Quello che veramente ami

Pag
Masaracchio
Ecco c'è qua
Iniziamo la documentazione parlo io nel senso che poi subito procedono parola che il Preside impossibilitato del resto oggi una giornata particolare ci sono le azioni del Rettore quindi
Porto i suoi saluti lo ringrazio per averci dato ma una quindi passo la parola subito armata racconti che al ruolo di moderare i nostri lavori
Simulazione anzi se non
Non so fino a che punto la storia
La storia è così da sinistra francamente non riesco non riesco a capire perché tanta tanta violenza tanto tanto odio tanto tanto desiderio di lottare riprendersi e puniti rischiare
Di rischiare la vita
Non vorrei che in questo momento preferisco non andare non andare oltre nella via nella brevissima analisi vorrei cominciamo con lettura dei brani vorrei cominciare Corno non verranno del libro che molto molto bello e riguarda una partita rugbisti direte ma il rugby
Che cosa c'entra
Il rugby e finisce per essere il diciamo il modo come lontano diciamo l'oggetto
Sul sul quale puntare per sfogare odi rancori anche né per le prime le prime violenze di la si parte e diciamo che col verrebbe libiche
Che si mette la testa lì dove altri neanche metterebbero in piedi dice dice Riccardo Alessandra prego dove
Grazie dopo era febbraio di quell'anno meraviglio settima di morti che sarebbe stato il mille novecentosettantasette
Era sera i fantasmi tutti i fantasmi della morte della malvagità del nemico che ti guarda e del nemico detti Saccà della vendette della rappresaglia che dovevi fare un subire andando scacciati su un campo di rugby Sasso
I ranghi era guerra guerra di prima linea guerra di cavalleria aleggiare di artiglieria pesante guerra di trincea di resistenza accanite di contrastanti improvvisi di tattica improvvisazioni di Fante sia il metodo
Era quella di obbedienza cieca all'arbitro alto capitano di dedizione assoluta alla squadra
Era guerra di fango guerra che si combatteva con lealtà assoluta ed estrema era guerra feroce ma che comunque finiva all'ottantesimo minuto ed ho può era una sola Bracci corridoi applausi agli avversari sconfitti o vincitori un radio dire per cento del campo anche Chiti appena fatto sessanta punti essa rimanevano soldi avrà anche perso tempo cioè FAS facciamola per se non vi è straniera
Pagano un prezzo
Il Consiglio
Poco allora
Finì male quella sera perché per sostituire ai vincerà sono Crispi Ali essa Crispino il tallonato renderla giovanile era un ragazzino e diciannove anni poco più
Ecco per una seconda linea da due metri per centocinque chili bionde massicci Sorio chiamavano così perché si sentiva Ariano
Quello che era detestava Crispi non sa placcare un ebreo ringhiava Harry così sentito in dovere di difendere i più deboli la risposta è male Gruber e mentre i dividano una fatica zero era con le mani capelli
Serve daremo pugnava disperato sei a vedere che poi vi era un termico Janis da ma sia darvene pure da fascisti
Finì male quella sera perché Antonio del telefona di Ariel mediano di mischia è dovrà giocoforza collaborare con il mediano di apertura è mediamente apertura era Giampiero detto oggi Pino comunista fino al midollo
E siccome non si capivano cominciarono prima anche diversi a vicenda e poi qualcuna ve la fortunati danni buttarla in politica
è finita in rissa generale fascista carogne se un uomo morto domani sotto casa trovi un comando delle BR bastardo comuniste tuttora una bomba sul tram su cui sanitarie salirà il facciamo un po'di polizia
E a quel punto Giavara ben interrotto l'allenamento in prende una crisi di nervi tale che tutti si erano fermati
Avevano smesso di picchiarsi commi Selvaggi perché l'allenatore era diventato rosso paonazzo ed appresta sacramentali in rapida successione contro chi Claire Mussolini stallo pacco armi Brati Nerva Almirante Franco Berrino guardi
Dromì copino assai Fidel Castro e l'ANCI con carte Gerald Ford anni Kissinger Amintore Fanfani Marin rumorosi rissa Nizzoli eppure contezza
Certamente in quel parlare rissa Ginori e alla fine aveva presso la via degli spogliatoi gettando berretti fischiato mandando tutti al diavolo
E lanciato il suo ultimo andassimo inutili e nel tempo il mondo e di pazzi scatenati più spazi di lui che chi se ne esca la politica
Perché
In quegli anni questi ragazzi non trova di meglio che potrebbe essere
Ma interni che si fanno soltanto appunti niente questa è una parte parte come vetuste sedette ricordato non ci si picchiava ma si faceva purtroppo anche di molto peggio
Però è anche vero che nel libro viene fuori come sono anni di grandissima attenzione in cui persone anche diciamo il protagonista per esempio è un ragazzo alle soglie del lavoratore va anche bene alla fine fa una bellissima Paesi sia pure molto controversa
Prenda centodiciannove detto pubblicazioni cioè non è l'ultimo fesso è una persona che hanno delle capacità il padre fatale il libraio uno che ha dimestichezza con i libri
E quindi nonostante questo dedica moltissima parte del proprio tempo fino appunto anche di ritardare la laurea all'impegno politico un impegno politico di estrema destra proprio destra tant'è che diciamo
Lui personalmente a norma i suoi amici hanno frequentazione hanno quel compiono degli atti
Che diciamo sono quasi terroristici Unomattina se ne pente però è coinvolto in una serie di attività e sono due due fra i suoi migliori amici se non ricordo male due poi a un certo punto vengono uccisi dalla polizia e quindi
Diciamo il disperdersi a Bottero una cosa ovviamente disdicevole
Però era l'altra faccia la medaglia di un impegno molto intenso che chiaramente non riguardava tutti riguardavo
Alla fine
Chi ricorda quegli anni spesso ricorda come gli anni di un impegno pervasivo in cui c'era anche un'omologazione inoltre si impegnano non erano tutti erano comunque sempre una minoranza
Però in una minoranza in certi casi cospicua ed era una minoranza di persone che dedicano non proprio loro vinta questo tipo di impegno quindi questo a anche un voto positivo non c'è soltanto negativo
Cioè il fatto di
Dedicare tempo energie sogni
E
A un ideale di cambiamento la società certo dovrebbe acqua e chi era fascista non vollero cambiamo assolutamente a modo suo pur
Anzi c'era puro un ideale di una cultura diversa giusta concerto
Ispirata ad accertare i filosofi e non insomma ovviamente
Tutta da discutere così come del resto anche anche dall'altra parte quindi
In realtà è il punto è che impegno si si doveva canalizzare in un certo modo purtroppo molto spesso l'impegno significava invece alla violenza però non s'è diciamo e e spesso tra l'altro sembrava inevitabile
Che significasse di un anziano c'è anche alcuni personaggi del libro
Anche i personaggi più positivi diciamo danno per scontato che c'è da avere a che fare prima o poi con l'altra le mani col difendersi con la gradire con la pistola o avere il PIL tirapugni non la spranga ecco e così via a quindi in quel momento peraltro Chicchi chili diciamo aveva diciotto anni in quel periodo anche chili Pagliuca tra
Feretro diciott'anni al settantasette al solo ricorda spesso si essere impegnati politicamente significa mettere al conto
Di ecco arriva Enrico Bellori
Tagliamo dato per disperso
Indi ci siamo permessi neanche che abbiamo
Prego
Abbiamo dei vincoli poi di chiusura del cosa
Ok
Affiancherà
Ora scusa Natale due fa delle domande che ho all'operato degli appunti quindi a voler introdurre alcol per dire che
Se
Se segue gli appunti di dico quello che pensavo dire se no se no no io resi conto riferite al pericolo perché se no poi riferito deve parlare sempre io voto
No
Anzi uno spunto è il tema del libro uno dei temi del libro chiaramente cioè
Anche tra l'altro il titolo che ho pensato di dare poi
è vero c'è violenza e politica
Nelle stalle degli anni Settanta solo che poi Errico probabilmente questa bella
Riccardo questa cosa e c'era contatti Bitonto picchiate quindi
Era perfettamente grazioso e quindi abbiamo messo questo questo come titolo
Allora
Il libro è un libro avvincente ovviamente io non sono un critico letterario anche senza in una Facoltà piena di critici letterari letterati linguisti quindi non sarà compito mio mai manco sotto tortura di parlare degli aspetti letterali del libro perché
Mi avventura in un campo che non mi appartiene quindi non non mi permetto
Vuol letto come lettore l'ho letto modo momento subito di corsa che vi si favoleggia né con un proprio perché avvincente
C'è un ritmo cinematografico certi punti anche teatrale ci sono dei punti in cui sembrano proprio perché
Si a diciamo si approfitta di certe scene in certi momenti per fare esprimerà un personaggio una tesi
No l'intervento che fa il protagonista per esempio un'Assemblea collettivo in cui esprimo una sua testa
Forse ci sono anche delle scene un po'per le visiva comunque lasciamo stare questa parte ci sono invece degli aspetti che sono quelle più mia competenza che hanno a che fare con
I movimenti politici ma Sociologia politica diciamo ma quindi il tema
Dell'impegno politico in quel periodo del delle motivazioni dell'impegno e anche della traduzione pratica di di questo impegno
è poi certo diciamo con letto anche perché come dicevo poco fa Moretton grande interesse perché avendo diciotto anni in quel periodo almeno diciamo era un periodo così l'acqua c'era questo forte coinvolgimento in coinvolgimento che adesso forse non c'è più cioè in modi molto diverse
E allora alcune il libro come sicuramente abbiamo fermo restando comunque narra sia della vita è vero che narra una storia d'amore fra un ragazzo di estrema destra che il protagonista è una ragazza di estrema sinistra che non solo è di sinistra bazzica con l'autonomia operaia un certo punto si scopre che sa sparare bene usava pistola densa problemi rende cioè non è vengono estrema sinistra di quella con la P trentotto
E quindi più estremi di così non si potrebbero immaginare e invece poi extra hanno tanti punti in comune questo come dire anche il libro cioè
Paradossalmente fra questo tipo di persone che avevano scelto un impegno atto a un punto militante
Da correre dei rischi gravissimi ante che alla fine il protagonista viene condannato a numerosi anni di galera c'è
Forse no molto più in Comune di quanto non si potesse pensare infatti questa quali esperienza lavora questo un po'come lo dice
Chiaramente però il libro ha più il punto di vista che è una cosa inconsueta perché normalmente chi ha fatto letteratura o studi
O ritirarli vissuto questi anni secondo cui si collocavano al momento è chiusa dall'altro versante politico
Qua è chiaro che il punto di vista diciamo di partenza privilegiato è quello
Dirli col protagonista che questo giovane di estrema destra il cui padre era un militante della Repubblica di Salò ed era fascista proprio diciamo in modo assolutamente esplicito senza possibilità di equivoci
Quindi quindi c'era questo e questo punto di vista di un punto di vista arte che diciamo importante sottolineare perché c'è ci sono alcune chiavi di lettura del delle tesi espressa in un libro che dipendono da questo punto di vista
Per esempio una possibile spiegazione che
Riguardo al sicuramente chi diciamo militava nell'estrema destra che secondo me invece non vale o vale molto poco perché militava all'estrema sinistra
Cioè mentre il giovane diciottenne di avanguardia operaia sì avevo una memoria dalla Resistenza si dichiarava antifascista però le i motivi dell'impegno erano molto più contemporanee per così dire
Secondo me nella invece motivazione di molti dei dei di coloro che invece
Militavano all'estrema destra c'era probabilmente una biografia simile a quella di Errico
Cioè a dire presenta i genitori o una impegno familiare che affondava le radici nella storia precedente quindi nel fascismo o che quindi
Molte persone che avevano fatto quel tipo diciamo alcune delle persone hanno fatto questo tipo di scelta l'avevano fatto proprio perché nel
Diciamo per loro è inevitabile in quanto il quindi è inevitabile una scelta
Estrema una scelta in certi casi anziché che poteva debordare nella lotta armata e così via
Nova con definita in certi casi proprio perché c'era questa frattura legata alla alla Repubblica alla messa fuorilegge al Partito fascista alla fine della Procura di Salò e così via e così via no quindi questo secondo me corretto
Cioè quindi può spiegare spiega alcun delle diciamo un certo estremismo di destra costa essa spiegazione o non la vedo per quanto riguarda infatti anche nel libro presenta il personaggio al professore di diritto penale
è uno che ha fatto la resistenza il cui nome pertanto non mi ricordo
è c'è un altro professore invece
Che ecco fa il correlatore lavora per il ricorso e non ha fatto resistenza però
è invece un'estrema diciamo è più estremista dovrebbe aver affini si colloca più a sinistra dall'altro
E anzi cerca di dare addosso alla tesi proprio per farsi bello se questo è quello che viene detto nel libro agli occhi di quel di certe frange e così via quindi anche nel libro è nostra questo dice
Non è
Mentre diciamo una certa cultura della della sinistra parte quasi tre sono non ha fatto solo a sinistra in Italia
Non necessariamente sfociava nel in una certa estremismo di sinistra come l'autonomia operaia anzi diciamo gli eredi questa cultura sono stati partitella costituzionale
E a sinistra sicuramente il PC un po'il PSI
E invece per quanto riguarda il centrodestra discorso d'eccellenza sussistono extra estrema il discorso è diverso poi un'altra testi che chiaramente presenta nel libro e che ci sono le trame nere
Le trame nere attivate diciamo svolto diciamo gestita in parte i servizi segreti
E poi alcuni dei personaggi sono terrazzi dice abbastanza chiaramente o si lascia intuire sono esponenti dei servizi segreti che
Avendo una finalità di provocazione però hanno coinvolto nel loro attività anche
Alcuni di questi giovani che possono in particolare quei due giovani intervengono uccise casualmente forse perché
E qui è successo forse so nel libro si fa capire fa questa morte poter poteva forse servirà poche cose eh e comunque
Questi giovani comunque avevano compiuto una serie di atti concreti per rapina o stavano per compiere un attentato dinamitardo però sarebbe interazione Benton l'ultimo minuto
E si rendono conto di che cosa stavano facendo e però purtroppo è troppo tardi no
Anche questa è chiaramente una tesi del libro cioè
E il incerto estremismo nero potrebbe essere stato strumentalizzato chiaro
Sempre BO questo lo sappiamo perché possibile e se anzi è sicuro che la strumentalizzazione ci sia stato chiaramente tutte queste sono pagina della storia di tale che in parte sono strappato in parte sono cancellate in parte sono
Non so così rovinata
O con gli omissis battente Vanessa non sapremo mai la verità Abo
Però certamente sappiamo che in certi casi c'è stato un coinvolgimento dei di questi servizi deviati però sappiamo anche che in altri casi ci sono stati esponente di un certo estremismo di destra che invece la bomba l'hanno messa o che quindi però
Secondo me anche questa la ricostruzione del tutto plausibile cioè a un in alcuni casi
Le concerto estremismo è stato strumentalizzato è in buona fede un loro punto di vista i due giovani il cui nome compare sia ma Santone volto presunto Morricone Filippo esatto
A si sono prestati fino a un certo punto come hanno hanno fatta fatto marcia indietro qualcosa tabella del libro che poiché è un po'in fondo era era vero solo che allora non si poteva dire perché non si poteva ammettere almeno in certe ore frange
Che si parlasse con i fascisti o viceversa anche perché immagino che
Fra all'interno dall'estrema destra ma questo lo stesso criterio
Non si poteva rivolgere la parola al nemico si poteva rispettare il nemico ufficio aumentano
Praticamente venuta succedeva cioè in realtà avevo un amico che erano un leader politico a quei tempi gialli alle nostre antenne scorci succedeva né questo mi raccontava che per esempio capitava che
Come ci si può che vota sì Barwuah mai rivolto secondo appello la pizza oppure ci si poteva succedere che non sociologo elezioni studentesche allora c'erano varie liste
E allora alcuni estremisti mercimonio Maenza progressione invece c'era chi dicevano evitiamo questi scontri
E questi veniva molto criticati perché invece il concetto dovesse che fascisti non dovevano parlare c'è anche una scena di coscienza ma in realtà nel libro c'è un personaggio mi pare si chiami MG che quello un po'più intellettuale
è un certo punto Buick cerca di fare un intervento in un'Assemblea in una scuola e praticamente non solo non lo fanno parlare perché infatti tutta era veramente questo pugno sociale
Ma viene invece aggredito deriso malmenato insomma
Trattato malissimo tant'è che i suoi amici camerati studiano di far di scopi diciamo una un atto ritorsivo per vendicare non tanto non gli hanno fatto programmava Podestà fisico ma vanno proprio trattato in modo umiliante no
Effettivamente era era proprio così cioè c'era una s'legge dichiarata secondo cui era sbagliato che i fascisti parlassero questo era su a me sembrava assurdo all'ora oggi può diciamo con più facilità però c'erano tutta una serie come infrazione giustificazione
Di questo fatto perché non bisogna imperi io lo pertanto e per per ragioni appunto poi se uno argomentava di ma perché non dovrebbero parlare se dicono con è intelligente la sentiamo dicono cose sbagliate si danno torto da soli non si capisce perché non sa in democrazia non si debba parlare purtroppo questo estremismo c'era una però
Nonostante questa ufficiale come dire
Versione della della del dei rapporti fra le varie forze politiche i vari estremismi
In realtà secondo me è molto più spesso di quanto non si bensì poco non dico forse il rapporto Amoroso così intenso e coinvolgente che viene descritto nel libro forse non sarà successo tanto spesso di rosa BO può essere pure che invece ce ne siano state
E ma certamente dei rapporti magari anche di rispetto di dialogo visti i ma è possibile che ci siano state come ci sono anche stati anche perché ripeto quello di non inizio
Secondo me c'erano molti più punti di contatto di quanto non foibe per esempio questa scelta totalizzante dell'impegno no derivante da una idea di trasformazione della società
Critica ma critica magari è una critica certe volte eccessiva esagerata no in fondo il sessantotto l'hanno fatto dei Giovi anzi come ha fatto anche la kosovara dal sessantanove c'è stata l'autunno caldo e così via però diciamo negli anni Sessanta si stava meglio di quanto non si stessa nei cinquanta le avendo un boom economico
La situazione era molto dinamiche pure ci fu il sessantotto al traino magari di tante altre esperienze simili nel Paesi come la Francia e così via
Quindi diciamo
La
Critica forte giustificata alla società capitalista mosso da dei consumi che accomunava infatti l'estremismo di destra se uno di sinistra era Comunardo in fondo la critica al mercato al consumismo alla Società dominato lo capitale a una certa idea dello Stato no indiciamo c'erano i punti di contatto in realtà
Poi magari con la Società prodotto ricchezza prodotto benessere ha prodotto anche danni anche no quindi forse quella critica non era poi così giusta come sembrava in quel periodo forse poi tante cose sono cambiate però c'era questo fortissime stanza
Di cambiamento
Che è è assorbiva dell'energia fondamentalmente positiva secondo me anche se poi ci sono state delle degenerazioni anzi oggi spesso ci lamentiamo proprio di questo i giovani non si impegnano più politica giovani sono del tutto disinteressati
E non soltanto i giovani
Non c'è un ideale che guidi ma anche se poi reale può significare cosa diversa Bossi al nome degli ideali si possono fare la cosa più aberrante e infatti alcuni dei personaggi del libro fanno cosa aberrante lo sta sopra dal ministro in certi casi qualcosa di cui ci si assume stesso si pente però effettivamente sono cose che nonno non non vanno dipinta con un modello certamente però è una cosa che in quel è un libro molto realistico cioè
Pur essendo Roma un romanzo chiaramente sono tutti fatti che potevano posso essere
A forte molti sono fatti veri molti dei nomi dei gli episodi citato appunti fatti veri con un'incalzante successione di morti ammazzati
Quando vi ammazzo del poliziotto condomino ammazzato ma radicale quando vi è la mazza Giorgiana Masi e così via e così quindi erano tutti cronaca diciamo punto per punto tutti fatti veri
Nei quali si intrecciano i personaggi del romanzo che sposterebbero essere stati personaggi veri o che so quindi tutto quello che succede al libro poteva effettivamente più o meno succede la parte la diciamo l'intreccio che ovviamente e romanzato ma
Quindi
Questa impegno era un fatto negativo
Ciò non è formato aumentano era un impegno importante in una risorsa sarebbe stato una risorsa anzi cruciale per la società italiana cesso se si possa canalizzato in direzione diversa o meglio se si fosse canalizzato
Possibilmente questo è chiaro che un'analisi anche non ci può essere il fatto che il nostro sistema politico fosse un sistema politico bloccato in cui l'alternanza non c'era era impedita da anche se poi proprio quegli anni erano non solo gli anni in cui l'alternanza non c'era
Ma erano gli anni in cui c'era il consociativismo che non proprio gli anni al compromesso storico cioè
E il settantasette e settantotto del settanta saprà a partire dal dal settantaquattro no quando ci fu un momento in cui il ci fu quasi un sorpasso del del PC nei confronti della bici
Ma per la sindrome cilena anzi ritenne forse giustamente ma che questo sorpasso che non si potesse governare con cinquantun per cento
Da questo discese intanto la fine dalla possibile dall'alternanza ma poi anche il in qualunque proprio ovunque proprio in quegli anni anche è una cosa cooperazione fra opposizione di sinistra eh e maggioranza quindi l'arco costituzionale in quel momento si estendeva
Diventava tutto all'aria di governo sotto un certo profilo questo poteva portare a tante cose importanti se ne sono tante riforme
Che oggi critica ma sono state poi tutto in realtà ridiscussa sotto un altro profilo però era ma impossibile dall'alternanza quindi Force una canalizzazione diversa di quel ti o di energie avrebbe potuto esserci se il sistema politico all'ora fosse stato un altro ma di cosa qua storia non si fa coesa certamente però era un sistema e una democrazia bloccata la democrazia italiana
Ma questo non va beh insomma non significa perché
Anche in democrazia che non erano bloccato come quella tedesco con la francese in realtà
Un il terrorismo c'è stato pure l'estremismo c'è stato pure quindi
Non è detto che la cosa che se non fosse stata bloccata non ci sarebbero state questi episodi però chissà forse sarebbero state diverse minori non lontano possiamo dire
è ultima cosa
Il
Baveno detto più o meno tutto quello che pensavo di dire l'unico l'ultima cosa appunto volevo sottolineare ecco questa idea che invece aspetto però quella del romanzo del rapporto così forte così
Tale poi alla fine
La parte finale e proprio romanzata perché per quattordici anni Enrico il protagonista manifesta in prigione e soltanto quando esce dalla prigione scopre di avere un figlio
E
Aveva Manara ardito comanda va be allora questa parte non è farlo più ho parlato abbastanza se le chiedo scusa per la lunghezza misto anzi verrà mi sono fatto prendano la foga per
A
Che basta fare ferma così
A voce alta passiamo invece ora alla lettura diurno brano che
Rappresenta
Un po'la realtà di quel tempo di quei giorni rimandare
La dare al manifesti elasticità di notte di notte
I manifesti provocare la reazione del nemico tra virgolette
Su queste cose e incontriamo in questo brano anche
Un personaggio
Che un pò inquietante il giornale Dario vediamo un po'al discorso che ha appena accennato dal professor la spina a quello del coinvolgimento dei servizi segreti deviati
Soprattutto
Soprattutto a destra che corrisponde poi a una realtà è una realtà storica del nostro Paese Alessandra
Dai
Uscirò nel guardaroba nel portabagagli della Puglia Zanon arsenali di bombolette spray cartelloni la collega
Uscirne guardano nel portabagagli della funivia c'era un arsenale di bombolette spray cartelloni l'accoglienza e più milioni di acqua due scoperti possiamo andare sentenza De Franchi
Emerge non erano cito qualora manifesti anzi per cui io qualcosa contro quali improbabile soprattutto impreviste pericolosi iniziative ma si ritrovano sterza fare da palo mentre gli altri si divida con i compiti
è ricco e Filippo scrivevano con le bombolette Antonio impastava la palla con l'acqua in legge Mariotti citarli manifesti con le scopre rapidamente al Parini
Con lo spray firmavano sui muri azioni sociali è rivolta nazionale però i manifesti erano degli ammessi e nel vederli Errico se la prese
Ma non avevamo ratto con questi stralci da più parti ciò che si è risentito eravamo rimasti che avremmo tenuti contatti col fu
Quel fronte ma con il partito abbiamo rotto
Siamo niente senza il partito prova rispondere Filippo loro sono niente senza di noi replico Enrico sono e niente senza la carne da cannone che va a menare le mani
Fu una frase che poco o forse il momento che incombe all'ineluttabile emerge infatti torna di corsa verso di loro c'è qualcuno avesse portato a Mestre abbiamo scappiamo stai calmo risposti legionario sarà qualche auto di passaggio
Erano le tre di notte e auto di passaggio ce n'erano poche la diamo nelle due cavalli che accostarono proprie dieci metri da loro non erano affatto gli per caso ma puntare una decisione sul loro medesimo obiettivo in morire Parini
Sesta rinnovabile nel portabagagli tirarono fuori pure loro scope secche manifesti manifesti con la falce e martello
La sfida lanciata senza parole senza gesti che bisogna se n'era
L'ok Corral Mezzogiorno di fuoco brutti i buoni e cattivi Molinari era proprio quella del far west dell'odierno agli inizi della legge del più forte in nessuno si muoveva di un millimetro se le leggi si dimenava riparando si dietro gli altri quattro camerati implorando dilazione perdere tutti diffidare zitto MDG sussurra Errico ormai siamo in balle vagliamo
Del gruppo si sta comune dei compagni era Furio Enrico se lo ricordava bene era seduto compagni in senso scolastico alle medie ecco perché quel giorno tre mesi prima dentro il collettivo nel caso ratto il giorno della puzza Dina per poco non l'aveva riconosciuto
Ve ne andate subito dobbiamo provvedere noi alla rimozione dei rifiuti disse furia senza mezzi termini
I legionari stava spavalda menta appoggiato di tre quarti sul cofano della funivia un piede appoggiato su una ruota si acceso una sigaretta è sempre la Magnani di ampi Bogart in Casa Bianca
Non vedo il camion della spazzatura esposte vedo solo spazzatura
A spirito osso è questa la spazzatura e di cui parli contro replico Furio Ester ciò una dei manifesti appannata Capena camerati
Fu il segnale dell'inizio della battaglia i legionari letteralmente scavalco il costo una della Fulvio appuntando Furio una dei compagni si mise in mezzo essi presso un colpo di grazia chiari in pieno volto
Da lei gli anni dal due cavalli spuntare ognuna due-tre sbarre metallica Lettieri inglesi Enrico percepito edicole stima un colpo di strano da che andrà a prendere il muro con uno scarto sorde violento
è necessiterà Rizzotti incolla il braccio di Antonio costretta a dargli una pedata per allontanarlo mente un compagno che in seguito con un bastone in mano
Filippo con un piano sgambetto il compagno che andava passa da Antonio poi habens corse di Errico che ne contare Furio si era dimenticato di proteggersi fianco
I legionari intanto seminano il panico con l'attuazione chiara
Lei si avvicinavano nemmeno con le spranghe ma incamerati erano impreparato il contatto fisico non avevano strumenti a Battaglia erano quattro perché mezzi non contava contro nove
Ma finalmente ricomincerà ma si sa sulfureo Furio mise le mani sui Enrico è perché in quel momento si sentivano urlo disperato la polizia
Era talmente contento di averla fatta franca Errico che quando si dalla questura incontro Furio pensano non di avere di fronte il nemico comunista cui avverrà perfettamente ricambiato tentato di spaccare la faccia poco aree prima bensì l'ex amico di una volta
I testi alla mano proponendo implicitamente una tregua di pochi minuti per festeggiare il pronto ritorno e di entrambi libertà
Vi è l'espressione del volto e di fuori indurire stile sopracciglio ogni essi tra loro io attivarsi Bianchi lo vide sputare per terra un palmo delle punte dei sui piedi no stringo la mano i fascisti io Essen hanno senza nemmeno guardare in faccia
E allora
Il fango che diciamo che la presenza di
Giuridico del disabile ci consentono
Di fare un un confronto porta a destra e sinistra su quello che secondo loro furono
Quegli anni in quei momenti cominciamo elettrico ritorni ad intervenire comunque
Va resto seduto tanto più
è uguale
La differenza è assolutamente niente allora visto da destra visto da sinistra qui occorre ci sono intanto parlare un attimo del libro e poi se volete vi dico come la penso
A me il libro è piaciuto molto ma non solo perché Riccardo è un mio grande amico anche perché non la pensa esattamente come me o meglio
Non la pensa esattamente come me perché le categorie
Della politica ci dividono diciamo io sarei di sinistra lui sarebbe di destra
Non è esattamente così
Perché almeno per quel che mi riguarda lui non ha mai avuto la tentazione di avere simpatie a sinistra io invece nei miei anni giovanili proprio
Affascinato da un padre che invece era fascista militante
Ebbi delle simpatie quel mondo lì
Mi appassionavano alcune cose che poi ho trovato altro mi appassionava il terzomondismo mi appassionava l'anticapitalismo
Ero filo palestinese
Erano tutte cose
Che i fascisti così come li ho conosciuti e non sono quelli della guerra mio padre è nato nel quarantuno quindi dopo la cura
Le avevano proprio dentro dentro il
Il sangue sapevano esattamente cosa significa dire antisemita e cosa dire anch'come cosa significa dire antisionista su due cose profondamente diversa eppure queste cose
Stavano nella cultura di quella che oggi noi chiamiamo destra che allora era il fascismo quelli che stavano nel movimento sociale ed erano movimentista erano statalisti
Erano contro il capitale
E non aveva nulla per nulla in amicizia in
Tale
In simpatia la cosiddetta borghesia una delle accuse che i veri fascisti faceva
Ai camerati che ce l'avevano fatta era quella di essersi in borghese ittica di essere entrati nella stanza dei bottoni di essere rimasti comunemente nella stanza dei bottoni di aver fatto una stampella costante alla Democrazia Cristiana nei momenti di grandi
Di di di grande crisi erano stampella importante poi c'è Almirante che era una figura carismatica
Abilissimo oratore io da bambino venivo portato in piazza Politeama fu uno degli ultimi
Ad abbandonare quella pratica straordinaria che era quella del comizio
Ormai nessuno comizi è più
Tale
Qualche saltimbanco che monta sul cofano di qualche automobile ma questa è un'altra storia come comiziale
Comiziale e avere
L'arte oratoria e saper dire le cose saperla mettere in fila e questo AN era nella tradizione dei cosiddetti fascisti ed era nella tradizione dei comunisti perché perché studiavano tutti e due fascisti e comunisti
Perché c'era
Il Papa Di Marzio e degli altri fratelli Tricoli che era un intellettuale fascista
Il fratello avvocato lì
E c'era gente con mio padre che si era letto l'opera omnia
Poi per esempio in famiglia divenne anche un comunista comunista intendo dire che proprio
Alla tessera del partito che a mio fratello per esempio che il capitale non va letto tutto
E allora
In cosa stavano le differenze Terme ragazzo tra fascisti e comunisti
Per me
I veri nemici non erano i fascisti e non erano neppure i comunisti
I fascisti io li vedevo come
Dei reietti
Del
Esponenti di una minoranza
E gli indiani
Ma il cowboy non erano i comunisti i cowboy erano i democristiani
Quelli che sotto il peso di una
Cultura cattolica
E di un conformismo borghese tenevano sotto scacco questo Paese impedendogli di cambiamento e dicendo invece di aver salvaguardato la democrazia
Era questo che non ci andava come ragazzi
Ed ecco perché dopo questo galleggiare tra l'altro in una scuola cattolica senza impegno prendendomi in pieno il cosiddetto edonismo reaganiano quindi nessun corteo su un attaccata di manifesti
Nessuna militanza politica poi arrivai all'università cominciai a studiare e grazie a Dio il corso politico del Paese mi consigliò
Di
Spostarmi a sinistra dove trovavo queste cose che mi funzionavano molto e che avevo negli anni giovanili e non le ritrovavo più
Fascisti non c'erano più adesso diventerebbe non ci sono neanche i comunisti vero verissimo rivede solo Berlusconi così tanti perché insomma nelle prove elettorali dimostra comunisti sono scomparsi questo Paese non c'è
Ora
Quindi mi mi spostai da quelle parti e li trovai come un soddisfacimento un bisogno di cambiamento
Che invece altri hanno continuato a osservare sempre con maggiore difficoltà all'interno di un variegato mondo che quello della destra non dimenticate che a un certo punto il movimento sociale è una prima scissione
Pagata coi soldi alla Democrazia Cristiana diciamo la verità
è andata così
Ha avuto poi la cosiddetta svolta di Fiuggi
Che mi ha fatto un'altra cosa bella o brutta che sia per me è brutta bruttissima ma brutta anche in nome di quelle cose che da bambino mi ricordavo
Ciò per capirci mio padre ha così fascista che mi porto a fare un viaggio in Emilia-Romagna mi porto a Predappio
Non era una roba così dove c'erano i nazi con la mano tesa
Era difficile
E ho visto che c'erano anche quelli che vendevano i gadget con i fasci di Torino con le teste di Mussolini insomma c'era ancora a casa mia c'è qualcosa di quella di quella stagione lì cioè insomma L'Aquila cioè l'opera omnia appunto
Ci sono le edizioni di Ciarrapico vede dov'è finito Ciarrapico adesso e prima stampava libri dei reietti ma ha fatto un sacco di soldi anche un sacco di buffi anche un sacco di truffe
Poi ha fatto anche un giornale qualche durato pochissimo è servito a stampa Hillary una campagna elettorale che certo non ha portato bene Alleanza Nazionale ma piuttosto ad altri ma insomma questa è
Il mondo di Alleanza Nazionale un mondo che si è allontanato da quelle storie che trova sul libro c'è poco da fare non c'è Alleanza Nazionale qui ci sono i fascisti cioè ragazzi che ci credevano
Perché bisogna fare un enorme differenza secondo me
Tra il dire gli eletti figli della vittoria scippata della Grande Guerra i reietti figli dei figli di quelli che la guerra la mano combattuta come Enrico detto il Tunisi
Che si chiede lui stesso ma io sono davvero fascista perché poi crede in queste cose qua e ecco perché a me il libro è piaciuto da morire è chiaro che poi insomma se adesso devo fare proprio un pescato le dico A B
Riccardo si capisce dove sta e
Comunque sempre sta Monica essa sparare mentre sta Enrico che tutto sommato quattro schifezze le ha fatte nel libro ci sono però
E capace perfino di chiedere scusa
A una vittima
Poi insomma la cazzotti era compare una volta e poi compaiono sempre spranghe sul pranzo spranghe erano quattro piccoli indiani e gli altri erano duecento è sempre insomma un po'così
Però
Glielo perdoniamo perché ha scritto davvero davvero un bel libro lo dico un grande distacco
E con grande affetto
Insomma
C'è un molto
Del del fascismo alla Rauti
Nel del fascismo come dire di di di movimento i del fascismo ecologista
Del neo fascismo antiborghese
Che fa dire per esempio delitti contro che mi tocca fare Arena quest'altro al
Mi tocca citare delle chiavi
Ebbene
Delle
La cosa che mi ricordo di Delle Chiaie che quando una volta lo arrestarono dare star zoppo presto ferma aveva un medaglione c'era scritto meglio un giorno leoni che cento medaglione che aveva tenuto teneva proprio questo manca
Invece oggi dovendo venire qua mi accorgo che Delle Chiaie ha partecipato a un dibattito che è stato assolto da tutto mica vero insomma assolti dalla gran parte dei reati che lo tenevano in carcere lungamente
Che lo avrebbero potuto tenere in carcere Unione e lui dice la verità è che se non ci avessero caricato suo ordine del regime di allora a noi comunisti e fascisti forse il cambiamento sarebbe stato possibile perché e questo
Purtroppo in questo ha ragione
E per buona parte condivisibile il problema è il soggetto dell'UDC e non quello che
Ma quello che dice
Gli opposti estremismi servivano al regime la teoria degli opposti estremismi serviva il regime perché dentro
Diciamo la preoccupazione dentro la paura dentro quel clima di violenza dentro le bombe che esplodeva no ci stava la restaurazione cioè la permanenza dello status quo
Cioè
Diciamo pure la Democrazia Cristiana per capirci però insomma per per semplificare non è che accollo tutte le cose alla democrazia cristiana però e rappresentava un blocco di potere dominante rispetto al quale fascisti e comunisti ero comunque un fatture di turbamento
E più violenza c'era più quel
Quella lettura in chiave il turbamento era giustificata e quindi il sistema vero utilizzava sia la l'estremismo di destra che l'estremismo di sinistra per autolegittimazione è questo grazie a Dio ormai
E acquisito
C'era anche dentro la testa dei fascisti e questo ci riguarda più più da vicino c'era anche una serve afferma opposizione al sistema di potere mafioso
E molti ragazzi arrivano al fascismo negli anni settanta anche attraverso questo ragionamento
Era un parlamentare del Movimento Sociale una delle prime vittime della mafia fu accoltellato era un parlamentare del
Del Movimento Sociale componente della Commissione parlamentare antimafia dunque
è chiaro poi uno dice sì però Mussolini aveva in qualche modo
A fermato l'azione repressiva rinnovi nel momento in cui risaliva i piani alti del sistema vero verissimo anche queste vero che
Feci alcuni sconti vero che fece delle retate classe C all'erano dei poveracci
Ma vero è anche che nell'immaginario dei ragazzi fascismo e mafia non andavano d'accordo come non andavano d'accordo fascismo ammasso neri
Però né passata di acqua sotto i ponti
Ne è passata di acqua sotto i ponti se è vero come è vero che
In alcuni tentativi di golpe in questo Paese
I massoni ci hanno messo ci associamo messo là ma ora una delle cose che a me viene in mente di quel periodo
E mi sembra forse la cosa più più più curiosa e l'alleanza dei fascisti con i monarchici
Mi sembrava una cosa folle lo facciamo a stare insieme quelli che dicevano ma questo scappa e ci lascia qua faccio sparare addosso da tutti tedeschi americani
Questo scappa e poi alle elezioni facciamo l'alleanza con i monarchici Perrotti c'era un pezzo del movimento sociale che ha fatto di contenesse baronessa di gente che baciava mani in continuazione che non aveva nulla neanche di quella ardimento
In camicia nera in Orba cioè che ci faceva insomma divertire un po'anche al cinema
Niente erano tutti con i loro bravi doppio Petti abbassare a onorare le contesse avrà un'attenzione per i titoli mobiliari spasmodica del periodo dal mio punto di vista
Forse politicamente fruttuoso dal punto di vista come dire di analisi sociale incomprensibile l'alleanza tra fascisti monarchici per me sì
C'è nel libro anche
Molto del
Del tentativo appunto dei poteri forti dello Stato deviato quelli che chiameremo oggi servizi segreti deviati che poi
Abbiamo rintracciare quelli delitti che ancora non è chiarissimo dove dove vanno però
Ecco
C'è per esempio questa figura delle regionali o che un
Un infiltrato un provocatore uno che si muove bene c'è anche un passaggio mi ha divertito molto quando il Tunisi cerca di cavarsi d'impiccio perché rischia di essere picchiato e compagni
Va bene
Quando che finge di spingerli
Va bene mi fermo qua e poi ve lo supero Gustav questo mi colpisce molto perché
Dà anche il senso di un tempo c'era un periodo in cui comunque
Non è vero che c'era nei confronti dei fascisti solo intolleranza ma soprattutto in alcune fascia delle forze dell'ordine c'era grande tolleranza grande copertura
E questo un po'era figlio di una cultura della tolleranza che nasceva dal fatto che i corpi armati dello Stato da quel periodo la veniva non è che saranno ripuliti tutti una volta poi noi italiani siamo bravissimi dichiararci antifascisti siamo avendo scheletri negli armadi però
Questo era ma c'era anche come dire la condivisione dell'idea di uno Stato forte e credibile di una icona possibile di Stato
C'era un senso della giustizia avvertito altra cosa e l'uso politico in tutto questo si fa
Io credo che
Ci sono intere generazioni in questo Paese di destra come di sinistra che dovrebbero chiedere i danni sia al Movimento Sociale il Partito comunista ho finito
Allora
Immaginare
Negli stessi momenti e nello stesso posto il collettivo autonoma aveva convocato con il passaparola una riunione d'urgenza
Monica non ha specificato che fu chiamata pure lei quando però davanti alla porta dell'Aula troppo Carlo per poco non le danno un colpo ma ce la scure si sentì protetta
Che faccia dissapori o cantando IRAP Darwin colta sembra che ci sia passato un altro entrano addosso furia servisse dovresti fare la psicologo indovina
Si è vicino Carlo con aree compiuta a dare le spiegazioni del caso Fassi al solito venti o trenta li hanno colti di sorpresa abbiamo venduto cara la pelle ma
Fuori lo guardo male Monica però il senso dello che taccia perché societari
Attendo sembra che la ragazza si preoccupasse di lui sorrise ma scosse la testa per dire di no
Non mi avevano detto che scivoli compagnia fu a quel punto che lei lo schianto così speditamente ci avrei giurato non ci si è mai nei momenti importanti
Monica si sentirà gelare ebbe una sensazione Petra che Enrico quello che aveva preso la mano centrasse qualcosa ma non era questo capitava era un qualcosa di spiegabile di assurdo ed incomprensibile per il timore che a quel tasso di merda potestà estratto tutto qualcosa
Giusto in quell'istante da lontano ne dite pure profilarsi la sagoma non è possibile penso era lui invece passo dopo passo si stava portando una distanza di gran lunga inferiore a quella di sicurezza
Devo andare giuste tagliando corto riguarda il campanello di compagni per lo cerco di fermarla lei ha esposto in maniera brusca devo andare delicate
In direzione di Monica guardo con un altro dei compagni dado eppure lui credetti di riconoscere il tunisino
Quello è un sasso disse estinzione stia ricco pure Carlo si divincola della peste di Furio non sono fatti tuoi rinvio a mezza bocca lanciandosi anche noi inseguimento
Nel vedere Monica venire verso di sa Arrigo sorrise comune determina
Scacco siamo sparisci in essere sottovoce ma il tunisino capiva poiché sono parlarti che mai sa
Quell'editto di meno gli dai gli scappa Curley
Così vide questi addosso Carlo darlo ad altri tre ma Cantoni doveva decidere in una frazione di secondi da farsi se lontano apparsa svelte appartiene di sanare della fuga finge tre giudici D'Antimi capì che non aveva dove andare
Allora soccorso il genio
C'erano nell'atrio della facoltà due persone ben vestite di mezza età studenti fuoricorso forse offerenti di laureandi maglio decise che andavano bene come marescialli e marescialli richiamo avvicinandosi con ampi sorrisi e stringendo loro le mani
Quali essere fatti non capire o no ma tutti coloro che hanno degli altri compagni compressi che erano nel raggio di una decina di metri li rivendono onesti servitori dell'Arma
Perché l'unico comincia per lei di Regione compagnia stazione battaglioni insomma in quel linguaggio carabiniere ASCO che sono i carabinieri veri capiscono
Pensate di avere di fronte dei militari per la serie non si sa mai magari ne spuntano altri in borghese armati fine denti i compagni preferirono evitare grane che si diradare
Scusi ma
Lei ics dato che era se se ne erano andati une delle interviste interlocutorio
Una volta si Benito il pellicole Errico vuole strafare il vegliardo cari lui prevalse sul camerata che aveva appena Salvatore ossa
Per ragioni esposte farselo comprando con un altro lei non è il maresciallo Russo lei
L'espressione letizia si fa se pensierosa poi Tunisi Amber quel che meritava
A Russo io rispose marcamento che cento siciliana dimostrando di aver capito perfettamente il senso della battuta ci sei tu al tuo padre non era quella però la stessa più grave
Sbirro aggiunse presunto maresciallo ci sei tu è tutelato settima generazione
Io allora
Continuiamo il discorso che avevo appena avviato sentendo sentendo Fabio raccomandato di essere un po'brevi perché abbiamo
Tuttora verifica diverse
Nuovamente faccio
Erano un poco salvo noi comunque mi sento dire perché
Breggion della voce c'è così come dico subito che questo è un libro che ha
Che ha un pregio raro devo dire tre romanzi c'è quello che si legge tutto d'un fiato non è un modo chiaramente per svolgere l'amico perché
Non ne ha bisogno un pregio raro che nasce soprattutto dalla dal fatto che si
Si legge tutto d'un fiato per questa abolizione la punteggiatura che ti fa scorrere dritto una sintassi molto agile con un ritmo narrativo devo dire assolutamente avvincente che ti fa arrivare alla fine ogni capitolo col desiderio poi
Di cominciare subito la il successivo dirò magari ecco anche questo ho apprezzato che c'è tanta Sicilia
C'è tanta Sicilia in questo volume nei richiami
A a Sciascia che campeggia nella libreria del papà di Errico libraio libraio Corolla c'è tanto Galli ISMU non c'è tanto Brancati quell'aria del continente di Marte olio che risuona in questo
Questo desiderio non vivibile di andare a al nord e trovare donne da costumi di Bertini ma c'è soprattutto secondo me
Tanto anche di di Verga in quella in quell'albo ora qui il protagonista rimane appollaiate dice magari fosse rimasta attaccata quell'albero in Sicilia non fossi andato via che sembra un po'il Nespolo di Meridiana memoria
Così come in fondo e voglio esprimere un prima forse l'ultimo giudizio perché quel bel libri leggerle lascerà ogni neanche l'autore Mognon lettore una propria era la libertà di farsi un'idea di interpretarlo rifuggendo da ogni interpretazione
Ma in fondo poi tutti i protagonisti di questo libro
Sono dei vinti dei vinti diventi una memoria sono dei giovani che si ritrovano qua sì trascinati qui dalla fiumana da questo li accecante da da idee da movimento Ida
Da qualcosa che sicuramente più forte di loro e che le finisce per travolgere tutti e sconfiggere lì chi non dico come finiscono insomma finiscono tutti maluccio tutto sommato
è però devo dire mi entusiasmato legge innanzitutto Riccardo probabilmente l'avrà intuito mandandolo perché mi mi ci riconosco tanto mi riconoscono il protagonista che un siciliano che va a vivere
A Milano ahimè pure io mi sono ritrovato dopo tanti anni a Roma anche essere a Milano
è un giovane che cresce in una famiglia in quelli che già nel il mito del fascismo gli dedica una un giovane di estrema destra che vive e cresce in una famiglia di destra come
Come me ed è un appassionato di rugby giocatore anche anche se per pochi anni trascinato da mio fratello Marzia anch'io ho avuto il piacere l'onore di vivere questa splendida metafora della vita
Chiamo un ruolo centrale e quindi lo consiglio anche a chi ha giocato Repin questo libro di
Metafora può della vita no lo dice anche nel libro quando dice
Non soltanto che un luogo in cui si riconosce rincontrato gli opposti destra fascisti e comunisti che
Di fronte a una palla va Ovale per la prima volta mettono da parte le spranghe le P trentotto si ritrovano uniti a giocare insieme
Ma è bella la metafora della palla di quella palla ovale che in fondo un po'come succede nella
Nella vita una palo vale che quando l'attività
La butti a terra non sai da quale parte va a finire
E questo credo che
Il l'aspetto che suscita più
Una riflessione deve suscitare la riflessione anche da parte mia devo dire la mia come succedeva spesso di fronte a questi libri si scava come ha già fatto Enrico nella propria vita la propria esperienza ci si
Interroga
Si è centrale in questo libro una riflessione non si si rimane dibattuti tra
La convinzione di dovere compatire questi eroi che finiscono travolti sconfitti
In quegli anni in quegli anni di piombo
Ma anche la tentazione di ammirarli
Ed è una tentazione credo ricorrente che tutti abbiamo vissuto non mi riconosco molto in quello che diceva prima Enrico su sulla propria esperienza giovanile anch'io mi sono trovata in quegli anni ottanta ad avere così la voglia la tentazione di ammirare
Chi magari se le dava di santa ragione per le strade in maniera magari esagerata ma lo faccio per un'idea lo faceva per una pulsione vera per una passione per un ideale
Ideali che in quegli anni io non avevo e quindi ho vissuto devo dire quegli anni previa un po'superficiali diciamo così di militanza dire a differenza di
Di mio padre ovviamente di mio fratello con la col desiderio di poterlo a vivere veramente di di poter magari ascoltare con ammirazione quello quegli reale che muovevano quegli anni gli anni settanta gli anni Sessanta ma anche diciamo così la guerra no come spesso si fa in questo gioco degli specchi generazionali in qui nel
Nella nel quarantotto si si ammiravano sia perché il mito della Resistenza o addirittura ancora prima i fascisti vivevano nel mito della vittoria tradita
In questo gioco in cui ogni generazione cerca di guardarsi indietro cercare dell'idea ideale che mancavano negli anni ottanta
Anche negli anni Ottanta sentivo la diciamo così la la pulsione principale la mia militanza in quella
Il quel senso di disprezzo di di di disgusto verso quel quell'aria di mafia di compromesso
Mi dici lo dico di centrismo che ci circondava e che ci dava un senso però di incapacità di impotenza di fronte al quale uno poteva rifuggire non fare nulla poteva lottare magari finendo voi questi giovani che
Di fronte al desiderio di di di cambiare il mondo di rivoluzione finivano per impugnare una pistola una spranga finire in malo modo
C'è dunque sicuramente questa riflessione autobiografica che suscita questo libro
E che nella mia esperienza va portato per esempio pur avendo avuto una militanza lo dico senza
Senza nessun timore molto tiepida proprio per questa assenza probabilmente ideale cioè ci si sentiva veramente impotenti in quegli anni ottanta e quindi forse si invitiamo a chi
Qualche anno prima in fondo qualche cosa riusciva a fare
Sia pure magari prendendo qualche bastonata di troppo dicendo l'ho fatto per un ideale vero l'ho fatto con passione ho fatto perché ci crede
è invece risultato personalmente che più ottenuto invece in quel clima e trovarmi già con la passione del giornalismo diceva avere convinto tutto un gruppo di
Colleghi compagni di scuola fare un giornale
A voler fare un giornale ritrovarmi in poi dopo tutti gli ok ecceda di fronte alla Preside quando ha scoperto
Che ero io a dovere fare il direttore di quel giornaletto mai direttore fascista non lo vogliamo
Pur lo dico
Ciò non pur appartenendo a una famiglia non non ritenendo che un fascista ma perché l'appunto la mia militanza sia per ragioni anagrafiche ovviamente
Sia per ragioni poi di di di assoluta di assoluta diciamo così tiepida militanza che per reazione quindi a quel punto invece di ero ero tentato vada addossava preso faccio il giornalista ho deciso di fare il giornalista è quello nasce
Però ecco c'è una cosa secondo me
In questo dilemma tra ammirarli diciamo così
Tramite ammirare questi tra tentazione ammirarle il desideri compatire alle che ci deve far riflettere c'è il crinale sottile in quinquennale si poteva passare
Da una vita semplice normale al terrorismo lo scrive bene la prefazione anche Giovanni Bianconi quando dice con questa strana regola potrà capitare diventare fascio compagni per valutazioni tutt'altro che politica resterà di abitare in un quarto
Ieri
Per appartenenza familiare per orgoglio per riuscire a conquistare una ragazza
Cioè dire c'era una situazione in cui si poteva passare da una parte o dall'altra della barricata per semplice casualità così come si poteva passare da una vita di insuccesso da borghese o da avvocato come voleva fare questo giovane ha una vita invece da terrorista o da detenuto
Come accaduto a tanti giovani universitari in quegli anni
E c'è una parola che fotografa benissimo questo questa sottile Lignano quel dipende
Che cita un certo punto la la donna che di cui si erano Morato il protagonista che stava dall'altra parte dalla barricata in quando gli chiede
Momenti in cui era già stata esploso questo amore ma tu che fare se ci dovessimo trovare una manifesta una manifestazione tua avessi la pistola puntata e ci si trovasse davanti me che faresti e lei risponde dipende
E secondo me quella parola già fotografa terrorista spaventa ma deve appunto obbligatoriamente fa far riflettere
E fa riflettere su un periodo che era sicuramente in Italia una polveriera no
Allora io devo dire leggendo quel libro avuto modo di riflettere ulteriormente su
Quali potevano essere o quali sono le cause cioè cosa può portare un giovane oggi è difficile per noi
Capirlo io avevo dieci anni nel settantasette ho difficoltà a capire cosa poteva spingere un giovane
A un pino impugnare una pistola mettere a rischio la propria vita Alava la reputazione la propria famiglia la la tutta una linea di sacrifici e di una vita e magari così per tranche lasciarsi trascinare
Dalla fiumana di queste della Monte le contestazioni B nel libro e nell'autore si vedono ho letto ho cercato di intravedere varie motivazione no c'è da un lato questo mito della guerra questo mito della guerra che nella militanza credo sussista assente aveva questa voglia
Quindi applicare delle quote categorie di amico nemico di scontro che come dicevo prima valgono in ogni epoca storica no valgono durante il fascismo Nenna nella nella nella sensazione di quella delle dalla prima dei della bretella vittoria tradita con riferimento e non ne valgono nel momento in cui c'è anche a sinistra questo mito della Resistenza tradita che fa sviluppare questa regolare antagonista che si contrapponeva poi alla a sinistra
C'è più semplicemente da un punto di vista istintive motivo quella sorta di vendetta colpo su colpo che agisce anche qui no quel desiderio
Quella quella quella quella incapacità di sottrarsi a una voragine in un certo punto attrae di fronte a chi magari vuole rifuggire con l'auto non certo punto riesce a sottrarsi a questo suo destino che sembrava portarlo
Verso verso il precipizio
Ed ecco che c'è un nuovo episodio che finisce per no di sangue da una parte o dall'altra che finisce per riaccendere un o pensiamo al mito per esempio per una generazione di teste presso la morte di Sergio Ramelli no un giovane è chiaro che ciò cava colpiva sapere che un giovane tornando a casa mentre mentre la catena motorino si ritrova ucciso a sprangate
Così come senza che in maniera assolutamente inconcepibile no per tutti per chi pensa che la vita si è fatta anche di convivenza di valori
C'è anche un aspetto che se non aveva ravvisate che in questo anno in questo anno di riflessione sul sessantotto secondo me è stato anche accennato e che ho ritrovato in un libro di questo ricercatore Danilo Breschi di cui ho letto compiacere questo sognando la rivoluzione si si tagliano i già sessantotto e qui mi fermo anche sull'analisi sociologica perno rubare diciamo così il Messia ottenessero la spina è che l'UE ha accennato
è che si legge credo che non a caso Riccardo abbia scelto un emigrato nel parlare come protagonista di questo libro perché sono anni
Soprattutto in quel decennio pre per decenni preparatoria settantasette che appunto e la fine degli anni Sessanta
Perché è un periodo in cui c'è questa emigrazione che finisce per creare anche una bomba sociale al nord o no questo ragazzo un giovane che arriva al nord
E che si ritrova in un spaesato che vive tutto il tavolo sradicamento Chiefs che fu di di migliaia e migliaia di giovani che si trovarono
Che si trovare lì in quel periodo al nord in questi anni di modernizzazione sono anni di boom economico sono anni in cui ci si ritrovava spesso poi disillusi di fronte a i modelli del consumismo emergente è una realtà che l'ha fatta invece di sradicamento di assenza di valori di difficoltà
Di potere diciamo così coronare quel sogno che sembrava così facile diciamo così Choir dando quei modelli o sognando una vita al nord che poteva che sembrano soltanto bella e felice
Quindi c'è sicuramente anche questo aspetto che va che va sottolineato è che il libro attraverso la scelta di un autore che di un protagonista che un immigrato sottolinea
Ripeto e qui mi fermo così visto che abbiamo anche dei dei dei tempi molto devo dire che
Questo libro ha una grande forza narrativa una grande forza narrativa che nasce da
Da questa sorta di di contrapposizione che si crea
Tra l'amore l'olio no anche il devo dire la la nota sentimentale che affiora tra i tra l'autore e la donna che ha mai assolutamente
Avvincente no questo desiderio di amare una donna lo stesso tempo
La sensazione di Audiard l'attratti soltanto perché la pensa o ha idee o ed è diverso così complesso funziona molto questo dissidio tra
L'istinto che ti porta magari così a combattere
A scagliarsi diciamo tra brigate quella ragione che ogni tanto frena l'autore
Sono pulsioni sono idee sono dissidi dilemmi che hanno fatto di una generazione è sicuramente un momento storico importante un motivo per tanti di ammirazione
O di dannazione per tanti di noi cui continuiamo a guardare con un punto interrogativo e con una grande
Con un grande terrore con grande difficoltà devo dire che per quello che mi riguarda è stato un modo veramente per ridurre Rui interrogarmi su quel passato sulla mia vita
è su un passato che è difficile condannare soltanto dicendo ma come si faceva impugnare ecco sono ideali che sicuramente hanno mosso sono stati mossi certe volte abilmente anche in chiave politica
Che tutti noi sogniamo di potere diciamo accarezzare con in maniera da che andrà da sognatori da sognatori in un Paese di un'epoca in cui forse ci mancano anche un po'questo funzione questi questi sono
Grazie
In resta da fare soltanto un piccolo passo indietro e lasciare la parola Riccardo
Sì disposte Riccardo allora segretario
Ringraziamo oltre l'università valido i potenti mezzi in questo caso hanno fatto un po'ci legava non è colpa
Però detto di ieri
Io devo dire che
La cosa più bella di questa
Presentazione alla quale
Vorrei
Segnalare a sottolineare vedo nella quale vedo molta gente che conosco anche gente che non ho mai visto e questo errore
Grande piacere
E una parolina
Che la perfetta Alessandra
A
Vagliato dalla pronuncia addetto cronico anziché cronico
Questo non è un appunto
Soltanto la questione
Di carattere anagrafico ecco generazionale
Perché negli anni settanta nessuno avrebbe mai sbagliato cronico ne sarebbero ebrea dopo dormi Brad diverso lei
Tutti gli effetti dall'Europa ci possa
Oggi ho avuto cargo uno mai potrebbe dire Berlusconi oppure
Veltroni
Nel suo direbbero anche le forse meglio questi nomi lasciar liberi
E
è importante
Secondo me
Che i giovani come Alessandra come gli studenti della scuola di giornalismo
Come altri ragazzi vengano
Non solo questo libro mio vedendo posso consigliarlo ovviamente
Caldamente come gli amici che mi hanno preceduto e che ringrazio tutti veramente
Di cuore
Che si ci documenti che si vada a guardare cosa fu quella realtà
Perché oggi andiamo dal
Campagnano formidabile formidabili quegli anni
Al
Ferrari hanno predicano Ferrara che dice che fine fece
Faceva tutto schifo allora
Non è secondo me
Un modo corretto per guardare a quella realtà
Quella fu una realtà dura difficile pesante
Io ho avuto i brividi certe volte nel ricostruire
Le vicende che fanno da sfondo alla al romanzo e che sono tutte vere
Perché mi sembrava un po'di stare nella Palermo nella Napoli negli anni Ottanta in cui c'erano
Due tre quattro morti al giorno c'era un'escalation del della guerra di mafia e ci si sparava continuamente tra posti ammesse
Un po'mi ha fatto impressione leggere le cronache del settantasette perché sul serio
C'era un clima da guerra civile nel senso che si usciva da casa non si sapeva che si sarebbe mai più tornati
E questa è una realtà che purtroppo
Noi non conosciamo per fortuna
Non conosciamo più
E io mi auguro che la generazione di Alessandra di tutti i ragazzi dei miei figli possa non conoscere queste realtà però oggi vediamo queste passioni che si sfogano
Nelle partite di calcio
Vediamo che
Sì lotta accanitamente in un derby e si uccide un poliziotto oppure resta ucciso o gravemente ferito un tifo otto e non dimentichiamo
I trentotto morti e lei se lo che credo siano
Un monito per tutti cioè
Le passioni
Ormai solo indirizzata incanalate verso determinate realtà
Io credo che ci sia
Si augura un rotore consentito
Piccolo merito in questo libro che
E un libro di passioni una passione
Che alla fine e
Illustrata è spiegata
Da la metafora dell'amore impossibile tra
Enrico armonica
E questa passione che è vissuta in tanti modi se avrete e mi pare terrore lì guardarlo di leggerlo vedrete che proprio
è una passione intensa
Struggente certe volte secondo alcuni dolci rata ma quale amore non è mai stato un originato
Almeno una volta nella vita chi firmo sia essa di tutti
è una passione anche lo dica avente coinvolgente e alcuni
Passi
è
Questo è lavora impossibile tra destra e sinistra
Perché Errico quello vero quello
Che è qui con noi Enrico Bellavia
Ovviamente il nome del protagoniste assolutamente caso non è casuale ma insomma conseguiti
Questa precisiamo ancora
Anche perché vede non sarebbe un errore
Ma Enrico ecco
Mi ha colpito quando ho detto ma
Antisemita e antisionista non sono le stesse cose
E però
Giovani Defendini sapevano benissimo qual è la differenza cioè i punti di contatto tra destra sinistra
Tra gli estremi opposti gli opposti estremismi riceva io credo che siano stati tantissimo
Tantissimi
E qui vengo al minor Spina che dice ma ci chiediamo perché si picchiavano che
Era più facile era più facile picchiarsi che parlarsi
E quando evidente dice mio cercavano di spiegare perché i fascisti o devono parlare e poi cominciavano a dare degli argomenti si incartano civile ma
Qual è ragione per cui fa ci sia un devono parlare in un'Assemblea perché non ci si deve confrontare
è il problema essa perché questi opposti estremismi hanno fatto il gioco per anni ne convergenti centrismo mi ricordata le convergenze parallele
Di Aldo Moro questa figura geometrica assolutamente incomprensibile dal punto di vista proprio della matematica la geometria
E però
Quello che era la convergenza di due
Sistemi apparentemente
Inconciliabili cattolico il comunista che
Alla fine aveva un solo scopo quello di gestire e spartire il potere
In questo
I giovani
Di destra di sinistra ebbero il grave torto di
Andare
Io unico contro gli altri e poi tutti assieme o separatamente contro lo Stato poncho rafforzando non basta che Citterio è importante che lo dica delle chiare oggi perché lui è un protagonista ma lo possiamo pensare tutti e lo pensiamo
E nel libro ha detto espressamente apertamente
Cioè quel gioco rafforzo distava potere
Chi stava potere naturalmente avuto bisogno di tanti personaggi come il legionario il famoso legionario
Del libro lo dico fa molto non perché mio libro che avrà modo c'era ma perché
Se lo leggete mi piace non lo so ma se lo leggete guardate che è l'unico di cui non si lavora vada a finire perché è vero
Quelli che hanno ucciso distrutto messo bombe creato vittime non si sa chi siano che faccia abbia io certe volte
Mi chiedo
E vorrei entrare riuscire a entrarci ma lo non credo che sia possibile nella Psicologia di chi
Porta a Bologna una valigia piena e tritolo la piazza nella sala d'attesa di seconda classe perché la più affollata e la stessa logica folle
Della terrorista di Beslan né che si portava più vicino possibile i bambini
Della filo sequestrato per poter decidere quanti più possibile saltando in aria questa è la logica
Folle
Di quella che per me non è una guerra
Perché quando si fa la guerra uccidendo le persone in questa maniera e
Assolutamente soltanto follia al servizio di qualcuno di di poteri degli atti
L'altra quella quella combattuta dai ragazzi è una guerra che come tutte le guerre non è giusta non è comprensibile però
Era mossa dalla convinzione di agire per il giusto di fare la cosa giusta
Questa era l'idea che molti avevano allora
E l'idea che
Purtroppo
Ha portato
A tanti lutti tante vittime tanti feriti e se chiedete a una di queste vittima o parenti di vittime di giustificare di capire
Chi uccideva non avrete mai una risposta però è un interrogativo sempre a petto
In un momento storico in cui
Il principale problema
Di chi al potere e difendersi dai processi magari oppure
Mettere il bavaglio ai giornalisti
E
Lasciamo stare il primo aspetto che è un aspetto personale
Che riguarda
Una istituzione
Occupata da una persona va comunque un'istituzione che va rispettato
Perché che
Il vertice una delle più molto alte cariche dello Stato lasciamo stare questa parte ma
Sull'altra questione il bavaglio giornalisti
Io vedo una singolare nuova convergenza centrista perché
Il bavaglio volevano mettere quelli che ci stavano prima ed erano di destra poi sono andati a chi ha potere quelli di sinistra ero volevano mettere pure e lo stanno facendo adesso alla fine
Nel silenzio purtroppo purtroppo dei grandi giornali e dei grandi media lo stanno mettendo adesso in maniera definitiva
Dove andiamo in questo modo
Non si sa si sa soltanto che
Questa democrazia forse ha tenuto in quegli anni per gli anni Settanta terribili anche perché c'erano i giornalisti anche perché c'era la stampa perché certi informazione libera alla fine prevalse la ragione
Senza una stampa che guarda e che può raccontare i fatti così come avvengono ho l'impressione che andiamo verso qualcosa di brutto così come
Si potrebbe pensare anche perché oggi le estreme non solo più rappresentato in Parlamento
E sappiamo che quando le estreme non sono in Parlamento quando nelle piazze e può diventare un teatro di scontro la piazza
Anche se la nostra politica ci ha abituato i teatrini in cui
Si vedono tanti scontri
Fra
Gente che mai si scopre che la pensa alla fine allo stesso modo come
La pensava fino allo stesso modo l'amico Dini o aspira a un quinto andavano a prendere una pizza sì quesito ma non prendo la pizza ma si mangiano tutto quello che
Può riguardare no e non è qualunquismo non è qualunquismo alla Grillo questo
Questo pensiero lasciato ve lo dice
è semplicemente una constatazione ed è una constatazione importante che
Cibo far pensare che la destra giovane
La sinistra giovane
Possono spogliarsi dall'etichetta dirette di sinistra forse per una volta mettendosi assieme riusciranno a fare qualcosa di buono come qualcosa di buono stanno facendo i ragazzi di Addiopizzo citati nell'apposte fazione
Di Livio Abate
Un collega minacciano la parte questi ragazzi Addiopizzo che si sono messi assieme senza etichette senza dei senza sinistra lavorano tutti assieme per riscattare questa opere a terra dalla
Vergogna
Della mafia che
Purtroppo
Continua a esserci e
Probabilmente come diceva Leo Longanesi ai secoli contato
E non
Non possiamo essere pessimisti più di tanto quindi
Credo che ci possiamo lasciare comunque un sorriso pensando
Appunto che
Alla fine una
Storia come quella
Raccontata nel libro è una storia che
Nasceva settantasette finisce
Nel novantadue ma
è anche se
Si conclude proprio nel periodo delle stragi lascia aperta una speranza
L'abbiamo fermato Nicola Spina spero in tempo
Scoprirete soltanto alla fine
Credo utile
Lascia aperta una speranza e
Speriamo anche che sia condivisa da tutti questa speranza di riscatto per il nostro Paese per la nostra Regione per la nostra Sicilia che
E
Fortuna le cose più belle
Che possediamo anche se non ce ne rendiamo conto molto spesso perché guardiamo con gli aspetti negativi grazie del reparto
Va bene
C'è qualcuno che può richiedere qualcosa
Grazie
Vi abbraccio del Fiaccone nel proprio settore lo finiremo compromesso l'assoluta
Versione Visaggio formula
No
Non e
Ormai
Vi volevo ricordare che siamo con Radio Radicale cioè faremo ritrasmessi a Radio Radicale
è quindi sta prendendo la parola il Presidente alla Camera Penale di Palermo Roberto rivolta al quale cedo pure il posto perché
Ebbe a provvedere al microfono
Ma brevemente perché ho ascoltato con il benzo decido Enrico Bellavia perché mi ha ricordato alcuni momenti alcuni passi importanti della mia vita e mi sono ritrovato in questo filo di percorso storico
Lo studio ormai storico perché sono passati tanti anni proprio per quella passione che andavo amo in quegli anni quando eravamo ragazzi del fuori
Ragazze né fuori né che improvvisamente poi si se votata la professionisti perché quel partito non ci poteva dare l'assolutamente nulla
E quindi tutti i colori quale avevo studiato che ci siamo lavoriate avete due anni abbiamo fatto altre attività
Purtroppo
Non debbo notare che con il quale donando studiato
Oggi sono durate visse perché avevano altre cose da fare e quindi
C'è stata questa mutazione genetica nell'ambito nell'ambito di quelle gruppo di gente che studiava perché noi certamente sì
Holbrooke leggendo per esempio il libro
Viarenna ho trovato dei tratti di Celine io credo che per dirle forza alcuni forse non sarà pure non se ne accorgono assolutamente perché non l'hanno mai letto un libro di selling così come dato da giovane
Sentivamo eravamo quella passione voglio concludere con
Una cosa che io ricordo benissimo mi trovavo nel mille novecento sessantotto ero a Pescara
C'era il Congresso dovessimo si contendevano il posto di Segretario Almirante Michelini
E io ero giovane allora e mi trovavo
Per la galleria accanto o buono mento politico dell'epoca
Si chiama Filippo Anfuso e più di chi dice dice poco ma era stato ambasciatore a Berlino durante l'ultima guerra immaginate che tipo di uomo che
Uno bellissimo catanese alto
E si picchiavano a colpi di serie
Miliardi e alberi diarie nel mille novecentosessantotto laddove c'era l'arco costituzionale quando diventare consigliere comunale in questo partito rappresentavo un successo clamoroso giusto non sono ministri non si divertono neanche
è un certo punto mi di quest'uomo Altobello intelligente capace
Disse vedi figlio via era Cavalese
Si vede che bello questo partito
Un anno ne interessi parte sì Spadolini atti
Questo io vado
E ora
è una frase bellissima per dimostrarlo quella passione anche dove mettevamo in quelle bombe in quell'atto vita che mi ha dato a volto e mi dava la possibilità oggi pur essendo di destra ed essendo presente alla Camera Penale ringrazio Riccardo Arena
Che mi pubblica anche diciamo quelle che sono vedo negli e note
Politiche giudiziarie e io sono stato l'unico
Pur essendo di destra che ha messo sull'avviso tutti della gravità dei provvedimenti che oggi questo Governo in materia di giustizia sta portando avanti
E l'ho detto a chiare lettere
Ed io diciamo
Posto le basi affinché nel prossimo congresso l'Unione delle Camere penale si discuta anche di questo perché non è che si divide essere di destra fin di vita passivamente essere subito io desidero essere cittadino lo sono sempre stato lo Stato che per l'opposizione a me
Sarà l'opposizione è un modo è un modo è un momento diciamo è soltanto per me mi diverte di più mi diverto importo molto di più che è stato al Governo grazie
Grazie tutti riteniamo conclusa
La nostra serata