Rassegna stampa vaticana

Assente
Allora
La rassegna stampa vaticana
Dj seppe Di Leo
Vengono
E
Buongiorno credo che non pochi di voi che stanno seguendo questa puntate di rassegna stampa al Vaticano hanno anche seguito su
Raiuno l'incontro tra il presidente stabile
Un'intensa e George Bush
è e Papa Benedetto sedicesimo come sapete è stato un incontro particolare protocollo particolare proprio così lo ha definito il Comun comunicato della sala stampa Dellas Santa Sede per ricambiare la
La cordialità nell'accoglienza ricevuta
Da Papa Ratzinger dura durante la visita recente compiuta negli Stati Uniti d'America e anche per riconoscere l'impegno nella difesa di valori morali fondamentali
Si esprime proprio così il comunicato della sala stampa della Santa Sede
E purtuttavia
Questo non ha dissipato in
Questo queste spiegazioni non hanno dissipato dei dubbi anche delle contrarietà in qualche ponente della Curia vaticana ne ha scritto il vaticanista Orazio La Rocca sulla Repubblica del dodici giugno
Scrive la Rocca non sono pochi per i lati che non capiscono il perché di tanto calore riservato un personaggio che in fondo dal punto di vista sul suo politico è molto lontano dalle esortazioni papali in materia di pace di condanna della guerra
Incomprensibili tante attenzioni lamenta un cardinale che ha dedicato gran parte della sua attività pastorale nel servizio diplomatico della Santa Sede
Ad un Presidente che non ha tenuto in nessun conto l'appello che il Santo Padre gli lancio per scongiurare la Seconda Guerra all'Iraq
Altri prelati prosegue la Rocca sottolineano invece l'inopportunità di una visita così palesemente mediatica e festa aiola
Ad una settimana pena dalle mancati udienze accordate dalla Santa Sede una decina di Capi di Stato impegnati al vertice
Della FAO
Ma
Accanto a queste perplessità in realtà la sorpresa
Che è stata generale per questo rimuovo o questo particolare il protocollo e il significato di questo particolare
Protocollo è stato illustrato da don Gianni Budget Bozzo sul giornale dell'undici di giugno
Scrive Baget Bozzo un incontro è stato fra grandi amici evidentemente non solo in termini personali
Se si ricorda l'insistenza con cui Giovanni Paolo II si impegnò per dissuadere il Presidente americano dall'intervento in Iraq si può comprendere che l'acqua passata sotto i ponti del Tevere
E quelli del Potomac e tanto da cambiare la memoria storica
Ma il Papa vuole dire al Presidente americano che egli rappresenta qualcosa nella storia che non si identifica soltanto con un lungo dramma della guerra irachena
Bush e rimane una figura in cui si esprime quel senso dell'Occidente che per il Papa il segnale della permanenza della cristianità nella modernità ed oltre
Prosegue Baget Bozzo la volontà e la forza sono caratteristiche del di o coranico e il dio cristiano che esprime la Misericordia e la debolezza dovuto né secco essere difeso con la forza e bussa guidato una coalizione simile a quella che l'Europa cattolica contrapposte con gravissime perdite sofferenze
Alla tentata conquista islamica durata mille anni anche Massimo Teodori
Americano lungo
Su nulla sempre sul giornale però del quattordici giugno scrive il triplice incontro di George Bush a Roma con il Capo dello Stato Giorgio Napolitano con il Presidente Consiglio Silvio Berlusconi
è con Benedetto sedicesimo ha suggellato un rapporto così stretto fra Italia e il mondo cattolico con gli Stati Uniti come forse non si era mai verificato dei tempi di De Gasperi via Sforza
Del resto
L'Osservatore romano in una conversazione tenuta andare al giornalista andremo Honda con l'arcivescovo Celestino Migliore che osservatore prema permanente presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite a New York
A proprio
Spiegato
In questa conversazione
Che l'amore che c'è tra questo pontefice il popolo statunitense è scoccato sin dal primo momento in cui Papa Ratzinger ha messo piede negli Stati Uniti e poi
L'arcivescovo migliore con ferma
Che tra i punti più scottanti toccati dal Papa proprio il discorso dell'o non c'era quello della libertà religiosa
E spiega monsignor migliore nonostante le belle dichiarazioni la libertà religiosa rimane in alcune parti del mondo la Cenerentola di diritti dell'uomo nella sua visita il Pontefice tornato su questo tema
Parlando dell'America come di uno Stato laico per amore della religione vissuta liberamente nell'assoluta implicita
Ci sono qui alcuni elementi indispensabili che rendono il rispetto e la promozione della libertà religiosa la chiave di volta per un Governo una società
Che rispettino tutti i diritti umani fondamentali
La religione non deve essere considerato un problema ma parte della soluzione i pionieri americani fuggivano da situazioni di oppressione religiosa in Europa
Ma tenevano ben salda e preziosa la coscienza del rapporto fra Dio e la società
E anche il Nunzio apostolico a Washington monsignor Pietro Sandri intervistato sempre dall'Osservatore romano l'undici giugno del due mila otto
Afferma
E cambiata l'immagine che gli americani avevano Di Benedetto sedicesimo
Ed è cambiata anche l'immagine della Chiesa cattolica che negli Stati Uniti ha ripreso coraggio del resto ricorda monsignor Sandri nelle sue riflessioni sul piano troppo storico negli Stati Uniti d'America
Durante l'udienza generale del trenta aprile
Papa Benedetto sedicesimo si è riferito nord commento di grande spessore
Nell'incontro affermato nell'incontro con il signor Presidente nella sua residenza ho avuto modo di rendere omaggio a quel grande Paese che fin dagli albori è stato edificato sulla base di una felice coniugazione fra i principi religiosi
Etici e politici e che tuttora costituisce un valido esempio di sana laicità
Dove la dimensione religiosa nella diversità delle sue espressioni e non solo tollerata ma valorizzata quale anima della nazione e garanzia fondamentale di diritti e doveri dell'uomo e con quell'udienza
Papa Ratzinger se spiegò il concetto di sana laicità
Ma accanto a questi articoli di analisi ho ricordato il fatto che Raiuno ha trasmesso in diretta questo incontro Davide Turrini su Liberazione di ieri ne parla in questi termini sono straordinari momenti in cui la televisione pubblica si rende porrò una serba dei voleri del Vaticano
Ieri mattina in uno studiolo improvvisato con fondali grigiastro e finte colonne del Bernini
è andata in onda un'ora di trasmissione dal titolo chilometrico
Visita del Presidente degli Stati Uniti Giorgi bus a Papa Benedetto sedicesimo
Il vaticanista Aldo Maria Valli l'americano logo Giulio Borrelli il Presidente della Comunità di Sant'Egidio Marco in tagli Azzoni
Il senatore Marcello Pera che Turrini definisce papà ultraterreno hanno animato come in un Recco e mollo Sanna per l'incontro nella Torre San Giovanni di Ratzinger rebus
Imperatore papà potere temporale e spirituale insieme sono stati oggetto di un'adorazione incondizionata alla quale per la verità
Giulio Borrelli si è
Un filo scostato tacendo
Restando sul tema della libertà religiosa devo qui rilevare un articolo sul tema di Dimitri Buffa sull'opinione di ieri quattordici giugno
Intitolato cristiani copti capro espiatorio degli egiziani
Scrive buffa esiste da tempo un ben preciso Progetto per costringere tutti cristiani copti d'Egitto a convertirsi all'Islam e per spogliarsi di tutti i loro possedimenti
è in atto da decenni ma in questi ultimi mesi le azioni paramilitari delinquenziali e terroristiche contro cittadini egiziani
Di quella religione si sono fatte più frequenti e più corrente del solito il tutto mentre la comunità internazionale fa finta di non vedere di non sentire
Adesso prosegue Dimitri Buffa lì Cop il però possano alzare la voce ad alcuni giorni due mila di loro sono in presidio permanente davanti alla chiesa di Santa Maria al Cairo
Chiedono giustizia e di essere protetti dalle aggressioni dei fratelli mussulmani
Palesemente tollerate dal regime
Anche per Mubarak all'epoca dell'ambiguità
Ah Rabei sui diritti civili a un punto di svolta o protegge i propri cittadini di qualunque religione essi siano oppure deve jet
Dare la mascara e ammettere di non combatte richiusa la fede come pretesto per partecipare alla spoliazione di beni economici della comunità
Copta
Spostiamoci in Europa e lo facciamo non faccio preliminarmente con un libro del giurista Guido Rossi l'ultimo libro ordini
Del giurista Guido Rossi giurista esperto di diritto societario di alcuni anni anche cultore di primi del Filosofia del diritto
Perché filosofia infatti si intitola così il suo ultimo libro pubblicato dall'Editrice San Raffele
Un libro complesso presentato da Dario Fertilio sul Corriere della Sera il dieci giugno in cui però a un certo punto
Scrive referti Miglio a un certo punto di questo libro si tratta anche del problema delle radici
Dell'Europa tredici cristiane dell'Europa al rifiuto di una politica appiattita sul marketing e sugli slogan
Guido Rossi accompagna la sede in una cultura europea dei diritti basata sulla loro evoluzione storica e non sulla pretesa Mita fisica di una fondazione assoluta come dire non ci può essere una Costituzione dell'Unione europea basata solo sul senso di appartenenza e valori cristiani
L'Europa in cui crede Guido Rossi che non può essere se non laica ispirata alle sue origini illuministiche e alla difesa dei diritti umani e per forza a religiosa
Cioè è piena di rispetto per la libertà e diversità delle fedi ma anche inevitabilmente separata dalle chiese intesa
Come istituzione eppure
Fin qui Guido Rossi nello stesso giorno il Corriere della Sera nelle pagine seguenti of offre presento un articolo di un altro giurista esperto nei rapporti tra Stato e Chiesa Francesco Margiotta Broglio
Sull'Iran
Il problema delle Chiese ortodosse
Che sono da salvare i nel Kosovo e che invece sono a rischio
Perché scrive Margiotta Broglio
La prematura e dissennata decisione di alcuni Stati che hanno preso atto dell'indipendenza del Kosovo proclamata unilateralmente da Pristina
Tre molti gravi danni che ha già procurato vede in primo piano l'ammissione dei luoghi santi dell'ortodossia serrata sia si tratta di oltre cento chiese monasteri
Tra i quali solo quattro compreso il Patriarcato un di petto sotto protezione UNESCO sopravvissuti alla guerra e gli incentivi appiccati dagli albanesi che nell'insieme ne avrebbero eliminate
Oltre un centinaio sottoporre luoghi di culto foto ossia la sovranità del Kosovo senza garantire loro uno status internazionalmente protetto significa non garantirne la conservazione
La destinazione nonché l'accesso per i serbi che sono lo ricordo di fede ortodossa
Per i serbi che resteranno lì e periti Pellegrini anche la Costituzione kosovara adottata il nove aprile di imminenti promulgazione
Non garantisce in maniera efficace l'eredità culturale religiosa serba pur dichiarando di voler tutelare l'autonomia religiose monumenti sacri
Non contiene alcuna specifica disposizione sulla protezione dei luoghi santi ortodossi
E il FUS sullo funzionamento finanziamento della relativo culto questo articolo di Francesco Margiotta Broglio dimostra che il
Tema
Poi delle dicci
Di un continente radici culturali e religiose non è un tema assolutamente obsoleto e che è una Costituzione che non abbia da questo punto di vista presente anche l'aspetto religioso
Finisce per creare molti problemi o quantomeno per essere considerato una Costituzione Frenda come capitata per appunto il trattato
Di Lisbona che rischia di
Seguire le stesse tristi vicissitudini
Della Costituzione europea bocciata nel due mila e cinque
Dai cittadini francesi olandesi bene per il Trattato di Lisbona che aveva meno ambizioni della Costituzione europea però il risultato del referendum in Irlanda non è stato di diverso tenore infatti ti
Io e la Nesi hanno respinto questo ha trattato e a offrire un'interpretazione di questa scelta dei degli irlandesi e il senatore Marcello Pera che un'intervista già comunque le Azzi sulla stampa di ieri afferma solo Papa Ratzinger puniti care l'Europa
In assenza di un'adeguata classe politica Benedetto sedicesimo è diventato il vero punto di riferimento dei popoli ed autentico artefice dell'identità europea in Irlanda e altrove la gente si quell'unica da Benedetto sedicesimo cittadini europei traggono identità
Dai politici il nulla l'Unione ce l'ha con la chiesa e sull'odio contro la Chiesa è la posta sia del cristianesimo che oggi si basa l'Europa
Voglio ricordare che il Papa
Ieri è stato a Santa Maria di Leuca nel Santuario di Santa Maria di Leuca e sicuramente il santuario io sono un segno tangibile di riconoscimento della civiltà della cultura della storia
Europea e purtuttavia voglio anche ricordare che la cattolicissima Irlanda
Ha votato contro il Trattato nonostante l'arcivescovo di Dublino monsignor Martin si sia esso sto a favore del Trattato proprio nelle auspicando una maggiore unità dell'Europa questo significa che poi in realtà
I problemi sono abbastanza complessi che perché la stessa chi è essa
Sa
Venne che è importante l'identità
Dei popoli ma è anche consapevole del fatto che la dimensione in intergovernativa della politico europea probabilmente ha fatto il suo tempo rispetto ai grandi problemi
Dell'inizio il ventunesimo secolo a cominciare dalla globalizzazione e in questa incertezza naturalmente anche
La Chiesa si trova spiazzata
Nonostante il Papa Benedetto sedicesimo offra naturalmente degli appigli attraverso di simboli concreti come per il semplice Antoine di o lei cattedrali
Ma questo aspetto della
Della responsabilità anche delle istituzioni europee dei cattolici sulla costruzione dell'Europa
Ci porta mi porta a considerare invece l'aspetto nazionale cioè della presenza dei cattolici nel Partito Democratico che è stato oggetto
Di un duro editoriale
Del direttore di famiglia Cristiana
Il peccato originale di un partito fantasma si legge in questo editoriale del direttore di famiglia Tiana Veltroni ha avuto il merito di tirar fuori il Paese dalla palude della miriade di partiti avviando lo al bipartitismo
Salvo che ora non si capisce quale sia il secondo partito
L'opposizione fatica il Governo ombra più mediatico che reale serve a distogliere l'attenzione dal vero problema del Partito Democratico la sua identità
Oggi l'unico risultato evidente che l'anarchia dei valori teorizzata da Berlusconi e trasmigrate affettato anche il Partito Democratico
Vale per la sicurezza la vita il testamento biologico la pace l'aumento delle spese militari
Certo la questione cattolica non si pone più nella forma del partito dei cattolici ipotesi mai decollata ma non per questo finita bastare rizzare il voto delle recenti elezioni o vi risulta che l'ottanta per cento di voti di cattolici praticanti impegnati è andato a Berlusconi
Però Veltroni fatica ancora a capirlo non ha neppure balbettato una critica alla Bonino che ha dato del patetico al Papa ma al tempo stesso si fa rappresentare da un suo ministro ombra alla pagliacciata del dei pride di Roma
Dove gli insulti alla Chiesa il Vaticano si sprecano ma Cattolici democratici non erano cofondatori del Partito Democratico ed è così difficile capire che con l'ingresso dei radicali nel Partito Democratico si tradiva lo spirito originario che aveva portato i DS l'ex Margherita
A fondersi
Non è tempo di sciogliere questa ambiguità e pregare Pannella esso uscite accomodarsi fuori a nostro avviso ciò sanerebbe il peccato originale di Veltroni e il rilancio Rebel Partito Democratico
Che dire bene ha fatto secondo me Marco Pannella a definire
Fatto inedito le dichiarazioni lì il direttore di avvenire che cosa Dino Boffo
A parte il fatto che avvenire su questo editoriale
Ha glissato con un silenzio che la dice lunga ma poi intervistato da vaticanista de la Repubblica Marco puliti il direttore di Avvenire afferma
Alla domanda direttore i cattolici del Partito Democratico sono al capolinea come afferma famiglia Cristiana risponde il direttore del quotidiano
Avvenire lascio il giudizio e cattolici che si sperimentano nel partito per me la presenza di radicali un falso problema
Loro si sono sempre creati una nicchia senza voler contaminare politicamente politicamente
La questione di dico non è venuta dai radicali è sorta da Margherita e DS c'è chi ha pensato di creare un fatto compiuto il portarsi dietro l'elettorato così non è stato domanda cos'è successo risponde il direttore Boffo
In vent'anni è cambiata la coscienza individuale rispetto ai diritti dei cittadini e al rapporto con i partiti pensare un partito che si fa allevatrice di un nuovo umanità è un'illusione i cittadini non si piegano
Alloggi che il Di partito
Se questa e queste dichiarazioni sono l'inizio di una verità come dice Marco Pannella lo zero virgola uno
Per portarci allo zero virgola due verità bisogna anche aggiungere
Che il voto
Dei cattolici nelle ultime elezioni politiche esso è stato condizionato da temi legati alle difficoltà
Sociali e il tema della sicurezza ed è per questo su questi temi che evidentemente
Anche per i cattolici italiani per la gran parte dei cattolici italiani la formazione di centrodestra guidata da Silvio Berlusconi è stata più
Credibile su questo punto
Mettere la sulla la croce sul groppone dei radicali operazione non solo ingiusta ma anche
Confusa come infatti afferma il foglio scrive il foglio l'undici dell'undici giugno
Si legge questa analisi del foglio la sparata di famiglia Cristiana spiazzato un po'tutti compresa la Segreteria di Stato
Va bene che il groviglio su settimanale dei Paolini in crisi di vendite di introiti pubblicitari deve sgomitare per farsi notare
Ma un'uscita del genere ostentatamente ignorata da venire non è facilmente comprensibile e soprattutto per lo stile adottato un testo scritto in politichese
L'annessione dei radicali la riserva indiana di cattolici la pax veltroniana che irrompe senza scrupoli nella vita interna di un partito
E Giorgio Merlo su Europa del dodici giugno
A scrivere
Come possibile liquidare l'intera tradizione cattolica democratica e popolare tutti i suoi esponenti nazionali e locali con un piccolo esercito che sacrifica la sua specifica politica e
La sua specificità pardon
La sua specificità politica e culturale sull'altare di un laicismo estraneo i nostri valori e alla nostra storia secolare
Come è possibile credibile far balenare l'ipotesi che l'unica coerenza politiche culturali per i cattolici impegnati in politica e oggi quella di militare nella destra berlusconiana
Come è possibile infine sostenere che il progetto politico del Partito Democratico è sostanzialmente fallito
Nella costruzione della proposta politica l'apporto dell'aria cattolica democratica non solo è decisiva ma ho seri direi scrive Merloni oserei dire costitutiva per lo stesso profilo culturale del Partito Democratico
Non so cosa pensa al riguardo famiglia Cristiana ma credo che oltre centoventi parlamentari riconducibile alla tradizione del popolarismo di ispirazione cristiana
Difficilmente subiscono una Dompé aumenta mento improvviso pur di non disturbare il manovratore
Ma è la stessa esperienza del Partito democratico che non può riprodurre un solo azionista di riferimento una sola cultura dominante un solo gruppo dirigente
Se così fosse il Partito Democratico non sarebbe DOCUP lato e sarebbe destinato a soccombere in breve arco di
Tempo
Ernesto Galli Della Loggia sul tema specifico interviene con un editoriale sul Corriere della Sera e l'undici giugno
E si scrive con acume fossi nei panni del Partito Democratico più di cui che di quello che ha scritto famiglia Cristiana questa settimana
Mi preoccuperei di quello che ha scritto il Corriere della Sera ieri in un articolo di Paolo Foschi in cronaca di Roma a proposito della decisione del Presidente della Regione Marrazzo di togliere la delega della dissesto Artissima sanità
All'assessore Battaglia per affidarla un esponente dell'ex Margherita si poteva leggere infatti quanto segue
Ma gli ex DS hanno fatto un muro battaglia era nel nostro partito l'assessorato tocca a noi se invece deve andare alla Margherita allora serve un rimpasto parole memorabili
Scrive Galli Della Loggia li quali testimoniano che forse il problema vero del Partito Democratico e dei politici cattolici che vi hanno eletto dimore
E dunque il pericolo vero per la sua unità non è tanto rappresentato dalla pattuglia di parlamentari radicali eletti nelle liste del Partito Democratico stesso
Tanto in via invisi a famiglia Cristiana quanto il feroce arroccamento dell'apparato tradizionale di provenienza di esse sulle sue posizioni di potere
Mi pare che ci sia necessità
Quindi ripensare un po'i rapporti
Tra cattolici non cattolici o tragga credenti e non credenti più in generale tra Stato e Chiesa
E lo fa molto bene lo storico del diritto romano Aldo Schiavone sulla Repubblica di e il dieci giugno scrive Schiavone la fine della stagione democristiano almeno che mutamenti il nostro surplus scenario sociale mentale
Ci stanno spingendo verso la sperimentazione di nuovi intrecci anche organizzativi fra religione e politica che si presentano in termini molto diversi rispetto al nostro più recente passato
Ed è proprio intorno a questo groviglio alla capacità di ritardi una forma matura e compiuta che sarà combattuta la battaglia per la futura egemonia culturale del Paese per la costruzione del tessuto intellettuale morali in cui vi daremo
Le religioni monoteiste tendono ad un cadavere tutte geneticamente un rapporto strettissimo con la politica
La loro pretesa di interezza
E la loro esclusività li immettono sin dall'inizio in uno spazio di potere di violenza il messaggio cristiano ha cercato tout Pavia di spezzare in modo rivoluzionario questo nudo recita in Dolo con un colpo di spada ignoto alle altre tradizioni
A Cesare quel che dice essere a Dio quel che di Dio come leggiamo nei Vangeli sinottici lungo tutta la sua storia l'Occidente ha cercato di elaborare questa separazione offrendo né di volta in volta letture prudentemente concilianti aspramente radicali
In questo cammino un punto di forza della modernità è stata la distinzione
Fra interiorità della coscienza ed esteriorità della norma giuridica riflessa nel corrispondente principio della neutralità etica dello Stato e del discorso pubblico che ne sorregge dei bassi
Ora prosegue Schiavone il punto è che questa divisione così come ci è stata consegnata dei classici non regge più e in questa crisi c'è un fortissimo segno del nostro tempo lo Stato e la politica per non parlare del diritto
Dopo piuttosto che di stanziare assegnano sempre maggiore bisogno di integrare al loro interno contenuti etici forti e vincolanti per essere in grado di disciplinare la potenza di economie di tecniche onnipotenti
Capaci di incidere sulla vita e sulla morte
Di trasformare il naturali in artificiali di attiva di arrivare a toccare lo stesso Statuto biologico dell'umano e nel conseguente corto circuito che si sta determinando finisce
Con il saltare ogni distinzione fra coscienza interiore discorso pubblico fra legge moralità almeno per quanto riguarda alcuni terreni decisivi dalla genetica la procreazione all'idea di matrimonio di famiglia
In un simile quadro prosegue Schiavone la pretesa di tenere fuori della politica
Dalla più politica che decide sulla forma della vita il magistero morale della Chiesa proprio nel momento in cui più acuta se ne fa la domanda a causa dell'incertezza che stiamo attraversando diventa una pretesa assurda
Quando conclude Schiavone l'esperienza religiosa diventa discorso pubblico la sua verità la sua pretesa di assoluto devono per dirla così accettare di relativi Zazzera ogni democrazia è intrinsecamente una democrazia relativa a quanto al merito delle sue decisioni
Una chiesa che abbia davvero compiuto quell'autocritica rispetto alla modernità di cui parla Benedetto sedicesimo deve essere in grado non di rinunciare all'assoluto e dunque la vocazione di incensare convertire
Ma la pretesa di imporlo in quanto corazzato di potere al di fuori di una limpida formazione del consenso democratico
Benissimo articolo bellissima analisi di Aldo Schiavone
A cui rispondere
Francesco D'Agostino sulla avvenire dell'undici giugno scrive D'Agostino i laici non devono avere al riguardo alcuna preoccupazione
I cristiani sono i primi a sapere che la buona novella l'offerta a tutti ma non va imposta nessuno l'opzione per la democrazia non è per i credenti un'opzione occasionale
Ma come ha spiegato in innumerevoli occasioni giacca Maritain e quella fra tutte le opzioni politiche che più corrisponde al nucleo essenziale dell'annuncio cristiano e sul tema segnalo anche una articolo
Di Angiolo Bandinelli pubblicato dal foglio del dodici giugno
Scrive Bandinelli al seminario di Italianieuropei su religione democrazia Massimo D'Alema ha rivolto un monitor monito alla Chiesa perché non ceda alla demoniaca tentazione del potere
Lì per dire parole di D'Alema mi erano parse perfettamente inserite in una ben nota logica interpretativa della storia del cattolicesimo e della sua chiesa
Nata essenzialmente con la riforma protestante ma presente anche in aree di dissenso cattolico
Con i suoi richiami evangelici questa logica dichiara reciprocamente incompatibile chiese potere
Poi però una riflessione più attenta tale lettura prosegue Bandinelli mi è apparsa poco convincente se non fuorviante
Perché perché mi sono ricordato che l'intera vicenda del cristianesimo e della Chiesa romana che ne rivendica la rappresentanza esclusiva mostra un rapporto strettissimo addirittura
Per singolare con il potere a partire oserei dire dai dati a Cesare ciò che dice essere Attilio ciò che
Di Dio
Un paio di settimane fa ho segnalato
Il libro
Io uscito in Germania del cardinale Carlo Maria Martini che chiedeva la chiesa di rinnovarsi in alcuni punti della sua
Dottrina e la settimana scorsa tra l'altro anche il cardinale Martini si è segnalato
Per il richiamo
La
Piaga di un certo carrierismo che c'è all'interno della Chiesa tema che tra l'altro era stato sollevato da Ratzinger prima di diventare
Tappa prima di entrare nel conclave aveva parlato di sporcizia all'interno della Chiesa addirittura anche da Karol buel TWA che aveva parlato proprio di carrierismo i lati visti della Curia avevano poi dovuto tradurre questo neologismo o in latino con il termine cupi di tassi propri curriculi
Ma un altro un altro protagonista del dibattito teologico contemporaneo e il teologo anzi più lunga che è stato intervistato dal domani avalli
In occasione del suo libro ultimo libro pubblicato in Italia da di abbassi se dizione la mia battaglia per la libertà
Chiede Valli
Che lo ha intervistato su un quotidiano Europa lei dice che la sua vita è stato una battaglia per la libertà anche dentro la Chiesa una battaglia vinta o persa
Risponde il teologo svizzero credo che in generale sia stata vinta però se parliamo del contrasto tra la mia concezione della Chiesa quella di Roma direi che il risultato ancora incerto
Domanda più di quarant'anni dopo che cosa ha rappresentato veramente il Concilio Vaticano secondo per la Chiesa cattolica
Risposta alla fine del Medioevo e l'inizio di un'epoca nuova adesso a Roma qualcuno tenta di tornare al Medioevo ma non penso che sarà possibile il Concilio riuscito introdurre integrare nella cattolicità
Il paradigma della riforma protestante e quello illuminista della modernità il cammino è rimasto a metà ma non si torna indietro perché il cammino è rimasto a metà domanda risposta il battito hanno secondo è stato un grande compromesso tra la maggioranza progressista dell'episcopato mondiale dei teologi e il nucleo duro della Curia romana che aveva concentrato nelle sue mani tutto il potere gestionale
Molti documenti conciliari risentono di questo compromesso e queste anche la ragione delle tante difficoltà incontrate nell'applicazione del Concilio perché molti problemi non sono stati sono stati solamente accennati ma non risolti
Lei domanda più volte espresso giudizi severi nei confronti di Giovanni Paolo secondo
Non pensa di essere stato troppo duro risposta in realtà ho messo in luce anche gli aspetti positivi però per esempio nei confronti dei protestanti ci sono state solo parole niente è stato fatto per il riconoscimento di ministri per la celebrazione eucaristica comune
Imputo a Papa Wojtyla poi di non aver fatto nulla per la riforma della Curia
E del papato di aver praticamente reintrodotto l'Inquisizione
Domanda come vede la Chiesa cattolica di oggi una splendida facciata tenute in piedi da tanti eventi dietro la quale l'edificio sta però crollando chiese vuote parrocchie senza pastori
Giovani sempre più lontani
Potrebbe domanda potrebbe darci un aggettivo per ogni papà da lei conosciuto da Giovanni ventitresimo in poi risposta Giovanni ventitresimo è stato il più grande Papa del ventesimo secolo Paolo sesto mi era simpatico ma lo giudico ambivalente
Giovanni Paolo primo se fosse vissuto sarebbe stato in linea con papa Roncalli
Giovanni Paolo secondo è stato il rappresentante di un cattolicesimo polacco vicino a Pio dodicesimo e lontano dallo spirito conciliare
Quanto a Benedetto sedicesimo preferisco non trovare ancora un aggettivo perché c'è il tempo il fatto che mi abbia ricevuto a Castel Gandolfo dimostra che capace di passi coraggiosi
E con questa bella intervista al teologo ottantenne ANSF si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa praticano a
Vi do appuntamento noto mentre per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Assente
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe edile
Questa
E