i piani tre che con l'effetto interruttivo aumenta danni quattro mesi sei e che non è suscettibile di un montare in presenza di aggravati accanto a tale fattispecie è stata introdotta quella di cui all'articolo due mila seicentoventidue Codice Civile che disciplina le false comunicazioni sociali in danno dei soci e dei creditori in caso di danno a tali soggetti reato torna ad essere il delitto punito con la reclusione da sei mesi a tre anni
Ma per l'azione penale prevista la condizione per Ciampi procedibilità della querela da parte dei soci o creditori danneggiati nella stessa disposizione di legge poi è previsto un ulteriore diversa disciplina delle false comunicazioni sociali relativa le società quotate in borsa che però non è rilevante nel caso di specie in quanto sono interessate società per azioni che al momento dei fatti non erano quotate in borsa si allegano i testi normativi di riferimento nell'attuale procedimento per te Amato non essendo intervenuta prescritte la prescritta condizioni procedibilità l'imputazione dovrebbe essere ricondotta la nuova fattispecie di cui all'articolo due mila seicentoventuno codici civile con la conseguenza che tenuto conto del mutamento e tipo di sanzione il reato di Conte in contestazione sarebbe già estinto per prescrizione intervenuto addirittura anni prima dell'esercizio dell'azione penale all'udienza del ventuno nove pubblico due mila e due il Pubblico ministero l'ho sollevato eccezione di legittimità costituzionale della nuova normativa in tema di false comunicazioni sociali per violazione degli articoli tre e undici e centodiciassette della Costituzione italiana rilevando che il regime sanzionatorio previsto per il reato contravvenzionale e la condizione di procedibilità introdotto per la medesima condotta condanne socie per i lettori renderebbero di fatto priva di tutele il bene giuridico protetto in particolare regime introdotto non sarebbe in con petto adeguato a sanzionare i fatti di falso in bilancio sotto questo profilo la normativa nazionale contestazione confliggere ebbe con il principio contenuto nell'articolo sei che la direttiva del Consiglio dell'Unione Europea nove tre sessanta otto numero sessantotto barra centocinquantuno c'è secondo quegli Stati membri stabiliscono adeguate sanzioni per il caso di mancata pubblicazione del bilancio ed è conto profitti e perdite prospettando il pm tale direttiva applicabile a Fo Signori per i bilanci presentati ma falsi sulle condizioni per la proposizione della presente domanda pregiudiziale quarto alla rilevanza appare al tribunale sussistente tale requisito alla luce sia delle sentenze di codesta cuor sia delle indicazioni di cui era nota informativa riguardante la proposizione di domande di pronuncia pregiudiziale da parte dei giudici nazionali questo giudice infatti è tenuto ad una decisione sulla richiesta del pubblico ministero
Relativo alla proposta questione incidentale di legittimità costituzionale delle norme attualmente in vigore in Italia essendo peraltro competente a sollevare questo ufficio questione di legittimità costituzionale anche sotto profili diversi da quelli argomenti atti dal Pubblico ministero tale questione incidentale e peraltro in sé è rilevante in quanto la decisione finale della causa è condizionata da un giudizio di costituzionalità o meno di competenza della Corte costituzionale
Ed è attivabile esclusiva iniziativa del tribunale il quale oltre che in punto di rilevanza deve esprimersi in punto di manifesta infondatezza o meno della questione stessa e tale col valutazioni essendo prospettata anche la violazione dell'anno mattina comunitarie in materia presuppone una corretta interpretazione della medesima richiamate espressamente l'articolo centodiciassette della Costituzione italiana nel testo introdotto dalla legge costituzionale diciotto dieci due mila e uno non mi tra che afferma la potestà legislativa è esercitata dallo Stato dalle Regioni nel rispetto della Costituzione nonché dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario ed agli obblighi internazionali rileva il tribunale che in punto interpreta le degli obblighi comunitari sussistono dubbi in particolare con riferimento alla portata l'ambito di efficacia e all'oggetto della normativa stessa ciò posto i qui si è che che si intendono sottoporre all'attenzione di codesto tocco di codesta Corte sono i seguenti la direttiva sessantotto centocinquantuno c'è all'articolo sei prevede che gli Stati membri stabiliscono adeguate sanzione per i casi di mancata pubblicità del bilancio e del conto profitti e perdite come prescritta dall'articolo due paragrafo uno lettera S e per mancanza dei documenti come l'tali delle indicazioni obbligatorie di cui all'articolo quattro sembrerebbe logico ritenere che la suddetta direttiva riguardi non solo in caso di omessa pubblicazione del bilancio e degli altri atti sopra indicati ma anche il caso di avvenuta poco ideazione evita gli atti con contenuti non veritieri attese all'evidente maggiore lesività in tali ipotesi degli interessi dei soci dei terzi ma potrebbe anche ritenersi che la direttiva intenda stabilire un livello minimo di tutela con l'Italia lasciando agli stati membri il compito di attivare mezzi di tutela per il caso di presentazioni di bilanci o di comunicazioni sociali farsi poi però risultano specifici precedenti in termini si chiede di precisare la porre per interpretazioni tale direttiva comunitaria innanzitutto sotto il profilo dell'ambito di tutela
La citata direttiva impone come si è detto agli stati membri di adottare sanzioni adeguate adeguatezza che codesta Corte ha già avuto casi ore di meglio precisare con i termini di effettività proporzionalità e di sua esibita vedasi sentenza Corte di Giustizia ventuno nove ottantanove CE barra sessantotto barra ottantotto si chiede di precisare your mentre sì criteri effettività proporzionalità e di sua attività siano riferibile alla natura o al tipo della sanzione astrattamente considerata ovvero alla sua concreta applicabilità tenuto conto delle caratteristiche strutturali dell'ordinamento cui afferisce si precisa titolo di miglior chiarimento della portata del quesito che nell'ordinamento italiano la nuova normativa come già più sopra riff Fitto mantiene la previsione di sanzioni penali che però vengono ad operare in un sistema penale processuale ancorato sotto molti profili ha valore di rango costituzionale e nell'ambito del quale rilevano particolarmente i termini di prescrizione del reato che per le contravvenzioni oltre a essere molto brevi non sono suscettibili di variazione in presenza di aggravanti del reato fermo restando in ogni caso che termini prescrizionali decorrono dal momento del commesso reato toh e non da quello del suo accertamento i tempi tecnici necessari alla conclusione delle indagini preliminari e all'esercizio dell'azione penale nonché quelle relative al controllo da parte di un giudice dell'udienza preliminare finalizzato alla verifica da la sussistenza degli elementi necessari a disporre il rinvio a giudizio dell'imputato la pluralità dei gradi di giudizio necessarie ai fini della definitività della sentenza e della conseguente applicazione effettiva della sanzione
L'ordinamento italiano prevede invero tre gradi di giudizio con possibilità peraltro di ripetuti rinvii dalla Corte di Cassazione al giudice di appello per nuovi dibattimenti le direttive numeri settantotto seicentosessanta c'è e ottantatré trecentoquarantanove novanta seicentocinque espressamente prevedono per gli Stati membri l'obbligo di uniformarsi per quanto attiene ai criteri di redazione e al contenuto dei conti annuali nonché della relazione sulla gestione ai principi e ai contenuti indicati in tali direttive e segnatamente per le società di capitali che per l'Italia sono espressamente menzionate come società per azioni in accomandita per azione e società a responsabilità limitata
In Italia per il Consiglio delle comunità europee sono affermati i seguenti principi che il coordinamento delle disposizioni nazionali riguardanti la struttura il contenuto dei conti annuali e della relazione sulla gestione i metodi di valutazione nonché la ricitati questi documenti riveste particolare importanza per proteggere gli interessi tanto dei soci come dei terzi che inoltre necessario che nella comunità si stabiliscano condizioni giuridiche equivalenti minime quanto alle stesse ma delle informazioni finanziarie che devono essere fornite al pubblico da parte di società concorrenti che i conti annuali devono fornire un quadro fedele della situazione patrimoniale di quella finanziaria nonché del risultato economico della società che i conti annuali di tutte le società cui si applica la presente direi che presenti direttive devono formare oggetto di una pubblicità conformemente alla direttiva sessantotto barra centocinquantuno c'è e necessario tenero una corretta interpretazione dei suddetti principi comunitari al fine di chiarire se l'obbligo sanzionatorio di cui alla direttiva sessantotto centocinquantuno CEE sia o meno correlabile attoniti fedele rappresentazione societaria a chiarimento della problematica si rappresenta che l'attuale formulazione degli articoli due mila seicentoventuno e due mila seicentoventidue codici civile italiano prevede valutazioni di rilevanza sensibile e soli e quantitative espressi in termini percentuali al di sotto dei quali viene meno l'obbligo di una fedele comunicazione sulla situazione economica patrimoniale e finanziaria della società come si desume dell'esclusione in tali casi di una soggezione sanzione pertanto si chiede di voler precisare se i principi comunitari sopracitati debbano intendersi o meno ostativi alla fissazione di parte da parte degli stati membri di soli irrilevanza dell'Infedele rappresentazione
Nei conti annuali e nelle relazioni di gestione attinenti le società per azioni in accomandita per azioni e a responsabilità alla responsabilità limita si rappresenta che il procedimento penale indicato in epigrafe viene Sos presa in data odierna fino all'intervenuta pronuncia di codesta corte di giustizia e sono poi precisati gli allegati quindi diamo atto a verbale il procedimento il sospetto la cancelleria provvederanno i
Chimenti di cui ad altri all'ordinanza prima terzo prima le accettò
Dove
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