Elezioni 2006: presentazione del programma elettorale della Rosa nel Pugno

RAI Uno al Senato solamente per salutarvi dall'intervenuto questa nostra manifestazione
Vorrei nove Riccardo Nencini scusarmi scusarci per
Avuto contrattempo i figli si scusa con tutti di non poter partecipare compresso abbiamo tutti i nostri candidati anzi vi ringraziamo perché quattro anche i dati
Qui accanto oltre la siepe osa ci ci fa piacere passo subito la parola
Al piano Aldo Ciucchi nostro segretario regionale
Abbiamo anche l'onore di essere registrate su Radio Radicale
Quindi s'salutiamo radio radicale anche gli ascoltatori di Radio Radicale
Però io stasera sono
Consapevole di trovarmi di fronte
Ad una platea formata sostanzialmente da tutti socialisti
E quindi ho il dovere di significare
Ai compagni socialisti il progetto della Rosa nel Pugno
Perché non c'è dubbio che in questi
Ultimi anni noi siamo andati
Ad attestarci supposizioni politiche volte
A dare propulsione all'Ulivo
Come momento di armonizzazione
Delle grandi culture che hanno fatto la storia di quello di questo Paese la cultura socialista
Quella liberaldemocratica e che il e quella cattolico democratica
Ci abbiamo fatto due congressi
Proprio perché eravamo convinti e rimaniamo convinti
Che in questo Paese vada costruito un grande partito riformista qua vocazione maggioritaria un grande partito riformista che nella dimensione e anche nella progettualità possa attestarsi su quelli che sono le altre grandi forze progressiste in Europa quelle forze socialiste laburiste
E socialdemocratiche che il nuovo appunto rappresentano la sinistra liberale la sinistra moderna la sinistra riformista che in Italia che l'Italia
Oggi siamo
Impegnati in una campagna elettorale
Che naturalmente ci vede su posizioni diverse da quelle che noi abbiamo inseguito
In questi ultimi anni e dobbiamo chiederci e spiegare il motivo perché ci troviamo oggi su posizioni diverse
Perché risposta che noi diamo e che dopo il referendum
Sulla procreazione assistita L'Ulivo è entrato in crisi su un punto estremamente importante e qualificanti e cioè entrato in crisi sul tema della laicità
A un dato momento
L'Ulivo e la Margherita che nell'Ulivo doveva rappresentare quella cultura cattolico democratica ma che assumeva
L'elemento della lei cita in modo tale da poterla questa cultura cattolico democratica coniugarla a quella liberaldemocratica
A un dato momento proprio sul tema della laicità insomma la Margherita ha avvertito ha sentito forte
Il richiamo delle gerarchie ecclesiastiche e a un certo punto come voi sapete ha fatto saltare la prospettiva dell'umiltà dell'Ulivo eh Ray fluida supposizioni credo
Più confessionali che liberali più confessionali supposizioni che hanno ci sono di fatto
Sovrapposte a quelle delle gerarchie ecclesiastiche del cardinale del cardinale Ruini il quale ebbe invitare al momento del referendum sulla procreazione assistita
Il non voto il non recarsi alle urne e anche da parte di Rutelli e la Margherita si scelse appunto
Di
Invitare gli elettori a disertare le urne su questo punto della laicità L'Ulivo è andato è andato in crisi
Dopodiché ci siamo inventati il Partito Democratico per dare
Una lista
Che consentisse a Prodi di candidarsi però il Partito Democratico rimane
Rimane uno strumento zoppo rimane un un progetto zoppo se dentro la prospettiva del partito democratico non viene riassorbito per intero il tema della laicità e con il tema della laicità anche il tema della cultura della cultura
Di cui noi siamo espressione
Perché noi siamo espressione come Rosa nel Pugno
Di due pensieri politici
Quello socialista umanitario riformista
E quello liberale rappresentato da radicali che nella storia di questo Paese hanno segnato momenti di crescita civile di progresso
Quando queste culture questo pensiero si è incontrato ha determinato la scrittura di pagine di grande libertà di grandi battaglie che hanno determinato la crescita
Sicuramente sotto il profilo della civiltà di questo Paese portandolo avvicinando sostanzialmente arresto dei paesi europei
Per cui oggi parlare di partito democratico di grande partito riformista senza riassumere il tema della laicità essenza
Con questo
Investire sulla prospettiva di creare anche in Italia una grande forza liberalsocialista credo voglio dire che sia un esercizio un esercizio
In che viene esercitato appunto in campagna elettorale ma che all'indomani del voto
Troverà sicuramente la necessità di dover essere ulteriormente approfondito e chissà forse potrebbe anche
Riscontrare elementi di dicotomia e di contrasto che se non
Riassorbiti rischiano anche di esplodere potrebbero rischiare anche ad esplodere ma potrebbero anche rischiare di esplodere né liste nello stesso partito dei Democratici di sinistra
Perché sul tema sulla questione laica sulla questione da difesa dei diritti sulla questione della dei temi
Quelli relativi all'altro per me determinazione della donna ai temi della libertà di scelta ai temi come quello sulla fecondazione assistita ai temi della difesa dello Stato da dello Stato laico
Sui temi quali quello della scuola pubblica
C'è un dibattito molto sopito ora nei DS ma che potrebbe rischiare di esplodere e potrebbe lì ecco intervenire il punto di domanda dentro i DS
Qual è l'entità noi intendiamo
Realizzare intendiamo assumere nella prospettiva di costruire
Nella sinistra italiana una grande forza riformista
Ci lasciamo trascinare trasportare dall'esclusivo incontro fra la cultura dei poster
Comunisti e degli ex democristiani che rappresenterebbe una sorta di piccolo compromesso storico compromesso storico bonsai come la per
Valentini oppure
Riassumiamo e qui ritorna la centralità del problema
Quello appunto della riassunzione della questione socialista che in questi anni non hanno risolto pensando di potersi definire socialisti soltanto in Europa ma non in Italia e quindi
Lui hanno Dario un filo d'un ragionamento che porta dopo a dover fare fare i conti finalmente anche e che li porterebbe a dover fare i conti finalmente anche ecco l'idea
Questione
Di un'assunzione di un profilo identitario
E socialista riformista liberale anche dei dati cioè quello che noi voglio dire abbiamo nel corso e la nostra storia di socialisti somma qualche volta l'abbiamo incontrato il pensiero liberale contro l'incontro per primo
Turati
Con con Gobetti
E poi nel corso degli anni si è
Il pensiero di Salvemini Socialismo liberale sarebbe dei fratelli Rosselli
Fino agli anni di Craxi in cui si tornò a parlare di libri Labriola come incontro fra la cultura socialista e la cultura e la cultura liberale io mi auguro che da queste elezioni possa intervenire anche un chiarimento
E che si possa di annodare i fili di un ragionamento insomma incentrato però sulla sulla scelta la vita della questione liberalsocialista e questo anche il tema è che noi insomma in questa campagna elettorale abbiamo voluto rappresentare al lavoro abbiamo voluto mettere lì che la stessa Bonino ieri sera a Ballarò con parlando a ben rivolgendo sa Bertinotti dello papale papale di lo splatter no città Mario se c'è una questione di centro sinistra dis cioè la questione
Tra chi volesse poste
E chi invece e bollette
Sviluppare un processo
Nel segno della costruzione di un grande partito liberalsocialista Italia che è quello che che c'è in e nuova come e che assume la sinistra la sinistra europea
E quindi
Io credo
Che noi
Come lo sono il Bund come Rosa nel pugno che è il simbolo fra l'altro dell'Internazionale socialista e di molti partiti socialisti europei
Se ci chiedono esercitavano se il Progetto doveroso nel pugno Progetto Strategico nomi io per quanto mi riguarda non ho dubbi a un progetto strategico
Non è un'alleanza elettorale
Non è un'alleanza elettorale è un progetto strategico che noi siamo impegnati
A sviluppare siamo impegnati a sostenerlo
Nel segno di una prossimità che può assumere se usciremo da queste elezioni con un risultato possibile con un risultato che ci consenta somma di stare nel dibattito nello scontro nel gioco nel gioco politico
E non è che dobbiamo prendere un grande risultato se ne prendessimo un risultato che sta fra il tre e il quattro per cento noi staremmo nel gioco politico
Perché la presenteremo né in quella parte più dinamica più moderna
Più innovatrice
All'interno della sinistra italiana che attraverso un'azione di sollecitazione politica costante
A tutto il centrosinistra
E alla sinistra modo particolare saremmo lì insomma continuamente a sollecitare incalzare evoluzioni non conservazione queste volo questa ulteriore evoluzione anche di quella parte della sinistra che si definisce riformista ma che ancora un lavoro non è in grado non è stata in grado nel corso di questi anni di assumerla
Questa identità socialista riformista nel segno anche della storia della tradizione della cultura del socialismo del socialismo italiano
Ecco perché io
Insomma noi dobbiamo dirci che dopo
Tredici anni
Dove insomma la nostra la nostra azione politica si era andata riducendo ai minimi termini dove non avevamo più un progetto politico oggi io mi sento di dire noi oggi abbiamo un progetto politico
E che questo è un progetto politico che genera preoccupazioni in entrambi i volti
Che il generale diffidenza
E anche un po'di fastidio la dimostrazione gira dando Berlusconi e Fini dentro la Casa delle Libertà
E i Democratici di sinistra
La Margherita e altri dentro il centro sinistra
Perché ieri sera Berlusconi si propone si preoccupò fra l'altro
Di fare un appello ai liberali perché dopo tasso la Rosa nel Pugno
Perché c'è una questione la questione della laicità dello Stato e non abbiamo riproposto non c'è dubbio che la mette in crisi
Una parte di elettorato
Che è un lettorato progressista un elettorato laico un elettorato riformista che in questi anni ha scelto Forza Italia e che con la Rosa nel Pugno potrebbe ritornare
Qui c'è la miopia dei politici del centrosinistra quelli che contano che perché in una situazione così difficile così sul filo del rasoio sul filo di lana
Non si rendono conto che noi potremmo davvero intercettare una fetta di di elettorato che può rientrare nel centrosinistra fuoriuscendo dal centro destra non per quella preoccupazione che
Forse si possa crescere troppo
Preferiscono oscurare soci
E preferiscono darci poca voce sulle televisioni in modo particolare e tutti sappiamo che c'è una larghissima parte dell'elettorato italiano che si orienta nell'espressione del voto attraverso
La televisione attraverso i
La le reti RAI attraverso le reti media sette e altre e a e altre venti
è il mio qui a questa ma è il segno che questo progetto e per i motivi che ho detto
Perché è un partito un progetto politico come Rosa nel Pugno
Se sostenuto
Diventa l'elemento da celebrazione dei nuovi processi politici diventa un elemento scatenante dentro la sinistra italiana perché la sinistra italiana si troverebbe per la prima volta
A scegliere
A scendere in maniera in maniera chiara in maniera responsabile se continuare
Il tran-tran la lenta evoluzione dei boss
Le vostre
Oppose pure insomma dire finalmente insomma
Rappresentiamo cd
Anche in Italia secondo un modello di cultura politica che la sinistra europea esprime e anche in Italia voglio dire si chiude una partita storica una partita secolare e quindi sì e impianta un grande partito d'una sinistra moderna d'una sinistra socialista liberale
Questo è il progetto
Della della rosa del pudore e m'ha fatto particolarmente piacere
Di sentirle dire queste cose in bocca di Emma Bonino ieri sera
Noi abbiamo anche una grande fortuna
La fortuna di poter presentarci in televisione con delle persone perbene con delle persone pugliesi con delle persone che possono riscuotere consenso la fiducia delle italiane e degli italiani
E siamo lo certamente consapevoli di non poter essere i soli protagonisti
Mai nostro compito oggi e quello di concorrere a creare una nuova politica a creare una nuova sinistra abbattere Berlusconi a cambiare la sinistra
A modernizzare questo Paese questo è compito oggi dei socialisti
Veneta quanti in questi anni io quanti fra di voi
Quando fino dai tempi in cui federazione non c'era
La luce c'era acqua che bisognava andare al barre
Fare i nostri bisogni perché lì non c'era lo sciacquone funzionante ci siamo detti le corse istriani Madonna ma Sensini se si ripartisse sì se si dimettesse giudicavo fuori se si fosse un po'più autonome siamo stati anni a discutere sulla nostra collocazione fuori dai poli sì siamo fatti lato analisi si era meglio stare
Fuori da fuori osservare doveva stare nel centrosinistra e la sinistra
Sempre scelto di stare la sinistra perché lì è la nostra casa nella nostra storia lì c'è tutto del partito socialista nella sinistra c'è tutto del Partito socialista
E allora però
Sì siamo anche detti che perbene fare un progetto autonomo insomma per ritorna fuori bisogna avere un progetto politico
E oggi
Ci sono siamo detti fra di noi nel corso degli anni paradossalmente citato detta che gli altri
Che bisognava essere autonomi che loro andarono autonomi e noi non eravamo poco quando Dio gli altri mi riferisco a Bobo Craxi mi riferisca De Michelis e paradossalmente ora uno si è nascosto sotto il simbolo della Democrazia Cristiana
Che quasi in ma invisibile rimanendo nel campo innaturale del centrodestra e Bobo anime l'ha chiesto ospitalità a Fassino
E quindi insomma alla pagina dell'autonomia e alla faccia somma della del progetto del progetto politico ecco quindi credo che noi siamo sempre stati sul su un percorso dignitoso oggi ecco questo percorso dignitoso si può trasformare in un progetto un po'più ambizioso
Un progetto ambizioso per noi un progetto più ambizioso io credo volto a dare quell'accelerazione quell'impulso necessario che serve la sinistra italiana per cambiare per rinnovarsi
E per rinnovarsi lei per rinnovarsi RAI
Di modo che si possa anche avviare un processo di rinnovamento del Paese
Io avrei molte altre cose da dire perché la situazione è grave nel Paese il momento è difficile non incontreremo grandi difficoltà tornando al Governo
Tornando a governare questo Paese o mi auguro si possa tornare a governare questo Paese perché questo Paese ha voglio dire non non ne può più di Berlusconi e di questo centrodestra però io credo che servirebbe o noi al paese in modo particolare
Perché a questo Paese essere serviranno a voi nella misura in cui saremo tutti convinta all'interno dell'unione di determinare una svolta
Una svolta vera e non può essere la svolta dirette intenda qui bisogna assumere
Un bisogna bucare una strada decisa una strada chiedo può essere anche nuova
Ma bisogna imboccare la maga decisa se si vuole rimettere in modo questo Paese complessivamente ricreare un sistema un sistema Paese ecco io credo che noi saremo sicuramente gli alfieri di un cambiamento di un rinnovamento della politica
Di un rinnovamento del modo di fare politica di un rinnovamento dell'economia di un rinnovamento e credo anche del sistema istituzionale soprattutto del sistema della rappresentanza di come cittadini esprimono la rappresentanza dentro le istituzioni oggi siamo ad una legge
Che dieci persone da una parte dieci persone da dall'altra nel chiuso di una stanza eleggono sostanzialmente il novantacinque per cento del Parlamento non è possibile continuare così noi abbiamo detto anche in questo frangente facciamo le primarie per eleggere per indicare un candidato alla Presidenza della Repubblica solo mesi che sono quale Righi suoi
Nell'una e dell'altra parte su chi fa il Presidente da Repubblica quello della Camera quello del Senato Presidente del Consiglio Corte Costituzionale insomma tutto un ambaradan
E voglio dire e cittadini hanno le palle piene di questo modo di fare politica
I cittadini vogliono tornare
A decidere vogliono concorrere a indicare processi e percorsi noi una cosa l'abbiamo fatta abbiamo messo in in campo la nostra migliore rappresentanza
Chi Emma Bonino
Abbiamo messo in campo la nostra milioni rappresentanza presso l'ICE per sollecitare alti altri ammetterne in campo le loro migliori
Avete visto una cortina di silenzio
Le primarie non hanno preso corpo non hanno preso vigore
Si continua ancora nel segno delle piccole oligarchie dei partiti
Questo Paese guardate osé con riusciamo a liberarlo o riusciamo o riusciamo a tagliare queste catene Chiello che lo avvolgono
Li ho riusciamo a creare le condizioni per avviare un grande processo di libertà di rinnovamento e di libertà oppure noi rischiamo davvero rischiamo di brutto rischiamo grosso
Perché il distacco fra il Paese legale e Paese reale e sempre più un distacco che dovrebbe preoccuparci e deve preoccupare innanzitutto Kia responsabilità politica oggi o c'è anche sotto questo profilo una nuova riassunzione di responsabilità o noi non ce la facciamo
Io
La parola a Matteo Mecacci rappresentante all'ONU per il partito radicale
Ufficio c'è unità
Grazie da ciò che siamo insomma cercherò di essere breve anche perché abbiamo iniziato in ritardo e e ci sono ancora due interventi però anche se siamo in campagna elettorale io mi sento un posti volato anche da da quanta
Dall'intervento di Beraldo che un po'ha cercato anche di di ricostruire come la vicenda socialista si è dipanata in questi ultimi anni
E come si è giunti a questo progetto della rosa nel pugno per dire come anche c'è un'altra componenti de la Rosa nel Pugno e radicali sono giunti a questo ma questo risultato perché credo che che tra di noi siamo impegnati anche nella costruzione di qualcosa di nuovo dal punto di vista politico organizzativo sia possa essere possa essere importante riflettere su questo vedete
Negli ultimi dieci anni incaricati non hanno avuto un atteggiamento rispetto a governi Berlusconi o comunque alla a Forza Italia e la leadership che che ha rappresentato che fosse pregiudizialmente negativo Berlusconi ha rappresentato un certo punto qualcosa
Di nuovo qualcosa di vuoto che è stato riempito anche di idee liberali e di proposte liberale che nella nel nella coalizione di centro sinistra spesso come vediamo tuttora fanno fatica ad attecchire e quindi era di che hanno guardato a questa esperienza ma un qualcosa su cui fosse possibile investiga fosse possibile sperare che potesse emergere qualcosa di nuovo
E si parla si dice
E molti dicono che la Rosa nel Pugno rappresenta la novità politico di queste elezioni io credo che un elemento essenziale di queste novità sia che non un partito come quello dei radicali abbia deciso di chiudere una pagina rispetto a un attività di governo di cinque anni devo da parte di Berlusconi che rappresenta un totale fallimento
Un totale fallimento rispetto a quelle che erano le prospettive le proposte
Che lo stesso Berlusconi ha fatto si fa presto a dirlo fallimento sull'economia l'Economist ci dice che siamo il quint'ultimo paesi al mondo in tutti i Paesi del mondo su centonovantadue non siamo centottantasette esimente la crescita del PIL questa perché anche il paese più povero cresce nel proprio il più dello zero virgola uno per cento
Noi siamo a livello piena paese sotto sviluppata
A livello a livello economico e questo non può essere un elemento da da non tenere in considerazione che non ha pari in tutta Europa non appare in Asia non appare in America Latina
Fallimento sui temi della giustizia
Berlusconi con la maggioranza che ha avuto ha speso il proprio capitale politico per dei criminali Zare
Il falso in bilancio per fare leggi ad hoc la più o meno atte a difendere
I propri difensori o comunque proprio associati che fossero sotto processo e non ha speso un centesimo del proprio capitale politico per una serie di forma della giustizia fosse questa separazione delle carriere
Fosse questa l'abolizione degli incarichi extragiudiziari fosse questa responsabilità civile dei magistrati per non parlare Della questione dell'amnistia con le carceri italiane che esplodono che sono in situazione di illegalità secondo quella che è la legge scritta del nostro Paese produce continua a tollerare a tutelare così fallimento completo sulle miserie dei diritti civili
Nei primi anni del governo Berlusconi quando c'è stato non si è mai assistito a un'offensiva di stampo cioè ricade reazionario come si è avuta negli ultimi due tre anni quello che è accaduto che le proposte
Liberali erano al centro anche e proporsi al punto in cui i maggiori esponenti di Forza Italia come Martino ed altri sono andate nel dimenticatoio si è creato un vuoto completo che è stato riempito dalle forze più reazionarie
Della destra e se si ascoltano comizi o lei gli appuntamenti elettorali del Polo
Della libertà della Casa delle Libertà in questi giorni fanno veramente paura perché esistono veramente al razzismo più becero oggi c'era un comizio
Della lega che hanno fatto insieme a Tremonti in cui in già all'opposizione che di non si può non definire fasciste in cui il pregiudizio anche omosessuale antistranieri questo Paese ha raggiunto un livello che io non l'avevo mai mai percepita e questa è la conseguenza proprio del venir meno di un qualsiasi di una qualsiasi forza laica e liberale all'interno del centrodestra che possa in qualche modo contenere contenere queste queste tendenze ma io aggiungo anche per l'attività che svolgo
Normalmente questo governo rappresenta un fallimento anche nella politica estera che tanto il vanto di questo governo che tanti anche sembrano per paura hanno un anno riconoscete perché tutte le posizioni che il Governo Berlusconi ha preso in tutte le sedi internazionali a favore di Israele a favore dei diritti umani
A favore o comunque di una politica più atlantista sono state tutte prese di posizioni completamente superficiali non seguite da atti e assunzioni politiche
Di responsabilità e che hanno a parte diciamo così il il boicottaggio anche delle nomine internazionali che hanno visto protagonista varie volte
Ma Bonino che si è che se ripetuto varie volte ma in questo hanno l'Italia romanista
Avendo adesso qui proprio in questi giorni una grossa crisi a livello di Nazioni Unite perché da assenza di fondi
Nel bilancio della Farnesina ha fatto sì che l'Italia sia passando da essi del quarto quinto contributore volontaria tutti i programmi o dalla lotta all'AIDS alla lotta alla povertà
Alla alla lotta col che che viene fatta contro le trovo che di cui l'Italia si è sempre fatta portavoce protagonista stiamo passando al quarto posto al di là diamo sopra il decimo sopra decimo posto per il taglio completo ai fondi che viene fatto e quindi Paolo Belloli Berlusconi della televisione che dai numeri che dice che è tutto in quello che gli altri dicono son partita poi si scontra ormai ogni giorno più avanti che si va con dei dati di fatto di confessioni che vengono non solo appunto dal nostro Paese ma anche da tutte le istituzioni internazionali io credo quindi che il fatto che i radicali con lo stile abbiano deciso di dar vita a questo nuovo soggetto politico per innanzitutto opporsi al governo Berlusconi sia qualcosa che credo tutti debbano tenere in conto in particolare anche una coalizione di centro sinistra che si accoglie il vantaggio però da veramente solo sembra numerico del fatto che questo due per cento quanto sarà che il tre per cento che ci ha meravigliato invece di stare il centrodestra
Vanno al centrosinistra ma non colgono il dato politico
Chi chi questo porta consigli anche per la sfida su cui noi abbiamo scelto di impostare la nostra campagna nel centrosinistra è che è in linea con l'impostazione che è stata scelta a Fiuggi nel diciamo così nel primo convegni atto fondativo fondativo della Rosa nel Pugno e che vede appunto come punti riferimento fortuna
Blair e Zapatero cioè vedi come fondamento dei personaggi politici che hanno fatto della laicità dello Stato un tema centrale
Del rinnovamento della sinistra perché quello che ha fatto Zapatero in Spagna sta avendo grande successo ha tentato di mettere al centro della procedendo politica la questione della laicità che ha riguardato
Certo i rapporti con l'organizzazione dei vescovi spagnoli e l'influenza che questi avevano dei privilegi di tipo fiscale
E finanziario che avevano in quel Paese
Ma la nascita noi la intendiamo in senso di lato la laicità significa teneri lo Stato
Protetto dalle influenze e dalle ingerenze di gruppi privati siano questi religiosi siano questi industriali siano questi sindacale siano questi di tipo corporativo perché noi in questo Paese
Con il sistema corporativo di stampo fascista che ci porterà avanti ad esempio quel sistema degli ordini professionali
Che esiste eccome l'ordine giornaliste cioè di se stesso in questi Paesi
è una negazione della laicità dello Stato perché si dà sia c'è una commistione tra lo stanno e tutti i protagonisti della Società privati che devono fare i loro affari si devono associare si devono mettere insieme fare campagne politiche
Ma non possono godere ben privilegi e dei vantaggi che lo Stato che lo stato dà loro e che portano a far sì che appunto non ci sia la possibilità di avere una competizione paritaria anche tra le componenti sociali che ci sono questo problema un problema riguarda anche il sindacato italiano non si può pensare il sistema confindustriale sistema sindacale il sistema degli ordini professionali italiani di oggi possano essere quello del mille e novecentotrenta perché la struttura dello Stato
Ah rimasta resta
E quindi quando noi parliamo di laicità e so che alcuni pensano che i radicali siano un po'fissati con le missioni della Chiesa che si concentra su aspetti marginali i PACS o comunque aspetti concentrare la caserma citano questione che riguarda potenzialmente il rinnovamento di tutta la sinistra perché fino a quando i DS non capiranno che fare un'alleanza con un partito che attrae prove alleati la Binetti Bombaci scrivono che la loro agenda politica quella del cardinale Ratzinger del due mila due questo significa che la sinistra non si rinnoverà ma non andrà mai
Nella direzione di Blair di Zapatero o di fortuna
In questo Paese io credo quindi che se c'è in questi ultimi giorni campagne elettorale da ribadire da dare delle delle parole d'ordine e che appunto la laicità è una sfida all'interno
Della sinistra quella che pone però se il pugno un voto alla Rosa nel Pugno non va contro i DS non va contro l'Unione in realtà va a favore di unione va a favore più vivo che vede appunto una a forza di rinnovamento al proprio interno che possa farsi che si possa giungere a l'instaurazione di un governo in cui prevalgono quelle forze che appunto in altri in altri Paesi d'Europa continua a prevalere
L'ultima cosa e ci tengo sul sulle questioni dei dei diritti umani vedete
Berlusconi ACI ha scelto di caratterizzare la propria la propria politica la propria il proprio finale di campagna elettorale
In nome dell'anti dell'anticomunismo cercando un po'di di di far sì che i propri sostenitori si riconoscesse in questo mito però vedete Berlusconi che parla della Cina di Mao
E non parla della Cina di oggi cioè di quello che accade in Tibet
Per i musulmani del le liste del Turkestan per Taiwan e per altre cose
è veramente uno spettacolo squallido perché si sfrutta diciamo così la propaganda a buon mercato contro Mao che non esiste finisce poi una relazione flebile magari della della Cina che rafforzare la la propria immagine di di leader anti comunista ma si tace su quanto avvenuto in Tibet e sul fatto che due anni fa a differenza di quanto invece nel novantaquattro Rusconi ha rifiutato di ricevere il Dalai Lama rappresentante spirituale
I tibetani per pressioni decine di e appunto accusare Emma Bonino come ha fatto ieri sera di essere connivente con i regimi comunisti perché lei semplicemente sottolineava come parlare di Mao e non parlare
Della Cina di oggi sia l'operazione ipocrita sia sia qualcosa da da sottolineare son convinto neanche dentro la sinistra ci sarà da discutere
Credo anche che nella sinistra Toscana c'è una tendenza anche da parte del governatore Martini a ad andare a incontrare ciao verso diciamo così populisti di sinistra che emergono in tutto il mondo
E io credo che noi si possa davvero rappresentare al migliore tradizione antifascista anticomunista liberale di questo Paese che è stata credo pensi incoraggiata da Pannella quanto venerdì mattina prima del dell'incontro che abbiamo fatto a Firenze alla casa si è recato al cimitero di Trespiano appunto a rendere omaggio a gli esponenti dell'antifascismo liberale toscana di Ernesto Rossi i fratelli Rosselli Salvemini
Calamandrei voci e tra quali ecco io credo che questo sia un patrimonio storico che insieme socialisti radicali
E liberali possono portare avanti e che debba essere appunto da quelle radici la spinta davvero per una volta speriamo che possa avere successo per rinnovare anche la sinistra di questo Paese che se andrà al governo ritorno avrà davvero grande bisogno
Grazie
Alessandro Falciani capogruppo dello stile al Comune di Firenze
Capogruppo dello SDI e de la Rosa nel pugno al Comune di Firenze vuole sottolineare la Rosa nel Pugno Arbore Firenze
Perché la Rosa nel pugno è la vera grande novità
Politica a Firenze come a Roma in questi ultimi mesi di cui sta parlando ormai tutto il Paese
Un'altra è vero da un accordo da una da una felice seconda intuizione
Tra socialisti e radicali ma che devo dire socialisti radicali a evidentemente sono stati molto bravi perché oggi questa cosa nel pugno a travolto come dire le
Il diciamo così i presupposti e in qualche modo gli amici e i compagni aderenti agli stessi partiti fondatori dei socialisti e dei radicali perché oggi questo nuovo soggetto politico
A tutto titolo un soggetto politico importante
Che rinnova la politica di questo Paese che rinnova la sinistra di questo Paese e che va molto molto al di là dei confini naturali che appartengono ai partiti fondatori dei socialisti e dall'Italia
Questo vorrei sottolinearlo non Parenzo fasi ma perché in queste settimane in questi mesi di campagna
Elettorale è quello che colgo
Ricordo ricordo bene sottolinea libertà spero che me ne farà con Pau la storia del ha retto bene Pier Aldo qualche mese fa quand'è nata questa ipotesi di
Accordo tra questi due partiti per costruire questo nuovo soggetto
Politico
Per la socialista era una cosa importante
Perché da dodici tredici anni stavamo discutendo su come coniugare
L'autonomia del nostro pensiero
E contemporaneamente in qualche modo l'essere a sinistra essere protagonisti non essere in qualche modo sottomessi
Come dire da pensieri sopra ordinati
Se ricordate bene fino a qualche mese fa fino a qualche otto nove mesi fa eravamo dentro a un'ipotesi di tipo diverso
E cioè al ad una ipotesi che ci vedeva all'interno di un partito riformista all'interno del dell'Ulivo tra DS Margherita perché dopo dieci dodici anni di sforzi evidentemente come dire i nostri sforzi in qualche modo potevano portare esclusivamente a questo non finirò mai di ringraziare
L'uomo di Ruini come si chiama Rutelli non la ricordo bene il nome
Che a un certo punto ed è andato all'osso dell'Aversa dice no noi
Non riteniamo più opportuno
Presentarsi unico unitariamente ci presentiamo per conto nostro da lì poiché si è riaperto tutto un
Un ragionamento
Grazie al quale noi abbiamo ripreso le distanze da quel Progetto ed abbiamo ripreso come dire
A lavorare per un Progetto autonomo di di di un'area di un partito di una cultura liberale socialista
Che si collocasse nella sua area naturale
Dove è sempre stata ma in maniera autonoma e critica è in questo modo che nasce la Rosa nel Pugno
Quelli a quella idea diciamo co.co.co. diciamo così per la quale noi abbiamo lavorato per dieci dodici tredici anni poi alla fine in qualche modo
Ce l'abbiamo fatta forse anche al di là delle nostre aspettative ricordo qualche mese fa quando facevamo come come si come socialisti democratici italiani il tesseramento
Per il partito
Cadrebbe molti dicevano ma insomma questa è l'ennesima boutade le le l'ennesima invenzione
Per scollinare anche queste elezioni politiche abbiamo già visto troppe tante volte i socialisti che si alleano con con con Cazzola con me con Caio scusate o con Sempronio per poter poi approdare in qualche modo alla Camera
Come la dobbiamo valutare questa alleanza Conconi con i radicali in effetti qualche problemino iniziale c'è perché i radicali uscivano da un rapporto diciamo così col centrodestra i socialisti uscivano da un rapporto con i DS con la Margherita e quindi legittimamente qualche punto di domanda e qualche ragione di approfondimento c'era
Però devo da devo dire che in questi mesi
Le domande hanno poi lo lo abbiamo visto tutti come sono andate le cose hanno avuto delle risposte più che convincenti
Oggi la Rosa nel Pugno non è più
Non è più un accordo
Politico
Elettorale tra radicali e socialisti
La Rosa nel pugno è andata ben oltre è andata ben oltre l'accordo politico fra radicali e socialisti
Non solo perché questi due momenti politici foto fondanti
Oltre si sono come dire amalgamati ed hanno e e sono tranquilla e e che sono stati capaci tranquillamente di elaborare una
Piattaforma politica
Ma tranquillamente convincente per gli italiani ma perché questa questa proposta politica a sfondato ecstasy fondando l'elettorato italiana e soprattutto
Quello laico come dire che si rifà in qualche modo
A quei laici delusi che hanno votato per il centrodestra ma anche e vorrei dire soprattutto
E qui e qui sta la novità
E qui sta la vera novità perché nel centrodestra può accadere di tutto
Siamo meno abituati a vedere cosa accade nel cielo sinistra in particolare a sinistra in particolare all'interno dei DS
In questi anni che eravamo abituati a vedere i DS che entravano e che uscivano all'interno
Diciamo così de de de de dei dipendenti dei socialisti dello SDI prendevano le persone arrivavano all'interno dei DS
Tutto questo era ritenuto più che regolare e ma ultimamente con questa fo con con con poco questa iniziativa della Rosa nel Pugno abbiamo visto per la prima volta dopo quindici anni autorevoli esponenti dei DS che sono candidati all'interno della Rosa nel Pugno
E ce ne una lista importante
Vorrei dire
Il filosofo di Giovanni di Napoli l'onorevole Turci che era l'altro giorno a Firenze alla manifestazione
Vorrei dire
L'onorevole Bugno non non mi ricordo Buglio non mi ricordo come si chiama Budrio pur ma ma di Roma
Anche lui deputato dei DS fra l'altro a Torino non so sapete quello che è successo e cioè che si siccome Buglio è un operaio della FIAT un operaio della FIAT di Torino in un comune accanto a Torino un consigliere comunale evidentemente amico suo dai DS è passato alla rosa nel pugno allora stalinisti camini che il sindaco di quel Paese
Ha sospeso le deleghe all'assessore dello SDI
Come dire chiunque dei DS passi alla rosa nel pugno non
Farà strada cioè Sarkozy
Ecco noi a queste intimidazioni francamente non
Non me facciamo caso le combattiamo perché siamo laici
Perché pensiamo che questa strada che noi abbiamo intrapreso sia non solo una strada opportuna ma che sia anche una strada finalmente di rinnovamento della sinistra italiana
Stavo dicendo può fa uno degli slogan di questa campagna elettorale per riportare la parola libertà all'interno della sinistra io credo che questo
Polo e noi stiamo
Costruendo questo nuovo soggetto politico sia veramente utile a fare tutt'tutto ciò e sia funzionale a quelle ragionamento che noi per tanti anni abbiamo fatto in questi ultimi tempi
Francamente siamo stati accusati di tutto semplicemente perché siamo andati a toccare degli interessi che per tanti anni ci sono stati come dire norme colti non osservati
Io sono capogruppo al Comune di Firenze bene in tutti questi anni
Voi sapete
Se non lo sapete ve lo spiego io che dal mille novecentosettantasette
Era stata introdotta una legge a livello nazionale in pieno compromesso storico per mezzo della quale chiunque chiedeva una licenza
E di edilizia doveva pagare qualche cosa per cui ci fu una riformare dalla Vicenza si passava alla concessione ed è edilizia per cui doveva fare Asa o quant'altro pagava un ceto quitte
E che giustamente doveva servire per poiché
Garantire gli oneri sì sì siamo avrà oneri si chiamano oneri di urbanizzazione primaria cioè strade fognature o secondaria scuole e quant'altro
A seguito di questa legge
Le leggi regionali in particolare la legge regionale toscana nel mille novecentottantacinque ne prese atto
E come la legge nazionale
In qualche modo diceva stanzio l'otto per cento di questi oneri per
Forse pochi lo sanno
Perché guardate per per quanto riguardava la
Il il rifacimento edilizio delle chiese o delle attinenze alle chiese stesse
Il che che cosa voleva dire voleva dire che l'otto per cento degli oneri di urbanizzazione che il Comune incassava per mezzo delle concessioni erano in qualche modo finalizzate al rifacimento delle delle diciamo siti e luoghi di culto e loro attinenze
Poi questa questa legge è stata abrogata nel mille duecentonovantanove
Di conseguenza c'è stata una legge regionale quella abrogata per cui non c'era più l'obbligo mai i comuni poteva non dovevano ma poteva accantonare questo otto per cento degli oneri di urbanizzazione nei confronti delle degli edifici delle chiese o a o attinenti alle chiese di ogni culto
Ora cosa è successo perché che da poteva anche che da dovevano a potevano non se ne apporto su di conseguenza dal mille novecentonovantanove con la legge regionale del primo gennaio del due del due mila cinque che confermava ieri potevano i comuni di fatto hanno continuato
A erogare l'otto per cento degli oneri di urbanizzazione per i rifacimenti delle chiese ora chi vi parla è un uomo al di sopra di ogni sospetto
Perché è stato per otto anni a studiare la star salesiani ha fatto le medie e le scuole superiori perché per cui questa caricatura diciamo così che hanno ci fanno
Di uomini e di partito anticlericale e anticristiano si fa veramente ridere e sorridere qui si tratta diciamo così di spendere bene i soldi pubblici
Allora siccome
In questi anni invece ci sono stati
Come dire
Situazioni per cui questi denari venivano utilizzati non tanto perché dovevano esserlo
In me in ragione dell'opportunità di farlo della giustizia di fare
Ma N
Ragione di una specie di ragion di Stato
Allora questa cosa noi l'abbiamo evidenziata
Ma prima Dinoi la evidenziata il comune di Civitella della Guyana quando un anno fa ha fatto ricorso al TAR che ha detto ma scusate mica
Siccome la legge regionale cambia noi siamo più tenuti a dare questi nei confronti del dei delle rifacimento di di di
Strutture di edifici legati alla Chiesa siccome noi abbiamo edifici pubblici nostri
In cui ci piove nelle scuole elementari delle scuole medie
Negli nei negli e asili potremmo Noemi non no non dare più soldi alle anonimi per rifare il bagno riscaldamenti ma di fare le scuole pubbliche
Noi facciamo in questo modo
Comune di Civitella del della Guyana
La diocesi attinenti al Comune deceduti cesella della Guyana
Ha fatto ricorso al TAR nasce no voi dovete ad il TAR gli ha dato torto
Il TAR gli ha dato torto la diocesi si è ben guardata da far ricorso al Consiglio di Stato
Dico di conseguenza il comune di Civitella dettero gramsciana affatto a testa allora qual è successo di Cauchy compagne Falciani sarebbe sottoscritto umilmente
Ha presentato una mozione al Comune di Firenze
Nel quale comune di Firenze gli oneri di urbanizzazione più veniamo alla ciccia sono circa undici milioni di euro l'anno
Io sono andato a vedermi
A leggermi come vengono spesi questi undici me milioni di euro l'anno ovvero l'otto l'otto e poi diventato il nove per cento
Nei confronti del del del degli edifici di culto
E questo nome nove per cento di questi undici mila di euro fate voi i conti non erano spesi non sono mai stati spesi nel almeno negli ultimi tre anni
Per rifare l'oratorio
Opere di fare il campo sportivo
O per cose che potrebbero essere considerate ragionevolmente utili per la società
E per il la socializzazione
Della comunità
Ma sono stati spesi qui lo dico per cui c'è qualcuno dico Lawson ricevendo a tutt'Italia
L'Italia che Mirbeau negare
E che mi puoi incriminare Miclini fughe questi quattrini sono state spese per allora il rifacimento delle canoniche perché c'era da rifare ma
La rimbiancato dura delle cose
Di il riscaldamento
Il rifacimento
Dell'impianto tu elettrico sempre delle canoniche e quant'altro allora siamo in queste condizioni
Intanto
Intanto nel mille novecentoquarantotto l'articolo sette della Costituzione
Che negava l'accordo fra Stato e Chiesa ovvero che riconosceva Patti lateranensi è stata votata da da De Gasperi e dato agli atti e non da Nenni mai
Ma quindi che ci accusa di timpani com'è che rimane in panne Rizzati paralizzato
Non non conosce la storia
Nel mille novecentosessantadue
Tanto è un Governo sulla questione del finanziamento alle scuole private
Socialisti al nemmeno centosessantaquattro scusa socialisti al Governo
Perché questo vuol sapere bene perché ascoltate la televisione molto meglio di me
Al primo posto c'è la scuola pubblica al secondo c'è la scuola pubblica e al terzo la scuola pubblica dopo di me che vuole mandare i figli come sono stato mandato io dai salesiani mio padre pagava la retta
Ma nello staff
No non diciamo sì non non sono le tasse
Dei cittadini a finanziare niente la scuola privata ma devono essere i privati i genitori
A pagare se qualcuno vuole che fu che il proprio figlio vada a una scuola non pubblica sia confessionale o non confessionale appagata quindi questa cosa di dove sostenere con
L'otto per mille
Il cinque per mille
Il nove per cento con gli oneri di urbanizzazione
O meno sporcano spiegava che un'altra in questi giorni e me l'ha sprecata
Il sovrintendente uscente di Firenze guaritrice ma ma diceva che bisogna cioè del nove per cento per rifare le chiese
Perché c'è una legge
Grazie per cui lo Stato
A domanda finanzia lei chiese che hanno più di cinquant'anni e cioè che rientrano nel nel
Degli rifacimento del della riorganizzazione tutto ciò che c'è da fare in una chiesa
Lo Stato via appunto Ministero dei beni culturale culturali affidarsi alla allora
Ora io ho preso confuso un piccolo un piccolo esempio ma allora il problema è dell'equità della spesa degli interventi siccome chi vi parla come ripeto le capogruppo al Comune di Firenze
Che ha cinque quartieri e questi cinque quartieri hanno cinque presidenti e questi cinque presidenti complessivamente
Chiedono
Da due o tre anni
Sottolineano la necessità di circa complessivamente ottocento mila euro complessivi per fare opere di ordinaria e straordinaria manutenzione delle scuole di loro competenza
Asili nido
Dagli dagli asili nido alle scuole medie
E per rimettere a posto il verde pubblico attrezzato per i nostri bambini allora io mi chiedo e vi chiedo un ragionamento di questo tipo
è un ragionamento anticlericale
O è un'equa distribuzione del venti cioè dare soldi a chi ne ha bisogno dalle sole a chi ne ha bisogno
Se ne se obiettivamente obiettivamente ne hanno più bisogno queste strutture delle scuole medie degli del del degli asili e del verde pubblico attrezzato
Perché continuare a far piovere sul bagnato
Ma l'otto per mille che noi diamo che noi diamo alla Chiesa cattolica ovvero l'otto per mille fino a via il trenta per cento degli italiani che sottoscrive
Da
All'ottanta per cento l'otto per mille agli italiani però poi nella organizzazione di questa legge il trenta per cento decide per il cento per cento questa nata cioè di truffa comunque sia questo o trenta cento per cento
Di come dire otto per mille che noi diamo alle chiese all'esattoria lesa valdese agli leggere certi
Ma
Possibile che non ci venga dato un rendiconto di come vengono spesi questi soldi
E possibile perché il rendiconto non ci viene dato
E questo io credo che non che non attenga ad una buona amministrazione
Della spesa pubblica allora quando così
Bonino
Boselli dicono bisogna rivedere il Concordato ma insomma sono queste le cose che vanno che vanno un po'un un po'riviste ma insomma non è nemmeno possibile altra fornito capacitarmi qualche mese fa
In consiglio comunale a Firenze ho presentato una mozione dove sosta sostanzialmente dice benissimo
Che l'ICI non venga pagata
Dal dalle chiese di qualsiasi ordine e grado nome simile
Per quanto riguarda i luoghi di culto dove si va pregare
Ma quando
Qualche organizzazione religiosi
Organizza
Nei propri edifici
Attività commerciali tipo dal venti
Perché questo che a pagare l'ICI
Mi spiegate un motivo per cui io devo pagare l'ICI e dove no
Ma mi spiegate Lunigiana albergo che deve pagare l'ICI
E l'organizzati e l'organizzazione religiosa XY viti XY V doppio zeta e gestisce una una band codici non la deve pagare ebbene questo
Quello che risulta dal da l'ultima finanziaria approvata qualche mese fa allora vedete qui non si tratta di essere cosa
Sì fino al novantadue cioè per quindi L'Abate qui perché perché questa gravosa c'è quindi qui non si tratta di quando si vanno a toccare i privilegi io mi ricordo le decime forse qualcuno di voi più anziano muto che anzi forse più anziano di me perché intimi non era un contadino
Allora si si si ricordava quando su un terreno
Si pagavano le decime alla Chiesa perché il Tirreno era
Confinante comunque allora se se si raccoglieva cento chili migrano dieci chili andavano dati alla Chiesa
Insomma noi siamo a questi livelli
Noi siamo a questa allora
Quando io ho posto
Questo problema al Comune di Firenze
E l'opposto sulla base di una sentenza del TAR che ha dato ragione al comune di Civitella dell'aria il quale ha detto
Noi
Di noi diciamo che
Questo nove per cento degli oneri per non fa più data non è più obbligatorio avendo quindi è un atto Prodi polittici politicamente amministrativa del Comune che decide se dando secondario ma né più non è più un un uno uno
Di tale
Opinione è stato anche la la provincia di di Arezzo
Lo stesso fare è stato dato anche dalla Regione Toscana
Allora opposto
Questa opinione diciamo sì questi seicento mila euro detto di vogliamo spende per i fatti queste scuole dolci però presidente della Commissione urbanista dice ma
Chiediamo un parere all'Avvocatura del Comune di Firenze scusami la alla scena
Il TAR che voi fare in modo che questa cosa non se ne parli sepali dopo il dieci li deviati di aprile cercherà sei falli in consiglio comunale ora perché è talmente palese l'ingiustizia sociale che c'è perché ci sono i quartieri le chiedono soldi il Comune non ce la ci sarebbero ma ma voi non volete aprire un fronte con chi ritiene di di Hardy avevi per non entrare voi DS sta appannando per non entrare in collisione con la Margherita
E allora mi venite a raccontare bisogna chiedere un parere all'Avvocatura del Comune di Firenze come se l'avvocatura del Comune di Firenze potesse dare un parere di diverso dal TAR tenente rende conto della diocesi degli Arezzo non ha fatto si è ben guardata da da far ricorso al Consiglio di Stato perché la legge l'ha letta molto bene allora queste sono le questioni fondamentale così come è quella sui sui passa ora sul PACS questa facendo un casino incredibile sui PACS quando da dal Portogallo diciamo così dalla Spagna fino alla Norvegia in tutti i Paesi civili meno nei che che in Italia mi dicono forse anche la Grecia
No meno Alitalia ecco tutti hanno regolarmente
Regolamentata
E diritti delle persone va bene i diritti delle persone sono tali per cui se chi si vuole sposare in chiesa si sposa in chiesa che si vuole sposare in comune e in una sposati anche cani
Si sposta in comune chi vuole decidere di non sposarsi in chiesa e di non sposarsi in comune ma di vivere comunque insieme deve avere la opportunità di poterlo fare
Di podi pop poterlo fare
Certamente certificando loro certificando lo avendo gli stessi diritti di libri le inchieste di divide sposa in chiesa edilizia sposato
In comune in Italia ci sono circa due milioni di persone
L'ottanta per cento dei quali giovani coppie cattolici
Che vivono in questo stato allora non si capisce perché
Oggi questa opportunità non voglia essere consentita alle reali si va come al solito a sua ed eminenza come dice Lamanna
La nostra amica ecco per cui non è possibile farlo non perché sia giusto farlo ma perché probabilmente forse anzi no prova m
Sicuramente le forse Catto oli Vatican ma ma non cattoliche
Di Cristiani come siete voi o come siamo tutti no
Ma non vogliono la maggioranza a mangiare poi io per personalmente mi sono mi sono sposato in comune ma insomma come diceva beh Benedetto Croce siamo tutti un po'di istriani che siamo vissuti in questa società insomma non si capisce perché questo non sia possibile e alla fine le le questioni della economia e del lavoro oggi in Toscana
Come da altre parti abbiamo assistito a molte privatizzazioni che io definisco false
Perché le privatizzazioni sono la in sono la liberalizzazione della economia ovvero tutto ciò che serve all'utenza per pagare meno il costo di della della dell'uso dell'utenza stessa abbiamo visto che hanno funzionato bene nella telefonia abbiamo visto una cosa che non torna per esempio con pubbliche acqua
Comunque cupo ubriaco che è una società diciamo così di cinquanta ai più comuni nella provincia di Firenze
Che è un consorzio fra Comuni può certo punto it cinquanta comuni hanno deciso di vendere ad Ascea che una società romana
E ha venduto a fronte di una garanzia di un incremento tariffario nei prossimi sette anni dal due mila
Sei al due mila tredici
Un incremento tariffario del settanta per cento
Cioè dal due mila sei al due mila tredici
Gli utenti sotto pubblica qua cinquanta comuni pagheranno il tre il settanta per le più io vedo perché questa che questa roba qui non c'entra niente a che vedere con le privatizzazioni cioè con le cose di cui la società a BT ha bisogno per rilancia
Perché le più le prime reazioni hanno hanno senso quando c'è una concorrenza perché la concorrenza che fa abbassare i profitti e allora io penso che non bisognerà lavorare affinché questa running diciamo sì questa ragnatela in qualche modo venga sconfitta
A intorno in Toscana come in tutta come in tutta Italia che le energie liberali diciamo così
Economiche le impresa abbiano la possibilità in qualche modo di concorrere veramente perché la concorrenza che fa abbassare i prezzi infine il tema sul sul lavoro
Marco Biagi era un compagno nostro
Marco Biagi è nata vissuto a Bologna
C'è scritto della Federazione giovanile socialista non ricordo bene se fu lui a scrivere Boselli o Boselli abiti scrivere
Probabilmente erano sul Logos son coetaneo ora non mi non ricordo bene ma allora in questi anni eccetto che una persona come lui si era posto il problema di come introdurre nel mondo del del lavoro iniziare nomen Tosi difficile le nuove le giovani generazioni allora il tema della flessibilità
Cioè quello di di di di di dire siccome l'imprenditoria può essere anche tentata di assumere ma non
In maniera rigorosa e permanente cerchiamo degli strumenti per mezzo dei quali i giovani possano farsi conoscere all'interno delle impresse per poi essere vado valorizzati questo era il concetto ora che detti maniera Motta di Livenza di Marco Biagi
Dalla flessibilità siamo passati alla precarietà
Perché allora è giusto pensare a delle forme che favoriscano l'introduzione dei giovani nel mondo del del del lavoro e che contemporaneamente non a manettino le impresse subito ad assumere una persona in pianta stabile
Però è altrettanto vero che i co.co.co. prima o i co.co.co. però dopo non possono vivere in eterno come tali in un'impresa nel momento in cui The
Lavori a tempo determinato per un anno per due anni
Per tre anni ma dopo o sei una persona come dire che è brava che sei apprezzata e allora c'è la necessità allora servì al all'impresa e allora dall'impresa vieni assunto o sennò viene poi lette visto giustamente come uno sfruttamento di una personale della forza lavoro questo perché oggi il Coro a un costo inferiori a quello del lavoratore
Di dipendente e perché il co.co.pro. il colti collaboratore a a Progetto oggi può essere mandato via passione trovano e che fu proviamo ai ai giovani che devono sposarsi e da una mettere su casa
Che si che esse si avvicinano diciamo sì a un a una marca per avere una muto se non se non sei un lavora se sei un covo però non sanno nemmeno l'indirizzo di casa sua allora noi pensiamo che questa legge debba essere rivista che non bisogna tornare alle rigidità di di sei sette otto anni fa
Ma che bisogna dare anche delle garanzie ai giovani per il futuro in modo tale che questi giovani non siano costretti poi andare al al all'estero
Ho a vivere in un sistema eterno di precarietà non lo possiamo pensare ad un a giovani
Generazioni e fra venti fra trent'anni manda avranno qua quarant'anni Nora avranno più diritto a nessuna pensione allora
Quale poi la morale finale questa questa scommessa che era stata chiesto che è stata fatta di questo nuovo soggetto politico a cui pochi credevano oggi credono in molti non solo ma oggi fa paura a molti
E allora la scommessa qua quale perché questo nuovo soggetto politico abbia futuro e perché io e perché noi non ci ritroviamo qui fra tre mesi a rifare gli stessi identici discorsi che abbiamo fatto per dodici anni
E che questo nuovo soggetto politico abbia un grande successo
E cioè che ci consenta come diceva Pier Aldo Ciucchi popolo tempo fa di passare dalla dall'anticamera al salotto non è giusto è impensabile
Che già qualcuno parli e pensi e abbia forse anche deciso
Chi va alla Presidenza della Repubblica chi alla presidenza della Camera o del Senato perché non ha fatto i conti con l'oste e l'oste siamo noi
Noi siamo quel nuovo soggetto politico che se voi siete convinti grazie a voi noi possiamo essere la quarta forza politica all'interno del centro sinistra che può scombinare
Accordi di ogni tipo fatti il luogo diverso da quelli naturali del salotto del del cielo sinistra e che può dare per la prima volta a questo Paese una presidenza della Repubblica donna che si chiama Emma Bonino e su questo io credo insomma
Grazie Alessandro loro la parola Antonio Bacchi coordinatore regionale del partito repubblicano una via
Va be'cari compagni care compagne io
Non tornerò su cose già dette molto bene questa sera negli interventi che mi hanno preceduto vado quindi un po'perplesso ad aggiungere alcune valutazioni
A margine di questa serata che
Mi è sembrato interessante penso sì è stata interessante anche per tutti noi qua in questa sala
Noi oggi siamo ma sette o dieci giorni dalla voto in questa campagna elettorale
E possiamo fare una fotografia della situazione politica della campagna stessa
Che una fotografia
Con chiari scuri sicuramente
Ma con un dato che è assolutamente da valorizzare
Noi ancora oggi a pochi giorni dal voto
Viviamo
Una centralità
Del progetto politico nostro
Dei temi nostri dalla laicità dello Stato a quelli comunque illustrato la rosa delle proposte che abbiamo
Quote operato questa sera
E siamo in una condizione in cui è ancora possibile quello che solo poco tempo fa sembrava
Fuori da ogni possibilità da ogni
Diciamo realtà
Io sfido chiunque in questa sala
A dirmi che in quel di queste state luglio quando era che ci siamo visti all'hotel Virgili se a Roma forse qualcuno di voi era lì io c'ero altri compagni qui a questo tavolo c'erano erano i giorni successivi al voto referendario sulla fecondazione assistita
Noi venivamo da una disfatta nelle urne di quella campagna referendaria disfatta
Sulla quale però si può anche dare una chiave di lettura che va data di un in dubbio successo politico sia pure parziale
Però elettoralmente il dubbio che può Marco con numeri che nessuno di noi si aspettava morale era sotto i tacchi ci ritrovammo in quella sala grazie all'intuizione di Marco Pannella che ebbe la la la la cortezza di prevenire quel possibile scenario che via via con le settimane a dire il vero si andava sempre più no anche in campagna referendaria
Prima del voto si capiva che non squoccava cosa il quorum era sempre più a rischio certo nessuno sospettava di stare sotto il trenta con quei numeri ma grazie a quell'intesa almeno ci ritrovammo in una sala in cui
Prese corpo questo progetto politico la Rosa nel Pugno
Ricordo l'intervento
Di letti in quella occasione la crisi di una prospettiva di un incontro il consumarsi di una rottura
Proprio sui temi della nascita proprio su questa scelta di fondo dei DS
Sulla
Quella voce che ha fatto traboccare il vaso del referendum sulla fecondazione assistita guarda
Riavvolgiamo ancora un po'il nastro dal voto referendario a qualche mese prima
Campagna elettorale delle regionali dello scorso anno
Noi eravamo in una fase politica ben diversa da questa e i radicali in quel momento tentavano un confronto con la sinistra
Con Romano Prodi
Sotto la l'etichetta della ricerca dell'ospitalità per liste radicali che erano voi la premessa per un confronto anche politico in vista delle elezioni di quest'anno
In quell'occasione
Sì consumo la vera secondo me rottura che poi caratterizzato tutta la fase successiva quando Fassino e la dirigenza dei DS accetta il diktat della Margherita
Del cardinale Ruini
E dice no alle liste con il nome di Luca Coscioni
No a colui che aveva il personificato ed Hunters unificato ma ancora oggi che è venuto a mancare il personifica la lotta e la libertà della ricerca scientifica
Una lotta sul la quale tante donne e uomini compagni compagni dei DS
Avevano con noi con noi radicali con voi socialisti con noi compagni della Rosa nel Pugno nell'estate precedente raccolto le firme per quel referendum era Savona campagna che nel Paese era maturata in modo molto bello
Non era nel referendum
Che era avvenuto stiracchiato e che poteva in quella fase far presagire al venticinque per cento di affluenza alle urne
Tant'è che al venticinque per cento di affluenza alle urne se arriva perché i DS buttano al massimo quella campana
Buttare al macero quella campagna decidendo al bivio quegli ponevamo davanti di caratterizzare una campagna politica per le regionali anche sui temi della libertà di ricerca anche sulla campagna referendaria
Anche al fianco quindi Delia
Nota della laicità di questo Paese in questo Paese si schierano dall'altra parte
Ci stiamo dall'altra parte indeboliscono un fronte fanno cadere la tensione e scelgono di mandare a monte quella operazione politica
Che quindi va com'è andata per quanto riguarda il quorum
Con però enormi conseguenze politiche per tutti noi per questo Paese
Perché lì si consuma
Si consuma
Questo elemento viene a galla questo elemento di chiarezza
Perché in ogni caso c'erano nel Paese le forze reazionari e clericali c'erano al lavoro riavvolgiamo ancora il nastro vado a ritroso torniamo al due mila uno
Nel due mila uno un'altra campagna elettorale per le elezioni politiche allora eravamo impegnati come lista Bonino dei radicali
E allora avevamo per l'appunto conosciuto da pochi mesi Luca Coscioni nel nome di Luca capolista in tutta Italia
E sui temi etici sui temi della libertà di ricerca sui temi
Che ancora oggi ci contraddistinguono apriamo un campagna elettorale
Che ne dite
Negato il dibattito su queste tematiche per i cittadini e gli elettori
Cosa successe fu detto cari italiani
Di queste cose la politica non si deve occupare
Ansa che gettare i radicali di queste cose non ne parlate e non ne parliamo si rifiutarono tutti e dissero dobbiamo parlare di alto questi sono temi che attengono alla coscienza di ognuno
Un vera e propria una vera e propria truffa ai danni di del Paese perché come abbiamo visto
Pochi mesi dopo se ne sono occupati e come di questi temi quei partiti quelli eletti dal Parlamento italiano
Se ne sono occupati
Senza renderne conto in una campagna elettorale agli elettori
Se ne sono occupati al chiuso delle stanze facendo la legge
Peggiore dal punto di vista delle libertà individuali che ci potevamo aspettare e che questo Paese ha visto nel gli ultimi decenni
Dando vita a quella legge quell'oggetto del referendum la legge quaranta
Che ha bloccato la ricerca scientifica sulle cellule staminali che ha costretto le donne e gli uomini le coppie che vogliono avere figli dalla fecondazione assistita ad andare nella maggior parte dei casi all'estero
Ma che ha fatto da spartiacque e lista la vera svolta la vera svolta politica
Ha fatto da spartiacque tra due stagioni
Quella Berta Zimella negli anni settanta
Quando i radicali socialisti guarda caso con Loris Fortuna il Parlamento dopo dei anni di lotta nel Paese arrivarono ad una legge sul divorzio vincemmo
Il referendum che salvo quella legge
Avevamo le forze reazionarie clericali che erano in difficoltà e che tentavano di fermare di di creare un argine non ci riuscivano a me questo Parlamento quel parlamento quel Paese
Comincia un percorso che con molte rallentamenti scatti in avanti soste però ha avuto una direzione quella di un progressivo allargamento di queste sfere di nuovi diritti nuove conquiste in questi decenni
Troppo lento se vogliamo ma quella direzione dice
Con la legge quaranta sulla fecondazione assistita abbiamo avuto un'inversione di marcia sui temi delle libertà individuali un'inversione Adu
Una vera e propria libere per avvio di controriforma di controriforma che poi si andava ad esplicitare in altri progetti perché
C'è stato l'attacco alla legge sull'aborto in blocco la possibilità di utilizzare che si stava in questi mesi attuando gli strumenti a bordo della pillola abortiva il no al divorzio Bree il carcere per i tossicodipendenti
Tutte temi che in quell'ottica di controriforma vengono dopo quel momento decisivo in cui passa passa in persone ad un sulla libertà individuale
L'emergenza della laicità l'emergenza dei diritti civili di cui ha abbiamo già parlato anche questa sera
E l'emergenza sulla quale viene necessità assoluta di una presenza da Rosa nel Pugno certo per mandare a casa Silvio Berlusconi
Il leader fino ad oggi in questi anni di questa
Almeno il leader di facciata che cosa abbiamo quindi dietro c'è grande regista niente sta oltre tende però il leader di facciata di questa controriforma iniziata
Però la Rosa nel pugno una volta mandata a casa Berlusconi a un altro fronte su quali temi derivati
E noi dobbiamo dircelo quando siamo fra noi quando siamo con gli amici e con i compagni che sono nostri alleati
Perché guardate che è una campagna elettorale come questa credo
Io mi chiedo ma l'avete mai vissuta la situazione così
Noi abbiamo dovuto aspettare mesi per aprire la dignità degli alleati con partiti ai quali abbiamo parlato in modo chiaro leale fin dall'inizio con una scelta chiara netta di stare da una parte con una scelta chiara e netta disponibilità a discutere dei programmi con temi che sono i temi della sinistra italiana socialista radicale laica libera
E non abbiamo avuto neppure il diritto di cittadinanza lungo in questa sinistra ma sono cose dell'altro mondo sono cose dell'altro mondo soprattutto perché oggi
Grazie agli errori commessi in serie
Dai nostri leader dell'Unione
Grazie all'arroganza del centro destra e alla presenza massiccia che hanno fatto contro legge sui mezzi di informazione
Con questo concorso quindi di cose noi ci ritroviamo di nuovo a mettere a rimettere in gioco risultava mi sembrava
Sottoscritto come un Paese così in crisi dal punto di vista economico
Con un Paese così distrutto sulla libertà individuale
E non crediate che siano
Tensione sulla laicità sulle libertà individuali
Non pensiamo che siano quel venticinque per cento delle persone che sono da buttare lettori per i referendum
L'ultimo quelle di riferimento
Questo è il Paese che ha fatto passare con maggioranze di l'ottanta per cento alcune importanti riforme laiche e di libertà a quel risultato ripeto ci siamo arrivati per scelte politiche
Per boicottaggi dalla Corte costituzionale al Governo per spostamenti di date per di manipolazione dell'informazione per tutto il complesso per errori anche di nuovi referendari errori grossi grossissimi ma non ci interessa in questa sede te lo ripeto un'altra volta ma vediamo come si fa
Ma in questo Paese io sono convinto che ancora oggi c'è una maggioranza che su questi temi se si va apprendere Ea controllare verificare stante la parte
Tetti Porzio dei PACS della libera scelta della donna in materia che portò è non dalla parte del candidato
Quindi
In questa situazione
In cui si rimette in gioco a questo modo un risultato che sembrava acquisito
La Rosa nel Pugno
Che potrebbe essere il soggetto decisivo per acquistare acquisire per convincere quei tanti elettori delusi di una politica
Promessa come politica di riforma liberale da Silvio Berlusconi
Promessa come politica di riforma
Per i temi della giustizia come ricordava Matteo Mecacci dai temi
Della sette istituzionale da quei referendum radicali del Duemila che santo iddio furono definiti referendum comunisti che Silvio Berlusconi visto sono riforme che farò io non andata a votarle poi attuate una
Ebbene
Questo elettorato che c'è che è quello che nel due mila uno ha fatto pendere
L'ago della bilancia dalla parte del centrodestra che quello che vota non per appartenenza ma in base alle proprie tasche alle proprie convenienze in
Questa detta consistente di elettorato consistente ce lo dicono i sondaggi gli studi fatti che stava a
Decidere in questi mesi a valutare
E cercare una risposta a questa necessità di riforma belle anche nell'economia di riforma strutturale per il Paese della quale si parla
Da
Troppi anni senza che nessuno abbia messo mano ma che neppure la sinistra se non è il centrodestra stato capace di attuarle queste riforme cinque anni va detto che neppure la sinistra di Romano Prodi del novantasei è quella che può rispondere a questi lettori allora è chiaro che la Rosa nel Pugno
L'elemento di novità che inserisce che inserisce un contenuto socialista liberale oltre che laico all'interno di quella coalizione cioè una politica che è quella
Che è mancata anch'alla sinistra italiana per troppi decenni
Va bene
Se non si valorizza questo
Quindi gli elettori indecisi cosa devono fare
è chiaro che una parte della leader diamo lari perdiamo nel momento in cui si attacca sull'aumento delle tasse Romano Prodi e la nostra coalizione e non c'è nessuna in grado di rispondere di compiutamente
Non c'è nessuno che neppure sulle libertà individuali è in grado di dire io voterò
Contro il vostro appoggiare le scelte del Vaticano per la libertà delle copie la libertà sul delle unioni civili di essere regolamentate vere dei diritti per tutti quei sette
A sinistra lo può dire nessuno ma neppure venti notti perché quando eravamo al tavolo per firmare il programma e Emma Bonino si aggrava perché non si accoglieva niente dalla scuola pubblica avionici civili
Quelle poche cose che avevamo provato no all'ultimo quando ci hanno dato il diritto di metterci un attimo a vedere le cose ma decide il mese il mese in cui
Ci avevano visto che fuori dalla stanza
Beh lì nessuno nessuno ha preso posizione su questo né Bertinotti negli Liberto neve rimedi avesse tanto meno i DS
E noi TV non andiamo a parlare di queste cose non in TV non ci sia
E mi dice
Il problema vero di questa nostra campagna elettorale
La campagna elettorale chi è
Ognuno di noi vede dalla propria postazione
Pontassieve piuttosto che Firenze sono anche già due realtà molto diverse ma con un dato di fatto che ovunque si vada
Almeno nella Toscana sento tanti compagni da altre regioni
C'è un dato di grande interesse cioè ci sono energie
Forze nuove che arrivano a a dare interessati ad ascoltare a dare una mano ritornano vecchie compagna farsi vivi tra radicali tra i socialisti arrivano soprattutto persone nuove
Sempre più uno si ragiona in termini
Questa è la cosa veramente importante di quota radicale quota socialista ma ci sono le adesioni che venga appunto come
Esponenti di spicco dei DS
E abbiamo una lamentato questa sera compagno Turci Buglio gli altri ma ci sono anche adesioni
Di militanza di simpatizzanti di di di questo tipo
Questa questo dato che è innegabile di una grande potenzialità si respira
Riuscendo anche semplicemente per far fare un volantinaggio
Però di contro si deve misurare con un Paese che si togliamo chi legge quotidiani dove abbiamo strappato della comunque
Un certo spazio un buono spazio e siamo stati presenti sul dibattito
Su quelle pagine
Togliamo questo
Torniamo chi mandare ascolta radio radicale ci conosce perché informato grazie a quello strumento importantissimo
Togliamo chi sui siti internet puoi interessa prosegue cerca le cose le notizie della politica nettamente alla fonte basso il sito radicale della Rosa nel Pugno delusi eccetera piano questo diamo questo alla fine rimangono
Poi le persone che la politica la seguono giusto qualche ora quando c'è un'elezione che devono si può con il problema magari la mattina stessa del voto o pochi giorni prima chi vota chi devo votare e si ricorda d'aver visto in televisione
Bertinotti
Assente
Rutelli
Il reperto
Berlusconi Berlusconi Berlusconi
E noi c'è stata l'eccezione ieri di Ballarò importantissima ma è un'eccezione avete visto i dati dell'Osservatorio di Pavia
Siamo allo zero virgola di percentuale complessiva su alcune reti come passaggio per quanto riguarda ad esempio i TG
E a fronte di condanne prese di posizioni delle Authority non ci sono le riparazioni per adesso perlomeno in tempo utile
Ed ecco il nostro problema a pochi giorni dal voto
Grandi cose fatte perché ripeto pochi mesi fa Silvio chiunque
A dire
Lo sapevo si contavo saremmo arrivati a questo punto a pochi giorni dal voto siamo ancora in partita e che oggi siamo ancora in partita
è già un successo enorme
Il cui potevamo già essere oggi stritolati chiusi perché se sui giornali non avevamo strappato con le varie se non eravamo riusciti ad avere neanche il ballerò se sui temi della laicità riuscivano a chiudere tutto è invece la polemica
E il confronto politico siamo riusciti ad imporlo a differenza del due mila uno questa volta se ne parla di questi temi grazie a noi
Però siamo in partita ma restano
Questi ultimi sette dieci giorni
In cui noi possiamo sfondare come implodere
Perché resta il fatto che se noi spariamo da qui al giorno delle elezioni rischiamo ancora di non riuscire in questo
In questo appuntamento elettorale questo passaggio elettorale
Tanto più grave come cosa potenzialmente
Per quello che rappresento e prospettiva
Perché
Come
Ha detto anche il anche Pier Aldo Ciucchi
Io ci credo davvero questo progetto della rosa nel pugno
Non tanto e non solo per fare un grosso risultato il dieci nove e dieci aprile che ci porti la bella pattuglia in Parlamento riporta Emma Bonino Marco Pannella porti in molti parlamentari socialisti porti nuovi compagni della Rosa nel Pugno dobbiamo nomina porti quindi che emigra da citare i nostri temi sulla libertà economiche
Non solo questo quindi la pattuglia di resistenti e che poi tentino di cambiare dall'interno l'Unione
Per non farla essere quella che ha portato Pannella dire qualche mese fa
Se vince questa unione
Io
Me ne vado
Aprendo la scommessa del cambiare l'Unione di all'ora quella che disse non Luca Coscioni in quella che dobbiamo costruire
Ma quello che è interessante in questo progetto quello che può venire dopo
E lì davvero noi dobbiamo crederci perché se nove e il dieci quando l'UDC andremo a contare i voti
Noi avremo raggiunto quel minimo di di forza che faccia Massa per superare l'ostacolo a battere il primo ostacolo che abbiamo davanti
Si apre un percorso che
Avrà un sacco di difficoltà
Tanto per dirla partire dal fatto che noi radicali socialisti siamo due realtà sul territorio talmente diverse
Talmente agli antipodi che da una parte ci sposiamo meravigliosamente
E Cappelletta per esempio elettoralmente capitati in alcune realtà dove noi riusciamo ad arrivare non arrivate voi compagni socialisti e dice però dall'altra e creare un soggetto politico
Che funzioni dobbiamo trovare formule nuove anche sperimentare qualcosa di nuovo per la politica italiana
Però guardate che al di là di tutti gli ostacoli che troveremo anche politici anche organizzati
Anche di contenuto perché su alcuni temi dovremo discutere su alcuni temi dovremmo discutere ma ben venga il sale della politica discussione
Approfondire i temi dell'Uefa approfondire i temi della scuola noi non vi dimenticate che sulla scuola siamo per la scuola pubblica ma eravamo siamo anche per la possibilità di un buono scuola spendibile
Però certo me lo devi fare buono scuola il giorno che la scuola pubblica può stare sul mercato con la scuola privata oggi con la con la pubblica
E nelle condizioni in cui spesso si devono pagare i genitori gli strumenti per poter far funzionare le classifiche oggi succede questo
Non si scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica mi va bene
Noi dobbiamo discutere di tante cose e ne discuteremo
E possiamo arrivare aprendo quella percorso io ne sono convinto perché ci sono arrivati in Spagna con Zapatero si sono levati in Gran Bretagna con Tony Blair possiamo arrivare a condizionare il governo di questo Paese possiamo arrivare ad esprimere la guida di governo il governo la guida del Paese abbiamo personalità come Emma Bonino
Ma tre abbiamo le idee ci rifacciamo a quella scuola di pensiero quella cultura politica che stanno tornando sempre più in Europa e nel resto del pianeta anche in realtà importanti
E che hanno risposte che sono tutte da sperimentare Marchesi sono risposte da da tentare anche qua in Italia dove ce n'è particolarmente bisogno
Ecco quindi il dramma quale può essere che noi ora dobbiamo infilare un piede
Prima che la porta si richiude
Nove e dieci aprile noi dobbiamo raggiungere quel risultato che può aprire un percorso che ci può portare molto lontano
Però sappiamo tutti di queste difficoltà che ancora ci sono
Perché ciò avvenga perché ciò venga scongiurato perché ciò avvenga è risultato positivo perché ciò venga scongiurato la chiusura della porta serve o no sperare che a livello nazionale
Si riesca a mantenere quelle riparazioni sui mezzi di informazione che siamo
Ancora oggi cercando di però due sul territorio ognuno nella sua realtà
Da qui al dieci viverlo a questo modo come la opportunità storica di realizzare un qualcosa che il dopo alcuni decenni si sta riproponendo come possibilità
Forse negli anni ottanta chi l'ha vissuti in me lo può confermare c'era stato un momento di DDT d'incontro anche per le nostre storie reali riadattate poteva
Se perdiamo questa di occasioni quando dobbiamo aspettare quanto dovremo aspettare quanti decenni ancora
Allora impegniamoci tutti lo possiamo fare con il porta a porta con l'incontro con le telefonate agli amici e conoscenti
Per far conoscere innanzitutto il simbolo per spiegare tutto quello che contiene che può rappresentare quel simbolo con convinzione
Perché quello che può aprirsi dieci o che può chiudersi può fare la differenza la storia del nostro Paese nei prossimi non mesi Manni forse decenni
Bene grazie Antonio oppure e ora se fosse un compagno amico che ha bisogno di chiarimenti può farlo con questi nostri nuovi compagni che già abbiamo
Sì no sì ringrazio tutti
Per la partecipazione grazie veramente va be'allora ai nostri
Nuovi compagni d'avventura avanti
Ok
Avuta per