Speciale Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Buona sera gli ascoltatori anche questa settimana lo speciale di passaggio su deste dedicato all'Europa in particolare le alleviare le azioni tra l'Unione europea e i Paesi dell'Europa sud-orientale dei Balcani occidentali per la precisione relazioni che attraversano una fase molto difficile dopo la crisi che si è aperta sulla Trattato di Lisbona prendiamo proprio le mosse dal vertice europeo dal Consiglio europeo che si è svolto a Bruxelles giovedì e venerdì della scorsa settimana e che ha che si svolgeva proprio a una settimana dal referendum con cui l'Irlanda sostanzialmente detto no al Trattato di Lisbona e ha bloccato dunque il processo di ratifica una vertici europea un Consiglio europeo che avrebbe dovuto
Indicare una assoluzione alla alla crisi e che invece si è risolto in una sostanziale fallimento di fallimento ha parlato per esempio ieri mattina al microfono di Giovanna Reanda Gianfranco Dell'Alba nella consueta nota sull'Europa che ogni martedì chiude il nostro notiziario del mattino sentiamolo
Sa quante si può parlare di un fallimento
Totale di un totale fallimento anche perché
Nella vigilia chi sperava ancora in un un consiglio di slancio che invece avesse dato una dimostrazione di unità
Per affrontare la questione
Delle no irlandese invece si è tramutato in una sorta di
Di di di di Consiglio dove
Si è constatato invece ancora una profonda divergenza
E a livello complessivo di affrontare e risolvere la questione eccessivo messo di mezzo la Repubblica Ceca che ha
Che aveva fatto
Valere come
La questione del Trattato c'è ancora
Sub iudice nel vero senso della parola sottoposta al vaglio della Corte costituzionale di quel Paese con una scarsissima volontà del Presidente della Repubblica notoriamente euroscettico ma anche del Primo Ministro di fare un qualsiasi gesto in favore della
Dell'avanzamento delle procedure di ratifica chi ci ha messo di mezzo la Gran Bretagna pensa anch'essa sottoposta ad una
Ad un vaglio
Costituzionale diciamo per decidere se
Occorre passare approvare il Trattato per referendum o homo o meno insomma delle manovre di retroguardia che naturalmente non fanno minimamente sperare in una in uno scenario
Dove come si pensava di fare cioè di andare ad ottobre con o con una sorta di
è ultimato ma la all'Irlanda siamo identiche ad aver ratificato tocca tocca a voi oppure oppure siete fuori qualche modo questo così non è quindi tutto è rimandato a ottobre ma senza se e senza un piano B in qualche modo di
Per accelerare o meno le procedure di ratifiche esattamente con grande imbarazzo della presidenza francese che inizierà
Primo luglio e che
Pensava di portare a casa
Addirittura le nomine dei
Rappresentanti più emblematici di questo nuovo trattato cioè del Presidente dell'Unione del Ministro degli esteri tra virgolette dell'Unione europea e invece naturalmente costretta a
Ripiegare
Su un programma per carità ambizioso molto più molto
Purché purché punta molto sulla sicurezza diciamo sia sia
Personale con tutte le misure anti immigrazione ma anche di sicurezza europea e quindi Scuto europeo di fronte alla globalizzazione un approccio programma ambizioso che magari la volta prossima potremo ragionare perché sarà entra in vigore come sappiamo dal dal primo luglio di questa
Nel pilastro diciamo del del vertice le banche è vietato l'altro disastro riguardante il messaggio mandato i Paesi candidati per cui il messaggio è stato per ora si ferma tutto compreso e tutte le procedure che vi adesione ci sono paesi in lista d'attesa come sappiamo caso turco lo devono spesso
Abbiamo speso ragionato
La e più in là
La questione dell'Ucraina ma molto più pressanti e urgenti sono i Paesi balcanici
Primo fra tutti la Croazia che ormai quasi arrivata al punto A al dunque e poi la Macedonia la stessa Serbia dove proprio in questi giorni si sta formando finalmente il Governo
Con un rischio di tensione altissime questa settimana per quello che succede in Kosovo il tentativo diciamo di fare un Parlamento parallelo e alternativo composto di soli certo in quella in quello in quello stato diciamo ma è comunque il messaggio
Grave che fa naturalmente dando a fondo alla fallimento della qualsiasi ipotesi nel di rilancio del Trattato di Lisbona è il con sostanzialmente il blocco completo di qualsiasi
Velleità di andare avanti anche sui flussi e tecnici per quanto riguarda le adesioni nonostante alcuni Paesi tra cui l'Italia ci siamo posti a questa linea dura e dettata
In particolare da Angela Merkel quindi è un doppiofondo più lo più insuccesso un doppio una doppia battuta d'arresto che certamente fa sperare
Poco nel
Nell'esserne le possibilità del semestre francese di potere
E come dire
Ricomporre i cocci e far ripartire la macchina europea
Dunque dal primo luglio la Francia assumerà la presidenza di turno dell'Unione europea e il presidente sarà così a Bruxelles ha messo in chiaro che fino a quando non sarà risolta la crisi della Trattato di Lisbona non ci potranno essere nuovi allargamenti l'Unione europea a partire proprio dalla Croazia che si vede così porre una uno sbarramento pesantissimo sulla sua sulla sua strada verso l'adesione senza il Trattato di Lisbona non c'è allargamento secondo sarà così perché restare al Trattato di Nizza vuol dire stop agli allargamenti non ho niente contro la Croazia l'Europa si deve allargare ai Balcani per motivi di star Rita ma servono nuove istituzioni per raccogliere nuovi Paesi così ha detto il Presidente francese trovando in questo un appoggio molto molto di peso
Da parte della cancelliera tedesca Angela Merkel che si è dichiarata assolutamente d'accordo con il Presidente francese d'accordo con questa impostazione anche il premier lussemburghese già più degli un Kerr sa anche lui ha detto senza tra nel nuovo trattato niente allargamento Juncker guida anche i paesi della cosiddetta Eurogruppo i Paesi dell'area dell'euro sostanzialmente solidale con Parigi e anche il premier britannico Gordon Brown che anche se in maniera più sfumata ritiene anche noi che il Trattato di Nizza fornisce un quadro per l'Unione europea mentre il Trattato di Lisbona che da che fornisce il quadro per la largamente o dell'Unione europea il nostro Presidente del Consiglio Berlusconi da parte sua ha cercato di gettare acqua sul fuoco ha detto di ritenere che nessuno possa fare riferimento alla Croazia quando si parla di uno stop all'allargamento
Pur riconoscendo la legittimità degli argomenti di Sarkozy perché ha detto Berlusconi e assolutamente corretto vedere molte difficoltà per l'estensione dell'Europa senza le nuove norme del Trattato di Lisbona che non prevede l'unanimità di tutti
Il PAI tutti e ventisette i Paesi nei giorni precedenti Consiglio europeo altri leader europei tra cui il primo ministro sloveno Presidente i uno uscente dell'Unione Yanez Yasha così come rappresentante per la politica estera Javier Solana politica tra Unione europea avevano cercato di di di spiegare che lo stop al trattato la non dovrebbe avere conseguenze per i Balcani molto più duri invece i toni del premier polacco da un alto così grazie che ha dichiarato inaccettabile l'opinione per cui il referendum in Irlanda rende impossibile la prospettiva europea per la Croazia la Serbia o l'Ucraina
Gli osservatori sono abbastanza concordi nel interpretare la posizione francese soprattutto come una una minaccia come un avvertimento rivolto ai Paesi cosiddetti euroscettici che puntano i piedi sulla ratifica del Trattato di Lisbona ma nello a suo tempo insistono sulla necessità di proseguire con l'allargamento dell'Unione europea sa che si Sarkozy ha dichiarato di essere a favore e dell'allargamento ma ha ribadito che la riforma delle istituzioni deve venire prima Sarko sia APPA portato il discorso anche sulla Macedonia
Che ufficialmente candidata all'adesione che spera di iniziare i colloqui entro entro fine anno e alla Serbia che sempre entro fine anno potrebbero raggiungere appunto lo status di Paese candidato il Presidente francese nelle sue dichiarazioni non ha invece mai ci dato Latour chi ama questo non è una sorpresa visto che la Francia è notoriamente contraria all'adesione di Ankara l'Unione europea ma proprio anche era
Una una questione molto molto delicata se lo stop al processo di allarga tu dell'Unione europea fosse totale infatti questo potrebbe avere conseguenze molto gravi portando al blocco dei negoziati con la Turchia proprio nel momento in cui il Paese sta affrontando una crisi politica molto grave con la Corte costituzionale che sta
Preparando il verdetto che dovrebbe portare allo scioglimento del partito di governo la che Peter premierà gettai per ardo Anna questo verdetto dovrebbe arrivare la prossima settimana il primo luglio si pensa molto probabilmente sarà contro sarà proprio per lo scioglimento della che pezzi il che significa dare a elezioni anticipate e aprire per i prossimi mesi una situazione molto delicata di instabilità politica per la Turchia non meno grave e sarebbe un congelamento della prospettiva europea per la Serbia l'Unione europea si è spesa non poco per favorire la nascita di un Governo europeista idea è di ieri la notizia che i socialisti divisa darci c'hanno sciolto la riserva faranno l'accordo con il blocco dei liberale europeisti che hanno vinto le elezioni dell'undici maggio a breve quindi dovrebbe arrivare a Belgrado un esecutivo fortemente motivato a proseguire sulla strada dell'integrazione ragionamento in cui invece però da Bruxelles potrebbe arrivare uno stop
Per la Macedonia poi uno stop all'integrazione europea sarebbe un altro fallimento gravissimo dopo che
Pochi mesi fa ad aprile Skopje si era vista ASM rare l'ingresso nella NATO a causa della disputa con la Grecia sul nome ufficiale del Paese insomma una situazione molto complicata che crea sicuramente della reazione dei contraccolpi nei paesi balcanici e vediamo proprio quale sono state le reazioni a a ma alle a quello che è successo a Bruxelles nei giorni scorsi al referendum irlandese lo facciamo come sempre con i nostri collaboratori Marina si corra e Arthur mura e cominciamo radio dando la linea Marina sicura
Dopo il no irlandese al Trattato di Lisbona alle dichiarazioni di alcuni leader europei tra cui in particolare
Quella del presidente francese Nicolas Sarkozy e della cancelliere tedesco Angela Merkel sì un nuovo allargamento non è possibile sempre alla riforma delle istituzioni europee
Hanno approfondito le preoccupazioni ma anch'io euroscetticismo degli attuali Paesi candidati all'adesione
Sono approvati sia Turchia in Macedonia come anche dei potenziali candidati quali la Serbia Montenegro Bosnia-Erzegovina Albania
Nei circoli diplomatici da dichiarazioni fare così Merkel vengono maggiormente interpretate come una specie di
Reazione perfetta ed i membri dell'Unione europea che non hanno ancora ratificato il Trattato di Lisbona
In pratica che ormai viene considerata come il prossimo ventottesimo membro dell'Unione
La questione del futuro allargamento e quotidianamente presente sia a livello di dichiarazioni dei suoi vertici
Come tema prioritario nei loro incontri con i rappresentanti europei come anche per quanto riguarda i commenti sulla stampa
E per rendere la cosa più alti attualmente ci nel corso della sua attività ufficiale Vienna
Intervenendo ad un convegno presso il CRA anch'io lunedì
Dunque da questo pormi intitolato l'Europa sudorientale le prospettive della Croazia
Ed è proprio occupato Pier le dichiarazioni dei leader europei il prospetto di allargamento non potrà ad andare avanti finché non sarà risolta la crisi istituzionale dell'Unione europea
E che il Trattato di Nizza concepito per l'adesione dei ventisette Paesi non potrà essere cambiato finta profonde modifiche istituzionali
Questo è un male per diverse ragioni come primo e male per l'Unione in fretta perché rispettando il rigidamente la ormai dimenticando il contenuto
Impone anche il tempo è un ostacolo sulla via verso la sua piena
Realizzazione a diventare veramente un'Europa unita ha detto menti secondo e vale per il mio parente perché non ho dubbi che ha detto diminuirà il sostegno all'adesione all'Unione europea
Mentre noteranno coloro che preferirebbero il ritorno all'isolamento a rilevato il presidente croato aggiungendo che il tutto non va bene nemmeno pirla
Regione piccola croati ha rappresentato una specie di motore nella regione verso l'Unione
Che a noi nonostante i successi raggiunti vengono chiude le porte anche se solo per un periodo non sarà difficile immaginare quali saranno le reazioni di altri Paesi della regione in merito alla questione
Per queste ragioni sottolineato medici il Prefetto di allargamento dell'Unione non si deve fermare
L'avvalimento del Presidente francese Nicolas Sarkozy che è un ulteriore allargamento dell'Unione non sia possibile finché il trattato
Buona non sarà approvato secondo molti analisti commentatori croati
Viene interpretato come un messaggio ai Paesi che devono ancora ratificare il trattato
In particolare
Alla Repubblica Ceca Polonia e in Svezia il Presidente francese che la cancelliere tedesca
Vogliono che il processo di ratifica non sia affermato Ricky ventisei Paesi membri ratifichi nel trattato per poter poi trovare una soluzione per l'Irlanda
Tenete conto queste interpretazioni sono in corso due processi paralleli da una parte la Croazia continua le negoziazioni di adesione con l'obiettivo di concluderla entro la fine del mandato dell'attuale Commissione europea
Nel contempo l'Europa etc troverà una soluzione per il Trattato di Lisbona
Che aiuterà la claque atte a vedere una e situazioni chiara nel momento in cui avrà concluso i negoziati
Secondo il corrispondente del quotidiano di Zagabria gratuiti Vitacchio Herbert
Quando questa settimana a Parigi incontreranno Nicolas Sarkozy ieri Primo Ministro croato Ivo sanate sarà molto più chiaro ciò che il Presidente francese in quanto futuro presidente di turno dell'Unione europea
Ha voluto fare intendere con le sue dichiarazioni al Consiglio europeo svoltosi la scorsa settimana non a caso proprio in vista della visita ufficiale del premier croato a Parigi giornalista divieti sottolinea che per la Croazia
Il più importante continuare i negoziati con la stessa serietà ed impegno come dice il no irlandese non sia mai accaduto
Molto presto fibra e convinta il corrispondente di chiarimenti Nicola cerco di
E molto favorevole alla prospettiva europea della Croazia come anche alla prospettiva di tutti i Paesi dell'Europa sud orientale
Al vertice di Bruxelles e cerco di ha parlato delle agevolazioni alla fare piazze vinceranno le forze
Allora europee
E che è sicuro che la Serbia intraprenderà allo stretto cammino della Croazia
La Macedonia dotato di fare i suoi obblighi mentre la Bosnia Erzegovina appena iniziato il vero cammino europeo conclude irritazione redatti nel suo commento
Durante la presenta francese e la Croazia si attende l'apertura e la chiusura di molti capitoli dell'accordo di stabilizzazione ed associazione
Parlando ad un convegno sui Balcani organizzato dall'Istituto di analisi politica Friends of Europe il Segretario di Stato francese e per gli affari europei Giampiero civile
Ha detto che l'allargamento resta un obiettivo dell'Unione europea
Sostenuto dalla presidenza francese
Ma non si può Tito Ciarlo dal Trattato di Lisbona come ha spiegato uscire la presidenza francese non bloccherà né rallenterà alcun negoziato con i Paesi candidati
Anzi i negoziati andranno avanti
La presidenza francese dell'Unione europea che avrà inizio il primo luglio e riporta ad appoggiare il processo di allargamento dell'Unione e quindi mandare avanti i negoziati con acrobati assicurato il Segretario di Stato francese
E ha raggiunto chiedere la Croazia chi bussa alle porte dell'Unione europea
Sarà una buona motivazione per spingere gli scettici a ratificare il trattato
Nei prossimi sei metri ha precisato il ministro francese la Francia impregna ad aprire quasi tutti i capitoli del Trattato di adesione con la Croazia in modo di poter chiudere le trattative nel due mila nove
Questo dunque per quanto riguarda la Croazia e come dicevamo poco fa un eventuale blocco del processo di allargamento dell'Unione europea potrebbe avere conseguenze molto pesanti in Serbia dove proprio in questi giorni sembra essersi finalmente sbloccata l'la formazione del nuovo Governo con i socialisti divisa da Circe che sembrano ormai Hinna dirittura d'arrivo per formare nuove se Ivo insieme al fronte filo europeista liberale europeista guidato dalla Partito Democratico del presidente Boris Tati dice ancora Marina sicura
Dopo oltre un mese di negoziati con il Partito Democratico della Serbia del premier uscente volto a Kostunica e con gli ultranazionalisti del Partito Radicale serbo di Tomislav Nikolic
Il Partito Socialista serbo chi sono gli eredi di scopo da Milosevic divenuti l'ago della bilancia dopo le elezioni dello scorso undici ma anche in Serbia
Hanno deciso di girare pagina e hanno interrotto improvvisamente i colloqui con il blocco nazionalista spie come hanno detto diversità di vedute sull'adesione della Serbia all'Unione europea
Dopo appena quarantotto ore di colloqui con il blocco europeo guidato dal Partito Democratico del Presidente della ferrovia Bori fuori tardi
Il leader socialista fare politica dati annunciato di aver accettato di formare una coalizione di Governo con i Democratici europeisti
Il tutto parla quindi a favore di un vicino accordo sulla maggioranza governativa in cui le forze politiche serve in lotta per il potere hanno deciso di dare ascolto alle sollecitazioni internazionali ma soprattutto europee
In linea anche con le aspirazioni della maggioranza degli elettori serbi
L'attuale crisi istituzionale dell'Unione europea che pone un grande punto interrogativo sulla prospettiva europea dei Balcani
L'mette praticamente in contraddizione quanto affermato dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi membri dell'Unione
Alla fine dei due giorni del Consiglio europeo in cui i leader europei hanno espresso fiducia sulla veloce formazione di un nuovo Governo serbo con una chiara agenda europea
Nella e l'azione della loro posizione i rappresentanti dei ventisette membri dell'Unione affermando che sarà possibile accelerare il processo di adesione della Serbia
Attribuirle lo status di candidato all'adesione appena ci saranno soddisfatte le condizioni stabilite alla riunione
Degli rappresentanti dell'Unione lo scorso ventinove aprile a Lussemburgo allora dettato decido chi per l'entrata in vigore dell'accordo temporaneo commerciale tra l'Unione europea e la targa
E per la ratifica dell'accordo gli dico l'abilitazione al percezione da parte dei Parlamenti nazionali dell'Unione
Sia necessaria una valutazione positiva della piena collaborazione del Governo serbo con il tribunale penale internazionale dell'Aja cioè l'arresto e le tradizione dei criminali di guerra latitanti
Con l'annuncio della vicina nascita del nuovo Governo di forte orientamento pro europeo il cui obiettivo prioritario era l'avvicinamento della Serbia all'Unione europea
C'è il rischio che questa Europa in disperata ricerca della sua unità e identità non sia più disposta a mantenere le promesse di date
Nonostante la vittoria degli europeisti fare differenza un'Europa pronta ad accoglierli
Chiuderanno venti favorevoli per spingere il nuovo con le forze anti europee disposte in quel figlio distante al contrattacco e rimescolare le carte per riproporre posizioni di forte stampo nazionale conservatore
In vista della conclusione del semestre previdenziale sloveno all'Unione europea il Premier rumeno gli anni che annuncia
Ha rilevato che la Presidente il problema in questi sei membri impegnata per un forte prospettiva europea dei Balcani occidentali indispensabile per la panchina stabilità della regione
Secondo i Gancia sono stati compiuti grandi passi in avanti e la presidenza slovena particolarmente orgoglioso del fatto con le più recenti firme dell'accordo di stabilizzazione perché andrà a fare diete la Bosnia Erzegovina con l'Unione europea
Ha detto tutti i Paesi balcanici hanno compiuto questo patto indispensabile per il proseguimento del processo di avvicinamento all'Unione europea ma già da allora e più che evidente che i Paesi dell'area balcanica
Subiranno i più grandi danni collaterali del referendum mila ripete
Parlamento e legale quali quanto saranno conseguenti le conseguenze che lo stop all'allargamento e la crisi istituzionale dell'Unione europea potrà da vere nei paesi che a vario titolo sono comunque sulla strada sul cammino dell'integrazione questo un po'e a nostro giudizio il nocciolo della questione ce lo diceva Marina si corra ce lo spiega anche Arthur mura
In effetti dinanzi allo stop al Trattato di Lisbona determinato dal Nobel landa
Chi chiede copia potrà offrire ora l'Europa ai Paesi che aspettano di divenire candidati all'integrazione
Questa domanda in modo particolare avevano riguardo degli Stati balcanici che devono ancora scontare gli errori fatali delle guerre degli anni Novanta
E lei continua contraddizione che continua tuttora allora anche per il modo più elastico
Non nascondendo la preoccupazione generale sul fatto che nessuno aveva preparato un piano di emergenza nel caso del risultato negativo arrivato dall'Irlanda che essendo considerato uno Stato fondamentalmente loro pista
Aveva portato a non aspettare un effetto così negativo
Personalmente vorrei aggiungere che i Paesi balcanici oltre a considerare formalmente dalla prima all'ultima lettere centoquattro
Quarantasei pagine del Trattato di Lisbona tutta non cercando di fare il possibile e non fermarsi sulla strada delle riforme
Non si può negare che alcuni muri indifferibile tra i Paesi balcanici e l'Unione Europea stanno cadendo e tutele come anche le altre capitali europee risultano dimostrate pronto a eliminare le barriere come quella del Trattato di Schengen
A meno lettura
Da queste parti da Tampa dando spazio anche alla peraltro arrivate dalla riunione di Lussemburgo del confine Affari Generali e Relazioni esterne
Che ha fatto il punto sulle possibili soluzioni per uscire dalla crisi che sta vedendo di Unione europea
I capi delle diplomazie dell'Unione europea in quell'incontro non hanno mancato di analizzare la situazione nei Balcani occidentali
E l'importo in particolare le questioni riguardanti la Bosnia Erzegovina da puro come viene però l'ha definito ufficialmente la Macedonia inoltre la road map per la futura adesione all'Unione europea di Albania Montenegro e Serbia
Non è deve continuare a lavorare per preparare l'adesione dei nuovi Paesi in particolare quelli dei Balcani occidentali
Ha dichiarato il commissario dell'Unione europea allargamento odierno in occasione del suo intervento in una conferenza abruzzesi e supporta
Penso attiene ai danni che nebbia necessità di continuare in ogni modo a seguire un percorso parallelo aggiungendo che mentre l'Europa a riflettere sul come portare avanti le riforme interne
Bisogna continuare a portare avanti il processo per nove
Ad esempio però in realtà i sondaggi condotti in quel cavi continua segnalare ma l'intento che incomprensione
Per quanto riguarda i benefici legati all'integrazione dei Paesi balcanici all'Unione europea
Seconda percezione generale il maggior degli enti beneficio atteso dalla gestione risulta essere
La Libia libera circolazione delle persone nei Paesi membri e di certo una percezione molto generale di uno sviluppo economico e di un miglioramento delle condizioni di vita
Nonostante tutto all'opinione pubblica degli albanesi dell'Albania della Macedonia e del Kosovo sta diventando gradualmente il problema realistica rispetto alle sfide e al tempo nei tempi necessari per prepararsi all'ingresso nell'Unione
Per di più questa opinione generale sta diventando più omogenea per quanto riguarda la durata del processo di adesione
Una parte dell'opinione pubblica vano una pensa che l'accesso all'Unione richiederà almeno dieci anni la maggioranza e pensa che il proprio Paese rispetti e non potrà diventare un membro dell'Unione europea sono tra dieci a me o anche più
Secondo il mio Paese c'è anche un altro fattore che porta dei mali intensi sull'integrazione
Che confonde le aspettative e Filippi e testi sui dati relativi all'appoggio dell'Unione europea e questo deriva dal mancato il dibattito sull'Europa in questa a
I recenti il recente vertice dei Paesi dell'Europa centro orientale e meridionale tenuto a tutti authority in Macedonia con la partecipazione dei leader di diciotto Paesi della regione
Ha definito l'integrazione dell'Unione europea come giudica inc alternativa politica possibile per i Balcani occidentali
Il Presidente macedone Branduzzo nello scorso nel corso della conferenza stampa che racchiude le due giorni di lavori
Economato sulle conclusioni raggiunte approvata dai partecipanti che convergono sulla comune volontà di garantire la stabilità e la prosperità nei Balcani sostenendo prima di con i conti all'ingresso nell'Unione europea
Per quanto riguarda in particolare la Macedonia ci si trova che si trova in una situazione molto delicata riguarda il ad integrazione euroatlantica il Primo Ministro uscente Nicola coperti e dopo essere stato riconfermato nelle
Recenti elezioni ha già ricevuto dal Presidente branco c'è qualcosa che l'incarico di formare il nuovo Governo
Due in prima persona ha dichiarato che il suo programma sarà concentrato sul accelerare le riforme per garantire l'integrazione delle Repubblica jugoslava nell'Unione europea
Sulla riproduzione della contraddetta diplomatica sulla questione del nome costituzionale della Macedonia ed in particolare sulle intimidazione giunte dal Governo greco
Sulle prospettive di integrazione euroatlantica del Paese lo stesso Presidente ma chiedono e cioè non accolti ha dichiarato che non di mente
Sono d'accordo la questione
Ancor prima ha continuato ad affermare secondo lui non è possibile che la Grecia letta delle condizioni inaccettabili ma chilometri impiega una parte il TAR greco sulla questione del no
Ma alla fine dei conti la questione potrebbe portare ad una ripetizione dei vecchi schemi ari
Riprendendo così informalmente impraticabile
L'accesso all'Unione europea della Macedonia a proposito dell'Albania dobbiamo informare che secondo il premier stadi Berisha che ha parlato per la tv pubblica di Tirana mentre era tutele l'incontro dei Paesi amici dell'Europa
Il no irlandese nonostante il problema è che ha portato non potrà mai affermare
Lo sviluppo dei Balcani nella strada dell'integrazione europea un grande apprezzamento per il lavoro svolto dal Governo albanese la comparazione col l'Europa in materie importanti come la lotta alla criminalità alla corruzione è stato offerto dal ministro italiano degli esteri Franco Frattini
Al suo omologo albanese l'ultima parte che si è recato in visita ufficiale a Roma secondo Frattini e la
Dell'Albania verso l'integrazione europea
E sempre più rapida sempre più sostenibile e caratterizzata dai passi avanti nelle procedure relative Frattini ha inoltre l'aspetto soddisfazione anche per la capacità
E il ruolo dell'Albania nello sforzo di cooperazione con l'Italia
Sul tema bar dei Balcani in modo particolare al ruolo che in Italia svolgerà con il rappresentante italiana appena nominato in corso e cure intanto anche
Le cooperazione bilaterale tra Albania in Italia sul piano dello sviluppo economico
Tenga e niente sta lavorando con il Governo albanese per la costruzione di un centrale elettrica Carbone
L'amministratore delegato Fulvio Conti nel corso dell'altra vitton l'acquisizione Radio anch'io su Radiouno africana non perché il gruppo italiano pensa di avere garanzie per aumentare
La sua presenza anche attraverso investimenti nel campo del nucleare come abbiamo
Informato anche nel qualche settimana fa
E dunque né per quanto riguarda i rapporti bilaterali né per quanto riguarda la politica complessiva dell'Unione europea nessuno mette in discussione la necessità che l'Europa sudorientale e i Balcani occidentali prima di tutto vengano integrati nell'Unione europea
Il problema è che l'Unione europea deve a questo punto risolvere prima di tutto i suoi problemi interni e la situazione come diceva anche Gianfranco Dell'Alba l'inizio della trasmissione non è affatto facile non è detto che entro la metà di otto ombre e nemmeno entro la fine dell'anno tutti i Paesi tranne l'Irlanda ratifichi nobile Trattato di Lisbona con conseguenze che è facile immaginare apriranno una situazione di instabilità e di ulteriore difficoltà per quanto riguarda gli equilibri interni e soprattutto un'area cruciale per per l'Europa come sono appunto come l'Europa sudorientale come sono in particolare
I Balcani ma per questa sera ci dobbiamo affermare quello speciale di passaggio a sud-est torna fra una settimana grazie per l'ascolto una saluto da Roberto spagnoli