Elezioni 2006: comizio di Enrico Boselli

Chiederei di iniziare una volta tanto con puntualità visto che l'appuntamento era previsto per le ventuno e trenta io tanto vi ringrazio tutti di questa partecipazione che ci consente di accogliere nel migliore dei modi il presidente nazionale del partito Enrico Boselli
Allori siamo grati per essere venuto a trovarci anche perché viene da Firenze dove c'è stata alle diciotto c'erano infestazione importante conditi da degli altri leader
E nostri compagni di cordata e quindi allungato di parecchio la strada per Roma per venirci a trovare di questo non gliene siamo grati cercheremo di liberarlo il più presto possibile perché domattina ovviamente dopo il suo rientro a Roma degli impegni
Nelle regioni del sud quindi insomma il tour de force per lui per lui continua
Oltre tutto la sua presenza credo che oltre temi e contenuti della campagna elettorale per noi socialisti di Massa Carrara rivesta anche dei temi particolari positivi
E graditi proprio perché se stasera siamo tutti qui è proprio la dimostrazione di una ritrovata unità del partito in questa provincia
E quindi a interpretiamo anche la sua venuta Massa Carrara proprio per la testimonianza diciamo per tutto ciò che abbiamo fatto anche nemesi scorsi
Al tavolo della presidenza vado rapidamente con una Enrico Boselli ovviamente Fabrizio Magnani che candidato alla camera per la nostra Provincia
Carlo Del Nero candidato alla Camera rappresentanza dei compagni radicali
E Carlo Cecchi ieri candidato alla Camera
Tra l'altro campagne c'è Chieri ha dato la sua adesione come indipendente
Nella nostra lista proprie farla fa l'avvocato quindi rappresenta il mondo delle professioni e comunque di una parte di società che sempre ha bisogno di essere rappresentate
Io non non mi soffermo ovviamente sui temi sul Progetto politico la Rosa nel pugno perché sono temi che ci illustrerà sicuramente
Il Boselli voglio soltanto così parteciparvi partecipare con voi che questa campagna elettorale noi la stiamo vivendo con un clima nuovo rispetto al passato non c'è dubbio
No io credo che insomma nelle battaglie dal novantatré anche in poi li abbiamo affrontati molti in questa sala e quindi erano tutte campagne elettorali che ci hanno visti impegnati dove questa provincia ha sempre fatto il proprio dovere
Ma erano campagne elettorali dove si contava molto sulla storia e sull'orgoglio dei socialisti che sono valori intoccabili per noi sacri ma che ci consentivano solo di temere di reggere
Oggi io credo che siamo in una condizione diversa io avverto proprio la campagna elettorale che stiamo facendo le persone che si incontrano le persone che incontriamo che per la prima volta dopo tanti anni ci sono persone che si avvicinano a luglio e ci dicono che condividono questo progetto che son d'accordo su questi programmi e questo sinceramente non ci accadeva non ci accadeva da tempo
L'orgoglio e la storia queste battaglie le abbiamo vinte che le abbiamo vinte grazie a noi che siamo qui non ne abbiamo vinte per i nostri compagni che hanno pensato anche in questo momento di chiedere un asilo più parlamentare che politico e DS
Così come non l'hanno vinta quei compagni che pensano che il futuro sia sotto la scritta Democrazia Cristiana
Noi abbiamo fatto la nostra parte continueremo a farla
E soprattutto noi dobbiamo cogliere questi spazi che si sono aperti per rifare politica anche in modo diverso il perde parlare con la gente del futuro su temi che non sono nuovi questi temi di cui ne parliamo sono temi vecchi che ci appartengono un po'a che per troppi anni nessuno ha portato avanti soprattutto a sinistra
E noi ci è stato impedito in qualche modo di portarle avanti perché per le cose che dicevo prima perché quando si fanno le battaglie di tenuta gli spazi anche per farci ascoltare sono sempre più poco
Allora noi su questi temi oggi li riprendiamo a tutto tondo a cominciare dal tema dalle città di di cui nessuno si è occupato in questi anni e noi soprattutto stiamo assumendo degli impegni con la gente con gli elettori che su questi temi ci faremo una battaglia anche dopo il dieci il dieci di aprile
Devo anche ringraziare tutta la struttura del nostro partito provinciale soprattutto devo ringraziare anche quei compagni che non più tardi di un mese fa un mese e mezzo fa quando abbiamo celebrato il nostro congresso provinciale
Peraltro celebrate in maniera unitaria apro una parentesi che mi sembra doverosa noi abbiamo celebrato un congresso unitario grazie anche a Gerardo Labellarte e su questo io che ero un applauso di tutti voi
Perché Gerardo Labellarte è venuto con buonsenso e con intelligenza politica non a fare il commissario venuto a darci una mano e ci ha aiutato a uscire da una situazione che si stava sempre più complicando e quindi io credo che anche per Lupoi abbiamo ottenuto questo
Questo risultato
Io non ho molto altro da aggiungere se non dire che abbiamo di fronte due settimane ancora di tempo per portare avanti il nostro lavoro
Due settimane che noi dobbiamo portare avanti senza se e senza ma come usando uno slogan che ci è caro
Noi dobbiamo stare attenti a non commettere degli errori in queste due settimane
Non dobbiamo stare attenti anche a non farci incantare da false sirene
Che troppo spesso parlano troppo o spesso parlano di unità socialista
E però queste sirene ancora una volta nei momenti della battaglia nei momenti delle scelte queste sirene sono ancora col centrodestra ed è ritroviamo sotto la sigla del democratica e chi della vecchia DC
Quindi noi dobbiamo prestare attenzione a queste finte sirene così come dobbiamo non abbassare la guardia in queste due settimane sapendo che gli spazi per nove tenderanno sempre a chiudersi più di oggi a tutti i livelli
Noi se abbiamo la consapevolezza che possiede potremo raggiungere un risultato che alla nostra portata un risultato importante che noi dobbiamo combattere con tutti i mezzi riparlare alla gente che finalmente ci sta ascoltando
E io credo che questo noi tutti assieme lo faremo
E lo faremo al punto che noi il dieci di aprile dovremmo sentirci più laici più liberi e più forte
La parola a Carlo Del Nero cambiato al Senato che la presente compagnia radicali di questa provincia
Grazie
Solo due parole non voglio rubarvi tempo perché siete venuti qua ovviamente per sentire non Boselli volevo anch'io
Invitarvi intanto a stringere i denti per questo ultimo periodo è vero che i sondaggi sono buoni sono buoni i sondaggi del centrosinistra sono buoni sondaggi nostri
Però dobbiamo stare attenti non fare come certe squadre di calcio che quando
Non sono io
Che quando pensano di aver vinto si lasciano andare e in questo modo poi finiscono col perdere partite dobbiamo tener duro fino in fondo
Anche perché la campagna elettorale finora è stata molto impostata come del resto ha un po'tutta la politica di questi ultimi anni sull'antiberlusconismo ora questo funziona
Il fallimento del governo di centrodestra sicuramente può farci vincere
Ma non è detto che basti per convincere e soprattutto non basta per governare per governare ci vogliono programmi ci vogliono Progetti la Rosa nel Pugno a questi programmi a questi progetti
Però dobbiamo stringere i denti perché l'Italia è incatenata ma non solo l'Italia incatenata ci sono dei partiti che sono incatenati diciamo la verità i DS sono incatenati non possono prendere posizione quasi su nulla
Perché hanno catene che li tengono da parte della Margherita la parte Rifondazione sono incatenati
Noi possiamo aiutare in questo anche i DS anche se loro in questo momento sembrano non accettare il nostro aiuto
Fra l'altro una curiosità oggi al ventiquattro e venendo qua pensavo oggi non è una data qualunque visto che stiamo parlando di partiti incatenati ma di un'Italia incatenata per l'appunto oggi ricorre l'anniversario della nascita di un Dini
Sarà un caso però la pioggia abbiamo Boselli qua e quindi possiamo dire che forse c'è un segno che ci viene possiamo liberarci da queste catene
Importante perché i programmi gli abbiamo dobbiamo questi programmi farli valere nel centrosinistra abbiamo passato dei momenti brutti
Noi voi
Però abbiamo trovato qualcosa
Che non è una unione come hanno fatto altri perché vedete non si dà speranze agli italiani unendo due delusioni
Non è così che si fa
La nostra invece il nostro è un progetto politico
E quindi noi siamo sicuri riporta poter dare un contributo fondamentale
Abbiamo passato dicevo momenti brutti io voglio per concludere ringraziare l'onorevole Boselli perché grazie all'Hui Grazia Emma e grazie a tutta la dirigenza abbiamo superato questo momento e adesso siamo pieni di speranze
E quindi sono fiducioso che il risultato ci sarà non mollare
No
Bene allora a questo punto io passerà per la parole ricorre ricordando che lui è stato con noi esattamente tre anni fa nel due mila tre in occasione delle elezioni amministrative
In quell'occasione il partito come spesso succede in questo rito si comportò bene sfiorò l'otto per cento e quindi aldilà dei contenuti di cui parleremo anche su altri aspetti credo che la sua venuta sia di buon auspicio entrati senza era il capo
Grazie io ovviamente non credo che dipenda da me l'otto per cento e neanche la mia venuto perché non sono scaramantico però augurio sincero per il lavoro che avete fatto e anche per il clima del partito
Noi quando abbiamo fatto nascere la Rosa nel Pugno
Molti ci hanno fatto una serie di domande anche polemiche
E io penso che sia giusto affrontare queste domande
Perché poi in campagna elettorale
Bisogna affrontare i problemi e non e non sfugge alcune sono state fatte in buona fede
Altre in in malafede ma comunque vanno affrontate
La prima di queste domande che ci fanno i socialisti con i radicali e viceversa
Allora io penso che ci siano delle ottime ragioni
Perché noi ci siamo
In contratti in maniera
Assolutamente naturale
Ci siamo incontrati oggi perché oggi per noi ci sono
C'è un c'è una una emergenza
E non è quella di cui parla il Presidente del Consiglio un'emergenza democratica
Per per per farsi prendere sul serio anche fatto scrivere agli americani che hanno detto non non venite
Vacanze in Italia perché Alice quasi da guerra civile insomma no
So dove la pianista io l'unica guerra civile che ho visto è stata vicenza all'assemblea degli industriali
Nove un capo del governo praticamente infuriato diceva agli industriali che di che che che gli chiedevano conto del fatto che la nostra economia
E a crescita zero siete tutti comunisti amici comunisti o o avete a fare con i comunisti scherzo
Noi ci siamo incontrati perché c'è per noi una emergenza laicità
Lo stato innanzitutto
Ma questo nostro incontro non nasce dal nulla
Perché c'è già nella storia recente del nostro Paese una grande lavoro comune c'è stato un altra epoca nella quale abbiamo
Lavorato
Non è male con la musica
C'è anche di meglio
Abbiamo lavorato
Molto intensamente abbiamo contribuito a cambiare diciamo la faccia del Paese
Mi riferisco agli anni Settanta a quel decennio
L'Italia nei dieci anni precedenti
Si era dedicata a a ricostruire la propria economia
E dopo la guerra il famoso boom economico
E nei dieci anni successivi dagli anni settanta agli anni Ottanta affrontato il grande problema della crescita civile
Quel decennio è stato un decennio importantissimo perché se l'Italia oggi è così un Paese civile moderno europeo lo deve a quel decennio alle battaglie condotte
In quei dieci anni sono state approvate leggi fondamentali la legge sul divorzio
La legge centonovantaquattro contro l'aborto clandestino
Chiarisco visto che se ne è molto parlato della legge centonovantaquattro
Che noi non abbiamo mai considerato la porto un diritto civile
Ci mancherebbe altro
è un diritto civile la maternità libera e consapevole delle donne
Ed è una conquista civile che questa legge abbia quasi completamente sconfitto l'aborto clandestino che era la regola prima della legge centonovantaquattro
Poi in quei dieci anni il diritto di famiglia
Insomma
In quegli anni le donne italiane
Che avevano ricevuto il diritto di voto
Nel mille novecentoquarantasei
Sono entrati in quei dieci anni sono entrate a far parte della società italiana a pieno titolo hanno conquistato una loro emancipazione straordinaria poi nel corso degli anni l'hanno difesa conquistata sviluppato
Quelli sono gli anni del lavoro comune tra radicali e socialisti
Pannella Loris Fortuna e anche di là di liberali Antonio Baslini a cui si deve la prima grande proposta sui temi della legge per il divorzio quindi c'è un lavoro comune c'è una storia comune tra radicali socialisti
E non è assolutamente strano che in un momento difficile come quello di oggi ci siamo reincontrati abbiamo iniziato a lavorare di nuovo insieme
La seconda polemica
Contro di noi è piuttosto una caricatura che Dinoi viene data
Gli avversari in politica usano la caricatura perché in questo modo si colpisce senza dover spiegare granché confrontarsi con le idee degli altri
Devo dire purtroppo che queste caricature è stata anche abbastanza
Insomma non solo non viene solo tra gli avversari ecco ma ha avuto anche qualche episodio di fuoco amico
Che ci ha colpito
Basta vedere oggi non voglio fare di propaganda la pagina intera che il foglio di Ferrara dedicato a noi
E tutte le
Chi è più Consigli ottenuta perché insomma
Da Rosi Bindi abbiamo una lunga lista di cose che sono state l'idea è questa la Rosa nel Pugno è una pattuglia anticristiana che ha come obiettivo quello di combattere i cattolici
La loro storia i loro propositi insomma
Questo è la cifra la caricatura che hanno fatto dei nomi
Io ho cercato di spiegare a chi chi sostiene queste tesi che il mio partito socialisti è fatto
Credo al novanta per cento da cattolici
Che il gruppo dirigente dello SDI credo con la mia eccezione è tutto fatto di cattolici pratica che sono orgogliosi della loro fede
La difendono e la portano avanti
Non abbiamo mai avuto nulla nei confronti della Chiesa cattolica
Che tra l'altro un concetto molto vasto molto importante che comprende comunità fedeli azioni attività passione non
Nulla di tutto questo non c'è nessun pregiudizio anticristiano e non ci potrebbe essere perché ripeto alla maggioranza la stragrande maggioranza di chi ci segue è cristiano del cattolico
Quello che noi abbiamo contrastato in questi mesi non è la chiesa cattolica
Ma è la pretesa delle autorità ecclesiastiche italiane di intromettersi in modo diretto e continuo nella vita politica e nella vita pubblica del nostro Paese
E questo accade soltanto in Italia è impensabile che in qualsiasi altra nazione europea le autorità ecclesiastico vaticane abbiano questa capacità di intervenire in maniera concreta
E devo dire che siamo stati gli unici
Perché noi abbiamo lavorato in un silenzio assordante
Di tutte le forze politiche e quello ci è dispiaciuto in modo particolare delle forze politiche della sinistra
Che non hanno trovato un minuto di tempo
Per capire quello che stava accadendo a cominciare dal referendum sulla fecondazione assistita cioè sulla legge quaranta
Intatta la decisione all'ora della conferenza episcopale italiana presieduta dal cardinale Ruini di fare campagna elettorale come un partito politico
Perché la Conferenza episcopale ha dato istruzioni di voto agli elettori ha detto non andate a votare
Perché in questo modo il modo più efficace cioè possiamo impedire che si raggiunga il cinquantun per cento cioè il quorum e quindi il referendum fallisce e quindi la legge quaranta resta in vigore
Eccetera eccetera eccetera ma istruzioni elettorale come ha scritto
Non un esponente Rosa nel pugno ma Sergio Romano in un bellissimo libro dicendo solo in Italia accade nessuno apre bocca
Noi ci siamo battuti contro questa pretese l'abbiamo fatto in maniera determinata Repetto nel silenzio della di molte forze politiche della sinistra italiana e questo ci dispiace perché non ci piace essere soli
Con il leader uno che in ricerca tolse finita l'altro che s'accorge di essere stato da ragazzino i gesuiti fa tutta una lunga riflessione cose che francamente ci sono sembrate molto alla sotto delle delle necessità
Per noi la laicità dello Stato è un punto fondamentale
L'ho detto
è un valore ottocentesco
Anticlericalismo del secolo scorso
Vedete io sono assolutamente convinto invece Kay
Tema della laicità dello Stato sia fondamentale oggi per quello che il nostro Paese a di fronte a sé le sfide
La competizione i problemi
E sono convinto che laicità è sinonimo di libertà
Che laicità è sinonimo di modernità della nostra nazione
Due esempi
Voi avete visto
Quello che è successo
Dieci giorni fa davanti agli uffici postali italiani
Circa settecento mila
Settecento mila immigrati extra comunitari clandestini
Cioè privi del permesso di soggiorno si sono presentati per ottenere la loro regolarizzazione ai sensi della legge approvata dal centrodestra la legge Bossi Fini
La prima considerazione è che questa legge è un fallimento perché è una legge che avrebbe dovuto impedire
Attraverso la politica delle quote l'arrivo di immigrati extracomunitari clandestini
Quelli che si sono presentati con un pezzo di carta con scritto sopra nome cognome indirizzo luogo di lavoro sono settecento mila
Insomma un esercito di cui forse
Il governo non aveva calcolato le
La pentita
Di questi settecento mila immigrati clandestini che hanno tra l'altro scorso due o tre giorni di notte a dormire davanti agli uffici postali e tutto il resto questi Barbara principio de la carità
Hanno la fortuna di avere il permesso di soggiorno centosettanta mila
Allora non è stato oggetto di una grande riflessione ma qualcheduno si è chiesto
Che cosa fanno e dove tornano gli altri cinquecento trenta mila immigrati clandestini che lavorano nel in prese come le famiglie italiane
No
Mezzo milione di persone che stanno da noi senza permesso di soggiorno che non ottenendo lo ritornano dove vivono nelle condizioni in cui vivono
Che non è che vanno fuori dal nostro Paese
Ovviamente
Ministro della giustizia che non è diciamo non è la prima volta che
Che a queste intuizioni geniali anche perché fa parte della lega e quindi insomma partito che ha voluto la legge ha subito detto ma la legge un vantaggio ma avuto che adesso sappiamo chi sono questo mezzo milione di clandestini e possiamo allontanarli dal paese
Al io
Ho avuto la fortuna incontrarlo ma di rivolgere alcune domande primo
Come pensa al ministro della Giustizia di andare a prendere cinquecento trenta mila clandestini perché c'è anche un problema tattico nel senso che bisognerà andare so un agente e un soldato qualcuno una divisa che bussa e dice ai sensi della legge voi dovete immediatamente espatriati sono cinquecentotrenta mila di cui lo Stato ha indirizzi
Numeri iter tutto
Secondo problema dove pensa al ministro Giustizia di mettere cinquecentotrenta mila operai clandestini che perché questa interessante da capire c'è c'era c'è un luogo fisico dove il mezzo milione di persone magari qualcuno in più
Perché presumo che abbiano anche
Qualche familiare a carico non so
Insomma penso
Si deve mettere
La cosa non mi ha sconcertato perché vede tenore Castelli fa parte della Lega
Il movimento dalle una volta all'anno
Si riunisce sulle rive del fiume Po
E fin qui tutto io sono padano
Ma loro bevono anche
Un po'di acqua del Po
E lì io ho capito da dove vengono tutte queste
Il destra anni perché insomma non è proprio
L'acqua del grande fiume
Ma questo voglio questo esempio che sulla indicazione di sfruttare lo faccio per un altro tema perché
Questo fatto ci ha messo di fronte a una realtà che a noi può piacere
Può non piacere
Ma l'unica cosa che non può fare un Paese serio non prendere atto che noi tra qualche anno diventeremo una società multi e
Voi avete sicuramente non so se tutti assistito al primo confronto televisivo Berlusconi Protti
Berlusconi ci ha riempito quella sera di cifre una era certamente sbagliata quando ha detto
Siamo il Paese con il minor numero di immigrati extracomunitari proprio per questa nostra legge Bossi-Fini eccetera eccetera è assolutamente falso
Noi siamo il terzo paese europeo veniamo subito dopo la Germania e subito dopo la Francia
E nei prossimi cinque anni rischiamo di superare la Francia per numero di immigrati extra comunitari
Allora noi dobbiamo avere chiaro che la laicità dello Stato
è un principio assolutamente fondamentale perché quando arrivano questi nuovi cittadini italiani che tali saranno a cominciare dai loro figli che nasceranno qui noi dobbiamo poter a questi nostri nuovi concittadini dare diritti ma anche doveri
E può farlo soltanto uno stato laico non uno stato confessionale
L'idea che le scuole pubbliche italiane
Si studi
La religione cattolica insegnata dagli insegnanti scelti dal vescovo
La religione islamica presumo insegnata da insegnanti scelti da
Dalla
Per la loro autorità
Poi credo la religione ebraica scelta dagli insegnanti tra da rabbino ciò ma nella scuola pubblica tutta questa roba non c'entra niente niente
Si facciano altrove le religioni si insegnino altrove non è una scuola pubblica dove invece dobbiamo insegnare il rispetto per le leggi i diritti e i doveri nel nostro paese
Il secondo punto
Il secondo punto
Di grande dibattito
Che secondo me rappresenta bene anche le difficoltà è quello relativo alle unioni di fatto
Allora voi dovete sapere che in Italia ci sono un milione quattrocento mila concittadini i nostri concittadini
Persone assolutamente identica Novi
Identiche
Che hanno scelto di amare un'altra persona e di viverci insieme senza sposarsi cioè senza andare in chiesa o un municipio e che che decidono di dire la loro vita con un'altra persona compagno o compagna per in questo vuoto
Soltanto in Italia
Perché in tutte le altre nazioni europee governi di destra governi di sinistra senza distinzione questi nostri concittadini non godono neppure di un diritto
Cioè
Se uno di loro si ammala e finisce in ospedale per fare questo esempio
Il compagno o la compagna lo raggiunge e il medico gli dice guardi
Lei qui non c'entra niente perché lei non ha nessun diritto compagni unioni di fatto
Per noi non c'è magari persone che vivono insieme da quindici venti venticinque anni
Voi potete immaginare come si sente una persona
Di casca il mondo in testa e soci ma io che che che cioè
Che cosa ho fatto per quale motivo non posso visitare il mio compagno oppure per quale motivo non posso succedere nel contratto di affitto pure magari dopo vent'anni come abbiamo scritto nella nostra proposta di legge vent'anni
Se scompare uno dei due poter avere una pensione di reversibilità
Sono diritti guardate che in tutta Europa danni sono garantiti per non far sentire questi nostri concittadini persone di serie B
Si dice va be'ma questi sono le coppie omosessuali no guardate
Parte il fatto che le abitudini sessuali a mio giudizio devono smettere di essere oggetto di di discriminazione non essere libero di fare quello che fa se rispetta la legge
E non c'è motivo di considerare l'omosessualità una malattia come viene indaga papà a parte questo sono il dieci per cento di questo un milione quattrocento mila o cittadini quelli che sono costretti in ragione del fatto che non possono sposarsi
Dare vita ad unioni di fatto il novanta per cento sono cittadini eterosessuale e neanche questa cosa tutto no no
Molti di loro stare insieme anziani per per combattere la solitudine per combattere la paura per combattere lo stipendio o la pensione che non che che
Diciamo che non è più in grado di di da soli noti vivere in una casa a pagare un affitto insomma questa è la realtà
La chiesa
Nega le unioni di fatto
E ha deciso di non dare la comunione a quelli che vivono in queste condizioni è assolutamente legittimo io
Per carità penso che sarebbe giusto consigliare alla Chiesa
O meglio la Conferenza episcopale come qualche vescovo ha già detto perché anche lì diciamo persone sensibili che capiscono ricordare che l'ottanta per cento di questi nostri concittadini sono cattolici
Non sono attesi sono cattolici
Che violano
Un preciso precetto per loro dottrina perché decidono che il matrimonio non fa per loro io penso che sarebbe saggio per la Conferenza episcopale riflettere sulle ragioni per cui più d'un milione di cattolici fanno questo non limitarsi a dire a te non ti do unione chiuso la partita perché se fuori dalla dalla legge mia perché qui in questo modo
Secondo me sbagliato anche per loro perché è una riflessione seria su quello che il cattolicesimo vive nell'altra comunità italiana
Io mi sono chiesto perché io ho fatto questa domanda in Italia a questi nostri concittadini non gli possiamo dare i diritti che hanno resto Europa
Perché questa è la domanda semplice che noi dobbiamo fare un corre dietro
Subito quelli della destra gli uomini politici della destra ho cominciato a dire non si può perché voi mettete in discussione il sacro principio della famiglia e la famiglia
Intanto guardate quella testa di famiglie attesta ne hanno normalmente due o tre
Quindi prima del delle cento prima
A dare diciamo lezioni a noi dovrebbero un attimo guardarsi mettere mai tasche io come sto messo con il precetto della famiglia sacralità ecco prima di parlare
Non si può perché vivere con un'altra persona al di fuori del matrimonio contrasta
Con i principi della dottrina cattolica
Vedete noi contestiamo fondamentalismo islamico
Perché nei paesi fondamentalisti la distinzione fra peccato e reato non c'è più
Io penso che la distinzione fra peccato e reato sia fondamentale per difendere il principio della laicità dello Stato
Perché quello che
Che quello che
Che è quello che peccato per una religione non può essere reato per la legge
Io ho letto un libro un bel libro di Zapatero voi Zapatero adesso basta parlare Zapatero Israel con tutti no parte il fatto che in Spagna la legge sui diritti civili a a ai tax l'ha fatto il Governo Aznar
Non pensa affatto vero alcuna adatti ivi centrodestra
Zapatero lavora con un collaboratore molto importante che un padre gesuita che si chiama Antonio Molina
E ha scritto il suo di una frase molto bella che secondo me è riassuntiva un gesuita
Dice
La legge civile
Si fa per garantire i diritti dei cittadini non per difendere la morale cattolica questo l'ho scritto un Gesuita e della eh profondamente vero è profondamente giusto perché questo è la base di un principio di di comunità in cui le leggi sono figlie dei valori condivisi da tutta la comunità e le leggi devono essere rispettate da tutti a prescindere dalla loro fede dalla loro convinzione a prescindere devono essere generali universali devono garantire e rispettate da da tutti
Io penso che questi valori siano di grande attualità nel nostro Paese la difesa di questi valori sia fondamentale per lo sviluppo del dell'Italia per la crescita economica sociale dei prossimi anni l'Italia dovrà fronteggiare questi problemi
Noi siamo stati accolti
Nella vita politica italiana con qualche
Sospetto
Io credo che sia anche giusto perché
Se c'è una cosa che hanno scritto i giornali anche i più importanti a cominciare dal Corriere della Sera è stata la Rosa nel Pugno è la novità delle lezioni del nove del dieci di aprile Saracco ed è così
Lo è dal punto di vista politico io penso che lo sarà anche dal punto di vista elettorale nonostante il cordone di sicurezza che ci che ci è stato fatto a cominciare dalla televisione e no
Noi siamo riservati solo ai nottambuli perché andiamo da mezzanotte i tuoi tutti gli altri
Tutti gli altri
Hanno il diritto di scatenarsi alle nove di sera e nove e mezza noi da mezzanotte in poi non quelli dormo prima ci perdo non lo so nel pugno non sanno che cosa
Io penso che
Per il centrodestra sia chiaro il perché perché tutti i sondaggi dimostrano che noi siamo in grado di prendere una parte di elettori
Che cinque anni fa erano
Sono stati convinti dalla campagna efficacissima di Bellusco
Cinque anni fa Berlusconi è stato in grado di di proporre agli italiani un Paese libero ricco e diciamo sussurri giudici ieri su di morale può i risultati troppo diverse come avete visto ma insomma c'è una parte importante di elettori che pensa a noi dovendo scegliere
Quello che francamente non ho capito il perché questo scetticismo c'è a sinistra cioè fra i nostri alleati
Io questo
Perché adesso non voglio fare un elenco di di episodi ma insomma c'è
Io ho pensato che una ragione fosse anche come è stato detto dal fatto che come avete visto
Noi abbiamo detto fin da principio lo sottolineo
Che la Rosa nel Pugno nasce
Da radicali e socialisti
Anzi il simbolo Rosa nel Pugno è il simbolo dell'Internazionale socialista
Oggi a Firenze i compagni Firenze tantissimi mi dicevano che quando nei giorni di raccolta delle firme perché ci hanno costretto anche a fare questo
Passavano i turisti francesi dicevano ma i socialisti perché è il simbolo del partito socialista francese identico è il simbolo del partito socialista spagnolo o di quello portoghese dicono tedesco è un simbolo
Ma non è la Rosa nel Pugno e non può essere riservata solo ai radicali e socialisti
Noi come terremo un grandissimo errore
La Rosa nel Pugno deve diventare quella formazione politica quel luogo aperto a tutti gli elettori che credono con noi in questi valori in questi principi
E voi avete visto che quando abbiamo fatto le liste
è già cominciato ad arrivare qualche segnale abbiamo avuto tanti candidati che vengono altre forze politiche abbiamo avuto dirigenti primo piano degli ITS
Abbiamo avuto dirigenti intellettuali importanti e di prego di ricordare che molti di loro da Biagio De Giovanni in giù ci hanno esplicitamente chiesto di essere messi
Agli ultimi posti che non gli abbia guardato l'attacco post sì perché non vogliamo essere eletti
Perché uno fa filosofo l'altro fa l'intellettuale l'altro fattore l'auto fa il cantante sono non vogliamo essere ti vogliamo semplicemente sostenere aiutare e visto che tutti cercano di soffocare la vostra voce noi veniamo in lista non per essere si sono messi chi ha quaranta che altre di Olivetti capetto ora quarantesimo trentanovesimo siccome sapete che la legge elettorale cambiata
Sì eletti in ordine di lista se stai all'ultimo forse sarà il primo Regno dei Cieli certamente non è prossimo Parlamento
La realtà che
E ho pensato forse questo il motivo di questa preoccupazione
Però io devo dire la verità guardate io faccio
Il segretario del dell'ostilità tredici anni
Troppo
Ho detto io congresso
E
Io ho visto in queste vicende un po'di tutti i colori
Molto spesso mi sono sentito come
In un supermarket
Perché arrivavano
Arrivava alla diessini prendevano un lo candidava parte arriva l'altro prendeva uno cioè insomma dei carciofi
Allora dobbiamo metterci d'accordo
Quando lo fanno loro e shopping quando lo facciamo noi e furto no
Non va assolutamente bene
Ci deve essere l'assoluta libertà e il rispetto nei confronti di chi decide di candidarsi con noi perché alla base di queste importanti candidature c'è un ragionamento politico c'è un interesse progetto c'era a Firenze ha detto in modo chiaro quello che molti pensano
E cioè che
L'alleanza la Camera dei deputati
In una lista DS e Margherita
Può attenuare l'impegno e la battaglia laica dei Democratici di sinistra
Questo una preoccupazione che che credo sia assolutamente legittima e Luís e molti altri dicono per questa ragione noi pensiamo giusto che la Rosa nel Pugno abbia successi importanti
Perché siccome crediamo a quei valori non vediamo Filippo difendere abbiamo sempre immaginato che il nostro partito li difendesse ed è vero perché di esso condotto le battaglie ha cominciato le frasi importanti ma questa alleanza con Rutelli
E con la Margherita che ha preso
A Margherita la strada opposta a quella che Prodi aveva indicato è diventato un partito cattolico tra l'altro
Cattolico integralista perché tutte le volte che Ruini starnuto e tutti a preoccuparsi viene a dire a malapena chitarrista giusto e eccetera eccetera
Oppure tanti altri come Rondolino che hanno detto io sono di essere voto DS dove c'è il simbolo e
Da altre parti faccio quello che vogliono questo punto io penso che vadano rispettate queste scelte non ci può essere un atteggiamento
Diciamo
Polemico nei nostri confronti perché per anni abbiamo subito abbiamo subito loro la scelta socialiste quindi
Cessò accade ogni tanto il contrario non non non non ci si lamenti non si crei scandalo
Infine
Lo diceva segretario federazione io lo sottolineo noi questo un ragionamento che riguarda più i socialisti scusi i compagni radicali per un istante
Noi abbiamo in questi tredici anni combattuto credo giustamente
Per
Difendere i principi e i valori che ci hanno ispirato per una vita quel socialista
Che per ragioni di chiedersi inutile rivangare
Traumatiche in molti casi sembravano destinati a scomparire
A cominciare dal mille novecentonovantatré a tutte le vicende accadute alla vecchia classe dirigente del nostro partito
Io penso che l'abbiamo fatto bene a fare questo
Così come abbiamo fatto bene in questi anni a cercare di rimettere insieme i cocci di una famiglia che si era divisa
Prima gli elettori e poi dirigenti questo importante perché
Correre diete dirigente senza capire che se n'erano andati i primi gli elettori non non funziona ma comunque a dedicarci a questo
Non sempre ci siamo riusciti
Prova ne è che anche in queste elezioni c'abbiamo una serie di liste e listarelle candidati
Uno che si cambiano a parte che fa la lista Marrazzo comunque tutti episodi non non siamo riusciti sempre a concludere ma abbiamo dedicato grande Energia questo
Adesso abbiamo
Come si dice in questi casi
Cambiato marcia
E abbiamo cambiato linea
Per una ragione molto semplice
Lo dico guardando negli occhi i nostri
Anche avversari
Vedete in tutti questi anni quando mi capitava di avere rapporti con partiti anche alleati eccetera
E sono vedevano il nostro lavoro duro De Michelis
Formica dico con grande dispetto motivo sono anche con noi signorile provocato
Ci guardavano con siamo sì non preoccupavamo nessuno
Perché consideravano
Abbastanza cinicamente ma anche abbastanza realisticamente
Che tutto questo lavoro era rivolto al passato
A discutere di come eravamo stati di cos'era successo e che bisognava insomma appariva amo agli occhi Esterni molto spesso non sempre molto spesso una assemblea di Ricucci
Dediti alla discussione SS
Settantasei Craxi aveva ragione De Michelis ha torto poi Marter tutta una cosa che insomma voi dovete tener presente che tra
Tredici giorni
Quattordici quanti sono
Voteranno per la prima volta un milione e mezzo di ragazzi che hanno diciott'anni
Dove tra l'altro noi nel sondaggio di oggi prendiamo
Per pochi voti
Poche volte
La prima
A questi ragazzi diciott'anni a parlargli del Midas del mille novecentosettantasei
è veramente una cosa voglio spiegarmi dire così
Io penso che sia arrivato il momento in cui noi dobbiamo chiedere il voto ai nostri concittadini per quello che proponiamo di fare oggi ed i prossimi cinque anni non per quello che siamo stati venti o trent'anni
Voi non
Se noi se noi non capiamo questo resteremo a disputare ci l'uno due per cento ma noi non abbiamo questo
Noi non abbiamo il diritto di confinare il socialismo italiano nel due per cento dei voti non è un nostro diritto noi abbiamo il dovere di allargare le porte di questa casa di di rivolgerci a nuovi elettori di parlare con i giovani di farci capire dagli italiani che vivono in Italia nel due mila e sei
Questo è un punto fondamentale
E a me è capitato di capire che non siamo lontani dalla verità quando vedo quelli che mi guardavano con l'aria di dire va be'ma sia questa sono preoccupati dice
Non preoccupa Marco Rosa nel Pugno cose luoghi dove tu compare dell'unità socialista
Quelli che per anni ci hanno fatto la Cosa due la cosa tra Roma divengono Atm che mi devo occupare una cosa qualcosa che non funziona
Noi non ci vogliamo occupare del passato non ci vogliamo occupare del futuro
E vogliamo creare in Italia una forza politica che sia in grado di rinnovare la sinistra italiana
Perché la sinistra italiana è vecchia la sinistra italiana oggi si riconosce e si distingue soltanto tra chi è l'ex e chi è posta
E questo va male è sbagliato
E
E soprattutto la sinistra italiana consegnato alla destra in questi anni per questa incapacità di rinnovarsi parole d'ordine che la destra non appartengono la destra è apparsa lo schieramento che difende la libertà
Hanno fatto addirittura di questo nome Lilli
Il simbolo della loro campagna elettorale del due mila uno
Noi apparivano quelli che la libertà non la voleva
Loro si sono presentati come quelli
Del cambiamento noi appariva quelli che avevano come unica preoccupazione che non cambiasse assolutamente nulla
Loro hanno prodotto
E dobbiamo ammetterlo perché è giusto ammetterlo perché la verità hanno prodotto delle grandi novità in politica
Forza Italia che con ogni probabilità pagherà il prezzo dei fallimenti di Berlusconi però è stato una grande novità politica
Noi dobbiamo avere il coraggio di fare queste novità politiche a sinistra
Creando una grande sinistra liberal socialista laica democratica riformatrice se non faremo questo
E noi appare Remo agli occhi degli italiani appunto sempre come quelli non muoia
Ex opposto
E questo non va bene perché in tutta Europa e la sinistra liberalsocialista che vince che governa chi guida i processi di trasformazione
Questa è la nostra ambizione
Dietro la Rosa nel Pugno c'è anche questa ambizione importante
Non soltanto principi
Valori
Battaglie
Ma anche l'idea che noi possiamo diventare o tornare ad essere protagonisti della vita politica di questo nostro Paese da cui siamo sostanzialmente esclusi dal mille novecentonovantatré e io penso che sia una idea è una prospettiva per cui valga la pena e rimboccarsi le maniche chiedere agli elettori italiani di sostenerci contare i voti e poi ricominciare un cammino che si è fermato troppi anni fa
Grazie
Che si se mi emoziono domani a Napoli faccio un disastro bene concludiamo questa manifestazione ma sicuramente non concludiamo il nostro impegno
Che dovrà proseguire come abbiamo cominciato in cui noi poi
Abbiamo tante cose che ci rendono diverse radicali ma tante cose importanti una di queste come avete visto che abbiamo cominciato a girare con questo distintivo per la verità ci vuole un po'più grande perché non si vede
Io lo faccia che venga premente Emma Bonino mi terrorizza ci aiutò visto l'altra sera in televisione non c'ha il distintivo lo facciamo perché è il distintivo ci consente di sopperire un po'a ai mezzi che non abbiamo
Non abbiamo la possibilità ad affiggere i sei per tre di far non abbiamo i soldi non è che le cose sono un po'il voi sapete come stiamo
Io penso voi siete una federazione molto capace molto forte che questo sforzo sia io ho scritto una lettera iscritti lo sforzo giusto
Perché è un modo per farci riconoscere e fare in modo che la gente sappia qual è il sindaco
No il simbolo sulla rosa un po'più costoso
Se potete fare o negli ultimi giorni la campagna elettorale nei luoghi di lavoro è una cosa giusta alla sera come io ho detto la Bonino me lo tolgo perché non vada letta qualcosa poteva farlo e grazie
Poniamo che era