Per dire no alle morti bianche

Allora
Ne abbiamo citati vogliamo intanto può ricordare dice Anzalone bene
Chi altri disavanzi
Il presente regionale lombardo
Il Presidente alla Confindustria di Catania al dottor Fabio spiaggia
Entrano commercio dalla Camera di commercio di
Catania dottor piano agenti
Invece perfetto dottor Galliani
E prefetto ci ha chiamato scusandosi perché impegnato a Roma
Dottor Raffaele Stancanelli neo Sindaco di Catania
E abbiamo
Alcuni alle regionali Concetta Ryan conosciamo Dino a Fiorenza Giovanni Barbagallo
Il signor Santoro il presente la ferrovia Circumetnea ingegner Mario Spampinato
Il non ricordo
E Presidente
Giuseppe anzi Ragusa dalla Della né come a dire ringraziare si presenti e ci auguriamo delizia lavoro comune
Allora la parola borse felice coordinato all'esito delle settimane Tonel sparato sono impegnati una difficile importante vertenza occupazionale
Uomini
Sentite
Grazie
L'appello
Uomini e donne di Sicilia abituali Nanni si sente
Ora
Ricavo
Uomini e donne di Sicilia quante morti dovremo ancora sopportare
Quante morti dovranno ancora sopportare
Dovremo
Se un avvocato
Ora
Forte e chiaro
Lavoratori e lavoratrici uomini e donne della Sicilia mi chiedo quante mi chiedo
Quante morti ancora dovremo sopportare dovremmo Cornet onorare prima di porre una volta per tutte la parola fine all'idea che per lavorare bisogna rischiare la vita
Quando i nostri figli e le nostre figlie potranno essere sicuri
Che la dignità di un lavoro
Onesto non debba essere Baratta con l'incolumità sul posto del lavoro su quali basi vogliamo rilanciare il futuro e lo sviluppo del nostro Paese
Continuando a risparmiare sui costi della sicurezza
Continuando a trasferire alle produzioni chissà dove per pagare meno lavoratori che per fame necessità accettano condizioni di lavoro meno sicure
è venuto il momento di dire basta all'idea di Hubble poc'anzi che vi sia una necessità ineludibile ideologica che per il momento per il mantenimento dell'occupazione bisogna necessariamente
Ridurre il costo delle retribuzioni e della sicurezza
In fondo la sicurezza sul lavoro la sicurezza del lavoro solo due facce della stessa medaglia
Perché se si riducono le opportunità se si afferma l'idea che qualunque imprenditore
Qualunque investitore possa abbandonare il territorio italiano dopo aver attinto risorse finanziarie e soprattutto risorse umane
Poco ci resterà da fare se non continuare a commemorare morti è morti sotto fisica e sociali
Per questo motivo il sindacato tutto e lo ringrazio per questo ha dato a me
RSU dell'avvio l'opportunità
Di lanciare da questo palco un grido d'allarme a tutta la collettività siciliana tutta la collettivo un solo i lavoratori o i lavoratori delle stesse di
Esiste
Perché è così il pericolo concreto sensi della multi dialettiche la multinazionale settima due Electronics stia mettendo in atto un processo di disimpegno
Dal territorio catanese siciliano che rischia
Di colpire a morte
Non solo i lavoratori e lavoratrici delle stretti
Ma l'intera economia della Provincia se si pensa che solo in effetti come diretti lavorano quattro mila e cinquecento persone
L'annuncio che MSI il nuovo modulo a dodici pollici
Non partirà più
Pone a rischio domani
Avverrebbe mille posti di lavoro ma più avanti
L'intero sito catanese
M sei per chi non lo sa e credo che qualcuno lo sa
E il loro posto rigo dopo la dodici pollici nuovo stabilimento
Che sarebbe opportuno dovuto partire sin dal due mila siamo nel due mila otto
è che nonostante il protocollo d'intesa firmato solo l'anno scorso norme in epoche remote
Al Ministero dello sviluppo economico con la garanzia del Governo italiano
Che come Governo italiano non ha colore sempre e comunque il Governo di tutti noi
A fronte di un finanziamento pubblico di quattro di quattrocentosessanta milioni di Euro che dovrebbero ricadere sul territorio nostro siciliano
Ebbene a fronte di tutto questo
Questo investimento è stato posto in fortissimo dubbio
Dall'amico Monina Scheda nuova società che è stata creata dallo scorporo del settore del mobile
Di fatto con questo annuncio
Si frantuma il piano industriale presentato degli ultimi otto anni di assumermi messa
Imponeva il centro spesso del piano industriale non è più il tempo né nelle analisi delle parole è il tema delle azioni
è necessario nuove serio piano industriale
Che diciannove
La stessa opportunità
Di tutti gli anni gli Stati europei noi vogliamo le stesse opportunità le vogliamo di più uguale
Essere
Consulente
Perché è vero
Perché non abbiamo dimostrato che sul territorio catanese
Esistono risorse umane ed economiche
Che hanno già fatto vedere che siamo in grado di stare sul mercato
Il sindacato
La polemica
Le istituzioni la collettività in senso lato tutti insieme noi siciliani ma anche a livello nazionale dobbiamo pretendere che effetti non abbandoni il territorio
Perché gradini una linea effettivamente
Si può ripartire ma è una riconquista del territorio
Per avere un'occupazione che sia buono
Perché
Una volta per tutte a incisivi alla speranza condurre ed infine gli esiti di questa terra
Che non è più necessario partire non bisogna partire
E soprattutto
Si può andare a lavorare senza rischiare la vita
Si può andare a lavorare senza rischiare la vita
Per queste
Noi metalmeccanici tutti
Per preparare dare il nostro contributo con i nostri strumenti a questa importantissima aggiornata
E ringrazio tutti per averla messa in piedi abbiamo scioperato soprattutto il territorio siciliano per fare una cosa seria
Per dire basta alle stragi sulla montagna
Allora ricordiamo che insomma ci sono i compagni di lavoro di borse e vestiti insieme lo della CESAME che sono divergenze importanti che stiamo
Seguendo avvenendo strumenti alla solidarietà
Davano la per
Brevissimo saluto passino di Catania Stancanelli
Vi ringrazio perde avermi invitato a questo vostro convegno
Il mio non è un saluto di invito né di cortesia ma vuole essere una presenza a concreta per dare la solidarietà
Al mondo del lavoro
Il mondo del lavoro che in Sicilia
Lo dico I tre segretari generali delle confederazioni che conoscono
Certamente sopra il problema in Sicilia
Non può più tollerare
Non soltanto
La strage di Mineo ma quello che succede in Sicilia nel campo della sicurezza sul lavoro e che ha visto già quarantasette vittime dall'inizio dell'anno
Io ritengo che
Questo sia
Un momento difficilissimo
In cui le istituzioni devono prendere coscienza che non si può andare più così e non bastano le parole perché le parole si ferma non nei momenti della commemorazione io penso
Che ci vogliono le azioni
E così come ho avuto modo di dire l'altro giorno al Senato dopo le dichiarazioni del Ministro Sacconi sulla
Stragi l'idea di Mineo io penso che dobbiamo le istituzioni sindacati gli imprenditori rimboccarci le maniche
Per dare certezza
Per dare certezza non può nuove leggi io non penso che sia necessario nuove leggi io penso che sia necessario Fernando sia necessaria la sensibilizzazione istituzionale
Che vuol dire il coinvolgimento attraverso mostre in vi do poco fa ma ne sono convinto
L'informazione e l'accordo ma attenzione alla sicurezza vedete molti corsi di formazione partono anche sulla sicurezza lavoro ma il paradosso è che a volte
Dico costi di formazione si fanno per i disoccupati e non si fanno per coloro i quali invece sono occupati
E spesso le norme esistono vengono considerati quasi un fastidio
Una situazione che non si può tollerare mentre nell'interesse
Mentre nell'interesse
Del lavoro ed è l'impresa
Che non si arrivi alle tragedie come quella di Mineo e allora io penso
Che la formazione e l'informazione necessaria come penso che la prevenzione sia indispensabile
Come penso che la repressione sia indispensabile come penso che tutte queste quattro azioni la formazione e l'informazione la prevenzione e la rete
Io ne
Siano elementi indispensabili per
Non povere più fare
Manifestazione di cordoglio di commemorazioni
Di
Manifestazione del genere ecco perché
Io pensi ODIHR ogni saluto concreto del Sindaco di Catania dell'Amministrazione comunale di Catania che ha
Il problema anche all'interno delle proprie strutture
Della sicurezza del lavoro le prime mie azioni in questi giorni sono quelle relative alla messa in sicurezza mi son fatto fare una scheda tecnica di tutta la struttura del Comune di Catania perché dobbiamo incominciare
A dare l'esempio e allora io vi auguro buon lavoro
Vi ripeto che la mia presenza non è soltanto di cortesia ma di stile ma è sofferenza all'interno del mondo del lavoro
Perché dobbiamo dimostrare questa sinergia tra le istituzioni e mi auguro
E mi ha
Di poter partecipare quanto prima a un incombono
Agguantando è necessario
Permetteremo birreria in tutto quello che è possibile mettere in rete
Terre potere pensare a un avvenire in cui nel mondo del lavoro si si vada appunto per vivere e non
Si rischia di lavorare per morire ecco questo è il messaggio che vorrei lasciare a questa mattina perché io penso che
Disse i nostri fratelli di Mineo e quelli successivamente a Termini Imerese che
Hanno subito alla tragedia e le loro famiglie hanno bisogno non soltanto Vella giusta umana commemorazione ma hanno bisogno di sapere che le istituzioni in sinergia con il mondo ora il lavoro con il mondo sindacale con il mondo imprenditoriale vuole collaborare verso un abbia dire che ci mette in condizione di dare risposte concrete e non soltanto ufficialità successiva alle stragi grazie buon lavoro
Scusate ma c'è un po'di efficienza non nostra nonché sono presenti anche più uno bello presenze del come mangiano INAIL
Di Naro presente del comando provinciale nane di Siracusa
Franco prezzo amento dall'INAIL presente come la Francia e nelle di Catania e Lorelli lo Leanza diamo la parola per non salutarmi senza ragione Raffaele Lombardo
L'ho lasciata
Molto bene allora l'amplificazione francamente
Funzionava senza grandi difficoltà ma a parte le battute
Io devo dire che intanto ringrazio molto per questa manifestazione
Ma anche oltre che per la manifestazione
Per
La qualità di queste presenze
E i vostri segretari per livello provinciale del livello regionale che io ho già incontrato
Nei giorni scorsi
Assumendo degli impegni che per quanto ci riguarda e per quello che il tempo ci consentiva
Abbiamo già mantenuto avviato a soluzione è la presenza
Dei segretari generali perché questo ci consente
Di fare
Credo un discorso molto franco e di assumerci come nel primo intervento di saluto ci invitava a fare
Il nostro arcivescovo ciascuno le proprie responsabilità
Abbiamo partecipato è stato
Devo dire uno dei primi momenti certamente drammatico mi auguro che non se ne ripetano più
Di questo mio ruolo di Presidente della Regione quello che ci ha visto vicino I familiari
Dei sei lavoratori
Di Mineo e di Ragusa
Che hanno perso la vita
Qualche giorno fa
Siamo stati presenti
Ecco questo è il tempo ci consentiva condurre
Iniziative che certo non ci soddisfano non possono bastare
Non sono sufficienti non ci appagano
Un disegno di legge per come ci veniva richiesta che l'Assemblea regionale siciliana che come sappiamo in questa materia a autonoma potestà legislativa
Per alleviare il disagio delle sofferenze delle famiglie affinché un coniuge possa assicurare
Alle famiglie che poi sono la moglie e figli più o meno piccoli di questi lavoratori che hanno perso la vita perché possano
Continuare nel lavoro
è stato apprestato tre giorni fa
Dalla nostra Giunta di Governo e l'Assemblea vedo alcuni deputati che certamente partecipano anche loro a questo impegno del Presidente Cascio adotterà
Così come
Il resto che noi ci siamo detti ce lo siamo detti allorché
Forse due giorni dopo l'evento triste
Ci siamo incontrati con
I Segretari regionali e provinciali che ci hanno chiesto di incontrarci con altri segretari ci siamo incontrati
Anche a Palermo e cioè
Che
Daremo vita
Per come ci consente
Questo decreto del Consiglio dei Ministri del due mila sette
Credo che lo faremo io non assumo molti impegni questo è di facile realizzazione
Entro quindici giorni a questo coordinamento regionale per la prevenzione per l'emersione del lavoro nero
E per la sicurezza sul lavoro sarà un organismo importante e ci consentirà fungendo anch'che la osservatorio
E da strumento per la proposta di iniziative che ci consentano di fronteggiare questa che è una vera e propria emergenza sarà uno strumento sicuramente importante sarà
Uno strumento utile e poi
Questo disegno di legge che comprenda una serie di misure
Che
Gli assessori della sanità e del lavoro stanno apprestando potrà essere ma io temo che questo richiederebbe tempi più lunghi il tanto atteso
Disegno di legge sul mercato del lavoro o uno specifico disegno di legge appunto sulla emersione del lavoro nero e sulla sic ore essa sul lavoro poi ci sono tante altre cose da fare lo so bene ma che non si possono soltanto enunciare quando parliamo di prevenzione
E quindi di una cultura diversa
Della prevenzione che purtroppo
Dalle nostre parti non è molto affermata parliamo anche di risorse e parliamo di una competenza
Soprattutto della sanità che per essere esercitata
Ha bisogno di liberare risorse cultura dalla prevenzione
Rientra
In una riforma della sanità in un nuovo piano per la sanità che piuttosto che essere incentrato
Sull'ospedale sulla centralità dell'ospedale
Che finisce con l'assorbire tutte le risorse deve dare spazio al territorio alla dimensione territoriale della sanità perché solo allora
La prevenzione potrà avere quel la certezza di risorse e ci consenta
Di fare formazione non soltanto degli addetti ai lavori e vuol dire potenziamento
Degli ispettorati del lavoro
Che oggi si avvalgono soltanto dicendo cinquanta ispettori
Più ottanta militari leggo e questo è una cosa che certamente ci comporta
Ma non può bastare leggo di altri duecento ispettori che andranno a potenziare i cento cinquanta
E non è neppure un problema di risorse perché il lavoro di questi ispettori determina e produce delle entrate perché si elevano delle ammende come sappiamo che determinano un percorso e un circuito virtuoso che al tempo stesso produce prevenzione produce applicazione di sanzioni e fa crescere le risorse stesse i duecento ispettori
Signori Segretari generali e le risorse e qua si pone un tema
è stato posto che io credo
Abbia bisogno di trovare
Una grande condivisione
La parte del sindacato al massimo livello ecco perché io devo dirvi oltre che
Ringraziarvi per questa partecipazione non è una partecipazione fisica e il sindacato vedo anche il sindacato che si impegna essi coinvolti il problema delle risorse
è un problema
Di tale importanza
Non sono da preoccuparsi ma da richiedere ovviamente misure straordinarie le risorse sono
Quelle di un bilancio della Regione che posso dirvi tranquillamente sotto gli occhi di tutti ammontando a circa tra entrate ed uscite che noi abbiamo il dovere di pareggiare
A circa quindici miliardi
Di cui otto miliardi e mezzo vanno
Tutte per la sanità non solo ci richiede
Come dire un piano di rientro e anno per anno dovrà farsi in un settore della sanità
Che dovrà portare a tagliare gli sprechi
Non soltanto
Indiscriminatamente proporzionalmente a Boara abolire posti letto a chiudere quarte guardia medica a rivedere
Tutto il sistema Manet quindici miliardi signori Segretari generali
Io credo non lo so non lo so quantificare per la verità voi lo sapete meglio di me c'è una una sfida
Relativa
Come dire all'appagamento di indennità
A lavoratori che
Per la verità
Lavorano trecentosessantacinque giorni l'anno a tempo indeterminato ma arrivano a lavorare anche
Sette giorni l'anno a tempo indeterminato e quindi ricorrentemente
Anno per anno di che cosa vuol dire
E dobbiamo preoccuparsi scoraggiarsi mollare che vuol dire semplicemente una cosa che abbiamo il dovere di assicurare un lavoro dignitoso I nostri occupati
è un lavoro proficuo
Sia in periferia che al centro e siccome
A fronte come dire di questa
Quantità enorme di dipendente dalla Regione noi registriamo ad esempio e l'ispettorato del lavoro vanno potenziati
Che molti assessorati vanno potenziati c'è bisogno con la vostra partecipazione
Con la vostra condivisione e col vostro concorso di effettuare un censimento preciso anche delle professionalità soprattutto oltre che dei numeri
Una riqualificazione come quella che si sta facendo
Per gli ispettori del lavoro
è una mobilità una ricollocazione
Che consenta un lavoro produttivo a questi nostri fratelli lavoratori
Così come
è mi avvio
A concludere
Assicurando che mai queste cose
Beh faremo in pochissimi giorno potenzieremo questi prestiti lavoreremo certo per un volano per un nuovo piano sanitario questo richiederà
Qualche settimana se non qualche mese
Abbiamo posto il tema della
Da un termine complicato dall'anno Monique se come abbiamo posto il tema dalla CESAME su cui molte volte
Non ci siamo trovati d'accordo e qua c'è un problema che deve riguardarci tutti io ritengo al di là
Per le piccole polemiche che talvolta ci dividono
Secondo quelli che sono gli schemi tradizionali e per la verità degli schieramenti o quant'altro
Come possiamo affrontarlo questo tema è questo argomento
Così magari giustamente postulando ipotizzando
Non so
Assorbimento di nella pubblica amministrazione ma avete sentito si tratta di migliaia di lavoratori
Che in alcuni casi noi ci aspettavamo in questa città potessero trovare lavoro in un pezzo di non Monique se ora si chiama
E non sappiamo se partirà mai
è un problema generale
Che ha bisogno di una politica non regionale non provinciale
Ma di carattere nazionale fatto di infrastrutture fatta di trasferimenti
Fatta di servizi sì fatta di lotta
Alla criminalità fatta forse sicuramente anche
Di una fiscalità diversa di una fiscalità
Di vantaggio
Rispetto alla quale
è sbagliato
Dividersi
Per schieramenti
Ma è da mettere nel tondo che c'è questo rischio
Così come c'è anche il grande rischio signori Segretari generali
E ci si divida o non ci si divida
E magari
Ci si lamenta ci si limiti a dichiarare
L'importanza
Della Sicilia o del Mezzogiorno rispetto
Ad aree del Paese
A numero di occupati ed iscritti al sindacato che può essere straordinariamente più basso dalla nostra parte in quando e lavoratori rispetto ad altre parti del Paese e quant'
Credo
Che vada fatto un discorso che riguarda tutti noi
Al quale io credo fermamente ne ho parlato l'altro giorno col Capo dello Stato credo che questo Paese si rilanci esiti riprenda e si superano quelle cifre veramente vorrei
Del PIL del declino correlativo è correlato
Soltanto se si punta
Sul risveglio nessun rilancio e sulla ripresa di questa grande area del Paese che ha grandi risorse molto spesso
Non
Adeguatamente valorizzata e che se rilanciate
Possono risolvere non tolta del problema dalla nostra Provincia
O della nostra regione
Ma dell'intero
Nostro Paese al quale complessivamente noi riteniamo
Grazie ancora
La
Un
Comunque
Io non li pagheremo
No
Il
Queste
Sono iniziative doverose
Necessarie
Ma vorremmo tutti farne a meno
E come
Una guerra
Il
Drammatico bollettino delle persone che muoiono lavorando
Ci sta a quasi ad abituando ad avere delle vittime
Considerando le
Quasi il prodotto di una fatalità
Però
Non sono una fatalità
Non sono ineluttabili come
Le calamità naturali
Negli altri Paesi europei
Che hanno un numero di lavoratori superiore anche ai nostri
Come la Francia la Germania
Che si fanno
Analoghi lavori ai nostri
La quantità di incidenti
E soprattutto di quelli mortali e molto più basso
Non sta scritto da nessuno parte
Che bisogna mettere nel conto
Quando si va a lavorare
Il rischio di avere un infortunio più o meno grave
Di rimanere mutilato
O addirittura di perdere la vita
Ci
E e se questo accade
In proporzioni inaccettabili nel nostro Paese
Non è la conseguenza della latitudine nella quale noi
Viviamo e lavoriamo
è la conseguenza
Di una
Cultura di un modo di pensare
Di un modo di sentire
Che si è fatto strada in Italia e si è molto diffuso per la quale
La dignità delle persone che lavorano il valore e lavoro
è un molto basso
E le persone che lavorano
Siccome non solo così tanto considerate si possono contemporaneamente
Pagare il meno possibile
E infatti di vengono magari meno degli altri
Non rispettare tanto tutte quelle serie di accortezze di procedure di impegni di organizzazioni di impianti che servono a difendere la dignità la dignità la salute di queste persone perché vengono considerate
Un costo eccessivo
Rispetto al valore da proteggere cioè di persone che lavorano
Questo è la vera ragione del perché in Italia
A parità di popolazione che lavora abbiamo incidenti
Questa è la vera causa
E questa idea di fondo
Noi abbiamo prodotto delle ottime leggi
E
Come è noto quando ci si mettiamo a fare delle cose al quale
Che sappiamo fare meglio degli altri
Quindi abbiamo prodotto delle ottime leggi
Buone
Migliori
Che teoricamente sulla carta
Dovrebbero proteggere le persone che lavorano meglio di quanto accade che ne so in Paesi pure evoluti come la Francia la Germania la Spagna
Ma questo non accade
Non accade perché queste leggi non vengono rispettati
Semplicemente non vengono rispettate non vengono osservate
E quando vengono violate nessuno se ne accorge si fa finta di nulla
E queste sono le conseguenze che cosa allora dobbiamo fare perché poi questa è la drammatica questione che dobbiamo
Risolvere
Visto che non
Pensiamo che in un Paese come noi come il nostro e persone come noi tutto posso accettare tranne la rassegnazione
Non dobbiamo quindi invocare nuove leggi
Si possono sempre migliorare ci sono come dire delle cose che si possono migliorare
Però non è questo il vero problema quello che dobbiamo fare
è continuare
A denunciare questa situazione
Anche se si corre il rischio che certe volte ripetere le parole ripetere le frasi
Assuma il senso della retorica
Della inutilità dello stantio dell'indifferenza che ingerenza di far
Se dovesse scendere
Missioni
Su questo tema nell'opinione pubblica
Sulle istituzioni sulle forze politiche
Nei media
Il risultato
Saranno che ci sarà hanno un po'più di incidenti un po'più di morti e se ne parlerà semplicemente di meno
Quindi chiederei viva l'attenzione continuare tutti i giorni a ricordare che questo è un problema che a cui bisogna venire a capo non è
Un affatto retorico
Un rituale
è una delle cose essenziali l'altra cosa
E che dobbiamo
Sorretti da quest'aumento di sensibilità su questo problema
Continuare a imporre una campagna di informazione di formazione perché ci sono un sacco di persone e certe volte anche degli imprenditori che ignorano i rischi che si stanno correndo
E questo non è più accettabile
Non si può più sottovalutati
Poi bisogna fare una cosa semplicissima
Controllare che le leggi vengano rispettate
Sapete in Italia
Le istituzioni pubbliche impiegano soldi
Uomini risorse più a controllare che le aziende RIS
Piuttosto che a controllare se le aziende rispettino la vita delle persone che ci lavorano vi rendete conto
Pensate a quanti controlli
Sono sottoposte le aziende per sapere se hanno rispettato tutte le procedure previste vera vedere se la licenza di costruzione o è a rispetta Illy i parametri del Piano regolatore
O qualunque altra forma di amministrativa e sapete quanti sono i controlli che invece si fanno per vedere se quell'azienda rispetta le condizioni per cui la gente che ci lavora entra relativamente sicura
Dieci volte di meno
Dieci volte di meno come vedete
Il soldi il potere all'una grande importanza dieci volte superiore alla vita delle persone che lavorano
Per questo bisogna criticare dentro la testa
Di coloro che amministrano
Che bisogna controllare le imprese prima di tutto se rispettano la gente che lavora
Se c'è il controllo sul fatto che ci siano non lavoratori in nero
Che le leggi in quella
E determinata realtà siano rispettate è molto più importante versa di addirittura di sapere se paga le tasse
Invece da noi succede esattamente il contrario
Questo è di due quello di cui abbiamo bisogno abbiamo bisogno di controlli perché noi viviamo in un Paese dove il tasso di illegalità soprattutto negli imprenditori è molto
è molto elevata le allora senza avere nessun rivincita nessun atteggiamento nessuna idea come dire vendicativa
Si deve fare le cose normali
Controllare se le leggi sono rispettate e quando non sono rispettate sanzioni esemplari
Sanzioni esemplari non giustificazioni
Ogni tanto bisogna punire i colpevoli facendo processi rapidi
Processi rapidi perché
Sa bene che è una è responsabile per omicidio colposo dopo dieci anni non serve più purtroppo
A nessuno neanche al senso di giustizia
Neanche al senso di giustizia e tanto meno al senso di prevenzione anch'a chi affinché l'altro imprenditore capisca che forse gli conviene starci attento
Ecco di quelle delle cose di cui abbiamo bisogno molto semplici
Molto nulla di stravolgente
Nulla di stravolgente un po'di informazione di formazione spiegare agli imprenditori e anche
Ai lavoratori quali sono le due norme a cui bisogna attenersi per ridurre i rischi
E farle rispettare
Vedete se facciamo queste cose semplici
Noi ne verremo a capo diventeremo almeno per questo un Paese normale
Un Paese nel quale e gente che lavora e che lo manda avanti abbia il minimo di rispetto e di dignità che peraltro è scritto pura sulla Costituzione ma rimane semplicemente una parola
Noi il nostro dovere noi siamo dei sindacati gente che rappresenta persone che lavorano
Questo non è semplicemente un dovere politico non fa parte del nostro compito o del nostro lavoro questo è prima di tutto un dovere morale
Per queste cose non possiamo sottrarci a questo compito grazie
Allora
Buona giornata a tutte
Il mese
Il mese di giugno almeno per la città di dati e Mineo ricordata per molte generazione come venisse
Del lutto di dolore
Ma nello stesso tempo
Secondo me sarà ricordato anche
Commesse in cui
Sì ed è una strada che ancora esiste
La fratellanza d'amore fraterno e in cui ci sottraggono il carico richieste eroici di guarire per salvare la vita degli altri
E questo ha dimostrato
Questo ha dimostrato la morte dei sei lavoratore presso il depuratore del Veneto ha tracciato una ferita profonda dolosamente avvertita dal mondo civile e dalle istituzioni
Tutti hanno sofferta per la morte del sei colleghe lavoratore come se ciascuno avesse perduto un proprio parente
In particolare ha commosso lo sforzo eroico appunto fraterno di quei care ragazze
Prodi ricade sì un'opera di reciproca salvezza
Questo durante
Dolore collettivo ha dato luogo ad una vasta partecipazione dei cittadini del rappresentante sindacale della Regione per il Governo e politici locale nonna
Tutti hanno manifestato l'esigenza
Di ritrovarsi insieme nel dolore ma deve stanno concentramento di solidarietà e di affetto prezioso per il superamento di una parente se tragica dell'esistenza
Oggi
La tragedia che riemerga i ben quaranta del morto sul lavoro in Sicilia dall'inizio dell'anno
Deve diventare un vento del repressione no la repressione severa
I dati statistici intendono i mille duecento di morte sul lavoro in Italia del tema del sette
E registrano oltre un milione di infortuni
Questo dato se dà luce quindici SN venti diciassette milioni di giornate di lavoro per dotare non tiene in una
Uscita pari a circa ventotto miliardi di euro pagate che sono pare all'una
Quasi e finanziaria
Tale somma sarebbe preziosa se fosse stata spesso non lo Stato per garantire la formazione dei lavoratori lotte in l'azione delle condizioni di sicurezza dei posti di lavoro e forse anche potrebbe stabilizzare
Volte lavoratore precario
Ebbene dico la formazione rigorosa
Dei lavoratori nei diversa settore dovrà essere obiettivo fondamentale da perseguire in uno sforzo sinergico del Governo a elevare le venne
E dell'organizzazione sindacale
Il lavoratore dovrà essere proprio servente istruito sui suoi competenti sono assegnate e deve conoscere in maniera completa e puntuale il rischio proprio le attività
Che svolge
Non che
Il risiko se detti improprio imprevisti ossia quelli che possono scaturire dallo svolgimento anche occasionale di interventi
O di quelle che non deve compiere
è chiaro che una corretta formazione posto da preventivamente una serie di misurazione del rischio
In ambo dazio andar bene
Il che invero è già previsto dall'attuale legislazione ma bisogna che gli enti le aziende grandi e piccole pubbliche approvate vengono applicata nel aprivano bene
Ma perché era valutazione rischi sia veramente associativa e non superficiale ore uomo allora è necessario istituire ente di controllo apposito la cui composizione sia garanzia di massima obiettività ed imparzialità e come diceva
L'onorevole lombardo presenta la Regione bisogna aumentare l'ispettore perché è necessario che nelle aziende sia per la che può protrarsi attengono all'ispettore perché non è un un'ispezione che possono fare il rappresentante della sicurezza o altro dello stesso ente
Ma è necessario che vengono e chi un sanate delle dello Stato che si eseguono a controllare
E dunque in questo uno sforzo devono cogliere farlo le assenze data reale nel senso che bisogna sempre più i propri associati ad espletare tutte le norme sulle quali sicurezza gli enti notare
Nei bagni delegata dovrebbero premiare quelle aziende che applicano indotte per tutte le norme di sicurezza e mentre dovrebbero escludere dall'albo ora allegare medi
Lei riprese che insistono in nel passato
Hanno avuto quartiere povero insorgono una non hanno lottato otto quel sistema di sicurezza
Che che sono previste
Incoraggiare Leone e scoraggiare L.R. altrove
Perché poi tutto questo trova che il lavoratore Europa che interveniste vento inferiore lo partente Meneghin mancati contributi e spesso lo paga anche con la sua vita
Allora la repressione sulla sicurezza dei posti di lavoro evidenzia la forte contrazione del lavoro precario
E
Tale era una delle sei vittime
Il lavoratore precario
Essenza
Un futuro incerto spesso ma anche alle professionalità perché viene autorizzato secondo le circostanze se deve anche inventare un lavoro e verde gestori più spesso è senza assicurazione in alle prevalenza il lavoratore precario è una vera nota dolente nella mondo nel mercato del lavoro
Di un Paese civile come il nostro
Quindi alla nostra attenzione il precariato si pone solo un problema prioritario risolvere ora è chiaro una incidenza negativa notevole sul piano della sicurezza
Solo lavoro
Guardando la prospettiva futura
Insistiamo su quanto abbiamo già detto sia sullo svolgimento indotti sentono lavorative dei corsi di formazione professionale Dior comprato va ed informazione tabellare sotto del rischio derivante dall'attività svolta
L'apprendimento ad agosto e dovrà essere infettivo
E dovrà essere valutato da apposita Commissione anche in Sezione di esame
Le misure di prevenzione adottate al di prese devono essere assoggettiamo stive richiede dovrà essere
Garantito da ente di controllo nata adotti alla quale abbiamo accennato prima qualche voto di posso aprire nei diversi
Ambito aziendale è necessario
Agevolare il datore di lavoro conferenze avendo agevolato con responsabilità caro
O a fondo perduto con incentivi giusti
Comunque
Quindi
Uno
Io
L'ultimo
Io avevo
Pongo
Il tema del lavoro e per il valore del lavoro non c'è settore
Che si possa escludere da questa
Condizione
E allora
Diciamo tutti insieme come abbiamo detto
Davvero
Tante volte
Quante volte insieme in ogni parte d'Italia
Noi tre altre ancora prima di noi
E poi tanti amici
E compagni delle categorie
Delle strutture orizzontali
In ogni momento dalla vita nazionale sociale hanno ricordato e hanno protestato diranno
Invocato misure quante volte
In verità ultimamente c'è più attenzione
Grazie
Al fatto che la misura
Abbiamo sottolineato più volte
Essere colma
Però
Noi non possiamo permettere
Che tanta proteste tanta richiesta siano disperse non lo possiamo davvero permettere ecco perché dobbiamo unirci di più tra di noi
Perché è un bene che siamo tutti uniti
E su un tema del genere dobbiamo essere ancora più uniti perché c'è una tendenza
In Italia a dividersi su tutto sono capaci di vedersi pure sui morti
E queste è una libri
Atti
Vuol passare
La situazione
Senza metter le mani davvero
Sulle questioni più essenziale
Siamo stufi di veder ridotto il lavoro umano appunto a oggetto
Perché questo è il punto
La guardia sia abbassata così tanto perché il lavoro è stato svalutato al pari
Delle macchine appare di ogni oggetto
Non si può spiegare diversamente l'indifferenza
Su quello che accade
Perché accade
Perché al di là delle norme che noi stessi abbiamo fatto in modo
Che si costruissero aggressive rigorose
Capaci di indicare la strada della punizione
E anche ultimamente noi abbiamo lottato contro interferenze acché si avesse appunto il decreto legislativo che noi dipendiamo
Perché è sbagliato
Dividersi su questioni
Che riguardo la misura della penalità
Della multa è sbagliato
Ma come si fa a non vedere che è l'errore vero è
Nel fatto
Che lei impresa e non tutte le impresa
Possono
Fare impresa Wess dov'è il punto
Al nord al centro e al sud
Appalti e subappalti e subappalti di subappalti e perfino subappalti di subappalti di altri subalterna altri dove si smarrisce il filo del legame
Ed ecco perché dobbiamo opporci opporci in ogni modo acché le norme
Per la responsabilità in solido e penale
Perché questo è il punto vorremmo ricordare ai nostri governanti a coloro che fanno in politica
Perché il l'allentamento stalli c'è stato chi dopo Torino ha perfino azzardato del dire accadono
Perché i sindacati ad abbassata la guardia
Una vergogna da quei giornali che coprono le nefandezze dei loro proprietari
Appalti con subappalti e subappalti di quei subappalti
Senza responsabilità in solido perché vogliono indebolire quello
E senza risponderne penalmente noi dobbiamo essere
Vigili su questo sulla selezione
Dell'empolese che la chiave dalla vicenda
Non solo per rispettare appunto il valore del lavoro
Perché i morti e i tempi
Avvengono per questa ragione
Ma a lor signori che sono tanto liberali
Dovrebbero anche custodire
Tanta affezione
Alla
Teoria liberale
Lei mi prese che a dispetto dei contratti che pagano le tasse e che pagano i contributi sono fatte fuori
Da coloro invece che non solo uccidono le persone ma uccidono anche la concorrenza
Tanti liberali
Che non hanno mai una riflessione più di tanto
E questo è il punto
Altro che le norme da abrogare da attenuare anche io personalmente nel decreto avevo qualche dubbio
Ma di fronte a questo scempio che abbia il lavoro
Per quel che mi riguarda non mi son prestato assume in tali situazioni perché la vicenda vera è la selezione delle imprese e lì e lì che noi dobbiamo insistere
Si parla dispersioni cerchio pochi gli ispettori
E ne vorremmo molti in più
Però amiche e amici gli ispettori non basta
Perché non si possono avere ispettori
Per quanti lavoratori
E quanto impresa abbia
Un'Italia fatta di tutte piccole imprese
Centinaia e centinaia e centinaia di migliaia di impresa
Una parcellizzazione che
Annida dentro il proprio severo
La trasgressione per insuccesso aziendale e l'insuccesso appunto rispetto alla vita umana
Il problema è
L'ispettore
Ma chissà perché
Nessuno dei governanti
E certamente non ci sottrarremo noi anzi su questo rincalzi reale
Il problema e di intelligenza
Di sistemi informatici
E evinco logici
Di io informazioni in queste ore si sta consumando uno scempio
Danno in televisione in internet e i giornali tutte le schifezze italiane di chi agli amanti di chi fa porcheria e così via e non c'è privacy ceppo Rayisa solamente sugli evasori fiscali
E su coloro che non pagano i contributi
Vogliamo indiretta idee interne
Tutti i nomi
Diritto al lavoro che della loro impresa
Fanno uno scempio
Della vita umana
Questo lo chiediamo a lor signori non passano gli
Gli ispettori un sistema affidabili di incroci di dati che non danno mai
Perché c'è un problema di privacy
Riguarda insisto l'evasione l'elusione fiscale l'evasione l'elusione contributiva
E tutti i dati che devono attestare che un'impresa e
Idonea
A stare nell'agone del mercato del lavoro
E di questo noi vorremmo discutere in Sicilia
Come in tutti Italia
E di questo vorremmo discutere
Anche che ovvio associazioni imprenditoriali
Io ho visto che qui in Sicilia
Si son fatti discorsi di esclusione
è un fatto che noi abbiamo sostenuto
Che coloro che si macchiano appunto di contiguità o addirittura
Di azioni dirette di carattere criminale vanno espulsi
Vanno espulsi anche coloro
Che feriscono uccidono e che attentano
A quella teoria così
Rispettato da quel mondo quella liberale
Che nel mercato ci deve essere
Corretta libera concorrenza
E finché le cose continua in questo modo non ci saranno e corretta
E nel libero a concorrenza quindi cosa diciamo gli imprenditori siciliani e di tutta Italia oggi qui
Vogliamo un codice etico a cui tutti attenerci
Partendo dalla selezione d'impresa
E partendo da una richiesta chiara
Che facciamo all'onorevole Lombardo
E all'onorevole Berlusconi
E a tutti gli altri governatori d'Italia
Tutte le imprese pescate a non versare i contributi e non pagano le tasse a non rispettare il lavoro non avere di servizi per la sicurezza
Devono essere escluse da ogni concessione
Da ogni convenzione
Da ogni commessa pubblica e
Altroché al casinò sulle norme questi sono i fatti che fanno la differenza
E che rispetto alla buona impresa
E Cacciola cattive impresa
Non siamo noi tanto scemi da farci catturare dallo specchietto delle allodole
Poche cose e chiare
Come si conviene a un morendo sindacale maturo autorevole
è forte come quello italiano e quello siciliano
Quindi queste sono le proposte che noi
Faccia
Questo
è una richiesta straordinaria
Di formazione e informazione sulla sicurezza perché
Amiche e amici c'è
Anche questo problema
C'è un problema di carenza
Della cultura alla sicurezza
E noi da mesi tutte e tre stiamo dicendo
Che si è arrivati persino a prendersi i soldi dall'INAIL
Che sono soldi per la sicurezza
Cartolarizzare andò circa dodici miliardi di euro per la sicurezza
Quando poi si dice che non ci sono i soldi per formazione continua sulla sicurezza
E informazione continua sulla sicurezza e addirittura indennità ridicole
Per le famiglie che perdono i loro cari a Mineo c'è perfino è morto persino un precario chi ci pensa
A far studiare i due due figli oltre non mi ricordo
Di questo lavoratore chi ci pensa
E chi ci pensa per quegli altri
Indennità risibili ridicole mentre lo Stato ha incamerato soldi che vengono versati per la sicurezza
Su questo dobbiamo discutere e tant'è che siamo insieme tutti per discutere di queste
E ai benpensanti che trovano un'altra ogni occasione per dire che non vogliono il sindacato tra i piedi perché ogni volta li mettiamo il dito dove loro non vogliono li ripetiamo che noi siamo forti
Vogliamo essere uniti e vogliamo impegnare tutta la nostra credibilità tutta la nostra forza intelligenza al servizio del lavoro e quindi del Paese per questo motivo anche oggi qui in Sicilia a Catania siamo insieme
Io spero davvero che molte battaglie chiare e utenti noi sappiamo fare ancora
Perché il movimento sindacale italiano a grandi prospettive alla condizione che conserviamo
L'essenzialità
E l'autore di città proprie di un movimento dei lavoratori libero
E assolutamente capace di guardare in faccia la realtà che deve affrontare
Vi ringrazio
Per questa
Iniziativa e spero che continuiamo
Su questo sulla grazie
Abbiamo l'ultimo intervento prima delle conclusioni Epifani
Diamo la parola a Caterina Provenza delegata alle MG Termini Imerese
Buongiorno a tutti
è intanto faccio una puntualizzazione
Va bene così sì forse sì
Va bene la azienda siccome ha cambiato gestione non si chiama più MG ex Parmalat ma si chiama Cipro gesto
Allora Codice civile redatto nel mille novecentoquarantadue
Articolo duemila ottantasette
L'imprenditore è tenuto ad adottare nell'esercizio dell'impresa le misure che secondo la particolarità del lavoro le sta Enza e la tecnica sono necessari a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro
Costituzione della Repubblica anno mille novecentoquarantasette articolo trentadue la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo è interesse della collettività
Articolo trentacinque la Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni cura la formazione e la leva azione professionale dei lavoratori
Articolo quarantuno l'iniziativa economica privata è libera
Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da arrecare danno alla sicurezza alla libertà alla dignità umana
A partire dagli anni Cinquanta vengono emanati leggi relative alla prevenzione sugli infortuni ed all'igiene sul lavoro
Si prosegue for poi fino al mille novecentosettanta con l'emanazione dello Statuto dei lavoratori che meglio approfondisce e specifica le problematiche legate alla salute ed alla sicurezza dei posti di lavoro
Per giungere al fine
A in decreti dei giorni nostri il seicentoventisei del novantaquattro il quattrocentonovantaquattro del novantasei è l'ultimo il testo unico ottantuno due mila otto
Oggi pertanto il nostro apparato normativo risulta ampio ed articolato
Tuttavia se bastasse emanare leggi e decreti oggi i nostri luoghi di lavoro sarebbero sicuri
è forse noi non saremmo qui oggi a trattare proprio il tema della sicurezza
Purtroppo invece noi come lavoratori apprendiamo a nostre spese e viviamo sulla nostra pelle la differenza che intercorre tra tanta bella teoria
è la dura e severa pratica quotidiana
La realtà dei nostri cantieri per le nostre fabbriche dei nostri posti di lavoro è fatta di trappole a volte fatali e di tanti in danni
Ponteggi fascette fatiscenti e privi di protezione lavori ad alta quota senza gli opportuni dispositivi di protezione manipolazione di sostanze tossiche senza adeguati schermi protettivi
Impianti obsoleti e privi dei dispositivi di prego di protezione previsti dalla normativa vigente
Lavoratori in nero assoldati al bisogno senza alcun preventivo accertamento sulle attitudine a svolgere la mansione assegnata e senza la dovuta formazione
Corsi di formazione di informazioni realizzati solo sulla carta e non nella realtà
Mancata donazione dei dispositivi di protezione individuale da parte del datore di lavoro e mancato cattivo utilizzo di questi dispositivi da parte degli stessi lavoratori
Datori di lavoro troppo attenti al ritmo della produzione Arditti mode guadagni al minor costo possibile lavoratori inesperti o in competizione con i colleghi di lavoro lavoratori che si affidano alla lunga propria esperienza lavorativa e pertanto si ritengono immuni da incidenti
La realtà che viviamo oggi giorno ci insegna che se da un lato le norme sono conditio sine qua nonno per stabilire la sicurezza e la salubrità dei posti di lavoro
Dall'altro ci dice che se non si crea la mentalità la cultura della sicurezza non riusciremo nel nostro intento
Ebbene sì essenzialmente alla formazione e consolidamento della cultura della sicurezza che come sindacato dobbiamo impegnarci presso i laboratori
Infatti in un mondo del lavoro sempre più pressato dal mercato globale dove l'unica legge che dice e la competitività del prezzo del prodotto
Si fa presto a tagliare i costi ed il primo taglio guarda caso avviene proprio sulla sicurezza
Questo sistema il più delle volte crea lavoratori assoggettati al ricatto del datore di lavoro troppo poco propenso a spendersi per la sicurezza
è grazie alla fama di lavoro che c'è nella nostra realtà accettiamo spesso un lavoro poco sicuro perché comunque è sempre meglio di niente
Io ritengo che in questo contesto il sindacato deve andare oltre la semplice denuncia condanna di questa terribile piaga
E cioè bisogna che come sindacato pretendiamo e laddove ci compete effettuiamo
Maggiori e più approfonditi controlli dei posti di lavoro
Maggiore serietà nello svolgimento dei corsi previsti dalla vigente normativa ed effettuati da enti preposti
Formazione di una coscienza della sicurezza nei lavoratori affinché diventi proprio la sicurezza la priorità del lavoratore spesso
Nella contrattazione di secondo livello imporsi con la controparte l'azienda affinché queste in testa sulla sicurezza perché and a dire sulla sicurezza è utile necessario e indispensabile se si vuole un'azienda all'avanguardia ed attenta anche all'ottimizzazione dai processi produttivi
Vincolare i finanziamenti pubblici alle aziende a rispetto della normativa sulla sicurezza e sanzionare in maniera pesante le delle opzioni
Investire sulla sicurezza è investire sull'uomo che per noi sindacato è è resta il centro di ogni cosa grazie
No no
CGIL CISL UIL
Tutta completa
Chiaramente
Vuole ricordare
Tante vertenze tutto alcuni settori più esposti per la sicurezza e legalità comunque dal settore dell'edilizia
Il quale noi ci facciamo carico e abbiamo già proposto a Trento lombardo
Non so la massima attenzione come diceva qualcuno detto anche Bonanni segretari generali
La UIL Angeletti granché Epifani su misure precise
Ma anche la loro fare tesoro della sto dell'esperienza settore edilizio quella degli enti blaterare che funzione può essere essere esser a supporto della città pubblica come dice il Testo Unico approvato
Voi abbiamo chiaro il dramma l'importanza e volevo e ruolo che può avere positivo settore edilizia vogliamo ricordare prima la parola Epifani
E salutare i relatori prosa gli appalti anche obbliga amministrazione
Grato agli appalti ferroviari di Catania che non prendono da mesi stipendi Latorre strutture convenzionate le cooperative che anche loro beni e servizi sociali non prendono stipendi eccome ma purtroppo riguarda tutta la Sicilia
A Frosinone appalti appalti appalti per amministrazione e quindi a loro va il nostro sostegno è una delle partite che fa parte appunto del confronto con la Regione diamo la parola a cui a me di fare preoccupazioni
Care
Care compagne e compagni amici
Voglio dire subito quando
A Roma presi della tragedia di mine è un po'il quella
Di Termini Imerese le prime due
L'impressione che ho avuto la prima
Che si trattava ancora di una volta di una tragedia dentro la tragedia
Di un grande atto di eroismo
Perché a Mineo erano morti dei lavoratori
Anche nel tentativo di salvare i loro compagni e colleghi di lavoro dalla morte
Però ho ricordato in quel momento che la stessa cosa era venuta a Molfetta che la stessa cosa era avvenuto in una stiva di una nave a Porto Marghera e tutto questo mi ha fatto pensare
A quale tensione morale il lavoro rappresenti e quale patrimonio straordinario per il Paese
I lavoratori oggi siano
Malgrado tutto quello si voglia dire o fare contro di loro
E
Consentitemi
Anche di dire il secondo pensiero quando ha preso che quei lavoratori un lavoratore precario gli altri lavoratori erano dipendenti pubblici
E allora mi è venuto in mente
Quale indignazione si debba sentire non nella campagna giusta per rendere lavoro pubblico più produttivo ed efficiente perché anche la nostra campagna
Ma quando si tende a raffigurare tutto il lavoro pubblico i lavoratori pubblici come persone che non fanno il loro dovere qui noi non ci riserviamo
Perché è una raffigurazione falsa
Falsa
Poi naturalmente
Come ogni faccenda che riguarda la morte e il sempre un pugno allo stomaco per ognuno di noi
Un'indicazione che ci sale e ogni volta il problema chiede al si perché le persone serie fanno così intendo dire le persone serie
Quelle che non appaiono solo il giorno della tragedia ma quelle che ci stanno prima quel giorno e continuano a starci anche dopo
Le persone serie che si interrogano anche su di loro perché
Cosa dobbiamo fare di più
Cos'è che non funziona perché questa sfida non riusciamo a vincerla perché dobbiamo in qualche misura anche noi stessi su di noi ragionare porci degli interrogativi
Tanto più perché poi le cose si conoscono perché l'assurdo di questa vicenda dei morti sul lavoro e che si conosce quasi tutto delle cause quasi tutto le statistiche ci raccontano
Che è un terzo muore prevalentemente sulla strada
Un terzo muore prevalentemente in agricoltura quasi sempre per gli stessi fenomeni un altro terzo muore quasi sempre in edilizia quasi sempre per le stesse cause è un dieci per cento riguarda il resto del mondo del lavoro
E pur sapendo tutto
E aggiungendo a questo che sappiamo anche che si muore di più nelle piccole e piccolissime imprese
E si muore di più dove il sindacato non c'è
E questo va detto con la forza necessaria a coloro che non vogliono il sindacato nelle aziende
Senza il sindacato non ci sono i diritti
E allora
E allora dobbiamo riprendere sempre questa sfida la dobbiamo fare come abbiamo fatto in altre occasioni quest'anno abbiamo dedicato non a caso il primo maggio
Esattamente al tema degli incidenti sul lavoro dei morti sul lavoro con la grande manifestazione che abbiamo fatto Ravenna in ricordo della più grande tra già dal dopoguerra quella che vide morire nella stiva di un'altra nave decine di persone in condizioni davvero spaventoso
E allora dobbiamo rimettere un po'in fila anche i temi della nostra iniziativa dell'indicazione delle responsabilità io parto dalle responsabilità delle imprese
Guardate c'è una cosa che a me non va giù la dico esattamente come la penso ed è avvenuta anche dopo i fatti di Mineo quella che dice la colpa è dei lavoratori guardate può succedere
Può succedere una fatalità non prevedibile in molti casi può succedere
Può anche succedere in un caso che c'è la responsabilità di un lavoratore e dobbiamo essere avere il coraggio di ammetterlo
Ma guardate che non può essere
Che passa il segnale che morti del lavoro ci sono perché i lavoratori hanno la responsabilità su se stessi e non con Rolando si poi hanno la responsabilità anche di morire perché questo è un gioco troppo facile è un gioco troppo scoperta o perché non c'è niente da fare
La responsabilità fondamentale sta in capo alla responsabilità di impresa
Ed è ragione di questo
Che bisogna
Chiedere al Governo di non toccare le sanzioni che il precedente Governo aveva appena approvato
Per un ragionamento semplice che se tu cambia una legge che neanche entrata in vigore il segnale che mandi alle imprese e che possa no anche avere un comportamento non legittimo perché in fondo le sanzioni possono essere sempre discusse o essere sempre cambiate
è un ragionamento onesto porta invece a quest'altra conclusione si applichi questa legge si applichino queste sanzioni facciamo fra un anno fra due anni una verifica vediamo cosa ha funzionato e eventualmente cosa non ha funzionato ma non prendiamo scorciatoie che rimettono in discussione il principio del rapporto tra la responsabilità la colpa è la sanzione di questa responsabilità
E lo dico pensando a un fatto
Che è il primo luglio da qui a qualche giorno partirà a Torino il processo contro la ThyssenKrupp per quella terribile tragedia
Che si è consumata a Torino in quello stabilimento e lo dico pensando a tutto quello che quella multinazionale ha fatto per comprare il silenzio delle famiglie delle vittime
Per far vedere che la colpa era dei lavoratori
Per nascondere
Le proprie responsabilità una letterale vergogna civile e morale
Secondo luoghi controlli certi
Quelli che si debbono intanto fare
Il Presidente Lombardo qui ha detto delle cose
Sfidiamo proponiamo noi un obiettivo lo propongono i sindacati regionali insieme con noi chiediamo alla Regione il giro di due tre anni
Quel cinque per cento di controlli che si fanno oggi portiamo le almeno al trenta per cento queste è una sfida che si può provare a fare assieme e chiamiamo poi
Ha responsabilità se questi comportamenti non si fanno poi degli impegni coerenti perché questo ci vuole e non c'è bisogno di assumere altro personale
C'è il problema è di riqualificare riformare persone dell'Amministrazione regionale che oggi fanno lavori che il possono esser fatti meglio in altri fondi Cioni il sindacato è sempre pronto a farlo non troverai noi quello che impedisce a un processo di riqualificazione mobilità
Del personale pubblico come non è mai avvenuto il sindacato nelle pubbliche amministrazioni considerandolo come un servizio nei confronti dei cittadini ed edili ti delle persone sarà sempre dalla parte di chi vuole le riforme mai dalla parte di coloro che fanno clientelismo pure dalla parte dei diritti
Dei cittadini
Della trasparenza e della legalità
Noi poi dobbiamo impegnarci
A fare più formazione più informazione è stato detto anche da Raffaele da Luigi prima di me non c'è dubbio
C'è bisogno che questa cultura della prevenzione dal lavoro di venti una cultura che nel Paese oggi è scarsa questo è uno dei problemi nostri che abbiamo come comunità nazionale però attenzione
Non basta una formazione intesa come pedagogia
Non basta dire non è dire guarda tu devi mettere un casco e devi legati con un'imbragatura che ti tenga nel caso in cui toccata da una grande in parte non basta solo questo
Ci vuole formazione per sapere
E ci vuole intervento nell'organizzazione della produzione ci vuole cioè un sindacato con i propri delegati
Che i controlli in sei quello che il lavoratore Issac che deve fare
Poi diventa quello che l'impresa effettivamente
Si impegna a fare perché se manca questo rapporto la formazione diventa una formazione astratta e noi abbiamo bisogno invece di cambiare
L'organizzazione del lavoro il ciclo di produzione
Ma detto questo voglio anche dire che ci sono però responsabilità che spettano anche alle scelte del Governo
Fino adesso non se n'è parlato io voglio
Dire alcune responsabilità anche delle scelte che questo Governo sta prendendo che non vanno bene per la materia della sicurezza cosa vuol dire
Avere tolto
Il rapporto di responsabilità
Tra l'inglese che APPA appalti e chi prende l'appalto
Perché così si rompe quella catena che lega assoli darne ente il committente
E l'appaltatore e si deresponsabilizza all'impresa che vince opera in ed è un appalto e questo vuol dire con gli appalti al massimo ribasso giocare anche sui diritti e la sicurezza dei lavoratori delle lavoratrici coinvolti
Non solo
Cosa vuol dire
Ministro Sacconi togliere quella cosa sugli indici di congruità
Che CGIL CISL UIL l'avevano contrattato con il precedente Governo perché se tu mi toglie gli indici di congruità io non so più se gli organici dichiarate quindi un'azienda che fa un appalto sono corrispondenti effettivamente al vero e non aiuto la lotta contro il sommerso e contro il lavoro nero
Ma ancora
Un terzo passaggio altrettanto delicato perché abolire il libro paga
Perché abolire il libro delle presenze giornaliere perché è costituire un libro in cui entro la metà del mese dopo si sa chi lavora in una ditta in un'azienda
Posso chiedere c'è un ispettore va oggi sulla base di questo decreto che è stato approvato in un'azienda dove non c'è più il libro presenze in che modo può sapere quali sono i lavoratori letti
Tra quelli che sono al lavoro
Ma noi noi
Noi
Abbiamo chiesto
Al precedente Governo vi ricordate per quella vergogna degli edili morti che erano assunti lo stesso giorno
Di far riassumere il giorno prima del rapporto di lavoro con questo libro che si aggiorna metà del mese dopo tutto diventa inutile e tutto diventa
Di assolutamente difficile
Da affrontare per questo dico che dobbiamo anche vigilare perché le cose possono cambiare senza che ce ne accorgiamo
E convinti ed avere una legislazione di sostegno ci troviamo da un giorno all'altro da una legislazione che invece non ci aiuta e può riportarci indietro
Infine l'ultima cosa perché mi sembra un punto di cui noi non parliamo mai lo ha toccato Raffaele alla fine a avuto ragione perché perché è un tema importante io sono stato nei giorni scorsi a Cerignola
Era l'anniversario dalla morte di Di Vittorio abbiamo fatto una manifestazione mi hanno presentato una signora
Questa signora due bambini piccoli era la vedova
Di un lavoratore che era morto due mesi prima mi ha detto guarda che
Oltre alla perdita di mio marito
Io non so come vivere
Io non so come andare avanti
Perché siccome la causa che sia improntata a una causa complessa perché le responsabilità sono plurime ci vorrà tempo io non so intanto tra cui il risultato di questa causa come come come fare
E allora mi è venuto in mente che c'è questo problema ma c'è soprattutto e lo voglio dire proprio così nonne grandi casi
Perché nel caso della ThyssenKrupp c'è stata una solidarietà così alta era al volume di quella tragedia che tutti sono corsi comuni amministrazioni a sostenere ma i tanti morti senza nome
Quelli di cui nessuno parla
Che lasciano
Nel Mezzogiorno in modo particolare voi potete capire che lasciano mogli e figli piccoli senza nessun altro reddito in cui non c'è magari una Regione che può assumere un comune che può dare una mano
Queste famiglie
Come vi
E che senso morale deve avvenire una comunità nazionale
Nei confronti di queste situazioni per evitare che accanto al dolore di una scomparsa di una morte
Di una vita che di cambia da un giorno all'altro tutti poi non sappia proprio più letteralmente come portare avanti la tua vita quella della tua famiglia quella
E le persone con cui fino al giorno prima rappresentati una comunità di persone che aveva una condizione di reddito e allora qui dobbiamo intervenire qui sì
Dobbiamo intervenire ma non è il nome di una carità no nel nome di un diritto
Dobbiamo intervenire perché noi è ingiusto che chi vive queste tragedie lo debba vivere due volte tre volte perché non è giusto che chi rimane indietro resti da solo indietro perché non è giusto
Che con le risorse che ha
Ad esempio Lina gli o altro si faccia di tutto fuorché aiutare coloro
Che muoiono o hanno gravissime patologie in ragione delle condizioni del loro lavoro
Perché in Italia può succedere anche questo assurdo
Che l'istituto che si deve occupare di queste cose fa di tutto
Costruiva palazzi costruisce ospedali dai soldi non per colpa sua al Tesoro accumula miliardi e miliardi e non si spende
Un millesimo
Un decimo millesimo di quelle risorse per aiutare la condizione delle persone che arrestano indietro questo davvero una vergogna che noi non ci meritiamo
Che il mondo del lavoro non può
Assoporti
Io
Io concludendo penso che
Questa di oggi
Una manifestazione che è importante
Non solo
Se accanto al cordoglio ricordo
Noi stabiliamo anche
Per quello che ci riguarda un principio di impegno di lavoro costante
Dalle presenze vedo che qui ci sono molti lavoratori molti lavoratrici molti delega
Ci sono molte persone che quotidianamente vivono un'esperienza
Di lavoro tocca anche a noi
Nella nostra attività quotidiane nella capacità di non chiudere gli occhi di non abbassare la testa tanto più in una regione
Come questa di fronte gravissimi fenomeni
Di criminalità organizzata
Se
Questa battaglia si può
Vince
Ripartiamo anche danno
Ritroviamo l'impegno
Sui temi della condizione del lavoro sul controllo dei cicli produttivi sulla sicurezza e sulla prevenzione pretendiamo dalle imprese le responsabilità che devono avere
Non facciamoci intimidire
Perché
Abbiamo sentito parlare di tanti casi di crisi aziendali tutti drammaticamente presenti
Ma voglio dire che il diritto fondamentale e quello alla viltà e il diritto che viene prima
Di ogni altro diritto
E se noi
E se noi Noè
Voi Noè
Non lo consideriamo come tale
Diventa poi difficile o pretendere
Che gli altri lo considerino tale
Questa per noi
è la sfida
Fondamentale è una manifestazione come questa
Deve avvenire anche il segno alto
Di un'assunzione civile morale di una responsabilità collettiva
Che il mondo del lavoro oggi qui in Sicilia
E nelle altre occasioni il mondo del lavoro in Italia
Assume
Perse
Commessi segno della propria confederali da
Come valore della propria presenza
E come senso
Che dà una speranza a chi lavora
E da una forza a che giorno dopo giorno vive le condizioni difficili del nostro lavoro
Viva questa nostra giornata
Onore
Appunto i morti per il lavoro
Beh io continuare assieme
Unità
Ringraziamo Guglielmo Raffaele Luigi
Ringraziamo ancora il Papa qual è il problema sta
Quell'impegno ci hanno chiesto l'ogni azienda interne
Sospendiamo il confronto vigiliamo dappertutto
Grazie a cuore dorme volontà