La politica smarrita

No
E allora vogliamo andare
Inizia
Al nostro appuntamento
Hanno tentato voi sapete mi pare un attentato nel senso che hanno
Ha dato il Comune di Taranto che oggi pomeriggio c'era il blocco delle auto e prende qualcuno naturalmente e in ritardo non perché ci si libera per le auto che tutti sanno che poi il controllo a Napoli non si fa
Detto questo però
Io vi ringrazio per la la vostra presenza consentitemi e consentiteci di parlare seduti noi saremo tutti europei nel senso che
Chi vi parla prenderà soltanto cinque o sei minuti per introdurre e due minuti per concludere ciascuno degli altri anni ci sarà entro i dieci minuti ed le testimonianze dei quattro amministratori giovani
Due Gentile creditori gentile fanciulle dove gentili fanciulli
Saranno entro i cinque minuti prende intenti veramente europei per tentare di dire che cosa
Lo dico in particolare agli amici giornalisti ma credo in particolare a ciascuno di voi che si fa delle domande dalla sostanza
Perché siamo qui
Ci siamo e dovremmo andare
Perché siamo qui
Dinanzi alla crisi della nostra
Terra regionale e in particolare poi della nostra città
Dove non solo c'è la crisi dei rifiuti
Sulla quale è inutile spendere una parola c'è la crisi dello sviluppo economico e gli ultimi dati della Banca d'Italia lo dimostrano
Sul livello dell'occupazione della crescita del prodotto interno regionali
C'è la crisi del disastro ambientale e del disastro sanitario più toccato sulla mia pelle
Cioè la grande crisi della criminalità organizzata e las della sua pervasività sul piano economico e sul piano più istituzionale
Ma tutte queste crisi settoriali ci siamo detti qui come siamo ecco in tanti altri autorevoli amici presenti tra di noi
Ci siamo
Detti più volte che in realtà le crisi settoriali sono figlie di una grande crisi per la crisi dei partiti e della crisi dalla classe dirigente in poche parole della crisi della politica che sia smarrite
Allora siamo qua per diretto è conclusa
Per dire qual è la nostra idea
Della politica
Noi riteniamo che la politica
E Progetto nel senso non di un programma di questi in questi
Quindici anni c'è stata una sorte del cosiddetto programmi stimo ma se i programmi fossero
Il
L'elemento sostanziale della politica e i centri studi sarebbero i migliori partiti politici
I programmi devono avere il soffio vitale di un progetto complessivo all'interno del quale
I vari interessi presenti nella società italiana si ricompongono
Limitando prima ho detto a Salerno ultimamente limitando le asperità di ciascun interesse e facendo sì che gli uni degli altri non vadano in rotta di collisione ma al contrario si ricompongono in un progetto nel quale
Molti una parte rilevante degli stessi interessi si possono riconoscere e questo la differenza tra il progetto chi scalda gli animi e i colori
E invece inutili programmi
Figli della tecnicalità essenziale ma non sufficiente per mobilitare milioni milioni di persone
Ma la politica non è solo Progetto ha bisogno per essere tale di una cultura politica di riferimento
Senza della quale
Ci sono i cesarei ismi ci sono i leader ismi ci sono i proprietari chiamateli come volete senza offendere nessuno vetri non vogliamo offendere nessuno uniamo
Parlare in positivo per trasferire il nostro concetto come dicevo prima della dell'idea della politiche allora Progetto cultura politica di riferimento ma non sono sufficienti
Perché all'interno di un movimento e di un partito accanto a queste due cose c'è bisogno di una democrazia interna di un confronto duro se volete
Capace di selezionare darwiniana mentre energie e idee in grado di far crescere
Per una classe dirigente e non soltanto il principe di turno dietro il quale cioè la gente per la doppia G
Perché questo non funzione
Noi abbiamo un'idea della politica che è fatta di Progetto cioè il fatto di cultura politica di riferimento che è fatta di democrazia interna e controlli consentitemi di
Concluderei la parte del profilo della politica anche la fisicità dei luoghi nel quale il confronto e lo scontro tradire ed energie si possono realizzare ma dove sono adesso i luoghi fisici
Le grande fiumana che vanno a votare le primarie e quesito all'Assemblea di tre mila persone perché abbiamo visto per televisione stanca sfiducia tra incapace di mobilitarsi e di avere un confronto vero o i gazebo
Altra novità importante perché il marketing la propaganda essenziale nella vita politica ma se funzionali a se stessa e non ha sostanza la propaganda finisce per essere un un venticello che naturalmente passa e sentita
E proprio ma anche l'esigenza di capire la fisicità dei luoghi in cui
Si possono formare chi sta in questo tavolo ma molti di voi
Hanno si sono formati all'interno di grandi partiti che non sono soltanto
La Democrazia Cristiana ma i tanti partiti e continua ad essere presenti nella vita politica europea
Allora siamo qui perché riteniamo che le crisi settoriali sono figlie di una crisi della classe dirigente della politica
Riteniamo che l'idea della nostra ledere politica viene noi abbiamo e quella fatta da Progetto fisicità dell'UDC democrazia interna cultura di riferimento
Ma dove vogliamo andare
Caro del marito dove vogliamo andare
Noi riteniamo
Avendo questo Ermanno Corsi il Presidente dell'Associazione mi per amore che collegate in una sorta di network con la quale facciamo alcuni convegni settoriali
Esatto bravo ma noi invece ci rivediamo la porremo ripianati dove vogliamo andare secondo il vecchio detto giovane
Esatto
Il dato vero e dove invece voglio mandarlo diciamo con molta serenità
Noi siamo un movimento
Pur tonale politico-culturale
Preme infine d'importo orarie dentro di sé le cose che
Io vi ho anticipato e che altri amici meglio di me nel più approfonditamente di me naturalmente si chiederanno per giungere
Ad una valutazione più complessiva nel corso dei prossimi mesi
Se volete sapere qual è la nostra opzioni di fondo che nel cuore di ciascuno
Voi sapete io sono quei Sperto dei colori
Ma nel cuore di ciascuno l'opzione di fondo
è una ricomposizione delle culture compatibili fra di loro di chi ha dentro di sé è un'idea della democrazia ed è quella Peng mani in pillole Dio indicato cioè vogliamo tentare
Di rimettere in pista non un'aggregazione dietro un capo in fila per due ma al contrario una classe dirigente che si legittima nelle singole realtà territoriali e che concorre
Nello sfarzo comune nello scontro nella confronto
Di aiutare ad avere quella politica in grado di mobilitare le i cittadini e dei
Riprendere quel primato della politica
Che sempre presente sia in termini positivi che in termini negativi quel primato della politica passa se all'interno
Della nostra attività permanente ci sia questo orizzonte questi sforzi comuni questa volontà
DS
Al
Al servizio è il caso veramente di ripetere una vecchia antica consuetudine della politica al servizio delle popolazioni locali e della popolazione nazionale
Molti di noi hanno avuto nel passato tantissimo da chi li ha preceduti
Bene io vi dico che noialtri positivamente nemici giovi a nessuno completamente questa sera faranno la loro testimonianza come amministratore locale nel vogliamo anche tentare di essere
Generosi come lo sono stati i nostri predecessori che ci hanno aiutato al formarci che hanno hanno aiutato la democrazia italiana a crescere e svilupparsi un'utopia
Forse ma ho l'impressione che senza utopie la politica veramente non avrebbe la capacità di far sognare e di far mobilitare le menti e i colori di tantissima gente e queste alla indicazione che noi vogliamo dare sui fondi neri minuti sono terminate Nottola sorretto la parola al Primo dei nostri amici perché essendo nella provincia di Napoli e quasi un ospite diciamo così cioè che ospita gli altri ed è l'amico Alfredo Vito proseguiranno naturalmente gli altri la parola ad oltretutto
Ma care amiche e cari amici
Io credo che
La passione politica chi
Rappresenta certamente una caratteristica di tutti coloro quali e sono dietro a questo tavolo ma anche di molti di voi che
Svolgono attività politica da tanti anni a vari livelli
Chi ci ha portato quest'oggi qui a voler discutere di di politica in un momento in cui evidentemente
E c'è una avvertenza di carattere generale che che si parla poco di poi
Ci sono tanti problemi qui a Napoli in Campania in Italia
Sono problemi noti a tutti
I problemi dell'economia prima di tutto
E poi anche i problemi disservizi specialmente qui nella Regione Campania
Questi i problemi hanno tutti quanti però un'origine comune io credo nella mancanza della politica
La politica si è smarrita
Perché credo si sia
Perduta la democrazia nel nostro Paese
Vedete la Seconda Repubblica quella chi è nata
All'indomani di Tangentopoli ed viziata in partenza
Dalla realizzazioni di partiti
Prima di di una reale vita democratica interni
Pomicino vi ha già detto che
Noi siamo ex parlamentari provenienti da partiti diversi ciascuno di noi allo Stato resta nel proprio partito e però
Certamente
I nostri partiti sono partiti privi di un
Democrazia interna reale
Io vi parlo con me
è un uomo di Forza Italia Forza Italia in un partito al quale io ho aderito io aderisco perché e il partito di centro e il partito dei moderati italiani e il partito
Nel quale possono convivere insieme cattolici e laici è un partito anche di cultura alternativa alla sinistra e quindi mi ci riconosco perché un partito nel quale ci sono tanti
Degli aspetti che caratterizzarono la storia il programma della democrazia cristiana però è un partito privo di regole
è un partito che non our organismi interni è un partito che non ha una vita democratica in un dibattito interno
è un partito in cui la classe dirigente viene scelta così per
Volontari vivibile
E un partito in cui la classe dirigente non si seleziona una attraverso diciamo la lo scontro politico la lotta politica la vita politica
Energie elettorali che sono stati fatti nel nostro Paese dal mille novecentonovantadue in poi diciamo con le quali si eleggono i parlamentari su tutti gli spirati ad una volontà verticistiche
Quando i parlamentari non vengono scelti dai cittadini con il sistema del del voto di preferenza cioè ma vengono imposti rigidamente attraverso diciamo un ordine che fissa il segretario del partito
Non solo
Si è fatta una legge che io presumo abbia anche qualche aspetto di incostituzionalità
Io mi auguro che prima o poi di chi è preposto al rilievo di costituzionalità nel nostro Paese se ne accorga cioè
Ma è certamente non sono più i cittadini che e le Como dicendo i loro rappresentanti
Il cittadino adatta per una coalizione stordito probabilmente da una
Polemica farti sul bipartitismo tra centrodestra e centrosinistra da un voto così politico ma non emerge nessun proprio rappresentante perché non Fellini su
Hanno scelto altri per lui
E vedete questo innesta una serie di
Reazioni a Cattinara perché poi coloro che fanno i parlamentari non sentono di essere i rappresentanti del popolo non non conoscono neppure chi vi ha votato diciamo
Sanno di dover rispondere del proprio operato solo ed esclusivamente al leader del proprio partito
E avrete notato che dal mille novecentonovantatré in poi in questi ultimi quindici anni nel nostro Paese
I congressi nazionali dei partiti di tutti i partiti da quelli di estrema destra quelli di estrema sinistra si concludono tutti per l'approvazione del Segretario non c'è nessuna lotta politica io ricordo
Pomicino lo ricorderà con me e altri amici Congressi nazionali della Democrazia Cristiana in cui c'erano scontri politici leggendari
Ricordo un congresso Forlani Zaccagnini concluso sul filo del cinquanta euro e quarantanove immobili diciamo
Congressi De Mita Forlani per l'elezione del segretario conclusi più o meno con queste percentuali insomma ecco
Qua invece i segretari dei partiti vengono eletti per acclamazione perché segretario del partito grazie alla legge elettorale ha il controllo totale del gruppo parlamentare
E quando un segretario di partito e il controllo totale del gruppo parlamentari non c'è vita democratica all'interno per più col Segretario destinato ad essere tale fino a quando non VV
E quand'anche dovesse succedere come è successo anche di recente in qualche altro partito che il Segretario arriva qualche livello istituzionale fa il Presidente della Camera per cui non
Non è presentabile un Presidente della Camera che si anche segretario di un partito perché Presidente della Camera deve essere diciamo
Un po'al di sopra dei partiti eccede la Puglia affida il compito passa il suo testimoni ad un suo uomo di fiducia per poi riprenderlo nel momento in cui ritiene opportuno
Dovevo prendere
Questo fatto allontana
I parlamentari dai cittadini e noi lo vediamo anche adesso nelle vicende per esempio quando capita che i partiti dicono che bisogna aprire quella discarica in quel Comune
E poi invece il Sindaco richiede un esponente di un partito che dice che bisogna aprire la discarica il Sindaco guida un corteo diciamo
Perché la discarica non si apra
Il Sindaco ritiene quindi di non dover un vinile praticamente alle direttive del proprio partito il parlamentare non ha nessuna possibilità di
Mediare in una soluzione politica cioè i parlamentari non rappresentano gli interessi dei cittadini vivono la loro vita a Roma
Fanno il parlamentari due-tre giorni in cui lo debbano svolgere non hanno nessun reale rapporto col territorio la gente non sa più a chi deve rivolgersi cioè
Questo sistema è un sistema che certamente allontana
I cittadini
E una
Democrazia che si è smarrita e lo smaltimento della democrazia fa sì che si smarrisce anche la politica
E come sono
Fatte previste chi entra non leghisti oggi per il Parlamento rientrano
Da me
Più per meriti fisici che per meriti diciamo che per meriti
Intellettivo
Mentre invece sono molte le donne che hanno
Meriti intellettivi capacità diciamo è vero di fornire e i grandi contribuenti diciamo alla alla politica del Paese ai partiti chi entrano entrano a coloro i quali
Danno contributi economici sostanziosi alle segreterie dei vari partiti e quindi sia questo
Imposto di deputato di senatori
Entrano i rappresentanti di lobbies
Di interessi diciamo che vanno a rappresentare e dice
Anche quindi questi sono tutte persone che
A cui la politica interessa ben poco interesse posto in Parlamento mai partitico aprono favoriscono questi situazione
Allora la politica si è smarrita perché abbiamo perduto probabilmente caro Paolo la democrazia
Noi ci vogliamo caratterizzare soprattutto come un gruppo di persone di danni di uomini che fanno politica in campagna
E in Campania oggi c'è tanto bisogno di politica
Perché la crisi della Campania è una crisi
Che riterrei di dover quasi considerare i irreversibile vedete esistono due sunto del nostro Paese
Esisteva un fondo che è quello formato dall'Abruzzo dal Molise dalla Puglia dalla Sardegna
Che è un sud che si è messo a camminare e dice
Che non so da che progredisce e che non ritorno diciamo pari all'arresto del Paese poiché esiste secondo sub turche quello della Campania e dalla Calabria dice
Che è un sud nel quale
Tutte le risultanze sono di carattere negativo
Quando per esempio nell'utilizzo del popolo la Regione Campania e al cinquantaduesimo posto sulle sessanta regioni europee che utilizzano i fondi
Ha un bel dire Bassolino abbiamo cambiato abbiamo invertito la tendenza inviti in gioco
Due minuti mi basta il litigio che esiste diciamo oggi tra sale se D'Antonio non è un litigio in ordine
A chi si confronta su politiche diverse per gli investimenti che bisogna realizzare della Comunità europea in campagna noi e il contrasto tra due persone ciascuno dei quali rappresenta deve labili interessa la presenza degli imprenditori
Rappresenta
Diciamo gente che vuole investire quei soldi pubblici diciamo a e b
E quindi è uno scontro che
Appartiene a due persone avevamo partiti ma che non serve certamente a migliorare la situazione del della mostra della nostra Regione
Eravamo stati cullati così anche dalla stampa io saluto la stampa presente
Però ritengo il dover dire con grande chiarezza chi nel fallimento della centrosinistra in Campania la stampa napoletana c'è anche una sua parti di responsabilità
Perché il miracolo economico lo ha inventato miracoli Bassolino ha inventato la stampa napoletana
Ha inventato il mattino l'ha inventato il Corriere del Mezzogiorno l'ha inventato Repubblica diciamo poi il civile ci sono fatti gli eserciti di pentiti abbiamo
Letto vari libri aveva
Pomicino insomma di gente che prima aveva osannato Bassolino e che poi ha cambiato idea diciamo no
Addirittura
Il cambiamento di idee tale che perfino Lauro diventa Borga insomma in questi ultimi tempi eccetera
Quindi
Diciamo non c'è stato nessun miracolo bassoliniano noi lo abbiamo sempre detto diciamo è basta parlare di bagno
Basta parlare della zona industriale della zona est del centro storico di Napoli per individuare i fallimenti che sono stati della regione e dell'Amministrazione comunale
Sì oggi non si calano i temi sul nostro territorio si non si risolve il problema del dell'immondizia
E anche per questo diciamo vedete
Qui non ci vogliono soluzioni miracolistiche il piano io mi auguro che
Berlusconi quando dice risolveremo il problema eccetera non fissi delle date diciamo perché tutti quelli che hanno fissato date posso sempre sbagliare problema dell'immondizia un problema grosso complesso sul quale gravano ritardi
Decennale
Che si può risolvere e forse la strada imboccata e quella burlone diciamo ma che richiede tempi e pazzi anzi napoletani hanno avuto certo grande pazienza i campani diciamo nelle nell'affrontare questo problema ma anche qui ci vuole la politica
Ci vuole la capacità dei partiti di elaborare dei piani oggi i partiti sono fermi Berlusconi è venuto a Napoli vuole risolvere questo problema a Bassolino non è parso vero
Di
Dimostrarsi sulla monco diciamo la stessa cosa ha fatto la Jervolino
Per cui Groppi regionali e consiliari dei partiti della centrodestra sono stati intimati dalla stessa direzione nazionale del centrodestra di doversi fare i buoni perché insomma il problema di immondizie grave si può e ci mettiamo pure a polemizzare fra di noi tra centrodestra e centrosinistra succede un gran guaio e quindi praticamente
I partiti sono stati commissariati e allora noi vogliamo aprire invece
Un confronto ecco il motivo per il quale siamo qui riuniti e credo che poi seguiranno tante altre riunioni anche a carattere provinciale grazie
Grazie ad altre
E nel territorio milanese rendere venendo a sei anni tanto io gli ricorderò i pochi minuti che gli resta no
Davo Alfredo Erminia nazioni devo dentro più legislatore consigliere regionale attuale consigliere provinciale di Benevento avrà Erminia
Il terrore che in questa mia carriera brevissima carriera e neanche troppo nobile non sono passato attraverso il Parlamento europeo per cui sono angosciata da questi quei foglietti con meno quattro meno due mila uno
Quindi non sono convinta di essere in grado di rispettare i tempi europei che tu
Ci ha indicato invece a seguire ho accettato immediatamente
L'invito che mi ha rivolto all'onorevole Pomicino a partecipare a questa riflessione non tanto perché mi sentissi titolare di chissà quali grandi verità o capace di dare le risposte ultima gli interrogativi che appartengono a tutti quanti noi
Ma perché sono convinta sono convintissima che sia importante confrontarsi parlare
Non lasciare mai che il silenzio ci assurdi come sta avvenendo in questi ultimi mesi perché quest'ultima campagna elettorale ha creato un disagio maggiore di quello che erano stati capace di creare gli ultimi quindici anni della nostra esperienza italiana
La all'inizio colonna tre domande dell'onorevole Pomicino mi ha fatto venire in mente la parabola di Troisi le domande erano chi siamo
Perché ci siamo e dove andiamo andai poverini che volevano da non superare il confine non sa se l'abbiate visto ma credo che più di voi abbiano visto quel film Hilla controllore del varco del confine rispondeva due signorine loro continuano a dare indicazioni del percorso che avrebbero voluto fare ricco continuavano a rispondere che fossero a dare delle risposte ma il segno rally
In indifferente alle risposte continuava a a ripetere questa litania due Fiorini
E invece ha fatto pensare perché in realtà noi siamo pronti è da tempo tanti di noi nelle diverse appartenenze nei diversi partiti hanno cercato di elaborare una risposta di dare la risposta a chi siamo dove vogliamo andare
Verso quali obiettivi tendiamo perché ci impegniamo i nostri sforzi a che cosa tendono
Però alla fine noi ci troviamo sempre davanti quel controllore che indifferente alle nostre sensibilità continua a dire due Fiorini
E non ci riesce altro non ci dà la possibilità di andare avanti e allora questa riflessione di oggi per me ha un grandissimo pregio a un grandissimo pregio perché
Già perché
Decide di parlare di politica
è una cosa che io mi sono chiesta in questi quindici anni io sono figlia della Seconda Repubblica
Questa seconda Repubblica era quasi uno scandalo decidere di parlare di politica di confrontarsi sulla politica bisognava parlar d'altro bisognava evitare l'argomento politico
Perché perché ancora vivevamo che abbiamo vissuto fino a qualche giorno fa nella in quella sensazione in quella quel timore che ci nasceva dalla abiura dei partiti che era derivata dal processo che aveva comportato la fine che aveva accompagnato la fine della Prima Repubblica che ci aveva
Gettato in maniera forzoso in questa strana Seconda Repubblica
I partiti dovevano scomparire
E sono scomparsi
Sono scomparsi i vari partiti cioè i partiti come centri e laboratori di di idee inviti luoghi di confronto di crescita di formazione sono rimaste le sigle
Nella sostanza nulla è cambiato nella sostanza quello che doveva essere colpito di quel sistema che in effetti era degenerato non funzionava più
Cioè il la verticalizzazione delle decisioni l'allontanamento della gestione politica dagli interessi della base
Non è stato realizzato perché il risultato di quell'operazione di scompaginare mento del quadro politico che si è avuto
Agli inizi degli anni Novanta la fine degli anni Ottanta iniziano i novanta che cosa ha comportato ha comportato che gli apparati politici sono rimasti
Ma la base
Quella parte importante dei partiti quella che veramente serve a fare politica sia polverizzata è svanita è scomparsa definitivamente
Questo è il quadro di fronte al quale noi ci troviamo oggi una situazione nella quale noi abbiamo tante sigle abbiamo tanti nomi nella quale
C'è una maggiore distanza tra bisogni dei cittadini e soggetti deputati a farsi carico di questi bisogni per risolverli
Oggi noi abbiamo bisogno di di cambiare tutto questo e per cambiare tutto questo per uscire fuori dalle tante emergenze che vede il nostro Paese perché non le viviamo solo in Campania
In Campania vediamo le esasperazioni ma il nostro Paese vive un'emergenza generalizzata qual è il modo per uscire da questa situazione di emergenza generalizzate di decadimento
è sicuramente il ritorna alla vera politica alla politica fatta di partecipazione
A che utilizza strumenti democratici che si apre al confronto che non ha paura delle proprie idee
Ha una politica che cancelli dal proprio vocabolario il termine cooptazione
E che incominci a che Capo valga veramente la l'attuale piramide
Consente consentendo alla base del Paese ritornare ad essere vertice e quindi ad essere protagonista delle proprie azioni e delle proprie decisioni
Quindi per me il primo obiettivo che dovremmo darci al termine di questa riflessione e capire veramente qual è la strada che dobbiamo intraprendere
Per cambiare il nostro sistema elettorale noi dobbiamo partire da questo è necessario impegnarsi perché il sistema elettorale che governa
Tutti i sistemi
Tutta l'organizzazione del nostro Paese possa realmente cambiare e ritornare ad essere una legge che consenta ai cittadini di esercitare il proprio diritto primario di voto quello garantito dalla Costituzione tutti quanti i cittadini
La seconda cosa che mi ha
Ha tirato in questa iniziativa è che l'onorevole Pomicino l'ha voluta collocare in un contenitore culturale
E io da questa collocazione da questa ambientazione ho tratto un altro elemento di grande positività
Che è il tentativo di dire in maniera
Implicita e la riflessione sulla politica deve essere prima di tutto una riflessione generale
Deve essere una riflessione scevra dai condizionamenti di parte non può appartenere al solo agli uni o agli altri non può partire con una contrapposizione o con un'impostazione faziosa
Deve essere una sorta di ripresa culturale di rielaborazione culturale del nostro modo di essere di pensare e quindi deve avere un orizzonte ampio
Ecco perché ho anche compreso e non ha fatto domande
Sul punto la composizione di questo tavolo e anche degli altri che in maniera informale abbiamo fatto abbiamo tenuto in questi giorni persone che appartengono a diversi partiti che però si confrontano sullo stesso tema
E su questo punto io credo che sia importante
Dire qual è l'obiettivo che ci dobbiamo consegnare nel momento in cui andiamo a riscoprire in una elabora rielaborazione culturale il senso vero della politica è quello di riuscire finalmente a restituire al nostro Paese la capacità di dialogo
Perché la democrazia si costruisce sul dialogo sul confronto delle idee
Gli ultimi quindici anni noi questo dialogo non lo abbiamo avuto il confronto non c'è stato perché sono mancate le idee perché è mancato il Progetto come diceva l'onorevole Pomicino
è mancata è mancato il disegno complessivo di paese noi quindi dobbiamo ricostruire il dialogo e non una la farsa
Che abbiamo alla quale abbiamo assistito in questi ultimi mesi perché quella sorta di dialogo che è stata propagandata tra PD e PdL
Non era altro che è una sorta di accomodamento per superare una contingenza elettorale per superare ogni momento utilizzando ancora una volta strumenti ingannevoli ai danni dei cittadini
Il dialogo lo vediamo anche in questi giorni non esiste non si è mai prodotto
E io l'avessi produrrà se questo è il terreno sul quale noi pensiamo di impiantare blocco
è chiaro che io un dialogo non può non avvenire che tra soggetti che si legittimano reciprocamente che si riconoscono reciprocamente e che hanno
Ulla base comune che hanno un DNA comune
E noi credo che questa cosa la possiamo ricostruire solo
Avendo assorbito il passaggio della l'obiettivo del primo obiettivo il cambiamento della legge elettorale e arrivando
Ormai solo per telematicamente guai per non ritardare
Come si dice in questa occasione in questi
Trenta secondi non appartengono ai due minuti che mi ha lasciato prendere
Mi riprende trenta secondo secondi e saluto l'onorevole Gargani
Quindi noi dovremmo cercare
Dovremmo cercare quindi di operare veramente questo cambiamento del mandato del modello di fare politica l'obiettivo quindi il secondo obiettivo dopo la legge elettorale che ci dovremmo dare non è tanto come qualcuno ha anche detto
Guardando a questa iniziativa quella di costituire un nuovo partito una nuova aggregazione una nuova formazione nel già frastagliato panorama che abbiamo nel quale viviamo ma è quello invece di cercare di creare un nuovo modello
Di politica un nuovo modo di fare politica nel quale realmente le idee possono avere ospitalità e le idee diverse si possano confrontare per diventare Progetto Paese che è quello che manca
Quello che abbiamo vissuto e con questa ultima campagna elettorale non è stato il cambiamento non è stata una svolta ne siamo consapevoli tutti quella che abbiamo vissuto può essere definita tutt'al più una carambola
Perché noi siamo
Come prima in una situazione di grande disagio tra l'altro anche il senatore Latorre esponente del PD lo riconosceva qualche giorno fa perché dopo tutti gli annunci di questo partito sul cambiamento ricambio generazionale
Rinnovamento
Sembrava che chissà quali
Formulazioni dovessero venire da questa nuova
Da questo nuovo organigramma del partito al senatore Latorre sulla già oggi a distanza di neanche un mese dall'insediamento del nuovo per Parlamento dice abbiamo bisogno del di rinnovare la classe dirigente e tutti questi nuovi questi giovani questi ventenni
Che sono entrati che cosa rappresentano rappresentano una parte forse delle comparse di quella farsa che è stata inscenata ai nostri danni
E e chiudo facendo due riferimenti
A due pensieri che ho letto in questi giorni
Sergio Romano ci invitava a con ha una sua riflessione credo ieri l'altro ad interrogarci sulla clima insalubre nel quale viviamo dove comunque vada gli elettori detestano gli eletti
Chi elettori detestano gli eletti perché sono
Non sono liberamente portati ad una scelta non ha hanno perso la loro libertà di scelta e sono legati ad un'offerta che è blindata complice questo sistema elettorale che non funziona
La risposta per riuscire a superare questo clima insalubre e per riuscire a recuperare un rapporto più sano tra cittadini ed è ed eletti
Secondo me forse e nella ricetta del professori chino il quale chiaramente disegnando un per oggetto economico per il nostro Paese declina cerca di declinare in maniera compiuta in maniera progettuale tre termini io richiamati anche oggi in un pensiero che esprimeva al mattino e le ripeto anche qui
Merito professionalità competenza ci aggiungo anche partecipazione democrazia trasparenza
Se questi sono
In termini
Vanno declinati per avere un da una svolta nel sistema economico del nostro Paese ancor di più e dico io ancor prima
Questi sono i termini che noi dobbiamo dobbiamo imparare a declinare concretamente non solo nei cartelli elettorali nel momento in cui con poniamo il progetto politico definiamo l'organigramma della politica grazie
Grazie la parola a farlo del mese considera sempre nei dieci minuti
Tempi Copelli rispettiamo
Sassari ha detto volentieri all'iniziativa di Paolo per due ordini di motivi che ho detto
Il primo perché io ho ancora tanta voglia di far politica
Mi sento quasi la nostalgica perché questo termine nella sua essenza siccome completamente scomparso dallo scenario politico nazionale regionali
Il secondo perché sono convinto che
Per far politica vera la dimensione territoriale dell'impegno in uno scenario politico nazionale così complesso e disarticolato ad un articolato rappresenta credo l'unico punto di riferimento certo
Per la cercare di farla questa politica
Dimensioni territoriali Regione Provincia e Comune
L'aria asfittico che si respira nel Paese
Io dico che siamo quasi in pieno regime
Perché ci impedisce non solo di fare quelle cose a cui faceva un cenno negli interventi gli amici che manto ceduto ma soprattutto di prospettare alle nuove classi dirigenti che non ci sono ma vanno aiutate formarsi una prospettiva di sviluppo serio e sereno nel nostro Paese nella nostra Regione
Badate
Ciò che mammella viviate ma sorpreso in questi ultimi tempi ed è indice ancora una volta di mancanza della politica
è l'atteggiamento tenuto nei ad esempio nei confronti della Giunta Bassolino e ricorderete che fino a qualche giorno fa Palma
Bassolino Veltroni doveva andar via
Opposizione Bassolino non va deve intervenire poi all'improvviso come se fosse intervenuto il Padreterno con la bacchetta magica che solo l'impossibile
Per dire quasi che tutto va bene ISEE e il problema è scomparso non solo dalla stampa
Ma anche al dibattito interno ai cosiddetti partite
E questo è indice di che cosa è indice di un malessere generale col ma investe tutte le istituzioni soprattutto quelle a livello locale perché i partiti non ci sono più una democrazia senza i partiti non regge
I partiti sono l'essenza come dire l'asse portante del sistema democratico tutti i tentativi fatti cominciare da quello di Berlusconi notiziare qualcosa di diverso verte solo falliti
Non c'è un partito vero qui nel nostro Paese
Il PD ma basta soffermarsi e vedere ciò che è successo nell'Assemblea dell'altro ieri Veltroni per poter parlare dovuto tenete duro che non c'era nessuno
Insomma la pedivella che bisogna
Costruirle realizzarla per fare un nuovo partito io ho tanti dubbi
In merito naturalmente di livello nazionale così come concepito l'attuale legge elettorale così come concepito l'attuale sistema il Governo per non è che lascia il molti spazi per poter modificare le cose però lo spaccio cioè credo
Ripeto a livello territoriale
E bisogna stare attenti perché ad esempio per ciò che sto salendo in giro anche per la riforma della legge elettorale regionale pare che ci sia
Tentativi
Abbastanza consistenti di modifica nel senso di appiattire nulla uniformando da alla legge nazionale e questo naturalmente un pericolo grave quale bisogna opporsi con tutte le forze disponibili per cercare di dare la possibilità perlomeno a livello regionale
Di poter scegliere i propri candidati di poterli votare con la preferenza e quindi ridare fiato e spazio alla democrazia e alla volontà degli elettori che pare
Un obiettivo particolarmente importante da raggiungere
E se tutto ciò viene come dire
Riportato in un contesto che riguarda proprio la nostra campagna mi riferisco proprio la situazione economica della nostra Regione
Badate diceva spero nel suo intervento mi pare che
Le veci a volte mezzo punto in meno rispetto alla crescita e nazionale che già di per sé complicate bassa molto molto bassa
Se voi pensate che delle ultime analisi della Banca d'Italia per ciò che riguarda
La Campania al di là dei soldi discorsi che concernono la mancanza di investimenti e lo sviluppo i consumi capisco cosa fa consuma se non ci sono le disponibilità questo del
Consumare ci dicono
Che la classe politica anche rispetto a questo argomento che è vitale per le nostre popolazioni vitale dei nostri territori è completamente assente
E ma meravigliato in positivo però questa volta devo ciò che concerne la campagna mi taccio sembra lo studio della banca d'Italia
Non ho sporto azioni
Campa mantengono il mercato
In virtù non
Della trasformazione oppure
Nella disponibilità dei soliti prodotti ma per prodotti da due fattori il piccole grandi e medie imprese che si sono sul nostro territorio che trovano ancora spazio sui mercati internazionali
Questo sì che in virtù di processi di riconversione tutto quello che volete
Però
Manca alla base una possibilità e un tipo di programmazione seria che utilizzando questi aspetti positivi che ci sono potrebbero dare risposte sempre più adeguata e sempre più concrete alle difficoltà economiche che vive
La nostra leggero
E questa reazione viene definita Paolo dove sei
Esperto in materia
Un Geronimo chiedo scusa
Fu
Un processo dinamico di reazione c'è un processo non guidato di cui lei le cui ragioni poi sfuggono anche agli analisti più attesi la verità che bandiera politica attiva del mercato del lavoro
Manca l'interlocuzione seria con le imprese che sono attive che riescono a produrre bene sul nostro territorio
Manca un coordinamento vere tra la qualificazione professionale era pur labile domanda di lavoro che c'è la paura di produzione che c'è nella nostra
Regione e quindi si va avanti allora sopperisce casomai fare il corteo la dimostrazione per la inetti inattendibilità della politica per la inattendibilità dei politici
Per cui il discorso gira gira gira e torna sempre lo stesso
Non sto discutendo non si dibatte non so parlar non so proporre nulla non ci si confronta non so se si adottano soluzioni che poi a livello istituzionale possono dare le risposte necessarie e positivo di fronte a questo qua
Quindi il nostro tentativo cioè quello di
Fa di aprire un dibattito e un confronto etiope Perilli tutta l'attenzione possibile
Ed immaginabile questo al di là dell'appartenenza di ognuno di noi partiti
Diversi se mi consentite c'è l'origine comunque e quello dell'ispirazione valori del cattolicesimo democratico che sono secondo me grazie
Coccarda del nostro impegno cortisone abbiamo un compito al di là delle nostre persone quelle quello di consentire ai giovani alle donne che sono presenti in mano nulla e che saluto Maniglio in modo particolare da decenni questo
La possibilità
Perché hanno tutte le potenzialità necessarie e indispensabili per dare anche loro un contributo serio alla politica e poter guardare al futuro con maggiore Potì
Io mi auguro che questa iniziativa possa essere coronato da successo in tal senso grazie
Grazie al paragrafo tre risparmi dei minorati dopo Napoli Benevento Salerno la volta di Caserta due all'onorevole sull'idea al quale ricordiamo i tempi euro
Grazie
Se la politica sia
Ma l'idea che la politica sia scomparsa credo che sia
Una consapevolezza ormai che appartenga atto
Nella consapevolezza generale
D'altra parte l'antipolitica la scarsa partecipazione al voto un punto una partecipazione ed invece sembri più ne sono una chiara una chiara dimostrazione
Questo fatto
Della politica armarli davvero avvertono dovrebbero avvertirla di più
Quanti provengono da esperienze politiche del passato
Maturati in un partito dove
Con tutti i limiti tutte le contraddizioni con tutte le incertezze che sono state
Si faceva veramente politica perché si progettava e si costruiva e infatti questo partito intendo riferirmi con molta
Esplicitazione alla Democrazia Cristiana è un partito che ha costruito per il nostro Paese
Ha realizzato la libertà nella democrazia e
E nella libertà
Ha costruito un percorso di sviluppo e di
Traguardi sempre più avanzati per quanto riguarda la giustizia sociale
La nostra storia è una storia vera è una storia di una politica
Alta una politica che capacità di capire di governare i processi
E la storia di
Sezioni di assemblee infuocate di comitati provinciali incandescenti di congressi nazionali vere imprecise bisticciava
Però il confronto c'è era ed era un confronto vero ed era un confronto democratico
Se affrontiamo se confrontiamo la la la la
La storia di ieri e la cronaca di oggi
Ci rendiamo conto della grande
Grande differenza
Oggi non abbiamo più la Sezione abbiamo i circoli
Bene almeno in questo ce lo siamo deboli abbiamo dico la verità sulla siamo
Coerenti e siamo
Siamo corretta perché non c'è sale su un termine più adatto ad indicare un luogo di reazione e di e di svago insomma
Chiedono più
Assemblee
D'altra parte
Felice stesso se assemblee mi chiedo
Le persone
Sì si riunisse ricco sarebbe da discutere e mi chiedo ancora si anche sì delle sue discutere tra di loro e arrivare a delle decisioni che sia il direbbe la decisione le decisioni che vanno ad assumere
A che cosa serve oggi
E tutto preconfezionate tutto calato dall'alto
A decidere sono votre Xabi attorniati da Dundee capetti attenti a mantenere una posizione che viene loro assicurata soltanto dalla capacità di annuire di assecondare di di di di trasmettere agli altri i voleri e le decisioni prese in altro con grande fedeltà
Attenzione io ho accennato a questo nobile lignaggio questo nobile nobile passate che ci contraddistingue non per rimpiangere nostalgica niente perché
Cosa che non ci appartiene
Ma era un tempo che è stato non tornerà più e e nemmeno per
Come spesso avviene per acquietarmi nasce il Tolosa quanto sterile
Denuncia del tempo che
No
Il passato invece deve avere il richiamo al passaggio deve avere una funzione più più più produttiva
Deve essere un passato che ci deve interpellare chi deve richiamare
Deve richiamare la nostra attenzione deve impiegarci in qualche modo
Chi non l'ha avuto questo passato boh anche concedersi il lusso della
Dell'Abbiatense scienza per me non è possibile
Anzi me potremmo andare con
Con un grande potremmo valutare che se non ci stesse nel suo passato forse la vergogna sarebbe meno
Sanza esso fuori alla vergogna meno diceva Dante
Li chiama passato ci obbliga ad aprire gli occhi a recuperare un orgoglio smarrito
Ripensare al passato secondo me deve servire ad recuperare un sentimento importantissimo lo sdegno
Lo segnalo la cosa che non vanno
Lo segnalo il fatto che quelli che un tempo furono uomini liberi e forti oggi sono
Ridotti in uno stato di soggezione ridotti a
Mendicare un posso assomma
Lo segno perché al massimo si è capaci di mugugnare e anche mugugno deve avvenire
Nel silenzio attenti a non essere ascoltati da da orecchie indiscrete
Lo segno perché
Io debbo riuscire ad inventarmi
Delle motivazioni per stare insieme di coesistenza con Bassolino e Veltroni quanto mi riguarda
è e e non so con Gargani per esempio
è lo segnò anche perché Gargani trova ragione coesistenza con consentire Berlusconi rossa con me
è nata l'IVA negli anni
Pratica
Localizzare riuscirà
è una battuta dello SPRAR allora
Di grande gran
Solitario da
Mi pare proprio abbiamo Accardo sta
Cosa ci manca
Sandra Rossi lo dice che è la speranza a due bellissimi figli
Lo segna e il coraggio
Lo segno per le cose che non banda
E il coraggio
Come condizione dell'anima per cambiare le cose
Io credo che non lo so lo teniamo abbiamo
Anche se il represso forse se lo coltiva Simo ancora di più sarebbe prodotti
Ci manca il coraggio
Ci manca il coraggio di giocare auto
Il coraggio di tornare alla politica quella vera
Quella quell'appunto quella alta abbandonando
Tatticismi finalizzati alla Dick le lenti di ridurre al mantenimento di piccole rendite di posizione
Ci manca il coraggio di metterci insieme
Magari incominciando dal basso da esperienze locali cui che siano comunali tunisino provinciali perché siano anche regionali
Ma farlo con grande lealtà e con grande chiarezza ognuno sganciando sì da posizioni precostituite
Ritrovandoci in uno spazio perimetrato dalla peculiarità del nostro passato
Dalla specificità di un'esperienza declinata naturalmente in una realtà che è cambiata ed è quella che ci è data da vendere
Noi qui abbiamo un passato remoto che un passato di
Di comunanza e di
Unità
Un passato recente fatto di
Divisioni diversificazione
Alcuni nel centrodestra alcol altri meno io nel centrosinistra
Io non rinnego nulla delle mie scelte ma credo che se
Avessimo il coraggio di costruire uno spazio tutto nostro
Sulla base della nostra storia libero sciolto da qualsiasi vincolo appartenenza pregiudiziale prestabilita si avessimo il coraggio di rimettere in circolo
Un patrimonio culturale di intuizione
Ancora oggi già straordinaria attualità
Ebbene io credo che noi daremo un contributo
A ritrovare la politica smarrita questa linea daremo meno contributo al recupero della speranza per noi e per il nostro Paese
Grazie all'amico Cermelli
La parola
Peppino Ranieri al quale non devo ricordare essendo lui autorevole Presidente della Commissione
In Parlamento europeo naturalmente il suo ritardo pena la carriera di un minuto
La parola Pepino
Paolo non sa che io perché non è mai venuta dalla mia Commissione nella mia Commissione in cui un listino loro diverso il Presidente
Ti faccio va là quando vogliono questa storia della sposa europea vale per la loro unione parleremo napoletana è all'ordine Nana ma i miei i miei depositante
Scusate se dico paternalistica avendo i miei deputati parlo quando vuole naturalmente nei limiti
I limiti
Ma io comincio
Da dove ha finito Pierino il mio carissimo il vecchio amico Pieri
Decreto RAI trasmette il video un mio sentimento oltre con la mia riflessione se mi ascoltate indicono un po'di attenzione maggiore
Io ritengo che questa riunione abbia ragioni e origine molto più profondo di quando non si possa immaginare
è anche l'intervento per ultimo di Pierino lo dimostra
Perché
E in una situazione nella quale noi aspiriamo a far politica e questo problema viene fuori come un dato di desiderio io credo invece che affonda le sue radici in un ragionamento che oggi è inevitabile che dobbiamo fare
Ita Bile che facciamo
Io
Tempo fa ho scritto un libro che qualcuno di voi avrà letto intitolato le istituzioni dilaniato
Questo libro ha avuto
Un accorgimento è una unendo un una un plauso eccezionale del professor Vassalli perché
Quando io ero Presidente la questione giustizia in Italia mi ero fatto danni cioè lui era ministro
Io ricavare esso riproporre disse che esso libro era e che io avevo centrato valido perché le istituzioni venivano tirate da una parte dal basso
E lui mi disse non lo sono ricordato in questo lungo itinerari perché io ho un ritardo per un gravissimo incidente che c'è un glossario tutto bloccate e ho pensato proprio poco fa che
Passa alle mi disse guarda che questo e poi istituzione granate ragione su tutto porteranno ad una crisi definitiva dalla politica
Quindi c'era un ragionamento fatto in anticipo
Perché io dico che noi
Quando facevamo Polito in quel periodo e quando si sforza avevamo di fare centro studi come stiamo oggi cercando di risvegliarsi
E quando non facevamo pronostici ma facevamo ragionamenti per capire la politica dove andava c'era una gara tra chi era più intelligente politicamente
Oggi nella vecchia bello intelligente sul piano politico nel questo aggrava definitivamente all'uscita
Perché oggi lei mi questa davvero
Prima gara che ci umilia
E in tutto questo periodo
Chi sta da questa parte del tavolo occasionalmente stabilisce che possono essere tanti ma tanti di voi io qualcuno vedo rivedo otto nove giorni visto da poco
Abbiamo un comune sentire
è inutile che faccio analisi io mi fermo qua perché l'abbiamo fatto mille volte le analisi del perché io colpi ieri non ci sono stato voi non è stato con me Paolo eccetera viceversa Erminia tutti gli altri
Va beh questo fa parte che un'analisi che in dieci minuti non si può fare si può invece dobbiamo guardare davanti io dico che
Noi
Abbiamo dall'ultimo ricordo due ultimo accadimento politico
Essere talmente intelligenti perché non gli sta gara sull'intelligenza abbiamo continuato a fare questa distinzione quindi proponiamo da stasera di rilanciare una carica tra una gara tra
Le intelligenze politiche
Il tredici aprile è veramente la seconda data dopo il quarantotto dopo il diciotto per il recupero
Perché allora si sono costituiti i partiti che pure hanno avuto una lunga evoluzione la Prima Repubblica la seconda è stata Lanzi Tione certamente
Tanta transizione al tredici aprile c'è stato qualcosa nel Paese che è stato che ormai fa parte della cronaca ma farà parte dalla storia è capitato qualcosa
I partiti sono stati sconfitti perché quella tarda ideologia non sopportano più
è il Paese si è ribellato rispetto all'ultimo episodio che noi dobbiamo ricordare perché quello sì è negativo ma
Ci deve portare a capire che di diverso che si deve fare
Che il Governo Prodi al di là di questo personaggio che io non ho mai amato i ho amato tutti gli uomini escluso Prodi questo sarà il mio la confessione finale quando lasciando anni
Facendo avverbio morirò dirò che io non non fu l'unico luogo che però non poche ore non ho considerato il Parma nonostante Prodi qualche battuta per tenervi svegli il Governo era in componibile
Per cui ecco a Pierino io dico la prima cosa al di là delle difficoltà o al di là delle analisi molto difficili per qualcosa però comincia pura capitare che verifica alcune questioni
Il Governo cosiddetto di centrosinistra che non era di cento è fallito per una ragione che non poteva esserci
E quindi il Partito Democratico che oggi finalmente è sbagliato anche perché faceva caldo è squagliata al sole l'altro ieri
Beh Pieri insomma chiede al novantanove aveva detto come me mica perché era provetto che esercitava un po'di valutazioni politiche non entra non restava
Se non deviava diciamo meglio e restava in qualche modo sottolinea in qualche modo dove stavo prima lo non andavo andava margherite qui è perché si sarebbe fatto il Partito Democratico
Ecco il mio questo lo scheletro novantanove intanto i libretti che poi circolare
Pieri il nostro autorevolissimo vecchio amico al quale io voglio sempre bene faceva sembra una scommessa fino al luglio dell'anno scorso che non ha pagato naturalmente che il Partito Democratico non si sarebbe fatto
E Partito democratico si è fatto ed è stato distrutto cioè non si è fatto male e allora eccome errore storico di valutazione rispetto a tutti noi che abbiamo un comune sentire per cioè cominciava pigliarmi atto
Allora questa situazione del tredici aprile ha determinato una situazione del molto grandiosa senza molto grande grandioso corretto il molto se non erro ore grandiosa ma al tempo stesso pericolosissimo
Ha vinto hanno vinto in un partito
Ma ha vinto una proposta estemporanea che aveva lasciato tappe tanti di noi perplessi che però è stata confermata dal corpo elettorale guardato noi democratici veramente democratici perché veniamo pur sempre figlio di Moro e di De Gasperi siamo
Riteniamo che quando il corpo elettorale si esprime
è come per la storia europea di cui non voglio parlare ma insomma corpo elettorale si è espresso per cui il corpo elettorale quando ho dato il cinquanta per cento ad un signore ad una forza politica ad un Governo ad una proposto di governo la qualifica
è una proposta non di destra o di sinistra ma è una proposta dei moderati dicendo di chi vuole governare e di chi è in grado di governare perché l'arcobaleno e gli altri compreso il Partito Democratico non erano e non solo in grado di governare
Allora se questa è lo scenario di fronte al quale noi ci troviamo
Evidentemente noi dobbiamo capire oggi rispetto ad una posizione di governo che va avanti e che io mi auguro che al di là della promessa della indicazione o
Del tutte dichiarazione perché noi siamo in una fase in cui si dichiara e basta
Qualcuno l'altro giorno detto Brunetta ha risolto il problema quindi
Degli delle delle delle degli dire dando dello Stato e Calderoli fiamme Dapolito sei mila leggi Paolo così ho sentito dire ma eccome benissimo basta dichiararlo che uno toglie se nella legge in Italia credo sia una cosa un poco poco complicato
Per cui
Io spero ardentemente barda interamente veramente dentro il mio cuore alla mia mente anche nel mio cuore che il Governo faccia le cose non fa Governo le cose la situazione diventa drammatica
Questa è la risposta rispetto a gli elettori rispetto a una consenso del Paese resta insoluto un'altra questione
Che forse comincia interessare forse voglio sperare anche lo stesso Berlusconi una risposta politica per l'organizzazione dei testi perché perché c'è una situazione due volte anomala
In quando l'opposizione non c'è e non ci può essere non riesce ad esserci perché questo Partito Democratico che pretendeva di mettere cose in contraddizioni insieme
Ha visto che come alla quell'olio non si confondono mai sopra la testa
Alloggi sotto restava e così è rimasta svolgerle all'acqua all'Olimpo non si capisce che c'è c'è un miscuglio
Beh insomma veramente non mi fate dare qualificazioni perché e pericolosi o non lo dico per il trionfalismo lo dico perché è una c'è una situazione molto difficile
Alla quale noi non è che pensiamo di trovare un rimedio stasera perché ci siamo riuniti magari pensiamo ad un processo reale
E concludo che porta due considerazioni importanti
I partiti sono finite è inutile che ci illudiamo che a livello nazionale possa risorgere questa storia ma non per la nostra generazione potremo vederli ma insomma credo che non siamo protagonisti io lo dico con molta chiarezza
Perché i partiti si fanno e sono indispensabili come Paolo ha detto per la democrazia del Paese ma se non c'è una cultura a monte non non si fanno perché la cultura non si vende
Né a Napoli né a Roma e manco a New York non silenzi si si produce si fa
Allora questi processi solo processi molto lenti che sfuggono anche a chi opera politicamente chi fa politica non fa cultura recepisce una cultura la porta avanti e sia bravo promesso quella cultura crea
Processi che devono essere seguiti
Mentre tutto questo mentre c'è tutto queste questa difficoltà io credo che ne possiamo riparlare vecchio termine che usavano nei libri di storia ripariamo nelle nostre regioni
Possiamo fare una cosa regionale
Ecco perché io credo profondamente questa cosa mancando la dimensione nazionale diamo un contributo perché i partiti vengono fuori
Perché anche quando la Costituente dicendo che in questo momento sta cercando di essere delineata lo dico Armenia io temo che sia una cosa ancora padronale perché non si riesce a venir fuori dal meccanismo che il partito del padrone quindi attorno a quello si deve costruire il tutto anzi i partiti erano la collegialità era una indeterminatezza chi sapeva all'epoca nostro chi aveva il marchio del partito Rosa premesso una rosa blu oscuro
Oggi i simboli sono proprietarie di quelli che voi vedete al telegiornale della sera per cui se qualcuno non è d'accordo con risibile sempre se ne va come poi hanno fatto un po'tutti questi minori che hanno portato Berlusconi alcune altre eccetera eccetera e poi
è un tentativo importante io guardo con grande interesse l'ho detto in alcuna anche interviste con grande interesse quello che
Potrebbe capitare a Roma ma sono anche esce
Allora la conclusione che a livello regionale invece con molta modestia e con molta umiltà se mettiamo insieme delle forze omogenei
Delle forze che lo devono abbia partito io ne vediamo tutte queste robe sono sulle quei minuti dobbiamo cambiare ripartire dobbiamo cercare di orientare rispetto ad un partito che verrà ma tenere insieme a coagulare forze alternative ad un Governo regionale stiamo parlando non in Liguria nei in Lombardia ma stiamo parlando in campagna di un governo alternativo a questa tragedia del Governo regionale
Commissariato da Berlusconi non si è Paese in Europa e al mondo dove una Regione come Senato dal Governo da De Gennaro
Che è un commissario ad acta come sa dal Governo di avere il Mercosud e fa il Presidente del Consiglio aveva monnezza in Europa non si concepisce una cosa di questo visto che dobbiamo avere poi pur sembri parametri europei
E Passoni dagli altri non hanno il decoro politico che noi avevamo ma quanto scrupolo c'era o lo si dimetteva
I Governi si rimettevano per una sensibilità squisita quello viene commissariato alla faccia di bronzo non si trova io resto personalmente a debito ma personalmente proprio non è un fatto politico nel perché
Vedendo che ci sia un decollo la vita e crisi una cultura che viene prima di quell'orgoglio di quel decoro che noi vogliamo risvegliare sazia
Allora noi da oggi io credo anche loro pizzico di determinatezza o che non è che c'è un programma lo so Paolo poiché
è più bravo di tutti c'è la fantasia infinita più di noi e questo gli diamo atto fino in fondo perché il nome Geronimo è una fantasia
Può darsi che vedi che ci dica qualcosa in più ma
Io ritengo che noi immaginando di dover aggregare persone che hanno un comune sentire e che non deve essere solo astratto potrà essere concreto che ci dobbiamo
Organizzare attraverso la nostra speculazioni cultural dicendo gli studi che si Agre
Ma che pretendono di determinati offrire una forza che
Io solidarietà e che si alternativa a questo Governo
Noi sul piano regionale credo che facciamo
Con molto ritardo un'opera che fossi Germania avevano capito cinquant'anni prima ecco pagare a chi è più intelligente l'aveva capito quando nelle realtà locale la Democrazia Cristiana faceva di federalismo di fatto perché prendeva autonome
Le Regioni o i Länder laddove si faceva politica e si
E e avevo la loro autonomia che non era in contrapposizione all'altro lender ma era
Costruttivo rispetto ad una realtà che poi sul piano nazionale
Trovare cercava di trovare una sintesi allora troviamo primo una ragione una sintesi a livello regionale guidiamo questo processo se siamo in grado di aggregare persone
Che amano la politica guardata va intelligenza che non lo faccio in termini razziali un termine tecnico e siamo tutti intelligenti ma lo dico
Che la politica come la passione la politica l'interesse alla politica e non ad altro siccome più che altro si fa altro più che la politica io non mi ci trovo mai cotti fa altro
Perché
Insomma posso dire una piccola nota ottobre autobiografiche ovverosia da far stare in un'autorità che ingenera sembra una cosa a cui una spire perché mi piaceva far politica rinunziato a tante cose immaginarsi se posso stare con chi non fa politica come questa politica
Ci deve caratterizzare per fare una sfida regionale per portarla avanti e far maturare qualcosa
Io credo che a me a settembre ottobre ci ingabbia
E vedremo qualcosa in più se Paolo non anticipa molto di più rispetto a quello che sto dicendo io perché credo che non aver detto cose astratte
Ma di avervi richiamati tutti ad una responsabilità che vogliamo avere per la cosa pubblica
Perché io l'ho detto nella campagna elettorale che non mi apparteneva perché faceva campagna per gli altri ma credete a me siccome in Europa a Bruxelles siamo l'Europa a Bruxelles dove io vado montando Strasburgo ma a Bruxelles e il riferimento
Quando si parla di Napoli si parla con uno sforzo di dolorosi di difficoltà ma come mai come se si compra finissero a me mi è venuto a Bruxelles una pur ancora maggiore per questa terra credetti affido voglio lavorare per questo
Che pena
Voglio vedere ora agli amici il giornale e scrive questo tavolo ci sono generazioni diverse io naturalmente sono a più anziane e abbiamo voluto chiamare a testimoniare entro i cinque minuti però uno
Quattro giovani amministratori locali perché gli amministratori locali sono quelle che sono in trincea e guardandosi dietro non vedono più i partiti sia i gruppi dirigenti li hanno sostenuti
La parola innanzitutto a Romilda valeva orche capogruppo al consiglio comunale di Aversa per l'UDC alle cinque minuti
Io vorrei cercare di rispettare il tempo che mi è stato concesso quindi entrerò subito nel vivo del mio discorso ricordando una frase che ricorre spesso e cioè
Perché i giovani sono poco presenti nella vita politica per quale motivo non sono interessati a tutto ciò che li circonda bella la risposta non è facile da dare
Io penso che i giovani semplicemente non sono abituati ad agire per il cambiamento dei fatti non si sentono chiamati in causa
I giovani di oggi sono abituati ad avere tutto è possibile
Probabilmente perché figli di una generazione chi ha combattuto per ottenere dei diritti e per raggiungere i propri sogni e che ha voluto facilitare di la vita
Noi non abbiamo dovuto lottare forse per questo non lo facciamo non vuol dire però che non ne siamo capaci
Anche noi cerchiamo delle risposte inseguiamo dei sogni e pensi cresce PD si acquisisce la consapevolezza dei propri mezzi e di quello che si vuole ottenere
Non per tutti accade nello stesso momento alcuni hanno bisogno di più il tempo altri lo sanno da sempre forse qualcun altro non lo saprà mai
Quanti di noi almeno una volta nella vita hanno pensato perché devo lottare
Tanto non sarò certo io a cambiare le cose io l'ho pensato in passato tante volte ma penso che valga la pena di tentare almeno per una volta
Io ho tentato agiscono qui tra di voi a dare testimonianza della mia esperienza
Di amministratore comunale giovane e donna spero eletta non soltanto per immagino ampia ma per meritocrazia caro onorevole Vito
Riprenderei infatti nell'ordine di preferenza
Il mio impegno politico nasce da una tradizione familiare a me dall'insegnamento di mio padre che si è sempre occupato di politica da luglio comparato che è importante dare il mio contributo alla vita pubblica
Partecipare alla costruzione per usare un termine che fa parte del mio DNA
E dall'UDC che mi ha candidato alle elezioni amministrative D'Aversa o invece imparato a pensare alla politica non in senso astratto
Ad oggi porta avanti questo ruolo guardando alla politica come mezzo per fornire progetti avanzare soluzioni ed idee tentare di sbagliare e perché no riprovare
Certa devo ammettere che il mio modo di pensare alla politica è stato più volte sconvolto da fatti a volte mi accorgo che la realtà è ben altra cosa
Questo però non può essere un alibi per alcuno perché il disprezzo della diffidenza versava politica spesso fa vivere più comodamente e ci fa chiudere egoisticamente nella nostra vita privata
Bisogna non solo parlare e criticare parlando
Perché se alla base sia la politica non vengono fatte domande nuove se non si è parte attiva con idee e con progetti perché no anche con critiche
Non si possono mai raggiungere risultati e cambiamenti positivi per la nostra società
Bisogna fare alla politica a domande nuove anche rispetto a quelle che si facevano nel passato
Ci vuole una dialettica che ognuno di noi ha potenzialità diverse
Per mettere in atto tutto ciò per porre le basi per dare risposta alle proprie esigenze chi infatti meglio di un giovane può sentire vicino e forti le esigenze
Di un processo di modernizzazione in tanti campi quali il lavoro l'occupazione la scuola che sembrano neutrali ma che invece sono cose concrete della vita quotidiana perché sono temi carichi di vita
Oppure chi meglio di una donna potrebbe avvertire l'esigenza di dare voce a tutte quelle donne che versano in situazioni disagiate mettendo in atto pratiche che possano davvero tutelarmi diritti
A tal riguardo alla mia battaglia adesso è proprio l'istituzione della Commissione pari opportunità all'interno del nostro Comune che preveda tra le altre cose un vero e proprio centro di ascolto
In cui tutte possano confrontarsi e dialogare per vicende di acquisire sempre più consapevolezza in fiducia in se stesse
Coraggio di affermare la propria identità i propri diritti e i propri bisogni e tanta forza per conquistarmi e altri e nuovi
Questo è il perché del mio impegno e questo è quello che dovrebbe portare tutti coloro che hanno la speranza di un cambiamento ad aggregarsi nelle idee e nelle capacità perché la politica anzi tutto questo
E associare associazione cioè vivere insieme avviene una comunità un progetto politico comune
E la politica si offre infatti quando non riesce più a rivendicare per sé stesse il ruolo di guida della società quando finisce per servire non gli interessi generali ma l'interesse dei tanti che non è la stessa cosa
E allora non c'è da meravigliarsi per i cumuli di immondizia in mezzo alle strade o per gli scandali perché quando da anni una classe dirigente politica disperso le proprie energie le parate capacità intellettuali
Nella condiscendente gli interessi dei tanti anteponendo gli allora soluzioni degli interessi generali il risultato non poteva certo essere diverso
Troppo spesso chi cerca di uscire dai chiaroscuri si trova solo perché l'impegno per la realizzazione degli interessi generali viene percepito come immediatamente improduttivo per il consenso
E questo che bisogna scongiurare rimarginato la frattura creatasi tra la società civile e politica attraverso il dialogo la capacità di ascolto la collaborazione
Per operare un grande cambiamento possibile solo al contributo grazie al contributo di persone
Che con l'allora determinazione intelligenza ed onesta sapranno lottare per i valori umani ed etici prima ancora che per quelli politici
Il mio ringraziamento stasera e a tutti coloro che mi hanno permesso di stare qui che hanno mostrato fiducia nelle mie idee cedendo il passato una giovane indirizzando la nella loro esperienza
Questo è sapere essere politico perché sinti politica significa questo progettare nel presente imparando dal passato per creare un futuro
Aveva veramente la parola Francesco vere Michele sindaco del comune di Terzigno al Comune di trincea queste ultime settimane in questi ultimi mesi grazie onorevole Pomicino
Sarò brevissimo come nel mio costume perché io ho fatto della praticità un cavallo di battaglia
Ringrazio l'onorevole Pomicino a mio grande maestro ringrazio tutti quanti voi che mi avete dato la possibilità di quantità di portare a questo mai saliva e
C'è avvenga vivere che sembra essere chiaro
Pomicino Geronimo non non cambia del tutto la sostanza quindi chiarita nella possibile Angelo Maria amministratore di portare la sua testimonianza
Mi chiamo Francesco Ranieri e sedicesima del comune di Terzigno un Comune che oramai e se è presente in tutti i giornali come sapete e segue Dina e di una discarica
Ed è una discarica purtroppo voluta da chi per tanti anni ha perpetrato all'antipolitica
Oggi ci troviamo qui per dare ma di per per chiederci perché la politica è smarrita io una risposta alla sua dare la politica è terminata purtroppo nel mille novecentonovantatré con Tangentopoli con la distruzione delle vecchie culture partitiche
Da allora purtroppo ci si è allontanati dalla gente anzi si è perpetuata nell'allontanarsi dalla gente al contempo la gente pensa si è allontanata dalle situazioni
Io dico io voglio ricollegarmi a quanto ha detto il l'onorevole Vito onorevole io sono undicesimo del Comites signor però non
Non non non di sdegno ad oppormi all'apertura della discarica la discarica di queste dimensioni
E vi spiego anche il motivo
Come i cittadini possono ancora credere nelle istituzioni quand'ero devono essere abusive le conseguenze di chi
Ingessamento ha fatto gravare questo problema sia di lavoro come possibilità e coloro che ci hanno portato a questo disastro siedano ancora i posti di comando allora quello che voglio far capire
Perché non diano lustro importante ma in questo non siamo chi le ha costretto la Regione Campania
Adesso
Umiliato in tutto il mondo ad andare via questi i cittadini saprà aiuteranno le istituzioni a risolvere il problema dell'emergenza rifiuti
Io spero che da questo tavolo passa ripartire un serio progetto politico che possa ridare alla stessa politica ciò che in ciò sta mentre qualcuno le ha sottratto
Grazie Francesco la parola non sia Nigro consigliere comunale di Monte di Procida
Buonasera
è un onore per me stare qui stasera soprattutto perché danni non partecipo a un convegno un incontro chiamatelo come volete dove si parla di politica
Io sono consigliere comunale Monte di Procida con la esperienza pregressa come assessore
In realtà le mie radici politiche sono legate alla democrazia cristiana sia per formazione per cultura per la partecipazione all'associazionismo cattolico ma soprattutto per scelta
In realtà il tema dell'incontro oggi la politica smarrita e molto suggestivo in un contesto come il nostro storico culturale e sociale
In cui la politica è diventata sempre più immagine è sempre meno sostanze d'azione
In realtà non esistono più gli uomini di partito esistono i leader coloro che decidono chi deve essere deputato chi deve occupare il posto in Senato quale forza politica deve stare in Parlamento
è venuta meno la struttura piramidale del partito
E io ritengo che necessita recuperare e concordo con chi ha affermato che occorre un certo metodo è una forma partito vera
Credo nell'istituzione partito in quanto identità e non credo nelle aggregazioni prevalentemente elettorali
Questa è la pecca della maggioranza di cui faccio parte perché in realtà
Questo ha impedito il dialogo mi ha impedito di esercitare la funzione di Capogruppo che ho accettato
Diciamo con molta responsabilità ma dopo un anno di amministrazione ha ritenuto che
Non c'erano più le condizioni per portare avanti questo mio ruolo un ruolo che ritengo importante nel momento in cui si gestisce una comunità come la nostra perché io credo molto che la politica parta dei dagli enti piccoli come i Comuni
Per poi arrivare a quella nazionale che io ritengo e lo Stato sia molto lontana da lui
Credo quindi che
Nella decadimento dei valori tradizionali che si sta impiantando persino nell'educazione sociale
Comincia della rassegnazione dell'alienazione passività politica auspico una rinascita culturale della politica nella sua accezione primordiale
Sono fermamente convinta che fare politica vuol dire essere animati da testa volontà e passione
Per operare per lo sviluppo del territorio locale per promuovere gli interessi della collettività in cui operiamo viviamo e lavoriamo
Bisogna restituire credibilità ed efficienza alle istituzioni al fine di rimediare alle disaffezione alla disistima del sistema politico e soprattutto della democrazia rappresentativa
La politica deve riprendersi il suo ruolo deve fornire visioni generali sugli interessi collettivi
Il venir meno di ciò ingenerato i famosi segno fenomeni mediatici a politici Checconi moderni mezzi di comunicazione hanno captato il consenso della base soprattutto dei giovani
Infatti i giovani e questa la motivazione per cui io sono qui per dare voce a chi fosse ancora crede nella politica
Hanno percepito l'idea che la politica non è il luogo di confronto tra posizioni diverse ma fonte che distribuisce risorse per pochi
Si ha la sensazione che la classe politica non sappia più comunicare con i cittadini
La domanda è e questo è stato anche motivo di mia riflessione cosa bisogna fare cosa deve cambiare perché si torni a parlare di politica di interessi comuni
Necessità innanzitutto quel processo di crescita della società civile si consolidi
Occorre riformulare la vecchia sezione qualcuno come sentivo prima
Dice che è stata sostituita dal circolo molto ironicamente
Io non ci credo non credo al Circolo non credo credo al vecchio modo di fare politica forse perché sono nate in una Sezione
Necessitano luoghi deputati all'incontro al confronto pubblico occorre la militanza ma nel frattempo la politica scompare e viene rimpiazzata ad altri fenomeni che non non ci appartengono
Viviamo oggi una instabilità emotiva politica e culturale e il venir meno dell'ideologia ha determinato la solitudine dell'agire politico
Nella quotidianità la politica si è smarrita abbiamo il dovere di restituire dignità di pensiero alla vita politica e riferendomi soprattutto alla mia esperienza territoriale ho appurato che la politica si è ridotta a mera macchina amministrativa
Necessità ricostruire dalla fondamenta lo spazio perduto dalla politica occorre un progetto nuovo una politica coraggiosa da costruire partendo dalle radici antiche
Alla ricerca di un'identità smarrita che va recuperata una politica che sia guida soprattutto per i giovani
Se si vuole costruire un futuro bisogna dare loro in eredità il futuro politiche organizzativo di un partito
L'esperienza politica quotidiana è costellata da emergenze che impongono una radicale revisione delle forme di aggregazione e di consenso dei cittadini che alludono sicuramente a un altro modo di fare politica
I partiti politici potranno essere ancora utili alle dinamiche delle abbiano nostra democrazia soprattutto di partecipazione
Dipenderà in buona misura da come saranno e come si sapranno rifondare aprendo sì al contributo di risorse nuove per cultura e per generazione
Da parte sua la società civile partendo dalla dimensione locali amministrativa non può non assumessi la cura del bene comune
In un periodo come l'attuale di forti rivolgimenti e di profonde innovazioni anche nei modi e nelle forme di organizzare il consenso che ha portato a sperimentare nuove modalità organizzative dei partiti politici
Ritengo che occorre di organizzare i luoghi di confronto politico di contatto con gli elettori e soprattutto di presenza visibile sul territorio
Bisogna arginare la crisi della politica che ha generato oli l'antipolitica che io definisco una conseguenza nefasta
Si è apparso il senso del bene comune base di ogni azione di governo
Io plaudo all'iniziativa del genere all'iniziativa organizzata ed in cui oggi sono onorata di far parte
E dovrà essere con la passione la generosità di tutti farci riprendere il filo di una politica alta ed autorevole grazie
Grazie grazie grazie verteva testimonianze e dei Francesco Rigobello consigliere comunale di Napoli
Vi ringrazio Paolo
Perché posso finalmente esprimere il disagio che vivono e lo svolgeremo alla mia attività di consigliere comunale di Napoli
Perché oggi siamo conosciuti per l'uso dei telefonini per l'uso di internet ma non per l'attività che svolgiamo
E solo il forte legame con gli elettori insomma che mi ha impedito di
Diciamo di rinunciare a questa a quest'incarico a questo lavoro perché da ingegnere
All'inteso alla politica come strumento come strumento per poter modificare il modus operandi dell'amministrazione la macchina amministrativa
Perché oggi quello che si vede che noi incita andiamo male sostanzialmente non abbiamo servizi abbiamo una serie di impedimenti pochi che hanno già in qualche modo fotografato quelli hanno parlato prima di me dicevamo parlava di
A sviluppo economico carente la gestione di rifiuti inesistente
Dove ci sono delle responsabilità precise anche dell'amministrazione dell'amministrazione locale e quindi
Leggendo studiando approfondendo questi temi vengono fuori una serie di cose che sono curiose interessanti perché sarebbe
E sarebbe stanno non non parlarne quindi voglio sfruttare l'occasione di avere un uditorio un po'più ampio del solito sostanzialmente perché noi i consiglieri comunali
Viviamo tra di noi
Quindici diciamo le cose eppure queste cose quand'anche possono assente vigenti perché a volte sono intelligenti non dico sempre ma a volte
Rimangono tra di noi quindi il Comune il Consiglio comunale come se avesse delle mura che impediscono a queste cose stupido intelligenti che siano di uscire fuori
E quindi giusto per visto che siamo stanchi siamo da parecchio tempo sviluppo economico lo sapete che in Italia per rabbia è una nuova attività occorrono mediamente sessanta giorni
A Napoli non bastano trentasei mesi
Perché perché la nostra Amministrazione particolarmente efficiente
E possiamo anche fotografare situazioni diverse ciclo dei rifiuti mica responsabilità dell'Amministrazione se oggi abbiamo i rifiuti per strada
Assolutamente noi rami stazionarie cosa poteva fare poteva solamente fare da differenziata come richiesto dalla Repubblica italiana di cui
Forse facciamo parte o forse no
E questo che cosa avrebbe portato in sei anni sette anni
In sette anni avrete portato settecentocinquanta mila tonnellate di rifiuti in meno
Significa una discarica della grandezza di Chiaiano
E noi oggi invece no abbiamo dove metterli abbiamo occupato tutti gli spazi possibili e Napoli protagonista in questo non ce lo possiamo dimenticare perché Napoli produce mille cinquecento tonnellate di rifiuti al giorno
E in tutto questo come spendiamo i nostri soldi beh a sia a sia mica c'è un contratto mica viviamo in Italia noi diamo a Napoli
Quindi non siamo in Italia non abbiamo un contratto
Ah sia quando c'era bisogno diede e l'assessore quando già bisogna fare le cose
Quindi sostanzialmente la fotografia di queste di queste situazioni un po'
Mi frustra perché come consigliere comunale inesperto perché poi sono arrivato in maniera
Sono due anni che faccio il Consigliere una se non fosse stato per il mio collega Cirasino dello non avrei neanche idea di come funziona a il Consiglio comunale perché
Non siamo neanche un manuale ci Manuale d'uso del Consiglio comunale
E sostanzialmente voglio cogliere vada quest'occasione per manifestarvi questo questo disagio che io vivo nel fatto che
Qualunque cosa noi proponiamo qualunque azione noi spingiamo beh rimane dentro al Consiglio
E quindi tentiamo di portarla in un partito che insomma è un partito che altri problemi in questo momento e quindi non ha occasione di focalizzarsi su quello che il consiglio comunale di Napoli le azioni sulla città
Per cui io concludo rapidissimamente
Ci vorrebbe un sistema ci vuole un sistema ci vuole un metodo per poter riavvicinare la politica a chi poi ci ha votato in qualche modo vuole oppure avere conto di quello che facciamo perché alla fine non siamo al servizio del cittadino che ci ha votato in qualche modo
Dovremmo rendergli conto di quello che abbiamo fatto e quindi a me dispiace poi doverlo raccontare di persone non avere nessuna evidenza nessuna evidenza oggettiva di quello che ho fatto grazie
Grazie a Francesco ricordarlo consentitemi di concludere avendo quattro minuti a disposizione per completare i miei dieci
Per i miei dice tessendo sapendo
E innanzitutto avete sentito
Dalle varie generazioni
Un'analisi e proposte da vari punti di discuterne
Hanno ragione Mazzoni
Vitto e del mese che tra le altre il prossimo anno sottolineato le esigenze
Di un'immediata riforme del sistema elettorale che la rappresentanza democratica di un Paese non la rappresentazione come di questi tempi
Ma io lo dico sempre la legge elettorale come se fosse una macchina fotografica rileva le opzioni politiche del Paese abbiamo bisogno di cambiarla ma c'è la foto di agire
Ma come hanno detto loro stessi ed altri abbiamo anche bisogno di
Modificare il panorama politico che la macchina fotografica dovrà rilevare cioè dovremmo un attimo rifondare
Absit iniuria verbis rilanciare il riassetto dell'intero sistema politico incominciando
Senza è seduto utopici incominciando da ciò che ci è possibile fare
Le elezioni comunali provinciali e regionali quelle che in realtà sono la parte più viva e vitale la più immediata che nell'ambito della nostra terra e nella nostra regione si potranno realizzare
E non a caso abbiamo voluto testimoniare con quattro amici tutti sono impegnati nei Consigli comunali dei vari i nostri Paesi e della città capoluogo di regione
E ha ragione Peppino Gargani quando dice
Leggiamo dei Democratici antichi ecco prendiamo atto
Diciamo che ha determinato il voto popolare però attenti
L'attuale coalizione
Come è avvenuto in tutti i quindici anni dato Vespino rappresenta il quarantacinque per cento del Paese beh siamo governati da quindici anni da minoranze
Io ricordo dell'ultima parte che i partiti di governo ebbero il cinquantuno per cento fu il cinque aprile del novantadue
Da quel momento in poi tutte le maggioranze di governo sono stati al di sotto del cinquanta per cento
Ma dirò questo non per inficiare il il la legittimità del Governo attuale per dire che le società
Vanno guidate non vanno sondata eh nella loro pancia e nella lavoro moralità
Lo dico prendendo spunto da ciò dedica Geronimo forse domani o dopodomani
Quando nell'ambito della
Decreto del disegno di legge scopriamo la carta della povertà che significa
Dare quattrocento euro all'anno importanti
Ma perché non dare volante
Euro in più sulle pensioni dovuto senza avere la carta della povertà con il marchio che in qualche maniera mortifica perché non ha o il suo vero della solidarietà
Ma lo dico con molta
Con molta tranquillità una volta c'era la famosa verso le valli panel che io neanche ricordo quindi non è che sia tanto vecchi ma perché i generi alimentari erano razionale atti e quindi c'era la tessera
A del tane ma non per il rialzo o contro l'aumento dei prezzi
Ma dico questo perché
Capisco il valore del marketing ma è questa la la
Può vedere il il voltare pagina due dovremo tentare di affrontare tutti quanti con le forze che ciascuno di noi a quindi su questo ragionamento io voglio vuol dire che ha ragione anche
Pierino squaglia quando ci dice abbiamo bisogno del coraggio ma io lo voglio dire credo a nome di tutti quanti
E con un reddito e insieme una promesse una minaccia
Una promesse per chi ci ascolta una minaccia per chi
Non c'è
Noi non desiste Remo dallo sforzo che questa sera abbiamo incominciato e l'ABI vediamo il sostegno
Dei tantissimi amici che in un caldo pomeriggio regioni o convenuti assente
E
Lanciamo anche attraverso gli amici della stampa
Un appello un appello a tantissimi altri dirigenti politici io lo voglio dire qui abbiamo
Tra di noi
Tantissimi amministratori locali rappresentanti dell'Università della prima della Seconda Università delle varie facoltà abbiamo Consiglieri regionali abbiamo
Amici autorevoli che hanno rappresentato rappresentano punti di aggregazione e di consenso nelle nostre realtà locali abbiamo c'è un patrimonio di coraggio di speranza di cultura
Dei riferimento che non possiamo non mettere al servizio di un disegno che i nostri amici hanno tratteggiato
Abbiamo anche fra di noi lo avete sentito qualche tono
Di diversità ma questa e la nostra forza questa e la nostra come si diceva una volta la nostra ricchezza
E la capacità di indignazione deve essere appunto come ha detto l'amico sveglie supportate e trasformate in un coraggio di una costruzione di un processo politico
E diamo appuntamento lo dico non
Convenzione il Comune lo abbiamo comunemente definito
Diciamo anche un appuntamento alla fine di settembre
Per avere questa volta non parlare noi oggi noi ci siamo visualizzati se è possibile utilizzare un termine mediatico ma e noi ci vedremo alla fine di settembre
Per un seminario che dovrà un'intera giornata ante in cui chiederemmo
Ai gli amministratori locali e dirigenti politici ai cosiddetti rappresentante della società civile lo sono anche io lo chiamo tutti ma che sono punti di riferimento nella cultura nelle professioni nell'ambito di quella che è la capacità
Di governo di parti importanti della società napoletana e campana di ragionare insieme a noi e di tentare di mandare avanti di costruire in maniera più concreta quello che il percorso al quale ha fatto riferimento iniziando sia all'amico Alfredo Vito sia lo stesso Peppino Gargani a conclusione di queste di questa vicenda fatemi
Dire anche che non è che adesso ci pigliamo le vacanze infine a settembre non facciamo niente l'atto ma otto di luglio tanto per intenderci
Gli amici di Campania futuro di Napoli faranno insieme ad una serie di altre associazioni come quella di Nicola morì tantissimi altri un convegno sulla sanità
Ma io vorrei chiedere a tutti
Di e istituire in periferia nelle varie Province i centri Campania futuro nel tentativo di riaggregare di ricomporre le cose che qui abbiamo indicato le energie l e le e naturalmente le culture di riferimento che non sono soltanto
Quello quelle democratico cristiani lasciatemi chiudere con una battuta
Ha ragione chi ha detto rinvio alta il partito nuovo e quello antico fatto di militanti fatti di amministratori locali fatti risiede in cui ci si confronta
E siccome voi sapete che in qualche maniera o anche la paranoia che mi aiuto nei momenti difficili della mia vita lo dico ai tanti amici autorevoli sono qua ma lo dico I tantissimi
Giovani donne e uomini
Io Vittor commenterò
Perché può porsi appena Antimo
Rimettersi appunto è una minaccia io voglio voglio anche ricordare agire a a ha ricordato Geronimo che Geronimo non era soltanto
Il tratto di una popolazione quella degli Apache difese fino alla fine le ragioni della propria gente ma anche il figlio di Carlo quinto si chiamava Geronimo tempo a voi
A sostenere un figlio naturale non legittima dando per non cambiare Tanda organo scambiare crea
E poi nel nome di Giovanni da Austria e parti i turchi alle tanto naturalmente nella storia ogni tanto uno ritrova
Un tentativo di
Essere sostenuti nei propri sogni e nelle proprie speranze io lo voglio dire ai tantissimi giovani comica donne
All'interno delle associazioni Campania futuro nei singoli Comuni nelle singole Province voi avete bisogno di misurarli folla capacità
Di ritrovare le ragioni della politica le ragioni che vi possono appassionare le ragioni per le quali è possibile vi posso garantire
Vivere
Non dico morire perché uccidere poi democristiano come si è visto e di grandissima difficoltà ma perché su questo su questo versante c'è bisogno di ridare veramente speranza come ha detto tantissimi amici hanno detto tantissimi amici e l'appello che io faccio
A a uomini giovane a donne giovedì uomini
Un po'più avanti dell'età più avanti anche perché in realtà gli over sessantacinque o il venticinque per cento di questo Paese perché non è possibile
Fare a meno degli over sessantacinque come non è possibile fare a meno della generazione di mezzo e delle generazioni giovani e naturalmente delle donne che che voi avete visto e quindi hanno parlato e tre
Fondo grande capacità grande pure e grande determinazione è una quello che noi vogliamo diffondere e siamo contenti io alla fine di settembre questo percorso iniziato darà ancora una volta una speranza in più alle nostre alla nostra Regione alle nostre Province se ci ha consentito alle nostre stremata e popolazione
Grazie
Risale
Relatore
Coraggio