Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 18 giugno 2008 condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 30 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
Radio Radicale sono le otto e quarantaquattro buongiorno a tutti
Piero Scaldaferri regia ore di Aversa in studio per questa prima edizione andata notiziario il decreto sicurezza dunque approvato ieri a Palazzo Madama la norma
Cosiddetta salva premio era stata la protagonista indiscussa della mattinata del Senato le opposizioni hanno esposto in aula cartelli con scritto impunità per il premier tolleranza zero per gli altri
Molto duri gli interventi in aula dei senatori dell'opposizione anche dopo la lettura da parte della presidenza di una lettera del premier
Interventi comminati con quello di Emma Bonino che ha chiesto il non passaggio all'esame dell'articolato del disegno di legge di conversione del decreto l'Aula del Senato ha poi respinto la richiesta
Via ma Bonino con centocinquantanove i voti contrari centoventidue favorevoli e tre astenuti ma ascoltiamo
L'intervento pronunciato in Aula da Emma Bonino
Credo onorevoli colleghi
Che ognuno si renda conto chiunque da democratico abbia a cuore lo stato di diritto nel nostro Paese
Chiunque si renda conto della gravità e della delicatezza del momento
Badate da radicale
Ci avete sentiti molte volte chiedere una requisita azione se non l'abrogazione
Dall'obbligatorietà dell'azione penale che si è tradotta nel nostro Paese INEA arbitrarietà dell'azione penale
Ma non è così che ci si arriva cari colleghi queste Ossana davvero una cosa l'ha detta il Presidente nella sua lettera
In nessun altro Paese europeo si potrebbe assistere per decreto alla sospensione di Progetto
Il nessuna altra democrazia a mia conoscenza
Qualunque siano le motivazioni
Io penso che il disagio sia soprattutto vostro
Vuoi che dovrete spiegare voi come noi ai cittadini italiani
Questo che per decreto surrettiziamente a dibattito avviato
A Presidenza della Repubblica che ha controfirmato altro decreto voi stravolgente completamente il provvedimento
Con normative che non la hanno a che vedere con la sicurezza queste l'altra cosa che ci dobbiamo dire l'estraneità della materia è
Totale
Se voi volete e trovereste da queste parti orecchie attente
Procederà dalla riforma di fondo del sistema giustizia nel nostro Paese anche a cominciare dall'obbligatorietà dell'azione penale proverete ripeto orecchie attente
Nove milioni di processi pendenti cinque milioni di penale quattro milioni di civile ma voi ritenete
Che emerge arrivando a sospendere i processi a me non interessa se i consulenti e dal Presidente del Consiglio
Gli hanno detto ma anche a questa è la prima volta francamente che un Presidente del Consiglio se rivolge al Senato e al Parlamento di un Paese
Dicendo che il suo consulente gli ha detto che forse rientra anche l'ultimo ma oppure pensate che siamo arrivati
Ma davvero
Questa può essere un po'meno azione qualche piatto qui stiamo assediata dalla Repubblica signor Presidente
E questa lettera se c'è una cosa che di mesi dimostra e certamente uno scarso senso istituzionale sospetto che avevamo da parecchio tempo
Per tutti questi motivi
Nel chiederle anch'io una conferenza urgente del dei capigruppo questo è un altro provvedimento signor Presidente
Di una gravità senza precedenti
Noi non stiamo parlando del decreto sicurezza prima in cui avete di volta in volta cercato di introdurre nuovi reati poiché occuparmi delle prostitute adesso ci occupiamo di sospendere i processi con la sicurezza dei cittadini questo non c'entra nulla
Ed è
Infine
Pongo formalmente la questione a norma dell'articolo novantasei di non passaggio agli articoli questa non credo sia nella disponibilità della presidenza di accettarla o meno questo non regolamento tassativo
Chiedo pertanto che venga svolto fino alla
Votazione grazie signor Presidente grazie presidente Belisario
Così dunque ieri Emma Bonino al Senato è ancora sulla questione giustizia ascoltiamo invece adesso un'intervista realizzata da Alessio Falconio con Rita Bernardini parlamentare radicale eletta nella lista della Partito Democratico è segretaria di radicali italiani
Ma è un po'la questione che avevo posto allora Ministro della Giustizia Alfano quando è stato audito dalla Commissione giustizia
E
Cioè ho chiesto se il Governo intende procedere
Come sta facendo adesso con
Decreti legge o disegni di legge sporta
E
Artifizi e come quello che viene proposto in queste ore questa andamento o se intende fare delle vere e proprie riforme
Sulla giustizia che sono quelle riforme che come radicali che abbiamo proposto attraverso
I referendum e non solo sull'obbligatorietà dell'azione penale questo non è il primo caso in cui si interviene perché c'è anche la circolare nel Maddalena
Insomma e si danno in realtà o attraverso circolari
O attraverso emendamenti di questo tipo delle vere e proprie indicazioni su come procedere nell'azione
E penale quindi con nell'esclusione
è dissimile alcuni reati
è la stessa cosa se ci pensiamo bene accade con la questione della Superprocura
Per quel che riguarda il decreto sui rifiuti
Quindi non si ha il coraggio siamo sempre in emergenza
Non si ha il coraggio di affrontare con serietà riforme che sono necessarie
Perché se pensiamo all'obbligatorietà dell'azione penale dobbiamo anche pensare al fatto che ci sono
Dieci milioni tra
Comunque cinque milioni per quel che riguarda il penale arretrati molti dei quali cadranno linee prescrizione ed è quella
Amnistia strisciante che e si verifica quindi in Italia
E non c'è giustizia non c'è giustizia soprattutto per il cittadino debole
E come vediamo invece c'è una giustizia ad personam
E chi può permettersi di fare le leggi e che siamo a
A Fante Chiello avvantaggiano
Era Rita Bernardini parlamentare radicale eletta nelle liste del PD segretaria di radicali italiani
Presentato in Aula dal Senato anche le ha discusse mandamento che prevede l'utilizzo di tre mila soldati nelle città come agente di pubblica sicurezza illustrato dal Ministro della difesa la Russa due giorni fa
Su questo punto Claudio Landi ha intervistato Achille Serra ex questore di Roma il parlamentare dal Partito Democratico
Penso che sia una cosa sbagliata per una serie di motivi il primo e quello di dare l'immagine del nostro Paese all'estero
Quasi da terzo mondo
Il nostro sogno sono finite deve le campagne elettorali
La destra ha vinto
Adesso che si ripresenti il Paese per quello che cioè un Paese normale
Non diverso dagli altri Paesi europei del mondo
Mentre si vuole ancora far apparire un Paese in emergenza secondo è un problema tecnico militari non hanno i poteri del del poliziotto del carabiniere in in tema di polizia giudiziaria
E
E soprattutto non hanno la preparazione idonea per ore discernere
Le cose che vanno fatte perché non è mestiere loro o se stare in missione di pace o di guerra un'altra cosa cioè loro sanno fare molto bene il loro lavoro e sono straordinari nel farlo
Poi quando gli dici da un giorno all'altro di fare un lavoro diverso beh evidentemente dei problemi
E si creano
No si potrebbe recuperare un numero consistente di uomini della polizia dei carabinieri che sono sprecati in tante in tanti servizi di scorta in tanti servizi di posti fissi
In tanti servizi onorevoli onorevolissimo i quali il centralinista di una questura o di una caserma dei Carabinieri recuperarli e questi si mettervi in strada per per fare ordine e sicurezza e prevenzione in tema di reati queste quello che io vedo certamente sono contrario all'uso dell'esercito nelle nostre città anche perché se non ricordo male l'operazione famosa dei Vespri siciliani militare all'epoca
E io ho gestito ero Procida ero prefetto di Palermo quei militari
Erano
Unicamente impegnati a sostituire gli agenti dà i posti fissi
Ricordo quanti posti fissi c'erano a Palermo e quanti militari erano impiegati ma non pensare di metterli a pattugliare le strade della nostra città ma non siamo mica nel terzo mondo
Per Achille Serra era che l'ex questore di Roma parlamentare del PD intervistato da Claudio Landi
Cambiamo tema torniamo ora sulla seconda Assemblea del dopo Chianciano che si è tenuta sabato e domenica a Roma e alla quale come sapete hanno partecipato gli esponenti dell'aria radicale di Rifondazione comunista della sinistra democratica
E di altre formazioni politiche i presenti considerata la crescita dell'iniziativa ne hanno deciso il proseguimento del rafforzamento
La parlamentare europea Pasqualina Napoletano assuma anche secondo Mauro del Bue
Marco Pannella
L'incarico di coordinamento in vista della terza assemblea prevista per il fine settimana del dodici e tredici luglio a Roma
La seconda assemblea inoltre costituito un comitato per le proposte politiche che dovrà riferire alla terza Assemblea ne fanno parte Marco Boato Marco Cappato Elettra Deiana Luigi Manconi e Cesare Salvi
E ascoltiamo adesso l'intervista realizzata da Claudio Landi proprio con Cesare Salvi
E la discussione sarà molto interessante a Chianciano neanche nei due seminari chi si sono svolti dopo ieri sano
Adesso la la proposta e che ha formulato Pannella ma che ci è sembrata interessante in quei suoi va bene allora eccetera
E una come dire un orientamento comune su una serie di temi
La cornice tattiche
Come dire l'aggravamento della qualità della democrazia in Italia ha avuto questa espressione richiesti saghe altrimenti si entra
Tutto è in una controverse terminologica coincidevano cioè quale cominciare col via richiede anche nuove forme e nuovi modi di soggettività politica
E questo è un punto condiviso e troppo e naturalmente che cosa vuol dire questo come si può tradurre in concreto e così via tutto queste materia di riflessione e quindi questo comitati ironia è stato formato con
Prestigiosi amici e compagni eccetera si riunirà nei prossimi giorni per vedere se appunto c'è qualche idea da formulare al prossimo incontro viene previsto
Per la metà di luglio
E che sia già ma il modo come dire per fare andare avanti questo embrione di progetto che è emerso dopo Chianciano i Cobas secondo lei a suo avviso quasi un mese di
Lei mi chiama più importanti interessano insomma per farà mancare questo processo politico ribadiamo che anche in queste ore la radio radicale salta l'altro sta trasmettendo
E l'Assemblea di sabato e domenica scorsa
Ma il punto è questo dal mio non trova il mio punto di vista per cui ma penso mi par di capire che quanto meno l'impianto del ragionamento e condiviso
E mi serve e io credo
L'ho detto a Chianciano e ho visto che ha avuto riscontro nei miei compagni radicali anche negli altri partecipanti a questa riunione
Serve a sinistra del PD io una dal progetto politico libertario liberale popolare
Ora quindi si tratta di e fare una valutazione comune sullo stato delle libertà
Sulla condizione dello stato di diritto o no
Al fondo nella concezione liberale e anche
Fu questa sofferenza che c'è a livello popolare con questo accrescimento delle ingiustizie delle diseguaglianze
Questo terzo punto finora non lo abbiamo approfondito perché espressamente
Ed unioni precedenti e in particolare
L'incontro di sabato e domenica
Erano dedicati a questo tema della democrazia ma anche il suo evidentemente è un tema molto rilevante anche perché è difficile ragionare sulla demografia e sui rischi che corre se non si parte appunto dall'operatore
Da questo dato della crescita sui delle diseguaglianze sociali
Così Cesare Salvi intervistato da Claudio Landi Alessio Falconio invece intervistato Elettra Deiana
Mettere insieme
Persone esponenti politici
Soggettività diverso
è molto importante perché noi abbiamo
La sinistra
Che alle prese con la sinistra fuori dal Parlamento alle prese con
Sui problemi in termini di rapporto di prospettive
Che tace su su questi due anni di su queste grandi
Questioni
Io dico che insomma ho l'impressione anche per quello che riguarda il mio partito che è sempre stata la testa di grandi cose
Siamo entrati siamo tornati una specie di imbuto cappottoni consumo
Quindi insomma
Costruire questa
Questo spazio pubblico in cui i diversi soggetti diversi soggettività diverse culture si incontrano
è una grande sfida io mi auguro che vada avanti
E noi ci siamo presi l'incarico di
Proporre
L'articolazione l'approfondimento dei temi in particolare un tema che a me sta particolarmente a cuore che è stato sollevato nella in questo incontro con accenti e approcci diversi
E quello relativo al nesso
Alla collegamento tra
La questione democratica
E la questione sociale
C'è un nesso che ovviamente ognuno declina a seconda delle proprie culture Lizza sono diverse le future che si sono
Confrontati da quella liberale classica socialista
Comunista postcomunista anziano
Molte culture diverse diversamente declinano questo nesso ma è stato sollevato da molti di culture diverse la necessità di misurarsi anche con questa questione quindi insomma potrà essere uno dei temi su cui
Prossimamente sviluppare un un primo approccio un primo confronto comunque poi questo gruppo
Alloni Sideri nel giro di un mese o anche meno nel giro di un mese ci dovrebbe essere
Un altro incontro noi porteremo
Proposte che
Sul tiranno da questo Comitato
Di lavoro
Insomma complessivamente io mi auguro che sia
Uno
Uno degli snodi uno dei nodi di questa rete
E di collegamento tra forze soggetti diversi a terra e su cui in questa fase storica bisogna cercare di ricostruire un punto di vista
Di sinistra democratico articolato quanto
Vogliamo ma capace di mettere insieme per approssimazioni successive idee
Proposte e pratiche
Così Elettra Deiana intervistata da Alessio Falconio ricordiamo per chiudere l'argomento che potrete riascoltare integralmente i lavori dell'Assemblea di Roma collegandovi al sito di Radio Radicale
Www Radio Radicale punto etti
Casco temo invece adesso un'intervista realizzata da David
Carretta con l'euro deputato radicale Marco Cappato sulla questione della direttiva rimpatri in discussione al voto in questa sessione dal Parlamento europeo
Una direttiva dove per la prima volta il Parlamento europeo coinvolto con poteri di corso decisione cioè quindi Coco legislatore insieme al Consiglio
E dopo la proposta iniziale della Commissione su sulla questione che riguarda l'immigrazione
E già qui cioè un nodo politico fondamentale cioè che il primo provvedimento con questa procedura su cui siamo coinvolti riguarda
Che cosa le espulsioni il i rientri una gestione europea con norme minime di
L'attraverso la direttiva
Per gli Stati membri in materia di rientro ecco
Io credo che in realtà
Rispetto politiche nazionali così fortemente dettate da
La paura un atteggiamento difensivo di barriere nei confronti dell'immigrazione colpo Edith risultati del mediterraneo che diventa cimitero svolte le cose che sappiamo ecco forse
L'Europa invece dovrebbe essere il terreno per
A vere la capacità di uno sguardo di lungo periodo di respiro
Per politiche di immigrazione che siano fondate anche su altri principi su altre risposte quello dell'accoglienza dell'integrazione
Anche
Di diciamo di rompere le barriere del protezionismo europeo e aiutare la promozione dello stato di diritto della democrazia che dall'altra parte del Mediterraneo chiaramente anche queste sono politiche che servono a rendere governabile
La questione dell'immigrazione clandestina invece si è deciso
Anche a livello europeo di partire da lì è un'esigenza degli Stati del Governo innanzitutto cioè quella di essere più efficaci di non avere politiche troppo contraddittori l'uno e che il con le altre in materia di espulsioni
Il Parlamento europeo avrebbe potuto essere e potrebbe essere il luogo dove invece un interesse comune europeo maggiore
Coraggio respiro su su queste materie viene concepito viene proposto
Era l'eurodeputato radicale Marco Cappato le stime più cauta parlano di circa dieci mila morti affogati negli ultimi dieci anni sulle rotte tra l'Africa
Le nostre coste meridionali alle quali si aggiungono dopo l'ultimo naufragio del centoquaranta persone morto dispersa nella Canale di Sicilia negli ultimi giorni
Roberto spagnola intervistato l'assessore del Comune di Lampedusa Renzo montana per fare il punto della situazione nell'isola dopo gli ultimi sbarchi
Comune viene coinvolto perché in due in un duplice maniera prima perché siamo già attento attenzionate sotto il profilo umanitario
Perché sono sono umane e come tale metodo tenuto attenzione rispetto
Secondo perché noi vediamo il dramma
Lo stesso dramma che vive questa gente perché ne va eravamo un paese che di grande prospettive turistiche
E il danno all'immagine stanno procurando all'isola è totale ma di questo noi Bonin copiamo nessuno ci aspettiamo che l'ONU europea così come tratti con le dovute maniere note poche nuvole tra questa gente
Tratterà nell'Artico identica maniera nove Lampedusa anni che abbiamo visto crollare inoltre dati turistici
Purtroppo dovuti a questo danno all'immagine che abbiamo costantemente e il restante mente tutti i giorni
Il Governo italiano che dovrebbero per non far nulla attenzionare
La nostra la nostra realtà perché nulla dà dire noi siamo
E puramente umanitari nasce variamo non facciamo nulla però è chiaro che ci aspettavamo da parte dell'Europa un'attenzione anche alle alla nostra popolazione per alleviare quelle che sono le sofferenze
Poi saltiamo dell'ospedale gli lo sport ripetono gravemente
Ma anche al gasolio perché il dato lo paghiamo più degli altri abbiamo una credo ma devo dirle perché aspettavamo che l quelle vanno alle ma delle verifiche ripagato e becero guardi toppe lo si fa nulla per tutto questo di converso dobbiamo essere paese e frammenta con gli enti
Ecco delle ma vive sulla nostra pelle la sofferenza che vivono anche gli extracomunitari noi invece aiutare questa gente nei propri Paesi
Invece lei assurdi invece riassumere un rapporto e collaborazione stretta con la libera una parte non facciamo queste cose arriviamo aiutata
Ma intessuto un rapporto con i Paesi
Avere occhi del Mediterraneo per la totale quello che riguarda le all'Est europeo ed altre materie malgrado ai mercati dalla del Mediterraneo che solo un futuro per l'Europa e per le parlo soprattutto
è vero che quando stenderemo dei rapporti veri
Autentici permanenti
Effettivi con la Libia vedrà che noi non avremo più sbarchi così come è stata fatta con l'Albania
Quindi voi per capire richiedete misure concrete sul piano
Sul piano inviato sul denominato il sostegno alla vostra economie
E poi di ma ripeto emigranti dove partono questi qualche balconi visibili direttivi di clandestini
Se è quello che avevo i soldi a blocchi no bloccarli matematica un rapporto concreto con la Libia
E abbiamo un rapporto concreto dai paesi dove partono questa dietro creata dall'Europa è chiaro che per gli all'ombra da più di venire mai ma di una me nasce il problema sulla sicurezza
Nasce dal fatto mettere gente che arriva
In Europa e continentale ricatti e clandestina non è un lavoro
Dette da documenti è chiaro che però voi credete che era alla piccola criminalità comune
E queste cose che fa non si capiscono si comprendono
Quel che so Degano esportiamo a dismisura milioni di euro per affittarle quando dobbiamo portarli laddove che so che per attività al lato opposto perché alle condizioni di delle vivibilità Coveco che come di come è normale che sia per un Paese civile
Se così come hanno fatto nel passato per noi condomini grandi aiutiamo questa diedero posti aiutiamo la Libia a controllare le coste ma una volta
Sotto il profilo sempre di quell'arroganza di controlli va sotto il profilo umanitario e vedrà che le barche non ce ne saranno più
Era l'Assessore del comune di Lampedusa Renzo montana intervistato da Roberto spagnoli e parliamo adesso invece di Europa dopo il no irlandese alla trattato di Lisbona
Davide Carretta enti ha realizzato
Tre interviste alla prima e con l'europarlamentare Graham Watson la presidente dell'Alleanza del liberaldemocratici per l'Europa secondo me abbiamo cui
Non è un problema che difficile a risolvere
Sappiamo tutto tutti che abbiamo bisogno delle nuove competenze nel Trattato di Lisbona per far funzionare l'Unione europea europee
Però
E chiaro anche che non c'è un accordo tra le stime
Noi non possiamo dire che questo non solo un problema per l'irlandese è un problema per l'Europa dobbiamo onere anche
Le domande
Perché è il caso che gli europei sono a favore dell'Unione ma non sono a favore di questo nuovo trattato
E ci sono diverse risposto risposto numero uno
è chiaro che nessun Governo ha fatto il lavoro di spiegare il perché queste nuove competenze sono necessari
Secondo la situazione economica
Soprattutto l'inflazione delle prezzi e qualcosa alla quale l'Europa non dà alcuna risposta però la gente astratta
In terzo luogo
Noi abbiamo creato tutte queste ricchezze ma la distribuzione delle ricchezze
Non è molto Pill'annunciato molto equilibrato dunque dobbiamo chiedersi su la costruzione dell'Europa quale l'idea del popolo di quello che l'Europa l'idea
Era Graham Watson al presidente dell'Alleanza del liberaldemocratici per l'Europa il prossimo intervento invece di Danial con bandi
Ma se nel due due possibilità uno di continuare a ratificare vedere CCC e ventisei vediamo
Questa lo fanno fa bene verifichiamo l'altra cosa di dire basta basta noi dobbiamo noi prendere questo dibattito e di quel contenuto per loro che è l'ambito d'occhio quel consecuzione e di a dare di fare
Un una nuovo pro sessione forse sì una nuova procedura Consip funzionale con una in convenzione Consip sezionale poi alla fine fare un buon referendum europeo
E chi dice ci vanno dentro ti vicino bah abbastanza
Lei ha parlato del di legge Treu di fare un referendum sulla presidenza dell'unione europea in che senso no no io nella pari ed Teresa te la nella proposizione di e ministro diventerà tedesco di lì di di fa le elezioni del Presidente dell'Europa o della Commissione
A direttamente
Io ed è d'accordo
Trova l'idea bene non possiamo noi non abbiamo bisogno di che di cambiare il trattato
Facciamo una consultazione commessi fatto può alla in Italia e ne ottantanove una consultazione della gente del popolo delle Popolizio conforto e poi il Parlamento e
La
Il Consiglio dice noi resta il siamo il volto del riprendiamo la proposizione dei popoli
Era Daniel Cohn Bendit
L'ultima intervista realizzata da Davide Carretta sull'argomento è quella con la Monica Frassoni co presidente dei Verdi alla Parlamento europeo
Ma dunque la prima cosa da dire è che i federalisti queste persone un po'fuori moda ambo vecchiotte che sono state accusate di mancanza di realismo hanno sempre avuto ragione fino a quando dalla fin da quando nel mille novecentottantaquattro passò al Parlamento europeo il primo trattato di un anno per quello di Spinelli nel quale si diceva chiaramente che in modo attraverso il quale mi europea può avanzare è a con
Accompagnata diciamo da quegli Stati membri e da quei popoli che lo vogliono
E attraverso anche un processo di riforma aperto democratico e pubblico gli Stati membri hanno e anche questo Parlamento hanno da tempo deciso che questa non deve essere la realtà e quindi confuso ratificare unanimità riforme come quella di Lisbona falsità alla partita cioè in modo diciamo così grande da possa le senza avere un dibattito pubblico considerato come rischiosa e i per quanto riguarda l'Irlanda una discussione basata più assunto un atteggiamento difensivo
E cioè diciamo il meno possibile facciamo almeno può si vede e facciamo in modo che questo referendum passi più velocemente possibile tutto questo evidentemente non ha aiutato e quindi adesso abbiamo davanti a noi due o tre possibilità la prima che è la più
Particolarmente Pala che sceglieranno gli Stati membri è quella di dire all'Irlanda soprattutto se davvero mercoledì
è prossimo gli inglesi ratificheranno se si riuscirà a trovare un accordo con la Repubblica Ceca e che quindi sono a tutti gli Stati membri alla fine
Qualche e settimana qualche mese avranno ratificato il Trattato di Lisbona bisogna dire agli irlandesi care Landi esito Penati ficcato è con il trattato Lisbona si sono tolti quegli elementi diciamo così più preoccupanti per la sua per la sovranità è rispetto al Trattato costituzionale quindi per piacere troviamo un accordo fatte una assorta di spiegazione alla quale si gramma ai media europea potrà intervenire sull'aborto mai trovata intervenire sulla neutralità arrivederci e grazie questa una possibilità localistica credo che alla fine sembra probabilmente in quella direzione è per quanto mi riguarda io credo che questa cosa dovranno essere Pagnan cadauna dibattito pubblico più chiaro su quelle che sono Lele caratteristica di Lisbona anche le sue assoluta insufficienza e che questo luogo elevate pubblico deve essere il Parlamento qual è la mia paura più forte la mia porrà più forte è che e
Questo trend negativo dell'Europa che non riguarda solamente l'Europa perché io voglio ricordare che in Irlanda tutti assolutamente tutti dalle ONG che lavorano presente sui diritti allarga i partiti politici tutti tranne i nazionalisti ICF INEA
Gli industriali e sindacati ma veramente tutti erano a favore di questa libertà da Lisbona non perché fosse fantastico Marche venisse mi dirà detto si va avanti su alcune cose e non è che cambi è in modo radicale appunto nella questione della sovranità appunto perché ne federalista eravamo in parte stati battuti e quindi c'è un problema di sfiducia completa in quello che lei
Mai élite veramente de consente in un mondo molto ampio dicono e i cittadini semplicemente non si sono fidati
Siamo giunti alle nove quattordici minuti e con questa intervista di David Carretta a Monica Frassoni co-Presidente del venerdì alla Parlamento europeo termina qui questa edizione del notiziario di avere un di Radio Radicale
Ulteriori informazioni a segnalazione dopo la replica della rassegna stampa
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