Insieme

Nell'ordine qua quanto
Ma
Tana De Martino
Grazie
Sì allora innanzitutto buonasera grazie di essere qui ringraziamo i nostri ospiti evito anche il professor Patrizio Bianchi a prendere posto
Sa sono tantissime le persone che dovrei salutare questa sera quindi un saluto generale
E ringraziamo tantissimo il presidente Romano Prodi alla mia sinistra
Flavia Prodi
Claudia Franzoni pronti Piero Badaloni che venuta apposta Perrotta Roma quindi tanti ringraziamenti anche l'
Il professor Patrizio Bianchi rettore dell'Università di Ferrara
Ed è stato presidente anche di Nomisma
Quindi è un certo senso un figlio della scuola economica del professore
E c'è un piccolo fuoriprogramma io chiamerei che Carlos Rizzelli a artista naïf di Bologna che vuole fare una donazione al presidente Prodi c'è una statuina lui è autore di un noto presente questa statuine molto simbolica e il Biagi imbavagliato
Per
Aprile volevo dire
Se il il portare questa scultura Biagi dopo aver vinto le elezioni perché una delle cose più gravi
Di più Jean capitate tra le altre per quel DDR imballato nelle televisioni pubbliche più gran giornalista italiano
Novità
Con il computer perché le faccette di rito prima dell'istituto subito
Mi sembra più giusto grazie per riuscire
La moglie lo quando guardo quanto subito maturati da moltissimo
Con maggiore
La stabilità se me lo ricordo ben auguranti speriamo ha sicuramente pesato progressiva
Grazie grazie
Bene allora siamo qui per la presentazione del libro insieme di Flavia e Romano Prodi
Il libro avete visto anche in vendita fuori Edizioni Paoline questa sera tenderemo quindi alcuna letture di alcune pagine del libro con gli interventi dei nostri ospiti
Come potete immaginare è stato molto difficile scegliere le pagine da leggere questa sera perché mi sembravano tutte interessanti tutte per qualche motivo per motivi biografici
C'è un passaggio per esempio che ricorda che la famiglia Prodi ha vissuto anche in un edificio che era sede del Partito comunista quindi anche questo è sembrato un elemento biografico che potesse avere una classe quarta importanza poi ci sono altre parti invece che mi sembrava l'ho utilità proporvi per motivi politici dove si parla per esempio delle frenetiche settimane di incubazione del progetto dell'Ulivo poi elementi più di curiosità di colore come è stato il battesimo l'ingresso nell'altro mondo del della politica internazionale della politica istituzionale italiano somma tantissimi progetti europeo la Cina non le voglio elencare tutte questo solo per darvi un'idea o anche un altro capitolo interessantissimo quello radici cristiane laicità quindi il rapporto tra il mondo cattolico e invece l'entità stato sopra tantissime le le pagine che meritano di essere lette
Qualche solo accenno ve l'ho voluto dare per tardi l'idea della ricchezza
Comunque la scelta quella fiero dovuta fare e quindi darei la parola a nel senso letterale del termine a Deborah Poletti è invece la musica di Roma hanno romani per leggerne alcune cominciamo con un paio di Flash sui genitori di Romano Prodi e anche su un uno è così è una con un passaggio che riguarda l'adolescenza del presidente devo Giacometti della sensazione libri e dintorni
Un
La madre di Romano mi arriverà dopo qualche mese di lavoro come maestra si era dedicata a tener dietro ai tanti bambini una squadra quasi numerosa con una classe nonostante questo enorme impegno aveva sempre trovato modo di dedicarsi alle opere della parrocchia di ma quello che oggi chiamiamo volontariato
A più di cinquant'anni quando ormai i ragazzi erano abbastanza cresciuti trovò l'entusiasmo per occuparsi da volontaria ma con un grande impegno di tempo del Comitato italiano difesa della donna
Un'istituzione che dopo la chiusura delle case di tolleranza conseguente all'entrata in vigore della legge Merli si occupava di recuperare una vita normale al lavoro le donne che uscivano da quell'esperienza
Per questo organizzò con la collaborazione di un assistente sociale e di una maestra di taglio un laboratorio di sartoria in cui nel corso di vent'anni di attività trovano modo di guadagnarsi la vita più di un centinaio di donne
Proprio a loro offerta la possibilità di apprendere un lavoro cosa che le aiuta davvero per questi conflitti e molte di loro mantennero nel tempo rapporti costanti con Arrigo
Il padre di Romano
Mario ingegnere e unico ad aver studiato fra i componenti di una numerosa famiglia contadina era impiegata in provincia
Nata nel mille ottocentonovantacinque aveva potuto laurearsi Bargello sbalzi e del tutto particolare molto bravo a scuola soprattutto in matematica finite le scuole tecniche appunto presentare la scuola che gli ufficiali fu sottotenente e tenente sul montagna Sabotino durante la prima guerra mondiale con i risparmi accumulati poté frequentare l'università e laurearsi in ingegneria e quanti no sembra a studiare leggeva e annotava minuziosamente riviste scientifiche Romano racconta sempre due particolari di questa vicenda del padre il primo è che non solo provvedeva direttamente alle spese universitarie ad essa ogni mese una somma di denaro ai genitori per compensare il fatto che a differenza di altri familiari non lavorava la terra
Il secondo è che essendo arruolato nel corpo del genio ricordava sempre Santabarbara il quattro dicembre fu trattenuto al nel servizio militare per sei mesi dopo la fine della guerra e assegnato a progettare il raddoppio delle ferrovie tra Verona e Bologna
Episodio questo Undiano mano ricorda non solo tutte le volte che facciamo questo tragitto in treno ma che cita anche nelle conferenze in cui parla della situazione delle infrastrutture italiane sottolineando che è passato ormai un secolo leggi quella ferrovia è ancora in gran parte a binario unico
Bene questo capitolo del libro era scritto darla via parodia
In cooperazione con Romano Prodi fare ce ne sono alcuni che sono scritti insieme ad altri ricevano scritto solo uno dei due e il parere prossima prossima lettura che vi proponiamo fa parte di nuovo di un capitolo scritto da Flavia Prodi ed è ci serve così per toccare uno dei temi a lei più cari il tema dell'educazione dei figli
Il legame con la vita di quartiere la rete di relazioni di vicinato la scelta della scuola pubblica per i figli
Quindi vi proponiamo anche questa alle lettura e poi passiamo i primi interventi dei nostri ospiti
Si possono avere idee molto diverse della vita familiare di ma si può pensare più o meno aperti agli amici ieri più o meno organizzata credo però che non debba mai venir meno la certezza che la famiglia può essere di grande a ciascuno dei suoi componenti
è questa idea di famiglia di casa che abbiamo voluto trasmettere ai nostri figli senza far loro prediche raccomandazioni o altre ma cercando di vivere e di far vincere a Giorgio ad Antonio un'esperienza positiva
Abbiamo tentato di far capire loro che la casa è anche un luogo dove si può stare bene dove non ci si chiude ma dove al contrario si possono incontrare tante persone diverse da dove si può guardare all'esterno e magari farlo con un maggiore senso di sicurezza
Dove si può trovare spazio per se stessi
Gli spazi di libertà
Problema mai risolto dei genitori è infatti quello di non trasmettere solo regole ma di garantire anche in tanti spazi di autonomia e di assicurare l'incontro il confronto con diverse esperienze
Noi abbiamo cercato di trovare un equilibrio tra questi diversi aspetti partendo naturalmente dalle nostre esperienze nelle famiglie di origine venendo da una famiglia tradizionalmente borghese di cultura liberale
Io ho la sensazione di aver preso tutte le decisioni fondamentali della mia vita in assoluta libertà
Ho frequentato gli amici scelti da me ho scelto il liceo scientifico deludendo i genitori che avrebbero preferito che facesse il classico sabato di testa mi anche scusandomi prima della laurea
Rispettando però il patto con mio padre di laurearmi per
Lo stesso vale per Roma che proviene da una famiglia in cui erano in tanti alcun confronto e la discussione erano importantissimi i cui fratelli e le sorelle più grandi potevano suggerire percorsi culturali e professionali diverso insomma tutto sommato due esperienze positive che ci hanno insegnato che in famiglia non si può vivere bene questo è il messaggio che si dovrebbe poter dare il forse per questo Giorgione Antonio hanno scelto con entusiasmo di sposarsi giovani di avere abbiano già un bambino
C'è voluta però il nostro aiuto per metter su casa chi non ha alle spalle una famiglia con disponibilità economiche fatica sempre di più a costruire a costruirne una nuova la difficoltà o l'impossibilità di mettere su casa è uno dei drammi delle nuove generazioni
L'impegno politico per la famiglia deve tenere conto di tutti questi aspetto delle precarie condizioni economiche di consentano questa scelta e qui è in gioco un problema di sviluppo economico e distribuzione equa del reddito ma la politica deve anche saper comunicare l'idea positiva di famiglia messaggi di questo tipo sarebbe sarebbero molto più utile degli esasperati anatemi
Chiunque sempre ad arginarne l'integrità non ci si può limitare agli atteggiamenti di carattere esclusivamente difensivo dell'istituzione della famiglia bisogna saper trasmettere e comunicare gli aspetti positivi che la famiglia fuori forma diversa offrire ad ogni persona una famiglia in cui si educa ci si aiuti nel inevitabili difficoltà per l'insegnamento con gli altri una famiglia nella quale ci si può divertire quando si parla di famiglia e forse è meglio non a lire ricette troppo standardizzate l'importante è credere che essa ci possa aiutare a vivere meglio ma forse la nostra famiglia è stata particolarmente fortunate ed è per questo che meglio non generalizzato
E ci sono anche le pagine sulla sulla scuola
Sì
La scuola dei figli è stata l'occasione per inserirci pienamente a Bologna la conoscenza di altri genitori perciò di persone che vivevano nel nostro stesso quartiere ci ha permesso di entrare in contatto anche con le istituzioni locali e con quello che ci offrivano
A cominciare dalla scuola materna del quartiere che in quegli anni non presentava problemi di liste di attesa i metodi classici hanno appurato la nostra scuola seguiva il metodo di Bruno Ciari pedagogista che aveva impostato il sistema delle scuole materne ha voluto la scuola vicina seguiva il metodo di Maria Montessori
E il febbraio pedagogico un'iniziativa promossa dal Comune per confrontare esperienze tutte le scuole della città veniva la partecipazione di esperti insegnanti genitori ed altri affettuoso per indicare livelli particolarmente formate aiutavano gli insegnanti le riunioni mensili tra genitori e insegnanti erano vere e proprie occasioni di programmazione delle attività di Davide e non solo i genitori partecipavano anche alle piccole opere di manutenzione della scuola riassetto del giardino riparazioni del materiale didattico eccetera
Fu la scomparsa dell'importanza di vivere una vita di quartiere anche per l'educazione dei nostri figli
Di questo mi ma così rassicura saranno possibili cose oggi negati tutti i miei figli per esempio hanno potuto iniziare ad andare presto a quale nel tentare da soli facendo insieme ai compagni una strada piena magari qualche genitore che controllava non visto via tra le colonne dei bond sa scuole alle elementari la scuola di quartiere per il secondo figlio del tempo pieno anche le medie eligendo a due passi da casa la scelta è stata ispirata dalla volontà di fare ripercorre dei figli esperienze simili alle nostre perché potessero vivere insieme agli amici delle case vicine fossero legati al quartiere in cui vivevano mentre completa aspetti che credo siano stati importanti terrore oltre che per
Nella nostra famiglia io e i miei figli abbiamo frequentato solo scuole pubbliche ma mio marito si è laureato all'Università Cattolica
Credo quindi che la scelta tra i due percorsi debba essere rispettata ma credo che vada anche sostenuta l'importanza della scuola pubblica come scelta di un modello educativo e ti porta al confronto con tante diversità e che ti lega contemporaneamente al contesto in cui vivi
Aggiungerei anche che anche le scuole private dovrebbero avere alcune di queste preoccupazioni e tante ne sono capaci proprio per entrare in questo modo in un sistema educativo integrato che valorizzi tutte le risorse di un territorio ho partecipato spesso a incontri e dibattiti soprattutto nelle parrocchie sul tema del confronto e del rapporto tra scuola pubblica e scuola privata proprio partendo dalla scelta della scuola e dei nostri figli orientata dalla convinzione che il confronto con tutti i rischi che comporta negli occhi rapporti ho anche sostenuto che la frequenza alla scuola pubblica richiede ancora maggiore disponibilità da parte delle famiglie a impegnarsi a seguire i figli nel loro quotidiano le loro vivere fianco a fianco con compagni e insegnanti che possono avere idee diverse un ulteriore impegno che comunque vale la pena di affrontare
La parola al nostro primo interlocutore Piero Badaloni che naturalmente non deve limitarsi a questi temi questa era Presena piccola indicazione ma può tranquillamente spaziare a trecentosessanta gradi sul libero no ma per intanto io ringrazio Silvio
Ha avuto l'idea di chiamarmi quando mi ha detto se la sentivo di venire a parlare di questi temi a commentare queste pagine
Scritte in particolare la fame ma non solo perché credo che ci sia sempre questa sintonia nell'insieme a partire dal titolo
Ecco un posso riso detto dimentico ma come Flavia che ha nel suo DNA l'Azione Cattolica accetterà di interagire con vecchio capo scout
Perché di fatto poi nell'immaginario collettivo c'è sempre stata questa finzione di competizione interna fra scoutismo e Azione cattolica in realtà poi leggendo quelle pagine
Ho avuto una conferma se ce n'era bisogno che non c'è affatto questa distonia anzi c'è un convergenza costante continua
Su i valori che riguardano appunto l'educazione dei figli la formazione religiosa ma anche la formazione alla vita e quindi anche alla politica è un tema in particolare l'educazione alla politica che crea molte preoccupazioni sia Flavia che Romano ma non credo che non si possono condividere in particolare pensando ai giovani a la fatica di creare un di ricostruire un rapporto di fiducia tra i giovani e la politica ma ma andiamo troppo lontano partiamo da da quell'ordine o lo spirito del libro che è la cosa che mi ha colpito di più piccola parentesi devo dire che mi ha fatto ancora più piacere essere quindi dopo quella ignobile ingiustizia che è stata fatta nei confronti di Flavia Dino consentirà di andare a Domenica In una parlare delle dando poi Orvieto o l'altra trasmissione di intrattenimento qualcun altro ha avuto non solo le porte aperte ma spalancate
E ecco probabilmente quello che mi ha colpito del libro è proprio quello che dovrebbe essere più normale
E cioè e e perché in fondo che cosa fa Flavia nelle pagine che scrive difende a parte il coraggio di mettersi in mostra di mettersi a nudo di di di dimostrarsi anche con le sue debolezze lei stessa lo scrive
Ma e anche questo ci fa riflettere ma ecco di fatto lei difende una normalità quello che è straordinario che oggi si debba difendere la normalità
In un Paese dove est siamo ormai pieni di troppe anomalie a partire anche dal modello stesso di valori che ci propone la televisione dall'immagine della politica l'istigazione che arriva in certi messaggi all'intolleranza
Alla scorciatoia rispetto alle regole alla all'individualismo rispetto invece a bisogni
Che restano e che sono ancora più fondamentali come quelli che descrive nella vita quotidiana di genitore Flavia e che poi si possono sintetizzare se volete in una parola sola ma da scrivere con lettere maiuscole cioè la attenzione all'altro il rispetto delle diversità la solidarietà
Ecco io credo che questo sia un po'o per lo meno quello che ho colto io questo il filo conduttore della parte dedicata all'educazione dei figli
Mi ha colpito in particolare quello che per lei è il primo cardine di questo cammino di questo percorso della vita cioè l'apertura il confronto continuo con le idee diverse con la diversità diciamo
E però anche con una con un'attenzione particolare che è appunto quella di evitare affascina menti sbagliati è quelli colpisce la tattica che e iconici i genitori hanno seguito nell'educazione dei figli in particolare lei che ammette con grande candore di essere stata un po'denominata cioè aveva appreso il il soprannome da parte dei figli di muro di gomma no
Questa è una cosa che mi ha colpito perché perché anche qui pochino però anche la costanza la tenacia con discrezione a a cercare di arrivare al convincimento senza dove contrastare con Delfino quindi in sintesi che anche questa sottopongo alla vostra riflessione di fatto il cardine dell'educazione dei figli è questo accompagnamento leggero così l'ha definito e costante dell'interpretazione della realtà
Anche il modello educativo che esercita col marito dalla pacata
Ma infatti poi c'è anche questa interazione a cui volevo arrivano più tardi cioè nell'arco dei quindici minuti che mi sono dato però anche qui è una cosa che mi ha colpito un altro dei cardini l'educazione dei figli e anche quello che fraglia e Romano definiscono con una parola la manutenzione del matrimonio
Anche quella importante perché serve anche una ricarica all'interno per poter poi svolgere bene il ruolo dei genitori mi ha colpito quel particolare che loro sono date ricaricarsi in Corsica dove anche non erano andati dobbiamo rispetto per lo stesso motivo ma in epoche diverse
E l'idea della famiglia è stato accennato nella vettura il luogo dell'aiuto reciproco e qui anche un accenno al compito della politica nei confronti della famiglia
Il compito che eh di valorizzarla impositivo
Su questo punto credo che anche è un terreno minato Ettore spesso con ipocrisia in questi tempi si arriva a strumentalizzare la religione
L'importanza della scuola una ruolo che non è solo dei docenti ma anche dei genitori la difesa della scuola pubblica
Però anche con un rispetto nei confronti del di di delle alternative alla scuola pubblica purché però e su questo mi permetto di concordare ma magari le tre banche di spiegarcelo meglio no purché ci sia un'integrazione e soprattutto una evitare che la scuola non pubblica la scuola privata diventi un luogo di selezione rispetto alle diversità mentre questo e per questo motivo secondo me in particolare mi pare che Flavia il difenda la la la scuola pubblica per la sua funzione proprio e è importante insegnare ai figli può sembrare una cosa banale ma non mi sembra affatto poi nella realtà a percepire la dignità della scuola
Anche questo nell'ambito poi della vita di quartiere ecco la gestione del tempo libero
Questo è un punto su cui spesso i genitori scrivono confrontare nel nel rapporto nel dialogo con i figli l'esempio classico del motorino fino ai diciotto anni ma al di là dell'esempio del motorino è è lasciare o non lasciare degli spazi di libertà sia pure vigilata con discrezione sempre
Ecco mi pare che Flavia sia su questa linea
E e ammette anche qui con grande sincerità che mi colpisce
Non solo su questo punto ma anche su altri a volte una dialettica interna fra i due coniugi no anche per esempio nella spinta che c'è da parte di Romano nei confronti dei figli ma non solo dei figli dei giovani
Ad andare fuori a vivere l'esperienza all'estero
A diventare padroni di un'altra lingua e dall'altra invece da parte di Flavia l'attenzione e la preoccupazione a controbilanciare questa spinta con la necessità anche di garantire la continuità della vita nella comunità di residenza quindi sempre questo
Questo confronto questo
Queste due spinte che devono trovare poi un punto di sintesi che mi sembra nel caso specifico sia stato più che trovato
E il ruolo della parrocchia però è qui inteso anche qui non in senso integralista e mi ha colpito questo la parrocchia come punto di riferimento per tutti anche magari per coloro che non sono dei credenti che che praticano tutti i giorni un luogo di formazione religiosa ma anche un luogo in cui si impara a convivere un modello educativo flessibile lo definisce Flavia insieme a Romano in questo libro sarebbe interessante capire perché lo ritengono punto un modello educativo flessibile
Ogni dubbio nelle differenze tra come i giovani vivono oggi la loro formazione religiosa rispetto a ieri ieri
Dice varia nel libro c'era più attenzione alla ricerca personale e qui si cita anche l'esperienza specifica di Romano dell'Augustinianum
Mentre invece oggi si cerca più il senso di appartenenza la partecipazione ai grandi eventi importante ma mi dice Flavio nel libro se ci si limita solo al senso di appartenenza nel momento in cui viene meno il riferimento del gruppo il rischio di cadere nel vuoto questa la cosa che mi ha colpito come genitore e anche come educatore
Sia pure a riposo
Una conclusione se si può arrivare ad una conclusione perché poi in realtà non c'è il professor un invito a riflettere insieme a ragionare con la propria testa a non appaltare il cervello al Grande Fratello ecco è proprio quello di continuare a lavorare insieme e qui si ritorna all'inizio perché queste sono le pagine conclusive che si richiamano alla introduzione si riallacciano anche al titolo insieme ma in un continuo confronto con gli altri e soprattutto saper convivere con i dubbi ecco non avere delle certezze anche perché viviamo in una società che non dà certezze
Ma in cui è necessario recuperare la cultura della cooperazione tra cultura della solidarietà in un momento in cui a si va invece così rischia di andare in senso esattamente opposto
Queste era non le cose che mi sentivo di dire che mi ero appuntato
E ringrazio Flavia e Romano perché e concludo finalmente ci fanno scoprire quanto sia importante la normalità in un'epoca in cui purtroppo ce n'è poca grazie
Prima di dare la parola Flavia Prodi vorrei ricordare Franzoni parodistici tiene giustamente anche al suo cognome danno sposata
Un una proprio per sottolineare è uno degli aspetti che di cui adesso parlava Piero Badaloni quando la con la cultura del dubbio il capitolo da qui abbiamo letto si chiama non la famiglia un'idea di famiglia quindi una tra altre lo trovo assolutamente molto positivo come approccio e poi un altro passaggio sempre del libro dove ad esplorare descritto quello che come poi sul da interpretarsi come nella vita delle donne la vita delle donne come un patchwork fatto di tanti pezzetti
Le lezioni la stese lavoro casalingo gli incontri con i professori dei figli incollerito ogni parrocchia le cene di lavoro i genitori anziani da accudire ecco adesso la parola a lei
Chiunque in questo ultimo mese o di un'auto
Molto per la presentazione del libro spesso sola senza Romano perché nel frattempo aveva anche altre cose da fare
E e mi ha colpito molto il fatto che in ogni posto dove sono andata e gli argomenti su cui si si sono soffermate le persone chiamate a commentarlo ma anche le domande della platea sono stati molto diverso questo perché effettivamente il libro si impiccia un po'di tutto
E e perché si impiccia un po'di tutto l'avete un po'sentito probabilmente richiedete ma che che il libro e abbiamo parlato di tutto perché questa era un po'la richiesta dell'editore che ci ha fatto due anni fa anti inizialmente mi aveva fatto pure abbiamo concordato di farli insieme
Era questa cercate di spiegare un po'come nel corso della però ormai mezzo secolo anzi più di mezzo secolo di vita che avete trascorso vi siete fatto un'idea di alcune questioni sulla famiglia sulla scuola
Sulla religione sulla politica sull'Europa
E sul sistema sociale e così via la richiesta era proprio quella di spiegare come queste idee fossero un anfora non tanto di spieghi entrare teoricamente delle idee ma di come fossero nate dalle esperienze personali o dalle cose che avevamo visto dalle storie che avevamo in qualche modo attraversato in questi più di cinquant'anni
Ecco perché il libro a è tanti capitoli diversi per fare un esempio
Richiamo anch'io la scuola perché forse e come dice il titolo stesso del capitolo che si chiama scuola scuola scuola e l'argomento che è stato un po'sempre fuori
Noi in questo capitolo ripercorriamo quello che sono state le nostre scuole di scuole dei figli che avete sentito proprio per ma turare quell'idea di scuola di cui il cui poi esita intrattenuta anche la nostra coordinatrice l'abbiamo cominciato a raccontare ad esempio le nostre scuole del dopoguerra
Scuole a doppi turni scuole in cui e faccio questo esempio perché significativo la classe di Romano era composta per metà di bambini del quartiere e per Marta bambini di un orfanotrofio
Per integrare fin da subito per non creare dei ghetti una scuola in cui in cui Fini da questo illuminato direttore didattico piscine chissà chi era del dopoguerra si era capito che la scuola doveva avere come obiettivo tra i principali l'integrazione sociali l'inclusione sociale dicemmo di terremoti
Una scuola che deve però essere una proposta sempre il più possibile qualitativamente alta
Noi raccontiamo come i nostri professori dei licei degli anni sessanta eravamo anche in una città non universitaria perciò in qualche modo di ricevere una grande palestra d'incontro culturale
Bene i nostri professori erano i protagonisti della città e hanno uno storico che faceva tante risorse da Tito nel mio caso è un professore di filosofia che aveva la mania decine forse introdusse il cinema e così tanti esempi di questo genere
Professori che davano un senso grande di dignità alla scuola uno di quegli obiettivi che oggi diventa obiettivo politico importantissimo per la nostra scuola e così descriviamo l'esperienza del suo college universitario grandi università e così via ho fatto questi tempi per far capire come il litro passare continuamente e forse questo è una prerogativa è del come le donne affrontano i problemi e persona tratta che in qualche modo io ho lasciato nel libro si passi continuamente dall'esperienza concreta ha un'idea ha un'idea che pure si può tradurre in proposta punti e allora mi viene da fare una seconda osservazione proprio anche perché sono qua a Casalecchio dove sono venuta tante volte a parlare e tante persone che sono qua e abbiamo cominciato a dire si ricorda che abbiamo fatto un corso insieme in comune nel credo ottantatré
Oppure sono venuta tante volte alla Casa del volontariato si chiama
A parlare di uguale fare proprio uno degli argomenti che è dentro alla al litro bene l'argomento è nel libro si chiama parlando di UE far racconta come in qualche modo io mi sono fatto un'idea di che cosa debbono essere i servizi sociali e sanitari educativi in un comune in un territorio come mi sono fatta l'idea sia attingendo per esperienze di cui parlavamo prima
Se io ho vissuto per mesi dei miei figli l'importanza del quartiere dei legami di quartiere bene quelli de vedremo mi hanno suggerito
Anche qualche concettualizzazione sua fare e come però queste delibere sono fatte anche di rango tante volte promesso venuta Casalecchio a parlare con la gente di Puglia viveva davvero le cose io credo tenuti l'ultima volta in cui sono venuti a sono venuta proprio a parlare di welfare comunitario guardi vedremo poi cosa vuol dire e il problema era ma questa Casalecchio che cambia tanto che ad altre strade che la incrociano scrissi sviluppa e con tutti questi nuovi supermercati eccetera riesce a mantenere un senso di comunità di essere un comune con la sua identità la sua vita culturale e credo che questo posto sia una testimonianza che questa cosa ha funzionato bene dicevo e con questo finisco perché forse non siamo verso la fine conta a allora è proprio da questo percorso che per esempio salta fuori quello che ha raccontato in un capitolo un po'forse più politico
Che si chiama parlando di uguaglianza
In cui tento di spiegare l'idea di un welfare municipale e comunitario che è un po'l'idea di un welfare chi rifiuta tutte le ultime riforme vedi rari tanto siete fatti un'addetta al mestiere da tre ventotto che la riforma del nostro del governo proprio niente abilità morì assestato in qualche modo il settore dei servizi sociali e soprattutto dalle esperienze di regioni come la nostra e di comuni come questo cosa vuol dire Hofer municipale comunitario
Vuol dire che il diciamo ingolfa State e cioè il sistema di protezione di promozione sociale che ostacoli importante nella anche nella vita quotidiana delle persone
Vede più protagonisti vede sempre come pone al protagonista importantissimo il Comune qua siamo in una organizzazione del Comune che rimane il garante dei diritti e chi offre servizi concreti alle persone assistenza domiciliare i diritti eccetera
Ma questi servizi non ce la fanno più da soli se non si calmano in una comunità che sia tale
Se non si calmerà se non si cala nel mezzo a persone e che hanno legami tra loro che sanno anche al anche atto aiutarsi un esempio concreto invece di teorizzare tanto io un bel da inserire in una scuola un bambino con per esempio dei disturbi psichiatrici e dai diversi aliante qualcuna di insegnanti dal poggiolo assistente domiciliare a casa ma se i genitori di quel bambino che vivano in quella scuola non lo invitano a casa a giocare con i loro figli
Se i vicini non dare una mano alla famiglia se gli anziani che sono seduti della panchina sotto casa di panchine ci devono essere come è fatta la città importante non dando un occhio quel bambino che esce se i negozianti non conoscono il problema insomma
Se i servizi non si Carlo in una prova anche dal punto di vista teorico definiamo comunità competente non riesco neppure ad essere efficaci beh se vedete un attimo questa idea in fondo di Unfer comunitario di comunità competente e propria descrizione un po'di tutte queste storie di vita che abbiamo raccolto e su questo monte anche aggiungere un'altra cosa che un po'politica beh allora questo welfare comunitario che è una proposta che poi su cui tutti i tanti di voi quale lavorano è anche secondo me
Ostentato di di renderne libero con queste storie un po'una sintesi politica interessante se ci pensate un attimo dire welfare municipale comunitario vuol dire mettere insieme due grandi tradizioni culturali politiche ideali del nostro Paese
La tradizione socialdemocratica perché dire welfare comunitario vuol dire importanza che non muta del pubblico del dell'ente locale che garantisce che da servizi che riferimento per il cittadino perché la il riferimento più vicino
Ma insieme si introducono altri due concetti di importanza della comunità e l'importanza della persona perché un welfare che cerca di personalizzare il sei beh le parole persone e comunità sono parole sì della cultura cristiano sociale
Sono figlie di autori anche che io la perdono metteva a posto la biblioteca della scuola per assistenti sociali l'ho trovato un libro di munire che un filosofo cattolico francese
I tanti tanti anni fa l'ho riletto e c'erano dentro queste cose qua bene allora questo welfare municipale comunitario è un pezzettino di Ulivo in qualche modo ecco ho detto queste cose non per fare una letterina io sono sempre un po'maestrina ma per dire che in questo libro abbiamo insieme delle storie personali raccontato anche una storia di idee politiche una delle quali era questa
Prima di passare al prossimo pagine che vogliamo leggervi mi riallaccio proprio a a quest'ultima definizione che dava del libro come uno strumento che trasmette anche le loro idee politiche le loro idee
E vi dicevo all'inizio che è stato difficile scegliere queste pagine perché appunto chiederò un capitolo di spesa moltissimo che era sull'idea di privatizzazioni perché farle come farle
Prima di grandissima qualità le pagine appunto citate sul Welfare la Cina e quelle sul progetto europeo qui cito proprio siccome era scritto da Romano Prodi con l'ha scritto lui l'unico grande progetto politico moderno che ha come obiettivo primario la pace è un concetto nuovo di convivenza civile e politica
Che supera le carenze i limiti dello Stato nazionale
La poi c'era quello a cui vi aveva accennato all'inizio radici cristiane le città che affronta la questione della laicità all'interno del mondo cattolico la distinzione tra norme giuridiche positive da un lato norme morali dall'altro tra reato e peccato
E scrive sempre Romano Prodi se peccato e reato si sovrappongono si instaura uno Stato teocratico uno Stato laico totalitario non la democrazia e la libertà
Poi c'è il passaggio sul preambolo della Costituzione europea quello che se vi ricordate a voi Tila voleva che fosse comprensivo facesse esplicito riferimento alle radici cristiane dell'Europa è qui
Il presidente cita un episodio abbastanza divertente per legge lo di quando il presidente francese Chirac gli disse di mettersi immediatamente in tasca un foglietto su cui aveva per lui cercato di rielaborare questa definizione di radici cristiane
Dell'Europa e quindi Chirac all'Arco francese militante con fermezza gli disse non se ne parla proprio
Quindi il liberò di opere è un panorama incredibile anche di incontri l'incontro con le Madri di piazza De ma sì diciamo capiti L'asso De Maio
L'incontro con Papa Giovanni comprare
Sì basta
Pascale mozione superiore ha la capacità di dire le cose quindi passiamo alla lettura del libro e a queste pagine appunto che si riferiscono più al tema dell'economia presi dal capitolo visitando Imprese e Territorio le pagine introduttive una grande curiosità
Per me lo studio dell'economia non è mai stato qualche cosa di teorico gli astratto o di lontano dalla realtà
Mi piaceva studiare economia perché ogni capitolo mi dava la possibilità di fare riferimenti di confrontare
Di fare domande e anche di andare a vedere se e come le teorie economiche o i modelli di comportamento di impresa e nei singoli aiutassero a capire la realtà nella sua con grande intesa aiutassero Belgio a brindare decisione mi piaceva anche perché che sotto questo aspetto sono stato fortunato la decisione di studiare economia era maturata con l'inizio di un risveglio sono ovvero del paese imbraccia il suo nuovo che nessuno sapeva come sarebbe andato a finire attorno al quale c'era una grande grande tesa
Era una passione che avevo coltivato fin da bambino interessando mi tirai quasi pigiando di tutto quanto avveniva nel mondo economico non mi ricordo che va a scuola o addirittura nei negozi vicino a casa Tempest Nando domande sul tre zero su come si faceva a vendere a comprare certe su quando guadagna manager un interesse ancora maggiore era rivolta all'economia più a largo respiro quella della gita o quella italiana in genere
L'avvenimento che più mi aveva colpito e che forse è stato determinante nell'interesse per l'economia è stata la terribile storia della crisi delle Officine Meccaniche Reggiane era ancora molto piccolo intorno ai dieci anni di età ma le Gianni erano per noi bambini non soltanto la vita della città ma una vera e propria leggenda
Era una delle più grandi industrie di materiale bellico aerei ardente veicoli militari animata da tre mila duecento dipendenti dodici biglietti ottenute chiude il regista group tutti
Città come orecchio quindi era tutta la città che vive
Poi la crisi
Ogni giorno scioperi e manifestazioni ogni giorno si tornava da scuola per le strade presidiate dalla polizia la situazione economica era sempre più difficile
Mancavano le commesse e la riconversione verso altri prodotti ma nulla accade ricordo come nella nostra fantasia di bambini si pensava impossibili miracoli
Un giorno alla produzione di locomotive un giorno ad automobili o biciclette by più nulla
Agli operai che i tecnici non resta rara non sta non restava altro che emigrare
Le famiglie dei miei vicini di casa anzi i capi famiglia perché in generale e se ne andavano soli e senza portarsi dietro alla loro famiglia nella speranza di tornare presto e mi chiamavano adagio adagio a San Diego dove c'era un'industria pesante simile a quella reggiana che aveva bisogno di manodopera specializzata e dove gli operai non ce n'erano abbastanza moglie Baba dei miei coetanei diventarono improvvisamente dedicati ed ora si parlava della Francia di quanto era lontana di quanto guadagnavano lì quando sarebbero ritornati ma il fatto straordinario decisamente ha fatto maturare il mio interesse per l'economia e che in poco più di un anno erano tornati quasi tutti a casa che ognuno di loro aveva cominciato un'attività completamente diversa da quella precedente chi aveva aperto un'officina di riparazioni
Si produceva ruote ingranaggi o catene o ometto mezzi di molti una specie di polizia o di un fenomeno imitativo che contattava la città un tam tam un cambiamento di fuso che incuriosiva
Ricordo ancora in quanto in questione profonde Cassano passato a vedere a chiedere spiegazioni o semplicemente abbassare il peggio ricordo tra riferente curiosità con cui entravo in una piccola fabbrica oggi lo definiremo un altro
Su cui campeggiava la scritta la rettifica e all'interno si rettifica vanno i prodotti di ogni tipo tutto questo gli si è forse stampato nella testa e per questo sempre fatto ricerche in cui era necessario andare a vedere che cosa concretamente veniva produttiva parlare con la gente
Questo per capirne le motivazioni gli stimoli problemi vescovi quante ne ho sentite di lamentele e suggerimenti attribuito al proprio gesso i parenti alle banche alla sfortuna all'improvviso neanche amento del mondo
Va conservato questa curiosità anche molti anni dopo quando ho cominciato a fare Ricci
Raccoglievo i dati quantitativi confrontarlo ma cercavo soprattutto nell'aprire come imprenditori prendessero le decisioni e quali fossero le loro motivazioni
Questo metodo d'indagine mi ha sempre aiutato ad affiancare allo studio teorico la conoscenza diretta dell'impresa e di coloro che guidano non si può capire l'economia solo dei modelli astratti o dalla lettura dei bilanci sia che si tratti del bilancio dello Stato e di bilanci delle imprese l'economia faccia persone
Dei loro drammi delle loro speranze anche delle loro illusioni per questo motivo mi rimangono molte l'impresa anzi usare un linguaggio
Suonare vigna rimasta sullo stomaco una frase di una delle persone più intelligenti e più capaci incontra un inquinamento Errico comincia i nostri rapporti sono a volte molto difficili ma non ho mai dimenticato la profondità delle sue riflessioni
Eppure un giorno rimasi quasi impietrito quando è il momento di confidenza mi disse professore mi hanno detto che lei va sempre a visitare le imprese le sue imprese
Non lo faccia perché poi l'Islam pensione
Cinque tra fratelli anima ed è rimasta in banca perché nell'economia non è mai stata freddezza Ognissanti se non ci sia deduzioni si capiscono fino in fondo di non voler
Ma Patrick la parola Patrizio Bianchi sui
Faccio una premessa della premessa
Lei dice prima era molto carino il paragrafo sulle privatizzazioni oltre che gli spetta a lui c'è stato il mio studente ma dello Stato parlamenti ripartiva subito cosa vuol dire mille novecentosettantacinque
Io arrivo
Ma ciò che volevo farlo anch'essi grazie suoi modelli io le sue citazioni in inglese mille novecentosettantacinque un paese in quell'industria va fatta metà dai grandi imprese di famiglia e l'altra vita pubblica
Io rivendico bazzecole se vogliamo fare una bella tesi voi mi guarda e mi fa Mafai inattesi sulla privatizzazione dell'impresa pubblica io gli dico
Scudetto lottizzazione e mi fa malattie ci serve il futuro dopo vent'anni mi ha mandato privatizzare lire quindi mi è servito questo vuol dire cos'è S. studenti romani
Si mette via si mette via si accumula si accumula come le famiglie contadine perché poi ci servirà ecco se c'è una cosa nel titolo
Il libro è un libro bello perché un manuale di manutenzione della memoria
Tutti noi abbiamo dei momenti di cui abbiamo bisogno di fermarci
In questo frullatore continuo che la nostra vita ne abbiamo ogni tanto bisogno di fermarci si fermiamo e quando ci fermiamo arrivano tutti i ricordi
Uno dietro l'altro ci mettono un po'su sull'altro
E il risultato è che molte volte siamo più confusi di prima
Questo libro è un manuale di buona gestione della memoria
La memoria di quando siete piccoli
La memoria dei compagni di scuola
La prima volta che ben visto dal nostro moroso
Egli è piantato deciso che era lei
Per molti
I figli piccoli
Vai vacilla anche per altre memorie centodieci e Wojtyla ante era era lei che era indecisa anzi beh però hai fatto me la terrò duro anch'va ma è così è così quattro perdere il duro
Anch'io Tizio
Allora il punto è questo memoria accerto che c'è Sheva
Si è Lecce Chirac riconoscibili ivi
Cioè voi il Milan
Cioè se volete tutta la seconda parte del Novecento e mi disse del Duemila
Però c'è il segretario del partito comunista che veniva a prendere il l'affitto
C'ero io che andavo a pagarla ai lettori che paga però c'è una norma questa raccontiamo perché la vita particolare no dirò appunto perché mi interessava l'economia l'ottavo di nove figli
Avevo l'incarico di pagare un affitto
L'ho pagato ricava un ragazzotto
Che
Conosce
Poi etichettato il sottosegretario agli Esteri Livio dal governo c'era Rino Serri diventò deputato eccetera
Quando ci siamo rivisti e sappiamo rievoca lontanissimi ricorda queste sono gli strani episodi della vecchia si mette sì ogni cosa che fai non sai cosa diventa
Però intanto la preti la prendi con tutto il suo valore granitico questo è un libro di memorie
Che però sono utilizzate bene perché dava memoria si cava fuori un'idea le idee delle cose ma le cose grandi certo la politica riferiti i figli certo la politica la scuola la religione il come si sta dentro il rapporto con i genitori
Quindi è un libro che è quasi un manuale che ci aiutò ognuno Nuvoli
Con le nostre memorie a ordinarle per rendere utile e anche per trasmetterle i figli perché bisogna anche trasmettere ai figli ora in questa memoria ci sono due episodi che mi hanno colpito molto perché mi domandavo ma cos'è che tiene insieme questa normalità qualche iniziativa in più
Un episodio è quello di che città ricche chiarite prima che il caso di Cuccia
Quello che si accuccia pensa il banchiere gli Omo quello nascosto che sa tutto di tutto
Ma su questo vengo dopo ma c'è un altro episodio che io ho trovato bellissimo che per me è stato illuminante non solo di quello che pensano loro ma quello che pensiamo anche noi che siamo di qua ho già dovuto alla fatica illustra il loro arrivo Bologna e lavoro prima parrocchia dove trovano un prete che si chiama don Luciano
Che era stato il patrocinatore
Della causa di santità di una santa di Bologna Clelia Barbieri
Come la santità bolognese
è quotidiana e familiare
Una santa quotidiani familiare
Certo poi ci sono anche i testi di martirio poi ci sono anche i miracoli poi ci sono anche i grandi eventi della vita ma la santità bolognese e quotidiana e familiare ed amare e questo è idea di una comunità
Che si santifica nella quotidianità la familiarità dove dentro c'è tutto ci sono anche i grandissimi eventi della storia ma c'è anche la quotidianità ci sono i figli che crescono da qui devi riuscire a trasmettere dei valori
Magari quei anche fargli una volta ogni tanto gradito un discorso complicato
Ma è poi tutti i giorni come te ti comporti come insegna ai fini cosa essi allora di questa continuità di questa familiarità
C'è anche la nostra idea di economia la nostra perché come detto romani come sono storicamente contento sono proprio suo allievo la curiosità la normalità
La continuità dell'economia un'economia che non è quella di Disneyland quello dei fumetti
In cui c'è sempre un grande che viene sì è pulito va bene
Se un po'sporco ci va proprio male
Non è quello che si inventa le rotte ma è una quotidianità fatta dove tanta gente
Tante famiglie e tanti imprenditori tante persone fanno forza su quello che sanno
E mettono insieme la continuità
Questa storia è credere Reggiani
Sì anche d'altra parte sono stato l'altra sera presentare un libro se qualche parallelo perché era venire Gianni alla Berco di Copparo
La vergogna impresa che ha avuto una straordinaria crisi
Addirittura il Comune a requisito la fabbrica negli anni Sessanta tutti d'accordo
Domanda ma come è stato un posto superando le crisi o le qui se ci sono
Le crisi economiche si superano se c'è continuità sociale
Se c'è una comunità se c'è l'idea che in fondo siamo capaci di tenere insieme un sistema di persone l'idea che la continuità sociale non è una cosa diversa rispetto all'economia
Ma è quella che la motiva però a tutte le volte che ne pensiamo che la nostra economia deve essere fatta
Da grandi speculatori
Da grandi immensi soggetti che hanno da schiere in maniera quella lì non era la nostra economia
Ma se con la mia e quella fatta di tante imprese di tante persone i tanti consumatori che hanno la faccia limpida e provano a poi magari va anche male
Allora quando Cuccia dice mettendo il dito perché poi me l'ha raccontato diverse volte del dito di Cuccia così
Così come i nostri santi sono famigliari i quotidiani come deve essere la nostra economia
Cuccia ci dice non vada a vedere le sue imprese perché altrimenti si affezioni
La nostra idea di economia è invece un'economia piena di affetto
In cui la nostra capacità di leggere l'economia redatta dal due pilastri uno alla lucidità
E l'altra è la passione la lucidità
Per capire come la situazione e non raccontarsi delle storie del no raccontare
Del resto e considerare tutte le persone grandi mature
Non c'è bisogno di illusionismo
L'idea che però questo si fa compassione
Che la passione non soltanto civile ma la passione della città quella per cui si considerano tutti i testi tutte le persone egualmente ettari nel racconto
Nel libro c'è questa idea di economia che non è diversa non è staccata non essa parata rispetto all'idea di società
C'è una continuità familiare e quotidiani che però ci dà anche un senso
Che il senso anche nell'impegno politico
C'è un bisogno assoluto di politica
C'è un bisogno assoluto di politica nel senso più un bisogno di dignità della Covip quando la politica viene svilita illusionismo
Non siamo più civili
Quando la politica è fatta soltanto di mascherine scritti perde di continuità il Paese
E come un corpo che si sfibra commenta un'anima che si svuota
Bisogno assoluto di politiche in questo momento e quello che ci permette di continuare ad averne visione non solo delle Corniglia che cresce l'economia che è dignitosa
La possibilità di fare politica e tornare a fare politica vuol dire la verità di un Paese in cui certe ci sono tanti diversi
DiVersi ma tutti con la stessa risulta questo tema della dignità la dignità pentita né insieme a livello di coppia a livello di territorio
E anche a livello di Paese
Se c'è un elemento che mi sembra bello questo libro proprio questa manutenzione non solo delle memorie passate ma anche di gestione del nostro sapere il futuro un perimetro che è fatto
I familiarità
Di quotidianità
Di lucidità e di passione
Beh queste sono le cose che secondo me fanno anche la politica cioè il senso morale di un Paese che non si deve vergognare di se stesso ma deve essere orgoglioso di se stesso questo mi sembra l'impegno anche della politica che anche in questo momento torna e se necessario
Parola lei faccio show turistici più
Già la pazienza chiarito esatto
Eccessiva forse ma un episodio che devono essere ovviamente
Politiche insomma no
Avete già sentito parlare
Dai discorsi di pantaloni di Flavia di Patrizio quelle che sono Astorga libero
Si capisce chiaramente un fatto
L'idea dell'Ulivo sfide dell'incontro i diversi riformismi dell'incontro
Non non è estranea
Dalla nostra vita della nostra esperienza personale
Cioè non è stata fatta a tavolino per fare una macchinetta politica per vincere le elezioni del novantasei ma questo aver vissuto società una società in cui vi erano criteri comuni ma vi erano divisioni che derivano dal passato vi erano una città in cui si sarebbe ero potute per risulta atti se si fossero messe insieme e diverse radici che erano stati separati per la storia pasta al nostro Paese per per la guerra fredda tra il passato per il fascismo
Le tragedie del della guerra dell'immediato dopoguerra per tutti questi fatti ecco mettendo assieme a questo si poteva fare una proposta politica nuova diverso al Paese
Roberto
Indubbiamente quello che io ho voluto messaggio che ho voluto scrivere no nell'aspetto politico che del tutto marginale in questo libro macchie nere costituisce però sempre un punto di riferimento
Cioè le idee politiche quando non sono strumentali derivano da esperienze da storie di vita dal misura la realtà quotidiana dalla sofferenza di vedere diviso quello che dovrebbe essere unito
Certamente questo dovrebbe far riflettere anche sulla sulla violenza su
Dall'attuale campagna elettorale no sulla sulla terminologie che vengono usati sui moti proprio perché
Tutto un esperienza che dovrebbe portare ammoniti persi di esprimere una politica in queste ore primo messaggio fiocco vorrei dare perché proprio deriva dalla storia che
Che nasce da questo libro
Anche se vorrei proprio ripeto ancora una volta non è un libro di politica
è un unico il cui tra politiche cita le cose aveva politiche c'era la vita era infatti tale cosa dall'esperienza coperto la seconda osservazione che vorrei fare
Guardate
Proprio in quei giorni tale diciamo in un momento
Difficilissimo dell'economia no Rastelli dalla globalizzazione questo allargamento
L'insediamento che veniva da dalle crisi
Dalla storia dell'infanzia nel proprio Luciano Stallone è che da queste da questa crisi si esce solo con un salto in avanti
Non si riesce mai
Con la difesa dell'esistente e con ritorno al passato
E questo garantiti stime taroccati alleanza la nuova generazione appunto regionale al discorso dalla scuola era non è che noi di fronte di fronte alla irruzione
Di metà dell'umanità dalla Cina e dell'India visto prestati all'economia moderna che ci cambia tutti i parametri possiamo vincere
Pensando di rimettere il tappo
A alla alla bottiglia si sia per strano pensando di ritornare indietro di chiudere ma invece investendo per il futuro lavorando tutti assieme inventando come hanno fatto qui quella c'era solo che mi riferisco Italia dei miei amici quando faceva la seconda elementare
Che erano emigrati ex-ante tiene era sparito una città il sparito una città un anno dopo erano tutte ritornati
Ma ma veramente con una grande capacità
Di cambiare totalmente no questi erano tecnici operai una grande fabbrica non avrà mai sperimentato un una propria attività Onofri
E nord ha ricominciato daccapo e in dieci anni in quindici anni la città si ricostruite
Questa storia mi chiama a Bologna storie uguale su no storia di una città che ha saputo trovare
Una generazioni di di fermento sul nuovo poi non l'ha trovato sul vecchio non è andata a prendere il modello li assicurante delle imprese tre belliche
E questo è quello che noi dobbiamo tentare di fare in questo momento difficile insomma no
Ed è la grande secondo me la grande sfida politiche nei prossimi anni no guai a chiudersi
Nella paura guai a difendersi semplicemente facendo delle marce indietro ma evidentemente chiaro imponendo anche dei commerci internazionali legalità difesa della giustizia la difesa degli aspetti sociali e del lavoro tutte queste cose ma accettando la sfida del nuovo perché e solo in questi momenti che l'Italia a vinto io ricordo
Risultato
Ricorre libero Stato molto fortunato nella mia vita riso se mi sono laureato nel sessantuno e credo che sia stato l'unico hanno una storia italiana in cui ho lavorato mi sono avevo già strutture concetto sia l'economia che poi ho continuato lancio laureati in giurisprudenza quindi non in una ore avrà avrà eccezione avrei fatto bene
Ho avuto ma che dice pacchi di lettere di offerte di lavoro mai più successi star italiane
Mai
Meglio solo io anche dei compagni di scuola indenne
E poi successivamente ho visto affievolirsi questo ma per un bel po'di tempo è rimasto ad esempio
I genitori rivela o reati intermedi laureandi no
Cancerogena ore felicissimi e diceva io non ho potuto studiare molti fan famiglia modesta
Però io figlio s'è laureato e allora si apriranno nuovi orizzonti e adesso stile casi laureati che arrivano eccepisco solo ora che cosa
Che cosa faccio allora vedete una società non può ritirarci Curci
Noi dobbiamo Rita respinta ridare speranza accettare la sfida perché se il gioco tra laureati che arriva
Chi arriva il ragazzo dice professore adesso che cosa ha fatto cosa faccio adesso che ho finito di studiare un sotto cosa fa
Ecco allora vuol dire che abbiamo accettato di ritirarci
E non visto secondo me non lo dobbiamo accettare possiamo avanzare se c'è una società che rispondi sì questi a questi questi stimoli ed è è il titolo del libro che diciamo che intitolato insieme limite solo per la vita che abbiamo fatto in comune ma perché e la ricetta con cui si può uscire dalle difficoltà di oggi
Io direi che momenti darà parola voi
Dovrebbe esserci un tecnico con il microfono per la sala se non cedo volentieri il mio
Non vedo comparire nessuno
Papalia Lamberti vuol fare il primo intervento presidente la società di Orlando non è che voglia fare il primo
Siamo certamente tenente starà andando fuori sacco attacca era preparata aspetta un minuto
Senza una telefonata lunga lunghissima
Ecco
O è andato a riavvolgere il gioco alquanto prudente a
Sulla
Marginale
Incoerente quella del grande navata della Germania ai genitori intorno al quale studiando unanime nell'allegato da qui a un anno la centrale tiene congeniale benissimo italiana Gianna confusione azionista RAI le forze per queste Nanni la situazione ma in mezzo rassemblement tardiva partecipate
Tonara anni e adesso allora andiamo oggi o domani spinti a studiare
Forse anche perché le lettere erano un ulteriore no dopo quotidianamente nera una Spagna ma ma statali definitivamente Romano alimento tramandano ad Abbazia quando hanno bisogno diversamente ad Amanda libera qualche giornale tanto Manmohan mostra un'altissima tenga un'altra città fino a quando non hanno comodino anacronisticamente
Commenta quasi contenente Teresa maestra ma bisogna che aveva chiesto all'eccellenza nell'era invariabilmente ma non ultima musicalmente parlando adesso è uno propone
Ad essa romano ha sbandato sarà molto mio marito lavora
Ma bisogna
Ma brevemente credo che siamo emozionati di questa queste parole di speranza di futuro così difficile da immaginare dell'etica dall'idea di economia dal idea di welfare
E anche da questa tesi percorre tutti libero insieme o assieme perché abbiamo letto che non usata la stessa parola lei USA assieme che a Bologna si dice molto di più insieme io però voglio fare un salto che non è indietro
Alla vostra coniugali età
Avevo ha uno stile che lanciate ricordo quando sera il governo
Del presidente Prodi e di avervi visto su un treno di incontrarli perché voi abitate in via Gerusalemme io abbia Borgonovo per la strada assolutamente con uno stile
Come dire che non chiamerei sobrio nemmeno dignitosa ma proprio di una straordinaria coniugale tacco incontri scambiate questi sguardi quindi de vorrei sottolineare che mi hanno molto colpito e molto incuriosito
Le poche frasi in cui appare ma parte di Flavia questa frase qualche spazio vuoto di tutta solo per lui oppure andare a Bruxelles era come tornare ragazzi e a vere qualche cena in santa pace solo per noi due
Ve la sentite di dirci qualcosa di questa se non ve la sentite mi sembra importante però perché parlate di esperienza io mi aspettavo
Trovarne un po'di più qua dentro ecco e ho immaginato che ci sia riserbo che ci sia però mi piacerebbe
Beh cofano sorvolato di queste città perché comunque questo libro
A a pochissime di queste cose alla fine Alia propendere andata a cercare una una perché chiaramente quando si proprio perché il tentativo era quello di spiegare che cosa pensavamo io sono sempre tra preoccupatissima di eliminare le cose personali il più possibile non so è un un po'una contraddizione forse aver accettato di farro poi avere perennemente questa preoccupazione
Mettere insieme quelle due frasi tanto siamo in confidenza con un'alta che ha tirato fuori mi sembra Piero sulla manutenzione del matrimonio bah insomma credo che sia se vogliamo avere per la famosa idea di famiglia in positivo e questa sia la cosa a cui più importante che nel nostro caso avuto delle caratteristiche un po'particolari perché la stabilità è un po'calvino di in qualche in qualche modo allora ed è l'altra corre l'altro filone che c'è nel libro e che un po'è saltato fuori in questi giorni è mi ha obbligato via indotto Puy a un minimo di visibilità perché per fare quella manutenzione che si diceva cioè per continuare a stare insieme potete poi avere anche questi momenti abbiamo dovuto anche condividere tantissimi spazi sì mi pubblici e questo la politica lo anche con è stata anche un ambiente è molto facile da potere realizzare per esempio per la famiglia è stata molto più difficile periodo di ieri in cui lui lavorava avevo un lavoro importanti in un'azienda che era qualcosa di molto distante evitare la vita quotidiana mentre la politica grazie a Dio ci ha consentito di fare delle cose insieme a
Ma gli strumenti contenzioso stati treni Redipuglia perché quel certa gli gli strumenti di valutazione riflette
A volte ci si è perse dei clandestini sono ci si vede si dirà allora ci troviamo comunque dopo Bruxelles però
Alla fine presto da molta varietà alla vita
Che non è poco no un'altra cosa che devo dire ho avuto un'altra fortune
Di cambiare di cambiare mestiere
Questo è Pieve proprio della vita che gente potesse aver questa occasione perché ripeto che la ripetitività poi salvo qualche personale che è nata con questa Desy Terry a nome mio come ricordo un mio compagno di scuola
Avevamo tredici anni voleva fare l'impiegato di banca lo lo ha fatto ha fatto lo sportellista tutta la vita proprio felicissimo nonché di ci sono anche queste caratteristiche ma in genere
La grande fortuna e quello di pagina del fatto anche diversi mestieri
è questa io ce l'ho avuto avrà fatto il professore re lunghissimo tempo Prodi presidente dell'IRI
Poi la ditta politica ma anche questa con una diversificazione perché l'esperienza europea vi assicuro
Che quando sono arrivato
A Bruxelles mi hanno massaggiato bene
Non crediate Mick
è una oh vita politica che ha regole molto più Rai con l'altezza Petrella allorché chiariti molto più regolati della vita politica italiana è completamente differente sotto l'aspetto esternano a Bruxelles ogni giornata
Io saprei utilissima ma con le mie Dorelli Marte con tutte le a Roma c'è sempre l'imprevisto c'era c'era quindi è è un modo di lavorare completamente diverso ma in entrambi i casi la durezza della politica
Assolutamente straordinari che hanno vi assicuro che quando uno è stato massaggiato dagli inglesi
Paio d'anni dopo c'è anche il triplo curato con le spazzole di ferro nella schiena Moschetti assolutamente niente
Questa varietà e diritto attestati importante non ridurrà pulsanti agricola perché il libro
Mi sono rimessa a farmi da cucina
Un bel un modo di che ritornava su quasi no perché c'erano parecchi giorni in cui e tuttora è stata male per un lungo periodo di tempo poi c'erano i ragazzi che si sposavano quindi una rimanere qui in cui facciamo questa belle lunghe conversazioni su come cuocere le melanzane no
Però alla fine è un è un modo è un modo anche codesto DTT
Di essere insieme come chiedeva retriva no sta
Dopodiché è chiaro che qualcuno dice ma fatta un'interurbana percorse le melanzane pesci ce lo potevamo permettere
Satellitari che avete generato però perché il fatto che tu sei qua c'è melanzane evito mandavate un'equazione Zane a me è costato il come si fanno le melanzane cosa che domandiamo a metà del pubblico poteva
Come si può fare
Che per dipende dipende il dipendente perché il problema è di asciugatura vediamo viale asciugare intanto perché se no non verrebbero mai non vengono va al cuore del quando era era quello che non l'avevo capito
C'era una signora ecco che vuole intervenire
E ci dice anche il nome per la registrazione ed era Stefania Chizzolini io l'altra sera ho sentito Flavia Franzoni alla parrocchia della Dozza commentare si commentava
Il brano del Vangelo inerente alla fede
E ascoltando l'ho pensato che la sua discorsi vita era così emissario feriale insieme
Che se che secondo me doveva lei girare l'Italia non tanto il professore perché è stata talmente esplicativa
E poi
Questo alle anche Urio sito comprato libro libero sono solo all'inizio perché non so se siete d'accordo con me ma leggere un lusso quindi il tempo è molto difficile trovare il tempo per la lettura sempre continuativa e il libero o l'ho trovato bellissimo ma mi ha suscitata dalle non lo no lo iniziato tutta la parte della famiglia
Ho pensato mi è venuta una un'invidia terribile propri nervoso come dicono a Bologna perché questa famiglia incredibile una fortezza d'affetti
Un supporto senz'altro sarà come dice la signora Franzoni anche ingombrante però o andrà a protezione grande per crescere dei figli e quindi tutto il discorso l'ho sentito molto me lo sono fatto proprio l'ho capito
Che questo è un discorso grande un privilegio grande ma sarà stato anche proprio un'idea di famiglia ben ponderata e non un'avventura romantica solo e poi ma ho trovato un signor grave che era stata mi insegnate di religione quindi siamo una grande emozione
E poi gli volevo dire appunto che la signora ha una concretezza e un po'organistiche completamente diverso dal professore che a volte simpaticissimo furbesco un po'curiale Londra cosa che contrasta molto che la signora comunque volevo dire che questo titolo insieme lo trovo straordinario
E mi auguro che questa parola insieme dopo che avremmo vinto avrete distinto sarà dichiarandolo
Sarà l'aggravante il grande lavoro del professore per tenere insieme tutto quel po'po'Trio pachistana attorno
Allora signora forse in quel momento l'aggettivo curiale avrà uno interamente
Dico solo una cosa che lo abbiamo utilizzato molte anche la parola fortuna perché la famiglia a cui si fa riferimento lo dico magari per chi non ha letto il libro non è tanto la nostra io lui nostri figli ma la famiglia
Di mio marito nove fratelli trentuno nipoti trentacinque pronipoti centouno in tutte si scrive nel libro in realtà da quando il libro uscito ad oggi e siamo già centodue perché è in atto un pronipote anche ieri l'altro allora questa famiglia però capite bene che qualcosa
L'ho presentata don come un'ipotesi di famiglia ma in fondo tira un in un microcosmo di una vita di comunità perché i nostri figli hanno avuto la fortuna dentro a quella famiglia di imparare cos'è cosa voleva dire convivere strettamente con Barack ha tempi diversi da noi in modo così serrato come ad esempio veniva nelle vacanze comuni che sono tanto descritte perciò questo per dire che era quella famiglia era una fortuna che abbiamo avuto
E a proposito di invidia vicino approvato un'altra ma per voi le giornate durano quarantotto ore
In mese esortati di sessanta giorni perché leggere tutte le cose che non riuscite a fare al di là appunto dei e cambiamenti anche di ruolo istituzionale professionale versi resta veramente sbigottiti a pensare appunto anche alla manutenzione delle relazioni familiari delle relazioni affettive chi ancora vuole intervenire
Tortura s'sono quasi per la ditta materno e non lo sconosciuto mentre mi è capitato di girare per Bologna si può alzare ci dice anche come si Fiorenzo Gamberini
Girando per Bologna con due funzionari del se ha redditi molti anni fa tutto sommato da un certo punto divieto in via Rialto la signora professori in bicicletta dico con gli amici
Guarda verso il varo da parte della signora del professor Prodi ma come voi ma è possibile quindi Fulco cita anche per questioni di cetriolo Siniora girar per Bologna in bicicletta
Fatto presso il professore il presidente
E voglio ricordare brevemente col cuore
Alcuni amici che non ci sono più perché giravano per Bologna nostre colline in bicicletta come Vincenzo Galletti come l'attuale presidente Granarolo veramente questo personaggio tanto importante che passava tanto tempo con questi amici
A livello proprio così i passatempi forse serviva anche per staccare la spina per i grandi impegni che potevo dire ma è una cosa che rissa purtroppo
Ha fatto ha fatto sempre tanto piacere perché per quest'uomo importante
Viva re in questo modo insieme agli amici e non solo più citato Chernomyrdin tutti gli altri mondi quindi attua se c'è un ricordo che non so se il bel libro
Verrà citato purché credo proprio che ci è stato un momento che continuato nel tempo attorno ci pare questo modo di stare insieme
Ma
Io ci ho messo poca bicicletta nel libro perché è diventata retorica però quello che lei ricorda Galletti eccetera
Ed è accaduto però è parte di Bologna cioè questo
L'avere diversi piani no in cui uno
In cui caligine bicicletta persone
Della assoluta diversità di classi sociali
Questo non la trovo mica in tanti altri posti ricordo di Ravanelli quando eravamo a congelare biciclette c'è di tutto
C'è di tutto
Questa è una caratteristiche che c'era dovremmo mantenere Tencarola anche in futuro ben cara anche in futuro perché sta venendo diventando sempre più dura agli Enti si sceglie per questo accentrati discostano scuola di quartiere no
Perché si era gente CCD per il reddito per la categoria sociale per anche per il gusto per cioè è finita
Esiguità non c'è più una comunità non citi una società ecco allora lei con la sua osservazione atto cattura delle
Tre caratteristiche abbastanza speciale di Bologna insomma no in cui ancora c'è questa abitudine quello che nel preoccupa
Che prefiggersi i diversi poteri Edward urbanistiche i cambiamenti mutilo queste loro avete perso arrivato che nella nostra le nostre città tradizionali
C'erano anche con le diversità drammatiche che c'era una sta storia i palazzi
Heavy user dove abitavano le persone modeste che però aprirono un quartiere
Che era stata vigenti sommo genio si incontrava adesso con questi quartieri sempre più omogenei qui c'è veramente il rischio dell'Inca chili mentre della società
Questo è un fatto importantissimo no perché Vieri visti l'urbanistica perché vede proprio perché a noi sembra naturale quello che diceva lei polemica naturale di altre poste
Mi chiamo un arsenale cari io mi occupo di nuove tecnologie e ne faceva piacere
Un attimo a vedere
Come quest'anno vostro insieme in questa mostra assieme
Contribuisce comunque a
Da neanche
Come dire un
Uno spaccato diverso anche a un programma di governo che credo che
In questo libro sexy vedi intimistiche ma quello purtroppo esami chimici dell'esilio
Ma
No io lei dico Presidente ero molto curiosi un attimo perché so che lei ha molto a cuore questa questione giovanile questa questa è una parte del lavoro flessibile e che lavoro nonna non protetto ma
Questa vicinanza tra da una così importante come
Com'è sua moglie che
Diciamo che percezione sempre della questione femminile e di questo momento di grande anche protagonismo nel mondo del lavoro della donna Marzia Vaccari è un'altra delle colonne dell'associazione Orlando
Ma in questa abbiamo avuto un'evoluzione simile no se pensiamo al discorso
Entrambi non in regola non eravamo favorevole alle quote rosa queste facce ci sei ci sempre sembrato un
Qualcosa come di artificiale no c'è ma no le donne se valgono poi l'esperienza ci ha fatto cambiare assieme forse anche un'influenza reciproca adesso siamo tutte e due in favore delle quote rosa qua proprio perché se no il problema non si risolve
Io dicevo prima in Europa abbiamo fatto terzo di
Perché un terzo non che fa
Un terzo tutte le cariche politiche debba essere attribuito a uno dei due sessi perché potrebbero esserci anche i due terzi di donne in una società e quindi braccano
Adesso la pensiamo allo stesso modo su questo tema
Proprio perché abbiamo visto che in questi anni progressista tipici
Che se non c'è una rottura
Anche artificiale difficilmente la situazione cambia e senza una partecipazione più forte delle donne la Società perde davvero ma davvero davvero davvero una sua una sua ricchezze una sua esperienza
Ma poi l'ho visto sarebbe stato molto importante l'influenza dei paesi del nord tra Europa
In cui quote hanno giocato le colpe del regolamentazione hanno giocato un ruolo molto importante poi ci staticamente alla Società no
E adesso non ce ne sarebbe neanche bisogno
Perché la società è cambiata io spero che questo si produca anche da una città italiana in cui invece questa differenza è ancora molto molto forte molto più forte che in altri Paesi che hanno magari con reddito inferiore al nostro
Mai abbiamo percentuali
Egli partecipanti alla vita politica differenze salariali fra uomo e donna fermo veramente livelli di partecipazione al lavoro non siamo ma la il all'obiettivo di di Lisbona che si era posto come leader europeo era mi sembra ma sessanta trecentotrenta unità lavorative che lavorassero siamo quaranta siamo a livelli infinitamente più bassi degli altri Paesi europei
Ecco tutto questo secondo me non cambia se non c'è anche una forzatura nella legislazione cosa che io invece speravo non fosse necessaria fino a dieci anni fa
Io speravo questo oggi la ritengo necessarie potrebbe diventare un obiettivo della coalizione a questa forzatura io l'ho detto o o ho sottolineato prima che in Europa o ottenuto questo obiettivo come commissione
è che io possa cambiare poi la mia testa da Bruxelles
A a Roma insomma no quindi credo che l'obiettivo il cinquanta cinquanta
Mitico molto più avanzato ma all'obiettivo del terzo io credo che ci si debba arrivare
Rapidamente insomma no e bisogna Tammy un esempio anche anche anche nelle presenti eletti
Anche se la domanda forse comprendeva Salidar Gava un po'anche a ad altri aspetti della vita e ha il ruolo della donna in altri aspetti della vita
Nel libro evidentemente è raccontato una storia la nostra che è datata in cui in fondo anche per la diversità di età che genera sette anni in meno c'è ancora una adattamento in qualche modo
La donna ha scelte precedentemente fatte
Età romana ecco credo che in gioco in questo momento se vogliamo che si possano fare poi fa molle famose manutenzione dei matrimoni ci sia invece di ripensare la democraticità interna delle famiglie insomma i nostri figli lo vediamo già
è che
Si organizzano diversamente in cui il lavoro dentro la famiglia il lavoro di casa la cui vento dei figli e si divide sia distribuiti diversamente tra uomo e donna ma io credo che anche tutte le cose della politica passino però di lì
E allora la cosa che possiamo fare noi vecchi eh educare i i fili a questo nuovo modo di impostare la famiglia altrimenti se arrivi con delle conflittualità perché non hai risolto qual è il ruolo del ruolo dello malgrado non ha detto alla famiglia finisce che la famiglia tiene poi meno
Poche parole tu dici te casa-lavoro molto precostituiti colto lavoravo io avevo ragione se acquisto registro leggi
Perché poi un po'di Julio ridistribuzione va be'allora abbandonò bar aperto questo però è importante perché è un altro settore che faceva proprio
Il costume nuovo nel lavoro anche in famiglia non in cui nelle nuove generazioni c'è in generale un impegno maschile nella Pool famiglia molto più forte di quello crociato allori
Sia Patrizia bianche che Piero Badaloni potrebbe raccogliere
Volevo fare una domanda visto che è stato aperto questo discorso molto rapidamente senza togliere spazio al pubblico all'ex studente della dell'Augustinianum
Che citato Mario giovarsi a un certo punto come uomo di grande apertura culturale che mi suggeriva mai soluzioni prefabbricate
Ci guardava con diffidenza alle prime donne soprattutto raccomandava che mai e quindi la domanda e per nessuna ragione avremmo dovuto strumentalizzare la chiesa per i nostri obiettivi ecco sempre valido quel suggerimento di congelarsi
I suggerimenti eterni sono eterne
Noi e loro tornare alle cose che tornarsene
Perché nel Masters parla le donne in questa cosa nel tre due riflessioni una lunga lunga e una di emergenza
Quella lunga lunga è questa
In fondo negli ultimi cinquant'anni quelle che c'era prima la fragilità questo Paese che è proprio cambiato ed è cambiato è cambiato tantissimo
E quello su cui si misura il cambiamento di una struttura sociale il più delle volte non sono la vita dei maschi ma sono la vita delle donne
E lì che misuri la differenza pensate soltanto poche cose
Pensate soltanto cinquant'anni fa
L'età media in cui una donna di un figlio
Che era prestissimo quindi quattr'anni due figli Prodi tutto il resto del mondo adesso ha figli oltre trent'anni
Pensate che cosa avuto viene l'organizzazione parlo della vita delle persone ora questo straordinario cambiamento
è stato portato avanti però con una serie di grandi risultati normativi che hanno tutelato questo cambiamento
Il Welfare
In fondo è questo
L'idea di uno Stato che tuteli anche i momenti di dolore che tuteli anche i momenti difficili che tuteli la vita dei più deboli che tuteli la vita delle donne
Oggi c'è un'emergenza perché questo è oggi messo in discussione quindi quando si parla di donne si parla anche il fatto che oggi molte di queste leggi sia in termini di legge ma anche della loro applicazione pratica dalla legge sulla procreazione alla legge su i malati psichiatrici a tutte il diritto alla salute è in discussione
Allora parlar donne sarà anche questo serve anche a ricordare che la trasformazione di questo Paese è stata volute presidiato da grandi risultati collettivi
E il garantirli è un pezzo di politica quindi questo va fatto quindi io vorrei che ne parlano di coalizione si fosse la tutela dei nostri diritti cioè quelli conquistati
Questo allora Paola parenti che è assessore alla cultura del Comune di Casalecchio professore questa passione
Questa questo fare insieme che abbiamo ascoltato è questa queste idee che nascono dalle cose serie di tutti i giorni che nascono dall'esperienza come le declinerà come intende declinare le nella campagna elettorale
E soprattutto quelli italiani che vorrebbero poter pedalare insieme a lei su questa salita questa possano fare come possono contribuire a questa passione a queste idee e a questo fare insieme
Ma io sono convinto che quando si depositano a spero presto questo polverone
Nel senso che si è fatto che si sta facendo in questi giorni e che io sto guardando aspettando con uno straccio aspetto un po'no spolvero un pochino
Il mio obiettivo è proprio quello di ricostruire lo spirito delle primarie
Cioè in cui c'era gente per adesso voi siete arbitri della politica però diamo un contributo insieme alla polizia cerchiamo di avere un ruolo attivo cerchiamo di andare avanti questo è quello che lo spirito che io spero il conto si costruiscano una campagna elettorale
Certamente
Quello che ho detto in questi giorni
è per me un punto fermo
Non rispondere
Non risolto non andare sui temi andare incontro ai problemi e alle esigenze
Senza fretta perché due mesi sono lunghe no lunedì si sono nel tempo e questa è una maratoneta nelle maratone suo gli ultimi dieci chilometri che sono quelli più importanti
Fine del trentesimo funziona sempre bene ma dopo il trentesimo in poi
Diventa
Diventerà un aspetto importante ma quello il messaggio che ci unisce
Un messaggio i serenità
Abbiamo una ricetta è uno degli obiettivi abbiamo gli strumenti per fare rialzare l'Italia
Questo è il e poi lo decliniamo nelle ha riproposto i vari contributi su questa sera ovviamente non mi soffermo ma un messaggio anche in questo caso positivo
Tosi chi siamo star io almeno sono stanco di qualcosa che che è un attacco continuo che che il proprio l'avvelenamento di una nostra convivenza il Paese ha bisogno di stare insieme questo
Paolo Galletti ha chiesto di intervenire
Io avrei due brevi domande una riguarda un capitolo del libro che non ho trovato scritto anche se in parte sottinteso dagli altri io ho letto questo libro qualche settimana fa
E che riguarda il senso della natura dell'ambiente
Come e da voi vissuto cioè credo che la fine della civiltà contadina con tutti i suoi difetti enormi ma anche con alcuni valori abbia portato ad una visione talmente strumentale della natura che oggi abbiamo davanti alla distruzione appunto dell'aria dell'acqua del suolo del clima eccetera quindi su questo volevo sentire
Le idee che qui non ho che qui ho trovato implicite ma non esplicitata e la seconda domanda riguarda
Da socialità e la televisione cioè è vero che questo stare insieme
E necessario anche per costruire un futuro ma oggi abbiamo un insieme virtuale che quello televisivo che ha cambiato forse la famiglia anche tutte le relazioni sociali e ci troviamo
Come dire individui indifesi di fronte a questo virtuale chi diventa poi per molti l'unica vera realtà
Ma sul primo dei temi
Proprio
Se avessi voluto scrivere un capitolo su questi registrano
Un arco
Enrico in questo dopoguerra gli anni che ci scriviamo
Saranno ricordati
Come tra i migliori della storia italiana no
Tanta gente
Ha cominciato a mangiare a esprimersi nella scuola del paese
è diventato un Paese moderno un solo capitolo allora una sarà scritto in nero
E quello
Tra il
Maledetta trasformazione ed è un fatto che recita dei modi di dire
Cioè qui dovremmo ci metteremo delle generazioni a ripararlo no
Questo se uno storico scriverà fra quattrocento anni
Imparano descrizione molto interessante dalla generazione passata cioè mezzo secolo scorso diciamo del cinquanta al due mila
Su un punto sarà inesorabile
Che ogni generazione della storia d'Italia a abbellito le città-stato qualcosa di nuovo nostra generazione è stata tragica soprattutto gli anni dal cinquanta al settanta
Poi ho cominciato a prenderne coscienza e allora il messaggio che io ad Arese avesse scritto questo capitolo è qui deve cominciare
La revisione completa delle città per questo che è stato così insistente anche dei programmi come nelle periferie luoghi per i bambini virtuali ha detto delle panchine dice o noi ricominciavo a vivere
In questo modo nelle città o ha detto completa trattava anche dei soldi alle famiglie figli sarà impossibile allevatori ecco questo è il messaggio che da lei se scrivessi il capitolo parallelo riguardo all'ambiente
Sulla televisione
Io mi limito
A vedere quanto ha trasformato la vita politica
Ma non solo nell'aspetto che più fa sui giornali
Va
Come lo stare insieme sia cambiato in pre politico sia cambiato
Sì discussioni circoli culturali
Le sedi dei partiti quello che nonché parte le cellule oppure i circoli Iachini le cose e in cui la politica aveva un ruolo vitalissimo hanno vitalissimo e attivo
Adesso il dialogo è un dialogo
Che era un aspetto di trasmissioni da un lato è un aspetto sfuggire eccezione dall'altro manca in il dialogo perché ed è questo uno dei motivi per cui io ho tanto insistito sulle primarie
Perché nella vita politica così frammentata dobbiamo trovare un nuovo modo in cui noi esprimiamo esprimiamo una scelta delle classi politiche
Designiamo coloro che in qualche modo ce la prendiamo cioè abbiamo un ruolo attivo capisce è chiaro che non mitizzo alle primarie non ci sono in tanti a ma cerca di capire per che
Ho tanto insistito su questi no Ciucci scritto anche quando erano assolutamente rischiose insomma in non crediate mica che io tra i sassi che andassero quattro milioni per farla portare io non sono matto ma mamma ma non fino a questo punto insomma
E chi sono andate perché è un visionario
Che il bisogno di uscire dalla dalla televisione e bisogni uscire di uscire dalla passività che non accetterà proprio amica l'arma incanalare meraviglia dobbiamo studiarlo ancora e tutto in perfetto
Ma non è un fatto casuale codesto non è un fatto casuale credenti chiacchiera se si divertisse spesso e volentieri
Perché scappiamo tutti che non possiamo andare avanti in una siccità che ci viene frammentata dalla televisione sono abbiamo bisogno di un'espressione ardita
Poi ne troveremo delle altre oltre le primarie no ripeto non mitizzo questo aspetto
Ma prendiamolo cui uno dei tentativi per uscire da questo problema
Prima di dare la parola penso anch'io che questo sicuramente dovrebbe diventare uno dei temi di impegno
Dell'unione e ridare attività ridare possibile tale elettorato di essere attivo anche al momento in cui sceglie prima delle elezioni la propria rappresentanza quindi coinvolgerlo fin dall'inizio credo che ci sia un gran bisogno che il vuoto che si è un po'creato tra eletti ed elettori
Forse lo si può e cercare di di colmare
Coinvolgendoli più direttamente sì lì gli elettori fin dall'inizio fin dalla dalla scelta della propria rappresenti quei pomeriggi che si passa scooter indù collettivamente in politica
O in parrocchia o nelle sedi politico i cineforum voi cinque in cultura
Ma non erano mica cosa da poco dove erano i modi con cui attacca Dario si formava una classe dirigente noi dobbiamo pur pensare a questi momenti capite poi ripeto
Io ho pensato a questo strumento qualcun altro penserà ad altri strumenti ma dobbiamo porci il problema di un ruolo attivo dalle genti politica perché se non c'è questo il Paese finisce male
Vincerà stesse all'esito
Ci sono altre altre domande altri interventi e poi non so quanto tempo abbiamo scovato sono esausti segno
Pur alle alle sette si fa cenno qui siamo in pianura padana
Il Consiglio supremo
Fuori
Ma
Sì
Prego
Sarà
Provvisorio
E
Poi servirà sei sorriso quel processo a il tema momenti
Allora
Nove con
Dovevano
Più può
Dell'università gerarchie aggiunge anche i danni signora allora
Da
Furono
Elevato consumatore hanno spacciato anche le pagelle diciamo anche quelle c'è il caos totale io azzardo più completare le i famosi voti
Ora
Ecco
I
Sì vale
Non voglio
Andarono a rizzare gli aspetti particolari della ne trarrà Germano altri programmi scolastici
Ma soltanto alcuni punti
Diversità fondamentale no famoso problemi dalla scelta prematura Atene
Dei ragazzi io cito un episodio di un libro
Perché mi è così caro che non scelga Giaretta perché poi
L'adolescenza è un'età in cui non è ancora in formazione io cito nel libro quando andai a prendere il giudizio io allo scopo di Priore sostanzialmente giocava al pallone no e mi sembra anche giusto tutto sommato
Arriva la terza media
Piero così
Solo promosso lo dico col minimo ma insomma non più di tanto
E
Cambiare il giudizio dice solo con un grande sforzo potendo alcol magistrale ma scusi diamoci
Lo prendo lo metto nella buchetta
Passeggiando con mia moglie ricordavo ancora di averlo messo in un tombino nordico traliccio messo e ho fatto poi la maturità classica migliore dei media ho avuto un premio per questo quindi vuol dire che a quell'età lì
Ora pubblica deciderà la vita di un ragazzo o per quello che sento così forti questi a specchio noi dobbiamo avere una scuola in cui corretta le psichici decidere i genitori decisero
Voglio dire se io ero un fascista della famiglia in cui scuola lei mollato no
La perché
Ed era questo qui secondo me è un delitto e no no quello che l'obbligo di scegliere a dodici tredici anni non lo dobbiamo permette
Dove ci sono dei problemi poi complicata in cui dobbiamo anche
E ancora non abbia meditato a fondo come ripescare
Tutta una serie di coloro che rimangono indietro avrà un problema dei figli degli emigranti su cui non abbiamo ancora militato abbastanza
Dobbiamo costituire anche delle reti riprese di questi ragazzi
Ma a parte questo c'è un discorso molto importante che non ci sia il segretario in cui il ragazzo non ancora formato poi l'altro problema di avere umiliato le scuole tecniche
Questo per me è inammissibile
Io descrivo la storia dello sviluppo italiano come la storia dei territori
Ero e bolognese ha ben qualcosa
E qui scuola tecnica assume liceo con alcuni e linee tecniche in cui ti dà uniformità natura così ma non ha la dignità quindi un'altra delle griffe più voglio precede procedere è proprio quella grande scuola tecnica
Cresce quasi ventunesimo secolo quindi che vada alti la dell'età del diploma che vada anche in un triennio successivo presto ma la seconda cosa la terza
Ricostruire antichità ruolo agli insegnanti
Sognanti sotto non ce la fanno attenere insieme i ragazzi
Allora
Il problema dell'autonomia scolastica non vista come allora chi ama anzi vista come in un quadro cupo gli una cornice comune un quadro in cui insegnanti a per la responsabilità anche decise fondamentale a lutto ad esempio la stessa protezione della scuola l'edilizia le decisioni sulla vita pratica dall'acqua
Ormai sono debbono ritornare alla comunità scolastica ecco oltre a decisioni i dati che che non possono crescere tredici a livello burocratico centrale sul tratto che queste sono le osservazioni di fondo che io faccio all'orientamento dalla legge quindi non tocco aspetti tecnici particolari ma queste grandi filosofi di base
Quattro un commento come operatore della scuola
Tu hai ragione da vendere perché in questi cinque anni
Il senso di malessere continuo di tutti quelli che hanno lavorato nella scuola è stato crescente e sto crescente perché vi tutti dall'asilo fino a università avevamo l'idea di essere impegnati continuamente in questa in interni lo stato giuridico l'organizzazione dei crediti
Cioè per cose più terribile che questo che questi in cinque anni hanno fatto ci hanno messo fuori dall'interesse delle persone
Invece la contrazione proprio queste se lo dice ci sono due strumenti con cui questo Paese può rilanciare e questo romano lo diceva da sempre quando facevamo gli studenti noi
è che le due chiavi per lo sviluppo del Paese sono ricerche innovazione risorse umane educazione allora ad lì massacro che è stato fatto della scuola dell'università in questi anni è stato una visione puramente suicida io ad abbiamo trattato la televisione come se fosse una fiction televisiva
Passiamo anche questa poi ne arriva un'altra cioè abbiamo banalizzata e nel contempo abbiamo confusa
Il lavoro da fare che proprio il lavoro che si diceva dobbiamo riprendere il senso che l'università
La scuola fino all'asilo sono l'unica chiave invece era comunque un Paese civile Paese democratico ricomincia a muoversi
Allora anch'io credo che non sia bisogna andare a vedere i pezzettini delle diverse leggi quindi perché questi hanno fatto una quantità di leggi una quantità di regolamenti una quantità di eccezioni regolamenti che la maggior parte del nostro tempo e riunirci per capire cosa ci sono facendo fare
Però questore
Questo è uno dei punti chiave di tutta la storia nel libro c'è un pezzo molto bello e perché l'idea del un'idea di scuola ora a scuola e una comunità educativa o altrimenti noi perdiamo non la scuola perdiamo il Paese
Ora dato che in questi anni il tentativo di perde il Paese è andato molto avanti io sono convinto che faremo come i vecchi contadini che passava la grandine guardavano i danni perché bisognerà guardare i danni
E poi ricomincia
La
Ed è
Credo che però questa comunità educativa
Debba lavorare tanto con tanti altri settori della società per fare i conti con i problemi dell'adolescenza cioè credo che uno dei problemi tutte le volte che vada parla di scuola poi si arriva lì è cambiato tutto vecchi sono cambiati tanto i nostri ragazzi dai tredici ai sedici anni proprio in quel periodo in cui tra l'altro siamo incerti su che scuola dare e credo che di affrontare questo problema riguardi tutti i riguardi che gioco fa fare la televisione su questi problemi
Che cosa ha voluto cosa vuol dire che i nostri ragazzi lavorino sempre intorno a un computer il problema delle relazioni con il territorio se ancora e e quindi è un diciamo era era ambiente che loro cercano quello della Polisportiva della vita di quartiere eccetera cioè credo che per risolvere i problemi della scuola allora il sociale allora l'organizzazione della vita di famiglia insomma tutte le cose devono ripensare a questo grande mistero perché in tutti i programmi politici dei no delle nostre amministrazioni locali
Si parla di servizi per la crescente attenzione alla presenza però credo che sul piano proprio della conoscenza del fenomeno sia uno di quelli su cui ancora siamo più deboli da qui per fare la necessità la questa è una richiesta che viene dalla scuola i di cui istituiti spetterà rispetto a cui la scuola ha bisogno di interagire con le stesse detto questo un'ultima riflessione
Sul fatto che questo è saltato fuori anche in quest'ultima conversazione è un libro molto Emiliano forse e il limite del libro lo dico perché io sono andata forse più fuori di Romana presentarlo è una storia delle nostre città dei nostri quartieri
Delle possibilità che hanno dato i no ai nostri figli le nostre scuole le nostre scuole materne ma anche tutte le reti scolastiche è un libro Emiliano confesso anche dell'aneddotica lo dico ricordo perché vedo giacca per poter ignari qui davanti
E paradossalmente apparve talmente interessante per esempio ricordare che un episodio molto importante del libro che fa il punto di un mio incontro con le donne di Plaza de Mayo che avevano bisogno di avere un contatto col governo per riavviare esile
Process per ritrovare i propri nipoti portati via dalla dittatura questo incontro mi è avvenuto attraverso un normale colloquio
Di volo parlando per voi balzando periferici chiacchierando a Bologna con Giancarla code ignari a dire anche che questi da un modo di vivere delle nostre città consente di andare ben oltre alle quotidianità della nostra vita citati
Bene
Grazie