La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 11 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina i quotidiani hanno come
Punto centrale del prime pagine sostanzialmente due argomenti
Possiamo prendere i tre principali quotidiani e vedere come si dividono
In realtà il Corriere della Sera sceglie ancora il tema giustizia e c'è di che adesso le dedicato anche l'editoriale
Intitolato scontro frontale e questo ci dà un poco il segno della situazione lo firma il noti sta politico Massimo Franco dunque caso giustizia attenzione sul Consiglio superiore della magistratura
Fini e Schifani al collegio il giallo dell'attacco al Consiglio superiore in parole povere cosa si sono detti al Colle
Fini Presidente della Camera il Presidente del Senato con il Presidente della Repubblica su questo si esercitano i retroscena misti dunque giustizia vi diciamo subito che sull'argomento riforma della giustizia
Ci sono due interventi importanti che ripropongono la
Posizione dei radicali sull'argomento una posizione che non è assimilabile a quella attuale almeno cioè il Partito Democratico
E non è certo assimilabile alla posizioni di Antonio Di Pietro e dei girotondini
Una riforma di stampo anglosassone un tema l'obbligatorietà dell'azione penale da centrare il come aspetto importante
Se ne occupa Rita Bernardini parlamentari radicale su L'Unità in un
Articolo nella pagina dei commenti la pagina ventisette azione penale non facciamone un totem e se ne occupa
Invece un
Professore un giurista
Che è stato anche membro del Consiglio Superiore della Magistratura ma è stato anche
Spesso spessissimo con una notevole continuità useremo dire
Relatore nel sull'argomento giustizia nei congressi radicali
Giuseppe Di Federico il professore di Federico scrive sul Riformista con l'obbligatorietà dell'azione penale Addio all'uguaglianza di fronte alla legge
Il titolo evidenzia il paradosso perché i radicali propongono come
Al momento di riforma o naturalmente dunque i retroscena dunque il ritorna il tema della tensione fra le due anime interni alla centrosinistra sull'argomento giustizia quella
Diciamo cosiddetta giustizialista che fa capo al Di Pietro a Orlando
Ai girotondini a Paolo Flores e questi da un lato e dall'altro invece è una componente più
Che almeno tatticamente diverso poi si tratta di capire quanto però anche l'altra componente poi abbracci o meno posizioni di di riforme vere oppure necessarie
Si possono prendere poi anche sempre sull'argomento dei
Punti di riferimento che
Non mancano mai in queste occasioni tra
Come opposti il professore Cordero sulla
Sulla Repubblica che
Dall'immunità al Quirinale
E
Come
Altro genere invece un'intervista e di Renato Farina a Francesco Cossiga sul libero apocalittico il Presidente il Consigliere
Per Silvio la soluzione finale il partito dei PM che
Rinuncio
Come si atteggiano invece i poteri forti rispetto almeno il mondo dell'impresa e della finanza e delle banche delle delle industrie il tema non è
Di poco conto l'unico che si applica l'argomento però e Ludovico festa sul foglio
Benissimo questo e per quel che riguarda la giustizia
Tenendo ben presente riformista in unità l'intervento sul Riformista di Di Federico e sull'unità di Rita Bernardini poi lo vediamo
L'altro tema che invece viene scelto forse dalla maggioranza dei giornali lo fa certo il Sole ventiquattro Ore che titola allarme inflazione in Europa ma il tema dell'inflazione è scelto come tema
Di apertura anche da la Repubblica l'inflazione vola altre otto per cento BCE è sotto assedio per i tassi e poi anche la stampa pasta e gasolio volano intrecci
E così anche altri giornali per esempio per esempio l'avvenire
Aumento dei prezzi assillo per l'Europa Giulio ovvero che il nostro Paese la pasta è cresciuta del ventidue virgola quattro per cento in un anno il gasolio del trentuno
Nell'area dell'euro il carovita viaggia ormai al quattro per cento in Italia è al tre virgola otto il massimo degli ultimi dodici anni dunque un qualcosa che era quasi dimenticato
L'inflazione come problema ritorna i commenti più
Autorevoli ritroviamo sulla Repubblica il professore spaventa
Sulla stampa il professor Siniscalco due
Studiosi che sono stati anche i ministri rispettivamente del centrosinistra ed il centro destra
Ancora poi andiamo a vedere via l'altro tema che però pure si ritrova in prima pagina ma con titoli meno evidenti ma poi con grossi approfondimenti
Nelle pagine interni ancora la questione immigrazione e soprattutto
Gestione dei il questione rom famiglia Cristiana accusa razziste le impronte ai rom settimanali cristiano questa cattolico questa settimana
Si occupa di questo argomento naturalmente ci sono posizioni molto diverse Repubblica Facendis prescindere in campo il professore Rodotà
Che
E parla di una schedatura etnica
I anche Adriano Prosperi il volto banale della xenofobia questi sono i due articoli che sono nella prima pagina di Repubblica
Sull'altro fronte beh si può cercare su Libero allora l'articolo di Luigi paragone che
Poi le
Affronta la questione da un'altra angolazione ma i termini del dibattito sono un po'sono un po'questi
Famiglia Cristiana c'è stata nel campo rom si domanda paragone e
La sua logica quei sta si insulta chi salva i bimbi silenzio su chi rischia Vizzola troppo comodo dare del razzista
Si impegna per tutelare i minori
E insomma posizioni che non potrebbero essere più distanti
Ancora sciur gli
Più gli altro tema che ha una certa continuità di articoli un po'su tutti i giornali e la vicenda Saccà
Dopo la sentenza che impone alla RAI misure integro i vertici RAI non sono affatto entusiasti di tutto ciò nei fatti fede un'intervista al
Direttore generale Cappon sul Corriere della Sera il alcune dichiarazioni del Presidente della RAI Petruccioli
Sulla questione diversi articoli anche diciamo così di contorno su
Molti temi che possono essere sollevati dalla vicenda Saccà intercettazioni
Ceccarelli sulla Repubblica Cerruti sulla stampa Scaraffia sul riformiste vedremo ammissibili articoli infine per gli Esteri
Inizia la presidenza francese al Consiglio di Europa e se il Consiglio e il suo programma se ne occupa la stampa intanto sullo Zimbabwe l'Italia farà una mossa forte richiama l'ambasciatore
Dopo che Mugabe si è autoproclamato di nuovo eletto
Ne parla con attenzione il Corriere della Sera
E però il sullo scacchiere mediorientale ed oltre quello che e più curato oggi con alcuni articoli che sono senz'altro significativi
Da un lato la stampa che intervista caro ed Meshal
Che il capo di Hamas Meshal vivere e vive in Siria non è idonea garanzia Governo è colpito da
Mandati di cattura israeliani minacce sì ovviamente ma emendativi catturano ma malgrado questo
Tiene a tenersi fuori dalla dai territori e no dice fra l'altro
Il soldato Shalit è vivo Gerusalemme lo sciacallo liberiamo succitati i nostri prigionieri vedremo l'intervista
Di Francesca Paci ha Meshal sono due pagine sulla stampa però
No non vale la pena anche di vedere un articolo farò subito stimavo sul foglio tensioni fra Afghanistan e Pakistan i servizi afgani hanno le prove
Della corri vita diciamo così di quelli pachistani nei confronti di Al Qaeda e quindi tensioni fra i due Paesi che sono però entrambi alleati
Diciamo del
Disguidi x del blocco occidentale e invece sull'Iran una condanna a morte per spionaggio a favore di Israele ma soprattutto e prenderemo l'articolo da libero
E poi ancora prendiamo invece la prima pagina di liberazione dove siccità un esperto
Giornalista inutile americano sei morire esce ne parla sabine morenti
Che noto per i suoi contatti per l'intelligenza e la sua intransigenza e nei confronti dell'Amministrazione Bush fonte credibile
Che nell'ultimo numero del New Yorker parla dell'esistenza di un piano per la destabilizzazione del Governo iraniano già in avanzata fase di attuazione
E di questo aveva parlato anche il Messaggero ieri se non ricordiamo male con un altro articolo insomma ci sono
Dei focolai di rivolta in
Iran e forse esce soprattutto i suoi confini con le etnie
Che
Non si ritrovano nella gestione crescita del Paese ma soprattutto c'è forse anche già sul campo la presenza di qualche
Di qualche
Operativo americano
Già
All'interno dell'Iran questa è la
Questa è la chiave di lettura che l'articolo del Messaggero ieri e questa di oggi di di liberazione che riprende Sivori esce
Troppo
Ecco queste sono tutte le notizie poi ci sono le segnalazioni che riguardano i radicali abbiamo già visto la questione dell'obbligatorietà
Della azione penale però ci sono altre cose alcune curiose altre invece politicamente significative prendiamone una della quale poi
Parleremo anche nel corso del notiziario la notizia di dibattito interno al gruppo parlamentare del PD che troviamo su due giornali di opposta
Di opposto opposto schieramento politico l'avvenire il quotidiano dei vescovi e il manifesto il quotidiano comunista
Sull'Avvenire troviamo va a pagina dodici questo titolo contro la legge quaranta contro la legge quaranta un vero e proprio accanimento
Gruppo di parlamentari Pd diserta seminario radicale non partecipiamo al seminario dell'intergruppo parlamentare Coscioni Welby perché il suo obiettivo sembra un vero e proprio accanimento contro la legge quaranta approvata dal Parlamento è sottoposta
Al referendum popolare e secco il tono con cui alcuni parlamentari del Partito Democratico in prevalenza teodem hanno annunciato ieri che non prenderanno parte all'iniziativa dei radicali prevista per oggi presso la Sala della Sacrestia di Palazzo Valdina
Una delle sedi della Camera dei deputati la presa di posizione f firmata da Emanuela Baio Benedetto Adragna Nino Papania Claudio Gustavino Luigi Luino usi Paola Binetti Luigi Bobba Enzo Carra Marco Calgaro Andrea Sarubbi genero Gero Grassi e Donato Mosella
Riteniamo scorretto e per taluni aspetti aberrante si legge nella nota
Selezionare scientificamente ed eticamente gli uomini e stabilire su questo
Se una persona ha diritto oppure no a nascere
Il gruppetto di gruppetto lo scrive l'avvenire
I deputati e senatori democratici spiega che la condanna la selezione eugenetica o le conseguenze necessarie infine
La sfida al Governo affinché realizzi quanto promesso e messo in cantiere istituendo anche un sottosegretario alle questioni etiche ecco il Sottosegretario alle questioni etiche
Per quanto ci vuole insomma teodem contro radicali non discutere di legge quaranta Lalla ultracattolica scrive in mani questo con un documento annuncia il boicottaggio il seminario che inizia ad oggi dell'intergruppo parlamentare Coscioni Welby promosso dei radicali
Per i teodem nel frattempo cresciuti di numero tanto che il comunicato di censure firma dura dodici parlamentari capitanate capitanati De Paola Binetti
Il seminario sulla legge quaranta sempre un vero e proprio accanimento contro una legge approvata in sostanza voi vi chiederete la notizia dove
Era la notizia sarebbe stata se Paola Binetti
E giocare RAI altri parlamentari avessero partecipato al seminario del Coscioni il fatto che non ci vado beh questo non è
Non escono volgente insomma come fatto né per gli uni né per gli altri intendiamoci
Vedremo poi altre due notizie curiose sui radicali una sul Riformista eludere di radicali li succitati molto di striscio un'altra sull'Italia Oggi ma ritorniamo invece ai temi identificati e allora
Cominciamo dalla questione dalla questione giustizia
L'editoriale del Corriere della Sera apparire riversa naturalmente non è che
Offre probabilmente già quadro della situazione ci consente di
Di capirci qualcosa insomma
Scrive Massimo Franco sta prendendo forma una nuova fase vedi una maggioranza compatta in un'offensiva di ridimensionamento del potere giudiziario e il Quirinale chiamato una mediazione delicata
Oggi si riunisce il Consiglio Superiore della Magistratura con gli occhi del Governo puntati addosso il centrodestra ritiene che il CSM si è andato oltre le sue funzioni denunciando l'incostituzionalità della norma del Governo che sospende alcuni processi
Fra cui quello e premi
Giorgio Napolitano che del Consiglio Superiore della Magistratura e Presidente non ci sarà ma indirettamente verrà investito di una questione che per Berlusconi sta diventando vitale
La virulenza delle polemiche sulla giustizia lascia indovinare scenari gonfi di incognite
Anche perché
Di fronte alla determinazione di Ari regolare i conti con quella che il premier chiama magistratura Paul politicizzata
C'è un'opposizione divisa
Di più risucchiata dal radicalismo di Antonio Di Pietro
Il Partito Democratico veltroniano prova disperatamente a sottrarsi all'abbraccio eppure rischia di subirlo perché l'istinto antiberlusconiano del suo elettorato viene messo a nudo e stimolato dall'aggressività del Cavaliere
Il risultato è che Di Pietro tenta di accreditarsi come unico vero avversario inasprisce lo scontro in modo simmetrico ed opposto a Berlusconi
Cala Mita il plauso della sinistra antagonista spingendo il fronte nel recinto dei movimenti extra parlamentari
E non nasconde di voler creare una sorta di lega dei valori versione moralista e ambigua
Della lega di Umberto Bossi chiamata ad usare la giustizia come spartiacque insomma stato la sbando un contenitore funzionale alla sua cultura prima che ha le sue ambizioni ma per paradosso utile anche ai piani del Capo del Governo
Perché in questo schema manicheo buoni contro cattivi prevedere un rafforzamento di Berlusconi non è azzardato
Il centrodestra avverte che la debolezza del PD e sono il riflesso di quella di altri centri di potere
E incalza
A partire dalla magistratura convinto che possa essere la volta buona perché grandi a una normalità
Che a molti appare una normalizzazione ma per quanto discutibile il modo in cui il premier addita gli sconfinamenti dell'ordine giudiziario poggia su un malessere diffuso alimentato anche da errori
Conclusione non stiamo assistendo al ritorno di un vecchio conflitto
è in atto uno scontro che Berlusconi oggi ritiene di potere affrontare da posizioni di forza e per questo ha fretta di chiuderlo
Lo drammatizza scommettendo sull'estremismo di avversari chi che regge l'ho con lui in eccessi verbali riuscendo perfino abbatterlo
Nella loro furia polemiche gli antiberlusconiani alla Di Pietro promettono di colpire chiunque non appaia abbastanza è nemico del Cavaliere
Nessuno ci meraviglierebbe conclude Massimo Franco se alla fine scaricassero la loro frustrazione politicamente suicida perfino sul Quirinale
E così l'ultimo passaggio importante di cui ho avete descritto in modo che appare abbastanza credibilità situazione
L'ultimo passaggio e il più serio perché in realtà da un lato evidenzia qualcosa in questo Paese ha già visto
Cioè dire la faziosità di chi ritiene di avere l'esclusiva della opposizione e della moralità e della virtù
Quelli che davano del mafioso a Sciascia e che oggi magari rischiamo di avere i Presidenti di Commissione di vigilanza parlamentare sulla RAI
Quelli che attaccavano chiunque non fosse d'accordo sul loro modo di procedere assimilandolo tout-court nemico o all'avversario politico
In mezzo a questo oggi c'è nota nell'ultima
Nell'ordine le ultime parole dell'ultimo periodo dell'editoriale del Corriere della Sera in mezzo a questa situazione certo oggi il Presidente della
Repubblica che non è in un ruolo invidiabile in questi casi in questa fase non c'è dubbio e allora andiamo a vedere adesso i
Gli argomenti o naturalmente ci sono le posizioni che
Che poi
Qua come si può procedere adesso secondo
O leggere a chi è
Dicemmo
Del
Logiche di semplici me a questo punto bisogna
Bisogna andare a vedere ecco la posizione radicale che è una posizione di riforme e quindi
Prescinde diciate modelli dalle tattiche degli schieramenti
Rita Bernardini replica a Furio Colombo che nell'ambito di un suo articolo titolato berlusconismo
Scrivendo del Presidente del Consiglio e di ritorno i toni incattivito i del suo primo Governo delle leggi di utilità e convenienza personale dell'attacco i giudici di Milano
Lascio
Citando appunto questo articolo di Colombo prova
Scrive Bernardini a iniziare una discussione partendo dal nucleo centrale del discorso di Colombo secondo il quale in questa Italia caratterizzata da un'emergenza democratica
L'obbligatorietà dell'azione penale resta l'unica garanzia che potenti e prepotenti soprattutto sul versante politico e di affari non restino impuniti
E si tratta della medesima considerazione che spinse i costituenti ad approvare all'unanimità
L'articolo centododici della Costituzione
La storia recente che si erano appena lasciati alle spalle può rendere comprensibile il loro entusiasmo e la conseguente unanimità posto che il principio in termini del tutto astratti dalla realtà delle cose
E ove fosse applicato per regolamentare l'azione di un elaboratore elettronico anziché di un uomo sarebbe esente da critiche
La questione è pero che il legislatore nel porre regole norme non può prescindere dall'osservazione della realtà
Che deve andare a disciplinare e nella nostra realtà nella nostra storia se è vero che da ultimo dobbiamo confrontarci con svariati anni di berlusconismo e altrettanto vero che dobbiamo confrontarci con almeno cinque decenni
In cui l'obbligatorietà dell'azione penale ha dato nei fatti una pessima prova di sé
Talmente pessime che di fatti non ha impedito al Paese ritrovarsi oggi in quella condizione di emergenza democratica sulla cui analisi conveniamo
I potenti e prepotenti caro Fulvio e da sessant'anni che sono impuniti noi Radicali abbiamo Berchidda straordinario di documenti per le nostre denunce sulle del caso l'Italia sull'illegalità dell'informazione televisiva vero cancro del Paese
Da ben prima dell'avvento di Berlusconi sulle migliaia di firme false raccolte costantemente dei partiti politici per presentarsi alle elezioni e altro ancora
Con un'aggravante prego che una democrazia avanzata non può permettersi
L'assenza sempre e comunque di qualsiasi barlume di responsabilità civile e professionale disciplinare politica da parte di coloro che tutto questo hanno consentito l'applicazione della legge penale nei confronti di tutti è un obiettivo irrealizzabile
Allora occorre quantomeno garantire che nel momento dell'esercizio del non esercizio dell'azione penale vi sia un qualcuno che se ne assume la responsabilità
A fronte delle norme ingestibile mole di notizie di reato il potere di selezione e ciò che deve essere perseguito e ciò che non deve esserlo non può essere disgiunto da un'assunzione di responsabilità altrimenti diventa arbitrio
Ecco l'articolo poi prosegue con tutta una citazione di sentenze ma il tema centrale ci pare di averlo
Di averlo proposto tema sul quale poi ritorna
Anche in un articolo sul Riformista il professor Di Federico
Quel principio andrebbe in quello dell'obbligatorietà andrebbe eliminato dalla Costituzione per la semplice ragione che non è fattualmente applicabile troppi sono i crimini perché possano essere tutti perseguiti efficacemente
Ho anche sostenuto e sostengo che il suo mantenimento produce Mario molteplici conseguenze negative perché vanifica il principio costituzionale dell'uguaglianza di fronte alla legge
Perché solo una parte dei crimini che vengono commessi possono di fatto essere perseguibili ora queste scelte discrezionali sono di fatto lasciati alle singole procure spesso i singoli sostituti
Che lei compiono con criteri fra loro diversi molto efficacemente Giovanni Falcone definiva questo fenomeno come una variabile impazzita del sistema
La regolamentazione delle priorità nell'esercizio dell'azione e nell'uso dei mezzi di indagine quindi l'unico modo per tutelare il principio di eguaglianza dei cittadini per quanto umanamente possibile
E poi l'obbligatorietà dell'azione penale sottrae al controllo democratico le scelte di politica criminale
L'impossibilità materiale di perseguire tutti i reati lascia di fatto la discrezionalità di un corpo burocratico reclutato per concorso e quindi senza legittimazione democratica la definizione di quali reati perseguire prioritariamente con efficacia
In altre parole definire di fatto gran parte delle politiche pubbliche nel settore criminale ciò non avviene in nessun Paese è consolidata tradizione democratica così fra l'altro
Il professore di Federico due articoli da da leggere da leggere con attenzione ma a nostro pareri ma ecco questo è un tema è un aspetto la riforma è la necessità di muoversi su
Un fronte alto insomma di confronto altre cose diciamo così della quotidianità politica allora arriviamo subito e retroscena che cosa si sono detti al Quirinale
Prendiamo Repubblica e
Prendiamo l'articolo di
Claudio Tito
Il
Il titolo che appare al centro pagina e il Collegio ferme Schifani il Colleferro ma Fini e Schifani e i retroscena Napolitano disse non potete fare
Vediamo si inizia ancora con un virgolettato se sulla nostra legge c'è un giudizio politico le nostre risposta se la politica e le conseguenze saranno quelle di chi non assolve in ai propri doveri istituzione
Ecco il redde rationem la resa dei conti
Per il suo futuro e per il prosieguo della legislatura
E così domenica scorsa e ne ha discusso con i presidenti di Senato e Camera Renato Schifani e Gianfranco Fini
Questa volta non transigo
Di
A ripetuto
E forse non è stato un caso che ieri gli inquilini Montecitorio e Palazzo Madama
Abbiamo chiesto un incontro urgente a Giorgio Napolitano un colloquio a tratti molto teso per esporre le loro preoccupazioni sul parere che oggi il CSM dovrebbe esprimere sulla cosiddetta norma salva premier
Un summit organizzato in fretta e furia con procedura d'urgenza che ha sorpreso il Presidente della Repubblica appena rientrato perché aperti un appuntamento cui Schifani e Fini si sono presentati con una lettera
Poche righe per denunciare l'allarme legato all'invasione di campo del CSM
E sulle quali chiedevano l'avallo del Capo dello Stato
Il giudizio di costituzionalità è il ragionamento svolto dei due sul Colle è una prerogativa parlamentare delle Commissioni affari costituzionali e quindi della Corte costituzionale non del CSM che sta scavalcando i compiti delle Camere
E il Quirinale come garante della Costituzione non può non tenerne conto
Un faccia a faccia piuttosto nervoso con toni cordiali ma con una sostanza ben poco diplomatica anche perché la risposta di Napolitano è stato piuttosto ferma io è stato il suo discorso
Non intervengo nelle attività di altri organi istituzionali
Soprattutto il Presidente della Repubblica ha richiamato i suoi due interlocutori sui rischi della loro nota uno scontro istituzionale senza precedenti fra poteri dello Stato un conflitto fra Parlamento il CSM in grado di aprire una voragine nei rapporti fra istituzioni
Non potete avvertito
Un confronto acceso insomma in cui alla fine Fini e Schifani hanno derubricato il loro documento con la nota diramata dagli uffici stampa ma incassando un impegno del Quirinale a intervenire nella vicenda
E già il punto di mediazione faticosamente raggiunto ieri è stato proprio questo
I Presidenti di Camera e Senato adesso si aspettano un passo formale di Napolitano
La richiesta di uno slittamento del plenum fissato per oggi pomeriggio un richiamo del capo dello Stato a rispettare le competenze di tutti gli organi istituzionali
Anche Palazzo Chigi si attende una mossa di questo tipo da parte della più alta carica dello Stato stamani in effetti ci dovrebbe essere un colloquio fra il Presidente della Repubblica e il vicepresidente del CSM Nicola Mancino
Per valutare le diverse opzioni sebbene al momento non c'è un'indicazione precisa sulle scelte che compirà il Capo dello Stato sta di fatto che Berlusconi aspetterà che si consumi questo passaggio per imboccare una strada o un'altra
Perché questa volta ha fatto sapere attraverso i suoi ambasciatori al Colle non transige
Teme infatti che il parere del CSM induca Napolitano a non firmare il bloccaprocessi
Un'ipotesi che al momento nemmeno nel centrosinistra prendono in considerazione semmai la firma potrebbe essere accompagnata da un messaggio critico
Eppure a via del Plebiscito molti pensano il contrario e del resto il premier ammesso ieri sul tavolo le sue carte
L'emissione di Fini e Schifani in qualche modo rispondeva questa paura ma non solo il Presidente del Consiglio considera cruciali le prossime due settimane il parere del CSM poi voto a Montecitorio sul decreto sicurezza
Quasi in contemporanea con la decisione della Corte d'Appello di Milano sulla ricusazione nei confronti della Presidente Gandus
Infine appunto la controfirma del Quirinale
Se tutto si risolverà come temo avvertito allora anche Napolitano avrà fatto una scelta politica
E la nostra risposta sarà politica Sila Gandus non verrà ricusata è la legge non arriverà sulla Gazzetta Ufficiale l'affondo contro il colleziona senza tregua
Terremo conto di chi non ha assolto i propri doveri istituzionali e le conseguenze saranno riconducibili a questa mancanza
Un riferimento nemmeno tanto implicito i percorsi che la Costituzione tracce per le risposte che la responsabilità della più alte cariche dello Stato
Come minimo allora è il monito di Palazzo Chigi ci sarà la Scalfari zonazione del settennato idea politica e quindi la guerra aperta con i magistrati
Anche il Capo dello Stato deve sapere che si andrà a finire così voi non solo riformeremo il CSM mai sceglieremo sulla gestione dei giudici separazione delle carriere orario di lavoro col tesserino da timbrare all'ingresso dei tribunali
Serie di trenta giorni come tutti i dipendenti pubblici e lo stipendio indicizzato ai contratti del pubblico impiego
E su questa ultima terribile minacce sì chiudo le virgolette
Della Presidente del Consiglio allora se mettete insieme l'editoriale del Corriere della Sera e
Questo retroscena di Repubblica insomma si può dire che il Presidente della Repubblica in questo momento e lo sta in una situazione comoda perché da un lato c'è il Corriere che egli dice dei editoriale guarda che
Se tu fare qualche passo che possa essere interpretato come dice neutralità nemmeno di vicinanza alle posizioni del Governo per RAI additato come un traditore dal centrosinistra
E dico verso la Repubblica egli dice guarda che Berlusconi sta preparando e deciso a farti a trattati come tratto Oscar Luigi Scalfaro
Situazione appunto non inquinanti deposizioni perché la diverso il diverso e quelle fra le pubblica il Corriere della Sera ieri vi avevamo fatto
Tu notare come e ci fosse un articolo sul Repubblica quello di Giuseppe D'Avanzo molto critico nei confronti del Corriere della Sera
Se n'è accorto se ne sono accorti tutti poi dedicare un articolo il riformista
Appare oggi in inizio in primavera finisce pagine cinque
E
Lo firma Fabrizio d'Esposito la lite fra il Corriere Corriere
I Repubblica inizia così l'articolo Paolo Mieli come Luigi Albertini negli anni venti magistrati come i bolscevichi l'anticorpo Berlusconi era uguale a quello fascista
Che allora doveva salvare l'Italia dei gorghi del comunismo
Due anni e mezzo fa il Corriere di Mieli e la Repubblica di Ezio Mauro lottavano sullo stesso fronte si disputava del ruolo di King Becker dell'Unione prodiana
Oggi la seconda la Repubblica accusa il primo il Corriere di non alzare le barricate contro il falso statista di Arcore
Ritornato ego Arca quando sudori spuntati i suoi guai giudiziari
Così dopo le prime scaramucce
Ercole il fondatore Scalfari a dettare a Veltroni la linea del muro contro muro stelline Panebianco a ribattere sul Corriere che l'antiberlusconismo duro e puro fa solo male al Paese
Ieri è arrivato il vero primo affondo di questa nuova guerra e aver Carlo la firma più autorevole di Repubblica in maniera di giusti in materia di giustizia e dintorni
Giuseppe Davanzo così insomma la
La cronaca dei il diritti di una
Di uno scontro duro
Che si ritrova ecco basta vedere allora andiamo a vedere il retroscena
Del Corriere sullo stesso tema
Colloquio di un'ora e con Napolitano lo firma Marku Galluzzo Fini e Schifani e quello stop ai prelievi dei giudici
In sostanza per Fini e Schifani un organo costituzionale il CSM non sta facendo il suo dovere anzi un lavoro che spetterebbe ad altri
Critica che secondo indiscrezioni raccolte dall'agenzia Apcom si sarebbe spinta fino alla richiesta di cancellare o perlomeno rinviare la discussione sulla norma che blocca i processi
Ma al momento l'ordine del giorno del plenum sottoscritto come sempre dal Capo dello Stato resta immutato
Così dunque
Così dunque la la questione del colloquio sul col
Poi naturalmente ci sono altri aspetti
Sulla Repubblica dicevamo Franco Cordero leggiamo nemmeno pezzo merita sempre precedute luce chi lo trova incomprensibile ma non è così realtà si può assolutamente non essere d'accordo
E scrittura di qualità Enzo c'è poi anche qualcuno che è scritto che in realtà negli articoli di Gore delusi capiscono solo due parole Berlusconi e Galliera
Però forse non è così
Vediamo che scrive oggi sulla Repubblica dall'immunità al Quirinale la stasi generale dei processi è un espediente futili mie
Bini vuole l'immunità reiterata nell'ascesa al Quirinale e che intanto il venerdì dibattimento milanese dorme
Si è visto perdente nel giudizio a regola d'arte
Ai bei tempi li ha fatturato se no quale migliore occasione di un dibattimento trionfale così conclude chiunque munito di un cervello non misi sotto la bandiera blu colore della nuova pirateria epoca beautiful
La sua difesa e la Busato giuramento purgatorio sulla testa dei figli quarta volta
Tali messinscene valevano poco già otto secoli fa quando un canone del quarto Concilio laterano nell'anno due mila e duecentoquindici
Squalifica l'obsoleta macchina giudiziaria vietando ogni apporto ecclesiastico alle purghe azione s'volgare esso orda lire e duelli
Dalla crisi emergono i sistemi inquisitori raziocinio empirico sulla questione storica
Giudici professionisti fonti lombardi leggi imperiali statuti
Nella consueta chiave paranoidea
Minima il gesto delle manette davanti e Confesercenti che lo fischiano toghe sovversive l'hanno condannato in segreto sei anni
Ma lui non è un povero diavolo inerme cambierà le regole dell'interesse collettivo Robin Hood delle libertà e ogni sua
Chi insinua sospetti di un profitto personale
A ogni costo deve impedire le decisioni milanese il famigerato emendamento sulla sicurezza viene utile sotto due aspetti
Il blinda un anno e mettono paura le cento mila cause che manda al diavolo per bloccare la sua non è discorso da Cavaliere immacolato li preoccupa la routine sconvolta gli garantiscano l'impunità legando nel frattempo lo scomodo tribunale
Così
Dunque prosegue poi l'articolo ma ve ne abbiamo dato un saggio speriamo di avervi invogliato al lettura
Berlusconi è spacciato dice Francesco Cossiga a Renato Farinea
C'è la soluzione finale non sono mai stato Berlusconi ero come adesso dice Cossiga
Non l'ho votato mai ma oggi e con ritmi travolgenti si sta preparando quello che un grande giurista storico e politico francese di parte repubblicana
Considerava il peggiore dei Governi il governo dei giudici anzi peggio dei pubblici ministeri
E la sinistra del nulla quella veltroniana
Sì alleata all'Italia dei Valori con la parola d'ordine o adesso o mai più per stravolgere Berlusconi
Prospettive di vittoria scarsissime se cedo al pessimismo direi che Berlusconi durerà quattro mesi
Difficilissimo possa durare per il tempo dell'intera legislatura oltre al Partito Democratico è quello di Di Pietro che sta diventando un partito di provocazione permanenti si è schierato col si è schierata contro di lui anche la grande stampa il TG uno il TG tre La sette perfino Sky
Le grandi banche Intesa San Paolo al gruppo UniCredit
E al Monte dei Paschi solo Cesare Geronzi gli è rimasto amico
Dopo la vittoria straordinaria del tredici aprile ARCI confermate in Sicilia lo schieramento avversario ha visto in luce
Nella persona di Silvio il punto debole e lo martella da ogni parte con i giudici con il gossip con qualsiasi mezzo
Cacciato via con ignominia Berlusconi il centrodestra cadrà in una grande crisi e arriveranno loro non la sinistra ma la sinistra che porta obbediente in sella i PM
Il gruppo di Repubblica espressione arrivato alla determinazione da soluzione finale o fine di mondo
Tutto è buono per uccidere il tiranno la stampa sia incattivita la RAI è ostile teme un repulisti ritagli capisce che Silvia deboli si adegua
Il Corriere sembrava votato a una certa equidistanza il direttore Mieli aveva ammesso l'errore dell'endorsement filo Prodi
Ma ora è passato all'opposizione Mieli è molto abile a mascherare la scelta tra la prima pagina ospita commenti alternativo proprio contro ma le pagine interne sono costruite a partire da gossip che traducono in linea editoriale la politica Veltroni aveva del nulla
Nel chiacchiericcio demolitivo sempre orientato in un certo modo
E così poi si arriva anche a prospettare ipotesi di un Governo Monti col sostegno di Partito Democratico UDC e lega e poi via via altre cose naturalmente Cossiga è un fuoco d'artificio ma insomma Dacourt devo a Cossiga vi abbiano dato speriamo il quadro di
Possibili letture
Naturalmente tutto questo ci riverbera sulle Partito Democratico e come no
Scale prendiamo il Corriere della Sera poi
Abbiamo anche letto
Raccomandazioni l letture interlineare i ricorsi di Cossiga quindi
Siamo vaccinati
Due interviste e un articolo dico allora che a pagina tre sulla questione del della Partito Democratico
Veltroni strappo con Di Pietro
Dice Veltroni e Di Pietro fa un regalo al Cavaliere no alla manifestazione proposta dei girotondini dall'Italia dei Valori io e l'ex pm dice Veltroni siamo molto lontani
Occupiamoci di temi sociali basta con il lodo Schifani
Due posizioni diverse vengono messe a confronto con due brevi interviste di Monica Guerzoni tra due parlamentari provenienti dalla Margherita l'onorevole Barbi definito nella
Nell'occhiello il prodiano il nostro problema non è Di Pietro ma Berlusconi dice Barbi
Però Veltroni ha detto il contrario osserva la giornalista e Barbic c'è stata una discussione ampia in cui alcuni hanno sottolineato l'inappropriatezza editori Di Pietro e altri il fatto che il problema non sia lunga Berlusconi legittimi al secondo partito
Di Pietro non è il mio punto di riferimento quel che dico che noi abbiamo l'obbligo di contrastare gli strappi riferite infetti da Berlusconi di oggi svolge un'opposizione adeguata i pericoli che comporta ovvero lo Statuto il rischio di snaturamento delle istituzioni democratiche
L'otto luglio scenderà in piazza deciderò se andare oppure no non mi pare che Veltroni abbia pronunciato un divieto a partecipare e invece il rutelliano
Zanda
I toni del capo dell'Italia dei Valori ci hanno danneggiato quella di Di Pietro cooperazione piccola piccola penso che faccia male all'Italia e al centrosinistra però guarda i sondaggi sebbene l'Italia dei Valori osserva la giornalista
Può darsi di replica il parlamentare che Di Pietro finisca col guadagnare mezzo punto ma se per questo dopo aver lucrato elettoralmente sull'accordo con voi deve accusare il PD di essere la ruota di scorta di Berlusconi è una cosa falsa e questa è una calunnia
E l'insulto al premier dagli del magnaccia non è opposizione dura è una volgarità
è un leader che Cinderella col Capo del Governo su chi è più volgare una cosa che non mi piace l'alleanza è rotta mi auguro di no ma Di Pietro la smetta di buttare legna nel fuoco del vittimismo berlusconiana
In tutto ciò mentre Veltroni opera
Questa presa di distanza da Di Pietro
Un articolo di Francesco Verderami sul D'Alema D'Alema sulla magistratura e più vicino a Casini che ha Walter
L'incontro fu casuale all'aeroporto di Bari ma non lo fu casuale la battuta con cui il Ministro Fitto saluto il vice capogruppo democratico la Turchia
Caro Nicola ricorda quando voi foste difficoltà e noi non ne approfittano anzi vi difenderemo per tener fede ai nostri principi
Al senatore d'opposizione non servivano non servirono ulteriori parole intuì a cosa si riferisse l'esponente del Governo I giorni difficili del caso Unipol con i vertici della Quercia presi di mira
Risposi così caro Raffaele non penserà IT uno come me o uno come D'Alema siano di punto in bianco diventati giustizialisti è sapessi amico mio che problema abbiamo
Il problema al quale fece riferimento Latorre e lo stesso ha realizzato da D'Alema in un recente colloquio con leader dell'UDC Casini
Fra un ragionamento sulla riforma elettorale
è un ammiccamento sulla possibilità di costruire un'alleanza il discorso è finito sul tema infuocato su della giustizia sul posizionamento del PD in materia
Nell'occasione il capo dei ciclisti non solo ha avuto la conferma che all'ex Ministro degli esteri piace il modello tedesco ma anche che non gli piace la linea di Veltroni sulla giustizia
E lo ha riferito riservatamente gli amici di partito
Massimo mi ha detto che si tratta di una riga disastroso perché il PD è finito nel gioco di Di Pietro
Solo che lui non può farne cenno il pubblico li sostengono già sostengono che voglia fare le scarpe Walter così entrerebbe in rotta di collisione con un pezzo dell'elettorato democratico
Massimo D'Alema non parla in pubblico ciò non significa che eviti di farlo in privato le sue considerazioni sono simili a quello di un altro ex di un altro rappresentanze di spicco del PD Rutelli
Anche l'ex vicepremier di Prodi ha discusso con Casini di sistema tedesco giustizia anche a lui piace il tedesco mentre non piace la deriva forcaiola che stiamo subendo a opera di Di Pietro
Ed è approfittando di questa situazione
Che il capo dei centristi Casini ha spiegato come la linea l'ex pm sia diventato una polizza vita per Berlusconi
Insomma attraverso Casini è possibile interpretare D'Alema perché la linea di Casini sulla giustizia piace a D'Alema e più di quella sviluppata nelle ultime esternazioni da Veltroni
Così Francesco Verderami a conferma diciamo così della di questa chiave di lettura c'è un altro indizio il quotidiano arancione il riformista che le voci non danno lontanissimo dal
Dall'ex Ministro degli esteri
Oggi pubblica un editoriale intitolato scegliete Casini lasciate Di Pietro un consiglio all'offerta appunto
Veniamo invece dalla giusti sulla giustizia e non resta che ultimo argomento che era a
Toccato da Francesco Cossiga della sua intervista ma che troviamo anche sulla
Sul foglio video Vertigo di Ludovico festa
Marchionne Geronzi Bazoli e Profumo sono accomunati da voglia di tregua ma non basta
E
Scrivere
Scrive festa nel quadro internazionale il sentimento prevalente per la stabilizzazione Nicolas Sarkozy e Angela Merkel ma in questo senso anche perdite Pili gli orientamenti delle futura che esse bianche sia McKenzie Obama
Per ciò che riguarda l'establishment italiano una prima notazione sulla sua FIAT Tizio e con voglia di tregua per intimidire assalti
Questo lattari lo spirito di Marchionne Bazoli Geronzi Alessandro Profumo l'unico vispo fra loro Paolo Scaroni certo non si mette a tramare contro il Governo
I desideri dell'elettorato a grande maggioranza paiono chiedere una fase di serenità si riflettono sia sugli interventi della maggioranza sia su quelli dell'opposizione
Dopo la lite di fondo fra i figli acchitto Veltroni l'egocentrico D'Alema
Appare più su chi riesce a pacificare l'azione cercando di non farsi notare che si blocchi su altro insomma i principali fattori che potrebbero aprire spazi ad avventure dipietristi al momento
Non paiono indicare pericoli immediati però è bene dire al momento perché
Non esiste un equilibri internazionali sufficientemente consolidato rispetto alle intenzioni
Presenti sia sul fronte mediorientali sia dal sostenute dalle guerre
Dalle guerre e commerciali
Il di pietismo non è soltanto un fenomeno residuale una fastidiosa appendice di quelle quelle nella sinistra e chiusa qualsiasi pattume tutti sostenere una fazione contro l'altra c'è un legame stretto con un ordine dello Stato o almeno con suoi consistenti settori
La magistratura che ha una notevole Organizzazione comune e organizzata influenza sulla vita della società ma vi è anche il sostegno di basi sociali limitati ma non del tutto trascurabili
Ecco a questo si su questo muove poi l'articolo di festa che è raccomandabile perché
Osserva alcune tendenze di fondo intanto la situazione economica l'inflazione sono tutte
Questioni che Repubbliche stampa in particolare evidenzio molto eviti rilievi dedicherò le pagine
Immediatamente successive alle prime l'inflazione scrisse al tre virgola otto per cento mai così alta dal novantasei euro zona vola al quattro
Un italiano su dieci scrive Francesco Spini in un articolo sulla stampa a pagina due vive accredito c'è il boom dei prestiti quelli personali Durello sono saliti del sedici virgola uno per cento e la durata si allunga
Insomma il ceto medio serraggio ettari delle ferie errate e questo è il titolo
Mentre
Domenico Siniscalco scrivere l'articolo di fondo l'inflazione globale sta rialzando la testa e la dinamica dei prezzi al consumo supera il dieci per cento
Tu
In più di cinquanta Paesi emergenti dove vivono due terzi della popolazione mondiale
I prezzi al consumo sono sospinti dei carburanti e dei prodotti agricoli ma l'infrazione globale resa possibile delle politiche monetarie che continuano a creare eccesso di liquidità
In molti Paesi emergenti pur in presenza di forte crescita i tassi di interesse reali cioè depurati dall'inflazione solo spiccatamente negativi perché ancorati a quelli americani
A livello globale la liquidità cresce di più del prodotto lordo nominale
In questa situazione il presidente della Banca centrale europea
In vista della riunione di giovedì prossimo annunciato fin del cinque giugno un rialzo dei tassi di interesse ma importanti i Governi europei dalla Germania la Francia la Spagna sono critici se non addirittura ostili verso questa decisione
Per i suoi effetti negativi sulla crescita economica già debole
Dal canto suo il
Umberto Professore il professore spaventa sulla Repubblica affronta la questione in questo moto
Con graduale ma inesorabile progressione l'inflazione dei prezzi al consumo sfiora giugno il quattro per cento e questo l'abbiamo visto
Abbiamo visto anche l'effetto trascinamento dei
Del
Crescita del petrolio
E
Scrive
Scrive spaventa secondo Goldman Sachs i consumatori nel mondo sono chiamati direttamente o indirettamente a trasferire mille ottocento miliardi di dollari all'anno ai produttori di petrolio
Ha motivo di sbagli passati nella scelta di fonti energetiche la quota parte dell'Italia in questo conto e relativamente maggiore
In più i Paesi emergenti che prima calmierare vari mercati con l'offerta dei loro prodotti a basso costo contribuiscono oggi all'aumento esportando gli effetti di un'inflazione interna due cifre
I rimedi si propone di a molti di impedire le contrattazioni a termini particolare sul petrolio ritenendosi che sia la speculazione rialzo quale si manifesta in quelle contrattazioni cosiddetti futures a determinare la dinamica dei prezzi appronti
La proposta non ha fondamento a parte il fatto che gli acquisti a termine servono in parte a coprire gli utilizzatori come le compagnie aeree dal rischio di ulteriori rialzi
La componente puramente speculativa alla natura di una scommessa senza che la merce passi di meno
Scommettere su un cavallo significa favorirne la vittoria
E valgono due osservazioni empiriche di Paul Krugman un economista e non certo amico degli speculatori
I prezzi a termine del petrolio non anticipano quelli appronti un vorticoso aumento dei prezzi è avvenuto su alcune materie prime quali Metallic per le quali non esistono perché
Una questione seria e delicata invece riguarda la politica monetaria e chi si trova oggi a navigare fra due scogli pericolosi se restrittiva il rischio di aggravare le conseguenze recessive della crescita dei prezzi di petrolio e materie prime che però non è in grado di impedire e se permissiva il rischio che all'inflazione di origine esterna si sommi una componente interna con una spirale fra costi interni apprezzi come negli anni Settanta del secolo scorso
La Banca centrale europea cerca un compromesso con il promesso aumento di un quarto di punto del tasso di riferimento vuol far vedere che teme di più il secondo rischio ma segnala al tempo stesso che la si fermerà
Riesce allora difficile capire il senso della mossa che può fare e guasti senza dare benefici
Tra Federal Reserve americana si trova in una situazione complessa la sua politica di tassi bassissimi negativi al netto dell'inflazione motivate inizialmente dalla crisi finanziaria si preoccupa della situazione di quasi recessione dell'economia americana
Messi a citare difetti di desiderato stimolo sui Paesi soprattutto asiatici che si ostinano ad ancorare loro voluta al dollaro e che tuttavia soffrono di eccesso di domanda e di un'elevata inflazione
In definitiva la politica monetaria potrà prevenire danni ulteriori
Ma certamente non risolverà il problema
La questione più importante posto che il conto salato e tale resterà per tempo non breve come sarà ripartito l'aumento dei prezzi del petrolio delle materie prime equivalente dell'aumento improvviso di imposte indirette
Il cui ricavato viene trasferito i Paesi produttori
Ha dunque natura fortemente regressiva colpendo tutti allo stesso modo grava di più su chi ha poco e guadagna poco
A maggio in Italia le retribuzioni contrattuali sono aumentati del tre virgola tre per cento su base annua e dello zero sei al mese assai meno nel settore privato dove si sono ridotte in termini reali assai più della pubblica amministrazione
Un aumento più rapido
Di salari e stipendi nominali non è il rimedio verrebbe traslato sui prezzi rischierebbe di innescare un'inflazione di origine intesa
La risposta
Potrebbe invece rinvenirsi nella politica tributaria più precisamente in una riduzione dell'onere tributario sui redditi più bassi per restituire almeno in parte la perdita di potere d'acquisto provocata inevitabilmente dell'inflazione importata
Ma le poche risorse disponibili sono stati impiegati altrimenti
Quanti ricchi e meno ricchi pure a casa almeno
L'anno qualche cosa hanno avuto con la soppressione dell'ICI ma nulla è stato dato a chi non possedendo neppure le case deve subire per intero senza sollievo una decurtazione del suo già basso poteri d'acquisto
E il titolo appunto l'imposta sui poveri ricorda appunto questo aspetto dell'inflazione così l'articolo di Luigi Spaventa sul
Sulla Repubblica
Veniamo adesso ad altri temi sull'immigrazione vi abbiamo detto vi abbiamo detto l'essenziale insomma i termini del dibattito sono quelli se volete prendere il
Due i due spunti solo quelli del professore Rodotà sulla Repubblica
La schedatura elettrica e quelle dell'articolo di Gianluigi paragone sulla su Libero
Dove appunto si nota e come
In realtà
Si voglia aiutare invece i bambini Rom ma emanciparsi dalla dallo schiavismo che pure soffrono
D'altro canto ecco la stessa questione vista sullo stesso giornale due Paesi diversi
Nella pagina dei commenti del Corriere della Sera Magdi Cristiano Allam quanta ipocrisia negli attacchi a Maroni
Dice all'Arma
Che in realtà proprio ogni i Sindaci delle città che buonisti non lo sono affatto comincia via Treviso Belluno e Cittadella amministrate guarda caso della lega Nord
Sono sempre più modello a cui fare riferimento a livello nazionale
PIL che sono riusciti ed è questo il risultato veramente significativo a migliorare la qualità di vita ossia degli italiani che dei immigrati ma
C'è un altro commento dei
Giornalista che si occupa di giudiziaria Giovanni Bianconi che la mette così e se a Duisburg schiena se non gli italiani
I bisogni di sicurezza collettiva faccio concepire un'operazione che consente di identificare chiunque subito e con assoluta certezza
Ma perché fare Mercier i nomadi con il pericolo di alimentare pruriti razzisti e senza alcuna certezza di archiviare le tracce di tutti i possibili autori di reato allora controlliamo tutti
E questo
Ragionamento che
Ha una logica dalla questioni le sulla questione Saccà invece
La questione viene affrontate da varie gallerie angolazioni ecco restando sul Corriere della Sera e Federica la faccenda due pagine
Vediamo l'intervista al direttore generale Claudio Cappon che dice trattò con la concorrenza però non potevo da solo licenziarlo che era evidentemente il suo
La sua opinione perché dice è stato grave aver gestito un progetto a totale insaputa della azienda
Dice niente
Dice invece
Sciacca
Che si sfoga sul Corriere condivide articolo intitolato lo sfogo a firma Giovanna Cavalli
A me in RAI dovrebbero farmi papà altro che o almeno santo mi guardi negli occhi sono l'uomo giusto mai fatto nulla che non fosse vantaggioso
Per l'azienda di chi è mi dovrei vergognare anzi in quelle intercettazioni si mi ci riconosco solo io gentile e disponibile con chiunque mai una parolaccia un'offesa
La rilettura di San Paolo e dei neo platonici lo ammazzi share che possono fare mia McCain ragiono su Plotino
Ma mica tanto mi rinfaccia così ma tu parlavi col preminente finivo CD a ma lo fanno tutti è un'azienda politica sta scritto nella Gaspare
Così dunque
Il
Combattivo
Il combattivo Saccà
Una carriera lunga trent'anni che viene poi ricostruita ricostruito il personaggio
In chiave non del tutto benevola diciamo così
In un articolo di Filippo Ceccarelli sulla
Repubblica Agostino di tutto di più un Faust a viale Mazzini prima funzionario del PSI poi la RAI il salto dopo aver trattato il caso Biagi
Il modulo Saccà prevede flessibilità aiutare tutti per arrivare a premiare se stesso
Dal dal ritratto di Ceccarelli invece altro modo di affrontare la questione l'Italia delle raccomandazioni e qui siamo sul
Tema delle intercettazioni viste dello l'aspetto essenziale diciamo così l'arte di arrangiarsi se ne occupa Giovanni ceduti sulla stampa il bel Paese dei fenici e la
Un mandati
Viene citata una richiede scelte di un istituto l'ISFOL tre
Uno su due in Italia e raccomandato il sessanta per cento dei ventenni già si è adattato alla spintarella
Anzi c'è anche una suddivisione il sessantasei virgola uno per cento avuto favorita parenti il sessanta virgola nove dare amici
A spiegare la questione l'ex Presidente sì dell'ASI della regione Sicilia Cuffaro ho segnalato per forse non avevamo l'Assessore regionale e poi
Per esempio a Varese nota è il giornalista
Terra di lega nove primari su dieci sono di comunione e liberazione
E poi un'intervista sempre dice Ronchi a Franco Nicolas Hitler qualcuno lo ricorderà è stato ministro del P.S.d'ministro socialdemocratico
Che
Raccolta e dove lo scandalo a me le chiedono ancora adesso solo a Gatti co il suo Paese mio sistemati mille la metà del Paese
Il nostro la su centoquarantadue cantonieri centotrenta erano della UIL
Il rischio dove sta con le raccomandazioni nel non farle perché prima o poi delle rinfacciano degli apparecchi
Così dunque e poi c'è invece Lucetta Scaraffia chissu sulle riformista ritorna all'altro aspetto delle raccomandazioni e si domanda
Ma la colpa non è mai delle donne è già perché c'è anche questo aspetto innegabile insomma di alcune scorciatoie
Che insomma la bella presenza consente dunque dalla e Scaraffia pone anche questo questo aspetto questo problema
Dunque dato l'non incolpevoli dunque nemmeno le più deboli della che ti
è un sistema nel quale nessuno è innocente rischi alla perfezione
D'altro canto sulla questione vediamo però altre questioni rapidamente arrivando poi frena
Che ha poteri minuti alla conclusione
Intanto ancora civile di Cheli sull'Unità viene dato conto del comitato svolto conclusosi domeniche viene dato conto di martedì ma insomma utenti lettorino dell'unità
Sanno che è cambiata la segreteria alla Presidenza e la Tesoreria di radicali italiani al vertice Antonella Casu Michele De Lucia e Bruno Mellano
Ancora
Laicità o l'articolo di Veltroni sulla stampa apparso domenica una lunga lettera in cui si parla della laicità del futuro
E
Commentata ed Emanuele Macaluso oggi sulla stampa
E dice Macaluso se Veltroni con la sua lettera articolo voleva chiarire uno dei punti più scuri dell'identità del Pd la laicità devo dire che siamo punto e che ha
Anzitutto c'è da chiedersi quali sono gli schemi o positivi che su questo terreno avrebbero segnato la storia del Novecento schemi che il PD avrebbe rotto
In Italia lo schema posto Rosi risorgimentale sulla laicità fu molto dalla costituzione del Partito Popolare di Sturzo e a sinistra del pensiero gramsciana uno schema del tutto nuovo infatti lo ritroviamo con la presenza dei due grandi partiti di CIE PC
Che proprio sul tema della laicità ruppero i vecchi schemi con atti costituzionali articolo sette e altro su cui si è giustamente tanto discusso anche con posizioni laiche o positive a quel compromesso
Parlare in Italia di laicità del futuro per dire che la Regione non è solo un fatto privato ma ispirazione dell'agire pubblico significa parlare della laicità del passato
E poi Macaluso fa seguire altre considerazioni che sono sicuramente interessanti le trovate sulla stampa
Invece sulla riformista a proposito di radicali dico laddove articolo apparentemente bizzarro ma insomma divarica licenziano di striscio membri lo segnaliamo lo stesso qui
Peraltro si vendica una strada al martire Eduardo Agnelli il figlio
Gianni Agnelli
Scomparso tragicamente suscitato
E così la questa storia
Il Municipio di Teheran e medita di dedicare un'arteria cittadina arteria cittadina al martire ma è di Edoardo Agnelli
Nei giorni della breve fallimentare vacanza romana di Mahfoud ANACAP invece ad
Il leader del movimento studentesco iraniano all'iniquo le sbagliati lancio
Sulle pagine de il Riformista l'idea di dedicare un pezzo di strada della capitale più precisamente quello che ospita oggi l'Ambasciata della Repubblica islamica al nove luglio
Giornata storica per gli studenti iraniani che in quel giorno dieci anni fa uscire o degli atenei andando incontro a una dura repressione dei principi
L'iniziativa fu poi ripresa dei radicali e accolta con interesse dal Sindaco Alemanno
E con evidente irritazione del Sindaco viali BAFF successore diamo invece dalle guide di Teheran probabile candidato alla presidenza l'anno prossimo
Che ha deciso di rispondere pescando nella più torbida leggenda metropolitana che ci riguardi noi italiani e la FIAT in primis visto che ritrae Edoardo Agnelli
Come un Martin esci militare che cento da Lushi suo però la storia in effetti delle nuove Giulio Luigi spigole che firma di questo articolo
Sono anni ormai che il museo dei martiri dell'Islam di Teheran ospita un piccolo altarino e di dedicato ad Eduardo Agnelli
Accompagna centro teologico dell'Iran uscite un giovanissimo Agnelli avrebbe incontrato l'Ayatollah Khomeini che lo illumino sulla via della conversione che Eduardo rinominato ma di
Perseguire fino al martirio adoperati della immancabile lobby ebraica che lo uccise per evitare che l'impero Agnelli finisse nelle mani di un musulmano
La patacca fu costruita deliberatamente poco dopo la morte di Edoardo
Con tanto di artigianali prove testimonianze poi raccolte in un documentario diventato un coltelli visivo per i più smaliziati spettatori rivenienti
è una leggenda utile ai radicali ogni qual volta si TG disponile apporti fra noi e loro qui però i radicali sono gli Ayatollah atipiche più
E così dunque anche la vicenda Edoardo Agnelli convegni Lucisano va bene siamo davvero in conclusione
Due segnalazioni ancora politica e partitica
Storace in un'intervista a Libero offre una possibilità Orsi offre una possibilità di riapertura di dialogo con il popolo delle libertà l'intervista su libero
Degli esteri vi è abbiamo detto le notizie principali
Resta nel segnalare ancora sulla stampa a pagina diciannove un iniziativa del Ministro dei Beni culturali Bondi sulla qualità delle nostre opere pubbliche
E l'argomento è assai affascinante rispondono Cherchi Titti è un poco il tema
Che ed radio radicale con i servizi di De Pascalis gli interventi del professore Aldo Loris Rossi abbiamo cercato di mettere all'ordine del giorno potrebbe un poco agganciarsi a questa questione
Dell'Italia architettonicamente mostruosa
Sollevate Adda Gava Bond il problema della rottamazione edilizia del
Distruggere e ricostruire ricostruite meglio sui condussi criteri di stendere qualitativi migliori per una
Vivibilità migliore tema appassionante l'articolo sulle dichiarazioni di Sandro Bondi e la direzione degli architetti
Sulla stampa a pagina di c'è nove
Chiudiamo invece con un ricordo prendiamo delle pagine
Nella prima pagina del giornale l'ombra di Bettino
Filippo Facci domenica scrive farci è morto uno dei personaggi più straordinari che abbia mai conosciuto in vita mia si chiamava Nicola Manzi definirlo l'autista di Bettino davvero non è abbastanza
Nicola per come è noto a tutti era semplicemente l'ombra di Craxi più di una moglie di una segretaria
C'era già da prima del settantasei quando Craxi dove neppure segretario DC fu quando era Presidente del Consiglio rappresentante dell'ONU rifugiato in Tunisia
E non solo perché crearsi non aveva la patente non sapeva guidare era un autista ma che guarda spalle un ambito soli silente aveva occhi dolci a dispetto di un collo Taurino una faccia da ex boxer
Che sapeva scoraggiare ogni velleità se c'era una manifestazione Presidente Craxi individuare i capi dei contestatori diceva loro se succede qualcosa io meno voi
Funzionava la gente fermava Craxi per complimentarsi ovvero ortografia ci pensava Nicola
La sassaiole le monetine fuori dell'Hotel Raphael guidava Nicola e quando classico nobile sulle peggiori di chiusure di ospedali di Tunisi pochi giorni prima di morire supera un materasso riverso per terra accanto a sé indovinate chi cerca
Morto Bettino ha lavorato qualche anno per Stefania Craxi la sua fondazione
Ovunque si è andato ha portato la patente con sé
E Nicola magistratura che ospita il rinvio della trasmissione di Radio radicale che ricordare i rapporti fra Craxi Pennella in un e poca politica tormentate scelga Stefania Craxi c'era Nicola mezzi c'era Marco Pannella per trasmissione
Nella quale che mensile accolto cose
Assente De Santis per il raccolto
Da
Da personale che esperte capace di di politica qual è va bene con il
Ricordo di regole ma anzi possiamo chiudere la puntata di oggi l'Istat per il PCI
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