Elezioni 2006: presentazione dei candidati romagnoli della Rosa nel Pugno

Allora siamo qui per festeggiarla donna è l'otto marzo ma vogliamo anche cogliere l'occasione per rappresentare i candidati del territorio per la Camera e Senato
Anche perché siamo corti che ieri i giornalisti hanno fatto poi cattivi e non sanno assolutamente nominato la Rosa nel pugno non era presente è vero che noi avevamo ho dovuto
Oggi si è finalmente
Hanno subito recuperato perché sapevo che gli avremmo detto qualcosa
Perché noi siamo stati ricordiamolo l'unico partito che è stato profondamente discriminato la Rosa nel Pugno a a dovuto presentare anticipatamente le liste
Scoprendo ovviamente tutti quanti i propri candidati anzitempo e questo noi lo continuiamo a rimarcare perché rappresentiamo comunque due partiti storici forse due più antichi partiti italiani che hanno le loro radici nell'Ottocento
E quindi sicuramente non rappresentavamo nulla di nuovo sul panorama politico
Nazionale allora innanzitutto passo alle presentazioni chi abbiamo innanzitutto partiamo dai referenti partitici di Ostuni e responsabile provinciale per i radicali italiani
In per il territorio mi chiamo Andrea Anzalone Andrea Anzalone con la S ed è finale
Qui accanto a me o dottor Dante maioliche segretario provinciale dello SDI ma che sapete essere stato anche consigliere comunale Rizzo non ha bisogno e presentazioni come dire lei un'altra donna la Giuliana Bruni che presidente della dell'altra soluzione radicale che raccoglie a sotto la sigla di socialismo liberale
Moltissimi
Iscritti su tutto il territorio regionale
E quindi ecco innanzitutto io rappresentanti dibattito o invece passo le presentazioni dei candidati e partiamo finalmente dai senior partiamo ovviamente dal Senato e abbiamo il dottor Paolo Randi di Bagnacavallo dottor dottorandi di Bagnacavallo
Che è stato un pilastro anche nella recente battaglia per il referendum sulla legge quaranta
E l'ex vostro vice Sindaco Lorenzo Corelli Lorenzo Corelli che conoscete
Sicuramente tratto bene
Alla Camera i candidati la Rosa nel Pugno beh innanzitutto partiamo dalle donne abbiamo qui la Mariagrazia Fabbri
Che è una militante radicale
Abbiamo qui al mio fianco Massimo Corbelli che il segretario comunale dello SDI
Perché anche il candidato come capolista alle comunali in quota SDI all'interno della Rosa nel Pugno e poi qui a tanto dottor Giberto Gallone altro pilastro
Della battaglia sulla legge quaranta ecco il dottore lo usato non perché sono avvocati ma proprio che sono medici
E quindi lo sottolineo perché abbiamo comunque arricchito le nostre liste di candidati che dessero corpo all'iniziativa degli ultimi anni allora
Qual è l'evento per cui vi abbiamo convocato io sarò brevissimo perché voglio subito la sarda la parola ai candidati però quello che abbiamo colto come opportunità occasione è l'ospitalità qui al Caf belli
Di poter rappresentare una piccolissima porzione di alcuni nostri manifesti storici
Manifesti che hanno contrassegnato gli ultimi quarant'anni di storia italiana una storia che stiamo cancellando di cui stiamo perdendo ogni traccia
Stiamo perdendo traccia sicuramente del movimento della liberazione della donna
Questo loro come elemento che se voi leggete attiva le donne facciamoci sentire lo chiami insieme senza ruoli senza privilegi e senza discriminazioni bene
Sembrano slogan lontani ma il dibattito sulle quote rosa e in realtà un dibattito dal recentissimo sappiamo che nel nostro Parlamento la porzione di donne
Rappresentate e esternamente minoritaria ma lo è in realtà all'interno della società in tutti quanti i
Posti di governo
E su questo io faccio una barista di una brevissima chiosa sapete che come Rosa nel Pugno stiamo proponendo al centro sinistra di
Per il giorno di Pasqua
Avere delle primarie
Vere serie per il Presidente della Repubblica per evitare che il presidente Repubblica si è di nuovo scelto dalle segreterie di partito
Perché
Questo noi l'abbiamo lanciato il giorno otto marzo il giorno della festa della donna perché la fretta bisogna farla sul serio
Promuovendo la possibilità liberale di scelta del dei cittadini italiani
C'è già una volta nel mille novecentonovantanove avevano
Candidato
Emma Bonino a Presidente della Repubblica
E noi radicali a siamo molto testardi come i compagni socialisti siamo altrettanto testardo e e come Rosa nel Pugno quindi proponiamo al centrosinistra questa importante occasione
Ma all'interno ritornando a manifesti vedrete una carrellata di di cose magari lontane
Si ricorda anche il mille novecentosettantasette la morte di Giorgiana Masi ornamenti manifestazione
Di piazza
A ricordiamo anche il voto diciottenni nei primi anni settanta
E chi accorta del V dodici temi no non è stato certo l'antesignano di Casini insomma è stato certo Fanfani
Ma ripeto
Godetevi questa bella carrellata di manifesti perché vale veramente la pena non ne abbiamo più di quattrocento in archivio qui c'è una piccolissima porzione siamo riusciti a espormi poco più di venti
Un punto questo che appunto del mille novecentonovantasette un fiore perché ha mollato ricordiamoci che per molti anni Emma Bonino ha festeggiato l'otto marzo cercando di raccogliere fondi per togliere il burqa alle donne
Afgane
E per promuovere la democrazia e i diritti civili in quel Paese sapete che le donne non potevano uscir di casa non potevano studiare non poteva andar l'ospedale non poteva essere visitate da medici maschi eccetera eccetera
Ecco dobbiamo ricordarci di questo ma a questo punto lascio la parola a
Dante Maioni
Sei cistoscopia escludendo in modo che possa fare anche Luino cornice rispetto a questo importante evento che abbiamo costruito ma della parola
Grazie io non ho molte cose da aggiungere a quelle che ha già detto salone se non confermare da socialista da sempre
Che questo incontro fra vuol parlare i radicali
E i socialisti parte da lontano noi abbiamo fatto le più importante battaglie per i diritti civili in questo Paese ricordo solo la battaglia per il divorzio e per la porto
E credo che questa
Confluenza di dedicare dieci è la più naturale possibile
E io credo che la Rosa nel pugno che è l'unica novità di queste elezioni
Dovrà essere
La portatrice la garanzia che i valori del socialismo i valori non siano annacquati nel centrosinistra noi abbiamo visto già una convergenza
Meglio cattolica da parte della Margherita e alcune posizioni che sono state prese per esempio sui PACS non ci piacciono per niente come su altre su altre cose
è stato ricordato qui lo diceva il salone che due nostri candidati sordo medici anche noi abbiamo fatto la battaglia appunto per
Per la libertà della scienza poi perché questa è stata in realtà la la la scienza non può che essere libera è morto Luca Coscioni che a questo ha dedicato il resto di che gli rimaneva della sua vita e noi raccogliamo
Questo testimone perché la scienza deve essere libero la ricerca sulle staminali i medici lo diranno certamente meglio di me
Vuol dire dare una speranza ai malati come Luca Coscioni e ma anche quelli di diabete di Alzheimer e di tutta una serie di altre malattie che ci sono
Voglio dire è una ma cosa di di oggi che è apparsa per quanto riguarda la renna oggi
Che anche Ravenna si farà il Bini compromesso storico e mi riallaccio quindi a questa pretese anche questo orgoglio che noi abbiamo di mantenere l'eredità socialista
Che cos'è questi incontro anche qui a Ravenna della lista unitaria fra ex partito comunista e Margherita se non un piccolo compromesso storico così come la chiamano
Un compromesso storico bonsai noi siamo stati contro prima e continueremo ad esserlo portando avanti e mantenendo i nostri lavori
A noi l'ho già detto sulla stampa già apparso questo come devo dire egoisticamente torna comodo è una lista che cita dello spazio
è una lista che perché noi veramente siamo l'unica novità che può esserci a Ravenna come a livello nazionale chiudo ricordavo prima dal salone che questa giornata dell'otto marzo che festeggia la donna
Noi lo vogliamo festeggiare noni in maniera come devo dire edulcorata o come oggi gran retorica ma per recuperare il significato vero che è quello della citazione della donna di ricordavo che a distanza di quasi un secolo dell'avvenimento che è avvenuto a New York se non ricordo male del mille novecento e nove
Dove ci fu una strada otto forse ecco l'altro giorno nel Bangladesh è avvenuta la stessa cosa a distanza di quanto un secco per dire quanto ancora possiamo e dobbiamo fare in questo campo vi ringrazio
Bene la ringraziamo Dante Maioli e questo ricordo delle lavoratrici di Duilio atti che fumo chiusa all'interno della fabbrica e che rimasero arse vive
Un evento che si
Che ancora oggi viene festeggiato forse in maniera non corretta e per chiudere il cerchio delle rappresentanze partiti che abbiamo qui la presidente di socialismo liberale Giuliana Bruni che ci può dire due parole
Sì le ventidue
Nel momento in cui esponevamo con Andrea questi questi manifesti
Ho ripercorso con la mente insomma alcune battaglie a cui ho partecipato tanti anni fa insomma
E ne ho pensato che queste lotte di radicali sono non solo espressione di battaglie a livello internazionale a livello mondiale ma anche sulle interagire l'Inter generazionali
E cioè sono battaglie in cui cd ci ritroviamo tutti insomma cioè persone che hanno una certa età come la per la sottoscritta ma anche ma anche i i giovani e questo è veramente secondo me è una cosa straordinaria a Ravenna attraverso l'iniziativa di socialismo liberale abbiamo costruito tentiamo di costruire veramente l'unità sale L'Unità dei dei socialisti ecco qui non c'è voluta fare a livello nazionale a livello locale citiamo di lavorare per questo Obiettivo Brass
Benissimo la ringraziamo anche la gimcana Bruni iniziamo con la carrellata invece dei candidati ecco alterniamo un attimo il posto a ok diamo subito la parola troppo troppo programmi per RAI la RAI questo io vi deluderò Roma il polverone di politica e di programmi
Anche se sono candidato al Senato come diceva l'amico e compagno Solone ma dato che in questa fase sono l'uomo-macchina dello split per la campagna elettorale
Ne approfitto per dare una notizia che mi piacerebbe fosse sui nostri giornali locali un grossissimo ringraziamento a quei cittadini e a quelle cittadine che in quattro giorni
In provincia di Ravenna c'hanno fatto raccogliere novecento firme delle trecento richiesti ci dal nostro coordinamento regionale
Ma la notizia ancora più può quindi grazie a tutti i Ravennati faentini Cerveni si eccetera eccetera
Abbiamo raccolto firme da tutti i cittadini della provincia tranne che per motivi nostri organizzativi che non siamo un grande partito tranne che ad a conoscerli pardon a Massa Lombarda Santagata e Bagnara
Tutto il resto del territorio a province ha portato firme in Emilia Romagna delle tre mila firme due mila e cinquecento ma si raccolgono sempre in abbondanza
Delle tre mila firme richieste in quattro giorni anziché i quattordici inizialmente preventivati abbiamo raccolto invece di tre mila dieci mila firme
E vi assicuro che già da martedì abbiamo rallentato
L'operatività ma ormai la macchina e la partita e quindi ho ragione di pensare che se avessimo lasciato correre la macchina avremmo fatto ancora più sottoscrizioni teniamo conto che fra venti giorni venticinque giorni dovremo raccogliere le firme per presentarci le lezioni comunali e provinciali e il fatto che a Ravenna
Dove ne sono richieste quattrocento ne abbiamo raccolte trecentodieci in quattro giorni ci fa immaginare che anche per le prossime elezioni amministrative sarà un grande successo
Bene ringraziamo il candidato per il Senato cui per il territorio Lorenzo Corelli e passiamo la parola a la prima donna candidata nelle nostre liste per il territorio alla Camera che al mare grata fabbriche si presenta da sola
Allora buongiorno a tutti io sono molto felice di aderire alla campagna
Elettorale di essere candidata alla Rosa nel pugno come già dichiarato precedentemente ritengo che sia l'unica alternativa possibile l'unica scelta politica necessaria in questo momento per svariati motivi c'è un'offensiva
Clericale fortissima l'abbiamo visto con l'esito della legge quaranta nonostante i nostri tentativi forti
Di abrogarla un'abrogazione che non c'è stata per un'ulteriore offensiva clericale e soprattutto per quanto riguarda anche le donne
Noi sappiamo che le precedenti elezioni politiche nel due mila e uno su quattro mila candidati c'erano duecentottanta donne ne sono state lette un'ottantina forse ecco non non so adesso quelle sia la quota femminile in corso sotto il dieci per cento mi dicono in ogni caso le ultime propagande governative sono state la commissione di conti controllo e di inchiesta sull'applicazione della centonovantaquattro che sappiamo disapplicata
La sappiamo disapplicata per quanto riguarda la R U quattro otto sei la sappiamo disapplicata per quanto riguarda l'accesso all'interruzione volontaria di gravidanza
E questo dopo quella che doveva essere una conquista la legge centonovantaquattro sulla quale i radicali fecero referendum io allora non poteva militare ero troppo piccola
Adesso con questo percorso che iniziò nel settantaquattro con Lorenzo Conci sani e con le auto denunce dia delle falso Emma Bonino è arrivato a un punto molto basso cosa vediamo che le pratiche contraccettivi non sono così semplici sappiamo che per assumere un contraccettivo d'emergenza come il Norlevo l con l
Che in tutta Europa è un farmaco venduto in farmacia come farmaco da banco come si prende il normale paracetamolo
è necessaria una risata fatta dal medico
Ecco come abbiamo già denunciato l'anno scorso due anni fa non ricordo spesso ero qui è necessario passare un'intera notte in ospedale spesso farsi fare le analisi del sangue versare quarantuno euro di ticket
Per avere un contraccettivo d'emergenza ecco questo per dirvi i il livello ecco scusa scusa se sovrappongo propose poi ricordare
Il l'indagine che è stata fatta a Bologna a Bologna fra gli universitari in un campione di quasi seicento universitari è stato rilevato che più del venticinque per cento della ragazza hanno già fatto ricorso alla questa
No la la la non era il giorno dopo alle mammelle Norlevo più del venticinque per cento quindi
Non stiamo parlando di una cosa che sulla luna ma una cosa che viene quotidianamente utilizzata venticinque per cento delle studentesse bolognesi
Scusami se la figuriamo ecco io tralascio in in numerosissimi le numerosissime parte il programma qui come sapete questa forza politica nasce dalla convinzione di Fiuggi in cui forme linkati trentuno punti trentuno punti di governo che coprono praticamente un un'intera mappa governativa si parla ai pazza quindi le coppie di fatto l'accesso alla reo quattro otto sei nei la legalità delle sostanze stupefacenti quindi non liberalizzazione e legalizzazione per evitare il e la commistione fra crimine e droga sappiamo che la droga è un problema sanitario le sostanze sono un problema sanitario non un problema di ordine repressivo ecco e vorrei concludere qua nel senso io in questa formazione politica mi impegnerò per questo grazie
Allora ringraziamo la ma ragazza fabbrica grata alla Camere passiamo la parola Massimo Corbelli segretario comunale dello SDI e il capolista in quota vi per le comunali
Sì
Si sono sono Belfast anche vice del candidato alla Camera
Chiaramente avendo io un incarico politico
La mia adesione questa formazione nasce dalla convenzione
Come partito già da tempo
Avevamo per costruire nel nostro Paese un grande soggetto riformista che secondo noi ha avuto un grosso battuta d'arresto
Quando l'onorevole Rutelli
A praticamente deciso di rompere quello che era la federazione dell'Ulivo
Per poi rimangiarsi tutto
Una volta che dopo le primarie si è scoperto che
Prodi aveva avuto tutto una serie
Di voti
Questo atteggiamento come altri atteggiamenti tipo quello di fare la lista unitaria solamente
Alla Camera e non al Senato tutte quante quelle che sono le Riserve che quotidianamente vediamo all'interno
Di questa formazione ci fanno pensare che questa scelta di Rutelli sia collegata con la scelta che è stata fatta
Alla campagna referendaria
Per come diceva prima Dante
Sulla sulla libertà
Della scienza di seguire quelle che sono le importazioni delle gerarchie ecclesiastiche queste due scelte si sono secondo noi
Fuse e quindi per noi non esiste una prospettiva di partito riformista e democratico se non su nuove basi su basi di profondo laicismo e per questo riteniamo che questa battaglia che stiamo facendo con la Rosa nel Pugno sia la battaglia giusta
Per una prospettiva nuova nel nostro Paese per quanto riguarda le questioni alle quali maggiormente mi sono occupato diciamo
Sono più questioni che riguardano l'economia e quindi solo poche cose perché chiaramente la nostra battaglia principale la battaglia sulla laicità dello Stato sulla scuola pubblica
Però io ritengo sia molto importante anche alla questione sociale che collegato alla questione delle libertà
Dei diritti civili perché non esiste libertà dei diritti civili se non esiste anche un un mercato che che abbia delle regole perché nuovi quando riteniamo di diciamo di dare il più mercato questo Paese
Lo riteniamo perché in realtà
In questo Paese si è fatto una scelta profondamente sbagliata cioè di creare la flessibilità soltanto per i lavoratori dipendenti lasciando che l'impresa e tutti gli altri soggetti in realtà partire dalle assicurazioni eccetera fossero tutelati da un punto di vista di regole quasi monopolistiche
E poi ci sono anche se il problema degli ordini professionali e di tutti diciamo quelle barriere ai giovani per per riuscirà ad entrare nel mercato del lavoro in maniera in maniera giusta perché
Per esempio scusate ma si sente poco per quanto riguarda il discorso della legge Biagi le Biasi era un nostro iscritto era un socialista il discorso della legge Biagi la dobbiamo vedere in un quadro diverso nel quadro cioè di una maggiore flessibilità nell'ambito di maggiori tutele perché la flessibilità in contro il precariato è un'altra cosa se noi vogliamo che ci sia flessibilità ma nell'ambito di tutte le chiare e certe
Perché non esiste da nessuna parte del mondo che chi è più flessibile più precario e guadagna anche meno in realtà è il contrario chi è più flessibile è quello che guadagna di più
Quindi si troviamo in una situazione paradossale per cui questa battaglia sul liberalizzazione dell'economia italiana è una una battaglia anche socialista perché il discorso sulla scuola pubblica il discorso sulla formazione il discorso sull'abolizione degli ordini professionali ricercare di tifo di creare flessibilità ma non precarietà devono essere tutti collegati e per questo noi ritengo siamo l'unica forza politica che su queste cose propone questioni molto chiare e mi fermo qui per nessuno
Usato
Ottima puntualizzazione passò a questo punto dopo Massimo Corbelli ricordiamo candidato per la Camera del territorio ravennate a Gilberto valore dottor Giberto pardon
Bene io mi presento sono un socialista per la precisione un ex socialista del Nuovo PSI
Dico questo perché nella scorsa stagione nell'autunno scorso c'era stata una speranza per noi del Nuovo PSI
Che si fa potesse finalmente realizzare l'unità socialista ma attenzione non unità socialista fine a se stessa ma unità socialista che andava poi a confluire insieme con quella di Cali per la creazione di un soggetto politico del tutto nuovo e rispondenza a esigenze nuove della società
Purtroppo questo non potuto accadere alcune avranno alcune responsabilità che non mi interessa sottolineare mettere sotto creare invece che io ho visto nella Rosa nel Pugno una opportunità grande del tutto nuova per per la la Società italiana cioè nel senso che esiste un po'finalmente un partito anche nel centrosinistra che rappresenta appunto alle istanze liberali radicali e socialista
Questo cosa vuol dire tradotto in termini assolutamente concreti vuol dire faccio una critica per esempio al fallimento governo Berlusconi e su una uno dei suoi vuol dire cavalli di battaglia che era la politica liberale per quanto che doveva dare al Paese maggiore
Libertà economiche e concorrenza nelle attività economiche il risultato di questa politica è stata che negli ultimi anni abbiamo visto sostituire i monopoli pubblici con i monopoli privati
Quindi con un aumento con un massacro sociale per quindi un aumento delle tariffe a livello delle Energia assicurazioni banche quant'altro quindi noi siamo una società bloccata
Proprio dai monopoli privati allora l'unico rimedio l'unica giustificazione al capitalismo l'unico e il la al la libera concorrenza che in Italia non viene esercitata quindi noi diciamo ci facciamo carico di creare le condizioni di un maggiore libertà liberalismo in in economia che si traduce in una maggiore diciamo equità sociale a livello poi
Delle delle esigenze dei dei cittadini
Eccetera
Quindi e queste sono le istanze che noi intendiamo tutelare io poi siccome oggi il giorno
L'otto marzo giorno perdono volevo sottolineare un aspetto
Che stridente proprio nostro paese veramente le contraddizioni enormi abbiamo molti partiti che che cattolici o che si rifanno alla come dire alla dottrina sociale della Chiesa no
Bene in questo Paese dove presente il vaticano per presente dove son presenti di questi tutti questi partiti ecco il paese dell'Europa dove la donna viene tuttora tutelato di meno la donna e la famiglia inteso quindi in questo senso che occorrerebbe un contratto di genere cosa intendo per un contratto intende la donna per un conto una serie di motivi assolutamente importante fondamentale per la società deve essere anche nel corso la sua vita
Prima figlia poi madre voi coi assiste agli anziani assiste i piccoli e tutta una serie di in compiti che non che in questa società ribadisco dove se questa per tutela tutti ne difendo la famiglia però non vengono rende lealmente riconosciuto per cui le donne le crediamo a scuola università nelle scuole sono le migliori opere quali ottengono migliori risultati in termini di profitto vengono poi vedersi tarpato le ali perché a un certo punto devono fare i conti con il problema della famiglia allora secondo me uno dei pulire i nostri compiti più importante è quello di aprire una contrattazione di genere e non più una contrattazione interferenze nel senso di che non è un regalo che noi facciamo le donne ma le donne siccome già svolgono altri compiti importanti devono vedersi risulta riconosciuto questo ruolo
Grazie
Benissimo allora ringraziamo anche Gilberto Gallone siamo in conclusione della nostra conferenza stampa
Ricordiamo di nuovo che siamo qui per questa importante inaugurazione di manifesti storici a questo punto invitiamo i nostri amici
Giornalisti e proprio a godersi questa carrellata all'interno del caffè belli che qui ci ospita in maniera così generosa
Questa carrellata di manifesti proprio per immergersi in uno squarcio di d Italia ormai dimenticata ancora grazie
Ringraziamo soprattutto la pratica
è stata scappano
Volete fare delle domande
Allora
Ok
Bella domanda Lorenzo
Ora io
Diversi tutte ricorda il tuo numero alternativamente
Non sarà
Ventuno
Emiliani di Modena federale reale
E ventuno Maria Grazia
Bisogna Erasmus in modo conta
Azero dal quindi Ansaloni al quindicesimo
Era il generale non sono uniformi sono io sono residente a Forlì
Quindi non è rilevante
Domande
Allora
Allora qual era la riprendo io per radio radicale di porre la domanda
Benissimo allora a spiegare in due parole da una situazione allora rendendolo spazio ai due candidati alla Maria Grazia Fabrizio viene poi a Massimo Corbelli Super Duty la risposta sul lavoro flessibile
Allora i lavora autonomo il così detto la la legge Biagi è considerata ingiustamente una legge sbagliata
Ma perché non è applicata già in realtà il lavoro autonomo il cosiddetto lavoro Progetto quel tipo di lavoro che consente a un imprenditore di avere una forza lavoro e anche ben remunerata cioè per non pensiamo che l'imprenditore residente di dei falchi
E consente al lavoratore di professionalizzare assegni
E di avere una serie di garanzie che ci sono perché comunque lavora Progetto a tutte le garanzie di in sé inerire di contributi versati semplicemente costa meno all'imprenditore Averno
Perché la difendo la difendo perché innanzitutto consente un'assoluta autonomia perché non è un lavoro subordinato è una specie di contratto per e proprio che si fa con il datore di lavoro sulla base del quale il datore di lavoro compera la mia professionalità che gestisco io autonomamente concordando unico Luís
La difendo perché ti posso dire da lavoratrice autonoma negli ultimi anni ho acquisito così tanta professionalità che se fosse stato un qualunque lavoratore subordinato all'interno di una qualunque azienda in cui ci sono migliaia di dipendenti non avrei potuto apprendere nulla di più
Così invece riesci
Soprattutto ad inserirsi anche in un circuito virtuoso all'interno dell'impresa e tutto questo si trasforma dopo due o tre Progetti si deve trasformare per forza in un contratto di lavoro
Subordinato però il problema è che non è applicato
E si deve applicare punte Nastase allora Venezia andasse la parola così vuota l'altra di dato che appunto liberale
Diciamo che esiste questo questo problema che la legge Biagi in realtà non corrisponde al cento per cento quella che era diciamo lo spirito iniziale del libro bianco di di Biagi nel senso che è stata applicata solo in una sua parte che ripeto è una parte comunque
Che noi non vogliamo abrogare
Però la vogliamo integrare cioè perché questa chiamiamola questo tipo di lavoro flessibile non diventi lavoro precario
E mi perché dico questo perché esiste esistono tutta una serie di problemi di tutele che per esempio per i lavoratori dipendenti esistono che gli garantiscono quindi anche diciamo tutto un una serie di questioni e che riguardano anche
Diciamo la la loro la loro vecchiaia cioè la la pensione il fatto di accedere a mutui tutte queste cose che attualmente non sono normate che devono invece essere normate
Noi come parte una volta siamo come socialisti abbiamo sempre cercato
Di guardare questo tipo di di problematica e non dimentichiamo che il padre dello Statuto dei lavoratori era un un nostro al nostro ministro socialista
Quella legge la legge dello Statuto dei lavoratori è una legge che riguardava un periodo storico e storicizzata però oggi noi dobbiamo riprendere quelli che sono poi definiti anche dallo stesso Biagi le nuove problematiche che noi riteniamo siano i nuovi diritti del dei lavori cioè quello di cercare di creare comunque protezioni e tutele a questo tipo di lavoro e non deve essere appunto precario
E soprattutto dobbiamo cercare di far sì che questo tipo di liberalizzazione del mercato
Non non veda sola ma è solamente in questa fascia di lavoro no che ha questa liberalizzazione giusta ma diventa ingiusta nel momento in cui è solo per i dipendenti queste ed ingiusta profonde ingiustizie ce dev'esserci
Con con la riforma grande riforma degli ordini professionali
Con il fatto che non si devono più creare cartelli come quello delle assicurazioni come quello che accade nelle banche mandarli rendete conto di quello che è successo
Nella finanza italiana cioè noi dobbiamo cercare di far sì
Che il mercato si libera leasing per poter dare garanzia a coloro che per varie ragioni incontrano problemi nel nella nel loro lavoro
Perché appunto non sufficientemente tutelato dalla subordinazione cioè il problema non è quello di creare sua maggiori tutele punto noi dobbiamo cercare di di creare un una economia che innanzitutto che dia la possibilità di sviluppare questo Paese
è solamente con lo sviluppo economico che poi si creano le condizioni per una maggior occupazione e per un'occupazione anche stabile perché un'occupazione
Quand'è che non è stabile quando non c'è sviluppo economico non quanto non ci sono tutte problema più importante dell'economia è questo ce lo dobbiamo dimenticare questo questo aspetto
Tra il centrodestra e centrosinistra
Allora
Sicuramente allora l'asso spazio i candidati perché si possono esprimere Gallone voi esprimere un parere su
Prossimo avviso
Sì sì
Dunque però che non bisogna fare non bisogna far pasticci
Perché
Penso che la cosa più saggia più utile sia a richiamare gli elettori a esprimere un un parere su una eventuale diversa
Come dire proposta politica ma non fare pasticci
Allora io faccio altro mafiosi questa è una lezione burletta perché questo sistema che non consente il confronto è reale fra delle proposte politiche la par condicio
Il blocco dei media RAI sette RAI e media sette di fatto non consentono ai candidati alle proposte politiche di poter emergere ed essere
Agli arrivare al cittadino questo il punto fondamentale l'abbiamo visto anche con questa leggi ad hoc che han fatto sulla Rosa nel Pugno perché la Rosa nel Pugno dovesse presentare prima i candidati di tutte le altre formazioni politiche anche le più sconosciute ricordiamo direzioni sono centotrenta di formazioni politiche e ricordiamo che in questo Paese socialisti e radicali sono una forza politica di fine Ottocento Dada Cavallotti a insomma stiamo parlando di formazioni politiche storiche di questo Paese che invece a caldo di questa legge fatta appositamente per Rosa nel Pugno hanno dovuto presentare prima i candidati
E raccogliere le firme ma non è un problema raccogliere fino a perché noi siamo sempre contenti di essere il rapporto in dialogo con i cittadini e lo siamo quotidianamente ricordiamo che il movimento radicale ha raccolto negli anni cinquanta migliori di firme dei cittadini
Quindi speriamo che se c'è un pareggio si vada di nuovo alle elezioni ci sia finalmente una campagna elettorale
Monitorata dall'OCSE monitorata dall'OCSE
Da OSCE
SC
Monitorata perché sia finalmente possibile un confronto di proposte politica grazie
Porto
Sì