La denuncia dei Radicali umbri in merito alla mancata applicazione delle leggi sulla nomina del Garante dei detenuti e del difensore civico regionale dell'Umbria

Tizio
Buongiorno buongiorno venne
Arrivati al conferenza stampa
Faccio una breve presentazione allora intanto questa conferenza stampa è stata voluta dall'associazione radicali Perugia appunto organo e dalla associazioni dal circolo
I termini Ernesto Rossi circola Micale Ernesto Rossi di Terni
Allora il sottoscritto Pierfrancesco Pellegrino segretario dell'associazione radicali Perugia appunto organo e accanto a me che sono dottor Tommaso Ciacca del Comitato nazionale di radicali italiani Andrea Napoli della segreteria dell'associazione
Appena arrivato cioè a raggiunto l'avvocato Moro Fonzo che è il legale nominato dall'associazione Nessuno tocchi Caino sul caso di Aldo vi entrino
Accanto a me
Patrizia Costantini rappresentante della situazione volontariato i miei tempi anche diciamo lavorativamente nella come piano sociale il cerchio di Spoleto e
Silvia Rondoni che era rappresentante territoriale Casa Circondariale circondariale di Perugia nella conferenza di volontariato ingiustizia della Regione Umbria
E anche rappresentante dell'Associazione provinciale ora d'aria
Dunque come radicale abbiamo convocato questa conferenza stampa per fare il punto
Della situazione sulla nomina del Garante e del difensore civico dopo una serie di Ines di iniziative intraprese dalle associazioni radicali umbre nei mesi scorsi
Dopo la morte di Aldo vi entrino una persona che lo ricordiamo entrata viva ed apparentemente in buona salute in carcere dove il giorno dodici ottobre nello stesso carcere veniva trovata cadavere
Poco più di ventiquattro ore dopo non abbiamo ancora alcuna risposta da parte dare in proposito ma abbiamo tante domande alle quali riteniamo debbano darsi risposte serie tempestive e complete
Per questo
Associazione Nessuno tocchi Caino ha nominato l'avvocato Fonzo diretta difensore dell'associazione poi magari lo sentiremo
Come i radicali consociazione Alitalia umbre
Quindi abbiamo preso lo spunto da questo evento drammatico della morte di
Aldo vi anzi lo per cercare di capire perché a fronte di una buona legge approvata dal Consiglio regionale
Nell'ottobre del due mila sei a tutela dei diritti e della trasparenza all'interno delle carceri offendere carceri umbre ancora non si è arrivati alla nomina del garante
Ancora una volta le istituzioni si rendono inadempienti e clandestine
Siamo oggi qui drammaticamente consapevoli di elevare una voce solitaria e fuori dal coro un coro formato dai proclami liberali sbandierati durante l'ultima campagna elettorale e che oggi sono ormai in procinto di divenire
Provvedimenti del nuovo Governo con le promesse peraltro difficili da mantenere proprio a causa dello stato delle carceri e ancor di più della giustizia
Di rinchiudere delle carceri italiani anche i clandestini equiparati ormai a dei criminali
Ma della situazione delle carceri italiani chi vi parla cosa ne sa l'opinione pubblica ciò che certo ormai e che mondo carcerario il mondo civile sono totalmente separati
Quasi nulle
Le possibilità per il detenuto dire integrarsi nella società civile
Quasi nullo il suo recupero umano i detenuti restano abbandonate a se stessi completamente dimenticati dalla società civile quasi non fosse un problema che la riguarda
Come possiamo pensare e sperare al loro reintegro nella società
Dopo aver scontato la giusta pena se li facciamo vivere isolati
In situazioni ove non sempre purtroppo esiste il rispetto dei diritti fondamentali insopprimibile insopprimibili per tutti
Pena la negazione dell'essenza stessa di uno Stato sociale di diritto sanciti dal diritto positivo con particolare riguardo al diritto alla salute
All'istruzioni al lavoro all'affettività alla dignità personale alle pari opportunità in questo contesto il garante avrebbe un ruolo determinante
Passo ora la
Parola
A
Tommaso Ciacca
Ma
Sì noi siamo qui per
Per denunciare
L'inadempienza del
Consiglio regionale dell'Umbria
Su
Questo tema da nominare il garante dei detenuti come è stato detto
Prevista dalla legge del
Dell'ottobre del due mila sei
E nel foglio riassuntivo che abbiamo consegnato ai giornalisti
Abbiamo voluto sintetizzare che le vere istituti diciamo i veri clandestini in questo momento in Umbria sono le massime istituzioni
Clandestini intesi come soprattutto nell'accezione di fuori dalla legge
Il dirà il diritto rimane solamente un fantasma nella nostra Regione e il caso che la mancata nomina del garante dei delle persone private della libertà personale
Non è altro che un ennesimo
Diciamo tassello di questa mancanza di rispetto del diritto
Nel cuore stesso delle istituzioni abbiamo numerosi importanti esempi
Che si ripetono ormai da anni
E basta pensare a quello che è accaduto per il Difensore civico regionale
E anche su questo durante gli incontri di cui
Parleranno con gli altri compagni
Con i consiglieri regionali abbiamo parlato Difensore civico regionale un'altra figura che è prevista in tal
Dal dalle leggi del del del Consiglio regionale ma che al momento ancora attende attendiamo la nomina
Ma
Ugualmente soprattutto per le questioni che riguardano la tutela i diritti dei cittadini detenuti non detenuti in Umbria c'è una situazione di latitanza basta pensare quello che è accaduto al Comune di Perugia
è dal novantacinque del Difensore civico comunale è previsto dallo Statuto del Comune e ancora
Nulla è stato fatto siamo quindi in un clima di patente violazione della legalità nella nostra Regione
Dalle nostre dai nostri dati in Umbria su novantadue comuni solamente quattordici hanno la figura del Difensore civico tra l'altro
Diciamo che
Su questo in particolare nel capoluogo perugino avremmo avuto necessità di questa figura in questi anni che sono
Statico anni molto importanti per la vita civica
Di Perugia ricordiamo i tanti passaggi che si sono avuti su tante tematiche ambientali di diritto di rispetto delle delle garanzie dei cittadini e la mancanza appunto di rispetto del diritto il motivo per cui noi siamo qui
A denunciare questo
Per l'ennesima volta dobbiamo dire perché sono anni che
Che ci rivolgiamo alle istituzioni perché facciano quello che loro spetta nella nostra Regione passo la parola ad Andrea maori la sede
Grazie dunque solo per
Dire anche i passi concreti che non abbiamo fatto in questo periodo e ne abbiamo avuto incontri abbiamo richiesto incontri con tutti i gruppi e poi Consiliare della Regione
E abbiamo avuto due incontri con il Presidente del Consiglio regionale c'è quindi un impegno anche di pressing rata che non abbiamo rappresentanze istituzionale Regione su questo
Chiedendo l'abbinamento diciamo di queste elezioni del Difensore civico e del garante perché garante delle persone detenute garante delle persone diciamo che non stanno in galera come al Difensore civico
Allora su questo nutre fare propongono una Assirm diciamo una un resoconto preciso la sensazione che che abbiamo avuto è che da parte degli esponenti delle diciamo dei Gruppi consiliari del centrosinistra c'è una
Grosse disponibilità ad avere la figura del garante a meno a parole da parte dei gli esponenti del centrodestra tra l'altro qui apro una parentesi Gruppo di Alleanza Nazionale nemmeno ci ha voluto riceverà
C'è invece il tentativo dato che per tutte e due le figure prevista alla la maggioranza dei due terzi del previste dalle leggi regionali
C'è un c'è stato anche proposto ma potremmo vedere di fare una specie di baratto cioè il difensore per questo ne abbiamo regalato il link tra Difensore civico è garante qualcuno del Gruppo di Forza Italia direttore ci ha detto ma se
Dolore ci danno il Difensore civico le potremmo in qualche modo aprirci verso il garante
Quindi c'è una disinfestazione grosse difficoltà ha il Consiglio regionale e nel Consiglio regionale la maggioranza aventi consiglieri
Est cioè due terzi giusti e però noi sappiamo benissimo poiché discorso questo tipo vorrebbe dire avere una forte volontà politica del tutto il centrosinistra sulla nomina del Garante
E quindi diciamo che la situazione di grande impasse abbiamo trovato da parte di Tippolotti una persona molto sensibile disponibile
A a fare non media da mediatore perché lui non può essere un mediatore in quanto presidente l'assemblea
Ma sicuramente a porre la questione alta aveva tavolo del
Deve capigruppo della Consiglio regionale al momento però questo questo tipo di mediazione non è non è stata fatta
E ci auguriamo che
Il con diciamo anche a seguito di questa conferenza stampa impegno interessamento dei le operatrici e operatori del carcere sia un segnale aiuti in qualche modo il Consiglio regionale a prendere
Delle decisioni e chiaramente non in un non molleremo perché tra l'altro voglio dire anche queste la figura del Difensore civico è prevista non solo dalle varie leggi regionali ma è prevista anche dello Statuto
Lo statuto regionale quindi è come se fosse previsto nella Costituzione perché
Questo è il valore diciamo legislativo della questione allora si abbia il coraggio di dire prende e abolire queste due leggi
Cioè a questo punto la provocazione abolite come diceva giustamente dottor Ciani abolite le leggi che vi siete dati siete incapaci inaffidabile sull'applicazione meglio avere un rapporto chiaro verso l'opinione pubblica
Passo la parola allora all'avvocato Mauro Fonzo
Che sta seguendo cioè è stato nominato come dicevo prima dall'associazione Nessuno tocchi Caino a rappresentare appunto l'associazione stessa all'interno della
Del
Il dibattito sul caso Aldo Gandino
Grazie Francesco allora io OMPI lasciato agli atti una breve nota per la stampa mi limiterò a puntualizzare dal punto di vista
Dell'associazione Nessuno tocchi Caino alcuni degli aspetti che noi riteniamo
Importanti riteniamo significativi nella vicenda tristissima di questo cittadino che è entrato in carcere
Il dodici ghiotto del due mila sette per uscirne morto il quattordici allora innanzitutto
Leggerete che l'associazione Nessuno tocchi Caino come voi sapete si occupa di abolizione della pena di morte ci occupiamo ci si occupa anche del caso di anzi no e in considerazione del fatto che
L'associazione ritiene che bip vi debba essere un rigoroso criterio di trattamento nel modo più umano
Possibile di chiunque sia ristretto e quindi privato della libertà per
Qualche qualsivoglia ragione
Nei casi di Aldo nel caso di Aldo branzino due cose sono balzate agli occhi nostri dell'associazione sono due aspetti sui quali noi intendiamo chiedere appunto delle spiegazioni sempre ovviamente nel rispetto dell'autorità inquirente
Le due cose sono principalmente questo ci pare
Poco opportuno che sia lo stesso pubblico ministero
Che era
Decretato deciso la privazione della libertà per il personale di al dobbiam Zino a occuparsi delle indagini sul suo decesso ci parrebbe che ai sensi dell'articolo cinquantadue del Codice di procedura penale
Ci sarebbero gravi ragioni di convenienza che dovrebbero far ritenere Terna questo pubblico ministero di doversi astenere noi
Per ora poniamo questo problema semplicemente come
Problema di di diritti nostra attenzione ma ci vorrebbe ci pare
Poco opportuno che sia la spillo spesso
La stessa persona che abbia già deciso ovviamente noi non entriamo nel sindacare il perché il per come di queste decisioni
Ma ci pare poco opportuno che la stessa persona che ha privato
Ovviamente l'Eliseo immaginiamo dobbiamo pensare legittimamente privato della libertà al dobbiam Zino poi si occupi in contemporanea anche delle indagini relative alle circostanze la sua morte
Parimenti ci pare come associazione questo difensore poco opportuno che le indagini siano state affidate a come delega allo stesso personale interno del carcere quindi
Alla cura
Del dei corpi interni del carcere sulla sullo stesso decesso ci parrebbe opportuno come criterio generale che quando avvengono queste cose
O quando avvengono queste tragedie all'interno di un'istituzione che come il carcere suscettibile di avere un grado alto di autoreferenzialità mi scuso se parlo
Con qualche difficoltà ma insomma tutti noi che siamo operatore del settore sappiamo che ci sono alcune istituzioni come il carcere esercito la Chiesa ed altri
Che hanno o un tendenza una una una vocazione ad essere onnicomprensive cioè a ritenere e che tutto debba Annan debba svolgersi all'interno della propria istituzione proprio perché si tratta di istituzioni complesse
Che tendono
Ad avere un alto grado di referenze referenzialità verso se stessi proprio per evitare questo difetto che è proprio di tutte le istituzioni forti
Riteniamo come associazione Nessuno tocchi Caino che in casi di questa gravità in casi di questa delicatezza sarebbe opportuno
Che svolge le indagini siano delle autorità separate Qualcomm modo distinte dal
Istituzione carceraria stesse da chi vi opera
Detto questo siamo consapevoli che ci troviamo di fronte a una vicenda assolutamente
Delicata era assolutamente
Tre metri che ha per il modo come si è svolta e anche per il fatto che a distanza di molti mesi dalla
Dal decesso di di anzi no ancora non vediamo
Che il caso abbia preso un
Direzione
Terzo punto procedimento verso comunque una chiarimento della verità sul piano procedurale
Siamo attenti e consapevoli appunto che ci troviamo in una vice all'interno della vicenda
Dolorose delicata ma proprio per questo intendiamo fare fino in fondo io personalmente farò fino in fondo
Con tutte la mia
Capacità
Il nostro dovere
Per poter arrivare o ma in qualche modo sollecitare quelle risposte serie e tempestive e complesse che ritengo che ogni cittadino
Ed ogni persona consapevole e responsabile abbia il dovere di chiedere in un caso così grave e anche così
Difficile a quanto pare ad essere delineato nei suoi aspetti dell'evento stesso perché come ripeto sono passati diversi mesi e ancora non abbiamo
Una verità che possa essere
Soddisfacente per tutte le parti in causa per
Coloro che non conoscevano al dubbio anzi no come anche per i familiari dello stesso che debbo ringraziare perché sono loro che hanno accettato e andiamo in qualche modo anche
Consentito che l'associazione Nessuno tocchi Caino possa entrare
Ha
Poter portare il proprio contributo per la ricerca di una verità
Scrissi a soddisfacente per le parti quindi che sia una verità in qualche modo munita di autorevolezza per questo che l'associazione Nessuno tocchi Caino si è
In qualche modo offerta e
Dobbiamo ringraziare i parenti di addobbi anzi no che questo hanno sollecitato questo hanno accettato grazie
Grazie ma ho Patrizia costruiti
Sì
Allora
Io fino a
Otto mesi fa ero là responsabile regionale della Conferenza regionale volontariato e giustizia e quindi in qualche modo come dire ho vissuto in prima persona tutta questa questione del disegno di legge
Devo dire che è stata una cosa faticosissima e e c'è stata una vera e propria battaglia
Ricordo peraltro diciamo un'audizione in terza Commissione quindi sono andata come responsabili della Conferenza
C'è stato un ostruzionismo da parte del centrodestra in particolare di Alleanza Nazionale
Assolutamente ideologico e non nel merito questa è stata una cosa diciamo che però in qualche modo ha preso il sopravvento anche rispetto poi a tutta una parte politica quel centrosinistra perché noi ci possiamo dire
Adesso loro possono dire quello che vogliono ma insomma a mio avviso manca la volontà politica del centrodestra non lo cioè come dire lo metto in conto cioè
Noi non lo metto in conto alla parte del centrosinistra che invece come dire ha cominciato dopo
Una battaglia così feroce fatta per diverso tempo ha cominciato a scricchiolare ha cominciato anche lì a dire ma allora forse questo garante
Quindi diciamo io sono abbastanza scettica nel senso che in un momento come questo
Non credo diciamo che le forze politiche adesso si rimettono a discutere e a
Decide e come dire a rimettere in discussione anche un equilibrio abbastanza precario mi pare di capire
Quindi anche politicamente quindi su questa cosa io dico che questa legge è una buona legge
Sicuramente
è una buona legge INVIM in primis naturalmente perché istituisce questa figura del garante dentro il carcere
Ma istituisce semmai il garante come dire può accedere anche
In luoghi che sono veramente che come dire abbandonati da Dio possono lo sta agli Stati di fermo qua negli arredi cioè prima dell'arresto dello stato di fermo
Può intervenire anche in diverse altre strutture quindi
Come dire mi sembra una buona legge non bisogna naturalmente era assolutamente cavalcare questa qui che mi rendo conto che
La provocazione c'è ma non è che si può pensare che questa legge no si decida di abbandonarla io credo che noi bisogna e
Qui oggi cioè da una parte tutto il mondo dell'associazionismo
Perché appunto noi siamo associazioni di volontariato che sono dentro la Conferenza regionale qui oggi c'è tutto il mondo l'associazionismo
Che l'unico in questo mondo in questo momento mondo che sta all'interno del carcere che continua a lavorare che continua ad avere problemi che continua ad avere ad essere fondamentalmente adesso forse nella nostra Regione diciamo su alcuni
Istituti si lavora bene meglio su alcun su altri in Belgio
Però voglio dire
Siamo gli unici che quotidianamente vanno lì dentro che continuamente si rendono conto di quello che sta succedendo e proprio per questo come dire importante come dire
Rimettere al centro questa figura del garante che è vero che non ha purtroppo voglio dire la la la la legge quadro sul garante nazionale andata e non credo che adesso con questo Governo diciamo se si può ridiscutere
è vero che porre e che i poteri del Garante sono limitati anzi come dire c'è un potere di denuncia
No e di stimolo ma insomma sono assolutamente limitati e poi comunque deve trovare un accordo con l'amministrazione penitenziaria in quindi questa casa col Provveditorato regionale per alcune questioni
Ma è vero però che la figura del garante è fondamentale per il mondo esterno fondamentalmente
Perché come dire è una figura che può intervenire a livello culturale in maniera straordinaria
Che puoi venire che può intervenire come dire anche come punti come raccordo tra l'amministrazione penitenziaria che di per sé
è una struttura autoreferenziale
E comunque può intervenire tra l'amministrazione penitenziaria e la stessa gli stessi istituzioni lo stesso mondo
Del privato sociale quindi questo è importante la figura di raccordo non è una figura che vuole andare assistiti del magistrato di sorveglianza perché noi abbiamo fatto una battaglia terribile degli perché loro continuavano a loro insomma questo è il centrodestra
I signori del centrodestra continua a dire che la figura c'era per avere magistrati sorveglianza che è vero ma che non fa più le sue funzioni che è quello di gara
Perché è pieno di lavoro perché fondamentalmente quello un po'dai permessi a detenuti fa uscire quindi detenuti mai si penserebbero di andare al magistrato di sorveglianza per indicare i propri diritti clinica su questa questione
Noi non è che voglia cioè noi cioè non è che garante si va a sostituire ma anche qui in qualche modo il Garante può integrare rilevante poi si può raccordare può sostenere anche la figura del magistrato sorveglianza
L'ultima cosa importante del Garante è importante anche per noi cioè per il mondo del volontariato
Perché
Perché naturalmente le nostre denunce le nostre sollecitazioni lasciano il tempo che trovano
Allora io credo che da una parte c'è una figura e là c'è la figura del garante dall'altra parte c'è il nostro sapere ci sono le nostre competenze cioè nostro lavoro quotidiano in qualche modo metterci insieme vuol dire anche come dire
Andare in una stessa direzione che è quello del benessere dei cittadini detenuti
Ma il problema è questo che questi signori non riescono a comprendere non bisogna una come dire ricordarglielo che non è una questione del benessere dei cittadini detenuti
Ma se cittadino detenuto riesce a ritrovare diciamo una comunità accogliente non è non è una non cioè come dire a meno che lo fa per mestiere
Non ha più interesse ad agire illegalmente e quindi questo si parla di sicurezza della comunità qui parliamo di sicurezza comunità certezza della pena esercito cioè ragazzi c'è un imbarbarimento culturale
C'è e sociale che è una roba sta devastante
E allora su questa questione ripeto non è che gli unici degli a Unomattina diciamo sia insomma garante no ma il garante ha una funzione precisa e lo ripeto e comunque tutto quello che noi si fa all'interno del carcere per come dire
Andare nella direzione di un progetto di reinserimento lo ripeto è una sicurezza per tutti i cittadini
Silvia Rondoni
Sono assolutamente d'accordo con quello che sta dicendo è la
Patrizia Costantini credo che la figura del garante sia una figura
Che agli occhi di chi soprattutto in carcere quotidianamente quindi al mondo anche e l'associazionismo
Che lavora
In modo costante ed enti istituti di pena faccio un certo effetto
Nel senso che ritenga che sia una figura da nominare e una figura che può essere d'aiuto nella gestione con l'esterno è un grande ponte vi è un grande raccordo tra il dentro e fuori il carcere
è una mai avere la rete che si aggiunge a tutto quel mondo che quotidianamente entra dentro il carcere che cerca di fare il suo lavoro ovviamente non non è che il garante è una figura di controllo è semplicemente una cioè di raccordo e che può diciamo
Annusare quello che è il bisogno è il punto di vista di chi è ristretto e può rimandarlo a chi lavora dentro e non è poco diciamo sono informazioni sono
Patrimoni sono conoscenze che ci servono anche per progettare meglio è per aggiustare il tiro
Per poter fare tolte poter lavorare meglio come associazione quindi io penso che ci sia spazio cioè il carcere deve
Essere uno spazio aperto a più voci ok
Specialmente quelle che possono trovare una corrispondenza all'esterno
Più voci entra no e e meglio possiamo garantire i diritti fondamentali di chi è privato e la propria libertà e meglio si può progettare questa presa fondamentale quindi
Chiudo qui
Grazie
Bene
Se non ci sono domande
Prego
Per
Va bene
Ecco
Secondo voi
Chi ENI entrerebbe diciamo narrata dei papabili per un'eventuale Tarantini della
All'interno del carcere
Ad Arena
Quali
Sì allora tu vuoi sapere se ci sono delle persone che si sono offerti devo se
Ma la legge è molto chiara voi magari
Patrizia può specificare anche meglio noi quando abbiamo incontrato i Consiglieri regionali abbiamo voluto fare un ulteriore sforzo
Per cercare di vedere se proponendo Noviglio cercando o personalità
Che dei candidati per potere essere di aiuto al ma diciamo al al Consiglio regionale che come sappiamo ha bisogno di due terzi per eleggere e
Nell'ultimo incontro con Tippolotti avuto circa venti giorni fa mi sembra
Abbiamo fatto anche diciamo in particolare un nome
Che chiaramente non rendiamo pubblico anche perché la decisione deve essere assunta dal Consiglio quindi non deve essere
Una un sostegno e stanno per il Po rischiamo anche di
Creare situazione di difficoltà
Mentre sentivo gli esponenti del mondo delle associazioni che ringrazio perché è veramente hanno dato un contributo qualificato che è il cuore anche del diciamo del del fatto per cui siamo qui
Mi venivano in mente le parole del direttore del carcere di Capanne
Quando dopo l'episodio della morte di addobbi anzi lo Stato ascoltato al Consiglio comunale di Perugia tra l'altro anche lì era presente a Radio Radicale riascoltando l'audizione la prima cosa che ha detto il direttore del carcere è stata quella di rivolgere un'accusa
Alla alla al Consiglio comunale ma in particolare l'istituzione alla città
Perché a Perugia in particolare diciamo non esiste questo scambio di cui parlavate tra struttura penitenziaria e territorio cioè tra
Il mondo circostante
Del carcere e del la struttura la struttura quindi questo
è un elemento critico sul quale ragionare per cui la figura del garante avrebbe un ruolo
Comunque di apertura ulteriore DDT
Passo la parola associazioni diamo risposta
Domenica Spizzico
Sì io tarlo ossia nome della Conferenza regionale concrete giustizia il PAI
Anche rispetto all'asta siti cui sono referenti rispetto alle aree Cavarzere diciamo che esistere rispetto al tutto il territorio perugino in particolari rispetto perché Arce di Perugia
Qualche modo una cesura tra le aperture del carcere rispetto al territorio riguardo soprattutto ai servizi che l'associazionismo mette in campo
E rispetti invece alle possibilità può effettivi di dialogo che ci sono
Relativamente alla possibilità proprio di dell'affermazione dei diritti poi delle possibilità su più enti di un discorso più in generale sul carcere e su la l'affermazione dei diritti effettivamente fruibili quindi se da una parte c'è un ottimo scambio rispetto e servizi rispetto a quello che noto in realtà possiamo fare dentro il carcere
C'è invece poi un ancorché modo una chiusura riguardo quando poi si parla in generale delle impostazioni della politica giudiziaria tra virgolette che l'Amministrazione mette in campo
Quando parliamo di guasto l'Amministrazione si chiude si chiude perché crede probabilmente che sia un
Competenza esclusiva
Quando poi invece riguardo alla fruizione effettivamente di quelli che sono i diritti fondamentali nel crediamo che sia importante il coinvolgimento più un coinvolgimento più ampio possibile quindi il terzo settore dell'associazionismo
Dei detenuti stessi oltre che dell'Amministrazione comuni un po'rispetto questo è un po'la situazione di
Di Perugia che poi credo sia in qualche modo anche
La situazione è un po'di tutti i casi serie di dell'impostazione co della Mini dell'Amministrazione che intende l direzioni in generale quindi molta apertura rispetto
Dialogo rispetto alle cose da fare insieme ma poi quello che in realtà si fa e come lo si fa diciamo ecco c'è un portico di difficoltà di concertazione ecco questo è un po'
Le imprese
Il
Presente
Guarda comunque
E qui c'è un
Lo dicevo prima esso non perché
Ma c'è un grande un grosso lavoro da parte del mondo dell'associazionismo
Il problema che molte volte appunto la stessa amministrazione penitenziaria deve capire che anche loro
Come dire devono devono avere un anche un
Una volontà una voglia comunque di aprirsi al territorio non può essere solo uno scambio ciò non può essere sul territorio aperto alla Mistral al di là dal dal carcere ma è anche il carcere con alcune attività e con le facilitazioni
Alle associazioni di volontariato che poi creano collegamento con il territorio lo ripeto
Ci deve essere una reciprocità altrimenti poi loro continuano a dire che appunto il territorio è assente le istituzioni sono assenti non è così perché comunque lo lo stesso Comune di Perugia ma tutti i Comuni dell'Umbria
Seri di istituto hanno avviato servizi all'interno del carcere mettono risorse poche ma mettono risorse finanziarie quindi voglio dire cioè comunque un'attenzione scarsa molte volte o comunque c'è un'attenzione
C'è un'attenzione sull'operatività ma non c'è una volontà e l'attenzione politica però voglio dire non si può dire no agli stessi Comuni che non mettono in campo no poi delle delle
Per le azioni insomma concreti e voglio dire
Grazie e vuole intervenire
Gianni Barbero di lettere riformista
Molto brevemente io sono uno
Del gruppo tutti
Lettere riformiste
Che è un gruppo che all'interno perché democratico cerca di risollevare questioni
Rimaste
Un po'nell'anticamera
In questa fase della costituzione del Partito Democratico in particolare quello dei diritti
Civili sociali umani i diritti
Diciamo ci serve gli aggettivi che sono scelte limitativi abbiamo fatto un percorso stiamo facendo per i processi e venti
Al e agli amici radicali sul libertà proporlo libertà religiosa ma un foglio ipertesti in senso politico del popolo del Tibet
Ci sono delle iniziative che mentre il rango di cui è stata informata
La sessanta
Un po'più analiticamente e pensiamo che non ci sia soltanto esce retropensiero purtroppo
Che in mezzo nell'abbattere per i diritti che non c'è solo il Tibet ma ci sono tante altre situazioni
Che vogliamo sollevare insieme e spesso
La testimonianze
Perché scemo qui perché abbiamo
Cercato un rapporto
Stretto
Di direzionale
Con il come nemici radicali lavoreremo riusciamo e non su questa
Traiettoria
Taranto né di Bartolomeo del segreteria di radicali per legge
No no no no
Avevo portato perché della Segreteria di radicali Perugia Tudor giusto per
Un breve intervento non breve postilla tutto ciò perché avete detto già tutto avete detto già molto molto chiaramente
Innanzitutto
Un punto prospetto un punto che secondo me secondo noi è fondamentale che non si può parlare di legalità
Solo quando fa comodo
Istituzioni
In primis quando parlano di legalità poi non possono
Non rispettarla non possono
Abusarne come se la la lettera della legge null'altro fosse che
Carta straccia questo il punto
Questo il punto fondamentale su cui dobbiamo dobbiamo insistere specialmente in un in un momento in cui
Va tanto di moda parlare di
Sicurezza va tanto modo di parlare a parlare di militari e quant'altro sia legato al controllo più rigido e severo della legge dell'ordine del territorio
Voi
Una sollecitazione un consiglio ai nostri consiglieri regionali ma
Visti i vari filoni di inchiesta che essi stanno profilando in queste in queste settimane e quindi Umbria con e decine e decine e decine di indagati e arrestati ma
Io dico una leggina sul sul garante dei detenuti tutto sommato potrebbe fare di comodo al loro stessi o ai loro amici per le prossime settimane prassi viene secco
Ciani
Presidente Edison chiarissimo alcune competenze devono avere
Ma noi come come Conferenza regionali abbiamo anche chiesto però come Conferenza regionale una triade giustizia abbiamo chiesto che comunque la figura del garante sia una figura che conosce il carcere
E cioè che sia entrata all'interno del carcere conosco i meccanismi perché altrimenti se no cioè capitano e ci serve un garante che
No ecco e lì sopra le nuvole
Dato che nella conferenza stampa sapranno anche un carattere di dibattito di anche interessata
Volevo semplicemente però utilmente nette parlare adesso Patrizia magari
A questo punto andare avanti insieme cioè e credo che da questo punto ne abbiamo fatto in una serie di passaggi con questi incontri istituzionali che
Non dovuti e con molta fatica a questo punto anche il prossimo passaggio istituzionale che so quali potranno essere però ci ragiona un un attimo e credo che dovremmo farle perché se
Tutto qui
La cosa importante a mio avviso è questa cioè questa è un primo passo e va bene però appunto è tentare di frodi stare col fiato sul collo quindi insomma
Nove stimolare il più possibile
Come dire fare anche le iniziative noi avevamo pensato un po'anche
Che poteva essere interessante noi insomma a suo tempo che comunque poteva anche essere un interessante una
Anche un pomeriggio di approfondimento con alcuni garantiti e altri citavano posso pensare a Firenze come garanti della Regione
Canterina risonanza insomma quindi cominciare a a costruire alcune azioni che fanno sì che insomma no non siamo esatto quindi credo che questo sia importante
Ma se non ci sono altri interventi
Ringrazio tutti i convenuti tutti coloro che hanno
Parlato questa conferenza stampa che sono intervenuti che dichiaro conclusa conferenza