Libertà per Eluana: Cellule Coscioni a Milano nel giorno del processo che riesaminerà la vicenda della giovane di Lecco

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri oggi venticinque giugno a Milano davanti a Palazzo di Giustizia dove si apre il processo per il riesame della vicenda di Eluana Englaro
La giovane di lecco in coma irreversibile dal due mila due in seguito a un incidente automobilistico
Dicembre si era aperta nel due mila cinque quando il padre Beppino tutore della figlia interdetta aveva chiesto che il Tribunale ordinasse l'interruzione dell'alimentazione forzata con sondino nasogastrico
Prima il Tribunale di lecco e poi la Corte d'appello di Milano avevano risposto negativamente quindi la pronuncia della Cassazione
Che nell'ordinare l'esame della vicenda da parte di un Collegio diverso da quello che l'aveva giudicata precedentemente nella sentenza del sedici ottobre due mila sette sentenza ventuno mila settecentoquarantotto fissa due importanti criteri
Per non l'ordine da parte del giudice ma l'autorizzazione da parte del giudice a staccare l'alimentazione consentito nasogastrico
Due criteri che dovevano concorrere dovrebbero esistere contemporaneamente per consentire questa autorizzazione
Il primo che la condizione di stato vegetativo del paziente sia apprezzata clinicamente come irreversibile senza alcuna sia pur minima possibilità secondo standard scientifici internazionalmente riconosciuti di recupero della coscienza delle capacità di percezione
La seconda che sia univocamente accertato sulla base di elementi tratti dal di sotto del paziente dalla sua personalità convincimenti etici religiosi culturali filosofici che non rientravano i comportamenti e decisioni
Che questi si è cosciente non avrebbe prestato sul consenso la continuazione del trattamento
Questa è una parte del testo della sentenza della prima sezione della Corte di Cassazione che appunto a ordinato il rifacimento della processo processo che tiene la prima udienza questa mattina a Milano
E a Milano di fronte a Palazzo di Giustizia ci sono anche i radicali della successione Luca Coscioni che intendono portare la loro solidarietà
A Eluana e a suo padre detti
Bandiere dei Radicali Italiani bandiera di Luca Coscioni e uno striscione per la cellula Coscioni di lecco mille novecento novantadue libertà per Eluana
Presente qui oggi anche Liliana una radicale di lecco
Buongiorno a tutti avvenente io vorrei dire semplicemente una cosa mi auguro che con questo processo sia l'ultimo di una lunga serie per la famiglia Englaro
Ecco e vorrei dire semplicemente che
Come c'è un diritto alla vita c'è anche un diritto alla morte a una morte anche dignitosa e quindi va bene le legge darvene legiferare ci vogliono ma ci vuole anche il buonsenso
Nelle cose al buonsenso e l'umanità e penso che in questo passo sia più che necessario e mi auguro appunto per Eluana in prima persona per la sua famiglia che si arrivi a un riscontro e non solo per Eluana perché la mia paura è che poi finisca anche solo con il Ruanda
Cioè ci sono tante altre persone nelle stesse condizioni e qui non ci vuole un referendum in questi casi basta solo un caso perché si faccia una legge perché si decida
E qua sono queste nel pensiero grazie
Dico Mazzola radicale iscritto alla Luca Coscioni Presidente a Milano diversamente da quello che abbiamo ascoltato fino ad ora
Anche tu questa mattina anche tutto il processo che vedrà Hillary esame della vicenda di Eluana Englaro dopo la pronuncia della Cassazione
Sì
Più che altro
Credo di dover dire che sono qui perché in coscienza mi sta a cuore il problema non perché credo che i giudici combinino qualche cosa di positivo io non credo affatto in questo sistema giustizia tra le altre o qualche donde ho motivo
E però essere qui e far sapere che ci sono persone che
Hanno intenzione di coniugare cose come libertà coscienza pietà il senso delle cose
Alla ha importanza insomma la penso così perché personalmente credo sia un atto di amore e di rispetto della Libia la delle volontà di Eluana
Conosco il problema ma un po'di anni anche oggi e non ha voluto mancare
Ho la fortuna di non ho la fortuna
O per certi aspetti siccome non lavoro più o del tempo vengo ci sono compagni possono contare grazie grazie dello Mazzoni
Valerio Federico coordinatore della cellula Coscioni di Milano che tra le convocate Ricci di questa manifestazioni di oggi che auspica la libertà per Eluana dopo la sentenza della Cassazione
Luana la libertà vuol dire uscire da questa condizione che lei non avrebbe voluto e L'Espresso in tutti i modi
La Cassazione la sentenza della Cassazione prevede che l'autorizzazione al medico per interrompere questo calvario può essere data a può essere Lata se sussistono due elementi il primo è quello del coma irreversibile
Ed è palese che lo ANAS si trova in questa situazione è palese per la comunità scientifica e l'altro elemento e quello che riguarda abbia espresso chiaramente la volontà di non trovarsi lì non rimanere in questa condizione
I
Gli stessi processi di primo di secondo grado hanno dimostrato ampiamente questo quindi noi ci aspettiamo che
La Corte d'appello dia seguito alle decisioni della Cassazione e che finalmente Beppino Englaro abbia
Può possa portare a conclusione la sua battaglia e soprattutto che possa finalmente essere rispettata la volontà di di Eluana che da sedici anni non viene rispettata
La volontà anche di tenere presente quali sono i termini concreti della vicenda cioè quando avviene la morte naturale che tutti auspicano e tutti vogliono difendere che rientra anche a sproposito vedi lo Statuto della Regione Lombardia pare che questa vita sia quanto di più innaturale si possa pensare immagina questa è una di quelle situazioni dove l'evidenza parla chiaro io credo che non ci sia bisogno
Di chiederlo a nessuno che questa non sia
Vita naturale
NI fatti anni fatti perché naturalmente Eluana sarebbe naturalmente morta se non fosse stata attaccata alle macchine è chiaro che questa quella che per esempio viene usata in alcune leggi
Della regione Lombardia cioè fino alla vita tutelare la vita fino alla morte naturale
è una definizione che non ha alcun fondamento scientifico che non ha senso neanche concettualmente e nella comune interpretazione e comprensione delle persone
La questa ovviamente non è vita non è vita naturale e certamente
Diciamo così attaccarsi a un'ipotetica conclusione naturale della vita non vuol dire nulla perché naturalmente la scienza interviene per cercare di garantire anche con mezzi ovviamente artificiali
La vita alle persone qui il problema e che non viene tutelata la scelte alla libera scelta dell'individuo
Non per niente visto che tu fa riferimento alla Regione Lombardia né nello Statuto nelle nelle leggi della Lombardia si fa mai riferimento all'individuo
Grazie grazie Avarello Federico
Alessandro Litta Modignani della Direzione nazionale di radicali italiani abbiamo visto poco fa la questione della morte naturale che viene portata sugli scudi e viene difesa ma poi nei fatti non c'è niente di più innaturale di una vita come quella che conduce Eluana Englaro oggi
La cosa buffa è che i cattolici integralisti sono sempre lì col ditino alzato no
E dicono sempre a
Tu hai un atteggiamento ideologico questo laicismo ideologico e così via
E poi fanno un uso assolutamente dogmatico ideologico del termine a vita del termine morte
E che cosa c'è di più ideologico cioè statico cristallizzato irrazionale di questa frase la difesa della vita dal concepimento alla morte naturale non esiste prima di tutto perché considerare all'inizio la vita
Il l'ovulo fecondato è un'assurdità
E poi al di là di tutto ciò che un po'più l'articolo in oggetto luoghi largo ma poi per arrivare alla morte
E bisogna pur dire che in Italia è consentito trapianto gli organi no e perché è consentito perché si è stabilito arbitrariamente convenzionalmente di esseri umani non stabilito fra di loro che la morte la morte cerebrale
Ma questo è un accordo come tutti gli altri qualcuno potrebbe anche dire che
Questo criterio non gli sta bene quindi anche il concetto di morte naturale come morte cerebrale è un concetto assolutamente laico
Nel senso che viene pattuito liberamente all'interno della società
E delle leggi quindi e questo è un concetto che sta bene alla Chiesa allora quello deve andar bene mentre
Il caso di Eluana Englaro che una clamorosa smentì ma di questa visione ideologica e dogmatica perché povera Eluana soffre allo Henin stato vegetativo permanente non è in morte cerebrale
Tutt'altro mai stato vegetativo permanente da sei mila giornate di sedici anni e questo dimostra l'infondatezza vede il dogmatismo ideologico
E fanatico dei dei cattolici integralisti un altro punto nel quale si attacca almeno mi par di capire che si attacchi questa visione dogmatica ideologica
è nel fatto che la Cassazione rigetta l'idea di nulla concetto oggettivo di accanimento terapeutico rimandando la scelta all'individuo o
A quello che l'individuo pensava ecco allora la Cassazione la sentenza me la sono letta bene sono sessanta pagine corposo però sostanzialmente si sofferma su questi due punti per quanto riguarda il punto che riceve i tu l'accanimento terapeutico a
Delle condizioni oggettive cioè accanimento quando non c'è la benché minima possibilità di portare anche il benché minimo miglioramento alla coalizione il malato
E questo accanimento terapeutico ed è il caso di scuola di Eluana Englaro ad un altro concetto che introduce quella del consenso informato
Allora come si fa ad avere il consenso informato di una persona che stava seduto in una macchina e se straccia lato contro un muro
E e evidentemente bisogna necessariamente tenere in conto tutte le cose che questa persona aveva espresso durante la sua vita e quindi tenere in con le testimonianze delle persone più care dei suoi due genitori ed ed i suoi amici e tutti questi genitori che adesso sono tutori dal punto di vista legale
Tutti sono concordi unanimi nel riportare testimonianze cui e lo hanno aveva
A più riprese ha espresso la volontà di dire se mi succedesse una cosa del genere per me mai non fatemi mai vivere una vita artificiale di questo genere stimoli al settore all'altro raccolte da magistrati nel corso degli praticamente non smentito incerto e tutti sono tutte testimonianze di cui adesso grazie alla sentenza della Corte di Cassazione i giudici della Corte d'Appello di Milano non potranno non tenere conto
Mentre finora hanno fatto orecchie da mercante in questo senso la sentenza della Corte di Cassazione è una sentenza rivoluzionaria perché si dovrà tenere conto della volontà dell'umana espresse
Riportata attraverso le testimonianze dei suoi genitori delle persone care e quindi ci auguriamo che davvero si arrivi alla fine di questa brutta storia grazie grazie ad Alessandro Litta Modignani
Saggio del muro come coordinatore della cellula Coscioni di Lecco organizzatrice di questa manifestazione una manifestazione all'insegna della libertà per Eluana la libertà che si radica precisamente nella Costituzione italiana
Sì perché come e iscritto sul manifesto che abbiamo
Stilato nel dicembre del due mila sette l'articolo trentadue della Costituzione riconosce ad ogni cittadino
Italiano cittadino in genere
Il diritto a scegliere le cure
A cui è stato sottoposto
Per cui di si evince il fatto che
Queste cure possano essere rifiutati liberamente
Si parla di fare leggi a sostegni erano della
Della libertà di questa libertà di scelta ma la legge principale esiste quello che necessario è semplicemente
Qui la regolamentazione di quei casi cioè quei casi in cui il paziente non può dare il suo consenso informato
La regolamentazione di quei casi questa regola dalla regolazione in questo caso è una fondamentale esigenza
Questa esigenza è stata chiamata testamento biologico o minimo ancora più correttamente dichiarazione anticipata
Del consenso informato in poche parole ma su questa
Semplicissima regolamentazione il i Governi cioè i Parlamenti italiani e almeno tre legislature che non riescono a muoversi
E il tutto ovviamente per che c'è una forte pressione da parte della Chiesa la parte
Di coloro che
Alla fine avrebbero con questa stessa legge il diritto di dire no
Noi vogliamo tutte le cure possibili cosa che
Favori al limite del dell'ipotesi potrebbero esservi negate da una qualsiasi persona
Con l'eutanasia clandestina e questo è si potrebbe dire è l'assurdo
C'è l'assurdo è che anche le persone
Che vogliono essere curati e fino in fondo
Solo rischiano di non vedere rispettate la loro volontà proprio perché stanno confermando questo
Semplicissimo
Il Regolamento delle volontà di un individuo da utilizzare semplicemente nel caso lo stesso dividono non può
In quel momento dettare le sua volontà
Questa vicenda delle disposizioni anticipate di trattamento che evoluzione potrebbe avere in questa legislatura
Ma diciamo che se una donna il tre non fa primavera ma tutto quello
La visitina dei dell'onorevole Berlusconi al Papa
Non danno la SACE atto molte molti spazi di speranza
Noi speriamo sempre che la correttezza la laicità di coloro che sono stati eletti al Parlamento
Si risvegli e possa finalmente fare quello che
Negato
Fra virgolette illegalmente da tanti anni
Veniamo al Manifesto di cui parlava di un attimo fa redatto nella dicembre dell'anno due mila sette
Come è andata a quante persone hanno sottoscritto ma sta andando bene
Nel senso che abbiamo superato la soglia delle trecento firme nonostante diciamo la
Totale o quasi totale o quasi l'oscuramento di questa iniziativa
L'iniziativa che spiega a lecco
Un'iniziativa che è partita da lecco ma chiesta a ha coinvolto tutta Italia io visto ho sentito persone che hanno firmato da tutta Italia
Da appena esempio agli amici di Eleonora che in certe incerte succede posizioni non sono lo molto vicini alla soluzione Crocioni il suo Presidente ha firmato ha firmato perché chiede anche l'UIC chiarezza
Nel momento in cui c'è la regolamentazione la chiarezza tutti hanno poi il diritto di scegliere chi può scegliere per una cosa tipo scene per un'altra però c'è quello che viene rispettato questo diritto
Quindi è un'iniziativa partita da lecco perché ovviamente lecco essendo città natale di Eluana e ettari più sensibili a queste a a
A questa iniziativa e a tutta la vicenda
Ma e si tranquillamente irradiata in tutta Italia senza problemi perché la la sensibilità
Del pubblico c'è
Quello che manca
L'informazione
E e il diritto di scelta da parte delle
Delle del pubblico
Il totale annichilimento di tutti quegli strumenti che
Sono scritti sud dalla Costituzione agli statuti comunali
Quello fra cui pensate in quello più importante referendum ENI chiaramente una una paura della fra virgolette potere
Dissentire la voce la voce di chi di chi dovrebbe essere il
Il vero detentore del potere c'è il i cittadini
Grazie grazie a Sergio Dal Moro al coordinatore antico coordinatore della c'era la questione di lecco cellula Coscioni che insieme al c'è una questione di Milano a
Ideato questa manifestazione che si tiene oggi il venticinque di giugno davanti a Palazzo di Giustizia di Milano dove si tiene
La prima udienza della processo del riesame della vicenda di Eluana Englaro dopo la sentenza della Cassazione dell'ottobre del due mila sette
Con questo è tutto un saluto agli ascoltatori di radio radicale da Emiliano Silvestri