Il metano in Italia e in Europa: opportunità o problema?

Signore e signori buongiorno a tutti e benvenuti a Cortemaggiore sono Stefano Baldini amministratore delegato della società uno il network promotrice di questo convegno
Quel network una società che opera nel mondo della consulenza informatica rivolta prevalentemente al settore oil&gas e fa parte del gruppo industriale italiano data management
La nostra specializzazione ci ha suggerito di creare un momento di confronto per approfondire un tema di grande attualità la situazione del mercato del gas e le sue prospettive
Abbiamo scelto come location del convegno sul gas Cortemaggiore dove nel primo dopoguerra è nata l'industria petrolifera petrolifero petrolifera idea si era scusato del nostro Paese
L'essere riusciti a mettere insieme relatore di grande prestigio
E quasi tutto il top management dell'industria italiana del gas è per noi motivo di sì grande soddisfazione
E presupposto per una tavola rotonda di altissimo contenuto e attualità dalla quale sono certo emergeranno valide indicazioni per affrontare al meglio la crisi che tanto ci preoccupa
Come già sottolineato mai come in questo periodo la tematica del gas è all'attenzione di tutti i cittadini
Che si pongono interrogativi sulla sicurezza degli approvvigionamenti che sulla stabilità energetica dell'Italia e dell'Europa
Il problema delle forniture del gas non è solo dell'Italia ma di tutti i Paesi europei
In quanto chi fornisce energia oggi gode di condizioni di mercato favorevoli grazie alla forte domanda dei Paesi asiatici emergenti quali Cina ed India
Gli studi in materia
Prevede una forte e costante crescita della richiesta di casa che nel due mila e trenta verrà un incremento pari al sessanta per cento
Anche il G otto riunito in questi giorni in Russia paese che detiene il trenta per cento del gas utilizzato in Europa affrontato queste problematiche
E sembra che solo una forte intesa nel mondo politico sia in grado di trovare le soluzioni per con lamentare il mercato dell'energia
Certo la situazione nazionale complessa
Il decreto letta del due mila che ha recepito una direttiva europea liberalizzando il mercato del gas ha introdotto alcune limitazioni alle aziende leader ma non ha prodotto l'effetto sperato di maggiori investimenti da parte dei nuovi operatori che entrano sul Merli mercato energetico italiano
In un mondo globalizzato
In un mercato liberalizzato le aziende tendono alla maggiore efficienza e redditività
E la politica deve fornire leggi e normative in grado di regolamentare un business che come nel caso del sia riguarda tutti i cittadini nessuno escluso
In poche parole bisogna che si definisca il primo il più presto possibile una politica energetica italiana capace di indirizzare le scelte anche coordinandosi con l'Unione europea
La tavola rotonda di oggi affronterà certamente tutte queste tematiche attraverso gli interventi dei relatori che sono tra i principali esponenti della politica dell'industria e degli utilizzatori del metano
Prima di lasciare spazio al dibattito vorrei di nuovo ringraziare tutti gli intervenuti e in particolare sull'eccellenza e prefetto dottor Ardia
E le autorità civili ecclesiastiche militari presenti in sala
Un saluto particolare e un ringraziamento al sindaco di Cortemaggiore signor Rapetti il vero padrone di casa che ci ha gentilmente ospitati qui a teatro Duse e al quale cedo la parola per un saluto grazie
Prego
Sarò molto breve per lasciare lo spazio ai tecnici
Autorità signori i signori tutti
Buongiorno e benvenuti a Cortemaggiore
Cortemaggiore chi che cinque secoli fa è stata costruita per crescere capitale del Pallavicino
Cortemaggiore che nel secolo
Appena finito è stata capitale degli idrocarburi grazie al compianto Enrico Matta
Pensate
Super Cortemaggiore insieme a coccolare è una delle parole più conosciute in tutto il mondo
Sarà per questa sua vocazioni a essere capitale
Sarà per la sua bellezza sarà che ha generato figli
Che hanno saputo farsi strada nella vita
Ma ogni tanto a Cortemaggiore avvengono dei fatti speciali
Come oggi che abbiamo l'onore di vedere riuniti in conferenze a in conferenza i nomi del importante dell'energia che il nodo dello con un mia e dello sviluppo soprattutto soprattutto in zone come la nostra
Dove e molto attuali il discorso dell'utilizzo dei prodotti agricoli come ponte di Energia
Del resto i mattinieri Piacentini nel corso degli ultimi sessanta anni con le loro pareti di gas metano
Hanno distribuito e assicurato prosperità e sviluppo economico
Io vi ringrazio signori relatori sia per essere venuti sia per il compito importante che svolgete per il nostro benessere
Vi auguro un buon lavoro e come il buon padre di famiglia
Che tanto ama i suoi infiniti
Io sindaco Repetti vi chiedo quando tornerete a casa
Dopo aver ammirato i gioielli che custodisce di ricordare di ancora di Cortemaggiore e di renderle l'onore che merita grazie
Adesso lasciamo la parola al dottor Massimo Mucchetti vicedirettore corre della sera che sarà coordinatori questa rotonda e buon proseguimento di giornata grazie
Buongiorno
L'occasione di oggi
E molto interessante
E forse avrebbe potuto esserlo ancora di più
Sì come era annunciato nel biglietto d'invito a questo tavolo fossero stati presenti anche i rappresentanti dell'ENEL e dall'ENI
I due ex enti di Stato
Per l'Energia mezzi elettrica e idrocarburi
Che negli anni Novanta sono stati trasformati in società per azioni e avviati a una non ancora conclusa privatizzazione
Naturalmente l'assenza ingiustificata da altri sopraggiunti impegni come si suol dire in questo caso ma farei torto al mio mestiere di giornalista se alle ragione ufficiale che valgono per nuovi e per gli ospiti
Ai quali io non voglio fare torto non voglio creare difficoltà però per il mestiere che faccio ritengo che questa o il sospetto che questa assenza sia dovuta alla difficoltà che
I grandi ex enti pubblici per l'inerzia hanno oggi a prendere posizioni
Mette e in eventuale se del caso contraddittorio con il mercato dei clienti
E con il mercato finanziario il mercato dalla politica perché siamo in una situazione di grande incertezza
Sotto tutti i profili
E in nelle situazioni di grande incertezza tante volte si sa che tacere è meglio che parlare
Tuttavia
Mi pare che per il rispetto dovuto ai rappresentanti del Parlamento ancorché in scadenza
Delle società i cui amministratori sono nominati dal ministero dell'economia
Avrebbero dovuto trovare il modo hanno decine di migliaia di dipendenti ciascuna ritrovare almeno due
E le genti
Che venissero a dirci qualcosa
Detto questo
Tocca a me ricapitolare quali sono i motivi di incertezza che determinano anche questa curioso svolgimento dell'incontro di oggi
Primo motivo di incertezza è la sicurezza
Che non è più tale degli approvvigionamenti energetici
Però questo per esempio è una
Per gli elementi di questo dibattito
Questo allarme che c'è oggi in Italia
Sugli approvvigionamenti energetici è dovuto al fatto che Gasparon oggi magari chissà domani Sonatrach
Fanno un po'i furbi IMI
E si lesinano un pochino
Delle loro forniture
Ho dati alla mano
è dovuto al fatto che non abbiamo programmato bene
Gli approvvigionamenti di gas in considerazione del fatto
Che i consumi di metano sarebbero esplosi perfetto delle entrate in servizio delle nuove centrali a ciclo combinato che si sapeva che entravano in servizio presso la prosa sta innanzi
Montati
Da quel dì
E noi già adesso sappiamo che altre centrali entrerà a ciclo combinato entreranno in servizio esaltando quindi i consumi e dunque la domanda di cassa
Siccome queste cose le sapevamo io credo che siccome sistema italiana ci siamo trovati impreparati all'appuntamento
I fatti dell'Ucraina dalla Russia torno a dire oggi sono questi domani potrebbero essere altri
Fanno da microfono a una canzone che dovevamo già aver sentito e avere imparato
Secondariamente esistono le elezioni politiche fra poco e cambia il datore di lavoro cambia o non cambia c'è un momento di incertezza e quindi capisco la prudenza
Capisco fra virgolette
Ma poi soprattutto
Aspettiamo anche che arrivi poi dopo l'onorevole Tabacci
La commissione Attività produttive della Camera a l'altra la settimana scorsa licenziato dopo un lavorìo Complesso e sofferto un documento di partigiano una volta si sarebbe detto più semplicemente unitario nel quale le principali forze politiche italiane di governo e di opposizione
Hanno convenuto su alcune linee di politica energetica che
Largo circa non piacciono ai colossi dell'energia di questo Paese
Ecco
Dato questo quadro io partirei com'mette seguendo un metodo che credo sia quello che si deve adottare quando si stabilisce una politica dall'ascolto del mercato del mercato inteso come mercato dei clienti di quelli che usano l'inerzia per questo caso clienti industriale per far andare avanti le proprie imprese quindi darei la parola Giuseppe Pasini presidente di Federacciai
E mio compaesano siamo tutti e due bresciane qui diciamo tutti qui dalla zona
Ricordando poiché già lo sapete che l'indulto dell'acciaio eh
Una delle maggiori forse la maggiore consumatrice di energia elettrica di e di fonti energetiche in particolare di energia elettrica ma anche di gas naturale mi diceva prima che ne fanno fuori circa due miliardi di metri cubi all'anno che come dire una partita non trascurabile li rende degli importi ci sono associati ecco ma visita associate ma lo trovate questo che ha visto se usate per non dover andare
Tutte le settimane comperarlo dal solito grossista ecco come è andata questa mostra avventura e che cosa vi aspettate nel prossimo domani
Buongiorno a tutti sì
Allora
Noi ci siamo su noi con abbiamo consumiamo mediamente all'anno circa due miliardi di metri cubi di un di Galasso contro i diciannove miliardi
Di kilowattora di energia elettrica per cui noi siamo dei grandissimi consumatori di energia elettrica diciamo dei buoni consumatore di casa ma per noi l'energia elettrica è la nostra vera materia prima
Allora parte per rispondere alla domanda che tu mi facevi sul fatto noi ci siamo consorziati in un appunto consorzio dove ci sono varie associazioni varie federazioni che si chiama gas intensi dato all'interno di Confindustria
Noi saremmo anche pronti andare a fare i contratti all'estero ma poi come sappiamo perfettamente la tubazione quando arrivo sul confine non è più lo sbotto io mento cioè non puoi più entrare in Italia questo purtroppo è un problema che l'Italia si sta tirando avanti da molto tempo e che in qualche maniera Nonda titolo a dire che è una vera liberalizzazione
Perché fintanto che non è la possibilità di portarti gas in casa motivo di più perché non è la possibilità di avere la pressione amento
Sento ultimamente che Gazprom vorrebbe portare la tubazione in Italia andare a servire gli utenti adesso poi questo magari visto che ci sono dei relatori più autorevoli di me magari sarà il caso magari Fumagalli Dupont lo facciano anche loro
Però mi sembra che il braccio di ferro che sia nato tra ENI e Gazprom forse ecco determinato da questo cioè la possibilità di un fornitore russo di poter entrare sul mercato nazionale
E in qualche maniera poter dettare anche un po'le regole
Ecco
Volevo invece tornare un po'al discorso dell'energia elettrica il comparto siderurgico negli ultimi tre anni sta vivendo un momento soltanto positivo
L'Italia che negli ultimi tre anni ha fatto registrare delle performance
Diciamo abbastanza buone comunque superiori al pronto al prodotto interno lordo
Cioè la secondo siderurgia a livello europeo dopo la Grande Germania teniamo presente chiede il ventinove milioni di tonnellate che noi produciamo il sessanta per cento viene prodotto
Il sessanta per cento viene prodotto da forno elettrico cioè forno elettrico vuol dire da energia elettrica poi il resto ma invece con il minerale di ferro a tutta un'altra diciamo così Chico di di di lavorazione
E e qui appunto il consumo dei famosi diciannove miliardi di kilowattora che credo oggi ci posso dire ci posso affermare che siamo i più grandi consumatori oggi in Italia
Noi grazie a una diciamo non soluzione tecnica che abbiamo ci siamo riusciti a trovare con il ministero con il Governo sull'interrompe dritta abbiamo rispetto ad altri industrie una una tariffa agevolata
Questo a tariffa agevolata
Che ci consente comunque di poter lavorare di essere comunque competitivi
è dettato dal fatto che abbiamo l'interrompe abilità perché voglio troppo tornare su questo problema perché si punta parlando molto di interrompere il Tata Arias io parlerò invece di quello che è l'interrompe verità
Da Energia Elettrica interrompi ritornare generati o vuol dire che in qualsiasi momento senza nessun avvertimento noi possiamo essere staccati immediatamente
è una soluzione che siamo riusciti a trovare una soluzione tecnica ritengo che sia un grande polmone nei momenti in cui le reti i famosi le reti di distribuzione vanno in crisi tanto è vero che se vi ricordate nel due mila e tre
A tutti noi ai cittadini si parla di quel famoso settembre che siamo rimasti tutti al buio ma tenete presente che le nostre aziende
Per tre mesi prima it da luglio fino a settembre erano state staccate
Un'ora due ore tre ore appunto per il grande caldo che c'era stato per quella fu per cui la funzione di interrompere l'Italia svolge proprio questo tipo di riferimento cioè possiamo essere interrotti grazie a questo noi possiamo avere una tariffa agevolata
Veniamo diciamo così premiati da questa tariffa teniamo comunque sempre presente che al di fuori di tutto rispetto alla media oggi che paga la siderurgia in Europa e per lo più lì
Parlo di Francia Germania Belgio Spagna
Le paghiamo una tariffa del trenta per cento più alto
Trenta per cento più alto per cui un settore energico come il nostro è costretto a pagare comunque il trenta per cento di più
Questo è una delle grandi richieste che la nostra federazione la mia preparazione sta facendo da lunghi anni è quella di poterci mettere nelle condizioni di lavorare con gli stessi costi rispetto agli altri produttori
Allora poi lascio la parola a il moderatore allora
In Italia c'è un po'questo situazione
Abbiamo l'energia elettrica che purtroppo il divario college però è ancora del trenta per cento
La borsa in Italia al di fuori che partita non è una borsa liquida cosa vuol dire che non hanno posto lì ricostruisca bimbo sono quello troppo pochi troppo limitati e oltretutto per il nostro tipo di settore
Che vai di di solito sui contratti bilaterali pluriennali andare in Borsa sinceramente non abbiamo dalle grandi convenienze
Ma questo però non è solo la nostro siderurgia e anche l'asse ideologico degli altri paesi che fa la stessa identica cosa
Allora mentre alle mentre paghiamo ancora questo differenza del trenta per cento dobbiamo anche sostenere che nega la differenza non è così tanta dopo io ho una sull'altra limito vanno potrò far vedere però c'è un'altra differenza Chimento ad esempio in Germania
Il piccolo consumatore paga di più rispetto al PIL al grande consumatore in Italia
Il contrario cioè il piccolo consumatore paga qualcosina di meno rispetto al grande consumatore cosa vuol dire che nella politica
Nella strategia della politica si è voluto presenziare i piccoletti dottori rispetto ai grandi consumatori e questa è una diversità che non abbiamo rispetto del tempio alla Germania
Sempre nella lo scandaglio del mercato
Dare adesso la parola al
Dottor Pasetto amministratore di pluriclasse
Che come voi sapete è stata formata da un consorzio sì dico bene formato da alcune municipalizzate ex municipalizzate
Che ha battuto è stato un po'un pioniere nell'andare a cercare contratti all'estero in modo da ottenere forniture migliori ecco ricordo di aver letto in un rapporto dell'autorità Antitrust dall'Autorità per l'Energia
Che il contratto e di cui anche pluri gas è stata firmataria
Erano
Per una parte almeno contratti diciamo così in vassallaggio nei confronti di dell'ENI in quanto si ma contratti che in base ai quali si ritirava il gas è un po'prima dalla frontiera
Ha un prezzo in diciamo trattato con l'ENI in cui lei mi aveva e ha il coltello dalla parte del manico per cui riconosceva un margine nell'ambito di un suo sistema
Di pesi e contrappesi che certo non metteva a capo a un'autentica concorrenza ma come dire a una concorrenza governata dall'ex monopolista
Ecco vorrei chiedere se e quali passi in avanti sono stati fatti da allora per rendere ai fatti più competitivo il mercato e poi se può dirci qualche cosa farsi degli esempi senza rivelarsi nessun segreto perché non è questa la sede ma giusto per darsi l'ordine di grandezza
Il fare contratti autonomi
Con grande fornitore internazionale che sia la Gazprom che sia suona tra che sulla Libia chi chi si voglia
Che vantaggio reale da cioè dato una percentuale pagato cento quello che si paga all'ENI
Per il mercato
Qual è il beneficio
O c'è soltanto un beneficio di piccoli Marcel per l'azienda che fa il trading questo il primo punto secondo punto da parte
Dell'ENI e dell'ENEL mi faccio interprete in loro assenza delle di alcune loro buone ragioni si dice che il gas è importante
A vederlo in forma proprietaria
Cioè immagini che ci sono per ottenere Gasser facendo semplicemente trading sono modesti dicono loro mentre il vero problema anche da in tema di sicurezza essere proprietari o comproprietari dei pozzi dei campi all'estero naturalmente
E quindi essere padroni del gas che poi si viene a vendere in Italia grazie
Grazie
Confermo quanto le dieci in realtà questi tanto criticati contratti innovativi di cui diciamo anche pluriclassi fluisce che in realtà hanno giustificano prevalentemente l'esistenza della l'esistenza della mia società
è vero che hanno una struttura tale per cui diciamo sono in contraddizione nel senso che è difficile che qualcuno riesca poi a fare concorrenza sul mercato con il proprio fornitore va detto queste realtà diciamo da quando da cinque anni fa quando siamo nati grazie a questi contratti in realtà l'utilità della creazione di nuovi soggetti risiedeva nel fatto che così si potevano avviare delle attività aggregare delle competenze
Costruire delle professionalità che comunque consentivano di far decollare delle società che altrimenti altrimenti non avrebbero potuto avere motivo di di di trovare questa questa finalità è chiaro che questi contratti relativi sono contratti a termine perché ha una durata di dieci anni quel penserebbe dieci anni son tantissimi però nel mondo nel modo dall'approvvigionamento di gas dieci anni sono un batter di ciglia per essere chiari
E quindi diciamo al di là che del condividere diciamo la contraddizione iniziale
Però devo dire che questo ha consentito di di di far nascere dei soggetti che oggi sono in condizioni in condizione di poter accedere al mercato dall'approvvigionamento Kondo ruoli di rilievo
Detto questo volevo dire che in realtà questa liberalizzazione in Italia liberalizzazione che ha fatto molto cioè fatto molto a valle ma di fatto non è stato in condizione di fare
Di fare molto a monte
Devo allargare un attimo l'ambito a livello a livello europeo perché sapete che il vento della liberalizzazione che dall'Inghilterra in Inghilterra in realtà si erano create queste condizioni perché perché vi era una tale probabilità di produttori
Oltre cinquanta
Produttore che trovavano garza nel Mare del Nord
E che riuscivano quindi creare quelle condizioni che ne scavano e nasce in una competizione poi sui mercati
Ecco questo vento mi sembra che si sta affievolendo perché anche l'Inghilterra al momento in cui si stanno riducendo le proprie risorse stanche sta rientrando nei problemi dell'Europa continentale che in realtà e un dipendente netto di di risorse dall'esterno
Tutto questo si sposta sul fatto che in realtà a monte sul posto dove confermo che si fanno veramente i soldi per i soldi nel nel mondo petrolifero si fanno sul posto nella cattedrale in realtà i soggetti sono sono molto limitati e quindi siamo di fronte a una struttura di oligopolio che dove ci sono due grosse soggetti dominanti che sono la russa Gazprom e l'algerino Sonatrach e anche la norvegese estrattori e che non va dimenticata
Dove in realtà il grosso problema è riuscire a creare quelle condizioni che possano mettere questi produttori in concorrenza la cosa è difficile credo che in realtà dovrà trovare più una soluzione a livello europeo chi è una soluzione soltanto a livello nazionale ecco
Dimentichiamoci scordiamoci tutti per chiunque di noi in questa sala abbia provato a diciamo approvvigionarsi di gas perché sapete che negli ultimi negli ultimi anni penso che che Mosca per i casinisti si è un po'come come loro per i cattolici perché c'è penso che i voti su mostre assistevano di di tutti penso si sono si sono consumati ma in realtà scordiamoci il fatto che contattando Gaston contattando sono tratte questi soggetti siano disponibili a proporre Galasso sul mercato italiano a condizione che siano competitive con quelle del suo maggior compratore che tiene quindi realtà
Non non vedo in questo schema la possibilità di risolvere dei problemi di creare beneficio per il consumatore
Portando portando degli arsa condizioni a condizione realmente competitivi
è chiaro che una dice beh ma allora diciamo abbiamo sbagliato nella scelta strategica energetica di rivolgerci al gas perché siamo passati dalla dipendenza dall'Oglio in dipendenza dal gas
Al di là dei dei fattori ambientali che comunque danno un ritorno e un beneficio è chiaro che il tutto si sposta nel come fare perché il si creino delle condizioni di sopra di sovraccapacità
In una situazione dove tutta Europa oggi sta vivendo un un momento di di mercato del venditore di fatto quindi come farà tornare al mercato del compratore creando eccesso di offerta
Si parla tanto dei rigassificatori che diciamo hanno altri problemi in Italia perché non si realizzino però ha anche ammesso che si possano si possano realizzare il problema a questo punto si sposta nel trovare Gnl cioè gas liquido che possa diventare queste rigassificatori
Proveniente da aree che sono diverse da quelle che oggi dominano come fornitura il nostro paese che che possono creare innescare quell'eccesso di offerto appare da portare una spirale di riduzione di riduzione dei prezzi
Anche qui la cosa complessa perché
Il la competizione a questo punto si sposta da una competizione a livello europeo a una competizione a livello mondiale perché soprattutto con questi alti livelli di presso la il fattore distanza non non gioca più come fattore vincolante per la messa a disposizione sul mercato del gas liquido e ci troveremo diciamo il Mediterraneo l'Italia in competizione diretta con gli Stati Uniti che sono un mercato che anch'esso Stati sta entrando in problemi di accesso di eccesso di domanda
Quanto alla alla diciamo la sollecitazione legata al tema dei margini è chiaro che diciamo il margine del tour del di chi fa trading Società leggera che in realtà non è direttamente oggi coinvolta in grossi investimenti è sicuramente un margine inferiore
Molto basso però
Ovviamente un margine diverso da quello che poteva essere immagini di una di un ente di Stato di che in monopolio che comunque grazie a queste immagini doveva poteva finanziare lo sviluppo delle infrastrutture italiana che oggi ciò di cui tutti oggi Freya
Quindi
Vedo difficile la possibilità che oggi alla fonte si possono trarre le condizioni favorevoli di prezzi e certo che diciamo un processo di liberalizzazione comunque porterà riduzione in tutta la catena che sta a valle
Per quanto riguarda i grossisti e dettaglianti e dettagliati su mette a
Io adesso fare intervenire il primo nei rappresentanti della politiche presenti a questo tavolo
Ringraziando i primi due amici intervenuti anche per la concisione del loro intervento a che la veramente la la loro onore
Di solito nelle tavole rotonde dovere del moderatore anche quello di fare un po'il carabiniere alza la paletta esercito basta rese qui non ce n'è bisogno e quindi tanto meglio in modo tale da poter dare poi anche la parola a
Alcune delle persone presenti in sala due delle quali si sono già prenotate
Chiederei ora Stefano Saglia che segue compassione e competenza da tanti anni i temi dell'Energia in Parlamento di illustrarci il senso della presa di posizione
By partisan della Commissione attività produttive di cui lui fa parte e di cui è stato uno degli animatori
Cercando in particolare se egli è possibile di rispondere
Al quesito se per garantire sicurezza e buon prezzo del gas in Italia
Sia
Prevalente il tema del potenziamento dell'infrastruttura
O se
Viceversa sia prevalente il tema del potenziamento degli Investimenti
Da parte dei diversi soggetti non solo ENI
Nella ricerca nella acquisizione
Di fonti energetiche di gas ma potremmo anche dire di petrolio nessuno in questo caso stiam parlando di grasse all'origine
Chiudo ricordando una cosa
Il vizio dei dibattiti in Italia sulla politica energetica e quello di scambiare
A seconda dell'utilità di chi interviene
I piani del medio termine del breve termine del medio termine del lungo termine quando abbiamo una difficoltà la tendenza nella quale cadiamo molti a dare una risposta su un problema urgente per esempio il tema del gas
Si dice ci vorrebbe nucleare no quel gas non è come dire un problema insolubile la vera risposta il nucleare e questo è un modo di fare molto italiano
Che dice sempre il problema è ben altro no e così intanto scappiamo dal problema del quale stiamo parlando oggi il titolo è il gas quindi del nucleare non vorrei sentir parlare ne parliamo semmai un'altra volta seriamente approfonditamente
Il gas sarà il sessanta per cento
Come è stato detto delle forniture energetiche in Italia quindi
Del fondo pervasi elettriche e quant'altro quindi dobbiamo giocarci allo al meglio sapendo che per parecchi anni quella è la fonte principale grazie
Se temere che parlasse il nucleare non lo fa valuta e ma non è uno dei temi che onestamente ci ha appassionato in questi in questi anni ma noi abbiam cercato come Commissione attività produttive di condurre a termine un lavoro che abbiamo sostanzialmente iniziato cinque anni fa perché anche la legislatura si apre con un'indagine conoscitiva sulla questione energetica quindi lasciando qualcuno lo ha definito un testamento non piace dire
Delle linee guida che possono essere patrimonio comune anche del del futuro governo qualsiasi esso sia vedo poi in sala anche il collega Polledri che ha contribuito anche lui alla a questo lavoro di questi anni io credo innanzitutto quindi che questo possa essere considerato un documento che posso aiutare
A capire lo scenario perché è vero che dobbiamo agire nel breve periodo però è anche vero che questo Paese non si dota di un piano energetico nazionale dal dall'ottantasette quindi ha bisogno anche di darci una prospettiva noi volutamente in questo documento non abbiamo scritto date perché riteniamo che questo poi il buonsenso il pragmatismo debbano determinare anche le scelte concrete delle date secondo le quali poi si fanno determinate azioni legislative
Va detto questo che abbiamo immaginato che innanzitutto la sfida oggi non sia quella di rincorrere una sfida fra Roma e Madrid o fra Roma e Parigi
Ma che la sfida possa essere tra Bruxelles e Mosca o comunque dentro un contesto di un mercato della regia
Unico europeo che è uno dei fallimenti della vicenda politica europea perché due direttive sono state fatte l'Italia anche grazie agli interventi dei dei ministri letta e Bersani ha liberalizzato di più di quanto non abbiano fatto altri paesi in Europa
E per contro oggi ci ritroviamo ancora con una difficoltà di una politica elargite coro perché non c'è e poi fece quindi ci rendiamo conto di quali sono le difficoltà poi a trattare con un nuovo una nuova politica energetica russa molto aggressiva e paesi del Mediterraneo comicamente hanno i loro interessi e quindi innanzitutto quello di essere protagonisti come italiani nella necessità di una costruzioni una politica energetica comune europea vera laddove si considera marcato domestico il mercato continentale e non dei singoli mercati nazionali
Se partiamo da questo presupposto dobbiamo anche renderci conto che se da un lato i nostri campioni nazionali Eneide nelle innanzitutto
Vanno tutelate e difese come patrimonio nazionale di questo non con dubbio dall'altro dovremmo riuscire a incitarli ad essere player europei ed internazionali più che e dominanti nel mercato domestico
Questo il punto quando abbiamo avuto l'opportunità di audire il l'amministratore delegato dell'ENI Scaroni lo stesso Scaroni ha detto
Noi non non noi ci difendiamo dal fatto che la verticalizzazione è un dato di fatto in tutta Europa cioè produzione distribuzione sono sostanzialmente gestiti dal medesimo soggetto perché dovremmo farlo prima noi degli altri questo ragionamento può avere un suo fondamento ed è giusto che l'amministratore delegato delle me lo dica perché è suo dovere dirlo
Per conto credo che sia dovere invece del Parlamento della politica
Direi che questo può essere in qualche misura anche un ostacolo alla liberalizzazione la possibilità che soggetti terzi possono accedere alle infrastrutture
Allora noi non abbiamo costruito un atto di accusa nei confronti dell'ENI poi è giusto che a alla semplificazione giornalistica porti a questo
L'abbia detto una cosa molto semplice che sicuramente non possiamo andare avanti a ritenere che aziende importanti come ENI ed ENEL possono essere gestite dentro esclusivamente una logica di carattere finanziario
è evidente che gli amministratori di quale società hanno il dovere di rispondere agli azionisti al mercato la borsa ma la politica al dovere di dire e lo abbiamo detto esplicitamente che la gestione esclusivamente finanziaria di questa società può essere un limite allo sviluppo
E quindi quando Bernabè in una stagione che probabilmente portava a dire quelle cose diceva che la politica industriale è un problema che andrebbe risolto
Senza diciamo ovviamente torna alleva delle partecipazioni statali secondo me oggi nel due mila sei lo dobbiamo dire non dobbiamo tornare alle partecipazioni statali ma abbiamo bisogno di una guida di una politica industriale
Che può fare meglio a nostro avviso il ministero delle Attività produttive che non il ministro dell'economia del tesoro che ovviamente ha esigenze di case altro tipi di esigenza
E allora questo dovrebbe essere a nostro modesto parere il nostro punto di riferimento cioè riuscire ad arrivare ad un sistema nel quale i mercati si aprono vengono aperti e risolvere anche alcune asimmetrie perché è vero che la simmetria c'è fra l'Italia e altri Paesi europei ma c'è anche l'Italia perché tra gas elettricità
Sì abbiamo due mercati che hanno fatto una corsa di versa l'elettricità ha seguito una strada liberalizzazione più compiuta il gas molto meno compiuta
Se oggi Terna è un socio è un soggetto terzo indipendente la stessa cosa non accada TAS mamma
Se l'amnistia il nuovo amministratore delegato di Terna è può presentare un piano industriale a mio avviso coraggioso
Dove prevede degli Investimenti anche rischiando di farsi abbassare il rating per questo la politica deve applaudire non deve essere negativa per contro abbiamo bisogno della separazione proprietaria
Viene da SNAM per consentire la SNAM diventare un soggetto terzo indipendente che possa quindi poi investire nelle reti potenziare i gasdotti a realizzare con le infrastrutture che sono necessarie
Questo è anche il Parlamento che ha detto AN ti diamo un anno in più cioè puoi andare avanti fino al due mila e otto perché siamo consapevoli che c'è una crisi internazionale non vogliamo fare i campioni della liberalizzazione
Per poi essere spogliati dei nostri gioielli di famiglia o fare entrare nel mercato domestico soggetti loro stessi dominanti del loro mercato da questa posizione di privilegio entra in Italia siamo consapevoli di questo
Però siamo anche consapevoli che dobbiamo darci degli obiettivi e quindi gli obiettivi a separare le reti della proprietà
Aumentare la capacità e poi il punto la vera critica lo abbia voluto fare è che se un soggetto
Si pieghi sì diciamo
Si dà il compito di porsi anche gli obiettivi di sicurezza energetica di un Paese non può quanto meno è criticabile Landi nel momento in cui critica l'eccesso di offerta di materia prima Leni durante l'amministrazione di Vittorio Mincato che ha mille meriti di altro genere però ha criticato l'ipotesi che ci potesse essere un eccesso di offerta di gas
Ecco io credo che l'eccesso di offerta di gas sia un fatto positivo a prescindere
Perché è evidente che se domanda offerta continuerà ad equipararsi il mercato non non non raggiungerà l'obiettivo del contenimento dei prezzi
E addirittura quando c'è una difficoltà sulle importazioni mette in discussione la sicurezza quindi io mi auguro che ci sia una bolla del gas
Cioè mi auguro che ci sono eccesso di offerta e concludo rapidamente dicendo che credo che sia importante lo andiamo ripetendo
Che vi sia una
Approccio pragmatico alle vicende energetiche
Del Paese perché un approccio ideologico sia da un punto di vista statalista sia da un punto di vista ultraliberista non ci porta da nessuna parte
Pragmatico consapevole dei limiti strutturali del nostro Paese
Con la necessità di aumentare gli investimenti con la necessità di aumentare anche il livello di dialogo con l'amministrazione locale mi ha fatto piacere sentire l'intervento del sindaco che sicuramente corta maggiore ha dato tanto a questo Paese
Dato tanto l'Italia spero che posso dare tanto anche in futuro ma è necessario che le aziende costruiscono un dialogo virtuoso con i territori nei quali appunto vi sono giacimenti vi sono opportunità di d'investimento quindi spero appunto che questo questo programma questo questo documento che poi non è nulla di più che un esame una linea guida per il futuro possano essere tenuto in considerazione nella necessità di una liberalizzazione regolata
E di una politica energetica europea
Ringrazio Stefano Saglia da Ray ore la parola presidente della SM Renzo Capra
Per chiedergli
Di prendere spunto
Dalla provocatorio augurio che Espresso Salia quando diceva speriamo che ci sia una bolla del gas così i prezzi del gas possono scendere ecco la SM soggetto misto nuova fase ha sempre fatto potuto nella sua Brescia no e soprattutto Capra è un soggetto dal multiforme ingegno no per qui la sa lunga un po'su tutto ecco
Le aziende intese come azienda del settore energetico
Se la fanno Arezzo nella sfida vera della liberalizzazione
Oppure rischiano di andare sotto
Prescrizione la risposta è tanto io mi sono preparato sulla pace più sulla parte più
Prosaica più più vicino a noi della distribuzione perché è un po'sottovalutata perché era venti cioè
Ortopedia
Quello che comprano all'estero quella che fa lettere Lelli di titoli dei giornali
E lei si è sempre
Seguito una una politica
Molti molti combustibile
Quindi questi in questi giorni fra enti se non avessimo seguito questa politica vogliamo Busato un milione di metri cubi in più al giorno di gas metano sostituito invece da quasi pariteticità rifiuti ed anche dopo
A Brescia Shibusen Carbone dal ottantasette ottantotto pacificamente è stato il primo The soffocato vitaliano filtri romanici manica fra i primi
Questa è stata la via e non solo Garcia anche se
Gli sviluppi attuali sia quanto inutili Cassano di Ponti sul Mincio che cc vicino a Vasto
Scandale vicino al cotone son due unità da ottocento megawatt la Meccano ciclo combinato
Sono però avremmo pur sempre Brescia che tra cogenerazione
E fonti rinnovabili su un miliardo e mezzo di kilowattora se lo fa tranquillamente ma soprattutto garantisce il caldo in caso di dodici anni non con il metano un milione di metri in cui veniva sostituito
Io però o
Se me conoscenti visto un po'una parte più può usare tutta quella cioè dal
Del
Distribuzione a distribuzione che è rimasta una parte insieme al trasporto regolato quindi pubblico come una strada sparse in tutti nei tubi non è più il caso di proprietà di chi ha proprietà del tubo ma di quattro cinque sei sette
Sì prego oltre ad che lo fanno passare nel tubo alloro
Discrezione in funzione dei venditori Cannavaro è stata la disaggregazione molto forte che le direttive e le leggi che il sito qua
Hanno impostato compreso nell'ultima che non ho il numero quel delle mille erotica ma anche una proroga perché ha provocato la durata di concessione
Del distrutti era quella lì che disturbava e che ritengo che sia al contraria allerta battigia ci sia contraria all'organizzazione in un mercato stabile che oggi ha poca
A fuoco strettissimi e fino ne ho passato una di piuma andiamo lo stesso nella parte
Erano le
Le quello che lui chiede la liberalizzazione cioè della direttiva europea ha fatto nell'ultima degli anni novanta
Integrare le imprese storiche efficienti in grado di rispondere alle sfide del nuovo assetto che diverso dal passato e che gli stessi atto come la mia impresa segmenti i collaboratori hanno difficoltà ad accettare a disaggregare verticalmente fa qualche cosa che sembra artificioso
Ma dovevamo e migliorare la qualità del servizio non peggiorare la cosa facilissima con la liberalizzazione contenere i prezzi al consumatore finale
La battaglia che io sto in stock pur seguendo con molta caparbietà anche se il mercato sia molto complicato
Rimedio alla frammentazione le due direttive
Al novantanove per l'elettricità del due mila per i carcerati centosessantaquattro del due mila prevedevano diversi
Targhe quello del centosessantaquattro l'incremento della durata del periodo transitorio di due anni Céline preso paga
Veniva premiato in un ambito pare almeno nelle province erano diversi
I modi per avere la la proroga del periodo transitorio tra cui una quella analogamente al settore acquedotto di porre rimedio alla frammentazione è un fatto che purtroppo è rimasto si sta accentuando
Quindi faccio vedere il ciò che ha l'azienda di prescelti Sassetti agisce con la distribuzione sette regioni in tredici province per cui questa di Piacenza
I duecentosei comuni a trecentottanta mila clienti
Al limite inferiore dei cosiddetti Coop non è certamente un grande aiuto
Però vedete la frammentazione fatta colore viverci per l'origine e per la organizzazione territoriale ma anche societaria controllate dalla dalla capogruppo quindi a un gruppo abbiamo qualcosa in Abruzzo e qualcosa in campagna
In Abruzzo un po'un po'più grande come vedete sulla quella di destra
Per un per via della nostra zona tipica Lombardia voglio vedete la distribuzione Brescia qui a me tale uso qui è difficile invitarla comunque quarto punto quattro
Bergamo è quest'altro da questa parte e tutt'attorno le le macchie colorate sono Brescia
Compresa anche non troppo pavese questa zona vestito
Che è una la vasta foca tutta quanta gente e per congiungere quei comuni andiamo che su come vedete nel Trentino abbiamo fatto una questa zona abbiamo fatto reti di trasporto regionale con organizzata secondo vettore tagliati
Ecco ma questo non è uno dei meglio ancora la frammentazione
Se volete vedere dove i gruppi tra cui découpage M. vorrei uscire inteso come quella quattro cinque società controllate vedete qui l'arlecchinata questa solo dei principali gruppi perché se manchiamo neanche i piccoli vedete questa arlecchinata molto più dance
E voi vedete come è difficile collegare parlo dal punto di vista gestionale operativo abbiamo dei Comuni che distano dall'alto comune sono soliti anche quattro cinque dieci quindici chilometri quindi pensate alla logistica ai tempi ai costi perché poi e questa se vogliamo fare un qualche cosa che sia a favore
Dell'agente
Abbassare i costi
Questa qui è la parte del dell'Abruzzo abbiamo fatto questo abbiamo anche fatto una centrale da ottocento megawatt in uno di quei paesi serviti dal gas
E questo è un fatto del integrazione anche territoriale fra vari servizi un modo per essere conosciuti che aveva la faccia non fare il mordi e fuggi pericolosissimo
Abolisce la facessero ed è la faccia antica dalla faccia che anche un sindaco che il primo e principale proprietario sarà positivo o negativo ma io li sono vincolato a non fa cavolate e ricordo sempre quando evoca da sotto
Scusate non c'era la pillola io sto molto vecchio fondo il ventinove
Ecco si andava peccare fuori paese
Perché in paese c'aveva la faccia sebbene e questo vale anche per noi chiedevamo essere vicino alla gente
Ecco e diversissimo poi vedete qui
Molto più piccolo solo lombardo solo pochissimi hanno l'aria coloro io sono dal tonico quindi Hong l'oncologo irrisori
Vicino al lago di Garda che confina col vecchio confine austriaco col Trentino dove siamo anche in società con i trentini
Ma e la rete elettrica tutta compatta
Qui non c'è arlecchinata e l'arresto di un altro solo previa
Qui l'organizzazione domina sovrana
E i problemi sono molto molto meglio
Il centosessantaquattro con l'articolo quattordici evita il numero e una sei dice affidamento solo tramite Gata per prevedono superiore a dodici anni quelli elettrico di cui parlavo prima son trent'anni
E vedremo anche dopo che io avevo pochi son quarant'anni l'acquedotto i venticinque
Dodici anni sono molto pochi
E dodici anni tra l'altro che non si sa bene quando cominciano quando finiscono mediante un contratto tipo giudicato sulla base delle meglio condizioni economiche a favore di chi vicini non si è capito quando fu fatto con la legge sede il comune del consumatore e di prestazione del servizio livelli qualità sicurezza e per l'investimento innovazione tecnologica e gestionale
I rimborsi video assaltato un altro intanto lì
Subito sono non sono molto molto capace di spremere questo tipo di bottoni oltre le cinque ore diciotto avevo ecco l'altro
Scusa chiuso
Cosa è capitato con sessanta gare saranno stati cento in tutt'Italia fatte finora sospette un campione indagato dallo IED Istituto di economia delle fonti dell'Asia dalla Bocconi
Cosa abbiamo avuto rimborsi l'impianto a carico del del gestore entrante quarantadue per cento dei casi tenete a mente questo rimborso di che cosa perché proprietà degli impianti acquisito dell'entrante dieci per cento dica criteri di aggiudicazione requisiti economici economici perché i per il Comune con un canale compreso mentre il cinquantanove per cento quindi prevalente quindi il Comune da la nuova concessione a chi paga di più paga di più a lungo non avvenne dell'utente finale dei clienti del mercato
Requisiti istituzionale quarantun per cento
Ecco di vi dicevo
Del quarantanove per cento ad uno e dice presenta l'alto si era detto in una di proprietà del Comune al tema della concessione rientra nelle disponibilità del Comune
A cosa significa disponibilità e popoli età o non è proprietà c'è poco iettatore benché qualcuno ad acquisti per per aver la proprietà disponibilità è un termine che dovrà essere chiarito oggi non è dialisi
E cioè quelle dati che dicevo prima che lasciano molte incertezze i Comuni percepiscono già una tassa di occupazione del suolo del sottosuolo
Un cane dire Muzio che avete posata eppure percepito dai Comuni
Questo è un doppione della della tassa del cannone
Oppure il canone equiparare on importa pagata per acquisire che cosa ma ci siamo inventati il motivo il diritto di concorrenza per il mercato
è il mercato una rete regolamentati ma si e imposte uccise dovrebbe essere ribaltato in terriccio
Se fosse ribaltati interista chi fa lo sconto lo vedrebbe anche il consumato mentre così non vede un bel niente
A cosa serve pagata in un'attività regolamentate quello che sentivo prima ed è una rata tariffa fissata dall'autorità
Che vale il dodici tredici per cento del prezzo finale al consumatore tasso comprese non è cioè un pezzo trascurabile
Come facciamo
Impostare queste diete facciamo il libero mercato
Una selezione basata sul canone di concessione
è inefficace e pericolosa per la sicurezza di assist
E la domanda non sia un meccanismo più efficaci per addivenire alla concorrenza per il mercato
Il gesto che deve decidere su manutenzione di Investimenti
Diventa quindi pericolosi vien Congo arrivare alla scissione capo proiettare veramente e di gestione nessuno più riesce a capire chi fa che cosa
Cosa deve fare il gesto cosa deve fare il proprietario
Con la deve fare il concedente
Il consumatore dovrebbe essere i beneficiari dei risultati economici per restituire alla gara
Ma il Comune non proprietario dovrebbe essere limitato come per gli altri servizi avrete
Sono il calo di occupazione del sottosuolo che era anche per l'elettricità i cavi mezzo messo sotto terra Alda non a tasso d'occupazione del suolo pubblico anche il teleriscaldamento l'opale anche il telefono l'OPA
Ai gestori dovevo andare recupero tutti i costi determinate dall'autorità
Pertini smottamento
Nonché un anche un occorrenti mento del capitale investito che è una funzione del via ci si che gli esperti conoscono cioè di quanto si paga il denaro
Nonché un è può può fitto di imporre perché esce il gestore deve esce in equilibrio perfetto tra costi e ricavi il rischio d'impresa sarebbe al balzo nessuno pagherebbe ma nessuno credo che si muoverebbe soprattutto amici in un mercato libero mercato libero se al mercato
A come ma prima di tutto
Lo dico
Da credente il guadagno tutto
Le faccio un esempio che vi poi lo stare meglio perché altrimenti con queste cose qualche non sono molto diffuse purtroppo sono rimaste per retaggio di poche decine se non centinaia di persone
Presidente non sa niente fa confusione tra distributore
Tra distributori e venditori son cose diversissime
Diciamo solo distributori stampato prendiamo un utente con cinque mila euro compiute entità cinque mila povero quindici venti mila abitanti
Dieci mila dodici mila
Distribuito da circa otto milioni di metri cui ritardare l'anno
Circa mille seicento metri metri cubi per hanno per utente
Quello che della Rete quattro miliardi milioni di euro
Sono cinque milioni avrebbero due di fatturato oggi i cui prezzi attuali di oggi di cui due virgola due milioni per la materia prima
E zero due per la vendita al dettaglio zero sei per il distributore e totale facciamo quelli quel quel conto dico prima
Rimozione del distributore viene rispettivamente ripartiti in costi operativi che dicevo prima zero ventidue
Come costi operativi come gestione al rimborso del capitale zero due
Duecento mila euro cioè è un fatto tre zero diciotto se anche il Comune aveva il quaranta per cento
Cioè si dovrebbe duecentoquaranta mila euro al distributore rimangono trecentosessanta mila
Ma se il Comune andasse l'ottanta per cento come ci sono stati alcuni casi al distributore ne rimangano centoventi mila cosa fa la gestione e la manutenzione degli interventi è che ciò è un qualche cosa che non non fallirà certamente
Quindici c'è una situazione di ingestibilità su una parte delicatissima perché quella contatto della gente chi fa in questa situazione chi fa investimenti che quelle quelle azioniste che ritiene di Monreale
Il vicario di distribuito con una ottenuta una gara remunerata tariffa regolata tariffa regolata e già non sono le ha detto una duplicazione e qui lo dico a un deputato che mi è vicino
Vicino fisicamente europeo l'onorevole Bersani o non è una sovrapposizione
I due strumenti vanno resi complementare
Le modalità di carte non è adatto a selezionare l'operatore più efficienti
Non inoltre la casa determina un potenziale conflitto di interesse tra le scelte del Benevento letale ed è cliente con la salvaguardia della società che tenuta assicura qualità sicurezza ambiente perché nel un conflitto d'interesse perché il comune ha interesse scelga chi paga di più come abbiamo visto oltre la metà dei casi e non chi farà una migliore gestione che va a vantaggio del cliente dell'utente
Scurati son cose noiose mi scuso con il relatore sono un po'lungo
Mo'quasi finito la concessione d'Italia dopo dodici anni per il caso venticinque l'ho già detto dei servizi idrici trenta per l'energia elettrica quaranta per gli aeroporti
è un'unicità italiani in ambito UE tra la durata della concessione da nessun Paese membro è meno di vent'anni l'autrice ha vent'anni tutti gli altri vanno anche a cinquanta sessanta anni
In nessun Paese ma è un voto l'UE inserito civili correggano pubblica è l'indagine ha fatto dello ieri
Ove basta la trasparenza e nel rispetto delle regole della regola di onestà la concessione comunale la madre della frammentazione che va fatto vedere apparire anzi i Gal Gruppo menti che ci sono le macchie grandi credevate una grande in in Emilia c'è Pereira è un'altra discretamente grande pervenire legare che saranno fatte comune per comune non data non non ripeteranno quello che c'era prima quindi sarà anche per queste zone
Più azionari investire una
Ulteriore frammentazione
Comprendo l'epoca compatte
Razionalizzare significa passare ad un ambito almeno provinciale come tutti i servizi acqua compresa
Il comune per comune è una limitazione e lo so bene randa contro gli interessi apparenti di qualche Comune ma questa è la realtà e contro la realtà che le imprese vedono molto bene il terziario
Un
Il tacere è un peccato e comunque un dopo un mancanza di un dovere civico
Queste cose che ho detto sono state tratte mi scuso se non sono stato sufficientemente chiaro da due relazioni uno delle richieste e l'altra gloria vi ringrazio
Dare adesso la parola all'onorevole Bersani
Invitandolo a raccogliere anche lo stimolo finale del presidente Capra e per quanto sta in me viene vorrei offrire uno così piccolo pettegolezzo qualifichiamo lo subito per quello che
Lei Bersani e d'accordo con documento presentato che dalla Commissione e che Saya sia appena illustrato oppure come mi dicono degli uccellini magari sbagliando
Del mondo dell'ENI e dell'ENEL ha qualche riserva grazie
Il Cellini
Se fossero quasi queste darebbero lo stesso grazie ex
Rispondo senz'altro che questo se prosegua che il signor Capra adesso
Io penso effettivamente che ci si voglia comunque diciamo non proprio una fase due diciamo delle riforme fosse dir troppo ma una
Concerto aggiustamento insomma delle del riforme di liberalizzazione a questo punto ci vuole
In modo tener conto di fatti nuovi e e mo'in modo da stabilire
Quello che è la cosa essenziale secondo me in quelle riforme lì cioè riuscirà a dare pochi essenziali tratti ma
Precisi
Agli operatori perché se c'è un settore nel quale è importantissima l'essenzialità e la linearità delle norme nella conduzione degli obiettivi
è questo perché si parla di investimenti colossali perché si parla di necessità di dar luogo a nuovi soggetti industriali che devono fare i loro conti non fa nel medio periodo
Potendo fidando sul fatto in sé una certa stabilità degli Obiettivi del sistema
Io per esempio credo che
Il punto cui siamo di fronte oggi gas
Era chiaro anche pochi anni fa francamente io ormai ne sorriderà anche Tabacci sono so quattro cinque anni che tutti i convegni
Conti parto sempre da lì e dico siamo quelli del caso tensione
Poi dobbiamo parlare del fatto che dovrò mettere un tetto che coesa che bisogna usare fare risparmi leggetevi senza deserti usare un pochettino di più di carbone parte si parla ricerche lucra tutto quello che va fatto
Però sta di fatto diciamo quei del gas
Per ragioni enti perché noi siamo abbiamo abituati consumatore usare Gallo ci siamo dimenticati diamo incentivato metanizzazione questo Paese Agra no civile
E poi abbiamo fatto riforme sistema elettrico che ha mostrato via via la sua potenza cioè noi oggi abbiamo a che fare con la potenza e la liberazione stellette che ci fa in modo che ci siano in corso venti impianti nuove centrali con tutta questa Poesia sugli enti locali che non consentono consentono sta di fatto che i Germani questi anzi ne fan tra di centrali nel fare una ventenne
Kohl non consentono è vero in alcuni posso esercita fanno i fatti in un'altra ma perché le fasi perché sai che c'è una borsa elettrica perché sai che quando le file potrai venderla quella roba lì perché sai che mettendo l'inefficienza e col grado di efficienza che c'è oggi in Italia ma anche in Europa tu col ciclo combinato cioè una prospettiva
Sai queste cose qua
Che quindi ti metti in un mondo nel quale abbastanza baratti abbastanza sicurezze per investire mille miliardi fatti fa il project financing dopodiché ottenne l'autorizzazione ottenerlo polizze sì ho sempre visto che quando c'è pericolose Rizzi sei
Sì sei garantire se l'autorizzazione trovavano guardate io non so come che cosa c'è tra me e non ho mai visto non trova l'autorizzazione
O si fa fatica troppo lento l'Italia qui la tutti tutto quello che si vuole ora però noi no non abbiamo accoppiato diciamo abbastanza l'andamento del forse me le regole fra la metafora storica per cui non avevamo in conto un un enorme l'incremento del consumo di gas e non abbiamo fatto l'infrastrutturazione
Adeguata che gli aveva fatto l'infrastruttura del consumo e non la presuntuosa approvvigionamento in termini di turbe in termini di e gassificatori termini di stoccaggio
Ora farle le infrastrutture è ovvio per la stessa ragione che ho detto prima non è solo questione ovviamente di fare investimenti e questioni di mercato di di articolazione architetture del mercato
Perché se naturalmente Illy investitore entrante non ha la visibilità nella certezza
Di poter vedere stabilmente remunerato il suo investimento giacché così complicati tu gassificatore eccetera non lo fa
E l'operatore dominante se pensa che investire sia facilitare creare una cuccia comode caldo i suoi concorrenti tende a non farlo poi non può non farlo perché l'auto perché qui perché era però e noi siamo esattamente in questa impasse
Siamo esattamente in questa impasse
Con l'aggravante qui consentitemi verso io voglio tutto per amor di Dio non è family
Però somma fatemelo dire cioè non con l'aggravante che almeno una soglia minima di sicurezza in più bisogna metterlo perché le basta cioè si batte sul poco poco studio e se tu prevedi impose di quattro anni avere consumo ricavi superiori di almeno cautela arti che i depositi di stoccaggio eccetera siano incrementati di una percentuale
In corrispondenza perché
Stile poiché la riserva esistono appunto perché fa freddo sì posso sempre la stessa temperatura o se non ci fosse un incide qualcosina in meno dalla Russia eccetera non ci sarebbe ragione di fare risse che adesso parlo delle vicende alle badate
E certo fa quindi io credo che questo sia una il punto da da da riprende dopodiché è vero anche nel suo mi ricollego diceva Capretti anche giù per li rami diciamo
Le riforme richiedono manutenzione tutte quante no perché liberalizzare dato il primo colpo esotica dietro
Io ricordo per esempio riforme sistema elettrico nel quale si cercò di dare il sommo riferimento di chiarezza anche apprezzo di scelte che apparirono se vi ricordate molto schematico un po'materiali sale Genco piuttosto che le aree per le municipalizzate Norton mancò sembrano fatto un popolazione tese però esso mentre si lasciò quella fu l'unico cui la questione della Rete
La si lasciò diciamo io risolte ancorché delegificato cioè qual era il punto allora per l'elettricità il punto allora era chiesto corporale la Rete d'emblée significava allora in condizione di allora fare una nuova ENEL tutto pubblica
In mano al Tesoro io non non me la sentivo di fare con lui e quindi si delle edificò il modo che con provvedimento molto semplice una volta visto come altrove collocare l'azionariato di questa cosa che poi si è visto poteva settanta e poi le fondazioni o ad altro si potesse far l'autonomia della Rete
Bisogna far così che per il caso quale senza tra non c'è bisogno di far delibera cioè non non non vedo che che ci mettiamo a fare del delle battaglie cosa anche Leni eccetera bisogna fare così
Bisogna fare così per e questa è una delle condizioni per cui gli investitori si mettono in condizione anche di tranquillità
Bisogna che ENI con l'Authority eccetera NASA eccetera veda di intanto potenziare
Un po'i tubi che ci sono e si leggano Nuovi Investimenti anche interni di tubi interni diversificato
Dice ma le autorità locali non qua guardate decidiamo bene cosa succede nel due mila e dieci per la distribuzione di vediamo di fare qualche regola magari cogliendo qualcosa anche di qualche il signor Capra adesso no per il mercato
Cerchiamo di avere un'offensiva a livello europeo anche perché si crei a poco a poco mercato vero aperti integrato vale il consumo di casta aumenterà anche in Europa
Aumenterà anche in Europa e lì quando avremo sto benedetto mercato europeo che uno abbia messo l'accento più sul nucleare l'altro ama il soggetto più sul carbone l'altro ha messo l'accento Baggio esordio più sul gas
è una cosa che ci sta in un mercato in un mercato europeo il marcatore ci sta
E noi invece di essere così tirarti in quel quadro cominciassimo a ragionare come grandi attori dell'infrastruttura diciamo lo snodo del gas a scala europea Mar del Nord non ce l'ha più
La luce cento e tende ad arrivare verso se il Mediterraneo col quale avere amicizia
Noi li dobbiamo giocarci da partiti in qualche modo e vedere con gli attori fondamentali come vogliamo distribuire sì compiti in un mercato che crescerà
Se n'è per tutti se ragioniamo
Con concordo e non ci vogliono vent'anni o trent'anni fa da cornice visto Colette lecita noi ventisei dagli altri capi un po'occorrono anche gli altri perché se ne mettiamo sotto le Alpi un sacco di belle centralina a asilo combinato io voglio vedere se dopo un po'non devono cominciare anche gli altri fare investimenti moderno nelle quali ormai il mercato si si terrà così
Quindi bisogna alzare la testa per un disegno dieci anni di sistema dove i nostri attori accetto di disturbasse un po'come il sardo dominante ma non la perde prospettive di crescita non è detto ecco
Io quindi sono non sono con la sua cioè io intanto apprezzo di quel documento bucati fatto se è stato fatto
Io son sempre stato abituato scritta da piccolo dove capita di tornare qui che il Governo quello e parla uno che qui nel mille cioè sempre governare ma il governo avesse anche il novanta per cento dei consensi
Un compito di governo del Governo su temi rilevanti e quello di confrontarsi anche con il dieci per cento che Rita tocca a lui lo dice Vassalli l'altro giorno glielo abbiamo avuto sabato nel coso veramente giusta da dire tocca chi governa cercare di fare le cose by promuovere le cose per i papi o su temi strategist
Invece siamo reato dove siamo già arrivati al fondo articolo morti su quello si può dire poi sì c'è qui è l'adesione voglio andare
Io spero e penso che sia possibile
Fare quelle cose che ho detto che assomigliano diciamo cose che sono scritte lì
Senza non solo rifare
Voi siete pazzo pensioni statali ma neanche correre il rischio di
Di rifarlo
No che sentirsi dire ma non è no proprio senza correre il rischio perché si metterebbe in una strada
Veramente sbagliate io credo di più a un azionista che sappia fare il mestiere da azionista
Che sappia per esempio capire
Che non possiamo star fermi ancora tre anni un'alternativa del diavolo per cui non abbiam bisogno vitale di infrastrutture i nuovi entranti non hanno visibilità per farle e quelli che ci sono non le fanno perché non gli conviene così non si può andare e e ha o arrivati a un certo punto se c'è da prendere la decisione vadano poi domina
In qualche modo è quindi lungimiranza vuol dire stare al gioco di un mercato che sia questo può arrivarci un azionista senza che che abbia il compito di compiti particolari
De arrivassero a sinistra perché se non ci arriva bisogna allora poi prendere prenda delle misure e lo dico così
Quindi
Onorevole Bersani voglio la interrompo ma scrisse un punto se capisco bene non lo capisco io forse non ha capito niente latte realizzò antiche no ecco lei sta dicendo se il ministero dell'economia con dazi o mista esercita la sua moral suasion sul management che hanno minato all'ENI
E questo fa Investimenti che da anni sono in stand-by sull'infrastruttura perché ritiene non succederà che la complessiva cover rosso Complesso del ministero l'attività propria quant'altro lo metteranno davanti alla urgenza di prendere decisioni tipo
Ti togliamo la Stogit
Gli stoccaggi ti togliamo cioè tipo la linea dell'autorità per inerzia che è più radicale
E che presuppone la separazione proprietaria dell'infrastruttura
Dal gestore diciamo dall'industriale
Per poter fare sull'infrastruttura gli investimenti che servono no all'industriale medesimo ma al mercato e alla concorrenza ho capito bene no io sono del in una linea che porta all'inizio apporta oleoso detto separazione della rete
E credo anche che il soggetto rette ossa debba essere un soggetto non dormiente cioè un soggetto industriale
L'immagino che sia un soggetto industriale non particolarmente aggressivo anche per il tipo di azionariato quel mentre che ha un azionariato di tipo poche possono sarà case pose pensa alle fondazioni o simili eccetera
Non è chiaro questa cosa vedo scritto nell'accordo Hindemith descritti in modo problematico rette Elettrica Retecasa assieme vediamo se ci sono ragioni industriali se non l'ordine dottore eccetera
Depositi stoccaggi
Vediamo cioè io sono per un progresso dove ogni giorno si vede il risposte
Io credo che il tema che ha davanti a noi ha ben chiaro
Eh beh è chiaro
C'è qui si deve decidere se visto che faccia al trenta faccia dobbiamo far trenta facciamo trentuno la dico così come abbiamo fatto con l'elettricità
Cioè giocarsela nel senso di dire Hai visto mai che dopo le liste testi pure in eccetera possiamo prenderci un ruolo in Europa a dieci anni su un grande business energetico
Far trentuno vuol dire ragionare non solo in sovracapacità per il nostro sistema interno ma scommettere qualcosa
Scommettere qualcosa su una possibilità d'azione europea questo richiede diplomazia economica iniziativa politica a livello europeo
Ragazzi ma le direttive ed elettricità se la Presidenza italiana quando state fa
Io mi son preso un pezzo parrocchia di qua e di là Lega siamo stati attivi anche a livello europeo abbiamo noi una certa voci in questi campi a livello europeo proprio per per aver per aver marciato interni liberalizzazione
Le possiamo fare un ragionamento a livello europeo questo proposito
Quindi la politica quindi gli attori principali quindi quelli che devono investire
Quindi qualche problema da risolvere anche in termini di distribuzione anche nelle tre città secondo me comunque anche l'elettricità se la fa con sul tema distribuzione va secondo me rivisto un attimo
Attualmente poi il tema che i comuni non siano il sindacato dei consumatori
Come a volte pretendono di esserlo deriva dal fatto che sono nelle ristrettezze tali che vanno cercati sui servizi quel margine che eccetera
E invece un comune che ha problemi zero può permettersi il lusso di fare anche il sindacato dei dei consumatori paese suo fumatore bisognosi delle scuole delle cose
Sì effettivamente c'è qualcosa che non quadra in questo discorso
Cioè nel discorso attuale c'è qualcosa che non quadra in termini logici Cassio mi fermo qui ma secondo me si potrebbe trovare diciamo una soluzione più a perché alla fine la Fia una volta all'interno del nostro programma diciamo le reti devono essere pubbliche ok
E lo diciamo anche perché così si è più liberi poiché ragiona sul resto no perché se no qua eh
Certo se ci fosse il modo di aver dei riscalda il proprietario tipo anche pubblico riserverei a a scala adeguate per esempio scale Gonzalez potresti fare il punto di vista del vento esecuzione quello che vuoi grande utilità colpiti mette
Il tuo non sempre dicevo saresti sulla posizione di chiarezza molto diverso no perché a quel punto l'Authority riconoscerebbe
Diciamo entro certi limiti lì le cose lui il proprietario fra il la remunerazione travolta all'infrastruttura potessi vedere come la gestisci quali infrastruttura potesse aver rapporti meno you curatori con e sottotesti cerca di avere bensì di più ampi
Che non quelli comunali
Somma secondo me una una qualche pensato di si può fare ripeto sia al del gas che anche dal punto di vista dell'Asia sì ha detto che la distribuzione qualcosa va fatto infine ma un minuto solo per via ma cose soprattutto questo discorso che stiamo facendo
Nello cita anche il tema delle cose la Commissione
Se il discorso che il grosso come una casa delle eventuale disallineamento del mercato del gas quello del petrolio
Del tutto eventuale perché per quanto non ecco da me sempre questo punto prima e soprattutto c'è cosa pensiamo cioè by partisan dovrebbe dire ma noi cosa pensiamo
In che fase entriamo del petrolio perché almeno poi prende Ezio ho sbagliato ma almeno qui ragioniamo tutti io a occhio dico effettivamente entriamo in una fase di risorse cala scarsa
Dove però si sta esercitando un trucco che perché Mucchetti potesse queste cose cioè Vegas estorsione dice ma perché la Cina è perché i nuovi consumano c'è una nove equilibro domando fare
Sale a occhio si vede che è vero
Però non cresce il costi di estrazione
Quindi non stai andando prender davvero della roba di costi per strada
Secondo non ci sono investimenti con diciamo comparabili rispetto al
Aumentano a dismisura i profitti delle compagnie e aumento a dismisura le entrate degli degli Stati produttore
O fanno le accetti han deciso finché possiamo guadagnando arrivederci
O ne sanno più loro di quelle che ne sanno Lionel statine tutte le cose
Qualcosa di ho pensato io penso che come ditte locali dei consumatori cioè che attrezzarsi per dare visibilità al mercato che esiste anche un'operazione dal lato dei consumatori
In grado di dire per esempio livello europeo ragazzi guardate se arriva sotto una certa cifra noi abbiamo nel cassetto un piano di risparmio energetico per il cinque per cento e lo tiriamo fuori
Che bisogna poi fare capirsi perché ho paura che si sia in giro una di quelle
Chiamiamo le speculazioni chiamiamole
Diciamo una fase del quale sta approfittando compose le cose che vedo che dall'alto dei consumatori
Paesi consumatori Europa che consuma e certo non siamo abbastanza
Abbastanza interessanti su questo profilo quindi piani di efficienza energetica con contenuto tecnologico significativo che posso dare occupazione i rivestimenti
Certamente correggere con fonti rinnovabili o fare un po'di di di di di di roba che metto un un attimo sull'avviso anche chi ci vende la roba
Attrezzi che sono Altini ecco non so sono alti il giusto io non lo so sono alti giusto se saranno alti giusto io credo che siano alti qualcosa in più del giusto come avete come avete capito Ras
Ma nella parte finale del suo intervento
Bersani ha toccato ok uno scusarmi nel premere quello scusami ma io purtroppo devo lasciare l'accordo che devo andare a Strasburgo e sono sono uscito sta qui solo fino questo ringrazio e comunque
Lo scusiamo così come stiamo aspettando Tabacci che è stato ai funerali di un galantuomo come l'onorevole Citaristi e quindi quando arriverà li daremo il benvenuto
Ma intanto volevo chiosare la parte finale dell'intervento di Bersani laddove prospettava uno scenario di scarsità per il petrolio e in via correlata devo pensare anche per il gas ecco io non sono un esperto quindi non so dire se sia vero o se non sia vero voglio portare alla vostra attenzione il pensiero per esempio del capo delle strategie dell'ENI Leonardo Maugeri autore di libri
Sul tema insomma il cervellone no dell'ENI in materia ecco a suo parere
Per esempio il petrolio le riserve petrolifere nel mondo sono ancora molto molto alte e quindi a suo dire non è un problema di scarsità
Di fonti ma è un problema di trenta degli investimenti in ricerca in nuove prospezioni non dimentichiamo che il petrolio e Carlo da non tanto tempo
Prima era stato a buon mercato per dieci quindici anni addirittura con dei degli abissi non dei picchi di prezzo sotto i dieci dollari
In tutto quel periodo
Investimenti sono praticamente andati
Ha molto poco non diciamo a zero
Perché non era conveniente andare a cercare con quei prezzi così bassi si riteneva di avere già una grande sovrabbondanza di petrolio e correlativamente delle al degli altri Dolkar Buri collegate
Da qualche anno c'è questa radicale inversione di tendenza
Dovuta a tanti fattori ecco io mi domando ma se ha ragione
Nostro amico Maugeri perché la British Petroleum è notizie della settimana scorsa ha deciso di resta restituire ai propri azionisti sessantacinque miliardi di dollari
Sotto forma di extra dividendi di acquisto azioni proprie anziché aumentare gli investimenti con i prezzi dell'olio così qui i casi sono due o il nostro Annie
Si sbaglia
Ho forse sarà un po'un po'se nel mondo delle grandi majors dell'Energia una tendenza alla finanziarizzazione e io temo a quella apparentemente irrazionale atteggiamento che diceva Bersani dire diamoci dentro intanto che possiamo e poi chi vivrà vedrà
Ottimo io sono ultimo molto pessimista a questo riguardo perché il sistema di remunerazione dei grandi manager di queste compagnie di tutto il mondo che sta alla loro testa e basalto sul periodo dei due tre quattro anni quanto lui quanto Turano i tempi di maturazione del resto copy on di questi personaggi
Io qualche timore che le sorti delle energie della politica energetica dell'Occidente sino legati ai personali benefici di un centinaio di persone nel mondo occidentale
Detto questo inattesa che arrivino i nostri ulteriore altri ospiti
Hanno chiesto di poter intervenire intanto il dottor D'Ascenzi presidente di Federutility eviterei intanto la parola grazie
Federutility perché non lo sa rappresenta circa quaranta per cento dei distributore del gas in Italia
Sono le aziende di distribuzione quindi un po'diciamo l'appello caldo se non debole del sistema
Io piace gli scaricatori a Bersani ma insomma abbiamo già avuto modo di parlare in altre occasioni sicuramente ne riparleremo
Penso insomma possiamo adoperare il termine di profonda revisione o di cambiamento di fine di un ciclo adoperiamo in termini più
Più drammatici possibili o meno più edulcorato il punto è questo mi sembra si chiude un ciclo di dieci anni quindi parlo io e Ciani paludi due legislature che si sono anche caratterizzate per due maggioranze e dei governi diversi
Nasce il riformismo in questo settore dall'idea che vi sia una forte differenza dei prezzi dall'Italia all'Europa parla specificamente nel settore del gas
E che questa differenza dei prezzi sia determinato soprattutto dalla chiusura del mercato e le riforme vanno in questa direzione apertura del mercato per risolvere la questione dei prezziari allinearci all'Europa
Ora
In parte è vero nella chiusura del mercato ne era era naturalmente responsabile in parte è sicuramente vero si avvia un processo
Soprattutto di avvertimento insomma di mobilitazione di di innovazione all'interno del mercato per le prospettive che questo apre con degli aspetti positivi ma non ci si accorge che nel frattempo le cose cambiano oggi noi non ci troviamo dinanzi semplicemente la voglia di prezzo ma una questione di mancanza di materia prima cioè di gas la mancanza fisica del gas cioè non ci si accorge in corso d'opera
Che non era sufficiente questo c'è una politica di apertura finalizzata alla al prezzo del gas perché vi fosse anche una riorganizzazione fisica materiale industriale del settore
E che per fare questo occorre se invece una politica del governo una politica governativa fatta di programmazione di scelte di priorità questo è assolutamente mancato e Serra
In qualche modo si poteva concedere questa l'illusione dei primi cinque anni in corso d'opera
Nei secondi cinque anni lo si doveva ravvisare
Colgo con favore
Però come dire il clima bipartisan che sta avvenendo che si sta verificando io ho partecipato ad un convegno in cui ha parlato Bersani copiatura parlato Scajola
Ha concluso ha concluso Fassino dando ragione a Scajola sugli all'aspetto specifico questa è un fatto positivo direi il problema è però passare ai fatti perché se se si fa questo vuol dire avere una politica e fare delle scelte io mi limiterò a fare solo due o tre esempi per capire quali sono i punti che vanno aggrediti e la difficoltà di passare ai fatti in piena crisi mancanza del gas dove tra le tante cause ai tanti problemi che si individuano e anche quella della rigidità del sistema di trasporto cioè basato su tubini sufficienti e la scarsità invece della la scarsità dei rigassificatori anzi cogliendo quanto diceva Bersani certo in una politica europea l'Italia può diventare Lab del gas a specializzarsi in questo e voi sappiamo quanto sia rilevante in questo il rigassificatore che dà maggiore elasticità all'import-export secondo la domanda e l'offerta del mercato
Bene c'è un oltre a quello di Livorno
Dove il ministro Scajola già fermato a dicembre tutto manca una firma non so se è avvenuta durante la notte questa nota filata Segala mancava un amico una firma da dicembre del ministero dell'ambiente che non arriva e per questa firma si ferma allora voi capite come l'enunciazione del problema e anche l'individuazione di giuste risposte poi passa attraverso una capacità di governo reale e quindi di fare le cose
Porto altre due esempi per capire quali siano il il punto è anche il fallimento di una certa visione mi si debba concedere misure concedere questo che il fallimento di una certa visione ora i distribuì venditori del gas sanno qui
Di essere afflitti oggi ed anni da spesi e per gli avvocati che sono naturalmente rilevanti continuamente dovuti dal contenzioso con l'Authority
L'ultimo provvedimento dell'Authority stabilisce che il il l'incremento del prezzo del gas sul mercato internazionale può pesare soltanto entro una certa soglia oltre quella soglia è inapplicabile cioè se ne devono far carico le nostre aziende tanto che se si trasponder S questa delibera noi venderemo oggi il gas a sessanta lire in meno di quello che lo compriamo
Lasciamo perdere gli aspetti poiché le conseguenze pratiche sul piano economico e questo porta ma questo non è cosa dichiara questo provvedimento uno dichiara che il mercato non funziona
Al punto che devo stabilire io a quanto devi vendere il prezzo perché se io lo lascio al libero mercato o comunque il mercato non raggiunge gli scopi che si volessero lascia libero mercato
Allora devo dar torto a Scajola che pochi giorni prima aveva detto che il gas non sarebbe aumentato voi giornalisti avevate previsto che il gas sarebbe come Tato di cinque virgola sei lire vanno perché avevate Farhate fatti i conti semplicemente dici del cinque per cento a rate fatico che il governo ha detto no guardate non aumenti Ara che oltre l'uno per cento l'Authority con una strana coincidenza di indipendenza pende un provvedimento che fa aumentare dello zero sette per cento
Allora primo fallimento debbo per tenere il prezzo basso del gas debbo intervenire con una legge seconda cosa l'Authority cosa ci dice fatte pagare la differenza al vostro fornitore che Annie secondo fallimento io Authority non sono in grado di intervenire sull'ENI dovete farlo voi
Ridiciamo naturalmente quella che abbiamo firmati contratti contratti sono in corso d'opera è difficile da fare i fatti vostri siamo in tribunale cioè io non me la piglio con l'Authority ma capite come io non sono in grado di intervenire mi dice ha già detto benissimo sul trasporto Capra non mi soffermo sulla distribuzione Capra non su mi soffermo
Non mi soffermo su questo punto voglio solo rilevare come una politica chiara del Governo da questo punto di vista è assolutamente indispensabile
Perché sia sul versante del bisogno materiale di organizzare una rete che valorizzi le l'Italia nell'intera Europa
Ma sì anche sul versante semplicemente del prezzo non può sfuggire a nessuno che l'ottantacinque per cento circa del prezzo del gas dipende direttamente o indirettamente dal Governo
Per circa il cinquanta per cento sono le tasse
Per circa il trentacinque per cento è in mano AN SNAM che a sua volta controllato dal governo
Quindi qui occorrono fardelli scelte non è difficile se si vuole mai in cosa si scontra tutto questo
Nell'errore di valutazione il fatto soprattutto negli ultimi cinque anni
E non capire che i processi economici industriali avrebbero creato una mancanza di gas e chiunque alle elementari sa che un prezzo per diminuire
Deve esserci un'eccedenza di offerta se questo non c'è perché non lo si è previsto anzi anzi
Solo due anni fa ci si spiegava ci sarebbe stata la bolla
Un anno fa la mia organizzazione organizzato a Livorno un convegno sugli oltre i rigassificatori esattamente per dire questo mancherà il gas e quindi ogni politica liberista o privatisti
Sarà non solo inutile ma dannoso per l'anello più debole
Della Cattelan cui sia punteranno le perdite
Ecco questo sta accadendo io ho finito penso penso per concludere con una proposta precisa possiamo rilanciare un ruolo dell'Europa nelle dell'Italia in Europa del gas attraverso le infrastrutturazioni
Possiamo rilanciare un ruolo dei distributori
E anche rivedendo l'intera catena la distribuzione del prezzo se a questo non sia non solo si allargano le zone ma si abbinano anche altri servizi per esempio si potrebbe essere distributori del gas ma anche di corrente elettrica
Quindi con gare molti servizio per esempio
E poi se si finisce di illudersi che la liberalizzazione del tre per cento del processo cioè la parte finale solo la parte finale posso portare giovamento ai prezzi
Vede il sale il dottor Tanini che nelle sue nella sua esperienza professionale precedente ha venduto credo per conto di Edison il gas
Egiziano agli inglesi dico bene
Ai Marbella in Malesia va bene
Io volevo spostare un po'il punto di vista diciamo alla alla parte internazionale al mercato internazionale del gas che condiziona molto
Le cose io sono stato per fino a due anni fa e per circa quindici anni amministratore delegato di Edison Gas e quindi ha gestito la seconda compagnia di gas
In Italia e ho vissuto tanti dalle dei fatti diciamo dall'interno
Allora tornare un attimo la domanda che faceva il il moderatore all'inizio proprio se questi problemi che viviamo in Italia adesso siano Scevola legati a un emergenza o un uso politico dal del gas da parte dalla Russia o se invece siano legati anche a una programmazione soprattutto a livello politico insufficiente dell'Energia in Italia io vi faccio un po'di storia
Un po'di storia partendo dal novanta ma brevemente nel novanta Edison ha cominciato un progetto che si chiama Progetto volta
Si trattava di costruire un me un metanodotto insieme con Kasparov che partiva dal confine dell'Ucraina attraversava un altro Bacchi all'Ungheria e la Slovenia e arrivava a Trieste
Programma era di importare inizialmente nove miliardi di metri cubi di gas somme in tabellina quattordici cioè si trattava di stabilire un inizio di mercato nel mille novecentonovanta novantuno
Ci fu ceffoni grandi alla Warner convincere garage pronunce avevamo anche con cui interessa che erano la città che in Germania aveva fatto una cosa simile
Arrivano fino al punto di avere un contratto siglato da entrambe le parti e davvero l'accordo conviene anche partecipato al Progetto
Come acquirente di gas
Ed era ben congegnato perché per la prima volta avremmo avuto l'alleanza tra un Paese produttore un paese un grossista come edition e anche un grosso consumatore come nella intorno al novantacinque e mi reagire a questa cosa che oramai diventava seria diventava attuale
Risulta che e mi andò a Mosca
Accettarono di aumentare il loro acquisti da indagato spron di otto miliardi di metri cubi a condizioni che credo che andassero bene a Gazprom tanto che Galfano ma accettò in cambio di ritirarci dal progetto morti questa è un primo caso in quei credo che la politica diciamo non abbia reagito a questa a questa situazione
Due anni fa edition ha venduto un'attività che aveva in Egitto era accanto più bello più grande del Mediterraneo
Ha venduto duecento miliardi di metri cubi di riserva crescendo di più di tutte le riserve italiane
E ha venduto anche una partecipazione di un'azienda italiana al Business le vendite sta diventando uno dei business più importanti più in crescita al mondo non mi risulta che ci sia stato nessun nessuno in Teresio nessuna censura di reazione
Da parte della politica italiana
Recentemente si sta parlando di una bottiglia aree e il tubo che da dall'Algeria alimenta caso Alitalia no in qualche in quel caso si sta facendo il raddoppio del trasmette cioè che è quella turba l'azione che passa per la Sicilia percorre tutta la dorsale degli Appennini arriva fino a Minerbio
C'era la possibilità al posto di questa di raddoppio di questo tubazione di fare l'altro Progetto cioè Galsi il progetto che dall'Algeria con la linea retta attraversa la Sardegna portando il metano in Sardegna
E arriva nel nord Italia che ammette il vero mercato del gas
Questa tubazione contratti sottomarini ma comunque sarò stime sarebbe stata lunga alto il la metà di quella del raddoppio del trasmette non ci sarebbe stato un'ottimizzazione importante per il nostro sistema perché avremo dato gas alla Sardegna avremo fatto una linea nuova e avremo probabilmente l'avremmo fatta costi equivalenti a quella del trasmette se è fatta la scelta del trasmette probabilmente per ragioni gestite gestite spinte dalla dal monopolista un altro esempio
Si stanno programmando dei terminali di Aventino al sud Roma ora al terminale di eventi che è una cosa importantissima sul per il nostro sistema
Si giustifica soprattutto se viene installato vicino al mercato
Va sono ben piazzati preliminari di Rovigo il terminale di Livorno perché dal terminale con cento duecento chilometri si raggiunge il mercato
Realizzare un terminale al sud c'è qualcuno che ne propone terminali in Sicilia significa dopo aver installato il terminale installare due mila chilometri di linea che arrivano fino al mercato perché tutto il tratto fino alla Val Padana è inutile
Ora il i meccanismi economici far fanno sì che una soluzione del genere vada bene a tutti perché Snam Rete Gas costruisce due mila ventinove deturpazione né a un ritorno garantito
Tutto va bene l'operatore che investe nel realizzare il terminale
Al suo al suo interesse perché entra sul mercato italiano
E quindi non ha problemi quindi l'economia no le leggi dell'economia fanno sì che questo sia mi un investimento più che accettabile senonché si costruiscono due mila chilometri di rete dicasi inutile che vanno poi a gravare sulla tariffa che viene pagato dalla dal consumatore finale perché questi diventano a sette di Zambetti case vanno a determinare la tariffa finale
Questo per dire che cosa che si è mancato un un emette entità superiore nonché interista è un mercato e lo condizioni ma che stabilisca delle regole
E mancato quindi direi una programmazione politica sufficientemente intelligente sufficientemente ben fatta
Un'ultima cosa parliamo dei terminali in Italia che sono assolutamente necessari e lì Pavia e ne parliamo in funzione del fatto che l'Italia deve diventare una breve per l'Europa il che è possibile ragionevole e giusto però non l'abbiam visto nessuna assolutamente nessuna azione politica negli ultimi anni
A favore di della creazione delle condizioni politiche e di mercato e commerciali perché l'Italia possa diventare un'auto se non si fa l'azione politica a monte anche i terminali o alcuni dei terminali diciamo debbo devono essere
Devono essere in qualche modo riconsiderato brevissimamente per la la l'ha pianto i terminali indubbiamente adesso costruire dei terminali è fondamentale uno per aumentare l'offerta due per diversificare la domanda
E tre per stabilire dei rapporti durature continuativi con altri paesi che ci garantiscano futuro sul gas
Allora come ho detto io sono mi pare che economicamente i terminali da privilegiare dovrebbero essere quelli del nord Italia cioè quello di Rovigo i due che si sono due tre sono a Livorno quelle del sud sono meno giustificabili dal punto di vista dell'ottimizzazione
E comunque vanno fatti e vanno fatti presto
Io conosco il caldo del terminale di Rovigo devo dire termina di Rovigo abbia incominciato a parlare nel novantasei c'è voluto due anni
Per convincere Caterini carni fornitore di gas a esportare all'idea di esportare in Europa mentre loro privilegiavano le esportazioni al Giappone alla Corea che son più vicine pagavano un prezzo più alto
Convinti loro dal novantasette
Dal novantasette siamo arrivati al due mila sei localmente ci sono ancora delle opposizioni il progetto è partito e si farà
Comunque dal novantasette arriveremo a realizzare questo terminale se tutto va viene nel due mila otto non voglio neanche pensare all'idea cosa succederebbe rispetta il panda qatarini S intervenissero dell'ulteriore difficoltà sotto questo profilo volevo solo brevissimamente quando si parla di terminali non si parla mai di chi di cosa c'è a monte cioè di quali sono i Paesi fornitori dei terminali ora brevemente una una carrellata su questi chi è che produce ventinove non è che ci sono tantissimi parenti cioè Nordafrica Algeria è un produttore storico produce trenta miliardi forse o mettere un po'di più la sua capacità però l'Algeria ed esalta l'altra moltissimo dal mercato americano quindi non sappiamo se questa capacità sarà disponibile interamente pervengono
Poi ci sono Libia Egitto che intermediari serve sono abbastanza limitati e comunque c'è da rafforzare i nostri legami con in Nordafrica
E poi ci sono sostanzialmente il l'Iran
Che a venticinque mila miliardi di metri cubi il Qatar che a venticinque mila miliardi di metri cubi deve serve
La Russia che sta progettando un terminale nell'estremo nord terminale che se si farà alimenterà anche anche sugli Stati Uniti e c'è l'Africa occidentale
Se guardiamo in questo panorama l'Africa occidentale è destinata a a alimentare soprattutto gli Stati Uniti i quali oramai Sean colti Picasso lo sanno stanno costruendo terminali e quindi quello diventa un'area strategica per gli Stati Uniti
L'Iraq sappiamo in che condizioni è e quanto sia affidato il Qatar praticamente rimane lo Stato che al lei riserve maggiori hanno venticinque mila miliardi di metri cubi di riserva è un paese piccolo forte protetto perché attirato investimenti di un sacco di nazioni americani giapponesi coreani francesi e quindi è protetto dagli stessi investitori che in versione mirata ebbe e benissimo governato a un emiro che lungimirante sta facendo una politica Ikea
Riserve per almeno duecento anni di continuità di fornitura
Allora è un partner fondamentale per qualunque paese europeo che entri nel campo delle lenti quindi il terminale di Rovigo nomina sono la parvenza di costruire un'isola in mezzo al mare a aventi grave racconta
A la valenza di stabilire un legame continuo per venticinque anni con un Paese come il Qatar che forse ecco produttore più affidabile
E più importante di eventi al mondo e quindi quello è un progetto che assolutamente non bisogna fallire
Grazie
Un breve intervento del mi raccomando dall'onorevole Polledri e poi la parola alta Bazzi grazie
Io ringrazio fra un po'una voce critica oggi in cui privatizzare liberalizzare bello e però mi è stato detto privatizzare e liberalizzare e bello
Sulla distribuzione
Sulla SNAM magari sui contratti però Capra giustamente mi dice non liberalizziamo la distribuzione del gas
Allora l'assioma liberalizzare e privatizzare non è sempre una dichiarazione di fede ed è giusto che non sia una dichiarazione di fede
Perché uno strumento qual è l'obiettivo anche il mercato qual è l'obiettivo allora la partita italiana è una partita europea
E la partita europea si gioca
Con altre regole non con le regole ultra sofisticate che qualche volta non funzionano dell'Authority e anche sull'Authority
Dovremmo dire qualche cosa
Io non credo che l'Authority per esempio ossa sostituirsi alla politica non posso a fare politica non posso dettare le regole ci sono momenti in cui balia Capra la regola le due delibere che ultimamente ha fatto e con cui continua andare avanti sul prezzo del gas finale probabilmente sbaglia
Sbaglia bisognerebbe che ne prendesse atto se tutti i TAR in qualche modo quando parla del prezzo del gas in qualche modo ecco si poteva fare qualcosa di diverso
Perché anche lì sul prezzo del gas c'era la politica che poteva da delle scelte quindi sul mercato europeo certo che non siamo dei fenomeni io dei fenomeni scusatemi ma diffido perché a una squadra in mano a Maradona ecco o h Lord che poi magari c'è Calloni preferisco una squadra un pochettino più compatta
Però giustamente noi diamo vedere all'estero cosa fanno
Sia nel campo delle tre città ma anche nel campo del gas la Germania ha un accesso negoziato alla Rete
Non un accesso regolamentato pluriennale perché è vero che nessuno è entrato e noi per il problema dello svolti gli amento e questo andava fatto sicuramente andava fatto
Però da altre parti fosse anche peggio la Germania accesso regolamentato non regolamentato negoziato
Capra mi piace luglio non mi piace chi pagava bene per gli anni ci dobbiamo mettere d'accordo che qui siamo sempre in Europa
Andiamo in Francia
Qui non abbiamo neanche la separazione perché abbiamo la separazione
Societaria
Addirittura separazione proprietaria solamente in Inghilterra in Olanda e da noi e quindi voi capite che non si tratta solamente di scatole ma si tratta anche di scelte e noi di fatto dovremmo vedere dove sta andando questa liberalizzazione
Perché che noi ci sia vendute le Genco per poi comprare Wind
E fosse non è stato un grande investimento o semplicemente per ribaltare alle per poi poter entrare nell'euro
Anche su questo ma questo qui è attivi in generale a tutte le varie privatizzazioni da Telecom in poi però teniamo presente quindi che da altre parti non entriamo
Non riusciamo ad entrare gli altri mercati del gas non se ne parla neanche di faccia entrare
E qui abbiamo avuto una crisi
Evidentemente di disponibilità però ricordiamoci che l'ultimo infrastruttura
Che è stata fatta il Greenstream di fatto otto miliardi di metri cubi di gas a chi sono andati dove nelle amori bisogno in teoria e ma avevamo messo il tetto giustamente forse anche su questo secondo me bisognerebbe aggiornare per cui di questi otto miliardi diga sono andati quattro ed F Edison
Campati in Francia
Due miliardi di metri cubi di gas Gas de France buonanotte
E dunque a CIR Energia che una parte sono rimasti da noi questi sono stati venduti a bocca di pozzo per cui non abbiamo più potuto assolutamente metterci il becco
Inoltre dobbiamo fare le infrastrutture in questo Paese vero
Ecco Mincato
Aveva una sua politica questo mi rende sei sette per cento io posso farne benissimo meno non può fare a meno il paese di infrastrutture della dorsale o quant'altro
Erano i piano programmato un ventun miliardi di metri cubi di aumento di casa che si faranno si faranno sì ma secondo voi chi li farà ecco questo un po'il nodo della privatizzazione della SNAM su cui noi per esempio non siamo d'accordo siamo per tempi più lunghi la farà una public company
Allora si investiranno tre miliardi e mezzo è stato detto alla forza di investire tre miliardi e mezzo pronipote presa una public company in cui questa è un po'l'idea di Bersani
Dei DS in cui la percentuale massima di proprietà del due per cento
Ora io o un sei sette per cento di rendita garantita vado a dire agli azionisti ma guardate vede sopra tre quattro anni non prendete più niente perché io devo fare gli investimenti
Sì è buona cosa possibile io credo di no
E qui dobbiamo per questo che deve rientrare a norma in giudizio la politica ma deve rientrare pesantemente con una governance del fenomeno e qui dobbiamo decidere cosa fare da grandi dei campioni nazionali
Per esempio se queste cose ripeto il tetto all'importazione sia stato utile il tetto alla vendita sia stato utile quando si parla di mercato globale si parla di massa critica
Ora continuare a ridurre la massa critica se sia ridotto il prezzo dell'elettricità e dovuto al mesti combustibili perché si deve fare per esempio Carbone ma io qui vorrei un impegno ben preciso del centro sinistra
Allora attorno al Danica è perché non si può svicolare e dire ma l'accordo c'è si sono fatte centrali perché è stato fatto un decreto Bersani in passato perché non è vero
Sì sono state fatte centrali e c'è un aumento di tre mila quattrocento Mw di Potenza installata con un due mila cento di nuovi perché si è fatto sblocca centrali perché si è fatto il marziano perché si è dato un minimo di certezza
Normativa e remunerativa
Ma se noi pensiamo di svendere o in qualche modo di mettere sul mercato la SNAM primo io mi chiedo chi la compra
C'è qualcuno che ha due soldi o di lavarsi per carità o facciamola finanziario luce tecnicamente basterebbe fare una scissione reazioni Elisa esaurire tutta ma io credo che nel Paese dei furbetti che dei furbetti riconosciamo
Sono quelli che vogliono poi arrivare a controllare la tele con con l'un per cento come fece fiato all'epoca allora se la vendita di SNAM deve essere un'operazione finanziaria per fare arricchire qualcuno io credo che questo Paese non ne abbia un beneficio
Diverso è avere una certezza di investimenti secondo facciamo Italia russi
E la Reppucci pro cita non lo so
Dove la mettiamo oppure continuiamo con alienare in qualche modo sicurezza del Paese ecco io su questo o qualche dubbio
Come richiedono penso anche che alcune certezze vadano fatto credo che bisognerebbe smette di dire sempre di no per cui la centrale a carbone Dorval Danica l'ha fatta
Vanno fatti i gasdotti ma qualcuno va fatto su tre il
Di terminali di rigassificazione però scegliamo le due e facciamoli perché i progetti sono sulla carta
I terminali i la Stogit quindi lo stoccaggio
Vero una parte sarà anche colpa di qualcuno
Ma di fatto da tre quattro anni noi abbiamo dieci concessioni
Di stoccaggio perché non sono state fatte probabilmente mi dicono anche perché la tariffa dell'Authority che li farebbe un quattro per cento io oggi senesi cinquecento milioni di euro
Non lo so se vado ai a rischiare di perforare con tutto quello che ne deriva o non preferiscono investire da altre parti ecco
Per cui non si può dire a mio giudizio privatizzare liberalizzare bello occorre una governance del problema una gola perché solo la politica può dare mettersi molto spesso in mani all'Authority secondo me non fa onore alla politica grazie
Grazie
Onorevole Polledri
Kamprad chiede di
Ma bustocca Tina veloce rigorosissime poi dopo la base perché qua bisogna andare a talora libera anche se non è un must non si torna indietro almeno in questo periodo
Anche sulla distribuzione ma che cosa che deve essere dovrà decidere se dobbiam pagana tangente perché tale ai comuni opaca l'interesse dell'utente finale qua
Dobbiamo decidere ci deve essere dodici anni ove intanto venticinque io ho fatto vedere e non so balle sono atti concreti come omaggio dove tra centottanta deludenti carte mezza Italia ha dovuto fare andare a raccogliere gli utenti e comuni
Dove ha fatto vedere che ciò quarantasei Comuni elettricisti tutti compatti vicine dove il costo di distribuzione è molto migliore la razionalizzazione poco al convento ICE ventiquattro anni o ancora di concessione posso fare investimenti questo facendo ci sono tutti i contatori elettronici cioè il povero Walter per per per per per internet per ricevere cerchi von centoventisei pannelli solari che hanno hanno prenotati bresciane devo quali la connessione o blog modifica le reti ho bisogno di fare investimenti
E questo non dipende da pubblico privato chiunque sia le reti i le veline binari son quelli che ci danno la possibilità di servire la gente
Non siamo sempre a tratti dei grossi problemi dalla fine
Ma guardate che a casa nostra cc va con il tubetto piccolo che ti porta il Illy il distributore locale
Che deve avere anche il nulla possibilità e il dovere alla fine essere premiato poker tirato ma dopo un tempo dovuto non con due tre anni non l'anno prossimo l'ordine riscatto Quilleri scatola Querte è una repubblica cioè con un diciamo così poté altrimenti ci diceva tanti anni fa Marina neanche più il termine già in atti
Scusatemi non avete capito bene grazie
La parola all'onorevole Tabacci grazie chiedo scusa del ritardo
Conto di oggi particolarmente interessante anche stimolante perché viene a pochi giorni dal
Dalla
Conclusione della nostra indagine conoscitiva documento dal quale colleghi presenti
In particolare fra gli hanno dato un grande contributo
E e poi
Perché la legislatura si è concluso e quindi possiamo parlare
Con una certa libertà una certa serenità
E poi perché io credo che l'interesse prevalente per discuti discutere attorno a queste cose stia nelle mani dei consumatori finali
Siano essi cittadini le famigliole impresa mai spesso parliamo di questi argomenti come se il consumatore finale fosse un pollo da spennare non può essere così
Tutte queste attività una volta erano svolte dallo Stato
Il quale
E faceva impresa ma poteva anche decidere di organizzare taluni servizi in perdita
E attraverso quella politica
Che allora veniva chiamata politica industriale faceva delle scelte
Diciamo di profondità
Ora il quadro in cui siamo del tutto diverso
Per tante ragioni lo Stato diciamo sta trasformando la sua ragione sociale bastato imprenditore
E diventato via via Stato regolatore
Lo Stato regolatore presuppone che in alcuni comparti dopo una volta c'era un'attività
Totalmente controllata dallo Stato entrino altri protagonisti e il ruolo delle autorità indipendente no chiamate ad operare sulla luna ma attraverso dei meccanismi di autonomia dal governo del paese e con un riferimento al Parlamento sono la condizione perché il passaggio
Ma i monopoli pubblici a dei mercati concorrenziali avvenga in maniera ordinata questore
Non è il caso di ripercorrere polemiche anche è capitato negli anni scorsi di fare qualche battaglia sul punto ricordo in particolare di aver ricevuto una contestazione ad alcuni banchieri quando avevamo chiamato in audizione ai tempi della vicenda della FIAT ho visto che adesso i banchieri hanno dovuto riconoscere alla fine che forse pretendere l'uscita di farsi pagare l'uscita dal conto corrente è una cosa che il consumatore finale non apprezza
Pare che adesso comincino finalmente è chiaro che se i guadagni di queste istituzioni di queste società
Avvenivano causando continuamente le pecore una volta che poi queste non danno più Lanna risultato finale non non cioè non è buono e quindi credo che questo valga per il comparto del evita bancarie ma non sono le uniche attività ad essere valutate così anche il tema dell'energia è un tema assolutamente delicato perché riguarda e tocca da vicino gli interessi dei consumatori finali siano essi cittadini famiglie o impresa e non c'è dubbio che i nostri artigiani quando debbono fare i conti con la concorrenza sui loro prodotti se accanto all'abilità nell'individuare un prodotto vincente
Non c'è un contesto favorevole e rischiano di finire fuori mercato
Il contesto favorevole e legato alla capacità di offrire una servisse servizi in maniera concorrenziale poiché egli sta lo Stato non li fa più direttamente deve creare le condizioni perché avvenga sulla base del del principio dalla concorrenza cioè che venga offerto
Diciamo un prodotto un bene
Di qualità adatta ecco ai costi più bassi possibili
Questo è il concetto per cui è bene che evitiamo di fare confusione su questi argomenti ora questa quest'inverno ci siamo trovati diciamo la sorpresa del gas perché e possiamo dirlo
Perché ricordo il diciotto di marzo del due mila cinque nel corso di un'audizione svolta presso la mia Commissione
Anche lo noi dovevamo monitoraggio continuo sulle questione dell'energia
E l'allora ministro dell'atto nelle celle spiegare che in realtà c'era una bolla ampia che che addirittura una quantità enorme di gas che il problema non si non si sarebbe mai posto
Ora
Non è che adesso questo va messo nel conto della Commissione c'è ma come vi permettete voi di di sollevare un problema e e noi solleviamo perché eravamo tranquilli pensavamo che che in realtà
Fossimo di fronte ad una è vero che qualche punto interrogativo l'avevamo sollevato ma ramo Stati
Rassicurati le cose di di questi ultimi tempi e le prospettive e certamente anche
Diciamo il processo di riconversione che ha
In interessato la struttura etnica del Paese hanno invece portato delle conseguenze diverso la domanda è fortemente cresciuto la riconversione dalla produzione di Energia Elettrica è avvenuta praticamente andando nella direzione
Quasi totale del gas da qui le vicende di Civitavecchia tanto per essere molto chiare quando il presidente della Regione il nuovo qui ci sarebbe da aprire
Una parentesi su questi meccanismi totalmente italiani per cui non c'è neanche la memoria storica
Le istituzioni cambiano opinione in relazione al cambiare dei colori sembrano roba anche sgradevole oltre che è una cosa che può il cittadino finale pagata che poi chi paga
Lo direbbe anche Totò chi paga no paga cittadino finale no paga il consumatore finale
Allora
Che l'ENEL
Volesse di dovesse riconvertire quella centrale
Diciamo con la tecnologia del cosiddetto carbone pulito è una cosa che rientrava nelle strategie di carattere generale oltre che nelle strategie aziendali dell'ENEL
Che dopo una serie di percorsi amministrativi molto delicati ed esigenti si fosse arrivati a diciamo quella concessione è un fatto
E poi sono state le elezioni è cambiata la maggioranza e oggi Marrazzo viene Coppoli con questa con questa furbata per cui si dovrebbe ripartire da zero
Con la malizia di dire ma facciamo il rigassificatore o non ci siam capiti
Il problema dei rigassificatori deve essere sganciato dal piano d'appoggio di energia elettrica ma devono produrre energia elettrica in quantità sufficienti in quantità
Tali da poter soddisfare la nostra domanda articolando le fonti di energia non possiamo dipendere solo da qualcuno in particolare se riprendiamo suo valga sovietico o da quello algerino se i sovietici dicono che ci sono più
Che c'era ucraina che ci che sta strumentalizzando che diciamo
Sta estraendo in maniera terra sfida mentre il mentre il gas spassosa e e allora noi cosa ci chiudono allora è evidente che dobbiamo aprire questa cosa non possiamo pensare di dipendere solo Vargas e di dipendere solo magari dal gas russo o dal gas algerino
Da qui il problema delle diversificazioni per questo la nostra commissione aveva addirittura riaperto la questura nucleare che in tema non compra non completamente svolto perché ricordo che noi siamo usciti dal da quella da quella opzione siamo usciti sulla base di un referendum
E poi abbiamo per questo messo in ginocchio Unindustria termoelettrico
Nucleare che avevamo in Italia che era di grande qualità di grande capacità e oggi siamo importatori secchi di energia nucleare dalla Francia lo diciamo il primo importatore di energia nucleare dalla Francia quindi
I quali
Ci hanno dislocato la centrale sull'arco alpino per cui non è che
Cioè non perché siamo usciti dal nucleare cioè c'è un il perché
Perché dopo le vicende di Chernobyl c'è stato una citazione di carattere generale che ha fatto metterli italiani in prima fila dicendo noi siamo i più furbi siamo i primi ad uscire tant'è che c'era in tutti i nostri comuni
C'era il sindaco si metteva la fascia e che dichiarava che quel Comune della denuclearizzato c'era una grande cerimonia in consiglio comunale aperto tutti andavano a parlare proprio il giorno il Comune denuclearizzato e poi mettono fuori perfino la targa no quindi campione del mondo in assoluto ovviamente
Noi utilizziamo energia nucleare escono le quando accendiamo pretendiamo che le luci si accendono no non è che e e quindi noi importiamo energia nucleare prevalentemente dei francesi ma tutto l'arco alpino
Diciamo pool centrale nucleare per fini Slovenia ora cosa pensiamo di fare nuovi c'è questo mi sembra il punto pensiamo di essere diversi dagli altri oppure pensiamo di giocare la partita energia nel contesto europeo ma con grande serietà questo
Presuppone quindi un utilizzo diversificato di fonti di energie non si può fare tutto col petrolio col gas abbiamo bisogno di petrolio e di gas di carbone pulito di energia nucleare Elia energie alternative
Se però Pecoraro Scanio gli dà fastidio campi eolici perché disturbano gli uccelli è chiaro che è difficile fare un qualsiasi ragionamento perché come voi sapete ci sono alcune zone d'Italia che hanno delle caratteristiche di ventosità particolare gli impianti sono economici se si raggiunge un certo numero di ore
Di ventosità utile e ci sono quindi della Regione geografiche dei campi eolici che possono essere a ciò dedicati ora è evidente che
Le dislocazioni non posso essere decise sulla base di una così di un programmazione politica tra virgolette valore agire sulla base del territorio ora impianti eolici dipendono dal vento non dopo quelli di suo chiamo nuovi e ci sono alcune ragioni che ne che hanno più vento di altri e quindi io e è utile che si si faccia uno sforzo in questa direzione
Credo che questo è il discorso che riguarda tutti lo stesso poteva riguarda i rigassificatori ora può essere che prima di fare rigassificatori in Sicilia sia bene farli al nord non c'è dubbio che così speriamo di riuscire a farne qualcuno perché per ora abbiamo solo diciamo costruito delle montagne di carta
Il gas nigeriano noi andiamo rigassificatori in Francia l'unico rigassificatori in funzione quello antico storico dell'ENI in provincia di la Spezia mi sembra una cosa seria
A me sembra di no mi sembra che il dotarci di alcuni rigassificatori quali tra l'altro rappresentano anche il meccanismo della liberalizzazione perché questi i rigassificatori
Uno sarebbe in capo la Edison uno apriti scarsa uno tendenza e questo diventa il modo con il quale si mette diciamo nella nella maglia del della struttura del gas diciamo il contributo che viene da da più concorrenti e quindi in quel senso il tema poi della gestione delle reti
Inno di gioia di terzietà mi sembra la conseguenza logica naturale è chiaro che se vogliamo introdurre un più di liberalizzazione abbiamo bisogno che le reti siano governate sulla base di un principio di terzietà ovviamente o lei dice ma la logica della della reciprocità ci mancherebbe altro però qui boh vorrei spiegare che la reciprocità non è che la decidono le aziende
La reciprocità la Sicilia lo decide il Parlamento e il Parlamento che decide quando nei confronti di un Paese
Come ha fatto come è stato fatto ai tempi della vicenda EDF che se fosse dipeso da me non avremmo tolto quelli quel blocco del due per cento è stato tolto perché alcune aziende guarda caso l'ENEL spingevano perché dovevano chiudere
Certi accordi in Francia che poi non hanno chiuso
Per quel che riguardava avrei tenuto ancora sulle spine i francesi perché è chiaro che il mercato francese non è stato un campione di apertura e di liberalizzazione in quel caso è giusto che il Parlamento italiano manifesti
Una volta accertato che non ci sono condizioni di reciprocità le proprie forme di difesa ma non è che uno si alza al mattino
E decidendo che non c'è la reciprocità di là si inventa il fenomeno delle italianità perché se no avete visto quest'estate cos'è accaduto con le banche quindi
Ebbene non prendere quelle strade Totuccio veicoli
Quelle OPA incrociate non avevano il segno l'italianità delle banche avevano il segno di un'operazione di potere puro e semplice che non ha badato a spese nel senso che è andato in tutte le direzioni cercando di comprarsi di qua e di là
Ha messo le mani sul Parlamento
Quindi voglio dire che su questa materia ebbene che noi stiamo molto attenti e molto precisi la reciprocità viene deciso a livello istituzionale il Parlamento la applica con strumenti propri
Ovviamente quando ne sussistono le condizioni perché se queste condizioni non ci sono e è ovvio che noi dobbiamo lavorare se c'è un'azione oggi che il Governo può fare
è quella di accompagnare ENEL ed ENI che hanno invece interessi importanti in Spagna
C'è una partita aperta in Spagna vi si accompagni si aiutino i nostri campioni nazionali ed internazionali Zanussi se io vedo uno spazio dei campi ostacoli crescere fuori un po'come ha fatto UniCredit se il mercato italiano è quello che si apre a competitori stranieri a nostra volta lo dobbiamo essere capaci di investire all'estero e di crescere quindi la massa critica
Dal campione nazionale attraverso una sorta di maggiore partecipazione su base di internazionalizzazione questi sono gli elementi sui quali io credo si può ragionare con grande con grande serietà sapendo e ragione Capra che non è che possiamo ogni giorno cambiare cambiare indirizzo l'indirizzo delle liberalizzazioni e dovuto dalle condizioni diciamo che ormai sono
Sono
Patrimonio di tutti
C'è queste attività che una volta hanno dello Stato ebbene che siano svolte con altri protagonisti quindi se questo è il l'indirizzo di fondo che deve procedere sulla base delle salvaguardia degli interessi nazionali
Il tema della reciprocità ma non è che si può tornare indietro ed organica dice ma se non c'è più bisogno di liberalizzare adesso chiudiamo tutto guardate che anche l'avvocato Agnelli ha ragionato così per un certo periodo e poi abbiamo dovuto pagare
Con l'omaggio alla memoria ma ricordate
Quando la FIAT pretendeva di essere l'esclusiva nel mercato nazionale e noi metta vanno diciamo il veto perfino all'importazione
Di auto giapponesi ciascuna lunga sequenza e nel frattempo cosa che aveva che il monopolista italiano del comparto dell'alto invece di accompagnare il processo di innovazione tecnologica si sedeva su se stesso
Pensando che il controllo del mercato domestico fosse sufficiente a garantire la massa critica
Il fare utili la sua sopravvivenza del suo sviluppo così non è stato
E le vicende di questi
Ultimi anni dimostrano anche che siamo finiti dentro una crisi per cui perfino Montezemolo arrivato dire a l'Alfa Romeo dovrà essere venduto agli americani ora non vorrei che chi parla oggi tra un po'si ferisce spiegare una cosa simile per cui calma
Gesso benissimo calma tranquilli
I grandi campioni nazionali sono dolori rispettati valorizzati però la politica nazionale da decidono fino a prova contraria i parlamenti e i governi di un Paese
E a parte poiché i campioni nazionali almeno l'ENI
E diciamo che ha una parte in uso nel trenta per cento dello Stato
Mi pare che oggi perché per l'ENI ci siano anche molti fondi americani ora io voglio che i fondi americani s'possono essere soddisfatti
Ma non che facciano loro la politica dei consumatori in Italia io sono più contento quando il risultato finale per il consumatore
Italiano quindi quando il consumatore italiano a un risultato in termini di qualità in termini di prodotti che sia concorrenziale con gli altri cittadini europei sia che riguardi la famiglia sia che riguardi l'impresa fondi americani sembravano un po'di meno non succede mica nulla non è questo il problema diversamente ecco il tema delle autorità indipendenti saranno costretti ad incidere sulle formule cioè sul modo come vengono garantite le tariffe
Perché è chiaro che se le tariffe
Finiscono per spostare il grasso solo da una parte qui c'è qualcosa che non quadra perché tutte queste attività che hanno svolto dallo Stato oggi vengono svolte dai privati
Da privati e quali privati i quali sono gli unici aver fatto dei buoni bilanci c'è qualcosa che non quadra se l'economia ferma come hanno fatto le società del Mib trenta che una volta dallo Stato a guadagnare un sacco di Tor soldi nel due mila e quattro nel due mila cinque nel due mila sei c'è qualcosa che non quadra vuol dire ecco le autorità indipendenti semmai vanno richiamate ad organizzare ancora meglio l'utilizzo di queste forme per incidere non perché non devono pagare fama e allora
Fino al non è così riesce a un elemento non ha mai guarda no perché si allora guarda ora barche ho ricevuto ho ricevuto una osservazione analoga in materia bancaria
Dal test direttore dell'antiche in una trasmissione televisiva di fronte a questo fatto di Sam ma noi antica anche le altre banche in Europa compaiono buono allora io detto andiamo a disaggregare a Venere
Quali sono qual è la dove la natura demerito dove sia prodotto se il guadagno delle banche avviene sul sul capitale di rischio sulla innovazione nulla da dire
Ma se avviene su commissione improprie che vengono applicate sui conti correnti io molto da ridire
Allora Carla risposta molto precisa
Se il guadagno che perché da cui voi siete arrivati è risultato di innovazioni
Di di nuovi di efficienza di organizzazione bene cappello se altra cosa e noi dobbiamo guardare bene in quale direzione per avere come tutela conclusiva il consumatore finale chiede ma non c'era dubbio perché è chiaro che si tratta di un ragionamento molto equilibrato e poi devolvere ad esempio un uomo come cartone
E nome come Capogruppo prestarlo in campagna perché le cose che lui ha fatto trenta quaranta anni fa
E vedo che in campagna stanno non capisco capisco che è un sacrificio che una parola in campagna noi mandiamo i rifiuti in Germania ma avete capito di cosa stiamo parlando il termovalorizzatore che è stato fatto a Brescia
è che e dovrebbe essere un esempio per il Paese viene visto dai campani come una sorta di fabbrica dalla morte
Noi mandiamo i rifiuti in Germania e la Germania negli ultimi anni ha realizzato trentotto termovalorizzatori
Noi paghiamo l'ira di Dio per mandare i rifiuti lie poi paghiamo per importare energia prodotta per i nostri stessi rifiuti Mara Carfagna totale quindi Capra voglio dire può essere maestro nell'indicare come alcune strade importanti sono state battute anche a anche anche quelle
Relative alla cogenerazione anche su questo punto
Dobbiamo però fare in modo di non non non confondere le acque un conto da corso dello zio vorrei qui nominare Bruno Secondo ma pure una dichiarazione con il sorriso di Saglia
Che sarà conseguito presso sempre sicuri capire bene io quando sento in Italia a parlare di fonti rinnovabili
Godo però la storia è che doveva a quando le abbiamo inventate abbiamo detto fonti rinnovabili e assimilate
No siccome sono maestri delle sofisticazioni le assimilate erano tutte le altre che venivano trattate come le rinnovabili Coop sotto il famoso cappello del CIP sei
Quando si parla nel vostro documento della Commissione in chiusura CBA onorevole questa tranquillizzazione se è in grado di dar sarà si parla di sviluppare le fonti rinnovabili nelle però stare meglio non dipende così tanto dal gas se è un altro CIP sei alle porte lo diciamo prima o no no ma lo diciamo subito che
Grazie in pietra
Alle battaglie che giornalisti informati come Mucchetti hanno fatto nuovi in questi anni abbiamo sollevato lo scandalo del CIP sei con tutta evidenza senza guardare in faccia nessuno perché credo di aver via di avere
Sollevato la questione dei sessanta mila miliardi delle vecchie lire che costato
Tutto l'ambaradan del CIP sei e che ha favorito alcuni petrolieri alcune attività orario
Non voglio negare che tutto quello che si è fatto sulla base di leggi dello Stato
Debba arrivare completamento ma una volta arrivati completamento non ci sarà nessuna proroga e non si fanno più queste cose perché queste cose hanno avuto come effetto una forte distorsione nel settore che invece di realizzare uno un affetto attorno alle è alle rinnovabili abbiamo realizzato La sette e attorno alle assimilate per cui le rinnovabili che andiamo dichiarare fuori sono rinnovabili false sono in realtà delle assimilate che utilizzano dei sottoprodotti dagli idrocarburi quindi se non è zuppa e pan bagnato quelli non possono essere diciamo aiutate con delle particolare ecco per questo il voto quindi è chiaro che è chiaro che se i ministri se il ministero non non fate degli intrugli l'orientamento del Parlamento e che il CIP sei si chiude il CIP sei non può andare avanti davanti solo per sostenere le energie rinnovabili a tutto tondo non per sostenere le false magari convinto non c'è problema lo sanno dovevano Scola benissimo per la posizione comunque chiedo scusa l'ho fatta magari un po'lunga desidero ringraziare i partecipanti a questo convegno chiede l'articolo scusa
Sono arrivato in ritardo ma la morte di Citaristi mi ha colpito anche personalmente do ritenuto di andare stamattina a rendere omaggio alla sua salma grazie comunque
Spero che l'energia italiana
Nel settore dell'energia in Italia abbiamo un contributo importante da questo sforzo corale perché bisogna dare atto che al di là del Parlamento del governo gli operatori del settore e Capra è uno dei campioni da questo punto di vista hanno dato un contributo molto importante
Grazie e abbiamo terminato i nostri lavori