La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 4 minuti.
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Rubrica
15:30
10:00, Roma
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Un giorno queste stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale giornali sono quelli di venerdì tredici giugno
Titoli di apertura quasi tutti dedicati all'incontro Bush Berlusconi e in subordine all'accordo raggiunto all'interno della maggioranza sul
Disegno di legge sulle intercettazioni che oggi sarà
Votato e poi presentato
Dal Consiglio dei ministri che si riunisce appunto questa
Mattina sull'incontro Bush Berlusconi i titoli sono diversi si parla di intesa a metà come scrive la Stampa
In apertura tra i due gli USA agli Stati Uniti incassano il Sita Aliano a combattere in Afghanistan ma non ci sostengono scrive la stampa sulla questione del gruppo
Cinque più uno cioè il gruppo di Paesi che tratta con l'Iran sullo nucleare cosa che sarebbe piaciuta alla al nostro Paese stallo sull'Italia cinque più uno il Premier italiano dice saremo utile
La questione delle intercettazioni invece che costruisce il titolo di apertura del Corriere della Sera parla di un'intesa sulle intercettazioni tre anni
A chi le pubblica il vertice di ieri dal Presidente Berlusconi e la lega ci sarà il reato di corruzione oggi il testo sarà in sede presentato in Consiglio dei Ministri il reato di corruzione
E concussione costituisce alcuna delle eccezioni previste le altre sono l'usura la pedofilia il peculato la malversazione e anche le molestie reiterate
Che costituiscono le eccezioni alla norma che invece prevede
La possibilità di intercettare solo per i reati che prevedano pene superiori ai dieci anni questi sono i due temi sostanzialmente sui quali i giornali si esercitano
Oggi e che vedremo poi nel dettaglio poi altre notizie di prima pagina riguardano
Che il dibattito politico interno italiano su questo in particolare i giornali più d'opinione si soffermano per esempio
Il foglio il Riformista Europa il Riformista ci parla di morti sul lavoro nel suo titolo di apertura con un articoli Peppino Caldarola e poi di Boucher dell'opposizione del Partito democratico criticata dalla
Settimanale Economist e su questo oggi si interrogano anche i giornali
Della sinistra il Sole ventiquattro Ore sceglie di aprire con delle questioni che riguardano i nostri conti pubblici anche perché ieri il sottosegretario all'economia Vegas ha illustrato
I contenuti del documento di programmazione economica e finanziaria alle autonomie locali ha confermato dato qua qualche cifre anche confermato
Che questi settori che saranno questi settori a contribuire Pietro almeno la metà al piano sui conti pubblici cioè spesa sanitaria di misure sul pubblico impiego
Vedremo poi gli altri temi della giornata che sono
La le indagini sulla clinica Santa Rita con
Anche analisi che ci aiuteranno a capire meglio anche come funziona il sistema sanitario
Nel nostro Paese parleremo del decreto sicurezza
In discussione al Senato e delle misure più in generale sulla sicurezza su questo oggi apre libero con un'intervista
Al Ministro dell'interno Roberto Maroni che dice vedrete ce la farò e parlammo di tutti i temi che sono nell'agenda del Governo di centrodestra l'emergenza stranieri rom
Eccetera eccetera e poi
Vedremo altre notizie in chiusura di questa ampia edizione di stampa
Il regime che però vogliamo aprire prima ancora di parlare
Della visita del Presidente degli Stati Uniti vogliamo prima parlando di Cina e di Tibet perché su questo argomento c'è stato un piccolo giallo che abbiamo raccontato dalle frequenze di Radio Radicale cioè la
Smentita da parte del
Ministro Frattini di precedenti prese di posizione del Sottosegretario
Agli esteri Alfredo Mantica che interrogato in sede di Commissione da
Il deputato radicale eletto nel PD Matteo Mecacci aveva parlato della possibilità da parte del Governo italiano di non partecipare alla cerimonia inaugurale delle
Olimpiadi a Pechino per segnalare un
Distanza del nostro Governo rispetto
Alla questione dei diritti umani in particolare del Tibet
Su questo vogliamo aprire perché oggi il quotidiano liberale il cogliamo diretto da Ferdinando Adornato
Cioè offre un'intervista un ministro del Governo Berlusconi che esprimo una posizione molto netta il Ministro delle politiche giovanili Giorgia Meloni
Se il titolo dell'intervista che trovate a pagina sette delibera e questo disertare l'apertura si può anzi si deve
Ci sono opinioni molto diverse scrive liberal sulla partecipazione del Governo italiano la cerimonia inaugurale delle olimpiadi in Cina favorevoli e contrari si distribuiscono trasversalmente gli schieramenti politici allo stesso governo di Silvio Berlusconi
Appena due giorni fa l'orientamento sfavorevole dell'Esecutivo rivelato a Montecitorio dal Sottosegretario Mantica
è stato seccamente smentito dal Ministro degli esteri Frattini d'altra parte non è un mistero che fra i membri del Governo ci siano diversi sostenitori dell'opportunità di disertare la cerimonia d'apertura dei giochi
Tra questi fin dalla prima ora c'è il Ministro delle politiche giovanili Giorgia Meloni
Perché l'Italia dovrebbe astenersi dal partecipare all'inaugurazione chiedono al ministro per mandare un messaggio politico risponde la Meloni si tratta di un segnale
Politicamente rilevante seppur non decisivo affinché il Governo di Pechino comprenda che l'Italia l'Europa non distolgono il loro sguardo dal mancato rispetto dei diritti umani
Insistono i toni della Realpolitik ritengono che non si debba evitare il Governo di Pechino per non compromettere le nostre relazioni chiede liberale
Personalmente ritengo che tra gli impegni in politica estera della nostra nazione ci sia anche quello di promuovere i diritti
Di libertà nel mondo credo che la fratellanza e la pace tra i popoli l'obiettivo primario della nostra epoca si diffondano solo il rapporto diretto con la libertà per ogni uomo di non vivere in un regime di compressione in questo senso le guerre possono fare
Ben poco eccetera eccetera
Il Berlusconi non si ancora voluto esprimere su questa questione ma ha rilasciato una dichiarazione in cui sostiene che le olimpiadi siano fatte per favorire
L'amicizia lo scambio tra i popoli la Mellone dice naturalmente sono d'accordo
Credo che il problema sia proprio questo troppa violenza in Tibet troppi cittadini cinesi sono stati cacciati dalle loro case per far posto le strutture che ospiteranno le competizioni e nessuna apertura è stata fatta per consentire loro di godere appieno di quella grande festa dei popoli che deve essere
Una olimpiadi dopo che in tutto il mondo si è discusso a lungo di boicottaggio ritengo che almeno un segnale vada dato anche per mostrare cittadini cinesi l'interesse sincero
Della comunità internazionale per la loro sorte
E gli europei gli italiani si nascondono forse dietro il paravento dell'Europa chiede infine libero credo sia giusto che i Governi degli Stati membri si confrontino
Per assumere una posizione comune sulla loro presenza istituzionale e sono certa che sarebbe enorme la rilevanza politica di un gesto forte come l'assenza di tutta l'Europa senza eccezioni se questa fosse la decisione assunta dico di più
Mi piacerebbe dice la Meloni che fossimo proprio noi come Governo italiano ad avviare un'iniziativa in seno all'Unione europea affinché prevalga e venga condiviso con gli altri Stati membri il medesimo orientamento naturalmente contrario questo dice
Giorgia Meloni intervistata da libera l'abbiamo voluto aprire con questa intervista che segnala appunto un punto di vista molto netto all'interno del
Governo se poi affianco un commento di Aldo forbice
Che si rivolge al Ministro Frattini il titolo al ministro non si nasconda dietro
L'Unione europea segnali contraddittori dal Governo sulla questione dei diritti umani qui scrive Mantica segnalando appunto la
Smentita da parte di Frattini delle precedenti parole di Mantica un paio di giorni fa
Nelle ultime settimane avevano subito da quasi tutti Europa Francia Gran Bretagna Germania Austria Polonia le critiche distingue i mezzi no addirittura dedicazione di aperta ostilità
Di capi di stato di Governo per la repressione delle popolazioni del Tibet e per il doppio gioco di
Pechino e poi viene anche dato conto del parere di Bernardo Cervellera missionario giornalista da sempre si occupa di
Diritti umani in quella parte del mondo così forbice nelle né nell'articolo della nell'intervista della Melloni articoli forbice ci sono citazioni che riguardino
I parlamentari che questa battaglia l'hanno fatta partire appunto da Matteo Mecacci deputato radicale che ha chiesto Mantica che cosa farà il Governo italiano ma questo è un
Un dettaglio l'importante è che comunque ci sia qualche segnalazione sui quotidiani questo per la Cina l'Iran invece perché anche questo è un tema che riguarda la nostra politica estera e la
Approccio che il Governo Berlusconi ha con il suo rapporto privilegiato con il Presidente degli Stati Uniti Bush
Ma anche con
Una mezza delusione visto che appunto
Da una parte Berlusconi ricuce lo strappo afgano come scrive la stampa dall'altra però non ottiene
Grande consenso dal da da George Bush sulla gruppo di Paesi
Ci stanno trattando sul nucleare iraniano partiamo da questo aspetto da questo punto dal Corriere della Sera pagine otto e nove dedicate alla tappa italiana di Bush
La nota di Massimo Franco si occupa di questo parla di consonanza vistosa mala consonanze con il Papa sui temi etici i religiosi oggi infatti Bush incontrerà Giovanni Paolo II anzi ci sono anche fucili
Conversione di questione oggi i giornali partiremo però da un'intervista l'ex Ministro degli esteri tedesco Joschka Fischer intervistato dal Corriere della Sera a Berlino
Esperto di Iran Ministro degli esteri Governo Schroeder
Dal novantotto al due mila e cinque ha praticamente visto nascere la questione del nucleare iraniano e ha visto nascere gru cosiddetto gruppo cinque più uno che poi sono i componenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e appunto la Germania
Si è formato questo gruppo nel due mila e tre quando Teran accettò di trattare
Sul suo programma atomico
Domanda del Corriere la sera a Roma chiede di entrare nel gruppo che tratta con Teheran il Governo tedesco preferisce non cambiare la formula e blocca le ambizioni italiane che mi dice
Risponde Fischer dico che non è una questione di prestigio la crisi è molto seria non si capisce perché a questo punto cinque anni dopo si debba cambiare formula i tre Paesi europei Gran Bretagna con Tony Blair Francia con Chirac Germania conoscere del
Furono chiamati direttamente dall'allora presidente Khatami
Riaprire oggi la formula cinque più uno creerebbe solo divisioni nelle quali si inserirebbe sicuramente ama di neo Giarda se entrasse di tali arriverebbe quelle Spagna poi la Polonia e tutto sarebbe finito non è dice Fischer una corsa per il prestigio
Forse Roma teme che in questo modo Berlino metta un piede in Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite come membro permanente posso capire la preoccupazione dice Fischer ma sbaglia le ambizioni della Germania loro non beneficeranno minimamente di questa situazione a decidere sono altre cose
Essere iper sensibili questo momento non serve anzi è dannoso non capisco perché su si dovrebbe aprire il sestetto all'Italia per quale ragione
Che il giornalista dice Roma dice che può dare un contributo al negoziato l'Italia risponde Fischer se vuole a molte opportunità di dare un contributo anche senza riaprire la formula cinque più uno
Ok veniamo al nocciolo del problema dice il Corriere della Sera come legge la situazione del nucleare iraniano in questo momento
Come occupazione seria Mido segni che mi fanno pensare come sempre più probabile un'azione militare contro i luoghi dove viene sviluppato il progetto nucleare in Iran quali segni chiede il Corriere in Israele negli Stati Uniti
Un numero sempre maggiore di persone in posizione di influenzare le decisioni si sta interrogando sulle conseguenze di un fallimento con i negoziati di Teheran secondo ci sono tensioni crescenti a Gaza questo sempre un brutto segnale terzo
George Bush lascerà la Casa Bianca nel gennaio due mila nove e anche questo è un fattore
Che intensifica il dibattito sull'opzione militare
Ma dove finisce la retorica finalizzata a tenere sotto pressione a Marina Giarda e dove iniziano i pericoli veri di intervento
Di retorica ce n'è molta ma ci sono segnali sempre più forti che indicano intenzioni concrete possibilità soprattutto il dibattito di importanti deciso Micheli israeliani e americani che discutono mai di come e quando attaccare
Qual è l'alternativa chiede il Corriere credo che il primo passo sia separare la Siria dall'Iran ed è possibile lavorando sugli interessi divergenti che Damasco e Teheran hanno in più di un caso a cominciare dall'Iraq
Per negoziare con l'Iran occorre sempre mettersi in posizione di vantaggio per questo essenziale dividere la Siria dall'Iran
E poi poi naturalmente servono sanzioni economiche serie e convincenti
Oltre a interventi sulla Siria anche sanzioni economiche si può anche pensare di coinvolgere Teran in un piano più ampio in un negoziato di scambio per ottenere la rinuncia del programma nucleare
Un negoziato per andare oltre quello che c'è oggi sul tavolo deve aspettare il passo Presidente degli Stati Uniti dice Fischer
In questa crisi quelli sono tempi troppo lunghi ripeto secondo me occorre lavorare molto
Sulla Siria sono troppo lunghi dice
Insomma nel senso che esse tedesco i tempi che ci porterebbero a novembre poi a gennaio insomma le elezioni negli Stati Uniti bisogna fare prima
Boris Biancheri sulla stampa quel veto tedesco si sofferma proprio sulla
No tedesco all'Italia parte raccontando quello che è cambiato rispetto agli anni Settanta quando ogni calata del Presidente degli Stati Uniti in Europa creava con date di manifestazioni
Racconta invece biancheria in questo caso
Ne ha Berlino che ha una piazza tradizionale delle manifestazioni anche americane nemmeno a Roma a parte un paio di migliaia di manifestanti ci sono stati segnali
Particolari dice Biancheri probabilmente dipende anche dal fatto che
Buscè a fine mandato ma anche dal fatto che l'America non è più una più il ruolo egemone che ha avuto in passato ma quanto al questione del cinque più uno
Scrive tra l'altro
Sarebbe stata quella romana una visita ricca solo di sorrisi
Se non si fosse aggiunto un piccolo punto interrogativo su una questione poco chiara molta quella dei cosiddetti del così detto cinque più uno che il rafforzamento del sistema di sanzioni verso l'Iran qualora matinée già avvenuti condotta nei suoi programmi nucleari
Fosse il maggior obiettivo politico dell'intero viaggio di Bush lo si era visto dal vertice con i Paesi europei alcuni giorni fa si sapeva anche
Che l'Italia aspira a far parte del gruppo cinque più uno costituito da cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza di una Germania che ha avuto sinora il compito di delineare le strategie della comunità internazionale nei confronti del problema iraniano
Il Governo italiano sperava che sostegno americano sarebbe stato sufficiente a superare la firma l'esistenza della signora Merkel a tale nostra aspirazione
Ma la pena di ricordare che sia qui assieme un problema di sostanza una classica ostile di prestigio che appartiene al diplomazia tradizionale la Germania mettendo oggi il veto all'Italia
Sul cinque più uno ci restituisce l'opposizione che abbiamo sempre fatto al desiderio tedesco
Di diventare un membro permanente a pieno titolo del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite l'America è stata in passato discretamente dalla nostra parte in quella battaglia e lo è anche oggi
Sul cinque più uno ma la signora Merkel ha continuato a dire no e Bush non ha insistito più di tanto quello che è importante ci hanno detto gli americani che tutti abbiano lo stesso atteggiamento di fermezza verso l'Iran
Che si sia membri del cinque più uno o no quello che ha detto Bush ieri una piccola delusione per l'Italia dunque che non ha influito sulla cordialità degli incontri romani né sui rapporti eccellenti fra i due Paesi
Edito da totale sintonia tra i due Governi
Di tanta sintonia anzi
Da far dire al Presidente Berlusconi che avrebbe piacere su un altro repubblicano il senatore McCain prendesse il posto di Bush alla Casa Bianca a novembre così da non sentirsi il più vecchio capo di governo dei Paesi del G otto la frase inusuale scherzosa naturalmente ma forse
Neppure tanto reca Presidente Bush non sarà certo dispiaciuta che stasera
è dispiaciuta McCain però se
Se doveva sapere comunque questo dice Boris Biancheri commentando facendo un po'un quadro della situazione sulla
Sulla stampa e ancora su questo
Nucleare iraniano
Rapporti con la comunità internazionale in particolare
Il la possibilità di in qualche modo condizionare la
Il l'Iran la sua economia in particolare c'è una intervista interessante a pagina sei del D. avvenire è un'intervista Loretta
Napoleoniche è un economista un'esperta di terrorismo internazionale scritto dei libri su questo tema
Perché dice che è difficile congelare
I fondi iraniani
Il congelamento dei fondi della Repubblica islamica minacciato dal mio europea dal Presidente americano Bush è un percorso in salita dice
La Napoleoni eppure chiede avvenire il Governo di Teheran ha dato ordine alle banche iraniane di ritirare i soldi dagli istituti di credito europei
Non crede che abbiano paura di una misura punitiva
Risponderà Napoleoni se loro dovesse avesse la forza di decidere non ci sarebbe stato bisogno di far uscire sui media il piano europeo americano una risoluzione sarebbe arrivata al Consiglio di sicurezza che verrebbe votata c'è molta propaganda nell'atteggiamento di Washington
Tuttavia c'è un'alternativa anche se debole cioè Europa e Stati Uniti potrebbero decidere di bloccare i conti beni iraniani costituiti costituiti nelle banche del loro
Territorio sul quale hanno giurisdizione ma il mondo è cambiato una misura parziale è una misura che fa acqua
Da tutte le parti nelle banche americane di danno e non ha soldi
Quello che è l'Europa e soprattutto a Londra e Parigi ma oggi il mondo non dipende più solo dal denaro dell'Occidente dal suo sistema finanziario la supremazia del dollaro è finita i soldi vanno Dubai ma la Ischia
Nell'est asiatico se le misure punitive non vengono applicate su scala globale su uno inutili
Dove sono allora questi soldi sicuramente fu ottanta miliardi di dollari sicuramente anche di più diceva Napoleone il grosso dei rapporti finanziari e commerciali
Di Teheran viaggia sull'asse con il sud-est asiatico e la Cina sono sette anni che la Borsa di Teheran è in
Costante ascesa il prezzo del petrolio in perenne corsa al rialzo aumentato le entrate anche se è difficile quantificare l'entità
Gli hanno nella rabbia saudita nella Repubblica islamica la domanda energetica in continua espansione solo lo scorso anno sono state immatricolate un milione di autovetture
L'idea di ricorrere l'energia nucleare scaturisce proprio
Dalla necessità
Del governo di destinare parte del greggio alle esportazioni
E puntare sull'atomo per la produzione di energia elettrica c'è un secondo aspetto le raffinerie del greggio si trovano tutte fuori dall'Iran il processo per la lavorazione l'emissione sul mercato interno estero
Del petrolio e quindi più lungo il meno redditizio che in rabbia saudita questo dice tra l'altro
La Napoleoni e poi l'ultima domanda scartato dunque questo Programma Polo di congelare i fondi che cosa si può fare per indurre Ilan affermare il suo programma di arricchimento dell'uranio
L'unica strada è bloccare i commerci con Cina e Asia centrale in questo modo l'economia iraniana verrebbe strangolata ma è una via in salita l'Occidente
Non ha il potere non ha il potere di imporre una simile misura questo
Leggiamo da avvenire
Le voci di cui parlava Fischer insistenti molti circoli
Di un attacco a metteranno
Il foglio leggiamo dalle pagine interni un articolo dal titolo il fronte iraniano in cui c'è una conversazione
Anche con un esperto Uzi Arad ex capo del Mossad che oggi il capo di un centro che si chiama Centro di politiche e strategie di sia in Israele ed è anche consulente del Comitato per la difesa e gli affari internazionali della Knesset
Dice questo ex capo del Mossad l'Occidente può alzare la voce quanto vuole ma non potrà fare un bel niente per cambiare il programma nucleare dell'Iran
Ah ma di né già detti agito così come sempre il pugno alzato orgoglio ferito alla voce unica di America d'Europa
Sulle sanzioni contro la Repubblica islamica l'ultimo round di sanzioni decise dal Consiglio di Sicurezza impensierisce la comunità finanziaria di Teheran soprattutto la Banca centrale che non riesce a convincere il Presidente
Che bisogna fare qualcosa per controllare l'inflazione che già oltre al venti per cento e si vocifera scrive ancora il foglio di un
Cambio al vertice della banca come misura cautelativa
L'Iran ha fatto rientrare tutti i soldi dal Golfo
Il progetto nucleare non si ferma il capo della diplomazia europea Solana arriva in queste ore a Teheran
Con un pacchetto di incentivi volto a riaprire il negoziato con gli Ayatollah sanzioni più forti il rischio di un attacco possono indurre l'Iran a ottemperare alle domande dei così sicurezza dell'ONU che chiede all'Iran di fermare sui piani nucleari dice appunto questo
Ex capo del Mossad puri azzarda il Presidente americano Bush ha ribadito in questi giorni durante la sua visita in Europa che tutte le opzioni sono sul tavolo oppure se quella pacifica ovviamente da preferire
In Slovenia il vertice congiunto che i ventisette euro con i ventisette Paesi europei
Ha ottenuto per la prima volta dalle europea l'appoggio per un pacchetto di sanzioni unilaterali sullo stile di quelle che gli Stati Uniti applicano già da tempo
Sanzioni e chiedono Parigi Londra e Berlino la minaccia è sempre alta ne hanno discusso ancora ieri una ventina di esperti internazionali radunati a Roma da Boscia Kantor Presidente dell'European Jewish Congress
Per i Luxembourg forum sulla prevenzione
Della catastrofe nucleare la prima vittima della Repubblica islamica come ama dire già da va ripetendo ormai della sua lezione del due mila cinque lo Stato di Israele
Teheran usa ogni consesso a sua disposizione per ricordare che vuole distruggere un altro membro delle Nazioni Unite ricorda Arad in via invitato a questo forum romano
I consessi sono spesso quelli dell'ONU appunto come è successo anche all'incontro sul della FAO a Roma li danno a diventa sempre più aggressivo ed è la stessa Agenzia atomica dell'ONU guidato nel Baradei
A dire che ormai gli Ayatollah sono a pochi mesi dalla possibilità di creare una bomba atomica
è il Bara dai anche detto che non devono essere adottate misure non diplomatiche perché l'Iran reagirebbe subito ma la possibilità di un attacco domanda il foglio e così imminente risponde questo ex capo del Mossad
Il mondo si è incamminato su una strada che porta verso la collisione con la Repubblica islamica anche perché le ha ormai offerto tante occasioni per essere trasparente sulla chi sue attività nucleari
Per provare che sta sviluppando un programma confini pacifici per Anna costantemente ignorato l'Agenzia atomica il Consiglio di sicurezza dell'ONU con un atteggiamento sempre peggiore però spero che l'Iran ritorni in sé ed eviti a se stesso
Un doloroso attacco militare molto dipenderà anche dall'atteggiamento dell'occidente la Casa Bianca cambierà inquilino a novembre con tutta probabilità
Anche Israele andrà entro l'autunno al voto anticipato ci saranno dunque due cambi di leadership con un impatto decisivo sulla questione iraniana
Barack Obama candidato democratico la Presidenza gli Stati Uniti ha detto di voler adottare una politica di dialogo con i nemici Iran in testa costruendo un nuovo rapporto sarebbe un cambio sostanziale
Rispetto alla politica del tutte le opzioni sono sul tavolo messe in campo
Da Bush se gli americani fossero programmaticamente convinti che un cambio di strategia possa generare un risultato positivo anche da parte degli iraniani
Mi riguardi la sospensione dell'arricchimento di Giuliano dice Arad non sarei contrario al dialogo deve però essere chiaro l'obiettivo finale non si tratta soltanto di appeasement questo asticella foglio che ci fa questo quadro dando l'idea di una
Possibilità meno vicina diciamo di un attacco militare ma di una possibilità sul tappeto comunque anche se il riferimento al scadenze elettorali negli Stati Uniti in Israele fanno pensare ad un
Ad un tempo un po'più lungo
Ancora su questo tema vediamo dalla
I quotidiani
Il quotidiano La Stampa si occupa con Augusto Minzolini delle dei desideri delle intenzioni di Berlusconi dicevamo che l'Italia potrebbe entrare nel gruppo cinque più uno in realtà
Scrive Augusto Minzolini al Cavaliere non importa molto di questo gruppo e per il titolo e il Cavaliere snobba la Farnesina che importa il cinque più uno
Questo tipo di politica estera dice tra l'altro Minzolini cioè quella diciamo fatta di rapporti personali di Berlusconi con Putin connessa al così con il Papa con Bush soffre
Qui il questo tipo di politica estera soffre invece la politica estera più classica della Farnesina ieri ad esempio scrive Minzolini il premier non era per nulla contento del contesto costruito dalla nostra diplomazia intorno
All'incontro con Bush
L'idea di puntare molto sulla richiesta di un ingresso dell'Italia il gruppo di cinque più uno cioè dei Paesi che negoziano con l'Iran non gli è mai piaciuta conoscendo le rigidità della Germania tanto meno quella di ventilare una sorta di do ut es
Tra questa richiesta è quella americana di rimuovere i caveat adottati finora dalle nostre truppe in Afghanistan l'epilogo più probabili diversi di una simile impostazione quello che alla fine i caveat verranno rimossi ma l'Italia resterà lo stesso foglio cinque D uno
Ecco perché rispetto alle mosse della Farnesina il premier è sempre stato più cauto l'ingresso del gruppo dei cinque cui uno non è una di quelle cose che non mi fanno dormire la notte parole virgolettate
Ieri la questione è stata smentita da Bush che ha dato il suo assenso ma anche spiegato che si può avere un ruolo anche al di fuori di quel gruppo l'importante che tutti i Paesi occidentali assumono la stessa posizione firma per evitare che l'Iran sviluppi sul programma
Nucleare lo stesso Cavaliere dice noi abbiamo messo a disposizione i nostri buoni rapporti con l'Iran
Decidano gli altri se vogliono avvalesse
Avvalersene appunto queste logiche appartengono più alla diplomazia classica Berlusconi fatti è sicuro di poter contare di più grazie alla sua diplomazia personale o tali rapporti con Bush Putin e con i grandi Paesi europei
Che posso svolgere un ruolo anche al di fuori di quest'da questi schemi mi sono convinti anche i suoi interlocutori specie Bush
Nell'incontro di ieri Presidente sto degli Stati Uniti ha più volte accennato a questo ruolo di trait d'union che il Cavaliere potrebbe svolgere
Con Putin e può scindere fatti se vuoi raggiungere risultati sia sul fronte dell'Iran sia sulla questione del clima ha un disperato bisogno della Russia e Berlusconi e il tipo adatto per svolgere quest'opera
Diversa di persuasione al di fuori dei formalismi e dei tempi della diplomazia tradizionale
Troppo lunghi ed estenuanti per un Presidente americano che ha un mandato agli sgoccioli un ruolo di cui è cosciente lo stesso Berlusconi infatti si muove di conseguenza Georgia raccontato al suo interlocutore quando tu sei stato eletto ieri in Russia e con Vladimir Putin stavamo guardando la tv
E festeggiando dato conferma la Casa Bianca insomma questo è
Il il tono di questo articolo anche del politica estera del nostro Paese ricco
è molto legata a questi a questi
Rapporti
Personali
Con
E questo modo di intendere la politica estera del Presidente Berlusconi
E per tornare a cose più seri invece share vi segnalo anche il veto di Berlino il passo indietro dell'alleato l'analisi di Mario platee ero sul Sole
Ventiquattro ore e ancora più in dettaglio un articolo di
Alberto Negri che ci parla di Siria si parlava della necessità lo diceva Fischer di separare la Siria dall'Iran Alberto negli racconta dell'invito a alla Presidente siriano Bashar al-Assad
Da parte del Presidente francese Sarkozy
E pregnante siriano scrive Negri e tra i leader invitati alla sfilata dei quattordici luglio a Parigi dove il giorno prima parteciperà al summit sull'Unione per il Mediterraneo iniziativa su cui punta Sarkozy per rilanciare se steso la Francia e l'Europa l'invito del presidente francese frusta suscitato scalpore perché Assad sottoposto alle sanzioni americane messo sotto pressione dalle risoluzioni del Consiglio di sicurezza del due mila e quattro era finito i margini
Delle cancellerie internazionali accusato di proteggere i mandanti dell'assassino del premier
Libanese Rafik Hariri di manovrare gli Hezbollah e di tenere per il collo
Beirut nel mirino l'anno scorso dei caccia israeliani che bombardare un sito dove si pensava fosse in costruzione un reattore nucleare la Siria è stata convinta dalla Turchia ad aprire negoziati indiretti con lo Stato ebraico
Per la restituzione delle alture del Golan occupate nel sessantasette una trattativa fortemente voluta da Ankara che forse non crede tanto alla pace ma vuole evitare di trovarsi alle porte un altro Stato disintegrato oltre all'Iraq
E al futuro Kurdistan la diplomazia occidentale di tanto in tanto rimane folgorata sulla via di Damasco l'unica capitale araba dove
Dopo la fine di Saddam è rimasto al potere il partito batto fondato negli anni Quaranta proprio insidia da Michelle afflato di di religione greco ortodossa e dal musulmano sunnita sala al vitale
I due vero enorme influenza in Medioriente ma scarsa fortuna in patria
A Flachi morì in esilio a Baghdad di ottantanove il secondo fu ucciso a Parigi da un sicario nell'ottanta queste vicende lontane nel tempo sono ancora oggi alla radice della questione si Diana del dilemma di un regime
Senza sbocchi che non è mai riuscito a riformarsi e per il quale fare la pace con Israele o rinunciare alla sua influenza sul Libano significa attuare un cambiamento radicale di un'ideologia portante di un sistema
Dove la minoranza alauita quindici per cento dominata dalla famiglia Assad
Detiene da quarant'anni il potere chiedersi quindi cosa ci sarà dopo il regime Baathista il clan Assad
è un interrogativo inquietante ma che dovrebbe essere all'ordine del giorno a Sarkozy assorbito in un frenetico Thurman gli orientali appena stato in Libano si debba partire per Israele
Ma il merito di aver nuovamente posto in primo piano la questione siriana per motivi naturalmente di realpolitik la Siria ha promesso di appoggiare la proposta di unione mediterranea
Che vede scettici molti leader arabi contraria sedersi sullo stesso tavolo con Israele su quanto possa raccogliere SAR così dei siriani ci sono seri dubbi
Anche se a Parigi sperano in un indebolimento della sesto rigo tra Damasco è più un'anima
In una maggiore chiarezza sulla questione libanese e sull'appoggio si diano i palestinesi di Hamas ma tutti questi dossier come pure il Golan fine d'anno ancora irrisolti sulla scrivania di un nuovo Presidente
E non a Damasco e nemmeno
A o in Medioriente ma a Washington così dice Alberto Negri Sarkozy invita Assad alla sfilata del quattordici
Luglio prima ancora tra l'altro ci sarà anche una tappa importante in Europa che abbiamo ricordato qualche giorno fa cioè il processo che riguarda la
Di miglioramento delle relazioni economiche politiche con Israele il processo di upgrading della
Interrelazioni trampoli europea e Stato di Israele previsto alla metà del mese di giugno
A Bruxelles sul quale ci sono state molte prese di posizioni di
Paesi arabi anche dell'Autorità palestinese che invece sono molto contrarietà al miglioramento delle relazioni tra Israele e che l'Europa rimproverano Israele
Il mancato rispetto di accordi anche economico finanziari sul
Versamento di
Visti i fondi di risorse l'Autorità palestinese quindi chiedono all'Europa di congelare
Questi queste relazioni vedremo che cosa succederà anche su questo fronte abbiamo sostanzialmente chiuso il capitolo che riguarda l'Iran possiamo andare a questo punto i temi della politica interna
E vedere nell'ordine
Intercettazioni la questione sicurezza ma prima ancora
La
Sinistra e in particolare il PD da una parte e Rifondazione dall'altra ieri l'avete sentita da Radio Radicale una lunga lunghissima relazione di Fausto Bertinotti dedicata alla
Così riflessione sullo dopo voto
Era di fatto la prima uscita pubblica del dell'ex Presidente della Camera sui giornali se ne occupano ampiamente raccontando
Anche il dibattito interno
In sala c'erano anche esponenti del PD ha parlato anche Nicola Latorre giornali parlano un po'genericamente di un
Rapporto diciamo tra
Bertinotti e D'Alema
Bertinotti anche rappresentante della
In più di una delle opzioni in campo diciamo sul futuro di fondazione l'altro essendo rappresentato invece da l'ex ministro Ferrero che ha contestato la segreteria del partito e sia di fatto posto come alternativa alla Segretario dimissionario Giordano
La Repubblica pagina nove in prima fila anche gli amici personali
Quelli non del giro stretto della sinistra ad esempio l'attrice Franca fare Valeria anche il bon Vivant Mario D'Urso ex sottosegretario e anche lo psicanalista Faggioli una piccola Corte di fagiolini
Ilaria Bonaccorsi che pareva raccontarsi alla tribuna ricercatrice precaria
Il ritorno sulla scena di Fausto Bertinotti racconta la Repubblica esauriti i sorrisi incoraggiamenti privati
Fa presto a diventare evento politico autocritica sulla partecipazione al governo Prodi un fallimento dice
E proprio queste esperienze e ciò che ha fatto traboccare il vaso della crisi della sinistra il partito di lotta e di Governo dice Bertinotti nell'intervento che ieri era stato anche anticipato da Repubblica non ha retto alla prova forse in tutta Europa oggi non c'è più spazio
Per una sinistra di governo I Frentana il centro della CGIL dove l'ex Presidente della Camera snocciola per ragioni della sconfitta elettorale D'Alema
Non si vede ma ecco che si presenta l'alter ego Bersani sponda dei bertinottiani all'offerta dall'insegna dello slogan che l'ex ministro ripete l'autosufficienza del Pd non basta e arriva a Bersani a fornire autorevoli limatura
Alla mano tesa pubblicamente offerta da Nicola Latorre la spaccatura elettorale tra Pd e Pier Ricci dice Latorre è stata una scelta consensuale tattica e non strategica
Però datevi una mossa se no dice l'inviato
Dalemiano non appena si ritrova tu per tu con Vendola finisce che la sinistra
La rappresentiamo noi attacco a Veltroni il bipartitismo non funziona e il nostro Paese Bettini osservatore del segretario del PD
Frena sul rilancio dei dalemiani rispetto al tema delle alleanze dice il coordinatore dei democratici che lascia anzitempo il seminario per lo scambio di consegne alla festa del cinema
Con Gian Luigi Rondi io sono per darsi tempo per valutare bene queste le parole di Bettini così pure se Bertinotti nel suo quaderno dei dolori della sinistra che apre per la prima volta
Vola alto e volutamente non metti i piedi nel piatto nodo delle alleanze che fare del PRC
Attraversano inevitabilmente la giornata così dice Repubblica insomma Bertinotti ha parlato d'altro mentre i partecipanti alla riunione discuteva
Che cosa doveva fare il partito
Di Bertinotti questo sembra un po'
Bertinotti va all'attacco di finisce un clima di da regime leggero sulla Repubblica invece le già sul Corriere invece leggiamo la cronaca di Andria Garibaldi che racconta un po'delle cose dette da
Bertinotti
In particolare sul clima del Paese per esempio regime leggero caratterizzato dalla a privativa a fascista perché a antifascista si costruisce una Repubblica senza storia con una memoria condivisa
Perché non c'è più memoria simbolo e avvio di tutto questo il discorso di Fini neo presidente della Camera in apertura
Di legislatura e poi le ragioni della sconfitta quali sarebbero per Bertinotti vediamo se riusciamo
Da qui a trovare la partecipazione della sinistra al Governo Prodi e ciò che ha fatto traboccare il vaso qui si è consumata la scissione silenziosa della sinistra dal suo popolo due fattori micidiali il Governo non ha realizzato la riforma sociale
Ed è stato investito dall'antipolitica e dalla reazione dei poteri forti
E poi l'elenco degli errori a partire dalle duecento pagine del programma
Di Prodi che erano solo un manuale dice Bertinotti senza la definizione dell'Italia che volevamo consegnare
A legislazione conclusa in platea c'erano Occhetto Fava saldi Cursi cento Billia e anche amici personali Mario Duccio attrice Franca Valeri Massimo Fagioli eccetera eccetera
è una cosa
Che vale la pena di ricordare tra l'altro il percorso invece della Chianciano due cioè della riflessione organizzata messe in piedi da i radicali
Dopo le elezioni a Chianciano appunto dove sono andati a discutere insieme radicali anche esponenti di questo mondo della sinistra
Cosiddetta radicale c'erano Cesare Salvi c'erano esponenti di Rifondazione Comunista come Elettra Deiana c'erano esponenti dei Verdi
C'era Marotta Mario Del Mauro del Bue che esponente socialista che è un po'il coordinatore di questo gruppo di lavoro che tornerà vedersi questo fine settimana a Roma
Nella sede del Partito Radicale e
Probabilmente ci sarà anche
Possibile registrarla e magari anche trasmetterla poi nei giorni successivi
Questa Assemblea che comincia domani mattina alle dieci
Intanto il PD discute di Prodi da una parte cioè l'invocazione alla
Lire dimissionario stornare da Presidente del partito e di
E qualità dell'opposizione dopo le i rilievi fatti dal settimanale Economist che rimprovera
Veltroni di essere troppo gentile con la maggioranza su Prodi punti Europa pagina tre se torna Prodi Mario la via scrive perché affidare la stessa Presidenza professore potrebbe essere utile
A Veltroni scrive e Europa che l'Assemblea nazionale del Pd che si tiene per il prossimo venerdì e sabato tra sette giorni insomma venti ventuno giugno
Respingerà le dimissioni di Romano Prodi a Presidente del partito non c'è stata nessuna dosi decisione ufficiale si intende ma le probabilità che vada così sono altissime novantanove per cento
Resta da vedere come si comporterà Luigi dopo una votazione che equivalga infatti ad una pressante richiesta affinché il professore lasci l'eremo bolognese e venga a dare una mano
Inutile chiedere ad Arturo Parisi
Lui ha già chiarito abbondantemente come la pensa dice Parisi di Prodi vero Prodi ha detto e ripetuto che le BIM dimissioni sono da considerarsi irrevocabili per motivi politici e personali insieme ma in politica c'è davvero qualcosa di revocabile dire di no
A Walter è un conto dirlo ad un'assemblea di due mila ottocento persone un altro di certo il prof si farà a desiderare e non si esclude che non si lascerà mi ammaliare dalle sirene finora da Bologna nessun segnale anzi dei suoi un pollice verso la poltrona
Potrebbe continuare arrestare
Vacante questo dice tra l'altro Europa poi raccolta del rifiuto di Marinica intenzionato a restare un passo indietro rispetto al gruppo
Dirigente la vicenda si era abbastanza incartata la più le pressioni dei settori del partito come per esempio Rosi Bindi favorevoli a richiamare a casa
Prodi le novità la novità è che nell'offerta pardon al Nazareno scrive Europa si stanno facendo i conti con la realtà si assiste con irritazione l'ultimo Berlusconi che pare voler risolvere i problemi del Paese con la propaganda
E difendendo i suoi interessi volontari e che fanno portano i sacchetti dall'altra parte della strada hanno ironizzato nel PD dopo l'ultima uscita napoletana del premier
Poi la vicenda del refuso sul provvedimento sulle intercettazioni che secondo Veltroni
Come ha ribadito ieri è un passo indietro non è un refuso il decreto voleva farlo sul serio e poi le voci su imminenti leggi tipo lodo Schifani la rinegoziazione dei mutui
Che in realtà è una presa in giro e nei giorni passati l'Alitalia l'immigrazione clandestina dentro di sé il leader ritiene che il Governo non avrà vita facile senza escludere nulla vedete non passerà molto tempo perché dire cose aveva detto ieri
Veltroni a Napoli per farla breve fra Governo e PD se non è ancora Agello è il grande freddo questo
I sull'Europa per dare anche il quadro della
Del clima appunto tra maggioranza
Tra maggioranza ed opposizione su questo
In particolare
I giornali più d'opinione
Il Riformista Veltroni Tonight se Antonio Polito
Rag parte da quello che fanno i governi ombra nei Paesi dove il Governo ha una funzione in modo
Istituzionale
Ieri mattina il ministro degli interni del Governo ombra britannico il conservatore devi Davis si è dimesso dalla carica di deputato
Lo ha fatto perché ha perso la battaglia parlamentare contro la legge del Governo Brown che fissa quarantadue giorni il limite temporale di fermo di polizia per i sospetti di terrorismo
Lo ha fatto per protesta perché ritiene che questa norma violi nel profondo le tradizionali Berta inglesi
Lo ha fatto nella settimana dell'anniversario della Magna Carta che introdusse nella civiltà moderna il principio dell'habeas corpus costringerà dunque il suo collegio a nuove elezioni in cui si giocherà il seggio in nome dei valori in cui crede
La contiamo questa storia dice Polito solo per segnalare che il Governo ombra è una cosa maledettamente seria almeno nel paese dove è nata questa originale forma di opposizione e lotta politica aspra costruzione di un'alternativa non cortesi attesa del proprio turno
Lotta politica che si sviluppa anche forme drammatiche in cui si mette in gioco perfino la propria carriera politica colme nel caso
Di devi De Bellis un ministro ombra in Inghilterra può essere costretto alle dimissioni per una gaffe
Oppure un errore esattamente come ministro vero i ministri ombra non prendono il tè delle cinque nell'ufficio del ministro ovvero che suggerì di un paio di buone idee
Ne il premier ombra fan meeting con il premier vero o il suo sottosegretario se non
In caso di guerra
Ma costruiscono in Parlamento nella sfida crudele decisiva del faccia a faccia davanti agli elettori l'alternativa di Governo in una parola il Governo ombra eh opposizione
Non è cogestione con queste premesse non sorprende che oggi il settimanale britannico economista
Scriva sciocche più modestamente noi del riformista
Osserviamo da molte settimane e cioè che inteso alla veltroniana il Governo ombra rischia di essere in Italia un'opposizione fantasma
L'idea di opposizione di Veltroni scrive il giornale che la sinistra italiana rive Rishear per aver definito più volte Berlusconi ammuffite
Non è affatto in linea con la tradizione britannica Veltroni e tu Nights troppo gentile carino con l'avversario è stregato dalla tentazione dell'appeasement
Evidente il vantaggio per Berlusconi meno chiariti i benefici per la sinistra questo dice economisti e diceva Polito e il contenuto della nostra critiche la sottoscriviamo questo
Per
Parlare delle dibattito interno al PD
Da segnalare anche a pagina tredici di Libero dove si parla di Bertinotti c'è di spalla anche un articolo di mille bordone che racconta una vicenda locale ma che è sicuramente interessante notizia ovviamente è finita nelle pagine regionali
E che riguarda la Regione Lazio
Il rimpasto era nell'aria settimane l'obiettivo e tenere insieme le varie anime della coalizione di centrosinistra la prima tappa il trenta giugno
Quando Marrazzo cioè il Presidente della Regione Lazio smetterà i panni del Garante della sanità del Lazio per passare la mano ad un nuovo assessore tra i più gettonati l'attuale vicepresidente Montino che cederebbe la delega dell'Urbanistica un Pd diaria popolare
Persona gradita all'ex Ministro Fioroni ma voci insistenti parlano anche del rutelliano Di Carlo nel novero delle possibilità c'è anche l'ipotesi di uno scambio di competenze tra assessori in carica
Daniela Valentini potrebbe lasciare l'agricoltura per tornare ad occuparsi di un settore a lei caro il commercio al suo posto approderebbe l'attuale capogruppo del Pd Parroncini
Si passerebbe a sua volta la mano a De Angelis ora al commercio un balletto che potrebbe coinvolgere anche l'Assessorato al patrimonio la sintonia con Enrico Letta potrebbe costare il posto a Marco De Stefano
Ex d'euro ora PD al quale si vocifera subentrerebbe un altro ex UDEUR ora PD come Simone Gargano
L'ultimo giro di valzer infine riguarda la Sinistra Arcobaleno da molti considerata assumerà presentata rispetta i risultati ottenuti alle elezioni di primavera oltre a Michelangeli potrebbe uscire pure l'ex DS ora Sinistra democratica
Giulia Rodano
Bordon ha trascritto il pezzo di una giornalista de la Repubblica che ha portato agli onori si fa per dire della cronaca quanto nell'accesso in troppo noto una lotta senza soluzione di continuità di potere in cui sembra estraneo qualsiasi riferimento a competenze
Esperienza e di interesse pubblico assurto poteri tra partiti e partitini tra correnti componenti tra amici di Caio gli amici di Sempronio
Come ho detto nessun commento scrive Bordon
Piuttosto un Consiglio risparmi dei soldi dei seminari per capire il perché si è perso
Il gioco delle sedie il il modo in cui è rubricato questo articolino che parla di quello che succede
In Regione Lazio o più in generale parla della
Approccio I problemi
Che ha il
L'opposizione
Ancora sulla PD il PD troppo buono opposizione fantasma altro che britannica la reazione
Senatore Giorgio Tonini intervistato da L'Unità pagina due Vice per avere il consenso non serve la faccia feroce non il problema non essere buoni o cattivi con Berlusconi il punto è come fare un'opposizione
Che ci prepari avvincere ragionare non partire da luglio ma dal rapporto tra noi e il paese e così che si è davvero cattivi non facendo la faccia apparentemente feroce
Scrivono che su Alitalia immigrazione caso Schifani avete perso delle occasioni non mi pare proprio dice toni
Solitaria stiamo assistendo al fallimento dell'approccio del Governo e noi non abbiamo mancato di iniziarlo sul reato di immigrazione clandestina abbiamo sempre detto di no e oggi su questo la maggioranza in confusione
Capisco che un'opposizione selettive più difficile da comunicare ma il Paese apprezza lo confermano le analisi recenti di Ilvo Diamanti secondo cui Veltroni
è il leader più apprezzato
Questo tra l'altro su sull'opposizione vi segnalo anche che sempre sul Pd e anche sulla questione pure poco appassionante del rapporto con
Quale famiglia europea il P.S.d'
Il suo rapporto con il PD c'è un'intervista lunga a Piero Fassino Fassino un patto federativo PDIP è se in Europa non si può restare isolati
La trovate appunto se volete legge da questa intervista su sull'Unità
Sull'opposizione anche vi segnalo il manifesto più attento alla
Al discorso di Bertinotti e le prospettive della sinistra perché manifesto dato
Conto anche della
Alternativa cioè dell'altro PRC come lo chiama quello di di Ferrero che riparte da Torpignattara mentre Bertinotti parlava con
Gli intellettuali sembra dire manifeste con fagioli Ferrero riparte a Torpignattara comunisti e con i movimenti l'ex ministro
Ricostruire l'utilità della sinistra e la Società polemico con il
Partito Democratico trovate due pagine del manifesto anche un commento di
Valentino Parlato dal titolo un inizio che non basta sempre su questo un articolo in prima pagina sulla liberazione
Di Lidia Menapace diceva Biancheri che pochi pacifisti hanno manifestato contro bus questa volta anche a Roma il pacifismo non sta proprio bene il titolo di questo di questa riflessione di Lidia Menapace sulla prima del quotidiano di Rifondazione Comunista
Che appunto dice la manifestazione è stata tranquilla sorvegliati stima non violenta forse la nonviolenza esce non Progetto di azioni nonviolente non si vede i partiti comunisti ce ne sono tre o quattro a seconda di come si contano dunque anche il comunismo sta benissimo in Italia
Ciò che non si vede proprio il movimento reale che muta lo stato delle cose presenti
La citazione dal
Manifesto
Del partito comunista appunto vediamo le altre notizie perché abbiamo un poco tempo come al solito siamo arrivati un po'
Agli sgoccioli con molte altre cose da segnalare allora sulle intercettazioni telefoniche va Bellelli le prime pagine parole l'accordo raggiunto a poi sentiremo oggi dal Governo l'annuncio di questo disegno di legge i suoi
Contenuti i giornali si occupano soprattutto degli anni degli anni di carcere che beccano giornalisti sì
Se le pubblicano tre anni di carcere giornalisti scrive Repubblica tre anni e chi le pubblica scrive il Corriere della Sera nei titoli
Di apertura ci sono interviste da segnalare a
Dall'Unità a Stefano Rodotà ex garante
Ex garante per la privacy non si usi la privacy per bloccare le indagini
Con il tetto dei dieci anni di condanna il problema della privacy resta tutto
Se si intercetta chi parla di cose intime con un presunto mafioso terrorista ignorando nell'attività rendere pubblica questa conversazione lei ha della riservatezza
Determinare la sera dei reati non è risolutivo
Non dico che la soluzione sia a portata di mano ma esiste una riflessione bypartisan sono un po'sorpreso dall'accelerazione ingressi ma il problema è noto da anni il ministro Flick fece un disegno di legge nel quinquennio della città CDL ce ne fu ne furono presentati otto
Domando visto che Unipol e Calciopoli erano già noti perché Berlusconi non solo sua forte maggioranza come in altri campi questo dice tra l'altro
Rodotà alla fine gli chiede la giornalista è giusto che ad autorizzare se un organo collegiale non il G.I.P.
Risponde Rodotà i magistrati giustamente sottolineano che dopo il trattamento al giudice unico del competenze molte materie tornare al Collegio sarebbe un eccesso
Le pene ipotizzate sono giuste troppo severe non è la stessa cosa raccogliere illegittimamente dati trattarli o pubblicarli sono comportamenti diversi vanno sanzionati con più serenità i pubblici ufficiali che violano il segreto così sull'Unità
Violante e contro la procura di Milano c'è stata una
Scambio di battute perché Violante aveva
Detto è strano che in Italia dove si arrestano terroristi la scia fa operazioni arresta
Abu Omar non si riesca a trovare quelli che danno ai giornalisti le intercettazioni la Procura di Milano severa presa male Violante ha controrisposto c'è di nuovo una risposta di Armando stata Spataro fra il procuratore aggiunto di Milano
Sulla pagina cinque del Corriere della Sera
Spesso le repliche possono apparire oziose ma con riferimento alla lettera dell'onorevole Violante mi pare giusto chiederle ospitalità nell'intervista che aveva rilasciato a Martirano
Spataro dice non avevo illuso l'interrogativo posto da Violante sugli esiti deludenti delle indagini
è grave che si ipotizzi la mancanza di rideterminazione degli inquirenti nelle indagini volte a scoprire responsabili delle fughe queste indagini sono obiettivamente difficili il giornalista interrogato si rifugia costantemente nel segreto professionale
Per non rivelare la sua fonte questo aveva risposto Spataro poi la le sue parole erano state tagliate l'intervista ma insomma aveva detto che è difficile
Indagare su sui segreti violati così dal Corriere della Sera
Un altro invece
Un'altra intervista è quella ti compare su il Giornale
Al l'allarme all'attuale garante della privacy professor Pizzetti
Il problema sono le procure ora evitino fughe di notizie influiscono le note carenze organizzative della giustizia ma tocca comunque gli uffici giudiziari
Vigilare adeguatamente per evitare fughe di notizie garantire che eventuali violazioni delle norme siano punite
Gli uffici giudiziari perché non hanno risposto alle vostre sollecitazioni come hanno fatto i gestori telefonici
Sui gestori possiamo più facilmente usare il potere di blocco dice Pizzetti diverso e per gli uffici giudiziari
Data la delicatezza della loro funzione così in alcune procure come quella di Torino che grande attenzione al problema mentre in altre no non c'è obbligo ovunque lo stesso livello di protezione dei dati su tutto pesa la carenza culturale
In materia del nostro Paese dove si registra un generale ritardo ma garantire la protezione delle informazioni raccolte innanzitutto nell'interesse della magistratura
Che dalla diffusione non può può avere i danni alle sue
Inchieste le leggi sono utili però deve cambiare l'approccio culturale al tema della privacy
Sul numero anche sul numero risponde Pizzetti limitare o meno il numero non ci compete
Perché per noi il problema di proteggere la privacy è lo stesso sia che le intercettazioni siano una sia che siano cento mila ma il rischio di violazione proporzionale a livello di protezione delle informazioni
E le misure sono ancora inadeguate ecco perché non basta intervenire sui gestori telefonici può appellarsi al codice deontologico dei giornalisti
Perché almeno lascino fuori dalla divulgazione i terzi incolpevoli
Bisogna innanzitutto che gli uffici giudiziari adottino tutti i provvedimenti necessari
Per garantire la riservatezza delle intercettazioni e dei dati di traffico telefonico i tabulati così sulla
Sul quotidiano il giornale il Messaggero
Infine
Siamo sempre nella
Nell'ambito di brevi segnalazioni poi potete
Leggere più tranquillamente queste interviste Scotti ex Presidente del Tribunale di Roma viene intervistato dal Messaggero riforma indispensabile
Valga la pena edittale dei reati senza le aggravanti basta con la rete
A strascico dice
L'ex Presidente del Tribunale ex ministro della giustizia quando Mastella lascio
Non si poteva più andare avanti c'erano troppe notizie delle più varie che è uscito sui giornali soprattutto quando venivano emessi gli ordini di custodia cautelare
Hai quali venivano aggiunti anche i verbali delle intercettazioni era indispensabile dal punto di vista della tutela della privacy riprendere l'attività legislativa
Con un provvedimento del genere questo scrive tra l'altro
Scotti pagina quattro dice Prato Scotti pagina quattro del Messaggero
La sicurezza invece c'è una lunga intervista al Ministro Maroni raffigurato con i piedi sul
Sul tavolo
In foto sulla prima pagina di Libero intervistato a Gianluigi paragone
La l'attacco dell'intervista dedicato alla partita dell'Italia che sta per arrivare solo Maroni può fermare i rumeni la sapeva questa ministro anche Donadoni può fermarli va bene
Con tutti i problemi che ci sono durati proprio partire le intercettazioni questo proprio no non siamo mica partire da lì abbiamo varato cinque provvedimenti sulla sicurezza voi abbiamo tolto l'ICI
Ci stiamo occupando del problema dei rifiuti a Napoli come nessuno aveva fatto prima nessuno ci può criticare sulla tempestività stiamo procedendo come un treno su tutti i punti e la nuova disciplina sulle intercettazioni era nei programmi
Il reato di immigrazione clandestina vacilla sotto i colpi di Vaticano il pm non vacilla un bel niente dice Maroni la Chiesa il diritto di criticare di fare proposte io ho il dovere di rispettare
Ciò che i cittadini italiani ci chiedono il reato di immigrazione clandestina resta o no resta resta e Berlusconi lo Saliera detto certa Presidente avevamo parlato io aspetti
Problematici della questione dei rischi di un ingolfamento dei processi e del riempimento delle carceri ero preoccupato di vanificare
Le espulsioni su cui non ha dubbi ora a chiara la situazione
Generale qualche giorno fa l'Europa approvato una direttiva sui rimpatri
In base alla quale si può solo dare il foglio di via il che significa nessuna espulsione effettiva se invece il provvedimento di espulsione è conseguenza di una condanna penale allora il clandestino può essere espulso subito
Resta aperta la questione delle carceri di processi tutti gli studenti di giurisprudenza del primo anno sanno che la norma penale non è retroattiva quindi quando dicono che tutti clandestini in Italia finiranno in in galera dicono una scemenza giuridica questo dice
Maroni l'intervista è molto lunga la trovate alle pagine due tre e del del quotidiano Libero e parla appunto di
Sicurezza di immigrati invece interessante un articolo che trovate a pagina quattordici del Sole ventiquattro Ore ha il
Frutto di un'inchiesta di Unicredito
Agli immigrati il venti per cento dei mutui del due mila e sette l'amministratore delegato Profumo ha tracciato il profilo del suo gruppo è anche parlato
Dei dati sulla
Sulla sui soldi che delle dalle banche vanno gli immigrati in forma di finanziamento delle attività imprenditoriali o per appunto per comprarsi una casa
Dice Profumo
Se devo portare mia moglie a vivere in una città italiane le legge sui giornali che ci sono manifestazioni sulla sicurezza è difficile che sposti i bambini occorre aumentare la nostra attività anche dal punto di vista di Investimenti dice ancora
Profumo investimenti verso l'estero quindi investimenti bietole si presume migliorare le condizioni di vita degli immigrati nei loro Paesi
Il la Repubblica invece dalle questioni che riguardano
I soldi alle riflessioni degli intellettuali Timothy Garton Ash sulla pagina trentasette del Repubblica si occupa dello scambio impossibile tra sicurezza
E libertà si parla di la legge che estende la custodia cautelare in Gran Bretagna
A quarantadue giorni
Tanto discussa né in quel Paese
Tanto per cominciare questa proposta inutile illiberale non sarebbe mai dovuto arrivare al voto del Parlamento il Governo di Brown non avrebbe mai dovuto spingerla mescolando la retorica sulla sicurezza nazionale a metodi poco ortodossi di caccia
Al voto sicurezza contro libertà trentasette pagina trentasette della
Repubblica se volete leggere questo articolo
Problemi per Guantanamo ne parlavo tutti i giornali oggi
Né
E
è stato anche chiesto al Presidente Bush ieri in conferenza stampa un giudizio su questo Bush
Non ha detto parole di fuoco contro la decisione ma ha detto semplicemente non sono d'accordo
Il
I detenuti potranno in sostanza fa ricorso alla giustizia civile
Su Guantanamo lo lo ha deciso la Corte suprema la Casa Bianca tradita dai suoi giudici racconta Vittorio Zucconi sulla quotidiano la Repubblica ma vi ripetiamo notizie su tutti quotidiani
Ampiamente raccontata anche appunto per la concomitante visita
Del Presidente degli Stati Uniti in Italia lo trovate anche a pagina cinque della stampa per esempio
Ancora la ospedale Santa Rita ci sono
Interessanti articoli che riguardano anche questioni di economia sanitaria partiamo dalla Mattino di Napoli
Il quotidiano ha infatti le riflessioni di uno che sicuramente conosceva sanità italiana Silvio Garattini che spiega come il Servizio sanitario nazionale ammessa quest'anno la cifra di circa cento miliardi di euro che serve a coprire molte spese
Dalle attività dei medici di medicina generale sul territorio alla complessiva del servizio ospedaliero dai laboratori diagnostici alla distribuzione dei farmaci
In questi giorni è balzata all'attenzione del pubblico il problema del rapporto tra performances Spesal in una clinica milanese nel capire come stanno le cose necessarie passo fare un passo indietro e spiegare
Come fa il servizio sanitario nazionale a rimborsare le spese cui va incontro in un ospedale
Poiché è difficile fare un esame analitico di tutti i numerosi capitoli di spesa il Servizio sanitario nazionale ha da qualche anno introdotto il metodo del DRG
Che in pratica classifica tutte le malattie che richiedono interventi medici o quindi Ugc e rimborsa i singoli ospedali una determinata cifra proporzionale alla complessità e quindi al costo dell'intervento
Poi che i vari gruppi di malattia possono essere soggetti a complicazioni quando queste si verificano la cifra viene maggiorata
Questa metodologia spiega Garattini adottata da molti Paesi ha fatto seguito una precedente modalità
Che riconosceva rimborsi non in base al tipo di malattia ma alle giornate di degenza il cambiamento si era reso necessario perché gli ospedali tendevano prolungare il periodo di degenza per poter aprire maggiori rimborsi
Ancora
Anche il sistema DRG non è stato esente da problemi perché stranamente ma non troppo molte richieste di rimborso diventavano spesso casi complicati per quanto riguarda il parto ad esempio si è avuto un aumento dell'utilizzo del Cesario
Poiché quando vi sono molti soldi c'è sempre tentazione di aumentare le entrate
è stato molto preoccupante apprendere che a Milano alcune istituzioni private per altri aspetti prestigiose
Sono state accusate di chiedere i compensi persino per sue stazioni che non erano state eseguite oppure erano state eseguite ma in modo improprio per pazienti che non ne avevano bisogno non
L'ultimo caso di un'altra clinica privata milanese ha destato orrore perché pur di incassare quote di DRG venivano operate persino persone apparentemente sane addirittura questi interventi inutili sembra abbiano determinato alcune morti
Lasciando alla giustizia il compito di stabilire come stanno le cose per le eventuali conseguenze penale non vi è dubbio che l'opinione pubblica e si è rimasta molto scossa con la possibilità che si perda la fiducia nei confronti di tutte le istituzioni ospedaliere bene dire che ho visto che si tratta di casi
In frequenti rari eccetera eccetera ma che cosa bisognerebbe fare occorre rivedere il rapporto tra pubblico e privato in sanità
Visto che i fatti di cui si parla sono avvenuti strutture private c'è stata una corsa eccessiva in molte Regioni Lombardia non è la prima ad accreditare strutture private che in pratica possono dire solo se ottengono una convenzione con il Servizio sanitario nazionale
Pur non volendo generalizzare è bene ricordare che le scuole private possono scegliere i casi da ricoverare
Sulla base delle entità dei rimborsi evitando i casi complessi che richiedono grande impegno le cliniche private devono fare profitto e ciò spesso lo produrre distorsioni ricoveri
E delle terapie in altre parole la quota di attività private in sanità dovrebbe essere modesta avendo il fine di creare competizione e di evitare dannose situazioni monopolistiche delle strutture pubbliche
Oltretutto in molte regioni abbiamo troppi letti il vero problema è quello di migliorare possibilmente ridurre i letti anziché aumentati
L'altro intervento così carente in Italia è rappresentato dai controlli che sono spesso formali e amministrativi con grande chiarezza
Appunto in modo molto più semplice
Il professor Garattini ci ha spiegato
Quali sono i temi di questa di questa vicenda a proposito di controlli sulla stampa vi segnalo
Visto che
Il presidente della Regione Formigoni aveva
Rivendicato i controlli che erano stati fatti anche su questa clinica sulla stampa c'è un'intervista stesse riusciamo a ritrovarla pagina ventuno
Tutta colpa del primario è il titolo di di pagine poi in quella clinica controlli al minimo la a sostenere il Direttore dell'Ufficio europeo della Joint Commission Carlo Ramponi
Che ha ascoltato le dichiarazioni di mandi Formigoni a Matrix che diceva di essere
Di essere di aver voluto certificazioni seri da questa Joint Commission
E l'ente americano che valuta gli ospedali tutto il mondo e lui invece smentisce cioè dice in quella clinica noi è stato chiesto di fare i controlli elementari quelle di base se avessimo fatto un controllo serio avremmo scoperto queste
Quello che poi la magistratura ha scoperto questo racconta la stampa sul giornale invece vi segnalo un'intervista
Al ministro il sottosegretario alla salute che di fatto il Ministro della salute Ferruccio Fazio
Anche lui parla del sistema di accreditamento delle cliniche della necessità di aumentare i controlli
Al almeno al dieci per cento dice
Dice il Fazio che attualmente sono al due per cento premiamo le realtà dal mondo mano i fondi vanno vadano prima al
Privato d'eccellenza su questo c'è anche un contributo del Ministro Livia Turco che scrive sulla prima pagina
Dell'unità anche lei sul sul tema anche da ex ministro appunto le Cinque piaghe del Santa Rita il titolo del suo commento che trovate sul quotidiano
Dei DS infine due segnalazioni nel culturali un ancora dall'Unità dove c'è Giorgio pagano cioè il
Leader dell'associazione radicale che si occupa di esperanto parla di lingua
La battaglia delle lingue ecco perché scelgono italiano risponde ad un precedente contributo sul giornale di massimo Arcangeli
La battaglia delle lingue se i politici usano sempre più termini inglesi come possono farsi capire questa è la domanda che si pone
Pagano che invece a
Sul giornale a pagine trentadue trentatré avversa discute di Gramsci ma Gramsci e di destra il titolo del Po delle due pagine con contributi di Baget Bozzo Giordano Bruno Guerri gemello Aldi
E Marco Turkey che si chiedono si alcune caratteristiche del pensiero del
Fondatore dell'unità e del Partito Comunista siano da considerare di destra ci fermiamo qui grazie a te lo Scaldaferri dall'altra parte del vetro buon proseguimento con i programmi di Radio Radicale
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